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VENETO
53 Roeno
Roberta, Cristina & Giuseppe Fugatti
Brentino Belluno - 35 ha
Da dove deriva il nome Roeno?
Roeno è un acronimo tra Ro, dal nome del fondatore Rolando, e la parola greca enos.
L’azienda Vitivinicola è stata fondata oltre 50 anni fa da Rolando Fugatti e la moglie Giuliana che con grande
impegno, iniziarono ad investire il loro amore per la terra, nella Valdadige Trentina Veronese.
Oggi l’azienda Roeno è gestita dai figli Roberta, Cristina e Giuseppe che oltre a seguire la coltivazione della vite e la
produzione del vino, sono particolarmente attenti all’enoturismo, accostando alla cantina l’agriturismo e
l’accogliente locanda ove è possibile degustare i vini con i piatti della tradizione trentina e veronese.
L’Azienda Agricola, la Locanda e l’Agriturismo Roeno, si trovano al confine tra la provincia di Verona e la provincia di
Trento, alle pendici del Monte Baldo in località Belluno Veronese, nel mezzo della Terradeiforti. I vigneti si
estendono in tutta la valle dell’Adige, abbracciando a nord anche il Trentino Alto Adige e verso Verona la zona del
Bardolino
L’amore verso la propria terra, l’accoglienza e il rispetto delle tradizioni sono i valori che caratterizzano la Famiglia
Fugatti, sempre lieta di darvi il benvenuto.
Vini in degustazione:
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2012 Müller Thurgau frizzante naturale
2012 Matí Rosé Spumante Brut (Bardolino Chiaretto; Metodo Martinotti)
2011 Riesling Praecipuus
2008 Enantio Terradeiforti (Lambrusco a foglia frastagliata)
2008 Enantio Terradeiforti Riserva (Lambrusco a foglia frastagliata)
2008 Cristina vendemmia tardiva (Pinot Grigio, Chardonnay, Traminer, Sauvignon)
54 Musella
Maddalena & Paolo Pasquale
San Martino buon Albergo / Verona - 40 ha Bio
AZIENDA IN CONVERSIONE BIODINAMICA, ha la sua cantina e i suoi uffici in una corte rurale del 1500 circondata da
verdissimi prati bagnati dal torrente Fibbio, che anticamente era adibita a scuderia del palazzo nobiliare della
Tenuta.
Oggi, nel rispetto della tradizione e dopo un attentissimo restauro conservativo, è stata trasformata nel prezioso
locale per le nostre botti e nella cantina dotata di tutte le più moderne tecnologie.
L’ampio fienile sopra l’antica scuderia è stato da noi riservato all’appassimento delle uve da cui poi otteniamo
l’Amarone; tale procedimento avviene mediante una ben calcolata ventilazione naturale, che ci garantisce una sana
conservazione delle uve.
Ogni nostro prodotto proviene esclusivamente da questa Tenuta che si estende per quasi 400 ettari e che offre
anche una notevole differenziazione nella composizione del terreno, qualità che ci permette appassionanti confronti.
Vini in degustazione:
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2009 Valpolicella Superiore Pipasso (80% Corvina, 10% Rondinella, 10%Barbera)
2008 Amarone Riserva (70% Corvina, 20% Rondinella, 10% Oseleta)
55 Nardello
Daniele & Federica Nardello
Monteforte d´Alpone - 15 ha
Le prime tracce documentabili, di vita familiare dei Nardello risalgono alla metà del 500’.
Possiamo datare con certezza l’acquisto della casa di Via 4 Novembre, attuale sede aziendale con atto notarile del 6
maggio 1608. L’immobile viene venduto dai Veronesi Boniotti a Leonado e Zuane (Giovanni) dei Nardello.
Dagli estimi degli anni successivi abbiamo potuto riscontrare il possesso da parte dei nostri avi di terreni siti nelle
contrade di Rubian Zoppega e Novella , terreni arativi prativi e terreni “ con vigne”.
La coltura del terreno, e successivamente la specializzazione nella coltura della vite è sempre stato il mestiere di
casa.
“Per questo è stato possibile ereditare per noi un patrimonio viticolo di così importante valore; l’età media delle
piante sfiora in alcuni appezzamenti i 50 anni.”
Vini in degustazione:
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2013 Blanc de Fé (1/3 Chardonnay, 1/3 Trebbiano, 1/3 Garganega)
2013 Soave Classico Meridies (100% Garganega)
2013 Soave Classico Vigna Turbian (70% Garganega, 30% Trebbiano)
2010 Recioto di Soave Suavissimus (100% Garganega)
56 Marion
Stefano & Nicoletta Campedelli
San Martino buon Albergo / Marcellise - 14 ha
L'Azienda Agricola Marion, situata nell'incontaminata valle di Marcellise ad est di Verona, è una piccola realtà a
conduzione familiare gestita da Stefano Campedelli, la moglie Nicoletta e il fratello Marco. La filosofia aziendale è
volta ad una cura attenta e costante di tutte le fasi della produzione del vino, a cominciare soprattutto dalla
conduzione dei vigneti improntata rigorosamente alla massima salvaguardia dell'equilibrio naturale delle piante.Le
vigne si trovano in una zona pedecollinare estremamente soleggiata e sono state in parte riconvertitei a guyot,
sistema di allevamento che permette una maggiore resa qualitativa delle uve. Capacità, tenacia, lavoro sono le
caratteristiche che hanno permesso a questa azienda di produrre vini come il Valpolicella Superiore, l'Amarone, il
Cabernet Sauvignon , e il Teroldego, dotati di grande corpo e personalità e capaci di esprimere al primo sorso quel
“terroir” che pochi produttori sono in grado di esaltare fino in fondo.
Vini in degustazione:
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2010 Valpolicella Superiore (70% Corvina, 20% Rondinella, 10% altro)
2010 Teroldego
2010 Cabernet Sauvignon
2010 Amarone della Valpolicella (70% Corvina, 20% Rondinella, 10% Croatina; fermentato 45 giorni sulle
feccie, affinato 36 mesi in botte di legno)
57 L´Opificio del Pinot Nero
Marco Buvoli
Gambugliano - 12 ha
Sulle bellissime colline che circondano Vicenza, nel 1997 comincia l'avventura di Marco Buvoli e del suo Pinot Nero.
Acquista una proprietà abbandonata con una vecchia casa in pietra, la restaura, costruisce una piccola cantina che
negli anni verrà poi ampliata sino alle dimensioni attuali. Marco rimane un garagista, un produttore di piccoli numeri
e di serie limitate. Una sfida difficile: il Pinot Nero, oltre ad essere una delle varietà più impegnative da coltivare in
vigna, è anche un'uva che non perdona l’inesperienza in cantina.
Marco vuole sperimentare tutte le possibili espressioni del proprio vigneto, 3 ettari piantati in due siti molto diversi
fra di loro a 250 metri s.l.m. con esposizione sud-est, ma è consapevole che ogni sperimentazione in cantina deve
partire da una materia prima perfetta. E' quindi nel vigneto che vengono concentrati gli sforzi: scelta dei migliori
cloni francesi, potature severissime per ottenere rese mai superiori a 1,2 kg per pianta per il rosso e 1,5 kg per gli
spumanti, potatura verde, diradamento dei grappoli all'invaiatura, vendemmia manuale in cassette solo quando
l'uva ha raggiunto la perfetta maturazione aromatica e polifenolica. E –innanzitutto- un’agricoltura rispettosa della
terra e dell’ambiente: la Biodinamica, con la consulenza dell’agronomo Leonello Anello. Nessuna concimazione, solo
inerbimento, sovesci, ripuntature del terreno e naturalmente i preparati biodinamici. Assolutamente vietati i
trattamenti con prodotti chimici sistemici (cioè che entrano nella struttura della pianta, intossicandola) ma solo
trattamenti con prodotti di copertura applicati in piccolissima quantità quando necessario.
Vini in degustazione:
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Brut "Quattro"
Pas Dosé "Cinque"
2008 TPS (85% Syrah, 15% Merlot; fermentato sulle feccie in botte di legno per ca. 4 settimane)