Scarica il programma

Transcript

Scarica il programma
in collaborazione
con
e
Cooperativa Archeoligia e
Turismo -­‐ Grosseto
Tour Operator -­‐ Grosseto
propone: 11-18 maggio 2017
8 giorni (7 nt) - viaggio A/R in aereo
SICILIA a nord-ovest
Un viaggio straordinario tra storia ed arte
nella Sicilia che non avete mai visto
(all inclusive)
Un itinerario che nell’arco di una settimana ci porterà a conoscere la costa settentrionale della
Sicilia fino a Capo Boeo, l’estremo limite occidentale della provincia di Trapani. A una Sicilia
“classica” che ripercorre le tracce della conquista, non soltanto politica ma soprattutto
architettonica e culturale, dei Normanni di Sicilia, assoceremo una Sicilia meno nota nella quale
l’Arte contemporanea regna sovrana, con una storia tutta “siciliana” di processi e vicende
giudiziare dell’ultimo mecenate d’Italia: Antonio Presti, autore della celebre Fiumare d’Arte e dello
splendido Atelier sul Mare. Un vero e proprio albergo-museo nel quale alloggeremo per due giorni...
1° giorno. 11 maggio 2017 GIOVEDI' – trasferimento in bus GT all’aeroporto di Fiumicino in prima mattina
e partenza con volo Vueling per Palermo.
Arrivo a Palermo e trasferimento all’Atelier sul Mare di Castel di Tusa (120 km – 1h 27 min). Sistemazione
nell’albergo le cui camere d’arte sono state realizzate dai più grandi artisti contemporanei.
Pranzo incluso in corso di visita. Nel pomeriggio visiteremo il piccolo borgo di Santo Stefano di Camastra, uno
dei più importanti centri produttori di ceramica della Sicilia.
Rientro all’Atelier sul Mare per la cena e il pernottamento.
2° giorno. 12 maggio 2017 VENERDI' - Visita della Fiumara d’Arte alla scoperta delle opere e delle
installazioni che la rendono unica al mondo. Prima della pausa pranzo visiteremo anche le camere d’arte
dell’Atelier. Pranzo incluso in corso di visita. Rientro all’Atelier sul Mare per la cena e il pernottamento.
3° giorno. 13 maggio 2017 SABATO - Lasciando Castel di Tusa ci dirigiamo verso la capitale Palermo. Lungo
la strada incontreremo il borgo di Cefalù (24km – 35 min), un vero e proprio diamante incastonato tra cielo e
terra. Qui avrà inizio il nostro percorso di scoperta dell’itinerario arabo-normanno, iscritto dal 2015 nella lista
dei beni facenti parte del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Visita del borgo e della celebre cattedrale
decorata con i mosaici di epoca normanna. Pranzo incluso in corso di visita.
Proseguiremo dopo pranzo, in un percorso di avvicinamento progressivo alla città, il nostro tour verso la
Cattedrale di Monreale, a pochi chilometri da Palermo, sulle colline retrostanti che ci permetteranno di
osservare dall’alto la città nel suo turbinio di colori, odori e sapori.
Nel pomeriggio è previsto l’arrivo a Palermo, assisteremo ad uno spettacolo dei Pupi a cura
dell'associazione figli d'arte di Mimmo Cuticchio: Cuticchio è un importante erede della tradizione dei cuntisti
siciliani e dell'Opera dei Pupi, oggi iscritta tra i Patrimoni orali e immateriali dell'umanità dell'UNESCO. Figlio
del noto puparo Giacomo Cuticchio, nel 1973 apre a Palermo il Teatro dei Pupi Santa Rosalia. Nel 1977 fonda
l'Associazione figli d'Arte Cuticchio, che si prefigge di salvaguardare l'arte dell'Opera dei Pupi.
Sistemazione in Hotel cena e pernottamento
4° giorno. 14 maggio 2017 DOMENICA - La nostra giornata sarà dedicata alla scoperta dell’antica Panormos,
la città tutto porto. Capitale del regno arabo e poi di quello normanno.
Per concludere il nostro itinerario sulle tracce delle meraviglie dei normanni visiteremo innanzitutto il Palazzo
dei Normanni con la Cappella Palatina, la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, la Chiesa della Martorana e di
San Cataldo, la Cattedrale senza perdere l’occasione di attraversare lo storico mercato di Ballarò.
Dopo una pausa pranzo fondamentale per conoscere il celebre street food palermitano proseguiremo a farci
stupire dalle innumerevoli tracce della storia millenaria di Palermo. I Quattro Canti, la piazza della Vergogna, il
quartiere della Kalsa e la Chiesa dello Spasimo, il Palazzo Chiaramonte-Steri, sede storica del Tribunale
dell’Inquisizione, oggi sede del Rettorato dell’Università che ospita tra le altre opera d’arte anche la Vucciria di
Renato Guttuso. Un ultimo breve passaggio al vero mercato della Vucciria e al Teatro Massimo prima di
rientrare in albergo, forse stanchi ma di certo increduli per le assolute meraviglie che i nostri sensi avranno
conosciuto. Cena al ristorante e pernottamento in Hotel.
5° giorno. 15 maggio 2017 LUNEDI' - Lasciamo alle nostre spalle Palermo e proseguiamo verso la punta
estrema dell’isola. Lontani dal caos delle più grandi aree archeologiche facciamo un salto indietro nel tempo
per scoprire una delle testimonianze più suggestive dell’architettura sacra. Il tempio di Segesta, isolato su una
collina, sembra fluttuare nel tempo e nello spazio e ci prenderemo il tempo necessario per visitare anche il
Teatro e la superba vista che da esso si gode.
Pausa pranzo nel piccolo bar Fulgatore, uno dei laboratori di produzione dei cannoli di ricotta più deliziosi che
possiate immaginare.
Dedicheremo il pomeriggio a conoscere una storia tutta siciliana. La storia del terribile terremoto che nella
notte del 14 gennaio 1968 ha letteralmente cancellato dalla faccia della terra 5 paesi, ha tolto la vita a 400
persone e ne ha lasciate 70000 senza una casa. Siamo nel cuore della Valle del Belìce. Tra i vari paesi distrutti
dal sisma c’era anche Gibellina, sulle cui rovine, tra il 1985 e il 1989 Alberto Burri eseguì l’opera chiamata il
Grande Cretto su commissione dell’allora sindaco del paese, Ludovico Corrao. Il paese “vecchio” fu ricoperto
da 95000 metri quadrati di cemento e trasformato in una delle opere di arte contemporanea più estese del
mondo, e il paese “nuovo” fu ricostruito a una ventina di chilometri di distanza dalla sede originaria, dal artisti
del calibro di Pomodoro, Melotti, Consagra, Quaroni, Schifano, Cascella, Paladino e Staccioli, praticamente il
gotha dell'arte contemporanea italiana. Arrivo a Marsala (Best Western Hotel), cena e pernottamento.
6° giorno. 16 maggio 2017 MARTEDI' - Dopo la prima colazione in hotel partiremo alla volta di Erice, che
conserva intatto il fascino di un antico borgo medievale animato da botteghe di artigianato tipico, le ceramiche
finemente decorate, i tappeti variopinti tessuti a mano, i tradizionali dolci a base di mandorla e frutta candita.
Raggiungeremo il borgo con uno speciale mezzo di locomozione: la funivia che unisce Trapani a Erice. Il
centro storico presenta un impianto urbanistico tipico, con piazzette, strade strette e sinuose nelle quali si
affacciano bellissimi cortili. Tra le visite previste quella dedicata al Castello di Venere Ericina . Pranzo a Erice.
Nel pomeriggio proseguiremo il nostro viaggio di scoperta con la visita dell‘isola di Mothia,
considerato il più importante centro archeologico del Mediterraneo per lo studio e la conoscenza della
civiltà Fenicio – Punica. Il contesto è di una bellezza senza pari, dove gli ulivi saraceni si alternano alle
estensioni dei vigneti e dove i venti mitologici come scirocco, ponente, libeccio e maestrale definiscono,
nella ritmica scansione temporale, l’alternarsi delle stagioni. È il regno della vite e del mito. Giro in
barca dello Stagnone e visita del piccolo Museo che custodisce una delle opere di statuaria in marmo
tra le più seducenti dell’Antichità classica, meglio nota come Il giovinetto di Mothia.
Al termine della nostra visita ci godremo un meritato aperitivo con vista sulle saline di Marsala che al
tramonto regalano colori da sogno. Rientro in Hotel, cena e pernottamento.
7° giorno. 17 maggio 2017 MERCOLEDI' - Un’atmosfera che ci proietta nel cuore del Mediterraneo con i
suoi colori, il sapore del cous cous di pesce, gli stretti vicoli e la brezza di mare. Questa è Mazara del Vallo.
Crocevia di popoli e di storie sarà la meta della nostra passeggiata di scoperta durante la mattina, prima di
goderci una degustazione del tipico cous cous di pesce nella pausa pranzo. Il pomeriggio proseguiremo alla
volta di una vero e proprio gioiello dell’Antichità classica. Il Parco archeologico di Selinunte. L’antica città,
storica nemica di Segesta, deve il suo nome Selinon al prezzemolo selvatico, e fu distrutta dai Cartaginesi. Si
gode oggi della visita dei celebri Templi a ridosso del mare e delle cave di Cusa da cui si estraevano i blocchi
per le colonne dei templi. Rientro in Hotel, cena e pernottamento.
8° giorno. 18 maggio 2017 GIOVEDI' - Dopo un’ultima passeggiata per Marsala ci congediamo con dolcezza
dal nostro viaggio con una degustazione in una delle migliori cantine vinicole della zona, la cantina di Marco de
Bartoli. Spostamento verso l’aeroporto di Palermo in tempo per il volo di rientro, proseguimento per Follonica
con bus GT riservato.
Le sistemazioni che abbiamo scelto:
http://www.ateliersulmare.com/it/ 2 notti 3 giorni - L’Art Hotel Atelier sul Mare è un albergo-museo d’arte ontemporanea
unico al mondo, a pochi metri da un mare meraviglioso, a Castel di Tusa (ME), piccolo borgo nei pressi di Cefalù.
L’albergo è situato in un territorio ricco di cultura e di tradizioni popolari. Inserito in uno scenario di rara bellezza, nella
magnifica cornice di una natura incontaminata e magnetica, fra un mare cristallino e i monti dei Nebrodi, l’Atelier sul Mare
è un albergo ideale per chi voglia trascorrere indimenticabili vacanze. Un luogo d’arte, romantico e rilassante, per chi
desidera rigenerarsi in un ambiente magico ed esclusivo. Qui alberga l’utopia, quella dell’arte.
http://www.grandhotel-et-des-palmes.com/it/hotel.html 2 notti 3 giorni - Fondato nel 1874 e rinnovato nel 1907 da uno dei
grandi maestri dell'Art Nouveau come Ernesto Basile, l'eccezionale Grand Hotel Et Des Palmes emana un fascino
storico. Le grandiose decorazioni dei pavimenti in marmo e dei mobili d'antiquariato si combinano in modo perfetto con
tecnologie all'avanguardia per un soggiorno indimenticabile. Il ristorante, il bar e la sala banchetti da poco restaurati
possono ospitare in grande stile qualsiasi tipo di evento privato e rofessionale, garantendo momenti memorabili.
http://www.hotelstelladitalia.it/ 3 notti 4 giorni – Immerso in una splendida cornice di antichi palazzi nobiliari, l'Hotel Stella
d'Italia, si svela all'improvviso celato in una tranquilla stradina nel pieno centro storico della città di Marsala.Costruzione
di antica fattura ed allestito per l'attività ricettiva intorno al 1873, si sviluppa su 4 elevazioni, arrivando ad affacciarsi sulla
splendida Chiesa Madre e il Palazzo VII Aprile, che fanno da cornice alla Piazza principale della città, detta della
"Loggia". L'Hotel Stella d'Italia, grazie al restauro totale del 2006, mantiene intatto il fascino che lo ha caratterizzato nei
tempi passati.
LA NOSTRA GUIDA Alessandro Fichera. Dottore di Ricerca in Archeologia Medievale. Ha insegnato Archeologia della
produzione edilizia medievale al Corso di Laurea in Conservazione e Gestione dei Beni archeologici dell’Università degli
Studi di Siena, sede di Grosseto.
Si occupa principalmente di Gestione dei Beni Culturali e di divulgazione turistica. È responsabile della Fortezza
Spagnola di Porto Santo Stefano (Monte Argentario - GR) che ospita il Museo di Archeologia Subacquea “Memorie
Sommerse” e il Forte Stella di Porto Ercole ed ha coordinato il Parco Archeologico di Baratti e Populonia (LI). Ha fatto
parte del team di studiosi che nel 2010 hanno redatto il progetto di restauro della Basilica della Natività di Betlemme per
conto del Governo palestinese, e ha continuato a seguire lo svolgimento del progetto come supervisore del settore
archeologico.
Dal 2011 accompagna in Israele, in collaborazione con la Jabalì Viaggi di Grosseto, gruppi di viaggiatori interessati a
scoprire non soltanto gli aspetti storici e archeologici, ma anche quelli più strettamente legati ai costumi e alla società di
una terra così complessa come la Terra Santa. È consulente anche per viaggi organizzati in Sicilia e Guida Ambientale
Escursionista per la Maremma Toscana.
FAROLITO Travel, 0566 58636, 28 novembre 2016