Simone campione - Liceo Bramante

Simone campione italiano
Il giovane atleta di Cassinetta di Lugagnano ha vinto la finale dei 100 sl ai Campionati italiani assoluti di
nuoto paralimpico
Campione italiano. Simone Barlaam, 15 anni, di Cassinetta di Lugagnano, ha vinto la medaglia d'oro nei 100
metri stile libero ai Campionati italiani assoluti invernali (quelli con i grandi) di nuoto paralimpico (Finp), che
si sono svolti lo scorso fine settimana a Reggio Emilia. Il giovane atleta ha vinto la finale dei 100 stile,
categoria S10, con il tempo di 1'01''72, di soli 3 decimi superiore al record italiano di categoria. Nella finale
dei 50 stile libero S10 ha vinto la medaglia d’argento: è arrivato secondo, con il tempo di 27 secondi e 23
centesimi, segnando il nuovo record italiano per le categorie ragazzi e juniores.
Simone, che ha cominciato a nuotare alla piscina di Magenta e a fare le prime gare con il Nuoto Club
Magenta, ora gareggia per i colori della Polha Varese, ed è allenato da Massimiliano Tosin e Micaela Biava.
"Sono felice – racconta - più per i tempi che per le medaglie. Non mi aspettavo di poter fare così bene.
Finalmente stanno arrivando i primi frutti del lavoro che stiamo svolgendo in allenamento”. Simone
frequenta la seconda liceo scientifico al Bramante di Magenta, sezione scienze applicate. Si allena a Milano,
5 volte a settimana in acqua, con sedute di 2 ore e mezza, più una seduta in palestra. Tante ore di
allenamento, di viaggi in treno, di sacrifici e di passione in acqua e tanta concentrazione fuori dall’acqua per
riuscire a studiare bene e a stare al passo con i compiti. “La cosa che mi ha fatto più piacere è stata riuscire
a raggiungere gli obiettivi che mi ero prefissato con il mio allenatore. Sto imparando a gestire l'ansia della
pre-gara e a conoscermi meglio e a conoscere meglio anche il mio rapporto con l'acqua. Ma si può fare di
più, devo migliorare ancora tanti aspetti.
Durante la finale dei 50 stile ho avuto delle sensazioni bellissime perché mentre nuotavo mi rendevo conto
che riuscivo a stare al passo del campione in carica, il più forte in Italia finora che ha 30 anni. Una cosa che
fino all'anno scorso mi sembrava impossibile. Mi ha fatto molto piacere ricevere i suoi complimenti
all'arrivo".
Quei venti secondi e poco più di gara sembrano infiniti. “Nuoti quasi in apnea per come vai veloce. Non hai
tempo per pensare a niente. Ci sei tu, la corsia, la striscia nera sul fondo e il blocco. La difficoltà è stare
concentrati e non sentire la pressione esterna e rimanere focalizzati sull'obiettivo della gara. Vedere un 27’
stampato sul tabellone ha dell'incredibile per me. Non pensavo potessi scendere così vicino al 26”.
Prossimi appuntamenti per Simone sono il Trofeo Fin città di Milano, a metà marzo (dove ci saranno i
migliori atleti italiani Fin e Finp, tra cui anche i campioni del mondo Federica Pellegrini, Gregorio Paltrinieri,
Federico Morlacchi, compagno di squadra di Simone) e il Campionato Italiano giovanile Finp a Pescara, a
fine aprile, dove Simone ha tutti i numeri per puntare in alto.