Patata: prova di confronto varietale

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SPERIMENTAZIONE
E DIVULGAZIONE
ORTICOLTURA
Patata:
prova di confronto varietale
Anno 2001
P. Candon
I. Giora
n Friuli Venezia Giulia, la patata viene coltivata su una superficie stimata attorno ai 640 ha di cui circa
250 ha sono presenti in provincia di Pordenone. La produzione di patate viene gestita
in forma cooperativistica dalla Cooperativa
produttori Patate (Co.pro.Pa) di Ovoledo di
Zoppola per un totale di 5.000 t, mentre
molte altre medie o piccole produzioni sono destinate alla vendita diretta in azienda
o ai mercati locali.
La qualità dei tuberi dipende principalmente da quanto un sistema produttivo è in
grado di investire nei seguenti ambiti: scel-
I
Provincia
di Pordenone
SAASD
Tuberi raccolti in 1 m2
della varietà
ALMERA
Tab. 1 - Elenco delle
varietà testate
Varietà
Ditta
Sementiera
Varietà
Ditta
Sementiera
AGATA
ARMADA
KONSUL
ARNOVA
ARINDA
MARANCA
ALMERA
ARIELLE
ANGELA
Agrico
Agrico
Agrico
Agrico
Agrico
Agrico
Agrico
Agrico
Europlant
FINKA
MERIT
MARABEL
CUNERA
PRESTO
RIVIERA
LAURA
KURODA
AMOROSA
Europlant
Quality Seeds
Europlant
Agrico
Europlant
Agrico
Europlant
Agrico
Agrico
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ta delle varietà, caratteristiche del seme, difesa fitosanitaria, gestione agronomica,
meccanizzazione e frigoconservazione.
Dal punto di vista della scelta varietale, è
interesse di ogni areale di produzione evidenziare le varietà che mantengono nel
tempo buone caratteristiche organolettiche, commerciali e di produzione. Auspicabile sarebbe l’individuazione di una varietà
che, nelle condizioni pedoclimatiche della
pianura friulana, riuscisse, in modo non ripetibile, ad esprimere al meglio le caratteristiche prima evidenziate, caratterizzando e
rendendo così riconoscibile la produzione
locale.
A sostegno di tale esigenza, il Settore
Agricoltura e Aziende Sperimentali Dimostrative (SAASD) della Provincia di Pordenone, in collaborazione con la società Quality Seeds (QS) e la Cooperativa produttori
Patate (Co.pro.Pa) di Ovoledo di Zoppola,
ha allestito una prova di confronto varietale
tra 16 varietà di patata recentemente ottenute dall’attività di ricerca e miglioramento
genetico di Germania e Olanda. Tra le varietà italiane è stata posta a confronto Merit, costituita alcuni anni fa dall’Istituto per
le colture industriali (Isci) di Bologna.
Materiali e metodi
La prova di confronto varietale è stata
allestita in comune di Zoppola (PN) presso
l’azienda agricola Pighin Flavio, su terreno
a tessitura GmS (grana media sabbioso metodo del Soil Survey americano). Nella
tab. 1 è riportata la lista delle 18 varietà testate, ricordando che il testimone aziendale è stato AGATA, per le varietà precoci, e
KURODA per le varietà medio tardive. Le
pratiche agronomiche adottate sono state
quelle tradizionali della zona e le varietà sono state testate con un livello di concimazione azotata pari a 220 kg/ha in assenza di
irrigazione. La semina è stata realizzata il
17 aprile, con un ritardo di circa un mese riNOTIZIARIO ERSA 6/2001
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Varietà
AGATA
ALMERA
ANGELA
FINKA
MARABEL
PRESTO
LAURA
KURODA
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Prod. Totale
t/ha
Tondello (%)
(< 45 mm)
Prima (%)
(45-75 mm)
Fiorone (%)
(> 75 mm)
Scarto
(%)
Sostanza Secca
(%)
42.0
59.3
44.8
44.7
54.7
44.9
49.0
37.2
5.0
0.3
1.1
0.4
3.8
1.9
3.4
2.3
84.6
62.8
71.8
81.4
81.1
76.3
83.3
72.1
14.6
3.2
2.6
3.4
-
10.4
22.2
23.9
18.2
12.5
21.9
9.8
25.6
16.0
17.4
18.4
17.5
18.8
19.0
18.3
19.5
Tab. 2 – Principali
caratteristiche delle sei
varietà emergenti in
riferimento ai testimoni
Agata e Kuroda
Tuberi raccolti in 1 m2
della varietà
ANGELA
spetto alla normale epoca di impianto della
coltura, causa le ripetute e abbondanti
piogge che hanno caratterizzato la primavera. La prova, di tipo dimostrativo, è stata
allestita organizzando le varietà in strisciate
di due file lunghe 120 metri. Con file distanti
0.80 m si è adottato un investimento di 5.2
piante/m2 utilizzando dei tuberi seme interi
e/o tagliati del calibro 35-45 mm e 45-55
mm forniti da QS. Per la difesa fitosanitaria
si è fatto riferimento a quanto disposto dal
Sistema Qualità UNAPA. L’epoca di maturazione delle diverse varietà variava da
molto precoce (PRESTO e ANGELA) a medio tardiva (KURODA e LAURA). Durante la
coltivazione sono stati effettuati rilievi fenologici a verifica della diversa precocità e rilievi produttivi, a livello di 1 m2 per ogni varietà, il 3 luglio e il 28 agosto alla raccolta.
Risultati
Nell’insieme dell’attività, la prova di con-
Grafico 1 - Confronto
varietale in termini di
produzione totale t/ha
Grafico 2 - Confronto
varietale in termini di
produzione totale t/ha
delle varietà emergenti
fronto varietale ha raggiunto buoni risultati
produttivi (grafico 1), evidenziando una produzione totale media di campo pari a 51.3
t/ha e permettendo di individuare sei varietà (grafico 2) che, per equilibrate caratteristiche produttive e qualitative, si distinguono dai due testimoni (Agata e Kuroda).
Agata è una varietà diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo e di attuale interesse
anche per la pataticoltura friulana per la sua
precocità, uniformità dei tuberi, forma ovale e ottime caratteristiche di lavabilità. Tra le
varietà a buccia rossa, già da alcuni anni,
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Kuroda ha sostituito in buona parte la tradizionale Désirée, per il colore rosso intenso
della buccia. La disomogeneità dei tuberi e
la presenza di calibri sostenuti ne limitano
tuttavia l’impiego per il mercato delle piccole confezioni (ver-bag e gir-sac da 1.5 e
2.5 kg).
Varietà molto produttive, quali Armada,
Konsul, Arnova, Maranca, non sono interessanti per il nostro ambiente verificata la
notevole sensibilità alle situazioni di stress
che si evidenziano in fisiopatie esterne
(germogliamento in campo, accrescimenti
secondari) e interne (maculatura ferruginea,
vitrescenza eccessiva) e determinano una
significativa percentuale di prodotto classificato come «scarto» (grafico 3).
Tra le varietà precoci, Riviera presenta
una discreta produzione (38.8 t/ha) con tuberi di forma tondo-ovale e di pezzatura
abbastanza sostenuta; è adatta per essere
raccolta precocemente già a fine giugno e
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bassa S.S. (grafico 6) e Cunera, varietà semi tardiva di tipologia culinaria AB, per la
non uniformità dei tuberi e il colore scuro
della buccia.
In tabella 2 e grafico 4 sono riportate le
principali caratteristiche delle sei varietà
emergenti e di interesse per l’areale pataticolo della pianura friulana. Sono tutte varietà a pasta gialla e di tipologia culinaria di
tipo AB e B, quindi a pasta abbastanza soda e adatte per tutti gli usi.
A maturazione molto precoce si segnalano le varietà PRESTO e ANGELA di forma ovale, buona lavabilità e molto interessanti per gli elevati valori di SS che consentono di meglio valorizzare sul mercato le
patate raccolte nella prima decade di luglio.
commercializzata, non lavata, in cassetta.
Dal punto di vista operativo la si può considerare una Jaerla «migliorata». Per le stesse valutazioni, Amorosa varietà a buccia di
colore rosso chiaro, pasta di colore giallo
chiaro e bassa sostanza secca (SS) (grafico
6), può risultare interessante per ottenere
piccole produzioni utili ad anticipare la
commercializzazione delle patate a buccia
rossa che, tradizionalmente, hanno una
maturazione medio tardiva con raccolta ad
inizio settembre.
Merit, varietà di costituzione italiana, ha
fornito una produzione commercializzabile
modesta (64.2% di calibri 45-75 mm) ma,
per la pasta soda (tipologia culinaria A) e le
ottime caratteristiche organolettiche, è interessante quale prodotto di nicchia.
Arinda, a maturazione medio precoce ha
fornito una produzione totale discreta, ma
con un 26.3% di «scarto», inoltre si è manifestata sensibile al germogliamento in campo e agli attacchi di peronospora sulle foglie.
Poco interessanti sono pure Arielle, medio precoce di tipologia culinaria AB, per la
Grafico 3 - Produzione
totale ripartita per
classi di calibro (%)
Tuberi raccolti in 1 m2
della varietà
FINKA
Grafico 4 - Produzione
totale ripartita per
classi di calibro (%)
delle varietà emergenti
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A maturazione medio precoce si segnalano le varietà MARABEL, FINKA e ALMERA. Di queste, Marabel si caratterizza per
la possibilità di gestire in magazzino i tuberi senza frigoconservazione fino a dicembre e, come per Finka, per la presenza non significativa di fisiopatie interne
(grafico 5), segno di una buona adattabilità ad eventuali condizioni di stress durante la coltivazione. La varietà Almera ha
associato ad una buona produzione (59.3
t/ha) elementi non positivi quali: un 14.6 %
di tuberi con calibro >75 mm, un 22.2% di
scarto costituito in gran parte da «deforme» e il 40% di tuberi con fisiopatie interne (grafico 5). Essendo questi elementi
particolarmente influenzati dalla tecnica
agronomica adottata e tenuto conto delle
valide caratteristiche di forma e colore dei
tuberi, si ritengono non trascurabili le potenzialità di questa varietà in aziende con
imprenditori ad elevata professionalità.
Tra le varietà a maturazione medio tardiva si è distinta LAURA sia sotto il profilo
produttivo sia per le ottime caratteristiche
dei tuberi. Presenta una buccia di colore
rosso acceso e una pasta di colore giallo
intenso con tuberi di pezzatura media e
uniforme particolarmente adatta per le
piccole confezioni. Presenta, però, una
certa sensibilità alla maculatura ferrugiNOTIZIARIO ERSA 6/2001
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Grafico 5 - Grafico di sintesi che collega produzione
di «Prima» con la «Qualità» (intesa come assenza di
fisiopatie su campione di 30 tuberi). NB: I dati
vengono riportati in termini percentuali
nea, caratteristica che induce ad ipotizzare
una specifica esigenza in termini di fertilità
del terreno, di disponibilità di calcio, di tempestività nell’irrigazione e di sensibilità alle
alte temperature.
Al fine di valutare il comportamento delle varietà oggetto di confronto in frigoconservazione, si è provveduto a stoccare dei
campioni di 25 kg all’interno di una cella frigo a 6 °C e 85% di umidità relativa. I rilievi
relativi a colore della buccia, consistenza
della pasta, zuccheri riduttori e lavabilità
verranno effettuati nel prossimo mese di
febbraio e riportati in una successiva nota
tecnica.
Conclusioni
È noto che le grandi ditte sementiere del
Nord Europa investono nella ricerca genetica, pianificano le produzioni e condizionano i diversi mercati del seme di patata
con logiche ed interessi «dei massimi sistemi» che non sempre coincidono con le
esigenze «del particolare». Ma proprio in
un contesto di una prossima apertura dei
mercati dell’UE ai Paesi dell’Est, dove patate da consumo indifferenziate certamente non saranno di difficile reperimento, si fa
sempre più urgente la necessità di sinergie
per qualificare e caratterizzare le patate di
Graf. 6 - Valori di
sostanza secca in % in
peso (metodo
densimetrico) delle
varietà in prova.
Tuberi raccolti in 1 m2
della varietà
LAURA
Tuberi raccolti in 1 m2
della varietà
MARABEL
Ringraziamenti
Si ringrazia il
sig. S. Mainetti e
il p.a. F. Nannetti
della
società
Q U A L I T Y
SEEDS; la coop e r a t i v a
Co.pro.Pa
di
Ovoledo di Zoppola; l’azienda F.
Pighin; il personale dell’azienda
«F. Ricchieri» di
Fiume Veneto.
Attività
svolta
nell’ambito
di
quanto previsto
dalla L.R. 8 agosto 1996 n° 29.
Tuberi raccolti in 1 m2
della varietà
PRESTO
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un areale, quale quello friulano, che si
propone di crescere nell’interazione con
la Grande Distribuzione Organizzata
(GDO). La dinamicità con cui vengono
proposte nuove varietà richiede una sperimentazione/divulgazione costante e attenta per cogliere le migliori opportunità
di caratterizzare la produzione locale. La
garanzia nel tempo dell’approvvigionamento dei tuberi seme, per questa specifica finalità, è interesse di tutti i protagonisti della filiera patata che, partendo dalla ditta sementiera, arriva alla GDO attraverso l’azienda agricola.
ν