PROGRAMMA Responsabile del Corso: Giorgio Fanò Illic Speaker

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PROGRAMMA Responsabile del Corso: Giorgio Fanò Illic Speaker
PROGRAMMA
Responsabile del Corso: Giorgio Fanò Illic
Speaker: Giovanni Berlucchi, Università degli Studi di Verona; Paolo Bataglini, Università degli
Studi di Trieste, Luca Tommasi Università degli Studi “G. d’Annunzio”di Chiet-Pescara
Responsabili organizzazione: Maria A. Mariggiò, Vitorio Pizzella
Comitato scientfco: G. Fanò Illic, GL. Romani, A. Merla, A. Ferret, F. Zappasodi, S. Guarnieri, C.
Morabito
TECNICHE TRATTATE
1- La magnetoencefalografa (MEG) e l’eletroencefalografa (EEG) sono due tecniche che misurano
l’atvità eletrica del cervello (a sua volta somma dell'atvità eletrica di ogni singolo neurone)
atraverso la misura rispetvamente del campo magnetco e della diferenza di potenziale sullo
scalpo da essa generato. Data l’estrema debolezza dei segnali, sopratuto per quanto riguarda la
MEG, è necessario utlizzare dispositvi partcolarmente sensibili come gli SQUID (Superconductng
Quantum Interference Devices). La MEG e l’EEG consentono di registrare l’atvità cerebrale con
una risoluzione temporale molto elevata (millisecondo), otenendo così informazioni con un
detaglio temporale analogo a quello del quale si svolgono i diversi processi neuronali.
2 - La risonanza magnetca funzionale (fMRI) è una tecnica che sfruta i principi dell’imaging
mediante risonanza magnetca per studiare l’atvità cerebrale grazie all’efeto BOLD (Blood
Oxygenaton Level Dependent). Il segnale BOLD è legato alla diversa concentrazione di
ossiemoglobina e deossiemoglobina nelle zone in cui i neuroni risultano più atvi: identfcando le
aree in cui si verifca una variazione del BOLD è possibile localizzare tridimensionalmente le aree
atve all’interno del volume cerebrale. Con i tomograf MRI a 3T la risoluzione spaziale è di circa 3
mm.
3- Recentemente, grazie ad una più approfondita conoscenza della fsica della propagazione della
luce in mezzi difusivi, è stato possibile realizzare dei sistemi per misure di spetroscopia funzionale
nel vicino infrarosso (Near Infrared Spectroscopy –NIRS-). Infat, i tessut biologici presentano in
questo intervallo spetrale (600-1100 nm) una relatva trasparenza, fornendo quindi la possibilità di
sondare in modo non invasivo anche regioni non diretamente accessibili. In partcolare,
ossiemoglobina e deossiemoglobina presentano carateristche spetrali distnte che possono
essere usate per ricavare important informazioni sul funzionamento neuronale. La NIRS ha una
risoluzione spaziale inferiore rispeto all’fMRI, ma consente di efetuare misure in ambiente
ecologico e su persone che non possono essere esposte ad un campo magnetco intenso.
Planning
Data
Martedì 20
pomeriggio
Mercoledì 21
matna
Mercoledì 21
pomeriggio
Giovedì 22
matna
ora
atvità Gruppo A
14.30-15.00
Presentazione del Corso (G. Fanò Illic)
15.00-16.00
16.00-17.30
17.30-19.00
20.00
Seminario introdutvo (G. Berlucchi)
Introduzione tecniche EEG/MEG
Introduzione tecniche NIRS
Cena
09.00-11.00
Tecniche RMN 1
11.00-11.30
11.30-13.30
13.30-15.00
Break
Tecniche RMN 2
Lunch
15.00-17.00
17.00-19.00
20.00
Laboratorio
EEG/MEG
Laboratorio NIRS Laboratorio RMN
Cena
09.00-11.00
Analisi risultat RMN
11.00-11.30
11.30-13.30
Laboratorio RMN
Laboratorio
EEG/MEG
13.30-14.30
Giovedì 22
pomeriggio
14.30-16.30
16.30-17.00
17.00-19.00
20.00
Venerdì 23
matna
atvità Gruppo B
09.30-12.30
12.30
Break
Laboratorio NIRS
Lunch
Analisi risultat
NIRS
Analisi risultat
EEG/MEG
Break
Analisi risultat
Analisi risultat
EEG/MEG
NIRS
Gran Gala
Tavola rotonda (coordinatore GL
Romani): Implicazioni funzionali del
Brain Imaging: (P.P. Bataglini- G.
Berlucchi- L. Tommasi)
Conclusioni e chiusura dei lavori
(M.A. Mariggiò-V. Pizzella)