Ministero del!` Economia e delle Finanze

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Ministero del!' Economia e delle Finanze
DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE GENERALE, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI
Direzione del Personale
N.
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IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni eù
integrazioni, concernente le disposizioni generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche;
VISTO il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, concernente l'attuazione della legge
4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di
efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, che ha apportato, tra l'altro, modifiche al
citato decreto legislativo n. 165 del 2001;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive
modificazioni ed integrazioni, di emanazione del "regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi
unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi";
VISTO il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni, recante il
codice in materia di protezione dei dati personali;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2013, n. 67,
registrato alla Corte dei conti il 3 maggio 2013 - registro n. 4, foglio n. 60 - pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale del 15 giugno 2013, n. 139 - concernente il regolamento di organizzazione del
Ministero dell'economia e delle finanze, a norma degli articoli 2, comma 10-ter, e 23-quinquies,
del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.
135;
VISTO il decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 5 luglio 2012, registrato
alla Corte dei conti il 31 luglio stesso anno - registro n. 7 - foglio 321 -, relativo
all'individuazione ed alle attribuzioni degli Uffici di livello dirigenziale non generale dei
Dipartimenti del Ministero dell'economia e delle finanze;
VISTO il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 27 marzo 2009, registrato alla
Corte dei conti il 13 maggio stesso anno - registro n. 2 - foglio 363 - con il quale è stato approvato
il ruolo unico del personale del Ministero dell'economia e delle finanze;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 ottobre 2012, registrato
alla Corte dei conti il 21 gennaio 2013 - registro n. 1, foglio n. 240 - pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale del 15 febbraio 2013 - con il quale, in attuazione dell'articolo 23-quinquies, comma 1,
del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, sono state rideterminate, tra l'altro, le dotazioni organiche
del personale appartenente ali' area prima, seconda e terza del Ministero dell'economia e delle
finanze;
VISTO il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del comparto
Ministeri per il quadriennio normativo 2006-2009 (di seguito "C.C.N.L. 2006-2009") nonché
l'insieme dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro delle stagioni contrattuali 1994-1997, 19982001 e 2002-2005;
VISTO, in particolare l'art. 15 - commi 1, lettera A) e 2 - del C.C.N.L. 1998-2001,
stipulato in data 16 febbraio 1999, concernente i passaggi interni tra le aree di inquadramento del
•
personale da espletarsi secondo appositi criteri stabiliti dall'amministrazione con le procedure
indicate nel successivo art. 20 dello stesso C.C.N.L.;
VISTO il Contratto Integrativo di Amministrazione, sottoscritto il 20 marzo 2000, relativo
al personale dell'ex Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica per il
quadriennio 1998/2001, con il quale, tra l'altro, sono stati definiti i criteri e le procedure per
attuare la riqualificazione del personale e le progressioni fra le aree professionali;
VISTO l'accordo stipulato in data 23 giugno 2005 concernente la definizione dei requisiti
e dei criteri relativi alla procedure per i passaggi tra le aree di inquadramento del personale già
appartenente ali' ex Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
VISTO il decreto n. 7/2006/55 in data 12 ottobre 2006 con il quale è stata indetta la
procedura di selezione nazionale per il passaggio tra le aree professionali finalizzata alla copertura
di n. 407 posti disponibili, nella posizione economica Cl, riservata al personale inquadrato nel
ruolo del Ministero dell'economia e delle Finanze, già Ministero del Tesoro, del Bilancio e della
Programmazione Economica ed in servizio presso i sottoindicati Dipartimenti:
Dipartimento del Tesoro;
Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato;
Dipartimento delle Politiche di Sviluppo e Coesione;
Dipartimento dell'Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi del Tesoro.
VISTA la sentenza del TAR Lazio n. 6788/2011, con cui il Giudice amministrativo ha
accolto il ricorso n. 1330/2010, presentato dalla sig.ra Troiani Stefania e da altri 42 dipendenti del
Ministero dell'economia e delle finanze, annullando il provvedimento di esclusione dei ricorrenti
dalle prove orali previste nell'ambito della procedura selettiva di cui al citato decreto del Capo
Dipartimento dell'Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi del Tesoro in data
12/10/2006 Il. 7/2006/55;
VISTA la sentenza del TAR Lazio n. 2970/2012, con cui il Giudice amministrativo ha
ordinato al Ministero dell'economia e delle finanze di dare completa esecuzione alla sentenza del
TAR Lazio n. 6788/2011, nei termini indicati in motivazione nella sentenza del TAR Lazio n.
2970/2012;
VISTA l'ordinanza del Consiglio di Stato n. 3985/2012, in riforma dell'ordinanza
cautelare del TAR Lazio - Roma sezione lii n. 2734/20 I 2;
VISTI gli atti della ricostituita Commissione esaminatrice, con la quale, i suindicati
ricorrenti sono stati sottoposti in esecuzione della suindicata sentenza del TAR Lazio n. 2970/2012
ad una nuova procedura selettiva per il passaggio tra le aree professionali nella posizione
economica Cl di cui al decreto del Capo Dipartimento del!' Amministrazione Generale del
Personale e dei Servizi del Tesoro n. 7/2006/55 del 12 ottobre 2006;
CONSIDERATO che dagli atti della Commissione esaminatrice risulta che di tutti i
candidati sottoposti alle nuove prove soltanto 14 hanno superato le prove stesse;
VISTA la nota della Direzione Centrale del Personale n. 124865 dell' 11 ottobre 2012, con
la quale veniva comunicato al Commissariato del Governo per la Provincia di Bolzano la
votazione ed il superamento alle suindicate prove da parte della Sig. FEDI Cristina appartenente ai
ruoli locali del personale civile delle Amministrazioni dello Stato anche ad ordinamento
autonomo, aventi uffici nella Provincia di Bolzano;
VISTO il proprio decreto n. 123925 del 10 ottobre 2012, con il quale è stata approvata la
graduatoria di merito degli altri 13 ricorrenti che hanno superato le nuove prove della citata
procedura di selezione per il passaggio tra le aree professionali nella posizione economica Cl di
cui al decreto del Capo Dipartimento del!' Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi
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• del Tesoro n. 7/2006/55 del 12 ottobre 2006, svoltesi in esecuzione della suindicata sentenza del
TAR Lazio n. 2970/2012;
VISTA la nota della Direzione Centrale del Personale n. 127471 del 17 ottobre 2012, con
la quale, è stato trasmesso al Ministero dello sviluppo economico, il decreto di approvazione della
graduatoria di merito n. 123925/2012, per l'inquadramento ai sensi degli articoli 7 e 8 del
d.P .C.M. 28 giugno 2007 della sig.a SORBELLI Silvia collocatasi al primo posto della citata
graduatoria e transitata nei ruoli del Ministero dello Sviluppo Economico;
VISTO il proprio decreto n. 152476 del 5 dicembre 2012, con il quale i dipendenti
MACEROLA Laurino, CIOCCI Diana, COSTANTINO Paola, LAGNA Maria Addolorata,
PICC!OLINI Mario, ROSSI Michele e COLAIZZI Mara, appartenenti al ruolo unico del personale
del Ministero dell'economia e delle finanze, che hanno ottenuto nelle prove un punteggio tale che
li colloca tra i vincitori della procedura di che trattasi, sono stati provvisoriamente inquadrati, in
attesa dell'esito dei contenziosi in atto, nell'Area Terza - fascia retributiva Fl con decorrenza
giuridica dal 10 ottobre 2012 e decorrenza economica sulla base delle disposizioni vigenti;
VISTI i contratti individuali di lavoro stipulati con i suindicati n. 7 dipendenti ed in
particolare l'articolo 7 bis, che dispone che è, in ogni modo, condizione risolutiva del contratto,
senza obbligo di preavviso, l'esito favorevole all'Amministrazione dei contenziosi in atto.
disponendo, altresì, che tale condizione risolutiva opera con efficacia ex lune e scioglie sin
dall'inizio il contratto individuale di lavoro;
VISTA la nota n. 128715/2013 del 12 novembre 2013 della Direzione del Personale Ufficio XIV - Contenzioso del Lavoro, con la quale è stata trasmessa la sentenza del Consiglio di
Stato n. 5107 del 12 luglio 2013;
VISTA la sentenza del Consiglio di Stato n. 5107 del 12 luglio 2013, che accoglie
l'appello proposto dal Ministero dell'economia e delle finanze ed in riforma della sentenza del
TAR Lazio n. 6788/2011, dichiara inammissibile il ricorso di primo grado;
CONSIDERATO che, per quanto disposto dalla suindicata sentenza del Consiglio di Stato
n. 5107/2013 occorre procedere all'annullamento di tutta la nuova procedura di selezione
effettuata in esecuzione della sentenza del TAR Lazio n. 2970/2012 nonché di tutti gli atti e
provvedimenti ad essa conseguenti;
VISTO l'art. 32 - primo comma - della legge 18 giugno 2009, n. 69, ai sensi del quale "a
far data dal 1° gennaio 2010, gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi
aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la pubblicazione nei propri siti
informatici da parte delle Amministrazioni e degli Enti Pubblici obbligati";
VISTA la circolare n. 75606 del 12 maggio 2011, concernente "Pubblicazione di atti e
provvedimenti amministrativi", con cui, in attuazione del citato articolo 32 - primo comma - della
legge 18 giugno 2009, n. 69, si è previsto di adempiere agli obblighi di pubblicità legale attraverso
la pubblicazione sul sito Internet del Ministero dell'economia e delle finanze;
DECRETA:
Art.1
Per i motivi esplicitati nelle premesse del presente provvedimento ed in esecuzione a
quanto disposto dalla sentenza del Consiglio di Stato n. 5107 del 12 luglio 2013, che accoglie
l'appello proposto dal Ministero dell'economia e delle finanze ed in riforma della sentenza del
TAR Lazio n. 6788/2011, dichiara inammissibile il ricorso di primo grado, è annullata tutta la
nuova procedura di selezione, effettuata in esecuzione della citata sentenza del TAR Lazio, per il
passaggio tra le aree professionali nella ex posizione economica Cl, di cui al decreto del Capo
Dipartimento dell'Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi del Tesoro in data 12
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, ottobre 2006, n. 7/2006/55, nonché sono annullati tutti gli atti e provvedimenti alla stessa
conseguenti.
Art. 2
Per quanto indicato nel precedente articolo 1 vengono quindi annullati:
•
il decreto n. 123925 del 10 ottobre 2012, con il quale è stata approvata la graduatoria di merito
comprendente n. 13 ricorrenti che hanno superato le nuove prove d'esame, effettuate in
esecuzione della sentenza del TAR Lazio 6788/2011, della procedura di selezione per il
passaggio tra le aree professionali nella ex posizione economica Cl, di cui al decreto del Capo
Dipartimento dell'Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi del Tesoro in data 12
ottobre 2006, n. 7/2006/55;
•
il decreto n. 152476 del 5 dicembre 2012, con il quale i dipendenti MACEROLA Laurino,
CIOCCI Diana, COSTANTINO Paola, LAGNA Maria Addolorata, PICCIOLINI Mario,
ROSSI Michele e COLAIZZl Mara, che hanno ottenuto nelle nuove prove un punteggio tale
che li colloca tra i vincitori della procedura di che trattasi, sono stati provvisoriamente
inquadrati, in attesa dell'esito dei contenziosi in atto, nell'Area Terza - fascia retributiva Fl
(ex Cl) del ruolo unico del personale del Ministero dell'economia e delle finanze;
•
i contratti individuali di lavoro stipulati con i medesimi, che ali' articolo 7 bis prevedono che, è
in ogni modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, lesito
favorevole all'Amministrazione dei contenziosi in atto, disponendo, altresì, che tale condizione
risolutiva opera con efficacia ex tunc e scioglie sin dall'inizio il contratto individuale di lavoro.
Art. 3
Ai sensi di quanto disposto dai precedenti articoli i sottoindicati dipendenti saranno
reinquadrati, dalla data del presente decreto, nell'Area Seconda e nella Fascia retributiva a fianco
di ciascuno indicata:
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MACEROLA Laurino
CIOCCI Diana
COSTANTINO Paola
LAGNA Maria Addolorata
PICCIOLINI Mario
ROSSI Michele
COLAIZZI Mara
2A/F4
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2NF4
2NF4
2NF5
Art. 4
Per le candidate SORBELLI Silvia appartenente ai ruoli del Ministero dello sviluppo
economico e FEDI Cristina appartenente ai ruoli locali del personale civile delle Amministrazioni
dello Stato anche ad ordinamento autonomo, aventi uffici nella Provincia di Bolzano, si
provvederà a notificare il presente decreto al Ministero dello sviluppo economico e al
Commissario del Governo per la Provincia di Bolzano, per gli eventuali adempimenti di rispettiva
competenza.
Il presente provvedimento verrà, trasmesso all'Ufficio Centrale del Bilancio del Ministero
dell'economia e delle finanze, per gli adempimenti di competenza.
Roma, lì
2 6 NOV. 2013
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