Cani e bambini potrebbero benissimo convivere…
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Cani e bambini potrebbero benissimo convivere…
12 dicembre2002 GIARDINI Cani e bambini potrebbero benissimo convivere… … se solo ci fosse maggiore rispetto Cani e bambini nei giardini pubblici: una convivenza che, nonostante tutte gli appelli e inviti, continua ad apparire sempre difficile. Ammettiamolo, molte volte la responsabilità è proprio di alcuni padroni degli animali che, incuranti del rispetto che dovrebbe essere alla base della civile convivenza, continuano a lasciare per terra gli escrementi dei loro amici a quattro zampe, nonché a farli scorrazzare in zone dove la minima sensibilità imporrebbe di non mandarli. Il riferimento è a quelle zone dove ci sono bambini ch e tr ovandosi magar i all’improvviso un cane davanti – con solo tanta voglia di giocare, ma inevitabilmente con la sua irruenza – possono impaurirsi, se non a volte a farsi male. Cosa fare? La soluzione, da queste righe, sembrerebbe trovarsi semplicemente nella buona educazione dei padroni dei cani. E, in effetti, se questa ci fosse, il problema sarebbe in gran parte, se non completamente, risolto. Ci sono infatti tante vaste aree nel nostro quartiere, grandi zone a verde dove basterebbe portare i bambini a giocare lontano dai cani e viceversa. Senza imposizioni o divieti, con il semplice buon senso, la ripartizione degli spazi avverrebbe automaticamente… Ma, nella pratica quotidiana, questo sembra non avvenire. “Siamo stati costretti – afferma il presidente della commissione Assetto al Territorio del quartiere, Daniele Sacconi – a togliere numerosi metri quadri nei giardini per adibirli specificatamente agli animali. Ma questo non per privilegiare i cani rispetto ai bambini, anzi proprio per evitare che i bambini potessero correre rischi. Ultimamente sulle pagine di un quotidiano è apparsa la protesta di una cittadina che, con una lettera, ha accusato il quartiere di favorire i cani. Questo non solo non è vero, ma anche offensivo. Siamo il quartiere fiorentino che ha recuperato e riqualificato più aree verdi di tutti, proprio per consentire alle famiglie, ai bambini di avere spazi dove ritrovarsi e divertirsi, anche con l’installazione di giochi. E su questa strada ci stiamo continuando a muovere. Dalle stesse realizzazioni dei grandi lavori presenti sul territorio riusciamo ad ottenere dal privato costruttore, aree verdi da attrezzare per una destinazione pubblica. Credo che siano sotto gli occhi di tutti i numerosi lavori che come quartiere portiamo avanti per il recupero delle piazze e dei giardini. Non possiamo quindi certo essere ac- cusati di non pensare alla creazione di luoghi aperti di ritrovo delle persone, dei bambini con tutte le condizioni di sicurezza”. Sicurezza tra l’altro garantita, sul fronte del rapporto cani e piccoli, proprio con la creazione di aree specifiche recintate per gli animali. Cinque ne sono attualmente presenti nel nostro quartiere, la maggior parte purtroppo abbandonate a se stesse. “L’area di via Pisacane – prosegue sempre Daniele Sacconi – è quella che funziona meglio perché, in questo caso, esiste una sorta di autogestione da parte dei proprietari degli animali stessi che provvedono alla sua apertura, chiusura e pulizia. Noi auspichiamo che anche per le altre si possano fare avanti cittadini disposti a gestirle”. ADOLESCENTI Quellisola in via della Sala La prua per segnare la rotta, in direzione dellapprodo e dellisola! Già, si chiama così il nuovo centro giovani aperto in via della Sala nei locali dellex casa colonica, al numero civico 2d, dove sono state trasferite da poco tempo le attività dei ragazzi più grandi, prima frequentatori della Prua. E sono stati proprio loro a scegliere il nome del nuovo centro. Nei nuovi locali sarà allestita dal 10 (inaugurazione ore 15) al 20 dicembre una mostra fotografica realizzata dallassociazione DEA foto, visitabile tutti i giorni esclusa la domenica dalle 16.30 alle 19.30. Via della Sala si configura quindi ora come unarea di riferimento a tutto tondo per i giovani delle Piagge e zone limitrofe. Risale alla primavera dello scorso anno lapertura del locale LApprodo e della ludoteca La Prua, realizzati con i fondi della legge 285 del 1997, finalizzata appunto a creare opportunità concrete per la promozione dei diritti e dello sviluppo a favore dellinfanzia e delladolescenza. Già molti conoscono le caratteristiche dellApprodo: non un bar qualsiasi ma un vero e proprio punto informativo e aggregativo con computer e stereo, aperto tutta la settimana ad eccezione della domenica, con la somministrazione di sole bevande analcoliche. Insieme a questo, nel maggio dello scorso anno, era stata aperta anche la vicina ludoteca per piccoli e adolescenti. Sono stati questultimi ora, i giovani sopra gli undici anni, a trasferirsi nellex casa colonica ristrutturata sbarcando appunto sullIsola per continuare le loro attività come navigazione su Internet, realizzazione di cd rom, playstation, creazione di pagine web, grafica informatica e ancora corsi di alfabetizzazione informatica, possibilità di utilizzare la videocamera, oltre lorganizzazione di un laboratorio multimediale e musicale. Ricordiamo che gestore delle attività nel nuovo centro è il consorzio CO&SO che continua tuttavia a seguire, insieme al Coordinamento Genitori Democratici anche i piccoli rimasti alla Prua con un locale riorganizzato tutto per loro e,il venerdì con attività dedicate anche ai genitori, e per una merenda... cè il bar LApprodo. INTERVENTI Limpegno ad abbattere il rumore Nella tratta ferroviaria Statuto-Rifredi-Castello e nell’intero territorio comunale Verrà trovata una soluzione per abbattere l’inquinamento acustico, dato dal passaggio dei treni, nella tratta Statuto-Rifredi-Castello. La rassicurazione arriva direttamente dal direttore del Compartimento Infrastruttura di Firenze, Angelo Pezzati che nell’arco di pochi giorni ha risposto ad una sollecitazione della presidente del nostro Consiglio di Quartiere. Stefania Collesei, a fronte delle proteste dei cittadini residenti in questa zona e condividendone le preoccupazioni, aveva infatti scritto il 21 ottobre scorso una lettera alla Direzione Compartimentale Infrastrutture evidenziando la pagina precedente necessità di installare barriere antirumore nella tratta ferroviaria Statuto-Rifredi-Castello. «Teniamo a comunicare subito ai cittadini – questa la risposta del direttore Angelo Pezzati – l’impegno di questa soci e t à p e r l a ri s o l uz i o ne dell’inquinamento da rumore derivante dell’esercizio ferroviario, oltre i fattivi rapporti che intercorrono tra il comune di Firenze e questa direzione compartimentale per la risoluzione delle problematiche che si fanno sempre più sentire. In particolare – prosegue Pezzati - questa società, nel territorio del comune di Firenze, è già intervenuta in anticipazione dei tempi previsti dalla normativa vigente che prevede, attraverso varie fasi, il conseguimento di obiettivi di risanamento. Per l’intero territorio comunale interessato dall’attraversamento della linea storica Roma–Firenze (oltre che per le ulteriori linee) si è provveduto relativamente all’adempimento di individuazione delle aree in cui sia stato stimato o rilevato il superamento dei valori limite. Per la tratta Rovezzano Campo di Marte è stato inoltre predisposto un appropriato piano di contenimento e sono stati individuati gli interventi ne- cessari. È ora intenzione della nostra società che questo piano di contenimento sia sviluppato, in anticipazione ai tempi previsti (che vedono la scadenza nel febbraio del 2004) per l’intero territorio comunale interessato e dunque anche per la tratta Statuto-Rifredi-Castello. Da quel punto in avanti – conclude Pezzati - si potrà attingere, nel contesto dell’accordo procedimentale, sottoscritto con il Ministero dell’Ambiente, per l’attraversamento A.V. a progetti e realizzazioni per gli interventi di mitigazione necessari». RIFLESSIONI Stefania Collesei: «Un bilancio amaro» Grandi preoccupazioni vengono espresse sulla legge Finanziaria ancora in discussione da parte della presidente del Consiglio di Quartiere Stefania Collesei relativamente a quello che, alla luce di quanto emerso fino ad ora, potrà essere lo stanziamento di bilancio sul quale potrà contare il Quartiere 5 per il 2003. «Le previsioni sono alquanto cupe afferma Stefania Collesei -. La proposta di legge Finanziaria in discussione in Parlamento pone infatti moltissimi vincoli alle autonomie locali: dai vincoli alle assunzioni ai tetti di spesa che sono prefissati e uguali per tutti al di là delle diverse situazioni, fino al taglio dei trasferimenti che determineranno una battuta darresto sulla qualità dei servizi. I cittadini lo devono sapere. Ciò che verrà votato nel testo della Finanziaria ricadrà sui bilanci degli Enti Locali e dunque sulla vita dei cittadini. Le finanze dei Quartieri continua la presidente - poi sono formate solo dai trasferimenti di fondi, a maggior ragione dunque quantità e qualità dei servizi (manutenzione del verde e delle scuole, attività sportive e culturali, interventi per i giovani i bambini e gli anziani) dipenderanno esclusivamente da quanto stanzieranno gli Enti (Comune in primo luogo, ma anche Provincia e Regione), Enti cui però saranno a loro volta stati tagliati i fondi. Attenzione conclude Stefania Collesei - la diminuita capacità di spesa si sommerà: meno alla Regione, meno alla Provincia, meno al Comune, ancora meno al Quartiere. Tutti questi meno sommati insieme fanno parecchio meno!». E proprio sul fronte dei tagli previsti dalla Finanziaria relativamente al settore educativo e dellinfanzia lo stesso assessore alla Pubblica Istruzione Daniela Lastri aveva affermato che «se ai comuni è tagliato il 2% dei trasferimenti dei fondi dallo Stato, è facile ipotizzare ricadute sulla spesa pubblica ed in particolare sui servizi sociali». E se è vero che la Finanziaria non prevede tagli specifici, per esempio, sugli asili nido, è altrettanto reale che prevede tagli pari a cento miliardi delle vecchie lire che comporteranno tagli al personale docente, non docente ed agli insegnanti di sostegno. Questo a fronte di un impegno che ha visto invece il comune di Firenze investire sempre di più sul settore educativo e della Pubblica Istruzione: un impegno che ha prodotto notevoli risultati e che lAmministrazione fiorentina è decisa a mantenere nei suoi più alti livelli. TERZAETÀ Autunno Anziani Quartiere 5 Oltre alle già programmate iniziative escursionistiche, la commissione Servizi Sociali del Consiglio di Quartiere 5, ha predisposto con lorganizzazione turistica a cura del settore Turismo del Cral dei dipendenti del comune di Firenze, alcune gite, riservate agli anziani residenti nel Quartiere 5. In calendario troviamo ora Ravenna, prevista il 19 dicembre 2002. Per le informazioni sulle modalità di iscrizione gli interessati possono rivolgersi presso: n la sede del Comitato Anziani del viuzzo delle Calvane (orario: 9-12, escluso il sabato e i festivi - tel. 0553282452); n la sede del Consiglio di Quartiere 5, in via Lambruschini 33 (orario: 9-13 escluso il sabato e i festivi - tel. 0552767032). Sono disponibili 47 posti per ogni gita promossa e hanno diritto di precedenza coloro che non hanno partecipato alle escursioni organizzate nel periodo estivo Agosto Anziani Quartiere 5. È inoltre possibile iscriversi ad una sola gita per dare la possibilità a più persone di partecipare alliniziativa. Previsto un contributo a carico dei partecipanti di 10 euro indipendentemente dalla località prescelta. SERVIZI Pronto Soccorso Giuridico Vi ricordiamo che ogni Venerdi mattina a partire dalle ore 10 presso i locali del Centro Anziani di via Carlo Bini 5 è attivo il servizio di Pronto Soccorso Giuridico, con lobiettivo di fornire ai cittadini, per tramite di operatori giuridici volontari, un primo orientamento giuridico gratuito in relazione ai piccoli problemi di convivenza civile e alle controversie che possono nascere nella vita di tutti i giorni: che si tratti di problemi di vicinato, di difficoltà matrimoniali o questioni di natura condominiale, lo scopo è di fornire un aiuto a discernere le ipotesi in cui è opportuno rivolgersi a un legale di fiducia dai casi in cui è sufficiente magari una semplice chiacchierata con il vicino troppo rumoroso. Gli utenti ideali di questo sportello sono le persone anziane le quali, vuoi per la difficoltà di farsi ascoltare da chi li circonda, vuoi per la mancanza di dimestichezza con le questioni legali, qui trovano un ideale punto di appoggio: da ciò lubicazione del servizio presso i locali del Centro Anziani di via C. Bini 5. Il Pronto Soccorso Giuridico pagina successiva