lettera Tci grazie_istituzionale
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lettera Tci grazie_istituzionale
Corpo Consolare della Puglia Il Console per Brindisi e provincia Il Vice Console per Taranto e provincia Taranto, 16 maggio 2016 Gent.mo Prof. Franco Iseppi Presidente Touring Club Italiano Gent. mo Dott. Lamberto Mancini Direttore Generale Touring Club Italiano Gent.mi Dirigenti, professionisti e collaboratori dell’ Area Consoli e Direzione Strategie territoriali del Touring Club Italiano Gent.mo Prof. Cleto Bucci Console Regionale Tci per la Puglia Gent.mi Signori Consoli Tci della Puglia e, p.c., Gent.mo Dott. Gianfranco Lopane Sindaco di Laterza Gent.ma Domenica Maria Stano Assessora al turismo di Laterza Gent. mo Mons. Domenico Giacovelli Rettore santuario Mater Domini Gent.mo Dott. Nicola Zilio Direttore Ufficio IAT Egregio signor Presidente e illustre signor Direttore Generale del Touring Club Italiano, gentilissimi Marco, Nadia, Angela, Cristina, Erika, Micol, Nicolò, Saverio, Tommaso, carissimo Cleto e cari amici Consoli Tci della Puglia, si è svolta domenica scorsa, 15 maggio 2016, a Laterza, in provincia di Taranto, la quarta tappa della Penisola del Tesoro, la quattordicesima in Puglia, la 176esima in Italia, registrando la numerosa presenza di soci e accompagnatori che hanno così benevolmente accolto l’invito rivolto loro dal Presidente Iseppi a partecipare a questo nostro evento nazionale, riscontrando lusinghieri apprezzamenti e molti complimenti, che ci auguriamo possano essere forieri di più alti risultati per tutti e per la nostra Associazione. Corpo Consolare della Puglia Il Console per Brindisi e provincia Il Vice Console per Taranto e provincia Siamo onorati e commossi per le tante attestazioni di stima ricevute, ma soprattutto per la fiducia incondizionata che - fa bene al cuore ricordare - il Touring Club Italiano ci ha riservato senza indugio in questa come in molte altre occasioni. Rivolgiamo quindi un deferente saluto e ringraziamento al Presidente Franco Iseppi e al Direttore Generale Lamberto Mancini, ai Dirigenti Marco Girolami e Nadia Pellacani e ai loro collaboratori e nostri amici Angela, Cristina, Erika, Nicolò, Saverio, Tommaso, sempre presenti e attenti al nostro territorio e alle richieste. In questa circostanza, un ringraziamento particolare a Micol Ferrario, che ha seguito con impegno e grande professionalità e disponibilità ogni fase organizzativa di questa iniziativa. Un ringraziamento speciale lo rivolgiamo a Cleto Bucci, nostro console regionale, al generale Giuseppe Genghi, vice console regionale e console per Brindisi e provincia, verso il quale abbiamo un grande debito di affetto e riconoscenza per averci energicamente introdotti nella grande famiglia del Touring, ai consoli Mario Giangrande e Filippo Rucci, tutti capaci di mobilitare centinaia di soci e condurli in un viaggio in bus provenendo da ben 4 diverse province pugliesi. Ringraziamo l’infaticabile console Luciana Doronzo, per la sua costante presenza e supporto, la fiduciaria Tci di Matera, Rosamaria Strammiello, e il fiduciario Tci di Turi, Giovanni Palmisano, quest’ultimo giunto con il sindaco di Turi, Domenico Coppi, trattenutosi con noi per l’intera giornata. Per la vicinanza e l’incoraggiamento costanti, pervenuti con ogni mezzo, posta elettronica e telefonate, salutiamo e ringraziamo i consoli Severino Cannelonga, Vincenzo Branca, Anna Iannucci, Amalia Antonacci, Michele de Meo. Un ringraziamento affettuoso a Stefania Mandurino, socia Touring che ci ha trasmesso con grande professionalità il suo amore per la Puglia intera, a Michele Balacco e Vincenzo d’Onofrio, già consoli Tci e amici a noi sempre vicini. E' vero: proporre la Penisola del Tesoro è stata una grande e straordinaria sfida. L'abbiamo accolta e vinta tutti insieme! Oggi sentiamo di poter affermare che in questa tappa della Penisola del Tesoro il più grande patrimonio sul quale abbiamo acceso i riflettori del Touring è stato la Gente di Puglia, la straordinaria comunità di Laterza e della Terra delle Gravine, tanto generosa quanto tenace. Come è stato per noi sin dal primo momento, siamo convinti che in questa tappa della Penisola del Tesoro, tutti e ciascuno, qualunque fosse la propria provenienza, sono stati accolti come "cittadini temporanei" di questo piccolo Comune e sono stati fieri di essere una socia o un socio Tci, una viaggiatrice o un viaggiatore del quale si riconosce e apprezza il nostro modo di viaggiare. Le storie di questa piccola comunità ci emozionano profondamente. Sono queste il vero Tesoro che arricchisce di felicità sincera i nostri cuori. E' la storia di Nicola Zilio, Laura Galante, Pasquale Castellaneta, Domenica Bellini. Loro sono i ragazzi dell’ufficio d’informazione e accoglienza turistica di Laterza: giovani super preparati che decidono di rimanere o di ritornare nella propria terra dopo gli studi universitari, non senza poche e difficili rinunce. Scelgono di portare avanti un progetto di recupero delle proprie origini, dell'identità di Laterza espressa attraverso le maioliche, di impegnarsi nell'accoglienza, di continuare a studiare, sudare e sognare, da un piccolo Comune del Sud Italia. Nelle loro mani l’arte e la storia diventano racconto, che unisce e accomuna, diventa forza ritrovata, energia pura capace di speranza. Corpo Consolare della Puglia Il Console per Brindisi e provincia Il Vice Console per Taranto e provincia A loro, poco per volta, s’affiancano tanti altri amici. Perché la bellezza può essere veramente contagiosa. Anzitutto Vitantonio Fosco, Rita Clemente, Giuseppe Serini, Lidia d’Angelo. Sono il designer, la commessa laureata in beni culturali, l'interprete, l'esperta di comunicazione: traducono in diversi linguaggi, anche con forme e colori, lo spirito di volere e sapere accogliere tutti e la gioia che promana da ogni angolo di un luogo o di un volto che pur familiari possono essere sempre nuovi e diversi, come è negli occhi degli artisti e degli ospiti, attesi e graditi. Poi ci sono Francesco Rizzello, Dorina Canaj, Emanuele Giannico, Liliana dell’Aquila, Michele Bongermino, Anna Rizzi, Claudio Perrone, Ramona Di Blasio. Sono l'architetto, la segretaria in un’azienda, l'agronomo, la titolare di una struttura ricettiva, l'operaio, l'operatrice di un centro immigrati, l’ingegnere pianificatore, l'avvocata. Alla loro professione si aggiunge l'amore per la natura, quella aspra e selvaggia della Gravina di Laterza, la più grande "montagna al negativo", con la sua cima in basso, ricca di fiori, piante, animali, ogni specie di uccelli. Con le loro parole, il turista vola e ammira questo panorama mozzafiato, come fosse per un istante una cicogna nera o un capovaccaio. La loro missione è custodire l’immensa gravina, anzitutto conoscendola centimetro per centimetro. Grazie a loro quel solco nella terra non appare come una frattura, ma è una ruga nel sorriso di una madre saggia che vuole rispetto e infonde immensa serenità. E’ la storia di una squadra straordinaria di donne e uomini chiamati ad occuparsi dell’amministrazione pubblica, del governo della Città. Racconteremo, per tutti e per non far torto a nessuno, di un uomo e di una donna: Gianfranco Lopane e Mimma Stano. Gianfranco è il sindaco, classe 1980, ingegnere gestionale, in carriera presso aziende multinazionali e di prestigio mondiale, anche lui come un innamorato inguaribile ritorna nella sua Città, scegliendo di servirla umilmente, al massimo delle sue forze e possibilità. Mimma è l’assessora al Turismo, classe 1948, dopo una vita in banca era finalmente proiettata in una nuova dimensione fatta di affetti e meritato riposo, fino a quando non è stata chiamata a svolgere il delicato e difficile compito di credere nei sogni dei giovani per farli diventare realtà e trasformarli pure in economia, occupazione, futuro. Per entrambi, la necessità di ritornare a studiare, sperimentare, saper chiedere. Ed essi chiedono anche al Touring. Nel 2015 candidano Laterza per ottenere la Bandiera arancione. Ne ottengono invece il Piano di Miglioramento. Il sindaco stabilisce che quelli sono “i compiti a casa” che bisognerà svolgere per bene e per il bene della comunità: un piano da leggere, rileggere, imparare a memoria se necessario, perché deve essere rispettato ed eseguito punto per punto, fin dove è possibile e consentibile. Perché “lo dice il Touring!”. Non importa che si devono fare ulteriori sacrifici, oltre a quelli già ereditati da altri, che occorre bussare a ogni singola porta del paese, che si devono compiere delle scelte impegnative, che è necessario convincere qualcuno o forse tutti che quella è la strada giusta da percorrere insieme per crescere e migliorarsi. La Penisola del Tesoro arriva qui come un banco di prova e una grande opportunità per far conoscere il buon lavoro di tutti, perché alla fine il lavoro premia sempre. È questo il momento giusto per consegnare al Touring, a questo esigente e fraterno amico e compagno di viaggio, il risultato di un intero anno di impegno comune, perché quella Bandiera arancione qui è ormai uno stile di vita che s’interpreta e rinnova quotidianamente più che un vessillo da esporre dal balcone più importante del Municipio. Corpo Consolare della Puglia Il Console per Brindisi e provincia Il Vice Console per Taranto e provincia Due generazioni diverse, un giovane e una signora: il primo indica la strada e la meta da raggiungere quanto prima, l’altra si pone affianco e raccoglie le sue energie e il suo tempo, per fare di più, per seguire tutti, con convinzione e tanta insistenza. Per la Penisola del Tesoro, come in tante altre occasioni, a loro si sono affiancati vecchi e nuovi compagni di viaggi. I dirigenti e i dipendenti comunali, tutti. In particolare, il dirigente del settore Turismo, Arcangelo Lapomarda, il comandante della Polizia municipale, Alessandro Frigiola, e i vigili urbani. L’arciprete abate della Chiesa matrice, don Franco Conte, e il rettore del santuario di Mater Domini, monsignor Domenico L. Giacovelli, che tutto mettono a disposizione, anche se è domenica e anche se fra meno di tre giorni qui sarà la festa patronale e c’è ancora molto, anzi moltissimo, da fare. “Lo chiede il Touring, che prima di molti altri, nella sua Guida Rossa, ha scritto e fatto conoscere a tutti la nostra Laterza”, così ci rispondono. E poi la Presidente uscente della locale Pro Loco, Franca Clemente, e tutti i componenti della Compagnia di Ballo “La Marchesana” che hanno guidato le danze barocche; Angelo Spinosa, per tutti Lillino, e il figlio Luigi che hanno curato i giochi del Novecento con le bambine e i bambini, piccoli turisti, per ricordare che il 15 maggio è anche la festa internazionale della Famiglia; le volontarie dell’Associazione Laterza Orchidea, Caterina Mele e Rosanna Clemente; l’amica Rossella Tamborrino, i coniugi Rossella Tarquinio e Rocco Castellano con il loro piccolo Vito che hanno supportato la fase organizzativa ed esecutiva delle visite guidate; le Guardie nazionali della Natura e gli operatori dell’Ecologica Pugliese, quest’ultimi seguiti particolarmente dall’assessore Federico Galante, che hanno curato nei minimi dettagli il decoro urbano, la pulizia dei luoghi, dei monumenti; Rocco Fumarulo per aver affrontato le tante piccole emergenze con grande spirito scoutistico; i volontari del Servizio Emergenza Radio e dell’Associazione “La Luce” che hanno fornito assistenza e supporto per la migliore riuscita dell’iniziativa; gli artisti della rassegna d’arte contemporanea SonOra, allestita nell’atrio del Palazzo Marchesale, guidati da Loredana Cacucciolo e Pietro De Scisciolo; gli amici e i collaboratori dell’associazione Arthemisia e della Cooperativa Chiave di Volta, che tutto hanno sovrinteso perché fosse semplicemente perfetto; gli operatori dell’Oasi Lipu, che non hanno fatto mancare la propria presenza. Insomma, c’è stato uno straordinario turbinio di gente, a cui si sono aggiunte le guide turistiche, alcune giunte da tanti paesi, non tutti vicini, che si sono formate per questa giornata, facendo sopralluoghi, ricerche, confrontandosi con le guide e gli operatori del posto. La Penisola del Tesoro è stato quindi anche un laboratorio per lo scambio di conoscenze, esperienze, per un arricchimento continuo e reciproco, che andrà oltre questa iniziativa. Ecco quindi Luca Adamo e Giuseppe Malorgio. Nei loro racconti, c’è stata l’emozione di descrivere un luogo, una destinazione, una terra amica, che ora appartiene anche a loro, un pochino di più e per sempre. Non potevano mancare i ristoratori, gli operatori delle rosticcerie, delle strutture ricettive, dei bar e degli esercizi commerciali, gli artigiani e i produttori locali. Hanno risposto massicciamente all’appello di riservare ai soci Touring un segno di attenzione e di far trovare in piazza i prodotti tipici locali: il famoso Pane di Laterza e il caciocavallo podolico, l’olio e il vino. Tra questi ricordiamo Pietro Pierri, con l’azienda Pi2Bio, Maria e Vito Bongermino del Panificio Laerte e Molino Bongermino, Marisa e Vito Perrone dell’omonima azienda enoagricola, i coniugi Arcangelo e Carmela Maddalena con la figlia Marilena, che avevano già conosciuto il Touring con il progetto “Appiedi”, Corpo Consolare della Puglia Il Console per Brindisi e provincia Il Vice Console per Taranto e provincia rifocillando i camminatori che, in transito da Laterza, percorsero la Via Appia da Brindisi a Matera. E come non ricordare e ringraziare Rosa e Laura Passarelli della Caffetteria Passarelli! Laureate in lingua straniera e docenti nelle scuole superiori, rinunciano al mitico posto fisso per continuare, dopo la decennale attività paterna, la tradizione familiare di pasticceri. Hanno ricordato, visibilmente commosse, che il padre è sempre stato orgoglioso di essere socio Touring e anche loro hanno rinnovato questo antico legame con la nostra Associazione. In occasione della Penisola del Tesoro hanno voluto quindi confezionare e donare una grande torta, per festeggiare con tutti noi il Touring che è per loro un vecchio amico di famiglia, dal 1946, da ben 70 anni nella loro casa e pasticceria. Il Palazzo Marchesale con il Museo della Maiolica (MuMa), il centro storico con la sua gravina, la chiesa matrice intitolata a San Lorenzo, il quartiere sanitario con l’antica Spezieria, le chiesette (oggi case) di San Nicola dei Greci e di San Giuliano, la chiesa del Purgatorio, la fontana cinquecentesca o dei mascheroni, la straordinaria Cantina Spagnola, il solenne santuario della Mater Domini con la sua cripta, la sconvolgente Gravina di Laterza con i suoi tesori naturalistici sono state le tappe della nostra Penisola del Tesoro: un viaggio attraverso una straordinaria umanità, il vero Tesoro di questa nostra tappa nella Penisola. Con questi sentimenti, rinnoviamo a tutti i nostri più sinceri ringraziamenti. Invitiamo a continuare a scoprire e a far conoscere la Terra delle Gravine, a visitare tutti i suoi Comuni e ritornare a Laterza, che ci auguriamo possa essere presto un Comune Bandiera arancione! A tutti, un caro saluto. Giovanni Colonna e Oronzo Urso