L`ESPERTO

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L`ESPERTO
8
IL SECOLO XIX
DOMENICA
14 AGOSTO 2011
cronache
OVADA: AUTO KILLER SULLA “A26”
INCIDENTI CONTROMANO
I dati dell'Asaps
dall'inizio dell'anno
Guida ubriaco
e contromano:
quattro morti,
resta libero
33 morti
vittime in Italia
Le regioni
più colpite
numero % sul
di incidenti totale
Toscana
Lombardia
Emilia Romagna
Sicilia
Puglia
Campania
Veneto
Marche
LIGURIA
Lazio
Trentino A. A.
Umbria
Calabria
Abruzzo
Sardegna
Piemonte
Valle d'Aosta
Friuli V. G.
Basilicata
Molise
Le vittime sono dei giovani francesi
che andavano in vacanza in Slovenia
dal nostro inviato
la sua amica ballerina, che dormiva
sul sedile posteriore. Laurent ha al­
cune contusioni polmonari e per
OVADA (ALESSANDRIA). Julien questo è ricoverato nel reparto di
Jean Raymond, 26 anni, di La Seyne Rianimazione dell’ospedale di Novi
Sur Mer, vicino a Tolone, morto sul Ligure, dove si trovano anche i corpi
colpoalle5.16diierimattinasull’au­ deitreamicimortisulcolpo.Eracosì
tostrada A26, in carreggiata nord, sconvolto, dopo l’incidente, che non
poco dopo il casello di Ovada. Louis ricordava più nulla. Della morte dei
Patrick Lorin Vincent, 27 anni, di suoi compagni ha appreso nel tardo
Sanary, vicino Marsiglia, morto sul pomeriggio quando il console ono­
colpo,stessaautostrada,stessaauto, rario francese a Genova, Gérard
stessa ora. Audrey Reynard, 23 anni, Deiss,èandatodipersonaadirglielo.
marsigliese residente a Signes, an­
Su indicazione del magistrato
cheleiuccisanell’impattotralaOpel di Alessandria Sara Pozzetti, la poli­
Astra su cui viaggiava con 4 amici e zia stradale non ha arrestato l’auto­
un Suv , condotto da un ubriaco, che mobilista, incensurato, nonostante
inspiegabilmente procedeva con­ la legge preveda questa possibilità.
tromano. Elsa Rita Desliens, 22 an­ Dopounagiornataincaserma(incui
ni, morta in ospedale ad Alessandria hasostenutodinonricordarenulla),
dopo un intervento e nove ore di Beti è tornato a casa con una denun­
agonia.
ciaapiedeliberoperomicidiocolpo­
È il bilancio del­
so plurimo, lesio­
l’incidente stra­
ni e guida in stato
dale avvenuto ieri
di ebbrezza. Ma,
all’alba sull’A26.
nelle prossime
È qui che le esi­
ore,laProcurapo­
stenze di cinque
trebbe emettere
ventenni in viag­
una richiesta di
gio dalla Francia
misura cautelare.
alla Slovenia, sul­
La sequenza di
la strada delle va­
quanto accaduto
canze, si sono in­
ricostruita dal co­
crociate con quel­
mandante della
la dell’imprendi­
sezione di Ovada,
tore albanese Ilir
Nicola Di Sette (il
IL PRECEDENTE
Beti,35anni,resi­
poliziottochesco­
dente ad Alessan­
prì gli autori del
A GENOVA, SULLA
dria, sposato e pa­
lancio di sassi dal
SOPRAELEVATA
dre di famiglia.
cavalcavia di Tor­
L’uomo tornava
Genova, 7 maggio, ore 4. Erald
tona in cui morì
da una notte bra­
Voshtina prende contromano
una donna), è
va nella Riviera
la sopraelevata e travolge l’au­
sconcertante. Be­
LigurediPonente
to su cui viaggia il barista Fran­
tinonhaimbocca­
dove era andato a
cesco Perri: muoiono entrambi.
to l’autostrada in
ballare
con
contromano pas­
un’amica, o forse
sando da un casel­
qualcosa di più,
lo. Avrebbe fatto
Tatiana
Pro­
inversione sul­
stakova, una rus­
l’A26 all’altezza di
sa di 30 anni, in
Alessandria Sud.
una discoteca di
Arrivava da Geno­
Arenzano (la Ka­
va, dopo un’andi­
scia). Ubriaco al
rivieni sul tratto
volante del suo
Arenzano ­ Maso­
ruggente Suv mo­
ne registrato dal
dello Q7 della Au­
telepass: entra
di, per ragioni
sull’A26 ad Aren­
non ancora del
zano alle 3.12, alle
“TYRE KILLER”
tutto chiarite, Ilir
3.27 esce a Maso­
Beti, ha travolto
ne e rientra in di­
LA
SOLUZIONE
in contromano
rezione Genova
AMERICANA
prima l’auto di un
perché l’amica ha
pensionato, Ma­
Barriere all’ingresso di aero­
scordato la borsa
rio Gastaldi, 78
porti, banche, uffici pubblici
in discoteca. Alle
anni, di Pavia. Si è
americani, i tyre killer, assassini
3.37 esce dall’au­
salvato per mira­
di pneumatici, bucano le gom­
tostrada ad Aren­
colo, questo an­
me delle auto non autorizzate.
zano e alle 4.21
ziano che non ha
rientra dallo stes­
voluto spiegare a
so casello, diretto
nessuno, né la polizia stradale aveva ad Alessandria. Ma ad Alessandria
particolariragioniperchiederglielo, Sud fa inspiegabilmente inversione
cosa ci faceva all’alba da solo sull’au­ dimarcia.Pocodopolecinquegliau­
tostrada. È riuscito a sterzare e se l’è tomobilisti sull’A26 cominciano a
cavata con qualche graffio e mezza segnalare il Suv in contromano.
giornata al pronto soccorso di Novi Un’auto della stradale parte per fer­
Ligure. Il Suv, però, dopo l’impatto marlo, un’altra blocca le macchine a
con la Peugeot, non era più governa­ Ovada. Ma nessuno riesce a cambia­
bile e ha travolto la Opel su cui viag­ re il tragico destino dei ragazzi fran­
giavano i cinque ragazzi.
cesi «en route pour un périple en
Si chiama Laurent Boette, ha 27 Slovénie», inmarciaperuntourdel­
anni ed è un militare della Marina la Slovenia, come ha scritto su Face­
Nazionale Francese, l’unico soprav­ book un raggiante Julien Raymond
vissuto, grazie all’airbag, a questa poche ore prima di morire.
strage che ha lasciato illesi Ilir Beti, (ha collaborato BRUNO MATTANA )
trovatoconuntassoalcolicodi1.51,e © RIPRODUZIONE RISERVATA
119 feriti
FRANCESCA FORLEO
21 15,3
17 12,4
12 8,8
12 8,8
10 7,3
9 6,6
9 6,6
9 6,6
6 4,4
6 4,4
6 4,4
4 2,9
4 2,9
4 2,9
3 2,2
2 1,5
2 1,5
1
1
0
0
0
0
F. FOR.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
«COME STANNO I MIEI AMICI?»
IL DOLORE DELL’UNICO SUPERSTITE
Laurent Boette, guidava, si è salvato
prossimi tre giorni per monitorare la
contusione polmonare provocata
dall’impatto con il volante, pure se
attutitodall’airbag.«Imieiamici,co­
mestannoimieiamici?»,chiedevain
inglese e francese ai medici che, pri­
maancoradifarlovisitaredaunopsi­
cologo, lo hanno sedato lievemente
percalmarloalmenounpo’.C’èvolu­
DIPARTIMENTO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, URBANISTICA
AVVISO
DI ADOZIONE DELLA VARIANTE DI AGGIORNAMENTO
DEL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO DELLA COSTA.
Ai sensi del combinato disposto degli articoli 76 comma 1, lettera c bis) della L.R. n.36/1997 e s.m., dell’art.3 della
L.R. n.6/1991 e dell’art.4 della L.R. n.39/1984,
SI RENDE NOTO
1) Che la Giunta regionale, con propria deliberazione n.936 del 29.07.11, ha adottato la variante di aggiornamento
del Piano Territoriale di Coordinamento della Costa;
2) Che la citata deliberazione, unitamente ai relativi allegati, grafici, normativi ed illustrativi, è stata trasmessa
ai sensi del citato art.4, 8°comma della L.R. n.39/1984 a tutti i Comuni costieri della Liguria interessati dalla
variante medesima;
3) Che chiunque ha facoltà di:
a) prenderne visione, presso la segreteria di ciascun Comune in cui è depositata, per il periodo di 15 giorni
decorrenti dalla data di divulgazione di apposito avviso da parte del Comune stesso;
b) presentare osservazioni in merito alla variante suddetta, indirizzandole al Sindaco del Comune o dei Comuni
interessati, entro il termine di 30 giorni successivi alla scadenza del periodo di cui al precedente punto a);
4) Che i Comuni costieri dovranno provvedere :
a) all’espressione del parere comunale, pronunciandosi contestualmente sulle osservazioni come sopra presentate, mediante apposita deliberazione consiliare da trasmettere alla Regione, a norma del combinato
disposto dell’art.3, comma 2 lettera a) della L.R.n.6/1991 e dell’art.4, comma nono della L.R.n.39/1984, nel
termine di 3 mesi dalla data di ricevimento degli atti della variante in argomento;
b) all’applicazione delle misure di salvaguardia a norma dell’art.5, comma 5 della L.R.n.39/1984 e s.m. con riferimento alle previsioni del Piano aventi effetto di immediata prevalenza sugli strumenti urbanistici comunali
ai sensi dell’art.4, comma 3, delle Norme di Attuazione del Piano medesimo.
La Deliberazione e i relativi allegati sono consultabili e scaricabili dal sito internet della Regione Liguria:
www.regione.liguria.it
percorso: territorio, ambiente e infrastrutture /Piani territoriali e progetti /PTC Costa – variante di aggiornamento al
Piano Territoriale di coordinamento della Costa.
Il DIRIGENTE DEL SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E CDPTT
(Arch. Dino Biondi)
MARCO FAGANDINI
ta tutta la delicatezza del console
onorario di Francia a Genova,
Gérard Deiss, alle sei di ieri sera, per
scoprire, parlandogli di persona, che
il ventisettenne è un militare della
Marina Francese. Questo ha reso più
semplice rintracciare i suoi genitori
che arriveranno oggi a Novi. Il con­
soleDeisserastatoallertatodallapo­
lizia stradale in tarda mattinata,
quando la stradale gli ha comunicato
le generalità di tutti i ragazzi. Il con­
sole, che ha avuto il compito ingrato
di comunicare al militare la morte
dei suoi amici, ha anche annunciato
che la Francia aprirà un’inchiesta
autonoma sulla morte dei quattro
cittadini francesi. Deiss ha preferito
non commentare la scelta della Pro­
cura di Alessandria di non arrestare
subito l’automobilista che ha causa­
to l’incidente.
LA FRANCIA APRIRÀ UN’INCHIESTA PARALLELA
«ÈCOLPAMIA?Guidavoio?Nonmi
ricordo niente, come stanno i miei
amici?». Quando all’alba di ieri Lau­
rent Boette è arrivato, unico super­
stite della strage dell’A26, al pronto
soccorso di Novi Ligure, affidato alle
cure della dottoressa Roberta Rove­
ta, non solo non si ricordava niente
dell’incidente, tranne «due fari pun­
tati contro e un grande botto». «Non
soseguidavo,dovevamodarciilcam­
bio». Nemmeno sapeva dire il nume­
ro di telefono dei suoi genitori, in va­
canza, o di sua sorella. «Sommozza­
tore», ripeteva solo ai medici che lo
hanno subito ricoverato nel reparto
di Rianimazione, diretto da Mauri­
zio Pallavicini, dove resterà per i
«Fotocellule,
blocchi alle ruote
e allarmi radio,
i rimedi ci sono»
«Abbiamo combattuto
unabattaglianegliscorsianniperin­
stallareilpannellogiallomaggiorato
con il divieto di accesso o i cartelloni
con la mano aperta disegnata, come
in Slovenia e in Austria, sulle rampe.
Sono stati sperimentati ma poi non
sen’èfattonulla».AspiegarloèGior­
dano Biserni, presidente dell’Asaps,
l’Associazione amici della polizia
stradale che da vent’anni si occupa
di effettuare screening approfonditi
sullasicurezzastradaleegliinciden­
ti in tutta la nazione. Proprio ieri, il
report della statistica sui casi di con­
tromano avvenuti in Italia nei primi
sei mesi del 2011 ha dato responsi
drammatici: 137 episodi, dei quali
venti mortali con 25 vittime, e il 25,5
per cento del totale provocati da
conducenti che guidavano ubriachi.
«L’assunzione di alcol rappresenta
una delle variabili più evidenti per
quanto concerne questi casi».
I sistemi quindi esistono per
contrastare la possibilità di viag­
giare contromano?
«Certo, baste­
rebbe installare
delle fotocellule
simili a quelle ESPERIMENTI
INUTILI
dei telepass, gra­
«Provate
zie alle quali un
guidatore che le
molte
attraversa nel
soluzioni.
senso non cor­ Mai messe
retto di marcia in pratica»
viene avvisato
da una sirena a
volumefortissimoeluciappariscen­
ti. Oppure cambiare il sistema di co­
municazioni via radio».
Cioè Isoradio?
«Sì, in altre nazioni questi servizi
sono divisi per aree di pertinenza,
perciò chi viaggia ad esempio in To­
scana sa cosa sta succedendo sulle
autostrade della regione e viene av­
visato in maniera più rapida. Se c’è
un veicolo contromano si bloccano
le trasmissioni e viene data segnala­
zione. Se sono a Forlì è difficile che
miservasaperesec’èunbloccoalca­
sello di Reggio Calabria, o no?».
Non servono mezzi drastici co­
me le rastrelliere negli States?
«Quelle che bucano tutte le gom­
me se vengono superate passando
contromano?No,inItalianonsiamo
prontiperquesto.Bisognaragionare
sul fatto che o la popolazione di con­
ducenti è cambiata, è meno prepara­
ta e si distrae di più perché magari si
fida troppo dei navigatori, oppure il
sistemadisegnaleticaeautostradale
va rivisto. Una ricetta specifica non
c’è ma gli strumenti esistono».
Audrey Reynard, 26 anni, Julien Jean Raymond, 26, Louis Patrick Lorin, 27, sono morti sul colpo,
Elsa Rita Desliens, 22 anni, è deceduta all’ospedale di Alessandria dopo un intervento chirurgico
LE TESTIMONIANZE
L’ESPERTO
GENOVA.
DIPARTIMENTO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, URBANISTICA
Settore: PIANIFICAZIoNe terrItorIALe e CeNtro DoCUMeNtAZIoNe
e ProPoSte SULLe trASForMAZIoNI terrItorIALI
AVVISO
DI AVVenutA ApprOVAzIOne DellA VArIAnte DI SAlVAguArDIA DellA fAScIA
cOStIerA Al pIAnO terrItOrIAle DI cOOrDInAmentO pAeSIStIcO
Ai sensi del combinato disposto degli articoli 69 e 76 della l.r. n. 36/1997 e s.m., dell’art. 3 della l.r. n.6/1991 e
dell’art. 4 undicesimo comma della l.r. n. 39/1984 e s.m.
SI RENDE NOTO
1) Che il Consiglio regionale con deliberazione n. 18 del 02.08.2011, su proposta della Giunta, ha approvato la
variante di salvaguardia della fascia costiera al Piano territoriale di Coordinamento Paesistico;
2) Che la variante in oggetto recepisce le prescrizioni di cui al decreto del Direttore del Dipartimento Ambiente
n. 38 del 25/01/2010 e successive integrazioni relative alla Verifica di Assoggettabilità a Vas di cui all’art. 12 del
Decreto Lgs n. 152/2006 e s.m.i.;
3) Che la citata deliberazione, unitamente agli elaborati grafici e normativi, è stata trasmessa ai Comuni di Bordighera, Camporosso, Castellaro, Ceriana, Cervo, Cipressa, Civezza, Costarainera, Diano Castello, Diano
Marina, Imperia, ospedaletti, Pompeiana, riva Ligure, S.Bartolomeo al Mare, S: Biagio della Cima, S.Lorenzo
al Mare, S. Stefano al Mare, Sanremo, taggia, terzorio, Vallecrosia, Ventimiglia in provincia di Imperia; Alassio,
Albenga, Albissola Marina, Albisola Superiore, Andora, Balestrino, Bergeggi, Borghetto S.S., Borgio Verezzi,
Celle Ligure, Ceriale, Finale Ligure, Giustenice, Laigueglia, Loano, Noli, Pietra Ligure, Quiliano, Savona,
Spotorno, toirano, Vado Ligure, Varazze in provincia di Savona; Arenzano, Bogliasco, Camogli, Casarza
Ligure, Castiglione Chiavarese, Chiavari, Cogoleto, Genova, Lavagna, Leivi, Moneglia, Pieve Ligure, rapallo,
recco, S. Margherita Ligure, Sestri Levante, Sori, Zoagli in provincia di Genova; Ameglia, Arcola, Beverino,
Bonassola, Borghetto Vara, Carrodano, Castelnuovo Magra, Deiva Marina, Follo, Framura, La Spezia, Lerici,
Levanto, Monterosso al Mare, ortonovo, riccò del Golfo, Sarzana, Vezzano Ligure in provincia di La Spezia.
I Comuni provvederanno al deposito del provvedimento a permanente libera visione del pubblico entro 10
giorni dal ricevimento degli atti.
4) Che la citata deliberazione unitamente agli elaborati grafici e normativi è consultabile sul sito internet della
regione Liguria, seguendo il percorso territorio Ambiente e Infrastrutture / Piani territoriali e progetti / Piano
territoriale di Coordinamento Paesistico.
Il DIrIGeNte
(Arch. Dino Biondi)