volantino Progetto Dono di Natale 2013definitivo

COMUNE DI SAN MAURIZIO CANAVESE
L’ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI
IN COLLABORAZIONE CON IL TAVOLO DI COORDINAMENTO DEI SERVIZI
SOCIALI ED ASSOCIAZIONI
PROMUOVE IL PROGETTO
“DONO DI NATALE”
Per il quinto anno consecutivo le Associazioni ed i Volontari del Servizio Civico di San
Maurizio Canavese si occuperanno della raccolta, del confezionamento e della
distribuzione dei pacchi dono alle famiglie in difficoltà, per poter vivere le Feste Natalizie
come un momento di vera e concreta CONDIVISIONE. Tutti i sammauriziesi sono dunque
invitati a donare generi alimentari, prodotti per la pulizia e materiale scolastico con le
seguenti modalità:
NELLE SCUOLE
dell’ Istituto Comprensivo di
San Maurizio Canavese
(esclusivamente per gli alunni )
MERCOLEDI’ 4, 11 E 18 DICEMBRE
si raccolgono
Prodotti per la pulizia della casa e della
persona
• Scuola dell’Infanzia “L’Albero
delle Fate”;
• Asilo nido “Didò”;
• Asilo infantile “Arcozzi Masino”;
• Scuola dell’Infanzia di Ceretta;
MERCOLEDI’ 4,11 e 18 DICEMBRE
si raccolgono:
Prodotti per la pulizia della casa e della
persona
Materiale scolastico (risme di fogli e
materiale di cancelleria, NO QUADERNI
E QUADERNONI)
• Scuola Primaria “Fratelli Pagliero”;
• Scuola Primaria di Ceretta;
• Scuola Media “A. Remmert”
presso lo
SPORTELLO di INFORMAZIONE SOCIALE
(p.za Martiri della Libertà 1)
da lunedì 2 a mercoledì 18 dicembre
IL LUNEDI’ dalle 17.00 alle 18.30
IL MERCOLEDI’ dalle 10.30 alle 12.00
IL SABATO dalle 09.30 alle 11.30
LA SEDE DEL CSCR A MALANGHERO
IL LUNEDI’ E IL MERCOLEDI’ dalle 15.00 alle 17.00
IL GIOVEDI’ dalle 21.30 alle 22.30
LA SEDE DI CERETTA INSIEME
Il GIOVEDI’ dalle 21.00 alle 22.30
IL SABATO dalle 9.30 alle 12.00
si raccolgono
ALIMENTI CONFEZIONATI A LUNGA SCADENZA
(scadenza minima 2014)
Prodotti per la pulizia della casa e della
persona
Per informazioni contattare i Volontari
del Servizio Civico durante lo Sportello
ai numeri 345.2594286 e 3452517929
E’ naturalmente garantita la privacy
Gentile Concittadina/o,
il Natale dà proprio il senso della Comunità della famiglia raccolta intorno a quel Gesù bambino
che sta per nascere quale senso di vera speranza. Per questo a Natale, quando in tutto il mondo
le famiglie si riuniscono attorno alla tavola, la comunità fa festa con i poveri, che sono i nostri
parenti, amici e vicini di casa.
San Francesco diceva del Natale che era la “festa delle feste”, ovvero che doveva abbracciare
tutti, nessuno escluso. Tommaso da Celano racconta che “Francesco voleva che in questo giorno
i mendicanti fossero saziati dai ricchi e che i buoi e gli asini ricevessero una razione di cibo e di
fieno più abbondante del solito..”
Questo è il senso del progetto “Dono di Natale” già al suo terzo anno di attività. Non abbiamo la
possibilità di ritrovarci insieme come una grande famiglia, dove tutti si possano sentire come a
casa loro (questa è l’immagine più bella, che spiega il modo ideale di stare tra la gente in un
giorno di festa, soprattutto con chi è più povero), ma possiamo ugualmente fare un gesto
importante di solidarietà e di amore verso il prossimo, verso quelle persone del nostro paese
che si trovano in difficoltà.
Il Natale è un po’ un miracolo: è il miracolo dei volti sorridenti di tante persone oppresse dalla
fatica della vita, è il miracolo di scoprirsi utili a tanti a cui non manca nulla ma che hanno perso il
senso profondo della festa. Ma è anche il miracolo di risorse che sembrano non esserci e che
invece si possono mobilitare, coinvolgendo attorno al Natale chiunque voglia fare qualcosa, anche
un piccolo gesto per gli altri, almeno una volta l’anno.
E’ un miracolo per il quale vale la pena andare a bussare a tutte le porte per raccogliere quello
che serve per la festa: i commercianti, i colleghi, gli amici, la gente per strada. In questo modo
ogni anno si trova il necessario per apparecchiare questa grandissima tavola con e per la gente
della nostra comunità.
Una raccolta di generi alimentari per regalare un Natale più sereno a tante famiglie, anziani soli,
famiglie numerose, persone che hanno perso il lavoro, famiglie in difficoltà con minori, tutti colpiti
dalla drammatica crisi attuale; e per i più piccoli una raccolta di giocattoli e materiale scolastico, un
modo per ricordare che ognuno di noi si può trasformare in “Babbo Natale e Gesù Bambino”
facendo del bene al prossimo: solo così si può davvero sperare in un futuro migliore.
Un ringraziamento di cuore va a tutti i volontari, associazioni, Enti che hanno aderito all’iniziativa e
che attivamente stanno contribuendo per la sua buona riuscita.
Su segnalazione delle Assistenti Sociali del Comune e delle Associazioni di Volontariato, gli
alimenti e il materiale per i più piccoli saranno destinati alle famiglie, che potranno trascorrere il
Natale un po’ più serenamente.
Vi ringrazio fin da ora per aver letto questo volantino, ma soprattutto per aver in qualche
modo reso consapevole e concreto il senso profondo dell’iniziativa.
Approfitto dell’occasione per preannunciare la costituzione di un Fondo di Solidarietà (in meritoal
quale riceverete, a breve, informazioni più dettagliate), che servirà a sostenere, seppure in minima
parte, le famiglie in difficoltà, per far sì che lo spirito di fratellanza e solidarietà non si limiti solo al
periodo natalizio.
Un augurio sincero di buone feste ad ognuno di voi e alle Vostre rispettive famiglie.
Mariano AMICO
Assessore alle Politiche Sociali
"Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici, né i tuoi fratelli, né i tuoi parenti, né i ricchi
vicini, perché anch'essi non ti invitino a loro volta e tu abbia il contraccambio. Al contrario, quando dai un
banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti
la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti".
(Luca 14,12-14)