La filosofia del dr. House
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La filosofia del dr. House
LIBRO IN ASSAGGIO LA FILOSOFIA DEL DR. HOUSE DI BLITRIS La filosofia del Dr. House – Etica, logica ed epistemologia di un eroe televisivo DI BLITRIS A FLAVIO BARONCELLI Prologo Davvero non riesco a capire come si possa leggere Mind invece di Street and Smith. Se la filosofia ha qualcosa a che vedere con la saggezza, senza dubbio in Mind non ce n’è neppure un granello, mentre spesso se ne trova un granello nei racconti polizieschi. LUDWIG WITTGENSTEIN Non ci sono cose degne o indegne di attenzione filosofica, ma solo buoni o cattivi modi di fare filosofia sulle cose. Tutte le cose. La filosofia non dovrebbe rinunciare a niente, nemmeno alla televisione. Tanto più che, oggi, l’essenziale, nel bene e nel male, e al di là, passa proprio attraverso il piccolo schermo. Ha ragione la filosofa americana Avital Ronell quando dice che Aristotele, molto probabilmente, si sarebbe interessato alla televisione. E, molto probabilmente, una Poetica aggiornata all’epoca della TV non potrebbe fare a meno di misurarsi con le serie made in USA.1 È proprio una di queste serie televisive, House M.D. (più noto in Italia come Dr. House - Medical Division), che metteremo qui alla prova dell’interrogazione filosofica — forse perché, noi per primi, ci siamo sentiti sfidati da House proprio sul terreno della filosofia. E abbiamo raccolto il guanto. Chi è House? Un medico d’eccezione, scontroso con i colleghi, con i pazienti e anche con i suoi (pochi) amici. Ma prima ancora, un genio ossessionato dai suoi puzzle. Ma prima ancora, un dissacratore della morale e un trasgressore della legalità. House non riconosce alcuna autorità: è un anarchico logico, © MONDOLIBRI S.P.A. – PIVA: 12853650153 PAG. 2 epistemologico ed etico. Uno sperimentatore radicale. House zoppica, procede a zigzag, senza poter avanzare diritto. Impossibile pensare House senza il suo bastone. Lo squilibrio nell’andatura, l’anomalia del passo lo rendono una figura fuori dal comune liberando chi lo vuole seguire dai vincoli di una sola direzione. Anticonformista, irriverente, intrattabile e misantropo; ma anche creativo, meticoloso, intuitivo e geniale: House è un medico eccellente capace di individuare le malattie più impensabili e imprevedibili con le sue straordinarie abilità diagnostiche. Un « idiota arrogante », capace di salvare la vita. Tutto ciò, certamente, rende House un protagonista atipico, un sovvertitore di qualsiasi rappresentazione tradizionale non solo dell’eroe, ma anche, più semplicemente, del medico. House non cura i pazienti, tanto è vero che spesso non li visita nemmeno personalmente, quanto piuttosto le loro malattie. Sono proprio le malattie, infatti, il suo vero e unico nemico, il ladro o l’assassino che il bravo detective deve scovare in base agli indizi che ha a disposizione (i sintomi), catturare e costringere a confessare il delitto. Per House ogni malattia è una sfida, un nuovo e intrigante puzzle da risolvere con acume, spirito di osservazione, abilità analitiche e intelligenza. E la sfida, per noi, è House. Come ragiona? Come fa a indovinare la diagnosi? Come fa a sapere che è corretta? È buono o cattivo? O è al di là del bene e del male? E perché, in fondo, ci affascina tanto? Ecco perché abbiamo deciso di discutere di filosofia con Gregory House. Perché oltre a mostrarci qualcosa di assolutamente originale ha anche qualcosa di assolutamente originale ha anche qualcosa di appassionante da dirci. Cosi nasce La filosofia del Dr. House. Quattro percorsi con stili e approcci diversi. Ma un solo metodo, quello socratico. Perché come direbbe House: «Se non era per Socrate, quello schizofrenico farneticante, non avremmo il metodo socratico, il miglior modo per insegnare tutto, a parte fare il giocoliere con le motoseghe ». 1 Si deve ad Aldo Grasso l’ottima analisi dell’importanza culturale dei telefilrn. Si veda A. Grasso, Buona Maestra. Perché i telefilm sono diventati pit importanti del cinema e dei libri, Milano, Mondadori, 2007. Aggiornata il giovedì 17 aprile 2008 Edizione Mondolibri S.p.A., Milano www.mondolibri.it © MONDOLIBRI S.P.A. – PIVA: 12853650153 PAG. 3