Il Palazzo della Farnesina e le sue Collezioni

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Il Palazzo della Farnesina e le sue Collezioni
RASSEGNA STAMPA WEB
“Il Palazzo della Farnesina e le sue Collezioni”
20 maggio 2011 - 3 luglio 2011
Roma 2 maggio 2011
ARA PACIS, DA AFRO A VEDOVA: IN MOSTRA GIOIELLI FARNESINA
Fortunato Depero, Mimmo Rotella, la Collezione sulla Prima Guerra Mondiale di Giulio Aristide
Sartorio, Giuseppe Capogrossi, Carla Accardi, Giò Pomodoro, Umberto Mastroianni, Filippo De
Pisis, Afro e Emilio Vedova. Sono solo alcuni degli artisti che hanno animato la pagina culturale
italiana del secolo scorso e le cui opere arricchiscono il Palazzo della Farnesina e che, da oggi
fino al 3 luglio, potranno essere ammirate all'Ara Pacis. E' la mostra "Il Palazzo della Farnesina
e le sue collezioni", promossa dal ministero degli Affari Esteri e presentata questa mattina dal
soprintendente ai beni culturali, Umberto Broccoli, dall'assessore capitolino Dino gasperini e dal
presidente di Farnesina design, Paolo Pininfarina. Sono circa 100 gli oggetti in mostra tra cui
58 opere "vere e proprie" che hanno lasciato i corridoi del ministero per arrivare nella teca di
Meyer per essere fruibili a tutti.
La Farnesina esce dal Palazzo, mostra all’Ara Pacis
Roma, 11 mag (Il Velino)
La Farnesina esce dal Palazzo e si mette “in mostra”. Dal 20 maggio al 3 luglio saranno esposte al
museo dell’Ara Pacis per la prima volta le opere d’arte e le installazioni appartenenti alla
Collezione del ministero. “Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni” è il titolo dell’esposizione
promossa dalla Direzione generale per la promozione del sistema Paese e dall’ufficio conservazione
e valorizzazione del patrimonio artistico della Farnesina, in collaborazione con l’assessorato alle
Politiche culturali e centro storico del comune di Roma, sotto l’alto patronato della presidenza della
Repubblica. La mostra è curata da Angelo Capasso, Renza Fornaroli e Roberto Luciani, ed è
realizzata con il contributo della Fondazione Bracco, Unicredit ed Eni. All’inaugurazione il
prossimo 20 maggio saranno presenti il ministro degli Esteri, Franco Frattini e il sindaco della
capitale, Gianni Alemanno. Per il titolare della Farnesina si tratta di un’iniziativa importante perché
risponde alla vocazione principale del ministero, essere “un’istituzione aperta e accogliente e il
luogo privilegiato per tutti quegli italiani, imprenditori, rappresentanti istituzionali o singoli
cittadini che a vario titolo hanno necessità o desiderio di varcare i confini italiani e di essere
rappresentati nel mondo”. L’esibizione sarà anche l’occasione per scoprire aspetti più inusuali legati
al ministero, come la storia dell’edificio analizzata da un punto di vista architettonico. Un centinaio
circa le opere selezionate all’interno delle collezioni di arte contemporanea e di design.
Arte: all'Ara Pacis di Roma le Collezioni della Farnesina
ultimo aggiornamento: 19 maggio, ore 20:15
Roma, 19 mag. - (Adnkronos) - "Non e' una mostra sulla Farnesina, ma e' la Farnesina che si
mette in mostra". Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, spiega' cosi', in concomitanza con il
150esimo anniversario dell'Unita' d'Italia, il significato della mostra inaugurata oggi al Museo
dell'Ara Pacis di Roma, alla presenza del sindaco Gianni Alemanno. E' la prima volta, ricorda
Frattini, che dall'edificio che dal 1959 ospita il ministero degli Esteri, escono le opere d'arte
appartenenti alla Collezione Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design.
Un'occasione sottolineata da Alemanno, che a nome dei romani ringrazia e definisce l'evento
"un grande onore".
La mostra, che rimarra' aperta fino al 3 luglio, con circa un centinaio di opere selezionate, e'
l'occasione per scoprire una parte dei tesori custoditi alla Farnesina. Le opere contemporanee
furono inizialmente acquisite a seguito di un concorso pubblico negli anni Sessanta finche' nel
2000 si e' deciso di istituire la Collezione Farnesina che oggi conta circa trecento opere dei piu'
grandi artisti italiani dell'ultimo secolo
Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni (‫ةلحرم يف صن‬
‫)ةمجرتلا‬
Roma 19 maggio 2011
Giovedì 19 maggio 2011 alle ore 17.30, al Museo dell'Ara Pacis di Roma, il Ministro Franco
Frattini e il Sindaco di Roma Gianni Alemanno inaugureranno la mostra "Il Palazzo della
Farnesina e le sue Collezioni" - promossa dal Ministero degli Esteri in collaborazione con Roma
Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovraintendenza ai Beni
Culturali. L'iniziativa, a cura di Angelo Capasso, Renza Fornaroli e Roberto Luciani, è stata
realizzata con il contributo della Fondazione Bracco, di Unicredit ed Eni.
Per la prima volta in assoluto escono dall'edificio che dal 1959 ospita il Ministero degli Affari
Esteri - cuore pulsante della diplomazia - le opere d'arte appartenenti alla Collezione Farnesina
e le installazioni della Collezione Farnesina Design. La mostra, che si svolgerà dal 20 maggio al
3 luglio 2011, è un'occasione unica per scoprire gli aspetti più inusuali della Farnesina, come la
storia dell'edificio analizzata sia negli aspetti più propriamente architettonici sia nella
decorazione interna e nelle raccolte d'arte acquisite nel tempo.
Il Palazzo ospita due importanti collezioni, una di Arte Contemporanea (con nomi come Afro,
Capogrossi, De Pisis, Guttuso, Pomodoro e Rotella) e una di Design (con progetti, tra l'altro, di
Artemide, Guzzini, Ginori, Venini). Una selezione di circa cento opere saranno esposte al Museo
dell'Ara Pacis con l'intenzione di "aprire una finestra" sulle raccolte.
La mostra sarà l'occasione anche per ammirare fotografie del Palazzo, in parte materiale
storico - anche inedito - in parte scatti recenti del fotografo Vitaliano Lopez. Saranno inoltre
proiettati, per tutta la durata dell'esposizione, due filmati: "La Terza Roma" realizzato per la
RAI da Philippe Daverio e un contributo sulla storia e sull'arte del Ventennio tratto dalla
videoteca dell'Istituto Luce e montato con foto dell'Archivio del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali.
Il catalogo edito da Palombi Editori, con la presentazione del Ministro degli Affari Esteri Franco
Frattini e del Sindaco di Roma Capitale Gianni Alemanno, raccoglie le opere e le installazioni
esposte al Museo dell'Ara Pacis e dedica una sezione anche ai Bandi di concorso per il Palazzo
del Littorio a Roma e alla Casa Littoria, sede del ministro degli Affari Esteri.
LE ULTIME NOTIZIE
ARA PACIS, DA AFRO A VEDOVA: IN MOSTRA GIOIELLI FARNESINA
Fortunato Depero, Mimmo Rotella, la Collezione sulla Prima Guerra Mondiale di Giulio Aristide Sartorio,
Giuseppe Capogrossi, Carla Accardi, Giò Pomodoro, Umberto Mastroianni, Filippo De Pisis, Afro e Emilio
Vedova. Sono solo alcuni degli artisti che hanno animato la pagina culturale italiana del secolo scorso e le
cui opere arricchiscono il Palazzo della Farnesina e che, da oggi fino al 3 luglio, potranno essere ammirate
all'Ara Pacis. E' la mostra "Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni", promossa dal ministero degli Affari
Esteri e presentata questa mattina dal soprintendente ai beni culturali, Umberto Broccoli, dall'assessore
capitolino Dino gasperini e dal presidente di Farnesina design, Paolo Pininfarina. Sono circa 100 gli oggetti
in mostra tra cui 58 opere "vere e proprie" che hanno lasciato i corridoi del ministero per arrivare nella teca di
Meyer per essere fruibili a tutti. (omniroma.it)
(19 Maggio 2011 ore 13:26)
Arte - all’Ara Pacis di Roma le Collezioni della Farnesina
Roma, 19 mag. - (Adnkronos) - "Non e' una mostra sulla Farnesina, ma e' la Farnesina che si
mette in mostra". Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, spiega' cosi', in concomitanza con il
150esimo anniversario dell'Unita' d'Italia, il significato della mostra inaugurata oggi al Museo
dell'Ara Pacis di Roma, alla presenza del sindaco Gianni Alemanno. E' la prima volta, ricorda
Frattini, che dall'edificio che dal 1959 ospita il ministero degli Esteri, escono le opere d'arte
appartenenti alla Collezione Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design.
Un'occasione sottolineata da Alemanno, che a nome dei romani ringrazia e definisce l'evento
"un grande onore".La mostra, che rimarra' aperta fino al 3 luglio, con circa un centinaio di
opere selezionate, e' l'occasione per scoprire una parte dei tesori custoditi alla Farnesina. Le
opere contemporanee furono inizialmente acquisite a seguito di un concorso pubblico negli anni
Sessanta finche' nel 2000 si e' deciso di istituire la Collezione Farnesina che oggi conta circa
trecento opere dei piu' grandi artisti italiani dell'ultimo secolo.
Roma 19 maggio 2011
All'Ara Pacis la Farnesina scopre la sua collezione
In mostra i capolavori raccolti dalla Farnesina dal 1959. Tra gli altri Pistoletto, Afro e Accardi
Fino al 3 luglio all'Ara Pacis
Dall’imponente palazzo che ospita il Ministero degli Affari Esteri all’Ara Pacis: non è un
lungo viaggio, ma si rivela indispensabile per iniziare a conoscere la raccolta della Farnesina
in uno dei luoghi più eleganti di Roma. In esposizione una selezione di cento opere: quadri e
sculture (tra gli altri, Accardi, Afro, Capogrossi, Guttuso, Rotella, Pistoletto), progetti dei
migliori designer italiani, materiale fotografico.
ALL'ARA PACIS OPERE D'ARTE DAL MINISTERO DEGLI
ESTERI ALLA FARNESINA
Di RED/COMUNICATI 19/05/2011
Una mostra speciale, “Il Palazzo della Farnesina e le sue Collezioni”, offre un’occasione unica
per scoprire aspetti esclusivi dell’edificio che dal 1959 ospita il Ministero degli Affari Esteri: la
storia del Palazzo, analizzata sia negli aspetti più propriamente architettonici sia nella
decorazione interna, e le raccolte d’arte acquisite nel tempo, suddivise in due importanti
collezioni, una di arte contemporanea e una di design.
Per la prima volta in assoluto una selezione di circa cento opere d’arte, appartenenti alla
Collezione Farnesina e alla Collezione Farnesina Design, esce dall’edificio per essere ospitata
presso il Museo dell’Ara Pacis, dal 20 maggio al 3 luglio, con l’intenzione di “aprire una
finestra” sulle raccolte.
Le opere contemporanee furono inizialmente acquisite a seguito di un concorso pubblico negli
anni Sessanta, finché nel 2000, per l’influenza dell’allora Segretario Generale della Farnesina
ambasciatore Umberto Vattani, si è deciso di istituire la Collezione Farnesina che oggi conta
circa trecento opere dei più grandi artisti italiani dell’ultimo secolo. Di questa collezione, in
mostra al Museo dell’Ara Pacis, ci saranno 58 opere tra quadri e sculture degli artisti Carla
Accardi, Afro, Mirko Basaldella, Marcello Avenali, Davide Benati, Gianni Bertini, Domenico
Bianchi, Alighiero Boetti, Massimo Campigli, Giuseppe Capogrossi, Pietro Consagra,
Michelangelo Conte, Venanzo Crocetti, Filippo De Pisis, Fortunato Depero, Piero Dorazio, Tano
Festa, Giosetta Fioroni, Omar Galliani, Alessandra Giovannoni, Renato Guttuso, Bice Lazzari,
Carlo Levi, Osvaldo Licini, Marino Marini, Gino Marotta, Arturo Martini, Umberto Mastroianni,
Elisa Montessori, Mattia Moreni, Gastone Novelli, Luca Maria Patella, Achille Perilli, Vettor
Pisani, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro, Oliviero Rainaldi, Ascanio
Renda, Ottone Rosai, Mimmo Rotella, Sandro Sanna, Ruggero Savinio, Emilio Scanavino, Mario
Sironi, Giulio Turcato, Emilio Vedova e Domingo Notaro. Inoltre il nucleo di 20 opere
Impressioni di guerra, 1917-1918, di Giulio Aristide Sartorio.
La Collezione Farnesina Design è stata istituita nel 2008 al fine di sostenere la creatività e la
capacità imprenditoriale italiana in questo settore. In esposizione al Museo dell’Ara Pacis si
troveranno 23 progetti di Ad hoc, Artemide, Bernini, Bosa, Cerruti Baleri, Domodinamica,
Ducati, Fratelli Guzzini, Giovannetti, Ifi, Iguzzini, Knoll, Loccioni, Matteo Grassi, Metalco,
Pininfarina, Progetti, Revolution, Richard Ginori, Rondine Motor, Stone Italiana, Venini e
Voltolina.
In mostra anche fotografie del Palazzo, in parte materiale storico - anche inedito - fornito
dall’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali e dall’archivio Del Debbio, in parte scatti recenti del fotografo Vitaliano Lopez.
Il Palazzo, che è stato progettato dagli architetti Enrico Del Debbio, Arnaldo Foschini e Vittorio
Ballio Morpurgo e decorato dai maggiori artisti del periodo come Amerigo Tot, Francesco
Coccia, Alberto Paolo Bevilacqua e altri, è oggi oggetto di attenzione da parte della comunità
scientifica e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che, riconoscendogli una importante
valenza storico artistica, lo ha “vincolato” attivando al tempo stesso una serie di studi e
ricerche volte alla tutela e alla conservazione.
Saranno inoltre proiettati, per tutta la durata dell’esposizione, due filmati: “La Terza Roma”
realizzato per la RAI da Philippe Daverio e un contributo sulla storia e sull’arte del Ventennio
tratto dalla videoteca dell’Istituto Luce e montato con foto dell’Archivio del Ministero per i Beni
e le Attività Culturali.
“Il Palazzo della Farnesina e le sue Collezioni”, a cura di Angelo Capasso, Renza Fornaroli e
Roberto Luciani, è promossa dal Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la
Promozione del Sistema Paese, Ufficio Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico
della Farnesina, in collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e
Centro Storico - Sovraintendenza ai Beni Culturali, sotto l’Alto Patronato del Presidente della
Repubblica. L’iniziativa è stata realizzata con il contributo della Fondazione Bracco, di Unicredit
ed Eni.
La Farnesina si racconta attraverso le sue opere d’arte più
belle
Roma – Per la prima volta in assoluto escono dal palazzo, che dal 1959 ospita il ministero degli
Affari Esteri, cuore pulsante della diplomazia, le opere d'arte appartenenti alla collezione
Farnesina e le installazioni della collezione Farnesina Design. Una mostra speciale, 'Il
Palazzo della Farnesina e le sue collezioni' sarà visitabile al museo dell'Ara Pacis da
domani, 20 maggio, al 3 luglio.
19 maggio 2011 | 15:26
Data: 19/05/2011
17:58 ANSA/ WEEK END: MOSTRE; DA VANITAS ALLA COLLEZIONE FARNESINA
A SARNANO INVECE LA PRIMA RASSEGNA SU VITTORE CRIVELLI
(di Nicoletta Castagni) (ANSA) - ROMA, 19 MAG - A Roma i capolavori di Lotto e Caravaggio
della collezione Doria Pamphilj e le collezioni della Farnesina allestite per la prima volta in un
museo, quello dell'Ara Pacis, sono le mostre di maggior rilievo del week end, che vede anche
l'apertura a Sarnano (Macerata) della prima mostra incentrata sul genio quattrocentesco di Vittore
Crivelli
ROMA - Il tema della caducita' delle cose terrene filtrato dal genio degli artisti piu' grandi, da Lotto
a Caravaggio, da Guercino a Ribera, e' al centro della mostra che si apre il 21 maggio a Palazzo
Doria Pamphilj. Esposti i capolavori dalla collezione del casato romano-genovese, affiancati anche
da orologi, reliquie, oggetti decorativi, stampe e libri, che da secoli svolgono la funzione di
'memento mori' nei palazzi e nelle cappelle di famiglia. Intitolata 'Vanitas. Lotto, Caravaggio,
Guercino nella Collezione Doria Pamphilj', l'importante esposizione permette oggi uno sguardo
trasversale per seguire lo sviluppo di questo tema nei piu' diversi contesti storici e culturali. Il
percorso espositivo si articola in quattro sezioni, la prima delle quali e' dedicata alla pittura di
genere e presenta una scelta di nature morte ( che costituirono un espediente simbolico adottato dai
pittori per alludere alla caducita' della vita. Si prosegue affrontando le origini religiose con le
numerose immagini di San Girolamo, il santo studioso che, traducendo l'Ecclesiaste, importa nel
mondo latino il concetto di Vanitas. A queste raffigurazioni sono affiancate le immagini barocche
della Maddalena, che con la sua rinuncia ai valori effimeri della vanita' femminile incarna una
diversa sfumatura del trionfo sulla caducita' delle cose mondane. Spiccano qui capolavori come il
san Girolamo di Ribera e Lotto e la Maddalena di Caravaggio.
ROMA - Per la prima volta, da domani al 3 luglio, il Museo dell'Ara Pacis esporra' i tesori
d'arte del palazzo della Farnesina, l'edificio storico che dal 1959 ospita il ministero degli
Affari Esteri. Esposte circa cento opere, selezionate nelle due principali collezioni: la
Collezione Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design. Della prima, che
conta 300 opere dei maggiori artisti italiani, ne sono state scelte 58 tra quadri e sculture
realizzate da maestri quali Carla Accardi, Afro, Campigli, Capogrossi, Depero, Dorazio,
Fioroni, Guttuso, Marini, Martini, Mastroianni, Pistoletto, Pomodoro, Rotella, Sironi. Non
manca inoltre il nucleo di 20 opere Impressioni di guerra, 1917-1918, di Giulio Aristide
Sartorio.
SARNANO (MACERATA) - Le meraviglie della prima Rinascenza sono in mostra da domani a
Palazzo del Popolo per la grande rassegna Vittore Crivelli da Venezia alle Marche. Esposte circa 40
preziosissime tavole del pittore quattrocentesco, protagonista insieme al fratello Carlo dell'arte nelle
Marche centrali negli ultimi vent'anni del XV secolo. Vittore Crivelli, contribui' a mantenere vivo
nelle Marche il gusto per l'ornamento, la lavorazione pittorica delle stoffe, l'eleganza formale,
influenzando schiere di artisti, aspetti di cui in mostra si ritrovano molti esempi. In particolare, ecco
gli splendidi tessuti d'oro e d'argento, ricami impreziositi da gemme, sete policrome, velluti,
damaschi intessuti di perle e coralli indossati da santi e sante eleganti e ricercati come principi del
Rinascimento.(ANSA).
ROMA: ALEMANNO, SLITTA AL 31 MAGGIO APERTURA
PONTE DELLA MUSICA
18:59 19 MAG 2011
(AGI) - Roma, 19 mag. - "Confermiamo lo slittamento al 31 maggio" dell'inaugurazione del Ponte della Musica a
Roma. Lo ha dichiarato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, arrivando all'Ara Pacis per l'inaugurazione della
mostra dedicata alla collezione d'arte della Farnesina. "Abbiamo dovuto risolvere molti problemi tecnici e
finanziari" ha spiegato il sindaco, sottolineando che la sua amministrazione si e' impegnata per "inaugurare cose che
funzionano realmente". (AGI) Rmq
ITALIANI ALL'ESTERO - ALL'ARA PACIS PER LA PRIMA VOLTA IN MOSTRA FUORI DAL PALAZZO
LA COLLEZIONE FARNESINA
(2011-05-17) Giovedì 19 maggio 2011 al Museo dell’Ara Pacis di Roma, il Ministro degli Esteri
Franco Frattini e il Sindaco di Roma Gianni Alemanno inaugurano la mostra: “Il Palazzo della
Farnesina e le sue Collezioni” - promossa dal Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale
per la Promozione del Sistema Paese, Ufficio Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio
Artistico della Farnesina, in collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alle Politiche
Culturali e Centro Storico - Sovrintendenza ai Beni Culturali. L’iniziativa, a cura di Angelo
Capasso, Renza Fornaroli e Roberto Luciani, è stata realizzata con il contributo della
Fondazione Bracco, di Unicredit ed Eni.Per la prima volta in assoluto escono dall’edificio che dal
1959 ospita il Ministero degli Affari Esteri - cuore pulsante della diplomazia - le opere d’arte
appartenenti alla Collezione Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design. La
mostra, che si terrà dal 20 maggio al 3 luglio 2011, è un’occasione unica per scoprire gli
aspetti più inusuali della Farnesina, come la storia dell’edificio analizzata sia negli aspetti più
propriamente architettonici sia nella decorazione interna e nelle raccolte d’arte acquisite nel
tempo. Il Palazzo ospita due importanti collezioni, una di Arte Contemporanea e una di Design.
Una selezione di circa cento opere saranno esposte al Museo dell’Ara Pacis con l’intenzione di
“aprire una finestra” sulle raccolte. Le opere contemporanee furono inizialmente acquisite a
seguito di un concorso pubblico negli anni Sessanta finché nel 2000 si è deciso di istituire la
Collezione Farnesina che oggi conta circa trecento opere dei più grandi artisti italiani dell’ultimo
secolo. Di questa collezione, in mostra al Museo dell’Ara Pacis, ci saranno 58 opere tra quadri e
sculture degli artisti Carla Accardi, Afro e Mirko Basaldella, Marcello Avenali, Davide Benati,
Gianni Bertini, Domenico Bianchi, Alighiero Boetti, Massimo Campigli, Giuseppe Capogrossi,
Pietro Consagra, Michelangelo Conte, Venanzo Crocetti, Filippo De Pisis, Fortunato Depero,
Piero Dorazio, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Omar Galliani, Alessandra Giovannoni, Renato
Guttuso, Bice Lazzari, Carlo Levi, Osvaldo Licini, Marino Marini, Gino Marotta, Arturo Martini,
Umberto Mastroianni, Elisa Montessori, Mattia Moreni, Gastone Novelli, Luca Maria Patella,
Achille Perilli, Vettor Pisani, Michelangelo Pistoletto, Giò Pomodoro, Oliviero Rainaldi, Ascanio
Renda, Ottone Rosai, Mimmo Rotella, Sandro Sanna, Ruggero Savinio, Emilio Scanavino, Mario
Sironi, Giulio Turcato, Emilio Vedova e Domingo Notaro.Inoltre il nucleo di 20 opere
Impressioni di guerra, 1917-1918, di Giulio Aristide Sartorio.La Collezione Farnesina Design è
stata istituita nel 2008 al fine di sostenere la creatività e la capacità imprenditoriale italiana in
questo settore. In mostra al Museo dell’Ara Pacis si troveranno 26 progetti di Ad hoc,
Artemide, Bernini, Bosa, Cerruti Baleri, Domodinamica, Ducati, Elica, Giovannetti, Fratelli
Guzzini, Ifi, Iguzzini, Knoll, Loccioni, Matteo Grassi, Metalco, Progetti, Revolution, Richard
Ginori, Rimadesio, Rondine Motor, Stone Italiana, Tecno, Valvitalia, Venini e Voltolina. La
mostra è anche l’occasione per ammirare fotografie del Palazzo, in parte materiale storico anche inedito - fornito dall’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del Ministero
per i Beni e le Attività Culturali e dall’archivio Del Debbio, in parte scatti recenti del fotografo
Vitaliano Lopez. Il Palazzo, che è stato progettato dagli architetti Enrico Del Debbio, Arnaldo
Foschini e Vittorio Ballio Morpurgo e decorato dai maggiori artisti del periodo come Amerigo
Tot, Francesco Coccia, Alberto Paolo Bevilacqua e altri, è oggi oggetto di attenzione da parte
della comunità scientifica e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che, riconoscendogli
una importante valenza storico artistica, lo ha “vincolato” attivando al tempo stesso una serie
di studi e ricerche volte alla tutela e alla conservazione.Saranno inoltre proiettati, per tutta la
durata dell’esposizione, due filmati: “La Terza Roma” realizzato per la RAI da Philippe Daverio
e un contributo sulla storia e sull’arte del Ventennio tratto dalla videoteca dell’Istituto Luce e
montato con foto dell’Archivio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.Il catalogo edito da
Palombi Editori, con la presentazione del Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini e del
Sindaco di Roma Capitale Gianni Alemanno, raccoglie le opere e le installazioni esposte al
Museo dell’Ara Pacis e dedica una sezione anche ai Bandi di concorso per il Palazzo del Littorio
a Roma e alla Casa Littoria, sede del ministro degli Affari Esteri.(17/05/2011-ITL/ITNET
OPERE DELLA FARNESINA IN MOSTRA, GIA' SI PENSA ALL'ESTERO
(VELINO) Roma, 19 mag. - "Pensiamo di portare all'estero la mostra "Il Palazzo della Farnesina
e le sue collezioni", pensiamo soprattutto a Parigi e Londra". Lo ha spiegato Nadia Salvatori,
ideatrice dell'iniziativa culturale promossa dal ministero degli Esteri, in collaborazione con il
comune di Roma e sotto l'alto patronato della presidenza della Repubblica. "La porteremo pero'
in un formato diverso - spiega nel giorno dell'inaugurazione al museo dell'Ara Pacis, cui hanno
preso parte il ministro degli Esteri, Franco Frattini e il sindaco di Roma, Gianni Alemanno -. La
parte design rimarra' fissa, mentre quella di arte moderna e contemporanea cambiera' in base
al paese che ospitera' l'evento. L'idea e' quella di sfruttare la rete diplomatica, coinvolgendola
in tutto e per tutto".
Salvatori ha ricordato che in principio e' stato realizzato un libro sulla collezione "che il
ministro Frattini e' solito donare agli ospiti internazionali" Da li' la decisione di organizzare una
vera e propria mostra, che rimarra' aperta al pubblico fino al 3 luglio e che e' costata circa
110mila euro, interamente finanziati dagli sponsor. L'evento e' stato infatti realizzato con il
contribuito della Fondazione Bracco, di Unicredit ed Eni. L'evento e' anche l'occasione per
scoprire aspetti piu' inusuali legati al ministero, come la storia dell'edificio analizzata da un
punto di vista architettonico.Un centinaio circa le opere selezionate all'interno delle collezioni di
arte contemporanea e di design.
Arte: all'Ara Pacis di Roma le Collezioni della Farnesina
ultimo aggiornamento: 19 maggio, ore 20:15
Roma, 19 mag. - (Adnkronos) - "Non e' una mostra sulla Farnesina, ma e' la Farnesina che si
mette in mostra". Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, spiega' cosi', in concomitanza con il
150esimo anniversario dell'Unita' d'Italia, il significato della mostra inaugurata oggi al Museo
dell'Ara Pacis di Roma, alla presenza del sindaco Gianni Alemanno. E' la prima volta, ricorda
Frattini, che dall'edificio che dal 1959 ospita il ministero degli Esteri, escono le opere d'arte
appartenenti alla Collezione Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design.
Un'occasione sottolineata da Alemanno, che a nome dei romani ringrazia e definisce l'evento
"un grande onore".
All’ara Pacis Di Roma Le Collezioni Della Farnesina
giovedì 19 maggio 2011
“Non e’ una mostra sulla Farnesina, ma e’ la Farnesina che si mette in mostra”. Il ministro
degli Esteri, Franco Frattini, spiega’ cosi’, in concomitanza con il 150esimo anniversario
dell’Unita’ d’Italia, il significato della mostra inaugurata oggi al Museo dell’Ara Pacis di Roma,
alla presenza del sindaco Gianni Alemanno. E’ la prima volta, ricorda Frattini, che dall’edificio
che dal 1959 ospita il ministero degli Esteri, escono le opere d’arte appartenenti alla Collezione
Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design. Un’occasione sottolineata da
Alemanno, che a nome dei romani ringrazia e definisce l’evento “un grande onore”.La mostra,
che rimarra’ aperta fino al 3 luglio, con circa un centinaio di opere selezionate, e’ l’occasione
per scoprire una parte dei tesori custoditi alla Farnesina. Le opere contemporanee furono
inizialmente acquisite a seguito di un concorso pubblico negli anni Sessanta finche’ nel 2000 si
e’ deciso di istituire la Collezione Farnesina che oggi conta circa trecento opere dei piu’ grandi
artisti italiani dell’ultimo secolo. (Adnkronos)
Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni
Pubblicato il 19 maggio 2011 da staff
Il sindaco Alemanno è intervenuto all’inaugurazione della mostra “Il Palazzo della Farnesina e
le sue collezioni”. Hanno partecipato il direttore generale per la Promozione del Sistema Paese
Maurizio Melani, l’assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico Dino Gasperini e il
sovraintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale Umberto Broccoli.
Quello che segue è il testo dell’introduzione al Catalogo della mostra, scritto dal sindaco Gianni
Alemanno:
Nel 150° dell’Unità d’Italia è doveroso ricordare al mondo e al nostro Paese quanto sia vasta la
ricchezza del nostro patrimonio artistico, aprendo la visione dei tesori racchiusi nei palazzi
istituzionali.
Al Ministero degli Esteri e al Ministro Frattini, in particolare, il merito di aver promosso e
rilanciato questa istanza con una prodigiosa esposizione dei capolavori che fanno parte della
collezione della Farnesina.
Le origini e la ricchezza della collezione, rappresentando la diversità e l’ eccellenza dell’arte
italiana, sottolineano in un continuum temporale di grande suggestione, la potenza e la
bellezza dei canoni estetici italiani fino alle soglie del contemporaneo, con le vette raggiunte
dal nostro design. In questo settore, in particolare, Roma Capitale vuole dare un importante
contributo con l’inaugurazione, entro il 2012, dell’ esposizione permanente del made in Italy al
Palazzo della Civiltà Italiana, all’Eur, in cui prezioso sarà l’apporto anche del Ministero degli
Esteri, considerato il forte interesse che il resto del mondo ha mostrato nei confronti dei
simboli dell’arte italiana, promossi dalla Farnesina in numerose esposizioni itineranti di
successo.
Tutto questo conferma la grande capacità di Roma di saper accogliere le eredità e le influenze
giunte dagli altri Paesi, la volontà di farle proprie, assimilandole alle radici della civiltà italica,
per lasciare ai millenni il compito di far confluire questo prezioso amalgama in un patrimonio
unico, che oggi trova nella Capitale, nei luoghi deputati all’arte ma anche in quelli
complementari a questa offerta culturale come i palazzi sede di istituzioni, una vetrina di
insostituibile valore.
ROMA Venerdì 20 Maggio 2011 –
Dall’ex Casa Littoria al museo dell’Ara Pacis. Un centinaio di pezzi del patrimonio artistico della
Farnesina hanno varcato per la prima volta il portone d’acciaio del ministero degli Affari Esteri
per essere esposti in due ampi saloni del complesso augusteo. La mostra resterà aperta fino al
3 luglio. A fare gli onori di casa, l’ambasciatore Maurizio Melani, l’assessore Dino Gasperini e il
sovrintendente Umberto Broccoli insieme al presidente del Comitato scientifico della Collezione
Farnesina Design Paolo Pininfarina e i curatori Roberto Luciani, Angelo Capasso e Renza
Fornaroli.
Un’occasione che apre una finestra sui «tesori» custoditi nel cuore pulsante della
diplomazia, e non solo: accanto alle due collezioni di arte contemporanea e di design è
possibile esplorare gli aspetti più sconosciuti del Palazzo, secondo per superificie solo alla
Reggia di Caserta. Dal colpo di piccone di Mussolini per la posa della prima pietra, ai successivi
ripensamenti architettonici, realizzati in pochi giorni perché al Duce non si poteva dire di no.
Tornando alla mostra, si tratta di cento pezzi selezionati in base ai periodi storici degli
ultimi cento anni. Potremmo dire che per esporre tutte le opere non sarebbe bastato l’intero
Vittoriano, compreso l’attico. Ma dall’ambasciatore Melani arriva la buona notizia che presto
l’intera collezione del ministero degli Affari Esteri sarà aperta ai visitatori, sia italiani che
stranieri. Così la mostra dell’Ara Pacis diventa un assaggio del dialogo possibile fra generi e
dell’accessibilità delle opere, un invito a varcare l’ingresso della Farnesina per avvicinarsi ai
suoi tanti segreti.
All’Ara Pacis ci vengono incontro i totem feroci di Mirko e Afro (Basaldelli) che
dialogano con l’Amante morta di Arturo Martini. In una teca, tre preziosi modellini d’auto
Pininfarina. Dopo Ottone Rosai, Filippo De Pisis, Fortunato Depero si arriva nel regno delle
meraviglie. Alle pareti le tele di Marotta, Notaro, Turcato, Vedova a sottolineare il trionfo della
creatività made in Italy che dà vita alla «Tonda», macchina dei gelati dotata di ogni comfort:
bellezza, emozioni del colore ma anche funzionalità estrema.
Colpiscono la poltrona Anemone di Giancarlo Zema, il Canapè Cactus di Maurizio Galante
e il grande ovale Guzzini per i 150 anni dell’Unità d’Italia. E ancora la serie specchiante di
Pistoletto che interagisce con il visitatore. E le sedie Broadway di Gaetano Pesce che dialogano
con l’immaginario pop di Mimmo Rotella. Le tele di Sartorio sulla guerra invitano a riflettere sul
nostro presente.
La mostra resterà aperta
fino al 3 luglio con circa
un centinaio di opere
ROMA 20 maggio 2011
«Non è una mostra sulla Farnesina, ma è la Farnesina che si mette in mostra». Il ministro degli
Esteri, Franco Frattini, spiegà così, in concomitanza con il 150esimo anniversario dell’Unità
d’Italia, il significato della mostra inaugurata ieri al Museo dell’Ara Pacis di Roma, alla presenza
del sindaco Gianni Alemanno. È la prima volta, ricorda Frattini, che dall’edificio che dal 1959
ospita il ministero degli Esteri, escono le opere d’arte appartenenti alla Collezione Farnesina e
le installazioni della Collezione Farnesina Design. Un’occasione sottolineata da Alemanno, che a
nome dei romani ringrazia e definisce l’evento «un grande onore».
La mostra, che rimarrà aperta fino al 3 luglio, con circa un centinaio di opere selezionate, è
l’occasione per scoprire una parte dei tesori custoditi alla Farnesina. Le opere contemporanee
furono inizialmente acquisite a seguito di un concorso pubblico negli anni Sessanta finchè nel
2000 si è deciso di istituire la Collezione Farnesina che oggi conta circa trecento opere dei più
grandi artisti italiani dell’ultimo secolo.
«Esce dalla Farnesina -dice ancora Frattini- una collezione che rappresenta un pezzo della
politica estera dell’Italia» che, ricorda il ministro, è una «superpotenza culturale». Ecco allora
che accanto alla diplomazia condotta con gli strumenti tradizionali, l’Italia può mettere in
campo anche una «diplomazia culturale». Accanto alla collezione di arte contemporanea e a
una sezione dedicata al Palazzo della Farnesina nei suoi aspetti architettonici, all’Ara Pacis sono
in mostra anche alcuni degli esempi più validi del design italiano provenienti dalla collezione
Farnesina Design, istituita nel 2008. Una combinazione, sottolinea ancora Alemanno, di due dei
maggiori contributi che l’Italia può dare al mondo: l’arte e il Made in Italy.
La mostra è promossa dal ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Promozione
del Sistema Paese, Ufficio Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico della
Farnesina, in collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro
Storico - Sovraintendenza ai Beni Culturali. L’iniziativa, a cura di Angelo Capasso, Renza
Fornaroli e Roberto Luciani, è stata realizzata con il contributo della Fondazione Bracco, di
Unicredit ed Eni.
Da oggi in mostra
Le collezioni della Farnesina all'Ara Pacis
58 opere e 23 oggetti di design visibili per la prima volta al grande pubblico
TM News | Pubblicato venerdì 20 maggio 2011 alle 05.11
ROMA - I tesori della Farnesina escono per la prima volta dalla sede del Ministero degli Affari
esteri per approdare al Museo dell'Ara Pacis, dove saranno visibili da domani al 3 luglio. Alla
mostra «Il palazzo della Farnesina e le sue collezioni» sono presenti 58 opere tra quadri e
sculture di artisti molto noti come Carla Accardi, Alighiero Boetti, Giuseppe Capogrossi, Filippo
De Pisis, Fortunato Depero, Tano Festa, Arnaldo Pomodoro, Emilio Vedova, che fanno parte di
una collezione finora mai mostrata al pubblico. All'interno del museo vengono esposti anche 23
oggetti di design, di nomi celebri nel mondo come Artemide, Ducati, Guzzini, Pininfarina, che
fanno parte della collezione Farnesina Design. La mostra è anche l'occasione per vedere alcune
foto della Farnesina, anche inedite, a partire da quella che ritrae Mussolini mentre dà il primo
colpo di piccone nel '37 alla Casa Littoria, divenuta nel 1959 sede del Ministero degli Affari
Esteri.
BROCCOLI - Dentro la Farnesina c'è una grande collezione, con le migliori grandi firme dell'arte
contemporanea, che qui all'Ara Pacis saranno accompagnate da oggetti che raccontano la
storia del nostro design. Questo connubio è perfetto per l'Ara Pacis, che è nato anche come
museo del design» ha affermato il Sovrintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale Umberto
Broccoli
Arte/Collezioni della Farnesina da oggi in mostra all'Ara Pacis
58 opere e 23 oggetti di design visibili per la prima volta
Roma, 20 mag. (TMNews) - I tesori della Farnesina escono per la prima volta dalla sede del
Ministero degli Affari esteri per approdare al Museo dell'Ara Pacis, dove saranno visibili da
domani al 3 luglio. Alla mostra "Il palazzo della Farnesina e le sue collezioni" sono presenti 58
opere tra quadri e sculture di artisti molto noti come Carla Accardi, Alighiero Boetti, Giuseppe
Capogrossi, Filippo De Pisis, Fortunato Depero, Tano Festa, Arnaldo Pomodoro, Emilio Vedova,
che fanno parte di una collezione finora mai mostrata al pubblico. All'interno del museo
vengono esposti anche 23 oggetti di design, di nomi celebri nel mondo come Artemide, Ducati,
Guzzini, Pininfarina, che fanno parte della collezione Farnesina Design. La mostra è anche
l'occasione per vedere alcune foto della Farnesina, anche inedite, a partire da quella che ritrae
Mussolini mentre dà il primo colpo di piccone nel '37 alla Casa Littoria, divenuta nel 1959 sede
del Ministero degli Affari Esteri.
Dentro la Farnesina c'è una grande collezione, con le migliori grandi firme dell'arte
contemporanea, che qui all'Ara Pacis saranno accompagnate da oggetti che raccontano la
storia del nostro design. Questo connubio è perfetto per l'Ara Pacis, che è nato anche come
museo del design" ha affermato il Sovrintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale Umberto
Broccoli.
Arte/Collezioni della Farnesina da oggi in mostra all'Ara Pacis
Arte/Collezioni della Farnesina da oggi in mostra all'Ara Pacis 58 opere e 23 oggetti di design
visibili per la prima volta
Roma, 20 mag. (TMNews) –
I tesori della Farnesina escono per la prima volta dalla sede del Ministero degli Affari esteri per
approdare al Museo dell'Ara Pacis, dove saranno visibili da domani al 3 luglio. Alla mostra "Il
palazzo della Farnesina e le sue collezioni" sono presenti 58 opere tra quadri e sculture di
artisti molto noti come Carla Accardi, Alighiero Boetti, Giuseppe Capogrossi, Filippo De Pisis,
Fortunato Depero, Tano Festa, Arnaldo Pomodoro, Emilio Vedova, che fanno parte di una
collezione finora mai mostrata al pubblico. All'interno del museo vengono esposti anche 23
oggetti di design, di nomi celebri nel mondo come Artemide, Ducati, Guzzini, Pininfarina, che
fanno parte della collezione Farnesina Design. La mostra è anche l'occasione per vedere alcune
foto della Farnesina, anche inedite, a partire da quella che ritrae Mussolini mentre dà il primo
colpo di piccone nel '37 alla Casa Littoria, divenuta nel 1959 sede del Ministero degli Affari
Esteri. Dentro la Farnesina c'è una grande collezione, con le migliori grandi firme dell'arte
contemporanea, che qui all'Ara Pacis saranno accompagnate da oggetti che raccontano la
storia del nostro design. Questo connubio è perfetto per l'Ara Pacis, che è nato anche come
museo del design" ha affermato il Sovrintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale Umberto
Broccoli.
La Collezione Farnesina Design in mostra a Roma
Location dell'evento è il Museo dell’Ara Pacis
20 maggio - 3 luglio 2011 - museo dell'ara pacis - roma
Promossa dal Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Promozione del Sistema
Paese, Ufficio Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico della Farnesina, in
collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico Sovraintendenza ai BeniCulturali, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica - è
curata da Angelo Capasso, Renza Fornaroli e Roberto Luciani.
La mostra, visitabile fino al prossimo 3 luglio, è un’occasione per scoprire gli aspetti più
inusuali della Farnesina, come la storia dell’edificio analizzata sia negli aspetti più propriamente
architettonici sia nella decorazione interna e nelle raccolte d’arte acquisite nel tempo. Il
Palazzo ospita due importanti collezioni, una di Arte Contemporanea e una di Design. Una
selezione di circa cento operesaranno esposte al Museo dell’Ara Pacis con l’intenzione di “aprire
una finestra” sulle raccolte.
Le opere contemporanee furono inizialmente acquisite a seguito di un concorso pubblico negli
anni Sessanta finché nel 2000, sotto l’impulso dell’allora Segretario Generale della Farnesina
Ambasciatore Umberto Vattani, si è deciso di istituire la Collezione Farnesina che oggi conta
circa trecento opere dei più grandi artisti italiani dell’ultimo secolo. Di questa collezione, in
mostra al Museo dell’Ara Pacis, ci saranno 58 opere tra quadri e sculture degli artisti Carla
Accardi, Afro, Mirko Basaldella, Marcello Avenali, Davide Benati, Gianni Bertini, Domenico
Bianchi, Alighiero Boetti, Massimo Campigli, Giuseppe Capogrossi, Pietro Consagra,
Michelangelo Conte, Venanzo Crocetti, Filippo De Pisis, Fortunato Depero, Piero Dorazio, Tano
Festa, Giosetta Fioroni, Omar Galliani, Alessandra Giovannoni, Renato Guttuso, Bice Lazzari,
Carlo Levi, Osvaldo Licini, Marino Marini, Gino Marotta, Arturo Martini, Umberto Mastroianni,
Elisa Montessori, Mattia Moreni, Gastone Novelli, Luca Maria Patella, Achille Perilli, Vettor
Pisani, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro, Oliviero Rainaldi, Ascanio
Renda, Ottone Rosai, Mimmo Rotella, Sandro Sanna, Ruggero Savinio, Emilio Scanavino, Mario
Sironi, Giulio Turcato, Emilio Vedova e Domingo Notaro. Inoltre il nucleo di 20 opere
Impressioni di guerra, 1917-1918, di Giulio Aristide Sartorio.
La Collezione FarnesinaDesign è stata istituita nel 2008 al fine di sostenere la creatività e la
capacità imprenditoriale italiana in questo settore. In mostra al Museo dell’Ara Pacis si
troveranno 23 progetti di Ad hoc, Artemide, Bernini, Bosa, Cerruti Baleri, Domodinamica,
Ducati, Fratelli Guzzini, Giovannetti, Ifi, Iguzzini, Knoll, Loccioni, Matteo Grassi, Metalco,
Pininfarina, Progetti, Revolution, Richard Ginori, Rondine Motor, Stone Italiana, Venini e
Voltolina.
La mostra sarà l’occasione anche per ammirare fotografie del Palazzo, in parte materiale
storico - anche inedito - fornito dall’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dall’archivio Del Debbio, in parte scatti recenti del
fotografo Vitaliano Lopez. Il Palazzo, che è stato progettato dagli architetti Enrico Del Debbio,
Arnaldo Foschini e Vittorio Ballio Morpurgo e decorato dai maggiori artisti del periodo come
Amerigo Tot, Francesco Coccia, Alberto Paolo Bevilacqua e altri, è oggi oggetto di attenzione
da parte della comunità scientifica e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che,
riconoscendogli una importante valenza storico artistica, lo ha “vincolato” attivando al tempo
stesso una serie di studi e ricerche volte alla tutela e alla conservazione.
Saranno inoltre proiettati, per tutta la durata dell’esposizione, due filmati: “La Terza Roma”
realizzato per la RAI da Philippe Daverio e un contributo sulla storia e sull’arte del Ventennio
tratto dalla videoteca dell’Istituto Luce e montato con foto dell’Archivio del Ministero per i Beni
e le Attività Culturali.
Il catalogo edito da Palombi Editori, con la presentazione del Ministro degli Affari Esteri Franco
Frattini e del Sindaco di Roma Capitale Gianni Alemanno, raccoglie le opere e le installazioni
esposte al Museo dell’Ara Pacis e dedica una sezione anche ai Bandi di concorso per il Palazzo
del Littorio a Roma e alla Casa Littoria, sede del ministro degli Affari Esteri.
Arte/Collezioni della Farnesina da oggi in mostra all'Ara Pacis
Arte/Collezioni della Farnesina da oggi in mostra all'Ara Pacis 58 opere e 23 oggetti di design
visibili per la prima volta
20/05/2011
Roma, 20 mag. (TMNews) - I tesori della Farnesina escono per la prima volta dalla sede del
Ministero degli Affari esteri per approdare al Museo dell'Ara Pacis, dove saranno visibili da
domani al 3 luglio. Alla mostra "Il palazzo della Farnesina e le sue collezioni" sono presenti 58
opere tra quadri e sculture di artisti molto noti come Carla Accardi, Alighiero Boetti, Giuseppe
Capogrossi, Filippo De Pisis, Fortunato Depero, Tano Festa, Arnaldo Pomodoro, Emilio Vedova,
che fanno parte di una collezione finora mai mostrata al pubblico. All'interno del museo
vengono esposti anche 23 oggetti di design, di nomi celebri nel mondo come Artemide, Ducati,
Guzzini, Pininfarina, che fanno parte della collezione Farnesina Design. La mostra è anche
l'occasione per vedere alcune foto della Farnesina, anche inedite, a partire da quella che ritrae
Mussolini mentre dà il primo colpo di piccone nel '37 alla Casa Littoria, divenuta nel 1959 sede
del Ministero degli Affari Esteri. Dentro la Farnesina c'è una grande collezione, con le migliori
grandi firme dell'arte contemporanea, che qui all'Ara Pacis saranno accompagnate da oggetti
che raccontano la storia del nostro design. Questo connubio è perfetto per l'Ara Pacis, che è
nato anche come museo del design" ha affermato il Sovrintendente ai Beni Culturali di Roma
Capitale Umberto Broccoli.
Arte/Collezioni della Farnesina da oggi in mostra all'Ara Pacis
Arte/Collezioni della Farnesina da oggi in mostra all'Ara Pacis 58 opere e 23 oggetti di design
visibili per la prima volta
20/05/2011
Roma, 20 mag. (TMNews) - I tesori della Farnesina escono per la prima volta dalla sede del
Ministero degli Affari esteri per approdare al Museo dell'Ara Pacis, dove saranno visibili da
domani al 3 luglio. Alla mostra "Il palazzo della Farnesina e le sue collezioni" sono presenti 58
opere tra quadri e sculture di artisti molto noti come Carla Accardi, Alighiero Boetti, Giuseppe
Capogrossi, Filippo De Pisis, Fortunato Depero, Tano Festa, Arnaldo Pomodoro, Emilio Vedova,
che fanno parte di una collezione finora mai mostrata al pubblico. All'interno del museo
vengono esposti anche 23 oggetti di design, di nomi celebri nel mondo come Artemide, Ducati,
Guzzini, Pininfarina, che fanno parte della collezione Farnesina Design. La mostra è anche
l'occasione per vedere alcune foto della Farnesina, anche inedite, a partire da quella che ritrae
Mussolini mentre dà il primo colpo di piccone nel '37 alla Casa Littoria, divenuta nel 1959 sede
del Ministero degli Affari Esteri. Dentro la Farnesina c'è una grande collezione, con le migliori
grandi firme dell'arte contemporanea, che qui all'Ara Pacis saranno accompagnate da oggetti
che raccontano la storia del nostro design. Questo connubio è perfetto per l'Ara Pacis, che è
nato anche come museo del design" ha affermato il Sovrintendente ai Beni Culturali di Roma
Capitale Umberto Broccoli.
Arte/Collezioni della Farnesina da oggi in mostra all'Ara Pacis
20 maggio 2011apcom
Arte/Collezioni della Farnesina da oggi in mostra all'Ara Pacis 58 opere e 23 oggetti di design
visibili per la prima voltaRoma, 20 mag. (TMNews) - I tesori della Farnesina escono per la
prima volta dalla sede del Ministero degli Affari esteri per approdare al Museo dell'Ara Pacis,
dove saranno visibili da domani al 3 luglio. Alla mostra "Il palazzo della Farnesina e le sue
collezioni" sono presenti 58 opere tra quadri e sculture di artisti molto noti come Carla Accardi,
Alighiero Boetti, Giuseppe Capogrossi, Filippo De Pisis, Fortunato Depero, Tano Festa, Arnaldo
Pomodoro, Emilio Vedova, che fanno parte di una collezione finora mai mostrata al pubblico.
All'interno del museo vengono esposti anche 23 oggetti di design, di nomi celebri nel mondo
come Artemide, Ducati, Guzzini, Pininfarina, che fanno parte della collezione Farnesina Design.
La mostra è anche l'occasione per vedere alcune foto della Farnesina, anche inedite, a partire
da quella che ritrae Mussolini mentre dà il primo colpo di piccone nel '37 alla Casa Littoria,
divenuta nel 1959 sede del Ministero degli Affari Esteri. Dentro la Farnesina c'è una grande
collezione, con le migliori grandi firme dell'arte contemporanea, che qui all'Ara Pacis saranno
accompagnate da oggetti che raccontano la storia del nostro design. Questo connubio è
perfetto per l'Ara Pacis, che è nato anche come museo del design" ha affermato il
Sovrintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale Umberto Broccoli.
Da "LIBERO QUOTIDIANO Ed. Roma" di venerdì 20 maggio 2011
La Farnesina si mette in mostra La collezione del Ministero degli Esteri conta 100 opere tra arte
contemporanea e design BARBARA TOMASINO Per la prima volta, da oggi e fino al 3 luglio, il
palazzo della Farnesina - edificio storico che dal 1959 ospita il ministero degli Affari Esteri si
racconta in una mostra al Museo dell`Ara Pacis di Roma.Verranno esposte le sue opere d`arte
più belle: quelle appartenenti alla Collezione Fanesina e le installazioni della Collezione
Farnesina Design.La mostra, 11 Palazzo della Farnesina e le sue Collezioni", e promossa dal
ministero degli Affari Esteri, Ufficio Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico
della Farnesina; in collaborazione con Roma Capitale, assessorato alle Politiche Culturali e
Centro Storico, Sovraintendenza ai Beni
Roma 20 maggio 2011
Al Museo Ara Pacis inaugurazione della mostra “Il Palazzo
della Farnesina e le sue collezioni”
Il ministro degli Affari Esteri, Franco Frattini, e il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, hanno
inaugurato ieri al Museo dell’Ara Pacis, la mostra “Il Palazzo della Farnesina e le sue
Collezioni”.
L’esposizione, promossa dal Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Promozione
del Sistema Paese, Ufficio Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico della
Farnesina, in collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro
Storico – Sovraintendenza ai Beni Culturali, è stata presentata ieri mattina alla stampa dal
direttore generale Maurizio Melani e dal soprintendente Umberto Broccoli, insieme all’assessore
Dino Gasperini e a Paolo Pininfarina (l’Aise ne darà ampio conto nel prossimo speciale “La
cultura del martedì”). Erano presenti anche i curatori Angelo Capasso, Renza Fornaroli e
Roberto Luciani, coordinati da Nadia Salvatori.
Per la prima volta in assoluto escono dall’edificio che dal 1959 ospita il Ministero degli Affari
Esteri – cuore pulsante della diplomazia – le opere d’arte appartenenti alla Collezione
Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design.
La mostra, che si svolgerà dal 20 maggio al 3 luglio, è un’occasione unica per scoprire gli
aspetti più inusuali della Farnesina, come la storia dell’edificio analizzata sia negli aspetti più
propriamente architettonici sia nella decorazione interna e nelle raccolte d’arte acquisite nel
tempo. Il Palazzo ospita due importanti collezioni, una di Arte Contemporanea e una di Design.
Una selezione di circa cento opere saranno esposte al Museo dell’Ara Pacis con l’intenzione di
“aprire una finestra” sulle raccolte.
Le opere contemporanee furono inizialmente acquisite a seguito di un concorso pubblico negli
anni Sessanta finché nel 2000 si è deciso di istituire la Collezione Farnesina che oggi conta
circa trecento opere dei più grandi artisti italiani dell’ultimo secolo. Di questa collezione, in
mostra al Museo dell’Ara Pacis, ci saranno 58 opere tra quadri e sculture degli artisti Carla
Accardi, Afro e Mirko Basaldella, Marcello Avenali, Davide Benati, Gianni Bertini, Domenico
Bianchi, Alighiero Boetti, Massimo Campigli, Giuseppe Capogrossi, Pietro Consagra,
Michelangelo Conte, Venanzo Crocetti, Filippo De Pisis, Fortunato Depero, Piero Dorazio, Tano
Festa, Giosetta Fioroni, Omar Galliani, Alessandra Giovannoni, Renato Guttuso, Bice Lazzari,
Carlo Levi, Osvaldo Licini, Marino Marini, Gino Marotta, Arturo Martini, Umberto Mastroianni,
Elisa Montessori, Mattia Moreni, Gastone Novelli, Luca Maria Patella, Achille Perilli, Vettor
Pisani, Michelangelo Pistoletto, Giò Pomodoro, Oliviero Rainaldi, Ascanio Renda, Ottone Rosai,
Mimmo Rotella, Sandro Sanna, Ruggero Savinio, Emilio Scanavino, Mario Sironi, Giulio
Turcato, Emilio Vedova e Domingo Notaro. Inoltre il nucleo di 20 opere Impressioni di guerra,
1917-1918, di Giulio Aristide Sartorio.
La Collezione Farnesina Design è stata istituita nel 2008 al fine di sostenere la creatività e la
capacità imprenditoriale italiana in questo settore. In mostra al Museo dell’Ara Pacis si
troveranno 26 progetti di Ad hoc, Artemide, Bernini, Bosa, Cerruti Baleri, Domodinamica,
Ducati, Elica, Giovannetti, Fratelli Guzzini, Ifi, Iguzzini, Knoll, Loccioni, Matteo Grassi, Metalco,
Progetti, Revolution, Richard Ginori, Rimadesio, Rondine Motor, Stone Italiana, Tecno,
Valvitalia, Venini e Voltolina.
La mostra sarà l’occasione anche per ammirare fotografie del Palazzo, in parte materiale
storico – anche inedito – fornito dall’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dall’archivio Del Debbio, in parte scatti recenti del
fotografo Vitaliano Lopez. Il Palazzo, che è stato progettato dagli architetti Enrico Del Debbio,
Arnaldo Foschini e Vittorio Ballio Morpurgo e decorato dai maggiori artisti del periodo come
Amerigo Tot, Francesco Coccia, Alberto Paolo Bevilacqua e altri, è oggi oggetto di attenzione
da parte della comunità scientifica e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che,
riconoscendogli una importante valenza storico artistica, lo ha “vincolato” attivando al tempo
stesso una serie di studi e ricerche volte alla tutela e alla conservazione.
Saranno inoltre proiettati, per tutta la durata dell’esposizione, due filmati: “La Terza Roma”
realizzato per la RAI da Philippe Daverio e un contributo sulla storia e sull’arte del Ventennio
tratto dalla videoteca dell’Istituto Luce e montato con foto dell’Archivio del Ministero per i Beni
e le Attività Culturali.
Il catalogo edito da Palombi Editori, con la presentazione del ministro degli Esteri Frattini e del
sindaco Alemanno, raccoglie le opere e le installazioni esposte al Museo dell’Ara Pacis e dedica
una sezione anche ai Bandi di concorso per il Palazzo del Littorio a Roma e alla Casa Littoria,
sede del Ministero degli Affari Esteri. (aise)
Prima assoluta: all’Ara Pacis le collezioni della Farnesina
Data: 20/05/2011Fonte: giroma
Per la prima volta in assoluto il palazzo della Farnesina si racconta al pubblico attraverso le sue
opere d'arte più belle in una grande mostra al Museo dell'Ara Pacis. Dal oggi al 3 luglio la
Collezione Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design, lasciato l'edificio che
dal 1959 ospita il Ministero degli Affari Esteri, vengono presentate nella mostra "Il Palazzo
della Farnesina e le sue Collezioni", promossa dal Ministero degli Affari Esteri, in collaborazione
con Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovraintendenza ai
Beni Culturali, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, e curata da Angelo
Capasso, Renza Fornaroli e Roberto Luciani. La mostra è un'occasione unica per scoprire gli
aspetti più inusuali della Farnesina, come la storia dell'edificio analizzata sia negli aspetti più
propriamente architettonici sia nella decorazione interna e nelle raccolte d'arte acquisite nel
tempo. Una selezione di circa cento opere saranno esposte con l'intenzione di "aprire una
finestra" sulle raccolte.
Le opere contemporanee furono inizialmente acquisite a seguito di un concorso pubblico negli
anni Sessanta finché nel 2000, sotto l'impulso dell'allora Segretario Generale della Farnesina
Ambasciatore Umberto Vattani, si è deciso di istituire la Collezione Farnesina che oggi conta
circa trecento opere dei più grandi artisti italiani dell'ultimo secolo. Di questa collezione, in
mostra al Museo dell'Ara Pacis, ci saranno 58 opere tra quadri e sculture degli artisti Carla
Accardi, Afro, Mirko Basaldella, Marcello Avenali, Davide Benati, Gianni Bertini, Domenico
Bianchi, Alighiero Boetti, Massimo Campigli, Giuseppe Capogrossi, Pietro Consagra,
Michelangelo Conte, Venanzo Crocetti, Filippo De Pisis, Fortunato Depero, Piero Dorazio, Tano
Festa, Giosetta Fioroni, Omar Galliani, Alessandra Giovannoni, Renato Guttuso, Bice Lazzari,
Carlo Levi, Osvaldo Licini, Marino Marini, Gino Marotta, Arturo Martini, Umberto Mastroianni,
Elisa Montessori, Mattia Moreni, Gastone Novelli, Luca Maria Patella, Achille Perilli, Vettor
Pisani, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro, Oliviero Rainaldi, Ascanio
Renda, Ottone Rosai, Mimmo Rotella, Sandro Sanna, Ruggero Savinio, Emilio Scanavino, Mario
Sironi, Giulio Turcato, Emilio Vedova e Domingo Notaro. Inoltre il nucleo di 20 opere
Impressioni di guerra, 1917-1918, di Giulio Aristide Sartorio.
La Collezione Farnesina Design è stata istituita nel 2008 al fine di sostenere la creatività e la
capacità imprenditoriale italiana in questo settore. In mostra al Museo dell'Ara Pacis si
troveranno 23 progetti di Ad hoc, Artemide, Bernini, Bosa, Cerruti Baleri, Domodinamica,
Ducati, Fratelli Guzzini, Giovannetti, Ifi, Iguzzini, Knoll, Loccioni, Matteo Grassi, Metalco,
Pininfarina, Progetti, Revolution, Richard Ginori, Rondine Motor, Stone Italiana, Venini e
Voltolina.
La mostra sarà l'occasione anche per ammirare fotografie del Palazzo, in parte materiale
storico - anche inedito - fornito dall'Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dall'archivio Del Debbio, in parte scatti recenti del
fotografo Vitaliano Lopez. Il Palazzo, che è stato progettato dagli architetti Enrico Del Debbio,
Arnaldo Foschini e Vittorio Ballio Morpurgo e decorato dai maggiori artisti del periodo come
Amerigo Tot, Francesco Coccia, Alberto Paolo Bevilacqua e altri, è oggi oggetto di attenzione
da parte della comunità scientifica e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che,
riconoscendogli una importante valenza storico artistica, lo ha "vincolato" attivando al tempo
stesso una serie di studi e ricerche volte alla tutela e alla conservazione.
Saranno inoltre proiettati, per tutta la durata dell'esposizione, due filmati: "La Terza Roma"
realizzato per la RAI da Philippe Daverio e un contributo sulla storia e sull'arte del Ventennio
tratto dalla videoteca dell'Istituto Luce e montato con foto dell'Archivio del Ministero per i Beni
e le Attività Culturali.
20/05/2011 - 11:48
La Farnesina si racconta attraverso le sue opere d'arte
In mostra dal 20 maggio al 3 luglio al Museo dell'Ara Pacis di Roma
Messaggio promozionale
La Farnesina si racconta al grande pubblico attraverso le sue opere d'arte realizzate da grandi
artisti del Novecento in mostra dal 20 maggio al 3 luglio al Museo dell'Ara Pacis di Roma. "Il
Palazzo della Farnesina e le sue Collezioni" il titolo della mostra che si propone come
un'occasione per poter venire a conoscenza degli aspetti più inusuali della Farnesina, dal 1959
ministero degli Affari Esteri. La Collezione Farnesina oggi conta circa trecento opere dei più
grandi artisti italiani dell'ultimo secolo.
venerdì, maggio 20th, 2011 |
Dal 20 maggio fino al 3 luglio 2011, saranno esposte, al Museo dell’Ara Pacis a Roma, le
collezioni provenienti dal Palazzo della Farnesina che dal 1959 ospita il Ministero degli Affari
Esteri. Il progetto è stato ideato per mettere in luce e far conoscere al pubblico le opere d’arte
contemporanee contenute nel Palazzo appartenenti alla Collezione Farnesina e le installazioni
della Collezione Farnesina Design. Le opere contemporanee della Collezione Farnesina esposte
saranno 58, tra quadri e sculture di grandi artisti italiani dello scorso secolo, mentre della
Collezione Farnesina Design, istituita nel 2008 al fine di sostenere la creatività e la capacità
imprenditoriale italiana in questo settore, saranno esposti 23 progetti. La mostra sarà
l’occasione anche per ammirare fotografie del Palazzo, in parte materiale storico – anche
inedito – fornito dall’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del Ministero per i
Beni e le Attività Culturali e dall’archivio Del Debbio, in parte scatti recenti del fotografo
Vitaliano Lopez. Saranno inoltre proiettati, per tutta la durata dell’esposizione, due filmati: “La
Terza Roma” realizzato per la RAI da Philippe Daverio e un contributo sulla storia e sull’arte del
Ventennio tratto dalla videoteca dell’Istituto Luce e montato con foto dell’Archivio del Ministero
per i Beni e le Attività Culturali.
Arte/Collezioni della Farnesina da oggi in mostra all'Ara Pacis
58 opere e 23 oggetti di design visibili per la prima volta
58 opere e 23 oggetti di design visibili per la prima volta Roma,
20 mag. (TMNews)
I tesori della Farnesina escono per la prima volta dalla sede del Ministero degli Affari esteri per
approdare al Museo dell'Ara Pacis, dove saranno visibili da domani al 3 luglio. Alla mostra "Il
palazzo della Farnesina e le sue collezioni" sono presenti 58 opere tra quadri e sculture di
artisti molto noti come Carla Accardi, Alighiero Boetti, Giuseppe Capogrossi, Filippo De Pisis,
Fortunato Depero, Tano Festa, Arnaldo Pomodoro, Emilio Vedova, che fanno parte di una
collezione finora mai mostrata al pubblico. All'interno del museo vengono esposti anche 23
oggetti di design, di nomi celebri nel mondo come Artemide, Ducati, Guzzini, Pininfarina, che
fanno parte della collezione Farnesina Design. La mostra è anche l'occasione per vedere alcune
foto della Farnesina, anche inedite, a partire da quella che ritrae Mussolini mentre dà il primo
colpo di piccone nel '37 alla Casa Littoria, divenuta nel 1959 sede del Ministero degli Affari
Esteri. Dentro la Farnesina c'è una grande collezione, con le migliori grandi firme dell'arte
contemporanea, che qui all'Ara Pacis saranno accompagnate da oggetti che raccontano la
storia del nostro design. Questo connubio è perfetto per l'Ara Pacis, che è nato anche come
museo del design" ha affermato il Sovrintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale Umberto
Broccoli.
Arte/Collezioni della Farnesina da oggi in mostra all'Ara Pacis
20 maggio 2011apcom
Arte/Collezioni della Farnesina da oggi in mostra all'Ara Pacis 58 opere e 23 oggetti di design
visibili per la prima volta Roma, 20 mag. (TMNews) - I tesori della Farnesina escono per la
prima volta dalla sede del Ministero degli Affari esteri per approdare al Museo dell'Ara Pacis,
dove saranno visibili da domani al 3 luglio. Alla mostra "Il palazzo della Farnesina e le sue
collezioni" sono presenti 58 opere tra quadri e sculture di artisti molto noti come Carla Accardi,
Alighiero Boetti, Giuseppe Capogrossi, Filippo De Pisis, Fortunato Depero, Tano Festa, Arnaldo
Pomodoro, Emilio Vedova, che fanno parte di una collezione finora mai mostrata al pubblico.
All'interno del museo vengono esposti anche 23 oggetti di design, di nomi celebri nel mondo
come Artemide, Ducati, Guzzini, Pininfarina, che fanno parte della collezione Farnesina Design.
La mostra è anche l'occasione per vedere alcune foto della Farnesina, anche inedite, a partire
da quella che ritrae Mussolini mentre dà il primo colpo di piccone nel '37 alla Casa Littoria,
divenuta nel 1959 sede del Ministero degli Affari Esteri. Dentro la Farnesina c'è una grande
collezione, con le migliori grandi firme dell'arte contemporanea, che qui all'Ara Pacis saranno
accompagnate da oggetti che raccontano la storia del nostro design. Questo connubio è
perfetto per l'Ara Pacis, che è nato anche come museo del design" ha affermato il
Sovrintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale Umberto Broccoli.
20/05/2011 05:11
Arte/Collezioni della Farnesina da oggi in mostra all'Ara Pacis
Roma, 20 mag. (TMNews) - I tesori della Farnesina escono per la prima volta dalla sede del
Ministero degli Affari esteri per approdare al Museo dell'Ara Pacis, dove saranno visibili da
domani al 3 luglio. Alla mostra "Il palazzo della Farnesina e le sue collezioni" sono presenti 58
opere tra quadri e sculture di artisti molto noti come Carla Accardi, Alighiero Boetti, Giuseppe
Capogrossi, Filippo De Pisis, Fortunato Depero, Tano Festa, Arnaldo Pomodoro, Emilio Vedova,
che fanno parte di una collezione finora mai mostrata al pubblico. All'interno del museo
vengono esposti anche 23 oggetti di design, di nomi celebri nel mondo come Artemide, Ducati,
Guzzini, Pininfarina, che fanno parte della collezione Farnesina Design. La mostra è anche
l'occasione per vedere alcune foto della Farnesina, anche inedite, a partire da quella che ritrae
Mussolini mentre dà il primo colpo di piccone nel '37 alla Casa Littoria, divenuta nel 1959 sede
del Ministero degli Affari Esteri. Dentro la Farnesina c'è una grande collezione, con le migliori
grandi firme dell'arte contemporanea, che qui all'Ara Pacis saranno accompagnate da oggetti
che raccontano la storia del nostro design. Questo connubio è perfetto per l'Ara Pacis, che è
nato anche come museo del design" ha affermato il Sovrintendente ai Beni Culturali di Roma
Capitale Umberto Broccoli.
Fonte: TM News
Arte/Collezioni della Farnesina da oggi in mostra all'Ara Pacis
Roma, 20 mag. (TMNews) - I tesori della Farnesina escono per la prima volta dalla sede del
Ministero degli Affari esteri per approdare al Museo dell'Ara Pacis, dove saranno visibili da
domani al 3 luglio. Alla mostra "Il palazzo della Farnesina e le sue collezioni" sono presenti 58
opere tra quadri e sculture di artisti molto noti come Carla Accardi, Alighiero Boetti, Giuseppe
Capogrossi, Filippo De Pisis, Fortunato Depero, Tano Festa, Arnaldo Pomodoro, Emilio Vedova,
che fanno parte di una collezione finora mai mostrata al pubblico. All'interno del museo
vengono esposti anche 23 oggetti di design, di nomi celebri nel mondo come Artemide, Ducati,
Guzzini, Pininfarina, che fanno parte della collezione Farnesina Design. La mostra è anche
l'occasione per vedere alcune foto della Farnesina, anche inedite, a partire da quella che ritrae
Mussolini mentre dà il primo colpo di piccone nel '37 alla Casa Littoria, divenuta nel 1959 sede
del Ministero degli Affari Esteri.
La Farnesina si mostra al pubblico
Il palazzo della Farnesina
20 Maggio 2011
"La Farnesina si mostra ai cittadini di Roma". Così il Ministro Franco Frattini ha inaugurato
all'Ara Pacis l'esposizione delle opere d'arte della Collezione Farnesina e le installazioni della
Collezione Farnesina design. Con questa iniziativa, ha spiegato Frattini, "abbiamo dato
particolare solennità alle celebrazioni per il 150/o anniversario dell'Unità d'Italia e le opere
custodite al Ministero sono un punto d'orgoglio e un pezzo di politica estera". Per il Ministro
infatti l'Italia è una "superpotenza culturale" e una parte della diplomazia italiana si impegna
ogni giorno "per la custodia e la valorizzazione della storia e dell'arte ma anche del design, che
coniuga creatività e utilità".
Il Sindaco di Roma Gianni Alemanno ha sottolineato "il grande onore" per il fatto che la
Farnesina abbia aperto le sue porte ai cittadini romani ed ha aggiunto che il Palazzo del
Ministero degli Esteri ospita “il meglio dell'arte e del design che sono due biglietti da visita
dell'Italia nel mondo”.
La mostra, in programma fino al 3 luglio, è sponsorizzata da Unicredit, una banca "grande
mecenate di cultura", ha spiegato il capo della sezione Pubblic Affairs, Giuseppe Scognamiglio,
che ha ricordato come con il Ministero degli Esteri siano state organizzate già diverse volte
mostre in giro per l'Europa e quella di oggi "è un'altra tappa della valorizzazione del patrimonio
italiano".
All'Ara Pacis viene proposta una selezione di circa cento opere. Quelle contemporanee furono
acquisite con un concorso pubblico negli anni '60 finche' nel 2000, sotto l'impulso dell'allora
segretario generale della Farnesina, l'ambasciatore Umberto Vattani, si è deciso di istituire la
Collezione Farnesina, che oggi conta circa 300 opere dei più grandi artisti italiani dell'ultimo
secolo. Di questa collezione, in mostra al Museo dell'Ara Pacis, ci saranno 58 opere tra quadri e
sculture di artisti tra i quali: Carla Accardi, Afro, Massimo Campigli, Giuseppe Capogrossi,
Fortunato Depero, Piero Dorazio, Giosetta Fioroni, Renato Guttuso, Carlo Levi, Marino Marini,
Gino Marotta, Arturo Martini, Umberto Mastroianni, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro,
Giò Pomodoro, Mimmo Rotella, Mario Sironi. Inoltre il nucleo di 20 opere Impressioni di guerra,
1917-1918, di Giulio Aristide Sartorio.
La Collezione Farnesina Design è stata istituita nel 2008. In mostra si troveranno 23 progetti di
Ad hoc e le foto del Palazzo fornite dall'Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione
del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dall'archivio Del Debbio; in parte scatti recenti di
Vitaliano Lopez. Il Palazzo, progettato dagli architetti Enrico Del Debbio, Arnaldo Foschini e
Vittorio Ballio qMorpurgo e decorato dai maggiori artisti del periodo, è oggi oggetto di
attenzione da parte della comunità scientifica e del ministero per i Beni e Attività Culturali che,
riconoscendogli una valenza storico artistica, lo ha vincolato attivando anche una serie di studi
e ricerche per la tutela e conservazione.
Per tutta la durata della mostra, saranno proiettati i filmati, La Terza Roma, realizzato per la
Rai da Philippe Daverio e un contributo sulla storia e sull'arte del Ventennio tratto dalla
videoteca dell'Istituto Luce e montato con foto dell'Archivio del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali.
20 maggio, 10:57
Fino al 3 luglio in mostra le opere piu' belle del Palazzo del MAE
Per la prima volta, da oggi al 3 luglio, al Museo dell'Ara Pacis di Roma, il palazzo della
Farnesina, edificio storico che dal 1959 ospita il ministero degli Affari Esteri, si racconta in una
mostra attraverso le sue opere d'arte piu' belle: quelle appartenenti alla Collezione Farnesina e
le installazioni della Collezione Farnesina Design. La mostra, Il Palazzo della Farnesina e le sue
Collezioni, e' promossa dal ministero degli Affari Esteri, direzione generale per la Promozione
del Sistema Paese, Ufficio Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico della
Farnesina, in collaborazione con Roma Capitale, assessorato alle Politiche Culturali e Centro
Storico, Sovraintendenza ai Beni Culturali, sotto l'Alto Patronato del Presidente della
Repubblica. Curata da Angelo Capasso, Renza Fornaroli e Roberto Luciani, la rassegna,
realizzata con il contributo della Fondazione Bracco, di Unicredit ed Eni, e' l'occasione per
scoprire la storia dell'edificio che ospita due collezioni: una di Arte Contemporanea e una di
Design.
All'Ara Pacis sara' proposta una selezione di circa cento opere. Quelle contemporanee furono
acquisite con un concorso pubblico negli anni '60 finche' nel 2000, sotto l'impulso dell'allora
segretario generale della Farnesina, l'ambasciatore Umberto Vattani, si e' deciso di istituire la
Collezione Farnesina, che oggi conta circa 300 opere dei piu' grandi artisti italiani dell'ultimo
secolo. Di questa collezione, in mostra al Museo dell'Ara Pacis, ci saranno 58 opere tra quadri e
sculture di artisti tra i quali: Carla Accardi, Afro, Massimo Campigli, Giuseppe Capogrossi,
Fortunato Depero, Piero Dorazio, Giosetta Fioroni, Renato Guttuso, Carlo Levi, Marino Marini,
Gino Marotta, Arturo Martini, Umberto Mastroianni, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro,
Gio' Pomodoro, Mimmo Rotella, Mario Sironi. Inoltre il nucleo di 20 opere Impressioni di
guerra, 1917-1918, di Giulio Aristide Sartorio.
La Collezione Farnesina Design e' stata istituita nel 2008. In mostra si troveranno 23 progetti
di Ad hoc e le foto del Palazzo fornite dall'Istituto Centrale del Catalogo e della
Documentazione del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali e dall'archivio Del Debbio; in
parte scatti recenti di Vitaliano Lopez. Il Palazzo, progettato dagli architetti Enrico Del Debbio,
Arnaldo Foschini e Vittorio Ballio Morpurgo e decorato dai maggiori artisti del periodo, e' oggi
oggetto di attenzione da parte della comunita' scientifica e del ministero per i Beni e Attivita'
Culturali che, riconoscendogli una valenza storico artistica, lo ha vincolato attivando anche una
serie di studi e ricerche per la tutela e conservazione.
Per tutta la durata della mostra, saranno proiettati i filmati, La Terza Roma, realizzato per la
Rai da Philippe Daverio e un contributo sulla storia e sull'arte del Ventennio tratto dalla
videoteca dell'Istituto Luce e montato con foto dell'Archivio del Ministero per i Beni e le Attivita'
Culturali.
20 Maggio - 3 Luglio 2011
Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni
Museo dell'Ara Pacis
Tipologia: Arte Moderna
Esposte al Museo dell’Ara Pacis le collezioni che provengono dall’edificio che dal 1959 ospita il
Ministero degli Affari Esteri cuore pulsante della diplomazia.
Il progetto è stato ideato per mettere in luce e far conoscere al pubblico, per la prima volta,
l’edificio storico che ospita il dicastero, le opere d’arte contemporanee contenute nel Palazzo
appartenenti alla Collezione Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design.
Il Palazzo ospita due importanti collezioni, una di Arte Contemporanea e una di Design.
Una selezione di circa cento opere saranno esposte al Museo dell’Ara Pacis con l’intenzione di
“aprire una finestra” sulle raccolte.
Le opere contemporanee furono inizialmente acquisite a seguito di un concorso pubblico negli
anni Sessanta finché nel 2000, sotto l’impulso dell’allora Segretario Generale della Farnesina
Ambasciatore Umberto Vattani, si è deciso di istituire la Collezione Farnesina che oggi conta
circa trecento opere dei più grandi artisti italiani dell’ultimo secolo.
Di questa collezione, in mostra al Museo dell’Ara Pacis, ci saranno 58 opere tra quadri e
sculture
Inoltre il nucleo di 20 opere Impressioni di guerra, 1917-1918, di Giulio Aristide Sartorio.
La Collezione Farnesina Design è stata istituita nel 2008 al fine di sostenere la creatività e la
capacità imprenditoriale italiana in questo settore. In mostra al Museo dell’Ara Pacis si
troveranno 23 progetti.
La mostra sarà l’occasione anche per ammirare fotografie del Palazzo, in parte materiale
storico - anche inedito - fornito dall’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dall’archivio Del Debbio, in parte scatti recenti del
fotografo Vitaliano Lopez.
Saranno inoltre proiettati, per tutta la durata dell’esposizione, due filmati: “La Terza Roma”
realizzato per la RAI da Philippe Daverio e un contributo sulla storia e sull’arte del Ventennio
tratto dalla videoteca dell’Istituto Luce e montato con foto dell’Archivio del Ministero per i Beni
e le Attività Culturali.
Il catalogo edito da Palombi Editori, con la presentazione del Ministro degli Affari Esteri Franco
Frattini e del Sindaco di Roma Capitale Gianni Alemanno, raccoglie le opere e le installazioni
esposte al Museo dell’Ara Pacis e dedica una sezione anche ai Bandi di concorso per il Palazzo
del Littorio a Roma e alla Casa Littoria, sede del ministro degli Affari Esteri.
La Collezione Farnesina Design in mostra a Roma
May 20th, 2011 | Author: Le news di edilportale.com
20/05/2011 - Il Museo dell’Ara Pacis inaugura oggi, 20 maggio, la mostra “Il Palazzo della
Farnesina e le sue Collezioni”. Per la prima volta in assoluto le opere d’arte appartenenti alla
Collezione Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design lasciano l’edificio che
dal 1959 ospita il Ministero degli Affari Esteri. Promossa dal Ministero degli Affari Esteri,
Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese, Ufficio Conservazione e
Valorizzazione del Patrimonio Artistico della Farnesina, in collaborazione con Roma Capitale,
Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovraintendenza ai BeniCulturali, sotto
l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica – è curata da Angelo Capasso, Renza Fornaroli
e Roberto Luciani. La mostra, visitabile fino al prossimo 3 luglio, è un’occasione per scoprire
gli aspetti più inusuali della Farnesina, come la stor..
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20 maggio 2011
Arte/ Collezioni della Farnesina da domani in mostra all'Ara Pacis
58 opere e 23 oggetti di design visibili per la prima volta
I tesori della Farnesina escono per la prima volta dalla sede del Ministero degli Affari esteri per
approdare al Museo dell'Ara Pacis, dove saranno visibili da domani al 3 luglio. Alla mostra "Il
palazzo della Farnesina e le sue collezioni" sono presenti 58 opere tra quadri e sculture di
artisti molto noti come Carla Accardi, Alighiero Boetti, Giuseppe Capogrossi, Filippo De Pisis,
Fortunato Depero, Tano Festa, Arnaldo Pomodoro, Emilio Vedova, che fanno parte di una
collezione finora mai mostrata al pubblico. All'interno del museo vengono esposti anche 23
oggetti di design, di nomi celebri nel mondo come Artemide, Ducati, Guzzini, Pininfarina, che
fanno parte della collezione Farnesina Design. La mostra è anche l'occasione per vedere alcune
foto della Farnesina, anche inedite, a partire da quella che ritrae Mussolini mentre dà il primo
colpo di piccone nel '37 alla Casa Littoria, divenuta nel 1959 sede del Ministero degli Affari
Esteri. "Dentro la Farnesina c'è una grande collezione, con le migliori grandi firme dell'arte
contemporanea, che qui all'Ara Pacis saranno accompagnate da oggetti che raccontano la
storia del nostro design. Questo connubio è perfetto per l'Ara Pacis, che è nato anche come
museo del design" ha affermato il Sovrintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale Umberto
Broccoli. Paolo Pininfarina, presidente del comitato scientifico della mostra, ha affermato:
"L'Italia è il paese della creatività, che si trasmette attraverso il design, e iniziative come
queste servono ad aumentare la consapevolezza del nostro valore".
Roma 20 maggio 2011
Led design, Artemide porta la lampada Copernico all'Ara Pacis
Visualizza la galleria di immagini
Artemide, Copernico sospensione. Design: Carlotta de Bevilacqua con Paolo Dell'Elce Immagine
1Artemide è presente nella collezione di design della Farnesina esposta al Museo dell’Ara Pacis
di Roma dal 20 maggio al 3 luglio 2011. La collezione raccoglie il meglio della creatività e della
capacità imprenditoriale italiana. La lampada scelta è Copernico Sospensione, con la quale
Artemide propone un progetto ricco di sensibilità etica, un progetto che testimonia la capacità
tecnologica e creativa dell’azienda nell'esplorazione delle nuove frontiere del design e nella
realizzazione di una luce sempre più a misura d’uomo.
Il design della lampada Copernico Sospensione è la lampada scelta per l'occasione, design
Carlotta de Bevilacqua e Paolo Dell’Elce. Si tratta di un apparecchio costituito da nove ellissi
concentriche e mobili ricavate da una unica lastra di alluminio anodizzato, tagliato al laser, che
supportano un circuito di 384 Led bianchi.
Le ellissi ruotano su due diversi assi e permettono di orientare la luce e di ottenere diverse
configurazioni spaziali.
Quando è chiusa, Copernico Sospensione si presenta completamente piatto.
La lampada esprime un'innovativa sensibilità nei confronti delle istanze ambientali e delle
differenti necessità di illuminazione, che cambiano in funzione del vivere quotidiano e delle
persone che interagiscono nello spazio illuminato.
Il volume e il peso contenuti riducono infatti l’impiego di energia durante il trasporto e lo
stoccaggio. La mobilità degli elementi e le sorgenti LED in bassissima tensione, che consumano
pochissima energia elettrica, permettono a che a utilizza di configurare la luce nello spazio
impugnando e muovendo fisicamente l’oggetto, modulando così l’emissione secondo le singole
esigenze e creando la luce di cui si ha bisogno, in termini emozionali ed funzionali.
Il flusso luminoso può essere diretto omogeneamente in tutte le direzioni o ripartito solo su
porzioni di ambiente.
Museo dell'Ara Pacis, Roma
Dal 20 maggio al 3 luglio 2011
Roma 20 maggio 2011-05-24.
Mostra “Il Palazzo della Farnesina e le sue Collezioni”. Dal 20 maggio al 3 luglio
Per la prima volta in assoluto escono dall’edificio che dal 1959 ospita il Ministero degli Affari
Esteri – cuore pulsante della diplomazia – le opere d’arte appartenenti alla Collezione
Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design. Una mostra speciale, “Il Palazzo
della Farnesina e le sue Collezioni” – promossa dal Ministero degli Affari Esteri, Direzione
Generale per la Promozione del Sistema Paese, Ufficio Conservazione e Valorizzazione del
Patrimonio Artistico della Farnesina, in collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alle
Politiche Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza ai Beni Culturali, sotto l’Alto Patronato
del Presidente della Repubblica – al Museo dell’Ara Pacis, dal 20 maggio al 3 luglio 2011, a
cura di Angelo Capasso, Renza Fornaroli e Roberto Luciani. L’iniziativa è stata realizzata con il
contributo della Fondazione Bracco, di Unicredit ed Eni.
La mostra è un’occasione unica per scoprire gli aspetti più inusuali della Farnesina, come la
storia dell’edificio analizzata sia negli aspetti più propriamente architettonici sia nella
decorazione interna e nelle raccolte d’arte acquisite nel tempo. Il Palazzo ospita due importanti
collezioni, una di Arte Contemporanea e una di Design. Una selezione di circa cento opere
saranno esposte al Museo dell’Ara Pacis con l’intenzione di “aprire una finestra” sulle raccolte.
Le opere contemporanee furono inizialmente acquisite a seguito di un concorso pubblico negli
anni Sessanta finché nel 2000 si è deciso di istituire la Collezione Farnesina che oggi conta
circa trecento opere dei più grandi artisti italiani dell’ultimo secolo. Di questa collezione, in
mostra al Museo dell’Ara Pacis, ci saranno 58 opere tra quadri e sculture degli artisti Carla
Accardi, Afro, Mirko Basaldella, Marcello Avenali, Davide Benati, Gianni Bertini, Domenico
Bianchi, Alighiero Boetti, Massimo Campigli, Giuseppe Capogrossi, Pietro Consagra,
Michelangelo Conte, Venanzo Crocetti, Filippo De Pisis, Fortunato Depero, Piero Dorazio, Tano
Festa, Giosetta Fioroni, Omar Galliani, Alessandra Giovannoni, Renato Guttuso, Bice Lazzari,
Carlo Levi, Osvaldo Licini, Marino Marini, Gino Marotta, Arturo Martini, Umberto Mastroianni,
Elisa Montessori, Mattia Moreni, Gastone Novelli, Luca Maria Patella, Achille Perilli, Vettor
Pisani, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro, Oliviero Rainaldi, Ascanio
Renda, Ottone Rosai, Mimmo Rotella, Sandro Sanna, Ruggero Savinio, Emilio Scanavino, Mario
Sironi, Giulio Turcato, Emilio Vedova e Domingo Notaro. Inoltre il nucleo di 20 opere
Impressioni di guerra, 1917-1918, di Giulio Aristide Sartorio.
La Collezione Farnesina Design è stata istituita nel 2008 al fine di sostenere la creatività e la
capacità imprenditoriale italiana in questo settore. In mostra al Museo dell’Ara Pacis si
troveranno 23 progetti di Ad hoc, Artemide, Bernini, Bosa, Cerruti Baleri, Domodinamica,
Ducati, Giovannetti, Fratelli Guzzini, Ifi, Iguzzini, Knoll, Loccioni, Matteo Grassi, Metalco,
Progetti, Revolution, Richard Ginori, Pininfarina, Rondine Motor, Stone Italiana, Venini e
Voltolina.
La mostra sarà l’occasione anche per ammirare fotografie del Palazzo, in parte materiale
storico – anche inedito – fornito dall’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dall’archivio Del Debbio, in parte scatti recenti del
fotografo Vitaliano Lopez. Il Palazzo, che è stato progettato dagli architetti Enrico Del Debbio,
Arnaldo Foschini e Vittorio Ballio Morpurgo e decorato dai maggiori artisti del periodo come
Amerigo Tot, Francesco Coccia, Alberto Paolo Bevilacqua e altri, è oggi oggetto di attenzione
da parte della comunità scientifica e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che,
riconoscendogli una importante valenza storico artistica, lo ha “vincolato” attivando al tempo
stesso una serie di studi e ricerche volte alla tutela e alla conservazione.
Saranno inoltre proiettati, per tutta la durata dell’esposizione, due filmati: “La Terza Roma”
realizzato per la RAI da Philippe Daverio e un contributo sulla storia e sull’arte del Ventennio
tratto dalla videoteca dell’Istituto Luce e montato con foto dell’Archivio del Ministero per i Beni
e le Attività Culturali.
Il catalogo edito da Palombi Editori, con la presentazione del Ministro degli Affari Esteri Franco
Frattini e del Sindaco di Roma Capitale Gianni Alemanno, raccoglie le opere e le installazioni
esposte al Museo dell’Ara Pacis e dedica una sezione anche ai Bandi di concorso per il Palazzo
del Littorio a Roma e alla Casa Littoria, sede del ministro degli Affari Esteri.
Orari:
da Martedì a Domenica ore 9.00 -19.00.
L’ingresso è consentito fino alle 18.00
Chiuso il lunedì
Ingresso:
€ 9.00 intero
€ 7.00 ridotto
Gratuito fino ai 18 anni e superiore ai 65 per i cittadini residenti nel Comune di Roma, gratuito
tutti i bambini meno di 6 anni
Ingresso ridotto con il biglietto del parcheggio di Villa Borghese
Consulta il sito
Informazioni:
Museo dell’Ara Pacis
Lungotevere in Augusta Roma
Tel: 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00)
21 maggio 2011 Per la prima volta in assoluto escono dall'edificio che dal 1959 ospita il Ministero degli Affari
Esteri - cuore pulsante della diplomazia - le opere d'arte appartenenti alla Collezione
Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design. Una mostra speciale, "Il Palazzo
della Farnesina e le sue Collezioni" - promossa dal Ministero degli Affari Esteri, Direzione
Generale per la Promozione del Sistema Paese, Ufficio Conservazion e e Valorizzazione del
Patrimonio Artistico della Farnesina, in collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alle
Politiche Culturali e Centro Storico - Sovraintendenza ai Beni Culturali, sotto l'Alto
Patronato del Presidente della Repubblica - al Museo dell'Ara Pacis, dal 20 maggio al 3
luglio 2011, a cura di Angelo Capasso, Renza Fornaroli e Roberto Luciani. L'iniziativa è
stata realizzata con il contributo della Fondazione Bracco, di Unicredit ed Eni.
La mostra è un'occasione unica per scoprire gli aspetti più inusuali della Farnesina, come la
storia dell'edificio analizzata sia negli aspetti più propriamente architettonici sia nella
decorazione interna e nelle raccolte d'arte acquisite nel tempo. Il Palazzo ospita due importanti
collezioni, una di Arte Contemporanea e una di Design. Una selezione di circa cento opere
saranno esposte al Museo dell'Ara Pacis con l'intenzione di "aprire una finestra" sulle raccolte.
Le opere contemporanee furono inizialmente acquisite a seguito di un concorso pubblico negli
anni Sessanta finché nel 2000, sotto l'impulso dell'allora Segretario Generale della
Farnesina
Ambasciatore Umberto Vattani, si è deciso di istituire la Collezione Farnesina che oggi conta
circa trecento opere dei più grandi artisti italiani dell'ultimo secolo. Di questa collezione, in
mostra al Museo dell'Ara Pacis, ci saranno 58 opere tra quadri e sculture degli artisti Carla
Accardi, Afro, Mirko Basaldella, Marcello Avenali, Davide Benati, Gianni Bertini, Domenico
Bianchi, Alighiero Boetti, Massimo Campigli, Giuseppe Capogrossi, Pietro Consagra,
Michelangelo Conte, Venanzo Crocetti, Filippo De Pisis, Fortunato Depero, Piero Dorazio,
Tano Festa, Giosetta Fioroni, Omar
Galliani, Alessandra Giovannoni, Renato Guttuso, Bice Lazzari, Carlo Levi, Osvaldo Licini,
Marino Marini, Gino Marotta, Arturo Martini, Umberto Mastroianni, Elisa Montessori,
Mattia Moreni, Gastone Novelli, Luca Maria Patella, Achille Perilli, Vettor Pisani, Michelangelo
Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro, Oliviero Rainaldi, Ascanio Renda, Ottone Rosai,
Mimmo Rotella, Sandro Sanna, Ruggero Savinio, Emilio Scanavino, Mario Sironi, Giulio
Turcato, Emilio Vedova e Domingo Notaro. Inoltre il nucleo di 20 opere Impressioni di
guerra, 1917-1918, di Giulio Aristide Sartorio.
La Collezione Farnesina Design è stata istituita nel 2008 al fine di sostenere la creatività e la
capacità imprenditoriale italiana in questo settore. In mostra al Museo dell'Ara Pacis si
troveranno 23 progetti di Ad hoc, Artemide, Bernini, Bosa, Cerruti Baleri, Domodinamica,
Ducati, Fratelli Guzzini, Giovannetti, Ifi, Iguzzini, Knoll, Loccioni, Matteo Grassi, Metalco,
Pininfarina, Progetti, Revolution, Richard Ginori, Rondine Motor, Stone Italiana, Venini e
Voltolina
Arte/ Collezioni della Farnesina da domani in mostra all'Ara Pacis
58 opere e 23 oggetti di design visibili per la prima volta
I tesori della Farnesina escono per la prima volta dalla sede del Ministero degli Affari esteri per
approdare al Museo dell'Ara Pacis, dove saranno visibili da domani al 3 luglio. Alla mostra "Il
palazzo della Farnesina e le sue collezioni" sono presenti 58 opere tra quadri e sculture di
artisti molto noti come Carla Accardi, Alighiero Boetti, Giuseppe Capogrossi, Filippo De Pisis,
Fortunato Depero, Tano Festa, Arnaldo Pomodoro, Emilio Vedova, che fanno parte di una
collezione finora mai mostrata al pubblico. All'interno del museo vengono esposti anche 23
oggetti di design, di nomi celebri nel mondo come Artemide, Ducati, Guzzini, Pininfarina, che
fanno parte della collezione Farnesina Design. La mostra è anche l'occasione per vedere alcune
foto della Farnesina, anche inedite, a partire da quella che ritrae Mussolini mentre dà il primo
colpo di piccone nel '37 alla Casa Littoria, divenuta nel 1959 sede del Ministero degli Affari
Esteri. "Dentro la Farnesina c'è una grande collezione, con le migliori grandi firme dell'arte
contemporanea, che qui all'Ara Pacis saranno accompagnate da oggetti che raccontano la
storia del nostro design. Questo connubio è perfetto per l'Ara Pacis, che è nato anche come
museo del design" ha affermato il Sovrintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale Umberto
Broccoli. Paolo Pininfarina, presidente del comitato scientifico della mostra, ha affermato:
"L'Italia è il paese della creatività, che si trasmette attraverso il design, e iniziative come
queste servono ad aumentare la consapevolezza del nostro valore".
22/05/2011
Le collezioni della Farnesina in mostra all'Ara Pacis. Fino al 3 luglio
Il Museo dell'Ara Pacis ospita, fino al 3 luglio 2011, le opere della Farnesina, che dal 1959
ospita il Ministero degli Affari Esteri, cuore pulsante della diplomazia. In mostra opere di
Forunato Depero, Renato Guttuso, Michelangelo Pistoletto e molti altri. Tutte le info su
arapacis.it
'Il progetto è stato ideato per mettere in luce e far conoscere al pubblico, per la prima volta,
l’edificio storico che ospita il dicastero, le opere d’arte contemporanee contenute nel Palazzo
appartenenti alla Collezione Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design.
Il Palazzo ospita due importanti collezioni, una di Arte Contemporanea e una di Design.
Una selezione di circa cento opere saranno esposte al Museo dell’Ara Pacis con l’intenzione di
“aprire una finestra” sulle raccolte.
Le opere contemporanee furono inizialmente acquisite a seguito di un concorso pubblico negli
anni Sessanta finché nel 2000, sotto l’impulso dell’allora Segretario Generale della Farnesina
Ambasciatore Umberto Vattani, si è deciso di istituire la Collezione Farnesina che oggi conta
circa trecento opere dei più grandi artisti italiani dell’ultimo secolo.
Di questa collezione, in mostra al Museo dell’Ara Pacis, ci saranno 58 opere tra quadri e
sculture
Inoltre il nucleo di 20 opere Impressioni di guerra, 1917-1918, di Giulio Aristide Sartorio.
La Collezione Farnesina Design è stata istituita nel 2008 al fine di sostenere la creatività e la
capacità imprenditoriale italiana in questo settore. In mostra al Museo dell’Ara Pacis si
troveranno 23 progetti.
La mostra sarà l’occasione anche per ammirare fotografie del Palazzo, in parte materiale
storico - anche inedito - fornito dall’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dall’archivio Del Debbio, in parte scatti recenti del
fotografo Vitaliano Lopez.
Saranno inoltre proiettati, per tutta la durata dell’esposizione, due filmati: “La Terza Roma”
realizzato per la RAI da Philippe Daverio e un contributo sulla storia e sull’arte del Ventennio
tratto dalla videoteca dell’Istituto Luce e montato con foto dell’Archivio del Ministero per i Beni
e le Attività Culturali.
Il catalogo edito da Palombi Editori, con la presentazione del Ministro degli Affari Esteri Franco
Frattini e del Sindaco di Roma Capitale Gianni Alemanno, raccoglie le opere e le installazioni
esposte al Museo dell’Ara Pacis e dedica una sezione anche ai Bandi di concorso per il Palazzo
del Littorio a Roma e alla Casa Littoria, sede del ministro degli Affari Esteri.'
La Farnesina si mette in mostra all’Ara Pacis
22-Maggio-2011 | 16:05
Al via “Il Palazzo della Farnesina e le sue Collezioni”, una mostra speciale che si tiene dal 20
maggio al 3 luglio presso il Museo dell’Ara Pacis e nella quale vengono esposte le opere d’arte
appartenenti alla Collezione Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design che,
per la prima volta in assoluto, escono dall’edificio che dal 1959 ospita il Ministero degli Affari
Esteri.
“Non e’ una mostra sulla Farnesina, ma è la Farnesina che si mette in mostra”. Così il ministro
degli Esteri, Franco Frattini, ha sintetizzato il significato della mostra intervenendo
all’inaugurazione alla presenza del sindaco Gianni Alemanno
La mostra
Si tratta dunque di un’occasione unica per scoprire gli aspetti più inusuali della Farnesina,
come la storia dell’edificio analizzata sia negli aspetti più propriamente architettonici sia nella
decorazione interna e nelle raccolte d’arte acquisite nel tempo. Il Palazzo ospita due importanti
collezioni, una di Arte Contemporanea e una di Design. Una selezione di circa cento opere
saranno esposte al Museo dell’Ara Pacis con l’intenzione di “aprire una finestra” sulle raccolte.
Le opere contemporanee furono inizialmente acquisite a seguito di un concorso pubblico negli
anni sessanta finché nel 2000, sotto l’impulso dell’allora Segretario Generale della Farnesina
ambasciatore Umberto Vattani, si è deciso di istituire la Collezione Farnesina che oggi conta
circa trecento opere dei più grandi artisti italiani dell’ultimo secolo. Di questa collezione, in
mostra al Museo dell’Ara Pacis, ci saranno 58 opere tra quadri e sculture di famosissimi artisti.
La Collezione Farnesina Design è stata istituita nel 2008 al fine di sostenere la creatività e la
capacità imprenditoriale italiana in questo settore. In mostra al Museo dell’Ara Pacis si
troveranno 23 progetti di Ad hoc, Artemide, Bernini, Bosa, Cerruti Baleri, Domodinamica,
Ducati, Fratelli Guzzini, Giovannetti, Ifi, Iguzzini, Knoll, Loccioni, Matteo Grassi, Metalco,
Pininfarina, Progetti, Revolution, Richard Ginori, Rondine Motor, Stone Italiana, Venini e
Voltolina.
La mostra sarà l’occasione anche per ammirare fotografie del Palazzo, in parte materiale
storico - anche inedito - fornito dall’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dall’archivio Del Debbio, in parte scatti recenti del
fotografo Vitaliano Lopez.
Il Palazzo, che è stato progettato dagli architetti Enrico Del Debbio, Arnaldo Foschini e Vittorio
Ballio Morpurgo e decorato dai maggiori artisti del periodo come Amerigo Tot, Francesco
Coccia, Alberto Paolo Bevilacqua e altri, è oggi oggetto di attenzione da parte della comunità
scientifica e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che, riconoscendogli una importante
valenza storico artistica, lo ha “vincolato” attivando al tempo stesso una serie di studi e
ricerche volte alla tutela e alla conservazione.
Saranno inoltre proiettati, per tutta la durata dell’esposizione, due filmati: “La Terza Roma”
realizzato per la RAI da Philippe Daverio e un contributo sulla storia e sull’arte del Ventennio
tratto dalla videoteca dell’Istituto Luce e montato con foto dell’Archivio del Ministero per i Beni
e le Attività Culturali.
Informazioni
Orario
Dal 20 maggio al 3 luglio 2011 dal martedì alla domenica ore 9.00 -19.00. La biglietteria
chiude alle ore 18.00. Chiuso il lunedì
Biglietto d’ingresso
€ 9.00 intero - € 7.00 ridotto
Per i cittadini residenti nel Comune di Roma (mediante esibizione di valido documento che
attesti la residenza): € 8.00 intero - € 6.00 ridotto
Ingresso ridotto con il biglietto del parcheggio di Villa Borghese.
Domenica 22 Maggio 2011 23:00
Le collezioni del Palazzo della Farnesina in mostra all’Ara Pacis Le collezioni del Palazzo della
Farnesina in mostra all’Ara Pacis .
Il Palazzo della Farnesina, sede dal 1956 del Ministero degli Affari Esteri, a Roma, si racconta al
pubblico per la prima volta in assoluto attraverso le sue opere d'arte e di design più belle, in
esposizione all'Ara Pacis fino al 3 luglio.
Attualmente la Collezione conta circa 300 opere dei più grandi artisti italiani dell'ultimo secolo,
di cui circa un centinaio sono state selezionate per la mostra, 58 solamente tra quadri e
sculture.
Destano non poche emozioni le tele di Vedova, Guttuso, i bronzi di Basaldella, Consagr , gli oli
di De Pisis e Dorazio, gli acrilici di Domenico Notaro, di Tano Festa, nonchè le opere di Aristide
Sartorio raffiguranti "impressioni di guerra" (del ‘15-‘18),il dittico in argento su tela di
Domenico Bianchi, i bassorilievi in bronzo smaltato di Mastroianni. E ci evidenziano
"quell'eccellenza tutta nostra ,l'innovazione,lo stile contemporaneo e appunto una nuova
ricerca : fortemente globalizzata", le installazioni di design (spicca fra tutti "Isola" dei Fratelli
Guzzini").
Secondo Renza Fornaroli, curatrice della sezione design della mostra "Il Palazzo della Farnesina
e le sue collezioni", "poco o nulla finora è stato considerato circa gli aspetti innovativi delle
manifestazioni della follia creatrice , culturalmente rivoluzionaria . Non ci sarebbe storia senza
tale follia ideatrice ,senza l'inusuale uscita dall'ordinario, e questo è il sotterraneo impulso che
ha spinto a realizzare, dal 2009 ,la Collezione Farnesina Design, perchè cio' che attualmente ha
importanza è la capacità di produrre progresso da parte del lavoro creativo , al pari di quello
produttivo ".
Sono senza dubbio riflessioni che ci inducono ad ammirare con occhi nuovi , in modo diverso
rispetto alle nostre abitudini, un'opera, sia essa di design o d'arte, fermo restando le dovute
distanze, pur oggi fortemente ridotte, tra l'una e l'altra (lo ricordiamo: "ciò che
contraddistingue il prodotto artistico è la sua unicità ,mentre caratterizzante il prodotto di
design è invece la sua ripetitività senza scadere nella massificazione, anche se oggi il design
assume direttamente le sembianze di status simbol ").
Così, se da una parte la Collezione Farnesina, per la sua prima uscita da "casa sua"dove
nasce negli anni sessanta,divenendo istituzione solo nel 2000, ci ricorda la nostra italianità del
mondo intesa come unicità dal punto di vista creativo e stilistico , dall'altra vuole
rappresentare la necessità anche per l'Italia di uscire dal suo essere "made in Italy" e divenire
sempre più parte attiva invece di quel "processo di trasformazione continua che
contraddistingue il mercato continuo della società globalizzata ".
L'iniziativa è stata realizzata con il contributo di Eni,Unicredit,Fondazione Bracco,La Repubblica
,in collaborazione con Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e della
Comunicazione, Sovraintendenza ai Beni Culturali, Zetema Progetto Cultura
23/05/2011 - 21:36 –
La Farnesina mette in mostra i suoi capolavori all’Ara Pacis di Roma
Photogallery La Farnesina per la prima volta si mette in mostra grazie all’esposizione allestita
fino al 3 luglio prossimo al Museo dell’Ara Pacis di Roma. Un percorso straordinario alla
scoperta dei capolavori custoditi nel cuore pulsante della diplomazia, con circa un centinaio di
opere d’arte selezionate in base ai periodi storici degli ultimi cento anni. Dai totem feroci di
Mirko e Afro (Basaldelli) che dialogano con l’Amante morta di Arturo Martini, ai tre preziosi
modellini d’auto Pininfarina, custoditi in una teca. Da Ottone Rosai, Filippo De Pisis e Fortunato
Depero alle tele di Marotta, Notaro, Turcato, Vedova, a sottolineare il trionfo della creatività
made in Italy che dà vita alla «Tonda», macchina dei gelati dotata di ogni comfort: bellezza,
emozioni del colore ma anche funzionalità estrema. Colpiscono la poltrona Anemone di
Giancarlo Zema, il Canapè Cactus di Maurizio Galante e il grande ovale Guzzini per i 150 anni
dell’Unità d’Italia. E, ancora, la serie specchiante di Pistoletto che interagisce con il visitatore,
le sedie Broadway di Gaetano Pesce, che dialogano con l’immaginario pop di Mimmo Rotella, e
le tele di Sartorio sulla guerra, che invitano a riflettere sul nostro presente.
Acquisiti inizialmente a seguito di un concorso pubblico negli anni Settanta, i preziosi nel 2000
sono entrati a far parte della Collezione Farnesina, istituita sotto l’impulso dell’allora
Ambasciatore Umberto Vattani, e che ad oggi conta circa trecento opere dei più grandi artisti
italiani dell’ultimo secolo.
Accanto alle due collezioni di arte contemporanea e di design, l’esposizione permette di
esplorare gli aspetti più sconosciuti del Ministero degli Affari Esteri che, per superficie, è
secondo solo alla Reggia di Caserta. Dal colpo di piccone di Mussolini per la posa della prima
pietra, ai successivi ripensamenti architettonici, realizzati in pochi giorni per compiacere il
Duce.
«Non è una mostra sulla Farnesina, ma è la Farnesina che si mette in mostra», ha dichiarato il
Ministro degli Esteri, Franco Frattini, spiegando il significato della mostra in concomitanza con il
150esimo anniversario dell'Unità d'Italia. «E’ la prima volta che dall'edificio che dal 1959 ospita
il ministero degli Esteri, escono le opere d'arte appartenenti alla Collezione Farnesina e le
installazioni della Collezione Farnesina Design».
Un’occasione unica, come l'ha definita il sindaco della Capitale Alemanno, un grande onore per
Roma e i romani.
Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni
20 Maggio - 3 Luglio 2011
Roma, Museo dell'Ara Pacis
Mostre: all’Ara Pacis di Roma le Collezioni Farnesina
Articolo pubblicato il 22/05/2011 alle ore 13:27
Fino al 3 Luglio 2011, presso il Museo dell’Ara Pacis di Roma, si terrà la mostra dedicata alle
Collezioni della Farnesina, intitolata “Il Palazzo della Farnesina e le sue Collezioni”.
In occasione della inaugurazione, al quale ha partecipato anche il Sindaco di Roma, Gianni
Alemanno, il Ministro degli Esteri, Franco Frattini spiega “Non e’ una mostra sulla Farnesina,
ma e’ la Farnesina che si mette in mostra”, è la prima volta che dall’edificio che dal 1959
ospita il ministero degli Esteri, escono le opere d’arte appartenenti alla Collezione Farnesina e
le installazioni della Collezione Farnesina Design”.
La mostra ospita circa un centinaio di opere selezionate, opere contemporanee che furono
inizialmente acquisite a seguito di un concorso pubblico negli anni Sessanta fino a quando nel
2000 si è deciso di istituire la Collezione Farnesina.
Oggi la Collezione Farnesina conta circa 300 opere dei più grandi artisti italiani dell’ultimo
secolo.
La mostra è curata da Angelo Capasso, Renza Fornaroli e Roberto Luciani ed è promossa dal
Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese, Ufficio
Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio Artistico della Farnesina, in collaborazione con
Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza ai
BeniCulturali, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Esclusivo: Elettra, la Rondine a emissioni zero
Roma 23 maggio 2011
Presentata all’Ara Pacis la prima moto elettrica di Rondine Motor
Rondine Motor è un marchio che negli ultimi anni si è fatto conoscere per un progetto di moto
assolutamente innovativo: la Rondine RRV1, una esoterica moto da corsa realizzata con un telaio in
lega leggera interamente ricavato dal pieno i cui componenti sono incollati con tecniche
aeronautiche.
Chi scrive ha avuto l’onore di essere stato il primo giornalista a testare in pista quel gioiello e ha
avuto anche la fortuna di seguirne da vicino la gestazione, fin dalla realizzazione del primissimo
mock up in legno e clay.
La Rondine Motor, però, non ha certo fermato i suoi progetti alla RRV1, che per la engineering
romana è stata il simbolo della rinascita del marchio, ma è andata avanti, e non poco.
ELETTRA: L’ELETTRICA ITALIANA
In un momento storico in cui la propulsione elettrica sta rapidamente imponendosi all’attenzione
delle cronache, con proposte che si moltiplicano sempre più, l’Italia sembra dormire un po’ sugli
allori. Nulla di più sbagliato, perché chi segue OmniMoto.it saprà benissimo che una delle moto che
corre (e vince) nel Fim e-Power è la nostrana e-CRP e che anche la ben nota Brammo, costruita
nell’Oregon, utilizza componentistica tutta italiana.
A queste si aggiunge oggi la Elettra agile nuda progettata e costruita dalla Rondine Motor.
Elettra nasce con un progetto ad elevata modularità, in modo da potersi adattare a esigenze diverse.
Il suo telaio si compone di un unico tubo di grande sezione in acciaio che percorre la moto
longitudinalmente, al quale si avvita un traliccio in tubi (quello rosso nelle foto, mentre il tubo
principale non è visibile) che sostiene motore e pacco batterie.
La ciclistica è realizzata all’insegna della leggerezza e semplicità, con forcella anteriore a steli
rovesciati Paioli, sospensione posteriore in profilato d’acciaio con ammortizzatore diretto, e ruote in
lega leggera.
Il motore elettrico attualmente installato è da 13 kW e il pacco batterie agli ioni di litio consente
un’autonomia che al momento è di 60 km, ma crescerà ad 80 km quando la moto sarà
industrializzata.
ENTI ISTITUZIONALI IN PRIMIS
L’elevata modularità del progetto Elettra, ha consentito ai suoi progettisti, i fratelli Filippo e Marco
Nuccitelli di declinare il design della motocicletta in funzione delle esigenze differenti che gli
utilizzatori potrebbero avere.
Per la prima volta, infatti, un veicolo è stato progettato per essere affidato, ancor prima che ai clienti
“privati”, a chi della motocicletta deve fare un uso professionale.
I primi esemplari di Elettra, infatti, nasceranno proprio ad uso di quegli Enti Istituzionali che
hanno bisogno di mobilità in luoghi dove è necessario il rispetto dell’ambiente, non solo in termini
di emissioni inquinanti ma anche acustiche. I primi clienti saranno infatti Polizia Urbana e Corpo
Forestale (quest’ultimo riceverà ovviamente delle Elettra da fuoristrada), per poi proporsi anche ai
servizi postali etc.
LA PAROLA AI PROGETTISTI
Marco Nuccitelli Chief Designer: “La validità del motociclo elettrico è oggi reso possibile grazie
all’evoluzione tecnologica dei sistemi di accumulo, batterie ai polimeri di ioni-litio che hanno la
caratteristica di avere buone capacità con tempi per la ricarica più ridotti.
Uno degli aspetti più interessanti dei motocicli elettrici, oltre alle inesistenti emissioni nocive è
l’integrazione con l’ambiente sia in termini di rumorosità che di utilizzo.”
I prototipi di Elettra sono in fase avanzata di costruzione e determinante è stata la partnership
tecnologica con il POMOS, Polo per la Mobilità Sostenibile della Facoltà di Ingegneria,
Dipartimento DIET dell’Università Sapienza di Roma e il sostegno della Fondazione Targa Florio.
IN MOSTRA ALL’ARA PACIS DI ROMA
Il prototipo di Elettra è esposto dallo scorso 20 maggio presso il Museo dell’Ara Pacis di Roma,
nell’ambito della mostra: "Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni".
Fino al 3 luglio, infatti, il Museo ospita le collezioni d’arte che provengono dall’edificio che dal
1959 ospita il Ministero degli Affari Esteri, cuore pulsante della diplomazia italiana. Il progetto è
stato ideato per mettere in luce e far conoscere al pubblico, per la prima volta, l’edificio storico che
ospita il dicastero, le opere d’arte contemporanee contenute nel Palazzo appartenenti alla Collezione
Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design.
Elettra è stata inclusa in questa prestigiosa rassegna in quanto oggetto di Design, in una sala che
accoglieva nientemeno che anche una Ducati Diavel. Un bel riconoscimento per due opere
meccaniche uniche rappresentanti in mezzo a decine e decine di opere d’arte.
La moto ha anche destato forte interesse nelle istituzioni, rappresentate dal sindaco di Roma Gianni
Alemanno e dal Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini e al Ministro per le Politiche
Comunitarie Andrea Ronchi.
Restate in contatto con OmniMoto.it, non appena il prototipo di Elettra sarà pronto, saremo tra i
primissimi a provarla e, ovviamente, voi lettori sarete i primi a saperlo!
Chi, invece, ha avuto la fortuna di ammirare dal vivo la Rondine RRV1 ed ha nostalgia del rombo
dei quattro tempi, stia pure tranquillo… Rondine Motor ha in serbo grandi novità, che
OmniMoto.it, ovviamente, ha già visto in gran segreto. Restate con noi!
Autore: Lorenzo Gargiulo
Data: 23 Maggio 2011
IDEE WEEKEND/ Roma, Ara Pacis, in mostra le opere della Farnesina
ROMA - Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni (20 maggio-3 luglio 2011, a Roma).
Vengono esposte al Museo dell'Ara Pacis le collezioni che provengono dall'edificio che dal 1959
ospita il Ministero degli Affari Esteri cuore pulsante della diplomazia.
Il progetto è stato ideato per mettere in luce e far conoscere al pubblico, per la prima volta,
l'edificio storico che ospita il dicastero, le opere d'arte contemporanee contenute nel Palazzo
appartenenti alla Collezione Farnesina e le installazioni della Collezione Farnesina Design.
Così, per la prima volta in assoluto il palazzo della Farnesina si racconta attraverso le sue
opere d'arte più belle.
Luogo: Museo dell'Ara Pacis
Indirizzo: lungotevere in Augusta (angolo via Tomacelli), Roma
Tel. 060608.
Orario: Da martedì a domenica ore 9-19. L'ingresso è consentito fino alle 18.
Chiuso il lunedì.
Biglietto d'ingresso: € 9.00 intero - € 7.00 ridotto.
Ingresso ridotto con il biglietto del parcheggio di Villa Borghese.
La biglietteria chiude un'ora prima.
Informazioni: 060608 tutti i giorni dalle 9 alle 21.
All'Ara Pacis in mostra i tesori del Palazzo
della Farnesina
Roma 23 maggio 2011
Il Palazzo della Farnesina mette in mostra a Roma i suoi gioielli e per farlo sceglie una location
d'eccezione come l'Ara Pacis, luogo che, a dispetto dei detrattori, a noi piace tantissimo!
Quanti bei ricordi legati a serate mondane, musicali e persino house grazie alla manifestazione
"Dissonanze"...
Ma non divaghiamo, dicevamo della Farnesina che esporrà dal 20 maggio al 3 luglio le sue opere
d'arte più belle, tra arte contemporanea e design.
In tutto 58 le opere esposte, non solo fotografie di gran pregio e pregnanza storico-culturale, ma
anche tanti quadri e sculture, opere di Fortunato Depero, Renato Guttuso, Michelangelo
Pistoletto, Oliviero Rainaldi. Emilio Vedova, Arnaldo Pomodoro e Giò Pomodoro etanti, tanti altri.
Un modo per raccontarsi e per regalare alla città un po' di arte in più. Perché se è vero che Roma è,
oltre che piena di musei e rovine meravigliose, anche un immenso Museo a cielo aperto, pieno di
storie affascinanti ad ogni vicolo, pensate a quante collezioni private restano inaccessibili ai nostri
occhi.
Forse sarebbe bello, e questo è un invito rivolto a chiunque possieda nelle proprie case incredibili
collezioni d'arte solo come status symbol e dimostrazione di potere, a essere più generosi e
organizzare a rotazione delle mostre così che l'arte sia davvero arte e non solo masturbazione da
salotto, una arida scenografia per firme di contratti o altro...
23 maggio 2011
Mostra Museo Ara Pacis: Collezione Farnesina
Pubblicato da archistyle in Arte,Design,Eventi
Il Museo dell’Ara Pacis inaugura la mostra “Il Palazzo della Farnesina e le sue Collezioni”, che
sarà visitabile fino al prossimo 3 luglio. Qui sarà possibile scoprire le opere d’arte appartenenti
alla Collezione Farnesina.
La mostra si divide in due sezioni, una di Arte Contemporanea e una di Design. Una selezione
di circa cento operesaranno esposte al Museo dell’Ara Pacis con l’intenzione di “aprire una
finestra” sulle raccolte.
In mostra al Museo dell’Ara Pacis si troveranno 23 progetti di design realizzati da grandi
marchi come Artemide, Bernini, Bosa, Cerruti Baleri, Domodinamica, Ducati, Fratelli Guzzini,
Giovannetti, Ifi, Iguzzini, Knoll, Loccioni, Matteo Grassi, Metalco, Pininfarina, Progetti,
Revolution, Richard Ginori, Rondine Motor, Stone Italiana, Venini e Voltolina.
100 ANNI DI ARTE E DESIGN ALL'ARA PACIS: LA FARNESINA SVELA LE SUE COLLEZIONI AL
PUBBLICO CAPITOLINO
Martedì 24 Maggio 2011 11:41
ROMA\ aise\ - Chi abbia avuto il piacere di "passeggiare" tra i corridoi e le stanze della
diplomazia italiana, non si stupisca di non trovare più, fra le tante opere esposte al Palazzo
della Farnesina, "L'amante morta" di Arturo Martini.
Il bellissimo bronzo del 1921, da qualche anno di casa nella hall al primo piano dell'edificio, è
solo uno dei circa cento capolavori che il pubblico romano può ammirare oggi al Museo dell'Ara
Pacis. Dopo numerose tappe all'estero, in Europa ma anche in Asia e nelle Americhe, prima di
riprendere il suo viaggio in giro per il mondo, la Collezione d'Arte Contemporanea della
Farnesina è esposta per la prima volta in assoluto sul territorio nazionale per la mostra "Il
Palazzo della Farnesina e le sue Collezioni", insieme alle installazioni della nuovissima
Collezione Farnesina Design.
Una iniziativa per dare "particolare solennità alle celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità
d'Italia" attraverso le opere custodite al Ministero, che "sono un punto d'orgoglio e un pezzo di
politica estera", ha commentato il ministro Franco Frattini, inaugurando venerdì pomeriggio la
mostra insieme al sindaco capitolino, Gianni Alemanno, anch'egli convinto che "il meglio
dell'arte e del design" raccolti all'Ara Pacis siano "due biglietti da visita dell'Italia nel mondo".
E d'altra parte che l'Italia sia una "superpotenza culturale" Frattini lo ha ribadito tante volte anche venerdì -, ogni qualvolta la diplomazia italiana si sia impegnata "per la custodia e la
valorizzazione della storia e dell'arte ma anche del design, che coniuga creatività e utilità".
Un'attività che, solitamente, si concentra all'estero perché questa è la vocazione della
diplomazia, ma che questa volta ha voluto far tappa sul territorio, con l'idea di ripetere in
futuro l'iniziativa anche in altre città.
Intanto sino al 3 luglio all'Ara Pacis viene proposta una selezione delle opere appartenenti alla
Collezione d'Arte della Farnesina, quasi tutte - tranne alcune eccezioni acquisite negli anni
Sessanta per concorso pubblico - affidate al Ministero in comodato d'uso dai proprietari, per lo
più privati. È grazie a questo sistema che nel 2000, sotto l'impulso dell'allora segretario
generale della Farnesina, l'ambasciatore Umberto Vattani, fu istituita la Collezione Farnesina,
che oggi conta circa 300 opere dei più grandi artisti italiani dell'ultimo secolo. Di questa
collezione oggi in mostra a Roma ci sono 78 opere, cui si affiancano - in un allestimento snello
nonostante la gran quantità di opere in uno spazio limitato -, 23 progetti della Collezione
Farnesina Design.
L'Ara Pacis è stata scelta perché "luogo da cui la nostra cultura si proietta e si diffonde", ha
spiegato il direttore generale del Mae, Maurizio Melani, presentando la mostra alla stampa
poche ore prima dell'inaugurazione. Con lui anche il soprintendente Umberto Broccoli,
l'assessore di Roma Capitale Dino Gasperini e Paolo Pininfarina, presidente del comitato
scientifico della Collezione Farnesina Design. L'antologica romana è dunque "un'intuizione" in
linea con l'idea di "proiettare al massimo il nostro valore aggiunto", quello culturale, che, ha
proseguito Melani, è "parte essenziale del nostro essere nel mondo". A curarla sono stati
Roberto Luciani, Angelo Capasso e Renza Fornaroli, con l'ideazione ed il coordinamento di
Nadia Salvatori.
Ad accogliere allora il visitatore de "Il Palazzo della Farnesina e le sue Collezioni" è proprio il
Palazzo - di per sè un'opera d'arte razionalista progettata nel 1935 dagli architetti Del Debbio,
Foschini e Morpurgo - con le sue fotografie: si tratta in parte di materiale storico, anche
inedito, proveniente dall'Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del MiBAC e
dall'Archivio Del Debbio, come la posa della prima pietra nel 1937, ed in parte degli scatti
recenti del fotografo Vitaliano Lopez.
Quindi si entra nel vivo della mostra attraverso alcune delle più belle sculture in bronzo della
Collezione della Farnesina: "L'amante morta" di Martini, appunto, ma anche "Pomona" di
Marino Marini e i due "Totem" di Mirko Basaldella, su cui campeggia il rosso vivo di "Cornici e
corde" di Carla Accardi. I due vivaci collage "Gioventù" e "La paura" di Mimmo Rotella
dialogano con le sedie tricolore di Bernini, omaggio al 150° dell'Unità d'Italia che torna
ricorrente nelle opere di design esposte all'Ara Pacis. Nello stesso corridoio, delicata e
bellissima, la "Ragazza che si lava i capelli" in matita e carboncino di Venanzo Crocetti, mentre
poco più in là il bianco, rosso e verde si specchia nella "Italia" dei Fratelli Guzzini, aprendo lo
spazio ad una nuova sala in cui lo sguardo si perde tra le tante opere presenti.
Forse qui il design rischia di sovrastare le opere pittoriche e le sculture, ma con un po' di
attenzione ci si può destreggiare tra il design ambientalista del progetto "Leaf Meter" di
Loccioni e quello enogastronomico della gelatiera "Tonda" di Ifi, magari immaginando di potersi
adagiare sul canapè "Cactus" di Cerruti Baleri o sulla poltrona "Anemone" di Giovannetti per
ammirare in totale relax "L'etrusco" di Michelangelo Pistoletto o il "Rossavorio" di Gino Marotta
o ancora il "Bifrontale" di Pietro Consagra, accanto ad una Ducati Diavel o all'installazione
"Maestrale" di Domodinamica. Per poi riprendere la visita attraverso le grandi tele di Achille
Perilli (La traversia nella geometria), Gastone Novelli (Telegramma) o di artisti più recenti
come Omar Galliani (Mantra). Un po' nascosto, ma per questo quasi una sorpresa il mosaico in
bianco e nero con cui Ascanio Renda ha reso omaggio alla Farnesina, come pure le due "Stele"
in bronzo di Umberto Mastroianni, quasi due custodi del "Libro d'oro" di Arnaldo Pomodoro.
Ma non è finita qui, perché in uno spazio raccolto e fisicamente diviso dal resto della mostra si
concentra una vera ed inedita meraviglia: venti tele delle "Impressioni di guerra" realizzate tra
il 1917 ed il 1918 da Giulio Aristide Sartorio. Si tratta di una selezione del più ampio nucleo di
dipinti - circa 70 - che, venduti nel 1924 dallo stesso artista ad oriundi italiani in Brasile,
rischiavano di andar perduti e sono stati invece recuperati qualche anno fa grazie alla
collaborazione della Camera dei Deputati, dove furono esposti nel 2002, e del Ministero degli
Affari Esteri, che ne ha acquistati 58. All'Ara Pacis ve ne sono ora alcuni che bene illustrano
l'evoluzione del lessico di Sartorio, amante dell'oggettività e del realismo fotografico, ma anche
maestro dell'astrazione capace di lasciare senza fiato di fronte al blu surreale in cui cielo e
mare si incontrano nel bellissimo "Attacco aereo di Venezia".
E vorremmo continuare a citare i capolavori di Afro, Campigli, Depero, Guttuso, Levi e Sironi,
ma lasciamo a chi vorrà visitare la mostra il gusto di scoprire qualcosa da sè sul meglio delle
tendenze e dei movimenti che, da cent'anni a questa parte, hanno fatto la storia artististica
d'Italia.
Val la pena qui sottolineare la valenza culturale del volume che accompagna la mostra, che,
edito da Palombi, è una testimonianza scritta e fotografica pressocché unica per il pubblico,
che potrà così meglio conoscere la Farnesina e le sue Collezioni, anche grazie ai saggi che lo
arricchiscono e completano.
Per tutta la durata della mostra, infine, saranno proiettati il filmato "La Terza Roma", realizzato
per la Rai da Philippe Daverio, e un contributo sulla storia e sull'arte del Ventennio tratto dalla
videoteca dell'Istituto Luce e montato con foto dell'Archivio del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali.
martedì 24 maggio 2011
La Farnesina e le sue grandi collezioni
Patrizia Vacalebri
Per la prima volta, fino al 3 luglio, al Museo dell'Ara Pacis di Roma, il palazzo della Farnesina,
edificio storico che dal 1959 ospita il ministero degli Affari Esteri, si racconta in una mostra
attraverso le sue opere d'arte più belle: quelle appartenenti alla Collezione Farnesina e le
installazioni della Collezione Farnesina Design.
La mostra, curata da Angelo Capasso, Renza Fornaroli e Roberto Luciani, realizzata con il
contributo della Fondazione Bracco, di Unicredit ed Eni, è l'occasione per scoprire la storia
dell'edificio che ospita due collezioni: una di Arte contemporanea e una di Design. All'Ara Pacis
sarà proposta una selezione di circa cento opere. Quelle contemporanee furono acquisite con
un concorso pubblico negli anni '60 finché nel 2000, sotto l'impulso dell'allora segretario
generale della Farnesina, l'ambasciatore Umberto Vattani, si è deciso di istituire la Collezione
Farnesina, che oggi conta circa 300 opere dei più grandi artisti italiani dell'ultimo secolo. Di
questa collezione, in mostra al Museo dell'Ara Pacis, ci saranno 58 opere tra quadri e sculture
di artisti tra i quali: Carla Accardi, Afro, Massimo Campigli, Giuseppe Capogrossi, Fortunato
Depero, Piero Dorazio, Giosetta Fioroni, Renato Guttuso, Carlo Levi, Marino Marini, Gino
Marotta, Arturo Martini, Umberto Mastroianni, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Giò
Pomodoro, Mimmo Rotella, Mario Sironi. Inoltre il nucleo di 20 opere "Impressioni di guerra,
1917-1918", di Giulio Aristide Sartorio.
La Collezione Farnesina Design è stata istituita nel 2008. In mostra si troveranno 23 progetti di
Ad hoc e le foto del Palazzo fornite dall'Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione
del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dall'archivio Del Debbio; in parte scatti recenti di
Vitaliano Lopez. Il Palazzo, progettato dagli architetti Enrico Del Debbio, Arnaldo Foschini e
Vittorio Ballio Morpurgo e decorato dai maggiori artisti del periodo, è oggi oggetto di attenzione
da parte della comunità scientifica e del ministero per i Beni e Attività Culturali che,
riconoscendogli una valenza storico artistica, lo ha vincolato attivando anche una serie di studi
e ricerche per la tutela e conservazione.
Durante tutta la durata della mostra, saranno proiettati i filmati, La Terza Roma, realizzato per
la Rai da Philippe Daverio e un contributo sulla storia e sull'arte del Ventennio tratto dalla
videoteca dell'Istituto Luce e montato con foto dell'Archivio del Ministero per i Beni e le Attività
Culturali.
martedì 24 maggio 2011
Fino al 3 luglio 2011 a Roma al Museo dell’Ara Pacis
Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni
Per la prima volta in assoluto, il Palazzo della Farnesina si racconta attraverso le sue opere
d’arte più significative; una selezione di circa 100 capolavori realizzati dai più grandi artisti del
Novecento.
L’esposizione è un’occasione per scoprire gli aspetti più inusuali della Farnesina, come la sua
storia, analizzata sia negli aspetti propriamente architettonici sia nelle decorazioni interne e
nelle raccolte d’arte acquisite nel tempo. In mostra, fino al 3 luglio, al Museo dell’Ara Pacis di
Roma, opere d’arte appartenenti alla Collezione Farnesina e le installazioni della Collezione
Farnesina Design. L’intento è quello di “aprire una finestra” sulle raccolte.
Della Collezione Farnesina, che ad oggi conta più di 300 opere, sono esposte al Museo dell’Ara
Pacis 58 capolavori tra quadri e sculture a firma di grandi Maestri quali Carla Accardi, Afro,
Mirko Basaldella, Marcello Avenali, Davide Benati, Gianni Bertini, Domenico Bianchi, Fortunato
Depero, Renato Guttuso, Carlo Levi, Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro,
Mimmo Rotella, Mario Sironi e tanti altri.
Della Collezione Farnesina Design - istituita nel 2008 al fine di sostenere la creatività e la
capacità imprenditoriale in questo settore - in mostra 23 progetti tra cui Ad hoc, Artemide,
Bernini, Bosa, Cerruti Baleri, Domodinamica, Ducati, Iguzzini, Pininfarina, Progetti, Richard
Ginori.
“Il design è sinonimo dell’Italia, della creatività italiana e, a parità di tutto, fa la differenza - ha
dichiarato Paolo Pininfarina. - In Italia siamo ancora forti da questo punto di vista e queste
iniziative ne costituiscono un esempio concreto. È stato giusto partire da Roma con questa
mostra, qualsiasi altro posto sarebbe stato provinciale, con Roma partiamo dalla qualità”.
Accanto alle opere si potranno ammirare fotografie del Palazzo, in parte materiale storico,
anche inedito, fornito dall’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del MiBAC e
dall’archivio Del Debbio, in parte scatti recenti del fotografo Vitaliano Lopez. Per l’intera durata
dell’esposizione, vengono proiettati due filmati: “La Terza Roma” realizzato per la Rai da
Phillippe Daverio e un contributo sulla storia e sull’arte del Ventennio tratto dalla videoteca
dell’Istituto Luce e montato con foto dell’Archivio del MiBAC.
L’esposizione è promossa dal Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la
Promozione del Sistema Paese, in collaborazione con Roma Capitale.