Firmato l`accordo sul turismo con Cipro

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Firmato l`accordo sul turismo con Cipro
21 anos
Concorso Internazionale
di Canto Renata Tebaldi - pag - 07
Informativo bimestrale del Consolato Generale di San Marino per la comunità di lingua italiana in America Latina - 21 Anni - Numero 4 - 2011
Il Medioevo tra noi: “Il nostro cuore antico”
Berardi: “Il cuore antico di San Marino tornerà a pulsare al ritmo dei
tamburi che accompagnano i cortei storici medioevali, coinvolgendo turisti e cittadini in una delle più belle feste dell’estate. Sono sicuro che, tempo
permettendo, la kermesse medioevale attirerà in Repubblica un gran numero di turisti, pronti a lasciarsi affascinare dall’atmosfera coinvolgente di un
centro storico totalmente immerso nel medioevo”
La grande kermesse delle giornate medioevali prende il via domani, giovedì 28 luglio a San Marino, coinvolgendo tutte le vie del Centro Storico. Tra
spettacoli di musica, cortei storici, tornei di balestra, giochi di bandiere,
cartomanti e giullari, arcieri, antichi mestieri e menu secolari arriverà fino al
31 luglio.
“E’ un appuntamento gradito ai sammarinesi e ai turisti – afferma il titolare
del Turismo, Fabio Berardi –, perché rinnova l’atmosfera di un periodo
storico in cui lo Stato sammarinese ha delineato e configurato la sua identità, per certi versi tuttora immutata.”.
“La rievocazione delle Giornate Medioevali – spiega Berardi - è ispirata agli antichi Statuti del 1300 e fa rivivere tradizioni secolari di cui
le nostre mura sono custodi”.
“Il ricco programma delle giornate medioevali è reso possibile grazie alla partecipazione delle associazioni culturali, dei gruppi storici, dei
musici, dei figuranti, di arcieri, balestrieri e sbandieratori. Gruppi che,
a parte quello storico dei Balestrieri, si sono andati via via costituendo, approfondendo la conoscenza e la fedeltà alla diverse specificità,
dalla vita quotidiana alle firme di artigianato, dall’abbigliamento alla
cucina, dalle tenzoni tra cavalieri alle diavolerie dei giullari, e hanno
arricchito il panorama di quella che potremmo chiamare la festa nazionale del medioevo”.
Il programma di attrazioni è sempre più ricco e ricercato secondo
parametri di fedeltà alle nostre tradizioni, i ristoranti fanno a gara nel
riproporre antiche ricette, dando nuova vita a ingredienti il cui sapore
ci sembra di conoscere da sempre. “Non mi resta – dice Berradi - che
augurare a tutti di vivere San Marino lasciandosi guidare alla sua
scoperta dalla musica, o da un corteo, da un giullare o da una dama
fino a conoscerne i mille volti dei secoli lontani”.
Comunicato Stampa
Le Giornate Medioevali riempiono il Centro Storico di Turisti
Dalla Mostra di abiti antichi, alle ricostruzioni di vita quotidiana, dagli sbandieratori al Palio di chiusura, i turisti hanno
affollato le vie di Città e i ristoranti per vivere l’esperienza unica e avvolgente del Medioevo nella terra della Libertà
Berardi: ringrazio tutti i gruppi ospiti e di San Marino che hanno contribuito al successo della manifestazione
Nonostante le previsioni di maltempo, il pubblico è accorso numeroso per vivere la grande kermesse delle Giornate Medioevali 2011
appena concluse, decretando il successo di questa edizione.
In attesa dei dati ufficiali sui parcheggi, il servizio Funivia ha registrato più di 18.000 utenti. La giornata di maggiore affluenza è stata
Domenica con 5.232 biglietti di andata e ritorno.
Tra gli spettacoli che hanno raccolto maggiore apprezzamento, le
ambientazioni e le scene di vita quotidiana della fine del XV sec.,
alla Prima Torre, con lo speciale rito di un matrimonio medioevale,
a cura della Compagnia dell’Istrice di Olnano in collaborazione
con l’Associazione Culturale I Fanciulli e la Corte di Olnano e Init
Labor. La speciale rievocazione, che è stata anche un’occasione di
valorizzazione dei prodotti tipici dell’enogastronomia sammarinese, ha fatto registrare circa 4500 ingressi alla Guaita. Molto seguiti
anche gli spettacoli in Cava e la mostra di Pregiati Costumi Storici
degli Atelier Meghy di Mesagne, Nicolao di Venezia, Sartoria Parigi di Sansepolcro. Emozionante il Palio di chiusura: la Disfida del
Tricorniolo della Balestra Antica all’italiana tra i Balestrieri di San
Marino, Chioggia, Massa Marittima e Lucca, che si è aggiudicata
il 1° e il 3° posto.
Il Segretario di Stato Fabio Berardi ringrazia particolarmente “per il
successo di questa manifestazione il regista Giuseppe Del Barna,
i gruppi e gli artisti sammarinesi e quelli ospiti che hanno animato
le nostre contrade con spettacoli e sfilate, con esibizioni di destrezza, di musica e comicità, con dimostrazioni di artigianato. Tra
tutti, in particolare, ringrazio i gruppi storici, i Balestrieri e gli Sbandieratori, selezionati tra i più interessanti d’Italia per l’aderenza
alle tradizioni dei rispettivi paesi e, naturalmente, la Federazione
Balestrieri Sammarinesi, che ci regala sempre momenti di alte ed
emozionanti esibizioni”.
Berardi rivolge un plauso particolare anche ai ristoratori che hanno servito speciali pietanze a tema graditissime dai commensali
anche per la cura del servizio in linea col contesto.
“Le Giornate Medioevali di San Marino - conclude il Segretario di
Stato per il Turismo –ormai rinomate, sono tra le più complesse e ricche di quelle organizzate in Europa, tanto da suscitare l’interesse di giornalisti
specializzati in ricostruzioni
medioevali, che sono venuti
apposta a San Marino per seguire la manifestazione”.
In relazione alla circolare dell’8 luglio scorso - prot. 6889/EE/
115, con la quale il Segretario di Stato per gli Affari Esteri ha
invitato le SS. LL. Ill.me all’incontro del Governo con il Corpo
Diplomatico e Consolare Sammarinese, in programma il 2 settembre prossimo, si precisa che tale invito è rivolto a tutti i
membri del Corpo Diplomatico e Consolare.
Si pregano, pertanto, i capi Missione di darne comunicazione a tutto il Personale diplomatico e consolare delle rispettive sedi.
Si ricorda che la conferma della partecipazione, tanto
all’incontro quanto alle varie fasi delle celebrazioni della Festa della Fondazione (3 settembre), dovrà essere data all’Ufficio
del Cerimoniale entro il 23 agosto 2011.
Disitinti saluti.
IL CERIMONIALE DELLO STATO
A Luciano Maiani il
premio dell’European
Physical Society
Per il contributo dato alla teoria dei quark nel quadro
dell’unificazione delle interazioni elettromagnetiche e deboli.
Con questa motivazione l’European Physical Society (Eps) ha assegnato tale riconoscimento al fisico delle particelle e presidente
del Consiglio nazionale delle ricerche, il sammarinese Luciano
Maiani (foto), assieme ai colleghi Sheldon Lee Glashow e John
Iliopoulos, per il meccanismo Gim, ancora oggi un punto fermo
nella fisica delle particelle elementari. Ma altri quattro fisici italiani
si guadagnano altrettanti riconoscimenti.
Politica di Oggi
Firma accordi, Mularoni: “Pronti a valutare
eventuali modifiche”
Il Titano è pronto a concludere gli accordi rimasti
sul tavolo con l’Italia e, in
caso, se verranno richieste, a considerare possibili
“limature”.
Al tavolo del congresso, riunito ieri a Palazzo Pubblico, i segretari di Stato hanO Ministro das Relaçoes Exteriores no fatto il punto sui recenA.Mularoni
ti incontri avuti al Meeting
di Rimini con i colleghi italiani, sulla visita del Ministro dello
sviluppo economico, Paolo Romani e, soprattutto,
sull’annuncio dato dal ministro degli Esteri, Franco Frattini,
della sigla degli accordi rimasti in ballo entro l’autunno.
Antonella Mularoni, segretario di Stato per gli Affari esteri,
nell’incontro settimanale dell’esecutivo del Titano con la
stampa, racconta come, dopo gli incontri tra gli esponenti di
governo, le impressioni siano state unanimi. Da parte italiana, spiega, “oggi c’è la buona volontà di risolvere i problemi
residui con il nostro Paese, ovvero il persistente inserimento
di San Marino nella black list e gli accordi che restano da
firmare”. Tanto che l’intenzione espressa per conto del governo italiano è quella di “giungere entro l’autunno alla firma degli accordi e di risolvere entro tale data anche il contenziono di natura economica”. Le parole del ministro Frattini hanno portato quindi un’iniezione di ottimismo: “Siamo
molto contenti dell’andamento degli ultimi incontri - sottolinea Mularoni a nome di tutto l’esecutivo - oggi è più vicina
la prospettiva di realizzare di obiettivi a cui stiamo lavorando
da tempo”.
Del resto, prosegue il segretario di Stato, “a livello internazionale abbiamo adempiuto all’adeguamento dei parametri
sulla vigilanza e sull’antiriciclaggio, non ci sarebbero quindi
più ragioni per continuare un atteggiamento che fa male ad
entrambi i Paesi”.
Infine, Mularoni ci tiene a compiere una precisazione
sull’intervento di Frattini: il ministro italiano ha infatti parlato della richiesta di limature e integrazioni sui testi degli accordi, concordati tra le delegazioni tecniche, rimasti in attesa
della firma dei due Paesi. Ma “ad oggi - chiarisce - alla parte
sammarinese non è stata comunicata alcuna proposta di
modifica”, sia rispetto a quello di collaborazione tra le forze
di polizia, sia rispetto alla modi.ca della convenzione contro
le doppie imposizioni. “Naturalmente - assicura Mularoni se arriveranno richieste in questo senso, le valuteremo con
attenzione”.
San Marino Oggi
Firmato l’accordo
sul turismo con Cipro
San Marino e Cipro potenziano i
rapporti. è stato .rmato oggi a
Roma - fa sapere una nota della
segreteria di Stato per gli Affari
Esteri - l’accordo in materia di cooperazione turistica.
A siglare l’intesa saranno i due rappresentanti diplomatici residenti
nella Capitale, per San Marino
Daniela Rotondaro (nella foto) e
per Cipro Leonidas S. Markides,
recentemente salito sul Titano per
la presentazione delle sue lettere credenziali.
L’intesa “riconosce l’importanza del turismo per le rispettive economie e stabilisce la necessità di promuovere un’attiva cooperazione in tale ambito, tesa ad ampliare le amichevoli relazioni già esistenti e a sviluppare ulteriormente la collaborazione e la mutua conoscenza”.
Tra i due Stati le relazioni sono intense, come dimostrano le intese
siglate in materia di doppie imposizioni e reciproca promozione e
protezione degli investimenti, oltre al memorandum per le consultazioni tra la segreteria di Stato per gli Affari Esteri e il ministero per
gli Affari Esteri cipriota. Dunque l’intesa sul turismo, termina la
nota, rappresenta, “una ulteriore conferma delle ottime relazioni
bilaterali fra i due Stati, che già collaborano in vari ambiti”, come lo
sport e la cultura.
Cipro è infatti sostenitore del progetto, proposto dal segretario di
Stato per il Turismo e Sport, Fabio Berardi, di un Festival dei piccoli
Paesi europei.
Si chiudono oggi i Soggiorni
culturali: 30 Giovani sul Titano
Si conclude oggi la 31° edizione dei Soggiorni culturali a San Marino per giovani
sammarinesi residenti all’estero. Intanto
ieri mattina il segretario di Stato agli Affari
Esteri, Antonella Mularoni, ha ricevuto a
Palazzo Begni i 30 ragazzi per consegnare loro i diplomi di partecipazione.
“Il corso - spiega una nota della Segreteria di Stato -, che si è svolto dal 6 al 26
luglio, ha dato modo ai giovani di approfondire la loro conoscenza della lingua
italiana, ma anche di ampliare il loro bagaglio culturale sulla storia, le istituzioni
e la realtà della Repubblica. Il gruppo,
composto da giovani fra i 18 e i 28 anni
d’età - 13 provenienti dagli Usa, 11
dall’Argentina e 6 dalla Francia - si è dimostrato particolarmente interessato
all’apprendimento della lingua e all’approfondimento della storia e della cultura del Paese d’origine, affrontando ogni momento del soggiorno con serietà, impegno ed entusiasmo.
I Soggiorni culturali sono stati fra le prime e più importanti
richieste che i concittadini all’estero hanno avanzato .n dalla
prima Consulta, tenutasi nell’ottobre del 1980, per dar modo a
.gli e nipoti di concittadini residenti fuori territorio di conosce-
re e migliorare le loro conoscenze della
cultura sammarinese.
Un popolo come quello sammarinese, numericamente ridotto, deve porsi il problema di veicolare i valori della sua storia,
della sua cultura e delle sue tradizioni non
solo presso la comunità residente, ma anche presso le comunità sparse nei vari
Paesi e continenti. L’azione tesa alla tutela e al recupero delle coscienze dei giovani sammarinesi residenti fuori territorio deve essere favorita, garantendo una
formazione e un contatto costante con
coloro che rappresentano un’importante
risorsa per il nostro Paese. Anche in questa edizione, rispettando la volontà delle
Comunità all’estero, è stata ripetuta la
positiva esperienza avviata nel 2005, in
occasione del 25° anniversario dei Soggiorni Culturali, di invitare alla Consulta dei sammarinesi residenti all’estero i 4 giovani più meritevoli delle 4 aree geogra.che (USA, Argentina, Francia-Belgio, Italia) in cui sono presenti le Comunità; un modo per
prendere con.denza con questo Organismo, dove si dibattono
le problematiche dei Sammarinesi all’estero, si valutano proposte e si assumono iniziative.
Comunicato Stampa
Da Berardi, complimenti a organizzatori e atleti della pallacanestro per il successo degli europei Under 16 e Under 18 appena
tenuti a San Marino
Il Segretario di Stato per lo Sport, Fabio Berardi, si congratula con la Federazione Sammarinese Pallacanestro, nella persona del
Presidente Gian Primo Giardi, per l’ottima organizzazione dei Campionati Europei di Pallacanestro Divisione C nelle categorie Under 16 e
Under 18, che per la prima volta si sono tenuti a San Marino. Un’organizzazione che è valsa l’apprezzamento anche da parte della
Federazione Europea (FIBA).
Il Segretario Berardi esprime anche vivissimi complimenti agli atleti che si sono fatti onore conquistando due medaglie d’argento. Un
risultato – dice Berardi – frutto di applicazione, allenamenti intensivi sotto buone guide e di grande passione, che ha permesso ai cestisti
di casa di farsi onore tra le squadre di sei paesi partecipanti.
“Questo evento sportivo internazionale – commenta il titolare della Segreteria per lo Sport - voluto e organizzato dalla Federazione
Sammarinese Pallacanestro, ne corona i 43 anni di attività portata avanti sempre con particolare attenzione ai giovani, assicurando così
alla pallacanestro sammarinese un buon vivaio di promesse per farsi onore in competizioni come quelle appena disputate a San Marino”.
“Sono certo che tutti i partecipanti agli Europei di luglio, atleti, accompagnatori, allenatori e tecnici, arbitri e dirigenti internazionali,
abbiano colto l’opportunità di un soggiorno prolungato nel nostro Paese per apprezzarne l’ospitalità e le attrattive”.
“Il successo delle Competizioni internazionali U16 e U18 – conclude Berardi - conferma la maturità e la qualità raggiunti da tutto il sistema
sportivo sammarinese, sia nella preparazione atletica degli sportivi, sia nelle infrastrutture e nella capacità organizzativa”.
Il Commissario Generale per l’Expo ha consegnato oggi ufficialmente alle Direzioni del Museo di Stato e dell’ufficio Turismo il file
della scannerizzazione della Statua della Libertà
A definitiva chiusura dell’attività del Commissariato Generale del Governo Sammarinese per l’Expo di Shanghai, questa mattina il Commissario Generale, Mauro Maiani, ha consegnato formalmente al Direttore dei Musei di Stato, Francesca Michelotti, e al Direttore dell’Ufficio di
Stato per il Turismo, Gloria Licini, il file contente la copia virtuale in 3D della Statua della Libertà.
File ottenuto tramite scannerizzazione del monumento, utilizzato per realizzare la copia in dimensioni reali della statua, che è stata esposta per
sei mesi nel padiglione sammarinese a Shanghai e che ora, su richiesta delle autorità dell’Expo, è esposta nel Museo permanente dell’Esposizione
mondiale 2010.
Grazie a questo file sarà possibile in futuro realizzare non solo riproduzioni della Statua ma anche effettuare eventuali opere di restauro sulla
base di una visione tridimensionale del monumento.
E’ inoltre importante – ha detto Mauro Maiani –che le istituzioni acquisiscano il patrimonio documentale video e fotografico prodotto dal
Commissariato durante più di tre anni di attività, per futuri utilizzi.
Il Segretario di Stato per il Turismo, Fabio Berardi, ha commentato questo ultimo atto del Commissariato ringraziando il Commissario
Generale, Mauro Maiani, e tutto lo staff, Raffaele Piattelli, Elena Minutillo e Stefano Pari, rinnovando loro i suoi complimenti per aver guidato
la presenza sammarinese all’Expo riportando un indiscutibile successo in termini di visitatori e di apprezzamento per il nostro Paese.
Successo per la terna d’oro di artisti del San Marino Jazz Festival 2011
Il Segretario di Stato Berradi: “La seconda edizione ha confermato l’impronta di grandezza e unicità a livello internazionale dei
protagonisti”
“Pubblico dall’estero e dalla riviera per le straordinarie performances dei musicisti”
Il Segretario di Stato per il Turismo, Fabio Berardi, esprime la sua piena soddisfazione per il successo
del San Marino Jazz Festival, che nella seconda edizione si conferma un appuntamento di livello
mondiale per la forza e unicità delle star protagoniste: Billy Cobham, Stefano Bollani, Mike Stern. Per
tre serate consecutive, dal 22 al 24 luglio, San Marino è stato un polo di eccellenza della musica jazz in
Italia, suscitando apprezzamenti, cosa rara nel mondo dello spettacolo, da alcuni dei principali “addetti
ai lavori” tra gli organizzatori di noti eventi Jazz nella penisola italiana.
Il Segretario di Stato, Fabio Berardi, che ha assistito ai concerti, non trattiene l’entusiasmo per la
manifestazione che ha portato a San Marino l’emozione di uno spettacolo musicale di livello altissimo
e un pubblico internazionale proveniente da varie nazioni europee.
“Ho creduto fin dall’inizio nella validità di questo evento – afferma il Segretario per il Turismo – perché
ritengo che possa contribuire a determinare una svolta nella tipologia del flusso di visitatori del nostro
paese, grazie alla straordinaria impronta artistica e professionale dei protagonisti che suscita attenzione nel circuito selezionato del pubblico dei festival jazzistici internazionali . Manifestazioni di qualità sono più che mai preziose per
rinnovare l’immagine che esportiamo nel mondo del nostro Paese, connotandolo per la forza propositiva nel panorama delle espressioni
artistiche mondiali”.
Nonostante il maltempo, la seconda edizione ha bissato il successo della prima, e nell’ultima serata, il Teatro Titano, dove era stato trasferito
lo spettacolo, è stato affollato all’inverosimile per la performance di Mike Stern, alla quale ha assistito anche l’Ecc.ma Reggenza. La serata è
stata eccezionalmente aperta dalla band del sammarinese Roberto Monti, con Simone Nobili e Alessandra Bosco, con un tributo a Pat
Metheny molto apprezzato dallo stesso Stern e dalla sua band. Ma Stern non ha gradito solo i nostri musicisti. Come Bollani, dopo aver
passeggiato sul crinale del monte, fino alla Terza Torre, si è detto infatti “innamorato” del panorama e del centro storico di San Marino.
Tra le novità di questa edizione, il pubblico ha gradito anche “Calici & jazz”, felice connubio tra buona musica e buon vino che ha convertito
l’attesa del concerto in un momento piacevole di degustazione dei prodotti del Consorzio Vini Tipici di San Marino.
“So - dice Berardi - che l’agenzia Braschi Communications ha già in serbo altri grandi nomi per l’edizione 2012 del San Marino Jazz Festival,
a cui assicuro fin d’ora il mio convinto sostegno, auspicando che diventi un appuntamento fisso per tutti gli appassionati”.
È scomparso
“Gianni” Ferri
È scomparso ieri a Detroit, all’età
di 74 anni, Giancarlo Ferri, più
noto come “Gianni”. Figlio della
maestra Alceste Preda Ferri è stato un attivo democristiano e tra i
promotori delle comunità di sammarinesi residenti all’estero.
Era anche ministro a disposizione dal 1987.
A ricordare la figura di Gianni Ferri è Gabriele Gatti che appena
appreso della sua scomparsa ha dichiarato: “Credo che a San
Marino, moltissimi che l’hanno conosciuto non possono che provare un grande dolore per questo nostro sammarinese che pur
avendo vissuto a lungo in America veniva spesso a San Marino
perché l’amava moltissimo. È una perdita molto grande”.
Il rapporto tra
San Marino e
l’Unione Europea al
centro del Consiglio
- SU SAN MARINO RTV - Il rapporto tra San Marino e l’Unione
Europea al centro dell’Aula consiliare. 40 le richieste di parola
su un tema che è da mesi al centro del confronto politico. Un
dibattito chiesto dall’opposizione al quale l’Ufficio di Presidenza ha legato l’Istanza d’arengo che chiede al Consiglio di
impegnare il governo affinchè presenti formale domanda di adesione della Repubblica all’Unione Europea. Il Segretario di Stato per gli affari esteri ha illustrato il percorso portato avanti fino
ad oggi, precisando che – secondo i tecnici di Bruxelles- sono
tre gli scenari possibili: l’adesione che però non può prevedere
una soluzione ad hoc per i micro Stati, se non modificando i
trattati. Questa strada non appare al momento percorribile.
L’adesione allo spazio economico europeo, ma esiste il problema dell’incompatibilità fra l’appartenenza ad una associazione
di libero scambio e l’Unione doganale esistente fra i micro Stati
e l’Unione Europea. Terzo scenario, caldeggiato da Bruxelles,
creare un nuovo accordo specifico per i micro Stati basandosi
sulle strutture già esistenti. Il 20 giugno il Consiglio Europeo
dovrebbe prendere una decisione in questo senso, accelerando nettamente il percorso europeo del Titano. Una ipotesi che
raccoglie valutazioni distinte nell’opposizione con il capogruppo del Psd che dice: in questo momento è necessario tenere
tutte le strade aperte. Sinistra Unita lancia critiche al Psd accusandolo di aver cambiato rotta e all’opposizione in generale. Ci
hanno lasciati soli affermae Vanessa Muratori. Nelle fila della
maggioranza c’è chi, come Gabriele Gatti, indica una quarta
via: sviluppare appieno l’accordo di cooperazione. Ma soprattutto il consigliere della dc ribadisce quanto già sostenuto da diversi esponenti del Patto: togliamoci l’illusione che
l’adesione all’Unione Europea supplisca al rapporto con
l’Italia. Chi crede di fare un accordo bypassando Roma è un
ingenuo. Prima vanno risolte le relazioni con Italia poi, ribadisce, ci sarà l’accordo con Bruxelles. Intanto il Patto si interroga sulla strada da percorrere.
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“Maria Giovanna Battista di Savoia
Nemours memorie della reggenza”
Casa Editrice Centro Studi Piemontesi
A Torino, nella splendida cornice del salone d’Onore del Castello del Valentino, è stato presentato il volume pubblicato
dal Centro Studi Piemontesi, ‘’Ca dë Studi Piemontéis’’, intitolato ‘’Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours,
Memorie della Reggenza’’. Il volume è nato per iniziativa del Visconte Giuseppe Lantermo di Montelupo ed ha potuto
realizzarsi solo con l’intervento di studio, di redazione e di finanziamento del Politecnico di Torino e della Regione
Piemonte.
Ha potuto essere stampato grazie all’appoggio del Centro Studi Piemontesi, Presieduto dal dr. Giuseppe Pichetto
(notissima personalità di Torino, già’ Presidente Camera di Commercio, uno dei ‘’Tre Savi’’, anni or sono, della Confindustria, gentiluomo storicamente legatissimo alle tradizioni Piemontesi), e grazie anche alla dr.ssa Albina Malerba,
Direttrice del Centro e coordinatrice di tutta la relativa attività. Si tratta di un’opera veramente complessa, magistralmente
scritta, coordinata e realizzata.
L’equipe di scrittori è composta dal Vice Rettore del Politecnico, Prof. Carlo Naldi, dalla titolare della Facoltà di Architettura, Prof. Costanza Roggero, dallo storico Conte Gustavo Mola di Nomaglio e dalla Prof. Architetto Elena Gianasso.
La base documentaria è costituita principalmente dal ‘’Manoscritto’’ di ben 242 pagine di carta pergamena, firmato nel Maggio del 1679 dal Duca
Francesco Correa della Cerda, per i portoghesi, e dal Priore Giacomo Spinelli per i sabaudi.
Il documento proviene dall’antica Biblioteca dei Conti de Vecchi di Val Cismon, (sulla contro copertina l’EX
LIBRIS) che fu, prima della donazione in lasciti a vari istituti italiani (l’ultima in ordine di tempo al Museo del
Risorgimento di Torino, che ha accolto le carte di Giovanni Lanza, parente dei de Vecchi, voluta e disposta
dal conte Giorgio, ormai scomparso) la maggior biblioteca privata, con più di centomila volumi, sulle colline
di Revigliasco (Moncalieri - TO).
Il testo, in francese antico tradotto eccezionalmente bene dal Prof. Naldi, propone anche decine di note
storiche su tutti i personaggi e sulle località geografiche, oltre a varie riproduzioni, a colori ed in bianco e
nero, di quadri e documenti tratti da vari archivi europei. La Prof. Gianasso pubblica un’interessantissima
relazione sull’architettura della Torino dell’epoca: ‘’La citta’-capitale della Reggente M.G.Battista di Savoia
Nemours (1675-1684)’’. Il conte Prof. G. Mola di Nomaglio offre un scritto sulla ‘’Importanza di un manoscritto nel contesto degli studi su Giovanna Battista di Savoia Nemours’’, la Prof. Elena Gianasso aggiunge i
‘’Confronti ed ipotesi di attribuzioni’’ ed il ‘’Repertorio di Personaggi, Casate, Toponimi, Bibliografia’’. Il
Visconte Giuseppe Lantermo di Montelupo offre uno scritto su ‘’Origine di un manoscritto - Notizie (curiosità) storiche sull’epoca’’.
Probabilmente, le ‘’Memorie’’ furono controfirmate dal Duca della Cerda, per la Corona Portoghese, a causa
della pubblicazione del ‘’Contratto’ che riguardava il mancato matrimonio dell’Infante di Portogallo con il
futuro primo Sovrano d’Italia, Vittorio Emanuele II.
Mario Antonio Turnaturi
Maria Pia, Principessa
Reale di Savoia Regina del Portogallo
Ieri, in numerose città italiane ed estere, l’Associazione Internazionale Regina Elena ha reso omaggio alla
Principessa Reale Maria Pia di Savoia, sorella del Re d’Italia Umberto I e del Re di Spagna Amedeo I. Molti
gruppi hanno aderito alle iniziative, in particolare il CMI.
Tra le città coinvolte Torino, dove nacque; Limona, dove regnò; Cascais dove morì il consorte Re Luigi
I e visse in esilio il pronipote, Re Umberto II; Porto, che accolse in esilio suo nonno, il Re di Sardegna
Carlo Alberto; Montpellier, dove la Regina Elena attende ancora la sepoltura al Pantheon di Roma.
Tra i successi del regno di Luigi I e Maria Pia ci furono: l’abolizione della schiavitù nelle colonie,
l’Esposizione internazionale di Oporto (1865), la cessione di Macao da parte della Cina (1874) e la rinascita della letteratura e delle arti.
La Regina Maria Pia fu, dal 1862 al 1889, Gran Maestro dell’Ordine creato dal Re del Portogallo Giovanni
VI come segno di devozione a
Sant’Isabella di Portogallo, la Santa Regina di Portogallo.
L’Ordine, che continua ad essere conferito dalla Reale Casa del Portogallo, è esclusivamente rivolto alle dame, nobili e cattoliche: il totale
dei membri non può superare le ventisei dame. Anche dopo il cambiamento istituzionale del 1910, l’Ordine fu conferito dall’esilio da Re
Emanuele II e dalla sua consorte. Il nastro dell’Ordine è rosa pallido con una fascia bianca al centro (nell’immagine). La medaglia è
costituita da un medaglione coronato e circondato da un intreccio di rose (allusione ad un miracolo della Regina) e rappresenta in centro
la raffigurazione della santa sovrana mentre fa delle donazioni ad un povero, il tutto realizzato in smalti.
Il motto dell’Ordine è Pauperum Solatio.
Vaccini
Una novità importante nella lotta contro i tumori è un vaccino “intelligente”, capace cioè di distruggere il cancro alla prostata senza
danneggiare i tessuti circostanti: è la sfida di un équipe internazionale di ricerca, che ha pubblicato i risultati del suo studio sulla rivista
Nature Medicine.
Purtroppo, finora ha sperimentato il vaccino solo nei topi, ma il grande successo ottenuto lascia sperare che nel giro di pochi anni possa
partire anche la sperimentazione sull’uomo e non solo per il cancro alla prostata, ma anche per altri tipi di tumore, come quelli al seno, al
polmone ed al pancreas.
A differenza dei vaccini tradizionali, il nuovo trattamento è indicato per le persone che hanno già sviluppato il tumore. Il vaccino
terapeutico è progettato per stimolare il sistema immunitario a riconoscere particolari proteine chiamate antigeni. In questo modo viene
stimolata una reazione immunitaria specifica contro le cellule tumorali.
Il Capo di casa Savoia discende da una
Asburgo - Lorena
Nota dell’Istituto della Reale Casa di Savoia
Ricordiamo che il 12 aprile 1842 Maria Adelaide d’Asburgo - Lorena sposò a Stupinigi (Torino) il cugino Vittorio
Emanuele di Savoia, futuro primo Re d’Italia.
Maria Adelaide, Regina di Sardegna, non ebbe la possibilità di divenire la prima Regina d’Italia, perché fu richiamata a Dio prima dell’unificazione. Era figlia dell’Arciduca Ranieri (fi-glio del Granduca di Toscana Pietro Leopoldo), Viceré del Lombardo - Veneto, e di Maria Elisabetta di Savoia - Carignano, sorella del Re di Sardegna Carlo
Alberto e dunque zia di Re Vittorio Emanuele II. Dal matrimonio con Vittorio Emanuele II (1820 - 78) nacquero otto
figli, tra i quali Umberto I (1844 - 1900), Principe di Piemonte (1849 - 78), che succedette al padre come Re d’Italia
(1878 - 1900).
La linea non si interruppe, i Re si succedettero da padre in figlio, con Vittorio Emanuele III (1900 - 46) ed Umberto
II (1946 - 83), al richiamo a Dio del quale succedette il figlio Vittorio Emanuele, Principe di Napoli, nato nella città
partenopea il 12 febbraio 1937.
3
Vesp Italia 150:
Accomodatevi!
Nel novero delle manifestazioni torinesi a celebrazione del 150°
anniversario dell’Unità d’Italia non poteva mancare un omaggio
ad uno dei suoi simboli più rappresentativi, guarda caso proprio la
Vespa.
La realizzazione di tale idea è toccata ai Vespa Clubs della Provincia di Torino che, rinverdendo un analogo raduno realizzato nel
1961 in occasione del centenario dell’Unità d’Italia, nei giorni 1-23 luglio 2011 con un prologo il 30 giugno e sempre a Torino prima
capitale, daranno appuntamento ad almeno 2000 vespisti sempre
nello stesso punto di allora: la storica piazza Vittorio Veneto.
Per celebrare quella che nel mondo è considerata un’autentica
icona italiana, a corollario dell’evento è in programma inoltre un
fitto calendario di iniziative.
Cuore della manifestazione saranno le tensostrutture di “Spazio
VespItalia150”, operative dalle ore 15 di giovedì 30 giugno.
Gli appassionati di fotografia e della “motoretta” (una volta si chiamava anche così) potranno trovare materiale interessante alla
mostra “Vespa: una storia d’Italia” ospitata nelle sale della Presidenza della Camera di Commercio allestita dal 30/6 al 3/7 a Palazzo
Birago in via Carlo Alberto 16.
La mostra è curata da Gabriele Villa e Marco Zangrilli, ideazione
Studio Temperino.
VESPA: UNA STORIA D’ITALIA
Quante volte scorrendo le vecchie foto di famiglia è capitato a
qualcuno di noi di incontrare un soggetto che si ripete, sempre
uguale ma sempre protagonista di momenti di vita il più delle volte
felici e con la sua presenza ne testimonia l’importanza. Questo
“soggetto” è la Vespa che con la sue forme, la sua funzionalità è
entrata nel “vivere” delle famiglie italiane, ma non solo, diventandone quasi un nuovo membro.
È questo ruolo di “una di famiglia” che VespItalia 150 vuole celebrare organizzando la mostra “Vespa: una storia d’Italia”.
Ospitata dalla Presidenza della Camera di commercio di Torino presso l’esclusiva cornice di Palazzo Birago, la mostra raccoglie 150
immagini tratte dagli album fotografici delle famiglie italiane dove
la Vespa è coprotagonista.
Vacanze, foto ricordo, matrimoni, scampagnate, sfilate tutti momenti in cui si è vissuta la Vespa non più come prodotto o mezzo di
trasporto ma come “soggetto” fondamentale e partner in occasioni da ricordare.
Ordinata secondo un criterio cronologico a partire dalla fine degli
anni ’40 fino ad oggi, la mostra si dipana su di un tessuto testuale
che racconta l’evoluzione di un ruolo sempre uguale. Selezione
delle immagini e testi a cura di Gabriele Villa, giornalista e appassionato “vespista”, e Marco Zangrilli, anch’egli appassionato e
membro del mondo associazionistico Vespa.
Inaugurazione giovedì 30 giugno alle ore 17. Apertura in orario
continuato dalle ore 10 alle 19, dal 1 luglio al 3 luglio in occasione
di VespItalia 150.
E tornando alla Spazio Vespitalia150 in piazza Vittorio Veneto, è
confermata la presenza di un mercatino, ovviamente in tema
Vespa, dove sarà possibile trovare delle memorabilia al ricambio perduto.
VESPITALIA 150: DIETRO LE QUINTE
VespItalia 150, come già accennato, è il frutto della volontà
dell’associazionismo vespistico di celebrare il famoso scooter della Piaggio come simbolo di italianità nel mondo. Torino non poteva che essere la sede ideale per questa grande festa. Il Comitato
organizzativo è costituito dai Vespa Clubs della Provincia di Torino di seguito in ordine alfabetico:
(Continua da pagina 1)
(Continua a pagina 3)
Vespa Club Carmagnola
Vespa Club Chieri
Vespa Club Chivasso
Vespa Club Collegno
Vespa Club Della Serra
Vespa Club Leinì
Vespa Club Pinerolo
Vespa Club Rivarolo
Vespa Club Settimo
Vespa Club Torino
Vespa Club Valsusa
Vespa Club Venaria
Repubblica e volontà popolare
Alcuni affermano che l’Italia deve rimanere per sempre una repubblica, perché così volle il
popolo dopo la seconda guerra mondiale. I fatti, però, dimostrano il contrario.
- La legge istitutiva dell’Assemblea Costituente stabiliva che quest’ultima avrebbe avuto
un anno di tempo per approvare la Costituzione.
In caso contrario, l’assemblea sarebbe stata sciolta di diritto e il popolo avrebbe dovuto
eleggerne un’altra.
- Alla scadenza del termine annuale (17 Giugno 1947) la Costituzione non era ancora pronta.
- L’Assemblea Costituente si auto-prorogò il mandato, violando la legge e impedendo al
popolo di esprimersi in proposito. I costituenti temevano infatti che nuove elezioni avrebbero modificato la composizione dell’assemblea in senso favorevole a un ritorno della
Monarchia, previo nuovo referendum.
- Nel tentativo di evitare un ritorno democratico alla Monarchia, venne introdotto l’art. 139
della
Costituzione, che stabilisce: “La forma repubblicana non può essere oggetto di revisione
costituzionale”.
- Questa norma fu approvata solo da una minoranza dei componenti dell’assemblea. Infatti,
votarono a favore solo 274 membri su 556 (il 49%), mentre 205 erano assenti e 77 votarono
contro. Gli emendamenti che chiedevano la soppressione di tutto l’art. 139 non vennero
neppure messi in votazione.
- L’art. 139 vorrebbe impedire al popolo di scegliere liberamente la forma istituzionale del
proprio Stato. In altre parole, mentre la Monarchia, nella persona di Re Umberto II, accettò
che fosse il popolo italiano a decidere fra monarchia e repubblica, quest’ultima vorrebbe
vietare allo stesso popolo di esprimersi su un argomento di tale importanza.
In sintesi: la norma costituzionale che vorrebbe che l’Italia rimanesse per sempre una repubblica non fu voluta dalla maggioranza degli
italiani. Infatti, venne approvata da una minoranza dei rappresentanti eletti dal popolo. Questa norma è contraria ad ogni principio
democratico, perché vorrebbe vietare al popolo di esprimersi su un elemento essenziale: la forma dello Stato.
150 anni d’Italia: da Cavour a Schengen
A Giaglione (TO), sabato 4 giugno, ci sarà un interessante doppio appuntamento della Rassegna Di Nota
in Nota 2011 - Da Nord A Sud Uniti Nel Canto, organizzata dal Coro Alpi Cozie, in occasione del 150°
anniversario della proclamazione del Regno d’Italia. Un appuntamento reso ancora più ricco, grazie alla
collaborazione ed al significativo contributodel Centro Studi Documentazione Memoria Orale
(Ce.S.Do.Me.O.), centro di riferimento per la ricerca, la raccolta e lo studio delle testimonianze, orali e scritte,
delle minoranze linguistiche francoprovenzale, occitana, francese, e della Pro Loco di Giaglione.
Proprio presso il Ce.S.Do.Me.O., alle ore 17, si terrà la conferenza di apertura, che proseguirà con il concerto
serale presso la chiesa parrocchiale.
Al convegno interverranno: Enrico Capanni, giornalista e scrittore; Paolo Sibilla, antropologo e docente
universitario; Francis Buffille, scrittore e Presidente degli Autori Associati della Savoia e dell’Arco Alpino.
Al concerto, alle ore 21, parteciperanno:il Coro Polycrom di Gap (Francia) ed il Coro Alpi Cozie di Susa.
Il Centro Studi Documentazione Memoria Orale è creato nel 2004 sotto l’egida della Provincia di Torino, con
le Comunità Montane Alta e Bassa Valle Susa, l’Università di Torino, il Comune di Giaglione con la successiva adesione del Parco del Gran Bosco di Salbertrand, in attuazione della Legge 15 dicembre 1999, n. 482
“Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche”.
Il CE.S.DO.ME.O. ha come suo precipuo scopo quello di sopperire alle carenze della memoria collettiva, raccogliendo, ordinando, archiviando e rendendo disponibile anche alle future generazioni ogni aspetto della memoria orale delle tre comunità alloglotte galloromanze della
provincia di Torino, perimetrate ai sensi della Legge n. 482/99, vale a dire le parlate francoprovenzale , occitana, francese.
A questo proposito il Centro si prefigge di operare ricerche bibliografiche volte alla creazione di una biblioteca specialistica; di organizzare
e promuovere campagne di raccolta di testimonianze, orali e scritte, in tutto il territorio interessato e di inventariare e trascrivere tali
testimonianze; di raccogliere e ordinare tutto il materiale documentario quale testimonianze orali, testi scritti, immagini e fotografie, ecc. e di
archiviarlo in forma digitale al fine di preservare tali documenti da rapido deterioramento e di renderli fruibili in modo diretto e sicuro; di
sviluppare e sostenere attività che, attraverso i contatti e i confronti tra le diverse culture, ne promuovano la consapevolezza e favoriscano
gli scambi e i reciproci arricchimenti.
Accanto e complementariamente alle finalità istituzionali di documentazione e di conservazione, un’altra finalità del Centro è quella di
rappresentare un punto di riferimento nell’ambito della ricerca e degli studi sulle minoranze linguistiche e di rappresentare altresì un momento
e un luogo di unità che, al di là delle differenze tra le diverse minoranze linguistiche presenti nella provincia di Torino (francoprovenzale,
occitana, francofona) e al di là delle ulteriori differenze interne, possa costituire un punto di riferimento non solo per studiosi e addetti ai
lavori, ma anche per semplici visitatori e curiosi, nonché un polo di aggregazione sociale utile alla comunità giaglionese.
Il Centro è situato al primo piano della casa comunale, è dotato di una biblioteca specialistica, dispone di locali per lo studio e la consultazione
di testi a disposizione del pubblico.
Camillo Benso di Cavour e il suo tempo
Mostra itinerante in provincia di Torino Torino e la sua provincia rendono omaggio ad uno dei principali collaboratori
di Re Vittorio Emanuele II attraverso la mostra intitolata: Camillo Benso di Cavour e il suo tempo, promossa dal
Consiglio Regionale del Piemonte in collaborazione, con la Fondazione Cavour di Santena e l’Associazione Amici
della Fondazione Cavour. La rassegna racconta l’ambiente e il contesto in cui si formò ed operò uno dei principali
protagonisti del Risorgimento italiano. La mostra è stata allestita nei saloni di Palazzo Lascaris, il palazzo ‘’di famiglia’’
dei Benso - qui visse il fratello Gustavo - accanto alla stanza in cui è custodito il ritratto di Cavour realizzato da Luigi
Fognola nel 1868 ed ispirato a quello eseguito da Francesco Hayez nel 1864. L’esposizione si compone di 33 pannelli
e del video Cronologia figurata. Dalla Rivoluzione francese all’Unità d’Italia che raccontano i grandi eventi storici
che caratterizzarono l’Europa tra fine Settecento e Ottocento (dal 1789 ai moti liberali del 1820 e del 1830, le guerre
d’indipendenza, la spedizione dei Mille e l’Unità d’Italia) e dall’altra la biografia di Cavour: infanzia, educazione,
carriera militare, imprenditoriale e politica. A corollario di questo, una galleria di ritratti dedicati alle personalità del mondo della filosofia, della
scienza e della cultura che vissero e operarono tra l’ultimo quarto del Settecento e l’Ottocento: da Massimo D’Azeglio a Fedor Dostoevskij, da
Franz Litz a Edgar Degas, a S. Giovanni Bosco. Dopo l’inaugurazione a Roma il 18 gennaio 2010, da parte del Presidente Napoletano, e la
presentazione a Torino, presso Palazzo Cisterna, la mostra itinerante è stata allestita in numerosi comuni della provincia di Torino e sarà a:
Romano (fino a questa sera), San Gillio (26 maggio - 5 giugno), Pecetto Torinese (3-12 giugno), Rivarolo (6-16 giugno), Caluso (13-22 giugno),
Macello (18-19 giugno), Canischio (6-16 agosto), Chiesanuova (12-21 agosto), Perosa Argentina (18-24 agosto), Cambiano (1-19 settembre),
Volvera (10-20 settembre), Strambino (20- 30 settembre), Bruino (21-30 settembre), Nomaglio (7-16 ottobre), Pralormo (8-18 ottobre), Rivoli (2030 ottobre) e Bollengo 4-13 novembre. Altre tappe previste non sono ancora calendarizzate.
Altro luogo da scoprire è la Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte della Provincia di Torino, aperta al pubblico nel maggio 1964. Costituita
per dotare il capoluogo e la sua provincia di un organismo specializzato nella raccolta di opere di argomento piemontese, la Biblioteca dispone
di un patrimonio di oltre 100.000 titoli fra monografie, periodici, manoscritti, cinquecentine, stampe, carte geografiche e tesi di laurea. Rappresenta per gli studiosi un punto di riferimento importante per ricerche approfondite in svariati settori: dalla letteratura all’arte, dalla politica alla
sociologia, dall’economia alle discipline scientifiche.
Fra gli archivi nobiliari, è di particolare interesse quello della famiglia feudale “Bosses di Bosses”, preziosa raccolta di 494 pergamene datate fra
il 1225 e il 1788. Altrettanto importanti sono gli archivi risorgimentali, tra i quali spicca, appunto, quello del deputato al parlamento subalpino
Lorenzo Valerio, con oltre 200 lettere di eminenti personalità politiche e letterarie dell’800, da Cavour a D’Azeglio, da Gioberti a Mazzini, da
Brofferio a Garibaldi, con autografi di Napoleone III e Vittorio Emanuele II.
La Biblioteca è aperta al pubblico il lunedì dalle 8,15 alle 12,15 e dalle 13,15 alle 15,45, il martedì, mercoledì e giovedì dalle 8,15 alle 12,15 e dalle 13,15
alle 16,45, il venerdì dalle 8.15 alle 12.
Camera: Un testo
buono da Migliorare
Sta per arrivare alla Commissione Affari Sociali della Camera dei
Deputati, la Proposta di Legge approvata lo scorso 16 marzo
dal Senato, con la quale si dettano Disposizioni per la promozione della piena partecipazione delle persone sorde alla vita
collettiva e riconoscimento della lingua dei segni italiana. E’
necessario che la Camera sopprima i riferimenti all’articolo 6
della Costituzione - quello che tutela le minoranze linguistiche perché essi, equiparando la LIS (Lingua Italiana dei Segni) ad
una di quelle minoranze linguistiche, sono impropri per vari
motivi ed anche incostituzionali. Il concetto di “minoranza linguistica” è stato elaborato in diritto internazionale con riferimento alle categorie politico-giuridiche di nazione, popolo, e
stati composti da popolazioni di diverse lingue-madri, delle quali
la maggioritaria è quella della nazione e le minoritarie vanno
rispettate e tutelate grazie al principio del pluralismo linguistico. Anzi, le “minoranze linguistiche”, costituendo delle comunità coese al loro interno, vanno tutelate concretamente, con il
diritto a usare ufficialmente la propria lingua in tutti gli uffici
pubblici, i cui dipendenti sono tenuti alla conoscenza e all’uso
del bilinguismo, quello nazionale e quello delle minoranze, laddove esse sono presenti; così è in Valle d’Aosta per il francese e per il francoprovenzale valdostano, in Alto Adige per il
tedesco, in Friuli Venezia Giulia per lo sloveno, ed accade solo
in queste Regioni a statuto speciale. Invece il riferimento
all’articolo 6 della Costituzione relativo alla LIS - con il combinato disposto dell’articolo 1, comma 3 della Proposta di Legge
- creerebbe dei paradossi del tutto nuovi nel campo della tutela
delle “minoranze linguistiche” perché tutte le persone sorde,
“segnanti” e “oraliste”, verrebbero accomunate in un’unica
comunità, mentre gli “oralisti” pretendono di non essere accomunati ai “segnanti”.
La sedicente “comunità sorda” non è concentrata su un certo
territorio, ma è diffusa in tutto il Paese.
Se pertanto si dovesse applicare l’articolo 6 della Costituzione,
si dovrebbe pretendere che in tutto il Paese venisse garantito
in tutti gli uffici pubblici l’uso della LIS, con la conseguente
necessità che Stato, Regioni ed Enti locali dovrebbero assicurare alle persone sorde - a spese pubbliche - la presenza di
interpreti gestuali, di vocabolari della LIS, di telefoni con il display per la lettura delle persone sorde ecc. Ciò contrasterebbe,
per altro, con l’articolo 3 della Proposta di Legge, che vieta per
l’attuazione della norma nuove o maggiori spese.
In conclusione, se la Camera sopprimerà, nell’articolo 1, commi
2 e 3 della Proposta di Legge, il riferimento all’articolo 6 della
Costituzione, non solo si eviterà un possibile vizio di incostituzionalità di questo interessante testo, ma si avrà un articolato
normativo snello e con alcuni spunti innovativi significativi,
che spinge a chiederne l’immediata approvazione e la rapida
attuazione tramite la l’emanazione dei regolamenti applicativi.
Garibaldi
Come ogni anno, oggi a Nizza ed in molte città d’Italia (Roma,
Napoli, Palermo, Milano ecc.) il CMI commemorerà Garibaldi
nell’anniversario della morte.
Italia - USA
Da oggi la comunità italiana di Philadelphia dedicherà una settimana alla storia ed alla tradizione italiana. Tre gli eventi in
programma, quello organizzato oggi dal Consolato Generale
d’Italia, il 4 giugno la serata di Gala del Comites ed il 5 giugno la
festa organizzata da Filitalia.
Lazio
Si svolgeranno alla Camera di Commercio di Rieti e di Viterbo i
due nuovi appuntamenti del ciclo di seminari IntFormatevi, il
percorso di formazione gratuito indirizzato alle PMI del Lazio,
realizzato da SprintLazio ed ICE in collaborazione con BIC Lazio
e Unioncamere Lazio. A Rieti si sarà il 6 giugno (ore 9,30-14) ed
a Viterbo il 15 giugno (ore 9,30-17,30).
Premio
Si può partecipare, fino al 29 luglio, al XX Premio Nazionale
Italia Letteraria, che si articola in cinque categorie (narrativa,
letteratura per l’infanzia, poesia, teatro e saggistica)
Moncenisio
Le XIII Rencontres Littéraires des Auteurs de l’Arc Alpin, con
il Salone europeo dei libri di montagna, si terranno al Moncenisio il 23 e 24 luglio. Prenotatevi: AASAA - Strada dell’abbazia,
1 Bis 10050 Novalesa (TO).
4
AutoMotoEsporte
Por Marcos Alabarse
Aston Martin DBS
A Anderson Germany, preparadora de carros alemã especializada
em modificar superesportivos, deu um trato visual no Aston Martin DBS.O exterior é pintado em preto fosco e detalhes como as
pinças de freio e os logotipos da Aston Martin ganharam tons
avermelhados. No interior, o couro preto com costuras vermelhas
divide espaço com revestimentos em alcantara e insertos em fibra
de carbono. A preparadora não divulgou possíveis alterações
mecânicas
Pollock lança
empresa PURE para
fornecer motores
Craig Pollock pretende retornar à F-1 com
uma nova empresa, a
PURE (Propulsão Universal e de Recuperação de Energia), nova
fornecedora de motores da categoria.
O empresário, que cuidou da carreira de Jacques Villeneuve e
foi um dos líderes do projeto da equipe BAR em 1999, anunciou seus planos mirando o novo regulamento de motores que
entrará em vigor em 2013, de quatro cilindros e 1.6 litro.
O projeto do motor PURE está sendo desenvolvido Jean-Pierre Boudy, responsável pelo primeiro turbo da Renault nos anos
70 e pelo propulsor da Peugeot que participou da F-1 na década de 90.
O escritório central da PURE será sediado na Suíça enquanto
o setor de engenharia e desenvolvimento da empresa ficará
localizado na França.
A nova fornecedora já tem o apoio do presidente da FIA, Jean
Todt. “Damos boas vindas para a PURE na F-1. As mudanças
das regras para 2013 foram feitas para promover tecnologias
mais baratas, verdes e com melhor eficiência de combustível
para a F-1. Nós desejamos todo o sucesso para a PURE no
desenvolvimento de motores com o novo regulamento da FIA”,
afirmou o francês.
Presidente da
Williams deseja mais
corridas por
temporada na F1
Várias equipes já se mostraram descontentes com a
possibilidade de haver 21
corridas em 2012. Mesmo
com a possibilidade de o
GP da Turquia ser excluído, as críticas se tornaram
comuns. No entanto, Parr
deseja mais provas, com a
exploração de novos mercados.
“Acho que o número de
corridas pode aumentar um
pouco. Devemos analisar o
formato do fim de semana,
mas poderíamos ter mais
algumas provas. Há maneiras de aumentar as receitas”, afirmou, em entrevista coletiva.
Parr também falou sobre a rentabilidade da Fórmula 1 e fez uma
comparação curiosa. “O desafio fundamental é que a categoria é
um show muito caro. Não são dois sujeitos com raquetes de tênis
e calçados oferecidos gratuitamente. Se você for ao Cirque du
Soleil, verá belas apresentações e que são atualizadas constantemente. Isso custa 100 libras [cerca de R$ 256] para um bom
lugar, ou você pode ir a um circo local com alguns elefantes
sarnentos e um palhaço debilitado cujo ingresso custa dez libras [cerca de R$ 25]. As pessoas são capazes de distinguir”,
completou
Hamilton descarta ir
para a Ferrari, mas
deixa portas abertas
Lewis Hamilton descartou qualquer possibilidade de acertar com a
Ferrari neste momento. No entanto, o piloto da McLaren deixou as
portas abertas para um possível acordo no futuro com a escuderia
italiana.
“Neste momento, não tenho um plano a respeito da Ferrari e tampouco isto faz parte dos meus desejos. Não é algo que preciso
fazer. No entanto, estamos falando de uma equipe fantástica e
nunca se sabe o que pode acontecer no futuro”, afirmou o britânico em entrevista ao jornal espanhol As.
Há pouco tempo, Stefano Domenicali, chefe da Ferrari, cogitou a
possibilidade de contratar Hamilton, embora o relacionamento
entre o britânico e Fernando Alonso não seja dos mais amigáveis.
Em 2007, os dois pilotos foram companheiros de equipe na McLaren, na qual travaram acirrada disputa nas pistas e críticas de um
ao outro.
Apesar dos problemas com Alonso, Hamilton disse que tirou lições com o espanhol. “Ele é um piloto muito rápido, com um talento extraordinário e uma velocidade incrível. Você sabe que ele sempre dará o máximo e tirará o melhor do carro. Aprendi muito com
ele. Pude melhorar minha pilotagem graças ao fato de tê-lo como
companheiro”, comentou
Marko espera
Ricciardo na Red Bull
em dois anos
O consultor da Red Bull e mentor dos pilotos de base da equipe, Helmut Marko, está ansioso
para ver Daniel Ricciardo como
titular da escuderia em 2013.
Como o chefe de equipe Christian Horner vem sinalizando nos
últimos dias, Mark Webber deve
seguir ao lado de Sebastian Vettel em 2012. Marko, no entanto,
entende que, se Webber deixar o
time em 2013, Ricciardo, atualmente ganhando experiência na
Hispania, está no topo da lista
de opções para substituí-lo.
No início da temporada, quando
perguntado se Ricciardo poderia se tornar um piloto da Red Bull
em alguns anos, Horner afirmou: “Quem sabe, vamos dar um passo de cada vez. Ele ganhou sua oportunidade [na Hispania], então
cabe a ele aproveitar o máximo disso.”
Ricciardo, porém, com três GPs no currículo, não vê sua situação
na Red Bull como garantida.
Rocha fica em 68º no
US Open
Doda Miranda
leva ouro no circuito mundial
O golfista paulista Alexandre Rocha terminou empatado com outros dois jogadores na 68ª posição do US Open, um dos torneios
do Grand Slam do golfe mundial. Ele somou 297 tacadas, para
terminar com mais 13 em relação ao par. Mesmo assim, fez história
na competição disputada em Washington.
Rocha foi o primeiro brasileiro a chegar às finais do US Open, que
é um dos torneios mais tradicionais do golfe mundial. Ele conseguiu o feito após passar por uma seletiva com 8,3 mil golfistas.
O campeão deste ano foi o Rory McIlroy, da Irlanda do Norte, que
liderou de ponta a ponta e venceu seu primeiro major com 268
tacadas, ou 16 abaixo do par.
Doda Miranda conseguiu mais uma vitória no Global Champions Tour. O brasileiro venceu a
sétima etapa da competição, disputada em Chantilly, na França.
Miranda conquistou a medalha de ouro montando o AD Wilbert Z e completou o circuito em
37s37, sendo o último cavaleiro a entrar na pista. O segundo lugar ficou com o conjunto
francês Patrice Delaveau / Ornella Mail e a terceira colocação com o conjunto irlandês Denis
Lynch / Night Train.
O campeão olímpico Rodrigo Pessoa também participou da prova, conseguiu passar pela
prova de obstáculo com percurso limpo, com o mesmo tempo de Doda Miranda, mas na hora do desempate Pessoa errou e cometeu uma
falha no último obstáculo.
A vitória na França foi a quinta conquistada por Doda Miranda nas últimas duas semanas, o que colocou o brasileiro em quarto lugar no
ranking do Global Champions Tour e em 14º na FEI (Federação Internacional de Equestre).
5
Università: Morri
frena su Medicina
L’accordo sul riconoscimento dei titoli di studio offre sicuramente nuove opportunità al titano, ma per il momento parlare
di una facoltà di medicina è solo una “fantasticheria”. Il segretario per la Cultura Romeo Morri smorza gli entusiasmi che
si erano accesi dopo che il rettore dell’università Giorgio Petroni aveva parlato del progetto in maniera molto possibilista.
Morri torna a parlare dell’accordo .rmato la settimana scorsa e
ne sottolinea la rilevanza. “L’Accordo - spiega Morri - si colloca in un momento particolarmente dif.cile per entrambe le
Repubbliche, ma è proprio in questi momenti che è necessario
avviare scelte importanti e coraggiose per il futuro”. La .rma
rappresenta “uno strumento dalle enormi potenzialità non solo
in campo culturale, ma anche economico e occupazionale”. Il
tema chiave dello sviluppo dell’ateneo sammarinese sarà al
centro del prossimo congresso di Stato, anticipa Morri, in cui
saranno affrontate le potenzialità offerte dall’accordo appena
sottoscritto: “Le scelte che andremo a fare dovranno essere
collegate al potenziamento logistico, delle infrastrutture e dei
servizi”.
A corollario del suo intervento, il segretario di Stato per la
pubblica istruzione ricorda l’appuntamento di sabato 10 settembre al Kursaal: il convegno sulla scuola dell’obbligo intitolato “Il sistema formativo a San Marino: la s.da dell’inclusione
e dell’eccellenza”.
Visite
San Marino
Risolvere e prevenire
la crisi del mercato del lavoro
La Camera di Commercio incontra il Segretario di Stato per il Lavoro
La crisi occupazionale, le possibili soluzioni e le misure per prevenirla. Questi gli argomenti al centro dell’incontro tra il neo Segretario
di Stato per il Lavoro, Francesco Mussoni, e il Presidente e il Direttore della Camera di Commercio di San Marino, Simona Michelotti
e Massimo Ghiotti.
Un confronto tecnico che ha permesso di esaminare la questione partendo da una solida visione d’insieme, considerati i dati e le
informazioni in possesso della Segreteria di Stato e il contatto quotidiano dell’ente camerale con le imprese del territorio.
Nel corso del colloquio, la Camera di Commercio ha portato all’attenzione del Segretario alcuni modelli di buone pratiche e di policy
adottate da altri Stati per affrontare la crisi economica e del mercato del lavoro, cercando così di trarre spunti interessanti dalle
esperienze internazionali per, eventualmente, adattarle alle necessità della nostra Repubblica.
Le buone pratiche nel mondo
La maggior parte dei Paesi ad esempio ha introdotto una più ampia flessibilità nei criteri di accesso ai benefici per i disoccupati e
potenziato servizi di intermediazione e programmi per il mercato del lavoro. Stati Uniti, Canada, Cile hanno deciso di avvalersi
dell’esperienza delle precedenti crisi economiche per riattivare e riprogettare incentivi e programmi di sostegno. Altre misure efficaci
attivate in Giappone, Giordania e Montenegro hanno invece riguardato la creazione di servizi ad hoc per sostenere gruppi di
lavoratori fortemente colpiti dalla crisi, in particolare i giovani in cerca di occupazione, i lavoratori in esubero e gli over 45; in realtà
come l’Ungheria, la Turchia e il Messico si è optato per una riorganizzazione del sistema di lavoro e una riduzione degli orari, per
prevenire il licenziamento dei lavoratori e consentire alle imprese di conservare la manodopera qualificata.
Piccoli passi, grandi risultati
Alcune idee a sostegno della popolazione si sono dimostrate particolarmente efficaci. Come quella del Canada che ha utilizzato i fondi
del Programma per l’Occupazione Giovanile per finanziamenti mirati al settore no-profit per trasformare il tirocinio estivo degli
studenti in una vera e propria assunzione; un’altra piccola ma significativa iniziativa è stata quella di prolungare gli orari di reperibilità
dei call center dell’Employment Insurance (servizio governativo che fornisce assistenza finanziaria temporanea ai canadesi disoccupati) e di aprirli anche il sabato.
La Germania e l’Ungheria invece hanno stabilito delle misure specifiche per la conservazione del posto di lavoro. Nel primo caso
infatti sono stati aumentati gli indennizzi a favore dei dipendenti con orario di lavoro ridotto e, inoltre, il Servizio Federale per il lavoro
copre il 50% o addirittura il 100% dei contributi sociali al datore di lavoro che permette ai dipendenti di partecipare a corsi di
formazione o programmi specifici per il settore di appartenenza. Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’Ungheria, che con lo Start
Programme propone lo sgravio dei contributi per due anni a chi impiega giovani alla prima occupazione, neo mamme e disoccupati
ultra 50enni.
La Camera di Commercio infine si è detta soddisfatta nel constatare che alcune pratiche, come all’assistenza formativa e finanziaria alle
nuove imprese portata avanti nel Regno Unito, siano già da tempo oggetto di interesse per la nostra Repubblica che, attraverso la
Commissione Imprenditoria Giovanile e il sostegno a Nuove Idee Nuove Imprese, ha capito l’importanza degli incentivi alla formazione e all’innovazione.
Francesco Mussoni
Segretario di Stato per il Lavoro
“Proposte tangibili, innovative e reali sono fondamentali per risollevare il Paese dalla crisi del mercato del
lavoro. Per questo è stato interessante apprendere dalla Camera di Commercio quali siano le iniziative
intraprese a livello internazionale per prevenire e trovare soluzioni efficaci all’allarme occupazione che, oggi
più che mai, interessa anche la nostra Repubblica. Il confronto con le altre realtà infatti è sempre importante
perché oltre a costituire una fonte di arricchimento, ci aiuta a guardare la nostra realtà in maniera più lucida e
razionale, e soprattutto a trarre interessanti spunti da esperienze già consolidate”.
Alba sul monte in concerto, dalla Cultura la
soddisfazione per la riuscita della rassegna
SAN MARINO - “C’è il popolo della notte e quello, forse meno conosciuto e sollecitato,
delle prime luci del giorno. Un popolo mattiniero che è andato crescendo ogni anno di più
sull’invito dei concerti all’alba”. Così la segreteria di Stato per la Cultura esprime la propria
soddisfazione in una nota al termine degli appuntamenti di Alba sul monte in concerto.
“Complice sicuramente la location - continua la nota -, che predilige luoghi affatto inconsueti
per i concerti, come il piazzale della funivia o il Pianello, e alla .ne approdare, in questa terza
edizione, nel cortile dietro l’abside della Pieve. Un luogo interdetto all’accesso, e per questo
sconosciuto a tutti. Ma un luogo privilegiato, un piccolo scrigno di pietra aperto sull’abisso
e su un orizzonte che si perde nel mare, con le rive slave come un miraggio possibile solo in
certe condizioni meteo e il sole che sembra sorgere dalle onde che si tingono d’oro. Il monte,
la roccia, le antiche mura a far da cassa di risonanza ad una musica di altissimo livello. Paesaggi musicali diversi tra loro, ciascuno con una
sua forte, accattivante identità, proposti da artisti di primaria professionalità hanno conquistato i cuori e continui applausi a scena aperta.
Masha Diatchenko con il suo violino per musiche raf.natissime; Massimo Santostefano e il trio d’archi L. Fancelli con il loro classico,
appassionato, seducente tanfo; e la compagnia di danza sammarinese Titanz che ha disegnato suggestive coreogra.e per i primi due
appuntamenti. Quindi l’affascinante “San Marino Concert Band” diretta dal maestro Fabio Masini e il “Gran Tour de l’Italy” che ha fatto
sognare nella domenica di chiusura.
Un pubblico affollatissimo, spesso addirittura in piedi, e anche molto generoso, come ha dimostratorispondendo in massa alla formula:
un bombolone, un euro, da destinare a fini benefici in favore degli
Special Olympics. Un bilancio così positivo che fa già pensare alla quarta edizione, quella del 2012, probabilmente alla scoperta di altri
luoghi della San Marino Città alle prime luci dell’alba”.
6
Mala Diplomatica
Concorso Internazionale
di Canto Renata Tebaldi
dal 15 al 25 Settembre 2011
The Jury of the 2011 Renata Tebaldi competition is now revealed.
Herewith the ten renowned names
San Marino, 28th June 2011 – The jury of the 4th International Voice Competition Renata Tebaldi is disclosed: ten members will decree
the winners of the event that will take place in the Republic of San Marino from 15th to 25th September.
The president will be Bruno Cagli, one of the maximum experts of International voices and President of the “Accademia Nazionale di
Santa Cecilia” in Rome, the prestigious institution of world renown that collaborated for a long and profitable time with Renata
Tebaldi.
Together with Prof. Cagli, Mº Edoardo Müller, orchestra leader and piano accompanist (Renata Tebaldi held with him her last concert in Teatro
alla Scala), and William Mason (Lyric Opera of Chicago, General Director) will assist to the first preliminary stage (September 15th – 18th).
From September 20th the team will be completed by Soprano Maria Chiara and Elizabeth Norberg-Schulz, Angelo Nicastro (Ravenna
Festival, Artistic Director) and the Spanish manager Lerín Miguel.
A Music Critics’ Prize is moreover instituted in this edition: it will be assigned autonomously by three authoritative directors of Italian
and international press – Andrea Estero (Classic Voice, Italy), Stephen Hastings (Musica, Italy) and John Allison (Opera, UK) who will
follow the semi-final stage from September 22nd.
The competition is organized thanks to the support of the Fondazione San Marino – Cassa di Risparmio S.U.M.S. and of the Ente
Cassa di Faetano – Fondazione della Banca di San Marino as well as thanks to the aid of a pool of partners and sponsors; this kind
of collaboration confirms that Institutions, Business and Culture could be well combined.
The Competition is also patron by Teatro alla Scala (Milan) and Teatro San Carlo (Naples).
The 4th International Voice Competition “Renata Tebaldi” is open to candidates of all nationalities born between September 20th 1976
and September 20th 1993, except for the winners of the previous editions of this Competition (first, second and third prize). The
deadline for the applications is July 15th 2011. The candidates must submit a compulsory pre-registration on-line, by the deadline date,
on the web site.
The auspice is to confirm again the international appeal of the event and even go past the record of registration of the 2009: 149
competitors from 5 continents.
The application form is suitable on the website www.renatatebaldi.info.
Fondazione Renata Tebaldi furthermore will offer to the first 10 Japanese competitors the free registration, in order to express one’s
solidarity.
For more information: www.renatatebaldi.info
Fondazione Renata Tebaldi (Concorso Renata Tebaldi)
Ufficio Stampa
Progettocaffeina | tel. 051 0950639 | [email protected]
Isella Marzocchi | cell. 335 8154798 | [email protected]
Sociedade Consular de São Paulo
Fundada em 1º de janeiro de 1923
Comunicado
Temos a satisfação de informar que recebemos do Sócio e Diretor Sr. Raul Milton Souza Sulzbacher Cônsul a.h. da República Popular de
Bangladesh em São Paulo, comunicado informando o novo endereço do Consulado a partir desta data sito à Rua Omega nº 598 – apto.
274 – Empresarial 18 do Forte Alphaville – CEP 06472-005 Barueri-SP e disponibilizando para contato o telefone nº 11-5044.0272 bem
como o endereço eletrônico [email protected].
A Diretoria
R. Marechal Deodoro, 497 - Chácara Flora - São Paulo - SP
Tel.: 5687.7250 / 5521.8387 - www.tomatto.com.br
OCRIM S.A.
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Com 57 anos de experiência, a OCRIM é um tradicional grupo empresarial de moagem de trigo, hoje possui unidades instaladas em
São Paulo, Nova Odessa, Belém, Santarém, Ananindeua e Manaus. Com uma extensa linha de produtos como FARINHA DE TRIGO
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especialmente desenvolvidos a partir da mais alta tecnologia na seleção apurada de grãos de trigo, para atender as necessidades
do mercado, mantendo sempre a tradição de comprometimento com a qualidade, bons serviços e respeitos aos clientes.
Rua Santo Eurilo, nº 62 – Jaguaré – São Paulo –SP – CEP 05345-040
Fone: (11) 3718-6300 Fax: 11-3718-6399
e-mail: [email protected] - site: www.ocrim.com.br
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A Capelania Polonesa em São Paulo e o Consulado Geral da República da Polônia em São Paulo convidou para a cerimônia por ocasião da
Beatificação do Papa João Paulo II, que aconteceu na Capelania Polonesa em São Paulo.
A Missa Sagrada Solene foi presidida pelo Bispo Dom Antônio Celso de Queiroz.
Após a missa foi apresentada uma exposição dedicada ao pontificado do Papa Polonês.
A Cônsul Geral da República Argentina Da. Teresita González Diaz convidou para às seguintes atividades em ocasião da comemoração da
Revolução de Maio, no dia 25 de maio:
11h00 Ato solene de Oferenda Floral ao Libertador General
San Martín
Local: Praça San Martín (Rua Jamaica s/n, continuação da Rua
da Consolação, entre a Rua Estados Unidos e Av. Brasil)
19h00 Coquetel e degustação de vinhos argentinos no Salão
de Atos Tiradentes do Memorial da América Latina
Local: Av. Auro Soares de Moura Andrade, 664, portão 6
21h00 Show “Tango Marca Argentina” no Auditório Simón
Bolívar do Memorial da América Latina
Local: Av. Auro Soares de Moura Andrade, 664, portão 15
Schweizerische Eidgenossenschaft
Confédération suisse
Confederazione Svizzera
Confederaziun svizra
Por ocasião da comemoração da Data Nacional o Cônsul Geral
da Suíça, Hans Hauser e Senhora, Dra. Ana Hauser convidou
Senhor Giuseppe Lantermo di Montelupo e acompanhante para
um vinho de honra, no dia 1º de Agosto de 2011
O Coordenador Residente e a Equipe de País
das Nações Unidas no Brasil convidou para recepção em homenagem ao excelentíssimo senhor
secretário-geral das Nações Unidas, Ban Kimoon, e senhora por ocasião de visita oficial ao Brasil.
O Embaixador dos Estados Unidos da América,
Thomas A. Shannon, e o Cônsul Geral Thomas
P. Kelly convidou para celebrar o 235º aniversário da Independência dos Estados Unidos da
América.
O Presidente da Associação de São Paulo e Brasil Meridional e Senhora Embaixador Dino Samaja convidou o Sr e Sra. Giuseppe Lantermo
di Montelupo para um coquetel de boas vindas
ao Grão Chanceler da Soberana M. Ordem de Malta, Sua Excelência Jean-Pierre Mazery a realizado em sua residência
Acompanharam S. E. o Grão Chanceler S. E. Dom Ruy de Villas-Boas Embaixador Extraordinário para a América Latina e a
Senhora Marina Moll.
Le Consul General de la Republica Oriental del Uruguay Brigida Scaffo
Tiene el honor de invitarlos a conmemorar el 168
aniversario de la Independencia del Uruguay,el proximo 25 de
Agosto.
11,30 Oferenda floral en el Monumento Artigas.
13,00 a 15,00 Vino de honor en el VConsulado del Uruguay.
Peggiora
la crisi alimentare.
Il Sovrano Militare Ordine di Malta distribuisce aiuti alimentari di emergenza in Kenya
Aperta fino al 30 settembre:
Opus Sacrum, Opus Profanum:
una quadreria del ‘600, di Pier Luigi Pizzi
Pittura sacra e profana nelle preziose tele (da Ribera a Giordano, da Reni a Guercino) della collezione del
grande scenografo Pier Luigi Pizzi. Con l’Alto Patrocinio dei Capitani Reggenti, e il sostegno delle Segreterie Esteri, Cultura, Commercio, Territorio, Turismo, in collaborazione con i Musei di Stato, Catalogo a cura
di Andrea Donati.
San Marino, Palazzo SUMS – Aperto tutti i giorni ore 9,00–20,00
e-mail: [email protected] – Info: tel. 0549 992515 / 882670
Fino al 27 settembre
“Tributo allo stemma”
La sovranità della Repubblica di San Marino nei suoi emblemi
Inaugurata il 7 Luglio, nelle ricorrenza dell’iscrizione del sito San Marino nel Patrimonio Unesco, la mostra mira ad
affermare il valore degli emblemi dello Stato, simboli distintivi della sovranità e statualità della Repubblica, patrimonio
d’identità unico ed originale.
Atrio di Palazzo Pubblico Città di San Marino
Apertura: ore 8-20 fino al 17 settembre / ore 9-17 dal 18 al 27 settembre
Ingresso compresso nel biglietto di ingresso a Palazzo Pubblico, gratuito per i residenti – Info: tel. 0549 882914
Dal 27 luglio al 18 settembre
Corpo, Amore e Sentimento – Body, Love and Feelings
Opere di Antichi Maestri dal XV al XVIII secolo
Nei dipinti della collezione privata Giorgio Baratti
“Vi si racconta... dove vibra il desidero, s’accende l’ironia, si perfeziona la sensualità, trapelano insidiosi
corteggiamenti. E, alla passione segue anche la morte...”. Gli autori sono Bronzino, Battistello Carracciolo,
Corrado Coypel, Giovan Battista Castiglione (il Grechetto). A cura di Alessandro Marchi.
San Marino Città, Galleria Palazzo Arzilli
Orari: 10.30-13.00 / 15.30-19.30 – ingresso libero
Festivi aperto – Lunedì e Martedì chiuso
Info: tel. 0549 991237 – 329 0525772 www.galleriasanmarino.com
e-mail: [email protected]
Fino al 10 agosto
Eccellentissimi Ritratti
I ritratti dei Capitani Reggenti eseguiti da Marino Macina negli ultimi 25 anni. Cento quadri che sono un tributo di
affetto e onore per l’istituto più caro ai sammarinesi.
San Marino, Palazzo SUMS – Sala Fondazione Aperto tutti giorni ore 9,00–20,00
e-mail: [email protected] – Info: tel. 0549 992515 / 882670
Dal 16 luglio al 2 ottobre 2011
Sembianze
La fotografia tra realtà e finzione
Uno dei temi cardine attorno al quale orbita tutta la fotografia: la realtà e la sua metamorfosi bidimensionale in
una rassegna fotografica organizzata dalla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea.
A cura di Italo Zannier e Roberto Maggiori
San Marino Città, Museo San Francesco, Via Basilicius
Ingresso libero.
Info: [email protected]
Dal 14 luglio al 7 agosto
La Città sul Monte
Le immagini dei fotografi M. Capicchioni, M. Gasperoni, P. Giardi, G. Granaroli, G. Grassi, R. Mirasole, M. Montemaggi, C. Mularoni, I.
Rinaldi, A. Sgarbi dell’Ass.ne Samm.se Foto Amatori
San Marino Città, Chiesetta di Sant’Anna – ore 13.00-19.00 (chiuso il lunedì)
Fino al 20 settembre
MartedinCentro
Tutti i martedì sera, nel centro storico di San Marino, animazioni medioevali, folclore, balli, degustazioni,
aperitivi speciali e negozi aperti fino a tardi. Il Martedì San Marino si accende di atmosfera!
San Marino, Centro Storico. Info: tel. 0549 882914
www.visitasanmarino.com
Patronato Enas
La crisi alimentare nel Corno d’Africa – Gibuti, Etiopia, Kenya e
Somalia – continua a colpire 12,4 milioni di persone. Il tasso di
malnutrizione e quello di mortalità sono estremamente elevati in
molte regioni. L’ultimo rapporto dell’Ufficio delle Nazioni Unite
per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA) riferisce:
“Le organizzazioni umanitarie stanno lottando per far fronte
all’afflusso di rifugiati somali in Etiopia e Kenya. I tassi di malnutrizione e la mortalità restano allarmanti”. Aiuti internazionali
sono giunti dal PAM dell’ONU, dagli USA, Francia e Regno
Unito. L’Ordine di Malta sta operando nel nord-est del Kenya,
fornendo aiuti alimentari
a sostegno delle popolazioni locali. Ute Kirch, coordinatore degli aiuti di
emergenza per il Malteser
International, l’agenzia di
soccorso internazionale
dell’Ordine di Malta, riferisce: “qui la gente vive
tradizionalmente
dell’allevamento del bestiame. Ma i pascoli sono
inariditi dalla siccità ed il
bestiame sta morendo.
Non c’è più cibo ed hanno esaurito tutte le loro
riserve.” Dall’inizio del mese il Sovrano Militare Ordine di Malta ha distribuito generi alimentari, aiutando 17.000 persone. In
quattro villaggi del distretto di Marsabit in Kenya, vicino al
confine con l’Etiopia, sono state distribuite tonnellate di riso,
fagioli e olio. Questa settimana è prevista la distribuzione di
cibo in un quinto villaggio: Segel, a 30 km da Marsabit (49 famiglie di pastori hanno ricevuto aiuti alimentari; le famiglie provengono da regioni lontane, dove non c’era più cibo per il bestiame di cui vivevano); Laisamis, tra Marsabit ed Isiolo (quasi
3.000 persone hanno ricevuto cibo; sono a rischio maggiore i
bambini denutriti, le donne in gravidanza, le madri che allattano, anziani, malati, e le persone con necessità speciali; i gruppi
a rischio hanno ricevuto dosi supplementari di proteine e vitamine arricchite; con l’avanzare del processo di registrazione
presso il centro sanitario locale, aumenta il numero dei residenti che ricevono aiuti); Sakardala (foto), a 12 km da Laisamis
(sono stati distribuiti generi alimentari a 2.000 abitanti; attenzione particolare per i gruppi a rischio: anziani e loro famiglie);
Kargi, a circa 75 km da Marsabit (i team medici dell’Ordine di
Malta stanno censendo le persone che necessitano di aiuto; è
subito risultata evidente la grande necessità di auti).
Malteser International, opera in Kenya da oltre 10 anni.
E’ già intervenuta a Marsabit durante la siccità del 2009 salvando numerose vite.
Ogni donazione, per quanto piccola, permetterà all’agenzia di
soccorso internazionale del Sovrano Militare Ordine di Malta
di impedire alle persone di morire di fame. E’ possibile contribuire per il Kenya con un versamento a: Malteser International
– Conto corrente bancario: 2020270 – Pax-Bank Colonia IBAN
DE74 3706 0193 0002 0202 70 – BIC GENODED1PAX – Causale:
“Crisi alimentare Africa orientale”
Aposentadoria/Pensione
O Patronato Enas oferece aos italianos e descendentes assistência totalmente gratuita nos requerimentos de aposentadoria em acordo internacional, reversibilidade e outras intervenções junto ao INPOS (italiano) e/ou INS (brasileiro).
Cidadania/Cittadinanza
Oferece consultoria na preparação da documentação relativa ao processo de cidadania italiana e outros documentos
solicitados pelo Consulado.
Traduções/Traduzioni
Simples e juramentadas.
Endereço: Galeria Paulista 2001
(Ao lado do Consulado Italiano, a 50 metros do Metrô Consolação)
Av. Paulista 2001 – 12º andar – Cj. 1222 – Cerqueira César – CEP 01311-931 – São Paulo
Tel/Fax: (11) 3541-3274 – E-mail: [email protected] – Site: www.enas.org.br
8
‘’In omaggio alla splendida attivita’ di Giovanni Manassero e di Sua Moglie in Brasile,dove altri...non rispettano gli Statuti!! GLM’’
Piemontesi in Patria e nel mondo insieme al monumento di San Pietro
Val Lemina (TO) e al museo dell´emigrazione di Frossasco (TO)
per celebrare i 150 anni dell´unitá D’Italia.
Le celebrazioni unitarie fra piemontesi in Patria e nel mondo proposte
dall’Associazione Piemontesi nel Mondo per i 150 anni dell’Unità d’Italia si
sono concluse il 18 e 19 giugno in un grande clima di entusiasmo e di commozione.
Provenienti dagli Stati Uniti d’America, dal Brasile, Argentina, Austria, Francia
e specificatamente: Marsiglia, Montauban, Nizza, Grenoble, Aix-en-Provence,
Trappes, Triel sur Seine, Chevreuse; Svizzera, hanno riscoperto la validità di
una autentica “Internazionale Piemontese” non disgiunta dai profondi valori
dell’italianità.
Fra i presenti l’ultra novantenne Magda Roasio Osella, fondatrice e prima presidente dell’Associazione Piemontesi di Nizza (Francia) e Simpson Pierrette Domenica del Michigan (USA) scampata al naufragio dell’Andrea Doria la notte
del 25 luglio 1956, giornalista e scrittrice in chiave storica del libro “l’ultima
notte dell’Andrea Doria”.
Le cerimonie hanno avuto inizio nella suggestiva “piazza Piemonte” di San
Pietro Val Lemina di fronte al monumento “Ai Piemontesi nel Mondo” considerato il monumento simbolo della nostra emigrazione con lo scoprimento di una
lapide bronzea rievocativa, seguito dal commovente silenzio fuori ordinanza
suonato dalla tromba di un valente giovane locale in ricordo di tutti i piemontesi
sepolti nei vari cimiteri del mondo.
Successivamente i 240 piemontesi nel mondo si sono ritrovati nel Palatenda del
Tennis presso gli impianti sportivi comunali per la cerimonia ufficiale e per ricevere ciascuno l’attestazione di “FEDELTÀ ALLE RADICI”, doveroso riconoscimento dovuto per la piemontesità tramandata con dignitosa fierezza in tutte le nazioni del mondo.
È stata l’occasione, irripetibile, per un riconoscimento doveroso e un ricreato dialogo finalizzato al
potenziamento di legami sempre più intensi e duraturi, e a proposte concrete di scambi e di comunicazione con coloro che vivono il mondo da autentici protagonisti e ambasciatori della piemontesità.
Un riconoscimento espresso con convinzione dal sindaco ospitante di San Pietro Val Lemina, Anna
Balangero, nel suo intervento :” Di fronte a voi che riassumete e interpretate il grande patrimonio di
umanità e di creatività, cui le esperienze della vita e la lontananza nello spazio e nel tempo hanno
conferito inestimabile valore, si ingigantisce e si qualifica la storia dell’emigrazione piemontese, simbolicamente interpretata dal nostro Monumento”.
Altre parole di riconoscimento, di solidarietà e di stimolo sono state espresse dal sindaco di Pinerolo,
Eugenio Buttiero, dall’Assessore della Provincia di Torino, Piergiorgio Bertone, dal Vice-Presidente
dell’Associazione Piemontesi nel Mondo, Ugo Bertello, e riproposte nei vari
interventi dai rappresentanti delle associazioni presenti all’incontro internazionale.
La serata conclusiva è stata caratterizzata dal concerto bandistico-orchestrale
della Filarmonica Pinerolese di Frossasco, nel ruolo anche di complesso bandistico dell’Associazione Piemontesi nel Mondo, che ha infiammato gli animi
con l’interpretazione di motivi dedicati all’emigrazione: Mamma Mia Dammi 100
lire, L’affondamento della nave Sirio, In America siamo arrivati, Terra Straniera,
Miniera, Con te Partirò, ecc.
Domenica 19 i partecipanti all’incontro internazionale si sono trasferiti a Frossasco in visita al Museo Regionale dell’Emigrazione, quindi per assistere alla
Santa Messa in ricordo di tutti gli emigrati piemontesi e infine una agape fraterna con il saluto di commiato da parte del sindaco locale Franco Cuccolo.
Da sottolineare nelle varie fasi degli incontri l’insistente richiesta, la raccomandazione e l’invito da parte delle associazioni alla nostra Presidenza Generale, di
continuare a rimanere punto di riferimento, di sollecito, di sprone e di coordinamento presso le varie Istituzioni Regionali con impegno collaborativo, per rafforzare il ruolo dei “nostri emigrati” interpreti e consapevoli sempre dei grandi
valori e legami con la terra d’origine.
È quello che continueremo a fare con serietà, convinzione, continuazione!
Così come con umiltà, ma anche con comprensibile orgoglio, rivendichiamo il merito di avere realizzato finora l’unica iniziativa e possibilità di incontro in Piemonte per
celebrare assieme e con i piemontesi nel mondo i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Il raduno internazionale del 18 e 19 giugno, positivamente concluso, è stato contraddistinto da un
rinnovato impegno unitario a cogliere ed affrontare con realismo e lungimiranza di vedute i problemi
della società in trasformazione, a trovare strade nuove nel non facile impegno di far crescere la
“piemontesità” come veicolo sempre più diffuso e potente, capace di riunire con orgoglio in una
grande, armoniosa e potente famiglia, coloro che in patria e nel mondo hanno nel sangue il sapore di
questa ineguagliabile terra.
Grazie alla voglia di sentirsi “piemontesi sempre”, di affermare i propri diritti, di gridare a tutti la dignità
di un riconoscimento paritario troppo spesso negato in modo colpevole, grazie a tutto ciò riprendiamo
unitariamente il cammino per consolidare il ruolo delle associazioni e rinsaldare un rapporto fraterno e
costruttivo con quanti nel mondo battono bandiera piemontese.
Michele Colombino
Il Governatore Generale
d’Australia a Conzano (Alessandria)
“Il paese degli Australiani”.
Il 5 giugno scorso il comune e la popolazione di Conzano, provincia di Alessandria, hanno ricevuto con grande affetto e solennità la
signora Quentin Bryce, governatore Generale di Australia per una visita di cortesia al paese dal quale sono partiti tanti emigrati locali e del
Monferrato insediatisi soprattutto nella regione del Queensland e nella città di Ingham dove il 1° agosto 1993 è stato siglato un
gemellaggio storico fra i due comuni, divisi da continenti e oceani ma uniti dalla solidarietà e dalla necessità di costruire e vivere in un
mondo di cooperazione e di fratellanza..
La governatrice ha avuto parole di ammirazione per gli emigrati piemontesi che sono diventati cittadini e artefici del progresso e della
società australiana.
In Australia sono infatti attivissime le seguenti associazioni piemontesi: Sydney, Queensland, Melbourne (Victoria), Tasmania.
Celebrata nel Queensland (Australia) la
giornata del Piemonte
Domenica 29 maggio è stata celebrata a Brisbane, l’annuale Giornata del Piemonte, organizzata dall’Associazione Piemontese del Queensland. Tra i festeggiamenti e le commemorazioni, la Presidente, Delia Price, ha quest’anno consegnato l’inaugurale Life Membership a
Anna De Pasquale, nata a Ingham, ma originaria di Casale Monferrato, per il suo constante ed encomiabile impegno nella promozione
della cultura e tradizione piemontesi. Sin dalla nascita dell’Associazione Piemontesi del Queensland, Anna ha lavorato attivamente,
mantenendo i contatti tra l’associazione e la Regione Piemonte e tra i membri della comunità piemontese.
Bricolla dei “Passeurs
In occasione del raduno internazionale dei Piemontesi nel Mondo del 18-19 giugno scorsi, la delegazione di Nizza, nella persona del suo
presidente, Marco Lombardi, ha donato al Museo Regionale dei Piemontesi nel Mondo la cosiddetta “bricolla dei passeurs”, il sacco che
veniva utilizzato per far passare clandestinamente le merci sui valichi montani tra Italia, Francia e Svizzera. Quest’ esemplare, originario
dell’alta valle del Gran San bernardo (Valle d’Aosta) e utilizzato per trasportare in Italia a spalla merci, da cui il termine “spalloni” per
definire i passeurs, i quali accompagnavano in Svizzera anche emigranti e perseguitati politici o resistenti, è stato recuperato dal reporter
RAITV-Servizi Giornalistici/Torino, Marco Lombardi, al termine delle riprese del documentario “Clausura di Neve”, realizzato nel febbraio
1962 all’Ospizio dei Monaci del Gran San Bernardo, a 2473 m. La squadra dei montanari delle baite di Falcoz, Laval, Prédumaz e Léonard
del comune di Saint Rhémy donarono una delle loro bricolle utilizzate per il trasporto delle apparecchiature di ripresa, comprese alcune
batterie per l’illuminazione degli interni del monastero. I loro nomi, firmati anche su un’assicella della bricolla sono: Avoyer Armando,
Savoise Renato, Bigay Lino, Jacquin Abele, Jacquin Gildo, Jordan Lino e Rone Guido. Il documentario ottenne vari premi e venne
venduto a diverse televisioni in tutto il mondo.
Con questo dono, si mantiene la memoria di una parte importante della storia dell’emigrazione piemontese, confermando, allo stesso
tempo l’amicizia e la collaborazione tra gli amici piemontesi in Francia e quelli in Italia.
Lo stesso spirito di fratellanza e condivisione è stato testimoniato anche da Pierrette Domenica Simpson, superstite del naufragio
dell’Andrea Doria e autrice del libro “L’ultima notte dell’Andrea Doria”, oltre a essere amica di lunga data dell’Associazione Piemontesi
nel Mondo, la quale ha donato una copia della pregiata pubblicazione “Lamerica!” a cura del Museo del Mare di Genova, dedicata alla
storia dell’emigrazione italiana da Genova a Ellis Island dal 1892 al 1914, ora in esposizione presso il Museo Regionale dell’Emigrazione
dei Piemontesi nel Mondo.
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Visite Piemonte
Projeto Carrara
Uma iniciativa importante do Engenheiro e amigo, Marcus Romano.
Este projeto tem como objetivo, fomentar o interesse de profissionais das áreas de: arquitetura,
artes plásticas, decoradores, construtores e demais afins, para a história do mármore de Carrara.
Este projeto pretende traçar a trajetória da formação das montanhas do mármore branco, até seu
destino final, qual seja obras de arte ou utilizado na arquitetura.
“Villa Il Monzone... Secolo XVIII. Riformata in stile palladiano a Carrara, da Luigia, Duchessa di Parma...
vedova di Napoleone”.
Caminho de Abraão
A iniciativa “Caminho de Abraão” é uma associação internacional de estudiosos, líderes religiosos e empreendedores sociais, sem
quaisquer vínculos políticos ou partidários, que tem como missão promover o desenvolvimento socioeconômico regional, ratificando a
dignidade dos povos no Oriente Médio e promovendo o respeito à diversidade.
Nossa visão é a de inspirar e promover a abertura de uma rota turística e de peregrinação que reconstitua os passos do profeta Abraão.
Nosso objetivo é fazer com que o turismo cultural e os valores abraâmicos de respeito, entendimento e hospitalidade sejam instrumento
de transformação sócio econômica na região.
O projeto “O Caminho de Abraão” une lugares históricos relevantes, por todo o coração do Oriente Médio: de Urfa/Harran na Turquia,
até Hebron/Al Khalil.
No Brasil, promovemos nossas ações de divulgação e networking por meio de atividades culturais e esportivas relacionadas aos
objetivos e missão da Iniciativa Caminho de Abraão. Dentre elas, destacamos a já conhecida Corrida da Amizade, viagens de peregrinas
e de intercâmbio universitário, que usam o Caminho de Abraão como plataforma de interação com as comunidades locais.
Quando viaggiate in classe magnifica, il gusto di
volare ha il sapore della cucina italiana. Una
cucina semplice e ricca dl sapori, da abbinare ad
una selezione di vini che ne esaltino tutte le
sfumature.
Sono i prodotti originali italiani a rendere unici,
sani e fragranti questi piatti.
Ogni due mesi potrete assaggiare le migliori ricette
regionali. Omaggi di Alitalia alla ricchezza e ai
valori dei territori italiani.
Dome of lhe Rock,
Jerusalém.
Estudantes de
relações internacionais almoçando em
Ajloun.
10
LA STORIA - Domino’s vuole
sbarcare sulla Luna
Progetta la prima pizzeria spaziale
- Il progetto avveniristico avrebbe un valore di 15 miliardi Nel 2001 Pizza Hut fece una consegna in orbita
ai russi
- Mangiare una gustosa margherita in una pizzeria sulla Luna. Quello che oggi sembra fantascienza,
potrebbe diventare realtà fra qualche lustro grazie all’ultimo avveniristico progetto di Domino’s Pizza,
una delle più grandi catene di pizzerie al mondo. La società ha recentemente annunciato di essere pronta
a finanziare la costruzione della prima pizzeria sul satellite terrestre.
PROGETTO - L’intero progetto, ideato dalla succursale giapponese della celebre catena americana,
raggiungerebbe cifre da capogiro e dovrebbe costare oltre 15 miliardi di euro. Secondo i calcoli dei
dirigenti giapponesi almeno 5 miliardi serviranno per trasportare sulla Luna con 15 razzi le 70 tonnellate
di materiale necessario per la costruzione della pizzeria. Altri 2 miliardi dovrebbe essere usati per il
calcestruzzo che sarà ricavato dai depositi minerari presenti sul satellite terrestre. Il resto della somma
servirà a coprire tutti gli altri costi tra cui quelli dello staff che dovrà abitare e lavorare sulla luna.
L’edificio lunare sarà a due piani e avrà un diametro di 26 metri. Vi saranno anche un seminterrato in
acciaio e un ampio spazio dove saranno preparate le pizze.
SCETTICISMO E FIDUCIA - Naturalmente non mancano gli scettici che all’indomani della presentazione del progetto hanno affermato che questa è l’ennesima trovata pubblicitaria di Domino’s Pizza nella
sua eterna guerra a suon di spot contro la rivale Pizza Hut. Da oltre un decennio ormai le due più grandi
catene di pizzerie al mondo tentano di conquistare nuovi clienti sfruttando il sogno lunare. Nel 2001 fu
proprio Pizza Hut a lanciare la sfida consegnando pizze ad alcuni cosmonauti russi mentre questi erano
in orbita attorno alla Terra all’International Space Station. Nel corso degli anni successivi le due catene
hanno continuato la loro battaglia promozionale e l’anno scorso per festeggiare i 25 anni di presenza in
Giappone Domino’s Pizza ha stupito tutti offrendo oltre 21 mila euro a uno dei suoi dipendenti part-time
per una sola ora di lavoro. Tomohide Matsunaga, portavoce e manager di Domino’s Pizza ha affermato
fiducioso al Telegraph: «Stiamo lavorando a questo progetto da circa un anno anche se non sappiamo
ancora quando realmente il ristorante aprirà La società sarà anche capace di offrire servizi di consegna.
In futuro prevediamo che saranno tante le persone che vivranno sulla luna. All’inizio ci saranno per lo
più astronauti che vi lavoreranno, ma poi il satellite terrestre sarà finalmente abitato dai primi veri cittadini
lunari - CORRIERE DELLA SERA
L’urlo di Antigone
chiude questa
sera il Festival della
cittadinanza
democratica
SAN MARINO - La quinta edizione del Festival della cittadinanza
democratica si chiude questa sera
con lo spettacolo dei corsisti che
hanno partecipato alle varie attività educative collegate al festival stesso, organizzate dal Dipartimento della Formazione in collaborazione con la facoltà di Scienze della Formazione di Bologna.
Oltre quaranta adulti (insegnanti, studenti, psicologi, educatori e
cittadini) che hanno frequentato la quinta edizione della summer
school “Teatro ed educazione alla cittadinanza” e la seconda edizione del corso di Alta Formazione “Il teatro come strumento per le
professionalità educative” calcheranno il palco del teatro Concordia come dei veri professionisti.
Dopo una settimana di laboratori intensivi sotto la guida esperta
di Fabrizio Cassanelli, Serena Gatti e Stefano Filippi, della Città del
Teatro di Pisa, e dopo i workshop e le lezioni tenute dagli artisti
presenti al festival e dalle docenti Laura Gobbi e Federica Zanetti,
si esibiranno in una performance .nale dal titolo “L’urlo di Antigone” che ripercorrerà il tema trattato da questa edizione del festival:
“Ri-generazioni, esistenze in viaggio tra fragilità e possibilità”.
La comunità dei partecipanti metterà in scena una metafora potente, la ribellione che si accende quando l’identità viene minacciata.
È la metafora di Antigone, giovane donna, anche lei in viaggio,
coma tanti, tra fragilità e possibilità, che con coraggio difende un
diritto naturale, quello della libertà. Il suo gesto concreto diviene
simbolo di ribellione contro ogni forma di potere iniquo.
La sua energia e il suo libero pensiero si trasformano in parola,
cultura, espressione, libro, testo, poesia… azione, perché ogni azione è movimento e ogni azione è energia.
Nella stessa serata il festival presenterà anche il risultato .- nale del
primo laboratorio della Junior Summer School, dedicata agli adolescenti. Trenta ragazzi e ragazze provenienti da Napoli, Bologna e
San Marino, si sono calati per cinque giorni in un vero e proprio
campus educativo e teatrale, a partire dall’esplorazione di alcuni
temi di “Alice nel paese della Meraviglie”, coordinati da due guide
d’eccellenza: Micaela Casalboni, tra i fondatori della Compagnia
del teatro dell’Argine di Bologna con un’esperienza teatrale decennale con gli adolescenti bolognesi e con laboratori teatrali interculturali aperti all’integrazione fra ragazzi italiani e ragazzi immigrati ed Emanuele Valenti, attuale regista del progetto Punta Corsara, impegnato da diversi anni nella organizzazione e gestione di
laboratori teatrali nel dif.cile territorio di Scampia, Napoli.
Lo spettacolo è ad ingresso gratuito e avrà inizio alle 21.30.
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RASSEGNA STAMPA REPUBBLICA DI SAN MARINO San Marino Fixing n. 33 è in edicola: l’insufficiente riforma
della PA, le imprese green, la MotoGP e gli eventi del 3 settembre
- San Marino Fixing n.33 è in edicola da oggi, a soli 1,50 euro.
L’approfondimento della settimana è dedicato alla pubblica
amministrazione sammarinese. Non inventiamo certo nulla
paragonando la PA sammarinese ad un bell’elefantino seduto comodamente a mollo nel fango: ciò che diciamo – in attesa di poter analizzare il testo definitivo della (lungamente)
attesa riforma, che a breve diventerà definitiva - è che i problemi che impediscono alla pubblica amministrazione di galoppare resteranno tali. Senza contare altri aspetti di rilievo
come il fatto che i dipendenti pubblici guadagnano il 25% in
più rispetto a quelli privati e che il tasso di assenteismo è
quasi il doppio. Questo è anche il week end della MotoGP,
col Gran Premio di San Marino a Misano Adriatico, e della
Festa della Repubblica, non ce lo dimentichiamo. L’editoriale
invece parla dei contratti e del parallelo (in negativo) tra l’oltranzismo della CSdL e quello della Cgil.
Infine ecco il quarto numero dell’anno dell’inserto “Avvenimenti”, periodico d’informazione della
Fondazione San Marino Cassa di Risparmio – SUMS, con due argomenti di lettura molto interessanti:
un corposo lavoro di edizione critica degli antichi statuti e l’istituzione di una nuova figura professionale che manda in pensione le vecchie baby-sitter improvvisate.
su questo numero:
* Editoriale: Chi sta in panchina ha già perso
* Anche con la riforma la PA non correrà
* Storie d’innovazione: Toscana, potenza turistica che vola sui social media
* Camera di Commercio: anche San Marino ha le sue imprese green
* San Marino, i dipendenti pubblici? Guadagnano 1/4 in più rispetto al privato
* Festa del 3 settembre, Giovanni Allevi ha un piano per il Santo
* MotoGP di San Marino, Le gare prenderanno una bella piega?
* AVVENIMENTI: Edizione critica degli antichi Statuti
* AVVENIMENTI: Progetto Tata: mai più baby-sitter impreparate
* …e tanto altro ancora…
Tomatto (www.tomatto.com.br)
PUBLICAÇÃO BIMESTRAL
DO CONSULADO GERAL DE SAN MARINO
Informativo gratuito para a comunidade consular.
Venda Proibida
CONSELHO EDITORAL
Giuseppe Lantermo di Montelupo
Cônsul Geral da República de San Marino e Conselheiro do
Instituto Cultural Italo Brasileiro (I.C.I.B.).
Marcos Rogério L. Alabarse - Editor chefe e Assessor
Maria Manduca - Secretaria de Redação
REDAÇÃO
Colaboradores: Antonello Monardo,
Alfredo Zavanone, Paulo Pandjarjian, Tiziana Santoro,
News Italia Press-Notiziario Nip, Società Editoriale Fixing srl.
San Marino Quotidiano San Marino Oggi, Agenzia San Marino Web
Ufficio Stampa: Venceslao Soligo
Coordenação e Composição:
Marcos Rogério L. Alabarse (17)8141-3808
e-mail: [email protected]
Jornalista Responsável: Oduvaldo Donnini MTB 28.31
Pioneiro no cenário da enogastronomia paulistana, reconhecido pela Accademia
Italiana della Cucina, abriu as portas em 1983, como único ponto de encontro
numa área nobre, na zona Sul, que originariamente abrigava casas e clubes, mas
foi povoando-se com centros comerciais, escritórios e transportes públicos, até
incorporar-se ao tecido urbanístico da cidade.
A iniciativa de abrir um restaurante para atender um grupo de clientes sofisticados e exigentes, para oferecer uma verdadeira pizza italiana e pratos apreciados
em todo o mundo, foi resultado do empreendorismo de uma residente daqueles
dias: a condessa Giulia Lantermo di Montelupo.
O Tomatto, que conta ainda com a mesma equipe original de vinte colaboradores
e fiel escolhas iniciais na área
gastronômica.
Recentemente um toque de modernidade em suas linhas arquitetônicas, ganhou
uma dimensão multifuncional, em sintonia com os tempos. Os atuais janelões de
vidro na fachada criam doam luz e alegria ao restaurante, em cuja sala central
imperam dois gloriosos fornos a lenha, presentes desde a inauguração. A bom
aproveitamento dos espaços internos proporciona uma maior distância entre as
mesas, que, aparelhadas com toalhas e guardanapos de linho claro, de acordo
com as refinadas idéias da dona da casa, podem acolher até cinqüenta hóspedes.
Um amigável bar, com várias mesinhas, que permite enganar a espera com prazer,
e a abertura de um salão de recepções para até 40 pessoas completam a multifuncionalidade das instalações, para atender as exigências dos clientes de hoje.
Os textos publicados são contribuições voluntarias e gratuitas ao jornal, dos autores citados
Consulado Geral da República de San Marino
Rua XV de Novembro, 228.1 - CEP 01013-000 - São Paulo (SP) - Brasil
Fone/Fax (011) 3168-9725
DONNINI
ADVOGADOS
Oduvaldo Donnini - OAB 9628SP
Rogério F. Donnini - OAB 75088
Márcio Sanzi - OAB 55538
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Fones: (11) 3816-0033 - 38165613
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