regolamento pre def

CENTRO REGIONALE STUDI E DOCUMENTAZIONE
SULLO SCAUTISMO “ Don V. Lembo”
Archivio di interesse storico
Regolamento di consultazione
1. L’accesso e la consultazione dell’Archivio del Centro studi “Mons. Lembo” a scopo di studio
sono gratuiti. La concessione dell’accesso e della consultazione avviene a discrezione della
Direzione del Centro, ad eccezione delle richieste del Comitato Regionale dell’Agesci, del
Segretariato Regionale del Masci e dei proprietari dei fondi archivistici, questi ultimi limitatamente
ai fondi di loro proprietà.
2. L’accesso e la consultazione vengono consentiti previa richiesta anche per le vie brevi alla
Direzione del Centro Studi, e su appuntamento concordato di volta in volta con la Direzione stessa.
3. All’atto dell’ammissione lo studioso prende visione del Regolamento e degli obblighi derivanti
della frequentazione dell’Archivio. L’inosservanza delle norme del Regolamento comporta la
revoca dell’autorizzazione a frequentare l’Archivio.
4.
Non è consentito introdurre soprabiti, borse, cartelle, zaini, nella sala di consultazione.
5. Lo studioso compila il modulo di ingresso, presentando un documento di identità;
successivamente appone giornalmente la firma e compila il registro di presenza.
6. Lo studioso compila e firma il modulo di consultazione. I dati personali restano secretati e
tutelati come da legge sulla privacy.
7. La consultazione del materiale è ammessa unicamente nella sala di lettura. È vietato l’accesso
nei depositi dell’Archivio.
8. Ogni singola unità archivistica verrà prelevata soltanto dal personale dell’Archivio, che rimarrà
presente nella sala di lettura nel corso della consultazione.
9. La consultazione di documenti è subordinata allo stato di conservazione dei medesimi e,
pertanto, può anche non essere concessa. Non sono consultabili i documenti classificati come tali,
nonché altri documenti ritenuti dalla Direzione di carattere riservato, la cui consultazione può essere
autorizzata in via solo discrezionale dalla Direzione stessa, che può riservarsi la decisione circa la
consultazione.
10. E’ vietato l’uso di penne o matite sui documenti dell’Archivio e qualsiasi altra manipolazione o
azione che possa pregiudicarne l’integrità e la corretta conservazione, compresi l’ordine e la
sequenza stabilita.
11. E’ consentita la consultazione di una singola unità archivistica per volta.
12. Controlli del materiale in consultazione possono essere operati in qualsiasi momento dal
personale incaricato. L’Addetto, al termine della consultazione, verifica l’integrità dei pezzi
archivistici: gli ammanchi e/o le manomissioni saranno denunciati all’autorità competente.
13. E’ severamente proibito trasferire fuori della sala di consultazione qualsiasi tipo di materiale
appartenente all’Archivio.
14. E’ fatto obbligo di rispettare l’orario di consegna del materiale. I documenti devono essere
restituiti ogni volta all’Addetto, ricomposti nello stato in cui sono stati consegnati.
15. Nei locali dell’Archivio si osservi il silenzio. E’ fatto divieto di fumare e di consumare cibi e
bevande.
16. La Direzione si riserva ogni decisione in merito all’ammissione o esclusione di persone
responsabili di comportamenti non conformi al regolamento.
17. E’ escluso il prestito del materiale documentario.
18. La Direzione può escludere dalla consultazione e/o dalla riproduzione fotografica i documenti
il cui stato di conservazione sconsigli tali operazioni.
19. La fotoriproduzione di documenti, dietro richiesta scritta riportante le motivazioni, è
subordinata al permesso del la Direzione del Studi e può essere effettuata esclusivamente mediante
fotocamera o videocamera.
20. Lo studioso che, a seguito della consultazione di materiale documentario, realizzi pubblicazioni
o tesi di laurea, si obbliga a consegnare all’Archivio una copia del suo lavoro, rimanendo a lui
riservati i diritti d’autore.
21. Ogni ricerca di documenti d’archivio o di notizie desumibili dagli stessi inoltrata al Centro
Studi non effettuata direttamente dagli studiosi e che implichi la consultazione degli archivi da parte
dei volontari del Centro abilitati a tali operazioni verrà soddisfatta compatibilmente con i tempi
necessari per la ricerca.
22. Per le ricerche non effettuate direttamente dallo studioso ma commissionate al Centro Studi è
previsto un rimborso spese pari a € 25,00, ai quali si aggiungono € 25,00 per ciascuna ora di
impegno del volontario. Le somme di cui sopra sono versate nella cassa del Centro Studi e
contribuiscono al finanziamento delle attività del Centro. I proprietari dei fondi sono esentati dagli
oneri di rimborso limitatamente alle ricerche effettuate nei fondi di loro proprietà.