V A LICEO LINGUISTICO

Transcript

V A LICEO LINGUISTICO
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 1 di 97
INDICE
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Storia della classe
Profilo dell’indirizzo
Obiettivi trasversali raggiunti
Contenuti svolti
Metodologia e Strumenti
6.1
Verifiche
6.2
Valutazione
7.1
Attività extracurriculari
7.2
Stage e Tirocinio
Attività integrative e di recupero
Relazioni delle singole discipline
9.1 Religione
9.2 Italiano
9.3 Latino
9.4 Storia
9.5 1^ Lingua straniera (Inglese)
9.6.1 2^ Lingua straniera (Francese)
9.6.2 2^ Lingua straniera (Spagnolo)
9.6.3 2^ Lingua straniera (Tedesco)
9.7.1 3^ Lingua straniera (Francese)
9.7.2 3^ Lingua straniera (Tedesco)
9.8 Filosofia
9.9 Matematica
9.10 Scienze e Geografia
9.11 Storia dell’Arte
9.12 Educazione fisica
Le simulazioni delle prove d’esame
Composizione del Consiglio di Classe e approvazione
3
4
5
6
6
6
7
9
10
10
11
12
14
18
21
27
29
32
37
40
43
49
54
56
59
61
63
65
Allegati
1
2
Testi delle simulazioni della terza prova d’esame
Programmi d’esame
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
68
73
Pagina 2 di 97
1 – STORIA DELLA CLASSE
La classe 5^ A Linguistico è composta da 26 alunni, 7 maschi e 19 femmine, tutti iscritti per la
prima volta all’ultimo anno di corso.
La composizione del gruppo classe ha subito un cambiamento notevole nel passaggio dal secondo al
terzo anno, poiché si è avuta la fusione tra la sezione A e la sezione C; inoltre significativo è stato
anche il turn over di insegnanti durante i cinque anni di liceo.
Il percorso di studi è stato quindi per alcuni aspetti tormentato, per quanto la classe abbia
complessivamente evidenziato, già dal biennio, interesse e partecipazione attiva alla vita scolastica.
Seppure condizionata da un impegno didattico rivolto allo studio in occasione delle verifiche, nel
corso del triennio la classe ha mostrato sufficiente motivazione e disponibilità al dialogo educativo;
ciò ha contribuito ad un’apprezzabile crescita culturale di tutto il gruppo classe, anche se
differenziata in relazione alle potenzialità, alla preparazione di base e agli interessi dei singoli
alunni.
La preparazione nelle varie discipline può ritenersi nel complesso più che sufficiente; alcuni alunni
hanno saputo approfondire gli argomenti studiati, mostrando costanza nell’impegno e una buona
motivazione. Gli obiettivi didattici prefissati sono stati raggiunti da gran parte della classe con un
livello di profitto medio, mentre taluni hanno raggiunto una preparazione buona o molto buona; per
un gruppo ristretto di alunni permangono delle difficoltà che hanno comportato un livello
complessivamente sufficiente di acquisizione degli obiettivi.
La classe, soprattutto nel triennio, ha mostrato la tendenza ad accumulare un significativo numero di
assenze, ritardi ed uscite anticipate, soprattutto in concomitanza con le verifiche disciplinari.
La vivacità di alcuni elementi nel corso degli anni è stata moderata da un maggiore autocontrollo,
ma non mancano momenti di distrazione e la tendenza al chiacchiericcio è in taluno un’abitudine.
Ad ogni modo il lavoro dei docenti si è svolto in un adeguato clima di serenità, collaborazione e
rispetto reciproco.
La classe ha dimostrato spesso ricettività agli stimoli proposti dagli insegnanti, ai quali ha risposto,
in varie occasioni, con senso di responsabilità e impegno, nonché con spirito di collaborazione e
volontà di ricercare valori comuni. In tal senso si segnala la partecipazione della classe al Progetto
Comenius e agli esami per il conseguimento della certificazione di livello B1 per il francese, il
tedesco, l’inglese e lo spagnolo (B1 e B2) durante il terzo anno e il quarto anno. Alcuni allievi sono
inoltre iscritti al corso per il conseguimento delle certificazioni linguistiche di livello B2 in inglese,
francese e spagnolo.
I rapporti con le famiglie, improntati alla massima trasparenza, cordialità e rispetto sono avvenuti in
massima parte in occasione degli incontri pomeridiani scuola-famiglia durante i quali la
partecipazione è risultata alquanto produttiva e collaborativa.
L’azione didattica si è svolta con continuità per ciò che riguarda la Lingua inglese (per quanto
l’insegnante attualmente titolare nel biennio avesse soltanto gli alunni della sez. C); dal terzo per
Storia e Filosofia; dal quarto per Italiano e Latino, Storia dell’Arte, Spagnolo L2, Tedesco L2,
Francese L3, Matematica; per Educazione Fisica, Francese L2 e Tedesco L3 la continuità si è
interrotta nell’ultimo anno. L’insegnante di Scienze, la prof.ssa Bellachioma, ha avuto la sez. A nel
biennio, la sez. C nel secondo anno e poi ha ripreso la classe nell’ultimo anno.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 3 di 97
2 – PROFILO DELL’INDIRIZZO
Il corso liceale linguistico poggia su tre assi culturali caratterizzanti l'indirizzo:
• l'asse linguistico - letterario costituito dallo studio delle tre lingue: inglese,
francese tedesco o spagnolo e delle rispettive letterature
• l'asse umanistico costituito dallo studio della lingua e letteratura italiana,
della lingua e letteratura latina, dell'arte, della storia, della filosofia
• l'asse scientifico-matematico costituito dallo studio della matematica,della
fisica e di tutte le scienze distribuite ciascuna nell'arco del quinquennio.
Esso si colloca nel solco di una sperimentazione secondo lo spirito dei programmi
"BROCCA" e rispecchia una chiara vocazione innovativa che cerca di conciliare una
tradizionale formazione di base con l'esigenza sempre crescente di offrire le
competenze linguistico – comunicative idonee per operare in una dimensione
cosmopolita.
Il corso consente la prosecuzione degli studi in qualsiasi facoltà universitaria ed offre,
inoltre, buone possibilità di inserimento del terziario avanzato (attività turistiche,
della promozione culturale, delle pubbliche relazioni, delle comunicazione di massa).
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 4 di 97
3 – OBIETTIVI TRASVERSALI REALIZZATI
OBIETTIVI COGNITIVI
CONOSCENZE Gli alunni hanno acquisito conoscenze coerenti con gli obiettivi
indicati nelle relazioni dei singoli docenti
COMPETENZE Gli alunni sanno usare in modo generalmente corretto la
terminologia specifica relativa alle singole discipline
Gli alunni sanno esporre in forma orale e, quasi tutti, in forma
scritta, con sufficiente rigore ed ordine logico, i contenuti
disciplinari
Gli alunni sanno elaborare schemi lineari di sintesi e mappe
concettuali
CAPACITA’
Molti alunni sono in grado di riflettere in modo autonomo, di
compiere collegamenti e di esercitare un senso critico rispetto alle
specifiche conoscenze disciplinari
Diversi alunni sono in grado di compiere una riflessione
interdisciplinare rispetto a tematiche complesse
Molti alunni sono in grado di utilizzare le conoscenze e le
competenze acquisite nell’ambito dell’area di indirizzo per
comprendere e descrivere specifiche realtà e indicare strategie di
risoluzione di problematiche scientifiche
OBIETTIVI SOCIO –AFFETTIVI
Gli alunni hanno sviluppato buone capacità di comunicazione e di autoespressione,
migliorando la relazionalità interpersonale
Gli alunni sono in grado di discutere e di confrontarsi nel rispetto reciproco e
nell’autoconsapevolezza dei limiti personali
Molti alunni hanno incrementato la responsabilità personale rispetto agli impegni
scolastici, agli apprendimenti specifici e alla propria formazione culturale
Gli alunni sono consapevoli della propria identità culturale e sociale e sanno
compiere scelte autonome
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 5 di 97
4 – CONTENUTI SVOLTI
I contenuti disciplinari sono esplicitati, in maniera particolareggiata, nelle relazioni
dei singoli docenti.
5 – METODOLOGIA e STRUMENTI
Nell’ambito delle proposte didattico – formative i docenti hanno fatto ricorso a:
• Lezioni frontali
• Lezioni dialogiche
• Lavori di gruppo
• Lettura di testi e documenti seguiti da dialoghi e discussioni
• Visione di film e documentari
• Attività nel laboratorio scientifico
• Sussidi didattici e multimediali
6.1 – VERIFICHE
Le verifiche sono state effettuate non solo per accertare i livelli di conseguimento
degli obiettivi disciplinari ma anche per attivare interventi differenziati per fini e
modalità e per valorizzare le potenzialità di ciascuno. Per tale motivo, accanto alle
prove tradizionali sono state affiancate modalità di verifiche di varia natura
(utilizzando anche prove scritte per le discipline “orali”) anche per consentire
periodici e rapidi accertamenti del livello raggiunto dai singoli e dalla classe in ordine
a determinati traguardi formativi generali e specifici.
Le prove concordate dal consiglio di classe sono state le seguenti:
SCRITTE
ORALI
Questionari strutturati
Questionari semistrutturati
Questionari a risposte aperte
Produzione di elaborati tematici
Elaborazione di brevi testi su domande aperte specifiche
Risoluzione di problemi di matematica e di fisica
Interrogazioni frontali
Relazioni individuali su lavori di gruppo
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 6 di 97
6.2 – VALUTAZIONE
Il processo valutativo è stato effettuato sotto il segno della trasparenza, coinvolgendo
gli studenti nella linearità e fondatezza dei criteri di valutazione, non solo per chiarire
ad essi tali criteri ed informarli dei voti conseguiti nelle varie prestazioni ma anche
per stimolarne la responsabilizzazione e la capacità di autovalutazione.
Nel determinare il giudizio valutativo finale degli alunni hanno concorso sia l’esito
delle verifiche sull’andamento didattico sia la considerazione delle difficoltà
incontrate sia il progressivo sviluppo della personalità e delle competenze conquistate
rispetto ai livelli di partenza, sia gli indicatori qualitativi del comportamento
scolastico.
Le griglie di valutazione delle prove scritte effettuate nel corso dell’anno sono
allegate alle prove scritte depositate agli atti della scuola.
Il Consiglio di classe ha adottato una comune griglia di valutazione orale che viene
riportata nella pagina successiva.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 7 di 97
VALUTAZIONE ORALE
VOTO
INDICATORI
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
( 3 / 10 )
L’alunno non accenna risposta alle domande o fornisce solo qualche
informazione, o non pertinente, o non rilevante.
INSUFFICIENTE
( 4 / 10 )
MEDIOCRE
( 5 / 10 )
SUFFICIENTE
( 6 / 10 )
DISCRETO
( 7 / 10 )
BUONO
( 8 / 10 )
OTTIMO
( 9 / 10 )
ECCELLENTE
( 10 / 10 )
L’alunno risponde alle domande ma le informazioni sono molto scarne, o errate;
le affermazioni sono molto generiche e non sono connesse fra loro; il lessico è
impreciso; la restituzione è appena accennata, comunque impacciata e poco
assimilata.
L’alunno risponde alle domande ma le informazioni sono non del tutto
pertinenti, oppure non errate ma minime; le affermazioni non sono sempre
coordinate fra loro; il lessico presenta imprecisioni non diffuse; lo stile
espositivo è prevalentemente meccanico.
L’alunno risponde alle domande proposte in modo sostanzialmente corretto e
con informazioni pertinenti, comunque non in contrasto fra loro; si esprime con
accettabile ordine; il lessico è sostanzialmente appropriato; l’esposizione ha un
minimo di stile argomentativo o, comunque, presenta collegamenti
consequenziali fra le parti della risposta.
L’alunno risponde alle domande con accettabile sicurezza, ricchezza di
informazioni corrette, ordine espositivo, lessico appropriato, stile
prevalentemente argomentativo, collegamenti non complessi fra argomenti,
cenni di considerazioni personali.
L’alunno risponde alle domande con sicurezza, sostanziale completezza di
informazioni corrette, lessico puntuale e appropriato, stile argomentativo,
collegamenti fra argomenti. Sollecitata, l’alunna fornisce validi elementi di
valutazioni personali e critiche.
L’alunno risponde alle domande con sicurezza; le informazioni sono dettagliate e
complete, il lessico puntuale e appropriato; l’esposizione ha forma di
argomentazione personalmente elaborata; sono effettuati collegamenti articolati,
anche originali, fra argomenti; l’alunna propone in modo autonomo
considerazioni frutto di elaborazioni personali e critiche.
Questo livello non attiene alla singola verifica.
È attribuito, in sede di valutazione sommativa (quadrimestrale o finale), in
presenza di prestazioni di livello prevalentemente ottimo e di riscontrata
presenza di INDICATORI di QUALITA’, quali:
partecipazione attiva alla lezione
impegno costante nello studio individuale
interesse specifico per la disciplina
volontà di apprendere e incrementare la formazione culturale
partecipazione attiva al dialogo educativo.
NOTA BENE
Ognuno degli “indicatori di qualità” appena elencati può essere preso in considerazione - sempre
in sede di valutazione sommativa (quadrimestrale o finale), come elemento integrativo della
valutazione medesima - anche per rendimenti scolastici inferiori, a partire dal livello “mediocre”.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 8 di 97
7.1 – ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI
Nel corso del corrente a.s. la classe ha partecipato alle seguenti attività di
ampliamento dell’offerta formativa nell’ambito sia di specifici progetti inseriti nel
P.O.F. sia di proposte da parte di soggetti esterni all’istituzione scolastica.
Tutte le attività hanno contribuito in maniera significativa alla crescita culturale del
gruppo classe.
In particolare:
VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
La classe ha partecipato:
• al seguente viaggio d’istruzione: Trieste – Praga dal 21 al 26 marzo 2013
• alle seguenti visite guidate: ______//_________
In relazione a dette attività gli studenti hanno acquisito una maggiore conoscenza
dell'Italia negli aspetti storico-artistico-letterario-scientifico nonché la conoscenza
della realtà di altri Paesi evidenziando le relazioni con il nostro paese nell'ambito
storico-letterario-artistico.
ORIENTAMENTO
Gli studenti hanno partecipato a due giornate dedicate all’orientamento universitario,
l’una svoltasi a Civitanova Marche il 7 marzo 2013, l’altra ad Ascoli il 12 aprile
2013.
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
La classe ha partecipato ad un incontro sull’educazione alimentare tenutosi a scuola.
CERTIFICAZIONE COMPETENZE LINGUE STRANIERE
Gli alunni Cerasi F. (4/10), Di Domenico, Di Pancrazio, Durante, Forcella, Ioannone
Serena, Palazzese, Regolli, Savini, Sperandii, Spinosi, Talamo hanno frequentato il
corso per il conseguimento della certificazione B2 (FCE) in lingua inglese e alla data
del presente documento sono in attesa di sostenere l’esame.
L’alunna Savini ha frequentato il corso per il conseguimento della certificazione B2
(DELF) in lingua francese e alla data del presente documento sono in attesa di
sostenere l’esame.
Le alunne Cerasi F. M., Di Francesco, Forcella hanno frequentato il corso per il
conseguimento della certificazione B2 (DELE) in lingua spagnola e alla data del
presente documento sono in attesa di sostenere l’esame.
IL QUOTIDIANO in CLASSE
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 9 di 97
7.2 – STAGE e TIROCINIO
Per l’indirizzo linguistico non sono previste specifiche attività.
8 – ATTIVITA’ INTEGRATIVE e di RECUPERO
Le attività di approfondimento e di recupero sono state svolte dai singoli docenti
durante le ore curriculari. L’insegnante di Italiano ha svolto, tra la seconda metà di
aprile e la metà di maggio, 8 ore di lezioni pomeridiane al fine di integrare e
approfondire il programma disciplinare.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 10 di 97
RELAZIONI
DELLE
SINGOLE
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
DISCIPLINE
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 11 di 97
9.1 - RELIGIONE
ORE SETTIMANALI: 1
Prof. Daniela Piersanti
PROFILO DELLA CLASSE
La classe è costituita da 26 alunni,di cui 3 non avvalentisi dell'insegnamento della Religione
Cattolica.
La classe nel corso dell'anno si è dimostrata vivace, ma corretta nel comportamento e costante nella
frequenza delle lezioni facilitando il regolare andamento dell'attività didattica.
Gli alunni hanno avuto sempre un atteggiamento positivo dimostrando interesse nei confronti della
disciplina.
Per quanto riguarda il profitto si possono distinguere due gruppi: il primo è costituito da alunni che
hanno saputo arricchire le loro conoscenze grazie ad uno studio sistematico, ad una ricerca
individuale,ad un impegno scrupoloso e ad un motivato desiderio di apprendere, il secondo è
composto da alunni che hanno raggiunto una preparazione omogenea semplice ma adeguata.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
-
Conoscenza del mondo religioso contemporaneo e degli elementi di base per un dialogo
interreligioso.
-
Conoscenza dei fondamenti dell'etica cristiana.
-
Capacità di collegare i valori insiti nei comportamenti biblici nell'esperienza dell'uomo
contemporaneo.
-
Capacità di costruire in modo critico e consapevole un proprio progetto di vita.
CONTENUTI
-
Il mondo religioso contemporaneo: Stato,Chiesa,politica ed atteggiamento del cristiano verso le
leggi.
-
La risposta della Bibbia come spiegazione della dinamica bene-male.
-
Il mondo dei mezzi di comunicazione: vantaggi,svantaggi e giudizi della Chiesa.
-
Lettura dei problemi sociali alla luce dell'insegnamento di Cristo.
-
Educazione ai valori: altruismo, libertà, fede, amore, relazioni, lealtà, amicizia, coscienza.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 12 di 97
-
Bioetica e religioni.
-
Discussioni guidate su argomenti di attualità.
METODOLOGIA E STRUMENTI
Le spiegazioni, le relazioni frontali e le discussioni hanno orientato lo studio sul libro di testo.
Si è fatto costante riferimento alle esperienze personali e alle domande di senso degli alunni in
relazione ai contenuti della Religione Cattolica.
Gli strumenti di lavoro utilizzati sono stati: il libro di testo, la Bibbia, i quotidiani e gli strumenti
audiovisivi.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche sono state effettuate tramite colloqui,domande,interventi spontanei e attività di ricerca.
Per la valutazione si è fatto riferimento alla griglia di valutazione prevista dalla normativa relativa
all'insegnamento della Religione Cattolica.
LIBRO DI TESTO
AA. VV., Andare oltre, Ed. Marietti, Vol. Triennio.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 13 di 97
9.2 - ITALIANO
ORE SETTIMANALI: 4
Prof. ssa Fabia Geslao
PROFILO DELLA CLASSE
La classe V A del Liceo Linguistico si caratterizza per la coesione complessiva tra gli alunni e per
l’interesse mostrato generalmente nei confronti della vita scolastica; per ciò che concerne la
partecipazione al dialogo educativo, si segnala che solo una minima parte della classe ha dimostrato
incostanza e superficialità nei confronti dell’impegno scolastico e dell’applicazione nello studio; la
maggioranza degli alunni si è sempre mostrata piuttosto rispettosa dei doveri scolastici, motivata,
partecipe ed interessata.
Ad ogni modo il livello medio in italiano può considerarsi nel complesso sicuramente più che
sufficiente, grazie anche alla presenza di un gruppo di allievi che si distingue per la profondità della
motivazione all’apprendimento, per il possesso di un metodo di studio valido ed efficace e per le
abilità cognitive e metacognitive possedute. Questi stessi alunni hanno acquisito le competenze
necessarie ad affrontare le varie tipologie testuali e sono capaci di esporre ed argomentare. D’altro
canto, però, una parte della classe non ha mostrato un interesse particolare per la disciplina ed è
priva del supporto di un metodo di studio davvero efficace e di un’applicazione costante.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZA:
- degli strumenti linguistici funzionali alla comunicazione;
- dei testi, degli autori, dei generi presi in esame;
- delle figure retoriche;
- delle strutture metriche;
- del contesto storico – culturale;
- delle relazioni tra produzione letteraria e società;
- dei rapporti tra testi appartenenti ad uno stesso autore o ad autori diversi;
- dei rapporti tra testi ed altre espressioni artistiche e culturali;
- delle principali posizioni critiche;
- delle caratteristiche dei testi narrativi;
- delle strutture dei testi espositivi;
- delle strutture dei testi argomentativi;
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 14 di 97
COMPETENZA:
- nell’utilizzare un linguaggio funzionale alla comunicazione;
- nel riferire i contenuti appresi in modo logico;
- nell’interpretare un testo (decodificarlo e individuare l’idea – chiave);
- nel riconoscere le figure retoriche;
- nell’individuare la struttura metrica di un testo;
- nel collocare un testo nel suo contesto storico – culturale;
- nel collocare un testo all’interno del genere;
- nell’analizzare i vari livelli di un testo;
- nel collocare l’autore nel suo contesto sociale, culturale e storico;
- nel produrre testi espositivi coerenti;
- nel produrre testi argomentativi coerenti;
CAPACITA’:
- di operare analisi e sintesi;
- di formulare ipotesi, acquisire dati significativi per dimostrare o confutare un’ipotesi;
- di formulare giudizi motivati;
- di rielaborare i contenuti in modo personale e critico;
- di giungere a conclusioni personali.
Conoscenze, competenze e capacità nel complesso sono possedute dalla maggior parte della classe.
CONTENUTI
STORIA DELLA LETTERATURA
•
•
•
•
•
•
•
L’Illuminismo e la crisi dell’Antico Regime. Vittorio Alfieri: profilo biografico; la Vita; i trattati
politici; le tragedie.
L’età della Rivoluzione francese e di Napoleone: l’epoca e la sua cultura; lo Sturm und Drang e
i prototipi degli eroi romantici; classicismo, neoclassicismo, anticlassicismo; l’evoluzione del
romanzo fra Settecento e Ottocento; la letteratura dell’età napoleonica.
Ugo Foscolo: profilo biografico; le Ultime lettere di Jacopo Ortis; le poesie e il carme Dei
Sepolcri; la Notizia intorno a Didimo Chierico; le Grazie.
Il Romanticismo e il Risorgimento: l’epoca e la sua cultura; generi, temi, forme e percorsi di
letteratura.
Alessandro Manzoni: profilo biografico; gli Inni Sacri; la lirica civile; l’Adelchi; il romanzo.
Giacomo Leopardi: profilo biografico; lo Zibaldone; i Canti; le Operette morali.
L’età del Positivismo e del Decadentismo: l’epoca e la sua cultura; la narrativa europea tra
Naturalismo e Decadentismo; i simbolisti francesi; la Scapigliatura; il Verismo.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 15 di 97
•
•
•
•
•
•
•
•
Giovanni Verga: profilo biografico; le novelle; i romanzi.
Giosuè Carducci: profilo biografico; la produzione poetica.
Giovanni Pascoli: profilo biografico; la produzione poetica.
Gabriele d’Annunzio: profilo biografico; le opere.
L’età giolittiana: il romanzo in Europa; le riviste; il futurismo e le avanguardie; la nuova poesia
e il rinnovamento della narrativa.
Luigi Pirandello: profilo biografico; le opere.
Italo Svevo: profilo biografico; le opere.
Cenni su Giuseppe Ungaretti, Umberto Saba ed Eugenio Montale.
LETTURA DELLA DIVINA COMMEDIA DI DANTE
Dal Paradiso: canti I, III, VI, XI, XII, XVII.
METODOLOGIA E STRUMENTI
Considerata la mole del programma da svolgere e il poco tempo a disposizione, la lezione frontale
ha avuto un ruolo preponderante, così come il metodo deduttivo è prevalso su quello induttivo. I
brani sono stati presentati e, se necessario, parafrasati; gli alunni sono stati avviati alla
comprensione del testo attraverso domande – guida, volte all’individuazione dell’idea – chiave e dei
temi. Si è passati poi a rintracciare nel testo le caratteristiche formali, stilistiche e tematiche già
note, a riportare il brano all’interno del suo genere e del suo contesto storico.
L’analisi ha portato ad individuare i rapporti tra i vari elementi costitutivi del testo e la ricostruzione
consapevole di tutti gli elementi esaminati ha consentito una sintesi significativa dell’opera e
dell’autore. In conclusione, si è partiti dalla lezione introduttiva, che ha enucleato i concetti – chiave
e le varie relazioni tra essi, e si è giunti, dopo la lettura dei testi, ad una loro rielaborazione,
rafforzata dalla ripuntualizzazione e da spunti di approfondimento offerti dall’insegnante.
I mezzi utilizzati sono stati i libri di testo, i libri forniti dall’insegnante, le fotocopie; gli spazi sono
stati rappresentati dall’aula, i tempi sono stati sia curriculari che extracurriculari.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove tradizionali di controllo delle acquisizioni sono avvenute continuamente in itinere, ai fini
di una valutazione formativa. Le prove sono state effettuate, inoltre, alla fine di ciascun modulo, al
fine di accertare su tutto il gruppo – classe, contemporaneamente, l’acquisizione delle conoscenze e
delle competenze, così da avviare attività di recupero, consolidamento, potenziamento.
Per la costruzione delle prove di verifica, gli elementi che sono stati presi in considerazione per
l’assegnazione dei voti sono stati, in linea di massima, i livelli della tassonomia di Bloom. In
particolare una prova è stata considerata sufficiente se l’alunno ha dimostrato la conoscenza e la
comprensione dell’argomento; l’abilità nell’utilizzare le conoscenze in compiti specifici e nel
collegarle è stata ritenuta la caratteristica di una prova discreta; la capacità di interpretare e di
elaborare sintesi è stata considerata propria di una prova buona. La capacità di valutazione è
l’indicatore di una prova ottima. E’ stato comunque necessario l’uso corretto ed appropriato della
lingua italiana nel lessico e nella sintassi.
In italiano nella valutazione delle prove scritte sono stati adottati i seguenti indicatori:
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 16 di 97
1) Analisi testuale
Comprensione del testo: da 0 a 2 punti;
Analisi: da 0 a 2 punti;
Interpretazione: da 0 a 2 punti;
Approfondimento: da 0 a 1,5 punti;
Competenze linguistico – espressive: da 0 a 2,5 punti;
2) Saggio breve, articolo di giornale:
Rispetto della consegna: da 0 a 1,5 punti;
Utilizzo del materiale: da 0 a 2 punti;
Utilizzo delle conoscenze personali: da 0 a 1,5 punti;
Coerenza argomentativa: da 0 a 2,5 punti;
Competenze linguistico – espressive: da 0 a 2,5 punti;
3) Tema:
Aderenza alla traccia: da 0 a 1 punto;
Conoscenza dei contenuti: da 0 a 4 punti;
Strutturazione del lavoro: da 0 a 2,5 punti;
Competenze linguistico – espressive: da 0 a 2,5 punt
LIBRI DI TESTO:
H. Grosser, Il canone letterario COMPACT, voll. 2-3, Principato, Milano 2011.
Dante Alighieri, La Divina Commedia, a cura di S. Jacomuzzi, A. Dughera, SEI, Torino 2010.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 17 di 97
9.3 - LATINO
ORE SETTIMANALI: 2
Prof. ssa Fabia Geslao
PROFILO DELLA CLASSE
La classe V A del Liceo Linguistico si caratterizza per la coesione complessiva tra gli alunni e per
l’entusiasmo e per l’interesse mostrati generalmente nei confronti della vita scolastica; per ciò che
concerne la partecipazione al dialogo educativo, si segnala che solo una minima parte della classe
ha dimostrato incostanza e superficialità nei confronti dell’impegno scolastico e dell’applicazione
nello studio; la maggioranza degli alunni si è sempre mostrata piuttosto rispettosa dei doveri
scolastici, motivata, partecipe ed interessata.
Per quanto concerne il latino, il livello medio può considerarsi nel complesso più che sufficiente.
Per quanto essa sia una disciplina orale, è stato indispensabile, ai fini della comprensione dei testi in
lingua originale e di una più profonda e completa conoscenza della cultura e della letteratura latine,
svolgere lezioni di approfondimento del sistema grammaticale. Ciò ha evidenziato qualche
difficoltà nella traduzione in italiano, soprattutto per alcuni studenti, anche se è stato evidente, con il
passare del tempo, il processo di maturazione intellettuale e psicologica che gli alunni hanno
vissuto. D’altro canto, però, una parte della classe non ha mostrato un interesse particolare per
questa disciplina ed è priva del supporto di un metodo di studio davvero efficace e di
un’applicazione costante.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZA:
- delle principali strutture morfosintattiche attraverso testi ad esse funzionali;
- dei temi, dell’ideologia, della poetica degli autori in programma;
- di testi significativi, collocati sia diacronicamente che sincronicamente;
- delle figure retoriche;
- delle strutture metriche (esametro e distico elegiaco);
- del rapporto tra letterato e realtà;
- del contesto storico – culturale;
- dei generi letterari;
COMPETENZA:
- nell’utilizzare le conoscenze morfosintattiche per decodificare i testi;
- nel riferire i contenuti appresi in modo logico;
- nel riconoscere le figure retoriche e le particolarità stilistiche di un testo;
- nel collegare un determinato stile ad un autore;
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 18 di 97
- nel collocare l’autore nel contesto storico - culturale;
- nel mettere in relazione testo e contesto;
- nell’analizzare i vari livelli di un testo;
- nell’individuare le interconnessioni tra i testi;
- nell’analizzare l’evoluzione del genere letterario;
CONTENUTI
STORIA DELLA LETTERATURA
•
L’età augustea : - Orazio: la vita, gli Epodi, le Satire, le Odi, le Epistole.
- Lo sviluppo dell’elegia: Tibullo e il Corpus Tibullianum; Properzio: la vita, le
elegie, lo stile.
- Ovidio: la vita, la poesia, lo stile.
- Livio: la vita, gli Ab urbe condita libri, lo stile.
- L’erudizione e le discipline scientifiche in età augustea.
•
L’età giulio-claudia: - Il quadro storico e culturale.
- Cultura e spettacolo nella prima età imperiale, la storiografia e le discipline
tecniche.
- Seneca: la vita, i Dialogi, i trattati, le Epistulae morales ad Lucilium,
l’Apokolokyntosis, le tragedie, lo stile.
- Persio: la vita, le satire.
- Lucano: la vita, il Bellum civile e i suoi personaggi, lo stile.
- Petronio: la vita, il Satyricon, la trasmissione del romanzo, la struttura e i
modelli, lo stile.
•
L’età dai Flavi a Traiano: - Il quadro storico e culturale.
- Plinio il Vecchio: la vita, la Naturalis historia.
- Quintiliano: la vita, l’Institutio oratoria.
- Marziale: la vita, gli epigrammi, lo stile.
- Stazio e la poesia epica.
- Plinio il Giovane: la vita, le epistole.
- Tacito: la vita, l’Agricola, la Germania, il Dialogus de oratoribus, le
Historiae, gli Annales, lo stile.
- Giovenale: la vita, le satire, lo stile.
•
L’età di Adriano e degli Antonini: - Il quadro storico e culturale.
- Svetonio e la storiografia “minore”.
- Apuleio: la vita e l’opera.
METODOLOGIA E STRUMENTI
Considerata la mole del programma da svolgere e il poco tempo a disposizione, la lezione frontale
ha avuto un ruolo preponderante, così come il metodo deduttivo è prevalso su quello induttivo. I
brani sono stati presentati e, se necessario, parafrasati o tradotti (quelli di autori latini); gli alunni
sono stati avviati alla comprensione del testo attraverso domande – guida, volte all’individuazione
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 19 di 97
dell’idea – chiave e dei temi. Si è passati poi a rintracciare nel testo le caratteristiche formali,
stilistiche e tematiche già note, a riportare il brano all’interno del suo genere e del suo contesto
storico.
L’analisi ha portato ad individuare i rapporti tra i vari elementi costitutivi del testo e la ricostruzione
consapevole di tutti gli elementi esaminati ha consentito una sintesi significativa dell’opera e
dell’autore. In conclusione, si è partiti dalla lezione introduttiva, che ha enucleato i concetti – chiave
e le varie relazioni tra essi, e si è giunti, dopo la lettura dei testi, ad una loro rielaborazione,
rafforzata dalla ripuntualizzazione e da spunti di approfondimento offerti dall’insegnante.
I mezzi utilizzati sono stati i libri di testo, i libri forniti dall’insegnante, le fotocopie; gli spazi sono
stati rappresentati dall’aula, i tempi sono stati quelli curriculari.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove tradizionali di controllo delle acquisizioni sono avvenute continuamente in itinere, ai fini
di una valutazione formativa. Le prove sono state effettuate, inoltre, alla fine di ciascun modulo, al
fine di accertare su tutto il gruppo – classe, contemporaneamente, l’acquisizione delle conoscenze e
delle competenze, così da avviare attività di recupero, consolidamento, potenziamento.
Per la costruzione delle prove di verifica, gli elementi che sono stati presi in considerazione per
l’assegnazione dei voti sono stati, in linea di massima, i livelli della tassonomia di Bloom. In
particolare una prova è stata considerata sufficiente se l’alunno ha dimostrato la conoscenza e la
comprensione dell’argomento; l’abilità nell’utilizzare le conoscenze in compiti specifici e nel
collegarle è stata ritenuta la caratteristica di una prova discreta; la capacità di interpretare e di
elaborare sintesi è stata considerata propria di una prova buona. La capacità di valutazione è
l’indicatore di una prova ottima. E’ stato comunque necessario l’uso corretto ed appropriato della
lingua italiana nel lessico e nella sintassi.
LIBRI DI TESTO:
G.B. Conte – E. Pianezzola, Lezioni di letteratura latina, voll.2-3, Le Monnier, 2010.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 20 di 97
9.4 - STORIA
ORE SETTIMANALI: 2
Prof. Rocco Fratini
PROFILO DELLA CLASSE:
Si evidenzia un comportamento corretto e responsabile, buona disponibilità al dialogo educativo,
impegno ed interesse in rapporto allo studio della Storia. Alcuni alunni presentano difficoltà nella
organizzazione espositiva e nell’analisi critica.
Globalmente la classe manifesta un discreto grado di preparazione generale.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE:
Gli alunni possiedono discrete conoscenze in chiave e in prospettiva mondiale di eventi, fenomeni,
situazioni e problemi relativi alle trasformazione politiche, economiche e sociali che caratterizzano
la storia del 900.
COMPETENZE
Gli alunni interpretano discretamente la realtà storica e traggono indicazioni utili per meglio
comprendere, attraverso opportune analogie, la realtà contemporanea.
CAPACITA’
Gli alunni riconoscono ed usano categorie, concetti e termini storici per descrivere l’azione
dell’uomo nella storia e spiegano persistenze e mutamenti nonché raccordi tematici con altre
discipline.
In generale la classe è riuscita a raggiungere i seguenti obiettivi:
• Conoscenze
1. Acquisire conoscenza dei contenuti relativi a personaggi, argomenti, fatti e processi
storici
2. essere in grado di individuare ed utilizzare i concetti e i termini caratterizzanti gli
argomenti svolti
3. conoscere le entità delle variabili riferite a :economia, classi sociali, cultura, politica
etc.
• Competenze:
1. comunicare con pertinenza oralmente e per iscritto
2. individuare i legami logici all’interno di una o più tematiche confrontando analogie
e differenze
3. sistematizzare organicamente
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 21 di 97
• Capacità:
1. esporre in modo coerente ed efficace
2. analizzare e sintetizzare
3. essere in grado di collegare i contenuti con forme di ragionamento e/o di
organizzazione
CONTENUTI
I caratteri del Colonialismo
•
•
•
•
•
Il Colonialismo dell’Impero britannico
Il Colonialismo francese
Il Colonialismo italiano
Il Colonialismo tedesco
Dal Colonialismo all’Imperialismo
I movimenti operai
•
Analisi dei movimenti operai nella seconda metà del XIX secolo a partire dall’opera teorica e
pratica di Carl Marx.
Alcuni dei caratteri fondamentali del Marxismo in rapporto alla dimensione storica, filosofica ed
economica sono stati delineati nell’ambito della programmazione di Filosofia.
La prima internazionale (28-09-1864)
•
•
•
•
•
Finalità della I Internazionale
Analisi politica sulle convergenze e divergenze tra i rappresentanti dei movimenti operai
Convergenze e divergenze tra marxisti ed anarchici; i caratteri fondamentali dell’Anarchismo
dal punto di vista filosofico,storico ed economico
I Contrasti tra marxisti e socialisti ( Ferdinand Lassalle 1825-1864)
La Posizione politica dei mazziniani
La seconda internazionale (1889)
•
•
•
L’Influsso preponderante della socialdemocrazia tedesca: Ferdinand Lassalle (1825-1864) : i
caratteri della Socialdemocrazia tedesca
Le Posizioni riformiste e democratico - parlamentari del movimento operaio italiano
La Nascita del Partito dei lavoratori italiani a Genova nel 1892,Partito socialista dei lavoratori
italiani nel 1893,Partito socialista italiano nel 1895: l’importanza politica di Filippo Turati
all’interno del Partito socialista e nell’ambito della storia dello Stato liberale
Il movimento sociale cristiano: nascita e diffusione del movimento sociale cristiano
•
Cattolici liberali e cattolici intransigenti in Italia
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 22 di 97
•
•
•
La Posizione dei cattolici nei confronti dello Stato liberale
Pio IX 81864) e la condanna dei principi liberali
L’Azione religiosa e caritativa del Cattolicesimo sociale,l’azione di elaborazione dottrinale del
problema sociale
L’importanza dell’Enciclica “ Rerum Novarum di leone XIII “ (1891)
Il movimento della Democrazia cristiana ( fine XIX inizio XX) di Romolo Murri (1840-1944):
•
•
•
Il programma dei giovani cattolici (1899)
La condanna del modernismo (1907,Pio X)
I cattolici e la partecipazione alle elezioni politiche del non expedit alla presenza di cattolicideputati alle elezioni del 1904,1909,1913
Nascita del partito popolare italiano (1919):
1. I Caratteri politico-sociali del partito
2. La Nascita a Milano nel 1942 del partito della Democrazia cristiana
Il nazionalismo (fine XIX e inizio XX secolo)
1. I Caratteri politico-ideologici
Le grandi potenze
•
•
•
•
•
•
•
L’Importanza della Germania a partire dall’età bismarkiana
L’Organizzazione del Reich
Il Kulturkampf
Lo Sviluppo economico e questione socialista
La Diplomazia bismarckiana
La Germania e l’espansione dell’impero russo fino al congresso di Berlino
Il Sistema delle alleanze
L’Italia post-unitaria ( la Destra storica: 1861-1876,la Sinistra: 1876-1896)
•
•
•
•
I Problemi politici,sociali ed economici,il divario tra l’Italia settentrionale e il Mezzogiorno
L’Opera politica della Destra storica
La Sinistra al potere:dal riformismo alla conservazione
Le Crisi sociali nell’età di Francesco Crispi
L’età giolittiana :1903-1914
•
Il Programma
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 23 di 97
•
•
•
•
•
•
I Partiti di massa:socialisti
Le Organizzazioni cattoliche
Le Riforme
Lo Sviluppo industriale
Il Colonialismo
La Crisi del Giolittismo
La prima guerra mondiale (1914-1918)
•
•
•
•
•
•
•
•
Le Condizioni che favorirono il conflitto
Gli Schieramenti contrapposti: Triplice Intesa,triplice Alleanza
Il Deterioramento della triplice Alleanza
L’Italia dalla neutralità all’intervento
La Guerra di posizione
La Svolta della guerra,l’intervento degli Stati Uniti d’America
Il Crollo degli Imperi centrali
I Trattati di pace e la Società delle nazioni
Il dopoguerra: i problemi politici,sociali,economici in Italia ed in Europa
La dinamica relativa alla Rivoluzione russa:
• La Situazione politica della Russia prima del 1905
• La Rivoluzione del 1905-1906
• La Rivoluzione di febbraio 1917
• La Rivoluzione d’ottobre
• La dinamica storica dalla morte di Lenin allo Stalinismo
Il fascismo in Italia:1922-1943
•
•
•
•
•
•
•
•
Le Condizioni che favorirono l’avvento del Fascismo
Il Tramonto dello Stato liberale e i conflitti tra e all’interno dei partiti politici
Il Fascismo dalla marcia su Roma al delitto di G. Matteotti
L’Organizzazione dello Stato fascista
L’Importanza delle corporazioni
La Politica economica: dal Liberalismo al Protezionismo
I Rapporti con la Chiesa cattolica
L’Imperialismo di Benito Mussolini
La crisi del 1929 in America: effetti della grande depressione
Il regime nazista in Germania (1933)
•
•
•
•
La Repubblica di Weimar
La fine della Repubblica e l’ascesa del Nazismo
I Caratteri ideologici del Nazismo
Il Terzo Reich
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 24 di 97
•
La Politica estera di Adolf Hitler sino al 1936
La seconda guerra mondiale: 1939-1945
•
•
•
•
•
•
Le Condizioni che favorirono l’inizio del conflitto
Lo Scoppio della guerra (1939-1940)
Gli Anni 1941 e 1942: gli anni cruciali
I Movimenti di resistenza e la caduta del regime fascista (1943)
La Liberazione della Francia e dell’Italia
Il Crollo della Germania
Cenni sull’Italia repubblicana
METODOLOGIA E STRUMENTI
• Mezzi e Strumenti
1. libro di testo integrato, all’occorrenza, da opportune schede analitiche
• Metodi
2. lezione frontale
3. lezione dialogica
VERIFICA E VALUTAZIONE
1. verifiche orali tradizionali, atte a valutare le capacità concettuali, argomentative,
oltre che l’acquisizione di contenuti
• Griglia di valutazione orale
2. gravemente insufficiente: non risponde alle domande o fornisce informazioni non
pertinenti e non rilevanti
3. insufficiente: l’alunno risponde alle domande ma le informazioni sono molto scarse
o errate; le affermazioni sono molto generiche, il lessico impreciso, la restituzione è
appena accennata
4. mediocre: l’alunno risponde alle domande ma le informazioni sono non del tutto
pertinenti, oppure minime; l’esposizione risulta meccanica, il lessico presenta
imprecisioni
5. sufficiente:l’alunno risponde alle domande in modo corretto e con informazioni
pertinenti, si esprime con accettabile ordine, il lessico è sostanzialmente appropriato
6. discreto: l’alunno risponde alle domande con sicurezza ed ordine espositivo, effettua
collegamenti non complessi tra argomenti, cenni di considerazione personale
7. buono: l’alunno risponde con sicurezza, completezza di informazioni corrette, lessico
puntuale e appropriato, collega gli argomenti. Sollecitato fornisce elementi di
valutazione personale e critica
8. ottimo: l’alunno espone con sicurezza, le informazioni sono dettagliate e complete, il
lessico appropriato, l’esposizione ha forma di argomentazione elaborata, i
collegamenti sono articolati e originali
• Verifiche scritte
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 25 di 97
1. prove semistrutturate
2. trattazione sintetica di argomenti
E’ stata effettuata anche la simulazione della terza prova, tipologia B, con risposta di massimo 10
righe.
LIBRO DI TESTO:
A. Giardina – G. Sabbatucci, V. Vidotto, Il Mosaico e gli Specchi, Laterza, Torino.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 26 di 97
9.5 - 1^ LINGUA STRANIERA (INGLESE)
ORE SETTIMANALI: 3
Prof. ssa Leonarda Pitassi
PROFILO DELLA CLASSE
Ho lavorato con gran parte della classe dal primo anno accogliendo in terza un gruppo di 8
studentesse in seguito allo smembramento della loro classe.
L’ interesse e la partecipazione attiva all’attività didattica, la disponibilità al dialogo educativo e
una adeguata motivazione di un buon numero di allievi hanno contribuito ad una integrazione e alla
crescita dell’intero gruppo classe pur con delle differenze evidenti. Vi è un gruppo di alunni che
con lo studio intenso e costante ha acquisito conoscenze, competenze e capacità che hanno
permesso loro il conseguimento di una preparazione di buon livello e in certi casi ottima. Il resto
della classe ha ottenuto un profitto nel complesso soddisfacente, anche se talvolta l’impegno di
alcuni di essi è stato incostante con risultati appena sufficienti poiché permangono carenze nelle
quattro abilità di base così come nell’esposizione degli argomenti di letteratura e nell’analisi di testi
letterari.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Un gruppo di allievi conosce la lingua inglese al livello intermediate avendo superato
brillantemente gli esami Trinity 6 e PET (B1) Cambridge e avendo frequentato nell’ultimo anno un
corso di preparazione all’esame FCE (B2) Cambridge. Gli stessi conoscono in modo ottimo gli
aspetti letterari proposti: autori, correnti letterarie, testi scelti da opere.
COMPETENZE
Gli studenti sanno:
- produrre e comprendere messaggi orali pur se con capacità linguistico-espressive
differenziate;
- tracciare le caratteristiche di un’epoca;
- spiegare i presupposti e riconoscere le convenzioni di un movimento letterario;
- individuare collegamenti tra passato e presente;
- leggere e collocare un autore nel contesto storico, sociale e letterario;
- tracciare l’influenza della biografia di un autore sulla sua opera;
- orientarsi nella comprensione e analisi testuale di un testo letterario di diverso genere:
narrativo, poetico e teatrale;
- elaborare risposte a domande chiuse, anche se la produzione scritta è affrontata da alcuni
con più difficoltà a causa di pregresse carenze strutturali e lessicali mai colmate.
CAPACITA’
Un certo numero di allievi dimostra un’ottima capacità di argomentazione logica e di riflessione
critica, e tutte le occasioni di spunti argomentativi sono stati condotti in lingua con buona
partecipazione anche se l’esposizione orale di alcuni allievi risente delle carenze strutturali nonché
lessicali e fonetiche, nonostante tutti si sforzino di studiare i contenuti proposti.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 27 di 97
CONTENUTI
-
THE AGE OF TRANSITION: T. Gray: Elegy written in a country churchyard
-
ROMANTICISM
W. Wordsworth : Daffodils
J. Keats: Ode on a Grecian urn
P.B. Shelley: Ode to the West wind
J. Austen: Pride and Prejudice
-
VICTORIAN AGE
E. Brontë: Wuthering Heights
C. Dickens: Oliver Twist
-
EDWARDIAN AND INTERWAR PERIOD
Modernist fiction
V. Woolf: To the lighthouse
J. Joyce : Eveline from Dubliners
METODOLOGIE E STRUMENTI
Lo studio della letteratura è stato affrontato in ordine cronologico e per generi: poesia, romanzo,
coadiuvandolo con l’analisi di brani tratti dalle opere principali e più significative per le tematiche
affrontate o per le caratteristiche peculiari. Si è proceduto in modo flessibile dal contesto al testo, o
dal testo per poi risalire al contesto. Punto di riferimento è stato il libro di testo coadiuvato da
appunti forniti dall’insegnante.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
verifiche scritte
Si è trattato essenzialmente di prove di analisi testuale la cui valutazione è sempre stata concepita
attribuendo un punteggio a ciascuna domanda , diverso a seconda della specificità della stessa, e
calcolando come limite di sufficienza il 60% del punteggio massimo e di questionari a risposta
chiusa, simulazioni di terze prove, valutati secondo i criteri della stessa.
verifiche orali
Sono stati colloqui in lingua sui contenuti letterari trattati e sui testi analizzati. Per la valutazione ci
si è basati sulla capacità di discorrere di un argomento richiesto – anche con qualche semplice
osservazione personale - , ma anche di rispondere puntualmente a domande specifiche, con libertà
di commettere errori grammaticali che non andassero ad inficiare la comprensione.
LIBRO DI TESTO:
Spiazzi - Tavella, Only Connect………New Directions from early Romantic age to the Present age,
Zanichelli.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 28 di 97
9.6.1 - 2^ LINGUA STRANIERA ( Francese)
ORE SETTIMANALI: 3
Prof.ssa Silvana Verdecchia
PROFILO DELLA CLASSE
La classe quinta linguistico di seconda lingua, composta da 1 elemento del corso A e 3 elementi del
corso B, possiede buoni requisiti in termini sia di competenze linguistico - comunicative che in
termini di conoscenze letterarie. Tutte le allieve hanno raggiunto un discreto livello di competenze
di tipo B2.
Il gruppo risulta omogeneo e particolarmente motivato all'apprendimento della lingua francese.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
• Funzioni linguistico - comunicative di livello B2.
• Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate.
• Morfo-sintassi: forme necessarie per potenziare l'argomentazione: uso dei modi e dei tempi
nelle subordinate, l'uso degli indefiniti, l'uso dei connettivi, l'uso delle preposizioni e degli
avverbi.
• Panorami letterari e temi affrontati.
• Cultura della Francia: aspetti relativi alla cultura esplicita e implicita.
• Rapporto tra il mondo francese e quello francofono.
• Testi e temi di attualità.
• Testi letterari di autori moderni francesi e francofoni.
COMPETENZE
•
•
•
•
•
Comprendere una varietà di messaggi orali, in contesti diversi.
Comprendere testi scritti di varia natura e saperli interpretare analizzandoli e
contestualizzandoli.
Interpretare testi letterari collocandoli nel contesto storico-culturale e comparandoli con le
analoghe esperienze di letteratura inglese, italiana, tedesca.
Produrre testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti culturali (descrizioni, riassunti,
relazioni, resoconti, saggi, quesiti di tipologia B).
Riferire e commentare testi e pensieri dei vari autori studiati contestualizzandoli.
CAPACITA’
•
•
Attivare modalità di apprendimento autonomo nella scelta di materiali e strumenti di studio.
Valutare le proprie conoscenze e competenze.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 29 di 97
•
•
•
•
Riflettere sulle strategie di apprendimento idonee ad ottimizzare i tempi di studio.
Collegare le conoscenze in maniera comparativa con le altre letterature.
Analizzare brani antologici già noti.
Sintetizzare testi letterari e di attualità.
CONTENUTI
Tecniche e strategie di scrittura per la redazione di comprensioni scritte, di riassunti, resoconti,
composizioni, analisi del testo (schede).
Panorama storico culturale dei secoli trattati e degli autori proposti.
LA SENSIBILITA’ ROMANTICA
Il movimento preromantico
Il movimento romantico in chiave mitteleuropea
IL ROMANZO SPECCHIO DELLA SOCIETA’
La corrente realista
Il movimento naturalista
LA TEORIA DELL’ARTE PER L’ARTE
La corrente simbolista
Il Parnasse
IL NOVECENTO
Contesto storico culturale del primo Novecento
La Belle Epoque, il colonialismo
Il romanzo intimista: M.Proust
Apollinaire e i surrealisti
P. Eluard
L’esistenzialismo di Sartre
METODOLOGIA E STRUMENTI
L'approccio metodologico scelto è fondato sulla scoperta indotta delle conoscenze facendo leva
sul conosciuto e sull'immaginario collettivo dei discenti attraverso formulazione di ipotesi al fine di
stimolarne la motivazione.
Pertanto, all'inizio di ogni lezione si fa riferimento a contenuti precedentemente appresi e
anticipazioni sul testo prima di passare alla lettura intensiva ed estensiva del brano proposto:
attraverso domande formulate dal docente agli allievi stessi, opportunamente guidati per focalizzare
i contenuti e per riflettere sulle caratteristiche formali (semantiche, sintattiche, lessicali).
Il passaggio dal testo al contesto storico-letterario dell'autore è esplicitato dal docente sulla base dei
temi già individuati nel testo.
Ai fini della preparazione della seconda prova scritta dell'Esame di Stato sono proposte attività di
classe per potenziare le capacità di analisi e di sintesi (strategie di scrittura per il riassunto) nonché
per approfondire temi di attualità ed esprimere punti di vista sugli argomenti trattati (strategie per
testi argomentativi): attraverso il materiale linguistico e le schede tecniche di supporto fornite dal
docente gli allievi sono messi in grado di lavorare autonomamente.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 30 di 97
Tutti i temi proposti sono affrontati in un'ottica comparativa con le altre letterature studiate.
Ci si avvale talvolta di lezioni video per le produzioni filmiche dei romanzi , di un lettore cd per
ascolti al fine di favorire l'assimilazione dei registri linguistici e di fotocopie di documenti autentici
per approfondire i contenuti.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono state effettuate due prove scritte per il primo quadrimestre, quattro per il secondo.
Le tipologie sono state diversificate: test di grammatica corretti e misurati con il sistema della
proporzione, comprensioni scritte con questionari, riassunti e/o composizioni, quesiti a risposta
aperta (tipologia B della terza prova dell’Esame di Stato).
Le griglie di valutazione sono diversificate per tipologia : ogni prova infatti fa riferimento ad una
specifica griglia formulata sulla base delle diverse abilità testate, tenendo conto dei seguenti
parametri comuni:
Per la produzione orale
-pronuncia, ritmo e intonazione
-pertinenza e possesso dei contenuti
-coerenza argomentativa
-correttezza formale
Per la produzione scritta
Per la comprensione e l'analisi del testo:
- aderenza alle consegne date
-comprensione globale
-comprensione dettagliata
-proprietà lessicale
-correttezza formale e ortografica
Per la trattazione sintetica degli argomenti e per la composizione:
- aderenza alla traccia
- coesione e coerenza testuale
-proprietà lessicale
-correttezza formale e ortografica
-capacità di analisi e sintesi
LIBRO DI TESTO:
Bonini - Jamet, Ecritures Plus, Ed.Valmartina.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 31 di 97
9.6.2 - 2^ LINGUA STRANIERA (Spagnolo)
ORE SETTIMANALI: 3
Prof.ssa Maria Elizabeth De Stefanis
PROFILO DELLA CLASSE
La classe 5A Linguistico, composta da 19 alunni, ha perso la continuità in diverse discipline, tra cui
anche spagnolo, ma nonostante tutto gli alunni hanno di norma risposto in maniera positiva alle
attività didattiche e al dialogo educativo mostrando un discreto interesse per lo studio della
disciplina. Una parte del monte ore è stata dedicata allo sviluppo delle capacità comunicative. Gli
argomenti sono stati scelti da articoli di giornale , brevi racconti e argomenti di attualità. Si è
cercato, inoltre, di svincolare gli alunni da un utilizzo in parte mnemonico della lingua e dei
contenuti e di sviluppare la capacità di elaborazione autonoma. La partecipazione al lavoro
didattico è stata buona per una parte degli studenti, mentre per alcuni permangono lievi carenze
nelle abilità di base così come nell’esposizione degli argomenti di letteratura e nell’analisi di testi
letterari. Nella classe si evidenziano alcuni alunni che possono definirsi “completi”, per la loro
preparazione, costanza nello studio e la loro vivacità intellettuale e culturale. Un secondo gruppo
evidenzia una preparazione soddisfacente, mentre in un certo numero di studenti permangono delle
incertezze di base. Il livello di preparazione prendendo in considerazione il Quadro di riferimento
Europeo per le lingue straniere, si attesta su unB1/ soglia B2; 2 alunni della classe hanno sostenuto
l’esame per il conseguimento della Certificazione DELE B2.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Conoscenze
La classe conosce le correnti letterarie e alcuni degli autori più significativi e il contesto storicosociale del XIX secolo. Inoltre, conosce gli avvenimenti storici più importanti che hanno
caratterizzato la vita storico-sociale della penisola iberica durante il XX secolo e alcune delle
correnti con i loro autori più rappresentativi.
Competenze
La classe ha raggiunto un livello medio di competenza che si attesta tra il livello B1 e B2 previsto
dal “Common European Framework of reference for languages”.
Capacità
Gli alunni che hanno raggiunto un livello soglia B2 sono in grado di comprendere le idee
fondamentali di testi che trattano argomenti appartenenti a temi conosciuti o di attualità; sono in
grado di interagire con relativa scioltezza e spontaneità quando devono parlare di tematiche note e
sanno produrre testi scritti chiari e abbastanza articolati su argomenti studiati o su temi di attualità,
esprimendo le proprie opinioni in modo semplice, ma corretto.
Gli alunni che si attestano su un B1 + sanno sostenere una conversazione in lingua spagnola in
forma semplice, e sufficientemente corretta, in contesti non troppo complessi.
Riescono a comprendere un testo letterario o di attualità in lingua spagnola e a individuarne il senso
globale delle informazioni principali e delle caratteristiche culturali, cogliendo anche parte delle
informazioni più specifiche.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 32 di 97
Sanno produrre testi scritti di carattere generale e/o specifico con sufficiente coerenza e coesione e
la presenza di errori non compromette la comprensione del testo.
CONTENUTI
Modulo 1 El siglo XIX
Contexto social y cultural del siglo XIX
-
Guerra de independencia contra Napoleón
Restauración del absolutismo
Inicio Guerras Carlistas
Proclamación de la 1° República
Pérdida de las últimas Colonias Américanas
El Romanticismo
Marco histórico-social
La poesía romantico española
José De Espronceda
- La canción del pirata
El teatro romantico español
José Zorilla
- Don Juan Tenorio (estracto)
El Romanticismo tardío
G. Adolfo Béquer
-
Las Leyendas: “El monte de las ánimas”
-
Rimas
El costumbrismo
La literatura periodística y costumbrista
M. José de Larra. Artículos:
-
Modos de vivir que no dan para vivir
-
El castellano viejo (fotocopias)
El realismo.
Marco histórico-social
Orígenes y carácterísticas del movimiento realista. Positivismo, Cientifismo, Naturalismo.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 33 di 97
La novela realista y naturalista en España
B. Peréz Galdós
- Fortunata y Jacinta (estracto)
- Marianela (estracto)
Modulo 2 El siglo XX
Marco histórico-social de España en el siglo XX
- Fin de la monarquía de Alfonso XIII
- Dictadura de Primo de Rivera (1923-1930)
- Proclamación de la 2° República (1931)
La Generación del ‘98
Marco cultural y literario
M. de Unamuno: Perfil del autor
Obras: los grandes temas y el estilo
- Niebla
Surrealismo y Generación del ‘27
Marco cultural y Literario
Las vanguardias: El Surrealismo
Federico García Lorca
Perfil del autor, vida y poética
-
Poeta en Nueva York: La aurora
-
Romancero gitano: Romance de la pena negra
El teatro:
-
La casa de Bernarda Alba
-
Bodas de sangre (fragmentos de la obra)
Desde la Guerra Civil hasta la época de la transición
Guerra Civil (1936-1939)
Era del Franquismo (1939 -1975)
Neorealismo
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 34 di 97
Los años de posguerra: La novela de los años 40 y 50
Camilo José Cela
-
La familia de Pascual Duarte (estracto)
Argomenti che si intendono svolgere dopo il 15 maggio:
La literatura desde el 1975
La novela
Narrativa contemporánea en España
Manuel Rivas
Perfil del autor
-
La lengua de las mariposas.
La literatura Hispanoamericana
La narrativa hispanoamericana del siglo XX
El Realismo mágico
Laura Esquivel
-
Como agua para chocolate.
METODOLOGIA E STRUMENTI
E’ stata usata la lezione frontale nei momenti di presentazione dei nuovi argomenti, ma per il resto,
è stata data prevalenza assoluta alla lezione interattiva - dialogata. L’approccio linguistico è stato di
tipo comunicativo e il metodo di studio è stato di tipo induttivo per guidare gli allievi, in modo
graduale, verso l’individuazione, lo studio e l’approfondimento di generi testuali diversi. L’attività
didattica si è basata sull’osservazione, sulla formulazione di ipotesi e sul confronto tra i vari generi
di documenti sia letterari che di civiltà. Una particolare rilevanza è stata data ai brani letterari con lo
scopo di far cogliere le caratteristiche che differenziano i vari tipi di testo e per evidenziarne lo
spessore linguistico e culturale.
Per potenziare la produzione orale gli alunni sono stati sollecitati costantemente a parlare in lingua
sucontenuti specifici o argomenti di attualità.
Gli strumenti sono stati i libri di testo, le fotocopie e i sussidi audio e video.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 35 di 97
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche svolte sono state finalizzate ad accertare il conseguimento di uno o più obiettivi di
apprendimento. Esse sono consistite in: comprensioni di testo, riassunti, brevi produzioni (max.
200/250 parole), questionari a risposte aperte e prove strutturate.
I criteri per la valutazione sono stati misurati in considerazione dei seguenti elementi:
grado di conoscenze dei contenuti acquisiti, competenze e capacità a livello di analisi, sintesi e
rielaborazioni personali, impegno, interesse, partecipazione e progressione nell’apprendimento.
Per la valutazione sono state considerate le griglie allegate al P.O.F.
LIBRO DI TESTO:
G. Munoz, Nuevo manual de Literatura Española e Hispanoamericana, Petrini Editore.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 36 di 97
9.6.3 - 2^ LINGUA STRANIERA (Tedesco)
ORE SETTIMANALI: 3
Prof. Federico Crescenzi
PROFILO DELLA CLASSE
Il gruppo classe è composto da 6 alunne (cui si unisce un'alunna proveniente dalla parallela classe
B). Il sottoscritto docente ha insegnato in questa classe nel corrente e nello scorso a.s., mentre negli
anni precedenti le alunne hanno sofferto di una certa discontinuità didattica. Tranne due di loro, il
resto mostrava - sin dallo scorso a.s. - lacune di rilievo nella conoscenza e nell'uso di importanti
strutture di lingua base e scarsa abitudine alla comunicazione orale. Tali lacune sono state
recuperate solo parzialmente. Educate e presenti, la maggior parte di loro ha mostrato un interesse
non sempre attivo verso la materia, in particolare nei periodi di maggior impegno scolastico
generale. Il numero esiguo di alunne, inoltre, anziché favorire un coinvolgimento quotidiano di
ciascuna, ha prodotto una prassi didattica meno stimolante e varia.
LIVELLI DI COMPETENZA LINGUISTICA CERTIFICATI: due alunne hanno conseguito il
livello B 1 nel corso del 4 anno (di cui una è stata selezionata per il mese di studio in Germania
offerto ogni anno dal Bundesministerium für Bildung und Forschung, per il quale vengono
selezionati - in Italia - due alunni per regione); un'alunna è in procinto di sostenere l'esame per il
livello B1; il resto A2. Non sono stati certificati livelli superiori, in quanto le alunne - impegnate in
certificazioni per altre lingue - non hanno sostenuto prove superiori.
OBIETTIVI PERSEGUITI E OBIETTIVI RAGGIUNTI
OBIETTIVI PERSEGUITI: per quanto concerne i contenuti, specificati più avanti, si è cercato di
inserire le tematiche connesse in un contesto diacronico, ove si rilevassero alcuni elementi di
continuità e discontinuità della letteratura e cultura tedesca dell' '800-'900 rispetto a quanto
precedeva ed è poi seguito. Si è dato, insomma, maggior spazio alle implicazioni storiche, culturali
e letterarie dei temi e autori affrontati.
Minor spazio è stato dedicato all'analisi testuale della singola pagina letteraria.
Per quanto concerne le conoscenze e capacità linguistiche, si è cercato rispettivamente di integrare
le conoscenze di base degli alunni e di rendere gli stessi più criticamente consapevoli dei
meccanismi linguistici; si è cercato, inoltre, di svincolare gli alunni da un utilizzo in parte
mnemonico della lingua e dei contenuti e/o di sviluppare, in alcuni di loro, le già presenti capacità
di elaborazione autonoma.
OBIETTIVI RAGGIUNTI: rispetto a quanto premesso, il gruppo può essere ripartito in tre livelli,
ove quello inferiore, minoritario, ha conseguito conoscenze linguistiche di base sufficienti, ma tali
da consentire un livello minimo di comunicazione ordinaria e di elaborazione dei contenuti culturali
appresi; un gruppo di alunne è in grado di applicare conoscenze di base discrete, pur se a volte
incerte, ai fini di una comunicazione quotidiana e di ambito culturale più articolata e autonoma;
conoscenze linguistiche e culturali più approfondite e capacità di esprimerle criticamente e
soggettivamente in un discorso più fluido sono dimostrate, infine, da due alunne, con punte di
eccellenza.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 37 di 97
CONTENUTI
La parte iniziale del programma ha inteso evidenziare l'irruzione in letteratura - dopo i movimenti
romantici del '700 - di tematiche sociali e politiche e di nuove modalità di scrittura letteraria
(giornalismo, cronaca, politica). Disagio e analisi psichica dell'individuo sono stati altri spunti di
analisi, trattati anche negli autori del '900.
Delle 3 ore settimanali, una era dedicata allo sviluppo delle capacità comunicative in contesti
quotidiani e all'ampliamento del lessico; tali ore sono state condotte dalla docente madrelingua in
compresenza col docente titolare. Gli argomenti scelti generalmente da articoli di giornale, e, nella
seconda parte dell'anno, anche da brevi racconti contemporanei, sempre su argomenti di attualità.
Una discreta percentuale di ore, inoltre, è stata dedicata - durante il I quadrimestre e comunque in
vari momenti dell'a.s. - al recupero e consolidamento di strutture grammaticali di base.
Dal testo in adozione “Leitfaden durch die Deutsche Literatur”, die Luisa Martinelli Stelzer,
vol. unico per il triennio, Bulgarini, Firenze 2007 e da altro materiale fornito dal docente, ove
opportuno, sono stati svolti i seguenti argomenti, autori e brani (M e C segnaleranno rispettivamente
brani presenti sul manuale in adozione e brani forniti dal docente; l'asterisco * contrassegna
argomenti svolti e brani svolti o completati dopo la data di presentazione del presente documento):
L'800: IL REALISMO, l'irruzione in letteratura della società e della politica; nuove forme letterarie,
il giornalismo - Contesto storico-letterario - Cenni bio-bibliografici sugli autori
- H. Heine:
Die schlesischen Weber , (M);
Die Loreley (M);
- G. Büchner:
brevi cenni su Der hessische Landbote , (M);
dal Woyzeck: 'Der Hauptmann und Woyzeck' , 'Beim Doktor' (M - C)
IL '900: IMPRESSIONISMO, SIMBOLISMO, ESPRESSIONISMO, le reazioni dell'individuo alla
modernità - Contesto storico-letter. - Cenni bio-bibliografici sugli autori
- R. M. Rilke
:
Der Panther
(M)
- H. von Hoffmannsthal:
Ballade des äusseren Lebens (M)
- F. Kafka:
Gibs auf!
(M)
da Der Prozess, parabola Vor dem Gesetz (M)
IL '900: IL ROMANZO NEL PRIMO NOVECENTO - Contesto storico-lett. - Cenni biobibliografici sugli autori
- H. Hesse:
dal Siddharta, brano 'Bei den Samanas'
(M)
LETTERATURA DEL II DOPOGUERRA: la Kurzgeschichte - Contesto storico-letter. - Cenni biobibliogr. sugli autori
- W. Borchert:
Das Brot
(M)
IL SECONDO '900: Le Germanie, il Muro - Contesto storico-letter. - Cenni bio-bibliogr. sugli
autori
- Christa Wolf
da Der geteilte Himmel , brani da Capp. 27 e 30 (C - M).
Gli alunni hanno visto, inoltre, i seguenti films:
- 'Woyzeck'
di Werner Herzog, 1979, le due scene corrispondenti ai brani studiati e sopra citati;
- 'Good Bye Lenin! ' di Wolfgang Becker, 2003.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 38 di 97
METODOLOGIA E STRUMENTI
Le lezioni non si sono svolte nell'aula ordinaria, ma il gruppo si è trasferito ogni volta in aule che
raccolgono classi articolate. Sono stati utilizzati i mezzi tradizionali a disposizione e la trasmissione
di materiale didattico ed esercitazioni via mail; utilizzati anche riproduttori audio-visivi.
Per argomenti letterari e storico-letterari è stata adottata una didattica prevalentemente frontale,
utilizzando il testo in adozione e altro materiale di diversa provenienza per argomenti e testi non
compresi nel libro citato. Per l’approccio al testo sono state utilizzate, ove si trattasse di linguaggio
obsoleto o dialettale, anche versioni in italiano o con testo a fronte. Testi normalmente accessibili
sono stati affrontati dalle alunne stesse, con l'assistenza dell'insegnante e/o del dizionario. Nella
normale prassi didattica sono state usate la Lingua Tedesca e la Lingua Italiana, prevalendo questa
quando era importante la comprensione salda di concetti di lingua e letteratura.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Data la natura della materia, che richiede il continuo esercizio e coinvolgimento dei singoli discenti,
e il numero esiguo di alunne, le conoscenze ed abilità degli alunni sono state verificate nella prassi
didattica quotidiana attraverso verifiche diagnostico-formative e costituite da singole domande,
stimoli all’espressione orale, lettura, correzione del lavoro domestico; tali verifiche hanno concorso
alla valutazione globale dell’alunna. Questa è stata comunque definita da verifiche sommative
centrate sulla singola alunna, in numero almeno corrispondente a quanto stabilito dal Dipartimento
Lingue dell'Istituto:
- scritte: comprensione di testi di ambito culturale letterario e di civiltà, quesiti a risposta
aperta/chiusa, brevi trattazioni, riassunti;
- orali: interrogazioni tradizionali, conversazioni in L 2 e L 1 su argomenti di ambito culturale
letterario e di civiltà, riassunti e relazioni.
CRITERI: Nella valutazione della capacità di espressione orale i criteri predominanti sono stati la
conoscenza e argomentazione dei contenuti, la validità del messaggio, un'adeguata correttezza
morfo-sintattica e cognizione metalinguistica, la fluidità, la flessibilità, l’autonomia e l’accuratezza
nella pronuncia, ritmo ed intonazione la fluidità, la flessibilità, l’autonomia e l’accuratezza nella
pronuncia, ritmo ed intonazione. Solo nella produzione scritta i criteri di congruenza e correttezza
morfo-sintattica avranno una rilevanza maggiore. Ove temi di letteratura richiedano
un’argomentazione troppo complessa in L2, la conoscenza sarà verificata in L1.
MODI per la valutazione: con assegnazione di un voto espresso in decimi e possibilmente con un
giudizio scritto e/o verbale più articolato.
Alla valutazione finale hanno concorso comunque anche elementi quali partecipazione
attiva/passiva, interessi, progressi, aspetti comportamentali.
LIBRO DI TESTO
Martinelli Stelzer L., Leitfaden durch die Deutsche Literatur, vol. unico per il triennio, Bulgarini,
Firenze 2007.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 39 di 97
9.7.1 - 3^ LINGUA STRANIERA ( Francese)
ORE SETTIMANALI: 4
Prof. Silvana Verdecchia
PROFILO DELLA CLASSE
La classe quinta A di terza lingua, formata da 9 allieve e un allievo, possiede discrete competenze
linguistiche e comunicative di livello B1.
Oltre il 50% del gruppo ha alcune difficoltà di tipo espositivo nel riferire e commentare argomenti
letterari. Seppur globalmente discreta nell’aspetto formale, la produzione scritta risente di alcune
carenze di tipo argomentativo soprattutto nelle trattazioni sintetiche e nelle risposte a domanda
aperta. La preparazione raggiunta in merito ai contenuti letterari è mediamente sufficiente a causa
di uno studio non sempre puntuale e di un interesse sempre meno vivo per la letteratura
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
• lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate
• morfo-sintassi: forme necessarie per potenziare l'argomentazione:uso dei modi e dei tempi
nelle subordinate, l'uso degli indefiniti, l'uso dei connettivi
• l'uso delle preposizioni e degli avverbi
• contenuti letterari proposti
• cultura della Francia: aspetti relativi alle realtà francofone
• rapporto tra il mondo francese e quello francofono
• testi e temi di attualità
• testi letterari di autori moderni francesi
COMPETENZE
•
•
•
•
•
comprendere una varietà di messaggi orali, in contesti diversi
comprendere testi scritti di varia natura e interpretarli analizzandoli e contestualizzandoli
interpretare testi letterari collocandoli nel contesto storico-culturale e comparandoli con le
analoghe esperienze di letteratura inglese, italiana, spagnola
produrre testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti culturali (descrizioni, riassunti,
relazioni, resoconti, saggi, quesiti tipologia B)
riferire e commentare testi e pensieri dei vari autori studiati contestualizzandoli.
CAPACITA’
•
•
attivare modalità di apprendimento autonomo nella scelta di materiali e strumenti di
studio
valutare le proprie conoscenze e competenze
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 40 di 97
•
•
•
•
riflettere sulle strategie di apprendimento idonee ad ottimizzare i tempi di studio
collegare le conoscenze in maniera comparativa con le altre letterature
analizzare brani antologici già noti
sintetizzare testi letterari e di attualità
CONTENUTI
Tecniche e strategie di scrittura per la redazione di comprensioni scritte, di riassunti, resoconti,
composizioni, analisi del testo.
Simulazioni di seconda prova d’esame (comprensione, riassunto, produzione).
PANORAMA STORICO CULTURALE DELL’OTTOCENTO FRANCESE
LA SENSIBILITA ROMANTICA
Il movimento preromantico
Il movimento romantico in chiave mitteleuropea
IL ROMANZO SPECCHIO DELLA SOCIETA’
La corrente realista
Il movimento naturalista
LA TEORIA DELL’ARTE PER L’ARTE
la corrente simbolista
Il Parnasse
IL NOVECENTO (dopo il 15 maggio)
M. Proust: la teoria del ricordo
Il surrealismo: Apollinaire , P. Eluard
METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI
L'approccio metodologico scelto è fondato sulla scoperta indotta delle conoscenze, facendo leva
sul conosciuto e sull'immaginario collettivo dei discenti attraverso formulazione di ipotesi al fine di
stimolarne la motivazione.
Pertanto, all'inizio di ogni lezione si fa riferimento a contenuti precedentemente appresi e
anticipazioni sul testo prima di passare alla lettura intensiva ed estensiva del brano proposto:
attraverso domande formulate dal docente agli allievi stessi, opportunamente guidati per focalizzare
i contenuti, per riflettere sulle caratteristiche formali (semantiche, sintattiche, lessicali).
Il passaggio dal testo al contesto storico-letterario dell'autore è esplicitato dal docente sulla base dei
temi già individuati nel testo.
Ai fini della preparazione della seconda prova scritta dell'Esame di Stato sono proposte attività di
classe per potenziare le capacità di analisi e di sintesi (strategie di scrittura per il riassunto), nonché
per approfondire temi di attualità ed esprimere punti di vista sugli argomenti trattati (strategie per
testi argomentativi): attraverso il materiale linguistico e le schede tecniche di supporto fornite dal
docente gli allievi saranno messi in grado di lavorare autonomamente.
Tutti i temi proposti sono affrontati in un'ottica comparativa con le altre letterature studiate. Ci si
avvale talvolta di lezioni video per le produzioni filmiche dei romanzi, di lettore cd per ascolti, al
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 41 di 97
fine di favorire l'assimilazione dei registri linguistici, e di fotocopie di documenti autentici per
approfondire i contenuti.
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono state effettuate due prove scritte per il primo quadrimestre, quattro per il secondo.
Le tipologie sono state diversificate: test di grammatica corretti e misurati con il sistema della
proporzione, comprensioni scritte con questionari, riassunti e/o composizioni, quesiti a risposta
aperta (tipologia B della terza prova dell’Esame di Stato).
Le griglie di valutazione sono diversificate per tipologia : ogni prova infatti fa riferimento ad una
specifica griglia formulata sulla base delle diverse abilità testate, tenendo conto dei seguenti
parametri comuni:
Per la produzione orale
-pronuncia, ritmo e intonazione
-pertinenza e possesso dei contenuti
-coerenza argomentativa
-correttezza formale
Per la produzione scritta
Per la comprensione e l'analisi del testo:
- aderenza alle consegne date
-comprensione globale
-comprensione dettagliata
-proprietà lessicale
-correttezza formale e ortografica
Per la trattazione sintetica degli argomenti e per la composizione:
- aderenza alla traccia
- coesione e coerenza testuale
-proprietà lessicale
-correttezza formale e ortografica
-capacità di analisi e sintesi
LIBRO DI TESTO:
Bonini - Jamet, Ecritures Plus, Ed.Valmartina.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 42 di 97
9.7.2 - 3^ LINGUA STRANIERA (Tedesco)
ORE SETTIMANALI: 4
Prof. Carlo Toto
PROFILO DELLA CLASSE
Premessa:
Gli alunni di 5ªA Linguistico (16) e di 5ªB Linguistico (6) formano una unica classe di tedesco 3ª
lingua.
Insegno in 5ª A solo da quest’anno e purtroppo non si è potuta realizzare quella continuità didatticometodologica essenziale per lo svolgimento di un programma concentrato in soli tre anni e che
prevede alla fine del ciclo di studi una prova scritta di analisi e di comprensione di un testo, una
terza prova a carattere pluridisciplinare e una prova orale che verte su contenuti e argomenti di
carattere anche letterario, scelti dal vasto panorama della letteratura tedesca. riuscendo a sviluppare
sufficientemente le abilità espressive orali e scritte, basi necessarie per poter avviare gli allievi ad
una adeguata analisi del testo (contenuto e significato) e ad una sua esposizione autonoma.
Premetto ciò non per giustificare mie mancanze nel lavoro svolto, ma soprattutto per far notare le
grosse difficoltà della classe nell'affrontare in modo sistematicamente e strutturalmente diverso testi
in lingua autentica. A volte è stata necessaria una riflessione ulteriore sulle tecniche relative
all’analisi testuale: mi riferisco alla lettura (orientativa, selettiva e globale) all'analisi lessicale e
grammaticale, alle tecniche di segmentazione del testo, alla sua ricostruzione, all'analisi dei
personaggi all'individuazione degli elementi contenutistici più importanti, grazie al lavoro di
impostazione iniziato all’inizio di quest’ anno.
Va inoltre detto che sono riuscito solo in parte a correggere quella tendenza di fondo nella lettura di
un qualsiasi brano: la traduzione di ogni singola parola, una attività certo importante ma che rende
lento e faticoso il processo di comprensione globale del testo, lo studio mnemonico di parti intere
di testo per l'interrogazione, con tutti i rischi che uno studio mnemonico comporta (vuoti di
memoria, attività esclusivamente riproduttiva e passiva) e le difficoltà nell’esposizione orale.
Un gruppo non molto numeroso (6-7 alunni) è riuscito a correggere tale tendenza (anche perché
maggiormente in possesso di quei meccanismi di acquisizione della Lingua 2 già sviluppati per
l'inglese e il francese/spagnolo), nel senso che ora si sforzano di affrontare un qualsiasi testo
letterario applicando, anche se con lievi difficoltà, quelle tecniche di lavoro sopra citate, allo scopo
di rinsaldare e sviluppare le competenze espressive.
Pertanto la classe presenta un quadro non omogeneo e mediamente sufficiente per quanto riguarda il
livello di competenze e abilità raggiunte nello scritto e nel parlato, mentre un piccolo numero di
allievi si è distinto per esiti più brillanti. Nel complesso è stato raggiunto un livello minimo di
sufficiente correttezza nell’esposizione di quanto letto o di opinioni personali, con qualche lieve
difficoltà di tipo espositivo da parte di alcuni studenti, soprattutto per una partecipazione non
sempre attiva, dovuta ad una non sempre adeguata abitudine all’ascolto e al prendere appunti, come
propedeutici all’esposizione orale. Tale aspetto problematico non è certo imputabile a mancanze da
parte della collega che mi ha preceduto, ma soprattutto per una caratteristica di fondo della classe
stessa o, quanto meno, di una sua parte consistente.
Considerando il percorso precedente più concentrato sull’approfondimento di strutture
grammaticali, necessarie, certo, e per una tendenza ad loro studio mnemonico, tre anni non sono
sempre sufficienti, per arrivare ad una capacità e abilità comunicativa nell'esposizione di argomenti
di carattere letterario. L'importante è comunque essere giunti ad un livello medio sufficiente di
comunicazione orale e ad un più che sufficiente livello di preparazione.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 43 di 97
Da rilevare che solo due alunni hanno partecipato al corso di preparazione all’esame di
certificazione tedesca, livello B1, e che solo uno sosterrà (presumibilmente) il 20 maggio l’esame.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
I seguenti obiettivi comprendono anche quelli individuati dal Consiglio di Europa nel Quadro
Comune Europeo di Riferimento.
Conoscenze
La classe è in grado conoscere a livello sufficiente:
le nozioni, le funzioni, le implicazioni culturali, le strutture morfosintattiche e fonetiche di
base della lingua straniera contenute nei moduli presentati.
Competenze
La classe è in grado, sempre in maniera sufficiente di:
riflettere sul funzionamento delle strutture morfosintattiche, ragionando sulle analogie e
differenze tra i diversi sistemi linguistici;
interagire in modo appropriato nelle situazioni comunicative conosciute;
Capacità
La classe è capace di:
saper comprendere brevi e semplici messaggi orali o scritti, anche se solo a livello globale;
saper cioè individuare almeno la situazione, il contesto, i protagonisti e il registro formale
o informale di un dialogo o di un brano di lettura;
sapersi esprimere con brevi e semplici frasi guidate in modo sufficientemente corretto,
anche se con lievi errori di pronuncia e di intonazione;
saper produrre brevi e semplici testi ortograficamente e grammaticalmente corretti, o con
errori tali da non pregiudicarne la comprensione.
CONTENUTI
Grammaticali
Ripasso delle strutture grammaticali già trattate (nelle Unità 16-20 di “AllesKlar”) e
approfondimento di:
1. verbi modali
2. verbi posizionali
3. preposizioni (luogo e tempo)
4. uso del Präteritum e del Perfekt
5. Uso del K2
Prove d’esame (2ª prova scritta)
Testo letterario
Testo attualità
Testo letterario
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 44 di 97
Letterari, culturali e di civiltà tedesca
Trattazione sintetica di esempi tratti da opere di alcuni autori, quali: W. V. Goethe, T.
Fontane, F.Kafka, A. Schnitzler, F. Dürrenmatt.
Trattazione sintetica di due periodi storico-letterari, quali lo “Sturm und Drang” e il
“Realismus”
METODOLOGIA RIFERITA AI CONTENUTI E STRUMENTI
All'inizio dell'anno scolastico si è passati subito alla lettura e all'analisi di testi redatti in tedesco di
autori dei giorni nostri, rappresentativi di un’epoca ricca di conflitti e rivolgimenti, con un
escursione rapida nell’800. Ho ritenuto opportuno affrontare testi di autori più moderni e più
accessibili dal punto di vista espressivo soprattutto, per favorire uno studio meno
mnemonico, schematico, riproduttivo, fine a se stesso e improduttivo dal punto di vista
linguistico, in favore di uno volto più al raggiungimento di quelle abilità e competenze
linguistiche, sempre relativamente ad una Lingua 3, poste come obiettivo finale del corso di
studi, quali:
• la rilevazione e la comprensione dei messaggi principali contenuti nel testo (abilità e
tecniche di lettura);
• la rielaborazione guidata o personale del significato di cui il testo è portatore (abilità e
tecnica del riassunto);
• sviluppo e affinamento di sensibilità letteraria.
Pertanto, sulla base dell'esperienza fatta negli anni precedenti, sempre nell'insegnamento
della L3, dove le dinamiche e i meccanismi di apprendimento sono i medesimi, e in relazione a
quanto emerso nei corsi di aggiornamento nell'ambito del P.S.L.S., in considerazione soprattutto
delle effettive capacità linguistiche degli allievi (- il tedesco è materia di studio solamente a partire
dal 3° anno -), del livello di partenza della classe (si veda la storia della classe) e del numero i
minimo di autori, 4/5, nel 5° anno suggerito dalla Commissione Brocca per lo studio della
letteratura nella 3ª lingua, ho preferito trattare due autori esemplificativi dell’800 e tre autori del
'900, le cui opere, linguisticamente più agevoli, presentassero contenuti più interessanti e in un certo
senso più attuali e legati parzialmente a tematiche di fondo comuni quali:
Generationskonflikte / Eltern-Kinder
Beziehungen
Thema 1
Thema 2
Conflitti generazionali / Rapporto
genitori-figli
Thema 3
Existenzfragen / Auf der Suche nach der
eigenen Identität
Wissenschaft und Wissenschaftler
Problemi esistenziali /alla ricerca
della propria identità
Società e scienziati
Thema 4
Frauenfiguren
Figure femminili
Per la prima area tematica sono state scelte pagine tratte dalle opere dei seguenti autori:
1.
T. Fontane
„EffieBriest“ (pagine scelte dal libro di testo)
2.
A. Schnitzler
„Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia)
3.
F. Kafka
„Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia)
4
P. Bichsel
Die Tochter (testo – II prova di esame)
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 45 di 97
Per la seconda area tematica sono state scelte pagine dalle opere dei seguenti autori:
1.
J. W.von Goethe
„Die Leiden des jungen Werther“ pagine scelte
2.
T. Fontane
„EffieBriest“ (pagine scelte dal libro di testo)
3.
A. Schnitzler
„Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia)
4.
F. Kafka
„Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia)
Per la terza area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore
1.
F. Dürrenmatt H.
„Die Physiker“ (pagine scelte in fotocopia)
Per la quarta area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore:
1.
T. Fontane
„Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo)
2.
A. Schnitzler
„Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia)
Ho preferito una didattica di tipo non tradizionale della letteratura tedesca (cioè, lo studio
sistematico della storia della letteratura, dei movimenti – ad eccezione di due - e degli autori in
senso stretto, in considerazione del fatto che gli alunni affrontano l’esame di stato dopo soli tre anni
di studio della lingua tedesca), e ho cercato di privilegiare alcuni aspetti della civiltà e della cultura
tedesca, favorendo così un approccio più linguistico e comunicativo.
Dal punto di vista metodologico, pertanto, ho seguito un percorso didattico basato:
• sull’analisi del testo (lessicale e grammaticale);
• sull’esposizione sintetica del contenuto;
• sulla riflessione sul protagonista principale / sui protagonisti principali;
• sull’esposizione autonoma o guidata di opinioni e commenti, sempre in relazione alle
effettive capacità;
• su alcuni possibili confronti all’interno delle aree tematiche, non sempre pienamente
realizzati
In sintesi, per ogni brano e/o testo esemplificativo degli autori scelti, è stata fatta un’analisi generale
del contenuto letto. Attraverso domande di comprensione del testo, anche in linea con la
metodologia adottata per la seconda prova dell’esame di stato, si è cercato di ricostruirne il
significato essenziale, di tracciare un profilo del protagonista principale e di cogliere il messaggio
fondamentale che l’autore ha voluto trasmettere ai lettori.
Sono convinto, anche sulla base delle nuove tendenze nel campo dell’apprendimento delle lingue
straniere, che un tale approccio alla lingua tedesca rispetti in primo luogo i bisogni degli alunni del
Liceo Linguistico di Roseto e sia maggiormente “spendibile” in contesti comunicativi reali.
Contenuti in dettaglio:
argomento
Sturm und Drang e
J.W. von Goethe
Pagina del libro / materiale
pagg. 92, 93, 94, 95 (Klassik escluso); pagg. 98,99,100 (Goethe);
pagg. 100-101 esempio da “Die Leiden des jungen Werther. 12.
August
Visione Film: “Goethe”, di P.Stoelzl, 2010
Realismus e
Theodor. Fontane
pagg. 178, 179, 180, 181, 183 e 184; pagg. 190, 191, 192-193
esempio da “Effie Briest”.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 46 di 97
Arthur Schnitzler
Pag. 218, cenni biografici. Esempio tratto da “Fräulein Else” in
fotocopia.
Franz Kafka
Cenni sull’autore, sull’opera in generale su scheda da me
elaborata e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die
Verwandlung” in fotocopia.
Friedrich Dürrenmatt
Cenni sull’autore su scheda da me elaborata e data in fotocopia.
Esempio tratto da “Die Physiker” in fotocopia.
Peter Bichsel
Brano: “Die Tochter” – esempio di 2 prova d’esame, in fotocopia
Franz Kafka
Cenni sull’autore, sull’opera in generale su scheda da me
elaborata e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die
Verwandlung” in fotocopia.
Cenni sull’autore su scheda da me elaborata e data in
fotocopia. Esempio tratto da “Die Physiker” in fotocopia.
Brano: “Die Tochter” – esempio di 2 prova d’esame, in
fotocopia
Friedrich Dürrenmatt
Peter Bichsel
Strumenti didattici
Sono stati usati oltre al libro di testo, sussidi audiovisivi, il video proiettore, fotocopie di testi
reperiti da altri manuali, schede di letteratura sull'autore preparate dall'insegnante e distribuite in
fotocopia, ad integrazione del testo antologico.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono state effettuate le due prove scritte e due orali (anche in forma di microvalutazioni) per
ciascuno/a studente/essa opportunamente distribuite nel quadrimestre. Sono state effettuate delle
esercitazioni scritte con valore integrativo e mai suppletivo delle prove scritte e orali.
Strumenti di verifica informali
Sotto tale voce si intendono osservazione ed analisi dei comportamenti e processi di apprendimento.
1.
2.
Osservazione di comportamenti:
puntualità alle lezioni;
rispetto delle consegne;
atteggiamento di disponibilità e di collaborazione.
Analisi di processi di apprendimento:
o sistematicità e precisione nello svolgimento delle attività assegnate per casa e/o in
classe;
o partecipazione al dialogo educativo-didattico;
o attenzione durante le lezioni;
o capacità di risposta pertinente a domanda del docente;
o intervento autonomo e creativo.
Strumenti per la valutazione finale
La valutazione quadrimestrale e finale non si è limitata alla misurazione dei dati forniti dalle varie
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 47 di 97
verifiche scritte ed orali, ma includerà un esame di tutto il processo educativo e didattico nel suo
punto di partenza (test di ingresso), in itinere e al termine (test sommativi).
Di conseguenza si è tenuto conto dei seguenti elementi:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici;
impegno e applicazione dimostrati;
progresso rispetto al livello di partenza;
partecipazione attiva all’attività didattica;
risultati di eventuali corsi di recupero;
contributo attivo al buon funzionamento degli organi collegiali e di ogni altro momento
significativo della vita scolastica;
7. note disciplinari;
Particolare importanza è stata data al momento dell’autovalutazione tramite l’uso di griglie, dettate
ed appese in classe per rendere lo studente consapevole del livello raggiunto.
Nella comprensione orale si è valutata la capacità dello studente di:
cogliere gli elementi essenziali ed il significato globale di un testo proposto;
capire il significato anche nei particolari;
identificare l’intenzione del parlante anche dagli elementi para-extra linguistici.
Nella produzione orale si sono valutate le seguenti voci:
accento/pronuncia/intonazione
morfosintassi;
lessico;
comprensione;
scorrevolezza.
Nella comprensione scritta è stata valutata la capacità del discente di:
cogliere gli elementi essenziali e il significato globale;
trovare informazioni particolari;
inferire il significato di parole non note dal contesto;
decodificare e riconoscere le strutture dei diversi tipi di testo;
sintetizzare un testo.
Nella produzione scritta è stata valutata:
la correttezza strutturale (punteggiatura, ortografia, morfosintassi, layout);
coesione e coerenza testuali;
conoscenza lessicale;
originalità e capacità di rielaborazione personale.
LIBRO DI TESTO
Villa – Seiffarth, Zwischen Heute und Morgen, Loescher.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 48 di 97
9.8 - FILOSOFIA
ORE SETTIMANALI: 2
Prof. Rocco Fratini
PROFILO DELLA CLASSE
La classe 5°A ad indirizzo linguistico è composta da n. 26 alunni. Si evidenzia un comportamento
corretto e responsabile, buona disponibilità al dialogo educativo, impegno ed interesse in rapporto
allo studio della Filosofia. Alcuni alunni presentano difficoltà nella organizzazione espositiva e
nell’analisi critica.
Globalmente la classe manifesta un discreto grado di preparazione generale
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
La conoscenza degli autori, delle correnti filosofiche, nonché dei principali nodi tematici trattati, si
è dimostrata discreta per la maggior parte della classe, in alcuni casi buona: la maggioranza della
classe sa definire i concetti negli ambiti di appartenenza, enucleare le idee centrali ed i collegamenti
nell’ambito delle problematiche filosofiche.
COMPETENZE
I contenuti del manuale sono stati integrati costantemente da schede e appunti atti a destrutturate la
complessità delle tematiche filosofiche (delineate spesso in maniera sintetica) in termini di
chiarezza argomentativa. In tal modo buona parte degli alunni ha avuto un approccio positivo sulla
comprensione delle specificità del sapere del linguaggio filosofico.
CAPACITA’
Interesse, partecipazione, disponibilità al dialogo ed alla discussione, capacità di problematizzare
partendo da interrogativi iniziali, sono stati espressi in modo eterogeneo, conformemente alle
modalità espresse dalle diverse situazioni personali.
In generale la classe è riuscita a raggiungere i seguenti obiettivi:
• Conoscenze
1. acquisire conoscenza dei contenuti relativi ad autori, argomenti, sistemi di pensiero
2. essere in grado di individuare ed utilizzare concetti svolti e termini caratterizzanti gli
argomenti svolti
3. definire i concetti negli ambiti di appartenenza (etica, conoscenza, metafisica)
• Competenze
1. comunicare con pertinenza oralmente e per iscritto
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 49 di 97
2. individuare i legami logici all’interno di una stessa tematica o tra più tematiche,
confrontando analogie e differenze
3. sitematizzare organicamente
• Capacità
1. esporre in modo coerente ed efficace
2. analizzare e sintetizzare
CONTENUTI
Immanuel Kant (1724-1804)
• Criticismo e Illuminismo
• Razionalismo Kantiano ed Empirismo scettico di D. Hume
La Critica della Ragion Pura
• Il problema generale
• I giudizi sintetici a priori
• La rivoluzione copernicana
• La facoltà della conoscenza
• L’estetica trascendentale
• La Dialettica trascendentale
La Critica della Ragion Pratica
• Realtà ed assolutezza della legge morale
• La categoricità dell’imperativo morale: il dovere
• L’autonomia della legge e la rivoluzione copernicana
• La teoria dei postulati pratici
La Critica del Giudizio
• Il problema e la struttura dell’opera
• Il sentimento: giudizi sentimentali o riflettenti, giudizi determinanti
• Giudizi riflettenti:giudizio estetico riflettente, giudizi teologici
• L’analisi del bello e i caratteri del giudizio estetico
•
•
•
•
•
•
•
•
•
L’Idealismo logico di G.W.F. Hegel ( 1770-1831)
Le tesi di fondo del sistema
Finito ed infinito
Ragione e realtà: la storia quale “ordine provvidenziale”
La Dialettica quale legge di sviluppo della realtà: il processo triadico dello spirito
La Dialettica quale pensiero o legge di comprensione della realtà
Riflessioni circa la Dialettica
La Filosofia della natura
La Logica : la Logica dell’essere
La Filosofia dello spirito:lo spirito soggettivo, lo spirito oggettivo, lo spirito assoluto
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 50 di 97
L’Irrazionalismo di A. Schopenhauer (1788-1860)
• Le radici culturali del sistema
• Analisi del concetto di “fenomeno”, comparazione con il concetto di “fenomeno “in Kant
• Caratteri e manifestazioni della Volontà di vita
• Il pessimismo, la sofferenza universale
• Le vie di liberazione dal dolore: l’arte, l’etica, l’ascesi
S. Kierkegaard (1813-1855)
• L’esistenza quale possibilità e fede
• La verità del singolo e il rifiuto dell’hegelismo
• Da Aut-Aut (1843): gli stadi dell’esistenza, ossia la vita estetica, la vita etica, la vita
religiosa
• La Dialettica
• L’Angoscia
• La Disperazione
• La fede, il paradosso
• L’importanza degli elementi biografici per la comprensione dell’atteggiamento filosofico di
Kierkegaard
• La formazione luterana
C. Marx (1818-1900)
• Il socialismo utopistico: Saint Simon ( 1760-1825)
• Il socialismo scientifico ( comunismo) dal “ Manifesto dei comunisti” ( 1847)
1. personalità umana/società storicamente determinata
2. rapporto struttura/soprastruttura
3. la lotta di classe
4. società capitalistica/società socialista (trapasso necessario)
5. la dittatura del proletariato
• Il materialismo storico. dalla ideologia tedesca ( 1845)
1. canone di interpretazione della storia
2. coscienza/rapporti di lavoro e di produzione
3. struttura economica/soprastruttura
4. alienazione e plusvalore
Il Positivismo
• Caratteri generali
• Convergenze e divergenze tra Positivismo e Illuminismo
Il Positivismo sociale
• La filosofia della storia di A. Comte (1788-1857)
• Tre stadi della storia
• Comparazione A. Comte, Saint-Simon
• Analisi della Sociologia
F. Nietzsche (1844-1900)
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 51 di 97
•
•
•
•
•
•
•
•
•
La critica nei confronti della civiltà occidentale e l’ideale di un” oltre –uomo”
Nietzche e Schopnhauer
Il Dionisiaco e l’Apollineo
L’accettazione totale della vita
La critica della morale cristiana e la trasvalutazione dei valori
La critica al Positivismo ed allo Storicismo
La “ morte di Dio “
L’eterno ritorno
Portata filosofica e non politica del pensiero di Nietzsche
La Rivoluzione psicanalitica Sigmund Freud (1856-1939)
• I fondamenti della Psicanalisi
• I luoghi della psiche, della interpretazione dei sogni (1900): conscio/preconscio/inconscio
• La rimozione
• Teoria psicologica ( seconda topica): analisi dell’ES, dell’Io, del Super-Io
• Interpretazione dei sogni
• I sintomi nevrotici
• La teoria della sessualità
• La religione
L’Esistenzialismo
• I caratteri generali dell’esistenzialismo:l’estensione del concetto di possibilita’ nel suo
aspetto minaccioso e negativo ( S. Kierkegaard ) alla interpretazione filosofica
dell’Esistenzialismo
METODOLOGIA E STRUMENTI
• Mezzi e strumenti
1. libri di testo integrato, all’occorrenza, da opportune schede analitiche
• Metodi
2. lezione frontale
3. lezione dialogica
VERIFICA E VALUTAZIONE
• Verifiche e valutazioni
1. verifiche orali tradizionali, atte a valutare le capacità concettuali, argomentative ed
espositive oltre che l’acquisizione di contenuti
• Griglia di valutazione orale
2. gravemente insufficiente: l’alunno non
risponde alle domande o fornisce
informazioni non pertinenti e non rilevanti
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 52 di 97
3. insufficiente: l’alunno risponde alle domande ma le informazioni sono molto scarse
o errate; le affermazioni sono molto generiche, il lessico impreciso, la restituzione è
appena accennata
4. mediocre: l’alunno risponde alle domande ma le informazioni sono non del tutto
pertinenti, oppure minime; l’esposizione risulta meccanica, il lessico presenta
imprecisioni
5. sufficiente: l’alunno risponde alle domande in modo corretto e con informazioni
pertinenti, si esprime con accettabile ordine, il lessico è sostanzialmente appropriato
6. discreto: l’alunno risponde alle domande con sicurezza ed ordine espositivo, effettua
collegamenti non complessi tra argomenti, cenni di considerazione personale
7. buono: l’alunno risponde con sicurezza, completezza di informazioni corrette, lessico
puntuale e appropriato, collega gli argomenti. Sollecitato fornisce elementi di
valutazione personale e critica
8. ottimo: l’alunno espone con sicurezza, le informazioni sono dettagliate e complete, il
lessico appropriato, l’esposizione ha forma di argomentazione elaborata, i
collegamenti sono articolati e originali
• verifiche scritte
1. prove semistrutturate
2. trattazione sintetica di argomenti
E’ stata effettuata anche la simulazione della terza prova, tipologia B, con risposta di massimo 10
righe.
LIBRI DI TESTO:
N. Abbagnano – G. Fornero, Nuovo protagonisti e testi della filosofia, ed. Paravia.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 53 di 97
9.9 - MATEMATICA
ORE SETTIMANALI: 3
Prof. Bruno Aretusi
PROFILO DELLA CLASSE
In questa classe, composta da ventisei alunni, ho insegnato matematica negli ultimi due anni.
I ragazzi si sono comportati sempre in maniera ben educata e la partecipazione al dialogo scolastico
è stata, nel complesso, soddisfacente.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Alcuni alunni hanno dimostrato di possedere buone capacità di analisi e sintesi e di sapere applicare
con profitto i metodi matematici studiati.
Un altro gruppo ha conseguito risultati più che sufficienti ed il restante gruppo, penalizzato da
numerose lacune pregresse, ha raggiunto in maniera appena accettabile gli obiettivi minimi.
CONTENUTI
NOZIONI DI TOPOLOGIA SU R
Richiami sui numeri reali. Intervalli. Estremo superiore ed inferiore di un insieme di numeri reali.
Intorni di un numero o di un punto. Punti di accumulazione.
FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE.
Concetto di funzione reale di variabile reale; dominio e codominio di una funzione.
LIMITI E CONTINUITA' DI UNA FUNZIONE. ASINTOTI.
Limite finito di una funzione in un punto. Limite infinito di una funzione in un punto. Limiti finito
ed infinito di una funzione all'infinito. Operazioni sui limiti. Forme indeterminate. Funzione
continua: la continuità delle funzioni elementari. Asintoti.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE.
Approccio geometrico al concetto di derivata. Derivata di una funzione in un punto. Derivata di una
funzione in un intervallo. Derivate delle funzioni elementari. Equazione della tangente e della
normale ad una curva in un punto. Velocità ed accelerazione nel moto rettilineo.
MASSIMI E MINIMI. STUDIO E RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UNA FUNZIONE
Massimi e minimi delle funzioni derivabili. Semplici problemi di massimo e minimo. Studio di
semplici funzioni algebriche razionali intere e fratte.
INFORMATICA
Uso del software open source “geogebra” per la visualizzazione del grafico di una funzione.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 54 di 97
METODOLOGIA E STRUMENTI
Lezione frontale per la presentazione dei concetti fondamentali. Esercitazioni guidate individuali e
di gruppo. Uso di strumenti informatici.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Numerose verifiche, scritte e orali, hanno avuto lo scopo di misurare i livelli di conoscenza,
comprensione ed applicazione dei contenuti proposti.
LIBRO DI TESTO
Cassina – Canepa – Gerace, Corso Di Matematica, vol. 5, Paravia
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 55 di 97
9.10 - SCIENZE e GEOGRAFIA
ORE SETTIMANALI: 2
Prof. ssa Elena Bellachioma
PROFILO DELLA CLASSE
La classe si caratterizza per la capacità di saper distinguere tra momenti di lavoro e momenti di
informale condivisione, questo ha fatto si che si creasse un clima positivo e sereno di formazione.
Gli alunni si mostrano attenti e partecipi, curiosi ed orientati all’apprendimento, tale ambiente riesce
a coinvolgere anche chi, per natura, tende a distrarsi. Durante questo anno la difficoltà della
disciplina è stata affrontata con senso di responsabilità e continuità nello studio dalla gran parte del
gruppo classe. In questo contesto formativo alcuni alunni si sono messi in evidenza per interesse,
capacità, grado di approfondimento ed abilità nel creare correlazioni con discipline del biennio, altri
si sono mostrati attenti e costanti nello studio ed altri ancora hanno colmato le difficoltà iniziali con
impegno.
La classe si è sempre mostrata educata e corretta ed il rapporto alunni-docente è stato orientato al
rispetto reciproco ed al dialogo.
La complessità della disciplina ha portato ad una selezione degli argomenti affrontati.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli obiettivi sono stati conseguiti dagli alunni della classe in grado diverso: per le conoscenze,
l'intera classe ha raggiunto risultati mediamente più che discreti; per le competenze e le capacità ,
alcuni alunni hanno conseguito risultati più che soddisfacenti.
Conoscenze
- Conoscenza degli argomenti trattati;
- Conoscenza della struttura logica della disciplina.
- Conoscenza della complessità del Geosistema;
- Conoscenza delle correlazioni tra i fenomeni del Geosistema.
Competenze
- Presentazione dei fenomeni studiati utilizzando un linguaggio tecnico-scientifico appropriato
Capacità
- saper effettuare collegamenti fra i vari argomenti proposti;
- saper analizzare un fenomeno, elaborarne le cause e le relative conseguenze;
- saper analizzare con spirito critico l’informazione di massa sulle questioni scientifiche.
CONTENUTI
L’UNIVERSO
Metodi e strumenti dell’indagine astronomica
Telescopi e radiotelescopi
Gli spettri stellari
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 56 di 97
Le coordinate astronomiche
Studio delle stelle
Le distanze astronomiche
Luminosità e magnitudine
Colore, temperatura, massa
Diagramma H-R
Stelle variabili e le stelle binarie
Effetto Doppler
Nascita ed evoluzione delle stelle
Nane bianche, giganti rosse, stelle di neutroni e buchi neri
Le Galassie
Classificazione delle galassie
La via Lattea
Origini ed evoluzione dell’Universo
Big Bang e prove
Il Sistema Solare
Le leggi di Keplero;
La gravitazione universale.
Origine del sistema solare
Stella Sole: struttura interna ed esterna
I pianeti del sistema solare
I corpi minori presenti nel sistema solare: asteroidi , comete, meteore e
meteoriti
LA TERRA NELLO SPAZIO
Geodesia
Forma e dimensioni della Terra
Prove della sfericità della Terra
I moti della Terra
Caratteristiche del movimento di rotazione terrestre
Prove del movimento di rotazione terrestre:
esperienza di Guglielmini , esperienza di Foucault..
Conseguenze del moto di rotazione
Caratteristiche del movimento di rivoluzione terrestre
Prove del moto di rivoluzione terrestre:
aberrazione stellare annua.
Conseguenze del moto di rivoluzione terrestre:
alternanza delle stagioni, differente durata del dì e della notte.
Le zone astronomiche
Differente durata del giorno sidereo e del giorno solare.
La Luna
Le caratteristiche generali della luna
I movimenti della luna: il moto di rotazione, il moto di rivoluzione,
Il moto di traslazione
Le fasi lunari
Differenza tra mese lunare e mese sidereo
Le eclissi
L’origine della luna
GEOLOGIA
Plutoni e vulcani
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 57 di 97
Plutoni
I vulcani: meccanismo eruttivo
Attività vulcanica esplosiva
Attività vulcanica esplosiva
Attività vulcanica effusiva
Eruzioni centrali e tipi di edifici vulcanici
Eruzioni lineari o fessurali
LA DINAMICA TERRESTRE
L’interno della Terra
L’importanza dello studio delle onde sismiche
Le principali discontinuità sismiche
Crosta oceanica e continentale
Il mantello
Il nucleo
Il calore interno della Terra
Fenomeni sismici
La deformazione della roccia
I terremoti
Le onde sismiche
Il sismografo
Magnitudo ed intensità di un terremoto
Scala Richter e scala Mercalli
Determinazione dell’epicentro di un terremoto
Rischio sismico: concetti di prevenzione e previsione
METODOLOGIA E STRUMENTI
Lezioni frontali
Lezioni dialogate
Visione di brevi filmati presenti in internet
Utilizzo siti internet accreditati
Libro di testo
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono state svolte verifiche orali formative al fine di valutare conoscenze, competenze ed abilità
raggiunte, verifiche scritte con quesiti aperti e con risposte multiple valide per l’orale.
Sono state utilizzate per la valutazione delle prove scritte griglie allegate ai test e per le prove orali
gli indicatori generali comuni stabiliti nel POF dell’anno scolastico 2012/2013.
LIBRO di TESTO:
Massimo Crippa - Marco Fiorani, Geografia generale, Arnoldo Mondadori Scuola
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 58 di 97
9.11 - STORIA DELL’ARTE
ORE SETTIMANALI: 2
Prof.ssa Daniela Di Francesco
PROFILO DELLA CLASSE
Insegnando in questa classe da due anni ho riscontrato una crescita non solo a livello
comportamentale ma anche cognitivo. La maggior parte degli alunni ha lavorato con impegno e
costanza durante questo biennio mostrando interesse verso la materia, la classe si è distinta per un
comportamento corretto durante le lezioni ed ha accolto con interesse ed entusiasmo le proposte di
approfondimento, quindi, il dialogo educativo è stato sempre attivo e propositivo. Le verifiche sia
orali che scritte hanno evidenziato a fine anno il raggiungimento degli obiettivi didattici ed un
ulteriore miglioramento nell’uso del linguaggio specifico e nella metodologia di lettura delle opere.
Le valutazioni hanno messo in evidenza la seguente situazione: una piccola parte ha raggiunto
risultati discreti, la maggior parte ha mostrato un buon livello di conoscenze, competenze e capacità
ed alcuni alunni si sono distinti per la chiarezza espositiva, il grado di approfondimento e la
capacità critica.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Conoscenze
Acquisire strumenti e metodi specifici per l’analisi e la comprensione delle espressioni
artistiche delle diverse civiltà.
Conoscere le strutture del linguaggio visivo.
Conoscere il contesto storico-culturale e sociale entro cui si è formata l’opera d’arte.
Competenze
Acquisire la competenza di rapportarsi con l’opera d’arte nelle sue valenze comunicative,
analizzarne gli aspetti formali, stilistici e iconografici.
Saper eseguire la contestualizzazione storica, culturale e geografica dei manufatti artistici
delle diverse civiltà.
Elaborare organicamente e criticamente le nozioni acquisite, collegandole e integrandole
anche sul piano pluridisciplinare.
Capacità
Consolidare la terminologia specifica dell’arte al fine di esprimere il proprio pensiero in
forma pertinente (lettura iconografica dell’opera d’arte).
Saper analizzare, sintetizzare e riformulare oralmente un testo.
Maturare le capacità visive e percettive, ossia acquisire un metodo per rendersi consapevoli
del perché delle forme.
CONTENUTI
UNITÀ 1 - IL NEOCLASSICISMO
Le tendenze del Neoclassicismo e l’importanza della riscoperta dell’antichità per la nascita
della poetica neoclassica: le teorie di Winckelmann.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 59 di 97
UNITÀ 2 - DAL ROMANTICISMO AL REALISMO
I principali protagonisti del Romanticismo in Francia ed in Italia.
Le molte forme ed i grandi temi del Realismo.
UNITÀ 3 - L’ IMPRESSIONISMO ED IL POSTIMPRESSIONISMO
Il contesto storico-sociale e le caratteristiche della nuova poetica pittorica
dell’Impressionismo:
Il Postimpressionismo peculiarità e confronto con il movimento impressionista, i due filoni
– “scientifico” e“drammatico” – attraverso i suoi più significativi interpreti.
Il Divisionismo in Italia.
UNITÀ 4 - L’ ARTE TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
L’evoluzione del linguaggio artistico nelle diverse capitali europee, dall’ “Arts and Crafts”
di William Morris all’ Art Nouveau.
UNITÀ 5 – L’ARTE DEL NOVECENTO
Inquadramento storico culturale dei primi anni del novecento: le Avanguardie.
L’arte nella seconda metà del Novecento: l’Action Painting, l’ Informale, la Pop Art e il
Graffitismo.
METODOLOGIA E STRUMENTI
Lezioni frontali.
Discussione guidata.
Visite guidate.
Presentazioni in powerpoint e visione di filmati.
Sussidi visivi, sonori ed audiovisivi (diapositive, foto, CD, videocassette, DVD, ecc).
Supporti (lavagne, ecc).
Materiale strutturato (schede, esercitazioni, ecc).
Materiale raccolto durante visite e viaggi.
Materiale raccolto individualmente.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Per il numero minimo e la scansione delle verifiche si è fatto riferimento a quanto stabilito nel
P.O.F. (due verifiche orali nel primo trimestre e due verifiche orali nel secondo pentamestre), tale
numero di verifiche è stato aumentato per gli alunni in cui era necessaria una ulteriore valutazione
per l’accertamento degli obiettivi raggiunti e/o per mettere in condizione gli alunni di recuperare
eventuali insufficienze e/o quando lo studente ha richiesto una verifica per migliorare la
valutazione. La valutazione è avvenuta sulla base di livelli di prestazione e secondo modalità
contenute nel P.O.F. e nella programmazione di classe.
Queste le tipologie delle prove utilizzate:
Prove semistrutturate - questionari a risposta aperta.
Prove aperte - relazione libera e interrogazione
Simulazione “terza prova” dell’Esame di Stato.
LIBRO di TESTO:
G. Dorfles, C. Della Costa , M. Ragazzi “Lineamenti di storia dell’arte”, vol. 2 “Dal Rinascimento
ad oggi”, editrice Atlas, Bergamo, 2008.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 60 di 97
9.12 - EDUCAZIONE FISICA
ORE SETTIMANALI: 2
Prof.ssa Virginia Del Cane
PROFILO DELLA CLASSE
Nell’arco dei cinque anni la classe ha avuto modo di sperimentare il gusto della pratica
motoria, il senso dello sforzo fisico e il piacere dell’azione.
Gli alunni si sono distinti per la partecipazione e la collaborazione con il lavoro proposto e
hanno raggiunto un livello di applicazione dal discreto all’ottimo sia nella pratica che nella teoria
delle attivita’ motorie.
La partecipazione al lavoro didattico e’ stata buona per tutti gli studenti, che si sono applicati
sempre di fronte ai nuovi argomenti come nella pratica dei fondamentali degli sport appresi.
FINALITA’
L’Educazione fisica concorre, insieme alle altre discipline, alla formazione integrale della persona
mediante l’educazione al corpo e del corpo, allo scopo di favorirne l’inserimento nella società civile
in modo consapevole e nella pienezza dei propri mezzi.
E’ stato perseguito lo sviluppo della personalità dell’allievo sia tramite il miglioramento delle
qualità fisiche e neuromuscolari sia tramite l’acquisizione di una coscienza della propria corporeità,
che risulti espressione di padronanza motoria ma anche di capacità di relazione.
OBIETTIVI DISCIPLINARI raggiunti in termini di:
• CONOSCENZE:
Gli alunni hanno memorizzato le modalità esecutive delle principali azioni motorie;
Gli alunni hanno coscienza dei percorsi utilizzati ed utilizzabili per conseguire un
miglioramento delle personali capacità coordinative, di resistenza, forza, velocità e della
mobilità articolare;
Gli alunni sanno selezionare ed utilizzare le procedure motorie specifiche richieste.
• COMPETENZE:
Gli alunni sanno riportare le proprie competenze motorie a qualunque contesto,
indipendentemente dalla somiglianza con quello di apprendimento;
Gli alunni sanno adattare la propria condotta motoria rispetto a variazioni contestuali;
Gli alunni sanno trasferire i propri apprendimenti motori a situazioni simili sfruttando la
loro polifunzionalità.
• CAPACITA’:
Gli alunni sanno valutare l’azione eseguita e il suo esito in rapporto all’intenzione e allo
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 61 di 97
scopo diretto;
Gli alunni sanno cogliere i significati delle proprie e altrui azioni;
Gli alunni sanno strutturare per la propria azione e comprendere, per l’azione altrui, una
gerarchia di scopi.
CONTENUTI
• PRATICA:
Attività ed esercizi a carico naturale;
Attività ed esercizi di opposizione e di resistenza;
Attività ed esercizi con piccoli attrezzi codificati e non codificati;
Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario e intersegmentario, per
il controllo della respirazione;
Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, ritmo, in situazioni spazio-temporali
variate;
Attività ed esercizi di equilibrio;
Attività sportive individuali: atletica leggera e badminton;
Attività sportive di squadra: pallavolo e pallacanestro;
Attività in ambiente naturale: jogging al mare, esercizi di preatletica generale in pineta,
Beach Volley,l’Ultimate Frisbee
Attività ginnastica Dolce: Pilates
Attività di Fitness: Step
• TEORIA:
Allenare le capacità fisiche: le capacità coordinative e condizionali
La Ginnastica Dolce
L’Educazione Alimentare
METODOLOGIA E STRUMENTI
Gli obiettivi sono stati raggiunti utilizzando una gamma vasta e flessibile di operazioni didattiche
come la lezione dialogica e frontale, problem solving, lavori di gruppo, esercitazioni a coppie e a
gruppo, varie metodiche di allenamento.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche sono state effettuate mediante verifiche teoriche e pratiche, interrogazioni, test motori e
prove pratiche.
LIBRO DI TESTO
Per le lezioni di teoria, accanto al libro di testo (Corpo Libero - Marietti Scuola-) utilizzato con
operazioni di lettura ed analisi, è stato anche usato materiale di approfondimento come fotocopie,
articoli di giornale e visione di filmati.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 62 di 97
10 – SIMULAZIONI PROVE D’ESAME
Nel corso dell’anno sono state effettuate simulazioni della terza prova dell’Esame di Stato.
SIMULAZIONE TERZA PROVA
1^ SIMULAZIONE
Data: 19 febbraio 2013
Durata: 3 ore
Materie: Inglese (Lingua 1), Francese/Tedesco (Lingua 3), Storia, Storia dell’arte, Scienze
2^ SIMULAZIONE
Data: 19 aprile 2013
Durata: 3 ore
Materie: Inglese (Lingua 1), Francese/Tedesco/Spagnolo (Lingua 2), Latino, Filosofia, Matematica
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
INDICATORI
Pertinenza delle
risposte
(max p.5)
DESCRITTORI
Punt. max
Limitata
1,5
Parziale
3
Completa
5
Sommarie
Conoscenze
(max p.5)
Non sempre
precise
Complete
Capacità di
sintesi
(max p. 2,5)
Forma e
linguaggio
utilizzati
(max p. 2,5)
2
3
8
9
10
1,5
3
5
Limitata
1
Sufficiente
2
Adeguata
2,5
Errori di lessico,
di grammatica e di
sintassi
1
Non sempre
corretti e
appropriati
2
Corretti,
appropriati e
specifici
2,5
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
1
QUESITI
4 5 6 7
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 63 di 97
Totale punteggio
attribuito
PUNTEGGIO
FINALE
Totale: …………./ 15
TABELLA DI CORRISPONDENZA
fra
QUINDICESIMI e DECIMI
1
0,6
2
1,3
3
2
4
2,6
5
3,3
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
6
4
7
4,6
8
5
9
5,3
10
6
Liceo Statale “SAFFO”
11
6,6
12
7
13
8
14
9
15
10
Pagina 64 di 97
11 – COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE
DIRIGENTE
SCOLASTICO
PRESIDE
prof. Viriol D’AMBROSIO
RELIGIONE
Prof. ssa Daniela Piersanti
ITALIANO
e LATINO
Prof.ssa Fabia Geslao
STORIA
Prof. Rocco Fratini
1^LINGUA
STRANIERA
(INGLESE)
2^LINGUA
STRANIERA
(Francese)
2^LINGUA
STRANIERA
(Tedesco)
2^LINGUA
STRANIERA
(Spagnolo)
3^LINGUA
STRANIERA
(Francese)
3^LINGUA
STRANIERA
(Tedesco)
Prof.ssa Leonarda Pitassi
Prof.ssa Silvana Verdecchia
Prof. Federico Crescenzi
Prof.ssa Elizabeth De Stefanis
Prof.ssa Silvana Verdecchia
Prof. Carlo Toto
FILOSOFIA
Prof. Rocco Fratini
MATEMATICA
Prof. Bruno Aretusi
SCIENZE e
GEOGRAFIA
Prof. ssa Elena Bellachioma
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 65 di 97
STORIA
DELL’ARTE
Prof. ssa Daniela Di Francesco
EDUCAZIONE
FISICA
Prof. ssa Virginia Del Cane
Roseto degli Abruzzi, 15 maggio 2013
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 66 di 97
ALLEGATI
1- SIMULAZIONI 3^ PROVA
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 67 di 97
Simulazione terza prova Esami di Stato
Classe V sez. A Liceo linguistico
19 febbraio 2013
LINGUA E LETTERATURA INGLESE (lingua 1)
1. How was imagination considered by the different Romantic poets you have studied?
2. Comment on the last step of the plot of J.Austen’s Pride and Prejudice, the so-called
“denoument”.
LINGUA E LETTERATURA FRANCESE (lingua 3)
3. Analysez le passage suivant ,tiré de « Madame Bovary » : « Emma ne dormait pas,
elle faisait semblant d’etre endormie et tandis qu’elle s’assoupissait….elle se
réveillait en d’autres reves ».
4. Quel est le portrait du « parvenu », protagoniste des romans de
Balzac ? Faites référence à quelques personnages.
Honoré de
LINGUA E LETTERATURA TEDESCA (lingua 3)
3. Unter Bismarcks Regierung wurden verschiedene Kriege und eine besondere Politik
(Zuckerbrot- und Peitschenpolitik) geführt. Sprich darüber?
4. Erzähle kurz die Handlung des Romans Effi Briest und schreibe über die
Hauptmerkmale und Hauptthemen des Realismus.
STORIA
5. L’importanza del Partito Socialdemocratico tedesco di F. Lassalle.
6. La Sinistra storica: il riformismo di Agostino Depretis.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 68 di 97
STORIA DELL’ARTE
7. Eseguire l’analisi dell’opera“Il Quarto Stato” di Giuseppe Pellizza da Volpedo,:
nell’argomentare il dipinto compiere gli opportuni riferimenti alla corrente artistica ed al
contesto storico-sociale in cui il pittore ha maturato l’opera.
Giuseppe Pellizza, Il Quarto Stato, 1898-1901.
8. Delineare i tratti salienti del Modernismo, movimento che raggruppa tutte le correnti
artistiche che si svilupparono in Europa tra l’ultimo ventennio dell’Ottocento e la Prima
Guerra mondiale.
SCIENZE E GEOGRAFIA ASTRONOMICA
9. La fotosfera e l’atmosfera esterna del Sole sono caratterizzate da un’intensa attività, che
si manifesta in varie forme. Descrivi le manifestazioni principali e spiega come sono
collegate con alcuni fenomeni terrestri.
10. Illustra e spiega che cosa dimostra l’esperienza di Guglielmini.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 69 di 97
Simulazione terza prova Esami di Stato
Classe V sez. A Liceo linguistico
19 aprile 2013
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
1. Try to explain the code of values the Victorians promoted.
2. Which were the main reasons for the great development of the novel in Victorian
England?
LINGUA E LETTERATURA FRANCESE (lingua 2)
3. Que désignent le spleen et l’idéal dans le parcours spirituel de C. Baudelaire? (Répondez
à l appui des poémes étudiés).
4. Julien Sorel, Fabrice del Dongo, Eugène de Rastignac, Frédéric Moreau, Charles et
Emma Bovary sont les protagonistes qui animent les plus belles pages des romans du
XIX ème siècle. Lequel vous a tout particulièrement touché? Pourquoi ?
LINGUA E LETTERATURA TEDESCA (lingua 2)
3. Über Themen und Vertreter und/oder Beispiele der impressionistisch- symbolistischen
Literatur im deutschsprachigen Raum berichten.
4. Eine persönliche Interpretation der Parabel Kafkas 'Vor dem Gesetz' geben.
LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA (lingua 2)
3. Por qué 1898 es una fecha señalada en la historia española y qué relación tiene con el
grupo de escritores designados como generación del 98?
4. Habla de los temas del pasaje de Niebla en el que el protagonista se enfrenta a su creador.
FILOSOFIA
5. S. Kierkegaard: analisi su “ possibilità e angoscia”.
6. A. Schopenauer: l’arte come contemplazione.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 70 di 97
LATINO
7. Discuti entro quali limiti si possa parlare di realismo in riferimento al Satyricon di
Petronio.
8. La Pharsalia di Lucano, a differenza dell’Eneide di Virgilio, non ha un personaggio
principale attorno al quale ruoti la vicenda. Descrivi le figure di maggior rilievo nell’opera.
MATEMATICA
3
x 3x
y= 2
x 1 .
9. Determinare gli asintoti della funzione
10. Un punto materiale si muove di moto rettilineo secondo la legge oraria
s(t )=2t
4
2
3t + 1 , dove la posizione è misurata in metri ed il tempo in secondi.
Determinare la velocità e l'accelerazione del punto all'istante t = 5 secondi.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 71 di 97
ALLEGATI
2- PROGRAMMI d’ESAME
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 72 di 97
PROGRAMMA DI ITALIANO
Prof.ssa Fabia Geslao
STORIA DELLA LETTERATURA
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
L’Illuminismo e la crisi dell’Antico Regime. Vittorio Alfieri: profilo biografico; la Vita; i trattati
politici; le tragedie.
L’età della Rivoluzione francese e di Napoleone: l’epoca e la sua cultura; lo Sturm und Drang e
i prototipi degli eroi romantici; classicismo, neoclassicismo, anticlassicismo; l’evoluzione del
romanzo fra Settecento e Ottocento; la letteratura dell’età napoleonica.
Ugo Foscolo: profilo biografico; le Ultime lettere di Jacopo Ortis; le poesie e il carme Dei
Sepolcri; la Notizia intorno a Didimo Chierico; le Grazie.
Il Romanticismo e il Risorgimento: l’epoca e la sua cultura; generi, temi, forme e percorsi di
letteratura.
Alessandro Manzoni: profilo biografico; gli Inni Sacri; la lirica civile; l’Adelchi; il romanzo.
Giacomo Leopardi: profilo biografico; lo Zibaldone; i Canti; le Operette morali.
L’età del Positivismo e del Decadentismo: l’epoca e la sua cultura; la narrativa europea tra
Naturalismo e Decadentismo; i simbolisti francesi; la Scapigliatura; il Verismo.
Giovanni Verga: profilo biografico; le novelle; i romanzi.
Giosuè Carducci: profilo biografico; la produzione poetica.
Giovanni Pascoli: profilo biografico; la produzione poetica.
Gabriele d’Annunzio: profilo biografico; le opere.
L’età giolittiana: il romanzo in Europa; le riviste; il futurismo e le avanguardie; la nuova poesia
e il rinnovamento della narrativa.
Luigi Pirandello: profilo biografico; le opere.
Italo Svevo: profilo biografico; le opere.
Cenni su Giuseppe Ungaretti, Umberto Saba ed Eugenio Montale.
LETTURA DELLA DIVINA COMMEDIA DI DANTE
Dal Paradiso: canti I, III, VI, XI, XII, XVII.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 73 di 97
PROGRAMMA DI LATINO
Prof.ssa Fabia Geslao
STORIA DELLA LETTERATURA
•
L’età augustea : - Orazio: la vita, gli Epodi, le Satire, le Odi, le Epistole.
- Lo sviluppo dell’elegia: Tibullo e il Corpus Tibullianum; Properzio: la vita, le
elegie, lo stile.
- Ovidio: la vita, la poesia, lo stile.
- Livio: la vita, gli Ab urbe condita libri, lo stile.
- L’erudizione e le discipline scientifiche in età augustea.
•
L’età giulio-claudia: - Il quadro storico e culturale.
- Cultura e spettacolo nella prima età imperiale, la storiografia e le discipline
tecniche.
- Seneca: la vita, i Dialogi, i trattati, le Epistulae morales ad Lucilium,
l’Apokolokyntosis, le tragedie, lo stile.
- Persio: la vita, le satire.
- Lucano: la vita, il Bellum civile e i suoi personaggi, lo stile.
- Petronio: la vita, il Satyricon, la trasmissione del romanzo, la struttura e i
modelli, lo stile.
•
L’età dai Flavi a Traiano: - Il quadro storico e culturale.
- Plinio il Vecchio: la vita, la Naturalis historia.
- Quintiliano: la vita, l’Institutio oratoria.
- Marziale: la vita, gli epigrammi, lo stile.
- Stazio e la poesia epica.
- Plinio il Giovane: la vita, le epistole.
- Tacito: la vita, l’Agricola, la Germania, il Dialogus de oratoribus, le
Historiae, gli Annales, lo stile.
- Giovenale: la vita, le satire, lo stile.
•
L’età di Adriano e degli Antonini: - Il quadro storico e culturale.
- Svetonio e la storiografia “minore”.
- Apuleio: la vita e l’opera.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 74 di 97
PROGRAMMA DI STORIA
Prof. Rocco Fratini
I caratteri del Colonialismo
•
•
•
•
•
Il Colonialismo dell’Impero britannico
Il Colonialismo francese
Il Colonialismo italiano
Il Colonialismo tedesco
Dal Colonialismo all’Imperialismo
I movimenti operai
•
Analisi dei movimenti operai nella seconda metà del XIX secolo a partire dall’opera teorica e
pratica di Carl Marx.
Alcuni dei caratteri fondamentali del Marxismo in rapporto alla dimensione storica, filosofica ed
economica sono stati delineati nell’ambito della programmazione di Filosofia.
La prima internazionale (28-09-1864)
•
•
•
•
•
Finalità della I Internazionale
Analisi politica sulle convergenze e divergenze tra i rappresentanti dei movimenti operai
Convergenze e divergenze tra marxisti ed anarchici; i caratteri fondamentali dell’Anarchismo
dal punto di vista filosofico,storico ed economico
I Contrasti tra marxisti e socialisti ( Ferdinand Lassalle 1825-1864)
La Posizione politica dei mazziniani
La seconda internazionale (1889)
•
•
•
L’Influsso preponderante della socialdemocrazia tedesca: Ferdinand Lassalle (1825-1864) : i
caratteri della Socialdemocrazia tedesca
Le Posizioni riformiste e democratico - parlamentari del movimento operaio italiano
La Nascita del Partito dei lavoratori italiani a Genova nel 1892,Partito socialista dei lavoratori
italiani nel 1893,Partito socialista italiano nel 1895: l’importanza politica di Filippo Turati
all’interno del Partito socialista e nell’ambito della storia dello Stato liberale
Il movimento sociale cristiano: nascita e diffusione del movimento sociale cristiano
•
•
•
•
Cattolici liberali e cattolici intransigenti in Italia
La Posizione dei cattolici nei confronti dello Stato liberale
Pio IX 81864) e la condanna dei principi liberali
L’Azione religiosa e caritativa del Cattolicesimo sociale,l’azione di elaborazione dottrinale del
problema sociale
L’importanza dell’Enciclica “ Rerum Novarum di leone XIII “ (1891)
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 75 di 97
Il movimento della Democrazia cristiana ( fine XIX inizio XX) di Romolo Murri (1840-1944):
•
•
•
Il programma dei giovani cattolici (1899)
La condanna del modernismo (1907,Pio X)
I cattolici e la partecipazione alle elezioni politiche del non expedit alla presenza di cattolicideputati alle elezioni del 1904,1909,1913
Nascita del partito popolare italiano (1919):
1. I Caratteri politico-sociali del partito
2. La Nascita a Milano nel 1942 del partito della Democrazia cristiana
Il nazionalismo (fine XIX e inizio XX secolo)
2. I Caratteri politico-ideologici
Le grandi potenze
•
•
•
•
•
•
•
L’Importanza della Germania a partire dall’età bismarkiana
L’Organizzazione del Reich
Il Kulturkampf
Lo Sviluppo economico e questione socialista
La Diplomazia bismarckiana
La Germania e l’espansione dell’impero russo fino al congresso di Berlino
Il Sistema delle alleanze
L’Italia post-unitaria ( la Destra storica: 1861-1876,la Sinistra: 1876-1896)
•
•
•
•
I Problemi politici,sociali ed economici,il divario tra l’Italia settentrionale e il Mezzogiorno
L’Opera politica della Destra storica
La Sinistra al potere:dal riformismo alla conservazione
Le Crisi sociali nell’età di Francesco Crispi
L’età giolittiana :1903-1914
•
•
•
•
•
•
•
Il Programma
I Partiti di massa:socialisti
Le Organizzazioni cattoliche
Le Riforme
Lo Sviluppo industriale
Il Colonialismo
La Crisi del Giolittismo
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 76 di 97
La prima guerra mondiale (1914-1918)
•
•
•
•
•
•
•
•
Le Condizioni che favorirono il conflitto
Gli Schieramenti contrapposti: Triplice Intesa,triplice Alleanza
Il Deterioramento della triplice Alleanza
L’Italia dalla neutralità all’intervento
La Guerra di posizione
La Svolta della guerra,l’intervento degli Stati Uniti d’America
Il Crollo degli Imperi centrali
I Trattati di pace e la Società delle nazioni
Il dopoguerra: i problemi politici,sociali,economici in Italia ed in Europa
La dinamica relativa alla Rivoluzione russa:
• La Situazione politica della Russia prima del 1905
• La Rivoluzione del 1905-1906
• La Rivoluzione di febbraio 1917
• La Rivoluzione d’ottobre
• La dinamica storica dalla morte di Lenin allo Stalinismo
Il fascismo in Italia:1922-1943
•
•
•
•
•
•
•
•
Le Condizioni che favorirono l’avvento del Fascismo
Il Tramonto dello Stato liberale e i conflitti tra e all’interno dei partiti politici
Il Fascismo dalla marcia su Roma al delitto di G. Matteotti
L’Organizzazione dello Stato fascista
L’Importanza delle corporazioni
La Politica economica: dal Liberalismo al Protezionismo
I Rapporti con la Chiesa cattolica
L’Imperialismo di Benito Mussolini
La crisi del 1929 in America: effetti della grande depressione
Il regime nazista in Germania (1933)
•
•
•
•
•
La Repubblica di Weimar
La fine della Repubblica e l’ascesa del Nazismo
I Caratteri ideologici del Nazismo
Il Terzo Reich
La Politica estera di Adolf Hitler sino al 1936
La seconda guerra mondiale: 1939-1945
•
•
Le Condizioni che favorirono l’inizio del conflitto
Lo Scoppio della guerra (1939-1940)
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 77 di 97
•
•
•
•
Gli Anni 1941 e 1942: gli anni cruciali
I Movimenti di resistenza e la caduta del regime fascista (1943)
La Liberazione della Francia e dell’Italia
Il Crollo della Germania
Cenni sull’Italia repubblicana
PROGRAMMA DI INGLESE (LINGUA 1)
Prof.ssa Leonarda Pitassi
-
THE AGE OF TRANSITION: T. Gray: Elegy written in a country churchyard
-
ROMANTICISM
W. Wordsworth : Daffodils
J. Keats: Ode on a Grecian urn
P.B. Shelley: Ode to the West wind
J. Austen: Pride and Prejudice
-
VICTORIAN AGE
E. Brontë: Wuthering Heights
C. Dickens: Oliver Twist
-
EDWARDIAN AND INTERWAR PERIOD
Modernist fiction
V. Woolf: To the lighthouse
J. Joyce : Eveline from Dubliners
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 78 di 97
PROGRAMMA DI FRANCESE (LINGUA 2)
Prof.ssa Silvana Verdecchia
MODULO 1. LA SENSIBILITE’ ROMANTIQUE.
La vita culturale e letteraria del XIX secolo in relazione agli avvenimenti storici e culturali che lo
hanno determinato.
Il preromanticismo: Chateaubriand: cenni biografici, opere e temi affrontati; il tema dell’eroe
romantico esule e ribelle.
Il Romanticismo: origine del termine e caratteristiche del movimento.
Ritratto dell’eroe romantico
Cenni biografici, opere e pensiero di Mme De Stael: la poesia classica e la poesia romantica.
V. Hugo: la funzione del poeta.
A. Lamartine: la poesia consolatrice.
A.de Vigny: le pessimisme (la mort du loup).
MODULO 2. LE ROMAN, MIROIR DE LA SOCIETE
La corrente realista: origini e fasi del romanzo.
H. de Balzac: l’epopea della «Comédie humaine » ; il parvenu.
Stendhal: « Le rouge et le noir », roman d’apprentissage ; « La chartreuse de Parme » ; le beylisme.
G.Flaubert: « Mme Bovary »: le bovarysme , le portrait de Emma et de Charles.
Cenni biografici,opere e temi degli autori .
Ritratto delle tipologie di eroe del romanzo realista.
Il Naturalismo
Cenni
La testimonianza di E. Zola: dal romanzo sperimentale al romanzo sociale (cenni); biografia e
opere.
MODULO 3. L’ART POUR L’ART EN POESIE
Il « Parnasse »
Thèophile Gautier et l’art pour l’art
Il simbolismo
Baudelaire: il percorso poetico spirituale, la poetica delle corrispondenze.
Mallarmé : le maitre.
Rimbaud: il bohemien – il poeta veggente.
Verlaine: il poeta dell’inconscio, l’alchimia del verbo.
Il decadentismo
Huysmans : l’esteta decadente
MODULO 4. IL NOVECENTO
La vita culturale e letteraria del XX ° secolo: la belle époque , il colonialismo.
M. Proust: il romanzo intimista e la teoria del ricordo
Apollinaire e i surrealisti
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 79 di 97
P. Eluard
L’esistenzialismo: Sartre et Camus
Analisi e commento dei seguenti brani proposti per risalire al co-testo e al contesto di
riferimento.
MODULO 1
CHATEAUBRIAND
A.LAMARTINE
Réné
Meditations poétiques
Quitter la vie p.22-23
L’isolement p.38-39
MODULO 2
H de BALZAC
Les illusions perdues
STENDHAL
Le rouge et le noir
La chartreuse de Parme
FLAUBERT
Ecrivain, un métier difficile
p.79
Combat sentimental p.92-93
Correspondance secrète p.94-95
Madame Bovary
Une lune de miel
p.141
L’éducation sentimentale Rencontre banale p.145
MODULO 3
C. BAUDELAIRE
VERLAINE
RIMBAUD
Les fleurs du mal
Poèmes saturniens
Sagesse
Premiers vers
L’albatros
SpleenInvitation au voyage
Elévation
Correspondances
copie
p.177
p.181
p.182
p.184
Chanson d’automne
Le ciel pardessus le toit
Art poètique
Ma bohème
p.189
p.189
p.197
p.192
La petite madeleine
Il pleut
Liberté
La courbe de tes yeux
Tuer pour des idées
p.267
p.229
copie
p.256
p.316-317
MODULO 4
M. PROUST
G. APOLLINAIRE
P. ELUARD
Calligrammes
J. P. SARTRE
Les mains sales
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 80 di 97
PROGRAMMA DI SPAGNOLO (LINGUA 2)
Prof.ssa Maria Elizabeth De Stefanis
Modulo 1 El siglo XIX
Contexto social y cultural del siglo XIX
-
Guerra de independencia contra Napoleón
Restauración del absolutismo
Inicio Guerras Carlistas
Proclamación de la 1° República
Pérdida de las últimas Colonias Américanas
El Romanticismo
Marco histórico-social
La poesía romantico española
José De Espronceda
- La canción del pirata
El teatro romantico español
José Zorilla
- Don Juan Tenorio (estracto)
El Romanticismo tardío
G. Adolfo Béquer
-
Las Leyendas: “El monte de las ánimas”
-
Rimas
El costumbrismo
La literatura periodística y costumbrista
M. José de Larra. Artículos:
-
Modos de vivir que no dan para vivir
-
El castellano viejo (fotocopias)
El realismo.
Marco histórico-social
Orígenes y carácterísticas del movimiento realista. Positivismo, Cientifismo, Naturalismo.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 81 di 97
La novela realista y naturalista en España
B. Peréz Galdós
- Fortunata y Jacinta (estracto)
- Marianela (estracto)
Modulo 2 El siglo XX
Marco histórico-social de España en el siglo XX
- Fin de la monarquía de Alfonso XIII
- Dictadura de Primo de Rivera (1923-1930)
- Proclamación de la 2° República (1931)
La Generación del ‘98
Marco cultural y literario
M. de Unamuno: Perfil del autor
Obras: los grandes temas y el estilo
- Niebla
Surrealismo y Generación del ‘27
Marco cultural y Literario
Las vanguardias: El Surrealismo
Federico García Lorca
Perfil del autor, vida y poética
-
Poeta en Nueva York: La aurora
-
Romancero gitano: Romance de la pena negra
El teatro:
-
La casa de Bernarda Alba
-
Bodas de sangre (fragmentos de la obra)
Desde la Guerra Civil hasta la época de la transición
Guerra Civil (1936-1939)
Era del Franquismo (1939 -1975)
Neorealismo
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 82 di 97
Los años de posguerra: La novela de los años 40 y 50
Camilo José Cela
-
La familia de Pascual Duarte (estracto)
Argomenti che si intendono svolgere dopo il 15 maggio:
La literatura desde el 1975
La novela
Narrativa contemporánea en España
Manuel Rivas
Perfil del autor
-
La lengua de las mariposas.
La literatura Hispanoamericana
La narrativa hispanoamericana del siglo XX
El Realismo mágico
Laura Esquivel
-
Como agua para chocolate.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 83 di 97
PROGRAMMA DI TEDESCO (LINGUA 2)
Prof. Federico Crescenzi
L'800: IL REALISMO, l'irruzione in letteratura della società e della politica; nuove forme letterarie,
il giornalismo - Contesto storico-letterario - Cenni bio-bibliografici sugli autori
- H. Heine:
Die schlesischen Weber , (M);
Die Loreley (M);
- G. Büchner:
brevi cenni su Der hessische Landbote , (M);
dal Woyzeck: 'Der Hauptmann und Woyzeck' , 'Beim Doktor' (M - C)
IL '900: IMPRESSIONISMO, SIMBOLISMO, ESPRESSIONISMO, le reazioni dell'individuo alla
modernità - Contesto storico-letter. - Cenni bio-bibliografici sugli autori
- R. M. Rilke
:
Der Panther
(M)
- H. von Hoffmannsthal:
Ballade des äusseren Lebens (M)
- F. Kafka:
Gibs auf!
(M)
da Der Prozess, parabola Vor dem Gesetz (M)
IL '900: IL ROMANZO NEL PRIMO NOVECENTO - Contesto storico-lett. - Cenni biobibliografici sugli autori
- H. Hesse:
dal Siddharta, brano 'Bei den Samanas'
(M)
LETTERATURA DEL II DOPOGUERRA: la Kurzgeschichte - Contesto storico-letter. - Cenni biobibliogr. sugli autori
- W. Borchert:
Das Brot
(M)
IL SECONDO '900: Le Germanie, il Muro - Contesto storico-letter. - Cenni bio-bibliogr. sugli
autori
- Christa Wolf
da Der geteilte Himmel , brani da Capp. 27 e 30 (C - M).
Gli alunni hanno visto, inoltre, i seguenti films:
- 'Woyzeck'
di Werner Herzog, 1979, le due scene corrispondenti ai brani studiati e sopra citati;
- 'Good Bye Lenin! ' di Wolfgang Becker, 2003.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 84 di 97
PROGRAMMA DI FRANCESE (LINGUA 3)
Prof.ssa Silvana Verdecchia
MODULO 1. LA SENSIBILITE’ ROMANTIQUE.
La vita culturale e letteraria del XIX secolo in relazione agli avvenimenti storici e culturali che lo
hanno determinato.
Il preromanticismo: Chateaubriand
Cenni biografici, opere e temi affrontati; il tema dell’eroe romantico esule e ribelle.
I l Romanticismo: origine del termine e caratteristiche del movimento.
Ritratto dell’eroe romantico
Cenni biografici, opere e pensiero di Mme de Stael: la poesia classica e la poesia romantica.
V. Hugo: la funzione del poeta.
A. Lamartine: la poesia consolatrice.
A. de Vigny: le pessimisme (la mort du loup).
MODULO 2. LE ROMAN, MIROIR DE LA SOCIETE.
La corrente realista: origini e fasi del romanzo.
H. de Balzac: l’epopea della « Comédie humaine », il parvenu.
Stendhal: « Le rouge et le noir », roman d’apprentissage ; « La chartreuse de Parme », le
beylisme.
G. Flaubert: « Mme Bovary » ; le bovarysme , le portrait de Emma et de Charles.
Cenni biografici, opere e temi degli autori.
Ritratto delle tipologie di eroe del romanzo realista.
Il Naturalismo
Cenni
La testimonianza di E. Zola, dal romanzo sperimentale al romanzo sociale (cenni); biografia e
opere.
MODULO 3. L’ART POUR L’ART EN POESIE
Il « Parnasse »
Thèophile Gautier et l’art pour l’art
Il simbolismo:
Baudelaire: il percorso poetico spirituale, la poetica delle corrispondenze.
Mallarmé: le maitre.
Rimbaud: il bohemien – il poeta veggente.
Verlaine: il poeta dell’inconscio, l’alchimia del verbo.
Il decadentismo
Huysmans : l’esteta decadente.
MODULO 4. IL NOVECENTO
La vita culturale e letteraria del XX ° secolo : la belle époque , il colonialismo.
M. Proust: il romanzo intimista e la teoria del ricordo.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 85 di 97
Apollinaire e i surrealisti
P. Eluard
Analisi e commento dei seguenti brani proposti per risalire al co-testo e al contesto di
riferimento.
MODULO 1
LAMARTINE : Méditations poétiques
L’isolement
p.38-39
MODULO 2
H.de BALZAC
Les illusions perdues
STENDHAL
Le rouge et le noir
La chartreuse de Parme
FLAUBERT
Ecrivain, un métier difficile
p.79
Combat sentimental p.92-93
Correspondance secrète p.94-95
Madame Bovary
Une lune de miel
p.141
L’éducation sentimentale Rencontre banale p.145
MODULO 3
C.BAUDELAIRE
VERLAINE
RIMBAUD
Les fleurs du mal
Poèmes saturniens
Sagesse
Premiers vers
L’albatros
SpleenInvitation au voyage
Elévation
Correspondances
Chanson d’automne
Le ciel pardessus le toit
Art poètique
Ma bohème
copie
p.177
p.181
p.182
p.184
p.189
p.189
p.197
p.192
MODULO 4
M. PROUST
G. APOLLINAIRE
P. ELUARD
Calligrammes
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
La petite madeleine
Il pleut
Liberté
La courbe de tes yeux
Liceo Statale “SAFFO”
p.267
p.229
copie
p.256
Pagina 86 di 97
PROGRAMMA DI TEDESCO (LINGUA 3)
Prof. Carlo Toto
Generationskonflikte / Eltern-Kinder
Beziehungen
Thema 1
Thema 2
Conflitti generazionali / Rapporto
genitori-figli
Thema 3
Existenzfragen / Auf der Suche nach der
eigenen Identität
Wissenschaft und Wissenschaftler
Problemi esistenziali /alla ricerca
della propria identità
Società e scienziati
Thema 4
Frauenfiguren
Figure femminili
Per la prima area tematica sono state scelte pagine tratte dalle opere dei seguenti autori:
1.
T. Fontane
„EffieBriest“ (pagine scelte dal libro di testo)
2.
A. Schnitzler
„Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia)
3.
F. Kafka
„Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia)
4
P. Bichsel
Die Tochter (testo – II prova di esame)
Per la seconda area tematica sono state scelte pagine dalle opere dei seguenti autori:
1.
J. W.von Goethe
„Die Leiden des jungen Werther“ pagine scelte
2.
T. Fontane
„EffieBriest“ (pagine scelte dal libro di testo)
3.
A. Schnitzler
„Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia)
4.
F. Kafka
„Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia)
Per la terza area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore
1.
F. Dürrenmatt H.
„Die Physiker“ (pagine scelte in fotocopia)
Per la quarta area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore:
1.
T. Fontane
„Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo)
2.
A. Schnitzler
„Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia)
argomento
Sturm und Drang e
J.W. von Goethe
Pagina del libro / materiale
pagg. 92, 93, 94, 95 (Klassik escluso); pagg. 98,99,100 (Goethe);
pagg. 100-101 esempio da “Die Leiden des jungen Werther. 12.
August
Visione Film: “Goethe”, di P.Stoelzl, 2010
Realismus e
Theodor. Fontane
pagg. 178, 179, 180, 181, 183 e 184; pagg. 190, 191, 192-193
esempio da “Effie Briest”.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 87 di 97
Arthur Schnitzler
Pag. 218, cenni biografici. Esempio tratto da “Fräulein Else” in
fotocopia.
Franz Kafka
Cenni sull’autore, sull’opera in generale su scheda da me
elaborata e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die
Verwandlung” in fotocopia.
Friedrich Dürrenmatt
Cenni sull’autore su scheda da me elaborata e data in fotocopia.
Esempio tratto da “Die Physiker” in fotocopia.
Peter Bichsel
Brano: “Die Tochter” – esempio di 2 prova d’esame, in fotocopia
Franz Kafka
Cenni sull’autore, sull’opera in generale su scheda da me
elaborata e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die
Verwandlung” in fotocopia.
Cenni sull’autore su scheda da me elaborata e data in
fotocopia. Esempio tratto da “Die Physiker” in fotocopia.
Brano: “Die Tochter” – esempio di 2 prova d’esame, in
fotocopia
Friedrich Dürrenmatt
Peter Bichsel
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 88 di 97
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
Prof. Rocco Fratini
Immanuel Kant (1724-1804)
• Criticismo e Illuminismo
• Razionalismo Kantiano ed Empirismo scettico di D. Hume
La Critica della Ragion Pura
• Il problema generale
• I giudizi sintetici a priori
• La rivoluzione copernicana
• La facoltà della conoscenza
• L’estetica trascendentale
• La Dialettica trascendentale
La Critica della Ragion Pratica
• Realtà ed assolutezza della legge morale
• La categoricità dell’imperativo morale: il dovere
• L’autonomia della legge e la rivoluzione copernicana
• La teoria dei postulati pratici
La Critica del Giudizio
• Il problema e la struttura dell’opera
• Il sentimento: giudizi sentimentali o riflettenti, giudizi determinanti
• Giudizi riflettenti:giudizio estetico riflettente, giudizi teologici
• L’analisi del bello e i caratteri del giudizio estetico
•
•
•
•
•
•
•
•
•
L’Idealismo logico di G. W. F. Hegel ( 1770-1831)
Le tesi di fondo del sistema
Finito ed infinito
Ragione e realtà: la storia quale “ordine provvidenziale”
La Dialettica quale legge di sviluppo della realtà: il processo triadico dello spirito
La Dialettica quale pensiero o legge di comprensione della realtà
Riflessioni circa la Dialettica
La Filosofia della natura
La Logica : la Logica dell’essere
La Filosofia dello spirito:lo spirito soggettivo, lo spirito oggettivo, lo spirito assoluto
L’Irrazionalismo di A. Schopenhauer ( 1788-1860)
• Le radici culturali del sistema
• Analisi del concetto di “fenomeno”, comparazione con il concetto di “fenomeno “in Kant
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 89 di 97
• Caratteri e manifestazioni della Volontà di vita
• Il pessimismo, la sofferenza universale
• Le vie di liberazione dal dolore: l’arte, l’etica, l’ascesi
S. Kierkegaard ( 1813-1855)
• L’esistenza quale possibilità e fede
• La verità del singolo e il rifiuto dell’hegelismo
• Da Aut-Aut (1843): gli stadi dell’esistenza, ossia la vita estetica, la vita etica, la vita
religiosa
• La Dialettica
• L’Angoscia
• La Disperazione
• La fede, il paradosso
• L’importanza degli elementi biografici per la comprensione dell’atteggiamento filosofico di
Kierkegaard
• La formazione luterana
C. Marx ( 1818-1900)
• Il socialismo utopistico: Saint Simon ( 1760-1825)
• Il socialismo scientifico ( comunismo) dal “ Manifesto dei comunisti” ( 1847)
6. personalità umana/società storicamente determinata
7. rapporto struttura/soprastruttura
8. la lotta di classe
9. società capitalistica/società socialista (trapasso necessario)
10. la dittatura del proletariato
• Il materialismo storico. dalla ideologia tedesca ( 1845)
5. canone di interpretazione della storia
6. coscienza/rapporti di lavoro e di produzione
7. struttura economica/soprastruttura
8. alienazione e plusvalore
Il Positivismo
• Caratteri generali
• Convergenze e divergenze tra Positivismo e Illuminismo
Il Positivismo sociale
• La filosofia della storia di A. Comte (1788-1857)
• Tre stadi della storia
• Comparazione A. Comte, Saint-Simon
• Analisi della Sociologia
F. Nietzsche (1844-1900)
• La critica nei confronti della civiltà occidentale e l’ideale di un” oltre –uomo”
• Nietzche e Schopnhauer
• Il Dionisiaco e l’Apollineo
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 90 di 97
•
•
•
•
•
•
L’accettazione totale della vita
La critica della morale cristiana e la trasvalutazione dei valori
La critica al Positivismo ed allo Storicismo
La “ morte di Dio “
L’eterno ritorno
Portata filosofica e non politica del pensiero di Nietzsche
La Rivoluzione psicanalitica Sigmund Freud (1856-1939)
• I fondamenti della Psicanalisi
• I luoghi della psiche, della interpretazione dei sogni (1900): conscio/preconscio/inconscio
• La rimozione
• Teoria psicologica ( seconda topica): analisi dell’ES, dell’Io, del Super-Io
• Interpretazione dei sogni
• I sintomi nevrotici
• La teoria della sessualità
• La religione
L’Esistenzialismo
• I caratteri generali dell’esistenzialismo:l’estensione del concetto di possibilita’ nel suo
aspetto minaccioso e negativo ( S. Kierkegaard ) alla interpretazione filosofica
dell’Esistenzialismo
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 91 di 97
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa Daniela Di Francesco
UNITÀ 1 - IL NEOCLASSICISMO
Il principali interpreti del Neoclassicismo:
Antonio Canova (Amore e Psiche).
Jacques – Louis David (Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat).
Francisco Goya tra Neoclassicismo e Romanticismo (La fucilazione del tre maggio 1808).
UNITÀ 2 - DAL ROMANTICISMO AL REALISMO
Molti esponenti del Romanticismo francese vivono la loro attività artistica in stretto rapporto con i
mutamenti politici e sociali dell’epoca:
Eugène Delacroix (La Libertà guida il popolo).
Théodore Géricault (La Zattera della Medusa).
Il Romanticimo storico in Italia:
Francesco Hayez (Il bacio).
Le molte forme ed i grandi temi del Realismo:
Gustave Courbet (Un funerale ad Ornans).
UNITÀ 3 - L’ IMPRESSIONISMO ED IL POSTIMPRESSIONISMO
Il contesto storico-sociale e le caratteristiche della nuova poetica pittorica dell’Impressionismo:
Edouard Manet (Colazione sull’erba, Il Bar delle Folies-Bergères).
Claude Monet (La serie della Cattedrale di Rouen).
Edgar Degas (L’assenzio, Classe di danza).
Pierre- Auguste Renoir (Ballo al Moulin de la Galette).
Il Postimpressionismo peculiarità e confronto con il movimento impressionista attraverso i suoi
più significativi interpreti:
Paul Cézanne ( I giocatori di carte)
Georges Seurat ( Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte).
Paul Gaiguin (Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? ).
Vincent van Gogh (I mangiatori di patate, La chiesa Notre-Dame a Auvers).
Il Divisionismo in Italia:
Giuseppe Pellizza da Volpedo (Il Quarto Stato).
UNITÀ 4 - L’ ARTE TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
Il modernismo ebbe come fine principale l’ideale unificazione tra arti maggiori ed arti minori e si
manifestò come espressione delle aspirazioni della società borghese della Belle Époque:
La Secessione Viennese, l’esperienza delle arti applicate e l’Opera d’arte totale, Gustav
Klimt ( Il fregio per il Palazzo Stoclet – L’Attesa ed il Compimento, Giuditta II).
Il Modernismo catalano attraverso le architetture di Antoni Gaudì (Casa Milà e la Sagrada
Familia)
UNITÀ 5– L’ARTE DEL NOVECENTO
L’età della crisi e lo scenario della Prima Guerra Mondiale, la nascita di un modo completamente
nuovo di concepire l’arte e l’artista:
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 92 di 97
La poetica del colore dei Fauves, Henri Matisse ( La musica e La danza ).
Un precursore dell’Espressionismo, Edvard Munch ( Il grido).
Il Cubismo con Pablo Picasso (Les Demoiselles d’Avignon e Guernica ).
L’ Écol de Paris: Amedeo Modigliani (Nudo Sdraiato) e Marc Chagall (La passeggiata).
Il Futurismo e la personalità di Filippo Tommaso Marinetti, nasce la nuova estetica
futurista (i Manifesti). Umberto Boccioni (Forme uniche nella continuità dello spazio),
Giacomo Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio), Antonio Sant’Elia (La Città Nuova).
Il Surrealismo con Salvador Dalì (La persistenza della memoria) e con Frida Kalho (Le
due Frida).
L’Astrattismo attraverso l’esperienza di Vasilij Kandinskij.
Il Dadaismo e l’ “invenzione” dei ready-made con Marcel Duchamp .
La pittura Metafisica con Giorgio De Chirico (Le muse inquietanti).
Breve incursione in alcune delle correnti artistiche che hanno caratterizzato la seconda metà del
Novecento :
L’Action Painting di Jakson Pollock .
L’arte Informale, il segno-gesto di Lucio fontana e la pittura materica di Alberto Burri.
La Pop Art con Andy Warhol .
Il Graffitismo attraverso un’ artista on the road: Keith Haring.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 93 di 97
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Prof. Bruno Aretusi
NOZIONI DI TOPOLOGIA SU R
Richiami sui numeri reali. Intervalli. Estremo superiore ed inferiore di un insieme di numeri reali.
Intorni di un numero o di un punto. Punti di accumulazione.
FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE.
Concetto di funzione reale di variabile reale; dominio e codominio di una funzione.
LIMITI E CONTINUITA' DI UNA FUNZIONE. ASINTOTI.
Limite finito di una funzione in un punto. Limite infinito di una funzione in un punto. Limiti finito
ed infinito di una funzione all'infinito. Operazioni sui limiti. Forme indeterminate. Funzione
continua: la continuità delle funzioni elementari. Asintoti.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE.
Approccio geometrico al concetto di derivata. Derivata di una funzione in un punto. Derivata di una
funzione in un intervallo. Derivate delle funzioni elementari. Equazione della tangente e della
normale ad una curva in un punto. Velocità ed accelerazione nel moto rettilineo.
MASSIMI E MINIMI. STUDIO E RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UNA FUNZIONE
Massimi e minimi delle funzioni derivabili. Semplici problemi di massimo e minimo. Studio di
semplici funzioni algebriche razionali intere e fratte.
INFORMATICA
Uso del software open source “geogebra” per la visualizzazione del grafico di una funzione.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 94 di 97
PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
Prof.ssa Elena Bellachioma
L’UNIVERSO
Metodi e strumenti dell’indagine astronomica
Telescopi e radiotelescopi
Gli spettri stellari
Le coordinate astronomiche
Studio delle stelle
Le distanze astronomiche
Luminosità e magnitudine
Colore, temperatura, massa
Diagramma H-R
Stelle variabili e le stelle binarie
Effetto Doppler
Nascita ed evoluzione delle stelle
Nane bianche, giganti rosse, stelle di neutroni e buchi neri
Le Galassie
Classificazione delle galassie
La via Lattea
Origini ed evoluzione dell’Universo
Big Bang e prove
Il Sistema Solare
Le leggi di Keplero;
La gravitazione universale.
Origine del sistema solare
Stella Sole: struttura interna ed esterna
I pianeti del sistema solare
I corpi minori presenti nel sistema solare: asteroidi , comete, meteore e
meteoriti
LA TERRA NELLO SPAZIO
Geodesia
Forma e dimensioni della Terra
Prove della sfericità della Terra
I moti della Terra
Caratteristiche del movimento di rotazione terrestre
Prove del movimento di rotazione terrestre:
esperienza di Guglielmini , esperienza di Foucault..
Conseguenze del moto di rotazione
Caratteristiche del movimento di rivoluzione terrestre
Prove del moto di rivoluzione terrestre:
aberrazione stellare annua.
Conseguenze del moto di rivoluzione terrestre:
alternanza delle stagioni, differente durata del dì e della notte.
Le zone astronomiche
Differente durata del giorno sidereo e del giorno solare.
La Luna
Le caratteristiche generali della luna
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 95 di 97
I movimenti della luna: il moto di rotazione, il moto di rivoluzione,
Il moto di traslazione
Le fasi lunari
Differenza tra mese lunare e mese sidereo
Le eclissi
L’origine della luna
GEOLOGIA
Plutoni e vulcani
Plutoni
I vulcani: meccanismo eruttivo
Attività vulcanica esplosiva
Attività vulcanica esplosiva
Attività vulcanica effusiva
Eruzioni centrali e tipi di edifici vulcanici
Eruzioni lineari o fessurali
LA DINAMICA TERRESTRE
L’interno della Terra
L’importanza dello studio delle onde sismiche
Le principali discontinuità sismiche
Crosta oceanica e continentale
Il mantello
Il nucleo
Il calore interno della Terra
Fenomeni sismici
La deformazione della roccia
I terremoti
Le onde sismiche
Il sismografo
Magnitudo ed intensità di un terremoto
Scala Richter e scala Mercalli
Determinazione dell’epicentro di un terremoto
Rischio sismico: concetti di prevenzione e previsione
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 96 di 97
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
Prof.ssa Virginia Del Cane
• PRATICA:
Attività ed esercizi a carico naturale;
Attività ed esercizi di opposizione e di resistenza;
Attività ed esercizi con piccoli attrezzi codificati e non codificati;
Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario e intersegmentario, per
il controllo della respirazione;
Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, ritmo, in situazioni spazio-temporali
variate;
Attività ed esercizi di equilibrio;
Attività sportive individuali: atletica leggera e badminton;
Attività sportive di squadra: pallavolo e pallacanestro;
Attività in ambiente naturale: jogging al mare, esercizi di preatletica generale in pineta,
Beach Volley,l’Ultimate Frisbee
Attività ginnastica Dolce: Pilates
Attività di Fitness: Step
• TEORIA:
Allenare le capacità fisiche: le capacità coordinative e condizionali
La Ginnastica Dolce
L’Educazione Alimentare
.
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013
Liceo Statale “SAFFO”
Pagina 97 di 97