V A LICEO LINGUISTICO
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V A LICEO LINGUISTICO
Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 1 di 97 INDICE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Storia della classe Profilo dell’indirizzo Obiettivi trasversali raggiunti Contenuti svolti Metodologia e Strumenti 6.1 Verifiche 6.2 Valutazione 7.1 Attività extracurriculari 7.2 Stage e Tirocinio Attività integrative e di recupero Relazioni delle singole discipline 9.1 Religione 9.2 Italiano 9.3 Latino 9.4 Storia 9.5 1^ Lingua straniera (Inglese) 9.6.1 2^ Lingua straniera (Francese) 9.6.2 2^ Lingua straniera (Spagnolo) 9.6.3 2^ Lingua straniera (Tedesco) 9.7.1 3^ Lingua straniera (Francese) 9.7.2 3^ Lingua straniera (Tedesco) 9.8 Filosofia 9.9 Matematica 9.10 Scienze e Geografia 9.11 Storia dell’Arte 9.12 Educazione fisica Le simulazioni delle prove d’esame Composizione del Consiglio di Classe e approvazione 3 4 5 6 6 6 7 9 10 10 11 12 14 18 21 27 29 32 37 40 43 49 54 56 59 61 63 65 Allegati 1 2 Testi delle simulazioni della terza prova d’esame Programmi d’esame Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” 68 73 Pagina 2 di 97 1 – STORIA DELLA CLASSE La classe 5^ A Linguistico è composta da 26 alunni, 7 maschi e 19 femmine, tutti iscritti per la prima volta all’ultimo anno di corso. La composizione del gruppo classe ha subito un cambiamento notevole nel passaggio dal secondo al terzo anno, poiché si è avuta la fusione tra la sezione A e la sezione C; inoltre significativo è stato anche il turn over di insegnanti durante i cinque anni di liceo. Il percorso di studi è stato quindi per alcuni aspetti tormentato, per quanto la classe abbia complessivamente evidenziato, già dal biennio, interesse e partecipazione attiva alla vita scolastica. Seppure condizionata da un impegno didattico rivolto allo studio in occasione delle verifiche, nel corso del triennio la classe ha mostrato sufficiente motivazione e disponibilità al dialogo educativo; ciò ha contribuito ad un’apprezzabile crescita culturale di tutto il gruppo classe, anche se differenziata in relazione alle potenzialità, alla preparazione di base e agli interessi dei singoli alunni. La preparazione nelle varie discipline può ritenersi nel complesso più che sufficiente; alcuni alunni hanno saputo approfondire gli argomenti studiati, mostrando costanza nell’impegno e una buona motivazione. Gli obiettivi didattici prefissati sono stati raggiunti da gran parte della classe con un livello di profitto medio, mentre taluni hanno raggiunto una preparazione buona o molto buona; per un gruppo ristretto di alunni permangono delle difficoltà che hanno comportato un livello complessivamente sufficiente di acquisizione degli obiettivi. La classe, soprattutto nel triennio, ha mostrato la tendenza ad accumulare un significativo numero di assenze, ritardi ed uscite anticipate, soprattutto in concomitanza con le verifiche disciplinari. La vivacità di alcuni elementi nel corso degli anni è stata moderata da un maggiore autocontrollo, ma non mancano momenti di distrazione e la tendenza al chiacchiericcio è in taluno un’abitudine. Ad ogni modo il lavoro dei docenti si è svolto in un adeguato clima di serenità, collaborazione e rispetto reciproco. La classe ha dimostrato spesso ricettività agli stimoli proposti dagli insegnanti, ai quali ha risposto, in varie occasioni, con senso di responsabilità e impegno, nonché con spirito di collaborazione e volontà di ricercare valori comuni. In tal senso si segnala la partecipazione della classe al Progetto Comenius e agli esami per il conseguimento della certificazione di livello B1 per il francese, il tedesco, l’inglese e lo spagnolo (B1 e B2) durante il terzo anno e il quarto anno. Alcuni allievi sono inoltre iscritti al corso per il conseguimento delle certificazioni linguistiche di livello B2 in inglese, francese e spagnolo. I rapporti con le famiglie, improntati alla massima trasparenza, cordialità e rispetto sono avvenuti in massima parte in occasione degli incontri pomeridiani scuola-famiglia durante i quali la partecipazione è risultata alquanto produttiva e collaborativa. L’azione didattica si è svolta con continuità per ciò che riguarda la Lingua inglese (per quanto l’insegnante attualmente titolare nel biennio avesse soltanto gli alunni della sez. C); dal terzo per Storia e Filosofia; dal quarto per Italiano e Latino, Storia dell’Arte, Spagnolo L2, Tedesco L2, Francese L3, Matematica; per Educazione Fisica, Francese L2 e Tedesco L3 la continuità si è interrotta nell’ultimo anno. L’insegnante di Scienze, la prof.ssa Bellachioma, ha avuto la sez. A nel biennio, la sez. C nel secondo anno e poi ha ripreso la classe nell’ultimo anno. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 3 di 97 2 – PROFILO DELL’INDIRIZZO Il corso liceale linguistico poggia su tre assi culturali caratterizzanti l'indirizzo: • l'asse linguistico - letterario costituito dallo studio delle tre lingue: inglese, francese tedesco o spagnolo e delle rispettive letterature • l'asse umanistico costituito dallo studio della lingua e letteratura italiana, della lingua e letteratura latina, dell'arte, della storia, della filosofia • l'asse scientifico-matematico costituito dallo studio della matematica,della fisica e di tutte le scienze distribuite ciascuna nell'arco del quinquennio. Esso si colloca nel solco di una sperimentazione secondo lo spirito dei programmi "BROCCA" e rispecchia una chiara vocazione innovativa che cerca di conciliare una tradizionale formazione di base con l'esigenza sempre crescente di offrire le competenze linguistico – comunicative idonee per operare in una dimensione cosmopolita. Il corso consente la prosecuzione degli studi in qualsiasi facoltà universitaria ed offre, inoltre, buone possibilità di inserimento del terziario avanzato (attività turistiche, della promozione culturale, delle pubbliche relazioni, delle comunicazione di massa). Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 4 di 97 3 – OBIETTIVI TRASVERSALI REALIZZATI OBIETTIVI COGNITIVI CONOSCENZE Gli alunni hanno acquisito conoscenze coerenti con gli obiettivi indicati nelle relazioni dei singoli docenti COMPETENZE Gli alunni sanno usare in modo generalmente corretto la terminologia specifica relativa alle singole discipline Gli alunni sanno esporre in forma orale e, quasi tutti, in forma scritta, con sufficiente rigore ed ordine logico, i contenuti disciplinari Gli alunni sanno elaborare schemi lineari di sintesi e mappe concettuali CAPACITA’ Molti alunni sono in grado di riflettere in modo autonomo, di compiere collegamenti e di esercitare un senso critico rispetto alle specifiche conoscenze disciplinari Diversi alunni sono in grado di compiere una riflessione interdisciplinare rispetto a tematiche complesse Molti alunni sono in grado di utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite nell’ambito dell’area di indirizzo per comprendere e descrivere specifiche realtà e indicare strategie di risoluzione di problematiche scientifiche OBIETTIVI SOCIO –AFFETTIVI Gli alunni hanno sviluppato buone capacità di comunicazione e di autoespressione, migliorando la relazionalità interpersonale Gli alunni sono in grado di discutere e di confrontarsi nel rispetto reciproco e nell’autoconsapevolezza dei limiti personali Molti alunni hanno incrementato la responsabilità personale rispetto agli impegni scolastici, agli apprendimenti specifici e alla propria formazione culturale Gli alunni sono consapevoli della propria identità culturale e sociale e sanno compiere scelte autonome Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 5 di 97 4 – CONTENUTI SVOLTI I contenuti disciplinari sono esplicitati, in maniera particolareggiata, nelle relazioni dei singoli docenti. 5 – METODOLOGIA e STRUMENTI Nell’ambito delle proposte didattico – formative i docenti hanno fatto ricorso a: • Lezioni frontali • Lezioni dialogiche • Lavori di gruppo • Lettura di testi e documenti seguiti da dialoghi e discussioni • Visione di film e documentari • Attività nel laboratorio scientifico • Sussidi didattici e multimediali 6.1 – VERIFICHE Le verifiche sono state effettuate non solo per accertare i livelli di conseguimento degli obiettivi disciplinari ma anche per attivare interventi differenziati per fini e modalità e per valorizzare le potenzialità di ciascuno. Per tale motivo, accanto alle prove tradizionali sono state affiancate modalità di verifiche di varia natura (utilizzando anche prove scritte per le discipline “orali”) anche per consentire periodici e rapidi accertamenti del livello raggiunto dai singoli e dalla classe in ordine a determinati traguardi formativi generali e specifici. Le prove concordate dal consiglio di classe sono state le seguenti: SCRITTE ORALI Questionari strutturati Questionari semistrutturati Questionari a risposte aperte Produzione di elaborati tematici Elaborazione di brevi testi su domande aperte specifiche Risoluzione di problemi di matematica e di fisica Interrogazioni frontali Relazioni individuali su lavori di gruppo Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 6 di 97 6.2 – VALUTAZIONE Il processo valutativo è stato effettuato sotto il segno della trasparenza, coinvolgendo gli studenti nella linearità e fondatezza dei criteri di valutazione, non solo per chiarire ad essi tali criteri ed informarli dei voti conseguiti nelle varie prestazioni ma anche per stimolarne la responsabilizzazione e la capacità di autovalutazione. Nel determinare il giudizio valutativo finale degli alunni hanno concorso sia l’esito delle verifiche sull’andamento didattico sia la considerazione delle difficoltà incontrate sia il progressivo sviluppo della personalità e delle competenze conquistate rispetto ai livelli di partenza, sia gli indicatori qualitativi del comportamento scolastico. Le griglie di valutazione delle prove scritte effettuate nel corso dell’anno sono allegate alle prove scritte depositate agli atti della scuola. Il Consiglio di classe ha adottato una comune griglia di valutazione orale che viene riportata nella pagina successiva. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 7 di 97 VALUTAZIONE ORALE VOTO INDICATORI GRAVEMENTE INSUFFICIENTE ( 3 / 10 ) L’alunno non accenna risposta alle domande o fornisce solo qualche informazione, o non pertinente, o non rilevante. INSUFFICIENTE ( 4 / 10 ) MEDIOCRE ( 5 / 10 ) SUFFICIENTE ( 6 / 10 ) DISCRETO ( 7 / 10 ) BUONO ( 8 / 10 ) OTTIMO ( 9 / 10 ) ECCELLENTE ( 10 / 10 ) L’alunno risponde alle domande ma le informazioni sono molto scarne, o errate; le affermazioni sono molto generiche e non sono connesse fra loro; il lessico è impreciso; la restituzione è appena accennata, comunque impacciata e poco assimilata. L’alunno risponde alle domande ma le informazioni sono non del tutto pertinenti, oppure non errate ma minime; le affermazioni non sono sempre coordinate fra loro; il lessico presenta imprecisioni non diffuse; lo stile espositivo è prevalentemente meccanico. L’alunno risponde alle domande proposte in modo sostanzialmente corretto e con informazioni pertinenti, comunque non in contrasto fra loro; si esprime con accettabile ordine; il lessico è sostanzialmente appropriato; l’esposizione ha un minimo di stile argomentativo o, comunque, presenta collegamenti consequenziali fra le parti della risposta. L’alunno risponde alle domande con accettabile sicurezza, ricchezza di informazioni corrette, ordine espositivo, lessico appropriato, stile prevalentemente argomentativo, collegamenti non complessi fra argomenti, cenni di considerazioni personali. L’alunno risponde alle domande con sicurezza, sostanziale completezza di informazioni corrette, lessico puntuale e appropriato, stile argomentativo, collegamenti fra argomenti. Sollecitata, l’alunna fornisce validi elementi di valutazioni personali e critiche. L’alunno risponde alle domande con sicurezza; le informazioni sono dettagliate e complete, il lessico puntuale e appropriato; l’esposizione ha forma di argomentazione personalmente elaborata; sono effettuati collegamenti articolati, anche originali, fra argomenti; l’alunna propone in modo autonomo considerazioni frutto di elaborazioni personali e critiche. Questo livello non attiene alla singola verifica. È attribuito, in sede di valutazione sommativa (quadrimestrale o finale), in presenza di prestazioni di livello prevalentemente ottimo e di riscontrata presenza di INDICATORI di QUALITA’, quali: partecipazione attiva alla lezione impegno costante nello studio individuale interesse specifico per la disciplina volontà di apprendere e incrementare la formazione culturale partecipazione attiva al dialogo educativo. NOTA BENE Ognuno degli “indicatori di qualità” appena elencati può essere preso in considerazione - sempre in sede di valutazione sommativa (quadrimestrale o finale), come elemento integrativo della valutazione medesima - anche per rendimenti scolastici inferiori, a partire dal livello “mediocre”. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 8 di 97 7.1 – ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI Nel corso del corrente a.s. la classe ha partecipato alle seguenti attività di ampliamento dell’offerta formativa nell’ambito sia di specifici progetti inseriti nel P.O.F. sia di proposte da parte di soggetti esterni all’istituzione scolastica. Tutte le attività hanno contribuito in maniera significativa alla crescita culturale del gruppo classe. In particolare: VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE La classe ha partecipato: • al seguente viaggio d’istruzione: Trieste – Praga dal 21 al 26 marzo 2013 • alle seguenti visite guidate: ______//_________ In relazione a dette attività gli studenti hanno acquisito una maggiore conoscenza dell'Italia negli aspetti storico-artistico-letterario-scientifico nonché la conoscenza della realtà di altri Paesi evidenziando le relazioni con il nostro paese nell'ambito storico-letterario-artistico. ORIENTAMENTO Gli studenti hanno partecipato a due giornate dedicate all’orientamento universitario, l’una svoltasi a Civitanova Marche il 7 marzo 2013, l’altra ad Ascoli il 12 aprile 2013. EDUCAZIONE ALLA SALUTE La classe ha partecipato ad un incontro sull’educazione alimentare tenutosi a scuola. CERTIFICAZIONE COMPETENZE LINGUE STRANIERE Gli alunni Cerasi F. (4/10), Di Domenico, Di Pancrazio, Durante, Forcella, Ioannone Serena, Palazzese, Regolli, Savini, Sperandii, Spinosi, Talamo hanno frequentato il corso per il conseguimento della certificazione B2 (FCE) in lingua inglese e alla data del presente documento sono in attesa di sostenere l’esame. L’alunna Savini ha frequentato il corso per il conseguimento della certificazione B2 (DELF) in lingua francese e alla data del presente documento sono in attesa di sostenere l’esame. Le alunne Cerasi F. M., Di Francesco, Forcella hanno frequentato il corso per il conseguimento della certificazione B2 (DELE) in lingua spagnola e alla data del presente documento sono in attesa di sostenere l’esame. IL QUOTIDIANO in CLASSE Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 9 di 97 7.2 – STAGE e TIROCINIO Per l’indirizzo linguistico non sono previste specifiche attività. 8 – ATTIVITA’ INTEGRATIVE e di RECUPERO Le attività di approfondimento e di recupero sono state svolte dai singoli docenti durante le ore curriculari. L’insegnante di Italiano ha svolto, tra la seconda metà di aprile e la metà di maggio, 8 ore di lezioni pomeridiane al fine di integrare e approfondire il programma disciplinare. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 10 di 97 RELAZIONI DELLE SINGOLE Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 DISCIPLINE Liceo Statale “SAFFO” Pagina 11 di 97 9.1 - RELIGIONE ORE SETTIMANALI: 1 Prof. Daniela Piersanti PROFILO DELLA CLASSE La classe è costituita da 26 alunni,di cui 3 non avvalentisi dell'insegnamento della Religione Cattolica. La classe nel corso dell'anno si è dimostrata vivace, ma corretta nel comportamento e costante nella frequenza delle lezioni facilitando il regolare andamento dell'attività didattica. Gli alunni hanno avuto sempre un atteggiamento positivo dimostrando interesse nei confronti della disciplina. Per quanto riguarda il profitto si possono distinguere due gruppi: il primo è costituito da alunni che hanno saputo arricchire le loro conoscenze grazie ad uno studio sistematico, ad una ricerca individuale,ad un impegno scrupoloso e ad un motivato desiderio di apprendere, il secondo è composto da alunni che hanno raggiunto una preparazione omogenea semplice ma adeguata. OBIETTIVI RAGGIUNTI - Conoscenza del mondo religioso contemporaneo e degli elementi di base per un dialogo interreligioso. - Conoscenza dei fondamenti dell'etica cristiana. - Capacità di collegare i valori insiti nei comportamenti biblici nell'esperienza dell'uomo contemporaneo. - Capacità di costruire in modo critico e consapevole un proprio progetto di vita. CONTENUTI - Il mondo religioso contemporaneo: Stato,Chiesa,politica ed atteggiamento del cristiano verso le leggi. - La risposta della Bibbia come spiegazione della dinamica bene-male. - Il mondo dei mezzi di comunicazione: vantaggi,svantaggi e giudizi della Chiesa. - Lettura dei problemi sociali alla luce dell'insegnamento di Cristo. - Educazione ai valori: altruismo, libertà, fede, amore, relazioni, lealtà, amicizia, coscienza. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 12 di 97 - Bioetica e religioni. - Discussioni guidate su argomenti di attualità. METODOLOGIA E STRUMENTI Le spiegazioni, le relazioni frontali e le discussioni hanno orientato lo studio sul libro di testo. Si è fatto costante riferimento alle esperienze personali e alle domande di senso degli alunni in relazione ai contenuti della Religione Cattolica. Gli strumenti di lavoro utilizzati sono stati: il libro di testo, la Bibbia, i quotidiani e gli strumenti audiovisivi. VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche sono state effettuate tramite colloqui,domande,interventi spontanei e attività di ricerca. Per la valutazione si è fatto riferimento alla griglia di valutazione prevista dalla normativa relativa all'insegnamento della Religione Cattolica. LIBRO DI TESTO AA. VV., Andare oltre, Ed. Marietti, Vol. Triennio. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 13 di 97 9.2 - ITALIANO ORE SETTIMANALI: 4 Prof. ssa Fabia Geslao PROFILO DELLA CLASSE La classe V A del Liceo Linguistico si caratterizza per la coesione complessiva tra gli alunni e per l’interesse mostrato generalmente nei confronti della vita scolastica; per ciò che concerne la partecipazione al dialogo educativo, si segnala che solo una minima parte della classe ha dimostrato incostanza e superficialità nei confronti dell’impegno scolastico e dell’applicazione nello studio; la maggioranza degli alunni si è sempre mostrata piuttosto rispettosa dei doveri scolastici, motivata, partecipe ed interessata. Ad ogni modo il livello medio in italiano può considerarsi nel complesso sicuramente più che sufficiente, grazie anche alla presenza di un gruppo di allievi che si distingue per la profondità della motivazione all’apprendimento, per il possesso di un metodo di studio valido ed efficace e per le abilità cognitive e metacognitive possedute. Questi stessi alunni hanno acquisito le competenze necessarie ad affrontare le varie tipologie testuali e sono capaci di esporre ed argomentare. D’altro canto, però, una parte della classe non ha mostrato un interesse particolare per la disciplina ed è priva del supporto di un metodo di studio davvero efficace e di un’applicazione costante. OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZA: - degli strumenti linguistici funzionali alla comunicazione; - dei testi, degli autori, dei generi presi in esame; - delle figure retoriche; - delle strutture metriche; - del contesto storico – culturale; - delle relazioni tra produzione letteraria e società; - dei rapporti tra testi appartenenti ad uno stesso autore o ad autori diversi; - dei rapporti tra testi ed altre espressioni artistiche e culturali; - delle principali posizioni critiche; - delle caratteristiche dei testi narrativi; - delle strutture dei testi espositivi; - delle strutture dei testi argomentativi; Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 14 di 97 COMPETENZA: - nell’utilizzare un linguaggio funzionale alla comunicazione; - nel riferire i contenuti appresi in modo logico; - nell’interpretare un testo (decodificarlo e individuare l’idea – chiave); - nel riconoscere le figure retoriche; - nell’individuare la struttura metrica di un testo; - nel collocare un testo nel suo contesto storico – culturale; - nel collocare un testo all’interno del genere; - nell’analizzare i vari livelli di un testo; - nel collocare l’autore nel suo contesto sociale, culturale e storico; - nel produrre testi espositivi coerenti; - nel produrre testi argomentativi coerenti; CAPACITA’: - di operare analisi e sintesi; - di formulare ipotesi, acquisire dati significativi per dimostrare o confutare un’ipotesi; - di formulare giudizi motivati; - di rielaborare i contenuti in modo personale e critico; - di giungere a conclusioni personali. Conoscenze, competenze e capacità nel complesso sono possedute dalla maggior parte della classe. CONTENUTI STORIA DELLA LETTERATURA • • • • • • • L’Illuminismo e la crisi dell’Antico Regime. Vittorio Alfieri: profilo biografico; la Vita; i trattati politici; le tragedie. L’età della Rivoluzione francese e di Napoleone: l’epoca e la sua cultura; lo Sturm und Drang e i prototipi degli eroi romantici; classicismo, neoclassicismo, anticlassicismo; l’evoluzione del romanzo fra Settecento e Ottocento; la letteratura dell’età napoleonica. Ugo Foscolo: profilo biografico; le Ultime lettere di Jacopo Ortis; le poesie e il carme Dei Sepolcri; la Notizia intorno a Didimo Chierico; le Grazie. Il Romanticismo e il Risorgimento: l’epoca e la sua cultura; generi, temi, forme e percorsi di letteratura. Alessandro Manzoni: profilo biografico; gli Inni Sacri; la lirica civile; l’Adelchi; il romanzo. Giacomo Leopardi: profilo biografico; lo Zibaldone; i Canti; le Operette morali. L’età del Positivismo e del Decadentismo: l’epoca e la sua cultura; la narrativa europea tra Naturalismo e Decadentismo; i simbolisti francesi; la Scapigliatura; il Verismo. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 15 di 97 • • • • • • • • Giovanni Verga: profilo biografico; le novelle; i romanzi. Giosuè Carducci: profilo biografico; la produzione poetica. Giovanni Pascoli: profilo biografico; la produzione poetica. Gabriele d’Annunzio: profilo biografico; le opere. L’età giolittiana: il romanzo in Europa; le riviste; il futurismo e le avanguardie; la nuova poesia e il rinnovamento della narrativa. Luigi Pirandello: profilo biografico; le opere. Italo Svevo: profilo biografico; le opere. Cenni su Giuseppe Ungaretti, Umberto Saba ed Eugenio Montale. LETTURA DELLA DIVINA COMMEDIA DI DANTE Dal Paradiso: canti I, III, VI, XI, XII, XVII. METODOLOGIA E STRUMENTI Considerata la mole del programma da svolgere e il poco tempo a disposizione, la lezione frontale ha avuto un ruolo preponderante, così come il metodo deduttivo è prevalso su quello induttivo. I brani sono stati presentati e, se necessario, parafrasati; gli alunni sono stati avviati alla comprensione del testo attraverso domande – guida, volte all’individuazione dell’idea – chiave e dei temi. Si è passati poi a rintracciare nel testo le caratteristiche formali, stilistiche e tematiche già note, a riportare il brano all’interno del suo genere e del suo contesto storico. L’analisi ha portato ad individuare i rapporti tra i vari elementi costitutivi del testo e la ricostruzione consapevole di tutti gli elementi esaminati ha consentito una sintesi significativa dell’opera e dell’autore. In conclusione, si è partiti dalla lezione introduttiva, che ha enucleato i concetti – chiave e le varie relazioni tra essi, e si è giunti, dopo la lettura dei testi, ad una loro rielaborazione, rafforzata dalla ripuntualizzazione e da spunti di approfondimento offerti dall’insegnante. I mezzi utilizzati sono stati i libri di testo, i libri forniti dall’insegnante, le fotocopie; gli spazi sono stati rappresentati dall’aula, i tempi sono stati sia curriculari che extracurriculari. VERIFICA E VALUTAZIONE Le prove tradizionali di controllo delle acquisizioni sono avvenute continuamente in itinere, ai fini di una valutazione formativa. Le prove sono state effettuate, inoltre, alla fine di ciascun modulo, al fine di accertare su tutto il gruppo – classe, contemporaneamente, l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze, così da avviare attività di recupero, consolidamento, potenziamento. Per la costruzione delle prove di verifica, gli elementi che sono stati presi in considerazione per l’assegnazione dei voti sono stati, in linea di massima, i livelli della tassonomia di Bloom. In particolare una prova è stata considerata sufficiente se l’alunno ha dimostrato la conoscenza e la comprensione dell’argomento; l’abilità nell’utilizzare le conoscenze in compiti specifici e nel collegarle è stata ritenuta la caratteristica di una prova discreta; la capacità di interpretare e di elaborare sintesi è stata considerata propria di una prova buona. La capacità di valutazione è l’indicatore di una prova ottima. E’ stato comunque necessario l’uso corretto ed appropriato della lingua italiana nel lessico e nella sintassi. In italiano nella valutazione delle prove scritte sono stati adottati i seguenti indicatori: Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 16 di 97 1) Analisi testuale Comprensione del testo: da 0 a 2 punti; Analisi: da 0 a 2 punti; Interpretazione: da 0 a 2 punti; Approfondimento: da 0 a 1,5 punti; Competenze linguistico – espressive: da 0 a 2,5 punti; 2) Saggio breve, articolo di giornale: Rispetto della consegna: da 0 a 1,5 punti; Utilizzo del materiale: da 0 a 2 punti; Utilizzo delle conoscenze personali: da 0 a 1,5 punti; Coerenza argomentativa: da 0 a 2,5 punti; Competenze linguistico – espressive: da 0 a 2,5 punti; 3) Tema: Aderenza alla traccia: da 0 a 1 punto; Conoscenza dei contenuti: da 0 a 4 punti; Strutturazione del lavoro: da 0 a 2,5 punti; Competenze linguistico – espressive: da 0 a 2,5 punt LIBRI DI TESTO: H. Grosser, Il canone letterario COMPACT, voll. 2-3, Principato, Milano 2011. Dante Alighieri, La Divina Commedia, a cura di S. Jacomuzzi, A. Dughera, SEI, Torino 2010. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 17 di 97 9.3 - LATINO ORE SETTIMANALI: 2 Prof. ssa Fabia Geslao PROFILO DELLA CLASSE La classe V A del Liceo Linguistico si caratterizza per la coesione complessiva tra gli alunni e per l’entusiasmo e per l’interesse mostrati generalmente nei confronti della vita scolastica; per ciò che concerne la partecipazione al dialogo educativo, si segnala che solo una minima parte della classe ha dimostrato incostanza e superficialità nei confronti dell’impegno scolastico e dell’applicazione nello studio; la maggioranza degli alunni si è sempre mostrata piuttosto rispettosa dei doveri scolastici, motivata, partecipe ed interessata. Per quanto concerne il latino, il livello medio può considerarsi nel complesso più che sufficiente. Per quanto essa sia una disciplina orale, è stato indispensabile, ai fini della comprensione dei testi in lingua originale e di una più profonda e completa conoscenza della cultura e della letteratura latine, svolgere lezioni di approfondimento del sistema grammaticale. Ciò ha evidenziato qualche difficoltà nella traduzione in italiano, soprattutto per alcuni studenti, anche se è stato evidente, con il passare del tempo, il processo di maturazione intellettuale e psicologica che gli alunni hanno vissuto. D’altro canto, però, una parte della classe non ha mostrato un interesse particolare per questa disciplina ed è priva del supporto di un metodo di studio davvero efficace e di un’applicazione costante. OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZA: - delle principali strutture morfosintattiche attraverso testi ad esse funzionali; - dei temi, dell’ideologia, della poetica degli autori in programma; - di testi significativi, collocati sia diacronicamente che sincronicamente; - delle figure retoriche; - delle strutture metriche (esametro e distico elegiaco); - del rapporto tra letterato e realtà; - del contesto storico – culturale; - dei generi letterari; COMPETENZA: - nell’utilizzare le conoscenze morfosintattiche per decodificare i testi; - nel riferire i contenuti appresi in modo logico; - nel riconoscere le figure retoriche e le particolarità stilistiche di un testo; - nel collegare un determinato stile ad un autore; Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 18 di 97 - nel collocare l’autore nel contesto storico - culturale; - nel mettere in relazione testo e contesto; - nell’analizzare i vari livelli di un testo; - nell’individuare le interconnessioni tra i testi; - nell’analizzare l’evoluzione del genere letterario; CONTENUTI STORIA DELLA LETTERATURA • L’età augustea : - Orazio: la vita, gli Epodi, le Satire, le Odi, le Epistole. - Lo sviluppo dell’elegia: Tibullo e il Corpus Tibullianum; Properzio: la vita, le elegie, lo stile. - Ovidio: la vita, la poesia, lo stile. - Livio: la vita, gli Ab urbe condita libri, lo stile. - L’erudizione e le discipline scientifiche in età augustea. • L’età giulio-claudia: - Il quadro storico e culturale. - Cultura e spettacolo nella prima età imperiale, la storiografia e le discipline tecniche. - Seneca: la vita, i Dialogi, i trattati, le Epistulae morales ad Lucilium, l’Apokolokyntosis, le tragedie, lo stile. - Persio: la vita, le satire. - Lucano: la vita, il Bellum civile e i suoi personaggi, lo stile. - Petronio: la vita, il Satyricon, la trasmissione del romanzo, la struttura e i modelli, lo stile. • L’età dai Flavi a Traiano: - Il quadro storico e culturale. - Plinio il Vecchio: la vita, la Naturalis historia. - Quintiliano: la vita, l’Institutio oratoria. - Marziale: la vita, gli epigrammi, lo stile. - Stazio e la poesia epica. - Plinio il Giovane: la vita, le epistole. - Tacito: la vita, l’Agricola, la Germania, il Dialogus de oratoribus, le Historiae, gli Annales, lo stile. - Giovenale: la vita, le satire, lo stile. • L’età di Adriano e degli Antonini: - Il quadro storico e culturale. - Svetonio e la storiografia “minore”. - Apuleio: la vita e l’opera. METODOLOGIA E STRUMENTI Considerata la mole del programma da svolgere e il poco tempo a disposizione, la lezione frontale ha avuto un ruolo preponderante, così come il metodo deduttivo è prevalso su quello induttivo. I brani sono stati presentati e, se necessario, parafrasati o tradotti (quelli di autori latini); gli alunni sono stati avviati alla comprensione del testo attraverso domande – guida, volte all’individuazione Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 19 di 97 dell’idea – chiave e dei temi. Si è passati poi a rintracciare nel testo le caratteristiche formali, stilistiche e tematiche già note, a riportare il brano all’interno del suo genere e del suo contesto storico. L’analisi ha portato ad individuare i rapporti tra i vari elementi costitutivi del testo e la ricostruzione consapevole di tutti gli elementi esaminati ha consentito una sintesi significativa dell’opera e dell’autore. In conclusione, si è partiti dalla lezione introduttiva, che ha enucleato i concetti – chiave e le varie relazioni tra essi, e si è giunti, dopo la lettura dei testi, ad una loro rielaborazione, rafforzata dalla ripuntualizzazione e da spunti di approfondimento offerti dall’insegnante. I mezzi utilizzati sono stati i libri di testo, i libri forniti dall’insegnante, le fotocopie; gli spazi sono stati rappresentati dall’aula, i tempi sono stati quelli curriculari. VERIFICA E VALUTAZIONE Le prove tradizionali di controllo delle acquisizioni sono avvenute continuamente in itinere, ai fini di una valutazione formativa. Le prove sono state effettuate, inoltre, alla fine di ciascun modulo, al fine di accertare su tutto il gruppo – classe, contemporaneamente, l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze, così da avviare attività di recupero, consolidamento, potenziamento. Per la costruzione delle prove di verifica, gli elementi che sono stati presi in considerazione per l’assegnazione dei voti sono stati, in linea di massima, i livelli della tassonomia di Bloom. In particolare una prova è stata considerata sufficiente se l’alunno ha dimostrato la conoscenza e la comprensione dell’argomento; l’abilità nell’utilizzare le conoscenze in compiti specifici e nel collegarle è stata ritenuta la caratteristica di una prova discreta; la capacità di interpretare e di elaborare sintesi è stata considerata propria di una prova buona. La capacità di valutazione è l’indicatore di una prova ottima. E’ stato comunque necessario l’uso corretto ed appropriato della lingua italiana nel lessico e nella sintassi. LIBRI DI TESTO: G.B. Conte – E. Pianezzola, Lezioni di letteratura latina, voll.2-3, Le Monnier, 2010. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 20 di 97 9.4 - STORIA ORE SETTIMANALI: 2 Prof. Rocco Fratini PROFILO DELLA CLASSE: Si evidenzia un comportamento corretto e responsabile, buona disponibilità al dialogo educativo, impegno ed interesse in rapporto allo studio della Storia. Alcuni alunni presentano difficoltà nella organizzazione espositiva e nell’analisi critica. Globalmente la classe manifesta un discreto grado di preparazione generale. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE: Gli alunni possiedono discrete conoscenze in chiave e in prospettiva mondiale di eventi, fenomeni, situazioni e problemi relativi alle trasformazione politiche, economiche e sociali che caratterizzano la storia del 900. COMPETENZE Gli alunni interpretano discretamente la realtà storica e traggono indicazioni utili per meglio comprendere, attraverso opportune analogie, la realtà contemporanea. CAPACITA’ Gli alunni riconoscono ed usano categorie, concetti e termini storici per descrivere l’azione dell’uomo nella storia e spiegano persistenze e mutamenti nonché raccordi tematici con altre discipline. In generale la classe è riuscita a raggiungere i seguenti obiettivi: • Conoscenze 1. Acquisire conoscenza dei contenuti relativi a personaggi, argomenti, fatti e processi storici 2. essere in grado di individuare ed utilizzare i concetti e i termini caratterizzanti gli argomenti svolti 3. conoscere le entità delle variabili riferite a :economia, classi sociali, cultura, politica etc. • Competenze: 1. comunicare con pertinenza oralmente e per iscritto 2. individuare i legami logici all’interno di una o più tematiche confrontando analogie e differenze 3. sistematizzare organicamente Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 21 di 97 • Capacità: 1. esporre in modo coerente ed efficace 2. analizzare e sintetizzare 3. essere in grado di collegare i contenuti con forme di ragionamento e/o di organizzazione CONTENUTI I caratteri del Colonialismo • • • • • Il Colonialismo dell’Impero britannico Il Colonialismo francese Il Colonialismo italiano Il Colonialismo tedesco Dal Colonialismo all’Imperialismo I movimenti operai • Analisi dei movimenti operai nella seconda metà del XIX secolo a partire dall’opera teorica e pratica di Carl Marx. Alcuni dei caratteri fondamentali del Marxismo in rapporto alla dimensione storica, filosofica ed economica sono stati delineati nell’ambito della programmazione di Filosofia. La prima internazionale (28-09-1864) • • • • • Finalità della I Internazionale Analisi politica sulle convergenze e divergenze tra i rappresentanti dei movimenti operai Convergenze e divergenze tra marxisti ed anarchici; i caratteri fondamentali dell’Anarchismo dal punto di vista filosofico,storico ed economico I Contrasti tra marxisti e socialisti ( Ferdinand Lassalle 1825-1864) La Posizione politica dei mazziniani La seconda internazionale (1889) • • • L’Influsso preponderante della socialdemocrazia tedesca: Ferdinand Lassalle (1825-1864) : i caratteri della Socialdemocrazia tedesca Le Posizioni riformiste e democratico - parlamentari del movimento operaio italiano La Nascita del Partito dei lavoratori italiani a Genova nel 1892,Partito socialista dei lavoratori italiani nel 1893,Partito socialista italiano nel 1895: l’importanza politica di Filippo Turati all’interno del Partito socialista e nell’ambito della storia dello Stato liberale Il movimento sociale cristiano: nascita e diffusione del movimento sociale cristiano • Cattolici liberali e cattolici intransigenti in Italia Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 22 di 97 • • • La Posizione dei cattolici nei confronti dello Stato liberale Pio IX 81864) e la condanna dei principi liberali L’Azione religiosa e caritativa del Cattolicesimo sociale,l’azione di elaborazione dottrinale del problema sociale L’importanza dell’Enciclica “ Rerum Novarum di leone XIII “ (1891) Il movimento della Democrazia cristiana ( fine XIX inizio XX) di Romolo Murri (1840-1944): • • • Il programma dei giovani cattolici (1899) La condanna del modernismo (1907,Pio X) I cattolici e la partecipazione alle elezioni politiche del non expedit alla presenza di cattolicideputati alle elezioni del 1904,1909,1913 Nascita del partito popolare italiano (1919): 1. I Caratteri politico-sociali del partito 2. La Nascita a Milano nel 1942 del partito della Democrazia cristiana Il nazionalismo (fine XIX e inizio XX secolo) 1. I Caratteri politico-ideologici Le grandi potenze • • • • • • • L’Importanza della Germania a partire dall’età bismarkiana L’Organizzazione del Reich Il Kulturkampf Lo Sviluppo economico e questione socialista La Diplomazia bismarckiana La Germania e l’espansione dell’impero russo fino al congresso di Berlino Il Sistema delle alleanze L’Italia post-unitaria ( la Destra storica: 1861-1876,la Sinistra: 1876-1896) • • • • I Problemi politici,sociali ed economici,il divario tra l’Italia settentrionale e il Mezzogiorno L’Opera politica della Destra storica La Sinistra al potere:dal riformismo alla conservazione Le Crisi sociali nell’età di Francesco Crispi L’età giolittiana :1903-1914 • Il Programma Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 23 di 97 • • • • • • I Partiti di massa:socialisti Le Organizzazioni cattoliche Le Riforme Lo Sviluppo industriale Il Colonialismo La Crisi del Giolittismo La prima guerra mondiale (1914-1918) • • • • • • • • Le Condizioni che favorirono il conflitto Gli Schieramenti contrapposti: Triplice Intesa,triplice Alleanza Il Deterioramento della triplice Alleanza L’Italia dalla neutralità all’intervento La Guerra di posizione La Svolta della guerra,l’intervento degli Stati Uniti d’America Il Crollo degli Imperi centrali I Trattati di pace e la Società delle nazioni Il dopoguerra: i problemi politici,sociali,economici in Italia ed in Europa La dinamica relativa alla Rivoluzione russa: • La Situazione politica della Russia prima del 1905 • La Rivoluzione del 1905-1906 • La Rivoluzione di febbraio 1917 • La Rivoluzione d’ottobre • La dinamica storica dalla morte di Lenin allo Stalinismo Il fascismo in Italia:1922-1943 • • • • • • • • Le Condizioni che favorirono l’avvento del Fascismo Il Tramonto dello Stato liberale e i conflitti tra e all’interno dei partiti politici Il Fascismo dalla marcia su Roma al delitto di G. Matteotti L’Organizzazione dello Stato fascista L’Importanza delle corporazioni La Politica economica: dal Liberalismo al Protezionismo I Rapporti con la Chiesa cattolica L’Imperialismo di Benito Mussolini La crisi del 1929 in America: effetti della grande depressione Il regime nazista in Germania (1933) • • • • La Repubblica di Weimar La fine della Repubblica e l’ascesa del Nazismo I Caratteri ideologici del Nazismo Il Terzo Reich Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 24 di 97 • La Politica estera di Adolf Hitler sino al 1936 La seconda guerra mondiale: 1939-1945 • • • • • • Le Condizioni che favorirono l’inizio del conflitto Lo Scoppio della guerra (1939-1940) Gli Anni 1941 e 1942: gli anni cruciali I Movimenti di resistenza e la caduta del regime fascista (1943) La Liberazione della Francia e dell’Italia Il Crollo della Germania Cenni sull’Italia repubblicana METODOLOGIA E STRUMENTI • Mezzi e Strumenti 1. libro di testo integrato, all’occorrenza, da opportune schede analitiche • Metodi 2. lezione frontale 3. lezione dialogica VERIFICA E VALUTAZIONE 1. verifiche orali tradizionali, atte a valutare le capacità concettuali, argomentative, oltre che l’acquisizione di contenuti • Griglia di valutazione orale 2. gravemente insufficiente: non risponde alle domande o fornisce informazioni non pertinenti e non rilevanti 3. insufficiente: l’alunno risponde alle domande ma le informazioni sono molto scarse o errate; le affermazioni sono molto generiche, il lessico impreciso, la restituzione è appena accennata 4. mediocre: l’alunno risponde alle domande ma le informazioni sono non del tutto pertinenti, oppure minime; l’esposizione risulta meccanica, il lessico presenta imprecisioni 5. sufficiente:l’alunno risponde alle domande in modo corretto e con informazioni pertinenti, si esprime con accettabile ordine, il lessico è sostanzialmente appropriato 6. discreto: l’alunno risponde alle domande con sicurezza ed ordine espositivo, effettua collegamenti non complessi tra argomenti, cenni di considerazione personale 7. buono: l’alunno risponde con sicurezza, completezza di informazioni corrette, lessico puntuale e appropriato, collega gli argomenti. Sollecitato fornisce elementi di valutazione personale e critica 8. ottimo: l’alunno espone con sicurezza, le informazioni sono dettagliate e complete, il lessico appropriato, l’esposizione ha forma di argomentazione elaborata, i collegamenti sono articolati e originali • Verifiche scritte Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 25 di 97 1. prove semistrutturate 2. trattazione sintetica di argomenti E’ stata effettuata anche la simulazione della terza prova, tipologia B, con risposta di massimo 10 righe. LIBRO DI TESTO: A. Giardina – G. Sabbatucci, V. Vidotto, Il Mosaico e gli Specchi, Laterza, Torino. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 26 di 97 9.5 - 1^ LINGUA STRANIERA (INGLESE) ORE SETTIMANALI: 3 Prof. ssa Leonarda Pitassi PROFILO DELLA CLASSE Ho lavorato con gran parte della classe dal primo anno accogliendo in terza un gruppo di 8 studentesse in seguito allo smembramento della loro classe. L’ interesse e la partecipazione attiva all’attività didattica, la disponibilità al dialogo educativo e una adeguata motivazione di un buon numero di allievi hanno contribuito ad una integrazione e alla crescita dell’intero gruppo classe pur con delle differenze evidenti. Vi è un gruppo di alunni che con lo studio intenso e costante ha acquisito conoscenze, competenze e capacità che hanno permesso loro il conseguimento di una preparazione di buon livello e in certi casi ottima. Il resto della classe ha ottenuto un profitto nel complesso soddisfacente, anche se talvolta l’impegno di alcuni di essi è stato incostante con risultati appena sufficienti poiché permangono carenze nelle quattro abilità di base così come nell’esposizione degli argomenti di letteratura e nell’analisi di testi letterari. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE Un gruppo di allievi conosce la lingua inglese al livello intermediate avendo superato brillantemente gli esami Trinity 6 e PET (B1) Cambridge e avendo frequentato nell’ultimo anno un corso di preparazione all’esame FCE (B2) Cambridge. Gli stessi conoscono in modo ottimo gli aspetti letterari proposti: autori, correnti letterarie, testi scelti da opere. COMPETENZE Gli studenti sanno: - produrre e comprendere messaggi orali pur se con capacità linguistico-espressive differenziate; - tracciare le caratteristiche di un’epoca; - spiegare i presupposti e riconoscere le convenzioni di un movimento letterario; - individuare collegamenti tra passato e presente; - leggere e collocare un autore nel contesto storico, sociale e letterario; - tracciare l’influenza della biografia di un autore sulla sua opera; - orientarsi nella comprensione e analisi testuale di un testo letterario di diverso genere: narrativo, poetico e teatrale; - elaborare risposte a domande chiuse, anche se la produzione scritta è affrontata da alcuni con più difficoltà a causa di pregresse carenze strutturali e lessicali mai colmate. CAPACITA’ Un certo numero di allievi dimostra un’ottima capacità di argomentazione logica e di riflessione critica, e tutte le occasioni di spunti argomentativi sono stati condotti in lingua con buona partecipazione anche se l’esposizione orale di alcuni allievi risente delle carenze strutturali nonché lessicali e fonetiche, nonostante tutti si sforzino di studiare i contenuti proposti. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 27 di 97 CONTENUTI - THE AGE OF TRANSITION: T. Gray: Elegy written in a country churchyard - ROMANTICISM W. Wordsworth : Daffodils J. Keats: Ode on a Grecian urn P.B. Shelley: Ode to the West wind J. Austen: Pride and Prejudice - VICTORIAN AGE E. Brontë: Wuthering Heights C. Dickens: Oliver Twist - EDWARDIAN AND INTERWAR PERIOD Modernist fiction V. Woolf: To the lighthouse J. Joyce : Eveline from Dubliners METODOLOGIE E STRUMENTI Lo studio della letteratura è stato affrontato in ordine cronologico e per generi: poesia, romanzo, coadiuvandolo con l’analisi di brani tratti dalle opere principali e più significative per le tematiche affrontate o per le caratteristiche peculiari. Si è proceduto in modo flessibile dal contesto al testo, o dal testo per poi risalire al contesto. Punto di riferimento è stato il libro di testo coadiuvato da appunti forniti dall’insegnante. VERIFICHE E VALUTAZIONI verifiche scritte Si è trattato essenzialmente di prove di analisi testuale la cui valutazione è sempre stata concepita attribuendo un punteggio a ciascuna domanda , diverso a seconda della specificità della stessa, e calcolando come limite di sufficienza il 60% del punteggio massimo e di questionari a risposta chiusa, simulazioni di terze prove, valutati secondo i criteri della stessa. verifiche orali Sono stati colloqui in lingua sui contenuti letterari trattati e sui testi analizzati. Per la valutazione ci si è basati sulla capacità di discorrere di un argomento richiesto – anche con qualche semplice osservazione personale - , ma anche di rispondere puntualmente a domande specifiche, con libertà di commettere errori grammaticali che non andassero ad inficiare la comprensione. LIBRO DI TESTO: Spiazzi - Tavella, Only Connect………New Directions from early Romantic age to the Present age, Zanichelli. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 28 di 97 9.6.1 - 2^ LINGUA STRANIERA ( Francese) ORE SETTIMANALI: 3 Prof.ssa Silvana Verdecchia PROFILO DELLA CLASSE La classe quinta linguistico di seconda lingua, composta da 1 elemento del corso A e 3 elementi del corso B, possiede buoni requisiti in termini sia di competenze linguistico - comunicative che in termini di conoscenze letterarie. Tutte le allieve hanno raggiunto un discreto livello di competenze di tipo B2. Il gruppo risulta omogeneo e particolarmente motivato all'apprendimento della lingua francese. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE • Funzioni linguistico - comunicative di livello B2. • Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate. • Morfo-sintassi: forme necessarie per potenziare l'argomentazione: uso dei modi e dei tempi nelle subordinate, l'uso degli indefiniti, l'uso dei connettivi, l'uso delle preposizioni e degli avverbi. • Panorami letterari e temi affrontati. • Cultura della Francia: aspetti relativi alla cultura esplicita e implicita. • Rapporto tra il mondo francese e quello francofono. • Testi e temi di attualità. • Testi letterari di autori moderni francesi e francofoni. COMPETENZE • • • • • Comprendere una varietà di messaggi orali, in contesti diversi. Comprendere testi scritti di varia natura e saperli interpretare analizzandoli e contestualizzandoli. Interpretare testi letterari collocandoli nel contesto storico-culturale e comparandoli con le analoghe esperienze di letteratura inglese, italiana, tedesca. Produrre testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti culturali (descrizioni, riassunti, relazioni, resoconti, saggi, quesiti di tipologia B). Riferire e commentare testi e pensieri dei vari autori studiati contestualizzandoli. CAPACITA’ • • Attivare modalità di apprendimento autonomo nella scelta di materiali e strumenti di studio. Valutare le proprie conoscenze e competenze. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 29 di 97 • • • • Riflettere sulle strategie di apprendimento idonee ad ottimizzare i tempi di studio. Collegare le conoscenze in maniera comparativa con le altre letterature. Analizzare brani antologici già noti. Sintetizzare testi letterari e di attualità. CONTENUTI Tecniche e strategie di scrittura per la redazione di comprensioni scritte, di riassunti, resoconti, composizioni, analisi del testo (schede). Panorama storico culturale dei secoli trattati e degli autori proposti. LA SENSIBILITA’ ROMANTICA Il movimento preromantico Il movimento romantico in chiave mitteleuropea IL ROMANZO SPECCHIO DELLA SOCIETA’ La corrente realista Il movimento naturalista LA TEORIA DELL’ARTE PER L’ARTE La corrente simbolista Il Parnasse IL NOVECENTO Contesto storico culturale del primo Novecento La Belle Epoque, il colonialismo Il romanzo intimista: M.Proust Apollinaire e i surrealisti P. Eluard L’esistenzialismo di Sartre METODOLOGIA E STRUMENTI L'approccio metodologico scelto è fondato sulla scoperta indotta delle conoscenze facendo leva sul conosciuto e sull'immaginario collettivo dei discenti attraverso formulazione di ipotesi al fine di stimolarne la motivazione. Pertanto, all'inizio di ogni lezione si fa riferimento a contenuti precedentemente appresi e anticipazioni sul testo prima di passare alla lettura intensiva ed estensiva del brano proposto: attraverso domande formulate dal docente agli allievi stessi, opportunamente guidati per focalizzare i contenuti e per riflettere sulle caratteristiche formali (semantiche, sintattiche, lessicali). Il passaggio dal testo al contesto storico-letterario dell'autore è esplicitato dal docente sulla base dei temi già individuati nel testo. Ai fini della preparazione della seconda prova scritta dell'Esame di Stato sono proposte attività di classe per potenziare le capacità di analisi e di sintesi (strategie di scrittura per il riassunto) nonché per approfondire temi di attualità ed esprimere punti di vista sugli argomenti trattati (strategie per testi argomentativi): attraverso il materiale linguistico e le schede tecniche di supporto fornite dal docente gli allievi sono messi in grado di lavorare autonomamente. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 30 di 97 Tutti i temi proposti sono affrontati in un'ottica comparativa con le altre letterature studiate. Ci si avvale talvolta di lezioni video per le produzioni filmiche dei romanzi , di un lettore cd per ascolti al fine di favorire l'assimilazione dei registri linguistici e di fotocopie di documenti autentici per approfondire i contenuti. VERIFICA E VALUTAZIONE Sono state effettuate due prove scritte per il primo quadrimestre, quattro per il secondo. Le tipologie sono state diversificate: test di grammatica corretti e misurati con il sistema della proporzione, comprensioni scritte con questionari, riassunti e/o composizioni, quesiti a risposta aperta (tipologia B della terza prova dell’Esame di Stato). Le griglie di valutazione sono diversificate per tipologia : ogni prova infatti fa riferimento ad una specifica griglia formulata sulla base delle diverse abilità testate, tenendo conto dei seguenti parametri comuni: Per la produzione orale -pronuncia, ritmo e intonazione -pertinenza e possesso dei contenuti -coerenza argomentativa -correttezza formale Per la produzione scritta Per la comprensione e l'analisi del testo: - aderenza alle consegne date -comprensione globale -comprensione dettagliata -proprietà lessicale -correttezza formale e ortografica Per la trattazione sintetica degli argomenti e per la composizione: - aderenza alla traccia - coesione e coerenza testuale -proprietà lessicale -correttezza formale e ortografica -capacità di analisi e sintesi LIBRO DI TESTO: Bonini - Jamet, Ecritures Plus, Ed.Valmartina. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 31 di 97 9.6.2 - 2^ LINGUA STRANIERA (Spagnolo) ORE SETTIMANALI: 3 Prof.ssa Maria Elizabeth De Stefanis PROFILO DELLA CLASSE La classe 5A Linguistico, composta da 19 alunni, ha perso la continuità in diverse discipline, tra cui anche spagnolo, ma nonostante tutto gli alunni hanno di norma risposto in maniera positiva alle attività didattiche e al dialogo educativo mostrando un discreto interesse per lo studio della disciplina. Una parte del monte ore è stata dedicata allo sviluppo delle capacità comunicative. Gli argomenti sono stati scelti da articoli di giornale , brevi racconti e argomenti di attualità. Si è cercato, inoltre, di svincolare gli alunni da un utilizzo in parte mnemonico della lingua e dei contenuti e di sviluppare la capacità di elaborazione autonoma. La partecipazione al lavoro didattico è stata buona per una parte degli studenti, mentre per alcuni permangono lievi carenze nelle abilità di base così come nell’esposizione degli argomenti di letteratura e nell’analisi di testi letterari. Nella classe si evidenziano alcuni alunni che possono definirsi “completi”, per la loro preparazione, costanza nello studio e la loro vivacità intellettuale e culturale. Un secondo gruppo evidenzia una preparazione soddisfacente, mentre in un certo numero di studenti permangono delle incertezze di base. Il livello di preparazione prendendo in considerazione il Quadro di riferimento Europeo per le lingue straniere, si attesta su unB1/ soglia B2; 2 alunni della classe hanno sostenuto l’esame per il conseguimento della Certificazione DELE B2. OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze La classe conosce le correnti letterarie e alcuni degli autori più significativi e il contesto storicosociale del XIX secolo. Inoltre, conosce gli avvenimenti storici più importanti che hanno caratterizzato la vita storico-sociale della penisola iberica durante il XX secolo e alcune delle correnti con i loro autori più rappresentativi. Competenze La classe ha raggiunto un livello medio di competenza che si attesta tra il livello B1 e B2 previsto dal “Common European Framework of reference for languages”. Capacità Gli alunni che hanno raggiunto un livello soglia B2 sono in grado di comprendere le idee fondamentali di testi che trattano argomenti appartenenti a temi conosciuti o di attualità; sono in grado di interagire con relativa scioltezza e spontaneità quando devono parlare di tematiche note e sanno produrre testi scritti chiari e abbastanza articolati su argomenti studiati o su temi di attualità, esprimendo le proprie opinioni in modo semplice, ma corretto. Gli alunni che si attestano su un B1 + sanno sostenere una conversazione in lingua spagnola in forma semplice, e sufficientemente corretta, in contesti non troppo complessi. Riescono a comprendere un testo letterario o di attualità in lingua spagnola e a individuarne il senso globale delle informazioni principali e delle caratteristiche culturali, cogliendo anche parte delle informazioni più specifiche. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 32 di 97 Sanno produrre testi scritti di carattere generale e/o specifico con sufficiente coerenza e coesione e la presenza di errori non compromette la comprensione del testo. CONTENUTI Modulo 1 El siglo XIX Contexto social y cultural del siglo XIX - Guerra de independencia contra Napoleón Restauración del absolutismo Inicio Guerras Carlistas Proclamación de la 1° República Pérdida de las últimas Colonias Américanas El Romanticismo Marco histórico-social La poesía romantico española José De Espronceda - La canción del pirata El teatro romantico español José Zorilla - Don Juan Tenorio (estracto) El Romanticismo tardío G. Adolfo Béquer - Las Leyendas: “El monte de las ánimas” - Rimas El costumbrismo La literatura periodística y costumbrista M. José de Larra. Artículos: - Modos de vivir que no dan para vivir - El castellano viejo (fotocopias) El realismo. Marco histórico-social Orígenes y carácterísticas del movimiento realista. Positivismo, Cientifismo, Naturalismo. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 33 di 97 La novela realista y naturalista en España B. Peréz Galdós - Fortunata y Jacinta (estracto) - Marianela (estracto) Modulo 2 El siglo XX Marco histórico-social de España en el siglo XX - Fin de la monarquía de Alfonso XIII - Dictadura de Primo de Rivera (1923-1930) - Proclamación de la 2° República (1931) La Generación del ‘98 Marco cultural y literario M. de Unamuno: Perfil del autor Obras: los grandes temas y el estilo - Niebla Surrealismo y Generación del ‘27 Marco cultural y Literario Las vanguardias: El Surrealismo Federico García Lorca Perfil del autor, vida y poética - Poeta en Nueva York: La aurora - Romancero gitano: Romance de la pena negra El teatro: - La casa de Bernarda Alba - Bodas de sangre (fragmentos de la obra) Desde la Guerra Civil hasta la época de la transición Guerra Civil (1936-1939) Era del Franquismo (1939 -1975) Neorealismo Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 34 di 97 Los años de posguerra: La novela de los años 40 y 50 Camilo José Cela - La familia de Pascual Duarte (estracto) Argomenti che si intendono svolgere dopo il 15 maggio: La literatura desde el 1975 La novela Narrativa contemporánea en España Manuel Rivas Perfil del autor - La lengua de las mariposas. La literatura Hispanoamericana La narrativa hispanoamericana del siglo XX El Realismo mágico Laura Esquivel - Como agua para chocolate. METODOLOGIA E STRUMENTI E’ stata usata la lezione frontale nei momenti di presentazione dei nuovi argomenti, ma per il resto, è stata data prevalenza assoluta alla lezione interattiva - dialogata. L’approccio linguistico è stato di tipo comunicativo e il metodo di studio è stato di tipo induttivo per guidare gli allievi, in modo graduale, verso l’individuazione, lo studio e l’approfondimento di generi testuali diversi. L’attività didattica si è basata sull’osservazione, sulla formulazione di ipotesi e sul confronto tra i vari generi di documenti sia letterari che di civiltà. Una particolare rilevanza è stata data ai brani letterari con lo scopo di far cogliere le caratteristiche che differenziano i vari tipi di testo e per evidenziarne lo spessore linguistico e culturale. Per potenziare la produzione orale gli alunni sono stati sollecitati costantemente a parlare in lingua sucontenuti specifici o argomenti di attualità. Gli strumenti sono stati i libri di testo, le fotocopie e i sussidi audio e video. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 35 di 97 VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche svolte sono state finalizzate ad accertare il conseguimento di uno o più obiettivi di apprendimento. Esse sono consistite in: comprensioni di testo, riassunti, brevi produzioni (max. 200/250 parole), questionari a risposte aperte e prove strutturate. I criteri per la valutazione sono stati misurati in considerazione dei seguenti elementi: grado di conoscenze dei contenuti acquisiti, competenze e capacità a livello di analisi, sintesi e rielaborazioni personali, impegno, interesse, partecipazione e progressione nell’apprendimento. Per la valutazione sono state considerate le griglie allegate al P.O.F. LIBRO DI TESTO: G. Munoz, Nuevo manual de Literatura Española e Hispanoamericana, Petrini Editore. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 36 di 97 9.6.3 - 2^ LINGUA STRANIERA (Tedesco) ORE SETTIMANALI: 3 Prof. Federico Crescenzi PROFILO DELLA CLASSE Il gruppo classe è composto da 6 alunne (cui si unisce un'alunna proveniente dalla parallela classe B). Il sottoscritto docente ha insegnato in questa classe nel corrente e nello scorso a.s., mentre negli anni precedenti le alunne hanno sofferto di una certa discontinuità didattica. Tranne due di loro, il resto mostrava - sin dallo scorso a.s. - lacune di rilievo nella conoscenza e nell'uso di importanti strutture di lingua base e scarsa abitudine alla comunicazione orale. Tali lacune sono state recuperate solo parzialmente. Educate e presenti, la maggior parte di loro ha mostrato un interesse non sempre attivo verso la materia, in particolare nei periodi di maggior impegno scolastico generale. Il numero esiguo di alunne, inoltre, anziché favorire un coinvolgimento quotidiano di ciascuna, ha prodotto una prassi didattica meno stimolante e varia. LIVELLI DI COMPETENZA LINGUISTICA CERTIFICATI: due alunne hanno conseguito il livello B 1 nel corso del 4 anno (di cui una è stata selezionata per il mese di studio in Germania offerto ogni anno dal Bundesministerium für Bildung und Forschung, per il quale vengono selezionati - in Italia - due alunni per regione); un'alunna è in procinto di sostenere l'esame per il livello B1; il resto A2. Non sono stati certificati livelli superiori, in quanto le alunne - impegnate in certificazioni per altre lingue - non hanno sostenuto prove superiori. OBIETTIVI PERSEGUITI E OBIETTIVI RAGGIUNTI OBIETTIVI PERSEGUITI: per quanto concerne i contenuti, specificati più avanti, si è cercato di inserire le tematiche connesse in un contesto diacronico, ove si rilevassero alcuni elementi di continuità e discontinuità della letteratura e cultura tedesca dell' '800-'900 rispetto a quanto precedeva ed è poi seguito. Si è dato, insomma, maggior spazio alle implicazioni storiche, culturali e letterarie dei temi e autori affrontati. Minor spazio è stato dedicato all'analisi testuale della singola pagina letteraria. Per quanto concerne le conoscenze e capacità linguistiche, si è cercato rispettivamente di integrare le conoscenze di base degli alunni e di rendere gli stessi più criticamente consapevoli dei meccanismi linguistici; si è cercato, inoltre, di svincolare gli alunni da un utilizzo in parte mnemonico della lingua e dei contenuti e/o di sviluppare, in alcuni di loro, le già presenti capacità di elaborazione autonoma. OBIETTIVI RAGGIUNTI: rispetto a quanto premesso, il gruppo può essere ripartito in tre livelli, ove quello inferiore, minoritario, ha conseguito conoscenze linguistiche di base sufficienti, ma tali da consentire un livello minimo di comunicazione ordinaria e di elaborazione dei contenuti culturali appresi; un gruppo di alunne è in grado di applicare conoscenze di base discrete, pur se a volte incerte, ai fini di una comunicazione quotidiana e di ambito culturale più articolata e autonoma; conoscenze linguistiche e culturali più approfondite e capacità di esprimerle criticamente e soggettivamente in un discorso più fluido sono dimostrate, infine, da due alunne, con punte di eccellenza. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 37 di 97 CONTENUTI La parte iniziale del programma ha inteso evidenziare l'irruzione in letteratura - dopo i movimenti romantici del '700 - di tematiche sociali e politiche e di nuove modalità di scrittura letteraria (giornalismo, cronaca, politica). Disagio e analisi psichica dell'individuo sono stati altri spunti di analisi, trattati anche negli autori del '900. Delle 3 ore settimanali, una era dedicata allo sviluppo delle capacità comunicative in contesti quotidiani e all'ampliamento del lessico; tali ore sono state condotte dalla docente madrelingua in compresenza col docente titolare. Gli argomenti scelti generalmente da articoli di giornale, e, nella seconda parte dell'anno, anche da brevi racconti contemporanei, sempre su argomenti di attualità. Una discreta percentuale di ore, inoltre, è stata dedicata - durante il I quadrimestre e comunque in vari momenti dell'a.s. - al recupero e consolidamento di strutture grammaticali di base. Dal testo in adozione “Leitfaden durch die Deutsche Literatur”, die Luisa Martinelli Stelzer, vol. unico per il triennio, Bulgarini, Firenze 2007 e da altro materiale fornito dal docente, ove opportuno, sono stati svolti i seguenti argomenti, autori e brani (M e C segnaleranno rispettivamente brani presenti sul manuale in adozione e brani forniti dal docente; l'asterisco * contrassegna argomenti svolti e brani svolti o completati dopo la data di presentazione del presente documento): L'800: IL REALISMO, l'irruzione in letteratura della società e della politica; nuove forme letterarie, il giornalismo - Contesto storico-letterario - Cenni bio-bibliografici sugli autori - H. Heine: Die schlesischen Weber , (M); Die Loreley (M); - G. Büchner: brevi cenni su Der hessische Landbote , (M); dal Woyzeck: 'Der Hauptmann und Woyzeck' , 'Beim Doktor' (M - C) IL '900: IMPRESSIONISMO, SIMBOLISMO, ESPRESSIONISMO, le reazioni dell'individuo alla modernità - Contesto storico-letter. - Cenni bio-bibliografici sugli autori - R. M. Rilke : Der Panther (M) - H. von Hoffmannsthal: Ballade des äusseren Lebens (M) - F. Kafka: Gibs auf! (M) da Der Prozess, parabola Vor dem Gesetz (M) IL '900: IL ROMANZO NEL PRIMO NOVECENTO - Contesto storico-lett. - Cenni biobibliografici sugli autori - H. Hesse: dal Siddharta, brano 'Bei den Samanas' (M) LETTERATURA DEL II DOPOGUERRA: la Kurzgeschichte - Contesto storico-letter. - Cenni biobibliogr. sugli autori - W. Borchert: Das Brot (M) IL SECONDO '900: Le Germanie, il Muro - Contesto storico-letter. - Cenni bio-bibliogr. sugli autori - Christa Wolf da Der geteilte Himmel , brani da Capp. 27 e 30 (C - M). Gli alunni hanno visto, inoltre, i seguenti films: - 'Woyzeck' di Werner Herzog, 1979, le due scene corrispondenti ai brani studiati e sopra citati; - 'Good Bye Lenin! ' di Wolfgang Becker, 2003. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 38 di 97 METODOLOGIA E STRUMENTI Le lezioni non si sono svolte nell'aula ordinaria, ma il gruppo si è trasferito ogni volta in aule che raccolgono classi articolate. Sono stati utilizzati i mezzi tradizionali a disposizione e la trasmissione di materiale didattico ed esercitazioni via mail; utilizzati anche riproduttori audio-visivi. Per argomenti letterari e storico-letterari è stata adottata una didattica prevalentemente frontale, utilizzando il testo in adozione e altro materiale di diversa provenienza per argomenti e testi non compresi nel libro citato. Per l’approccio al testo sono state utilizzate, ove si trattasse di linguaggio obsoleto o dialettale, anche versioni in italiano o con testo a fronte. Testi normalmente accessibili sono stati affrontati dalle alunne stesse, con l'assistenza dell'insegnante e/o del dizionario. Nella normale prassi didattica sono state usate la Lingua Tedesca e la Lingua Italiana, prevalendo questa quando era importante la comprensione salda di concetti di lingua e letteratura. VERIFICA E VALUTAZIONE Data la natura della materia, che richiede il continuo esercizio e coinvolgimento dei singoli discenti, e il numero esiguo di alunne, le conoscenze ed abilità degli alunni sono state verificate nella prassi didattica quotidiana attraverso verifiche diagnostico-formative e costituite da singole domande, stimoli all’espressione orale, lettura, correzione del lavoro domestico; tali verifiche hanno concorso alla valutazione globale dell’alunna. Questa è stata comunque definita da verifiche sommative centrate sulla singola alunna, in numero almeno corrispondente a quanto stabilito dal Dipartimento Lingue dell'Istituto: - scritte: comprensione di testi di ambito culturale letterario e di civiltà, quesiti a risposta aperta/chiusa, brevi trattazioni, riassunti; - orali: interrogazioni tradizionali, conversazioni in L 2 e L 1 su argomenti di ambito culturale letterario e di civiltà, riassunti e relazioni. CRITERI: Nella valutazione della capacità di espressione orale i criteri predominanti sono stati la conoscenza e argomentazione dei contenuti, la validità del messaggio, un'adeguata correttezza morfo-sintattica e cognizione metalinguistica, la fluidità, la flessibilità, l’autonomia e l’accuratezza nella pronuncia, ritmo ed intonazione la fluidità, la flessibilità, l’autonomia e l’accuratezza nella pronuncia, ritmo ed intonazione. Solo nella produzione scritta i criteri di congruenza e correttezza morfo-sintattica avranno una rilevanza maggiore. Ove temi di letteratura richiedano un’argomentazione troppo complessa in L2, la conoscenza sarà verificata in L1. MODI per la valutazione: con assegnazione di un voto espresso in decimi e possibilmente con un giudizio scritto e/o verbale più articolato. Alla valutazione finale hanno concorso comunque anche elementi quali partecipazione attiva/passiva, interessi, progressi, aspetti comportamentali. LIBRO DI TESTO Martinelli Stelzer L., Leitfaden durch die Deutsche Literatur, vol. unico per il triennio, Bulgarini, Firenze 2007. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 39 di 97 9.7.1 - 3^ LINGUA STRANIERA ( Francese) ORE SETTIMANALI: 4 Prof. Silvana Verdecchia PROFILO DELLA CLASSE La classe quinta A di terza lingua, formata da 9 allieve e un allievo, possiede discrete competenze linguistiche e comunicative di livello B1. Oltre il 50% del gruppo ha alcune difficoltà di tipo espositivo nel riferire e commentare argomenti letterari. Seppur globalmente discreta nell’aspetto formale, la produzione scritta risente di alcune carenze di tipo argomentativo soprattutto nelle trattazioni sintetiche e nelle risposte a domanda aperta. La preparazione raggiunta in merito ai contenuti letterari è mediamente sufficiente a causa di uno studio non sempre puntuale e di un interesse sempre meno vivo per la letteratura OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE • lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate • morfo-sintassi: forme necessarie per potenziare l'argomentazione:uso dei modi e dei tempi nelle subordinate, l'uso degli indefiniti, l'uso dei connettivi • l'uso delle preposizioni e degli avverbi • contenuti letterari proposti • cultura della Francia: aspetti relativi alle realtà francofone • rapporto tra il mondo francese e quello francofono • testi e temi di attualità • testi letterari di autori moderni francesi COMPETENZE • • • • • comprendere una varietà di messaggi orali, in contesti diversi comprendere testi scritti di varia natura e interpretarli analizzandoli e contestualizzandoli interpretare testi letterari collocandoli nel contesto storico-culturale e comparandoli con le analoghe esperienze di letteratura inglese, italiana, spagnola produrre testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti culturali (descrizioni, riassunti, relazioni, resoconti, saggi, quesiti tipologia B) riferire e commentare testi e pensieri dei vari autori studiati contestualizzandoli. CAPACITA’ • • attivare modalità di apprendimento autonomo nella scelta di materiali e strumenti di studio valutare le proprie conoscenze e competenze Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 40 di 97 • • • • riflettere sulle strategie di apprendimento idonee ad ottimizzare i tempi di studio collegare le conoscenze in maniera comparativa con le altre letterature analizzare brani antologici già noti sintetizzare testi letterari e di attualità CONTENUTI Tecniche e strategie di scrittura per la redazione di comprensioni scritte, di riassunti, resoconti, composizioni, analisi del testo. Simulazioni di seconda prova d’esame (comprensione, riassunto, produzione). PANORAMA STORICO CULTURALE DELL’OTTOCENTO FRANCESE LA SENSIBILITA ROMANTICA Il movimento preromantico Il movimento romantico in chiave mitteleuropea IL ROMANZO SPECCHIO DELLA SOCIETA’ La corrente realista Il movimento naturalista LA TEORIA DELL’ARTE PER L’ARTE la corrente simbolista Il Parnasse IL NOVECENTO (dopo il 15 maggio) M. Proust: la teoria del ricordo Il surrealismo: Apollinaire , P. Eluard METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI L'approccio metodologico scelto è fondato sulla scoperta indotta delle conoscenze, facendo leva sul conosciuto e sull'immaginario collettivo dei discenti attraverso formulazione di ipotesi al fine di stimolarne la motivazione. Pertanto, all'inizio di ogni lezione si fa riferimento a contenuti precedentemente appresi e anticipazioni sul testo prima di passare alla lettura intensiva ed estensiva del brano proposto: attraverso domande formulate dal docente agli allievi stessi, opportunamente guidati per focalizzare i contenuti, per riflettere sulle caratteristiche formali (semantiche, sintattiche, lessicali). Il passaggio dal testo al contesto storico-letterario dell'autore è esplicitato dal docente sulla base dei temi già individuati nel testo. Ai fini della preparazione della seconda prova scritta dell'Esame di Stato sono proposte attività di classe per potenziare le capacità di analisi e di sintesi (strategie di scrittura per il riassunto), nonché per approfondire temi di attualità ed esprimere punti di vista sugli argomenti trattati (strategie per testi argomentativi): attraverso il materiale linguistico e le schede tecniche di supporto fornite dal docente gli allievi saranno messi in grado di lavorare autonomamente. Tutti i temi proposti sono affrontati in un'ottica comparativa con le altre letterature studiate. Ci si avvale talvolta di lezioni video per le produzioni filmiche dei romanzi, di lettore cd per ascolti, al Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 41 di 97 fine di favorire l'assimilazione dei registri linguistici, e di fotocopie di documenti autentici per approfondire i contenuti. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE Sono state effettuate due prove scritte per il primo quadrimestre, quattro per il secondo. Le tipologie sono state diversificate: test di grammatica corretti e misurati con il sistema della proporzione, comprensioni scritte con questionari, riassunti e/o composizioni, quesiti a risposta aperta (tipologia B della terza prova dell’Esame di Stato). Le griglie di valutazione sono diversificate per tipologia : ogni prova infatti fa riferimento ad una specifica griglia formulata sulla base delle diverse abilità testate, tenendo conto dei seguenti parametri comuni: Per la produzione orale -pronuncia, ritmo e intonazione -pertinenza e possesso dei contenuti -coerenza argomentativa -correttezza formale Per la produzione scritta Per la comprensione e l'analisi del testo: - aderenza alle consegne date -comprensione globale -comprensione dettagliata -proprietà lessicale -correttezza formale e ortografica Per la trattazione sintetica degli argomenti e per la composizione: - aderenza alla traccia - coesione e coerenza testuale -proprietà lessicale -correttezza formale e ortografica -capacità di analisi e sintesi LIBRO DI TESTO: Bonini - Jamet, Ecritures Plus, Ed.Valmartina. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 42 di 97 9.7.2 - 3^ LINGUA STRANIERA (Tedesco) ORE SETTIMANALI: 4 Prof. Carlo Toto PROFILO DELLA CLASSE Premessa: Gli alunni di 5ªA Linguistico (16) e di 5ªB Linguistico (6) formano una unica classe di tedesco 3ª lingua. Insegno in 5ª A solo da quest’anno e purtroppo non si è potuta realizzare quella continuità didatticometodologica essenziale per lo svolgimento di un programma concentrato in soli tre anni e che prevede alla fine del ciclo di studi una prova scritta di analisi e di comprensione di un testo, una terza prova a carattere pluridisciplinare e una prova orale che verte su contenuti e argomenti di carattere anche letterario, scelti dal vasto panorama della letteratura tedesca. riuscendo a sviluppare sufficientemente le abilità espressive orali e scritte, basi necessarie per poter avviare gli allievi ad una adeguata analisi del testo (contenuto e significato) e ad una sua esposizione autonoma. Premetto ciò non per giustificare mie mancanze nel lavoro svolto, ma soprattutto per far notare le grosse difficoltà della classe nell'affrontare in modo sistematicamente e strutturalmente diverso testi in lingua autentica. A volte è stata necessaria una riflessione ulteriore sulle tecniche relative all’analisi testuale: mi riferisco alla lettura (orientativa, selettiva e globale) all'analisi lessicale e grammaticale, alle tecniche di segmentazione del testo, alla sua ricostruzione, all'analisi dei personaggi all'individuazione degli elementi contenutistici più importanti, grazie al lavoro di impostazione iniziato all’inizio di quest’ anno. Va inoltre detto che sono riuscito solo in parte a correggere quella tendenza di fondo nella lettura di un qualsiasi brano: la traduzione di ogni singola parola, una attività certo importante ma che rende lento e faticoso il processo di comprensione globale del testo, lo studio mnemonico di parti intere di testo per l'interrogazione, con tutti i rischi che uno studio mnemonico comporta (vuoti di memoria, attività esclusivamente riproduttiva e passiva) e le difficoltà nell’esposizione orale. Un gruppo non molto numeroso (6-7 alunni) è riuscito a correggere tale tendenza (anche perché maggiormente in possesso di quei meccanismi di acquisizione della Lingua 2 già sviluppati per l'inglese e il francese/spagnolo), nel senso che ora si sforzano di affrontare un qualsiasi testo letterario applicando, anche se con lievi difficoltà, quelle tecniche di lavoro sopra citate, allo scopo di rinsaldare e sviluppare le competenze espressive. Pertanto la classe presenta un quadro non omogeneo e mediamente sufficiente per quanto riguarda il livello di competenze e abilità raggiunte nello scritto e nel parlato, mentre un piccolo numero di allievi si è distinto per esiti più brillanti. Nel complesso è stato raggiunto un livello minimo di sufficiente correttezza nell’esposizione di quanto letto o di opinioni personali, con qualche lieve difficoltà di tipo espositivo da parte di alcuni studenti, soprattutto per una partecipazione non sempre attiva, dovuta ad una non sempre adeguata abitudine all’ascolto e al prendere appunti, come propedeutici all’esposizione orale. Tale aspetto problematico non è certo imputabile a mancanze da parte della collega che mi ha preceduto, ma soprattutto per una caratteristica di fondo della classe stessa o, quanto meno, di una sua parte consistente. Considerando il percorso precedente più concentrato sull’approfondimento di strutture grammaticali, necessarie, certo, e per una tendenza ad loro studio mnemonico, tre anni non sono sempre sufficienti, per arrivare ad una capacità e abilità comunicativa nell'esposizione di argomenti di carattere letterario. L'importante è comunque essere giunti ad un livello medio sufficiente di comunicazione orale e ad un più che sufficiente livello di preparazione. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 43 di 97 Da rilevare che solo due alunni hanno partecipato al corso di preparazione all’esame di certificazione tedesca, livello B1, e che solo uno sosterrà (presumibilmente) il 20 maggio l’esame. OBIETTIVI RAGGIUNTI I seguenti obiettivi comprendono anche quelli individuati dal Consiglio di Europa nel Quadro Comune Europeo di Riferimento. Conoscenze La classe è in grado conoscere a livello sufficiente: le nozioni, le funzioni, le implicazioni culturali, le strutture morfosintattiche e fonetiche di base della lingua straniera contenute nei moduli presentati. Competenze La classe è in grado, sempre in maniera sufficiente di: riflettere sul funzionamento delle strutture morfosintattiche, ragionando sulle analogie e differenze tra i diversi sistemi linguistici; interagire in modo appropriato nelle situazioni comunicative conosciute; Capacità La classe è capace di: saper comprendere brevi e semplici messaggi orali o scritti, anche se solo a livello globale; saper cioè individuare almeno la situazione, il contesto, i protagonisti e il registro formale o informale di un dialogo o di un brano di lettura; sapersi esprimere con brevi e semplici frasi guidate in modo sufficientemente corretto, anche se con lievi errori di pronuncia e di intonazione; saper produrre brevi e semplici testi ortograficamente e grammaticalmente corretti, o con errori tali da non pregiudicarne la comprensione. CONTENUTI Grammaticali Ripasso delle strutture grammaticali già trattate (nelle Unità 16-20 di “AllesKlar”) e approfondimento di: 1. verbi modali 2. verbi posizionali 3. preposizioni (luogo e tempo) 4. uso del Präteritum e del Perfekt 5. Uso del K2 Prove d’esame (2ª prova scritta) Testo letterario Testo attualità Testo letterario Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 44 di 97 Letterari, culturali e di civiltà tedesca Trattazione sintetica di esempi tratti da opere di alcuni autori, quali: W. V. Goethe, T. Fontane, F.Kafka, A. Schnitzler, F. Dürrenmatt. Trattazione sintetica di due periodi storico-letterari, quali lo “Sturm und Drang” e il “Realismus” METODOLOGIA RIFERITA AI CONTENUTI E STRUMENTI All'inizio dell'anno scolastico si è passati subito alla lettura e all'analisi di testi redatti in tedesco di autori dei giorni nostri, rappresentativi di un’epoca ricca di conflitti e rivolgimenti, con un escursione rapida nell’800. Ho ritenuto opportuno affrontare testi di autori più moderni e più accessibili dal punto di vista espressivo soprattutto, per favorire uno studio meno mnemonico, schematico, riproduttivo, fine a se stesso e improduttivo dal punto di vista linguistico, in favore di uno volto più al raggiungimento di quelle abilità e competenze linguistiche, sempre relativamente ad una Lingua 3, poste come obiettivo finale del corso di studi, quali: • la rilevazione e la comprensione dei messaggi principali contenuti nel testo (abilità e tecniche di lettura); • la rielaborazione guidata o personale del significato di cui il testo è portatore (abilità e tecnica del riassunto); • sviluppo e affinamento di sensibilità letteraria. Pertanto, sulla base dell'esperienza fatta negli anni precedenti, sempre nell'insegnamento della L3, dove le dinamiche e i meccanismi di apprendimento sono i medesimi, e in relazione a quanto emerso nei corsi di aggiornamento nell'ambito del P.S.L.S., in considerazione soprattutto delle effettive capacità linguistiche degli allievi (- il tedesco è materia di studio solamente a partire dal 3° anno -), del livello di partenza della classe (si veda la storia della classe) e del numero i minimo di autori, 4/5, nel 5° anno suggerito dalla Commissione Brocca per lo studio della letteratura nella 3ª lingua, ho preferito trattare due autori esemplificativi dell’800 e tre autori del '900, le cui opere, linguisticamente più agevoli, presentassero contenuti più interessanti e in un certo senso più attuali e legati parzialmente a tematiche di fondo comuni quali: Generationskonflikte / Eltern-Kinder Beziehungen Thema 1 Thema 2 Conflitti generazionali / Rapporto genitori-figli Thema 3 Existenzfragen / Auf der Suche nach der eigenen Identität Wissenschaft und Wissenschaftler Problemi esistenziali /alla ricerca della propria identità Società e scienziati Thema 4 Frauenfiguren Figure femminili Per la prima area tematica sono state scelte pagine tratte dalle opere dei seguenti autori: 1. T. Fontane „EffieBriest“ (pagine scelte dal libro di testo) 2. A. Schnitzler „Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia) 3. F. Kafka „Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia) 4 P. Bichsel Die Tochter (testo – II prova di esame) Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 45 di 97 Per la seconda area tematica sono state scelte pagine dalle opere dei seguenti autori: 1. J. W.von Goethe „Die Leiden des jungen Werther“ pagine scelte 2. T. Fontane „EffieBriest“ (pagine scelte dal libro di testo) 3. A. Schnitzler „Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia) 4. F. Kafka „Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia) Per la terza area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore 1. F. Dürrenmatt H. „Die Physiker“ (pagine scelte in fotocopia) Per la quarta area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore: 1. T. Fontane „Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo) 2. A. Schnitzler „Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia) Ho preferito una didattica di tipo non tradizionale della letteratura tedesca (cioè, lo studio sistematico della storia della letteratura, dei movimenti – ad eccezione di due - e degli autori in senso stretto, in considerazione del fatto che gli alunni affrontano l’esame di stato dopo soli tre anni di studio della lingua tedesca), e ho cercato di privilegiare alcuni aspetti della civiltà e della cultura tedesca, favorendo così un approccio più linguistico e comunicativo. Dal punto di vista metodologico, pertanto, ho seguito un percorso didattico basato: • sull’analisi del testo (lessicale e grammaticale); • sull’esposizione sintetica del contenuto; • sulla riflessione sul protagonista principale / sui protagonisti principali; • sull’esposizione autonoma o guidata di opinioni e commenti, sempre in relazione alle effettive capacità; • su alcuni possibili confronti all’interno delle aree tematiche, non sempre pienamente realizzati In sintesi, per ogni brano e/o testo esemplificativo degli autori scelti, è stata fatta un’analisi generale del contenuto letto. Attraverso domande di comprensione del testo, anche in linea con la metodologia adottata per la seconda prova dell’esame di stato, si è cercato di ricostruirne il significato essenziale, di tracciare un profilo del protagonista principale e di cogliere il messaggio fondamentale che l’autore ha voluto trasmettere ai lettori. Sono convinto, anche sulla base delle nuove tendenze nel campo dell’apprendimento delle lingue straniere, che un tale approccio alla lingua tedesca rispetti in primo luogo i bisogni degli alunni del Liceo Linguistico di Roseto e sia maggiormente “spendibile” in contesti comunicativi reali. Contenuti in dettaglio: argomento Sturm und Drang e J.W. von Goethe Pagina del libro / materiale pagg. 92, 93, 94, 95 (Klassik escluso); pagg. 98,99,100 (Goethe); pagg. 100-101 esempio da “Die Leiden des jungen Werther. 12. August Visione Film: “Goethe”, di P.Stoelzl, 2010 Realismus e Theodor. Fontane pagg. 178, 179, 180, 181, 183 e 184; pagg. 190, 191, 192-193 esempio da “Effie Briest”. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 46 di 97 Arthur Schnitzler Pag. 218, cenni biografici. Esempio tratto da “Fräulein Else” in fotocopia. Franz Kafka Cenni sull’autore, sull’opera in generale su scheda da me elaborata e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die Verwandlung” in fotocopia. Friedrich Dürrenmatt Cenni sull’autore su scheda da me elaborata e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die Physiker” in fotocopia. Peter Bichsel Brano: “Die Tochter” – esempio di 2 prova d’esame, in fotocopia Franz Kafka Cenni sull’autore, sull’opera in generale su scheda da me elaborata e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die Verwandlung” in fotocopia. Cenni sull’autore su scheda da me elaborata e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die Physiker” in fotocopia. Brano: “Die Tochter” – esempio di 2 prova d’esame, in fotocopia Friedrich Dürrenmatt Peter Bichsel Strumenti didattici Sono stati usati oltre al libro di testo, sussidi audiovisivi, il video proiettore, fotocopie di testi reperiti da altri manuali, schede di letteratura sull'autore preparate dall'insegnante e distribuite in fotocopia, ad integrazione del testo antologico. VERIFICA E VALUTAZIONE Sono state effettuate le due prove scritte e due orali (anche in forma di microvalutazioni) per ciascuno/a studente/essa opportunamente distribuite nel quadrimestre. Sono state effettuate delle esercitazioni scritte con valore integrativo e mai suppletivo delle prove scritte e orali. Strumenti di verifica informali Sotto tale voce si intendono osservazione ed analisi dei comportamenti e processi di apprendimento. 1. 2. Osservazione di comportamenti: puntualità alle lezioni; rispetto delle consegne; atteggiamento di disponibilità e di collaborazione. Analisi di processi di apprendimento: o sistematicità e precisione nello svolgimento delle attività assegnate per casa e/o in classe; o partecipazione al dialogo educativo-didattico; o attenzione durante le lezioni; o capacità di risposta pertinente a domanda del docente; o intervento autonomo e creativo. Strumenti per la valutazione finale La valutazione quadrimestrale e finale non si è limitata alla misurazione dei dati forniti dalle varie Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 47 di 97 verifiche scritte ed orali, ma includerà un esame di tutto il processo educativo e didattico nel suo punto di partenza (test di ingresso), in itinere e al termine (test sommativi). Di conseguenza si è tenuto conto dei seguenti elementi: 1. 2. 3. 4. 5. 6. raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici; impegno e applicazione dimostrati; progresso rispetto al livello di partenza; partecipazione attiva all’attività didattica; risultati di eventuali corsi di recupero; contributo attivo al buon funzionamento degli organi collegiali e di ogni altro momento significativo della vita scolastica; 7. note disciplinari; Particolare importanza è stata data al momento dell’autovalutazione tramite l’uso di griglie, dettate ed appese in classe per rendere lo studente consapevole del livello raggiunto. Nella comprensione orale si è valutata la capacità dello studente di: cogliere gli elementi essenziali ed il significato globale di un testo proposto; capire il significato anche nei particolari; identificare l’intenzione del parlante anche dagli elementi para-extra linguistici. Nella produzione orale si sono valutate le seguenti voci: accento/pronuncia/intonazione morfosintassi; lessico; comprensione; scorrevolezza. Nella comprensione scritta è stata valutata la capacità del discente di: cogliere gli elementi essenziali e il significato globale; trovare informazioni particolari; inferire il significato di parole non note dal contesto; decodificare e riconoscere le strutture dei diversi tipi di testo; sintetizzare un testo. Nella produzione scritta è stata valutata: la correttezza strutturale (punteggiatura, ortografia, morfosintassi, layout); coesione e coerenza testuali; conoscenza lessicale; originalità e capacità di rielaborazione personale. LIBRO DI TESTO Villa – Seiffarth, Zwischen Heute und Morgen, Loescher. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 48 di 97 9.8 - FILOSOFIA ORE SETTIMANALI: 2 Prof. Rocco Fratini PROFILO DELLA CLASSE La classe 5°A ad indirizzo linguistico è composta da n. 26 alunni. Si evidenzia un comportamento corretto e responsabile, buona disponibilità al dialogo educativo, impegno ed interesse in rapporto allo studio della Filosofia. Alcuni alunni presentano difficoltà nella organizzazione espositiva e nell’analisi critica. Globalmente la classe manifesta un discreto grado di preparazione generale OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE La conoscenza degli autori, delle correnti filosofiche, nonché dei principali nodi tematici trattati, si è dimostrata discreta per la maggior parte della classe, in alcuni casi buona: la maggioranza della classe sa definire i concetti negli ambiti di appartenenza, enucleare le idee centrali ed i collegamenti nell’ambito delle problematiche filosofiche. COMPETENZE I contenuti del manuale sono stati integrati costantemente da schede e appunti atti a destrutturate la complessità delle tematiche filosofiche (delineate spesso in maniera sintetica) in termini di chiarezza argomentativa. In tal modo buona parte degli alunni ha avuto un approccio positivo sulla comprensione delle specificità del sapere del linguaggio filosofico. CAPACITA’ Interesse, partecipazione, disponibilità al dialogo ed alla discussione, capacità di problematizzare partendo da interrogativi iniziali, sono stati espressi in modo eterogeneo, conformemente alle modalità espresse dalle diverse situazioni personali. In generale la classe è riuscita a raggiungere i seguenti obiettivi: • Conoscenze 1. acquisire conoscenza dei contenuti relativi ad autori, argomenti, sistemi di pensiero 2. essere in grado di individuare ed utilizzare concetti svolti e termini caratterizzanti gli argomenti svolti 3. definire i concetti negli ambiti di appartenenza (etica, conoscenza, metafisica) • Competenze 1. comunicare con pertinenza oralmente e per iscritto Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 49 di 97 2. individuare i legami logici all’interno di una stessa tematica o tra più tematiche, confrontando analogie e differenze 3. sitematizzare organicamente • Capacità 1. esporre in modo coerente ed efficace 2. analizzare e sintetizzare CONTENUTI Immanuel Kant (1724-1804) • Criticismo e Illuminismo • Razionalismo Kantiano ed Empirismo scettico di D. Hume La Critica della Ragion Pura • Il problema generale • I giudizi sintetici a priori • La rivoluzione copernicana • La facoltà della conoscenza • L’estetica trascendentale • La Dialettica trascendentale La Critica della Ragion Pratica • Realtà ed assolutezza della legge morale • La categoricità dell’imperativo morale: il dovere • L’autonomia della legge e la rivoluzione copernicana • La teoria dei postulati pratici La Critica del Giudizio • Il problema e la struttura dell’opera • Il sentimento: giudizi sentimentali o riflettenti, giudizi determinanti • Giudizi riflettenti:giudizio estetico riflettente, giudizi teologici • L’analisi del bello e i caratteri del giudizio estetico • • • • • • • • • L’Idealismo logico di G.W.F. Hegel ( 1770-1831) Le tesi di fondo del sistema Finito ed infinito Ragione e realtà: la storia quale “ordine provvidenziale” La Dialettica quale legge di sviluppo della realtà: il processo triadico dello spirito La Dialettica quale pensiero o legge di comprensione della realtà Riflessioni circa la Dialettica La Filosofia della natura La Logica : la Logica dell’essere La Filosofia dello spirito:lo spirito soggettivo, lo spirito oggettivo, lo spirito assoluto Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 50 di 97 L’Irrazionalismo di A. Schopenhauer (1788-1860) • Le radici culturali del sistema • Analisi del concetto di “fenomeno”, comparazione con il concetto di “fenomeno “in Kant • Caratteri e manifestazioni della Volontà di vita • Il pessimismo, la sofferenza universale • Le vie di liberazione dal dolore: l’arte, l’etica, l’ascesi S. Kierkegaard (1813-1855) • L’esistenza quale possibilità e fede • La verità del singolo e il rifiuto dell’hegelismo • Da Aut-Aut (1843): gli stadi dell’esistenza, ossia la vita estetica, la vita etica, la vita religiosa • La Dialettica • L’Angoscia • La Disperazione • La fede, il paradosso • L’importanza degli elementi biografici per la comprensione dell’atteggiamento filosofico di Kierkegaard • La formazione luterana C. Marx (1818-1900) • Il socialismo utopistico: Saint Simon ( 1760-1825) • Il socialismo scientifico ( comunismo) dal “ Manifesto dei comunisti” ( 1847) 1. personalità umana/società storicamente determinata 2. rapporto struttura/soprastruttura 3. la lotta di classe 4. società capitalistica/società socialista (trapasso necessario) 5. la dittatura del proletariato • Il materialismo storico. dalla ideologia tedesca ( 1845) 1. canone di interpretazione della storia 2. coscienza/rapporti di lavoro e di produzione 3. struttura economica/soprastruttura 4. alienazione e plusvalore Il Positivismo • Caratteri generali • Convergenze e divergenze tra Positivismo e Illuminismo Il Positivismo sociale • La filosofia della storia di A. Comte (1788-1857) • Tre stadi della storia • Comparazione A. Comte, Saint-Simon • Analisi della Sociologia F. Nietzsche (1844-1900) Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 51 di 97 • • • • • • • • • La critica nei confronti della civiltà occidentale e l’ideale di un” oltre –uomo” Nietzche e Schopnhauer Il Dionisiaco e l’Apollineo L’accettazione totale della vita La critica della morale cristiana e la trasvalutazione dei valori La critica al Positivismo ed allo Storicismo La “ morte di Dio “ L’eterno ritorno Portata filosofica e non politica del pensiero di Nietzsche La Rivoluzione psicanalitica Sigmund Freud (1856-1939) • I fondamenti della Psicanalisi • I luoghi della psiche, della interpretazione dei sogni (1900): conscio/preconscio/inconscio • La rimozione • Teoria psicologica ( seconda topica): analisi dell’ES, dell’Io, del Super-Io • Interpretazione dei sogni • I sintomi nevrotici • La teoria della sessualità • La religione L’Esistenzialismo • I caratteri generali dell’esistenzialismo:l’estensione del concetto di possibilita’ nel suo aspetto minaccioso e negativo ( S. Kierkegaard ) alla interpretazione filosofica dell’Esistenzialismo METODOLOGIA E STRUMENTI • Mezzi e strumenti 1. libri di testo integrato, all’occorrenza, da opportune schede analitiche • Metodi 2. lezione frontale 3. lezione dialogica VERIFICA E VALUTAZIONE • Verifiche e valutazioni 1. verifiche orali tradizionali, atte a valutare le capacità concettuali, argomentative ed espositive oltre che l’acquisizione di contenuti • Griglia di valutazione orale 2. gravemente insufficiente: l’alunno non risponde alle domande o fornisce informazioni non pertinenti e non rilevanti Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 52 di 97 3. insufficiente: l’alunno risponde alle domande ma le informazioni sono molto scarse o errate; le affermazioni sono molto generiche, il lessico impreciso, la restituzione è appena accennata 4. mediocre: l’alunno risponde alle domande ma le informazioni sono non del tutto pertinenti, oppure minime; l’esposizione risulta meccanica, il lessico presenta imprecisioni 5. sufficiente: l’alunno risponde alle domande in modo corretto e con informazioni pertinenti, si esprime con accettabile ordine, il lessico è sostanzialmente appropriato 6. discreto: l’alunno risponde alle domande con sicurezza ed ordine espositivo, effettua collegamenti non complessi tra argomenti, cenni di considerazione personale 7. buono: l’alunno risponde con sicurezza, completezza di informazioni corrette, lessico puntuale e appropriato, collega gli argomenti. Sollecitato fornisce elementi di valutazione personale e critica 8. ottimo: l’alunno espone con sicurezza, le informazioni sono dettagliate e complete, il lessico appropriato, l’esposizione ha forma di argomentazione elaborata, i collegamenti sono articolati e originali • verifiche scritte 1. prove semistrutturate 2. trattazione sintetica di argomenti E’ stata effettuata anche la simulazione della terza prova, tipologia B, con risposta di massimo 10 righe. LIBRI DI TESTO: N. Abbagnano – G. Fornero, Nuovo protagonisti e testi della filosofia, ed. Paravia. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 53 di 97 9.9 - MATEMATICA ORE SETTIMANALI: 3 Prof. Bruno Aretusi PROFILO DELLA CLASSE In questa classe, composta da ventisei alunni, ho insegnato matematica negli ultimi due anni. I ragazzi si sono comportati sempre in maniera ben educata e la partecipazione al dialogo scolastico è stata, nel complesso, soddisfacente. OBIETTIVI RAGGIUNTI Alcuni alunni hanno dimostrato di possedere buone capacità di analisi e sintesi e di sapere applicare con profitto i metodi matematici studiati. Un altro gruppo ha conseguito risultati più che sufficienti ed il restante gruppo, penalizzato da numerose lacune pregresse, ha raggiunto in maniera appena accettabile gli obiettivi minimi. CONTENUTI NOZIONI DI TOPOLOGIA SU R Richiami sui numeri reali. Intervalli. Estremo superiore ed inferiore di un insieme di numeri reali. Intorni di un numero o di un punto. Punti di accumulazione. FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE. Concetto di funzione reale di variabile reale; dominio e codominio di una funzione. LIMITI E CONTINUITA' DI UNA FUNZIONE. ASINTOTI. Limite finito di una funzione in un punto. Limite infinito di una funzione in un punto. Limiti finito ed infinito di una funzione all'infinito. Operazioni sui limiti. Forme indeterminate. Funzione continua: la continuità delle funzioni elementari. Asintoti. DERIVATA DI UNA FUNZIONE. Approccio geometrico al concetto di derivata. Derivata di una funzione in un punto. Derivata di una funzione in un intervallo. Derivate delle funzioni elementari. Equazione della tangente e della normale ad una curva in un punto. Velocità ed accelerazione nel moto rettilineo. MASSIMI E MINIMI. STUDIO E RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UNA FUNZIONE Massimi e minimi delle funzioni derivabili. Semplici problemi di massimo e minimo. Studio di semplici funzioni algebriche razionali intere e fratte. INFORMATICA Uso del software open source “geogebra” per la visualizzazione del grafico di una funzione. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 54 di 97 METODOLOGIA E STRUMENTI Lezione frontale per la presentazione dei concetti fondamentali. Esercitazioni guidate individuali e di gruppo. Uso di strumenti informatici. VERIFICA E VALUTAZIONE Numerose verifiche, scritte e orali, hanno avuto lo scopo di misurare i livelli di conoscenza, comprensione ed applicazione dei contenuti proposti. LIBRO DI TESTO Cassina – Canepa – Gerace, Corso Di Matematica, vol. 5, Paravia Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 55 di 97 9.10 - SCIENZE e GEOGRAFIA ORE SETTIMANALI: 2 Prof. ssa Elena Bellachioma PROFILO DELLA CLASSE La classe si caratterizza per la capacità di saper distinguere tra momenti di lavoro e momenti di informale condivisione, questo ha fatto si che si creasse un clima positivo e sereno di formazione. Gli alunni si mostrano attenti e partecipi, curiosi ed orientati all’apprendimento, tale ambiente riesce a coinvolgere anche chi, per natura, tende a distrarsi. Durante questo anno la difficoltà della disciplina è stata affrontata con senso di responsabilità e continuità nello studio dalla gran parte del gruppo classe. In questo contesto formativo alcuni alunni si sono messi in evidenza per interesse, capacità, grado di approfondimento ed abilità nel creare correlazioni con discipline del biennio, altri si sono mostrati attenti e costanti nello studio ed altri ancora hanno colmato le difficoltà iniziali con impegno. La classe si è sempre mostrata educata e corretta ed il rapporto alunni-docente è stato orientato al rispetto reciproco ed al dialogo. La complessità della disciplina ha portato ad una selezione degli argomenti affrontati. OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi sono stati conseguiti dagli alunni della classe in grado diverso: per le conoscenze, l'intera classe ha raggiunto risultati mediamente più che discreti; per le competenze e le capacità , alcuni alunni hanno conseguito risultati più che soddisfacenti. Conoscenze - Conoscenza degli argomenti trattati; - Conoscenza della struttura logica della disciplina. - Conoscenza della complessità del Geosistema; - Conoscenza delle correlazioni tra i fenomeni del Geosistema. Competenze - Presentazione dei fenomeni studiati utilizzando un linguaggio tecnico-scientifico appropriato Capacità - saper effettuare collegamenti fra i vari argomenti proposti; - saper analizzare un fenomeno, elaborarne le cause e le relative conseguenze; - saper analizzare con spirito critico l’informazione di massa sulle questioni scientifiche. CONTENUTI L’UNIVERSO Metodi e strumenti dell’indagine astronomica Telescopi e radiotelescopi Gli spettri stellari Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 56 di 97 Le coordinate astronomiche Studio delle stelle Le distanze astronomiche Luminosità e magnitudine Colore, temperatura, massa Diagramma H-R Stelle variabili e le stelle binarie Effetto Doppler Nascita ed evoluzione delle stelle Nane bianche, giganti rosse, stelle di neutroni e buchi neri Le Galassie Classificazione delle galassie La via Lattea Origini ed evoluzione dell’Universo Big Bang e prove Il Sistema Solare Le leggi di Keplero; La gravitazione universale. Origine del sistema solare Stella Sole: struttura interna ed esterna I pianeti del sistema solare I corpi minori presenti nel sistema solare: asteroidi , comete, meteore e meteoriti LA TERRA NELLO SPAZIO Geodesia Forma e dimensioni della Terra Prove della sfericità della Terra I moti della Terra Caratteristiche del movimento di rotazione terrestre Prove del movimento di rotazione terrestre: esperienza di Guglielmini , esperienza di Foucault.. Conseguenze del moto di rotazione Caratteristiche del movimento di rivoluzione terrestre Prove del moto di rivoluzione terrestre: aberrazione stellare annua. Conseguenze del moto di rivoluzione terrestre: alternanza delle stagioni, differente durata del dì e della notte. Le zone astronomiche Differente durata del giorno sidereo e del giorno solare. La Luna Le caratteristiche generali della luna I movimenti della luna: il moto di rotazione, il moto di rivoluzione, Il moto di traslazione Le fasi lunari Differenza tra mese lunare e mese sidereo Le eclissi L’origine della luna GEOLOGIA Plutoni e vulcani Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 57 di 97 Plutoni I vulcani: meccanismo eruttivo Attività vulcanica esplosiva Attività vulcanica esplosiva Attività vulcanica effusiva Eruzioni centrali e tipi di edifici vulcanici Eruzioni lineari o fessurali LA DINAMICA TERRESTRE L’interno della Terra L’importanza dello studio delle onde sismiche Le principali discontinuità sismiche Crosta oceanica e continentale Il mantello Il nucleo Il calore interno della Terra Fenomeni sismici La deformazione della roccia I terremoti Le onde sismiche Il sismografo Magnitudo ed intensità di un terremoto Scala Richter e scala Mercalli Determinazione dell’epicentro di un terremoto Rischio sismico: concetti di prevenzione e previsione METODOLOGIA E STRUMENTI Lezioni frontali Lezioni dialogate Visione di brevi filmati presenti in internet Utilizzo siti internet accreditati Libro di testo VERIFICA E VALUTAZIONE Sono state svolte verifiche orali formative al fine di valutare conoscenze, competenze ed abilità raggiunte, verifiche scritte con quesiti aperti e con risposte multiple valide per l’orale. Sono state utilizzate per la valutazione delle prove scritte griglie allegate ai test e per le prove orali gli indicatori generali comuni stabiliti nel POF dell’anno scolastico 2012/2013. LIBRO di TESTO: Massimo Crippa - Marco Fiorani, Geografia generale, Arnoldo Mondadori Scuola Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 58 di 97 9.11 - STORIA DELL’ARTE ORE SETTIMANALI: 2 Prof.ssa Daniela Di Francesco PROFILO DELLA CLASSE Insegnando in questa classe da due anni ho riscontrato una crescita non solo a livello comportamentale ma anche cognitivo. La maggior parte degli alunni ha lavorato con impegno e costanza durante questo biennio mostrando interesse verso la materia, la classe si è distinta per un comportamento corretto durante le lezioni ed ha accolto con interesse ed entusiasmo le proposte di approfondimento, quindi, il dialogo educativo è stato sempre attivo e propositivo. Le verifiche sia orali che scritte hanno evidenziato a fine anno il raggiungimento degli obiettivi didattici ed un ulteriore miglioramento nell’uso del linguaggio specifico e nella metodologia di lettura delle opere. Le valutazioni hanno messo in evidenza la seguente situazione: una piccola parte ha raggiunto risultati discreti, la maggior parte ha mostrato un buon livello di conoscenze, competenze e capacità ed alcuni alunni si sono distinti per la chiarezza espositiva, il grado di approfondimento e la capacità critica. OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze Acquisire strumenti e metodi specifici per l’analisi e la comprensione delle espressioni artistiche delle diverse civiltà. Conoscere le strutture del linguaggio visivo. Conoscere il contesto storico-culturale e sociale entro cui si è formata l’opera d’arte. Competenze Acquisire la competenza di rapportarsi con l’opera d’arte nelle sue valenze comunicative, analizzarne gli aspetti formali, stilistici e iconografici. Saper eseguire la contestualizzazione storica, culturale e geografica dei manufatti artistici delle diverse civiltà. Elaborare organicamente e criticamente le nozioni acquisite, collegandole e integrandole anche sul piano pluridisciplinare. Capacità Consolidare la terminologia specifica dell’arte al fine di esprimere il proprio pensiero in forma pertinente (lettura iconografica dell’opera d’arte). Saper analizzare, sintetizzare e riformulare oralmente un testo. Maturare le capacità visive e percettive, ossia acquisire un metodo per rendersi consapevoli del perché delle forme. CONTENUTI UNITÀ 1 - IL NEOCLASSICISMO Le tendenze del Neoclassicismo e l’importanza della riscoperta dell’antichità per la nascita della poetica neoclassica: le teorie di Winckelmann. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 59 di 97 UNITÀ 2 - DAL ROMANTICISMO AL REALISMO I principali protagonisti del Romanticismo in Francia ed in Italia. Le molte forme ed i grandi temi del Realismo. UNITÀ 3 - L’ IMPRESSIONISMO ED IL POSTIMPRESSIONISMO Il contesto storico-sociale e le caratteristiche della nuova poetica pittorica dell’Impressionismo: Il Postimpressionismo peculiarità e confronto con il movimento impressionista, i due filoni – “scientifico” e“drammatico” – attraverso i suoi più significativi interpreti. Il Divisionismo in Italia. UNITÀ 4 - L’ ARTE TRA OTTOCENTO E NOVECENTO L’evoluzione del linguaggio artistico nelle diverse capitali europee, dall’ “Arts and Crafts” di William Morris all’ Art Nouveau. UNITÀ 5 – L’ARTE DEL NOVECENTO Inquadramento storico culturale dei primi anni del novecento: le Avanguardie. L’arte nella seconda metà del Novecento: l’Action Painting, l’ Informale, la Pop Art e il Graffitismo. METODOLOGIA E STRUMENTI Lezioni frontali. Discussione guidata. Visite guidate. Presentazioni in powerpoint e visione di filmati. Sussidi visivi, sonori ed audiovisivi (diapositive, foto, CD, videocassette, DVD, ecc). Supporti (lavagne, ecc). Materiale strutturato (schede, esercitazioni, ecc). Materiale raccolto durante visite e viaggi. Materiale raccolto individualmente. VERIFICA E VALUTAZIONE Per il numero minimo e la scansione delle verifiche si è fatto riferimento a quanto stabilito nel P.O.F. (due verifiche orali nel primo trimestre e due verifiche orali nel secondo pentamestre), tale numero di verifiche è stato aumentato per gli alunni in cui era necessaria una ulteriore valutazione per l’accertamento degli obiettivi raggiunti e/o per mettere in condizione gli alunni di recuperare eventuali insufficienze e/o quando lo studente ha richiesto una verifica per migliorare la valutazione. La valutazione è avvenuta sulla base di livelli di prestazione e secondo modalità contenute nel P.O.F. e nella programmazione di classe. Queste le tipologie delle prove utilizzate: Prove semistrutturate - questionari a risposta aperta. Prove aperte - relazione libera e interrogazione Simulazione “terza prova” dell’Esame di Stato. LIBRO di TESTO: G. Dorfles, C. Della Costa , M. Ragazzi “Lineamenti di storia dell’arte”, vol. 2 “Dal Rinascimento ad oggi”, editrice Atlas, Bergamo, 2008. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 60 di 97 9.12 - EDUCAZIONE FISICA ORE SETTIMANALI: 2 Prof.ssa Virginia Del Cane PROFILO DELLA CLASSE Nell’arco dei cinque anni la classe ha avuto modo di sperimentare il gusto della pratica motoria, il senso dello sforzo fisico e il piacere dell’azione. Gli alunni si sono distinti per la partecipazione e la collaborazione con il lavoro proposto e hanno raggiunto un livello di applicazione dal discreto all’ottimo sia nella pratica che nella teoria delle attivita’ motorie. La partecipazione al lavoro didattico e’ stata buona per tutti gli studenti, che si sono applicati sempre di fronte ai nuovi argomenti come nella pratica dei fondamentali degli sport appresi. FINALITA’ L’Educazione fisica concorre, insieme alle altre discipline, alla formazione integrale della persona mediante l’educazione al corpo e del corpo, allo scopo di favorirne l’inserimento nella società civile in modo consapevole e nella pienezza dei propri mezzi. E’ stato perseguito lo sviluppo della personalità dell’allievo sia tramite il miglioramento delle qualità fisiche e neuromuscolari sia tramite l’acquisizione di una coscienza della propria corporeità, che risulti espressione di padronanza motoria ma anche di capacità di relazione. OBIETTIVI DISCIPLINARI raggiunti in termini di: • CONOSCENZE: Gli alunni hanno memorizzato le modalità esecutive delle principali azioni motorie; Gli alunni hanno coscienza dei percorsi utilizzati ed utilizzabili per conseguire un miglioramento delle personali capacità coordinative, di resistenza, forza, velocità e della mobilità articolare; Gli alunni sanno selezionare ed utilizzare le procedure motorie specifiche richieste. • COMPETENZE: Gli alunni sanno riportare le proprie competenze motorie a qualunque contesto, indipendentemente dalla somiglianza con quello di apprendimento; Gli alunni sanno adattare la propria condotta motoria rispetto a variazioni contestuali; Gli alunni sanno trasferire i propri apprendimenti motori a situazioni simili sfruttando la loro polifunzionalità. • CAPACITA’: Gli alunni sanno valutare l’azione eseguita e il suo esito in rapporto all’intenzione e allo Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 61 di 97 scopo diretto; Gli alunni sanno cogliere i significati delle proprie e altrui azioni; Gli alunni sanno strutturare per la propria azione e comprendere, per l’azione altrui, una gerarchia di scopi. CONTENUTI • PRATICA: Attività ed esercizi a carico naturale; Attività ed esercizi di opposizione e di resistenza; Attività ed esercizi con piccoli attrezzi codificati e non codificati; Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario e intersegmentario, per il controllo della respirazione; Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, ritmo, in situazioni spazio-temporali variate; Attività ed esercizi di equilibrio; Attività sportive individuali: atletica leggera e badminton; Attività sportive di squadra: pallavolo e pallacanestro; Attività in ambiente naturale: jogging al mare, esercizi di preatletica generale in pineta, Beach Volley,l’Ultimate Frisbee Attività ginnastica Dolce: Pilates Attività di Fitness: Step • TEORIA: Allenare le capacità fisiche: le capacità coordinative e condizionali La Ginnastica Dolce L’Educazione Alimentare METODOLOGIA E STRUMENTI Gli obiettivi sono stati raggiunti utilizzando una gamma vasta e flessibile di operazioni didattiche come la lezione dialogica e frontale, problem solving, lavori di gruppo, esercitazioni a coppie e a gruppo, varie metodiche di allenamento. VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche sono state effettuate mediante verifiche teoriche e pratiche, interrogazioni, test motori e prove pratiche. LIBRO DI TESTO Per le lezioni di teoria, accanto al libro di testo (Corpo Libero - Marietti Scuola-) utilizzato con operazioni di lettura ed analisi, è stato anche usato materiale di approfondimento come fotocopie, articoli di giornale e visione di filmati. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 62 di 97 10 – SIMULAZIONI PROVE D’ESAME Nel corso dell’anno sono state effettuate simulazioni della terza prova dell’Esame di Stato. SIMULAZIONE TERZA PROVA 1^ SIMULAZIONE Data: 19 febbraio 2013 Durata: 3 ore Materie: Inglese (Lingua 1), Francese/Tedesco (Lingua 3), Storia, Storia dell’arte, Scienze 2^ SIMULAZIONE Data: 19 aprile 2013 Durata: 3 ore Materie: Inglese (Lingua 1), Francese/Tedesco/Spagnolo (Lingua 2), Latino, Filosofia, Matematica GRIGLIA DI VALUTAZIONE INDICATORI Pertinenza delle risposte (max p.5) DESCRITTORI Punt. max Limitata 1,5 Parziale 3 Completa 5 Sommarie Conoscenze (max p.5) Non sempre precise Complete Capacità di sintesi (max p. 2,5) Forma e linguaggio utilizzati (max p. 2,5) 2 3 8 9 10 1,5 3 5 Limitata 1 Sufficiente 2 Adeguata 2,5 Errori di lessico, di grammatica e di sintassi 1 Non sempre corretti e appropriati 2 Corretti, appropriati e specifici 2,5 Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 1 QUESITI 4 5 6 7 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 63 di 97 Totale punteggio attribuito PUNTEGGIO FINALE Totale: …………./ 15 TABELLA DI CORRISPONDENZA fra QUINDICESIMI e DECIMI 1 0,6 2 1,3 3 2 4 2,6 5 3,3 Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 6 4 7 4,6 8 5 9 5,3 10 6 Liceo Statale “SAFFO” 11 6,6 12 7 13 8 14 9 15 10 Pagina 64 di 97 11 – COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE DIRIGENTE SCOLASTICO PRESIDE prof. Viriol D’AMBROSIO RELIGIONE Prof. ssa Daniela Piersanti ITALIANO e LATINO Prof.ssa Fabia Geslao STORIA Prof. Rocco Fratini 1^LINGUA STRANIERA (INGLESE) 2^LINGUA STRANIERA (Francese) 2^LINGUA STRANIERA (Tedesco) 2^LINGUA STRANIERA (Spagnolo) 3^LINGUA STRANIERA (Francese) 3^LINGUA STRANIERA (Tedesco) Prof.ssa Leonarda Pitassi Prof.ssa Silvana Verdecchia Prof. Federico Crescenzi Prof.ssa Elizabeth De Stefanis Prof.ssa Silvana Verdecchia Prof. Carlo Toto FILOSOFIA Prof. Rocco Fratini MATEMATICA Prof. Bruno Aretusi SCIENZE e GEOGRAFIA Prof. ssa Elena Bellachioma Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 65 di 97 STORIA DELL’ARTE Prof. ssa Daniela Di Francesco EDUCAZIONE FISICA Prof. ssa Virginia Del Cane Roseto degli Abruzzi, 15 maggio 2013 Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 66 di 97 ALLEGATI 1- SIMULAZIONI 3^ PROVA Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 67 di 97 Simulazione terza prova Esami di Stato Classe V sez. A Liceo linguistico 19 febbraio 2013 LINGUA E LETTERATURA INGLESE (lingua 1) 1. How was imagination considered by the different Romantic poets you have studied? 2. Comment on the last step of the plot of J.Austen’s Pride and Prejudice, the so-called “denoument”. LINGUA E LETTERATURA FRANCESE (lingua 3) 3. Analysez le passage suivant ,tiré de « Madame Bovary » : « Emma ne dormait pas, elle faisait semblant d’etre endormie et tandis qu’elle s’assoupissait….elle se réveillait en d’autres reves ». 4. Quel est le portrait du « parvenu », protagoniste des romans de Balzac ? Faites référence à quelques personnages. Honoré de LINGUA E LETTERATURA TEDESCA (lingua 3) 3. Unter Bismarcks Regierung wurden verschiedene Kriege und eine besondere Politik (Zuckerbrot- und Peitschenpolitik) geführt. Sprich darüber? 4. Erzähle kurz die Handlung des Romans Effi Briest und schreibe über die Hauptmerkmale und Hauptthemen des Realismus. STORIA 5. L’importanza del Partito Socialdemocratico tedesco di F. Lassalle. 6. La Sinistra storica: il riformismo di Agostino Depretis. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 68 di 97 STORIA DELL’ARTE 7. Eseguire l’analisi dell’opera“Il Quarto Stato” di Giuseppe Pellizza da Volpedo,: nell’argomentare il dipinto compiere gli opportuni riferimenti alla corrente artistica ed al contesto storico-sociale in cui il pittore ha maturato l’opera. Giuseppe Pellizza, Il Quarto Stato, 1898-1901. 8. Delineare i tratti salienti del Modernismo, movimento che raggruppa tutte le correnti artistiche che si svilupparono in Europa tra l’ultimo ventennio dell’Ottocento e la Prima Guerra mondiale. SCIENZE E GEOGRAFIA ASTRONOMICA 9. La fotosfera e l’atmosfera esterna del Sole sono caratterizzate da un’intensa attività, che si manifesta in varie forme. Descrivi le manifestazioni principali e spiega come sono collegate con alcuni fenomeni terrestri. 10. Illustra e spiega che cosa dimostra l’esperienza di Guglielmini. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 69 di 97 Simulazione terza prova Esami di Stato Classe V sez. A Liceo linguistico 19 aprile 2013 LINGUA E LETTERATURA INGLESE 1. Try to explain the code of values the Victorians promoted. 2. Which were the main reasons for the great development of the novel in Victorian England? LINGUA E LETTERATURA FRANCESE (lingua 2) 3. Que désignent le spleen et l’idéal dans le parcours spirituel de C. Baudelaire? (Répondez à l appui des poémes étudiés). 4. Julien Sorel, Fabrice del Dongo, Eugène de Rastignac, Frédéric Moreau, Charles et Emma Bovary sont les protagonistes qui animent les plus belles pages des romans du XIX ème siècle. Lequel vous a tout particulièrement touché? Pourquoi ? LINGUA E LETTERATURA TEDESCA (lingua 2) 3. Über Themen und Vertreter und/oder Beispiele der impressionistisch- symbolistischen Literatur im deutschsprachigen Raum berichten. 4. Eine persönliche Interpretation der Parabel Kafkas 'Vor dem Gesetz' geben. LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA (lingua 2) 3. Por qué 1898 es una fecha señalada en la historia española y qué relación tiene con el grupo de escritores designados como generación del 98? 4. Habla de los temas del pasaje de Niebla en el que el protagonista se enfrenta a su creador. FILOSOFIA 5. S. Kierkegaard: analisi su “ possibilità e angoscia”. 6. A. Schopenauer: l’arte come contemplazione. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 70 di 97 LATINO 7. Discuti entro quali limiti si possa parlare di realismo in riferimento al Satyricon di Petronio. 8. La Pharsalia di Lucano, a differenza dell’Eneide di Virgilio, non ha un personaggio principale attorno al quale ruoti la vicenda. Descrivi le figure di maggior rilievo nell’opera. MATEMATICA 3 x 3x y= 2 x 1 . 9. Determinare gli asintoti della funzione 10. Un punto materiale si muove di moto rettilineo secondo la legge oraria s(t )=2t 4 2 3t + 1 , dove la posizione è misurata in metri ed il tempo in secondi. Determinare la velocità e l'accelerazione del punto all'istante t = 5 secondi. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 71 di 97 ALLEGATI 2- PROGRAMMI d’ESAME Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 72 di 97 PROGRAMMA DI ITALIANO Prof.ssa Fabia Geslao STORIA DELLA LETTERATURA • • • • • • • • • • • • • • • L’Illuminismo e la crisi dell’Antico Regime. Vittorio Alfieri: profilo biografico; la Vita; i trattati politici; le tragedie. L’età della Rivoluzione francese e di Napoleone: l’epoca e la sua cultura; lo Sturm und Drang e i prototipi degli eroi romantici; classicismo, neoclassicismo, anticlassicismo; l’evoluzione del romanzo fra Settecento e Ottocento; la letteratura dell’età napoleonica. Ugo Foscolo: profilo biografico; le Ultime lettere di Jacopo Ortis; le poesie e il carme Dei Sepolcri; la Notizia intorno a Didimo Chierico; le Grazie. Il Romanticismo e il Risorgimento: l’epoca e la sua cultura; generi, temi, forme e percorsi di letteratura. Alessandro Manzoni: profilo biografico; gli Inni Sacri; la lirica civile; l’Adelchi; il romanzo. Giacomo Leopardi: profilo biografico; lo Zibaldone; i Canti; le Operette morali. L’età del Positivismo e del Decadentismo: l’epoca e la sua cultura; la narrativa europea tra Naturalismo e Decadentismo; i simbolisti francesi; la Scapigliatura; il Verismo. Giovanni Verga: profilo biografico; le novelle; i romanzi. Giosuè Carducci: profilo biografico; la produzione poetica. Giovanni Pascoli: profilo biografico; la produzione poetica. Gabriele d’Annunzio: profilo biografico; le opere. L’età giolittiana: il romanzo in Europa; le riviste; il futurismo e le avanguardie; la nuova poesia e il rinnovamento della narrativa. Luigi Pirandello: profilo biografico; le opere. Italo Svevo: profilo biografico; le opere. Cenni su Giuseppe Ungaretti, Umberto Saba ed Eugenio Montale. LETTURA DELLA DIVINA COMMEDIA DI DANTE Dal Paradiso: canti I, III, VI, XI, XII, XVII. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 73 di 97 PROGRAMMA DI LATINO Prof.ssa Fabia Geslao STORIA DELLA LETTERATURA • L’età augustea : - Orazio: la vita, gli Epodi, le Satire, le Odi, le Epistole. - Lo sviluppo dell’elegia: Tibullo e il Corpus Tibullianum; Properzio: la vita, le elegie, lo stile. - Ovidio: la vita, la poesia, lo stile. - Livio: la vita, gli Ab urbe condita libri, lo stile. - L’erudizione e le discipline scientifiche in età augustea. • L’età giulio-claudia: - Il quadro storico e culturale. - Cultura e spettacolo nella prima età imperiale, la storiografia e le discipline tecniche. - Seneca: la vita, i Dialogi, i trattati, le Epistulae morales ad Lucilium, l’Apokolokyntosis, le tragedie, lo stile. - Persio: la vita, le satire. - Lucano: la vita, il Bellum civile e i suoi personaggi, lo stile. - Petronio: la vita, il Satyricon, la trasmissione del romanzo, la struttura e i modelli, lo stile. • L’età dai Flavi a Traiano: - Il quadro storico e culturale. - Plinio il Vecchio: la vita, la Naturalis historia. - Quintiliano: la vita, l’Institutio oratoria. - Marziale: la vita, gli epigrammi, lo stile. - Stazio e la poesia epica. - Plinio il Giovane: la vita, le epistole. - Tacito: la vita, l’Agricola, la Germania, il Dialogus de oratoribus, le Historiae, gli Annales, lo stile. - Giovenale: la vita, le satire, lo stile. • L’età di Adriano e degli Antonini: - Il quadro storico e culturale. - Svetonio e la storiografia “minore”. - Apuleio: la vita e l’opera. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 74 di 97 PROGRAMMA DI STORIA Prof. Rocco Fratini I caratteri del Colonialismo • • • • • Il Colonialismo dell’Impero britannico Il Colonialismo francese Il Colonialismo italiano Il Colonialismo tedesco Dal Colonialismo all’Imperialismo I movimenti operai • Analisi dei movimenti operai nella seconda metà del XIX secolo a partire dall’opera teorica e pratica di Carl Marx. Alcuni dei caratteri fondamentali del Marxismo in rapporto alla dimensione storica, filosofica ed economica sono stati delineati nell’ambito della programmazione di Filosofia. La prima internazionale (28-09-1864) • • • • • Finalità della I Internazionale Analisi politica sulle convergenze e divergenze tra i rappresentanti dei movimenti operai Convergenze e divergenze tra marxisti ed anarchici; i caratteri fondamentali dell’Anarchismo dal punto di vista filosofico,storico ed economico I Contrasti tra marxisti e socialisti ( Ferdinand Lassalle 1825-1864) La Posizione politica dei mazziniani La seconda internazionale (1889) • • • L’Influsso preponderante della socialdemocrazia tedesca: Ferdinand Lassalle (1825-1864) : i caratteri della Socialdemocrazia tedesca Le Posizioni riformiste e democratico - parlamentari del movimento operaio italiano La Nascita del Partito dei lavoratori italiani a Genova nel 1892,Partito socialista dei lavoratori italiani nel 1893,Partito socialista italiano nel 1895: l’importanza politica di Filippo Turati all’interno del Partito socialista e nell’ambito della storia dello Stato liberale Il movimento sociale cristiano: nascita e diffusione del movimento sociale cristiano • • • • Cattolici liberali e cattolici intransigenti in Italia La Posizione dei cattolici nei confronti dello Stato liberale Pio IX 81864) e la condanna dei principi liberali L’Azione religiosa e caritativa del Cattolicesimo sociale,l’azione di elaborazione dottrinale del problema sociale L’importanza dell’Enciclica “ Rerum Novarum di leone XIII “ (1891) Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 75 di 97 Il movimento della Democrazia cristiana ( fine XIX inizio XX) di Romolo Murri (1840-1944): • • • Il programma dei giovani cattolici (1899) La condanna del modernismo (1907,Pio X) I cattolici e la partecipazione alle elezioni politiche del non expedit alla presenza di cattolicideputati alle elezioni del 1904,1909,1913 Nascita del partito popolare italiano (1919): 1. I Caratteri politico-sociali del partito 2. La Nascita a Milano nel 1942 del partito della Democrazia cristiana Il nazionalismo (fine XIX e inizio XX secolo) 2. I Caratteri politico-ideologici Le grandi potenze • • • • • • • L’Importanza della Germania a partire dall’età bismarkiana L’Organizzazione del Reich Il Kulturkampf Lo Sviluppo economico e questione socialista La Diplomazia bismarckiana La Germania e l’espansione dell’impero russo fino al congresso di Berlino Il Sistema delle alleanze L’Italia post-unitaria ( la Destra storica: 1861-1876,la Sinistra: 1876-1896) • • • • I Problemi politici,sociali ed economici,il divario tra l’Italia settentrionale e il Mezzogiorno L’Opera politica della Destra storica La Sinistra al potere:dal riformismo alla conservazione Le Crisi sociali nell’età di Francesco Crispi L’età giolittiana :1903-1914 • • • • • • • Il Programma I Partiti di massa:socialisti Le Organizzazioni cattoliche Le Riforme Lo Sviluppo industriale Il Colonialismo La Crisi del Giolittismo Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 76 di 97 La prima guerra mondiale (1914-1918) • • • • • • • • Le Condizioni che favorirono il conflitto Gli Schieramenti contrapposti: Triplice Intesa,triplice Alleanza Il Deterioramento della triplice Alleanza L’Italia dalla neutralità all’intervento La Guerra di posizione La Svolta della guerra,l’intervento degli Stati Uniti d’America Il Crollo degli Imperi centrali I Trattati di pace e la Società delle nazioni Il dopoguerra: i problemi politici,sociali,economici in Italia ed in Europa La dinamica relativa alla Rivoluzione russa: • La Situazione politica della Russia prima del 1905 • La Rivoluzione del 1905-1906 • La Rivoluzione di febbraio 1917 • La Rivoluzione d’ottobre • La dinamica storica dalla morte di Lenin allo Stalinismo Il fascismo in Italia:1922-1943 • • • • • • • • Le Condizioni che favorirono l’avvento del Fascismo Il Tramonto dello Stato liberale e i conflitti tra e all’interno dei partiti politici Il Fascismo dalla marcia su Roma al delitto di G. Matteotti L’Organizzazione dello Stato fascista L’Importanza delle corporazioni La Politica economica: dal Liberalismo al Protezionismo I Rapporti con la Chiesa cattolica L’Imperialismo di Benito Mussolini La crisi del 1929 in America: effetti della grande depressione Il regime nazista in Germania (1933) • • • • • La Repubblica di Weimar La fine della Repubblica e l’ascesa del Nazismo I Caratteri ideologici del Nazismo Il Terzo Reich La Politica estera di Adolf Hitler sino al 1936 La seconda guerra mondiale: 1939-1945 • • Le Condizioni che favorirono l’inizio del conflitto Lo Scoppio della guerra (1939-1940) Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 77 di 97 • • • • Gli Anni 1941 e 1942: gli anni cruciali I Movimenti di resistenza e la caduta del regime fascista (1943) La Liberazione della Francia e dell’Italia Il Crollo della Germania Cenni sull’Italia repubblicana PROGRAMMA DI INGLESE (LINGUA 1) Prof.ssa Leonarda Pitassi - THE AGE OF TRANSITION: T. Gray: Elegy written in a country churchyard - ROMANTICISM W. Wordsworth : Daffodils J. Keats: Ode on a Grecian urn P.B. Shelley: Ode to the West wind J. Austen: Pride and Prejudice - VICTORIAN AGE E. Brontë: Wuthering Heights C. Dickens: Oliver Twist - EDWARDIAN AND INTERWAR PERIOD Modernist fiction V. Woolf: To the lighthouse J. Joyce : Eveline from Dubliners Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 78 di 97 PROGRAMMA DI FRANCESE (LINGUA 2) Prof.ssa Silvana Verdecchia MODULO 1. LA SENSIBILITE’ ROMANTIQUE. La vita culturale e letteraria del XIX secolo in relazione agli avvenimenti storici e culturali che lo hanno determinato. Il preromanticismo: Chateaubriand: cenni biografici, opere e temi affrontati; il tema dell’eroe romantico esule e ribelle. Il Romanticismo: origine del termine e caratteristiche del movimento. Ritratto dell’eroe romantico Cenni biografici, opere e pensiero di Mme De Stael: la poesia classica e la poesia romantica. V. Hugo: la funzione del poeta. A. Lamartine: la poesia consolatrice. A.de Vigny: le pessimisme (la mort du loup). MODULO 2. LE ROMAN, MIROIR DE LA SOCIETE La corrente realista: origini e fasi del romanzo. H. de Balzac: l’epopea della «Comédie humaine » ; il parvenu. Stendhal: « Le rouge et le noir », roman d’apprentissage ; « La chartreuse de Parme » ; le beylisme. G.Flaubert: « Mme Bovary »: le bovarysme , le portrait de Emma et de Charles. Cenni biografici,opere e temi degli autori . Ritratto delle tipologie di eroe del romanzo realista. Il Naturalismo Cenni La testimonianza di E. Zola: dal romanzo sperimentale al romanzo sociale (cenni); biografia e opere. MODULO 3. L’ART POUR L’ART EN POESIE Il « Parnasse » Thèophile Gautier et l’art pour l’art Il simbolismo Baudelaire: il percorso poetico spirituale, la poetica delle corrispondenze. Mallarmé : le maitre. Rimbaud: il bohemien – il poeta veggente. Verlaine: il poeta dell’inconscio, l’alchimia del verbo. Il decadentismo Huysmans : l’esteta decadente MODULO 4. IL NOVECENTO La vita culturale e letteraria del XX ° secolo: la belle époque , il colonialismo. M. Proust: il romanzo intimista e la teoria del ricordo Apollinaire e i surrealisti Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 79 di 97 P. Eluard L’esistenzialismo: Sartre et Camus Analisi e commento dei seguenti brani proposti per risalire al co-testo e al contesto di riferimento. MODULO 1 CHATEAUBRIAND A.LAMARTINE Réné Meditations poétiques Quitter la vie p.22-23 L’isolement p.38-39 MODULO 2 H de BALZAC Les illusions perdues STENDHAL Le rouge et le noir La chartreuse de Parme FLAUBERT Ecrivain, un métier difficile p.79 Combat sentimental p.92-93 Correspondance secrète p.94-95 Madame Bovary Une lune de miel p.141 L’éducation sentimentale Rencontre banale p.145 MODULO 3 C. BAUDELAIRE VERLAINE RIMBAUD Les fleurs du mal Poèmes saturniens Sagesse Premiers vers L’albatros SpleenInvitation au voyage Elévation Correspondances copie p.177 p.181 p.182 p.184 Chanson d’automne Le ciel pardessus le toit Art poètique Ma bohème p.189 p.189 p.197 p.192 La petite madeleine Il pleut Liberté La courbe de tes yeux Tuer pour des idées p.267 p.229 copie p.256 p.316-317 MODULO 4 M. PROUST G. APOLLINAIRE P. ELUARD Calligrammes J. P. SARTRE Les mains sales Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 80 di 97 PROGRAMMA DI SPAGNOLO (LINGUA 2) Prof.ssa Maria Elizabeth De Stefanis Modulo 1 El siglo XIX Contexto social y cultural del siglo XIX - Guerra de independencia contra Napoleón Restauración del absolutismo Inicio Guerras Carlistas Proclamación de la 1° República Pérdida de las últimas Colonias Américanas El Romanticismo Marco histórico-social La poesía romantico española José De Espronceda - La canción del pirata El teatro romantico español José Zorilla - Don Juan Tenorio (estracto) El Romanticismo tardío G. Adolfo Béquer - Las Leyendas: “El monte de las ánimas” - Rimas El costumbrismo La literatura periodística y costumbrista M. José de Larra. Artículos: - Modos de vivir que no dan para vivir - El castellano viejo (fotocopias) El realismo. Marco histórico-social Orígenes y carácterísticas del movimiento realista. Positivismo, Cientifismo, Naturalismo. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 81 di 97 La novela realista y naturalista en España B. Peréz Galdós - Fortunata y Jacinta (estracto) - Marianela (estracto) Modulo 2 El siglo XX Marco histórico-social de España en el siglo XX - Fin de la monarquía de Alfonso XIII - Dictadura de Primo de Rivera (1923-1930) - Proclamación de la 2° República (1931) La Generación del ‘98 Marco cultural y literario M. de Unamuno: Perfil del autor Obras: los grandes temas y el estilo - Niebla Surrealismo y Generación del ‘27 Marco cultural y Literario Las vanguardias: El Surrealismo Federico García Lorca Perfil del autor, vida y poética - Poeta en Nueva York: La aurora - Romancero gitano: Romance de la pena negra El teatro: - La casa de Bernarda Alba - Bodas de sangre (fragmentos de la obra) Desde la Guerra Civil hasta la época de la transición Guerra Civil (1936-1939) Era del Franquismo (1939 -1975) Neorealismo Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 82 di 97 Los años de posguerra: La novela de los años 40 y 50 Camilo José Cela - La familia de Pascual Duarte (estracto) Argomenti che si intendono svolgere dopo il 15 maggio: La literatura desde el 1975 La novela Narrativa contemporánea en España Manuel Rivas Perfil del autor - La lengua de las mariposas. La literatura Hispanoamericana La narrativa hispanoamericana del siglo XX El Realismo mágico Laura Esquivel - Como agua para chocolate. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 83 di 97 PROGRAMMA DI TEDESCO (LINGUA 2) Prof. Federico Crescenzi L'800: IL REALISMO, l'irruzione in letteratura della società e della politica; nuove forme letterarie, il giornalismo - Contesto storico-letterario - Cenni bio-bibliografici sugli autori - H. Heine: Die schlesischen Weber , (M); Die Loreley (M); - G. Büchner: brevi cenni su Der hessische Landbote , (M); dal Woyzeck: 'Der Hauptmann und Woyzeck' , 'Beim Doktor' (M - C) IL '900: IMPRESSIONISMO, SIMBOLISMO, ESPRESSIONISMO, le reazioni dell'individuo alla modernità - Contesto storico-letter. - Cenni bio-bibliografici sugli autori - R. M. Rilke : Der Panther (M) - H. von Hoffmannsthal: Ballade des äusseren Lebens (M) - F. Kafka: Gibs auf! (M) da Der Prozess, parabola Vor dem Gesetz (M) IL '900: IL ROMANZO NEL PRIMO NOVECENTO - Contesto storico-lett. - Cenni biobibliografici sugli autori - H. Hesse: dal Siddharta, brano 'Bei den Samanas' (M) LETTERATURA DEL II DOPOGUERRA: la Kurzgeschichte - Contesto storico-letter. - Cenni biobibliogr. sugli autori - W. Borchert: Das Brot (M) IL SECONDO '900: Le Germanie, il Muro - Contesto storico-letter. - Cenni bio-bibliogr. sugli autori - Christa Wolf da Der geteilte Himmel , brani da Capp. 27 e 30 (C - M). Gli alunni hanno visto, inoltre, i seguenti films: - 'Woyzeck' di Werner Herzog, 1979, le due scene corrispondenti ai brani studiati e sopra citati; - 'Good Bye Lenin! ' di Wolfgang Becker, 2003. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 84 di 97 PROGRAMMA DI FRANCESE (LINGUA 3) Prof.ssa Silvana Verdecchia MODULO 1. LA SENSIBILITE’ ROMANTIQUE. La vita culturale e letteraria del XIX secolo in relazione agli avvenimenti storici e culturali che lo hanno determinato. Il preromanticismo: Chateaubriand Cenni biografici, opere e temi affrontati; il tema dell’eroe romantico esule e ribelle. I l Romanticismo: origine del termine e caratteristiche del movimento. Ritratto dell’eroe romantico Cenni biografici, opere e pensiero di Mme de Stael: la poesia classica e la poesia romantica. V. Hugo: la funzione del poeta. A. Lamartine: la poesia consolatrice. A. de Vigny: le pessimisme (la mort du loup). MODULO 2. LE ROMAN, MIROIR DE LA SOCIETE. La corrente realista: origini e fasi del romanzo. H. de Balzac: l’epopea della « Comédie humaine », il parvenu. Stendhal: « Le rouge et le noir », roman d’apprentissage ; « La chartreuse de Parme », le beylisme. G. Flaubert: « Mme Bovary » ; le bovarysme , le portrait de Emma et de Charles. Cenni biografici, opere e temi degli autori. Ritratto delle tipologie di eroe del romanzo realista. Il Naturalismo Cenni La testimonianza di E. Zola, dal romanzo sperimentale al romanzo sociale (cenni); biografia e opere. MODULO 3. L’ART POUR L’ART EN POESIE Il « Parnasse » Thèophile Gautier et l’art pour l’art Il simbolismo: Baudelaire: il percorso poetico spirituale, la poetica delle corrispondenze. Mallarmé: le maitre. Rimbaud: il bohemien – il poeta veggente. Verlaine: il poeta dell’inconscio, l’alchimia del verbo. Il decadentismo Huysmans : l’esteta decadente. MODULO 4. IL NOVECENTO La vita culturale e letteraria del XX ° secolo : la belle époque , il colonialismo. M. Proust: il romanzo intimista e la teoria del ricordo. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 85 di 97 Apollinaire e i surrealisti P. Eluard Analisi e commento dei seguenti brani proposti per risalire al co-testo e al contesto di riferimento. MODULO 1 LAMARTINE : Méditations poétiques L’isolement p.38-39 MODULO 2 H.de BALZAC Les illusions perdues STENDHAL Le rouge et le noir La chartreuse de Parme FLAUBERT Ecrivain, un métier difficile p.79 Combat sentimental p.92-93 Correspondance secrète p.94-95 Madame Bovary Une lune de miel p.141 L’éducation sentimentale Rencontre banale p.145 MODULO 3 C.BAUDELAIRE VERLAINE RIMBAUD Les fleurs du mal Poèmes saturniens Sagesse Premiers vers L’albatros SpleenInvitation au voyage Elévation Correspondances Chanson d’automne Le ciel pardessus le toit Art poètique Ma bohème copie p.177 p.181 p.182 p.184 p.189 p.189 p.197 p.192 MODULO 4 M. PROUST G. APOLLINAIRE P. ELUARD Calligrammes Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 La petite madeleine Il pleut Liberté La courbe de tes yeux Liceo Statale “SAFFO” p.267 p.229 copie p.256 Pagina 86 di 97 PROGRAMMA DI TEDESCO (LINGUA 3) Prof. Carlo Toto Generationskonflikte / Eltern-Kinder Beziehungen Thema 1 Thema 2 Conflitti generazionali / Rapporto genitori-figli Thema 3 Existenzfragen / Auf der Suche nach der eigenen Identität Wissenschaft und Wissenschaftler Problemi esistenziali /alla ricerca della propria identità Società e scienziati Thema 4 Frauenfiguren Figure femminili Per la prima area tematica sono state scelte pagine tratte dalle opere dei seguenti autori: 1. T. Fontane „EffieBriest“ (pagine scelte dal libro di testo) 2. A. Schnitzler „Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia) 3. F. Kafka „Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia) 4 P. Bichsel Die Tochter (testo – II prova di esame) Per la seconda area tematica sono state scelte pagine dalle opere dei seguenti autori: 1. J. W.von Goethe „Die Leiden des jungen Werther“ pagine scelte 2. T. Fontane „EffieBriest“ (pagine scelte dal libro di testo) 3. A. Schnitzler „Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia) 4. F. Kafka „Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia) Per la terza area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore 1. F. Dürrenmatt H. „Die Physiker“ (pagine scelte in fotocopia) Per la quarta area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore: 1. T. Fontane „Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo) 2. A. Schnitzler „Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia) argomento Sturm und Drang e J.W. von Goethe Pagina del libro / materiale pagg. 92, 93, 94, 95 (Klassik escluso); pagg. 98,99,100 (Goethe); pagg. 100-101 esempio da “Die Leiden des jungen Werther. 12. August Visione Film: “Goethe”, di P.Stoelzl, 2010 Realismus e Theodor. Fontane pagg. 178, 179, 180, 181, 183 e 184; pagg. 190, 191, 192-193 esempio da “Effie Briest”. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 87 di 97 Arthur Schnitzler Pag. 218, cenni biografici. Esempio tratto da “Fräulein Else” in fotocopia. Franz Kafka Cenni sull’autore, sull’opera in generale su scheda da me elaborata e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die Verwandlung” in fotocopia. Friedrich Dürrenmatt Cenni sull’autore su scheda da me elaborata e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die Physiker” in fotocopia. Peter Bichsel Brano: “Die Tochter” – esempio di 2 prova d’esame, in fotocopia Franz Kafka Cenni sull’autore, sull’opera in generale su scheda da me elaborata e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die Verwandlung” in fotocopia. Cenni sull’autore su scheda da me elaborata e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die Physiker” in fotocopia. Brano: “Die Tochter” – esempio di 2 prova d’esame, in fotocopia Friedrich Dürrenmatt Peter Bichsel Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 88 di 97 PROGRAMMA DI FILOSOFIA Prof. Rocco Fratini Immanuel Kant (1724-1804) • Criticismo e Illuminismo • Razionalismo Kantiano ed Empirismo scettico di D. Hume La Critica della Ragion Pura • Il problema generale • I giudizi sintetici a priori • La rivoluzione copernicana • La facoltà della conoscenza • L’estetica trascendentale • La Dialettica trascendentale La Critica della Ragion Pratica • Realtà ed assolutezza della legge morale • La categoricità dell’imperativo morale: il dovere • L’autonomia della legge e la rivoluzione copernicana • La teoria dei postulati pratici La Critica del Giudizio • Il problema e la struttura dell’opera • Il sentimento: giudizi sentimentali o riflettenti, giudizi determinanti • Giudizi riflettenti:giudizio estetico riflettente, giudizi teologici • L’analisi del bello e i caratteri del giudizio estetico • • • • • • • • • L’Idealismo logico di G. W. F. Hegel ( 1770-1831) Le tesi di fondo del sistema Finito ed infinito Ragione e realtà: la storia quale “ordine provvidenziale” La Dialettica quale legge di sviluppo della realtà: il processo triadico dello spirito La Dialettica quale pensiero o legge di comprensione della realtà Riflessioni circa la Dialettica La Filosofia della natura La Logica : la Logica dell’essere La Filosofia dello spirito:lo spirito soggettivo, lo spirito oggettivo, lo spirito assoluto L’Irrazionalismo di A. Schopenhauer ( 1788-1860) • Le radici culturali del sistema • Analisi del concetto di “fenomeno”, comparazione con il concetto di “fenomeno “in Kant Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 89 di 97 • Caratteri e manifestazioni della Volontà di vita • Il pessimismo, la sofferenza universale • Le vie di liberazione dal dolore: l’arte, l’etica, l’ascesi S. Kierkegaard ( 1813-1855) • L’esistenza quale possibilità e fede • La verità del singolo e il rifiuto dell’hegelismo • Da Aut-Aut (1843): gli stadi dell’esistenza, ossia la vita estetica, la vita etica, la vita religiosa • La Dialettica • L’Angoscia • La Disperazione • La fede, il paradosso • L’importanza degli elementi biografici per la comprensione dell’atteggiamento filosofico di Kierkegaard • La formazione luterana C. Marx ( 1818-1900) • Il socialismo utopistico: Saint Simon ( 1760-1825) • Il socialismo scientifico ( comunismo) dal “ Manifesto dei comunisti” ( 1847) 6. personalità umana/società storicamente determinata 7. rapporto struttura/soprastruttura 8. la lotta di classe 9. società capitalistica/società socialista (trapasso necessario) 10. la dittatura del proletariato • Il materialismo storico. dalla ideologia tedesca ( 1845) 5. canone di interpretazione della storia 6. coscienza/rapporti di lavoro e di produzione 7. struttura economica/soprastruttura 8. alienazione e plusvalore Il Positivismo • Caratteri generali • Convergenze e divergenze tra Positivismo e Illuminismo Il Positivismo sociale • La filosofia della storia di A. Comte (1788-1857) • Tre stadi della storia • Comparazione A. Comte, Saint-Simon • Analisi della Sociologia F. Nietzsche (1844-1900) • La critica nei confronti della civiltà occidentale e l’ideale di un” oltre –uomo” • Nietzche e Schopnhauer • Il Dionisiaco e l’Apollineo Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 90 di 97 • • • • • • L’accettazione totale della vita La critica della morale cristiana e la trasvalutazione dei valori La critica al Positivismo ed allo Storicismo La “ morte di Dio “ L’eterno ritorno Portata filosofica e non politica del pensiero di Nietzsche La Rivoluzione psicanalitica Sigmund Freud (1856-1939) • I fondamenti della Psicanalisi • I luoghi della psiche, della interpretazione dei sogni (1900): conscio/preconscio/inconscio • La rimozione • Teoria psicologica ( seconda topica): analisi dell’ES, dell’Io, del Super-Io • Interpretazione dei sogni • I sintomi nevrotici • La teoria della sessualità • La religione L’Esistenzialismo • I caratteri generali dell’esistenzialismo:l’estensione del concetto di possibilita’ nel suo aspetto minaccioso e negativo ( S. Kierkegaard ) alla interpretazione filosofica dell’Esistenzialismo Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 91 di 97 PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE Prof.ssa Daniela Di Francesco UNITÀ 1 - IL NEOCLASSICISMO Il principali interpreti del Neoclassicismo: Antonio Canova (Amore e Psiche). Jacques – Louis David (Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat). Francisco Goya tra Neoclassicismo e Romanticismo (La fucilazione del tre maggio 1808). UNITÀ 2 - DAL ROMANTICISMO AL REALISMO Molti esponenti del Romanticismo francese vivono la loro attività artistica in stretto rapporto con i mutamenti politici e sociali dell’epoca: Eugène Delacroix (La Libertà guida il popolo). Théodore Géricault (La Zattera della Medusa). Il Romanticimo storico in Italia: Francesco Hayez (Il bacio). Le molte forme ed i grandi temi del Realismo: Gustave Courbet (Un funerale ad Ornans). UNITÀ 3 - L’ IMPRESSIONISMO ED IL POSTIMPRESSIONISMO Il contesto storico-sociale e le caratteristiche della nuova poetica pittorica dell’Impressionismo: Edouard Manet (Colazione sull’erba, Il Bar delle Folies-Bergères). Claude Monet (La serie della Cattedrale di Rouen). Edgar Degas (L’assenzio, Classe di danza). Pierre- Auguste Renoir (Ballo al Moulin de la Galette). Il Postimpressionismo peculiarità e confronto con il movimento impressionista attraverso i suoi più significativi interpreti: Paul Cézanne ( I giocatori di carte) Georges Seurat ( Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte). Paul Gaiguin (Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? ). Vincent van Gogh (I mangiatori di patate, La chiesa Notre-Dame a Auvers). Il Divisionismo in Italia: Giuseppe Pellizza da Volpedo (Il Quarto Stato). UNITÀ 4 - L’ ARTE TRA OTTOCENTO E NOVECENTO Il modernismo ebbe come fine principale l’ideale unificazione tra arti maggiori ed arti minori e si manifestò come espressione delle aspirazioni della società borghese della Belle Époque: La Secessione Viennese, l’esperienza delle arti applicate e l’Opera d’arte totale, Gustav Klimt ( Il fregio per il Palazzo Stoclet – L’Attesa ed il Compimento, Giuditta II). Il Modernismo catalano attraverso le architetture di Antoni Gaudì (Casa Milà e la Sagrada Familia) UNITÀ 5– L’ARTE DEL NOVECENTO L’età della crisi e lo scenario della Prima Guerra Mondiale, la nascita di un modo completamente nuovo di concepire l’arte e l’artista: Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 92 di 97 La poetica del colore dei Fauves, Henri Matisse ( La musica e La danza ). Un precursore dell’Espressionismo, Edvard Munch ( Il grido). Il Cubismo con Pablo Picasso (Les Demoiselles d’Avignon e Guernica ). L’ Écol de Paris: Amedeo Modigliani (Nudo Sdraiato) e Marc Chagall (La passeggiata). Il Futurismo e la personalità di Filippo Tommaso Marinetti, nasce la nuova estetica futurista (i Manifesti). Umberto Boccioni (Forme uniche nella continuità dello spazio), Giacomo Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio), Antonio Sant’Elia (La Città Nuova). Il Surrealismo con Salvador Dalì (La persistenza della memoria) e con Frida Kalho (Le due Frida). L’Astrattismo attraverso l’esperienza di Vasilij Kandinskij. Il Dadaismo e l’ “invenzione” dei ready-made con Marcel Duchamp . La pittura Metafisica con Giorgio De Chirico (Le muse inquietanti). Breve incursione in alcune delle correnti artistiche che hanno caratterizzato la seconda metà del Novecento : L’Action Painting di Jakson Pollock . L’arte Informale, il segno-gesto di Lucio fontana e la pittura materica di Alberto Burri. La Pop Art con Andy Warhol . Il Graffitismo attraverso un’ artista on the road: Keith Haring. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 93 di 97 PROGRAMMA DI MATEMATICA Prof. Bruno Aretusi NOZIONI DI TOPOLOGIA SU R Richiami sui numeri reali. Intervalli. Estremo superiore ed inferiore di un insieme di numeri reali. Intorni di un numero o di un punto. Punti di accumulazione. FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE. Concetto di funzione reale di variabile reale; dominio e codominio di una funzione. LIMITI E CONTINUITA' DI UNA FUNZIONE. ASINTOTI. Limite finito di una funzione in un punto. Limite infinito di una funzione in un punto. Limiti finito ed infinito di una funzione all'infinito. Operazioni sui limiti. Forme indeterminate. Funzione continua: la continuità delle funzioni elementari. Asintoti. DERIVATA DI UNA FUNZIONE. Approccio geometrico al concetto di derivata. Derivata di una funzione in un punto. Derivata di una funzione in un intervallo. Derivate delle funzioni elementari. Equazione della tangente e della normale ad una curva in un punto. Velocità ed accelerazione nel moto rettilineo. MASSIMI E MINIMI. STUDIO E RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UNA FUNZIONE Massimi e minimi delle funzioni derivabili. Semplici problemi di massimo e minimo. Studio di semplici funzioni algebriche razionali intere e fratte. INFORMATICA Uso del software open source “geogebra” per la visualizzazione del grafico di una funzione. Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 94 di 97 PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI Prof.ssa Elena Bellachioma L’UNIVERSO Metodi e strumenti dell’indagine astronomica Telescopi e radiotelescopi Gli spettri stellari Le coordinate astronomiche Studio delle stelle Le distanze astronomiche Luminosità e magnitudine Colore, temperatura, massa Diagramma H-R Stelle variabili e le stelle binarie Effetto Doppler Nascita ed evoluzione delle stelle Nane bianche, giganti rosse, stelle di neutroni e buchi neri Le Galassie Classificazione delle galassie La via Lattea Origini ed evoluzione dell’Universo Big Bang e prove Il Sistema Solare Le leggi di Keplero; La gravitazione universale. Origine del sistema solare Stella Sole: struttura interna ed esterna I pianeti del sistema solare I corpi minori presenti nel sistema solare: asteroidi , comete, meteore e meteoriti LA TERRA NELLO SPAZIO Geodesia Forma e dimensioni della Terra Prove della sfericità della Terra I moti della Terra Caratteristiche del movimento di rotazione terrestre Prove del movimento di rotazione terrestre: esperienza di Guglielmini , esperienza di Foucault.. Conseguenze del moto di rotazione Caratteristiche del movimento di rivoluzione terrestre Prove del moto di rivoluzione terrestre: aberrazione stellare annua. Conseguenze del moto di rivoluzione terrestre: alternanza delle stagioni, differente durata del dì e della notte. Le zone astronomiche Differente durata del giorno sidereo e del giorno solare. La Luna Le caratteristiche generali della luna Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 95 di 97 I movimenti della luna: il moto di rotazione, il moto di rivoluzione, Il moto di traslazione Le fasi lunari Differenza tra mese lunare e mese sidereo Le eclissi L’origine della luna GEOLOGIA Plutoni e vulcani Plutoni I vulcani: meccanismo eruttivo Attività vulcanica esplosiva Attività vulcanica esplosiva Attività vulcanica effusiva Eruzioni centrali e tipi di edifici vulcanici Eruzioni lineari o fessurali LA DINAMICA TERRESTRE L’interno della Terra L’importanza dello studio delle onde sismiche Le principali discontinuità sismiche Crosta oceanica e continentale Il mantello Il nucleo Il calore interno della Terra Fenomeni sismici La deformazione della roccia I terremoti Le onde sismiche Il sismografo Magnitudo ed intensità di un terremoto Scala Richter e scala Mercalli Determinazione dell’epicentro di un terremoto Rischio sismico: concetti di prevenzione e previsione Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 96 di 97 PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa Virginia Del Cane • PRATICA: Attività ed esercizi a carico naturale; Attività ed esercizi di opposizione e di resistenza; Attività ed esercizi con piccoli attrezzi codificati e non codificati; Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario e intersegmentario, per il controllo della respirazione; Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, ritmo, in situazioni spazio-temporali variate; Attività ed esercizi di equilibrio; Attività sportive individuali: atletica leggera e badminton; Attività sportive di squadra: pallavolo e pallacanestro; Attività in ambiente naturale: jogging al mare, esercizi di preatletica generale in pineta, Beach Volley,l’Ultimate Frisbee Attività ginnastica Dolce: Pilates Attività di Fitness: Step • TEORIA: Allenare le capacità fisiche: le capacità coordinative e condizionali La Ginnastica Dolce L’Educazione Alimentare . Documento C.d.C 5^___ linguistico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 97 di 97