VB LICEO LINGUISTICO

Transcript

VB LICEO LINGUISTICO
1
INDICE
1
Storia della classe
2
Profilo dell’indirizzo
3
Obiettivi trasversali raggiunti (cognitivi e socio-affettivi)
4
Contenuti Svolti
5
Metodologia e Strumenti
6
Verifiche e Valutazioni
7
Attività extracurricolari
8
Attività integrative e di recupero
9
Relazioni delle singole discipline
9.1
Religione
9.2
Italiano
9.3
Latino
9.4
I° Lingua straniera
9.5
II °Lingua straniera (FRANCESE)
9.6
II° Lingua straniera (TEDESCO)
9.7
II° Lingua straniera (SPAGNOLO)
9.8
III° Lingua straniera (FRANCESE)
9.9
III Lingua straniera (TEDESCO)
(INGLESE)
9.10
Storia e filosofia
9.11
Storia dell'Arte
9.12
Matematica
9.13
Scienze e Geografia
9.14
Educazione Fisica
9.15
Testi delle simulazioni della terza prova d’esame
9.16
Programmi d’esame
Composizione del Consiglio di Classe e approvazione
Allegati: GRIGLIE di VALUTAZIONI
2
1.STORIA DELLA CLASSE
La 5°B Linguistico è formata da 20 alunni, 19 ragazze ed un ragazzo, iscritti per la
prima volta all’ultimo anno di corso.
La sua composizione era inizialmente nell’anno 2008, di 18 alunni, 16 femmine e 2
maschi. Uno dei due ragazzi morì i primi di marzo di quello stesso anno (2008), e
questo evento traumatizzò fortemente tutto il gruppo. Il secondo anno un’ alunna non
fu ammessa al successivo anno scolastico. Nel terzo anno furono inserite cinque alunne
provenienti dalla ex 2° A Linguistico, che era stata nel frattempo sdoppiata e fu
inserita anche una ragazza ripetente, diventando una classe di 23 alunni.
Fu un anno difficile sia da un punto di vista didattico, che relazionale. Le nuove
materie e i nuovi equilibri da ristabilire si conclamarono con alcuni disagi personali e
l’anno
scolastico si concluse con la non ammissione alla classe successiva di due
ragazze. Il quarto anno un’altra ragazza non fu ammessa alla classe quinta per aver
smesso di frequentare, ma nel frattempo il resto del gruppo si era consolidato e in
tutti i suoi componenti si riscontrava una notevole crescita sia dal punto umano, sia
didattico.
Nonostante tutte le difficoltà, la classe ha sempre evidenziato vivacità intellettuale,
interesse e partecipazione alla vita scolastica. Nel corso del triennio questa vivacità
intellettuale è rimasta costante e gli alunni hanno continuato a mostrare disponibilità
al dialogo educativo e adeguata motivazione; ciò ha contribuito ad una soddisfacente
crescita culturale di tutti membri, anche se differenziata in relazione alle
potenzialità, alla preparazione di base e agli interessi dei singoli ragazzi.
Gli obiettivi didattici prefissati sono stati raggiunti da parte di alcuni con un livello
medio-alto, che in qualche caso ha raggiunto punte di eccellenza; per singole situazioni
permangono alcune fragilità, specie nell’area scientifica, che comunque non hanno
pregiudicato un giudizio complessivo quasi discreto.
I rapporti con i docenti sono sempre stati improntati al massimo rispetto e
collaborazione, attraverso lo sforzo di adeguamento da parte dei ragazzi, alle diverse
metodologie di insegnamento. Anche quest’anno scolastico ci sono stati dei
cambiamenti nella composizione del corpo insegnante. Sono cambiati i docenti di
inglese, francese, tedesco terza lingua, matematica, scienze e religione. Inoltre, va
rilevato che alcuni docenti hanno dovuto assentarsi per motivi di salute,
nello
specifico, i docenti di francese, assente per circa un mese nella prima parte dell’anno
ed educazione fisica, attualmente sostituita dal prof. Giuseppe Forti.
I membri di questa classe hanno saputo affrontare nell’arco dei cinque anni importanti
difficoltà, che li hanno fatti crescere e maturare in modo evidente e concreto.
3
Attualmente siamo in presenza di ragazzi che hanno rafforzato la loro autostima e la
consapevolezza delle proprie capacità. Se richiamati ad un maggiore impegno, hanno
sempre risposto con consapevole autocritica, discutendo con i docenti sulle necessarie
ed opportune soluzioni per migliorare la situazione.
Si tratta, inoltre, di una classe articolata. Tutti studiano inglese come prima lingua
straniera. N.ro 16 alunni studiano spagnolo, 3 alunni studiano francese e 1 alunna
studia tedesco come seconda lingua straniera.
N.ro 6 alunni studiano tedesco e 14 studiano Francese come terza lingua straniera.
Tutti hanno dimostrato la volontà di voler migliorare costantemente le proprie
competenze in ogni disciplina e
molti dei ragazzi hanno superato gli esami
certificatori nelle diverse lingue straniere studiate.
I rapporti con le famiglie, sin da subito volti alla massima trasparenza, cordialità e
rispetto sono avvenuti, per la maggior parte, in occasione degli incontri pomeridiani
scuola-famiglia, durante i quali la partecipazione è risultata proficua e collaborativa.
4
2 – PROFILO DELL’INDIRIZZO
Il corso liceale linguistico poggia su tre assi culturali caratterizzanti l'indirizzo:
 l'asse linguistico - letterario costituito dallo studio delle tre lingue: inglese,
francese tedesco o spagnolo e delle rispettive letterature
 l'asse umanistico costituito dallo studio della lingua e letteratura italiana,
della lingua e letteratura latina, dell'arte, della storia, della filosofia
 l'asse scientifico-matematico costituito dallo studio della matematica,della
fisica e di tutte le scienze distribuite ciascuna nell'arco del quinquennio.
Esso si colloca nel solco di una sperimentazione secondo lo spirito dei programmi
"BROCCA" e rispecchia una chiara vocazione innovativa che cerca di conciliare una
tradizionale formazione di base con l'esigenza sempre crescente di offrire le
competenze linguistico – comunicative idonee per operare in una dimensione
cosmopolita.
Il corso consente la prosecuzione degli studi in qualsiasi facoltà universitaria ed
offre, inoltre, buone possibilità di inserimento del terziario avanzato (attività
turistiche, della promozione culturale, delle pubbliche relazioni, delle comunicazione di
massa).
FINALITA' e OBIETTIVI
Alla fine del quinquennio i giovani, attraverso attività operative, l'esperienza
formativa di “stage” e di scambi culturali all'estero, l'interazione, la valorizzazione
delle loro risorse e delle loro individualità sono posti in condizione di:
 possedere sicure competenze linguistiche per comunicare in almeno tre
lingue straniere in vari ambiti sociali e in situazioni professionali;
 fruire in modo critico dei messaggi veicolati nelle varie lingue da vari canali
e/o fonti diverse;
 riconoscere , interpretare e comparare i diversi generi e tipologie testuali
nonché i differenti registri e linguaggi settoriali;
 passare agevolmente da un sistema linguistico all'altro;
 riflettere in un'ottica comparativa sulla struttura, sull'uso e sulle variazioni
dei sistemi linguistici studiati;
 conoscere gli aspetti significativi delle culture straniere e riflettere su di
esse in prospettiva interculturale;
 leggere e interpretare testi letterari, collocandoli nel loro contesto storicoculturale;
 produrre testi scritti in italiano e nelle tre lingue studiate, diversificati per
temi, finalità, ambiti e livelli di competenze;
 trovare la soluzione di problemi (problem solving)
 formulare una valutazione critica intorno alla propria realtà ed a quella
circostante.
5
3 – OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
OBIETTIVI COGNITIVI
Gli alunni hanno acquisito conoscenze coerenti con gli obiettivi
CONOSCENZE
indicati nelle relazioni dei singoli docenti
COMPETENZE
Gli alunni sanno usare in modo corretto la terminologia specifica
relativa alle singole discipline
Gli alunni sanno esporre in forma orale e, quasi tutti, in forma
scritta, con adeguato ordine logico, i contenuti disciplinari
Gli alunni sanno elaborare schemi lineari di sintesi e mappe
concettuali
Diversi alunni sono in grado di riflettere in modo autonomo, di
compiere collegamenti e di esercitare un senso critico rispetto
alle specifiche conoscenze disciplinari
Diversi alunni sono in grado di compiere una riflessione
interdisciplinare rispetto a tematiche complesse.
Diversi alunni sono in grado di utilizzare le conoscenze e le
CAPACITA’
competenze acquisite nell’ambito dell’area di indirizzo per
comprendere e descrivere specifiche realtà e indicare strategie
di risoluzione.
OBIETTIVI SOCIO –AFFETTIVI
Gli alunni hanno sviluppato buone capacità di comunicazione e di autoespressione,
migliorando le relazionalità interpersonali.
Gli alunni sono in grado di discutere
e di confrontarsi nel rispetto reciproco e
nell’autoconsapevolezza dei limiti personali.
Nel corso del triennio molti alunni hanno incrementato la responsabilità personale
rispetto agli impegni scolastici, agli apprendimenti specifici e alla propria formazione
culturale
Gli alunni sono consapevoli della propria identità culturale e sociale e sanno compiere
scelte autonome
4 – CONTENUTI SVOLTI
I contenuti disciplinari sono esplicitati, in maniera particolareggiata, nelle relazioni
dei singoli docenti.
5 – METODOLOGIA e STRUMENTI
Nell’ambito delle proposte didattico – formative i docenti hanno fatto ricorso a:
 Lezioni frontali
6





Lezioni dialogiche
Lettura di testi e documenti seguiti da dialoghi e discussioni
Visione di film e documentari
Sussidi didattici e multimediali
Didattica metacognitiva
6 – VERIFICHE e VALUTAZIONI
6.a VERIFICHE
Le verifiche sono state effettuate non solo per accertare i livelli di conseguimento
degli obiettivi disciplinari, ma anche per attivare interventi differenziati per fini e
modalità e per valorizzare le potenzialità di ciascuno. Per tale motivo, accanto alle
prove tradizionali, sono state affiancate modalità di verifica di varia tipologia
(utilizzando anche prove scritte per le discipline “orali”), sì da consentire periodici e
rapidi accertamenti del livello raggiunto dai singoli e dalla classe in ordine a
determinati traguardi formativi generali e specifici.
Le prove concordate dal consiglio di classe sono state le seguenti:
Tipologie di scrittura A, B, D come previsto dal Ministero
SCRITTE
Questionari strutturati
Questionari semistrutturati
Questionari a risposta aperta
Produzione di elaborati tematici in lingua straniera
Elaborazione di brevi testi su domande aperte specifiche
Interrogazioni frontali
ORALI
Relazioni individuali su lavori di approfondimento e analisi su
libri
Microverifiche
Prove scritte e pratiche per educazione fisica
6.b – VALUTAZIONE
Il processo valutativo è stato effettuato sotto il segno della trasparenza,
coinvolgendo gli studenti nella linearità e fondatezza dei criteri di valutazione, non
solo per chiarire ad essi tali criteri ed informarli dei voti conseguiti nelle varie
prestazioni, ma anche per stimolarne la responsabilizzazione e la capacità di
autovalutazione.
Nel determinare il giudizio valutativo finale degli alunni hanno concorso i seguenti
elementi:
1) l’esito delle verifiche sull’andamento didattico;
7
2) la considerazione delle difficoltà incontrate;
3) il progressivo sviluppo della personalità e delle competenze acquisite rispetto ai
livelli di partenza;
4) gli indicatori qualitativi del comportamento scolastico.
6.c - CRITERI di VALUTAZIONE
Il Consiglio di classe ha adottato una comune griglia di valutazione orale che, insieme
alle griglie di valutazione di Italiano e lingue straniere e valutazione orale, saranno
allegate alla fine del Documento cartaceo. Per la valutazione orale,
7 – ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI
Nel corso del corrente a.s. e anche negli anni precedenti, la classe ha partecipato ad
alcune attività di ampliamento dell’offerta formativa, nell’ambito sia di specifici
progetti inseriti nel P.O.F. sia di proposte da parte di soggetti esterni all’istituzione
scolastica, come teatro, Corso di Cinema e filosofia e Certificazioni Linguistiche, .
Tutte le attività hanno contribuito in maniera significativa alla crescita culturale del
gruppo classe.
VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
La classe durante questo anno scolastico ha partecipato al viaggio d’istruzione
- Trieste-Praga,
- alla Mostra Pittorica sul Realismo Abruzzese dal titolo ”Vibrazioni di Luce” e
svoltasi a Pescara,
- e all’ 11° Settimana della Fratellanza, Il Medioriente visto dall’Europa, che
trattava il tema: “Dall’ integrazione alla reciprocità”, con lavori pubblicati sul sito della
scuola e prodotti dalle alunne Caponi e Della Sciucca.
CERTIFICAZIONE COMPETENZE LINGUISTICHE
Nel corso del quinquennio diversi alunni hanno conseguito Certificazioni Linguistiche
nelle lingue straniere studiate.
In seconda superiore Mariani Grazia e Marà Laura conseguirono il DELE B1 di
Spagnolo.
In terza superiore Lelj Valeria, Mignini Michela, Gjoni Ornela, Valesi Valeria, D’Emilio
Chiara e Teodoro Francesca conseguirono il DELE B1 di Spagnolo e Chiatamone
Lucrezia il B2 di Francese.
In quarta Decillo Daniela, Gjoni Ornela, Lelj Valeria, D’Emilio Chiara, Mignini Michela e
Mariani Grazia conseguirono la Certificazione PET (B1) per la lingua inglese.
Della Sciucca Marika il livello A2 per Tedesco.
Inoltre, Decillo Daniela, Mariani Grazia, de Giovanni Diletta e Caponi Emanuela
conseguirono il DELE B2 di Spagnolo.
8
Quest’anno le alunne Lelj Valeria, Gjoni Ornela, Marà Laura, Mignini Michela, Bizzarri
Irene e Ravicini Manuela affronteranno l’esame DELE B2 di Spagnolo, che si svolgerà
il 24- 25 maggio e Caponi Emanuela e Lelj Valeria
faranno anche l’esame per la
Certificazione FCE di Lingua Inglese e l’alunna Caponi farà anche l’esame per la
Certificazione B1 di Tedesco.
ORIENTAMENTO
Per l’attività di orientamento alla scelta degli studi universitari, gli alunni si sono
avvalsi sia delle proposte offerte dalla scuola che dalle possibilità di partecipare
autonomamente alle giornate di orientamento offerte dalle Università d’Italia.
In particolare:
Work-shop ad Ascoli, Open Day a Civitanova Marche, Open day a Urbino, Open day ad
Ancona e Macerata, Open Day alla Accademia Belle Arti di Bologna.
STAGE e SCAMBI CULTURALI
Nel corso del quinquennio la classe ha partecipato ai seguenti Scambi Culturali e Stage
Linguistici:Scambio Culturale Roseto-Monaco, (il gruppo di lingua Tedesca), e Stage
Culturale a Valencia, (gruppo di lingua spagnola)
8 – ATTIVITA’ INTEGRATIVE e di RECUPERO
La classe, al termine di ogni attività di valutazione, è stata supportata da interventi di
recupero e/o potenziamento, in itinere o pomeridiane.
9
9.RELAZIONI SINGOLE DISCIPLINE
9.1 -RELIGIONE
ORE SETTIMANALI:1
Prof.ssa PIERSANTI DANIELA
PROFILO DELLA CLASSE
La classe è costituita da 20 alunni di cui 1 che non si avvale dell'insegnamento della
Religione Cattolica.
La classe nel corso dell' anno si è dimostrata vivace, ma corretta nel comportamento e
costante nella frequenza delle lezioni facilitando il regolare andamento dell'attività
didattica.
Gli alunni hanno avuto sempre un'atteggiamento positivo dimostrando interesse nei
confronti della disciplina.
Per quanto riguarda il profitto gli alunni hanno saputo arricchire le loro conoscenze
grazie ad uno studio sistematico, ad una ricerca individuale,ad un'impegno scrupoloso
e ad un motivato desiderio di apprendere .
OBIETTIVI RAGGIUNTI
_ Conoscenza del mondo religioso contemporaneo e degli elementi di base per un
dialogo interreligioso.
_ Conoscenza dei fondamenti dell'etica cristiana ;
_Capacità di collegare i valori insiti nei comportamenti biblici nell'esperienza dell'uomo
contemporaneo.
_Capacità di costruire in modo critico e consapevole un proprio progetto di vita.
CONTENUTI
_ Il mondo religioso contemporaneo: Stato,Chiesa,politica ed atteggiamento del
cristiano verso le leggi.
_La risposta della Bibbia come spiegazione della dinamica bene-male.
_Il mondo dei mezzi di comunicazione: vantaggi,svantaggi e giudizi della Chiesa.
_Lettura dei problemi sociali alla luce dell'insegnamento di Cristo.
_Educazione ai valori:altruismo,libertà, fede, amore, relazioni,lealtà,amicizia,coscienza.
_Bioetica e religioni.
METODOLOGIA E STRUMENTI
Le spiegazioni, le relazioni frontali e le discussioni hanno orientato lo studio sul libro
di testo.
Si è fatto costante riferimento alle esperienze personali e alle domande di senso degli
alunni in relazione ai contenuti della Religione Cattolica.
Gli strumenti di lavoro utilizzati sono stati: il libro di testo, la Bibbia, i quotidiani e gli
strumenti audiovisivi.
10
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche sono state effettuate tramite colloqui,domande,interventi spontanei e
attività di ricerca.
Per la valutazione si è fatto riferimento alla griglia di valutazione prevista dalla
normativa relativa all'insegnamento della Religione Cattolica.
LIBRO DI TESTO
Autori vari, “ANDARE OLTRE”,Ed. Marietti, Vol. Triennio
11
9.2 - ITALIANO
ORE SETTIMANALI: 4
prof.ssa RACINELLI Gabriella
PREMESSA
La classe, che seguo fin dal primo anno, si è sempre mostrata corretta nel
comportamento e partecipe al dialogo educativo. Il gruppo-classe, composto da 20
alunni ( un maschio e diciannove femmine), malgrado le difficoltà derivanti da diverse
vicissitudini, ha risposto positivamente agli stimoli dell’insegnante nel corso degli anni
ed è riuscita ad acquisire una completa autonomia nella rielaborazione delle
conoscenze. L’impegno profuso nello studio è stato soddisfacente, anche se per alcuni
alunni l’organizzazione del lavoro domestico è risultato non sempre costante. Nel
complesso, è stato possibile raggiungere per gradi un livello adeguato in tutti gli
obiettivi previsti per il triennio.
In particolare, nella produzione scritta è stato costante l’esercizio, volto a
sperimentare la capacità di produrre testi di diversa tipologia (articolo, saggio breve,
analisi testuale, tema di ordine generale e storico); in questo ambito tutte gli alunni, a
differenti livelli, hanno acquisito la capacità di impostare adeguatamente qualsivoglia
tipologia testuale.
Nella produzione orale, gli alunni sono in grado di organizzare il discorso in base alle
caratteristiche del destinatario e alle diverse situazioni comunicative, utilizzando i
registri ed il linguaggio specifico richiesto dalla disciplina.
Il profitto è globalmente più che discreto.
OBIETTIVI
CONOSCENZE
Gli alunni conoscono in modo adeguatamente approfondito gli autori e i testi
più significativi della letteratura italiana inquadrati nel loro contesto
storico-culturale.
COMPETENZE





Gli alunni sanno condurre una lettura diretta del testo letterario,
decodificandolo ed interpretandolo;
sanno analizzare un testo, cogliendone i diversi livelli di lettura e gli
elementi caratterizzanti;
sanno produrre un articolo di giornale, sanno elaborare un saggio breve,
scegliendone adeguatamente la destinazione;
alcuni alunni sanno organizzare le conoscenze mediante un linguaggio
personale fondato sulla proprietà e precisione lessicale, sulla chiarezza e
correttezza dell’esposizione.
12
CAPACITÀ
-Gli alunni sanno collocare il testo analizzato in un quadro di confronti
con altre opere dello stesso autore o di autori coevi e non;
-sanno cogliere le linee fondamentali della prospettiva storica nella
tradizione letteraria italiana;
-sono in grado di riconoscere i caratteri specifici di in testo letterario,
cogliendone la sua fondamentale polisemia, che lo rende oggetto di molteplici
ipotesi interpretative e continue riproposte nel tempo;
-hanno la capacità di ricostruire il punto di vista unitario dell’autore,
attraverso l’analisi di una pluralità di testi in poesia e in prosa;
-sono in grado di formulare, dietro stimolo, giudizi motivati su testi letti e
autori studiati;
-alcuni alunne sanno dare una propria originale e motivata interpretazione ai
testi analizzati.
CONTENUTI
L’analisi testuale : gli elementi della comunicazione; il testo narrativo: autore,
narratore, narratario, focalizzazione, fabula e intreccio, tempo, spazio, personaggi; il
testo poetico: livello fonologico, metrico-ritmico, lessicale, retorico, sintattico.
Guida alla produzione scritta: il testo informativo, il testo argomentativo, l’articolo, il
saggio breve, l’analisi del testo narrativo, l’analisi del testo poetico.
Letteratura italiana.
L’età del Realismo in Europa.
La letteratura dell’Italia postunitaria.
La Scapigliatura.
Giosuè Carducci: biografia ragionata, la poetica e le opere.
- analisi dell’inno “A Satana”
-da “Rime nuove”, analisi delle liriche: Traversando la Maremma toscana, Pianto antico,
San Martino.
- da “Odi barbare”: Alla stazione in una mattina d’autunno, Nevicata.
Naturalismo e Verismo: quadro di riferimento, caratteri generali e poetica.
Giovanni Verga: la vita, l’ideologia, le tecniche narrative, le raccolte di novelle, il ciclo
dei Vinti, I Malavoglia e Mastro don Gesualdo.
Lettura ed analisi dei seguenti testi:
-da “Vita dei campi” : Rosso Malpelo, Cavalleria Rusticana, La Lupa,
-da “ Novelle rusticane”: La roba, Libertà,
Tra Ottocento e Novecento: le coordinate storiche e culturali.
Decadentismo e Simbolismo
Il primo Novecento e la crisi della razionalità
Giovanni Pascoli: biografia ragionata, la poetica e le opere.
13
-da “ Myricae”, analisi delle liriche: Arano, Lavandare, X Agosto, .L’assiuolo,
Novembre.
-dai” Canti di Castelvecchio”, analisi delle liriche: Nebbia, La mia sera, Il gelsomino
notturno.
-da “Nuovi poemetti”, analisi della lirica: La vertigine.
Gabriele D’Annunzio: biografia ragionata, la poetica e le opere.
-da “Il piacere”: L’educazione di un esteta.
-da “Poema paradisiaco”: Consolazione.
-da “Le vergini delle rocce”: Il programma del superuomo.
-da “ Alcyone”, analisi delle liriche: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, I pastori.
Il Futurismo : il primo Manifesto, la poetica futurista e Tommaso Marinetti.
Il Crepuscolarismo: poetica e poesia
Guido Gozzano e Sergio Corazzini, analisi della lirica: Desolazione del povero poeta
sentimentale.
Marino Moretti: Poesia al grado zero, analisi della lirica: A Cesena.
Luigi Pirandello: biografia ragionata, la poetica e le opere.
-da “L’umorismo”, II , 2 : Comicità e umorismo.
-da “Novelle per un anno”, analisi di: Il treno ha fischiato, La carriola,.
- “Il fu Mattia Pascal ”.
Il Teatro pirandelliano: caratteri generali
Italo Svevo: biografia ragionata. la poetica e le opere.
-da “ La coscienza di Zeno 1, 3 : Il dottor S e il suo paziente, Il fumo
Il quadro storico e culturale tra le due guerre.
Umberto Saba: biografia ragionata, la poetica, le opere.
-da “Il Canzoniere”, analisi delle liriche: Trieste, Mio padre è stato per me l’assassino,
A mia moglie, Ulisse.
Eugenio Montale: biografia ragionata, la poetica , le opere.
-da “Ossi di seppia”,analisi delle liriche: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e
assorto,
-da “Satura”, analisi della lirica: Ho sceso, dandoti il braccio…
Giuseppe Ungaretti : biografia ragionata, la poetica, le opere.
-Da “L’Allegria”, analisi delle liriche: Veglia, Fratelli, Sono una creatura, San Martino
del Carso, Soldati, I fiumi, Mattina..
Da”Sentimento del Tempo”, analisi della lirica:La madre.
L’ermetismo: caratteri generali.
Salvatore Quasimodo: biografia ragionata, poetica, le opere.
-da “Ed è subito sera”, analisi della lirica: Ed è subito sera.
-da “Giorno dopo giorno”, analisi delle liriche: Alle fronde dei salici, Uomo del mio
tempo.
Lettura integrale ed analisi comparata dei romanzi: Il fu Mattia Pascal, Il
piacere, La coscienza di Zeno.
14
Dante Alighieri- La Divina Commedia: Paradiso, Lettura, analisi e commento dei
seguenti canti: I –III –VI –XI –XII.
METODI
La metodologia, centrata sugli alunni, ha cercato di rilevarne i bisogni di formazione,
selezionando conseguentemente gli obiettivi, predisponendo strumenti e materiali
didattici e prevedendo procedure e strumenti di verifica e valutazione per ogni
sequenza significativa di apprendimento. Le lezioni frontali hanno riproposto quasi
sempre l’ordine con cui i vari argomenti vengono affrontati nel libro di testo, in modo
tale che gli alunni avessero la possibilità di riscontro immediato tra quanto appreso in
classe e ciò che studiavano a casa. Nel caso in cui, al fine di rendere più interessante
qualche lezione,l’ordine del libro di testo, nella presentazione di un argomento, non è
stato rispettato, è stato di volta in volta segnalata tale divergenza ed illustrato
l’ordine seguito dal libro. Alle lezioni frontali si sono affiancate lezioni dialogate,
lavori di gruppo, ricerche individuali e collettive, letture dirette di fonti, anche
ponendo a confronto fonti diverse tra loro, costruzione di schemi e mappe concettuali.
Strumenti didattici sono stati il libro di testo, che è e resta lo strumento
fondamentale per l’alunno, pagine di critica letteraria fornite dall’insegnante,
documentazione finalizzata alla stesura dell’articolo di giornale del saggio breve,
appunti, il vocabolario, la lavagna.
VERIFICA
Prove di verifica sono state per lo scritto analisi e commento di testi letterari,
elaborazione di saggi brevi e articoli di giornale sulla base di documenti di supporto,
tema tradizionale, trattazione sintetica di argomenti. Per l’orale, si è fatto ricorso
alla tradizionale interrogazione, corredata spesso da lavori svolti a casa di analisi
testuale.
VALUTAZIONE
Per le prove orali i diversi livelli di preparazione sono stati individuati sulla base
della griglia di valutazione concordata fra i docenti delle diverse discipline e
contenuta nella parte generale del presente documento.
Per le prove scritte si allegano le griglie di valutazione specifiche utilizzate per ogni
singola tipologia di scrittura affrontata
(tema tradizionale, analisi del testo
letterario, articolo di giornale, saggio breve).
Libri di testo:
G. Barberi Squarotti : Storia e antologia della letteratura. Ed ATLAS
Giacalone- Ragni: Le parole di sempre- Antologia della Divina Commedia . Ed Ferraro.
15
9.3 - LATINO
ORE SETTIMANALI: 2
prof.ssa RACINELLI Gabriella
OBIETTIVI
L’insegnamento e lo studio della lingua latina hanno conseguito i seguenti obiettivi
generali:
1) favorire la consapevolezza dell’origine del nostro universo culturale e
dell’apporto che la lingua e la civiltà latina hanno arrecato al costituirsi della
cultura europea, nonché alla trasmissione del patrimonio di generi e di forme
letterarie;
2) sviluppare la capacità di cogliere elementi di continuità con la nostra realtà e
quelli , invece, di sostanziale diversità.
CONOSCENZE

Gli alunni conoscono adeguatamente i caratteri salienti e gli autori più
significativi della letteratura latina nel suo contesto storico e culturale
COMPETENZE
Gli alunni sanno tradurre ed interpretare testi latini, sotto la guida del
docente;
 sanno collocare i testi e gli autori nella trama della storia letteraria
 sanno riconoscere adeguatamente le strutture morfosintattiche e
semantiche;
A causa dell’esiguo numero di ore destinate nel corso del triennio allo studio della

lingua latina (solo due ore settimanali) e di lacune pregresse, lo studio della produzione
letteraria latina degli autori classici è stata limitata ad una scelta ridotta di brani, la
cui traduzione è avvenuta sempre con il supporto dell’insegnante. Pertanto, si è
ritenuto opportuno far conoscere gli autori e le loro opere in particolare attraverso le
letture antologiche in traduzione.
CONTENUTI
1. Recupero di grammatica
2. Storia della letteratura:
Caratteri generali della prima età imperiale: il quadro storico e politico.
Da Tiberio
a Nerone.
- Fedro e la tradizione della favola;
- analisi e traduzione delle seguenti favole: Il lupo e l’agnello, La volpe e la maschera
tragica, I difetti degli uomini, La volpe e l’uva, La rana e il bue, Il cervo alla fonte.
- L’età di Nerone.
-Seneca: la vita , il pensiero e le opere;
16
-lettura dei brani: “Perché capitano le sventure ai buoni?” (I Dialogi)
“L’orrore come spettacolo” , “ E’ giusto togliersi la vita?”( Epistulae ad Lucilium).
- Analisi e traduzione dei seguenti brani: “Il valore del tempo”(De brevitate vitae);
“Anche gli schiavi sono uomini” (Epistula ad Lucilium); “se vuoi vincere l’ira” ( De ira).
- Lucano: vita, pensiero ed opere;
- Petronio: vita, pensiero ed opere; la prosa del Satyricon.
- Lettura dei brani: “L’ingresso di Trimalchione”, “La matrona di Efeso”
( Satyricon)
L’età flavia
-Quintiliano: vita, pensiero e opere;
-lettura dei brani tratti dall’opera “Institutio oratoria”: “Scuola pubblica o scuola
privata”, “Il buon maestro”, “Lo stile corruttore di Seneca”.
-Analisi e traduzione dei seguenti brani: “La prima educazione del fanciullo” (
Institutio oratoria – 1, 1-5 ), “Gli svaghi” ( Institutio oratoria – 1,3,8-13)
-Marziale: vita, pensiero e opere;
- lettura degli epigrammi: “Il successo? Meglio da vivo che da morto!”,
“Il sentimento dell’invidia”, “La generosità? Dipende dai punti di vista.”
- Caratteristiche della seconda età imperiale.
- L’età di Traiano
-Tacito: vita, pensiero e opere;
- lettura dei brani tratti dagli: “Annales” e “Germania”
-Giovenale: vita, pensiero ed opere;
- lettura della prima satira: “La poetica dell’indignatio” (vv. 1-52),
- “La polemica antifemminista” ( Satira VI vv. 114-258; 286-299)
-Svetonio: vita , opere e pensiero.
- Lettura di brani tratti dall’opera: “Vita Caesaris”
- Da Adriano a Marco Aurelio
- Apuleio: vita , pensiero e opere;
- lettura dei brani tratti dall’opera Le “ Metamorfosi”: “Il prologo”, “Lucio è
trasformato in asino”, “La bellezza di Psiche e l’invidia di Venere”, “ Psiche vede
Amore”
METODI
La metodologia, centrata sugli alunni, ha cercato di rilevarne i bisogni di formazione,
selezionando conseguentemente gli obiettivi, predisponendo strumenti e materiali
didattici e prevedendo procedure e strumenti di verifica e valutazione per ogni
sequenza significativa di apprendimento. Le lezioni frontali hanno riproposto quasi
sempre l’ordine con cui i vari argomenti vengono affrontati nel libro di testo, in modo
tale che gli alunni avessero la possibilità di riscontro immediato tra quanto appreso in
classe e ciò che studiavano a casa. Nel caso in cui, al fine di rendere più interessante
qualche lezione,l’ordine del libro di testo, nella presentazione di un argomento, non è
stato rispettato, è stato di volta in volta segnalata tale divergenza ed illustrato
17
l’ordine seguito dal libro. Alle lezioni frontali si sono affiancate lezioni dialogate,
esercitazioni alla lavagna, laboratori di traduzione in classe, lettura diretta dei
classici, lettura di traduzioni.
Strumenti didattici sono stati il libro di testo, che è e resta lo strumento
fondamentale per l’alunno, appunti, la lavagna ed il vocabolario.
VERIFICA
Prove di verifica sono stati esercizi di traduzione, test per la verifica orale e/o
scritta, esposizione e discussione orale.
VALUTAZIONE
Nella valutazione della produzione scritta gli indicatori sono stati la puntualità delle
risposte, la conoscenza dei contenuti, la capacità organizzativa e argomentativa, la
capacità espositiva, la capacità critica e rielaborativa.
Indicatori nella valutazione delle prove orali riguardanti la lettura dei classici sono
stati invece le conoscenze morfosintattiche, le conoscenze lessicali, la comprensione
dei testi, la capacità di contestualizzazione e la capacità di esposizione delle
conoscenze.
Nelle prove scritte, tali indicatori sono stati di volta in volta specificati in griglie
opportunamente predisposte dalla docente e rese note agli alunni.
I livelli di preparazione sono stati individuati sulla base della griglia di valutazione per
le prove orali concordata fra i docenti delle singole discipline e contenuta nella parte
generale del presente documento.
Infine, la valutazione finale tiene conto, oltre che degli indicatori già specificati, della
puntualità, della frequenza, della partecipazione al dialogo educativo e formativo,
dell’impegno e del metodo di studio.
Libro di testo: Autori testi e contesti di letteratura latina
Fabio Stok
ed. LA SCUOLA.
18
- 9.4
I°LINGUA STRANIERA (INGLESE)
ORE SETTIMANALI: 3
Prof.sse FERRETTI Barbara e
CIVITELLA Gabriella
PROFILO DELLA CLASSE
La classe VB indirizzo linguistico è composta da 20 studenti, tra cui un solo maschio.
La classe ha accolto, sin da subito, la nuova insegnante e si è mostrata collaborativa,
disponibile e rispettosa. Ha avuto una frequenza regolare delle lezioni ed un
comportamento buono in relazione all’aspetto disciplinare . Per ciò che concerne
l’aspetto didattico, durante lo svolgimento dell’A.S. sono emersi diversi elementi che
hanno evidenziato un’ ottima propensione all’apprendimento linguistico, riuscendo a
conseguire risultati molto soddisfacenti, mentre il resto degli studenti si attesta su
un livello, mediamente, tra il buono e il discreto. Per alcuni studenti, il metodo di
studio è stato rielaborativo e critico per altri è stato organico e produttivo solo nelle
fasi essenziali e , a volte, mnemonico.
Nel corso dell’A.S. si sono verificati episodi di preteste in ambito nazionale che, per
alcuni giorni, hanno coinvolto anche il nostro liceo rallentando leggermente l’attività
didattica; pertanto non si è riuscito a svolgere tutto quanto preventivato all’inizio
dell’anno scolastico. Da tenere conto, inoltre, che delle tre ore settimanali curriculari,
una è stata dedicata alla conversazione in lingua inglese con la docente di madre
lingua, prof.ssa Gabriella Civitella.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE: Apprendimento dei principali avvenimenti storici e letterari dei secoli
esaminati nei contenuti di studio e delle relative principali figure letterarie,
attraverso l’analisi delle loro opere maggiori.
COMPETENZE: Analisi di un testo letterario nelle sue componenti di base attraverso
le diverse abilità linguistiche con l’obiettivo di collocare l’autore nel proprio contesto
storico, sociale e letterario, riuscendo a tracciare le caratteristiche di un’epoca.
CAPACITA’: Abilità nell’espressività orale attraverso l’acquisizione di un linguaggio
semplice e corretto; breve dialogo o conversazione con l’insegnante tramite l’utilizzo
dei contenuti storico-letterari assimilati.
Abilità nella produzione scritta in qualità di risposta a questionari inerenti gli
argomenti trattati.
CONTENUTI
The Industrial Revolution; the industrial society.
Emotion vs reason; man-nature; the concept of “sublime”.
Thomas Gray: “Elegy written in a country churchyard”: the Epitaph. Themes, style,
structure.
William Blake: Blake the man, Blake the poet.
19
From “Songs of Innocence”: “The Lamb”: analysis.
From “Songs of Experience”: “The Tyger”: analysis.
The Romantic Age. Reality and vision: two generations of Romantic poets.
William Wordsworth: life and works.
From the Preface of 1800: “A certain colouring of imagination”.
“Daffodils”: analysis.
John Keats: life and works. The themes of physical and spiritual beauty, imagination.
“Ode on a Grecian Urn”: analysis.
The novel of Manner: features.
Jane Austen: life and works. “Pride and prejudice”: plot, themes, heroes and
heroines.
From “Pride and Prejudice”: “Mr and Mrs Bennet”: analysis.
The early Victorian Age.
The later years of Queen Victoria’s reign.
The Victorian Compromise. The Victorian novel. Types of novel.
Charles Dickens: life and works.
“David Copperfield”: plot, characters.
From “David Copperfield”: “Shall I forgive those lessons?”: analysis.
Aestheticism and Decadence.
Oscar Wide: life and works.
“The Picture of Dorian Gray”: plot , narrative technique, allegorical meaning.
“Preface”: reading.
Thomas Hardy: life and works.
“Tess of the d’Urbervilles”: plot, the issue of morality.
The XX century: an age of anxiety. Freud’s influence.
Modernism. The modern novel.
The “stream of consciousness” technique and the interior monologue.
James Joyce: life and works.
“Dubliners”: themes. Extracts from “Eveline”. (Svolto al 6/5/2013)
PRESUMIBILMENTE SVOLTI DOPO IL 6/5/2013:
Virginia Woolf: life and works.
“Mrs Dalloway”: plot.
George Orwell: life and works.
“1984”: plot and themes.
“Animal Farm”: plot and themes.
I contenuti oggetto di studio hanno riguardato la Letteratura inglese dal
Romanticismo al XX secolo, soffermandosi sui poeti e romanzieri più rappresentativi
di ogni periodo storico-letterario.
Attenzione è stata rivolta ad estratti di alcune opere studiate.
Per quanto concerne l’ora di conversazione, la docente di madre lingua ha proposto
temi di attualità stimolando gli allievi alla riproduzione orale.
20
METODOLOGIA E STRUMENTI
Le lezioni si sono svolte partendo dall’analisi del contesto storico-sociale in cui ha
operato l’autore oggetto di studio, della corrente letteraria di appartenenza. Elementi
sulla vita dell’autore sono stati presentati solo in riferimento all’influenza che essi
avevano avuto sull’opera dello stesso.
I testi letterari, di vario genere e complessità, sono stati decodificati ed analizzati
attraverso esercizi di ‘reading comprehension’, privilegiando sia lo sviluppo delle
abilità di comprensione (orale e scritta), sia quelle di produzione (orale e scritta). Il
ritmo di apprendimento è stato impostato sui tempi di apprendimento degli allievi più
deboli.
In relazione allo svolgimento del percorso formativo, è stato utilizzato il libro di testo
in adozione. Gli alunni, per lo svolgimento delle prove scritte, hanno utilizzato sia il
dizionario bilingue sia il dizionario monolingue, in quanto non tutti durante il corso
degli anni scolastici hanno acquistato il dizionario monolingue loro consigliato a partire
dal III anno scolastico.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le competenze acquisite sono state accertate sia con prove scritte sia con prove
orali, proponendo verifiche in congruo numero.
Le prove orali sono state con scansioni regolari, due per periodo, con interventi dal
posto spesso allo scopo di riassumere quanto spiegato nelle lezioni precedenti.
Per la valutazione ci si è basati sulle capacità di rielaborare un argomento con
proprietà di linguaggio, di lessico e di capacità critica.
Le verifiche scritte sono quelle che costituiscono soprattutto strumento di
valutazione e che servono per accertare il grado di preparazione acquisito dallo
studente in uno o più argomenti e la sua capacità di utilizzare le conoscenze teoriche
nella soluzione dei problemi. Le verifiche di questo genere sono state due per il
trimestre e tre per il pentamestre (per ottimizzare il tempo a disposizione sono state
anche valutate le due simulazioni scritte). Le verifiche orali sono state tre sia nel
primo che nel secondo periodo, comprese quelle orali da parte della docente di
conversazione. I criteri di valutazione sono stati rapportati al grado di conseguimento
dei diversi obiettivi che di volta in volta si sono verificati. La valutazione sommativa ha
tenuto conto di elementi quali l’attenzione e la partecipazione in classe, l’attitudine
alla disciplina, l’impegno nel lavoro scolastico e domestico.
TESTO UTILIZZATO: T M.Spiazzi- M.Tavella ONLY CONNECT vol 1-2
ZANICHELLI
21
9.5 – II° LINGUA STRANIERA (FRANCESE)
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
ORE SETTIMANALI: 3
Prof.sse Silvana VERDECCHIA e
PLEBANI Maria Pia
La classe quinta linguistico di seconda lingua, composta da 1 elemento del corso A e
3 elementi del corso B
possiede buoni requisiti in termini sia di competenze
linguistico-comunicative che in termini di conoscenze letterarie. Tutte le allieve hanno
raggiunto un discreto livello di competenze di tipo B2
Il gruppo risulta omogeneo particolarmente motivato all'apprendimento della lingua
francese.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
-Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate
-morfo -sintassi: forme necessarie per potenziare l'argomentazione:uso dei modi e
dei tempi nelle subordinate, l'uso degli indefiniti, l'uso dei connettivi
-l'uso delle preposizioni e degli avverbi.
- contenuti letterari proposti
-cultura della Francia:aspetti relativi alle realtà francofone
-rapporto tra il mondo francese e quello francofono
- testi e temi di attualità
- testi letterari di autori moderni francesi
COMPETENZE
 Comprendere una varietà di messaggi orali , in contesti diversi
 Comprendere testi scritti di varia natura e interpretarli analizzandoli e
contestualizzandoli
 Interpretare testi letterari collocandoli nel contesto storico-culturale e
comparandoli con le analoghe esperienze di letteratura inglese,
italiano,spagnola.
 Produre testi scritti diversificati per temi, finalita e ambiti
culturali(descrizioni,riassunti, relazioni,resoconti,saggi, quesiti tipologiab)
 Riferire e commentare testi e pensieri dei vari autori studiati
contestualizzandoli.
CAPACITA’



Attivare modalità di apprendimento autonomo nella scelta di materiali e
strumenti di studio
Valutare le proprie conoscenze e competenze
Riflettere sulle strategie di apprendimento idonee ad ottimizzare i tempi
di studio
22



Collegare le conoscenze in maniera comparativa con le altre letterature
Analizzare brani antologici già noti
Sintetizzare testi letterari e di attualità
CONTENUTI
Tecniche e strategie di scrittura per la redazione di comprensioni scritte, di
riassunti, resoconti , composizioni, analisi del testo
SIMULAZIONI di seconda prova d’esame( comprensione,riassunto,produzione)
PANORAMA STORICO CULTURALE DELL’OTTOCENTO FRANCESE
LA SENSIBILITA ROMANTICA
Il movimento preromantico
Il movimento romantico in chiave mittleuropea
IL ROMANZO SPECCHIO DELLA SOCIETA
la corrente realista
Il movimento naturalista
LA TEORIA DELL’ARTE PER L’ARTE
la corrente simbolista
il parnasse
IL NOVECENTO
la letteratura dell'impegno (dopo il 15 maggio)
METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI
L'approccio metodologico scelto è fondato sulla scoperta indotta delle conoscenze
facendo leva sul conosciuto e sull'immaginario collettivo dei discenti attraverso
formulazione di ipotesi al fine di stimolarne la motivazione.
Pertanto, all'inizio di ogni lezione si fa riferimento a contenuti precedentemente
appresi e anticipazioni sul testo prima di passare alla lettura intensiva e estensiva del
brano proposto: attraverso domande formulate dal docente agli
allievi stessi ,
opportunamente guidati per focalizzare i contenuti, , per riflettere
sulle
caratteristiche formali( semantiche ,sintattiche, lessicali).
Il passaggio dal testo al contesto storico-letterario dell'autore è esplicitato dal
docente sulla base dei temi già individuati nel testo.
Ai fini della preparazione della seconda prova scritta dell'Esame di Stato sono
proposte attività di classe per potenziare le capacità di analisi e di sintesi ( strategie
di scrittura per il riassunto) nonché per approfondire temi di attualità ed esprimere
punti di vista sugli argomenti trattati ( strategie per testi argomentativi): attraverso
il materiale linguistico e le schede tecniche di supporto fornite dal docente gli allievi
saranno messi in grado di lavorare autonomamente.
Tutti i temi proposti sono affrontati in un'ottica comparativa con le altre letterature
studiate: Ci si avvale talvolta di lezioni video per le produzioni filmiche dei romanzi ,
di lettore cd per ascolti al fine di favorire l'assimilazione dei registri linguistici. e di
fotocopie di documenti autentici per approfondire i contenuti
23
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
2 prove scritte per il primo quadrimestre, quattro per il secondo
Le tipologie diversificate: test di grammatica corretti e misurati con il sistema della
proporzione, comprensioni scritte con questionari, riassunti e/o composizioni, quesiti a
risposta aperta (tipologia b terza prova).
griglie di valutazione diversificate per tipologia : ogni prova infatti fa riferimento ad
una specifica griglia formulata sulla base delle diverse abilità testate tenendo conto
dei seguenti parametri comuni:
Per la produzione orale
-Pronuncia ritmo e intonazione
-pertinenza e possesso dei contenuti
-Coerenza argomentativa
-correttezza formale
Per la produzione scritta:
Per la comprensione e l'analisi del testo:
- aderenza alle consegne date
-comprensione globale
-comprensione dettagliata
-proprietà lessicale
-correttezza formale e ortografica
Per la trattazione sintetica degli argomenti e per la composizione:
- aderenza alla traccia
- coesione e coerenza testuale
-proprietà lessicale
-correttezza formale e ortografica
-capaci tà di analisi e sintesi
LIBRO DI TESTO: BONINI-JAMET-ECRITURES PLUS- ED.VALMARTINA
24
9.6 - II° LINGUA STRANIERA
PROFILO DELLA CLASSE
(Tedesco)
ORE SETTIMANALI: 3
Prof. Federico CRRSCENZI e
prof.ssa KUNZ Cristina
L'unica alunna di questa classe che studia Tedesco come L 2 si unisce alle 6 alunne
della parallela classe A, per costituire un gruppo di 7 alunne totali. Quanto segue si
riferisce all'intero gruppo classe, se non altrimenti specificato.
Il sottoscritto docente ha insegnato in questa classe nel corrente e nello scorso a.s.,
mentre - negli anni precedenti - le alunne hanno sofferto di una certa discontinuità
didattica. Tranne due di loro, il resto mostrava - sin dallo scorso a.s. - lacune di rilievo
nella conoscenza e nell'uso di importanti strutture di lingua base e scarsa abitudine
alla comunicazione orale. Tali lacune sono state recuperate solo parzialmente. Educate
e presenti, la maggior parte di loro ha mostrato un interesse non sempre attivo verso
la materia, in particolare nei periodi di maggio impegno scolastico generale. Il numero
esiguo di alunne, inoltre, anziché favorire un coinvolgimento quotidiano di ciascuna, ha
prodotto una prassi didattica meno stimolante e varia.
LIVELLI DI COMPETENZA LINGUISTICA CERTIFICATI:
due alunne hanno conseguito il livello B 1 nel corso del 4 anno ( di cui una è stata
selezionata per il mese di studio in Germania offerto ogni anno dal Bundesministerium
für Bildung und Forschung, per il quale vengono selezionati - in Italia - due alunni per
regione); un'alunna è in procinto di sostenere l'esame per il livello B1; il resto A2. Non
sono stati certificati livelli superiori, in quanto le alunne - impegnate in certificazioni
per altre lingue - non hanno sostenuto prove superiori.
OBIETTIVI PERSEGUITI E OBIETTIVI RAGGIUNTI:
OBIETTIVI
PERSEGUITI:
per quanto concerne i contenuti, specificati più avanti, si è cercato di inserire le
tematiche connesse in un contesto diacronico, ove si rilevassero alcuni elementi di
continuità e discontinuità della letteratura e cultura tedesca dell' '800-'900 rispetto
a quanto precedeva ed è poi seguito. Si è dato, insomma, maggior spazio alle
implicazioni storiche, culturali e letterarie dei temi e autori affrontati.
Minor spazio è stato dedicato all'analisi testuale della singola pagina letteraria.
Per quanto concerne le conoscenze e capacità linguistiche, si è cercato
rispettivamente di integrare le conoscenze di base degli alunni e di rendere gli stessi
più criticamente consapevoli dei meccanismi linguistici; si è cercato, inoltre, di
svincolare gli alunni da un utilizzo in parte mnemonico della lingua e dei contenuti e/o
di sviluppare, in alcuni di loro, le già presenti capacità di elaborazione autonoma.
25
OBIETTIVI RAGGIUNTI:
rispetto a quanto premesso, il gruppo può essere ripartito in tre livelli, ove quello
inferiore, minoritario, ha conseguito conoscenze linguistiche di base sufficienti, ma
tali da consentire un livello minimo di comunicazione ordinaria e di elaborazione dei
contenuti culturali appresi; un gruppo di alunne è in grado di applicare conoscenze di
base discrete, pur se a volte incerte, ai fini di una comunicazione quotidiana e di
ambito culturale più articolata e autonoma (l'alunna di questa classe si colloca tra i
due livelli citati); conoscenze linguistiche e culturali più approfondite e capacità di
esprimerle criticamente e soggettivamente in un discorso più fluido sono dimostrate,
infine, da due alunne, che dimostrano a volte punte di eccellenza.
SELEZIONE DEI CONTENUTI:
La parte iniziale del programma ha inteso evidenziare l'irruzione in letteratura - dopo
i movimenti romantici del '700 - di tematiche sociali e politiche e di nuove modalità di
scrittura letteraria (giornalismo, cronaca, politica). Disagio e analisi psichica
dell'individuo sono stati altri spunti di analisi, trattati anche negli autori del '900.
Delle 3 ore settimanali, una era dedicata allo sviluppo delle capacità comunicative in
contesti quotidiani e all'ampliamento del lessico; tali ore sono state condotte dalla
docente madrelingua in compresenza col docente titolare. Gli argomenti scelti
generalmente da articoli di giornale, e, nella seconda parte dell'anno, anche da brevi
racconti contemporanei, sempre su argomenti di attualità.
Una discreta percentuale di ore, inoltre, è stata dedicata - durante il I quadrimestre
e comunque in vari momenti dell'a.s. - al recupero e consolidamento di strutture
grammaticali di base.
CONTENUTI. Vedere programma allegato
26
9.7 - II° LINGUA STRANIERA
PROFILO DELLA CLASSE
(SPAGNOLO)
ORE SETTIMANALI: 3
Prof.sse Maria DEL NIBLETTO
e DI FILIPPANTONIO Elmira
Il gruppo classe che si presenta all’Esame di Stato 2013 è composto da 20 alunni e
gli alunni che studiano spagnolo come seconda lingua straniera sono 16.
Il loro interesse nei confronti di questa lingua straniera è stato sempre costante e
durante le lezioni hanno avuto sempre un comportamento attento, partecipe e
collaborativo.
Questo interesse è stato consolidato da parte di molti di loro con il conseguimento di
Certificazioni Linguistiche DELE B1 e B2.
Attualmente all’interno della classe vi sono ragazzi che spiccano per continuità nel
lavoro ed interesse verso la conoscenza. Essi hanno conseguito una preparazione
completa ed approfondita valida anche a livello di rielaborazione critica e collegamenti
interdisciplinari. Altri allievi, pur spinti da un positivo atteggiamento, a causa di un
metodo di lavoro non sempre proficuo, hanno raggiunto un grado di conoscenza
globalmente più che discreto.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Conoscenze
La classe conosce alcuni degli aspetti più significativi delle correnti letterarie più
importanti dei secoli XIX e XX.
Inoltre, conosce gli avvenimenti storici più importanti, che hanno caratterizzato la
vita storico-sociale della penisola iberica durante questi secoli e alcuni degli autori
più rappresentativi. Di questi sono stati letti e analizzati brevi frammenti delle loro
opere più conosciute.
Competenze
Nel complesso, il gruppo spagnolo L2 ha raggiunto un livello medio di competenza che
si attesta su un livello che va tra il quasi B2 e B2, con tutti i criteri di valutazione
previsti dal “Common European Framework of reference for languages”.
Capacità
Gli alunni che si attestano su un livello B2 sono in grado di interagire con relativa
scioltezza e spontaneità quando devono parlare di tematiche note e sanno produrre
testi scritti
chiari e abbastanza articolati su
argomenti studiati o su temi di
attualità, esprimendo le proprie opinioni in modo semplice, ma corretto.
Gli alunni che si attestano tra un quasi B2 sanno sostenere una conversazione in
lingua spagnola in forma semplice, ma abbastanza corretta, in contesti noti.
27
Riescono a comprendere un testo letterario o di attualità in lingua spagnola e a
individuarne il senso globale delle informazioni principali e delle caratteristiche
culturali, cogliendo anche parte delle informazioni più specifiche.
Sanno produrre testi scritti di carattere generale e/o specifico con sufficiente
coerenza e coesione e la presenza di errori non compromette la comprensione del
testo.
METODOLOGIA E STRUMENTI
E’ stata usata la lezione frontale nei momenti di presentazione dei nuovi argomenti,
soprattutto letterari o attività esplorative, ma per il resto, è stata data prevalenza
assoluta alla lezione interattiva-dialogata.
L’approccio linguistico è stato di tipo comunicativo e il metodo di studio è stato di tipo
induttivo per guidare gli allievi, in modo graduale, verso l’individuazione, lo studio e
l’approfondimento di generi testuali diversi. L’attività didattica si è basata
sull’osservazione, sulla formulazione di ipotesi e sul confronto tra i vari generi di
documenti sia letterari che di civiltà. Una particolare rilevanza è stata data ai brani
letterari con lo scopo di far cogliere le caratteristiche che differenziano i vari tipi di
testo e per evidenziarne lo spessore linguistico e culturale. Per potenziare la
produzione orale gli alunni sono stati sollecitati costantemente a parlare in lingua su
contenuti specifici o argomenti di attualità. Gli strumenti sono stati i libri di testo, le
fotocopie e i sussidi audio e video, anche se quest’ultimo è stato usato in poche
occasioni, visto il notevole numero di ore perse durante l’autogestione, viaggi di
istruzione e orientamenti universitari.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche svolte sono state finalizzate ad accertare il conseguimento di uno o più
obiettivi di apprendimento. Esse sono consistite in: comprensioni di testo, riassunti,
brevi produzioni, questionari a risposte aperte, prove strutturate e test di ascolto.
I criteri per la valutazione sono stati misurati in considerazione dei seguenti elementi:
grado di conoscenze dei contenuti acquisiti, competenze e capacità a livello di analisi,
sintesi e rielaborazioni personali, impegno, interesse, partecipazione e progressione
nell’apprendimento.
Nelle verifiche scritte si è tenuto conto di questi elementi:
- adeguatezza degli esponenti linguistici a livello lessicale, grammaticale e
morfosintattico;
-
adeguatezza dei contenuti;
- aderenza alla traccia, efficacia e pertinenza.
Per la valutazione sono state considerate le griglie allegate al P.O.F.
LIBRO di TESTO:
Nuevo Manual de Literatura Española e Hispanoamericana - Petrini Editore
CONTENUTI. Vedere programma allegato
28
9.8 - III^ LINGUA STRANIERA ( FRANCESE )
ORE SETTIMANALI: 4
Prof.sse Silvana VERDECCHIA
e PLEBANI Maria Pia
PROFILO DELLA CLASSE
La classe quinta B di terza lingua, formata da 13 allieve e un allievo possiede discrete
competenze linguistiche e comunicative di livelloB1. Oltre il 40% del gruppo ha alcune
difficoltà di tipo espositivo nel riferire e commentare argomenti letterari. Seppur
globalmente discreta nell’aspetto formale, la produzione scritta risente di alcune
carenze di tipo argomentativo soprattutto nelle trattazioni sintetiche e nelle
risposte a domanda aperta. La preparazione raggiunta in merito ai contenuti letterari
è, comunque, mediamente discreta.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
-Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate
-morfo -sintassi: forme necessarie per potenziare l'argomentazione:uso dei modi e
dei tempi nelle subordinate, l'uso degli indefiniti, l'uso dei connettivi
- l'uso delle preposizioni e degli avverbi.
- contenuti letterari proposti
-cultura della Francia:aspetti relativi alle realtà francofone
-rapporto tra il mondo francese e quello francofono
- testi e temi di attualità
- testi letterari di autori moderni francesi
COMPETENZE
 Comprendere una varietà di messaggi orali , in contesti diversi
 Comprendere testi scritti di varia natura e interpretarli analizzandoli e
contestualizzandoli
 Interpretare testi letterari collocandoli nel contesto storico-culturale e
comparandoli con le analoghe esperienze di letteratura inglese,
italiano,spagnola.
 Produrre testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti
culturali(descrizioni,riassunti, relazioni,resoconti,saggi, quesiti tipologia B)
 Riferire e commentare testi e pensieri dei vari autori studiati
contestualizzandoli.
CAPACITA’



Attivare modalità di apprendimento autonomo nella scelta di materiali e
strumenti di studio
Collegare le conoscenze in maniera comparativa con le altre letterature
Analizzare brani antologici già noti
29

Sintetizzare testi letterari e di attualità
CONTENUTI
Tecniche e strategie di scrittura per la redazione di comprensioni scritte, di
riassunti, resoconti , composizioni, analisi del testo
SIMULAZIONI di seconda prova d’esame( comprensione,riassunto,produzione)
PANORAMA STORICO CULTURALE DELL’OTTOCENTO FRANCESE
LA SENSIBILITA ROMANTICA
Il movimento preromantico
Il movimento romantico in chiave mittleuropea
IL ROMANZO SPECCHIO DELLA SOCIETA
la corrente realista
Il movimento naturalista
LA TEORIA DELL’ARTE PER L’ARTE
la corrente simbolista
il parnasse
IL NOVECENTO
la letteratura dell'impegno( dopo il 15 maggio)
METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI
L'approccio metodologico scelto è fondato sulla scoperta indotta delle conoscenze
facendo leva sul conosciuto e sull'immaginario collettivo dei discenti attraverso
formulazione di ipotesi al fine di stimolarne la motivazione.
Pertanto, all'inizio di ogni lezione si fa riferimento a contenuti precedentemente
appresi e anticipazioni sul testo prima di passare alla lettura intensiva e estensiva del
brano proposto: attraverso domande formulate dal docente agli
allievi stessi ,
opportunamente guidati per focalizzare i contenuti, , per riflettere
sulle
caratteristiche formali( semantiche ,sintattiche, lessicali).
Il passaggio dal testo al contesto storico-letterario dell'autore è esplicitato dal
docente sulla base dei temi già individuati nel testo.
Ai fini della preparazione della seconda prova scritta dell'Esame di Stato sono
proposte attività di classe per potenziare le capacità di analisi e di sintesi ( strategie
di scrittura per il riassunto) nonché per approfondire temi di attualità ed esprimere
punti di vista sugli argomenti trattati ( strategie per testi argomentativi): attraverso
il materiale linguistico e le schede tecniche di supporto fornite dal docente gli allievi
saranno messi in grado di lavorare autonomamente.
Tutti i temi proposti sono affrontati in un'ottica comparativa con le altre letterature
studiate: Ci si avvale talvolta di lezioni video per le produzioni filmiche dei romanzi ,
di lettore cd per ascolti al fine di favorire l'assimilazione dei registri linguistici. e di
fotocopie di documenti autentici per approfondire i contenuti
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
2 prove scritte per il primo quadrimestre, quattro per il secondo
30
Le tipologie diversificate: test di grammatica corretti e misurati con il sistema della
proporzione, comprensioni scritte con questionari, riassunti e/o composizioni, quesiti a
risposta aperta (tipologia b terza prova).
griglie di valutazione diversificate per tipologia : ogni prova infatti fa riferimento ad
una specifica griglia formulata sulla base delle diverse abilità testate tenendo conto
dei seguenti parametri comuni:
Per la produzione orale
-Pronuncia ritmo e intonazione
-pertinenza e possesso dei contenuti
-Coerenza argomentativa
-correttezza formale
Per la produzione scritta:
Per la comprensione e l'analisi del testo:
- aderenza alle consegne date
-comprensione globale
-comprensione dettagliata
-proprietà lessicale
-correttezza formale e ortografica
Per la trattazione sintetica degli argomenti e per la composizione:
- aderenza alla traccia
- coesione e coerenza testuale
-proprietà lessicale
-correttezza formale e ortografica
-capaci tà di analisi e sintesi
LIBRO DI TESTO: BONINI-JAMET-ECRITURES PLUS- ED.VALMARTINA
31
9.9 - III° LINGUA STRANIERA
PROFILO DELLA CLASSE
(Tedesco)
ORE SETTIMANALI: (4 v.o. Brocca)
Prof. Carlo TOTO e prof.ssa KUNZ Cristina
Premessa:
Gli alunni di 5ªA Linguistico (16) e di 5ªB Linguistico (6) formano una unica classe di
tedesco 3ª lingua.
Insegno in 5ª B solo da quest’anno e purtroppo non si è potuta realizzare quella
continuità didattico-metodologica essenziale per lo svolgimento di un programma
concentrato in soli tre anni e che prevede alla fine del ciclo di studi una prova scritta
di analisi e di comprensione di un testo, una terza prova a carattere pluridisciplinare
e una prova orale che verte su contenuti e argomenti di carattere anche letterario,
scelti dal vasto panorama della letteratura tedesca. riuscendo a sviluppare
sufficientemente le abilità espressive orali e scritte, basi necessarie per poter
avviare gli allievi ad una adeguata analisi del testo (contenuto e significato) e ad una
sua esposizione autonoma.
Premetto ciò non per giustificare mie mancanze nel lavoro svolto, ma soprattutto per
far notare le grosse difficoltà della classe nell'affrontare in modo sistematicamente
e strutturalmente diverso testi in lingua autentica. A volte è stata necessaria una
riflessione ulteriore sulle tecniche relative all’analisi testuale: mi riferisco alla
lettura (orientativa, selettiva e globale) all'analisi lessicale e grammaticale, alle
tecniche di segmentazione del testo, alla sua ricostruzione, all'analisi dei personaggi
all'individuazione degli elementi contenutistici più importanti, grazie al lavoro di
impostazione iniziato all’inizio di quest’ anno.
Va inoltre detto che sono riuscito solo in parte a correggere quella tendenza di fondo
nella lettura di un qualsiasi brano: la traduzione di ogni singola parola; una attività
certo importante ma che rende lento e faticoso il processo di comprensione globale
del testo, lo studio mnemonico di parti intere di testo per l'interrogazione, con tutti i
rischi che uno studio mnemonico comporta (vuoti di memoria, attività esclusivamente
riproduttiva e passiva) e le difficoltà nell’esposizione orale.
Tuttavia quasi tutto il gruppo, non molto numeroso (6 alunne), è riuscito a correggere
tale tendenza (anche perché maggiormente in possesso di quei meccanismi di
acquisizione della Lingua 2 già sviluppati per l'inglese e il francese/spagnolo), nel
senso che ora si sforzano di affrontare un qualsiasi testo letterario applicando, anche
se con lievi difficoltà, quelle tecniche di lavoro sopra citate, allo scopo di rinsaldare e
sviluppare le competenze espressive.
Pertanto la classe presenta un quadro abbastanza e mediamente discreto per quanto
riguarda il livello di competenze e abilità raggiunte nello scritto e nel parlato, mentre
un paio di allievi si sono distinti per esiti più brillanti. Nel complesso è stato raggiunto
un livello minimo di discreta correttezza nell’esposizione di quanto letto o di opinioni
32
personali, con qualche lieve difficoltà di tipo espositivo da parte di un paio studenti,
soprattutto per una partecipazione non sempre attiva, dovuta ad una non sempre
adeguata abitudine all’ascolto e al prendere appunti, come propedeutici all’esposizione
orale. Tale aspetto problematico non è certo imputabile a mancanze da parte della
collega che mi ha preceduto, ma soprattutto per una caratteristica di fondo della
classe stessa o, quanto meno, di una sua parte.
Considerando il percorso precedente più concentrato sull’approfondimento di
strutture grammaticali, necessarie, certo, e per una tendenza ad loro studio
mnemonico, tre anni non sono sempre sufficienti, per arrivare ad una capacità e abilità
comunicativa nell'esposizione di argomenti di carattere letterario. L'importante è
comunque essere giunti ad un livello medio sufficiente di comunicazione orale e ad un
più che sufficiente livello di preparazione.
Da rilevare che due alunni hanno partecipato al corso di preparazione all’esame di
certificazione tedesca, livello B1, solo 1 sosterrà (presumibilmente) il 20 maggio
l’esame.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
I seguenti obiettivi comprendono anche quelli individuati dal Consiglio di Europa nel
Quadro Comune Europeo di Riferimento.
Conoscenze
La classe è in grado conoscere a livello discreto:
le nozioni, le funzioni, le implicazioni culturali, le strutture morfosintattiche e
fonetiche di base della lingua straniera contenute nei moduli presentati.
Competenze
La classe è in grado, sempre in maniera discreta di:
riflettere sul funzionamento delle strutture morfosintattiche, ragionando
sulle analogie e differenze tra i diversi sistemi linguistici;
interagire in modo appropriato nelle situazioni comunicative conosciute;
Capacità
La classe è capace di:
saper comprendere brevi e semplici messaggi orali o scritti, anche se solo a
livello globale; saper cioè individuare almeno la situazione, il contesto, i
protagonisti e il registro formale o informale di un dialogo o di un brano di
lettura;
sapersi esprimere con brevi e semplici frasi guidate in modo sufficientemente
corretto, anche se con lievi errori di pronuncia e di intonazione;
saper produrre brevi e semplici testi ortograficamente e grammaticalmente
corretti, o con errori tali da non pregiudicarne la comprensione.
METODOLOGIA E STRUMENTI
All'inizio dell'anno scolastico si è passati subito alla lettura e all'analisi di testi
redatti in tedesco di autori dei giorni nostri, rappresentativi di un’epoca ricca di
conflitti e rivolgimenti, con un escursione rapida nell’800. Ho ritenuto opportuno
33
affrontare testi di autori più moderni e più accessibili dal punto di vista espressivo
soprattutto, per favorire uno studio meno mnemonico, schematico, riproduttivo,
fine a se stesso e improduttivo dal punto di vista linguistico, in favore di uno volto
più al raggiungimento di quelle abilità e competenze linguistiche, sempre
relativamente ad una Lingua 3, poste come obiettivo finale del corso di studi, quali:
 la rilevazione e la comprensione dei messaggi principali contenuti nel testo
(abilità e tecniche di lettura);
 la rielaborazione guidata o personale del significato di cui il testo è portatore
(abilità e tecnica del riassunto);
 sviluppo e affinamento di sensibilità letteraria.
Pertanto, sulla base dell'esperienza fatta negli anni precedenti ,sempre
nell'insegnamento della L3, dove le dinamiche e i meccanismi di apprendimento sono i
medesimi, e in relazione a quanto emerso nei corsi di aggiornamento nell'ambito del
P.S.L.S., in considerazione soprattutto delle effettive capacità linguistiche degli
allievi (- il tedesco è materia di studio solamente a partire dal 3° anno -), del livello di
partenza della classe (si veda la storia della classe) e del numero i minimo di autori,
4/5, nel 5° anno suggerito dalla Commissione Brocca per lo studio della ,letteratura
nella 3ª lingua, ho preferito trattare due autori esemplificativi dell’800 e tre autori
del '900, le cui opere, linguisticamente più agevoli, presentassero contenuti più
interessanti e in un certo senso più attuali e legati parzialmente a tematiche di fondo
comuni quali:
Thema 1
Generationskonflikte / Eltern-Kinder Conflitti generazionali /
Beziehungen
Rapporto genitori-figli
Thema 2
Thema 3
Existenzfragen / Auf der Suche
nach der eigenen Identität
Wissenschaft und Wissenschaftler
Problemi esistenziali /alla
ricerca della propria identità
Società e scienziati
Thema 4
Frauenfiguren
Figure femminili
Per la prima area tematica sono state scelte pagine tratte dalle opere dei seguenti
autori:
1.
T. Fontane
„Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo)
2.
A. Schnitzler
„Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia)
3.
F. Kafka
„Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia)
4
P. Bichsel
Die Tochter (testo – II prova di esame)
Per la seconda area tematica sono state scelte pagine dalle opere dei seguenti autori:
34
1.
J. W.von Goethe
„Die Leiden des jungen Werther“ pagine scelte
2.
T. Fontane
„Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo)
3.
A. Schnitzler
„Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia)
4.
F. Kafka
„Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia)
Per la terza area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore
1.
F. Dürrenmatt H.
„Die Physiker“ (pagine scelte in fotocopia)
Per la quarta area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore:
1.
T. Fontane
„Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di
testo)
2.
A. Schnitzler
„Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia)
Ho preferito una didattica di tipo non tradizionale della letteratura tedesca (cioè, lo
studio sistematico della storia della letteratura, dei movimenti – ad eccezione di due e degli autori in senso stretto, in considerazione del fatto che gli alunni affrontano
l’esame di stato dopo soli tre anni di studio della lingua tedesca), e ho cercato di
privilegiare alcuni aspetti della civiltà e della cultura tedesca, favorendo così un
approccio più linguistico e comunicativo.
Dal punto di vista metodologico, pertanto, ho seguito un percorso didattico basato:
 sull’analisi del testo (lessicale e grammaticale);
 sull’esposizione sintetica del contenuto;
 sulla riflessione sul protagonista principale / sui protagonisti principali;
 sull’esposizione autonoma o guidata di opinioni e commenti, sempre in relazione
alle effettive capacità;
 su alcuni possibili confronti all’interno delle aree tematiche, non sempre
pienamente realizzati
In sintesi, per ogni brano e/o testo esemplificativo degli autori scelti, è stata fatta
un’analisi generale del contenuto letto. Attraverso domande di comprensione del
testo, anche in linea con la metodologia adottata per la seconda prova dell’esame di
stato, si è cercato di ricostruirne il significato essenziale, di tracciare un profilo del
protagonista principale e di cogliere il messaggio fondamentale che l’autore ha voluto
trasmettere ai lettori.
Sono convinto, anche sulla base delle nuove tendenze nel campo dell’apprendimento
delle lingue straniere, che un tale approccio alla lingua tedesca rispetti in primo luogo i
bisogni degli alunni del Liceo Linguistico di Roseto e sia maggiormente “spendibile” in
contesti comunicativi reali.
35
Strumenti didattici
Sono stati usati oltre al libro di testo, sussidi audiovisivi, il video proiettore,
fotocopie di testi reperiti da altri manuali, schede di letteratura sull'autore
preparate dall'insegnante e distribuite in fotocopia, ad integrazione del testo
antologico.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono state effettuate le due prove scritte e due orali (anche in forma di
microvalutazioni) per ciascuno/a studente/essa opportunamente distribuite nel
quadrimestre. Sono stati effettuate delle esercitazioni scritte con valore integrativo
e mai suppletivo delle prove scritte e orali..
Strumenti di verifica informali
Sotto tale voce si intendono osservazione ed analisi dei comportamenti e processi di
apprendimento.
1. Osservazione di comportamenti:
puntualità alle lezioni;
rispetto delle consegne;
atteggiamento di disponibilità e di collaborazione.
2. Analisi di processi di apprendimento:
o sistematicità e precisione nello svolgimento delle attività assegnate per
casa e/o in classe;
o partecipazione al dialogo educativo-didattico;
o attenzione durante le lezioni;
o capacità di risposta pertinente a domanda del docente;
o intervento autonomo e creativo.
Strumenti per la valutazione finale
La valutazione quadrimestrale e finale non si è limitato alla misurazione dei dati
forniti dalle varie verifiche scritte ed orali, ma includerà un esame di tutto il processo
educativo e didattico nel suo punto di partenza (test di ingresso), in itinere e al
termine (test sommativi).
Di conseguenza si è tenuto conto dei seguenti elementi:
1. raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici;
2. impegno e applicazione dimostrati;
3. progresso rispetto al livello di partenza;
4. partecipazione attiva all’attività didattica;
5. risultati di eventuali corsi di recupero;
6. contributo attivo al buon funzionamento degli organi collegiali e di ogni altro
momento significativo della vita scolastica;
7. note disciplinari;
Particolare importanza è stato dato al momento dell’autovalutazione tramite l’uso di
36
griglie, dettate ed appese in classe per rendere lo studente consapevole del livello
raggiunto.
Nella comprensione orale si è valutata la capacità dello studente di:
cogliere gli elementi essenziali ed il significato globale di un testo proposto;
capire il significato anche nei particolari;
identificare l’intenzione del parlante anche dagli elementi para-extra
linguistici.
Nella produzione orale si sono valutate le seguenti voci:
accento/pronuncia/intonazione
morfosintassi;
lessico;
comprensione;
scorrevolezza.
Nella comprensione scritta è stata valutata la capacità del discente di:
cogliere gli elementi essenziali e il significato globale;
trovare informazioni particolari;
inferire il significato di parole non note dal contesto;
decodificare e riconoscere le strutture dei diversi tipi di testo;
sintetizzare un testo.
Nella produzione scritta è stata valutata:
la correttezza strutturale (punteggiatura, ortografia, morfosintassi, layout);
coesione e coerenza testuali;
conoscenza lessicale;
originalità e capacità di rielaborazione personale.
LIBRO di TESTO: Zwischen Heute und Morgen
(Ed Loescher)
CONTENUTI. Vedere programma allegato
37
9.10 - STORIA e FILOSOFIA
Prof. Napodano Vincenzo
ORE SETTIMANALI:
2 di STORIA e 2 di FILOSOFIA
PROFILO DELLA CLASSE
Relazione finale di filosofia e storia della classe V B del Liceo Linguistico
a) Profilo educativo- didattico
La classe V B del Liceo linguistico ha avuto continuità didattica in filosofia e in
storia dall’inizio del terzo anno di corso. In questo triennio gli alunni, passati da 23 a
20, hanno fatto registrare notevoli progressi sia sul piano delle conoscenze e delle
competenze, sia, più in generale, sul piano relazionale e comportamentale. Sin da
subito si è stabilito con il docente un proficuo dialogo didattico-educativo, che nel
tempo si è arricchito sempre più grazie ad una reciproca “simpatia” , da intendersi
non come soggettività di sentimento, ma come mutuo riconoscimento di uno sforzo e di
un cammino, alimentati dalla comune volontà di ascolto e di crescita, pur attraverso
una dialettica talvolta serrata. Le alunne e l’unico alunno che compongono oggi la V B
sono ben diversi dalla classe rumorosa, un po’ confusionaria, dal modo dei singoli non
sempre aggraziato, che caratterizzava la terza B di due anni fa, sebbene una certa
vivacità di fondo permanga, una ruvida spigolosità talora riaffiori.
Buono è nel complesso il livello delle conoscenze e delle competenze raggiunte,
pienamente soddisfacenti le abilità lessicali e la propensione all’astrazione negli ambiti
disciplinari di riferimento, anche alla luce del quadro orario che prevede per il triennio
del liceo linguistico due ore di filosofia e due di storia settimanali: non v’è dubbio che i
discenti abbiano saputo trarre giovamento dall’apprendimento delle lingue, travasando
in modo reciproco i saperi e le pratiche acquisiti in contesti disciplinari differenti.
L’irregolarità dell’attività didattica nel mese di novembre, causata dalle agitazioni
studentesche che si sono protratte per più di una settimana, e la chiusura per alcuni
gironi della scuola a marzo non hanno consentito uno svolgimento pienamente adeguato
del novecento in filosofia, dell’ultimo cinquantennio del novecento in istoria, tuttavia la
metodologia adoperata ed il ricorso alle fonti ha avuto di mira la comprensione della
contemporaneità secondo l’insegnamento di Marc Bloch (“conoscere il passato per
comprendere il presente, comprendere il presente per conoscere il passato”),
consentendo ai discenti in vari casi di riconoscere e spesso di districarsi all’interno del
conflitto delle interpretazioni che caratterizza il nostro tempo.
All’interno della classe si segnalano vari alunni per la personalità decisa e, non di
rado, per la vivacità intellettuale. Ribadendo che il processo cognitivo di crescita ha
riguardato ogni singolo discente e dichiarando che tutti abbiano raggiunto gli
obiettivi minimi prefissati, si evidenziano tre principali fasce di apprendimento: un
35% degli alunni si attesta sulla sufficienza o su un grado di preparazione più che
38
sufficiente; circa la metà della classe (45–50%) mostra competenze discrete o buone;
infine una percentuale tra il 15 e il 20% degli alunni consegue esiti ottimi, in qualche
caso eccellenti, sia in filosofia sia in istoria.
Il cammino effettuato dagli alunni della V B in filosofia e storia nel corso del
triennio dà legittima consistenza alla speranza che essi affrontino con animo sereno e
con risultati di cui possano essere soddisfatti l’Esame di Stato ma, soprattutto, alla
convinzione che possano continuare in modo autonomo e consapevole il processo di
evoluzione personale, di responsabilità e libertà, cui si pensa qui di aver offerto un
piccolo contributo.
b) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONSEGUITI
Gli alunni pur a diverso grado, in relazione ai livelli di apprendimento
precedentemente specificati, hanno conseguito in filosofia e storia gli obiettivi di
seguito riportati. Il raggiungimento degli obiettivi minimi non comporta il
conseguimento di tutti gli obiettivi indicati, tenuto conto che alcuni di questi, relativi
alle competenze e, soprattutto, alle capacità, implicano lo svolgimento di compiti
particolarmente complessi, ma una valutazione globale delle abilità possedute.
Filosofia
- conoscenze
1. conoscere il lessico specifico della disciplina
2. conoscere le domande fondamentali della disciplina
3. conoscere i principali concetti sviluppati dagli autori trattati
- competenze
4. utilizzare in modo appropriato il lessico della disciplina
5. individuare problematiche unitarie nella pluralità delle risposte offerte dai
singoli pensatori
6. analizzare testi
- capacità
7. sviluppare nuove forme argomentative
8. soluzione di problemi (problem solving)
9. formulare una valutazione critica intorno alla propria realtà ed a quella
circostante
Storia
- conoscenze
1. conoscere i principali strumenti concettuali e terminologici della disciplina
2. conoscere il dove, il quando e il come degli eventi e dei periodi più significativi
3. conoscere le principali concettualizzazioni storiche e storiografiche dei periodi
esaminati
- competenze
4. riconoscere e classificare diversi tipi di fonti storiche
5. utilizzare alcuni strumenti del lavoro storico - carte geografiche, grafici, ecc. 6. applicare la dimensione sincronica e diacronica
- capacità
39
7. confrontare diverse tesi storiografiche
8. comprendere i differenti gradi di rilevanza degli eventi e delle strutture
esaminate
9. formulare un giudizio critico su eventi del passato e del presente
c) Contenuti generali
Si riportano di seguito i moduli di filosofia e storia svolti o in fase di
completamento. Per una esposizione dettagliata dei contenuti si rimanda ai programmi
allegati.
Filosofia
Dal criticismo all’idealismo di Schelling; L’idealismo di Hegel e il marterialismo
storico; Le critiche ad Hegel; La crisi dei fondamenti; Il Novecento: Husserl e Croce.
Storia
I problemi dell’Italia unita all’interno del contesto europeo;
L’età
dell’imperialismo; La fine dell’egemonia europea; L’età dei totalitarismi; Il secondo
dopoguerra e gli anni cinquanta in Italia e nel mondo.
Il docente
Vincenzo Napodano
40
9.11 -STORIA DELL’ARTE
ORE SETTIMANALI: 2
Prof.ssa DI FRANCESCO Daniela
PROFILO DELLA CLASSE
Insegnando in questa classe da due anni ho riscontrato una discreta crescita
cognitiva, gli alunni hanno maggiore sicurezza nell’esposizione orale e nell’utilizzo del
lessico specifico. Una parte degli studenti ha lavorato con impegno e costanza
mostrando interesse verso la materia, la restante parte pur svolgendo con assiduità i
compiti domestici non ha evidenziato un particolare entusiasmo verso le attività
didattiche proposte. La classe durante tutto il biennio nonostante abbia sempre avuto
comportamenti corretti si è caratterizzata per una eccessiva vivacità che in alcuni
momenti ha reso difficoltoso il processo di insegnamento-apprendimento. Le verifiche
sia orali che scritte hanno mostrato a fine anno il raggiungimento degli obiettivi
didattici e se una piccola parte ha raggiunto risultati discreti, la maggior parte ha
mostrato un buon livello di conoscenze, competenze e capacità ed alcuni alunni si sono
distinti per il grado di approfondimento e la capacità critica.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Conoscenze
 Acquisire strumenti e metodi specifici per l’analisi e la comprensione delle
espressioni artistiche delle diverse civiltà.
 Conoscere le strutture del linguaggio visivo.
 Conoscere il contesto storico-culturale e sociale entro cui si è formata l’opera
d’arte.
Competenze
 Acquisire la competenza di rapportarsi con l’opera d’arte nelle sue valenze
comunicative, analizzarne gli aspetti formali, stilistici e iconografici.
 Saper eseguire la contestualizzazione storica, culturale e geografica dei
manufatti artistici delle diverse civiltà.
 Elaborare organicamente e criticamente le nozioni acquisite, collegandole e
integrandole anche sul piano pluridisciplinare.
Capacità
 Consolidare la terminologia specifica dell’arte al fine di esprimere il proprio
pensiero in forma pertinente (lettura iconografica dell’opera d’arte).
 Saper analizzare, sintetizzare e riformulare oralmente un testo.

rendersi consapevoli del perché delle forme.
CONTENUTI
UNITÀ 1 -
IL NEOCLASSICISMO
41

Le tendenze del Neoclassicismo e l’importanza della riscoperta dell’antichità
per la nascita della poetica neoclassica: le teorie di Winckelmann.

UNITÀ 2 DAL ROMANTICISMO AL REALISMO
 I principali protagonisti del Romanticismo in Francia ed in Italia.
 Le molte forme ed i grandi temi del Realismo.

UNITÀ 3 - L’ IMPRESSIONISMO ED IL POSTIMPRESSIONISMO
 Il contesto storico-sociale e le caratteristiche della nuova poetica pittorica
dell’Impressionismo:
 Il Postimpressionismo peculiarità e confronto con il movimento impressionista, i
due filoni – “scientifico” e“drammatico” – attraverso i suoi più significativi
interpreti.
 Il Divisionismo in Italia.
UNITÀ 4 - L’ ARTE TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
 L’evoluzione del linguaggio artistico nelle diverse capitali europee, dall’ “Arts
and Crafts” di William Morris all’ Art Nouveau.
UNITÀ 5 – L’ARTE DEL NOVECENTO
 Inquadramento storico culturale dei primi anni del novecento: le Avanguardie.
 L’arte nella seconda metà del Novecento: l’Action Painting, l’ Informale, la Pop
Art e il Graffitismo.
METODOLOGIA E STRUMENTI
 Lezioni frontali.
 Discussione guidata.
 Visite guidate.
 Presentazioni in powerpoint e visione di filmati.
 Sussidi visivi, sonori ed audiovisivi (diapositive, foto, CD, videocassette, DVD,
ecc).
 Supporti (lavagne, ecc).
 Materiale strutturato (schede, esercitazioni, ecc).
 Materiale raccolto durante visite e viaggi.
 Materiale raccolto individualmente.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Per il numero minimo e la scansione delle verifiche si è fatto riferimento a quanto
stabilito nel P.O.F. (due verifiche orali nel primo trimestre e due verifiche orali nel
secondo pentamestre), tale numero di verifiche è stato aumentato per gli alunni in cui
era necessaria una ulteriore valutazione per l’accertamento degli obiettivi raggiunti
e/o per mettere in condizione gli alunni di recuperare eventuali insufficienze e/o
quando lo studente ha richiesto una verifica per migliorare la valutazione. La
42
valutazione è avvenuta sulla base di livelli di prestazione e secondo modalità contenute
nel P.O.F. e nella programmazione di classe.
Queste le tipologie delle prove utilizzate:
 Prove semistrutturate - questionari a risposta aperta.
 Prove aperte - relazione libera e interrogazione
 Simulazione “terza prova” dell’Esame di Stato.
LIBRO di TESTO:
G. Dorfles, C. Della Costa e M. Ragazzi “Lineamenti di storia dell’arte”, vol. 2 “Dal
Rinascimento ad oggi”, editrice Atlas, Bergamo, 2008.
43
9.12 -Matematica e Informatica
ORE SETTIMANALI: 3
Prof.ssa DI BERARDINO Gabriella
PROFILO DELLA CLASSE
Ho preso questa classe solo quest’anno. Inizialmente si è presentata come una classe
non eterogenea e divisa in due gruppi.
Un primo gruppo ha dimostrato interesse per la materia, partecipazione attiva al
dialogo educativo, discreta preparazione di base ed in grado di conseguire discreti o
buoni risultati.
Un secondo gruppo, invece, ha dimostrato una partecipazione silenziosa, lacune nella
preparazione di base o difficoltà nel reperimento di un proficuo metodo di studio.
Quest’ultimo però, opportunamente sollecitato, ha raggiunto una preparazione
adeguata, poiché anche loro supportati da responsabilità nell’impegno.
Tutti infatti hanno affrontato lo studio della materia con un impegno serio e
responsabile.
Struttura del programma annuale in moduli
Competenze
minime
raggiunte
Obiettivi
Contenuti
Intervalli e funzioni
 Gli intervalli in R
 Gli intorni
 Le funzioni
matematiche
 Le funzioni definite
per casi
 Le proprietà delle
funzioni
 Le funzioni crescenti e
decrescenti
 Le funzioni composte
 Classificazione delle
funzioni matematiche
 Il campo di
esistenza di una
funzione
 Intersezione con gli
assi e studio del
segno di una
Sapere
Saper fare
A Conoscere il concetto
di funzione
B Conoscere il concetto
di funzione costante,
funzione identità …
C Conoscere la
classificazione delle
funzioni algebriche e
trascendenti
D Conoscere il concetto
di grafico di una
funzione
E Conoscere le proprietà
specifiche di alcune
funzioni (pari, dispari;
monotone..)
F Conoscere i grafici
notevoli di funzioni
elementari (funzione
costante; funzione
1 Saper definire una
funzione reale di
variabile reale
2 Saper classificare una
funzione
3 Saper costruire il
grafico di funzioni
elementari
4 Saper riconoscere le
proprietà di una funzione
5 Saper determinare
l’insieme di esistenza di
una funzione
Riconoscere e
classificare i
vari tipi di
funzione.
Determinare
l’insieme di
esistenza di una
funzione.
Tracciare i
grafici di
funzioni
elementari.
44

funzione
Funzioni notevoli
quadratica; funzione di
proporzionalità inversa;
funzione esponenziale;
funzione logaritmica;
funzioni goniometriche)
Limiti
 Il concetto intuitivo
di limite
 Limite finito di una
funzione per x che
tende ad un valore
finito
 Limite infinito di
una funzione per x
che tende ad un
valore finito
 Limite finito di una
funzione per x che
tende ad un valore
infinito
 Limite infinito di
una funzione per x
che
tende ad un valore
infinito
 Limite destro e
limite sinistro
 Definizione unitaria
di limite.
 Algebra dei limiti
per limiti finiti.
 Algebra dei limiti
per limiti infiniti.
 Informatica:
approccio intuitivo
di limite.
A Conoscere il concetto
intuitivo di limite
B Conoscere le
definizioni di limite
1 Saper definire il
limite di una funzione.
Enunciare con
precisione le
diverse
definizioni di
limite.
La continuità di una
funzione
 La continuità di una
funzione.
 Il calcolo dei limiti
per funzioni
continue.
A Acquisire il concetto
di continuità di una
funzione.
B Saper definire i vari
punti di discontinuità di
una funzione.
C Saper riconoscere le
1 Saper calcolare il
limite di una funzione.
2 Saper riconoscere e
risolvere una forma
indeterminata.
3 Saper classificare le
discontinuità di una
Eseguire
operazioni con i
limiti.
Individuare le
varie forme
indeterminate e
la tecnica
45
I punti di
discontinuità di una
funzione.
 Il calcolo dei limiti
che si presentano in
forma
indeterminata.
 Calcolo degli
asintoti.
 Studio del grafico
probabile di una
funzione.
Le derivate
 Il concetto di
derivata.
 Definizione e
significato
geometrico di
derivata.
 Le derivate delle
funzioni
fondamentali.
 I teoremi sul
calcolo delle
derivate.
 La derivata di
ordine superiore al
primo.
varie forme
indeterminate.
D Saper definire gli
asintoti di una funzione.
funzione.
4 Saper determinare gli
asintoti di una funzione.
5 Saper rappresentare
nel piano cartesiano gli
asintoti della funzione.
risolutiva che
permette di
calcolare il
limite,
rimuovendo la
forma
indeterminata.
Determinare e
rappresentare
gli asintoti di
una funzione.
A Acquisire il concetto
di rapporto
incrementale.
B Conoscere il concetto
di derivata di una
funzione in un punto.
C Conoscere il
significato geometrico
di derivata.
D Conoscere i teoremi
sulle derivate.
E Conoscere il concetto
di derivata di ordine
superiore.
Calcolare la
derivata di una
funzione
elementare,
utilizzando il
limite del
rapporto
incrementale.
Calcolare le
derivate di
funzioni,
servendosi dei
teoremi sulle
derivate e delle
regole di
derivazione.
Lo studio di funzione
 Massimi e minimi
relativi di una
funzione.
 Flessi a tangente
orizzontale.
 Concavità e flessi di
una funzione.
 Lo studio di una
funzione.
A Conoscere il concetto
di massimo e minimo
relativo.
B Conoscere i punti
critici di una funzione.
C Conoscere lo studio
dei massimi e minimi
relativi di una funzione,
mediante lo studio del
segno della derivata
prima.
D Conoscere il concetto
di “concavità verso
l’alto” e “concavità verso
il basso”.
E Conoscere i concetti
1 Saper definire la
derivata di una funzione
in un punto.
2 Saper calcolare la
derivata di una funzione
in un punto, servendosi
del limite del rapporto
incrementale.
3 Saper calcolare le
derivate di alcune
funzioni elementari.
3 Saper applicare le
varie formule e regole di
derivazione.
4 Saper calcolare le
derivate di ordine
superiore di una
funzione.
1 Saper definire un
punto di massimo e di
minimo relativo.
2 Saper analizzare i
punti critici di una
funzione.
3 Saper determinare gli
eventuali punti di
massimo e di minimo
relativo, gli intervalli di
crescita e decrescita
mediante lo studio del
segno della derivata
prima.
4 Saper definire e
determinare la“concavità

* Alla fine
dell’unità
dovranno essere
in grado di
saper studiare
in modo
completo almeno
funzioni
algebriche
razionali e
tracciare il
grafico
rappresentativo.
46
* Integrali
 Cenni sugli integrali
ed integrati
immediati.
di punti di flesso
ascendenti e
discendenti.
F Conoscere lo studio
della concavità,
mediante lo studio del
segno della derivata
seconda.
G Conoscere i passaggi
indispensabili per lo
studio di una funzione.
verso l’alto” e
la“concavità verso il
basso”; i punti di flesso
ascendenti e
discendenti.
* Saper definire e
* Conoscere a grandi
linee il concetto di
integrale.
* Saper calcolare almeno
gli integrali immediati.
determinare i flessi a
tangente verticale e le
cuspidi.
* Saper effettuare con
completezza lo studio di
una funzione e
rappresentarne il
grafico.
* contenuti che si ritiene di poter svolgere entro la fine dell’anno.
Metodi
Discussione guidata.
Lezione frontale.
Lezione esemplificativa.
Esercitazioni.
Recupero in itinere.
Mezzi
Libro di testo: E.Cassina , A. Capena , M. Gerace, Corso di matematica 5 , Paravia.
Altri testi: M. Bergamini, A. Trifone, Lineamenti di analisi, Zanichelli.
Valutazione
47
La valutazione è derivata dalla "misurazione" dell'apprendimento secondo i gradi della conoscenza di dati,
nozioni e termini, del possesso dei concetti, della padronanza del ragionamento, della capacità espressiva
e applicativa. Nel valutare si è tenuto anche conto della storia dello studente secondo i criteri del
progresso dell’apprendimento, della partecipazione attiva, della frequenza regolare e della responsabilità
nell’impegno.
Tipologia delle prove
Interventi individuali.
Verifiche scritte tradizionali.
Verifiche orali tradizionali.
Test a risposta chiusa o aperta.
48
9.13 - SCIENZE E GEOGRAFIA
ORE SETTIMANALI: 2
Prof. ssa Elena BELLACHIOMA
PROFILO DELLA CLASSE
La classe si caratterizza per una positiva vivacità, indirizzata alla costruzione di un clima
collaborativo. Il comportamento è sempre stato educato e corretto nei confronti del docente,
mostrando attenzione nei momenti di lezione frontale e di euforica partecipazione nei
momenti di lezione dialogata o per problemi. La conoscenza della classe è avvenuta nel biennio
e dopo una pausa di due anni ho avuto modo di introdurre gli alunni allo studio dell’astronomia.
Durante questo anno la difficoltà della disciplina è stata affrontata con senso di
responsabilità e continuità nello studio dalla gran parte del gruppo classe. La conoscenza degli
alunni mi ha permesso di calibrare gli interventi didattici, di selezionare gli argomenti da
affrontare e di richiamare velocemente quei contenuti complessi di chimica e di fisica
affrontati nel biennio. Partendo dalle singole potenzialità alcuni alunni si sono distinti per
motivazione, impegno, interesse e continuità; altri si sono mostrati puntuali nel rispetto delle
consegne e preparati nei momenti di verifica.
La complessità della disciplina ha portato ad una selezione degli argomenti affrontati.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli obiettivi sono stati conseguiti dagli alunni della classe in grado diverso: per le conoscenze,
l'intera classe ha raggiunto risultati mediamente più che discreti; per le competenze e le
capacità , alcuni alunni hanno conseguito risultati più che soddisfacenti.
Conoscenze
- Conoscenza degli argomenti trattati;
- Conoscenza della struttura logica della disciplina.
- Conoscenza della complessità del Geosistema;
- Conoscenza delle correlazioni tra i fenomeni del Geosistema.
Competenze
- Presentazione dei fenomeni studiati utilizzando un linguaggio tecnico-scientifico
appropriato
Capacità
- saper effettuare collegamenti fra i vari argomenti proposti;
- saper analizzare un fenomeno, elaborarne le cause e le relative conseguenze;
- saper analizzare con spirito critico l’informazione di massa sulle questioni scientifiche.
CONTENUTI
L’UNIVERSO
Metodi e strumenti dell’indagine astronomica
49
Telescopi e radiotelescopi
Gli spettri stellari
Le coordinate astronomiche
Studio delle stelle
Le distanze astronomiche
Luminosità e magnitudine
Colore, temperatura, massa
Diagramma H-R
Stelle variabili e le stelle binarie
Effetto Doppler
Nascita ed evoluzione delle stelle
Nane bianche, giganti rosse, stelle di neutroni e buchi neri
Le Galassie
Classificazione delle galassie
La via Lattea
Origini ed evoluzione dell’Universo
Big Bang e prove
Il Sistema Solare
Le leggi di Keplero;
La gravitazione universale.
Origine del sistema solare
Stella Sole: struttura interna ed esterna
I pianeti del sistema solare
I corpi minori presenti nel sistema solare: asteroidi , comete,
meteore e meteoriti
LA TERRA NELLO SPAZIO
Geodesia
Forma e dimensioni della Terra
Prove della sfericità della Terra
I moti della Terra
Caratteristiche del movimento di rotazione terrestre
Prove del movimento di rotazione terrestre:
esperienza di Guglielmini , esperienza di Foucault..
Conseguenze del moto di rotazione
Caratteristiche del movimento di rivoluzione terrestre
Prove del moto di rivoluzione terrestre:
aberrazione stellare annua.
Conseguenze del moto di rivoluzione terrestre:
alternanza delle stagioni, differente durata del dì e della notte.
Le zone astronomiche
Differente durata del giorno sidereo e del giorno solare.
La Luna
50
Le caratteristiche generali della luna
I movimenti della luna: il moto di rotazione, il moto di rivoluzione,
Il moto di traslazione
Le fasi lunari
Differenza tra mese lunare e mese sidereo
Le eclissi
L’origine della luna
GEOLOGIA
Plutoni e vulcani
Plutoni
I vulcani: meccanismo eruttivo
Attività vulcanica esplosiva
Attività vulcanica esplosiva
Attività vulcanica effusiva
Eruzioni centrali e tipi di edifici vulcanici
Eruzioni lineari o fessurali
LA DINAMICA TERRESTRE
L’interno della Terra
L’importanza dello studio delle onde sismiche
Le principali discontinuità sismiche
Crosta oceanica e continentale
Il mantello
Il nucleo
Il calore interno della Terra
Fenomeni sismici
La deformazione della roccia
I terremoti
Le onde sismiche
Il sismografo
Magnitudo ed intensità di un terremoto
Scala Richter e scala Mercalli
Determinazione dell’epicentro di un terremoto
Rischio sismico: concetti di prevenzione e previsione
METODOLOGIA E STRUMENTI
Lezioni frontali
Lezioni dialogate
Visione di brevi filmati presenti in internet
Utilizzo siti internet accreditati
Libro di testo
51
VERIFICA E VALUTAZIONE
Sono state svolte verifiche orali formative al fine di valutare conoscenze, competenze ed
abilità raggiunte, verifiche scritte con quesiti aperti e con risposte multiple valide per l’orale.
Sono state utilizzate per la valutazione delle prove scritte griglie allegate ai test e per le
prove orali gli indicatori generali comuni stabiliti nel POF dell’anno scolastico 2012/2013.
LIBRO di TESTO:
Geografia generale
Massimo Crippa - Marco Fiorani
Arnoldo Mondadori Scuola
52
9.14 - EDUCAZIONE FISICA
ORE SETTIMANALI: 2
Prof. FORTI Giuseppe
PROFILO DELLA CLASSE
Nell’arco dei cinque anni la classe ha avuto modo di sperimentare il gusto della pratica
motoria, il senso dello sforzo fisico e il piacere dell’azione.
Gli alunni si sono distinti per la partecipazione e la collaborazione con il lavoro
proposto e hanno raggiunto un livello di applicazione dal discreto all’ottimo sia nella
pratica che nella teoria delle attività motorie.
La partecipazione al lavoro didattico e’ stata buona per tutti gli studenti, che si
sono applicati sempre di fronte ai nuovi argomenti come nella pratica dei fondamentali
degli sport appresi.
FINALITA’
L’Educazione fisica concorre, insieme alle altre discipline, alla formazione
integrale della persona mediante l’educazione al corpo e del corpo, allo scopo di
favorirne l’inserimento nella società civile in modo consapevole e nella pienezza dei
propri mezzi.
E’ stato perseguito lo sviluppo della personalità dell’allievo sia tramite il
miglioramento delle qualità fisiche e neuromuscolari sia tramite l’acquisizione di una
coscienza della propria corporeità, che risulti espressione di padronanza motoria ma
anche di capacità di relazione.
OBIETTIVI DISCIPLINARI raggiunti in termini di:
 CONOSCENZE:
 Gli alunni hanno memorizzato le modalità esecutive delle principali azioni
motorie;
 Gli alunni hanno coscienza dei percorsi utilizzati ed utilizzabili per
conseguire un miglioramento delle personali capacità coordinative, di
resistenza, forza, velocità e della mobilità articolare;
 Gli alunni sanno selezionare ed utilizzare le procedure motorie specifiche
richieste.
 COMPETENZE:
 Gli alunni sanno riportare le proprie competenze motorie a qualunque
contesto, indipendentemente dalla somiglianza con quello di apprendimento ;
 Gli alunni sanno adattare la propria condotta motoria rispetto a variazioni
contestuali;
 Gli alunni sanno trasferire i propri apprendimenti motori a situazioni simili
sfruttando la loro polifunzionalità.
 CAPACITA’:
53
 Gli alunni sanno valutare l’azione eseguita e il suo esito in rapporto
all’intenzione e allo scopo diretto;
 Gli alunni sanno cogliere i significati delle proprie e altrui azioni;
 Gli alunni sanno strutturare per la propria azione e comprendere, per l’azione
altrui, una gerarchia di scopi.
CONTENUTI
 PRATICA:









Attività ed esercizi a carico naturale;
Attività ed esercizi di opposizione e di resistenza;
Attività ed esercizi con piccoli attrezzi codificati e non codificati;
Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario e
intersegmentario, per il controllo della respirazione;
Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, ritmo, in situazioni
spazio-temporali variate;
Attività ed esercizi di equilibrio;
Attività sportive individuali: atletica leggera e badminton;
Attività sportive di squadra: pallavolo e pallacanestro;
Attività in ambiente naturale: jogging al mare, esercizi di preatletica
generale in pineta, Beach Volley.
 TEORIA:






Allenare le capacità fisiche: le capacità coordinative e condizionali
Il fenomeno del doping nello sport;
Il pronto soccorso;
Lo sport nella sua evoluzione dallo sport antico allo sport moderno;
Le scuole di educazione fisica in Germania, in Inghilterra, in Svezia, in Italia;
I totalitarismi e le loro ideologie.
METODOLOGIA E STRUMENTI
Gli obiettivi sono stati raggiunti utilizzando una gamma vasta e flessibile di
operazioni didattiche come la lezione dialogica e frontale, problem solving, lavori di
gruppo, esercitazioni a coppie e a gruppo, varie metodiche di allenamento.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche sono state effettuate mediante verifiche teoriche e pratiche,
interrogazioni, test motori e prove pratiche.
Libro di testo
Per le lezioni di teoria, accanto al libro di testo (Corpo Libero - Marietti Scuola-)
utilizzato con operazioni di lettura ed analisi, è stato anche usato materiale di
approfondimento come fotocopie, articoli di giornale e visione di filmati.
54
9.15 TESTI DELLE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA D’ESAME
55
1° Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013
Classe 5° B Linguistico
STORIA
CANDIDATO:.....................................................................
1. Illustra il significato del trasformismo in relazione alla politica di Agostino Depretis max 10 righe
Punteggio
/15
2.Chiarisci la posizione e le argomentazioni di Giolitti riguardo la chiusura delle
Camere di lavoro – max 10 righe
Punteggio
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
/15
............../15
56
1°Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013
Classe 5° B Linguistico
INGLESE
CANDIDATO:.....................................................................
1) Explain what is meant by Victorian Compromise. (max 10 righe)
Punteggio
/15
2) Explain the concept of beauty in Keats's poetry. (max 10 righe)
Punteggio
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
/15
............../15
57
1°Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013
Classe 5° B Linguistico
FRANCESE
CANDIDATO:...........................................................
1.Analysez le passage suivant ,tiré de « Madame Bovary » : « Emma ne dormait pas
,elle faisait semblant d’etre endormie et tandis qu’elle s’assoupissait….elle se réveillait
en d’autres reves » (max 10 righe)
Punteggio
/15
2. Quel est le portrait du « parvenu » , protagoniste des romans de Honoré de
Balzac ? Faites référence à quelques personnages. (max 10 righe)
Punteggio
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
/15
............../15
58
1° Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013
Classe 5° B Linguistico
TEDESCO
CANDIDATO:....................................................................
1. Unter Bismarcks Regierung wurden verschiedene Kriege und eine besondere Politik
(Zuckerbrot- und Peitschenpolitik) geführt. Sprich darüber?
Punteggio
/15
2. Erzähle kurz die Handlung des Romans Effi Briest und schreibe über die
Hauptmerkmale und Hauptthemen des Realismus.
Punteggio
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
/15
............../15
59
1°Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013
Classe 5° B Linguistico
SCIENZE-GEOGRAFIA ASTRONOMICA
CANDIDATO:....................................................................
1.Vi sono numerose stelle che presentano luminosità variabile, alcune in maniera
regolare altre in maniera irregolare. Classifica e spiega tali variazioni.
Punteggio
/15
2 Una delle conseguenze della rotazione terrestre è l’esistenza di una forza centrifuga.
Indica:
–
–
–
come varia in funzione della latitudine
la sua relazione con la forza di gravità.
Punteggio
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
…………/15
............../15
60
61
Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013
Classe 5° B Linguistico
LATINO
CANDIDATO:.....................................................................
1. Come è ricostruita da Tacito l'età imperiale? max 10 righe
Punteggio
/15
2. La poetica dell' "Indignatio" di Giovenale. max 10 righe
Buon lavoro!
Punteggio
/15
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
............../15
62
Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013
Classe 5° B Linguistico
INGLESE
CANDIDATO:.....................................................................
1) Outline the development of Blake's poetry from "Songs of Innocence" to "Songs of
Experience". (Make references to the two poems "The Lamb" and "The Tiger"). (max
10 righe)
Punteggio
/15
2) Talk about the features of the Aestheticism as a literary movement. (max.
10 righe)
Punteggio
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
/15
............../15
63
Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013
Classe 5° B Linguistico
FRANCESE 2° Lingua
CANDIDATO:...........................................................
1. Que désignent le spleen et l’idéal dans le parcours spirituel de C. Baudelaire ?
(Répondez à l appui des poémes étudiés) (max 10 righe)
Punteggio
/15
2. Julien Sorel, Fabrice del Dongo, Eugène de Rastignac, Frédéric Moreau, Charles et
Emma Bovary sont les protagonistes qui animent les plus belles pages des romans du
XIX ème siècle . Lequel vous a tout particulièrement touché ? Pourquoi ? (max 10
righe)
Punteggio
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
/15
............../15
64
Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013
Classe 5° B Linguistico
TEDESCO 2° lingua
CANDIDATO:....................................................................
1. Über Themen und Vertreter und/oder Beispiele der impressionistischsymbolistischen Literatur im deutschsprachigen Raum berichten.
Punteggio
2.
/15
Eine persönliche Interpretation der Parabel Kafkas 'Vor dem Gesetz' geben.
Punteggio
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
/15
............../15
65
Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013
Classe 5° B Linguistico
SPAGNOLO 2° LINGUA
CANDIDATO:....................................................................
1.“Las novelas españolas contemporáneas” pertenecen a la producción literaria de Galdos
creada entre 1881 y 1889. “Fortunata y Jacinta” y “Misericordia” son seguramente las más
conocidas de este grupo. ¿Cuáles son los aspectos más importantes que estas dos obras tienen
en común?
Punteggio
/15
2. .¿Cuáles son los requisitos necesarios para poder llamar a un grupo de escritores e
intelectuales ”Generación literaria” y cuáles de estos faltan al grupo llamado “Generación del 98” ?
Punteggio
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
…………/15
............../15
66
Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013
Classe 5° B Linguistico
FILOSOFIA
CANDIDATO:....................................................................
1. Chiarisci in che consista per Marx la scientificità del socialismo da lui propugnato
– max 10 righe
Punteggio
/15
2. Illustra il significato di “Wille zum Leben” nella filosofia di Schopenhauer
Punteggio
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
…………/15
............../15
67
Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013
Classe 5° B Linguistico
MATEMATICA
CANDIDATO:....................................................................
1. Scrivi la definizione di derivata di una funzione in un generico punto x e applicandola ricava la derivata
della funzione :
Punteggio
…………/15
68
2. Determinare le equazioni degli eventuali asintoti della funzione:
Punteggio
PUNTEGGIO COMPLESSIVO
…………/15
............../15
69
9.16. PROGRAMMI ‘ESAME
PROGRAMMA DI ITALIANO
a.s. 2012/2013
Classe V°B Linguistico
Prof.ssa Gabriella Racinelli
LETTERATURA
LETTERATURA ROMANTICA E RISORGIMENTO
L’ETA’ DEL REALISMO IN EUROPA
Panorama storico, sociale e culturale
Il romanzo realista francese (Stendhal, Flaubert)
Il Realismo inglese (Dickens)
Il Realismo russo
Il Naturalismo francese (Zola)
LA LETTERATURA DELL’ITALIA POSTUNITARIA
Quadro storico, sociale e culturale
La prosa (Salgari, De Amicis, Collodi)
LA SCAPIGLIATURA
Definizione, caratteristiche e tematiche
Emilio Praga: Preludio (da Penombre)
Igino Ugo Tarchetti: La bruttezza iperbolica di Fosca (da Fosca)
GIOSUE CARDUCCI
Vita, poetica, tematiche ed analisi delle liriche:
A Satana
Traversando la Maremma toscana
Pianto antico
San Martino
Congedo
Alla stazione in una mattina d’autunno
Nevicata
IL VERISMO, LA NARRATIVA REGIONALE E IL REALISMO IN ITALIA
La narrativa regionale (Serao, Di Giacomo)
Il Realismo in Italia (De Marchi)
70
Caratteri del Verismo (Capuana, De Roberto)
GIOVANNI VERGA
Vita, poetica ed analisi delle opere:
Rosso Malpelo
Cavalleria Rusticana
La lupa
La roba
Libertà
Mastro don Gesualdo
Lettura integrale ed analisi de: “I Malavoglia”
TRA OTTOCENTO E NOVECENTO: LE COORDINATE STORICHE E
CULTURALI
DECADENTISMO E SIMBOLISMO
Decadentismo e Simbolismo in Francia (Baudelaire, Verlaine, Rimbaud)
Huysmans e Wilde
Il Decadentismo in Italia
MAESTRI DEL PENSIERO DEL PRIMO NOVECENTO
Nietzsche: Il ritorno tra gli uomini (da Così parlò Zarathustra)
Bergson e Freud
Grazia Deledda, Antonio Fogazzaro
GIOVANNI PASCOLI
Vita, poetica ed analisi delle opere:
La grande proletaria si è mossa
Myricae e i Canti di Castelvecchio
Arano
Lavandare
X Agosto
L’assiuolo
Novembre
Nebbia
Il gelsomino notturno
La mia sera
GABRIELE D’ANNUNZIO
Vita, poetica ed analisi delle opere:
Consolazione (da Poema paradisiaco)
Il programma del superuomo (da Le vergini delle rocce)
Le Laudi (Alcyone)
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
71
I pastori
Lettura integrale ed analisi de: “Il piacere”
IL FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti
Manifesto tecnico della letteratura futurista (da I poeti futuristi)
LE AVANGUARDIE STORICHE IN EUROPA E L’ESPRESSIONISMO
I CREPUSCOLARI
Guido Gozzano
Sergio Corazzini
Desolazione del povero poeta sentimentale (da Piccolo libro inutile)
Marino Moretti
A Cesena (da Il giardino dei frutti)
LUIGI PIRANDELLO
Vita, poetica ed analisi delle opere:
Comicità e umorismo (da L’umorismo)
Il treno ha fischiato…
La carriola
La salvezza di Moscarda (da Uno, nessuno e centomila)
Lettura integrale ed analisi de: “Il fu Mattia Pascal”
ITALO SVEVO
Vita, poetica ed opere
Una vita
Senilità
Lettura integrale ed analisi de: “La coscienza di Zeno”
Analisi comparata tra i tre grandi romanzi del Novecento: “Il piacere”, “Il fu
Mattia Pascal” e “La coscienza di Zeno”
LA PROSA EUROPEA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
Franz Kafka: vita, pensiero ed opere (“La metamorfosi”)
Lettura ed analisi del brano: “La metamorfosi di Gregor Samsa”
UMBERTO SABA
Vita, poetica ed analisi delle liriche:
A mia moglie
Trieste
Mio padre è stato per me “l’assassino”
Ulisse
72
 EUGENIO MONTALE
Vita, poetica ed analisi delle liriche:
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Ho sceso dandoti il braccio
Non recidere, forbice, quel volto
 GIUSEPPE UNGARETTI
Vita, poetica ed analisi delle liriche:
Veglia
Fratelli
Sono una creatura
S.Martino del Carso
Soldati
La madre
Mattina
 L’ERMETISMO
Caratteristiche principali
 SALVATORE QUASIMODO
Vita, poetica ed analisi delle liriche:
Ed è subito sera
Alle fronde dei salici
Uomo del mio tempo
DIVINA COMMEDIA
Paradiso: struttura e caratteristiche principali della Cantica.
> Canto I (parafrasi, analisi e commento critico)
> Canto II (parafrasi, analisi e commento critico)
> Canto III (parafrasi, analisi e commento critico)
> Canto VI (parafrasi, analisi e commento critico)
Confronto tra i tre Sesti canti della Divina Commedia
73
PROGRAMMA DI LATINO
a.s. 2012/2013
Classe V°B Linguistico
Prof.ssa Gabriella Racinelli
 LA PRIMA ETA’ IMPERIALE
Caratteristiche della prima età imperiale e quadro storico
Fedro e la favola
Lupus et agnus
Vulpes ad personam tragicam
De vitiis hominum
Canis per fluvium carnem ferens
Vulpes et corvus
De vulpe et uva
Cervus ad fontem
Seneca (vita, pensiero ed opere)
Letture:
Perché capitano le sventure ai buoni? (da Dialogi) p.778
L’orrore come spettacolo (da Epistulae ad Lucilium) p.780
E’ giusto togliersi la vita? (da Epistulae ad Lucilium) p.790
I falsi bisogni creati dal progresso (da Epistulae ad Lucilium) p.792
Brani tradotti:
Il valore del tempo (da De brevitate vitae) p.800
Necessità dello svago ( da De tranquillitate animi) p.801
Anche gli schiavi sono uomini (da Epistulae ad Lucilium) p.803
Se vuoi vincere l’ira (da De ira) p.809
Persio (vita, pensiero ed opere)
Lucano (vita, pensiero ed opere)
Petronio (vita, pensiero ed opere)
Letture:
L’ingresso di Trimalchione (da Satyricon) p.840
La matrona di Efeso (da Satyricon) p.843
Quintiliano (vita, pensiero ed opere)
L’utilità del gioco
Quintiliano e l’arte dell’educazione
Letture:
Scuola pubblica o scuola privata? (da Institutio oratoria) p.856
Il buon maestro (da Institutio oratoria) p.860
Lo stile corruttore di Seneca (da Institutio oratoria) p.863
74
Brani tradotti:
La prima educazione del fanciullo (da Institutio oratoria) p.868
Gli svaghi (da Institutio oratoria) p.871
I doveri degli scolari (da Institutio oratoria) p.873
Plinio il Vecchio (vita, pensiero ed opere)
Marziale (vita, pensiero ed opere)
Epigrammata
LA SECONDA ETA’ IMPERIALE
Caratteristiche della seconda età imperiale e quadro storico
Tacito (vita, pensiero ed opere)
Letture:
La morte di Augusto (da Annales) p.925
Il primo misfatto del nuovo principe (da Annales) p.926
Usanze dei Germani (da Germania) p.931
Brano tradotto:
Morte di Agrippina (da Annales) p.942
Giovenale (vita, pensiero ed opere)
Analisi delle satire
Letture:
La poetica dell’Indignatio (da Satira I) p.952
La polemica antifemminista (da Satire) p.957
Svetonio (vita, pensiero ed opere)
Letture:
Il ritratto di Cesare (da Vita Caesaris) p.973
Morte di Cesare (da Vita Caesaris) p.974
Morte di Nerone (da Vita Neronis) p.975
L'ETA' DI ADRIANO E MARCO AURELIO
Caratteristiche e quadro storico
Apuleio (vita, pensiero ed opere)
Letture in italiano dei brani tratti dall'opera “Metamorfosi”:
Il prologo (da Metamorfosi) p.996
Lucio è trasformato in asino (da Metamorfosi) p.1005
Psiche vede Amore p.1006
Lucio torna ad essere uomo p. 1007
75
PROGRAMMA DI INGLESE
a.s. 2012/2013
Classe V°B Linguistico
Prof.ssa Barbara FERRETTI
The Industrial Revolution; the industrial society.
Emotion vs reason; man-nature; the concept of “sublime”.
Thomas Gray: “Elegy written in a country churchyard”: the Epitaph. Themes, style, structure.
William Blake: Blake the man, Blake the poet.
From “Songs of Innocence”: “The Lamb”: analysis.
From “Songs of Experience”: “The Tyger”: analysis.
The Romantic Age. Reality and vision: two generations of Romantic poets.
William Wordsworth: life and works.
From the Preface of 1800: “A certain colouring of imagination”.
“Daffodils”: analysis.
John Keats: life and works. The themes of physical and spiritual beauty, imagination.
“Ode on a Grecian Urn”: analysis.
The novel of Manner: features.
Jane Austen: life and works. “Pride and prejudice”: plot, themes, heroes and heroines.
From “Pride and Prejudice”: “Mr and Mrs Bennet”: analysis.
The early Victorian Age.
The later years of Queen Victoria’s reign.
The Victorian Compromise. The Victorian novel. Types of novel.
Charles Dickens: life and works.
“David Copperfield”: plot, characters.
From “David Copperfield”: “Shall I forgive those lessons?”: analysis.
Aestheticism and Decadence.
Oscar Wide: life and works.
“The Picture of Dorian Gray”: plot , narrative technique, allegorical meaning.
“Preface”: reading.
Thomas Hardy: life and works.
“Tess of the d’Urbervilles”: plot, the issue of morality.
The XX century: an age of anxiety. Freud’s influence.
Modernism. The modern novel.
The “stream of consciousness” technique and the interior monologue.
James Joyce: life and works.
“Dubliners”: themes. Extracts from “Eveline”. (Svolto al 6/5/2013)
PRESUMIBILMENTE SVOLTI DOPO IL 6/5/2013:
Virginia Woolf: life and works.
“Mrs Dalloway”: plot.
George Orwell: life and works.
“1984”: plot and themes.
“Animal Farm”: plot and themes.
76
PROGRAMMA DI FRANCESE L2 a.s. 2012/2013
Classe V°B Linguistico
Prof.ssa Silvana VERDECHIA
MODULO 1. LA SENSIBILITE ROMANTIQUE.
La vita culturale e letteraria del XIX secolo in relazione agli avvenimenti storici e culturali
che lo hanno determinato.
Il preromanticismo: Chateaubriand
Cenni biografici , opere e e temi affrontati il tema dell’eroe romantico esule e ribelle
I l Romanticismo: origine del termine e caratteristiche del movimento
Ritratto dell’eroe romantico
Cenni biografici ,opere e pensiero di Mme De Stael,( la poesia classica e la poesia
romantica)
V. Hugo,( la funzione del poeta)
A.Lamartine( la poesia consolatrice),
A.de Vigny: il pessimisme ( la mort du loup)
MODULO 2. LE ROMAN MIROIR DE LA SOCIETE
La corrente realista . origini e fasi del romanzo
H.de Balzac: l’epopea del “la Comédie humaine”il parvenu
, Stendhal: le rouge et le noir , roman d’apprentissage.
La chartreuse de Parme,.le beylisme
,G.Flaubert: Mme Bovary :le bovarysme , le portrait de Emma et de Charles : cenni
biografici,opere e temi degli autori
Ritratto delle tipologie di eroe del romanzo realista
Il Naturalismo
Cenni
La testimonianza di E. Zola dal romanzo sperimentale al romanzo sociale (cenni)
biografia e opere
MODULO 3. L’ART POUR L’ART EN POESIE
Il « Parnasse »
Thèophile Gautier et l’art pour l’art
Il simbolismo:
Baudelaire il percorso poetico spirituale, la poetica delle corrispondenze
Mallarmé le maitre ,
Rimbaud( il bohemien –il poeta veggente) e
Verlaine il poeta dell’inconscio, l’alchimia del verbo
Il decadentismo
Huysmann : l’esteta decadente
MODULO 4. IL NOVECENTO
77
La vita culturale e letteraria del XX ° secolo : la belle époque , il colonialismo
M.Proust:Il romanzo intimista e la teoria del ricordo
Apollinaire e i surrealisti
Eluard ,Breton, Aragon
L’esistenzialismo :Sartre et Camus
Analisi e commento dei seguenti brani proposti per risalire al co-testo e al contesto di
riferimento.
MODULO 1
CHATEAUBRIAND
A.LAMARTINE
A.DE VIGNY
MODULO 2
H.de BALZAC
STENDHAL
FLAUBERT
MODULO 3
C.BAUDELAIRE
VERLAINE
les illusions perdues
le rouge et le noir
La chartreuse de Parme
Madame Bovary
L’éducation sentimentale
Les fleurs du mal
poèmes saturniens
Sagesse
RIMBAUD
MODULO 4
M.PROUST
G :APOLLINAIRE
P.ELUARD
SARTRE
:
Réné
Meditations poétiques
Les Destinées
Premiers vers
Calligrammes
les mains sales
Quitter la vie p.22-23
L’isolement p.38-39
la mort du loupp.44-45
écrivain, un métier difficile
p.79
combat sentimental p.92-93
corresponance secrète p.94-95
une lune de miel
p.141
rencontre banale p.145
L’albatros
SpleenInvitation au voyage
Elévation
Correspondances
copie
p.177
p.181
p.182
p.184
Chanson d’automne
le ciel pardessus le toit
Art poètique
Ma bohème
p.189
p.189
p.197
p.192
La petite madeleine
il pleut
Liberté
La courbe de tes yeux
tuer pour des idées
p.267
p.229
copie
p.256
p.316-317
78
PROGRAMMA DI TEDESCO L2 a.s. 2012/2013
Classe V°B Linguistico
Prof. Federico CRESCENZI
L'800: IL REALISMO, l'irruzione in letteratura della società e della politica; nuove
forme letterarie, il giornalismo - Contesto storico-letterario - Cenni bio-bibliografici
sugli autori
- H. Heine:
Die schlesischen Weber , (M);
Die Loreley (M);
- G. Büchner:
brevi cenni su Der hessische Landbote , (M);
dal Woyzeck: 'Der Hauptmann und Woyzeck' , 'Beim Doktor'
(M - C)
IL '900: IMPRESSIONISMO, SIMBOLISMO, ESPRESSIONISMO, le reazioni
dell'individuo alla modernità - Contesto storico-letter. - Cenni bio-bibliografici sugli
autori
- R. M. Rilke
:
Der Panther
(M)
- H. von Hoffmannsthal:
Ballade des äusseren Lebens (M)
- F. Kafka:
Gibs auf!
(M)
da Der Prozess, parabola Vor dem Gesetz (M)
IL '900: IL ROMANZO NEL PRIMO NOVECENTO - Contesto storico-lett. - Cenni
bio-bibliografici sugli autori
- H. Hesse:
dal Siddharta, brano 'Bei den Samanas'
(M)
LETTERATURA DEL II DOPOGUERRA: la Kurzgeschichte - Contesto storico-letter. Cenni bio-bibliogr. sugli autori
- W. Borchert:
Das Brot
(M)
IL SECONDO '900: Le Germanie, il Muro - Contesto storico-letter. - Cenni biobibliogr. sugli autori
- Christa Wolf
da Der geteilte Himmel , brani da Capp. 27 e 30 (C - M).
Gli alunni hanno visto, inoltre, i seguenti films:
- 'Woyzeck'
di Werner Herzog, 1979, le due scene corrispondenti ai brani studiati e
sopra citati;
- 'Good Bye Lenin! '
di Wolfgang Becker, 2003.
79
PROGRAMMA DI SPAGNOLO L2 a.s. 2012/2013
Classe V°B Linguistico
Prof.ssa Maria DEL NIBLETTO
Testo usato : Letteratura: Nuevo Manual de Literatura Española e Hispanoamericana Petrini Editore
MARCO HISTÓRICO SIGLO XIX
MARCO LITERARIO SIGLO XIX
- guerra de independencia contra
● El Romanticismo en Europa y en
Napoleón
España
- Restauración del absolutismo
- Mariano José de Larra:
- Inicio Guerras Carlistas
Fragmento de:
- Proclamación de la 1° República
- El Castellano Viejo (frag.II)
- Pérdida de las últimas Colonias
(fotocopia)
Américanas
- Jose de Espronceda :
Fragmento de:
- La canción del pirata
- José Zorrilla:
Fragmento de:
- Don Juan Tenorio
● El post-romanticismo
- Gustavo Adolfo Becquer
Leyendas:
- El Monte de las ánimas
- Los ojos verdes
(fotocopias)
● Realismo en Europa y en España
( Naturalismo y Krausismo)
- Benito Pérez Galdós
Fragmento de:
- Fortunata y Jacinta
- Misericordia (fotocopias)
- Marianela (Libro)
● SIGLO XX : Desde el caos a la
Democracia
- Fin de la monarquía de Alfonso XIII
- La 1° guerra mundial y España
● Generación del 98
- Miguel De Unamuno
Fragmentos de:
- Niebla
80
- Dictadura de Primo de Rivera (19231930)
- Proclamación de la 2° República (1931)
● Guerra Civil (1936-1939)
● Era del Franquismo (1939 -1975)
● Promulgamiento de la actual Costitución
española
● Generación del 27
- Federico García Lorca
Fragmentos de:
- La casa de Bernalda Alba
- Bodas de sangre
(fotocopias)
- Romancero Gitano:
“Romance de la pena
negra”
● La novela de los años 40 y 50
- Camilo José Cela:
Fragmento de :
- La familia de Pascual
Duarte
-
Argomenti che si intendono svolgere
dopo il 15 maggio:
● Narrativa contemporánea en España
- Manuel Rivas:
Fragmento de :
- “La lengua de las
mariposas” (Fotocopias)
● Literatura Hispanoamericana:
- Isabel Allende
(si será posible)
Fragmento de :
- La casa de los espíritus
81
PROGRAMMA DI FRANCESE L3 a.s. 2012/2013
Classe V°B Linguistico
MODULO 1.
Prof.ssa Silvana Verdecchia
LA SENSIBILITE ROMANTIQUE.
La vita culturale e letteraria del XIX secolo in relazione agli avvenimenti storici e culturali
che lo hanno determinato.
Il preromanticismo: Chateaubriand
Cenni biografici , opere e e temi affrontati il tema dell’eroe romantico esule e ribelle
I l Romanticismo: origine del termine e caratteristiche del movimento
Ritratto dell’eroe romantico
Cenni biografici ,opere e pensiero di Mme De Stael,( la poesia classica e la poesia
romantica)
V. Hugo,( la funzione del poeta)
A.Lamartine( la poesia consolatrice),
A.de Vigny: il pessimisme ( la mort du loup)
MODULO 2. LE ROMAN MIROIR DE LA SOCIETE
La corrente realista . origini e fasi del romanzo
H.de Balzac: l’epopea del “la Comédie humaine”il parvenu
, Stendhal: le rouge et le noir , roman d’apprentissage.
La chartreuse de Parme,.le beylisme
,G.Flaubert: Mme Bovary :le bovarysme , le portrait de Emma et de Charles
:cenni biografici,opere e temi degli autori
Ritratto delle tipologie di eroe del romanzo realista
Il Naturalismo
Cenni
La testimonianza di E. Zola dal romanzo sperimentale al romanzo sociale (cenni)
biografia e opere
MODULO 3.
L’ART POUR L’ART EN POESIE
Il « Parnasse »
Thèophile Gautier et l’art pour l’art
Il simbolismo:
Baudelaire il percorso poetico spirituale, la poetica delle corrispondenze
Mallarmé le maitre ,
Rimbaud( il bohemien –il poeta veggente) e
Verlaine il poeta dell’inconscio, l’alchimia del verbo
Il decadentismo
82
Huysmann : l’esteta decadente
MODULO 4. IL NOVECENTO
La vita culturale e letteraria del XX ° secolo : la belle époque , il colonialismo
M.Proust:Il romanzo intimista e la teoria del ricordo
Apollinaire e il surrealismo
P.Eluard
Analisi e commento dei seguenti brani proposti per risalire al co-testo e al contesto di
riferimento.
MODULO 1
A.LAMARTINE
Meditations poétiques
L’isolement
p.38-39
MODULO 2
H.de BALZAC
les illusions perdues
écrivain, un métier difficile
p.79
STENDHAL
le rouge et le noir
La chartreuse de Parme
combat sentimental
corresponance secrète
p.92-93
p.94-95
FLAUBERT
Madame Bovary
L’éducation sentimentale
MODULO 3
C.BAUDELAIRE
VERLAINE
Les fleurs du mal
poèmes saturniens
Sagesse
RIMBAUD
MODULO 4
M.PROUST
G :APOLLINAIRE
P.ELUARD
Premiers vers
Calligrammes
une lune de miel
rencontre banale
p.141
p.145
L’albatros
SpleenInvitation au voyage
Elévation
Correspondances
copie
p.177
p.181
p.182
p.184
Chanson d’automne
le ciel pardessus le toit
Art poètique
Ma bohème
p.189
p.189
p.197
p.192
La petite madeleine
il pleut
Liberté
La courbe de tes yeux
p.267
p.229
copie
p.256
83
PROGRAMMA DI TEDESCO L3 a.s. 2012/2013
Classe V°B Linguistico
Prof. Carlo TOTO
Generationskonflikte / Eltern-Kinder
Thema 1
Beziehungen
Thema 2
Conflitti generazionali / Rapporto
genitori-figli
Existenzfragen / Auf der Suche nach
Problemi esistenziali /alla ricerca
der eigenen Identität
della propria identità
Thema 3
Wissenschaft und Wissenschaftler
Società e scienziati
Thema 4
Frauenfiguren
Figure femminili
Per la prima area tematica sono state scelte pagine tratte dalle opere dei seguenti autori:
1.
T. Fontane
„Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo)
2.
A. Schnitzler
„Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia)
3.
F. Kafka
„Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia)
4
P. Bichsel
Die Tochter (testo – II prova di esame)
Per la seconda area tematica sono state scelte pagine dalle opere dei seguenti autori:
1.
J.W. von Goethe
„Die Leiden des jungen Werther“ pagine scelte
2.
T. Fontane
„Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo)
3.
A. Schnitzler
„Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia)
4.
F. Kafka
„Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia)
Per la terza area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore
1.
F. Dürrenmatt
„Die Physiker“ (pagine scelte in fotocopia)
Per la quarta area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore:
1.
T. Fontane
„Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo)
84
2.
A. Schnitzler
„Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia)
Contenuti in dettaglio:
argomento
Pagina del libro / materiale
Sturm und Drang e
pagg. 92, 93, 94, 95 (Klassik escluso); pagg. 98,99,100 (Goethe);
J.W. von Goethe
pagg. 100-101 esempio da “Die Leiden des jungen Werther. 12.
August
Visione Film: “Goethe”, di P.Stoelzl, 2010
Realismus e
pagg. 178, 179, 180, 181, 183 e 184; pagg. 190, 191, 192-193
Theodor. Fontane
esempio da “Effie Briest”.
Arthur Schnitzler
Pag. 218, cenni biografici. Esempio tratto da “Fräulein Else” in
fotocopia.
Franz Kafka
Cenni sull’autore, sull’opera in generale su scheda da me elaborata
e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die Verwandlung” in
fotocopia.
Friedrich Dürrenmatt
Cenni sull’autore su scheda da me elaborata e data in fotocopia.
Esempio tratto da “Die Physiker” in fotocopia.
Peter Bichsel
Brano: “Die Tochter” – esempio di 2 prova d’esame, in fotocopia
85
PROGRAMMA FILOSOFIA a.s. 2012/2013
Classe V°B Linguistico
Prof. Vincenzo NAPODANO
Modulo 1: Dal criticismo all’idealismo di Schelling
1.
a)
b)
c)
d)
e)
Kant:
Genesi del criticismo - la filosofia critica come nuova rivoluzione copernicana
Natura della metafisica - limiti e carattere regolativo della ragione
La libertà come fondamento dell’agire morale
Carattere formale dell’etica ed intenzionalità
La Critica del Giudizio come preludio dell’estetica romantica
2.
a)
b)
c)
L’idealismo - Fichte:
Dall’“Io penso” kantiano all’“Io puro” - il primato della ragion pratica
Idealismo e dogmatismo - il ruolo della dialettica
Il riconoscimento dell’altro e la fondazione della comunità sociale
3. L’idealismo - Schelling:
a) Schelling: la filosofia della natura
b) Schelling: il concetto di Assoluto e la funzione dell’arte
4.
a)
b)
c)
d)
e)
Modulo 2: L’idealismo di Hegel e il materialismo storico
Hegel:
Le idee dall’iperuranio alla storia - la dialettica come metodo e come legge della realtà
La Fenomenologia dello spirito e l’esempio della relazione padrone-servo
Per una enciclopedia delle scienze - logica, filosofia della natura, filosofia dello spirito
Lo spirito oggettivo, il mondo delle istituzioni e la concezione dello Stato etico
Lo spirito assoluto - arte, religione, filosofia
5. Feuerbach:
a) La religione come alienazione strutturale dell’uomo
b) L’amore come fondamento antropologico della conoscenza
6.
a)
b)
c)
d)
Marx:
I limiti del socialismo utopistico e del discorso di Feuerbach
Il materialismo e il capovolgimento della dialettica hegeliana - il concetto di ideologia
La critica dell’economia politica - il concetto di alienazione
La borghesia ed il proletariato come classi rivoluzionarie - storia come storia di lotta di
classi
Modulo 3: Le critiche ad Hegel
7.
a)
b)
c)
d)
La polemica antihegeliana - Schopenhauer, Kierkegaard:
L’eredità kantiana in Schopenhauer - il mondo come rappresentazione
Il mondo come volontà altrocanto dello spirito assoluto hegeliano
Schopenhauer e l’Oriente
Kierkegaard e la critica alla filosofia sistematica - la filosofia come autenticità
86
e) I tre stadi dell’esistenza - affinità e differenze con la Fenomenologia dello spirito
f) Esistenza e paradosso - l’angoscia e l’esperienza della fede
8.
a)
b)
c)
d)
Il Positivismo – Comte, Darwin
Caratteri generali del positivismo
La legge dei tre stadi - l’idea di progresso
La filosofia positiva e la sociologia come fisica sociale
L’evoluzionismo di Darwin
9.
a)
b)
c)
d)
Nietzsche
Centralità dell’esperienza estetica
Critica allo storicismo e ai valori della Germania bismarkiana
Cristianesimo e nichilismo - la volontà di potenza come strumento ermeneutico
La morte di Dio e il rovesciamento dei valori - il superuomo
Modulo 4: La crisi dei fondamenti
10. Freud
a) Freud e la scoperta dell’inconscio
b) La psicanalisi come pratica terapeutica e come strumento interpretativo della realtà
c) Marx, Nietzsche, Freud “maestri del sospetto” (Paul Ricoeur)
Modulo 5: Il novecento – Croce ed Husserl
11. L’idealismo di Benedetto Croce:
a) La riforma della dialettica hegeliana - il nesso opposti-distinti e la circolarità della vita
dello spirito
b) L’arte come unità di forma e contenuto
c) Concetti e pseudoconcetti
d) Storia come storia della libertà
12. Husserl:
a) Intenzionalità ed epoché
b) Il mondo della vita e quello della scienza
Testo adottato: Abbagnano-Fornero-Burghi, La filosofia, voll. 2b, 3a-3b, Paravia
87
PROGRAMMA DI STORIA a.s. 2012/2013
Classe V°B Linguistico
Prof. Vincenzo NAPODANO
Modulo1: L’Unità d’Italia
1. I problemi dell’Italia unita all’interno del contesto europeo:
a) La proclamazione del Regno d’Italia ed i governi della Destra storica - aspetti politicoamministrativi, economici, sociali
b) L’unificazione tedesca e l’egemonia prussiana in Europa
c) La liberazione del Veneto e di Roma
d) La questione romana
e) La questione meridionale
2.
a)
b)
c)
La Sinistra al potere
Depretis e il trasformismo
L’autoritarismo crispino
La crisi di fine secolo
Modulo 2: L’età dell’imperialismo
3.
a)
b)
c)
d)
e)
Per una politica di potenza:
La seconda rivoluzione industriale
L’esplosione dei nazionalismi e l’imperialismo
Socialismo e cattolicesimo sociale – la Prima e la Seconda Internazionale; la Rerum novarun
La Germania da Bismark a Guglielmo II
La Francia dopo Sedan - l’affaire Dreyfus e l’antisemitismo
4. L’età giolittiana:
a) Giolitti ed i nuovi compiti dello Stato liberale
b) Legislazione sociale, opere pubbliche, riforme
c) Socialisti e cattolici
d) L’accentuarsi delle spinte nazionalistiche e la crisi del giolittismo
Modulo 3: La fine dell’egemonia europea
5.
a)
b)
c)
Interpretazioni del novecento
Il secolo breve
Il secolo lungo
Il secolo delle avanguardie
6. La prima guerra mondiale:
a) L’ordine europeo e la questione balcanica
b) Cause della guerra e schieramenti
c) Da guerra di movimento a guerra di posizione
d) Il dibattito tra interventisti e neutralisti e l’entrata dell’Italia in guerra
e) Il 1917: l’intervento degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa e il progressivo defilarsi della
88
Russia
f) La Dichiarazione Balfour
g) La fine del conflitto e i Trattati di pace
h) I quattordici punti di Wilson e la nascita della Società delle Nazioni
7. La Rivoluzione d’ottobre e la formazione dell’Unione Sovietica:
a) L’autocrazia dello zar Nicola II e i precedenti della Rivoluzione - il 1905
b) Dalla rivoluzione del febbraio 1917 alla Rivoluzione d’Ottobre
c) La guerra civile, il comunismo di guerra, la NEP
d) La Terza Internazionale
Modulo 4: L’età dei totalitarismi
8. La crisi dello Stato liberale in Italia e l’avvento del fascismo:
a) La difficile congiuntura economica e sociale
b) L’affermazione dei partiti di massa
c) L’ultimo governo Giolitti e l’occupazione delle fabbriche
d) Dalla marcia su Roma alle leggi fascistissime
e) I Patti lateranensi
f) Gli intellettuali di fronte al fascismo - fascismo ed antifascismo
9.
a)
b)
b)
c)
La Germania e gli Stati Uniti negli anni venti:
La congiuntura economica del primo dopoguerra in Germania
La repubblica di Weimar
Il Putsch di Monaco e l’ideologia di Mein Kampf
La società dei consumi negli Stati Uniti e il crollo di Wall Street
10.
Gli anni del consenso al fascismo e l’avvento del nazismo in Germania:
a) Il dirigismo economico, la politica estera ed interna del fascismo negli anni trenta
b) Le ripercussioni della crisi di Wall Street in Germania e l’avvento del nazismo
c) La costruzione dello stato nazista
d) Il totalitarismo
e) Le leggi razziali in Germania ed Italia
11. Verso la seconda guerra mondiale:
a) Gli Stati Uniti e il New Deal
b) Il quadro europeo e l’Unione Sovietica negli anni trenta
c) La guerra civile spagnola
12. La seconda guerra mondiale:
a) Principali eventi politico-militari
b) L’8 settembre e il problema dell’identità nazionale italiana
- La Resistenza e la Repubblica di Salò
c) L’universo concentrazionario e la guerra totale
d) Le conferenze di Jalta e Potsdam
89
Modulo 5: Il secondo dopoguerra e gli anni cinquanta in Italia e nel mondo
13. Il secondo dopoguerra nel mondo e in Italia:
a) La nascita dell’ONU
b) L’Italia dai governi di unità nazionale alla proclamazione della Repubblica
c) Il Piano Marshall e l’Europa
d) La Costituzione e le elezioni del 1948 in Italia
14. Il mondo bipolare (aspetti generali)
Testo adottato: Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Il mosaico e gli specchi, voll. 4b, 5a-5b,
Laterza
90
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE a.s. 2012/2013
Classe V°B Linguistico
Prof. Daniela Di Francesco
UNITÀ 1 IL NEOCLASSICISMO
Il principali interpreti del Neoclassicismo:
 Antonio Canova (Amore e Psiche).
 Jacques – Louis David (Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat).
 Francisco Goya tra Neoclassicismo e Romanticismo (La fucilazione del tre maggio
1808).
UNITÀ 2 DAL ROMANTICISMO AL REALISMO
Molti esponenti del Romanticismo francese vivono la loro attività artistica in stretto rapporto
con i mutamenti politici e sociali dell’epoca:
 Eugène Delacroix (La Libertà guida il popolo).
 Théodore Géricault (La Zattera della Medusa).
Il Romanticimo storico in Italia:
 Francesco Hayez (Il bacio).
Le molte forme ed i grandi temi del Realismo:
 Gustave Courbet (Un funerale ad Ornans).
UNITÀ 3 - L’ IMPRESSIONISMO ED IL POSTIMPRESSIONISMO
Il contesto storico-sociale e le caratteristiche della nuova poetica pittorica
dell’Impressionismo:
 Edouard Manet (Colazione sull’erba).
 Claude Monet (La serie della Cattedrale di Rouen).
 Edgar Degas (L’assenzio).
 Pierre- Auguste Renoir (Ballo al Moulin de la Galette).
Il Postimpressionismo peculiarità e confronto con il movimento impressionista
attraverso i suoi più significativi interpreti:
 Paul Cézanne ( I giocatori di carte)
 Georges Seurat ( Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte).
 Paul Gaiguin (Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? ).
 Vincent van Gogh (I mangiatori di patate, La chiesa Notre-Dame a Auvers).
Il Divisionismo in Italia:
 Giuseppe Pellizza da Volpedo (Il Quarto Stato).
91
UNITÀ 4 - L’ ARTE TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
Il modernismo ebbe come fine principale l’ideale unificazione tra arti maggiori ed arti
minori e si manifestò come espressione delle aspirazioni della società borghese della
Belle Époque:
 La Secessione Viennese, l’esperienza delle arti applicate e l’Opera d’arte
totale, Gustav Klimt (Giuditta II).
 Il Modernismo catalano attraverso le architetture di Antoni Gaudì (Casa Milà e
la Sagrada Familia)
UNITÀ 5– L’ARTE DEL NOVECENTO
L’età della crisi e lo scenario della Prima Guerra Mondiale, la nascita di un modo
completamente nuovo di concepire l’arte e l’artista:
 La poetica del colore dei Fauves, Henri Matisse ( La musica e La danza ).
 Un precursore dell’Espressionismo, Edvard Munch ( Il grido).
 Il Cubismo con Pablo Picasso (Les Demoiselles d’Avignon e Guernica ).
 L’ Écol de Paris: Amedeo Modigliani (Nudo Sdraiato) e Marc Chagall (La
passeggiata).
 Il Futurismo e la personalità di Filippo Tommaso Marinetti, nasce la nuova
estetica futurista (i Manifesti). Umberto Boccioni (Forme uniche nella
continuità dello spazio), Giacomo Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio),
Antonio Sant’Elia (La Città Nuova).
 Il Surrealismo con Salvador Dalì (La persistenza della memoria).
 L’Astrattismo attraverso l’esperienza di Vasilij Kandinskij.
 Il Dadaismo e l’ “invenzione” dei ready-made con Marcel Duchamp .
 La pittura Metafisica con Giorgio De Chirico (Le muse inquietanti).
92
PROGRAMMA DI MATEMATICA a.s. 2012/2013
Classe V°B Linguistico
Prof.ssa Di Berardino Gabriella
Ripasso: Scomposizione di un polinomio. Equazioni lineari. Equazioni di 2° grado.
Equazioni di grado superiore al 2° risolvibili per scomposizioni. Equazioni binomie.
Disequazioni lineari. Disequazioni di 2° grado. Disequazioni frazionarie. Disequazioni di
grado superiore al 2°. Sistemi di disequazioni. Divisione di polinomi.
Definizione di esponenziale e di logaritmo. Grafico e proprietà della funzione
esponenziale e logaritmica.
Definizione di funzione. Le funzioni elementari. Grafico di una funzione. Grafico di una
funzione definita per casi. Classificazione di una funzione. Gli intervalli. Dominio di una
funzione: razionale intera, razionale fratta, irrazionale, logaritmica, esponenziale.
Simmetria di una funzione. Intersezione del grafico di una funzione algebrica e gli assi
cartesiani. Segno di una funzione algebrica. Gli intorni di un punto. Concetto intuitivo
di limite. Definizione di limite. Limite della somma. Limite del prodotto. Limite del
quoziente. Limite di una funzione continua. La forma indeterminata +∞-∞ per funzioni
razionali intere. La forma indeterminata ∞/∞ e 0/0 per funzioni razionali fratte. La
forma indeterminata +∞-∞, ∞/∞ e 0/0 per funzioni irrazionali. Punti di discontinuità
di una funzione. Asintoti orizzontali, obliqui, verticali. Definizione di derivata. Calcolo
della derivata attraverso la definizione. Significato geometrico di derivata. Le
derivate fondamentali. Derivata della somma. Derivata del prodotto. Derivata del
prodotto di una costante per una funzione. Derivata del quoziente. Derivata del
reciproco di una funzione. Derivata di una funzione composta. Teorema di De
L’Hòpital. Monotonia di una funzione. Punti di massimo e di minimo di una funzione.
Punti di flesso a tangente orizzontale. Derivata seconda e concavità di una funzione.
Punti di flesso di una funzione. Grafico di una funzione algebrica razionale.
Al momento stiamo lavorando sullo studio di funzione. Occorre approfondire con i
teoremi sulle funzioni derivabili e gli integrali.
93
PROGRAMMA DI SCIENZE e GEOGRAFIA a.s. 2012/2013
Classe V°B Linguistico
Prof.ssa Elena Bellachioma
L’UNIVERSO
Metodi e strumenti dell’indagine astronomica
Telescopi e radiotelescopi
Gli spettri stellari
Le coordinate astronomiche
Studio delle stelle
Le distanze astronomiche
Luminosità e magnitudine
Colore, temperatura, massa
Diagramma H-R
Stelle variabili e le stelle binarie
Effetto Doppler
Nascita ed evoluzione delle stelle
Nane bianche, giganti rosse, stelle di neutroni e buchi neri
Le Galassie
Classificazione delle galassie
La via Lattea
Origini ed evoluzione dell’Universo
Big Bang e prove
Il Sistema Solare
Le leggi di Keplero;
La gravitazione universale.
Origine del sistema solare
Stella Sole: struttura interna ed esterna
I pianeti del sistema solare
I corpi minori presenti nel sistema solare: asteroidi , comete,
meteore e meteoriti
LA TERRA NELLO SPAZIO
Geodesia
Forma e dimensioni della Terra
Prove della sfericità della Terra
I moti della Terra
Caratteristiche del movimento di rotazione terrestre
Prove del movimento di rotazione terrestre:
esperienza di Guglielmini , esperienza di Foucault..
Conseguenze del moto di rotazione
94
Caratteristiche del movimento di rivoluzione terrestre
Prove del moto di rivoluzione terrestre:
aberrazione stellare annua.
Conseguenze del moto di rivoluzione terrestre:
alternanza delle stagioni, differente durata del dì e della notte.
Le zone astronomiche
Differente durata del giorno sidereo e del giorno solare.
La Luna
Le caratteristiche generali della luna
I movimenti della luna: il moto di rotazione, il moto di rivoluzione,
Il moto di traslazione
Le fasi lunari
Differenza tra mese lunare e mese sidereo
Le eclissi
L’origine della luna
GEOLOGIA
Plutoni e vulcani
Plutoni
I vulcani: meccanismo eruttivo
Attività vulcanica esplosiva
Attività vulcanica esplosiva
Attività vulcanica effusiva
Eruzioni centrali e tipi di edifici vulcanici
Eruzioni lineari o fessurali
LA DINAMICA TERRESTRE
L’interno della Terra
L’importanza dello studio delle onde sismiche
Le principali discontinuità sismiche
Crosta oceanica e continentale
Il mantello
Il nucleo
Il calore interno della Terra
Fenomeni sismici
La deformazione della roccia
I terremoti
Le onde sismiche
Il sismografo
Magnitudo ed intensità di un terremoto
Scala Richter e scala Mercalli
Determinazione dell’epicentro di un terremoto
Rischio sismico: concetti di prevenzione e previsione
95
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA a.s. 2012/2013
Classe V°B Linguistico

Prof. Forti Giuseppe
PRATICA:
 Attività ed esercizi a carico naturale;
 Attività ed esercizi di opposizione e di resistenza;
 Attività ed esercizi con piccoli attrezzi codificati e non codificati;
 Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario e
intersegmentario, per il controllo della respirazione;
 Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, ritmo, in situazioni
spazio-temporali variate;
 Attività ed esercizi di equilibrio;
 Attività sportive individuali: atletica leggera e badminton;
 Attività sportive di squadra: pallavolo e pallacanestro;
 Attività in ambiente naturale: jogging al mare, esercizi di preatletica
generale in pineta, Beach Volley.

TEORIA:
 Allenare le capacità fisiche: le capacità coordinative e condizionali
 Il fenomeno del doping nello sport;
 Il pronto soccorso;
 Lo sport nella sua evoluzione dallo sport antico allo sport moderno;
 Le scuole di educazione fisica in Germania, in Inghilterra, in Svezia, in Italia;
 I totalitarismi e le loro ideologie.
96
ALLEGATI:
Griglia di Valutazione Valutazione Orale
Griglia usata per la correzione della terza prova
Griglia Correzione Prove scritte Lingue Straniere
97