VB LICEO LINGUISTICO
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VB LICEO LINGUISTICO
1 INDICE 1 Storia della classe 2 Profilo dell’indirizzo 3 Obiettivi trasversali raggiunti (cognitivi e socio-affettivi) 4 Contenuti Svolti 5 Metodologia e Strumenti 6 Verifiche e Valutazioni 7 Attività extracurricolari 8 Attività integrative e di recupero 9 Relazioni delle singole discipline 9.1 Religione 9.2 Italiano 9.3 Latino 9.4 I° Lingua straniera 9.5 II °Lingua straniera (FRANCESE) 9.6 II° Lingua straniera (TEDESCO) 9.7 II° Lingua straniera (SPAGNOLO) 9.8 III° Lingua straniera (FRANCESE) 9.9 III Lingua straniera (TEDESCO) (INGLESE) 9.10 Storia e filosofia 9.11 Storia dell'Arte 9.12 Matematica 9.13 Scienze e Geografia 9.14 Educazione Fisica 9.15 Testi delle simulazioni della terza prova d’esame 9.16 Programmi d’esame Composizione del Consiglio di Classe e approvazione Allegati: GRIGLIE di VALUTAZIONI 2 1.STORIA DELLA CLASSE La 5°B Linguistico è formata da 20 alunni, 19 ragazze ed un ragazzo, iscritti per la prima volta all’ultimo anno di corso. La sua composizione era inizialmente nell’anno 2008, di 18 alunni, 16 femmine e 2 maschi. Uno dei due ragazzi morì i primi di marzo di quello stesso anno (2008), e questo evento traumatizzò fortemente tutto il gruppo. Il secondo anno un’ alunna non fu ammessa al successivo anno scolastico. Nel terzo anno furono inserite cinque alunne provenienti dalla ex 2° A Linguistico, che era stata nel frattempo sdoppiata e fu inserita anche una ragazza ripetente, diventando una classe di 23 alunni. Fu un anno difficile sia da un punto di vista didattico, che relazionale. Le nuove materie e i nuovi equilibri da ristabilire si conclamarono con alcuni disagi personali e l’anno scolastico si concluse con la non ammissione alla classe successiva di due ragazze. Il quarto anno un’altra ragazza non fu ammessa alla classe quinta per aver smesso di frequentare, ma nel frattempo il resto del gruppo si era consolidato e in tutti i suoi componenti si riscontrava una notevole crescita sia dal punto umano, sia didattico. Nonostante tutte le difficoltà, la classe ha sempre evidenziato vivacità intellettuale, interesse e partecipazione alla vita scolastica. Nel corso del triennio questa vivacità intellettuale è rimasta costante e gli alunni hanno continuato a mostrare disponibilità al dialogo educativo e adeguata motivazione; ciò ha contribuito ad una soddisfacente crescita culturale di tutti membri, anche se differenziata in relazione alle potenzialità, alla preparazione di base e agli interessi dei singoli ragazzi. Gli obiettivi didattici prefissati sono stati raggiunti da parte di alcuni con un livello medio-alto, che in qualche caso ha raggiunto punte di eccellenza; per singole situazioni permangono alcune fragilità, specie nell’area scientifica, che comunque non hanno pregiudicato un giudizio complessivo quasi discreto. I rapporti con i docenti sono sempre stati improntati al massimo rispetto e collaborazione, attraverso lo sforzo di adeguamento da parte dei ragazzi, alle diverse metodologie di insegnamento. Anche quest’anno scolastico ci sono stati dei cambiamenti nella composizione del corpo insegnante. Sono cambiati i docenti di inglese, francese, tedesco terza lingua, matematica, scienze e religione. Inoltre, va rilevato che alcuni docenti hanno dovuto assentarsi per motivi di salute, nello specifico, i docenti di francese, assente per circa un mese nella prima parte dell’anno ed educazione fisica, attualmente sostituita dal prof. Giuseppe Forti. I membri di questa classe hanno saputo affrontare nell’arco dei cinque anni importanti difficoltà, che li hanno fatti crescere e maturare in modo evidente e concreto. 3 Attualmente siamo in presenza di ragazzi che hanno rafforzato la loro autostima e la consapevolezza delle proprie capacità. Se richiamati ad un maggiore impegno, hanno sempre risposto con consapevole autocritica, discutendo con i docenti sulle necessarie ed opportune soluzioni per migliorare la situazione. Si tratta, inoltre, di una classe articolata. Tutti studiano inglese come prima lingua straniera. N.ro 16 alunni studiano spagnolo, 3 alunni studiano francese e 1 alunna studia tedesco come seconda lingua straniera. N.ro 6 alunni studiano tedesco e 14 studiano Francese come terza lingua straniera. Tutti hanno dimostrato la volontà di voler migliorare costantemente le proprie competenze in ogni disciplina e molti dei ragazzi hanno superato gli esami certificatori nelle diverse lingue straniere studiate. I rapporti con le famiglie, sin da subito volti alla massima trasparenza, cordialità e rispetto sono avvenuti, per la maggior parte, in occasione degli incontri pomeridiani scuola-famiglia, durante i quali la partecipazione è risultata proficua e collaborativa. 4 2 – PROFILO DELL’INDIRIZZO Il corso liceale linguistico poggia su tre assi culturali caratterizzanti l'indirizzo: l'asse linguistico - letterario costituito dallo studio delle tre lingue: inglese, francese tedesco o spagnolo e delle rispettive letterature l'asse umanistico costituito dallo studio della lingua e letteratura italiana, della lingua e letteratura latina, dell'arte, della storia, della filosofia l'asse scientifico-matematico costituito dallo studio della matematica,della fisica e di tutte le scienze distribuite ciascuna nell'arco del quinquennio. Esso si colloca nel solco di una sperimentazione secondo lo spirito dei programmi "BROCCA" e rispecchia una chiara vocazione innovativa che cerca di conciliare una tradizionale formazione di base con l'esigenza sempre crescente di offrire le competenze linguistico – comunicative idonee per operare in una dimensione cosmopolita. Il corso consente la prosecuzione degli studi in qualsiasi facoltà universitaria ed offre, inoltre, buone possibilità di inserimento del terziario avanzato (attività turistiche, della promozione culturale, delle pubbliche relazioni, delle comunicazione di massa). FINALITA' e OBIETTIVI Alla fine del quinquennio i giovani, attraverso attività operative, l'esperienza formativa di “stage” e di scambi culturali all'estero, l'interazione, la valorizzazione delle loro risorse e delle loro individualità sono posti in condizione di: possedere sicure competenze linguistiche per comunicare in almeno tre lingue straniere in vari ambiti sociali e in situazioni professionali; fruire in modo critico dei messaggi veicolati nelle varie lingue da vari canali e/o fonti diverse; riconoscere , interpretare e comparare i diversi generi e tipologie testuali nonché i differenti registri e linguaggi settoriali; passare agevolmente da un sistema linguistico all'altro; riflettere in un'ottica comparativa sulla struttura, sull'uso e sulle variazioni dei sistemi linguistici studiati; conoscere gli aspetti significativi delle culture straniere e riflettere su di esse in prospettiva interculturale; leggere e interpretare testi letterari, collocandoli nel loro contesto storicoculturale; produrre testi scritti in italiano e nelle tre lingue studiate, diversificati per temi, finalità, ambiti e livelli di competenze; trovare la soluzione di problemi (problem solving) formulare una valutazione critica intorno alla propria realtà ed a quella circostante. 5 3 – OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI OBIETTIVI COGNITIVI Gli alunni hanno acquisito conoscenze coerenti con gli obiettivi CONOSCENZE indicati nelle relazioni dei singoli docenti COMPETENZE Gli alunni sanno usare in modo corretto la terminologia specifica relativa alle singole discipline Gli alunni sanno esporre in forma orale e, quasi tutti, in forma scritta, con adeguato ordine logico, i contenuti disciplinari Gli alunni sanno elaborare schemi lineari di sintesi e mappe concettuali Diversi alunni sono in grado di riflettere in modo autonomo, di compiere collegamenti e di esercitare un senso critico rispetto alle specifiche conoscenze disciplinari Diversi alunni sono in grado di compiere una riflessione interdisciplinare rispetto a tematiche complesse. Diversi alunni sono in grado di utilizzare le conoscenze e le CAPACITA’ competenze acquisite nell’ambito dell’area di indirizzo per comprendere e descrivere specifiche realtà e indicare strategie di risoluzione. OBIETTIVI SOCIO –AFFETTIVI Gli alunni hanno sviluppato buone capacità di comunicazione e di autoespressione, migliorando le relazionalità interpersonali. Gli alunni sono in grado di discutere e di confrontarsi nel rispetto reciproco e nell’autoconsapevolezza dei limiti personali. Nel corso del triennio molti alunni hanno incrementato la responsabilità personale rispetto agli impegni scolastici, agli apprendimenti specifici e alla propria formazione culturale Gli alunni sono consapevoli della propria identità culturale e sociale e sanno compiere scelte autonome 4 – CONTENUTI SVOLTI I contenuti disciplinari sono esplicitati, in maniera particolareggiata, nelle relazioni dei singoli docenti. 5 – METODOLOGIA e STRUMENTI Nell’ambito delle proposte didattico – formative i docenti hanno fatto ricorso a: Lezioni frontali 6 Lezioni dialogiche Lettura di testi e documenti seguiti da dialoghi e discussioni Visione di film e documentari Sussidi didattici e multimediali Didattica metacognitiva 6 – VERIFICHE e VALUTAZIONI 6.a VERIFICHE Le verifiche sono state effettuate non solo per accertare i livelli di conseguimento degli obiettivi disciplinari, ma anche per attivare interventi differenziati per fini e modalità e per valorizzare le potenzialità di ciascuno. Per tale motivo, accanto alle prove tradizionali, sono state affiancate modalità di verifica di varia tipologia (utilizzando anche prove scritte per le discipline “orali”), sì da consentire periodici e rapidi accertamenti del livello raggiunto dai singoli e dalla classe in ordine a determinati traguardi formativi generali e specifici. Le prove concordate dal consiglio di classe sono state le seguenti: Tipologie di scrittura A, B, D come previsto dal Ministero SCRITTE Questionari strutturati Questionari semistrutturati Questionari a risposta aperta Produzione di elaborati tematici in lingua straniera Elaborazione di brevi testi su domande aperte specifiche Interrogazioni frontali ORALI Relazioni individuali su lavori di approfondimento e analisi su libri Microverifiche Prove scritte e pratiche per educazione fisica 6.b – VALUTAZIONE Il processo valutativo è stato effettuato sotto il segno della trasparenza, coinvolgendo gli studenti nella linearità e fondatezza dei criteri di valutazione, non solo per chiarire ad essi tali criteri ed informarli dei voti conseguiti nelle varie prestazioni, ma anche per stimolarne la responsabilizzazione e la capacità di autovalutazione. Nel determinare il giudizio valutativo finale degli alunni hanno concorso i seguenti elementi: 1) l’esito delle verifiche sull’andamento didattico; 7 2) la considerazione delle difficoltà incontrate; 3) il progressivo sviluppo della personalità e delle competenze acquisite rispetto ai livelli di partenza; 4) gli indicatori qualitativi del comportamento scolastico. 6.c - CRITERI di VALUTAZIONE Il Consiglio di classe ha adottato una comune griglia di valutazione orale che, insieme alle griglie di valutazione di Italiano e lingue straniere e valutazione orale, saranno allegate alla fine del Documento cartaceo. Per la valutazione orale, 7 – ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI Nel corso del corrente a.s. e anche negli anni precedenti, la classe ha partecipato ad alcune attività di ampliamento dell’offerta formativa, nell’ambito sia di specifici progetti inseriti nel P.O.F. sia di proposte da parte di soggetti esterni all’istituzione scolastica, come teatro, Corso di Cinema e filosofia e Certificazioni Linguistiche, . Tutte le attività hanno contribuito in maniera significativa alla crescita culturale del gruppo classe. VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE La classe durante questo anno scolastico ha partecipato al viaggio d’istruzione - Trieste-Praga, - alla Mostra Pittorica sul Realismo Abruzzese dal titolo ”Vibrazioni di Luce” e svoltasi a Pescara, - e all’ 11° Settimana della Fratellanza, Il Medioriente visto dall’Europa, che trattava il tema: “Dall’ integrazione alla reciprocità”, con lavori pubblicati sul sito della scuola e prodotti dalle alunne Caponi e Della Sciucca. CERTIFICAZIONE COMPETENZE LINGUISTICHE Nel corso del quinquennio diversi alunni hanno conseguito Certificazioni Linguistiche nelle lingue straniere studiate. In seconda superiore Mariani Grazia e Marà Laura conseguirono il DELE B1 di Spagnolo. In terza superiore Lelj Valeria, Mignini Michela, Gjoni Ornela, Valesi Valeria, D’Emilio Chiara e Teodoro Francesca conseguirono il DELE B1 di Spagnolo e Chiatamone Lucrezia il B2 di Francese. In quarta Decillo Daniela, Gjoni Ornela, Lelj Valeria, D’Emilio Chiara, Mignini Michela e Mariani Grazia conseguirono la Certificazione PET (B1) per la lingua inglese. Della Sciucca Marika il livello A2 per Tedesco. Inoltre, Decillo Daniela, Mariani Grazia, de Giovanni Diletta e Caponi Emanuela conseguirono il DELE B2 di Spagnolo. 8 Quest’anno le alunne Lelj Valeria, Gjoni Ornela, Marà Laura, Mignini Michela, Bizzarri Irene e Ravicini Manuela affronteranno l’esame DELE B2 di Spagnolo, che si svolgerà il 24- 25 maggio e Caponi Emanuela e Lelj Valeria faranno anche l’esame per la Certificazione FCE di Lingua Inglese e l’alunna Caponi farà anche l’esame per la Certificazione B1 di Tedesco. ORIENTAMENTO Per l’attività di orientamento alla scelta degli studi universitari, gli alunni si sono avvalsi sia delle proposte offerte dalla scuola che dalle possibilità di partecipare autonomamente alle giornate di orientamento offerte dalle Università d’Italia. In particolare: Work-shop ad Ascoli, Open Day a Civitanova Marche, Open day a Urbino, Open day ad Ancona e Macerata, Open Day alla Accademia Belle Arti di Bologna. STAGE e SCAMBI CULTURALI Nel corso del quinquennio la classe ha partecipato ai seguenti Scambi Culturali e Stage Linguistici:Scambio Culturale Roseto-Monaco, (il gruppo di lingua Tedesca), e Stage Culturale a Valencia, (gruppo di lingua spagnola) 8 – ATTIVITA’ INTEGRATIVE e di RECUPERO La classe, al termine di ogni attività di valutazione, è stata supportata da interventi di recupero e/o potenziamento, in itinere o pomeridiane. 9 9.RELAZIONI SINGOLE DISCIPLINE 9.1 -RELIGIONE ORE SETTIMANALI:1 Prof.ssa PIERSANTI DANIELA PROFILO DELLA CLASSE La classe è costituita da 20 alunni di cui 1 che non si avvale dell'insegnamento della Religione Cattolica. La classe nel corso dell' anno si è dimostrata vivace, ma corretta nel comportamento e costante nella frequenza delle lezioni facilitando il regolare andamento dell'attività didattica. Gli alunni hanno avuto sempre un'atteggiamento positivo dimostrando interesse nei confronti della disciplina. Per quanto riguarda il profitto gli alunni hanno saputo arricchire le loro conoscenze grazie ad uno studio sistematico, ad una ricerca individuale,ad un'impegno scrupoloso e ad un motivato desiderio di apprendere . OBIETTIVI RAGGIUNTI _ Conoscenza del mondo religioso contemporaneo e degli elementi di base per un dialogo interreligioso. _ Conoscenza dei fondamenti dell'etica cristiana ; _Capacità di collegare i valori insiti nei comportamenti biblici nell'esperienza dell'uomo contemporaneo. _Capacità di costruire in modo critico e consapevole un proprio progetto di vita. CONTENUTI _ Il mondo religioso contemporaneo: Stato,Chiesa,politica ed atteggiamento del cristiano verso le leggi. _La risposta della Bibbia come spiegazione della dinamica bene-male. _Il mondo dei mezzi di comunicazione: vantaggi,svantaggi e giudizi della Chiesa. _Lettura dei problemi sociali alla luce dell'insegnamento di Cristo. _Educazione ai valori:altruismo,libertà, fede, amore, relazioni,lealtà,amicizia,coscienza. _Bioetica e religioni. METODOLOGIA E STRUMENTI Le spiegazioni, le relazioni frontali e le discussioni hanno orientato lo studio sul libro di testo. Si è fatto costante riferimento alle esperienze personali e alle domande di senso degli alunni in relazione ai contenuti della Religione Cattolica. Gli strumenti di lavoro utilizzati sono stati: il libro di testo, la Bibbia, i quotidiani e gli strumenti audiovisivi. 10 VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche sono state effettuate tramite colloqui,domande,interventi spontanei e attività di ricerca. Per la valutazione si è fatto riferimento alla griglia di valutazione prevista dalla normativa relativa all'insegnamento della Religione Cattolica. LIBRO DI TESTO Autori vari, “ANDARE OLTRE”,Ed. Marietti, Vol. Triennio 11 9.2 - ITALIANO ORE SETTIMANALI: 4 prof.ssa RACINELLI Gabriella PREMESSA La classe, che seguo fin dal primo anno, si è sempre mostrata corretta nel comportamento e partecipe al dialogo educativo. Il gruppo-classe, composto da 20 alunni ( un maschio e diciannove femmine), malgrado le difficoltà derivanti da diverse vicissitudini, ha risposto positivamente agli stimoli dell’insegnante nel corso degli anni ed è riuscita ad acquisire una completa autonomia nella rielaborazione delle conoscenze. L’impegno profuso nello studio è stato soddisfacente, anche se per alcuni alunni l’organizzazione del lavoro domestico è risultato non sempre costante. Nel complesso, è stato possibile raggiungere per gradi un livello adeguato in tutti gli obiettivi previsti per il triennio. In particolare, nella produzione scritta è stato costante l’esercizio, volto a sperimentare la capacità di produrre testi di diversa tipologia (articolo, saggio breve, analisi testuale, tema di ordine generale e storico); in questo ambito tutte gli alunni, a differenti livelli, hanno acquisito la capacità di impostare adeguatamente qualsivoglia tipologia testuale. Nella produzione orale, gli alunni sono in grado di organizzare il discorso in base alle caratteristiche del destinatario e alle diverse situazioni comunicative, utilizzando i registri ed il linguaggio specifico richiesto dalla disciplina. Il profitto è globalmente più che discreto. OBIETTIVI CONOSCENZE Gli alunni conoscono in modo adeguatamente approfondito gli autori e i testi più significativi della letteratura italiana inquadrati nel loro contesto storico-culturale. COMPETENZE Gli alunni sanno condurre una lettura diretta del testo letterario, decodificandolo ed interpretandolo; sanno analizzare un testo, cogliendone i diversi livelli di lettura e gli elementi caratterizzanti; sanno produrre un articolo di giornale, sanno elaborare un saggio breve, scegliendone adeguatamente la destinazione; alcuni alunni sanno organizzare le conoscenze mediante un linguaggio personale fondato sulla proprietà e precisione lessicale, sulla chiarezza e correttezza dell’esposizione. 12 CAPACITÀ -Gli alunni sanno collocare il testo analizzato in un quadro di confronti con altre opere dello stesso autore o di autori coevi e non; -sanno cogliere le linee fondamentali della prospettiva storica nella tradizione letteraria italiana; -sono in grado di riconoscere i caratteri specifici di in testo letterario, cogliendone la sua fondamentale polisemia, che lo rende oggetto di molteplici ipotesi interpretative e continue riproposte nel tempo; -hanno la capacità di ricostruire il punto di vista unitario dell’autore, attraverso l’analisi di una pluralità di testi in poesia e in prosa; -sono in grado di formulare, dietro stimolo, giudizi motivati su testi letti e autori studiati; -alcuni alunne sanno dare una propria originale e motivata interpretazione ai testi analizzati. CONTENUTI L’analisi testuale : gli elementi della comunicazione; il testo narrativo: autore, narratore, narratario, focalizzazione, fabula e intreccio, tempo, spazio, personaggi; il testo poetico: livello fonologico, metrico-ritmico, lessicale, retorico, sintattico. Guida alla produzione scritta: il testo informativo, il testo argomentativo, l’articolo, il saggio breve, l’analisi del testo narrativo, l’analisi del testo poetico. Letteratura italiana. L’età del Realismo in Europa. La letteratura dell’Italia postunitaria. La Scapigliatura. Giosuè Carducci: biografia ragionata, la poetica e le opere. - analisi dell’inno “A Satana” -da “Rime nuove”, analisi delle liriche: Traversando la Maremma toscana, Pianto antico, San Martino. - da “Odi barbare”: Alla stazione in una mattina d’autunno, Nevicata. Naturalismo e Verismo: quadro di riferimento, caratteri generali e poetica. Giovanni Verga: la vita, l’ideologia, le tecniche narrative, le raccolte di novelle, il ciclo dei Vinti, I Malavoglia e Mastro don Gesualdo. Lettura ed analisi dei seguenti testi: -da “Vita dei campi” : Rosso Malpelo, Cavalleria Rusticana, La Lupa, -da “ Novelle rusticane”: La roba, Libertà, Tra Ottocento e Novecento: le coordinate storiche e culturali. Decadentismo e Simbolismo Il primo Novecento e la crisi della razionalità Giovanni Pascoli: biografia ragionata, la poetica e le opere. 13 -da “ Myricae”, analisi delle liriche: Arano, Lavandare, X Agosto, .L’assiuolo, Novembre. -dai” Canti di Castelvecchio”, analisi delle liriche: Nebbia, La mia sera, Il gelsomino notturno. -da “Nuovi poemetti”, analisi della lirica: La vertigine. Gabriele D’Annunzio: biografia ragionata, la poetica e le opere. -da “Il piacere”: L’educazione di un esteta. -da “Poema paradisiaco”: Consolazione. -da “Le vergini delle rocce”: Il programma del superuomo. -da “ Alcyone”, analisi delle liriche: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, I pastori. Il Futurismo : il primo Manifesto, la poetica futurista e Tommaso Marinetti. Il Crepuscolarismo: poetica e poesia Guido Gozzano e Sergio Corazzini, analisi della lirica: Desolazione del povero poeta sentimentale. Marino Moretti: Poesia al grado zero, analisi della lirica: A Cesena. Luigi Pirandello: biografia ragionata, la poetica e le opere. -da “L’umorismo”, II , 2 : Comicità e umorismo. -da “Novelle per un anno”, analisi di: Il treno ha fischiato, La carriola,. - “Il fu Mattia Pascal ”. Il Teatro pirandelliano: caratteri generali Italo Svevo: biografia ragionata. la poetica e le opere. -da “ La coscienza di Zeno 1, 3 : Il dottor S e il suo paziente, Il fumo Il quadro storico e culturale tra le due guerre. Umberto Saba: biografia ragionata, la poetica, le opere. -da “Il Canzoniere”, analisi delle liriche: Trieste, Mio padre è stato per me l’assassino, A mia moglie, Ulisse. Eugenio Montale: biografia ragionata, la poetica , le opere. -da “Ossi di seppia”,analisi delle liriche: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, -da “Satura”, analisi della lirica: Ho sceso, dandoti il braccio… Giuseppe Ungaretti : biografia ragionata, la poetica, le opere. -Da “L’Allegria”, analisi delle liriche: Veglia, Fratelli, Sono una creatura, San Martino del Carso, Soldati, I fiumi, Mattina.. Da”Sentimento del Tempo”, analisi della lirica:La madre. L’ermetismo: caratteri generali. Salvatore Quasimodo: biografia ragionata, poetica, le opere. -da “Ed è subito sera”, analisi della lirica: Ed è subito sera. -da “Giorno dopo giorno”, analisi delle liriche: Alle fronde dei salici, Uomo del mio tempo. Lettura integrale ed analisi comparata dei romanzi: Il fu Mattia Pascal, Il piacere, La coscienza di Zeno. 14 Dante Alighieri- La Divina Commedia: Paradiso, Lettura, analisi e commento dei seguenti canti: I –III –VI –XI –XII. METODI La metodologia, centrata sugli alunni, ha cercato di rilevarne i bisogni di formazione, selezionando conseguentemente gli obiettivi, predisponendo strumenti e materiali didattici e prevedendo procedure e strumenti di verifica e valutazione per ogni sequenza significativa di apprendimento. Le lezioni frontali hanno riproposto quasi sempre l’ordine con cui i vari argomenti vengono affrontati nel libro di testo, in modo tale che gli alunni avessero la possibilità di riscontro immediato tra quanto appreso in classe e ciò che studiavano a casa. Nel caso in cui, al fine di rendere più interessante qualche lezione,l’ordine del libro di testo, nella presentazione di un argomento, non è stato rispettato, è stato di volta in volta segnalata tale divergenza ed illustrato l’ordine seguito dal libro. Alle lezioni frontali si sono affiancate lezioni dialogate, lavori di gruppo, ricerche individuali e collettive, letture dirette di fonti, anche ponendo a confronto fonti diverse tra loro, costruzione di schemi e mappe concettuali. Strumenti didattici sono stati il libro di testo, che è e resta lo strumento fondamentale per l’alunno, pagine di critica letteraria fornite dall’insegnante, documentazione finalizzata alla stesura dell’articolo di giornale del saggio breve, appunti, il vocabolario, la lavagna. VERIFICA Prove di verifica sono state per lo scritto analisi e commento di testi letterari, elaborazione di saggi brevi e articoli di giornale sulla base di documenti di supporto, tema tradizionale, trattazione sintetica di argomenti. Per l’orale, si è fatto ricorso alla tradizionale interrogazione, corredata spesso da lavori svolti a casa di analisi testuale. VALUTAZIONE Per le prove orali i diversi livelli di preparazione sono stati individuati sulla base della griglia di valutazione concordata fra i docenti delle diverse discipline e contenuta nella parte generale del presente documento. Per le prove scritte si allegano le griglie di valutazione specifiche utilizzate per ogni singola tipologia di scrittura affrontata (tema tradizionale, analisi del testo letterario, articolo di giornale, saggio breve). Libri di testo: G. Barberi Squarotti : Storia e antologia della letteratura. Ed ATLAS Giacalone- Ragni: Le parole di sempre- Antologia della Divina Commedia . Ed Ferraro. 15 9.3 - LATINO ORE SETTIMANALI: 2 prof.ssa RACINELLI Gabriella OBIETTIVI L’insegnamento e lo studio della lingua latina hanno conseguito i seguenti obiettivi generali: 1) favorire la consapevolezza dell’origine del nostro universo culturale e dell’apporto che la lingua e la civiltà latina hanno arrecato al costituirsi della cultura europea, nonché alla trasmissione del patrimonio di generi e di forme letterarie; 2) sviluppare la capacità di cogliere elementi di continuità con la nostra realtà e quelli , invece, di sostanziale diversità. CONOSCENZE Gli alunni conoscono adeguatamente i caratteri salienti e gli autori più significativi della letteratura latina nel suo contesto storico e culturale COMPETENZE Gli alunni sanno tradurre ed interpretare testi latini, sotto la guida del docente; sanno collocare i testi e gli autori nella trama della storia letteraria sanno riconoscere adeguatamente le strutture morfosintattiche e semantiche; A causa dell’esiguo numero di ore destinate nel corso del triennio allo studio della lingua latina (solo due ore settimanali) e di lacune pregresse, lo studio della produzione letteraria latina degli autori classici è stata limitata ad una scelta ridotta di brani, la cui traduzione è avvenuta sempre con il supporto dell’insegnante. Pertanto, si è ritenuto opportuno far conoscere gli autori e le loro opere in particolare attraverso le letture antologiche in traduzione. CONTENUTI 1. Recupero di grammatica 2. Storia della letteratura: Caratteri generali della prima età imperiale: il quadro storico e politico. Da Tiberio a Nerone. - Fedro e la tradizione della favola; - analisi e traduzione delle seguenti favole: Il lupo e l’agnello, La volpe e la maschera tragica, I difetti degli uomini, La volpe e l’uva, La rana e il bue, Il cervo alla fonte. - L’età di Nerone. -Seneca: la vita , il pensiero e le opere; 16 -lettura dei brani: “Perché capitano le sventure ai buoni?” (I Dialogi) “L’orrore come spettacolo” , “ E’ giusto togliersi la vita?”( Epistulae ad Lucilium). - Analisi e traduzione dei seguenti brani: “Il valore del tempo”(De brevitate vitae); “Anche gli schiavi sono uomini” (Epistula ad Lucilium); “se vuoi vincere l’ira” ( De ira). - Lucano: vita, pensiero ed opere; - Petronio: vita, pensiero ed opere; la prosa del Satyricon. - Lettura dei brani: “L’ingresso di Trimalchione”, “La matrona di Efeso” ( Satyricon) L’età flavia -Quintiliano: vita, pensiero e opere; -lettura dei brani tratti dall’opera “Institutio oratoria”: “Scuola pubblica o scuola privata”, “Il buon maestro”, “Lo stile corruttore di Seneca”. -Analisi e traduzione dei seguenti brani: “La prima educazione del fanciullo” ( Institutio oratoria – 1, 1-5 ), “Gli svaghi” ( Institutio oratoria – 1,3,8-13) -Marziale: vita, pensiero e opere; - lettura degli epigrammi: “Il successo? Meglio da vivo che da morto!”, “Il sentimento dell’invidia”, “La generosità? Dipende dai punti di vista.” - Caratteristiche della seconda età imperiale. - L’età di Traiano -Tacito: vita, pensiero e opere; - lettura dei brani tratti dagli: “Annales” e “Germania” -Giovenale: vita, pensiero ed opere; - lettura della prima satira: “La poetica dell’indignatio” (vv. 1-52), - “La polemica antifemminista” ( Satira VI vv. 114-258; 286-299) -Svetonio: vita , opere e pensiero. - Lettura di brani tratti dall’opera: “Vita Caesaris” - Da Adriano a Marco Aurelio - Apuleio: vita , pensiero e opere; - lettura dei brani tratti dall’opera Le “ Metamorfosi”: “Il prologo”, “Lucio è trasformato in asino”, “La bellezza di Psiche e l’invidia di Venere”, “ Psiche vede Amore” METODI La metodologia, centrata sugli alunni, ha cercato di rilevarne i bisogni di formazione, selezionando conseguentemente gli obiettivi, predisponendo strumenti e materiali didattici e prevedendo procedure e strumenti di verifica e valutazione per ogni sequenza significativa di apprendimento. Le lezioni frontali hanno riproposto quasi sempre l’ordine con cui i vari argomenti vengono affrontati nel libro di testo, in modo tale che gli alunni avessero la possibilità di riscontro immediato tra quanto appreso in classe e ciò che studiavano a casa. Nel caso in cui, al fine di rendere più interessante qualche lezione,l’ordine del libro di testo, nella presentazione di un argomento, non è stato rispettato, è stato di volta in volta segnalata tale divergenza ed illustrato 17 l’ordine seguito dal libro. Alle lezioni frontali si sono affiancate lezioni dialogate, esercitazioni alla lavagna, laboratori di traduzione in classe, lettura diretta dei classici, lettura di traduzioni. Strumenti didattici sono stati il libro di testo, che è e resta lo strumento fondamentale per l’alunno, appunti, la lavagna ed il vocabolario. VERIFICA Prove di verifica sono stati esercizi di traduzione, test per la verifica orale e/o scritta, esposizione e discussione orale. VALUTAZIONE Nella valutazione della produzione scritta gli indicatori sono stati la puntualità delle risposte, la conoscenza dei contenuti, la capacità organizzativa e argomentativa, la capacità espositiva, la capacità critica e rielaborativa. Indicatori nella valutazione delle prove orali riguardanti la lettura dei classici sono stati invece le conoscenze morfosintattiche, le conoscenze lessicali, la comprensione dei testi, la capacità di contestualizzazione e la capacità di esposizione delle conoscenze. Nelle prove scritte, tali indicatori sono stati di volta in volta specificati in griglie opportunamente predisposte dalla docente e rese note agli alunni. I livelli di preparazione sono stati individuati sulla base della griglia di valutazione per le prove orali concordata fra i docenti delle singole discipline e contenuta nella parte generale del presente documento. Infine, la valutazione finale tiene conto, oltre che degli indicatori già specificati, della puntualità, della frequenza, della partecipazione al dialogo educativo e formativo, dell’impegno e del metodo di studio. Libro di testo: Autori testi e contesti di letteratura latina Fabio Stok ed. LA SCUOLA. 18 - 9.4 I°LINGUA STRANIERA (INGLESE) ORE SETTIMANALI: 3 Prof.sse FERRETTI Barbara e CIVITELLA Gabriella PROFILO DELLA CLASSE La classe VB indirizzo linguistico è composta da 20 studenti, tra cui un solo maschio. La classe ha accolto, sin da subito, la nuova insegnante e si è mostrata collaborativa, disponibile e rispettosa. Ha avuto una frequenza regolare delle lezioni ed un comportamento buono in relazione all’aspetto disciplinare . Per ciò che concerne l’aspetto didattico, durante lo svolgimento dell’A.S. sono emersi diversi elementi che hanno evidenziato un’ ottima propensione all’apprendimento linguistico, riuscendo a conseguire risultati molto soddisfacenti, mentre il resto degli studenti si attesta su un livello, mediamente, tra il buono e il discreto. Per alcuni studenti, il metodo di studio è stato rielaborativo e critico per altri è stato organico e produttivo solo nelle fasi essenziali e , a volte, mnemonico. Nel corso dell’A.S. si sono verificati episodi di preteste in ambito nazionale che, per alcuni giorni, hanno coinvolto anche il nostro liceo rallentando leggermente l’attività didattica; pertanto non si è riuscito a svolgere tutto quanto preventivato all’inizio dell’anno scolastico. Da tenere conto, inoltre, che delle tre ore settimanali curriculari, una è stata dedicata alla conversazione in lingua inglese con la docente di madre lingua, prof.ssa Gabriella Civitella. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE: Apprendimento dei principali avvenimenti storici e letterari dei secoli esaminati nei contenuti di studio e delle relative principali figure letterarie, attraverso l’analisi delle loro opere maggiori. COMPETENZE: Analisi di un testo letterario nelle sue componenti di base attraverso le diverse abilità linguistiche con l’obiettivo di collocare l’autore nel proprio contesto storico, sociale e letterario, riuscendo a tracciare le caratteristiche di un’epoca. CAPACITA’: Abilità nell’espressività orale attraverso l’acquisizione di un linguaggio semplice e corretto; breve dialogo o conversazione con l’insegnante tramite l’utilizzo dei contenuti storico-letterari assimilati. Abilità nella produzione scritta in qualità di risposta a questionari inerenti gli argomenti trattati. CONTENUTI The Industrial Revolution; the industrial society. Emotion vs reason; man-nature; the concept of “sublime”. Thomas Gray: “Elegy written in a country churchyard”: the Epitaph. Themes, style, structure. William Blake: Blake the man, Blake the poet. 19 From “Songs of Innocence”: “The Lamb”: analysis. From “Songs of Experience”: “The Tyger”: analysis. The Romantic Age. Reality and vision: two generations of Romantic poets. William Wordsworth: life and works. From the Preface of 1800: “A certain colouring of imagination”. “Daffodils”: analysis. John Keats: life and works. The themes of physical and spiritual beauty, imagination. “Ode on a Grecian Urn”: analysis. The novel of Manner: features. Jane Austen: life and works. “Pride and prejudice”: plot, themes, heroes and heroines. From “Pride and Prejudice”: “Mr and Mrs Bennet”: analysis. The early Victorian Age. The later years of Queen Victoria’s reign. The Victorian Compromise. The Victorian novel. Types of novel. Charles Dickens: life and works. “David Copperfield”: plot, characters. From “David Copperfield”: “Shall I forgive those lessons?”: analysis. Aestheticism and Decadence. Oscar Wide: life and works. “The Picture of Dorian Gray”: plot , narrative technique, allegorical meaning. “Preface”: reading. Thomas Hardy: life and works. “Tess of the d’Urbervilles”: plot, the issue of morality. The XX century: an age of anxiety. Freud’s influence. Modernism. The modern novel. The “stream of consciousness” technique and the interior monologue. James Joyce: life and works. “Dubliners”: themes. Extracts from “Eveline”. (Svolto al 6/5/2013) PRESUMIBILMENTE SVOLTI DOPO IL 6/5/2013: Virginia Woolf: life and works. “Mrs Dalloway”: plot. George Orwell: life and works. “1984”: plot and themes. “Animal Farm”: plot and themes. I contenuti oggetto di studio hanno riguardato la Letteratura inglese dal Romanticismo al XX secolo, soffermandosi sui poeti e romanzieri più rappresentativi di ogni periodo storico-letterario. Attenzione è stata rivolta ad estratti di alcune opere studiate. Per quanto concerne l’ora di conversazione, la docente di madre lingua ha proposto temi di attualità stimolando gli allievi alla riproduzione orale. 20 METODOLOGIA E STRUMENTI Le lezioni si sono svolte partendo dall’analisi del contesto storico-sociale in cui ha operato l’autore oggetto di studio, della corrente letteraria di appartenenza. Elementi sulla vita dell’autore sono stati presentati solo in riferimento all’influenza che essi avevano avuto sull’opera dello stesso. I testi letterari, di vario genere e complessità, sono stati decodificati ed analizzati attraverso esercizi di ‘reading comprehension’, privilegiando sia lo sviluppo delle abilità di comprensione (orale e scritta), sia quelle di produzione (orale e scritta). Il ritmo di apprendimento è stato impostato sui tempi di apprendimento degli allievi più deboli. In relazione allo svolgimento del percorso formativo, è stato utilizzato il libro di testo in adozione. Gli alunni, per lo svolgimento delle prove scritte, hanno utilizzato sia il dizionario bilingue sia il dizionario monolingue, in quanto non tutti durante il corso degli anni scolastici hanno acquistato il dizionario monolingue loro consigliato a partire dal III anno scolastico. VERIFICA E VALUTAZIONE Le competenze acquisite sono state accertate sia con prove scritte sia con prove orali, proponendo verifiche in congruo numero. Le prove orali sono state con scansioni regolari, due per periodo, con interventi dal posto spesso allo scopo di riassumere quanto spiegato nelle lezioni precedenti. Per la valutazione ci si è basati sulle capacità di rielaborare un argomento con proprietà di linguaggio, di lessico e di capacità critica. Le verifiche scritte sono quelle che costituiscono soprattutto strumento di valutazione e che servono per accertare il grado di preparazione acquisito dallo studente in uno o più argomenti e la sua capacità di utilizzare le conoscenze teoriche nella soluzione dei problemi. Le verifiche di questo genere sono state due per il trimestre e tre per il pentamestre (per ottimizzare il tempo a disposizione sono state anche valutate le due simulazioni scritte). Le verifiche orali sono state tre sia nel primo che nel secondo periodo, comprese quelle orali da parte della docente di conversazione. I criteri di valutazione sono stati rapportati al grado di conseguimento dei diversi obiettivi che di volta in volta si sono verificati. La valutazione sommativa ha tenuto conto di elementi quali l’attenzione e la partecipazione in classe, l’attitudine alla disciplina, l’impegno nel lavoro scolastico e domestico. TESTO UTILIZZATO: T M.Spiazzi- M.Tavella ONLY CONNECT vol 1-2 ZANICHELLI 21 9.5 – II° LINGUA STRANIERA (FRANCESE) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ORE SETTIMANALI: 3 Prof.sse Silvana VERDECCHIA e PLEBANI Maria Pia La classe quinta linguistico di seconda lingua, composta da 1 elemento del corso A e 3 elementi del corso B possiede buoni requisiti in termini sia di competenze linguistico-comunicative che in termini di conoscenze letterarie. Tutte le allieve hanno raggiunto un discreto livello di competenze di tipo B2 Il gruppo risulta omogeneo particolarmente motivato all'apprendimento della lingua francese. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE -Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate -morfo -sintassi: forme necessarie per potenziare l'argomentazione:uso dei modi e dei tempi nelle subordinate, l'uso degli indefiniti, l'uso dei connettivi -l'uso delle preposizioni e degli avverbi. - contenuti letterari proposti -cultura della Francia:aspetti relativi alle realtà francofone -rapporto tra il mondo francese e quello francofono - testi e temi di attualità - testi letterari di autori moderni francesi COMPETENZE Comprendere una varietà di messaggi orali , in contesti diversi Comprendere testi scritti di varia natura e interpretarli analizzandoli e contestualizzandoli Interpretare testi letterari collocandoli nel contesto storico-culturale e comparandoli con le analoghe esperienze di letteratura inglese, italiano,spagnola. Produre testi scritti diversificati per temi, finalita e ambiti culturali(descrizioni,riassunti, relazioni,resoconti,saggi, quesiti tipologiab) Riferire e commentare testi e pensieri dei vari autori studiati contestualizzandoli. CAPACITA’ Attivare modalità di apprendimento autonomo nella scelta di materiali e strumenti di studio Valutare le proprie conoscenze e competenze Riflettere sulle strategie di apprendimento idonee ad ottimizzare i tempi di studio 22 Collegare le conoscenze in maniera comparativa con le altre letterature Analizzare brani antologici già noti Sintetizzare testi letterari e di attualità CONTENUTI Tecniche e strategie di scrittura per la redazione di comprensioni scritte, di riassunti, resoconti , composizioni, analisi del testo SIMULAZIONI di seconda prova d’esame( comprensione,riassunto,produzione) PANORAMA STORICO CULTURALE DELL’OTTOCENTO FRANCESE LA SENSIBILITA ROMANTICA Il movimento preromantico Il movimento romantico in chiave mittleuropea IL ROMANZO SPECCHIO DELLA SOCIETA la corrente realista Il movimento naturalista LA TEORIA DELL’ARTE PER L’ARTE la corrente simbolista il parnasse IL NOVECENTO la letteratura dell'impegno (dopo il 15 maggio) METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI L'approccio metodologico scelto è fondato sulla scoperta indotta delle conoscenze facendo leva sul conosciuto e sull'immaginario collettivo dei discenti attraverso formulazione di ipotesi al fine di stimolarne la motivazione. Pertanto, all'inizio di ogni lezione si fa riferimento a contenuti precedentemente appresi e anticipazioni sul testo prima di passare alla lettura intensiva e estensiva del brano proposto: attraverso domande formulate dal docente agli allievi stessi , opportunamente guidati per focalizzare i contenuti, , per riflettere sulle caratteristiche formali( semantiche ,sintattiche, lessicali). Il passaggio dal testo al contesto storico-letterario dell'autore è esplicitato dal docente sulla base dei temi già individuati nel testo. Ai fini della preparazione della seconda prova scritta dell'Esame di Stato sono proposte attività di classe per potenziare le capacità di analisi e di sintesi ( strategie di scrittura per il riassunto) nonché per approfondire temi di attualità ed esprimere punti di vista sugli argomenti trattati ( strategie per testi argomentativi): attraverso il materiale linguistico e le schede tecniche di supporto fornite dal docente gli allievi saranno messi in grado di lavorare autonomamente. Tutti i temi proposti sono affrontati in un'ottica comparativa con le altre letterature studiate: Ci si avvale talvolta di lezioni video per le produzioni filmiche dei romanzi , di lettore cd per ascolti al fine di favorire l'assimilazione dei registri linguistici. e di fotocopie di documenti autentici per approfondire i contenuti 23 VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE 2 prove scritte per il primo quadrimestre, quattro per il secondo Le tipologie diversificate: test di grammatica corretti e misurati con il sistema della proporzione, comprensioni scritte con questionari, riassunti e/o composizioni, quesiti a risposta aperta (tipologia b terza prova). griglie di valutazione diversificate per tipologia : ogni prova infatti fa riferimento ad una specifica griglia formulata sulla base delle diverse abilità testate tenendo conto dei seguenti parametri comuni: Per la produzione orale -Pronuncia ritmo e intonazione -pertinenza e possesso dei contenuti -Coerenza argomentativa -correttezza formale Per la produzione scritta: Per la comprensione e l'analisi del testo: - aderenza alle consegne date -comprensione globale -comprensione dettagliata -proprietà lessicale -correttezza formale e ortografica Per la trattazione sintetica degli argomenti e per la composizione: - aderenza alla traccia - coesione e coerenza testuale -proprietà lessicale -correttezza formale e ortografica -capaci tà di analisi e sintesi LIBRO DI TESTO: BONINI-JAMET-ECRITURES PLUS- ED.VALMARTINA 24 9.6 - II° LINGUA STRANIERA PROFILO DELLA CLASSE (Tedesco) ORE SETTIMANALI: 3 Prof. Federico CRRSCENZI e prof.ssa KUNZ Cristina L'unica alunna di questa classe che studia Tedesco come L 2 si unisce alle 6 alunne della parallela classe A, per costituire un gruppo di 7 alunne totali. Quanto segue si riferisce all'intero gruppo classe, se non altrimenti specificato. Il sottoscritto docente ha insegnato in questa classe nel corrente e nello scorso a.s., mentre - negli anni precedenti - le alunne hanno sofferto di una certa discontinuità didattica. Tranne due di loro, il resto mostrava - sin dallo scorso a.s. - lacune di rilievo nella conoscenza e nell'uso di importanti strutture di lingua base e scarsa abitudine alla comunicazione orale. Tali lacune sono state recuperate solo parzialmente. Educate e presenti, la maggior parte di loro ha mostrato un interesse non sempre attivo verso la materia, in particolare nei periodi di maggio impegno scolastico generale. Il numero esiguo di alunne, inoltre, anziché favorire un coinvolgimento quotidiano di ciascuna, ha prodotto una prassi didattica meno stimolante e varia. LIVELLI DI COMPETENZA LINGUISTICA CERTIFICATI: due alunne hanno conseguito il livello B 1 nel corso del 4 anno ( di cui una è stata selezionata per il mese di studio in Germania offerto ogni anno dal Bundesministerium für Bildung und Forschung, per il quale vengono selezionati - in Italia - due alunni per regione); un'alunna è in procinto di sostenere l'esame per il livello B1; il resto A2. Non sono stati certificati livelli superiori, in quanto le alunne - impegnate in certificazioni per altre lingue - non hanno sostenuto prove superiori. OBIETTIVI PERSEGUITI E OBIETTIVI RAGGIUNTI: OBIETTIVI PERSEGUITI: per quanto concerne i contenuti, specificati più avanti, si è cercato di inserire le tematiche connesse in un contesto diacronico, ove si rilevassero alcuni elementi di continuità e discontinuità della letteratura e cultura tedesca dell' '800-'900 rispetto a quanto precedeva ed è poi seguito. Si è dato, insomma, maggior spazio alle implicazioni storiche, culturali e letterarie dei temi e autori affrontati. Minor spazio è stato dedicato all'analisi testuale della singola pagina letteraria. Per quanto concerne le conoscenze e capacità linguistiche, si è cercato rispettivamente di integrare le conoscenze di base degli alunni e di rendere gli stessi più criticamente consapevoli dei meccanismi linguistici; si è cercato, inoltre, di svincolare gli alunni da un utilizzo in parte mnemonico della lingua e dei contenuti e/o di sviluppare, in alcuni di loro, le già presenti capacità di elaborazione autonoma. 25 OBIETTIVI RAGGIUNTI: rispetto a quanto premesso, il gruppo può essere ripartito in tre livelli, ove quello inferiore, minoritario, ha conseguito conoscenze linguistiche di base sufficienti, ma tali da consentire un livello minimo di comunicazione ordinaria e di elaborazione dei contenuti culturali appresi; un gruppo di alunne è in grado di applicare conoscenze di base discrete, pur se a volte incerte, ai fini di una comunicazione quotidiana e di ambito culturale più articolata e autonoma (l'alunna di questa classe si colloca tra i due livelli citati); conoscenze linguistiche e culturali più approfondite e capacità di esprimerle criticamente e soggettivamente in un discorso più fluido sono dimostrate, infine, da due alunne, che dimostrano a volte punte di eccellenza. SELEZIONE DEI CONTENUTI: La parte iniziale del programma ha inteso evidenziare l'irruzione in letteratura - dopo i movimenti romantici del '700 - di tematiche sociali e politiche e di nuove modalità di scrittura letteraria (giornalismo, cronaca, politica). Disagio e analisi psichica dell'individuo sono stati altri spunti di analisi, trattati anche negli autori del '900. Delle 3 ore settimanali, una era dedicata allo sviluppo delle capacità comunicative in contesti quotidiani e all'ampliamento del lessico; tali ore sono state condotte dalla docente madrelingua in compresenza col docente titolare. Gli argomenti scelti generalmente da articoli di giornale, e, nella seconda parte dell'anno, anche da brevi racconti contemporanei, sempre su argomenti di attualità. Una discreta percentuale di ore, inoltre, è stata dedicata - durante il I quadrimestre e comunque in vari momenti dell'a.s. - al recupero e consolidamento di strutture grammaticali di base. CONTENUTI. Vedere programma allegato 26 9.7 - II° LINGUA STRANIERA PROFILO DELLA CLASSE (SPAGNOLO) ORE SETTIMANALI: 3 Prof.sse Maria DEL NIBLETTO e DI FILIPPANTONIO Elmira Il gruppo classe che si presenta all’Esame di Stato 2013 è composto da 20 alunni e gli alunni che studiano spagnolo come seconda lingua straniera sono 16. Il loro interesse nei confronti di questa lingua straniera è stato sempre costante e durante le lezioni hanno avuto sempre un comportamento attento, partecipe e collaborativo. Questo interesse è stato consolidato da parte di molti di loro con il conseguimento di Certificazioni Linguistiche DELE B1 e B2. Attualmente all’interno della classe vi sono ragazzi che spiccano per continuità nel lavoro ed interesse verso la conoscenza. Essi hanno conseguito una preparazione completa ed approfondita valida anche a livello di rielaborazione critica e collegamenti interdisciplinari. Altri allievi, pur spinti da un positivo atteggiamento, a causa di un metodo di lavoro non sempre proficuo, hanno raggiunto un grado di conoscenza globalmente più che discreto. OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze La classe conosce alcuni degli aspetti più significativi delle correnti letterarie più importanti dei secoli XIX e XX. Inoltre, conosce gli avvenimenti storici più importanti, che hanno caratterizzato la vita storico-sociale della penisola iberica durante questi secoli e alcuni degli autori più rappresentativi. Di questi sono stati letti e analizzati brevi frammenti delle loro opere più conosciute. Competenze Nel complesso, il gruppo spagnolo L2 ha raggiunto un livello medio di competenza che si attesta su un livello che va tra il quasi B2 e B2, con tutti i criteri di valutazione previsti dal “Common European Framework of reference for languages”. Capacità Gli alunni che si attestano su un livello B2 sono in grado di interagire con relativa scioltezza e spontaneità quando devono parlare di tematiche note e sanno produrre testi scritti chiari e abbastanza articolati su argomenti studiati o su temi di attualità, esprimendo le proprie opinioni in modo semplice, ma corretto. Gli alunni che si attestano tra un quasi B2 sanno sostenere una conversazione in lingua spagnola in forma semplice, ma abbastanza corretta, in contesti noti. 27 Riescono a comprendere un testo letterario o di attualità in lingua spagnola e a individuarne il senso globale delle informazioni principali e delle caratteristiche culturali, cogliendo anche parte delle informazioni più specifiche. Sanno produrre testi scritti di carattere generale e/o specifico con sufficiente coerenza e coesione e la presenza di errori non compromette la comprensione del testo. METODOLOGIA E STRUMENTI E’ stata usata la lezione frontale nei momenti di presentazione dei nuovi argomenti, soprattutto letterari o attività esplorative, ma per il resto, è stata data prevalenza assoluta alla lezione interattiva-dialogata. L’approccio linguistico è stato di tipo comunicativo e il metodo di studio è stato di tipo induttivo per guidare gli allievi, in modo graduale, verso l’individuazione, lo studio e l’approfondimento di generi testuali diversi. L’attività didattica si è basata sull’osservazione, sulla formulazione di ipotesi e sul confronto tra i vari generi di documenti sia letterari che di civiltà. Una particolare rilevanza è stata data ai brani letterari con lo scopo di far cogliere le caratteristiche che differenziano i vari tipi di testo e per evidenziarne lo spessore linguistico e culturale. Per potenziare la produzione orale gli alunni sono stati sollecitati costantemente a parlare in lingua su contenuti specifici o argomenti di attualità. Gli strumenti sono stati i libri di testo, le fotocopie e i sussidi audio e video, anche se quest’ultimo è stato usato in poche occasioni, visto il notevole numero di ore perse durante l’autogestione, viaggi di istruzione e orientamenti universitari. VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche svolte sono state finalizzate ad accertare il conseguimento di uno o più obiettivi di apprendimento. Esse sono consistite in: comprensioni di testo, riassunti, brevi produzioni, questionari a risposte aperte, prove strutturate e test di ascolto. I criteri per la valutazione sono stati misurati in considerazione dei seguenti elementi: grado di conoscenze dei contenuti acquisiti, competenze e capacità a livello di analisi, sintesi e rielaborazioni personali, impegno, interesse, partecipazione e progressione nell’apprendimento. Nelle verifiche scritte si è tenuto conto di questi elementi: - adeguatezza degli esponenti linguistici a livello lessicale, grammaticale e morfosintattico; - adeguatezza dei contenuti; - aderenza alla traccia, efficacia e pertinenza. Per la valutazione sono state considerate le griglie allegate al P.O.F. LIBRO di TESTO: Nuevo Manual de Literatura Española e Hispanoamericana - Petrini Editore CONTENUTI. Vedere programma allegato 28 9.8 - III^ LINGUA STRANIERA ( FRANCESE ) ORE SETTIMANALI: 4 Prof.sse Silvana VERDECCHIA e PLEBANI Maria Pia PROFILO DELLA CLASSE La classe quinta B di terza lingua, formata da 13 allieve e un allievo possiede discrete competenze linguistiche e comunicative di livelloB1. Oltre il 40% del gruppo ha alcune difficoltà di tipo espositivo nel riferire e commentare argomenti letterari. Seppur globalmente discreta nell’aspetto formale, la produzione scritta risente di alcune carenze di tipo argomentativo soprattutto nelle trattazioni sintetiche e nelle risposte a domanda aperta. La preparazione raggiunta in merito ai contenuti letterari è, comunque, mediamente discreta. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE -Lessico pertinente alle aree di conoscenza affrontate -morfo -sintassi: forme necessarie per potenziare l'argomentazione:uso dei modi e dei tempi nelle subordinate, l'uso degli indefiniti, l'uso dei connettivi - l'uso delle preposizioni e degli avverbi. - contenuti letterari proposti -cultura della Francia:aspetti relativi alle realtà francofone -rapporto tra il mondo francese e quello francofono - testi e temi di attualità - testi letterari di autori moderni francesi COMPETENZE Comprendere una varietà di messaggi orali , in contesti diversi Comprendere testi scritti di varia natura e interpretarli analizzandoli e contestualizzandoli Interpretare testi letterari collocandoli nel contesto storico-culturale e comparandoli con le analoghe esperienze di letteratura inglese, italiano,spagnola. Produrre testi scritti diversificati per temi, finalità e ambiti culturali(descrizioni,riassunti, relazioni,resoconti,saggi, quesiti tipologia B) Riferire e commentare testi e pensieri dei vari autori studiati contestualizzandoli. CAPACITA’ Attivare modalità di apprendimento autonomo nella scelta di materiali e strumenti di studio Collegare le conoscenze in maniera comparativa con le altre letterature Analizzare brani antologici già noti 29 Sintetizzare testi letterari e di attualità CONTENUTI Tecniche e strategie di scrittura per la redazione di comprensioni scritte, di riassunti, resoconti , composizioni, analisi del testo SIMULAZIONI di seconda prova d’esame( comprensione,riassunto,produzione) PANORAMA STORICO CULTURALE DELL’OTTOCENTO FRANCESE LA SENSIBILITA ROMANTICA Il movimento preromantico Il movimento romantico in chiave mittleuropea IL ROMANZO SPECCHIO DELLA SOCIETA la corrente realista Il movimento naturalista LA TEORIA DELL’ARTE PER L’ARTE la corrente simbolista il parnasse IL NOVECENTO la letteratura dell'impegno( dopo il 15 maggio) METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI L'approccio metodologico scelto è fondato sulla scoperta indotta delle conoscenze facendo leva sul conosciuto e sull'immaginario collettivo dei discenti attraverso formulazione di ipotesi al fine di stimolarne la motivazione. Pertanto, all'inizio di ogni lezione si fa riferimento a contenuti precedentemente appresi e anticipazioni sul testo prima di passare alla lettura intensiva e estensiva del brano proposto: attraverso domande formulate dal docente agli allievi stessi , opportunamente guidati per focalizzare i contenuti, , per riflettere sulle caratteristiche formali( semantiche ,sintattiche, lessicali). Il passaggio dal testo al contesto storico-letterario dell'autore è esplicitato dal docente sulla base dei temi già individuati nel testo. Ai fini della preparazione della seconda prova scritta dell'Esame di Stato sono proposte attività di classe per potenziare le capacità di analisi e di sintesi ( strategie di scrittura per il riassunto) nonché per approfondire temi di attualità ed esprimere punti di vista sugli argomenti trattati ( strategie per testi argomentativi): attraverso il materiale linguistico e le schede tecniche di supporto fornite dal docente gli allievi saranno messi in grado di lavorare autonomamente. Tutti i temi proposti sono affrontati in un'ottica comparativa con le altre letterature studiate: Ci si avvale talvolta di lezioni video per le produzioni filmiche dei romanzi , di lettore cd per ascolti al fine di favorire l'assimilazione dei registri linguistici. e di fotocopie di documenti autentici per approfondire i contenuti VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE 2 prove scritte per il primo quadrimestre, quattro per il secondo 30 Le tipologie diversificate: test di grammatica corretti e misurati con il sistema della proporzione, comprensioni scritte con questionari, riassunti e/o composizioni, quesiti a risposta aperta (tipologia b terza prova). griglie di valutazione diversificate per tipologia : ogni prova infatti fa riferimento ad una specifica griglia formulata sulla base delle diverse abilità testate tenendo conto dei seguenti parametri comuni: Per la produzione orale -Pronuncia ritmo e intonazione -pertinenza e possesso dei contenuti -Coerenza argomentativa -correttezza formale Per la produzione scritta: Per la comprensione e l'analisi del testo: - aderenza alle consegne date -comprensione globale -comprensione dettagliata -proprietà lessicale -correttezza formale e ortografica Per la trattazione sintetica degli argomenti e per la composizione: - aderenza alla traccia - coesione e coerenza testuale -proprietà lessicale -correttezza formale e ortografica -capaci tà di analisi e sintesi LIBRO DI TESTO: BONINI-JAMET-ECRITURES PLUS- ED.VALMARTINA 31 9.9 - III° LINGUA STRANIERA PROFILO DELLA CLASSE (Tedesco) ORE SETTIMANALI: (4 v.o. Brocca) Prof. Carlo TOTO e prof.ssa KUNZ Cristina Premessa: Gli alunni di 5ªA Linguistico (16) e di 5ªB Linguistico (6) formano una unica classe di tedesco 3ª lingua. Insegno in 5ª B solo da quest’anno e purtroppo non si è potuta realizzare quella continuità didattico-metodologica essenziale per lo svolgimento di un programma concentrato in soli tre anni e che prevede alla fine del ciclo di studi una prova scritta di analisi e di comprensione di un testo, una terza prova a carattere pluridisciplinare e una prova orale che verte su contenuti e argomenti di carattere anche letterario, scelti dal vasto panorama della letteratura tedesca. riuscendo a sviluppare sufficientemente le abilità espressive orali e scritte, basi necessarie per poter avviare gli allievi ad una adeguata analisi del testo (contenuto e significato) e ad una sua esposizione autonoma. Premetto ciò non per giustificare mie mancanze nel lavoro svolto, ma soprattutto per far notare le grosse difficoltà della classe nell'affrontare in modo sistematicamente e strutturalmente diverso testi in lingua autentica. A volte è stata necessaria una riflessione ulteriore sulle tecniche relative all’analisi testuale: mi riferisco alla lettura (orientativa, selettiva e globale) all'analisi lessicale e grammaticale, alle tecniche di segmentazione del testo, alla sua ricostruzione, all'analisi dei personaggi all'individuazione degli elementi contenutistici più importanti, grazie al lavoro di impostazione iniziato all’inizio di quest’ anno. Va inoltre detto che sono riuscito solo in parte a correggere quella tendenza di fondo nella lettura di un qualsiasi brano: la traduzione di ogni singola parola; una attività certo importante ma che rende lento e faticoso il processo di comprensione globale del testo, lo studio mnemonico di parti intere di testo per l'interrogazione, con tutti i rischi che uno studio mnemonico comporta (vuoti di memoria, attività esclusivamente riproduttiva e passiva) e le difficoltà nell’esposizione orale. Tuttavia quasi tutto il gruppo, non molto numeroso (6 alunne), è riuscito a correggere tale tendenza (anche perché maggiormente in possesso di quei meccanismi di acquisizione della Lingua 2 già sviluppati per l'inglese e il francese/spagnolo), nel senso che ora si sforzano di affrontare un qualsiasi testo letterario applicando, anche se con lievi difficoltà, quelle tecniche di lavoro sopra citate, allo scopo di rinsaldare e sviluppare le competenze espressive. Pertanto la classe presenta un quadro abbastanza e mediamente discreto per quanto riguarda il livello di competenze e abilità raggiunte nello scritto e nel parlato, mentre un paio di allievi si sono distinti per esiti più brillanti. Nel complesso è stato raggiunto un livello minimo di discreta correttezza nell’esposizione di quanto letto o di opinioni 32 personali, con qualche lieve difficoltà di tipo espositivo da parte di un paio studenti, soprattutto per una partecipazione non sempre attiva, dovuta ad una non sempre adeguata abitudine all’ascolto e al prendere appunti, come propedeutici all’esposizione orale. Tale aspetto problematico non è certo imputabile a mancanze da parte della collega che mi ha preceduto, ma soprattutto per una caratteristica di fondo della classe stessa o, quanto meno, di una sua parte. Considerando il percorso precedente più concentrato sull’approfondimento di strutture grammaticali, necessarie, certo, e per una tendenza ad loro studio mnemonico, tre anni non sono sempre sufficienti, per arrivare ad una capacità e abilità comunicativa nell'esposizione di argomenti di carattere letterario. L'importante è comunque essere giunti ad un livello medio sufficiente di comunicazione orale e ad un più che sufficiente livello di preparazione. Da rilevare che due alunni hanno partecipato al corso di preparazione all’esame di certificazione tedesca, livello B1, solo 1 sosterrà (presumibilmente) il 20 maggio l’esame. OBIETTIVI RAGGIUNTI I seguenti obiettivi comprendono anche quelli individuati dal Consiglio di Europa nel Quadro Comune Europeo di Riferimento. Conoscenze La classe è in grado conoscere a livello discreto: le nozioni, le funzioni, le implicazioni culturali, le strutture morfosintattiche e fonetiche di base della lingua straniera contenute nei moduli presentati. Competenze La classe è in grado, sempre in maniera discreta di: riflettere sul funzionamento delle strutture morfosintattiche, ragionando sulle analogie e differenze tra i diversi sistemi linguistici; interagire in modo appropriato nelle situazioni comunicative conosciute; Capacità La classe è capace di: saper comprendere brevi e semplici messaggi orali o scritti, anche se solo a livello globale; saper cioè individuare almeno la situazione, il contesto, i protagonisti e il registro formale o informale di un dialogo o di un brano di lettura; sapersi esprimere con brevi e semplici frasi guidate in modo sufficientemente corretto, anche se con lievi errori di pronuncia e di intonazione; saper produrre brevi e semplici testi ortograficamente e grammaticalmente corretti, o con errori tali da non pregiudicarne la comprensione. METODOLOGIA E STRUMENTI All'inizio dell'anno scolastico si è passati subito alla lettura e all'analisi di testi redatti in tedesco di autori dei giorni nostri, rappresentativi di un’epoca ricca di conflitti e rivolgimenti, con un escursione rapida nell’800. Ho ritenuto opportuno 33 affrontare testi di autori più moderni e più accessibili dal punto di vista espressivo soprattutto, per favorire uno studio meno mnemonico, schematico, riproduttivo, fine a se stesso e improduttivo dal punto di vista linguistico, in favore di uno volto più al raggiungimento di quelle abilità e competenze linguistiche, sempre relativamente ad una Lingua 3, poste come obiettivo finale del corso di studi, quali: la rilevazione e la comprensione dei messaggi principali contenuti nel testo (abilità e tecniche di lettura); la rielaborazione guidata o personale del significato di cui il testo è portatore (abilità e tecnica del riassunto); sviluppo e affinamento di sensibilità letteraria. Pertanto, sulla base dell'esperienza fatta negli anni precedenti ,sempre nell'insegnamento della L3, dove le dinamiche e i meccanismi di apprendimento sono i medesimi, e in relazione a quanto emerso nei corsi di aggiornamento nell'ambito del P.S.L.S., in considerazione soprattutto delle effettive capacità linguistiche degli allievi (- il tedesco è materia di studio solamente a partire dal 3° anno -), del livello di partenza della classe (si veda la storia della classe) e del numero i minimo di autori, 4/5, nel 5° anno suggerito dalla Commissione Brocca per lo studio della ,letteratura nella 3ª lingua, ho preferito trattare due autori esemplificativi dell’800 e tre autori del '900, le cui opere, linguisticamente più agevoli, presentassero contenuti più interessanti e in un certo senso più attuali e legati parzialmente a tematiche di fondo comuni quali: Thema 1 Generationskonflikte / Eltern-Kinder Conflitti generazionali / Beziehungen Rapporto genitori-figli Thema 2 Thema 3 Existenzfragen / Auf der Suche nach der eigenen Identität Wissenschaft und Wissenschaftler Problemi esistenziali /alla ricerca della propria identità Società e scienziati Thema 4 Frauenfiguren Figure femminili Per la prima area tematica sono state scelte pagine tratte dalle opere dei seguenti autori: 1. T. Fontane „Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo) 2. A. Schnitzler „Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia) 3. F. Kafka „Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia) 4 P. Bichsel Die Tochter (testo – II prova di esame) Per la seconda area tematica sono state scelte pagine dalle opere dei seguenti autori: 34 1. J. W.von Goethe „Die Leiden des jungen Werther“ pagine scelte 2. T. Fontane „Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo) 3. A. Schnitzler „Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia) 4. F. Kafka „Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia) Per la terza area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore 1. F. Dürrenmatt H. „Die Physiker“ (pagine scelte in fotocopia) Per la quarta area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore: 1. T. Fontane „Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo) 2. A. Schnitzler „Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia) Ho preferito una didattica di tipo non tradizionale della letteratura tedesca (cioè, lo studio sistematico della storia della letteratura, dei movimenti – ad eccezione di due e degli autori in senso stretto, in considerazione del fatto che gli alunni affrontano l’esame di stato dopo soli tre anni di studio della lingua tedesca), e ho cercato di privilegiare alcuni aspetti della civiltà e della cultura tedesca, favorendo così un approccio più linguistico e comunicativo. Dal punto di vista metodologico, pertanto, ho seguito un percorso didattico basato: sull’analisi del testo (lessicale e grammaticale); sull’esposizione sintetica del contenuto; sulla riflessione sul protagonista principale / sui protagonisti principali; sull’esposizione autonoma o guidata di opinioni e commenti, sempre in relazione alle effettive capacità; su alcuni possibili confronti all’interno delle aree tematiche, non sempre pienamente realizzati In sintesi, per ogni brano e/o testo esemplificativo degli autori scelti, è stata fatta un’analisi generale del contenuto letto. Attraverso domande di comprensione del testo, anche in linea con la metodologia adottata per la seconda prova dell’esame di stato, si è cercato di ricostruirne il significato essenziale, di tracciare un profilo del protagonista principale e di cogliere il messaggio fondamentale che l’autore ha voluto trasmettere ai lettori. Sono convinto, anche sulla base delle nuove tendenze nel campo dell’apprendimento delle lingue straniere, che un tale approccio alla lingua tedesca rispetti in primo luogo i bisogni degli alunni del Liceo Linguistico di Roseto e sia maggiormente “spendibile” in contesti comunicativi reali. 35 Strumenti didattici Sono stati usati oltre al libro di testo, sussidi audiovisivi, il video proiettore, fotocopie di testi reperiti da altri manuali, schede di letteratura sull'autore preparate dall'insegnante e distribuite in fotocopia, ad integrazione del testo antologico. VERIFICA E VALUTAZIONE Sono state effettuate le due prove scritte e due orali (anche in forma di microvalutazioni) per ciascuno/a studente/essa opportunamente distribuite nel quadrimestre. Sono stati effettuate delle esercitazioni scritte con valore integrativo e mai suppletivo delle prove scritte e orali.. Strumenti di verifica informali Sotto tale voce si intendono osservazione ed analisi dei comportamenti e processi di apprendimento. 1. Osservazione di comportamenti: puntualità alle lezioni; rispetto delle consegne; atteggiamento di disponibilità e di collaborazione. 2. Analisi di processi di apprendimento: o sistematicità e precisione nello svolgimento delle attività assegnate per casa e/o in classe; o partecipazione al dialogo educativo-didattico; o attenzione durante le lezioni; o capacità di risposta pertinente a domanda del docente; o intervento autonomo e creativo. Strumenti per la valutazione finale La valutazione quadrimestrale e finale non si è limitato alla misurazione dei dati forniti dalle varie verifiche scritte ed orali, ma includerà un esame di tutto il processo educativo e didattico nel suo punto di partenza (test di ingresso), in itinere e al termine (test sommativi). Di conseguenza si è tenuto conto dei seguenti elementi: 1. raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici; 2. impegno e applicazione dimostrati; 3. progresso rispetto al livello di partenza; 4. partecipazione attiva all’attività didattica; 5. risultati di eventuali corsi di recupero; 6. contributo attivo al buon funzionamento degli organi collegiali e di ogni altro momento significativo della vita scolastica; 7. note disciplinari; Particolare importanza è stato dato al momento dell’autovalutazione tramite l’uso di 36 griglie, dettate ed appese in classe per rendere lo studente consapevole del livello raggiunto. Nella comprensione orale si è valutata la capacità dello studente di: cogliere gli elementi essenziali ed il significato globale di un testo proposto; capire il significato anche nei particolari; identificare l’intenzione del parlante anche dagli elementi para-extra linguistici. Nella produzione orale si sono valutate le seguenti voci: accento/pronuncia/intonazione morfosintassi; lessico; comprensione; scorrevolezza. Nella comprensione scritta è stata valutata la capacità del discente di: cogliere gli elementi essenziali e il significato globale; trovare informazioni particolari; inferire il significato di parole non note dal contesto; decodificare e riconoscere le strutture dei diversi tipi di testo; sintetizzare un testo. Nella produzione scritta è stata valutata: la correttezza strutturale (punteggiatura, ortografia, morfosintassi, layout); coesione e coerenza testuali; conoscenza lessicale; originalità e capacità di rielaborazione personale. LIBRO di TESTO: Zwischen Heute und Morgen (Ed Loescher) CONTENUTI. Vedere programma allegato 37 9.10 - STORIA e FILOSOFIA Prof. Napodano Vincenzo ORE SETTIMANALI: 2 di STORIA e 2 di FILOSOFIA PROFILO DELLA CLASSE Relazione finale di filosofia e storia della classe V B del Liceo Linguistico a) Profilo educativo- didattico La classe V B del Liceo linguistico ha avuto continuità didattica in filosofia e in storia dall’inizio del terzo anno di corso. In questo triennio gli alunni, passati da 23 a 20, hanno fatto registrare notevoli progressi sia sul piano delle conoscenze e delle competenze, sia, più in generale, sul piano relazionale e comportamentale. Sin da subito si è stabilito con il docente un proficuo dialogo didattico-educativo, che nel tempo si è arricchito sempre più grazie ad una reciproca “simpatia” , da intendersi non come soggettività di sentimento, ma come mutuo riconoscimento di uno sforzo e di un cammino, alimentati dalla comune volontà di ascolto e di crescita, pur attraverso una dialettica talvolta serrata. Le alunne e l’unico alunno che compongono oggi la V B sono ben diversi dalla classe rumorosa, un po’ confusionaria, dal modo dei singoli non sempre aggraziato, che caratterizzava la terza B di due anni fa, sebbene una certa vivacità di fondo permanga, una ruvida spigolosità talora riaffiori. Buono è nel complesso il livello delle conoscenze e delle competenze raggiunte, pienamente soddisfacenti le abilità lessicali e la propensione all’astrazione negli ambiti disciplinari di riferimento, anche alla luce del quadro orario che prevede per il triennio del liceo linguistico due ore di filosofia e due di storia settimanali: non v’è dubbio che i discenti abbiano saputo trarre giovamento dall’apprendimento delle lingue, travasando in modo reciproco i saperi e le pratiche acquisiti in contesti disciplinari differenti. L’irregolarità dell’attività didattica nel mese di novembre, causata dalle agitazioni studentesche che si sono protratte per più di una settimana, e la chiusura per alcuni gironi della scuola a marzo non hanno consentito uno svolgimento pienamente adeguato del novecento in filosofia, dell’ultimo cinquantennio del novecento in istoria, tuttavia la metodologia adoperata ed il ricorso alle fonti ha avuto di mira la comprensione della contemporaneità secondo l’insegnamento di Marc Bloch (“conoscere il passato per comprendere il presente, comprendere il presente per conoscere il passato”), consentendo ai discenti in vari casi di riconoscere e spesso di districarsi all’interno del conflitto delle interpretazioni che caratterizza il nostro tempo. All’interno della classe si segnalano vari alunni per la personalità decisa e, non di rado, per la vivacità intellettuale. Ribadendo che il processo cognitivo di crescita ha riguardato ogni singolo discente e dichiarando che tutti abbiano raggiunto gli obiettivi minimi prefissati, si evidenziano tre principali fasce di apprendimento: un 35% degli alunni si attesta sulla sufficienza o su un grado di preparazione più che 38 sufficiente; circa la metà della classe (45–50%) mostra competenze discrete o buone; infine una percentuale tra il 15 e il 20% degli alunni consegue esiti ottimi, in qualche caso eccellenti, sia in filosofia sia in istoria. Il cammino effettuato dagli alunni della V B in filosofia e storia nel corso del triennio dà legittima consistenza alla speranza che essi affrontino con animo sereno e con risultati di cui possano essere soddisfatti l’Esame di Stato ma, soprattutto, alla convinzione che possano continuare in modo autonomo e consapevole il processo di evoluzione personale, di responsabilità e libertà, cui si pensa qui di aver offerto un piccolo contributo. b) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONSEGUITI Gli alunni pur a diverso grado, in relazione ai livelli di apprendimento precedentemente specificati, hanno conseguito in filosofia e storia gli obiettivi di seguito riportati. Il raggiungimento degli obiettivi minimi non comporta il conseguimento di tutti gli obiettivi indicati, tenuto conto che alcuni di questi, relativi alle competenze e, soprattutto, alle capacità, implicano lo svolgimento di compiti particolarmente complessi, ma una valutazione globale delle abilità possedute. Filosofia - conoscenze 1. conoscere il lessico specifico della disciplina 2. conoscere le domande fondamentali della disciplina 3. conoscere i principali concetti sviluppati dagli autori trattati - competenze 4. utilizzare in modo appropriato il lessico della disciplina 5. individuare problematiche unitarie nella pluralità delle risposte offerte dai singoli pensatori 6. analizzare testi - capacità 7. sviluppare nuove forme argomentative 8. soluzione di problemi (problem solving) 9. formulare una valutazione critica intorno alla propria realtà ed a quella circostante Storia - conoscenze 1. conoscere i principali strumenti concettuali e terminologici della disciplina 2. conoscere il dove, il quando e il come degli eventi e dei periodi più significativi 3. conoscere le principali concettualizzazioni storiche e storiografiche dei periodi esaminati - competenze 4. riconoscere e classificare diversi tipi di fonti storiche 5. utilizzare alcuni strumenti del lavoro storico - carte geografiche, grafici, ecc. 6. applicare la dimensione sincronica e diacronica - capacità 39 7. confrontare diverse tesi storiografiche 8. comprendere i differenti gradi di rilevanza degli eventi e delle strutture esaminate 9. formulare un giudizio critico su eventi del passato e del presente c) Contenuti generali Si riportano di seguito i moduli di filosofia e storia svolti o in fase di completamento. Per una esposizione dettagliata dei contenuti si rimanda ai programmi allegati. Filosofia Dal criticismo all’idealismo di Schelling; L’idealismo di Hegel e il marterialismo storico; Le critiche ad Hegel; La crisi dei fondamenti; Il Novecento: Husserl e Croce. Storia I problemi dell’Italia unita all’interno del contesto europeo; L’età dell’imperialismo; La fine dell’egemonia europea; L’età dei totalitarismi; Il secondo dopoguerra e gli anni cinquanta in Italia e nel mondo. Il docente Vincenzo Napodano 40 9.11 -STORIA DELL’ARTE ORE SETTIMANALI: 2 Prof.ssa DI FRANCESCO Daniela PROFILO DELLA CLASSE Insegnando in questa classe da due anni ho riscontrato una discreta crescita cognitiva, gli alunni hanno maggiore sicurezza nell’esposizione orale e nell’utilizzo del lessico specifico. Una parte degli studenti ha lavorato con impegno e costanza mostrando interesse verso la materia, la restante parte pur svolgendo con assiduità i compiti domestici non ha evidenziato un particolare entusiasmo verso le attività didattiche proposte. La classe durante tutto il biennio nonostante abbia sempre avuto comportamenti corretti si è caratterizzata per una eccessiva vivacità che in alcuni momenti ha reso difficoltoso il processo di insegnamento-apprendimento. Le verifiche sia orali che scritte hanno mostrato a fine anno il raggiungimento degli obiettivi didattici e se una piccola parte ha raggiunto risultati discreti, la maggior parte ha mostrato un buon livello di conoscenze, competenze e capacità ed alcuni alunni si sono distinti per il grado di approfondimento e la capacità critica. OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze Acquisire strumenti e metodi specifici per l’analisi e la comprensione delle espressioni artistiche delle diverse civiltà. Conoscere le strutture del linguaggio visivo. Conoscere il contesto storico-culturale e sociale entro cui si è formata l’opera d’arte. Competenze Acquisire la competenza di rapportarsi con l’opera d’arte nelle sue valenze comunicative, analizzarne gli aspetti formali, stilistici e iconografici. Saper eseguire la contestualizzazione storica, culturale e geografica dei manufatti artistici delle diverse civiltà. Elaborare organicamente e criticamente le nozioni acquisite, collegandole e integrandole anche sul piano pluridisciplinare. Capacità Consolidare la terminologia specifica dell’arte al fine di esprimere il proprio pensiero in forma pertinente (lettura iconografica dell’opera d’arte). Saper analizzare, sintetizzare e riformulare oralmente un testo. rendersi consapevoli del perché delle forme. CONTENUTI UNITÀ 1 - IL NEOCLASSICISMO 41 Le tendenze del Neoclassicismo e l’importanza della riscoperta dell’antichità per la nascita della poetica neoclassica: le teorie di Winckelmann. UNITÀ 2 DAL ROMANTICISMO AL REALISMO I principali protagonisti del Romanticismo in Francia ed in Italia. Le molte forme ed i grandi temi del Realismo. UNITÀ 3 - L’ IMPRESSIONISMO ED IL POSTIMPRESSIONISMO Il contesto storico-sociale e le caratteristiche della nuova poetica pittorica dell’Impressionismo: Il Postimpressionismo peculiarità e confronto con il movimento impressionista, i due filoni – “scientifico” e“drammatico” – attraverso i suoi più significativi interpreti. Il Divisionismo in Italia. UNITÀ 4 - L’ ARTE TRA OTTOCENTO E NOVECENTO L’evoluzione del linguaggio artistico nelle diverse capitali europee, dall’ “Arts and Crafts” di William Morris all’ Art Nouveau. UNITÀ 5 – L’ARTE DEL NOVECENTO Inquadramento storico culturale dei primi anni del novecento: le Avanguardie. L’arte nella seconda metà del Novecento: l’Action Painting, l’ Informale, la Pop Art e il Graffitismo. METODOLOGIA E STRUMENTI Lezioni frontali. Discussione guidata. Visite guidate. Presentazioni in powerpoint e visione di filmati. Sussidi visivi, sonori ed audiovisivi (diapositive, foto, CD, videocassette, DVD, ecc). Supporti (lavagne, ecc). Materiale strutturato (schede, esercitazioni, ecc). Materiale raccolto durante visite e viaggi. Materiale raccolto individualmente. VERIFICA E VALUTAZIONE Per il numero minimo e la scansione delle verifiche si è fatto riferimento a quanto stabilito nel P.O.F. (due verifiche orali nel primo trimestre e due verifiche orali nel secondo pentamestre), tale numero di verifiche è stato aumentato per gli alunni in cui era necessaria una ulteriore valutazione per l’accertamento degli obiettivi raggiunti e/o per mettere in condizione gli alunni di recuperare eventuali insufficienze e/o quando lo studente ha richiesto una verifica per migliorare la valutazione. La 42 valutazione è avvenuta sulla base di livelli di prestazione e secondo modalità contenute nel P.O.F. e nella programmazione di classe. Queste le tipologie delle prove utilizzate: Prove semistrutturate - questionari a risposta aperta. Prove aperte - relazione libera e interrogazione Simulazione “terza prova” dell’Esame di Stato. LIBRO di TESTO: G. Dorfles, C. Della Costa e M. Ragazzi “Lineamenti di storia dell’arte”, vol. 2 “Dal Rinascimento ad oggi”, editrice Atlas, Bergamo, 2008. 43 9.12 -Matematica e Informatica ORE SETTIMANALI: 3 Prof.ssa DI BERARDINO Gabriella PROFILO DELLA CLASSE Ho preso questa classe solo quest’anno. Inizialmente si è presentata come una classe non eterogenea e divisa in due gruppi. Un primo gruppo ha dimostrato interesse per la materia, partecipazione attiva al dialogo educativo, discreta preparazione di base ed in grado di conseguire discreti o buoni risultati. Un secondo gruppo, invece, ha dimostrato una partecipazione silenziosa, lacune nella preparazione di base o difficoltà nel reperimento di un proficuo metodo di studio. Quest’ultimo però, opportunamente sollecitato, ha raggiunto una preparazione adeguata, poiché anche loro supportati da responsabilità nell’impegno. Tutti infatti hanno affrontato lo studio della materia con un impegno serio e responsabile. Struttura del programma annuale in moduli Competenze minime raggiunte Obiettivi Contenuti Intervalli e funzioni Gli intervalli in R Gli intorni Le funzioni matematiche Le funzioni definite per casi Le proprietà delle funzioni Le funzioni crescenti e decrescenti Le funzioni composte Classificazione delle funzioni matematiche Il campo di esistenza di una funzione Intersezione con gli assi e studio del segno di una Sapere Saper fare A Conoscere il concetto di funzione B Conoscere il concetto di funzione costante, funzione identità … C Conoscere la classificazione delle funzioni algebriche e trascendenti D Conoscere il concetto di grafico di una funzione E Conoscere le proprietà specifiche di alcune funzioni (pari, dispari; monotone..) F Conoscere i grafici notevoli di funzioni elementari (funzione costante; funzione 1 Saper definire una funzione reale di variabile reale 2 Saper classificare una funzione 3 Saper costruire il grafico di funzioni elementari 4 Saper riconoscere le proprietà di una funzione 5 Saper determinare l’insieme di esistenza di una funzione Riconoscere e classificare i vari tipi di funzione. Determinare l’insieme di esistenza di una funzione. Tracciare i grafici di funzioni elementari. 44 funzione Funzioni notevoli quadratica; funzione di proporzionalità inversa; funzione esponenziale; funzione logaritmica; funzioni goniometriche) Limiti Il concetto intuitivo di limite Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito Limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore infinito Limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore infinito Limite destro e limite sinistro Definizione unitaria di limite. Algebra dei limiti per limiti finiti. Algebra dei limiti per limiti infiniti. Informatica: approccio intuitivo di limite. A Conoscere il concetto intuitivo di limite B Conoscere le definizioni di limite 1 Saper definire il limite di una funzione. Enunciare con precisione le diverse definizioni di limite. La continuità di una funzione La continuità di una funzione. Il calcolo dei limiti per funzioni continue. A Acquisire il concetto di continuità di una funzione. B Saper definire i vari punti di discontinuità di una funzione. C Saper riconoscere le 1 Saper calcolare il limite di una funzione. 2 Saper riconoscere e risolvere una forma indeterminata. 3 Saper classificare le discontinuità di una Eseguire operazioni con i limiti. Individuare le varie forme indeterminate e la tecnica 45 I punti di discontinuità di una funzione. Il calcolo dei limiti che si presentano in forma indeterminata. Calcolo degli asintoti. Studio del grafico probabile di una funzione. Le derivate Il concetto di derivata. Definizione e significato geometrico di derivata. Le derivate delle funzioni fondamentali. I teoremi sul calcolo delle derivate. La derivata di ordine superiore al primo. varie forme indeterminate. D Saper definire gli asintoti di una funzione. funzione. 4 Saper determinare gli asintoti di una funzione. 5 Saper rappresentare nel piano cartesiano gli asintoti della funzione. risolutiva che permette di calcolare il limite, rimuovendo la forma indeterminata. Determinare e rappresentare gli asintoti di una funzione. A Acquisire il concetto di rapporto incrementale. B Conoscere il concetto di derivata di una funzione in un punto. C Conoscere il significato geometrico di derivata. D Conoscere i teoremi sulle derivate. E Conoscere il concetto di derivata di ordine superiore. Calcolare la derivata di una funzione elementare, utilizzando il limite del rapporto incrementale. Calcolare le derivate di funzioni, servendosi dei teoremi sulle derivate e delle regole di derivazione. Lo studio di funzione Massimi e minimi relativi di una funzione. Flessi a tangente orizzontale. Concavità e flessi di una funzione. Lo studio di una funzione. A Conoscere il concetto di massimo e minimo relativo. B Conoscere i punti critici di una funzione. C Conoscere lo studio dei massimi e minimi relativi di una funzione, mediante lo studio del segno della derivata prima. D Conoscere il concetto di “concavità verso l’alto” e “concavità verso il basso”. E Conoscere i concetti 1 Saper definire la derivata di una funzione in un punto. 2 Saper calcolare la derivata di una funzione in un punto, servendosi del limite del rapporto incrementale. 3 Saper calcolare le derivate di alcune funzioni elementari. 3 Saper applicare le varie formule e regole di derivazione. 4 Saper calcolare le derivate di ordine superiore di una funzione. 1 Saper definire un punto di massimo e di minimo relativo. 2 Saper analizzare i punti critici di una funzione. 3 Saper determinare gli eventuali punti di massimo e di minimo relativo, gli intervalli di crescita e decrescita mediante lo studio del segno della derivata prima. 4 Saper definire e determinare la“concavità * Alla fine dell’unità dovranno essere in grado di saper studiare in modo completo almeno funzioni algebriche razionali e tracciare il grafico rappresentativo. 46 * Integrali Cenni sugli integrali ed integrati immediati. di punti di flesso ascendenti e discendenti. F Conoscere lo studio della concavità, mediante lo studio del segno della derivata seconda. G Conoscere i passaggi indispensabili per lo studio di una funzione. verso l’alto” e la“concavità verso il basso”; i punti di flesso ascendenti e discendenti. * Saper definire e * Conoscere a grandi linee il concetto di integrale. * Saper calcolare almeno gli integrali immediati. determinare i flessi a tangente verticale e le cuspidi. * Saper effettuare con completezza lo studio di una funzione e rappresentarne il grafico. * contenuti che si ritiene di poter svolgere entro la fine dell’anno. Metodi Discussione guidata. Lezione frontale. Lezione esemplificativa. Esercitazioni. Recupero in itinere. Mezzi Libro di testo: E.Cassina , A. Capena , M. Gerace, Corso di matematica 5 , Paravia. Altri testi: M. Bergamini, A. Trifone, Lineamenti di analisi, Zanichelli. Valutazione 47 La valutazione è derivata dalla "misurazione" dell'apprendimento secondo i gradi della conoscenza di dati, nozioni e termini, del possesso dei concetti, della padronanza del ragionamento, della capacità espressiva e applicativa. Nel valutare si è tenuto anche conto della storia dello studente secondo i criteri del progresso dell’apprendimento, della partecipazione attiva, della frequenza regolare e della responsabilità nell’impegno. Tipologia delle prove Interventi individuali. Verifiche scritte tradizionali. Verifiche orali tradizionali. Test a risposta chiusa o aperta. 48 9.13 - SCIENZE E GEOGRAFIA ORE SETTIMANALI: 2 Prof. ssa Elena BELLACHIOMA PROFILO DELLA CLASSE La classe si caratterizza per una positiva vivacità, indirizzata alla costruzione di un clima collaborativo. Il comportamento è sempre stato educato e corretto nei confronti del docente, mostrando attenzione nei momenti di lezione frontale e di euforica partecipazione nei momenti di lezione dialogata o per problemi. La conoscenza della classe è avvenuta nel biennio e dopo una pausa di due anni ho avuto modo di introdurre gli alunni allo studio dell’astronomia. Durante questo anno la difficoltà della disciplina è stata affrontata con senso di responsabilità e continuità nello studio dalla gran parte del gruppo classe. La conoscenza degli alunni mi ha permesso di calibrare gli interventi didattici, di selezionare gli argomenti da affrontare e di richiamare velocemente quei contenuti complessi di chimica e di fisica affrontati nel biennio. Partendo dalle singole potenzialità alcuni alunni si sono distinti per motivazione, impegno, interesse e continuità; altri si sono mostrati puntuali nel rispetto delle consegne e preparati nei momenti di verifica. La complessità della disciplina ha portato ad una selezione degli argomenti affrontati. OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi sono stati conseguiti dagli alunni della classe in grado diverso: per le conoscenze, l'intera classe ha raggiunto risultati mediamente più che discreti; per le competenze e le capacità , alcuni alunni hanno conseguito risultati più che soddisfacenti. Conoscenze - Conoscenza degli argomenti trattati; - Conoscenza della struttura logica della disciplina. - Conoscenza della complessità del Geosistema; - Conoscenza delle correlazioni tra i fenomeni del Geosistema. Competenze - Presentazione dei fenomeni studiati utilizzando un linguaggio tecnico-scientifico appropriato Capacità - saper effettuare collegamenti fra i vari argomenti proposti; - saper analizzare un fenomeno, elaborarne le cause e le relative conseguenze; - saper analizzare con spirito critico l’informazione di massa sulle questioni scientifiche. CONTENUTI L’UNIVERSO Metodi e strumenti dell’indagine astronomica 49 Telescopi e radiotelescopi Gli spettri stellari Le coordinate astronomiche Studio delle stelle Le distanze astronomiche Luminosità e magnitudine Colore, temperatura, massa Diagramma H-R Stelle variabili e le stelle binarie Effetto Doppler Nascita ed evoluzione delle stelle Nane bianche, giganti rosse, stelle di neutroni e buchi neri Le Galassie Classificazione delle galassie La via Lattea Origini ed evoluzione dell’Universo Big Bang e prove Il Sistema Solare Le leggi di Keplero; La gravitazione universale. Origine del sistema solare Stella Sole: struttura interna ed esterna I pianeti del sistema solare I corpi minori presenti nel sistema solare: asteroidi , comete, meteore e meteoriti LA TERRA NELLO SPAZIO Geodesia Forma e dimensioni della Terra Prove della sfericità della Terra I moti della Terra Caratteristiche del movimento di rotazione terrestre Prove del movimento di rotazione terrestre: esperienza di Guglielmini , esperienza di Foucault.. Conseguenze del moto di rotazione Caratteristiche del movimento di rivoluzione terrestre Prove del moto di rivoluzione terrestre: aberrazione stellare annua. Conseguenze del moto di rivoluzione terrestre: alternanza delle stagioni, differente durata del dì e della notte. Le zone astronomiche Differente durata del giorno sidereo e del giorno solare. La Luna 50 Le caratteristiche generali della luna I movimenti della luna: il moto di rotazione, il moto di rivoluzione, Il moto di traslazione Le fasi lunari Differenza tra mese lunare e mese sidereo Le eclissi L’origine della luna GEOLOGIA Plutoni e vulcani Plutoni I vulcani: meccanismo eruttivo Attività vulcanica esplosiva Attività vulcanica esplosiva Attività vulcanica effusiva Eruzioni centrali e tipi di edifici vulcanici Eruzioni lineari o fessurali LA DINAMICA TERRESTRE L’interno della Terra L’importanza dello studio delle onde sismiche Le principali discontinuità sismiche Crosta oceanica e continentale Il mantello Il nucleo Il calore interno della Terra Fenomeni sismici La deformazione della roccia I terremoti Le onde sismiche Il sismografo Magnitudo ed intensità di un terremoto Scala Richter e scala Mercalli Determinazione dell’epicentro di un terremoto Rischio sismico: concetti di prevenzione e previsione METODOLOGIA E STRUMENTI Lezioni frontali Lezioni dialogate Visione di brevi filmati presenti in internet Utilizzo siti internet accreditati Libro di testo 51 VERIFICA E VALUTAZIONE Sono state svolte verifiche orali formative al fine di valutare conoscenze, competenze ed abilità raggiunte, verifiche scritte con quesiti aperti e con risposte multiple valide per l’orale. Sono state utilizzate per la valutazione delle prove scritte griglie allegate ai test e per le prove orali gli indicatori generali comuni stabiliti nel POF dell’anno scolastico 2012/2013. LIBRO di TESTO: Geografia generale Massimo Crippa - Marco Fiorani Arnoldo Mondadori Scuola 52 9.14 - EDUCAZIONE FISICA ORE SETTIMANALI: 2 Prof. FORTI Giuseppe PROFILO DELLA CLASSE Nell’arco dei cinque anni la classe ha avuto modo di sperimentare il gusto della pratica motoria, il senso dello sforzo fisico e il piacere dell’azione. Gli alunni si sono distinti per la partecipazione e la collaborazione con il lavoro proposto e hanno raggiunto un livello di applicazione dal discreto all’ottimo sia nella pratica che nella teoria delle attività motorie. La partecipazione al lavoro didattico e’ stata buona per tutti gli studenti, che si sono applicati sempre di fronte ai nuovi argomenti come nella pratica dei fondamentali degli sport appresi. FINALITA’ L’Educazione fisica concorre, insieme alle altre discipline, alla formazione integrale della persona mediante l’educazione al corpo e del corpo, allo scopo di favorirne l’inserimento nella società civile in modo consapevole e nella pienezza dei propri mezzi. E’ stato perseguito lo sviluppo della personalità dell’allievo sia tramite il miglioramento delle qualità fisiche e neuromuscolari sia tramite l’acquisizione di una coscienza della propria corporeità, che risulti espressione di padronanza motoria ma anche di capacità di relazione. OBIETTIVI DISCIPLINARI raggiunti in termini di: CONOSCENZE: Gli alunni hanno memorizzato le modalità esecutive delle principali azioni motorie; Gli alunni hanno coscienza dei percorsi utilizzati ed utilizzabili per conseguire un miglioramento delle personali capacità coordinative, di resistenza, forza, velocità e della mobilità articolare; Gli alunni sanno selezionare ed utilizzare le procedure motorie specifiche richieste. COMPETENZE: Gli alunni sanno riportare le proprie competenze motorie a qualunque contesto, indipendentemente dalla somiglianza con quello di apprendimento ; Gli alunni sanno adattare la propria condotta motoria rispetto a variazioni contestuali; Gli alunni sanno trasferire i propri apprendimenti motori a situazioni simili sfruttando la loro polifunzionalità. CAPACITA’: 53 Gli alunni sanno valutare l’azione eseguita e il suo esito in rapporto all’intenzione e allo scopo diretto; Gli alunni sanno cogliere i significati delle proprie e altrui azioni; Gli alunni sanno strutturare per la propria azione e comprendere, per l’azione altrui, una gerarchia di scopi. CONTENUTI PRATICA: Attività ed esercizi a carico naturale; Attività ed esercizi di opposizione e di resistenza; Attività ed esercizi con piccoli attrezzi codificati e non codificati; Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario e intersegmentario, per il controllo della respirazione; Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, ritmo, in situazioni spazio-temporali variate; Attività ed esercizi di equilibrio; Attività sportive individuali: atletica leggera e badminton; Attività sportive di squadra: pallavolo e pallacanestro; Attività in ambiente naturale: jogging al mare, esercizi di preatletica generale in pineta, Beach Volley. TEORIA: Allenare le capacità fisiche: le capacità coordinative e condizionali Il fenomeno del doping nello sport; Il pronto soccorso; Lo sport nella sua evoluzione dallo sport antico allo sport moderno; Le scuole di educazione fisica in Germania, in Inghilterra, in Svezia, in Italia; I totalitarismi e le loro ideologie. METODOLOGIA E STRUMENTI Gli obiettivi sono stati raggiunti utilizzando una gamma vasta e flessibile di operazioni didattiche come la lezione dialogica e frontale, problem solving, lavori di gruppo, esercitazioni a coppie e a gruppo, varie metodiche di allenamento. VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche sono state effettuate mediante verifiche teoriche e pratiche, interrogazioni, test motori e prove pratiche. Libro di testo Per le lezioni di teoria, accanto al libro di testo (Corpo Libero - Marietti Scuola-) utilizzato con operazioni di lettura ed analisi, è stato anche usato materiale di approfondimento come fotocopie, articoli di giornale e visione di filmati. 54 9.15 TESTI DELLE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA D’ESAME 55 1° Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013 Classe 5° B Linguistico STORIA CANDIDATO:..................................................................... 1. Illustra il significato del trasformismo in relazione alla politica di Agostino Depretis max 10 righe Punteggio /15 2.Chiarisci la posizione e le argomentazioni di Giolitti riguardo la chiusura delle Camere di lavoro – max 10 righe Punteggio PUNTEGGIO COMPLESSIVO /15 ............../15 56 1°Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013 Classe 5° B Linguistico INGLESE CANDIDATO:..................................................................... 1) Explain what is meant by Victorian Compromise. (max 10 righe) Punteggio /15 2) Explain the concept of beauty in Keats's poetry. (max 10 righe) Punteggio PUNTEGGIO COMPLESSIVO /15 ............../15 57 1°Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013 Classe 5° B Linguistico FRANCESE CANDIDATO:........................................................... 1.Analysez le passage suivant ,tiré de « Madame Bovary » : « Emma ne dormait pas ,elle faisait semblant d’etre endormie et tandis qu’elle s’assoupissait….elle se réveillait en d’autres reves » (max 10 righe) Punteggio /15 2. Quel est le portrait du « parvenu » , protagoniste des romans de Honoré de Balzac ? Faites référence à quelques personnages. (max 10 righe) Punteggio PUNTEGGIO COMPLESSIVO /15 ............../15 58 1° Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013 Classe 5° B Linguistico TEDESCO CANDIDATO:.................................................................... 1. Unter Bismarcks Regierung wurden verschiedene Kriege und eine besondere Politik (Zuckerbrot- und Peitschenpolitik) geführt. Sprich darüber? Punteggio /15 2. Erzähle kurz die Handlung des Romans Effi Briest und schreibe über die Hauptmerkmale und Hauptthemen des Realismus. Punteggio PUNTEGGIO COMPLESSIVO /15 ............../15 59 1°Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013 Classe 5° B Linguistico SCIENZE-GEOGRAFIA ASTRONOMICA CANDIDATO:.................................................................... 1.Vi sono numerose stelle che presentano luminosità variabile, alcune in maniera regolare altre in maniera irregolare. Classifica e spiega tali variazioni. Punteggio /15 2 Una delle conseguenze della rotazione terrestre è l’esistenza di una forza centrifuga. Indica: – – – come varia in funzione della latitudine la sua relazione con la forza di gravità. Punteggio PUNTEGGIO COMPLESSIVO …………/15 ............../15 60 61 Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013 Classe 5° B Linguistico LATINO CANDIDATO:..................................................................... 1. Come è ricostruita da Tacito l'età imperiale? max 10 righe Punteggio /15 2. La poetica dell' "Indignatio" di Giovenale. max 10 righe Buon lavoro! Punteggio /15 PUNTEGGIO COMPLESSIVO ............../15 62 Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013 Classe 5° B Linguistico INGLESE CANDIDATO:..................................................................... 1) Outline the development of Blake's poetry from "Songs of Innocence" to "Songs of Experience". (Make references to the two poems "The Lamb" and "The Tiger"). (max 10 righe) Punteggio /15 2) Talk about the features of the Aestheticism as a literary movement. (max. 10 righe) Punteggio PUNTEGGIO COMPLESSIVO /15 ............../15 63 Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013 Classe 5° B Linguistico FRANCESE 2° Lingua CANDIDATO:........................................................... 1. Que désignent le spleen et l’idéal dans le parcours spirituel de C. Baudelaire ? (Répondez à l appui des poémes étudiés) (max 10 righe) Punteggio /15 2. Julien Sorel, Fabrice del Dongo, Eugène de Rastignac, Frédéric Moreau, Charles et Emma Bovary sont les protagonistes qui animent les plus belles pages des romans du XIX ème siècle . Lequel vous a tout particulièrement touché ? Pourquoi ? (max 10 righe) Punteggio PUNTEGGIO COMPLESSIVO /15 ............../15 64 Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013 Classe 5° B Linguistico TEDESCO 2° lingua CANDIDATO:.................................................................... 1. Über Themen und Vertreter und/oder Beispiele der impressionistischsymbolistischen Literatur im deutschsprachigen Raum berichten. Punteggio 2. /15 Eine persönliche Interpretation der Parabel Kafkas 'Vor dem Gesetz' geben. Punteggio PUNTEGGIO COMPLESSIVO /15 ............../15 65 Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013 Classe 5° B Linguistico SPAGNOLO 2° LINGUA CANDIDATO:.................................................................... 1.“Las novelas españolas contemporáneas” pertenecen a la producción literaria de Galdos creada entre 1881 y 1889. “Fortunata y Jacinta” y “Misericordia” son seguramente las más conocidas de este grupo. ¿Cuáles son los aspectos más importantes que estas dos obras tienen en común? Punteggio /15 2. .¿Cuáles son los requisitos necesarios para poder llamar a un grupo de escritores e intelectuales ”Generación literaria” y cuáles de estos faltan al grupo llamado “Generación del 98” ? Punteggio PUNTEGGIO COMPLESSIVO …………/15 ............../15 66 Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013 Classe 5° B Linguistico FILOSOFIA CANDIDATO:.................................................................... 1. Chiarisci in che consista per Marx la scientificità del socialismo da lui propugnato – max 10 righe Punteggio /15 2. Illustra il significato di “Wille zum Leben” nella filosofia di Schopenhauer Punteggio PUNTEGGIO COMPLESSIVO …………/15 ............../15 67 Simulazione Terza Prova a.s. 2012 – 2013 Classe 5° B Linguistico MATEMATICA CANDIDATO:.................................................................... 1. Scrivi la definizione di derivata di una funzione in un generico punto x e applicandola ricava la derivata della funzione : Punteggio …………/15 68 2. Determinare le equazioni degli eventuali asintoti della funzione: Punteggio PUNTEGGIO COMPLESSIVO …………/15 ............../15 69 9.16. PROGRAMMI ‘ESAME PROGRAMMA DI ITALIANO a.s. 2012/2013 Classe V°B Linguistico Prof.ssa Gabriella Racinelli LETTERATURA LETTERATURA ROMANTICA E RISORGIMENTO L’ETA’ DEL REALISMO IN EUROPA Panorama storico, sociale e culturale Il romanzo realista francese (Stendhal, Flaubert) Il Realismo inglese (Dickens) Il Realismo russo Il Naturalismo francese (Zola) LA LETTERATURA DELL’ITALIA POSTUNITARIA Quadro storico, sociale e culturale La prosa (Salgari, De Amicis, Collodi) LA SCAPIGLIATURA Definizione, caratteristiche e tematiche Emilio Praga: Preludio (da Penombre) Igino Ugo Tarchetti: La bruttezza iperbolica di Fosca (da Fosca) GIOSUE CARDUCCI Vita, poetica, tematiche ed analisi delle liriche: A Satana Traversando la Maremma toscana Pianto antico San Martino Congedo Alla stazione in una mattina d’autunno Nevicata IL VERISMO, LA NARRATIVA REGIONALE E IL REALISMO IN ITALIA La narrativa regionale (Serao, Di Giacomo) Il Realismo in Italia (De Marchi) 70 Caratteri del Verismo (Capuana, De Roberto) GIOVANNI VERGA Vita, poetica ed analisi delle opere: Rosso Malpelo Cavalleria Rusticana La lupa La roba Libertà Mastro don Gesualdo Lettura integrale ed analisi de: “I Malavoglia” TRA OTTOCENTO E NOVECENTO: LE COORDINATE STORICHE E CULTURALI DECADENTISMO E SIMBOLISMO Decadentismo e Simbolismo in Francia (Baudelaire, Verlaine, Rimbaud) Huysmans e Wilde Il Decadentismo in Italia MAESTRI DEL PENSIERO DEL PRIMO NOVECENTO Nietzsche: Il ritorno tra gli uomini (da Così parlò Zarathustra) Bergson e Freud Grazia Deledda, Antonio Fogazzaro GIOVANNI PASCOLI Vita, poetica ed analisi delle opere: La grande proletaria si è mossa Myricae e i Canti di Castelvecchio Arano Lavandare X Agosto L’assiuolo Novembre Nebbia Il gelsomino notturno La mia sera GABRIELE D’ANNUNZIO Vita, poetica ed analisi delle opere: Consolazione (da Poema paradisiaco) Il programma del superuomo (da Le vergini delle rocce) Le Laudi (Alcyone) La sera fiesolana La pioggia nel pineto 71 I pastori Lettura integrale ed analisi de: “Il piacere” IL FUTURISMO Filippo Tommaso Marinetti Manifesto tecnico della letteratura futurista (da I poeti futuristi) LE AVANGUARDIE STORICHE IN EUROPA E L’ESPRESSIONISMO I CREPUSCOLARI Guido Gozzano Sergio Corazzini Desolazione del povero poeta sentimentale (da Piccolo libro inutile) Marino Moretti A Cesena (da Il giardino dei frutti) LUIGI PIRANDELLO Vita, poetica ed analisi delle opere: Comicità e umorismo (da L’umorismo) Il treno ha fischiato… La carriola La salvezza di Moscarda (da Uno, nessuno e centomila) Lettura integrale ed analisi de: “Il fu Mattia Pascal” ITALO SVEVO Vita, poetica ed opere Una vita Senilità Lettura integrale ed analisi de: “La coscienza di Zeno” Analisi comparata tra i tre grandi romanzi del Novecento: “Il piacere”, “Il fu Mattia Pascal” e “La coscienza di Zeno” LA PROSA EUROPEA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO Franz Kafka: vita, pensiero ed opere (“La metamorfosi”) Lettura ed analisi del brano: “La metamorfosi di Gregor Samsa” UMBERTO SABA Vita, poetica ed analisi delle liriche: A mia moglie Trieste Mio padre è stato per me “l’assassino” Ulisse 72 EUGENIO MONTALE Vita, poetica ed analisi delle liriche: Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Ho sceso dandoti il braccio Non recidere, forbice, quel volto GIUSEPPE UNGARETTI Vita, poetica ed analisi delle liriche: Veglia Fratelli Sono una creatura S.Martino del Carso Soldati La madre Mattina L’ERMETISMO Caratteristiche principali SALVATORE QUASIMODO Vita, poetica ed analisi delle liriche: Ed è subito sera Alle fronde dei salici Uomo del mio tempo DIVINA COMMEDIA Paradiso: struttura e caratteristiche principali della Cantica. > Canto I (parafrasi, analisi e commento critico) > Canto II (parafrasi, analisi e commento critico) > Canto III (parafrasi, analisi e commento critico) > Canto VI (parafrasi, analisi e commento critico) Confronto tra i tre Sesti canti della Divina Commedia 73 PROGRAMMA DI LATINO a.s. 2012/2013 Classe V°B Linguistico Prof.ssa Gabriella Racinelli LA PRIMA ETA’ IMPERIALE Caratteristiche della prima età imperiale e quadro storico Fedro e la favola Lupus et agnus Vulpes ad personam tragicam De vitiis hominum Canis per fluvium carnem ferens Vulpes et corvus De vulpe et uva Cervus ad fontem Seneca (vita, pensiero ed opere) Letture: Perché capitano le sventure ai buoni? (da Dialogi) p.778 L’orrore come spettacolo (da Epistulae ad Lucilium) p.780 E’ giusto togliersi la vita? (da Epistulae ad Lucilium) p.790 I falsi bisogni creati dal progresso (da Epistulae ad Lucilium) p.792 Brani tradotti: Il valore del tempo (da De brevitate vitae) p.800 Necessità dello svago ( da De tranquillitate animi) p.801 Anche gli schiavi sono uomini (da Epistulae ad Lucilium) p.803 Se vuoi vincere l’ira (da De ira) p.809 Persio (vita, pensiero ed opere) Lucano (vita, pensiero ed opere) Petronio (vita, pensiero ed opere) Letture: L’ingresso di Trimalchione (da Satyricon) p.840 La matrona di Efeso (da Satyricon) p.843 Quintiliano (vita, pensiero ed opere) L’utilità del gioco Quintiliano e l’arte dell’educazione Letture: Scuola pubblica o scuola privata? (da Institutio oratoria) p.856 Il buon maestro (da Institutio oratoria) p.860 Lo stile corruttore di Seneca (da Institutio oratoria) p.863 74 Brani tradotti: La prima educazione del fanciullo (da Institutio oratoria) p.868 Gli svaghi (da Institutio oratoria) p.871 I doveri degli scolari (da Institutio oratoria) p.873 Plinio il Vecchio (vita, pensiero ed opere) Marziale (vita, pensiero ed opere) Epigrammata LA SECONDA ETA’ IMPERIALE Caratteristiche della seconda età imperiale e quadro storico Tacito (vita, pensiero ed opere) Letture: La morte di Augusto (da Annales) p.925 Il primo misfatto del nuovo principe (da Annales) p.926 Usanze dei Germani (da Germania) p.931 Brano tradotto: Morte di Agrippina (da Annales) p.942 Giovenale (vita, pensiero ed opere) Analisi delle satire Letture: La poetica dell’Indignatio (da Satira I) p.952 La polemica antifemminista (da Satire) p.957 Svetonio (vita, pensiero ed opere) Letture: Il ritratto di Cesare (da Vita Caesaris) p.973 Morte di Cesare (da Vita Caesaris) p.974 Morte di Nerone (da Vita Neronis) p.975 L'ETA' DI ADRIANO E MARCO AURELIO Caratteristiche e quadro storico Apuleio (vita, pensiero ed opere) Letture in italiano dei brani tratti dall'opera “Metamorfosi”: Il prologo (da Metamorfosi) p.996 Lucio è trasformato in asino (da Metamorfosi) p.1005 Psiche vede Amore p.1006 Lucio torna ad essere uomo p. 1007 75 PROGRAMMA DI INGLESE a.s. 2012/2013 Classe V°B Linguistico Prof.ssa Barbara FERRETTI The Industrial Revolution; the industrial society. Emotion vs reason; man-nature; the concept of “sublime”. Thomas Gray: “Elegy written in a country churchyard”: the Epitaph. Themes, style, structure. William Blake: Blake the man, Blake the poet. From “Songs of Innocence”: “The Lamb”: analysis. From “Songs of Experience”: “The Tyger”: analysis. The Romantic Age. Reality and vision: two generations of Romantic poets. William Wordsworth: life and works. From the Preface of 1800: “A certain colouring of imagination”. “Daffodils”: analysis. John Keats: life and works. The themes of physical and spiritual beauty, imagination. “Ode on a Grecian Urn”: analysis. The novel of Manner: features. Jane Austen: life and works. “Pride and prejudice”: plot, themes, heroes and heroines. From “Pride and Prejudice”: “Mr and Mrs Bennet”: analysis. The early Victorian Age. The later years of Queen Victoria’s reign. The Victorian Compromise. The Victorian novel. Types of novel. Charles Dickens: life and works. “David Copperfield”: plot, characters. From “David Copperfield”: “Shall I forgive those lessons?”: analysis. Aestheticism and Decadence. Oscar Wide: life and works. “The Picture of Dorian Gray”: plot , narrative technique, allegorical meaning. “Preface”: reading. Thomas Hardy: life and works. “Tess of the d’Urbervilles”: plot, the issue of morality. The XX century: an age of anxiety. Freud’s influence. Modernism. The modern novel. The “stream of consciousness” technique and the interior monologue. James Joyce: life and works. “Dubliners”: themes. Extracts from “Eveline”. (Svolto al 6/5/2013) PRESUMIBILMENTE SVOLTI DOPO IL 6/5/2013: Virginia Woolf: life and works. “Mrs Dalloway”: plot. George Orwell: life and works. “1984”: plot and themes. “Animal Farm”: plot and themes. 76 PROGRAMMA DI FRANCESE L2 a.s. 2012/2013 Classe V°B Linguistico Prof.ssa Silvana VERDECHIA MODULO 1. LA SENSIBILITE ROMANTIQUE. La vita culturale e letteraria del XIX secolo in relazione agli avvenimenti storici e culturali che lo hanno determinato. Il preromanticismo: Chateaubriand Cenni biografici , opere e e temi affrontati il tema dell’eroe romantico esule e ribelle I l Romanticismo: origine del termine e caratteristiche del movimento Ritratto dell’eroe romantico Cenni biografici ,opere e pensiero di Mme De Stael,( la poesia classica e la poesia romantica) V. Hugo,( la funzione del poeta) A.Lamartine( la poesia consolatrice), A.de Vigny: il pessimisme ( la mort du loup) MODULO 2. LE ROMAN MIROIR DE LA SOCIETE La corrente realista . origini e fasi del romanzo H.de Balzac: l’epopea del “la Comédie humaine”il parvenu , Stendhal: le rouge et le noir , roman d’apprentissage. La chartreuse de Parme,.le beylisme ,G.Flaubert: Mme Bovary :le bovarysme , le portrait de Emma et de Charles : cenni biografici,opere e temi degli autori Ritratto delle tipologie di eroe del romanzo realista Il Naturalismo Cenni La testimonianza di E. Zola dal romanzo sperimentale al romanzo sociale (cenni) biografia e opere MODULO 3. L’ART POUR L’ART EN POESIE Il « Parnasse » Thèophile Gautier et l’art pour l’art Il simbolismo: Baudelaire il percorso poetico spirituale, la poetica delle corrispondenze Mallarmé le maitre , Rimbaud( il bohemien –il poeta veggente) e Verlaine il poeta dell’inconscio, l’alchimia del verbo Il decadentismo Huysmann : l’esteta decadente MODULO 4. IL NOVECENTO 77 La vita culturale e letteraria del XX ° secolo : la belle époque , il colonialismo M.Proust:Il romanzo intimista e la teoria del ricordo Apollinaire e i surrealisti Eluard ,Breton, Aragon L’esistenzialismo :Sartre et Camus Analisi e commento dei seguenti brani proposti per risalire al co-testo e al contesto di riferimento. MODULO 1 CHATEAUBRIAND A.LAMARTINE A.DE VIGNY MODULO 2 H.de BALZAC STENDHAL FLAUBERT MODULO 3 C.BAUDELAIRE VERLAINE les illusions perdues le rouge et le noir La chartreuse de Parme Madame Bovary L’éducation sentimentale Les fleurs du mal poèmes saturniens Sagesse RIMBAUD MODULO 4 M.PROUST G :APOLLINAIRE P.ELUARD SARTRE : Réné Meditations poétiques Les Destinées Premiers vers Calligrammes les mains sales Quitter la vie p.22-23 L’isolement p.38-39 la mort du loupp.44-45 écrivain, un métier difficile p.79 combat sentimental p.92-93 corresponance secrète p.94-95 une lune de miel p.141 rencontre banale p.145 L’albatros SpleenInvitation au voyage Elévation Correspondances copie p.177 p.181 p.182 p.184 Chanson d’automne le ciel pardessus le toit Art poètique Ma bohème p.189 p.189 p.197 p.192 La petite madeleine il pleut Liberté La courbe de tes yeux tuer pour des idées p.267 p.229 copie p.256 p.316-317 78 PROGRAMMA DI TEDESCO L2 a.s. 2012/2013 Classe V°B Linguistico Prof. Federico CRESCENZI L'800: IL REALISMO, l'irruzione in letteratura della società e della politica; nuove forme letterarie, il giornalismo - Contesto storico-letterario - Cenni bio-bibliografici sugli autori - H. Heine: Die schlesischen Weber , (M); Die Loreley (M); - G. Büchner: brevi cenni su Der hessische Landbote , (M); dal Woyzeck: 'Der Hauptmann und Woyzeck' , 'Beim Doktor' (M - C) IL '900: IMPRESSIONISMO, SIMBOLISMO, ESPRESSIONISMO, le reazioni dell'individuo alla modernità - Contesto storico-letter. - Cenni bio-bibliografici sugli autori - R. M. Rilke : Der Panther (M) - H. von Hoffmannsthal: Ballade des äusseren Lebens (M) - F. Kafka: Gibs auf! (M) da Der Prozess, parabola Vor dem Gesetz (M) IL '900: IL ROMANZO NEL PRIMO NOVECENTO - Contesto storico-lett. - Cenni bio-bibliografici sugli autori - H. Hesse: dal Siddharta, brano 'Bei den Samanas' (M) LETTERATURA DEL II DOPOGUERRA: la Kurzgeschichte - Contesto storico-letter. Cenni bio-bibliogr. sugli autori - W. Borchert: Das Brot (M) IL SECONDO '900: Le Germanie, il Muro - Contesto storico-letter. - Cenni biobibliogr. sugli autori - Christa Wolf da Der geteilte Himmel , brani da Capp. 27 e 30 (C - M). Gli alunni hanno visto, inoltre, i seguenti films: - 'Woyzeck' di Werner Herzog, 1979, le due scene corrispondenti ai brani studiati e sopra citati; - 'Good Bye Lenin! ' di Wolfgang Becker, 2003. 79 PROGRAMMA DI SPAGNOLO L2 a.s. 2012/2013 Classe V°B Linguistico Prof.ssa Maria DEL NIBLETTO Testo usato : Letteratura: Nuevo Manual de Literatura Española e Hispanoamericana Petrini Editore MARCO HISTÓRICO SIGLO XIX MARCO LITERARIO SIGLO XIX - guerra de independencia contra ● El Romanticismo en Europa y en Napoleón España - Restauración del absolutismo - Mariano José de Larra: - Inicio Guerras Carlistas Fragmento de: - Proclamación de la 1° República - El Castellano Viejo (frag.II) - Pérdida de las últimas Colonias (fotocopia) Américanas - Jose de Espronceda : Fragmento de: - La canción del pirata - José Zorrilla: Fragmento de: - Don Juan Tenorio ● El post-romanticismo - Gustavo Adolfo Becquer Leyendas: - El Monte de las ánimas - Los ojos verdes (fotocopias) ● Realismo en Europa y en España ( Naturalismo y Krausismo) - Benito Pérez Galdós Fragmento de: - Fortunata y Jacinta - Misericordia (fotocopias) - Marianela (Libro) ● SIGLO XX : Desde el caos a la Democracia - Fin de la monarquía de Alfonso XIII - La 1° guerra mundial y España ● Generación del 98 - Miguel De Unamuno Fragmentos de: - Niebla 80 - Dictadura de Primo de Rivera (19231930) - Proclamación de la 2° República (1931) ● Guerra Civil (1936-1939) ● Era del Franquismo (1939 -1975) ● Promulgamiento de la actual Costitución española ● Generación del 27 - Federico García Lorca Fragmentos de: - La casa de Bernalda Alba - Bodas de sangre (fotocopias) - Romancero Gitano: “Romance de la pena negra” ● La novela de los años 40 y 50 - Camilo José Cela: Fragmento de : - La familia de Pascual Duarte - Argomenti che si intendono svolgere dopo il 15 maggio: ● Narrativa contemporánea en España - Manuel Rivas: Fragmento de : - “La lengua de las mariposas” (Fotocopias) ● Literatura Hispanoamericana: - Isabel Allende (si será posible) Fragmento de : - La casa de los espíritus 81 PROGRAMMA DI FRANCESE L3 a.s. 2012/2013 Classe V°B Linguistico MODULO 1. Prof.ssa Silvana Verdecchia LA SENSIBILITE ROMANTIQUE. La vita culturale e letteraria del XIX secolo in relazione agli avvenimenti storici e culturali che lo hanno determinato. Il preromanticismo: Chateaubriand Cenni biografici , opere e e temi affrontati il tema dell’eroe romantico esule e ribelle I l Romanticismo: origine del termine e caratteristiche del movimento Ritratto dell’eroe romantico Cenni biografici ,opere e pensiero di Mme De Stael,( la poesia classica e la poesia romantica) V. Hugo,( la funzione del poeta) A.Lamartine( la poesia consolatrice), A.de Vigny: il pessimisme ( la mort du loup) MODULO 2. LE ROMAN MIROIR DE LA SOCIETE La corrente realista . origini e fasi del romanzo H.de Balzac: l’epopea del “la Comédie humaine”il parvenu , Stendhal: le rouge et le noir , roman d’apprentissage. La chartreuse de Parme,.le beylisme ,G.Flaubert: Mme Bovary :le bovarysme , le portrait de Emma et de Charles :cenni biografici,opere e temi degli autori Ritratto delle tipologie di eroe del romanzo realista Il Naturalismo Cenni La testimonianza di E. Zola dal romanzo sperimentale al romanzo sociale (cenni) biografia e opere MODULO 3. L’ART POUR L’ART EN POESIE Il « Parnasse » Thèophile Gautier et l’art pour l’art Il simbolismo: Baudelaire il percorso poetico spirituale, la poetica delle corrispondenze Mallarmé le maitre , Rimbaud( il bohemien –il poeta veggente) e Verlaine il poeta dell’inconscio, l’alchimia del verbo Il decadentismo 82 Huysmann : l’esteta decadente MODULO 4. IL NOVECENTO La vita culturale e letteraria del XX ° secolo : la belle époque , il colonialismo M.Proust:Il romanzo intimista e la teoria del ricordo Apollinaire e il surrealismo P.Eluard Analisi e commento dei seguenti brani proposti per risalire al co-testo e al contesto di riferimento. MODULO 1 A.LAMARTINE Meditations poétiques L’isolement p.38-39 MODULO 2 H.de BALZAC les illusions perdues écrivain, un métier difficile p.79 STENDHAL le rouge et le noir La chartreuse de Parme combat sentimental corresponance secrète p.92-93 p.94-95 FLAUBERT Madame Bovary L’éducation sentimentale MODULO 3 C.BAUDELAIRE VERLAINE Les fleurs du mal poèmes saturniens Sagesse RIMBAUD MODULO 4 M.PROUST G :APOLLINAIRE P.ELUARD Premiers vers Calligrammes une lune de miel rencontre banale p.141 p.145 L’albatros SpleenInvitation au voyage Elévation Correspondances copie p.177 p.181 p.182 p.184 Chanson d’automne le ciel pardessus le toit Art poètique Ma bohème p.189 p.189 p.197 p.192 La petite madeleine il pleut Liberté La courbe de tes yeux p.267 p.229 copie p.256 83 PROGRAMMA DI TEDESCO L3 a.s. 2012/2013 Classe V°B Linguistico Prof. Carlo TOTO Generationskonflikte / Eltern-Kinder Thema 1 Beziehungen Thema 2 Conflitti generazionali / Rapporto genitori-figli Existenzfragen / Auf der Suche nach Problemi esistenziali /alla ricerca der eigenen Identität della propria identità Thema 3 Wissenschaft und Wissenschaftler Società e scienziati Thema 4 Frauenfiguren Figure femminili Per la prima area tematica sono state scelte pagine tratte dalle opere dei seguenti autori: 1. T. Fontane „Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo) 2. A. Schnitzler „Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia) 3. F. Kafka „Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia) 4 P. Bichsel Die Tochter (testo – II prova di esame) Per la seconda area tematica sono state scelte pagine dalle opere dei seguenti autori: 1. J.W. von Goethe „Die Leiden des jungen Werther“ pagine scelte 2. T. Fontane „Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo) 3. A. Schnitzler „Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia) 4. F. Kafka „Die Verwandlung“ (pagine scelte in fotocopia) Per la terza area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore 1. F. Dürrenmatt „Die Physiker“ (pagine scelte in fotocopia) Per la quarta area tematica sono state scelte pagine tratte dall’ opera di un autore: 1. T. Fontane „Effie Briest“ (pagine scelte dal libro di testo) 84 2. A. Schnitzler „Fräulein Else“ (pagine scelte in fotocopia) Contenuti in dettaglio: argomento Pagina del libro / materiale Sturm und Drang e pagg. 92, 93, 94, 95 (Klassik escluso); pagg. 98,99,100 (Goethe); J.W. von Goethe pagg. 100-101 esempio da “Die Leiden des jungen Werther. 12. August Visione Film: “Goethe”, di P.Stoelzl, 2010 Realismus e pagg. 178, 179, 180, 181, 183 e 184; pagg. 190, 191, 192-193 Theodor. Fontane esempio da “Effie Briest”. Arthur Schnitzler Pag. 218, cenni biografici. Esempio tratto da “Fräulein Else” in fotocopia. Franz Kafka Cenni sull’autore, sull’opera in generale su scheda da me elaborata e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die Verwandlung” in fotocopia. Friedrich Dürrenmatt Cenni sull’autore su scheda da me elaborata e data in fotocopia. Esempio tratto da “Die Physiker” in fotocopia. Peter Bichsel Brano: “Die Tochter” – esempio di 2 prova d’esame, in fotocopia 85 PROGRAMMA FILOSOFIA a.s. 2012/2013 Classe V°B Linguistico Prof. Vincenzo NAPODANO Modulo 1: Dal criticismo all’idealismo di Schelling 1. a) b) c) d) e) Kant: Genesi del criticismo - la filosofia critica come nuova rivoluzione copernicana Natura della metafisica - limiti e carattere regolativo della ragione La libertà come fondamento dell’agire morale Carattere formale dell’etica ed intenzionalità La Critica del Giudizio come preludio dell’estetica romantica 2. a) b) c) L’idealismo - Fichte: Dall’“Io penso” kantiano all’“Io puro” - il primato della ragion pratica Idealismo e dogmatismo - il ruolo della dialettica Il riconoscimento dell’altro e la fondazione della comunità sociale 3. L’idealismo - Schelling: a) Schelling: la filosofia della natura b) Schelling: il concetto di Assoluto e la funzione dell’arte 4. a) b) c) d) e) Modulo 2: L’idealismo di Hegel e il materialismo storico Hegel: Le idee dall’iperuranio alla storia - la dialettica come metodo e come legge della realtà La Fenomenologia dello spirito e l’esempio della relazione padrone-servo Per una enciclopedia delle scienze - logica, filosofia della natura, filosofia dello spirito Lo spirito oggettivo, il mondo delle istituzioni e la concezione dello Stato etico Lo spirito assoluto - arte, religione, filosofia 5. Feuerbach: a) La religione come alienazione strutturale dell’uomo b) L’amore come fondamento antropologico della conoscenza 6. a) b) c) d) Marx: I limiti del socialismo utopistico e del discorso di Feuerbach Il materialismo e il capovolgimento della dialettica hegeliana - il concetto di ideologia La critica dell’economia politica - il concetto di alienazione La borghesia ed il proletariato come classi rivoluzionarie - storia come storia di lotta di classi Modulo 3: Le critiche ad Hegel 7. a) b) c) d) La polemica antihegeliana - Schopenhauer, Kierkegaard: L’eredità kantiana in Schopenhauer - il mondo come rappresentazione Il mondo come volontà altrocanto dello spirito assoluto hegeliano Schopenhauer e l’Oriente Kierkegaard e la critica alla filosofia sistematica - la filosofia come autenticità 86 e) I tre stadi dell’esistenza - affinità e differenze con la Fenomenologia dello spirito f) Esistenza e paradosso - l’angoscia e l’esperienza della fede 8. a) b) c) d) Il Positivismo – Comte, Darwin Caratteri generali del positivismo La legge dei tre stadi - l’idea di progresso La filosofia positiva e la sociologia come fisica sociale L’evoluzionismo di Darwin 9. a) b) c) d) Nietzsche Centralità dell’esperienza estetica Critica allo storicismo e ai valori della Germania bismarkiana Cristianesimo e nichilismo - la volontà di potenza come strumento ermeneutico La morte di Dio e il rovesciamento dei valori - il superuomo Modulo 4: La crisi dei fondamenti 10. Freud a) Freud e la scoperta dell’inconscio b) La psicanalisi come pratica terapeutica e come strumento interpretativo della realtà c) Marx, Nietzsche, Freud “maestri del sospetto” (Paul Ricoeur) Modulo 5: Il novecento – Croce ed Husserl 11. L’idealismo di Benedetto Croce: a) La riforma della dialettica hegeliana - il nesso opposti-distinti e la circolarità della vita dello spirito b) L’arte come unità di forma e contenuto c) Concetti e pseudoconcetti d) Storia come storia della libertà 12. Husserl: a) Intenzionalità ed epoché b) Il mondo della vita e quello della scienza Testo adottato: Abbagnano-Fornero-Burghi, La filosofia, voll. 2b, 3a-3b, Paravia 87 PROGRAMMA DI STORIA a.s. 2012/2013 Classe V°B Linguistico Prof. Vincenzo NAPODANO Modulo1: L’Unità d’Italia 1. I problemi dell’Italia unita all’interno del contesto europeo: a) La proclamazione del Regno d’Italia ed i governi della Destra storica - aspetti politicoamministrativi, economici, sociali b) L’unificazione tedesca e l’egemonia prussiana in Europa c) La liberazione del Veneto e di Roma d) La questione romana e) La questione meridionale 2. a) b) c) La Sinistra al potere Depretis e il trasformismo L’autoritarismo crispino La crisi di fine secolo Modulo 2: L’età dell’imperialismo 3. a) b) c) d) e) Per una politica di potenza: La seconda rivoluzione industriale L’esplosione dei nazionalismi e l’imperialismo Socialismo e cattolicesimo sociale – la Prima e la Seconda Internazionale; la Rerum novarun La Germania da Bismark a Guglielmo II La Francia dopo Sedan - l’affaire Dreyfus e l’antisemitismo 4. L’età giolittiana: a) Giolitti ed i nuovi compiti dello Stato liberale b) Legislazione sociale, opere pubbliche, riforme c) Socialisti e cattolici d) L’accentuarsi delle spinte nazionalistiche e la crisi del giolittismo Modulo 3: La fine dell’egemonia europea 5. a) b) c) Interpretazioni del novecento Il secolo breve Il secolo lungo Il secolo delle avanguardie 6. La prima guerra mondiale: a) L’ordine europeo e la questione balcanica b) Cause della guerra e schieramenti c) Da guerra di movimento a guerra di posizione d) Il dibattito tra interventisti e neutralisti e l’entrata dell’Italia in guerra e) Il 1917: l’intervento degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa e il progressivo defilarsi della 88 Russia f) La Dichiarazione Balfour g) La fine del conflitto e i Trattati di pace h) I quattordici punti di Wilson e la nascita della Società delle Nazioni 7. La Rivoluzione d’ottobre e la formazione dell’Unione Sovietica: a) L’autocrazia dello zar Nicola II e i precedenti della Rivoluzione - il 1905 b) Dalla rivoluzione del febbraio 1917 alla Rivoluzione d’Ottobre c) La guerra civile, il comunismo di guerra, la NEP d) La Terza Internazionale Modulo 4: L’età dei totalitarismi 8. La crisi dello Stato liberale in Italia e l’avvento del fascismo: a) La difficile congiuntura economica e sociale b) L’affermazione dei partiti di massa c) L’ultimo governo Giolitti e l’occupazione delle fabbriche d) Dalla marcia su Roma alle leggi fascistissime e) I Patti lateranensi f) Gli intellettuali di fronte al fascismo - fascismo ed antifascismo 9. a) b) b) c) La Germania e gli Stati Uniti negli anni venti: La congiuntura economica del primo dopoguerra in Germania La repubblica di Weimar Il Putsch di Monaco e l’ideologia di Mein Kampf La società dei consumi negli Stati Uniti e il crollo di Wall Street 10. Gli anni del consenso al fascismo e l’avvento del nazismo in Germania: a) Il dirigismo economico, la politica estera ed interna del fascismo negli anni trenta b) Le ripercussioni della crisi di Wall Street in Germania e l’avvento del nazismo c) La costruzione dello stato nazista d) Il totalitarismo e) Le leggi razziali in Germania ed Italia 11. Verso la seconda guerra mondiale: a) Gli Stati Uniti e il New Deal b) Il quadro europeo e l’Unione Sovietica negli anni trenta c) La guerra civile spagnola 12. La seconda guerra mondiale: a) Principali eventi politico-militari b) L’8 settembre e il problema dell’identità nazionale italiana - La Resistenza e la Repubblica di Salò c) L’universo concentrazionario e la guerra totale d) Le conferenze di Jalta e Potsdam 89 Modulo 5: Il secondo dopoguerra e gli anni cinquanta in Italia e nel mondo 13. Il secondo dopoguerra nel mondo e in Italia: a) La nascita dell’ONU b) L’Italia dai governi di unità nazionale alla proclamazione della Repubblica c) Il Piano Marshall e l’Europa d) La Costituzione e le elezioni del 1948 in Italia 14. Il mondo bipolare (aspetti generali) Testo adottato: Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Il mosaico e gli specchi, voll. 4b, 5a-5b, Laterza 90 PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE a.s. 2012/2013 Classe V°B Linguistico Prof. Daniela Di Francesco UNITÀ 1 IL NEOCLASSICISMO Il principali interpreti del Neoclassicismo: Antonio Canova (Amore e Psiche). Jacques – Louis David (Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat). Francisco Goya tra Neoclassicismo e Romanticismo (La fucilazione del tre maggio 1808). UNITÀ 2 DAL ROMANTICISMO AL REALISMO Molti esponenti del Romanticismo francese vivono la loro attività artistica in stretto rapporto con i mutamenti politici e sociali dell’epoca: Eugène Delacroix (La Libertà guida il popolo). Théodore Géricault (La Zattera della Medusa). Il Romanticimo storico in Italia: Francesco Hayez (Il bacio). Le molte forme ed i grandi temi del Realismo: Gustave Courbet (Un funerale ad Ornans). UNITÀ 3 - L’ IMPRESSIONISMO ED IL POSTIMPRESSIONISMO Il contesto storico-sociale e le caratteristiche della nuova poetica pittorica dell’Impressionismo: Edouard Manet (Colazione sull’erba). Claude Monet (La serie della Cattedrale di Rouen). Edgar Degas (L’assenzio). Pierre- Auguste Renoir (Ballo al Moulin de la Galette). Il Postimpressionismo peculiarità e confronto con il movimento impressionista attraverso i suoi più significativi interpreti: Paul Cézanne ( I giocatori di carte) Georges Seurat ( Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte). Paul Gaiguin (Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? ). Vincent van Gogh (I mangiatori di patate, La chiesa Notre-Dame a Auvers). Il Divisionismo in Italia: Giuseppe Pellizza da Volpedo (Il Quarto Stato). 91 UNITÀ 4 - L’ ARTE TRA OTTOCENTO E NOVECENTO Il modernismo ebbe come fine principale l’ideale unificazione tra arti maggiori ed arti minori e si manifestò come espressione delle aspirazioni della società borghese della Belle Époque: La Secessione Viennese, l’esperienza delle arti applicate e l’Opera d’arte totale, Gustav Klimt (Giuditta II). Il Modernismo catalano attraverso le architetture di Antoni Gaudì (Casa Milà e la Sagrada Familia) UNITÀ 5– L’ARTE DEL NOVECENTO L’età della crisi e lo scenario della Prima Guerra Mondiale, la nascita di un modo completamente nuovo di concepire l’arte e l’artista: La poetica del colore dei Fauves, Henri Matisse ( La musica e La danza ). Un precursore dell’Espressionismo, Edvard Munch ( Il grido). Il Cubismo con Pablo Picasso (Les Demoiselles d’Avignon e Guernica ). L’ Écol de Paris: Amedeo Modigliani (Nudo Sdraiato) e Marc Chagall (La passeggiata). Il Futurismo e la personalità di Filippo Tommaso Marinetti, nasce la nuova estetica futurista (i Manifesti). Umberto Boccioni (Forme uniche nella continuità dello spazio), Giacomo Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio), Antonio Sant’Elia (La Città Nuova). Il Surrealismo con Salvador Dalì (La persistenza della memoria). L’Astrattismo attraverso l’esperienza di Vasilij Kandinskij. Il Dadaismo e l’ “invenzione” dei ready-made con Marcel Duchamp . La pittura Metafisica con Giorgio De Chirico (Le muse inquietanti). 92 PROGRAMMA DI MATEMATICA a.s. 2012/2013 Classe V°B Linguistico Prof.ssa Di Berardino Gabriella Ripasso: Scomposizione di un polinomio. Equazioni lineari. Equazioni di 2° grado. Equazioni di grado superiore al 2° risolvibili per scomposizioni. Equazioni binomie. Disequazioni lineari. Disequazioni di 2° grado. Disequazioni frazionarie. Disequazioni di grado superiore al 2°. Sistemi di disequazioni. Divisione di polinomi. Definizione di esponenziale e di logaritmo. Grafico e proprietà della funzione esponenziale e logaritmica. Definizione di funzione. Le funzioni elementari. Grafico di una funzione. Grafico di una funzione definita per casi. Classificazione di una funzione. Gli intervalli. Dominio di una funzione: razionale intera, razionale fratta, irrazionale, logaritmica, esponenziale. Simmetria di una funzione. Intersezione del grafico di una funzione algebrica e gli assi cartesiani. Segno di una funzione algebrica. Gli intorni di un punto. Concetto intuitivo di limite. Definizione di limite. Limite della somma. Limite del prodotto. Limite del quoziente. Limite di una funzione continua. La forma indeterminata +∞-∞ per funzioni razionali intere. La forma indeterminata ∞/∞ e 0/0 per funzioni razionali fratte. La forma indeterminata +∞-∞, ∞/∞ e 0/0 per funzioni irrazionali. Punti di discontinuità di una funzione. Asintoti orizzontali, obliqui, verticali. Definizione di derivata. Calcolo della derivata attraverso la definizione. Significato geometrico di derivata. Le derivate fondamentali. Derivata della somma. Derivata del prodotto. Derivata del prodotto di una costante per una funzione. Derivata del quoziente. Derivata del reciproco di una funzione. Derivata di una funzione composta. Teorema di De L’Hòpital. Monotonia di una funzione. Punti di massimo e di minimo di una funzione. Punti di flesso a tangente orizzontale. Derivata seconda e concavità di una funzione. Punti di flesso di una funzione. Grafico di una funzione algebrica razionale. Al momento stiamo lavorando sullo studio di funzione. Occorre approfondire con i teoremi sulle funzioni derivabili e gli integrali. 93 PROGRAMMA DI SCIENZE e GEOGRAFIA a.s. 2012/2013 Classe V°B Linguistico Prof.ssa Elena Bellachioma L’UNIVERSO Metodi e strumenti dell’indagine astronomica Telescopi e radiotelescopi Gli spettri stellari Le coordinate astronomiche Studio delle stelle Le distanze astronomiche Luminosità e magnitudine Colore, temperatura, massa Diagramma H-R Stelle variabili e le stelle binarie Effetto Doppler Nascita ed evoluzione delle stelle Nane bianche, giganti rosse, stelle di neutroni e buchi neri Le Galassie Classificazione delle galassie La via Lattea Origini ed evoluzione dell’Universo Big Bang e prove Il Sistema Solare Le leggi di Keplero; La gravitazione universale. Origine del sistema solare Stella Sole: struttura interna ed esterna I pianeti del sistema solare I corpi minori presenti nel sistema solare: asteroidi , comete, meteore e meteoriti LA TERRA NELLO SPAZIO Geodesia Forma e dimensioni della Terra Prove della sfericità della Terra I moti della Terra Caratteristiche del movimento di rotazione terrestre Prove del movimento di rotazione terrestre: esperienza di Guglielmini , esperienza di Foucault.. Conseguenze del moto di rotazione 94 Caratteristiche del movimento di rivoluzione terrestre Prove del moto di rivoluzione terrestre: aberrazione stellare annua. Conseguenze del moto di rivoluzione terrestre: alternanza delle stagioni, differente durata del dì e della notte. Le zone astronomiche Differente durata del giorno sidereo e del giorno solare. La Luna Le caratteristiche generali della luna I movimenti della luna: il moto di rotazione, il moto di rivoluzione, Il moto di traslazione Le fasi lunari Differenza tra mese lunare e mese sidereo Le eclissi L’origine della luna GEOLOGIA Plutoni e vulcani Plutoni I vulcani: meccanismo eruttivo Attività vulcanica esplosiva Attività vulcanica esplosiva Attività vulcanica effusiva Eruzioni centrali e tipi di edifici vulcanici Eruzioni lineari o fessurali LA DINAMICA TERRESTRE L’interno della Terra L’importanza dello studio delle onde sismiche Le principali discontinuità sismiche Crosta oceanica e continentale Il mantello Il nucleo Il calore interno della Terra Fenomeni sismici La deformazione della roccia I terremoti Le onde sismiche Il sismografo Magnitudo ed intensità di un terremoto Scala Richter e scala Mercalli Determinazione dell’epicentro di un terremoto Rischio sismico: concetti di prevenzione e previsione 95 PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA a.s. 2012/2013 Classe V°B Linguistico Prof. Forti Giuseppe PRATICA: Attività ed esercizi a carico naturale; Attività ed esercizi di opposizione e di resistenza; Attività ed esercizi con piccoli attrezzi codificati e non codificati; Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario e intersegmentario, per il controllo della respirazione; Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, ritmo, in situazioni spazio-temporali variate; Attività ed esercizi di equilibrio; Attività sportive individuali: atletica leggera e badminton; Attività sportive di squadra: pallavolo e pallacanestro; Attività in ambiente naturale: jogging al mare, esercizi di preatletica generale in pineta, Beach Volley. TEORIA: Allenare le capacità fisiche: le capacità coordinative e condizionali Il fenomeno del doping nello sport; Il pronto soccorso; Lo sport nella sua evoluzione dallo sport antico allo sport moderno; Le scuole di educazione fisica in Germania, in Inghilterra, in Svezia, in Italia; I totalitarismi e le loro ideologie. 96 ALLEGATI: Griglia di Valutazione Valutazione Orale Griglia usata per la correzione della terza prova Griglia Correzione Prove scritte Lingue Straniere 97