Il referendum Quorum raggiunto in alcune

Martedì 19
Aprile 2016
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La Voce
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DOPO IL VOTO In Polesine quorum raggiunto in alcune sezioni del Basso Polesine
Il referendum che spopola a Bonelli
Nella frazione di Porto Tolle affluenza al 58%. Il Sì vicino al 90%. Ma a Canaro il No è al 22%
REFERENDUM: scrutini comune per comune
Alberto Garbellini
ROVIGO - Attenzione: Quorum raggiunto dal referendum sulle trivelle.
No, fermi tutti, nessun capovolgimento della realtà uscita dalle urne
di domenica scorsa. Solo il dato parziale, parzialissimo, di quei seggi
dove il quorum è stato raggiunto.
Anche in Polesine, si sa, a votare
sono andate poche persone. Tuttavia
in provincia di Rovigo l’affluenza
alle urne è stata del 39%, con diversi
Comuni del Basso Polesine che hanno ampiamente superato la soglia
del 40%. Ed è proprio in alcune di
queste sezioni che il quorum è stato
superato.
In Polesine l’affluenza finale è stata
del 39,32%, con i Sì che hanno toccato
quota 87,9%.
A Porto Tolle ha votato il 44,5% degli
aventi diritto. ma in tre sezioni il
quorum del 50% è stato superato: ad
esempio a Bonelli, dove è andato alle
urne il 58% del corpo elettorale. Numeri bassi ok, con 74 Sì e 4 No, ma
che dimostrano che il referendum
ha fatto breccia. Idem per il seggio di
Pila, con il 54% di votanti (154 sì e 4
no). Per non parlare di Donzella, col
51,2% di votanti, ma con numeri
decisamente maggiori: 439 Sì e 66
No. Numeri che fanno dire al sindaco Bellan “Deluso per il risultato generale, ma nel mio Comune la sensibilizzazione ha dato i suoi frutti”.
Anche in tre seggi di Taglio di Po il
quorum è stato superato, cosa che fa
dire al sindaco Francesco Siviero:
“Sono amareggiato per la vittoria
dell’astensione ma orgoglioso per il
senso civico di quei cittadini che a
votare ci sono andati”.
Continuando a spulciare i numeri
dell’affluenza si vede che il Comune
dove si è votato di meno è quello di
Bergantino (30,28%). In questo caso
però il sindaco Rizzati ha una spiegazione: “Il dato è simile a quello degli
altri paesi della zona. A Bergantino
l’affluenza è un pelo inferiore per via
dei tanti lavoratori occupati con gli
spettacoli viaggianti del mondo giostre, alla domenica lavorano e sono
Comuni
Voti
%
Voti
Totale Provincia
66.061
87,93%
9.066
Adria
6.614
90,21%
718
9,79
45,49%
Ariano Polesine
1.312
88,47
171
11,53
40,69%
Arquà Polesine
714
88,59%
92
11,41
36,56%
Badia Polesine
2.497
86,73
382
13,27
30,05%
in trasferta. In genere partecipano
alle consultazioni elettorali solo nei
giorni di lunedì”. Insomma anche le
giostre hanno girato contro il referendum. Bassa affluenza anche a
Lusia (30,7%), e per il sindaco Prando
il motivo è dovuto “al fatto che è
stata fatta poca sensibilizzazione, la
mobilitazione è stata poca, sia da un
senso che dall’altro. E i risultati si
sono visti”.
Setacciando il risultato emerge che i
Sì sono stati nettamente superiori,
con un 87,9% a livello polesano
(66.061 contro i 9.066 No). I picchi
sono targati Rosolina, col 91,83% di
crocette contro le trivelle. Sopra il
90% i Sì anche a porto Tolle, Porto
Viro, Rosolina e nel resto del Delta. A
Rovigo affluenza del 39% con l’89% di
Sì. Ma ci sono anche Comuni dove il
numero dei No ha abbondantemente superato la doppia cifra. A Canaro
il numero dei No ha toccato quota
22% (167 contro i 589 Sì). Bocciatura
del quesito alta anche a Crespino
(21,53%) e Bagnolo di Po (20,8%). In
genere in Alto Polesine l’affluenza è
stata inferiore al Delta, ed anche il
numero dei No leggermente superiore, segno che più ci si allontanava
dalle coste e meno presa avevano le
ragioni dello stop alle trivelle. Anche
perché nel Delta il rischio subsidenza resta nella memoria collettiva.
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SOSTENITORE DEL SI’
Azzalin: “Deluso
ma azione giusta”
ROVIGO - Graziano Azzalin, consigliere regionale del Pd e sostenitore del Sì, torna sul tema
referendum: “Deluso per il risultato ma convinto della bontà dell’azione a favore del referendum. Anzi, dei referendum, visto che la
mobilitazione che mi ha visto in prima fila
aveva formulato 6 quesiti, 5 dei quali recepiti
dallo stesso governo”. “Ma se non fosse stato
per le Regioni - continua - che si sono mosse
per un cambio di direzione sulle estrazioni
non avremmo il divieto di nuove concessioni
entro le 12 miglia. La linea della segreteria
nazionale del mio partito che ha voluto l'astensione è stata una mossa politica. La contrapposizione con il nemico interno aiuta la
leadership a trovare nuovi avversari contro cui
puntare il dito. Peccato che la storia del Pd qui
in Veneto dimostri che se qualcuno ha cambiato idea non sono stato io o chi ha proseguito
la battaglia contro le trivelle dal 2010”.
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%
%
12,07% 39,32%
Bagnolo di Po
308
79,18
81
20,82
40,00%
Bergantino
537
86,61
83
13,39
30,28%
Bosaro
353
86,31
56
13,69
37,64%
Calto
190
84,44
35
15,56
40,90%
Canaro
589
77,91
167
22,09
33,14%
Canda
232
89,58
27
10,42
36,92%
Castelguglielmo
374
85,78
62
14,22
34,20%
Castelmassa
953
82,65
200
17,35
35,99%
Castelnovo
Bariano
675
85,44
115
14,56
37,32%
Ceneselli
353
84,25
66
15,75
33,33%
1.049
85,35
180
14,65
41,29%
Corbola
652
91,32
62
8,68
36,17%
Costa di Rovigo
740
84,57
135
15,43
40,28%
Ceregnano
Il referendum non ha superato il quorum
Votanti
NO
SI
Crespino
441
78,47
121
21,53
37,24%
Ficarolo
509
81,44
116
18,56
31,44%
Fiesso
Umber tiano
945
80,77
225
19,23
35,41%
Frassinelle
Polesine
367
83,22
74
16,78
37,26%
Fratta Polesine
662
82,85
137
17,15
37,46%
Gaiba
261
85,02
46
14,98
37,35%
Gavello
433
86,60
67
13,40
41,77%
Giacciano con
Baruchella
417
80,50
101
19,50
30,71%
Guarda Veneta
243
81,00
57
19,00
34,45%
Lendinara
2.717
87,28
396
12,72
34,14%
Loreo
1.133
91,30
108
8,70
42,85%
Lusia
714
86,65
110
13,35
30,72%
Melara
418
86,54
65
13,46
33,60%
Occhiobello
2.518
82,15
547
17,85
33,56%
Papozze
483
88,14
65
11,86
42,06%
Pettorazza
494
89,49
58
10,51
41,12%
Pincara
313
89,17
38
10,83
37,55%
Polesella
935
83,33
187
16,67
36,37%
Pontecchio
Polesine
608
87,23
89
12,77
40,42%
Porto Tolle
3.414
91,14
332
8,86
44,60%
Porto Viro
4.860
91,37
459
8,63
44,34%
Rosolina
2.170
91,83
193
8,17
44,68%
Rovigo
14.379
89,81
1.632
10,19
39,72%
Salara
267
83,96
51
16,04
34,68%
San Bellino
291
85,09
51
14,91
37,78%
S. Martino di
Venezze
1.246
87,87
172
12,13
43,92%
Stienta
724
80,71
173
19,29
35,22%
2.907
90,62
301
9,38
46,31%
Trecenta
625
86,09
101
13,91
33,16%
Villadose
1.372
87,89
189
12,11
37,32%
Villamarzana
361
89,59
42
10,42
41,27%
Villanova del
Ghebbo
511
83,77
99
16,23
39,17%
Villanova
Marchesana
181
84,98
32
15,02
31,84%
3.656
85,14
638
14,86
37,27%
Taglio di Po
Cavarzere