"avevo un dono, vedevo il mondo da un`altra prospettiva, invisibile
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"avevo un dono, vedevo il mondo da un`altra prospettiva, invisibile
"AVEVO UN DONO, VEDEVO IL MONDO DA UN'ALTRA PROSPETTIVA, INVISIBILE AGLI OCCHI DEGLI ALTRI" TEMPLE GRANDIN 2 APRILE - BLUE DAY, GIORNATA MONDIALE PER LA CONSAPEVOLEZZA E LA SENSIBILIZZAZIONE SULL'AUTISMO Da alcuni anni “Autism speaks”, la più grande organizzazione mondiale per la promozione della ricerca scientifica sull'autismo, ha lanciato l'iniziativa globale “Light it up blue” o “Blue day”: Nel 2007 l’Assemblea delle Nazioni Unite all’unanimità ha dichiarato il 2 APRILE di ogni anno “world autism awareness day”, cioè la giornata mondiale per la consapevolezza e la sensibilizzazione dell’AUTISMO Ogni anno il 2 Aprile quindi ricorre il Blue Day, una giornata completamente dedicata all’autismo . Tutto il mondo si colora di blu per dimostrare vicinanza e solidarietà alle persone affette da autismo e alle loro famiglie. I più famosi monumenti ed edifici delle principali città del mondo vengono illuminati con luci blu, il colore del desiderio di conoscenza e di sicurezza, per testimoniare la sensibilità di queste metropoli nei confronti delle problematiche legate ai disturbi autistici. Gli scorsi anni si sono illuminati di blu l'Empire State Building di New York, il Cristo Redentore di Rio de Janeiro, la Grande Piramide di Giza in Egitto, la Sydney Opera House in Australia, la Tianjin TV Tower in Cina, l'Arco di Costantino a Roma e molti altri. In Italia hanno aderito all'iniziativa moltissime amministrazioni comunali. CHE COS’È L’AUTISMO? L’autismo è una disabilità pervasiva dello sviluppo, una malattia multi-sistemica con anomalie dello sviluppo, della comunicazione, neurologiche, gastrointestinali, endocrine, immunitarie che viene riconosciuta in un’età mediamente compresa tra i 15 ed i 20 mesi. e che dura per tutta la vita. Le ultime stime informano che un bambino ogni novanta nati oggi rientra nello spettro autistico In passato si riteneva che i bambini nascessero con questo disordine già acquisito. Nella maggior parte dei casi, il bambino progredisce normalmente e comincia poi a regredire durante la crescita, perdendo progressivamente (o non riuscendo a sviluppare) linguaggio, capacità di socializzazione e abilità fisiche. La patologia colpisce a prescindere da razza, sesso o standing socio-economico delle famiglie. . L'autismo è caratterizzato da gravi difficoltà di integrazione sociale, comunicazione verbale e non-verbale e comportamentali. Ci sono diversi gradi di gravità, ma la maggior parte dei bambini si ritira completamente in un mondo tutto suo. Questo disturbo ha ovviamente un fortissimo impatto sulle persone autistiche stesse, sulle loro famiglie e sulle loro comunità. Non esiste una cura, ma oggi sappiamo che diagnosi e interventi riabilitativi e terapeutici precoci possono rendere il bambino e poi l'adulto autistico il più autonomo possibile e permettergli di portare il suo contributo alla società. Il 02 aprile quindi illuminiamo, coloriamo le nostre case, davanzali, finestre, cancelli con luci blu o candele e o palloncini blu, la gente comune deve essere coinvolta il più possibile. Molti non sanno di quanto siano soli i genitori, un piccolo gesto ma ricco di solidarietà con chi vive l’Autismo tutti i giorni, il deserto è fatto da milioni di piccoli granelli di sabbia Video consigliati IL PENTOLINO DI ANTONINO https://m.youtube.com/watch?v=2R3XlbuJnQI "Temple Grandin - una donna straordinaria" Il film è un ritratto delicato e originale di una donna autistica dotata di straordinarie capacità e s'ispira alla storia vera di Temple Grandin, una sessantenne americana con due lauree in Psicologia e in Zoologia e un master in Scienze Animali e una tenace attivista del movimento in tutela dei diritti degli animali e delle persone autistiche. La donna ha superato un'infanzia turbolenta, durante la quale le era stata diagnosticata la schizofrenia infantile, e un'adolescenza dura, fatta di incomprensioni, pregiudizi e rifiuti. Grazie all'aiuto della famiglia, a una singolare immaginazione e a una ostinata determinazione la scienziata autistica, che ha ispirato anche uno dei racconti de "Un antropologo su Marte" del celebre e apprezzato Oliver Sacks, è riuscita a scardinare il concetto dell'autismo come malattia debilitante e delimitante.