Pietro Bertolini (1887-1954)
Transcript
Pietro Bertolini (1887-1954)
Pietro Bertolini (1887-1954) Pietro Bertolini nasce il 17 settembre 1882 da un’umile famiglia. Fin da ragazzo impara l’arte del calzolaio ed entra a lavorare nel calzaturificio Giulini. Dopo poco tempo si mette in proprio, finchè nel 1919 si associa al bresciano Pietro Magnoni e insieme fondano la “Ursus – Calzaturificio Bertolini & Magnoni”, fabbrica che produceva scarpe in cuoio. Nella storia imprenditoriale cittadina viene ricordato soprattutto per essere stato nel 1931 uno dei fondatori, con Pietro Magnoni e Rinaldo Masseroni, della “Ursus Gomma-Manifattura prodotti gomma”, che ben presto divenne una della principali fabbriche italiane di calzature e prodotti in gomma. L’attività di Pietro Bertolini non si limitava alla cura delle imprese e dei suoi interessi economici, ma era ben più ampia e investiva la città di Vigevano sia dal punto di vista assistenziale che culturale. Nella situazione di povertà diffusa e di insufficienza delle strutture assistenziali della città, Pietro Bertolini si fece carico di numerose iniziative; tra queste merita di essere ricordata una cospicua donazione al Pio Istituto dei Poveri. Il contributo più duraturo di Bertolini alla città di Vigevano è, però, senza dubbio il Museo della Calzatura di cui fu uno degli ispiratori, anche se morì pochi anni prima della sua apertura. L’etica del lavoro era l’elemento all’origine di molte altre iniziative come i premi offerti da Pietro Bertolini durante le varie edizioni della Settimana Vigevanese (di cui fu uno dei promotori) per gare di abilità nella produzione di calzature, con lo scopo di incentivare la laboriosità e la qualità del lavoro. Subito dopo la fine della guerra, nel giugno 1945 per la lungimiranza di Bertolini e di Masseroni nacque la Cooperativa Operai Ursus, società cooperativa a responsabilità limitata, che aveva il fine di fornire generi alimentari ai dipendenti delle due ditte Ursus Gomma e Ursus Cuoio. In pratica, nella situazione di incertezza monetaria e di perdita di valore reale della moneta i titolari dell’azienda fornivano ai loro dipendenti merci che poi questi barattavano, forse in parte al mercato nero, con generi alimentari di prima necessità, esattamente come era avvenuto già durante il periodo della Repubblica Sociale, ma su una scala e con un’organizzazione molto maggiori. Durante la seduta del Consiglio di Amministrazione dell’Ursus Gomma del 17 dicembre del 1951, Bertolini si dimette dalle cariche di Presidente e Consigliere della società che aveva ricoperto per venti anni esatti e viene sostituito da Masseroni. Muore il 30 ottobre 1954.