Primo Piano Col "Salvan" sul "Sentiero Incantato" del Buffaure
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Primo Piano Col "Salvan" sul "Sentiero Incantato" del Buffaure
Il meteo OGGI DOMANI 28/08/2013 Proposte e curiosità per la tua vacanza. A cura dell'Apt Val di Fassa Primo Piano Col "Salvan" sul "Sentiero Incantato" del Buffaure Le tappe del "Sentiero Incantato" sono: il lago stregato, la notte magica (S. Nicolò, i krampus), le parole misteriose (lingua, costumi ladini) , il regno incantato (Re Laurino), le maschere (carnevale fassano), gli abitanti misteriosi (soprannomi), volo nel tempo (contadini). Il "Salvan" (uomo selvatico), personaggio delle leggende ladine che conosce i segreti dei boschi, è lo speciale Virgilio del “Sentiero Incantato” del Buffaure. Domani, dalle ore 9.30 alle 12.30, l’itinerario per bambini (dai 4 anni in su) si trasforma in un viaggio nel tempo in 7 tappe rese divertentissime da narratori in costume. I ragazzi scoprono, così, come le storie siano svelate da rocce, alberi e radici e che spesso abbiano per protagonisti pastori, re, streghe e folletti che da sempre abitano pascoli e foreste del Buffaure. Non solo, ci sono pure un giocolibro da leggere e colorare e alcune facili prove di "abilità" da superare. Prenotazioni per partecipare all’attività (gratuita; costo degli impianti a carico dei partecipanti) negli uffici turistici entro le ore 18.30 di oggi. Alcune manifestazioni del giorno Note dal Brasile Moena Ore 21.00 - Teatro Navalge. Per la rassegna "Moenarmonica" concerto di Cristina Renzetti, artista nata a Terni nel 1991, che propone i suoi brani dai ritmi carioca. La cantante nel 2010 ha pubblicato l’album "Origem é giro", registrato a Rio de Janeiro dove ha vissuto molti anni dal 2006 in poi. Sènta Maria Madalena Mazzin Ore 20.30 - Chiesa parrocchiale. Visita guidata all’edificio sacro del paese, eretto nel 1573, che custodisce alcuni arredi sacri di pregio. "Incubo bianco" Vigo di Fassa Itinerari sorprendenti Passepartout Ore 21.00 - Sala consiliare del municipio. Spettacolo del gruppo Eos tratto dal libro "Mi sono perso nel mio bosco" del moenese Angel de la Rezila. Da Passo Sella al Rifugio Des Alpes al Col Rodella La natura dolomitica nelle pennelate di Brunel Il calendario completo delle manifestazioni è disponibile negli Uffici Turistici della valle. L’itinerario inizia da Rifugio Passo Sella (2244 m), che si trova subito dopo l’omonimo valico raggiungibile da Canazei in auto (13 km circa). Da qui si segue il sentiero n. 557-4 che raggiunge la Forcella Rodella (2318 m - 0,40 ore), da dove si prende il segnavia n. 529 che in breve porta al Rifugio Des Alpes (2387 m). Lungo un facile sentiero si sale sul costone orientale della montagna fino alla cima del Col Rodella (2484 m - 0,15 ore), da dove si gode di una vista impagabile sulla Val di Fassa e l’intero arco dolomitico. Si torna per lo stesso itinerario. Chi fosse solo interessato al panorama può raggiungere il Rifugio Des Alpes (2387 m - 0,20 ore) con la funivia che parte da Campitello e, poi, il punto di osservazione del Col Rodella, rientrando allo stesso modo. Paesaggi a tinte forti, fissati da fitte pennellate sulla tela, a volte anche grezza. Sono i colori intensi, dai contrasti vigorosi che esprimono la forza di panorami di grande impatto emotivo, gli elementi più evidenti di "Natura Dolomites", la mostra del pittore fassano Fernando Brunel di Soraga. Le opere, esposte alla Mini Civica di Moena fino al 30 agosto (con orario: 17.0019.00 e 20.30-22.00), esprimono tutta l’interiorità dell’artista che ben conosce la sua valle (è accompagnatore di territorio) e la sua cultura (è l’anima del Gruppo Folk di Soraga). Nei dipinti, Brunel trasferisce una sua visione, al confine con il favoloso, di montagne (con una particolare predilezione per le Torri del Vajolet), foreste e distese prative dall’estetica tanto perfetta da colpire al cuore al primo sguardo. Iniziative per gli ospiti Lo sapevi che... Il 26 dicembre 1805 il Tirolo fu tolto agli Asburgo e unito al Regno di Baviera, stato satellite dei francesi a cui pure la Val di Fassa fu aggregata. In un primo momento, la valle passò sotto Chiusa in Val d’Isarco, ma nel marzo del 1807 venne accorpata al Giudizio di Cavalese che dipendeva da Bolzano. Nel 1808 il Tirolo del sud fu diviso in due circoli, quello dell’Adige con capoluogo Trento, cui apparteneva anche Fassa, e quello dell’Isarco. Il nuovo stato attuò riforme autoritarie e iniziò anche una lotta contro la chiesa locale, che irritarono le popolazioni di montagna. Per partecipare alle iniziative per gli ospiti è obbligatorio iscriversi, almeno un giorno prima, presso gli Uffici Turistici con la Val di Fassa Card (da richiedere al proprio datore d'alloggio). Le attività sono riservate agli Ospiti delle strutture associate all'Apt Val di Fassa. 29/08/2013 (Ore 8.30) Andar per malghe: nella serenità degli alpeggi di Contrin (escursione a pagamento). Canazei 29/08/2013 (Ore 9.00) Tour dei lamponi mtb. Iscrizioni "Sport Check Point" (attività a pagamento). Moena Si ringraziano