Documenti Preparatori CG 2016
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PUNTO 8 Punto 8.1.3 Compiti del capo Gruppo Mozione 40/2015 Mozione 40.2015 - Compiti del capo Gruppo Il Consiglio generale riunito a Bracciano in sessione ordinaria 2015 CONSIDERATO • che la figura del capo Gruppo appare più che mai come punto di snodo per la formazione permanente dei soci adulti, anche alla luce di quanto espresso nel dibattito nei lavori della Commissione 7 di Consiglio generale • che l’articolo 65 del Regolamento ricorda la centralità della figura del capo Gruppo come “primo quadro e primo formatore all’interno della comunità capi”, ma che tale ruolo non è esplicitamente riportato tra i compiti del capo Gruppo previsti nell’articolo 10 DÀ MANDATO al Comitato nazionale di analizzare il Regolamento valutando l’opportunità di apportare eventuali modifiche agli articoli 10 e 65 affinché sia chiaro ed adeguatamente disciplinato che tra i compiti del capo Gruppo vi è la cura della formazione permanente in comunità capi. Il Comitato nazionale riferirà alla sessione ordinaria 2016 del Consiglio generale offrendo eventuali proposte di modifiche normative. Il Comitato, al fine di dare rilievo al ruolo del capo Gruppo come promotore della formazione permanente all’interno della comunità capi, ha valutato opportuno apportare modifiche ad ambedue gli articoli, inserendo nell’art. 10, che definisce il ruolo e i compi- ti del capo Gruppo, la funzione di primo quadro e principale formatore, togliendola dall’art. 65 che, invece, delinea obiettivi, tempi e contenuti della formazione del capo Gruppo. PROPOSTE DI MODIFICA AL REGOLAMENTO Testo attuale Testo proposto Art. 10 – Compiti dei capi Gruppo Art. 10 – Compiti dei capi Gruppo Il/i capo Gruppo, d’intesa con l’Assistente ecclesiastico di Il/i capo Gruppo, primo quadro e principale formatore all’interGruppo ed avvalendosi dell’aiuto della comunità capi, curano: no della comunità capi, d’intesa con l’Assistente ecclesiastico di Gruppo ed avvalendosi dell’aiuto della comunità capi curano: • l’animazione della comunità capi; • i rapporti con gli altri Gruppi e l’Associazione, in particolare • l’animazione della comunità capi e la formazione permanennell’ambito della Zona; te dei soci adulti; • la partecipazione dei soci adulti alle occasioni formative ed ai • i rapporti con gli altri Gruppi e l’Associazione, in particolare momenti di democrazia associativa di Zona e Regione; nell’ambito della Zona; • i rapporti con associazioni, enti ed organismi civili ed eccle- • la partecipazione dei soci adulti alle occasioni formative ed ai siali presenti nel territorio in cui agisce il Gruppo; momenti di democrazia associativa di Zona e Regione; • la gestione organizzativa ed amministrativa del Gruppo. • i rapporti con associazioni, enti ed organismi civili ed ecclesiali presenti nel territorio in cui agisce il Gruppo; • la gestione organizzativa ed amministrativa del Gruppo. 100 FORMAZIONE CAPI Testo attuale Testo proposto Art. 65 – Formazione capo Gruppo Art. 65 – Formazione capo Gruppo L’Associazione, riconosciuta la centralità della figura del capo Gruppo, primo quadro e primo formatore all’interno della comunità capi, propone un percorso di formazione al ruolo e nel ruolo strutturato in tre distinte occasioni: L’Associazione, riconosciuta la centralità della figura del capo Gruppo, primo quadro e primo formatore all’interno della comunità capi, propone un percorso di formazione al ruolo e nel ruolo strutturato in tre distinte occasioni: • 1ª Occasione: incontro fra i capo gruppo, gestito dalla Zona, • 1ª Occasione: incontro fra i capo Gruppo, gestito dalla Zona, con l’obiettivo di individuare e leggere i bisogni formativi; con l’obiettivo di individuare e leggere i bisogni formativi; • 2ª Occasione: campo per capo gruppo, organizzato dalla • 2ª Occasione: campo per capo Gruppo, organizzato dalla Formazione capi regionale, a livello regionale od interregioFormazione capi regionale, a livello regionale od interregionale, su modello unitario nazionale, per favorire la formazionale, su modello unitario nazionale, per favorire la formazione al ruolo di capo Gruppo, allo scopo di qualificare il servine al ruolo di capo gruppo, allo scopo di qualificare il servizio di animatore di adulti preferibilmente all’inizio del loro zio di animatore di adulti preferibilmente all’inizio del loro mandato. La Formazione capi nazionale coordina i contenuti mandato. La Formazione capi nazionale coordina i contenuti e le modalità dei campi per capo Gruppo; e le modalità dei campi per capo gruppo; • 3ª Occasione: momenti ricorrenti di formazione nel ruolo su • 3ª Occasione: momenti ricorrenti di formazione nel ruolo su tematiche legate ai bisogni individuati durante il primo tematiche legate ai bisogni individuati durante il primo incontro e su argomenti inerenti, gestito/i dalla Zona in colincontro e su argomenti inerenti, gestito/i dalla Zona in collaborazione con la Formazione capi regionale. laborazione con la Formazione capi regionale. Foto Emanuele Marin Il Comitato nazionale 101