versione con musica dal vivo - Reggio Iniziative Culturali

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NIZIATIVE
C
ULTURALI
Viale Umberto 1° n. 5 - 42123 Reggio Emilia - Tel. 0522 420804 – Fax. 0522 453896
sito web: www.reggioiniziativeculturali.com / e-mail: [email protected]
“Le parole di Oriana”
Omaggio a Oriana Fallaci in concerto
di e con Maria Rosaria Omaggio
al pianoforte Cristiana Pegoraro
Una produzione di ANGELARIA associazione culturale
«Essere donna è così affascinante. È un'avventura che richiede un tale
coraggio, una sfida che non finisce mai.»
Oriana Fallaci
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Maria Rosaria Omaggio, interprete di Oriana Fallaci nel film
“Walesa, l’uomo della Speranza” del premio Oscar polacco
Andrzej Wajda, ruolo per il quale ha vinto la menzione speciale
del Premio Pasinetti alla 70° Mostra del Cinema di Venezia e il
Premio Oriana Fallaci 2014 della Regione Toscana, dà voce e
volto all’indimenticata autrice fiorentina raccontandola con un
montaggio delle sue parole, testualmente tratte dai tanti suoi
scritti.
Cristiana Pegoraro, pianista di fama internazionale definita dal
New York Times "un'artista del più alto calibro", esegue al
pianoforte i brani più amati dalla grande fiorentina e sue
composizioni. Le due artiste avevano già collaborato insieme per
un cortometraggio statunitense per le Nazioni Unite.
Oriana racconta Fallaci, Penelope svela Cassandra, presenta se
stessa, come ha sempre fatto, rivelandoci la natura intima delle sue
scelte. Due facce di una stessa medaglia, per evitare il rischio di
avvalorare l’idea diffusa, quanto sbagliata, di una Fallaci prima e
un’altra ben diversa dopo l’11 settembre 2001. Il risultato offre il
ritratto di un’unica donna, un’unica signora dalla imprevedibile e
sfaccettata personalità. Sorprende per complessità, dimostrandosi
aggressiva e fragile, generosa ed egocentrica, cupa e spiritosamente
toscana, timida e indomita allo stesso tempo, quella che ha
imbracciato un mitra è la stessa che ha sofferto per amori che
l’hanno delusa e per la mancata maternità. Non vi era per lei mai
nessuna contraddizione. A completare il ritratto sono proiettate le
impressioni visive create con filmati, foto e parole della Fallaci,
opera del video artista Carlo Fatigoni.
Per riassumere l’intenzione di questo ritratto reading dalle opere di Oriana Fallaci è
sufficiente l’incipit dello spettacolo:
«Lei dovrebbe ben sapere che non rilascio interviste. Primo perché… Il linguaggio parlato è
per sua natura sciatto e impreciso. Non dà tempo di riflettere, di usar le parole con eleganza e
raziocinio, induce a giudizi avventati e non fa compagnia perché richiede la presenza di altri. Il
linguaggio scritto, al contrario, dà tempo di riflettere e di scegliere le parole. Poi…ogni
persona libera, ogni giornalista libero, deve essere pronto a riconoscere la verità ovunque
essa sia. E se non lo fa è, (nell'ordine): un imbecille, un disonesto, un fanatico. Il fanatismo è il
primo nemico della libertà di pensiero. Quindi…risponderò in stile minigonna, cioè in modo
abbastanza lungo da coprire l’argomento e abbastanza breve da renderlo interessante.»
LINK VIDEO:
https://www.youtube.com/watch?v=zqzkAy8htkc
«Si pensa che esistano due Fallaci, una buona e giusta, l’altra cattiva.
Ma non esiste contraddizione nella sua opera»
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