Il bacio che aspettavo

Il bacio che aspettavo
Scritto da Giulia Berto
Carter dopo essere stato lasciato dalla fidanzata Sophie, famosa attrice, decide di prendersi un
periodo di pausa, intenzionato a staccare da tutto e tutti per dedicarsi alla scrittura
e dare
vita finalmente alla storia che da sempre ha nella testa. Il giovane ragazzo, infatti, è uno
sceneggiatore che, non avendo trovato di meglio, è finito a scrivere film porno; vuole dare
quindi una svolta alla sua vita.
Si
trasferisce così nel Michigan dalla scorbutica nonna, convinta di essere in punto di morte e che
Carter cerca di accudire come può. Lì, dall'altra parte del viale, vivono le tre donne della
famiglia Hardwicke, Sarah, l'affascinante mamma, Lucy, l'adolescente alle prime esperienze e
Paige, la piccola, ma sveglia undicenne. Così Carter si trova catapultato in quattro universi
femminili diversi tra loro che gli permetteranno, però, di far luce sulla propria vita, sui propri
dubbi e le proprie paure. Ben presto si trova immischiato in un relazione con Sarah, che
necessita di qualcuno che la ascolti in un momento molto difficile della sua vita e a cui Carter si
svela. Allo stesso tempo il giovane ragazzo riceve le attenzioni di Lucy che si innamora più
dell'idea di avere un ragazzo come Carter che di Carter stesso.
É quindi un film basato soprattutto sulle relazioni tra i personaggi che dialogando arrivano ad
una maturazione per poi proseguire ognuno per la propria strada.
Come suggerisce la critica "Il bacio che aspettavo" risulta un film delicato, quasi incatalogabile
secondo schemi tradizionali. Jon Kasdan, anche autore della sceneggiatura, riesce a portare
avanti l'insieme senza mai cadere nel melodrammatico, ma dando credibilità e fluidità a parole
e personaggi. É una piccola gemma di cinema indipendente sceneggiato e diretto alla
perfezione.
Titolo: In the land of women (titolo italiano "Il bacio che aspettavo")
Anno: 2007
Nazione: USA
Regia: Jon Kasdan
Interpreti: Carter Webb (Adam Brody), Sarah Hardwicke (Meg Ryan), Lucy Hardwicke
1/4
Il bacio che aspettavo
Scritto da Giulia Berto
(Kirsten Stewart), Paige Hardwicke (Vega Mackenzie), Nelson Hardwicke (Clark Gregg),
Nonna di Carter (Olympia Dukakis), Sophie (Elena Anaya)
Commento
É sempre bello quando dietro ad una commedia apparentemente leggera e dalla storia banale
si nasconde un film che è capace di farti emozionare. Forse è tutta colpa di come traducono i
titoli, infatti "In the land of women" in italiano è diventato l'ingannatorio "Il bacio che aspettavo"
perchè in realtà ci si aspetta sempre poco dai film il cui titolo comprende una parola come bacio
o amore. Invece "
In the land of women
" è film capace di far ridere e piangere. Il giovane protagonista Adam Brody ha una particolare
ironia che spesso strappa allo spettatore un sorriso, al di là della triste vicenda che lo coinvolge.
Il suo sguardo trasmette la sua depressione, la sua infinita tristezza, ma allo stesso tempo la
volontà di rivincita, usando proprio l'ironia per sdrammatizzare le situazioni. I personaggi
femminili sono sviluppati egregiamente: Kirsten Stweart, più nota come la bella di
Twilight
, è in questa pellicola alle prese con un ruolo che la rappresenta se non altro per l'età: è la
giovane figlia adolescente in lotta con la madre da cui non si sente compresa, ma che a sua
volta non comprende; il viso ossuto dai lineamenti spigolosi rende bene l'astio adolecenziale,
come anche l'uso di uno sguardo che svela il dissenso e la ribellione della giovane senza
tradurli in parole. Allo stesso tempo nel rapporto con Carter dimostra l'impulsività
adolescenziale, che la spinge a corteggiare in modo velato, ma non troppo il ragazzo, svelando
la sua fame di amore e di innamoramento. Ulteriori punti di forza della pellicola sono il ruolo
della piccola Vega Mackenzie, caratterizzato da profonda saggezza nonostante la giovane età e
spontaneità, e quello di Olympia Dukakis, la stravagante e mentalemente instabile nonna che ci
fa ridere nelle sue uscite inaspettate, ma allo stesso tempo riflettere. Infine c'è Sarah perno
della storia insieme a Carter, donna matura alla ricerca di sé, in profondo conflitto. Ottima è
l'interpretazione di Meg Ryan, che rende alla perfezione lo stato d'animo della donna,
inizialmente indecisa perchè attratta da Carter a cui si avvicina con una scusa, per poi iniziare
un sodalizio continuo di lunghe passeggiate fatte di tante parole, ma anche di silenzi per
confidarsi ed ascoltare.
Sono gli sguardi e i primi piani a rendere prezioso questo film, è infatti una pellicola che si basa
sull'interpretazione attoriale più che su effetti speciali o su una trama avvincente e tutti gli attori
hanno dato prova di grande maestria nel caratterizzare i propri personaggi riuscendo così ad
emozionare il pubblico.
Scena da recitare
CARTER E LUCY - BACIO
(Carter e Lucy sono in macchina, lei dal lato guidatore. Sono parcheggiati di fronte a casa)
CARTER
Lo sai? Questa è la prima volta in tutta la mia vita che mi prendono a pugni.
LUCY
E com'è stato?
CARTER
2/4
Il bacio che aspettavo
Scritto da Giulia Berto
Fa male non lo ripeteri...
LUCY
Vorrei dirti una cosa, una cosa di cui non ho mai parlato a nessuno...
CARTER
D'accordo.
LUCY
Quando avevo 11 anni mi è successo...avevo un amico Evan, noi facevamo tutti assieme, non
è strano essere amica di un ragazzo quando hai 11 anni. Comunque, andai a casa sua un
giorno e stavamo passando il tempo sai giocando, facendo le cose da ragazzini, non lo so... I
suoi genitori non erano in casa. Era un gioco, tipo il gioco della verità, ma era solo un gioco.
Insomma ad un certo punto ci siamo tolti i vestiti di dosso e non so neanche cosa...
CARTER
Non fa niente...
LUCY
Io ho avuto paura e lui ha avuto paura e si è messo sulla difensiva dicendo che era colpa mia
se c'eravamo spinti oltre, e il giorno dopo a scuola deve averlo detto a qualcuno, perchè tutti....
Mi sentivo così umiliata! Furono coinvolti gli insegnanti, i miei genitori...
CARTER
Lucy, Lucy, cose di questo genere agli adolescenti capitano continuamente. Davvero è così,
non è terribile te lo assicuro. Anche se so come ci si sente in questi casi.
LUCY
Da allora mia madre ed io non abbiamo più toccato l'argomento, mai più, e mi è sempre
sembrato che si sentisse in imbarazzo, come se fossi una pervertita.
CARTER
Non sei una pervertita, non hai fatto niente di male.
LUCY
E allora perchè mi ci fa sentire?
CARTER
Tu la devi smettere di incolpare tua madre, di odiarla, di essere così intransigente.
LUCY
Lei non c'è mai stata quando ne avevo bisogno e perchè io dovrei...
CARTER
Perchè potrebbe morire. Mi dispiace non avrei dovuto dirlo (scende dalla macchina)
LUCY
(Scende e a distanza da lui che è girato di spalle urla) É stato difficile per me da raccontare, se
avevi intenzione di spaventarmi ci sei riuscito.
CARTER
Sto cercando di svegliarti, lo capisci? C'è un mondo di merda là fuori Lucy, è incasinato, e non
è mai, dico mai, mai come tu te l'aspetti. Va bene essere spaventati ma non puoi permettere
alle tue paure di trasformarti in una stronza, non quando si tratta delle persone che ti amano
davvero, che hanno bisogno di te.
LUCY
Ah... quindi finisce qui?
CARTER
Si finisce qui.
Si guardano negli occhi, lui se ne va, lei lo segue, si baciano. Lui si stacca scuotendo la testa
3/4
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Scritto da Giulia Berto
CARTER
No, non posso, io, io non voglio iniziare.
4/4