Giugno 2008 - Comune di Crevalcore
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Giugno 2008 - Comune di Crevalcore
I GIORNI CREVALCORE di GIUGNO 2008 La Costituzione compie 60 anni FESTA DELLA REPUBBLICA COL SENATORE BERSANI Q Il Sindaco Valeria Rimondi con il senatore Giovanni Bersani, uno degli uomini più rappresentativi dell’Italia repubblicana FOTO DI ARNALDO PETTAZZONI Poste italiane - Tassa pagata inv. II senza indirizzo aut. DC /ER/BO/ISI/3514/2003 uest’anno oltre a tutti i nostri compleanni facciamo festa, insieme, per un compleanno che riguarda tutti i cittadini italiani che 60 anni fa, il 1 gennaio 1948, hanno ricevuto il regalo straordinario della Carta Costituzionale. Il nostro non è, non vuole essere un ossequio formale in memoria di una data che ha trovato un posto nei libri di storia ma un lieto e grato festeggiamento per il grande patto politico e civile che l’Assemblea Costituente (primo parlamento democratico dopo il lungo periodo buio e difficile della lacerazione della guerra e del fascismo) compose durante tutto il 1947, scrivendo infine questo testo, questo compromesso (cioè questa promessa fatta insieme) questo patto di dignità e di libertà fra forze politiche che con enorme responsabilità ci portò a una libertà e a una dignità nuova: da sudditi a cittadini. Sono molti perciò i motivi che spingono quest’anno a ricordare questo anniversario speciale: 60 anni portati bene, ancora in forma ottima e vigorosa, 60 anni capaci di essere attuali, pieni di temi importanti, di prospettive realistiche, DAL COMU NE non ancora pienamente realizzate, avendo davanti un orizzonte carico di aspettative e di possibilità. Per questo fatto, fra gli altri, abbiamo desiderato dedicare la Festa della Costituzione alle nostre ragazze e ragazzi più giovani, a quelli che nel 2008 hanno compiuto o compiranno i loro primi 18 anni. Ci è sembrata l’età ideale per invitarli a far festa insieme a questa Signora Costituzione: loro nel momento di partenza più carico di aspettative e sogni per la vita, la Costituzione come rassicurante e saggia maestra di principi come l’uguaglianza e la solidarietà sociale. Per questo ho voluto trascrivere per loro l’appello di un vecchio padre costituente che voleva incoraggiarli dicendo di non “avere prevenzioni rispetto alla Costituzione del ’48 solo perché opera di una generazione ormai trascorsa”, incitando a “conoscerla per comprenderne in profondità i suoi principi fondanti e quindi” farla diventare “amica e compagna di strada”. Anche noi suggeriamo di conoscerla, di farla vivere, perché è bello, crediamo, intrecciare la nostra vita, spesso non speciale, con la solennità di questo evento. Ci siamo fatti aiutare da Nando Dalla Chiesa, ora vice presidente di Libera, perché con le sue parole, che nascono da una vita densa di vicende spesso molto speciali e drammatiche, ci accompagnasse in questa festa. Un altro tema ci è sembrato meritevole di sottolineatura: il concorso di volontà diverse, posto alla sua origine, che è stato più forte di tutte le ragioni di divisione. In questa visione abbiamo voluto chiudere i nostri festeggiamenti il 2 giugno 2008, Festa della Repubblica, invitando nel Consiglio Comunale di Crevalcore il senatore Giovanni Bersani per conferirgli la cittadinanza onoraria. Un uomo molto anziano, carico di anni, di storia, di sapienza, di passione, un uomo che ha dedicato la sua lunga vita a lottare nella vicenda politica per affermare e difendere proprio questi principi di dignità, di solidarietà, di uguaglianza nella ricerca dello sviluppo sociale e civile per tutti, soprattutto attraverso l’impegno del lavoro, qui, nel nostro territorio, dove ha contribuito a creare un’importante cooperativa agricola, ma anche in molte altre parti del mondo. Infatti a partire dal suo agire locale è arrivato fino al concepimento di un pensiero mondiale, che significa poi cercare di aiutare tutti a rimuovere gli ostacoli che limitando la libertà e l’uguaglianza delle persone ne impediscono il pieno sviluppo… per giungere sempre di più e per tutti ad una partecipazione piena e compiuta alla vita del paese. Valeria Rimondi, Sindaco di Crevalcore Anche tu nel calendario 2009 ENTRA ANCHE TU NEL PROSSIMO CALENDARIO È iniziata la preparazione del calendario 2009, quest’anno le foto stampate, saranno di gruppi crevalcoresi dagli anni trenta e fino agli anni sessanta. Chi di voi ha immagini, di gite, iniziative sportive, recite, matrimoni, feste da ballo ecc., può consegnarle alla Segreteria del Sindaco entro il 30 settembre 2008. E’ importante che chi porta la foto sappia riconoscere le persone che vi sono riprodotte, quelle scelte, dopo la riproduzione saranno riconsegnate ai proprietari. La vostra collaborazione è indispensabile: vi aspettiamo numerosi! Segreteria del Sindaco 2 DAL COMU NE Un concittadino speciale LA CITTADINANZA ONORARIA A GIOVANNI BERSANI I n occasione delle festa della Repubblica (lunedì 2 giugno) nella sala consiliare del Palazzo comunale, il Sindaco Valeria Rimondi ha conferito la cittadinanza onoraria al Senatore Giovanni Bersani. Con una deliberazione del Consiglio comunale, votata all’unanimità, si è voluto riconoscerne e onorarne l’opera, l’impegno politico, storico e civile, la generosità e il pensiero lungimirante che lo hanno portato nella sua lunga vita a raggiungere obiettivi importantissimi per lo sviluppo, la crescita e la coesione umana e solidale tra le persone e tra i popoli. Giovanni Bersani è diventato deputato nel 1948, anno di nascita della Costituzione. Vice Ministro del Lavoro nell’ultimo governo De Gasperi nel 1952-53, è poi diventato senatore della Repubblica e parlamentare europeo (dal 1960 al 1989). Europeista della prima ora, ha riconosciuto il valore di un’esperienza che si prefigurava come un grande progetto di pace, di democrazia, di prosperità. Per dodici anni è stato Presidente dell’Assemblea Parlamentare congiunta tra l’Unione Europea e 72 Paesi degli ACP (Africa, Caraibi, Pacifico) di cui gli è stata conferita la presidenza onoraria. Ha presentato ed è stato relatore di numerosi provvedimenti legislativi sia italiani che europei. Ha promosso varie iniziative in campo economico industriale, agricolo, commerciale e dell’edilizia sociale, operando prevalentemente all’interno delle associazioni cooperative, di cui è stato leader per molti anni a livello regionale e nazionale. Dal mondiale al locale e dal particolare al generale: idee, progetti e risorse che pensate per il “grande” potevano anche calarsi nel piccolo e che sperimentate in quest’ultimo ben si prestavano ad orizzonti più ampi. Questo sembra essere il filo conduttore dell’operato di Giovanni Bersani. Anche sul nostro territorio ha lasciato un’impronta grande e degna di gratitudine e riconoscenza per la creazione di cooperative agricole che hanno saputo imprimere all’economia del nostro Comune una crescita importante in momenti storici segnati da difficoltà sociali ed economiche gravi. Infatti il movimento cooperativo bolognese, che trova in Giovanni Bersani uno dei suoi ispiratori, era teso ad emancipare le classi più deboli, quelle bracciantili e contadine, da una situazione sociale marginale. Nel territorio crevalcorese, tracce e testimonianze del suo operato sono visibili e si raccolgono nella frazione di Palata Pepoli, dove significativo è stato il movimento cooperativo. Sul piano umanitario e sociale ricordiamo il suo impegno per la promulgazione delle leggi italiane ed europee sulla Cooperazione internazionale, la fondazione del Cefa, una delle maggiori organizzazioni umanitarie italiane e la promozione della nascita di numerose Ong. Tutte azioni condotte in maniera pionieristica, in un mondo ben diverso da quello odierno, tra gli anni Sessanta ed Ottanta. Profondo conoscitore del mondo, Giovanni Bersani ha abbattuto muri, allargato orizzonti, gettato ponti. Ha sempre guardato oltre, leggendo i segni del tempo. Per questo e per il tanto altro che non è stato detto o non è stato ancora realizzato, da lunedì 2 Giugno 2008, Festa della Repubblica, la città di Crevalcore si onora di riconoscere Giovanni Bersani proprio cittadino onorario. Mariarosa Nannetti, Presidente del Consiglio comunale 3 ESTATE RAGAZZI Al via un’altra estate giovane TANTI GLI APPUNTAMENTI SUL TERRITORIO S i sono da poco chiuse le iscrizioni alla maggior parte delle attività estive organizzate sul nostro territorio e quindi si sta procedendo alla complessa organizzazione in funzione delle richieste che sono significativamente aumentate rispetto agli anni precedenti nei nostri campi solari. Ciò ci gratifica perché conferma il gradimento già manifestato dai genitori per le attività che con tanta professionalità sono portate avanti dalle educatrici e dal personale che gestiscono questi campi solari. E conferma la validità di una politica di sostegno alle famiglie che si effettua anche attraverso un’organizzazione di servizi a costi sufficientemente contenuti per renderli accessibili a coloro che ne abbiano la necessità. Non dimentichiamo infatti che la quota di iscrizione settimanale per il servizio complessivo è di 70 euro, mentre per quello ridotto alla sola mattinata o pomeriggio va dai 17 ai 23.50 euro a settimana . Ma entriamo nel merito dell’organizzazione e delle proposte dei servizi. Presso la scuola dell’infanzia Dozza saranno i bambini dai 3 ai 6 anni a partecipare alle numerose attività che verranno proposte per tutto il mese di luglio. Data la presenza di una educatrice esperta di teatro, le attività saranno incentrate sulla commedia dell’arte, con improvvisazioni e travestimenti, sempre molto graditi dai bambini. Si faranno inoltre alcune belle gite: al maneggio dei cavalli e al centro di educazione stradale. Ma anche per i piccoli amici che frequentano la scuola materna “Stagni” sono state organizzate presso questa struttura attività ludico-ricreative con tanti giochi e gite all’aperto. Inoltre, presso il parco dell’acquedotto, bambini e genitori potranno partecipare ai Pomeriggi al Parco. Ma ecco che ricomincia “Giocalestate” che come sempre sorprenderà i bambini e le bambine che frequentano la scuola primaria con la sua programmazione a tematica settimanale (la settimana della terra, degli animali, della fiaba, del corpo in gioco, del mare, del cinema e del vento). Un’altra serie di attività sono proposte da associazioni e società sportive del territorio: “Estate ragazzi” organizzata dalla Parrocchia, “Ragazzi… ke estate!!!!” dell’Associazione la Bussola, “Gioca sport 2008” con l’Associazione Fenice e “Un calcetto alla noia” al Centro calcetto Luppi. Queste attività saranno prolungate per chi ha scelto di rimanere a Crevalcore in agosto. E nelle frazioni? A Bolognina e Palata gli sportelli pedagogici non andranno in ferie ma gli educatori accoglieranno ancora i ragazzi della scuola primaria e media per giocare, creare e muoversi insieme. La Polisportiva Chikara ripropone l’ ”Estate insieme a Palata” con corsi di avviamento alle varie discipline sportive e attività ludico-ricreative. Per chi si sente particolarmente creativo o vuole imparare ad esserlo può esercitarsi nei numerosi “laboratori creativi” che l’Associazione Accoglienza onlus organizza. Speriamo che con tante alternative, tutti possano soddisfare i propri desideri e le proprie necessità frequentando un posto sicuro e strutturato che consenta anche ai genitori di impegnarsi nel lavoro con maggiore tranquillità. Rita Baraldi, Assessore alle Politiche Scolastiche 4 FAMIGLIA Genitori si diventa IL LUNGO PERCORSO DI “GENITORI NON SI NASCE” S abato 10 maggio si è concluso il percorso di “Genitori non si nasce 2008”, un’edizione quest’anno ricca di appuntamenti. L’adesione più massiccia l’ha avuta il Corso di primo soccorso pediatrico con una media di 60 partecipanti, tenuto dal pediatra Dott. Giorgio Allegri, collaboratore dell’Associazione Pubblica Assistenza di Crevalcore. Altra tematica che ha destato un forte interesse è stata quella dell’alimentazione, affrontata in questo corso di educazione alimentare con un ‘taglio chimico’ dal Dott. Fabio Trifirò. Come sempre sono stati molto apprezzati i laboratori di psicomotricità per i bambini, svolti, come ogni anno, in collaborazione con il Dr. Domenico Neto, pedagogista e psicomotricista. Così anche il Massaggio neonatale, che ha visto alcune giovani mamme godere della possibilità di comunicare con i propri figli attraverso il contatto corporeo, sotto la guida esperta e garbata della Dott.ssa Gabriella Ferranti. C’è stato anche lo spazio per momenti di conversazione per affrontare, insieme alla Dott.ssa Camilla Barbieri, psicologa del Centro Clinico per la prima infanzia, il difficile momento della separazione dal figlio che cresce e per capire l’importanza del tempo dedicato al gioco dei figli. I genitori sono stati anche sollecitati dalla psicopedagogista Dott.ssa Raffaella Pasciuti a porre attenzione al mondo interiore dei bambini attraverso l’osservazione dei loro disegni. La scommessa di quest’anno sono stati i laboratori, che hanno trattato temi quali il gioco, la manipolazione e la narrazione. Le adesioni sono state maggiori di quanto ci si aspettasse, vista la nuova tipologia d’incontro, e i genitori che hanno partecipato si sono pure divertiti facendosi coinvolgere molto nelle attività proposte. Ci sono state anche rivelazioni di nuovi “talenti” tra i genitori e familiari che, improvvisandosi attori per un giorno sotto l’esperta guida di Margherita Ferioli e Elisabetta Sasso, educatrici del nido, animatrici ed esperte di teatro, hanno partecipato ad un laboratorio permanente per mettere in scena uno spettacolo su “Pierino e il lupo”. Cosa rimane da dire? Sarà difficile adesso pensare alle proposte per il prossimo anno, anche se in pentola bolle già qualcosa. In particolare, si cercherà di formulare alcune ipotesi per i genitori di bambini ormai un po’ cresciuti, che si avviano verso l’adolescenza o sono già adolescenti. Molti infatti sono stati i genitori che ci hanno sollecitato a prendere in considerazione questo periodo della vita dei loro figli, periodo terribilmente difficile da affrontare sia per i ragazzi sia per gli adulti con cui vivono. Questo è l’impegno che sicuramente cercheremo di prenderci prossimamente quando, insieme alla pedagogista del nostro Comune e ai collaboratori dell’Ufficio Scuola che da sempre sostengono con entusiasmo e professionalità questa iniziativa, analizzeremo le proposte per il prossimo anno. Rita Baraldi, Assessore alle Politiche Scolastiche 5 SC UOLA Bolognina: una stazione speciale AVRÀ LOCALI PER LE ATTIVITÀ DEI RAGAZZI S arà davvero speciale la stazione a Bolognina! Dopo la fine dei lavori del raddoppio ferroviario, l’Amministrazione comunale è venuta in possesso della stazione di Bolognina, obiettivo perseguito e raggiunto proprio per dare a questa frazione l’opportunità di avere dei locali nuovi da destinare alle attività coi ragazzi del luogo, attività che fino a poco tempo fa venivano gestite in locali non di proprietà del Comune. Per rendere fruibile la stazione sono stati programmati interventi di ristrutturazione che saranno completati entro l’estate e che consentiranno così di dare spazi più consoni per le attività laboratoriali, di studio e di aggregazione per tutti i ragazzi di Bolognina. Una grande opportunità per il territorio, un’occasione che consentirà anche all’Amministrazione che gestisce lo sportello pedagogico – servizio che fornisce supporto scolastico ai ragazzi in orario pomeridiano – attraverso una cooperativa, di rivedere e migliorare questi interventi per coinvolgere sempre di più i giovani del luogo. Rita Baraldi, Assessore alle Politiche Scolastiche Festa della pace 2 aprile 2008 UNA INIZIATIVA CHE DURA DA VENT’ANNI La Festa della Pace è nata venti anni fa grazie ad un piccolo gruppo di insegnanti della Scuola Elementare “G. Lodi” e della Scuola Materna “G. Dozza” che aveva aderito alla proposta “21 marzo: lezioni di pace” promossa dal CEDIP (Centro di Documentazione e di iniziativa per la Pace “Giovanni Favilli”) di Bologna, che organizzava studi, convegni e seminari sull’Educazione alla Pace nella scuola. La data del 21 Marzo, primo giorno di Primavera, non era stata scelta a caso, ma intenzionalmente, per sottolineare la coincidenza tra il risveglio della natura, dopo il lungo sonno invernale, e il risveglio delle coscienze rispetto ai temi della Pace, del dialogo tra i popoli, della solidarietà. Tutte le volte che è stato possibile, abbiamo cercato di mantenere il 21 Marzo come data per la Festa . Portare i bambini in piazza a “manifestare” il desiderio di Pace, a testimoniare la sensibilità della scuola è apparsa a molti, allora, un’idea azzardata e ha sollevato non poche polemiche, tuttavia, con l’appoggio della Direzione didattica, dell’Amministrazione Comunale, del Consiglio di Circolo e di molti genitori, quel piccolo gruppo di insegnanti ha realizzato l’iniziativa con convinzione e passione. La prima volta “pitturare” con i gessetti i cubetti di porfido di Via Matteotti e Piazza Malpighi per creare tanti “mosaici della Pace” è stata una grande emozione. I cittadini crevalcoresi, un po’ sorpresi e un po’ incuriositi dalla nostra pacifica e variopinta “invasione”, ci hanno accolto con affetto e simpatia. Affetto e simpatia che in tutti questi anni ci hanno sempre dimostrato. I primi anni alla Festa della Pace erano collegate altre iniziative, come gli incontri dibattito serali rivolti ai genitori, con la presenza di relatori impegnati in attività di Pace e solidarietà. Molti ricorderanno ancora oggi con grande affetto Monsignor Giovanni Catti che ha partecipato più volte a quelle serate. All’interno della scuola c’era un gran fermento, si organizzava la “Settimana della Pace”, con attività di classe e di interclasse per realizzare cartelloni e piccoli oggetti, inventare poesie, scrivere riflessioni. Col passare del tempo il numero delle classi è progressiva6 SCUOLA mente aumentato fino a coinvolgere, da almeno dieci anni, tutte le scuole: dell’Infanzia “G. Dozza” e “C. Stagni”, Primaria “G. Lodi”, Secondaria di I Grado “M. Polo” e l’Ipsia “Malpighi”. Il piccolo gruppo iniziale è “diventato tutta la scuola, tutte le scuole”! L’appuntamento in Piazza Malpighi rappresenta la parte finale del Progetto “Festa della Pace”, l’occasione per portare ai cittadini il nostro lavoro. Alla base di questa giornata c’è sempre stata una lunga e accurata attività di preparazione. Si parla di Pace, si canta la Pace, si costruiscono diverse realizzazioni artistiche. Ne voglio ricordare alcune: • i Mosaici della Pace: abbiamo colorato con i gessetti la pavimentazione della piazza e della via principale; • il Canal Torbido: abbiamo srotolato un “tappeto” di carta da Porta a Porta e abbiamo dipinto il canale di Crevalcore; • il Fiume della Pace: abbiamo costruito un lungo fiume azzurro e l’abbiamo decorato con fiori, erbe, pesci e rane; • il Muro della guerra/La Città della Pace: abbiamo costruito con degli scatoloni il muro della guerra, cupo, scuro e tetro, poi l’abbiamo trasformato in una gioiosa Città della Pace; • i Palloncini della Pace: abbiamo lanciato nel cielo decine di palloncini colorati con i nostri messaggi appesi al filo; • il Puzzle del mondo: abbiamo costruito un planisfero; • gli Alberi della Pace: abbiamo costruito tanti alberi variopinti. Negli ultimi anni il tema che fa da sfondo alla Festa della Pace è l’Intercultura: conoscersi e vivere insieme nel rispetto sono alla base dell’incontro tra le diverse culture. La scuola, in questo, ha un ruolo fondamentale, perché è un luogo d’incontro, un laboratorio di esperienze che aiuta a crescere con quella curiosità necessaria a capire che la diversità è una ricchezza, che ciascuno ha diritti e doveri, che tutti gli uomini hanno pari dignità e che questi sono i valori universali su cui costruire la convivenza fra i popoli. Questi sono i principi che ci vengono dalla Dichiarazione Universale dei diritti umani e dalla Costituzione Italiana, di cui quest’anno ricorre il 60° anniversario. Per questo occorre sempre cercare quello che unisce al di là di quello che divide e apprezzare tutto il positivo che esiste nelle diverse culture. Anche quest’anno la nostra presenza in Piazza Malpighi, i nostri cartelloni e le nostre canzoni sono stati un’occasione per riaffermare la necessità della Pace come bene indispensabile per vivere. All’affetto e alla partecipazione sentita dei cittadini, quest’anno si sono uniti momenti particolarmente significativi: la presenza di Salvatore Vecchio, figlio di Francesco Vecchio, imprenditore catanese ucciso dalla mafia, che con la sua testimonianza ha toccato nel profondo il cuore di tutti noi; e il messaggio augurale del Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano, che ha suscitato grande emozione e “un pizzico di orgoglio”. Paola Poppi, Insegnante 7 VIAGGI Diario di viaggio per la legalità GIORNATA DELLA MEMORIA CONTRO TUTTE LE MAFIE P rosegue l’impegno dell’Amministrazione e delle scuole del territorio per l’affermazione della cultura della legalità, della solidarietà e della pace anche attraverso la partecipazione a manifestazioni importanti a livello nazionale. Quest’anno, una delegazione dei ragazzi della scuola media “Marco Polo” e dell’ Istituto professionale “M. Malpighi”, accompagnati da insegnanti e amministratori locali, si sono recati a Bari dove si è svolta la giornata della memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime delle mafie. L’impegno nella lotta alle mafie si è anche concretizzato nell’ “adozione” da parte delle scuole di una vittima di mafia: il nome dell’agente scelto Loris Giazzon e di Francesco Nazzaro, entrambi uccisi nel 1993, sono stati dipinti rispettivamente dai ragazzi della Media “Marco Polo” e dell’Ipsia su due mattonelle che sono servite a costruire un’arca in ricordo di tutte le vittime. Quest’arca, che è stata esposta a Bari durante la manifestazione, seguirà nei prossimi anni la carovana antimafia. Non ci sono parole migliori di quelle scritte di seguito dai ragazzi stessi (per ragioni di spazio qui si pubblica solo un resoconto) per descrivere i sentimenti e le emozioni provate in questi giorni. (Rita Baraldi, Assessore alle politiche scolastiche) 14 marzo 2008. Il viaggio verso la Puglia ha avuto inizio alle ore 5 del mattino del 14 marzo. Durante il percorso abbiamo potuto ammirare i magnifici paesaggi della costa Adriatica. Siamo giunti all’Hotel “7 mari” nel primo pomeriggio e ci siamo recati quasi subito in una sala conferenze della zona fiera dove abbiamo potuto ascoltare le commoventi testimonianze dei famigliari delle vittime di mafia. I discorsi delle persone che hanno subito la violenza criminale ci sono apparsi tristi e venati di amarezza; nelle parole dei congiunti delle vittime abbiamo percepito l’orrore e lo sgomento che essi provano nei confronti dei feroci assassini. Nonostante la tremenda sofferenza che traspariva dai discorsi delle persone intervenute, possiamo dire che in loro abbiamo notato soprattutto una grande fierezza e una volontà costante di reagire, di non lasciarsi schiacciare dalla malvagità delle cosche mafiose. Anche noi che eravamo presenti nella sala, pur con la nostra ingenuità e inesperienza giovanile, abbiamo sentito una pulsione, quasi un’energia fortissima volta a sostenere con ogni mezzo i famigliari delle vittime. Possiamo dire che all’inizio non eravamo forse pienamente consapevoli della gravità del fenomeno mafia, anche perché i delitti di queste organizzazioni criminali al nord sono rare e hanno minore risonanza, ma abbiamo rapidamente preso coscienza della particolare incidenza negativa che la mafia ha nelle regioni meridionali grazie ai discorsi dei relatori e specialmente di Don Ciotti, straordinaria guida di tutto il movimento che si oppone alle mafie. Verso le ore 17 i ragazzi della scuola media “Marco Polo” e dell’Ipsia “Malpighi” di Crevalcore hanno percorso le vie del capoluogo pugliese. Noi della “Marco Polo” ci siamo soffermati su particolari pittoreschi della vecchia e nuova Bari; ci hanno colpito molto le viuzze dell’antico centro storico. Le chiese ci hanno stupito per il loro stile che ci ricorda l’oriente mediterraneo e per le bellissime opere pittoriche e gli oggetti sacri di metalli preziosi in esse contenuti. La giornata è stata anche resa gradevole dal clima marittimo lievemente ventilato e abbastanza soleggiato. 15 marzo 2008. Alle 9 del mattino siamo andati in un punto della principale via di Bari che si affaccia sul mare Adriatico 8 VIAGGII dove è avvenuto l’incontro con altri gruppi di ragazzi provenienti dalle varie regioni di Italia. Si è formato un imponente corteo, bellissimo da vedere, tutto costellato di bandiere e striscioni su cui c’erano scritte inneggianti all’impegno e alla lotta contro la criminalità mafiosa. Ci ha colpiti in particolare una frase: ”Vi sentite grandi perché ci avete messo in ginocchio, allora rialziamoci”. La strada lungo la spiaggia appariva come un fiume vorticoso costituito da ragazzini entusiasti, uomini e donne di tutte le età, studenti, insegnanti e tanti cittadini che volevano evidenziare che erano lì, pronti a testimoniare, a resistere, a dimostrare di non avere paura. Il corteo era reso ancora più impressionante dall’aspetto sonoro della manifestazione: molti ragazzi battevano ritmicamente sui tamburi, nel frattempo numerosi megafoni ripetevano i nomi delle vittime della mafia: molte centinaia. Noi ragazzi della “Marco Polo”, durante lo svolgimento del corteo abbiamo allacciato amicizia con i due ragazzi della scuola professionale di Crevalcore formando con loro un gruppo ben affiatato e compatto. I due studenti dell’Ipsia benché più grandi di noi, hanno mostrato nei nostri confronti disponibilità e gentilezza, facendoci sentire a nostro agio. L’esperienza finora illustrata ci è apparsa suggestiva e molto stimolante sul piano dell’educazione alla legalità e alla responsabilità che ogni cittadino deve avere nell’ambito della nostra società libera e democratica. Anche dal punto di vista culturale l’evento che abbiamo vissuto a Bari ci ha sicuramente arricchito. E’ soprattutto però sul piano della presa di coscienza dell’importanza dell’impegno quotidiano nella lotta contro le mafie e a favore della creazione di una società di cittadini uguali e liberi, che la stupenda esperienza barese ha fatto breccia nei nostri animi di ragazzi preadolescenti. Ha lasciato una traccia profonda nei nostri cuori la figura luminosa di Don Ciotti, impegnato da anni con la sua associazione LIBERA a sconfiggere definitivamente le mafie che minacciano la democrazia nel nostro Paese. Don Ciotti ci è apparso come una persona dalla volontà incrollabile, dotata di una personalità magnetica e carismatica. In conclusione le due giornate vissute così intensamente, ci hanno impartito un grande insegnamento: bisogna reagire sempre con coraggio e fierezza a chi ti vuole rendere schiavo; far finta di non vedere le atrocità e i soprusi delle mafie, è un modo per diventare loro complici e per subire le loro violenze senza tentare di far trionfare la giustizia e la libertà. Ci siamo resi conto che è nostro dovere stare al fianco dei famigliari delle vittime e aiutarle a fronteggiare la violenza delle mafie. Questa indimenticabile esperienza ci stimola e ci fa bene sperare in un futuro in cui finalmente non ci saranno più feroci sicari e assassini appartenenti ad organizzazioni mafiose pronti a uccidere uomini, donne e bambini innocenti. Maria Victoria Ferriani, Jennifer Bergamini, Fred Darko, Riccardo Bortolotti, Marco Mazzoli 9 LAVORO Nasce Futura-Lavoro NUOVA OPPORTUNITA’ NEL NOSTRO TERRITORIO F utura S.p.A., società pubblica per la formazione professionale e lo sviluppo del territorio, costituita da diversi comuni, tra i quali anche Crevalcore, ha ampliato le proprie competenze. Infatti, oltre a Ente di formazione professionale, accreditato dalla Regione Emilia Romagna, e “soggetto promotore” di tirocini formativi e di orientamento, ha ottenuto l’autorizzazione regionale per operare come “Agenzia di ricerca e selezione del personale e supporto alla ricollocazione professionale”. Questa Agenzia si rivolge ad aziende pubbliche e private che hanno la necessità di ricercare personale o di valutare il potenziale dei loro collaboratori. Nello specifico, Futura Lavoro offre i seguenti servizi: • consulenza per l’individuazione di candidature idonee a ricoprire il ruolo richiesto; • gestione delle fasi di ricerca e selezione del personale; • consulenza di direzione e supporto alla ricollocazione del personale. Inoltre Futura Lavoro raccoglie gratuitamente in una banca dati i curricula vitae ricevuti, sia in riferimento ad uno specifico annuncio di ricerca di personale, sia per future opportunità di lavoro (per informazioni: www.cfp-futura.it/agenzialavoro/index.htm, tel. 051 6811414, mail [email protected]). A Crevalcore Futura gestisce il nostro Centro di Informazione e Orientamento Professionale (CIOP) e lo Sportello Lavoro Comunale. Il CIOP è un servizio gratuito che fornisce informazioni e consulenza orientativa su istruzione, formazione professionale e lavoro. Lo Sportello Lavoro, che fa capo al Centro per l’impiego di San Giovanni in Persiceto, offre gratuitamente informazioni sui servizi offerti dallo Sportello e dal Centro per l’Impiego, per lavoratori ed aziende, attività amministrative legate all’iscrizione al Centro per l’Impiego e alla posizione lavorativa, prenotazione di un colloquio di orientamento finalizzato alla presa in carico dell’utente (per l’inserimento delle disponibilità lavorative nella banca dati della Provincia di Bologna per l’incrocio domanda/offerta di lavoro) e supporto all’autoconsultazione (offerte di lavoro, aste del pubblico impiego, formazione, concorsi, ecc.). Entrambi questi servizi sono situati in Via Roma 16, e sono contattabili al numero 051 988416. Rita Baraldi, Assessore alle Politiche Scolastiche 10 SOLI DA RIETÀ Progetto Chernobyl SI RINNOVA L’ACCOGLIENZA DEI BAMBINI BIELORUSSI A nche quest’anno una delegazione di famiglie che accolgono i bambini di Zalipie (Bielorussia) ha effettuato un viaggio a scopo umanitario per trascorrere qualche giorno insieme ai loro bambini e visitare la scuola del villaggio che è stato “adottato” dall’associazione AISTCicogna che, in collaborazione col Comune, coordina il progetto Chernobyl. E’ stato un viaggio come sempre faticoso, entusiasmante ed emozionante al tempo stesso, un viaggio che ha permesso di confrontarsi con il direttore della scuola, gli insegnanti e i rappresentanti dei genitori, sull’andamento dei progetti che l’associazione sta portando avanti da diversi anni. Oltre alla sistemazione del tetto e della scuola in generale, in questi anni di attività sono stati realizzati i laboratori di sartoria e di informatica. Quest’anno si sono visti finalmente realizzati e in funzione i servizi igienici esterni alla struttura scolastica; “finalmente” perché da anni si è cercato di portare avanti questo progetto che può sembrare ai più quantomeno “strano” ma che le famiglie crevalcoresi hanno sempre considerato necessario non solo dal punto di vista igienico ma anche da quello educativo e pratico per la vita di tutti i giorni. Considerando che la quasi totalità delle famiglie del villaggio non hanno ancora in casa né l’acqua né i servizi igienici, questa struttura rappresenta sicuramente un grande risultato per la comunità. La struttura si è potuta realizzare grazie ai finanziamenti derivanti dalla generosità e dall’attività di preziosissimi volontari che hanno messo a disposizione impegno ed amore per questi bambini. Ma in questo periodo l’Associazione è impegnata anche in un importante progetto sanitario sostenuto dalla Regione Emilia Romagna in collaborazione con l’ASL. Infatti un bambino di 14 anni, nato a Zalipie con una grave malformazione fisica che lo costringeva ai margini della società, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico eseguito dallo staff dell’Unità Operativa di Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale Maggiore di Bologna che ha operato con grande professionalità, impegno e umanità. Questa operazione e gli eventuali ulteriori interventi – anche se purtroppo non risolutivi della complessa situazione del bambino – dovrebbero però consentirgli di condurre in futuro una vita migliore. Il bambino e la mamma che lo ha accompagnato dovranno imparare a gestire la nuova realtà, assistiti sia dall’ottimo personale ospedaliero sia dai volontari che instancabilmente li affiancano. A loro va il nostro ringraziamento con l’augurio di poter festeggiare insieme questo grande evento e di vedere comparire un sorriso radioso sul viso del nostro piccolo amico. Nel frattempo aspettiamo con impazienza anche l’arrivo dei 40 bambini che dovrebbe avvenire come sempre verso inizio luglio. Purtroppo non saranno accolti tutti quelli che frequentano la scuola di Zalipie nonostante tutti gli anni l’associazione si impegni a sensibilizzare le famiglie crevalcoresi e dei comuni vicini. Siamo sempre a disposizione per dare informazioni relative al progetto Chernobyl: Giuliano Bonori, cel. 335 335558. Associazione Onlus AIST-Cicogna 11 N O T I Z I E Pulizia dei fossi di campagna REGOLE DA RISPETTARE I proprietari, gli affittuari, i frontisti e tutti coloro che hanno un diritto reale di godimento sui terreni devono mantenere in condizioni di funzionalità ed efficienza le condotte di cemento sottostanti i passi privati ed entrambe le sponde dei fossati dei canali di scolo e d’irrigazione adiacenti alle strade comunali e alle aree pubbliche. La pulizia di questi spazi deve essere eseguita con regolarità per garantire il libero deflusso delle acque. Anche nel caso in cui il terreno incolto sia adiacente ad abitazioni private o insediamenti commerciali/industriali bisogna attuare una pulizia regolare. I proprietari dei terreni su cui defluiscono per via naturale acque di fondi superiori non possono impedirne il libero deflusso; sono vietante anche le derivazioni abusive e le piantagioni che possono inoltrarsi dentro i fossati e i canali in modo da restringere la sezione dello stesso. Anche i proprietari di terreni soggetti a servitù di scolo di fossi e canali privati sono obbligati a provvedere a che tali corsi d’acqua vengano tenuti costantemente sgombri da ostacoli; devono inoltre provvedere alla manutenzione di sponde, arginature e aree golenali. Ricordiamo inoltre che le violazioni di tali norme comportano una sanzione amministrativa da 25 a 150 euro oltre all’obbligo della rimessa in pristino dei luoghi. Per informazioni: tel. 051 988480. Polizia municipale I bambini e lo scrittore INCONTRO CON LUIGI DAL CIN Q uando pensiamo ad uno scrittore, lo immaginiamo come una persona almeno di mezza età, spesso con barba e occhiali, dal carattere riservato, serio e taciturno. Sicuramente scriverà chiuso nel suo studio – ci diciamo – circondato da montagne di libri, polvere e confusione. Ma lo scrittore Luigi Dal Cin è tutta un’altra cosa! Incontrato dagli alunni delle classi terze e dalla seconda B della scuola primaria di Crevalcore, Luigi è riuscito a lasciare tutti a bocca aperta e a farci cambiare molte delle idee che avevamo sugli scrittori. Tra i bambini l’agitazione era tanta. Non vedevano l’ora di incontrare lo scrittore di cui tanto avevano letto e sentito parlare. Ed ecco arrivare in biblioteca un giovane alto, con capelli castani, magro, con jeans e maglione, dall’aria gentile e disponibile. Per un’ora e trenta minuti Luigi ha raccontato a ruota libera aneddoti della sua vita, ha parlato del suo lavoro, della scoperta dell’amore per i libri e per la lettura solo durante le scuole medie, ha parlato di fantasia, delle delusioni ricevute, e ha risposto alle tante domande che i bambini gli hanno voluto rivolgere. L’attenzione dei ragazzi è sempre stata alta, il clima pieno di allegria e stupore e Luigi ci ha salutato regalandoci la lettura di alcuni brani inediti, utili per affrontare i ritardi mattutini, per far crescere i baffi alla direttrice della scuola… e poi farglieli anche andar via o per convincere qualcuno a ricambiare il nostro amore. Ancora pieni di curiosità i bambini hanno chiesto il bis, lo hanno circondato per le ultime domande e hanno salutato con un “A presto Gigi, vorremmo incontrati di nuovo e scrivere qualcosa insieme a te!”. Lara Bonetti, Cooperativa Le pagine 12 N O T I Z I E Birrificio ai Beni Comunali FATTORIABILITA’, UNA BIRRA IN COOPERATIVA S abato 24 maggio, nella zona artigianale dei Beni Comunali si è tenuta – con il patrocinio del Comune – l’inaugurazione del nuovo birrificio della cooperativa sociale “Fattoriabilità”: la “Vecchia Orsa”. Hanno presenziato anche Andrea Segrè, Preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna e il Consigliere regionale Gianluca Borghi. L’idea di dar vita a questo birrificio è nata dalla profonda convinzione dei promotori che possa e debba esistere una "economia sociale". L’obiettivo dell’operazione è quello di innescare un circolo virtuoso che riesca a valorizzare in pieno le potenzialità della persona (abile o diversamente abile) facendone un reale elemento produttivo all'interno del contesto lavorativo. Il nucleo cooperativo è composto da un gruppo di persone molto eterogeneo per ambiti ed esperienze professionali, ma accomunate dal condividere il valore della diversità come risorsa per la società. “Fattoriabilità” è una cooperativa sociale sensibile alle esigenze delle persone svantaggiate che si propone di creare effettive opportunità di inserimento lavorativo, sviluppando nuove formule di organizzazione del lavoro, di aiuto e sostegno, di formazione professionale. Per informazioni (anche sugli orari di apertura al pubblico per la vendita della birra): www.fattoriabilita.it. Ufficio comunicazione Premiati due crevalcoresi PREMIO AMBIENTE GIORGIO NICOLI 2008 P remio Ambiente in Memoria di Giorgio Nicoli e Milena Bastia, sesta edizione: premiati due cittadini di Crevalcore. Sabato 10 maggio 2008 nello splendido scenario del Teatro Comunale di Sant’Agata Bolognese, sono stati assegnati i premi della sesta edizione del “Premio Ambiente in Memoria di Giorgio Nicoli e Milena Bastia”. Il premio è promosso dal Centro Agricoltura Ambiente in collaborazione con 19 Comuni della provincia bolognese e la Comunità Montana Valle del Samoggia ed è patrocinato dalla Camera di Commercio di Bologna, dall’Università di Bologna e dalla Provincia di Bologna. Tra i vincitori che la giuria presieduta da Giorgio Celli ha nominato, segnaliamo due cittadini crevalcoresi. Per la sezione 1 (migliore tesi di laurea sull’ambiente) ha vinto il primo premio Nicola Grimaldi con uno studio sull’Hyphantria cunea, l’insetto conosciuto meglio con il nome di “bruco americano”. Nella sezione 2 ( migliore opera di ripristino ambientale) il primo premio, in ex aequo con un’azienda agricola di Monte San Pietro, è stato assegnato a Giordano Mattioli per la notevole opera di riqualificazione ambientale. Ufficio Ambiente 13 AM B IENTE Che cos’è Geovest? UNA MODERNA AZIENDA PUBBLICA PER I RIFIUTI URBANI G eovest si è costituita il 29 ottobre 2002 per volere di 11 Comuni (Anzola, Argelato, Calderara di Reno, Castel Maggiore, Crevalcore, Finale Emilia, Nonantola, Ravarino, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto, Sant’Agata Bolognese) allo scopo di “effettuare la raccolta, il trasporto, il recupero, di rifiuti urbani e lo spazzamento, il lavaggio e la pulizia di strade e piazze” (art. 4 dello statuto). I Comuni hanno sentito l'esigenza di fondare una società per: • essere più vicini ai cittadini e quindi mantenere un controllo efficace sulle attività di raccolta e smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani; • cercare le migliori performances economiche e finanziarie introducendo azioni tese a conseguire economie di scala; • avere una gestione “a misura” dei Comuni soci • mantenere una quota elevata di raccolta differenziata nei Comuni che hanno già raggiunto livelli eccellenti e diffondere questa positiva esperienza negli altri Comuni. In 5 anni il lavoro di Geovest Geovest come gestore dell’area corrispondente alla pianura nord-occidentale può vantare l’eccellente risultato di avere 5 comuni (Crevalcore, San Giovanni in Persiceto, Argelato, Anzola dell’Emilia e Sant’Agata Bolognese) tra i 12 delle provincia di Bologna che hanno raggiunto l’obiettivo di Raccolta Differenziata del 35 % stabilito dalla normativa nazionale per il 2006. RICICLARE DOVE Quanto costa il servizio di Geovest? Il costo dell’attività di Geovest su ogni cittadino di Crevalcore è tra i più bassi della Provincia: 90 euro per abitante (quando ad es. a Bologna è di 177, ad Anzola di 122, a Casalecchio di 119, a Persiceto di 96). A chi vanno i rifiuti di Crevalcore e cosa diventano? Carta e cartone vanno ai F.lli Passerini e Rieco ed entrano nel circuito del consorzio Comico: la carta è pressata e inviata a Marzabotto. Organico e verde vanno alla Nuova Geovis e diventano compost. Vetro: va ad Emilia Rottami e diventa materiale per l’industria vetraria. Plastica: va a Special Trasporti e Lucchi Mario ed entra nel circuito del consorzio Corepla. Indifferenziato: va a Nuova Geovis come accumulo in discarica. Metallo: va a Sivieri metalli e Special Trasporti ed è destinato ad acciaierie e fonderie. Legno: va a Special Trasporti e Italpallets per entrare nel circuito del consorzio Rielegno. Ingombranti vanno alla Nuova Geovis come accumulo in discarica. Abiti vanno a Humana e Mosaico e sono inviati nei paesi del Sud del mondo. Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche: vanno, in base alla tipologia (freddo e clima, TV e monitor, ecc.) a diversi consorzi; le apparecchiature vengono smontante e sono recuperati i diversi materiali componenti che poi sono smaltiti. Pneumatici: vanno a Settentrionale Trasporti e Tacam per due utilizzi e cioè come combustibile derivato (al 90%) e come granuli di gomma per altri manufatti (10%). Residui da costruzione, inerti: vanno a Sivieri Metalli e sono vagliati, macinati e reimmessi nel circolo produttivo come materia prima per fondi e piazzali. 14 NOTIZI E Vittorie per il Judo crevalcorese SUCCESSI NAZIONALI PER LA POLISPORTIVA CHIKARA S abato 3 e Domenica 4 maggio si sono svolti i campionati nazionali Uisp a Seveso per il settore Judo e abbiamo avuto ancora grandi soddisfazioni dagli atleti della Polisportiva Chikara. Dopo aver qualificato, ai campionati regionali, sette atleti per le fasi finali i risultati ottenuti a Seveso sono altrettanto lusinghieri e più precisamente: Sacco Alessia (cat. Juniores oltre – 2° classificata), Corsini Denis (cat. Cadetti – 1° clas.), Luppi Simone (cat. Cadetti oltre – 5° clas.). Clementel Tommaso (cat. Esordienti 55 kg – 5° clas.), Barbarella Elena (cat. Juniores 78 kg – 2° clas.) e Cadadio Chiara (cat. Juniores 57 kg – 1° clas.). Govoni Franco, Polisportiva Chikara Il Melò e la carta giovani UNA TESSERA PER SCONTI E AGEVOLAZIONI S abato 3 maggio si è svolta al centro musicale Melò di Crevalcore una grande manifestazione dedicata ai giovani. Dalle 14.30 alle 24 ci sono stati concerti, animazioni, incontri e l'occasione per tutti di conoscere le opportunità che il territorio di Terre d'Acqua offre ai giovani. L'iniziativa è stata organizzata dall'Ufficio di Piano con sede a San Giovanni in Persiceto che ha il compito di coordinare a livello intercomunale le politiche giovanili. Accanto all'esibizione di gruppi giovanili provenienti dai 6 Comuni di Terre d'Acqua, la sera ha visto il concerto di Andrea Braido (storico chitarrista di Vasco Rossi e di tanti altri artisti italiani) e dei Meganoidi. Il tema principale della giornata era la presentazione della Carta Giovani, una tessera riservata ai giovani tra i 15 e i 34 anni residenti nei 6 Comuni di Terred'Acqua, che dà diritto a diverse agevolazioni e sconti, sia nei servizi erogati dai Comuni, sia nel circuito degli esercizi commerciali che hanno aderito al progetto. E' stata data notizia anche del progetto "Giovani e Assessori" che partirà quest'autunno e che darà la possibilità a 6 giovani di altrettanti Comuni di Terred'Acqua di fare una sorta di stage per conoscere più da vicino il ruolo degli assessori alle politiche giovanili. Le informazioni sulla Carta Giovani e sul progetto "Giovani e Assessori" sono disponibili sui siti Internet dei vari Comuni. La Carta Giovani, lo ricordiamo, può essere ritirata presso l'Urp del Comune di Crevalcore oppure presso la Biblioteca Comunale. E' sufficiente compilare il modulo di richiesta. All'interno del Melò, nel corso dell'iniziativa del 3 maggio, erano presenti diverse associazioni operanti in Terre d'Acqua che, coordinate dall'Ufficio di Piano, attraverso i loro stand hanno dato informazioni e materiale. C'era anche uno stand dedicato alla Carta Giovani, che è stata rilasciata il giorno stesso in grandi quantità. Istituzione Servizi culturali 15 E S TAT E Agenda estiva Dal 4 al 6 luglio al Castello dei Ronchi “IN BARACA AL CASTE L” a cura di “Sempar in Baraca” Dal 17 al 21 luglio nel centro storico “FIERA DEL CARM INE” a cura della Pro Loco 24 agosto in Viale della Pace GARA CICLISTICA 7 SETTEMBRE nel Centro storico FIE RONE “TAVOLATA I N PIAZZA” A CREVALCOR E a cura della Pro Loco FESTA VOLONTASSOCIATE a cura del Comune dalle ore 8,00 alle ore 22,00 N UOVO CI N E MA ITALIA di Via Mattioli (tel. 051 242557) luglio inizio proiezioni ore 21.30; agosto ore 21.15 Martedì 1 Luglio: 10.000 AC Mercoledì 2 luglio: IL VENTO FA IL SUO GIRO Giovedì 3 Luglio: I SIMPSON – IL FILM Lunedì 7 Luglio: I NTO THE WILD Mercoledì 9 Luglio: LA GIUSTA DISTANZA Lunedì 14 Luglio: MR. MAGORIUM E LA BOTTEGA DELLE ME RAVIG LIE Mercoledì 16 Luglio: AMOR E BUGIE & CALCETTO Martedì 22 Luglio: SWEE NEY TODD Mercoledì 23 Luglio: PE RSE POLIS Lunedì 28 Luglio: JUNO Mercoledì 30 Luglio: ORTONE E IL MONDO DEI CH I Domenica 3 Agosto: HAIRSPRAY Martedì 5 Agosto: IR INA PALM Domenica 10 Agosto: WATE R HORSE Martedì 12 Agosto: 21 Lunedì 18 Agosto: UNDE RDOG Mercoledì 20 Agosto: IO SONO LEGGEN DA 3 maggio 2008, concerto al Centro musicale Melò www.comune.crevalcore.bo.it [email protected] tel. 051 988405 Pubblicazione del Comune di Crevalcore a cura dell’Ufficio comunicazione e della Segreteria del Sindaco progetto grafico Maurizio Garuti stampa “Il Torchio” Persiceto (BO)