Riunione N - ULSS 6 Vicenza

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Riunione N - ULSS 6 Vicenza
REGIONE DEL VENETO
AZIENDA UNITA’ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 “VICENZA”
PROVVEDIMENTO
DEL DIRIGENTE RESPONSABILE
“Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali”
delegato dal Direttore Generale dell’Azienda con delibera regolamentare 28.3.2000 n. 225
n.505
del 24-11-2014
OGGETTO
Conferimento di incarico di collaborazione coordinata e continuativa ad uno statistico, da svolgersi
presso l’U.O.S. Centro di riferimento provinciale per i disturbi del comportamento alimentare e del
peso.
Proponente: Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali
Anno Proposta: 2014
Numero Proposta: 1353
Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali/2014/1353
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IL RESPONSABILE
del Servizio “Risorse Umane e Relazioni Sindacali”
Con nota prot n. 56948 del 29.08.2014, il Responsabile dell’U.O.S. Centro di riferimento
provinciale per i disturbi del comportamento alimentare e del peso ha rappresentato quanto segue:
“ Stante quanto definito con Deliberazione della Giunta Regionale n. 2345 del 16 dicembre 2013
“disturbi del comportamento alimentare (dca): operatività e finanziamento della rete regionale per
l’anno 2013”, risulta indispensabile avvalersi della figura di statistico per ottemperare al mandato
regionale di avviare un progetto “INSERIMENTO DATI E ASSESSMENT” come di seguito
strutturato.
Contesto epidemiologico
I disturbi dell’alimentazione sono uno dei problemi di salute più comuni negli adolescenti e
nei giovani adulti dei Paesi occidentali. Essi comprendono l’anoressia nervosa, la bulimia nervosa, il
disturbo da alimentazione incontrollata (binge eating disorder, BED) e i disturbi dell’alimentazione
non altrimenti specificati.
L’incidenza dell’anoressia nervosa è stimata essere di almeno 8 nuovi casi per 100,000
persone in un anno tra le donne, mentre è compresa fra 0,002 e 1,4 nuovi casi per 100.000 persone in
un anno tra gli uomini.
L’incidenza della bulimia nervosa è stimata essere di almeno 12 nuovi casi per 100.000
persone in un anno tra le donne e di circa 0,8 nuovi casi per 100.000 persone in un anno tra gli
uomini. Non ci sono dati attendibili per quanto riguarda l’incidenza del disturbo da alimentazione
incontrollata (binge eating disorder, BED).
La prevalenza puntiforme dell’anoressia nervosa nelle giovani donne è stimata tra lo 0,2% e
lo 0,9% mentre quella della bulimia nervosa è stimata tra lo 0,5% e l’1,8%.
Con il termine prevalenza lifetime si intende la percentuale di una popolazione che sviluppa
una determinata patologia nel corso della sua vita. Nella popolazione generale di età maggiore di 18
anni sono stati stimati tassi di prevalenza lifetime dello 0,9% per l’anoressia nervosa, dell’1,5% per la
bulimia nervosa e del 3,5% per il BED tra le donne, mentre i tassi corrispondenti negli uomini sono
stati trovati essere dello 0,3% dello 0,5% e del 2%. Nelle donne di età compresa tra i 18 e i 24 anni, i
tassi sono molto più elevati: 2,0% per l’anoressia nervosa; 4,5% per la bulimia nervosa e 6,2% per il
BED e i disturbi dell’alimentazione non altrimenti specificati.
I disturbi del comportamento alimentare si configurano oggi come problema socio-sanitario
specifico e particolare che negli ultimi anni ha registrato un progressivo incremento, con numeri tali
da diventare un fenomeno di allarme sociale. La loro prevalenza nel Veneto risulta molto alta: una
ricerca (Favaro A., Ferrara S., Santonastaso P., 2003) su un campione rappresentativo della
popolazione generale di Padova stima che il 10% della popolazione femminile (18-24 anni) soffre o ha
sofferto di un disordine alimentare di rilevanza clinica.
Contesto locale
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L’attività di day hospital è un servizio attivo presso il Centro per i Disturbi del Comportamento
Alimentare e del Peso di Vicenza. Attua interventi psico-educazionali e riabilitativi della problematica
alimentare. L’attività prevede, per i pazienti:
• Valutazione medico- nutrizionale settimanale;
• Esecuzione di esami, misurazione della pressione, ECG;
• Somministrazione di farmaci;
• Pasti assistiti;
• Educazione alimentare e gruppo di programmazione dei pasti;
• Laboratorio di cucina;
• Psicoterapia individuale e di gruppo;
• Gruppi psico-educazionali;
• Tecniche di rilassamento;
• Interventi psicosociali (studio assistito, arteatelier, attività di gruppo con obiettivi educativorelazionali).
Da circa due anni, in linea con quanto previsto dalla DGR n. 94 del 31 gennaio 2012
“protocollo di collaborazione per i disturbi del comportamento alimentare tra centri pubblici e case di
cura convenzionate” e alla mission del Centro provinciale questa struttura sta applicando ai pazienti
ricoverati in day hospital la Scheda di Valutazione dell’Andamento del Trattamento Riabilitativo che
l’Unità di Riabilitazione Intensiva deve compilare, recapitare e discutere con il Centro Provinciale o
Regionale inviante (Allegato 2 DGR succitata).
Vengono effettuate la somministrazione periodica e ripetuta di batteria testistica e la raccolta
costante (a cadenza bisettimanale) di indicatori clinici in grado di valutare evoluzione dei quadri
sintomatici trattati. La raccolta dati fa riferimento alla scheda di appropriatezza della Regione Veneto
per il ricovero riabilitativo intensivo dei disturbi del comportamento alimentare e per la valutazione
andamento trattamento nell’unità di riabilitazione intensiva della Regione Veneto.
Il Centro, per i soggetti in day hospital, realizza, altresì, il monitoraggio del dispendio
energetico (holter metabolico) e della composizione corporea (bioimpedenziometro).
Scopi
Gli obiettivi del progetto sono:
Valutazione punti di forza e di debolezza dello strumento di monitoraggio adottato e
identificazione azioni migliorative;
individuare una metodologia statistica che permetta di individuare quegli strumenti
che consentono di tenere meglio sotto controllo la complessità dei processi sociali e
quelli che permettono di prevedere tendenze o di simulare scenari utili per orientare i
processi decisionali delle istituzioni/enti preposti all'erogazione di servizi
Materiali e metodi
Verranno presi in considerazione i dati clinici disponibili dei pazienti in day hospital.
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Il Responsabile medesimo ha poi proseguito precisando che “le attività specifiche, finalizzate al
raggiungimento degli obiettivi posti, che lo statistico indicato dovrà eseguire sono:
1. Analisi dei dati clinici dei pazienti raccolti attraverso la scheda di monitoraggio
regionale
2. Analisi dei dati clinici dei pazienti ricoverati raccolti attraverso misurazione del
metabolismo
basale
(calorimetria
indiretta),
composizione
corporea
(Bioimpedenziometro) e dispendio energetico (holter metabolico)
3. elaborazione dei dati e organizzazione degli stessi con sistema che permetta di
valutare nel tempo l’andamento e l’efficacia dei trattamenti eseguiti e di
confrontarsi su larga scala con i risultati ottenuti da altri centri di riferimento;
4. Report sui dati visionati, elaborati e organizzati.
Posto che, come precisato nella nota predetta, “presso l’U.O. Centro Provinciale di Riferimento
per i Disturbi del Comportamento alimentare e del Peso non è presente la professionalità richiesta” il
Responsabile del Centro stesso ha chiesto che “venga indetto un avviso di collaborazione coordinata e
continuativa per un professionista che abbia le seguenti caratteristiche:
Laurea in statistica
buona conoscenza degli strumenti informatici sia con riferimento alla
raccolta/integrazione di dati statistici che per quanto riguarda l'analisi dei dati e la loro
diffusione;
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un bagaglio culturale di ampio spettro (sociologia, economia, psicologia, ecc.) che
permetta di collocare sia la scelta degli strumenti tecnici che i risultati delle
analisi quantitative in un quadro di più generali interpretazioni teoriche”.
Visto che questa Azienda dispone di una graduatoria valida per il profilo di collaboratore
tecnico professionale statistico è stato proposto al Responsabile dell’U.O.S. Centro di riferimento
provinciale per i disturbi del comportamento alimentare e del peso, cha ha acconsentito, di ricorrere
all’utilizzo della medesima per il conferimento dell’incarico sopra descritto; la dott.ssa Rigo Valentina
utilmente collocata nella graduatoria predetta ha accettato l’incarico.
Quanto al corrispettivo per l’incarico in questione, il Responsabile dell’U.O.S. Centro di
riferimento provinciale per i disturbi del comportamento alimentare e del peso nella nota citata ha
precisato che “l’importo previsto è di Euro 6.000 lordi, compresi gli oneri a carico dell’ente che
potranno essere finanziati con il Fondo stanziati con Deliberazione della giunta regionale n. 2345 del
16 dicembre 2013 “disturbi del comportamento alimentare (dca): operatività e finanziamento delle
rete regionale per l’anno 2013” (vedi deliberazione n. 466 del 19.06.2014).
Quanto alla durata dell’incarico, nella nota predetta era stato previsto che “la durata
dell’incarico decorre dal conferimento dello stesso al 15 marzo 2015”.
La data era stata così determinata al fine di rispettare il termine imposto dalla Regione Veneto
nella Dgr. n. 2345 del 16.12.2013 e fissato nella deliberazione della scrivente azienda n. 466 del
19.06.2014.
Tuttavia nel frattempo con nota prot. n. 437689 del 20.10.2014, la Regione Veneto ha
comunicato di acconsentire “alla richiesta di proroga delle attività precisando che la documentazione
conclusiva elencata nel provvedimento di Giunta Regionale n. 2345 del 16 dicembre 2013 dovrà
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pervenire allo scrivente non oltre il 30 settembre 2015 per i necessari adempimenti amministrativi
contabili”.
Pertanto, la Responsabile dell’U.O.S. Centro di riferimento provinciale per i disturbi del
comportamento alimentare e del peso ha dato istruzioni, diversamente da quanto inizialmente indicato,
di attribuire, per la realizzazione del progetto sopra descritto, un incarico della durata di otto mesi.
Si precisa al riguardo che la dott.ssa Rigo Valentina, messa al corrente della variazione
suddetta, con e-mail del 07.11.2014 ha dato conferma della sua disponibilità all’incarico.
Per tutto quanto sopra esposto,
DISPONE
1. di conferire un incarico di collaborazione coordinata e continuativa, alla dott.ssa Rigo
Valentina, alle condizioni descritte in premessa;
2. di pubblicare il presente atto ai sensi dell’art. 15 del Dlgs. 14 marzo 2013, n. 33.
3. di prescrivere che il presente atto venga pubblicato all’Albo on-line dell’Azienda.
IL DIRETTORE DEL SERVIZIO
RISORSE UMANE E RELAZIONI SINDACALI
____________________________
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Il presente atto è eseguibile dalla data di adozione.
Il presente atto è proposto per la pubblicazione all’Albo on-line dell’Azienda con le seguenti modalità:
Oggetto e contenuto
Copia del presente atto viene inviato in data odierna al Collegio Sindacale (ex art. 10, comma 5, L.R.
14.9.1994, n. 56).
IL RESPONSABILE PER LA GESTIONE ATTI
DEL SERVIZIO AFFARI LEGALI E
AMMINISTRATIVI GENERALI
Vicenza, ________________
Copia conforme all’originale,
amministrativo.
_________________________________
composta di n.
fogli (incluso il presente), rilasciata per uso
IL RESPONSABILE PER LA GESTIONE ATTI
DEL SERVIZIO AFFARI LEGALI E
AMMINISTRATIVI GENERALI
Vicenza, ________________
_________________________________
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Prot. N. 1353
Gestione Atti del Servizio Affari Legali e Amministrativi Generali
Si attesta che la presente proposta di provvedimento è pervenuta a questa Sezione da parte del Servizio
proponente il giorno __________________
Provv. adottato il
Il Responsabile ____________________
_________________ al n. _________ Il Responsabile ____________________
OGGETTO DEL PROVVEDIMENTO
Conferimento di incarico di collaborazione coordinata e continuativa ad uno statistico, da svolgersi
presso l’U.O.S. Centro di riferimento provinciale per i disturbi del comportamento alimentare e del
peso.
Si attesta la congruità del presente atto agli indirizzi e obiettivi dipartimentali
Data _______________
Il Direttore del Dipartimento
_______________________
Il presente atto è pervenuto al Servizio Finanziario e Fiscale.
La presente proposta è stata correttamente imputata al conto.
Il Direttore del Servizio
Data _______________
______________________
Note:
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