GOAL A GRAPPOLI 2011

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GOAL A GRAPPOLI 2011
GOAL A GRAPPOLI 2011- 2a Edizione
Dedicato ad Enzo Bearzot
CORMONS, VENERDI 10 – SABATO 11 GIUGNO 2011
Gianni Rivera e Dino Zoff. E ancora Mario Corso, Edi Reja, Serse Cosmi, Ivan Zazzaroni, Riccardo
Cucchi, Italo Cucci, il giornalista della Gazzetta dello Sport Daniele Redaelli ed Eleonora Giovio,
cronista sportiva del quotidiano spagnolo “El Pais”. Ed un saluto speciale del bomber del
Mundial ’82, Paolo Rossi. Sono solo alcuni dei nomi di altissimo prestigio che tra venerdì 10 e
sabato 11 giugno parteciperanno a Cormons (Go) alla seconda edizione di “Goal a Grappoli”.
L’evento organizzato dall’associazione Vinext in collaborazione con il Comune di Cormons e con il
patrocinio della Provincia di Gorizia e dell’Università degli Studi di Udine, verterà infatti ancora una
volta su tutto quell’immenso panorama che ruota attorno ai concetti di calcio e comunicazione.
Convegni, incontri e tornei animeranno le due giornate, che si concluderanno con una serata di
gala finale sabato alle 21 al Teatro di Cormons condotta dal padrone di casa Bruno Pizzul e
dedicata ad una figura indimenticabile come quella dell’ex ct Enzo Bearzot, alla quale
prenderanno parte tra gli altri personalità di grande calibro del mondo del calcio come il
Campione del Mondo Dino Zoff, l’ex numero 10 dell’Inter Mario Corso, gli allenatori Edi Reja e
Serse Cosmi, la voce della Nazionale di Radiorai Riccardo Cucchi, il patron dell’Udinese
Giampaolo Pozzo. La seconda edizione di “Goal a Grappoli” sarà dunque interamente dedicata
alla Nazionale di calcio italiana e ai 100 anni di storia della maglia azzurra, strizzando così
l’occhio ai 150 anni dell’Unità d’Italia.
Dopo il successo dell’edizione 2010 che ha reso la cittadina collinare per un fine settimana la
capitale del giornalismo calcistico con il suo omaggio ai 50 anni della trasmissione radiofonica
“Tutto il calcio minuto per minuto”, Cormons dunque torna ad essere per un weekend l’ombelico
del mondo calcistico nazionale ed internazionale. Se l’edizione 2010 era improntata sul
cambiamento del modo di raccontare il calcio attraverso gli ultimi 50 anni, passando dalla radio
alla tv ai nuovi linguaggi portati da tv a pagamento e internet, quella 2011 non smetterà di
guardare ancora al passato, improntandosi sulla storia di un cardine attorno al quale tutti gli
italiani si sentono sempre uniti, al di là delle proprie idee e del proprio tifo: la maglia azzurra della
Nazionale di calcio, con la quale l’Italia è immersa in un abbraccio che dura dal 6 gennaio 1911
(sebbene il debutto ufficiale dell’Italia, in casacca bianca, avvenne un anno prima) ma che continua
ad essere fortissimo più di un secolo dopo. Un rito collettivo, quasi una religione per tanti amanti
di questo sport: una vera e propria carica di passione, dunque, senza dimenticare i colori che
saranno protagonisti a Cormons: l’azzurro della Nazionale ed il bianco ed il rosso che
allieteranno la due giorni con il prestigioso vino del Collio.
Grande importanza avranno anche i numeri in “Goal a grappoli”: 101 come gli anni della
Nazionale italiana, 100 come quelli della maglia azzurra, 150 come quelli dell’Unità d’Italia.
Numeri nei quali ricorrono in particolare due cifre, l’1 e lo 0, magici perché se uniti danno l’essenza
del gioco del calcio: quel numero 10 che ha sempre regalato con la propria classe, con le proprie
giocate, con la propria fantasia, quel salto di qualità che spesso ha portato l’Italia ad essere la
numero 1 nel mondo. Che si chiami Rivera o Baggio, il fantasista della Nazionale ha sempre avuto
addosso l’amore e le attenzioni di tutti, proprio perché è nei suoi piedi che il tifoso intravedeva la
speranza di veder nascere la vittoria. E proprio il Pallone d’Oro Gianni Rivera aprirà “Goal a
grappoli”: nella mattinata di venerdì 10 giugno alle 11.30 infatti, nella sala di rappresentanza
del Comune di Cormons, l’attuale Presidente del Settore Giovanile e Scolastico della Figc riceverà
un premio per il suo lavoro a favore della valorizzazione del calcio tra i ragazzi.
“Goal a grappoli” non guarderà però solo al calcio nazionale, aprendosi infatti anche all’estero: la
giornata inaugurale del venerdì, infatti, sarà dedicata a partire dalle 17.30 al convegno
“Nazionali e mass media: la comunicazione calcistica tra oriundi, razzismo e comunicazione”, con
diversi punti di vista sul tema riguardanti sia l’ Italia che i Paesi Europei dove questo sport è più
sentito, con un parterre internazionale di ospiti provenienti dal mondo giornalistico, universitario
e comunicativo: vi parteciperanno infatti Bruno Pizzul a Ivan Zazzaroni, da Italo Cucci a Dino Zoff
ed Eleonora Giovio di “El Pais”, con il contributo di due docenti universitari esperti di
comunicazione come Stefano Martelli dell’Università di Bologna (che per l’occasione presenterà i
risultati della sua ricerca “Le audience televisive dei Mondiali di calcio 2002, 2006 e 2010 in
Italia”) e Francesco Pira dell’Università di Udine.
Non mancheranno inoltre dei momenti culturali a corollario della due-giorni di calcio e
comunicazione: presentazioni di libri sul tema, mostre, spazi dedicati agli appassionati del calcio
da tavolo. Ed infine, un altro tocco di internazionalità con il torneo giovanile che coinvolgerà
calciatori in erba provenienti da Italia e Slovenia.
“Goal a grappoli” dunque continuerà in quel solco tra sport e storia, cultura e comunicazione,
tracciato fin dallo scorso anno, in quella prima edizione che ha suscitato l’interesse dei network
giornalistici e televisivi di tutta Italia: dalla Gazzetta dello Sport alla Rai, da Sky a diverse testate
locali, il nome di Cormons e la sua passione per il calcio sono stati veicolati davvero ovunque.
Senza dimenticarsi di un particolare fondamentale: che oltre ad essere una terra di santi, poeti e
calciatori, Cormons è anche zona del buon bere e del buon mangiare. E dunque ad accompagnare
serate ed eventi, non mancheranno i migliori vini e le più gustose pietanze locali.
Perché vino e calcio necessitano entrambe di fantasia e genio da numeri 10 per suscitare passione.