Se la maggior parte dei libri è reperibile attraverso

Se la maggior parte dei libri è reperibile attraverso cataloghi informatici, la
documentazione cartografica è invece dotata di scarsi riferimenti on-line. La
fruizione di questo patrimonio è resa problematica dall’assenza di uno strumento
specifico che lo renda facilmente accessibile, nonostante lo sviluppo di iniziative di
digitalizzazione delle carte. CartoMundi propone di colmare questo vuoto attraverso
un nuovo dispositivo: un catalogo internazionale e collettivo disponibile su un sitoweb.
Concepito inizialmente ad uso di bibliotecari, studenti e ricercatori,
CartoMundi può interessare anche settori quali l'editoria, l'analisi delle risorse
naturali o il turismo.
Quadro d’unione interattive che consentono di navigare all'interno del catalogo
Un’interfaccia grafica
CartoMundi è gestito attraverso un’interfaccia
grafica georeferenziata che permette di navigare
all’interno del catalogo a partire da un planisfero
interattivo. Per ogni riferimento, selezionato
attraverso l’area che effettivamente rappresenta,
l’utente può accedere alle informazioni relative alle
localizzazioni delle carte. I documenti che sono
stati digitalizzati possono inoltre essere visualizzati
on-line e se ne può richiedere la riproduzione.
Scambio e condivisione delle conoscenze
CartoMundi è basato su una condivisione delle
informazioni
che
rende
possibili
rilevanti
abbattimenti di costi. Tale scambio riguarda anche
l’uso di una georeferenziazione omogenea e di un
indice elaborato in partenza.
Questo sistema non sostituisce i cataloghi
già esistenti, ma li completa offrendo la possibilità
di gestire i documenti a partire dalle localizzazioni
spaziali che essi rappresentano. Qualsiasi istituto
che conservi carte o piante, indipendentemente
dalle loro dimensioni o dalla loro natura, è invitato
a partecipare a CartoMundi e ad usufruire dei suoi
servizi. A seconda della consistenza delle
collezioni, dei mezzi e del know-how messi a
disposizione
sono
previsti
tre
livelli
di
partecipazione al progetto.
Un repertorio internazionale
Questo repertorio offre agli istituti di conservazione
di tutto il mondo la possibilità di descrivere le loro
collezioni attraverso le aree geografiche che
rappresentano su un planisfero interattivo. Il suo
uso è gratuito.
Sulla base di un
planisfero, una
griglia a scala
variabile
permette di
selezionare le
aree coperte
dalla collezione
di ogni istituto
Promuovere l’uso della cartografia
Lo stato della
collezione è
indicizzato online attraverso
una tavola di
assemblaggio
Catalogo collettivo
CartoMundi non è il risultato della raccolta di
diverse collezioni di carte, ma procede per
localizzazione a partire da un indice elaborato a
monte. Per ogni serie cartografica referenziata,
l’indice propone una descrizione d’insieme dei
fogli, a prescindere da quale sia in partenza lo
stato della collezione. La condivisione di simili
informazioni
produce
importanti
benefici.
Un’interfaccia grafica consente inoltre di registrare
e pubblicare lo stato delle diverse collezioni
direttamente on-line.
Questo catalogo si rivolge quindi a
qualsiasi istituto intenzionato a valorizzare il
proprio patrimonio attraverso un sistema di
indicizzazione innovativo. Esso permette inoltre a
coloro che commerciano le carte, originali o in
riproduzione, di segnalare i documenti in vendita.
Tale funzione è sottoposta ad una contribuzione
annua proporzionata al volume dei documenti
acquisiti.
Per favorire lo scambio e la condivisione di dati
cartografici su scala internazionale, CartoMundi
agevola un nuovo tipo di fluidità nei rapporti tra gli
utenti e gli istituti che conservano le carte. La
visualizzazione del perimetro di ogni carta
permetterà di rinnovarne l’uso e di sviluppare nuovi
ordini di problemi in una varietà di campi quali la
geologia, l’archeologia, la geografia, l’economia, la
storia, le scienze sociali ecc.
Una struttura permanente
CartoMundi è supportata da un consorzio
coordinato dall’Université de Provence, la Maison
Méditerranéenne des Sciences de l’Homme
(MMSH) e il laboratorio TELEMME, con la
collaborazione della Bibliothèque Nationale de
France e l’Institut Géographique National. E’ anche
supportato dal Centre Nationale de la Recherche
Scientifique (CNRS) e da varie autorità locali.
Questo consorzio è aperto a istituti francesi e
stranieri che vogliano contribuirne allo sviluppo ed
alla permanente stabilizzazione.
A partire da un
planisfero
interattivo si può
selezionare
l’area geografica
presa in analisi,
attraverso
un puntatore o un
riquadro
Indice
L’indice raggruppa le descrizioni generiche dei
documenti indicizzati direttamente o importati
attraverso i cataloghi esistenti. Si costituisce in tal
modo un network tra coloro che sono associati al
programma – biblioteche nazionali, società
geografiche, università, autorità locali, ecc. - in
collaborazione con le case editrici. Gli istituti che
contribuiscono all’indice beneficiano infatti di
riduzioni sugli oneri annui dovuti.
Uno strumento
specifico
consente di
visualizzare i
documenti
riprodotti e di
navigarci
attraverso
Contatti
Jean-Luc ARNAUD, responsabile del programma
+33 (0)4 42 52 40 47 – [email protected]
CartoMundi, Maison méditerranéenne des sciences
de l’homme – 5, rue du Château de l’Horloge –
13100 Aix-en-Provence, France.
http://cartomundi.eu
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