Nell`ultimo incontro a Roma abbiamo avuto

SINDACATO ITALIANO UNITARIO LAVORATORI POLIZIA
SegreteriaProvincialeBelluno
Cat. O. 1-15
Belluno, 14 febbraio 2015
OGGETTO: servizi di scorta personalità – richieste di ordine tecnico
AL SIGNOR QUESTORE di
BELLUNO
La questione delle scorte a personalità nella nostra provincia ha aspetti che nel passato abbiamo
inteso analizzare sotto diversi profili; per alcuni di questi sono state trovate idonee risposte mentre
per altri mancano degli opportuni correttivi.
In questa occasione ci preme sottolineare alcune questioni di preminente risvolto pratico che,
proprio per questo, possono ritenersi adeguatamente ed agevolmente superabili.
AUTOVETTURE: nel periodo invernale e tenuto conto della propensione delle personalità ad
avvicinarsi a questo territorio per la frequentazione di località sciistiche, si ribadisce la necessità che
le auto da destinarsi a tali servizi siano adeguate ad un’agevole e sicura mobilità anche su strade
innevate e montane. Risulterebbe particolarmente indicato l’esclusivo utilizzo di auto a trazione
integrale quale la SUBARU o di altro mezzo di similari caratteristiche. Non appare infatti
secondario il fatto che, associato al primario interesse attinente alla sicurezza e tutela della
“personalità” e degli addetti, ci sia la necessità di collocare nel mezzo strumenti, abbigliamenti,
attrezzature (valige, attrezzatura da sci, caschi, bastoncini ec.) che risultano assolutamente
inconciliabili con vetture di piccole dimensioni. Risulterebbe peraltro auspicabile che le vetture
destinate a tali servizi vengano attrezzate con portasci o box portabagagli con chiusura.
SKIPASS: stante che alcuni dei servizi in parola vengono assolti nell’ambito di comprensori
sciistici si chiede il preventivo reperimento degli skipass o la puntuale previsione di rimborso
dell’eventuale acquisto da parte degli operatori (con connessa inclusione tra le spese di anticipo di
missione in quanto si può equiparare questa spesa a quella facente capo al viaggio-trasporto)
TELEPASS: vengono evidenziati i limiti dell’esiguo numero dei telepass in dotazione alle auto e,
soprattutto l’asserita impossibilità di abbinamento della medesima apparecchiatura a diversi mezzi;
una problematica banale ma che nel recente passato ha comportato disguidi e negative ricadute sulle
modalità di esecuzione nei servizi di tutela.
Quelle descritte sono evidentemente questioni di profilo esclusivamente pratico ma che comportano
delle difficoltà tecniche nell’esecuzione dei servizi tali da sollecitarne l’opportuna valutazione e
soluzione.
Disponibili ad ogni ulteriore chiarimento porgiamo cordialità.
Il Segretario Gen.le Provinciale
Oscar ARBOIT
Documento firmato in originale conservato agli atti della Segreteria