Piano di Azione Comunale per il Risanamento della Qualità dell`Aria
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Piano di Azione Comunale per il Risanamento della Qualità dell`Aria
Piano di Azione Comunale per il Risanamento della Qualità dell'Aria Piano di Azione Comunale per il Risanamento e il Mantenimento della Qualità dell'Aria (data ultima modifica: 21/01/15) Requisiti ^top Informazioni ^top Obiettivi del Piano Il Piano di Azione Comunale (PAC) 2014-2016 del Comune di Scandicci approvato con delibera di Giunta Comunale n. 197 del 04/11/2014, persegue, coerentemente con le indicazioni degli strumenti normativi, i seguenti obiettivi Generali e Specifici. Obiettivi generali · Indagare e valutare il quadro conoscitivo sull'inquinamento atmosferico • • • • Valutare le azioni necessarie e possibili e agire prioritariamente su quelle più efficaci e di più semplice e rapida applicazione Individuare le azioni strategiche e strutturali che possono costituire interventi permanenti, anche se non immediati, di miglioramento della qualità dell'aria ambiente Operare con il massimo coinvolgimento di tutti i soggetti nel rispetto del principio di corresponsabilità delle azioni e del principio chi inquina paga anche attraverso le possibili azioni di informazione e comunicazione. Adottare in tutti gli strumenti di pianificazione e nelle azioni le valutazioni sugli effetti di tali atti nei confronti dell' obiettivo generale di riduzione dell' inquinamento atmosferico e di miglioramento della qualità dell' aria ambiente. · Integrare le politiche sulla qualità dell'aria nelle altre politiche di settore (energia, trasporti, salute, attività produttive, gestione del territorio ). Obiettivi specifici 1. Perseguire la riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti primarie e precursori secondari che sono causa dell' inquinamento atmosferico e dell' inquinamento dell' aria ambiente 2. Ricondurre i livelli di concentrazione di polveri fini (PM10) al di sotto dei valori limite indicati e programmati dall'Unione Europea 3. Raggiungere il rispetto del valore limite di qualità dell' aria per il biossido di azoto (NO2) 4. Adottare tutte le azioni possibili per ridurre le emissioni di anidride carbonica (CO2) e degli altri gas che possono causare l'effetto serra Pagina 1 di 3 5. Agire al fine di ridurre i possibili precursori degli inquinanti secondari ed in particolare dell'ozono (O3) 6. Migliorare comunque la qualità dell'aria anche nelle zone dove già si rispettano i valori limite, evitando, ove possibile, il trasferimento dell'inquinamento tra i diversi settori ambientali 7. Favorire azioni specifiche per il risparmio energetico e l'uso efficiente dell' energia in considerazione del fatto che i consumi energetici sono la fonte principale delle emissioni in atmosfera 8. Favorire la diffusione di fonti rinnovabili di energia nei limiti della compatibilità con gli ambienti e i luoghi dove queste possono essere realizzabili 9. Favorire l'uso di sistemi di combustione (per il riscaldamento degli ambienti, per il raffreddamento degli ambienti e per il trasporto) più efficienti e moderni incidendo sulla sostituzione di quelli più vecchi e inquinanti, intervenendo progressivamente sulla eliminazione di quelli obsoleti Favorire i sistemi di mobilità elementare (pedonalità e ciclabilità) quali sistemi ad emissioni zero 10. Normativa di riferimento ^top Decreto Legislativo n. 155 del 13.08.2010," Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa" Legge della Regione Toscana n.9 del 11.02.2010, " Norme per la tutela della qualità dell'aria ambiente" : zonizzazione del territorio regionale. Classifica il territorio del Comune di Scandicci come zona di risanamento, in quanto presenta superamenti dei valori limite previsti dalle direttive CE in materia di qualità dell' aria recepite con D.Lgs. 155/2010, per più di una sostanza inquinante, e pertanto è tenuto ad adottare ed attuare le misure necessarie al raggiungimento dei valori limite per tali inquinanti entro i termini stabiliti dalla citata normativa Deliberazione della Giunta della Regione Toscana n.22 del 17.01.2011 : nuove disposizioni relative al monitoraggio della qualità dell'aria e lotta al PM10 definisce le linee guida per la redazione del Piano di Azione Comunale Deliberazione della Giunta del Comune di Scandicci n.197 del 04.11.2014: "Piano di Azione Comunale per il risanamento della qualità dell'aria 2014-2016. Approvazione" E' in questo contesto che è stato elaborato il nuovo Piano di Azione Comunale, che definisce i provvedimenti da attuare per contenere le emissioni che maggiormente incidono sulla qualità dell' aria di Scandicci, al fine di perseguire l' obiettivo del raggiungimento dei limiti normativi, in coerenza e continuità con i provvedimenti già adottati in relazione al precedente PAC 2011-2013 e agli Accordi con Regione Toscana, ANCI, URPT, Province e Comuni. Pagina 2 di 3 Il Piano di Azione Comunale 2014-2016 è il frutto del lavoro congiunto degli uffici preposti alla tutela dell'ambiente di 7 Comuni dell'Area Agglomerato di Firenze (Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino e Signa). La redazione congiunta è finalizzata a sfruttare le sinergie avviate consentendo di unificare le modalità di attuazione delle azioni che, nell'ambito della lotta all'inquinamento atmosferico, non trovano limiti nei confini dei singoli Comuni nell'Agglomerato di Firenze. Allegati • • ^top PAC_2014-2016_SCANDICCI.pdf schede_PAC_2014-16_SCANDICCI.pdf Schede collegate ^top Pagina 3 di 3