procedura analisi merceologica
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procedura analisi merceologica
PROCEDURA ANALISI MERCEOLOGICA Procedura per la verifica della qualità del materiale conferito e comunicazioni modalità operative per l’effettuazione del prelievo e dell’analisi L’impianto effettuerà i controlli di qualità a proprie spese e a campione, con una frequenza di analisi funzione delle quantità conferite nell’arco di un mese. Le quantità effettivamente selezionate dall'impianto, e consegnate ai consorzi per conto del convenzionato, possono avere rispetto alle risultanze delle analisi un discostamento max. del 5% essendo le analisi eseguite su campione rappresentativo ma ristretto di materiale. Eventuali analisi richieste dal comune e/o società committente avranno un costo di 300,0 € per ogni singola analisi. AVVISO DI ANALISI Il comune e/o società committente, direttamente o tramite suo delegato, avrà la possibilità di essere presente alla fase di campionamento del materiale. Il campionamento verrà effettuato a seguito di pesatura del carico e fotocopia del FIR sarà allegata al report di analisi. A seguito di individuazione del carico da analizzare l’impianto provvederà ad avvisare, tramite fax e/o telefonata, il comune e/o società committente che avrà facoltà di informare l’impianto dell’impossibilità di presenziare o dell’arrivo di un suo delegato entro le successive 2 ore e mezza per presenziare al campionamento. Quindi l’autista del mezzo potrà attendere fino a 2 ore e mezza l’arrivo del delegato. Ove il comune e/o società committente dichiari l’impossibilità di presenziare, o suo delegato arrivi oltre il tempo stabilito, il campionamento verrà eseguito alla presenza dell’autista. Nell’impossibilità di stazionamento del mezzo da analizzare all’interno dell’impianto lo stesso dovrà stazionare all’esterno e qualora non si ripresentasse nelle successive 2 ore e mezzo o si ripresentasse con peso significativamente diverso (± 40 Kg) da quello precedentemente accertato non verrà effettuato il prelievo ed al carico verrà attribuita un’analisi con 100% di frazione estranea. METODOLOGIA PER PRELIEVO DEL CAMPIONE Il campione verrà prelevato, a scarico avvenuto in area sgombra da altri materiali, in modo casuale. Si dovrà assicurare che il quantitativo prelevato sia rappresentativo dell’omogeneità del materiale. Nel caso in cui al prelievo non seguono immediate analisi il campione verrà identificato in relazione al FIR e verrà stoccato in area sgombra da qualsiasi frazione estranea e confinato in idonei contenitori chiusi con apposizione di sigilli, (nastro adesivo, scotch, etc.), debitamente firmati dai presenti al prelievo. DETERMINAZIONE QUANTITATIVO DEL CAMPIONE Nel caso di monomateriale il campione sarà di peso pari ad almeno 100 kG con tolleranza di ± 5 Kg. Nel caso di multimateriale bisogna fare differenza tra i seguenti casi: 1. In caso di conferimenti multimateriale pesante costituito da imballaggi in plastica con vetro il campione sarà di peso pari ad almeno 160 kG con tolleranza di (± 8 Kg); 2. In caso di conferimenti multimateriale pesante costituito da imballaggi in plastica con carta o legno il campione sarà di peso pari ad almeno 160 kG con tolleranza di (± 8 Kg); 3. In caso di conferimenti multimateriale pesante costituito da imballaggi in plastica con cartone il campione sarà di peso pari ad almeno 200 kG con tolleranza di (± 10 Kg); 4. In caso di conferimenti multimateriale leggero costituito da imballaggi in plastica con materiali diversi da vetro, carta o legno il campione sarà di peso pari ad almeno 130 kG con tolleranza di (± 6,5 Kg); ESECUZIONE ANALISI MERCEOLOGICA Il materiale verrà cernito manualmente e verranno separati i seguenti imballaggi: CPL TRACCIANTI 1. IMBALLAGGI IN PLASTICA CASSETTE CAC ; CASSETTE CONIP IMBALLAGGI VARI 2. CARTA E CARTONE; 3. ALLUMINIO; 4. ACCIAIO E BANDA STAGNATA; 5. VETRO CAVO (escluso manufatti non imballaggi integri); Il materiale verrà sottoposto ad un vaglio di maglia 2x2 cm. La parte passante verrà separata è quantificata in una frazione denominata : 6. FRAZIONE FINE; tranne nel caso di multi materiale contenete vetro in cui il sottovaglio verrà quantificato e riportato all’interno della frazione vetro. Il materiale non conforme, ovvero non riconducibile a quanto sopra elencato verrà cernito e quantificato come frazione estranea. DETERMINAZIONE PERCENTUALE FRAZIONI La % degli imballaggi in plastica complessivi ai fini della determinazione dei quantitativi in ingresso, da rilevare nelle analisi da effettuate nel periodo di riferimento, sono calcolati partendo dai seguenti parametri rilevati: A = CPL B = Traccianti C = Cassette CAC D = Imballaggi vari E = Cassette Conip F = Altra frazione estranea G = Carta/Cartone H = Alluminio I = Acciaio e Banda Stagnata L = Poliaccoppiato a base di carta (cartoni per bevande) M = Vetro N = Legno O = frazione fine neutra Detti parametri concorrono alla determinazione della % degli imballaggi in plastica secondo la seguente formula: % imb. In plastica = |(peso imb. In plastica / peso complessivo campione)| x 100 = |(A+B+C+D) / (A+B+C+D+E+F+G+H+I+L+M+N+O)| x 100 Per le altre frazioni vale la formula: % imb. In metallo = |(peso imb. In metallo / peso complessivo campione)| x 100 = |(I) / (A+B+C+D+E+F+G+H+I+L+M+N+O)| x 100 % imb. In alluminio = |(peso imb. In alluminio / peso complessivo campione)| x 100 = |(H) / (A+B+C+D+E+F+G+H+I+L+M+N+O)| x 100 % imb. In vetro = |(peso imb. In vetro / peso complessivo campione)| x 100 = |(M) / (A+B+C+D+E+F+G+H+I+L+M+N+O)| x 100