Bilancio sociale 2006
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Bilancio sociale 2006
1 Bilancio sociale 2006 Comune di Acqualagna Bilancio sociale 2006 Comune di Acqualagna Unione Europea Fondo Sociale Europeo Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche dell’Orientamento e la Formazione www.europalavoro.it Regione Marche Iniziativa Comunitaria “Il territorio montano e il suo rinnovamento” cod.ps it-g2-mar-028 2 Indice Introduzione Metodologia Identità Missione principi valori Assetto istituzionale e organizzativo Aspetti demografici Le aree di rendicontazione sociale Il governo del territorio Lavori pubblici Cambiamento della città Welfare e servizi ai cittadini Sistema educativo Esperienza studio e lavoro Assistenza scolastica domiciliare a favore di portatori d’handicap Assistenza educativa a favore di minori con disagio socio ambientale Gestione asilo nido Sistema educativo extrascolastico Vacanze estive per ragazzi Giochi d’acqua Centro gioco acqualandia all’ arrembaggio Ludobus edizione estiva Centro di aggregazione giovanile Catria e Nerone, una rete sentieristica Piani sociali Progetto itinerando 3 Pari opportunità: legge n° 30 e politiche su famiglie Progetti disabili Solidarietà Servizio civile volontario Pratica per la riduzione del costo del biglietto Relazioni e integrazioni sociali Progetto a tavola insieme Casa di riposo Vacanze anziani Inserimento lavorativo anziani Assistenza domiciliare Centro anziani Sviluppo economico e lavoro Attività commerciali Piani di sviluppo commerciali Turismo e attività produttive Fiera nazionale del tartufo Laboratorio del gusto Arte, cultura e sport Arte e cultura Biblioteca e pitinum mergens Mostra pietre e luce Attività cinematografica e teatrale Mostra amor dei Convegno centenario Enrico Mattei Marketing territoriale Relazioni esterne Gemellaggio con la città di pirano – slovenia Partecipazione al raduno niaf (fondazione nazionale italo americana) e alla fiera di wolfsburg La rete territoriale Città slow I borghi del gusto Innovazione e trasferimento tecnologico scarl Istituto marchigiano di formazione “E. Mattei” Associazione sviluppo rurale Programmi di iniziativa comunitaria EQUAL RURAL FAIRS ADRIA-NET Gestione della macchina comunale Gestione dei tributi TARSU e ICI Innovazione tecnologica Internet Rete wireless townet 3 4 Introduzione 5 La sperimentazione del primo bilancio sociale del comune di Acqualagna nasce nell’ambito dell’iniziativa comunitaria equal “il territorio montano ed il suo rinnovamento”, un percorso durato oltre un anno che ha visto impegnati imprese/enti non profit ed enti pubblici particolarmente sensibili ai valori della persona, dell’ambiente, del territorio, della cultura e della qualità della vita. Il bilancio sociale rappresenta per il comune di Acqualagna un efficace strumento per comunicare (“dar conto”) del suo operato (accountability) ai soggetti a vario titolo interessati alla sua attività (stakeholder), a dare cioè evidenza dei risultati conseguiti e degli effetti prodotti con l’uso delle risorse a sua disposizione. In particolare è un elemento che legittima il ruolo del comune di Acqualagna quale ente capofila della partnership di sviluppo del progetto equal. Metodologia Il comune di Acqualagna intende introdurre e sperimentare per la prima volta lo strumento del bilancio sociale per l’anno 2006. La finalità del progetto è quella di valorizzare il potenziale locale sia in termini di valorizzazione delle risorse economiche, produttive, culturali che di qualificazione degli attori territoriali. Potenziale locale che il comune di Acqualagna ha saputo costruire grazie all’esperienza maturata durante i 7 anni dal 1999 al 2006. Pertanto la metodologia adottata per la redazione del bilancio, ha previsto come punto di analisi e sintesi: - il programma di mandato 2004/2006; - le relazioni dei dirigenti aggiornate a marzo 2007. L’ambito di rendicontazione di partenza sono i seguenti settori: 1. Governo del territorio. 2. Welfare e servizi ai cittadini. 3. Sviluppo economico e lavoro. 4. Arte cultura e sport. 5. Gestione della macchina comunale. 6. Innovazione tecnologica. I principali destinatari del progetto sono quelle “categorie” della comunità, attenti ad una politica di attrazione di nuovi residenti e di nuovi investimenti che diano opportunità di crescita al territorio e di lavoro ai giovani. Identità Missione principi valori Uno degli obiettivi del comune è quello di sostenere la crescita della capacità competitiva del sistema territoriale, nel rispetto dell’ambiente e della coesione sociale, tramite: - Valorizzazione delle risorse e dei potenziali locali; - L’incremento delle conoscenze e delle competenze in materia di competitività del sistema territoriale; - Lo sviluppo del sistema produttivo e del terziario; - Lo sviluppo di nuove imprenditorialità e l’attrazione di nuovi investimenti. Per raggiungere questo obiettivo il comune di Acqualagna partecipa come ente capofila della ps del progetto equal. 6 Assetto istituzionale e organizzativo. Organi Istituzionali Sindaco Bruno Capanna Giunta Municipale Giuseppe Serafini Vice Sindaco - Ass. Bilancio - Sport e Ambiente Gabriele Marchetti Ass. Attività produttive - Sviluppo economico Gemellaggi - Marketing territoriale Anita Sorcinelli Ass. Cultura - Protezione Civile Volontariato Oriana Spini Ass. Servizi Sociali - Pubblica istruzione Marco Fattori Ass. Innovazione tecnologica - Politiche giovanili Giuliano Giambattistelli Ass. esterno - Lavori Pubblici Consiglio Comunale Consiglieri Maria Serenella Pambianchi Alessandro Saltarelli Daniele Stroppa Daniele Passeri Barbara Isidori Roberta Sandra Celli Oberdan Stroppa Simone Gasparini Francesca Cannas Catia Lecci Franco Chiuselli 7 Uffici comunali Segretario comunale Dott.ssa Sabrina Ranocchi Servizi Demografici – Sociale Responsabile del Servizio: Dott.ssa Silvia Bonaventura Istruttore: Ronconi Ireneo Tributi Responsabile del Servizio: Antonella Torcolacci Istruttore: Smacchia Felice Uff. Tecnico Responsabile del Servizio: Geom. Marchetti Luciano Istruttore area urbanistica: Geom. Marco Lazzarini Istruttore area lavori pubblici: Geom. Simone Ferri Istruttore area ambiente: Geom. Matteo Postiglioni Polizia Municipale Responsabile del Servizio: Dott. Luciano Magnanelli Comandante Vigili Urbani: Giorgio Remedia Polizia Amministrativa Responsabile del Servizio: Dott. Luciano Magnanelli Istruttore: Mauro Tagliatesta Ragioneria Responsabile del Servizio: Dott. Luciano Magnanelli Istruttore: Antonella Balducci Istruttore: Chiara Mangani Protocollo Responsabile del Servizio: Dott. Luciano Magnanelli Istruttore: Roberto Lupini Istruttore: Marzia Raggi Uff. Turismo Responsabile del Servizio: Dott. Luciano Magnanelli Istruttore: Angelo Conti Biblioteca Responsabile del Servizio: Dott.ssa Silvia Bonaventura Istruttore: Augusto Burrini Aspetti demografici abitanti superficie kmq densità 2004 4.304 50,74 84,8 2005 4.344 50,74 85,6 2006 4.537 50,74 85,9 Le aree di rendicontazione sociale 9 Il governo del territorio Il comune di Acqualagna è sempre stato convinto che la buona gestione delle risorse essenziali nel loro insieme dia al territorio la possibilità di crescere in modo armonico, di svilupparsi, di favorire relazioni, di garantire qualità e benessere a chi lo vive ogni giorno, o anche solo per pochi giorni all’anno. Lavori pubblici Cambiamento della città Relativamente all’attività svolta nel settore dei lavori pubblici, l’ amministrazione ha dedicato particolare attenzione alle varie manutenzioni ordinarie e straordinarie degli immobili e di varie opere pubbliche attraverso anche l’utilizzo del proprio personale che ha permesso cospicue economie e una eccellente qualità di interventi. Macro obiettivo Miglioramento dei servizi sul territorio. Garantire l’efficienza del patrimonio immobiliare comunale nonché la corretta gestione dei servizi di natura tecnica erogati alla collettività. Stakeholder Cittadini. Imprese di costruzione. Professionisti del settore. Budget del progetto Euro 3.265.818,42 Risultati ottenuti 1) L’imponente utilizzo di fondi per il mantenimento ed adeguamento di tutte le strutture pubbliche, ha portato al risultato dell’ottenimento del regolare certificato di agibilità nelle scuole, negli impianti sportivi, nella casa di riposo, nel museo. Tale risultato permette a tutti i cittadini di fruire di strutture in estrema sicurezza e nel rispetto di tutte le normative vigenti che in mancanza di tali certificazioni, in alcuni casi possono prevedere anche l’interruzione del servizio. n° lavori di potenziamento 7 fondi euro 1.265.491,79 Opere realizzate importi (in euro) realizzazione arredo urbano area sita in via Campo Sportivo 12.769,22 realizzazione lavori di adeguammento alla legge 46/90 degli impianti tecnologici dell casa di riposo San Giuseppe 43.467,08 realizzazione museo 180.600,29 realizzazione lavori di completamento della musealizzazione della Villla Colombara e del Museo Comunale 129.114,22 realizzazione lavori di consolidamento ed adeguamento statico scuola elementare di Pole 370.000,00 realizzazione lavori straordinaria manutenzione della casa di riposo 245.489,69 realizzazione lavori di ristrutturazione edificio Conti attraverso la realizazione di un centro espositivo 284.051,29 10 Grafico 1 2) Altro settore a cui è stata riservata grande attenzione è la viabilità delle strade comunali, vicinali e interpoderali, che percorrono il territorio urbano ed agricolo, attraverso la programmazione di un piano di manutenzione costante e periodico, che ha permesso l’ottimizzazione delle spese e un grado di qualità soddisfacente del servizio. n° lavori di potenziamento 17 fondi euro 2.256.909,39 Opere realizzate importi (in euro) lavori di sistemazione strade bianche del territorio attraverso la depolverizzazione (Strada Frontino e altre) 206.582,76 lavori di sistemazioni strade interpoderali del territorio atttraverso la depolarizzazione (strada San Gregorio Castellino, strada Castellaro Ca’ Pranzino, strada Pelingo Molino Crostella) 150.000,00 sistemazione e e collegamento pedonale via Don Bosco, via Valeria e via Pitino Mergente 68.688,77 relizzazione e valorizzazione turistica della Gola del Furlo tramite il recupero di un percorso pedonale 206.582,76 realizzazione lavori straordinaria manutenzione della via De Gasperi, attraverso l’asfaltatura ed il completamento delle reti tecnologiche 206.582,76 realizzazione di opere di urbanizzazione primaria zona P.I.P ponte di ferro 258.076,47 realizzazione lavori straordinaria manutenzione della strada comunale Castellaro 170.000,00 realizzazione lavori di straordinaria manutenzione delle strade comunali Pieve del Colle e San Lorenzo in Farnetella 95.000,00 realizzazione lavori per la sistemazione urbanistica e viaria del centro storico 54.647,34 realizzazione lavori straordinaria manutenzione della via Dell’Agricoltura 89.000,00 11 realizzazione dell’arredo urbano attigui al centro del gusto e recupero del percorso pedonale 78.000,00 realizzazione lavori di sostituzione guard rail lungo la via Flaminia 65.500,00 lavori di ampliamento del cimitero del capoluogo e di Farneta 340.000,00 lavori di ripristino stradale di alcuni tratti di via Flaminia 75.000,00 lavori di potenziamento dell’illuminazione pubblica 48.248,53 lavori di manutenzione straordinaria su impianti sportivi 95.000,00 sistemazione e collegamento pedonale via Valeria e via Leonardo da Vinci 50.000,00 Grafico 2 3) Nell’attività urbanistica, l’amministrazione ha prodotto l’approvazione del nuovo P.R.G., Che ha dato luogo ad un forte incremento nella costruzione di nuove unità abitative e commerciali che rendono l’attività immobiliare in questo comune in forte crescita in controtendenza con il mercato nazionale in sensibile flessione negativa. 4) Infine è stato portato a termine un programma di riorganizzazione delle squadre di lavoro manutentive che è partito dall’ acquisto di idonee attrezzature e dall’organizzazione di tutti i dipendenti che assolvono a dette mansioni. Pertanto con costi accettabili e sostenibili al proprio bilancio tipico di un piccolo comune, si è riusciti a rendere accettabile il rapporto tra la qualità dei servizi resi e il costo degli stessi a carico della collettività 12 Welfare e servizi ai cittadini In una piccola comunità come Acqualagna è fondamentale che tutti possano sentirsi “protetti” da uno spirito di collaborazione e di solidarietà, al fine di evitare possibili situazioni di emarginazione. Pertanto il comune di Acqualagna, nonostante la diminuzione di disponibilità finanziaria, ha incrementato l’offerta dei servizi sociali garantendo e migliorando quei diritti considerati essenziali. Sistema educativo scuole ad Acqualagna scuole elementari scuole medie N° alunni 2004 2005 2006 249 141 243 140 243 138 Grafico 3 Il comune si è adoperato per l’applicazione delle leggi nazionali, per il tramite della regione per l’erogazione di contributi per l’acquisto da parte delle famiglie meno abbienti dei libri di testo e rimborso delle spese sostenute. erogazione di contributi 2004 2005 2006 libri di testo (regione) 3.777,00 4.480,00 3.895,00 13 Grafico 4 La gestione del trasporto scolastico è regolata dalla convenzione con il comune di Cagli per garantire il servizio nelle zone confinanti. trasporto scolastico 2005 2006 n° alunni trasportati 2004 185 183 182 n° scuolabus 3 3 3 2004 2005 2006 10.692 14.321 16.496 mensa scolastica n° pasti 14 Grafico 5 Esperienza studio e lavoro Il progetto intende inserire nell’ambiente lavorativo giovani studenti residenti nel comune di Acqualagna, di età tra 16 e 18 anni, per consentire agli stessi di effettuare l’esperienza in un settore lavorativo possibilmente attinente l’indirizzo scolastico scelto. Il progetto, avviato nel 1996, ha la durata di 2 mesi (luglio e agosto) alla fine dei quali ai ragazzi verrà corrisposto un compenso di 233 euro Macro obiettivo Inserimento e conoscenza di una attività lavorativa Stakeholder Studenti Aziende Scuole Centro per l’impiego Budget del progetto 10.000,00 Euro contributi aziendale 40% fondi propri 60% 15 Risultati ottenuti Esperienza studio e lavoro 2004 2005 2006 n° studenti inseriti 29 26 37 n° aziende coinvolte 17 17 20 Opportunità per il futuro Inserimento dei giovani nell’attività lavorativa. Assistenza scolastica domiciliare a favore di portatori d’handicap (L.R. N.18/96) Il programma prevede un’assistenza integrativa scolastica e domiciliare per favorire il maggior e miglior recupero dei minori a favore dei quali l’intervento è garantito. Nello stesso programma sono previste borse lavoro a favore di giovani con handicap presso l’ente pubblico o privati per favorire l’inserimento sociale e lavorativo. Macro obiettivo Inserimento scolastico per minori e conoscenza di una attività lavorativa per giovani. Stakeholder Giovani/minori portatori d’handicap Enti privati Enti pubblici Scuole Famiglie Budget del progetto Totale interventi Assistenza scolastica Assistenza scolastica 2005 2006 7.359 6.897 3 (natura socioassistenziale) 3.399,00 3 (natura socioassistenziale) 3.399,00 1 (natura socioassistenziale) 2.266,00 1 (natura socioassistenziale) 2.266,00 1 (pre-inserimento lavorativo) 1.694,00 1 (pre-inserimento lavorativo) 1.232,00 Risultati ottenuti n° borse per giovani Assistenza scolastica Assistenza scolastica 2005 2006 5 5 3 (natura socioassistenziale) c/o ente privato 3 (natura socioassistenziale) c/o ente privato 1 (natura socioassistenziale) c/o ente pubblico 1 (natura socioassistenziale) c/o ente pubblico 1 (pre-inserimento lavorativo) c/o ente privato 1 (pre-inserimento lavorativo) c/o ente privato 16 Grafico 6 Opportunità per il futuro Inserimento dei giovani portatori d’handicap nell’attività lavorativa Assistenza educativa a favore di minori con disagio socio ambientale (L.R. N.18/96) Si è predisposto un programma annuale di assistenza educativa domiciliare a favore di minori in situazione di grave disagio socio/ambientale che si ripercuote sull’andamento scolastico e sulla personalità del minore, con sostegno economico alle famiglie. Macro obiettivo Tutela dei minori e delle famiglie Stakeholder Minori Scuole Famiglie Budget del progetto Assistenza domiciliare domestica ed educativa Totale interventi 2005 2006 6.640,00 5.360,00 2005 2006 9.136,00 9.136,00 Integrazione scolastica Totale interventi Risultati ottenuti Assistenza domiciliare domestica ed educativa n° assistiti 2005 2006 2 2 17 Integrazione scolastica n° assistiti 2005 2006 3 3 Opportunità per il futuro Miglioramento della qualità della vita Gestione asilo nido asili ad Acqualagna n° alunni n° alunni 2004 2005 2006 36 36 36 L’affidamento in appalto del servizio di gestione dell’asilo nido comunale è scaduto al 31/12/2006; nelle more della proroga trimestrale è stata attivata una nuova procedura per garantire il servizio fino al 31/03/2007 comprensivo dei servizi: educativo, pulizia e cucina e fornitura pasti, dopo il trasferimento delle suore e la statalizzazione della scuola materna del capoluogo anche il servizio mensa e pulizia cucina sono divenuti oggetti di appalto. L’asilo nido occupa 38 bambini, ma la domanda supera l’offerta; le 3 sezioni della scuola materna accolgono circa 75 bambini. Ogni anno è riconfermato un progetto di gestione associata con i comuni di piobbico ed apecchio che consente di acquisire una disponibilità economica dalla regione Marche, che è stata utilizzata nel 2004 per rifare la cucina e l’arredo interno ed esterno dell’asilo. Il contributo si assottiglia ogni anno, ma va a ridurre le spese che la gestione della struttura nel suo complesso comporta. Macro obiettivo Garantire sistema educativo dell’infanzia Stakeholder Minori Scuole Famiglie Enti aggiudicatori d’appalto Regione Marche Risultati ottenuti Assistenza educativa 2004 2005 2006 Spese gestionali 143.537,00 145.547,00 168.775,00 Finanziamenti regionali ottenuti 65.199,00 66.427,00 44.486,00 Rette 63.953,00 63.354,00 72.179,00 18 Grafico 7 Opportunità per il futuro Potenziamento del servizio educativo Sistema educativo extrascolastico Vacanze estive per ragazzi I campi estivi si tengono in località metaurilia di fano per ragazzi che hanno frequentato le scuole elementari e medie di Acqualagna nell’anno scolastico che si conclude a giugno. Il servizio comprende attrezzatura di spiaggia, trasporto con scuolabus e vigilanza, raccoglie ogni anno più di 100 adesioni, ed è una iniziativa che ha da sempre un grande interesse. Macro obiettivo Mantenere l’offerta per la scuola media e elementare, per favorire l’incontro tra minori Stakeholder Studenti Famiglie Scuole Risultati ottenuti Vacanze estive 2004 2005 2006 n° studenti coinvolti 144 144 144 n° impiegati coinvolti 6/7 6/7 6/7 Opportunità per il futuro Potenziare il servizio offerto Giochi d’acqua Nei mesi di giugno e luglio la piscina è aperta ai minori dai 3 anni ai 14 anni, dalle 8 alle 12, in collaborazione con il gestore della piscina comunale. Le attività svolte sono: nuoto e giochi acquatici più il costo della merenda a metà mattina. L’iniziativa si colloca nell’arco del ventaglio opportunità che l’amministrazione realizza a favore dei minori. 19 Macro obiettivo Sostenere il progetto che permette un valido motivo di aggregazione tra minori Stakeholder Minori Famiglie Ente gestore piscina Opportunità per il futuro Potenziare il servizio offerto Centro gioco Acqualandia all’arrembaggio Il centro è stato aperto nel mese di settembre 2004 sino al 30/06/2005. L’iniziativa è stata riproposta nel mese di luglio 2005 e si sostanzia in attività ludico ricreative favore di minori (dai 3 ai 6 anni). L’iniziativa è terminata nel mese di settembre 2007. Macro obiettivo Sostenere il centro giochi Stakeholder Studenti Famiglie Scuole Budget del progetto Euro 3.000,00 Opportunità per il futuro Potenziare il servizio offerto. Ludobus edizione estiva È un’iniziativa promossa dalla provincia a cui l’amministrazione aderisce con 2 date da tenersi in località Pole ed in Piazza Mattei con giochi di piazza rivolti a minori da 0 a 14 anni. Macro obiettivo Sostenere l’iniziativa. Stakeholder Minori Famiglie Provincia Opportunità per il futuro Potenziare l’iniziativa. Centro di aggregazione giovanile Aperto ai giovani dai 18 anni ai 29 anni presso i locali siti in corso marconi, per il quale l’amministrazione paga il canone di locazione. L’amministrazione sostiene le iniziative promosse dai giovani come gli Acqualagna cyber games che si tengono ogni anno, un campionato di videogiochi per pc, playstation e altre console, l’Acqualagna rockfest un concerto di bande metal della zona, l’agrilive che si tiene il mese di settembre di ogni anno ed è una occasione d’incontro per le band locali e non. Il cag è sede dei corsi di orienteering e di riciclaggio promossi dalla comunità montana e svolti dalla cooperativa la macina ambiente. Il cag è fornito di sala multimediale con collegamento ad internet e di una sala adibita a ludoteca, giochi da tavola e pittura. Macro obiettivo Favorire momenti di interscambio culturale con particolare attenzione all’integrazione dei giovani di varie nazionalità. La responsabilizzazione dei giovani attraverso l’autogestione e l’incontro tra giovani di diversa età. 20 Stakeholder Giovani Famiglie Enti locali Budget del progetto 10.000,00 Euro Risultati ottenuti Centro di aggregazione n° presenze settimanali 200 n° eventi organizzati 7 Opportunità per il futuro Potenziare il centro, aumentare il numero di presenze, diversificare le attività per le varie fasce d’età. Catria e Nerone, una rete di sentieri È un attività di coinvolgimento sociale finalizzata alla creazione di reti sentieristiche e percorsi didattico-educativi realizzate dagli educatori ambientali del centro di educazione ambientale del Furlo, si rivolge ad un utenza diversificata che comprende: scuole di ogni ordine e grado del comune, associazioni che si occupano di handicap e disagio sociale, anziani. Macro obiettivo Creare coinvolgimento sociale educativo e conoscitivo ai fini di sviluppare competenze funzionali al cambiamento di paradigma legato all’educazione ambientale. Stakeholder Studenti Disabili Anziani Amministratori Cittadini Budget del progetto 20.000,00 Euro Risultati ottenuti 200 Partecipanti. Opportunità per il futuro Incremento del senso di appartenenza sociale. Piani sociali Progetto itinerando 3 Il progetto è stato attuato solo nel 2004 in collaborazione con la comunità montana del Catria e Nerone. Il progetto era finalizzato alla prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti nei luoghi di aggregazione giovanile, con l’aiuto di uno psicologo sul territorio. Macro obiettivo Tutela di giovani. Stakeholder Giovani Famiglie Comunità montana Pari opportunità: legge n° 30 e politiche su famiglie Sono stati erogati contributi ai sensi della legge 30, individuando zone d’intervento a favore di donne che abbiano avuto un figlio e che non possono usufruire di altri contributi statali. 21 Inoltre è previsto: sostegno economico a favore delle famiglie con portatore di handicap, sostegno a favore di famiglie con minori segnalati dal tribunale con disagio sociale, interventi a favore di nuclei familiari con soli anziani, ed infine interventi a favore di persone che vivono in situazione di disagio e che necessitano di sostegno economico. Macro obiettivo Aumentare il grado di tutela del servizio sociale in relazione alla necessità di un tipo di utenza, donne, minori, disabili, anziani e loro familiari. Stakeholder Donne Giovani Anziani Disabili Minori Famiglie Budget del progetto L.R. 30 2005 2006 totale 6.286,12 5.332,25 Contributo regionale 5.657,50 (90%) 5.332,25 (90%) Contributo del comune 628,62 (10%) 533,22 (10%) Grafico 8 Azioni sostegno genitorialità totale 2005 2006 10.048,00 7.744,00 22 Risultati ottenuti L.R. 30 % 2005 contributo % 2206 contributo n° donne assistite 24% 10% n° famiglie con disabili assistite 26% 37% n° famiglie con minori assistite 9% 5% n° famiglie anziani assistite 24% 20% n° famiglie con disagio assistite 17% 28% Grafico 9 Azioni sostegno genitorialità N° famiglie assistite 2005 2006 8 7 Opportunità per il futuro Miglioramento della vita. Progetti disabili Applicazione della legge n° 13 che prevede un contributo per l’abbattimento delle barriere architettoniche, per quanti all’interno delle proprie abitazioni costruiscano o abbattano barriere al fine di agevolare l’accesso alle persone portatrici di problematiche fisiche. Macro obiettivo Tutela dei disabili e delle loro famiglie. Stakeholder Disabili Famiglie Imprese di costruzioni Tecnici professionisti 23 Opportunità per il futuro Miglioramento della qualità della vita. Solidarietà Servizio civile volontario È un progetto predisposto per accogliere persone che abbiano manifestato la volontà di esercitare il servizio di volontariato a favore degli anziani ospiti della casa di riposo “San Giuseppe” di Acqualagna attuato la prima volta nel 2004. Un ulteriore progetto per 4 persone per il tramite della comunità montana e l’avvallo della provincia, è attualmente in essere e si sostanzia in 2 unità inserite per 30 ore settimanali presso la casa di riposo, con possibilità per una unità di allontanarsi per fornire sostegno a 2 persone, una anziana ed una affetta da malattia progressiva. Due unità sono destinate a sostegno dei minori con inserimento presso la scuola materna del capoluogo e a favore di 3 minori riconosciuti ai sensi della legge 104 con sostegno durante l’orario scolastico. Macro obiettivo Tutela di persone con bisogni speciali. Stakeholder Giovani Famiglie Anziani Provincia Minori Comunità montana Opportunità per il futuro Potenziare il servizio. Pratica per la riduzione del costo del biglietto È stata applicata la pratica per la riduzione del costo del biglietto per scuolabus e bus ai meno abbienti. Inoltre nel giorno di mercato e il giovedì pomeriggio è stato istituito per tutti i cittadini un servizio di trasporto gratuito. Macro obiettivo Tutela delle persone più bisognose. Stakeholder Famiglie Cittadini Utenti del trasporto Opportunità per il futuro Miglioramento della vita. Relazioni e integrazioni sociali Sostegno linguistico In collaborazione con la scuola e la comunità montana, si organizzano corsi di lingua a favore di adulti e di minori extracomunitari. Macro obiettivo Potenziare l’integrazione degli stranieri. Stakeholder Stranieri Famiglie Scuole Comunità montana 24 Opportunità per il futuro Potenziare il servizio offerto. Progetto a tavola insieme Nel 2004 è stato proposto un corso di 30 ore a 30 residenti nei 5 comuni della comunità montana. Lo scopo era quello di creare un momento di incontro e di conoscenza reciproca attraverso la preparazione di piatti della cucina tipica italiana e di piatti tipici dei paesi di provenienza delle extracomunitarie. Macro obiettivo Favorire l’interscambio culturale Stakeholder Donne Stranieri Comunità montana Risultati ottenuti A tavola insieme n° donne extracomunitarie 20 n° donne residenti 10 Opportunità per il futuro Casa di riposo N° Anziani 2004 2005 2006 32 32 37 La casa di riposo “San Giuseppe” è comprensiva dei seguenti servizi: servizio di lavanderia e guardaroba, servizi pulizia locali e riordino camere, servizio preparazione e somministrazione pasti, servizio notturno e diurno di assistenza individualizzata, servizio di coordinamento. La casa di riposo in base alle nuove normative regionali per l’accreditamento, è stata interessata da un progetto che ha previsto lavori di ampliamento di tutte le camere degli ospiti, la sistemazione dei servizi igienici, la costruzione di mini appartamenti e la sistemazione di spazi esterni. La struttura ha una capienza di 48 posti, la media è di 36 utenti. Vi è attualmente in essere una proroga nell’attesa di espletare le procedure per una nuova destinazione della struttura. Macro obiettivo Integrazione degli anziani. Stakeholder Anziani Famiglie Enti aggiudicatori d’appalto Risultati ottenuti Casa di riposo autosufficienti non autosufficienti Costo retta 1.160,00 1.290,00 Opportunità per il futuro Potenziare il servizio offerto. Vacanze anziani Nel periodo giugno settembre si organizza un soggiorno al mare nella località di rimini e alle terme nella località di macerata feltria. 25 Macro obiettivo Favorire l’integrazione sociale. Stakeholder Anziani Famiglie Comuni (Rimini e Macerata Feltria) Strutture ricettive Opportunità per il futuro Potenziamento del servizio offerto. Inserimento lavorativo anziani Il progetto consiste in un periodo di 3 o 4 mesi per un massimo di 8 ore settimanali in prestazioni che non costituiscono rapporti di lavoro subordinato nel settore dell’ordinaria manutenzione e pulizia di aree pubbliche e di immobili adibiti a pubblico servizio. Iniziativa che apporta un vantaggio reciproco ad anziani ed amministrazione. Macro obiettivo Favorire l’interscambio culturale e lavorativo Famiglie Collettività Budget del progetto Inserimento lavorativo anziani 2006 2007 6.000,00 8.100,00 Risultati ottenuti N° anziani coinvolti 2006 2007 8 9 Assistenza domiciliare L’assistenza domiciliare è garantita agli anziani per un totale di 2 ore settimanali. Viene data la preferenza a coloro che abbiano più di 65 anni totalmente o parzialmente autosufficienti, che vivano da soli o con l’anziano coniuge, con priorità per coloro che non hanno figli propri o comunque residenti in Acqualagna o che abbiano figli invalidi civili in casa. Macro obiettivo Miglioramento della vita. Stakeholder Anziani Famiglie Asur Risultati ottenuti Assistenza domiciliare n° assistiti 8 Opportunità per il futuro Potenziamento servizio. Centro anziani È stato aperto il nuovo centro anziani. L’affitto dell’immobile è a spese dell’amministrazione comunale. 26 Macro obiettivo Favorire aggregazione e interscambi. Stakeholder Anziani Famiglie Opportunità per il futuro Potenziamento servizio. Sviluppo economico e lavoro 27 28 Acqualagna è una cittadina in crescita, sono tante le nuove attività commerciali nonostante la critica situazione economica italiana. Stessa situazione positiva per le attività produttive con l’apertura di piccole imprese e con una crescita dell’offerta lavorativa di quelle esistenti. Attività commerciali Piani di sviluppo commerciali Attuazione di piani di sviluppo. Macro obiettivo Favorire il rilascio di autorizzazioni. Stakeholder Nuove aziende commerciali Consumatori Studi specializzati Associazioni di categoria Budget del progetto Euro 5.000,00, fondi propri. Risultati ottenuti Apertura di nuove aziende (artigiani e commercianti). Aziende nel territorio n° imprese 2004 2005 2006 123 120 119 addetti 1300 Opportunità per il futuro Sviluppo commerciale. Turismo e attività produttive Fiera nazionale del tartufo Crescita imponente della più importante manifestazione del comune di Acqualagna e tra le più importanti della regione. La fiera viene gestita con una managerialità di tipo privatistico. L’impatto economico nel nostro paese è veramente straordinario, per tutte le attività economiche e indirettamente per tutta la comunità. Tutto questo movimento economico viene realizzato senza investire quasi nulla dei soldi dei cittadini, infatti il bilancio della fiera si regge quasi esclusivamente su entrate esterne: vendita degli spazi, sponsorizzazioni, contributi da enti. Macro obiettivo Promozione del tartufo di Acqualagna, di altri prodotti enogastronomici, dell’artigianato della pietra e del mobile. Stakeholder Aziende commerciali Aziende artigianali Aziende private Regione Marche Provincia Camera di commercio Comunità montana Pro-loco Acqualagna Budget del progetto Euro 200.000,00 ottenuti da: Noleggio stand: 65% Sponsorizzazioni e contributi: 15% 29 Risultati ottenuti Presenza di circa 80.000 Persone alla manifestazione fieristica e presenza di turisti costante nel corso dell’intero anno. Fiera del tartufo n° persone alla fiera 80.000 n° produttori alla fiera 130 2004 2005 2006 entrate 162.789,00 183.293,00 196.052,00 uscite 166.285,00 184.613,00 199.993,00 Grafico 10 uscite Noleggio strutture e allestimento 40% Pubblicità promozione 20% Ospitalità rappresentanti 30% Altro 10% 30 Grafico 11 uscite altro 10% ospitalità rappresentanti 30% noleggio strutture e allestimento 40% pubblicità promozione 20% Opportunità per il futuro Sviluppo commerciale e artigianale. Laboratorio del gusto Il progetto “laboratorio del gusto” pone le basi per garantire lo sviluppo ulteriore di un turismo che, a partire dal tartufo come prodotto esistente sul territorio di competenza, e dalla fiera nazionale del tartufo, come evento/prodotto di rilevante interesse turistico, permetta di realizzare manifestazioni ed eventi di accoglienza orientati non solo ad incrementare i flussi turistici, ma anche a garantire la piena soddisfazione del turista ad Acqualagna e la sua fidelizzazione al territorio come meta turistica integrata rispetto alle quattro direttrici dell’enogastronomia, della cultura, della natura e delle tradizioni artigianali. Macro obiettivo - Attivazione di politiche e strumenti che facciano arrivare il turista all’interno di un’area (campagne di comunicazione, eventi di richiamo, servizi di incoming); - Organizzare in loco un pacchetto di servizi che soddisfi il turista e sia in linea con i bisogni e le aspettative a partire dalle quali si è generata la scelta del territorio; - Garantire la soddisfazione del turista e di innescare relazioni qualificate in grado di favorire la fidelizzazione del turista e la possibilità di aumentare la qualità del turismo, sia rispetto all’allargamento delle componenti dell’offerta (dall’enogastronomia all’arte, dall’artigianato alla natura) sia rispetto alla durata media di permanenza sul territorio (dal turismo mordi e fuggi legato ad un solo evento alla permanenza che consente la conoscenza più profonda, della cultura, delle risorse, delle tradizioni del territorio. Stakeholder - Enti locali (provincia Pesaro e Urbino, comunità montana Catria e Nerone, Gal Leader Montefeltro, camera di commercio di Pesaro) - Operatori turistici (tour operator, agenzie turistiche) - Operatori economici (produttori locali, associazioni di categoria) - Associazioni non profit (Slow Food, associazione città del tartufo, centri di educazione ambientali). Budget del progetto 500.000,00 Euro di cui: euro 352.234,36 (70,44%) Contributo docup 2000-2006 regione Marche; 31 euro 117.687,19 (23,53%) Risorse proprie del comune; euro 30.078,45 (6,03%) Sponsorizzazioni. sponsorizzazioni 6,03% risorse proprie del comune 23,53% contributo docup 2000-2006 regione marche 70,44% Risultati ottenuti - Ristrutturazione e valorizzazione del Palazzo Conti, diventato sede permanente per la valorizzazione del tartufo e di altri prodotti tipici - Realizzazione di laboratori sensoriali che hanno consentito una integrazione dell’offerta turistica di tipo tradizionale e che sono stati strumentali alla definizione ed al controllo di disciplinari di qualità per i prodotti eno-gastronomici Opportunità per il futuro Attuare un piano promozionale articolato in eventi, in grado di utilizzare la risonanza della fiera nazionale del tartufo e finalizzati allo sviluppo di una offerta turistica integrata sia in base a tematismi (arte, natura, cultura), sia al territorio della comunità montana del Catria e Nerone e dell’intera area del Montefeltro. Arte, cultura e sport 33 L’amministrazione comunale ha sempre lavorato per fare entrare Acqualagna in circuiti culturali più ampi al fine di innalzare il livello delle proposte culturali e adeguatamente diversificarlo per poter rispondere alle richieste di tutti i cittadini. Inoltre preso atto che lo sport è un settore a cui la popolazione rivolge sempre una maggiore attenzione, si è cercato di potenziare le strutture e le attività esistenti. Arte e cultura Biblioteca e Pitinum Mergens “Ai sensi della legge 75, sono stati predisposti progetti pubblici e privati per il potenziamento della biblioteca e del museo pitinum mergens. Ogni anno vengono acquistati appendici delle enciclopedie e nuovi testi di lettura attuali e classici di ogni tempo. Il museo è stato integrato di 5 sezioni e grazie all’ausilio della pro-loco si è potenziato il servizio di apertura. Inoltre nell’anno 2004 il comune di Acqualagna è capofila del progetto “w lo spac”, itinerari d’arte contemporanea che si snoda in otto comuni della provincia. Macro obiettivo Consolidare e potenziare l’offerta culturale rivolta a varie fasce d’età e a un pubblico eterogeneo Stakeholder Turisti Cittadini Comuni Pro-loco Risultati ottenuti biblioteca volumi disponibili 9.000 giornate annue aperte 260 n°utenti 250/300 Pitinum Mergens n° pezzi collezione n° visitatori/ giornate annue aperte n° scolaresche 220/250 2004 2005 2006 1105/107 gg apertura 1031/85 gg apertura 1316/24 gg apertura 4 scuole all’anno Opportunità per il futuro Potenziare il servizio offerto e il giro turistico. Mostra pietre e luce La mostra “pietra e luce” è stata organizzata dal 23/07 al 13/11 2005 presso l’ Abbazia di San Vincenzo al Furlo con la partnership del “Sistema Museo”. Macro obiettivo Promozione del patrimonio storico artistico legata ad una programmazione di esposizioni temporanee. Stakeholder Cittadini Turisti Sistema Museo Risultati ottenuti n° visitatori 12.600 34 Attività cinematografica e teatrale La riapertura del cinema ha offerto una meta alternativa alle multisale di Pesaro e Fano, offrendo una opportunità a quanti nell’entroterra non intendano sostenere viaggi e spostamenti per la visione di una pellicola di ultima uscita. L’iniziativa “Ragazzi e genitori insieme a teatro” è il nome della rassegna di teatro ragazzi dedicata alle famiglie, organizzata dalla provincia di Pesaro e Urbino, dal teatro comunale di Cagli, da 14 comuni e dal teatro stabile delle Marche. Macro obiettivo Costruire l’identità di un contenitore storico culturale che offre gli spazi ad un contenuto storico culturale. Stakeholder Cittadini Gestore cinema Commercianti Ragazzi Famiglie Teatro stabile delle Marche Comune di Cagli Provincia Budget del progetto Euro 1.500,00. Opportunità per il futuro Potenziare il servizio offerto. Mostra Amor Dei La mostra “Amor Dei”, tenutasi presso l’Abbazia di San Vincenzo al Furlo durante il periodo estivo 2006, ha raccontato sapientemente la fortuna di Raffaelo nelle stampe del 700. La mostra è stata realizzata dalla collaborazione tra il Sistema Museo, la Fabbrica del Duomo e l’Assessorato alla Cultura. Macro obiettivo Favorire un momento di aggregazione e un indotto commerciale per bar ed esercizi pubblici. Stakeholder Cittadini Turisti Sistema Museo Curia arcivescovile Risultati ottenuti Mostra Amor Dei n° cataloghi 1.000 n° visitatori più 15.000 Convegno centenario Enrico Mattei I comuni di Acqualagna, Matelica e la fondazione Enrico Mattei di Matelica, hanno colto l’occasione del centenario della nascita, per promuovere una serie di iniziative tendenti ad avviare “un recupero della memoria” per ricordare questo grande personaggio. In particolare in Acqualagna il giorno 29 aprile 2006 si sono tenuti: 1- Celebrazione commemorativa presso il teatro Antonio Conti; 2- Cerimonia annullo del francobollo celebrativo emesso per tale occasione dal Ministro delle Poste e Telecomunicazioni; 3- Presentazione del catalogo fotografico e mostra presso la casa natale; 4- Concorso ragazzi scuole. 35 Macro obiettivo Ricordare Enrico Mattei, grande personaggio nato ad Acqualagna. Stakeholder Cittadini Comune di Matelica Fondazione Enrico Mattei Provincia Regione Budget del progetto Sono stati utilizzati contributi della Provincia, Regione, Fondazione Enrico Mattei e dei comuni di Acqualagna e Matelica. Risultati ottenuti Convegno n° visitatori più 15.000 Marketing territoriale 37 Il comune di Acqualagna è sempre stato convinto che i progetti di sviluppo della nostra realtà locale devono procedere in accordo e sinergia con realtà sovraregionali, nazionali e internazionali al fine di creare una rete di rapporti e una strategia comune di interessi. Relazioni esterne Gemellaggio con la città di Pirano, Slovenia Il gemellaggio tra il comune di Acqualagna e il comune di Pirano in Slovenia ha permesso di instaurare rapporti di scambio e collaborazione in vista delle opportunità offerte dalla comunità europea. In occasione della Fiera del Tartufo dell’anno 2003 è stato offerto uno stand all’interno della fiera per esporre i prodotti tipici del comune di Pirano. In tale occasione una delegazione di operatori economici ed amministratori, ha visitato le nostre zone ed attività economiche. Macro obiettivo Promozione di scambi turistici, economici e culturali. Stakeholder Slovenia Operatori economici Amministratori Regione Budget del progetto Euro 1.000,00. Finanziamento della comunità europea. Risultati ottenuti Il 5, 6 e 7 maggio 2006, una delegazione del comune di Acqualagna si è recata in visita a Pirano per la firma del protocollo di collaborazione tra i due comuni. Opportunità per il futuro Rapporti economici tra i due comuni: presentazione di progetti per attingere finanziamenti della comunità europea. Partecipazione al raduno NIAF (fondazione nazionale italo americana) e alla fiera di Wolfsburg Altra azione per la promozione di scambi turistici è stata la partecipazione al raduno niaf a washington dal 13 ottobre 2004 al 18 ottobre 2004, in cui il sindaco ed un cavatore accompagnato dal suo cane da tartufi, hanno effettuato una dimostrazione di ricerca al tartufo. Particolarmente interessante è stata la partecipazione alla fiera di wolfsburg dal 7 al 10 settembre 2006, in cui la provincia ha ritenuto meritevole proporre una degustazione di un prodotto tipico locale e visto che il tartufo è particolarmente apprezzato nel mercato tedesco, ha chiesto al nostro comune di selezionare la presenza di alcuni produttori che hanno fatto degustare il prodotto nell’ ambito della fiera. Macro obiettivo Promozione di scambi turistici, economici e culturali. Stakeholder Operatori economici Amministratori Produttori Germania Provincia Budget del progetto Contributi regionale e provinciale. Risultati ottenuti Promozione di produttori di tartufo locali. 38 Opportunità per il futuro Potenziamento del mercato del tartufo di Acqualagna in tutto mondo. La rete territoriale Associazione sviluppo rurale A.S.R. è una organizzazione associativa nazionale, che nasce nell’ambito della esperienza I.C. Adapt II fase nel 2001; associa circa 28 enti pubblici (comuni, comunità montana e province), tra cui il comune di Acqualagna, di 9 regioni italiane e 7 associazioni nazionali private in rappresentanza del mondo agricolo, professionistico, di categoria ed accademico. Macro obiettivo L’associazione sviluppo rurale, apolitica e senza scopo di lucro, ha l’obiettivo di promuovere uno sviluppo sostenibile locale (rurale e montano), per favorire una crescita socioeconomica delle popolazioni residenti, in linea con gli standard degli altri paesi europei e con il coinvolgimento degli attori locali e l’attivazione di tutte le opportunità comunitarie. Stakeholder Comuni Comunità montane Associazioni nazionali Risultati ottenuti Progetti finanziati in fase di realizzazione (in cui l’A.S.R. svolge un ruolo di coordinamento della strategia di intervento): “Progetto Equal: il Territorio Montano ed il suo rinnovamento”; Progetto Interreg Inter-Adriatico “Rural Fairs”. Opportunità per il futuro Finanziamento di nuovi progetti di sviluppo locale. Innovazione e trasferimento tecnologico (ITT) scarl L’ITT Società Consortile Mista a Responsabilità Limitata si è costituita sulla base di una diffusa esigenza delle imprese verso l’innovazione ed il trasferimento tecnologico, e di alcuni enti territoriali con interesse ad operare attraverso collegamenti in ottica di area vasta, cercando di fare sistema. Macro obiettivo L’attività della società ha come scopo l’esecuzione di studi, ricerche, progettazione, realizzazione sperimentazione e produzione di impianti e macchinari innovativi, il trasferimento e la diffusione delle tecnologie particolarmente adatte alle esigenze delle pmi, la consulenza applicativa e gestionale a favore di enti e di imprese, con priorità ai soci in materia di organizzazione industriale di meccanizzazione e automazione dei processi di produzione, di robotizzazione delle fasi di lavorazione di lavorazione e della loro integrazione, di impiego degli elaboratori elettronici nelle aree della progettazione tecnica, del governo delle macchine operatrici, del controllo della qualità e dell’ avanzamento della produzione : la realizzazione di impianti e servizi comuni alle imprese ed in particolare la diffusione e promozione, la cultura dell’ innovazione. Rientrano nell’oggetto sociale le attività di formazione e addestramento, l’alta formazione e la realizzazione di master con l’Università strettamente collegato a processi d’innovazione e ricerca applicata alle imprese. Stakeholder Imprese Enti pubblici Risultati ottenuti Realizzazione di corsi di formazione nel territorio finanziati dal FSE 2000-06. Opportunità per il futuro Partecipazione a progetti di area vasta legati alla formazione e all’addestramento di imprenditori e lavoratori del territorio. Istituto marchigiano di formazione “E. Mattei” Ente di formazione nato nel 1997 di cui il comune di Acqualagna è socio fondatore con la Fondazione Aristide Merloni e l’Università di Urbino. 39 Accreditato per la formazione superiore e continua dalla regione Marche con decreto regionale n. 434 del 14/07/2005. Macro obiettivo L’attività della società ha come scopo la promozione e lo sviluppo di iniziative volte a soddisfare i bisogni formativi del territorio in cui opera attraverso gli strumenti della formazione permanente degli adulti, ed in particolare la formazione continua e ricorrente dei lavoratori, l’istruzione e la formazione tecnica superiore, l’alternanza scuola-lavoro. Nel campo dei servizi alle imprese verranno promosse nuove tecnologie anche a distanza per creare concrete opportunità di occupazione, rafforzare e migliorare la qualità dei prodotti offerti dalle imprese locali, promuovere una economia sostenibile attraverso il sostegno all’innovazione tecnologica di processo e di prodotto, la ricerca applicata e l’internazionalizzazione delle imprese con particolare attenzione al tema delle fonti di energia rinnovabile. Inoltre, attraverso l’integrazione pubblico-privato verranno create concrete opportunità di occupazione per migliorare le condizioni e la qualità della vita e lo sviluppo territoriale. Stakeholder Fondazione Aristide Merloni Università di Urbino Imprese territoriali Scuole Budget progetto Quota associativa di euro 1.000.000. Risultati ottenuti Realizzazione di corsi di formazione nel territorio finanziati dal FSE 2000-06. Opportunità per il futuro Aumento dell’occupazione e sviluppo dell’economia sostenibile. Città slow Citta slow, movimento internazionale delle “città del buon vivere” senza fine di lucro, legato a Slow Food, è stato fondato nel 1999 ed ha come scopo quello di promuovere e diffondere la cultura del buon vivere attraverso la ricerca, la sperimentazione, l’applicazione di soluzioni per l’organizzazione della città. Macro obiettivo Le città si impegnano: - a diffondere le iniziative delle Cittaslow e di Slow Food, e a rendere note le iniziative adottate per raggiungere gli obiettivi del movimento; - ad applicare, nel rispetto delle specificità locali, le scelte condivise dalle cittaslow e a favorirne la verifica da parte degli incaricati del movimento con i parametri che saranno concordati per la valutazione dei risultati delle iniziative; - a contribuire, in ragione delle proprie disponibilità, alle iniziative di interesse generali che saranno concordati per la valutazione dei risultati delle iniziative; - a nominare un delegato permanente per le cittaslow e a tenere i rapporti in sede locale con Slow Food; - a promuovere, laddove non sia ancora presente, la costituzione in città di un convivium o condotta di Slow Food. Stakeholder Slow Food Rete italiana e nazionale Turisti Cittadini Risultati ottenuti Sviluppo dell’attenzione dalla buona tavola; Potenziamento della qualità dell’accoglienza; Potenziamento dei servizi; Potenziamento del tessuto urbano. 40 Opportunità per il futuro Miglioramento della qualità dell’ambiente e del tessuto urbano. Miglioramento della qualità della vita. Valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze. I borghi del gusto Associazione costituita nel 2004 di cui il comune di Acqualagna è socio fondatore. Il fine de “i borghi” è di salvaguardare, migliorare, promuovere e valorizzare le manifestazioni dedicate ai prodotti tipici di qualità e alle tradizioni gastronomiche dei territori dei “borghi del gusto”, rivalutando quelli troppo spesso dimenticati. Macro obiettivo Svolgere, curare e organizzare nuove iniziative, finalizzate alla conservazione ma anche alla ulteriore qualificazione delle manifestazioni medesime, integrandole con altri eventi atti a migliorarne lo specifico spessore qualitativo, con particolare riferimento ai prodotti tipici e alla gastronomia presente, nel rispetto della tradizione ma anche delle leggi vigenti in materia di salubrità e qualità organolettiche, favorendo l’utilizzo solo delle produzioni dei territori di origine. Promuovere e favorire la costituzione marchi, indicazioni o denominazioni di origine, regionali, nazionali e comunitarie, dei prodotti locali, nel rispetto delle leggi vigenti. Diffondere e favorire, attraverso l’istituzione di una rete di collegamento turistico culturale e di scambio di esperienze e collaborazioni, fra i “borghi” aderenti e le loro manifestazioni, evitando controproducenti campanilismi e sterili antagonismi tra le stesse, pur nel rispetto e mantenimento delle precipue specificità e tradizioni. Stakeholder Sindaci Amministratori Cittadinanza Imprese Turisti Risultati ottenuti Potenziamento del settore turistico culturale. Budget progetto Quota associativa di euro 200,00. Opportunità per il futuro Promozione della qualità della ospitalità come momento di collegamento con la comunità e con le sue specificità, rimuovendo gli ostacoli fisici e culturali che possono pregiudicare l’utilizzazione piena e diffusa delle risorse della città. Programmi di iniziativa comunitaria Il Territorio Montano ed il suo rinnovamento IT - G2 - MAR - 028 P.I.C. EQUAL – II FASE Partner: Comune di Acqualagna in qualità di capofila, Comunità Montana del Catria e Nerone, Associazione Sviluppo e Tartufo Rurale, Umbria Training Center, Imont, FederagronomiFederforestali, Cooperativa sociale Arancia Blu. Partner transnazionali: Panier: Pratiques Ancienne et Innovation pour des Emplois Ruraux (Francia). Laboratorio Samoggia (Emilia Romagna), I Giovani e lo Sviluppo della Montagna Lucana (Basilicata). La PS affronta il problema complesso dello spopolamento dei comuni di montagna, dovuto a un crescente disagio sociale determinato soprattutto dal mancato sviluppo e rinnovamento dell’economia del territorio e dal conseguente incremento della disoccupazione dei giovani e delle donne di ogni età. L’obiettivo principale è di elaborare un modello di sviluppo endogeno delle aree rurali e montane incentrato su una politica di attrazione di nuovi residenti ed investimenti, favorendo una crescita coesa tra aree costiere ed aree insulari. Macro obiettivi Invertire la tendenza dello spopolamento nei piccoli Comuni. Aumentare il tasso di occupazione qualificata. Aumentare il numero e la qualità dei servizi alle persone e alle imprese. 41 Implementare metodologie di pianificazione territoriale a livello regionale finalizzate a realizzare una crescita armoniosa tra aree costiere ed aree rurali. Qualificare l’offerta turistica locale valorizzando le produzioni agricole tipiche, innovandole, mettendole a sistema ed inserendole in circuiti enogastronomici ed agrituristici di qualità. Costruire un modello di ripopolamento e di attrazione di nuovi investimenti al fine di rendere stabile nel tempo e nelle politiche la metodologia e gli effetti sull’accesso al lavoro dei residenti e sullo sviluppo della montagna. Stakeholder Gli enti pubblici del territorio Le associazioni di categoria Gli operatori turistici La cittadinanza Budget del progetto Euro 889.000,00 costituito da: 50% FSE, 35% Fondo di rotazione L.183/87, 13% Finanziamento pubblico locale, 2% finanziamento privato. Risultati attesi Strumenti più pertinenti e efficaci per lo sviluppo rurale e per la formazione degli agenti del ripopolamento rurale. Promozione dello sviluppo locale attraverso la politica dell’accoglienza e metodologie sviluppate al livello europeo. Attrazione di nuovi investimenti. Accompagnamento dei “porteurs de projets”. Scambio di “know-how” e competenze. Opportunità per il futuro La partnership di sviluppo del progetto ha promosso la costituzione di una rete di attori territoriali sostenibile nel tempo in grado di pianificare e progettare strategie di sviluppo territoriale univoche e condivise con la popolazione. Rural fairs Nuovo programma di prossimità adriatico interreg/cards-phare Partner: comune di Acqualagna in qualità di proponente; comunità montana di Camerino; provincia di Campobasso; comune di S. Pietro Avellana (Isernia); azienda speciale sviluppo economico (Isernia). Partner PAO Serbia, Bosnia e Croazia. Le finalità generali dell’azione sono quelle di rafforzare e valorizzare il sistema turistico e fieristico transfrontaliero attraverso lo sviluppo delle infrastrutture turistiche e fieristiche con la costituzione di reti transfrontaliere atte a favorire l’incremento del flusso turistico fra le due sponde adriatiche e la valorizzazione del patrimonio storico-culturale, architettonico e linguistico dell’area. Macro obiettivi Rafforzare la competitività degli enti fiera operanti nel settore turistico, con il miglioramento del sistema infrastrutturale ed organizzativo. Adozione a livello transfrontaliero di una strategia e metodologia comune per migliorare la promozione turistica dei territori coinvolti, il sistema promozionale ed organizzativo delle fiere rurali. Migliorare la promozione turistica e culturale dell’area transfrontaliera. Stakeholder I destinatari diretti sono gli enti pubblici partecipanti come partner. I destinatari indiretti sono: Le strutture ed organizzazioni turistiche transfrontaliere che operano nel settore turisticofieristico e che verranno coinvolte nelle attività progettuali. La popolazione locale ed i turisti dell’area che beneficeranno dell’incremento dei servizi turistici e della loro qualità diretta e percepita. 42 contributo INTERREG contributi nazionali 35% contributi regionali 15% FESR 50% Budget del progetto Il contributo INTERREG richiesto è costituito da: 50% contributi FESR, 35% contributi nazionali, 15% contributi regionali. Costo totale eleggibile dell’azione 980.180,00 Euro; contributo INTERREG 637.500,00. Risultati attesi I partner avranno benefici diretti dalle attività che verranno realizzate, vedendosi migliorare il “sistema fiere rurali” in senso generale e la propria fiera in modo particolare. Le imprese turistiche ed artigianali: attraverso le attività progettuali, potranno creare una rete transfrontaliera con maggiore possibilità di vendita dei propri prodotti e servizi, beneficeranno delle innovazioni di sistema e di prodotto/servizi che verranno adottate, in sintesi saranno più competitive sul mercato sia interno che esterno. I turisti/visitatori avranno dei vantaggi molto rilevanti in quanto, nell’area transfrontaliera ed in particolare nei territori coinvolti dal progetto, ci sarà un aumento considerevole della qualità dei servizi e prodotti offerti, una maggiore informazione, una concreta possibilità attraverso il club slow tourism di partecipare e vivere i territori rurali in modo diretto e da protagonisti. In sintesi verranno maggiormente curate e prese in considerazione le loro aspettative e richieste, con conseguente maggiore soddisfazione e piacere che ricaveranno dalla vacanza/visita. Opportunità per il futuro Sostenibilità futura del progetto. Impatto nei sistemi di gestione del territorio, innovandone profondamente la governance. Adria-net Nuovo programma di prossimità adriatico interreg/cards-phare Interreg IIIa transfrontaliero-adriatico (TA) è finalizzato al rafforzamento della cooperazione transfrontaliera tra le regioni di frontiera che affacciano sull’Adriatico. Il soggetto capofila è la regione Molise, i partner RAI (Regioni Adriatiche Italiane) sono il comune di Acqualagna, la camera di commercio di Isernia, la provincia di Isernia, l’Unioncamere del Molise, la camera di commercio di Chieti, l’Ente Fiera di Foggia; i partner PAO (paesi d’oltre Adriatico) sono Zenica-Doboj Canton (Bosnia Erzegovina) e Tirana (Albania). Durata delle attività progettuali: 1° luglio 2007 – 30 giugno 2008. 43 Macro obiettivI Adria-net è un sistema integrato di servizi web-based per lo sviluppo e la proiezione internazionale di sistemi economici territoriali, ideato allo scopo di: - qualificare e diversificare l’offerta turistico-culturale attraverso la valorizzazione, promozione e diffusione di prodotti tipici locali ad alto valore aggiunto che stimolino la riconoscibilità dei territori di provenienza e ne rafforzino la visibilità sui mercati internazionali; - favorire l’aggregazione e la cooperazione inter-istituzionale nell’area transfrontaliero adriatica e sostenere la nascita e lo sviluppo di un partenariato stabile tra i soggetti interessati; - promuovere la partecipazione delle pmi a reti relazionali nazionali e internazionali. Stakeholder Istituzioni Imprese Visitatori Budget del progetto Budget complessivo euro 732.050 Contributo interreg euro 541.875 Contributo cards euro 83.542 Risultati attesi N. 50 Imprese iscritte per ciascun partner di progetto. Tutte le strutture coinvolte nel progetto potranno agevolmente proseguire l’attività e consolidare il partenariato realizzato. Consolidamento delle capacità progettuali e delle competenze professionali; consolidamento dei rapporti di partenariato con i PAO. Opportunità per il futuro Rifinanziamento progetto su nuovi programmi. 44 Gestione della macchina comunale 45 La strategia del comune di Acqualagna nella gestione della macchina comunale è quella di offrire ai cittadini la maggior parte dei servizi attraverso il lavoro dei dipendenti comunali; le scelte qualificanti sono: Personale comunale costantemente formato, motivato e orientato; Dipendenti a contatto diretto con i cittadini continuamente seguiti e incoraggiati, in quanto da loro dipende la buona percezione da parte del pubblico dei servizi erogati. Pertanto se da un punto organizzativo, infatti esiste una struttura piramidale, dal punto di vista morale occorre pensare ad una piramide rovesciata, che veda cittadini e addetti allo sportello al primo posto. Gestione dei tributi TARSU e ICI Dall’anno 2005 il comune ha provveduto a migliorare la gestione dei tributi tramite: 1) Riscossione diretta dell’ici con invio ai cittadini di apposito bollettino e informativa; 2) Notifica ai possessori di aree fabbricabili nel nostro territorio di informativa con dati catastali e superfici delle stesse; 3) Invio di informativa in merito alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale in attuazione della finanziaria 2005, ai possessori di fabbricati rurali A5 (abitazione di tipo ultrapopolare), F3 (unità in corso di costruzione), F4 (unità in corso di definizione- enti urbani); 4) Attività di controllo delle superfici abitative ai fini tarsu con l’utilizzo di planimetrie catastali evitando qualsiasi onere al cittadino e recupero di eventuale evasione tramite ravvedimento operoso con riduzione ad 1/6 delle sanzioni Macro obiettivo Promozione nuovi canali informativi tra amministrazione e cittadini. Recupero evasione ici e recupero evasione tarsu. Stakeholder Contribuenti Commercianti Professionisti Imprenditori Risultati ottenuti Riduzione ad 1/6 delle sanzioni. anno 2500 n° bollettini spediti 1800 n° informative catastali 1200 n° informative atti aggiornamento catastale 1800 2004 2005 2006 introiti ICI 505.000,00 618.000,00 646.000,00 introti TARSU 311.000,00 370.000,00 450.000,00 46 Grafico 12 Grafico 13 Opportunità per il futuro Arrivare ad inviare al cittadino sempre più informazioni che lo possano rendere autonomo per seguire il pagamento Innovazione tecnologica 47 48 L’amministrazione comunale per sopperire al digital divide che contraddistingue le nostre zone montate ha investito risorse sulle nuove tecnologie, strategiche per il futuro sviluppo del nostro territorio. Il primo passo in questo senso è stata la realizzazione di una rete wireless che copre ad oggi quasi il 70 % del territorio comunale. Internet Rete wireless townet La rete townet è nata con l’obiettivo di portare ad Acqualagna un collegamento a banda larga, una grossa lacuna delle nostre zone. Townet, oltre al collegamento internet, consente di sviluppare altri servizi legati alle comunicazioni. Townet, oltre che da privati e aziende, è utilizzato dalle scuole elementari e medie di Acqualagna, dal teatro A. Conti e dal Centro di Aggregazione Giovanile. La rete wireless di Acqualagna si è successivamente integrata con la rete wireless della Comunità Montana aumentando il proprio bacino di utenza e arricchendosi di nuovi servizi. Macro obiettivo Promuovere nuovi servizi via rete, sopperire alla mancanza della banda larga. Stakeholder Cittadini Aziende Enti Budget del progetto 20.000,00 euro. Risultati ottenuti 30 utenti tra privati e aziende che utilizzano la rete. Opportunità per il futuro Aumentare la copertura del territorio, integrazione della rete Townet con altre reti. Comune di Acqualagna Piazza Mattei, 9 61041 Acqualagna (PU) Regione Marche (Italia) Tel. +39 0721 79671 Fax +39 0721 799044 www.comune.acqualagna.ps.it [email protected]