allegati attivita` di take away
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allegati attivita` di take away
ALLEGATI (PIZZERIE D’ASPORTO, KEBAB, GELATERIE, TAKE AWAY, FOCACCERIE, CREPERIE, YOGURTERIE, PIADINERIE, ETC.) 1. Per i cittadini dei paesi non europei e dell’Unione Europea presentazione da parte del soggetto che esercita effettivamente l’attività di: un certificato di conoscenza della lingua italiana o un titolo di studio conseguito presso una scuola italiana legalmente riconosciuta o un attestato che dimostri di aver frequentato, con esito positivo, un corso professionale per il commercio alimentare o per la somministrazione riconosciuto da una Regione italiana o dalle Province autonome di Trento e Bolzano; 2. Documento di riconoscimento in corso di validità. Per i cittadini extra EU permesso di soggiorno in corso di validità. 3. Planimetria dello stabilimento in scala 1:100, datata e firmata anche dal legale rappresentante, indicando la collocazione urbanistica nonché, per ogni locale, la destinazione d’uso, la superficie, l’altezza, la distribuzione spaziale dei locali (separazione zona di vendita da quella di laboratorio) e delle attrezzature utilizzate (macchinari, banconi, attrezzature per il consumo immediato, cappe di aspirazione, frigoriferi), il calcolo dei rapporti aero-illuminanti, lo schema di fognatura con identificazione del punto di allaccio delle acque nere alla rete comunale, i punti di emissione in atmosfera (canna fumaria o di esalazione); 4. Relazione tecnica che descriva il ciclo produttivo dell’attività, specificando le materie prime utilizzate ed i prodotti finiti con i relativi quantitativi ed i macchinari utilizzati; 5. Agibilità del locale e scheda catastale aggiornata; 6. Eventuali autorizzazioni necessarie allo svolgimento dell’attività: 6.1 allacciamento alla fognatura: sempre richiesto; competenza Idrolario s.r.l.; 6.2 emissioni in atmosfera: è sufficiente una dichiarazione di attività ad inquinamento atmosferico scarsamente rilevante; (vedi modello sul sito) 6.3 prevenzione incendi: per attività dotate di forno con potenzialità termica superiore a 116 kW, l’attività è soggetta al controllo dei Vigili del Fuoco (controllare il punto 74 dell’allegato I del D.P.R. 01 agosto 2011 n. 151); in caso contrario, è sufficiente una dichiarazione di non assoggettabilità; 6.4 canna fumaria: per attività che necessitano della canna fumaria, controllare che sia a norma di legge; N.b.: la S.C.I.A., per poter essere accettata dallo S.U.A.P., deve essere completa delle autorizzazioni/autocertificazioni necessarie allo svolgimento dell’attività. In caso contrario, sarà considerata incompleta e pertanto rifiutata. 7. Ricevuta di avvenuto versamento di € 34,00 effettuato per tutte le attività di interesse del Dipartimento di Prevenzione Medica sul CCP n. 10222222 intestato alla ASL Prov. Lecco con causale “DIA – LR 8/07”; 8. Comunicazione per il consumo immediato (facoltativa) (vedi modello sul sito) N.B. Se si prevede l’installazione di un’insegna, scaricare gli appositi moduli dal sito; Se si prevede la vendita di alimenti non di produzione propria, è necessario segnalarne l’attività all’interno della medesima S.C.I.A. artigianale, compilando anche la scheda 1 e 2 ed esibendo il titolo abilitativo alla vendita di alimenti e bevande. Nella planimetria evidenziare l’area destinata al commercio.