AlberoStudi Page 1 - Autorità di bacino del fiume Po

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AlberoStudi Page 1 - Autorità di bacino del fiume Po
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Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Analisi dei sistemi informativi geografici dedicato alla valutazione delle trasformazioni territoriali e
alla organizzazione delle banche dati dei beni culturali del bacino padano ----- Analisi dei sistemi
informativi geografici finalizzata alla valutazione delle dinamiche del sistema insediativo del bacino
padano nel periodo tra il 1885 e il 1995.
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Analisi Gis e dati
Analisi Gis e dati
Analisi Gis e dati
Analisi Gis Adbpo-Cidiep
Analisi Gis Ministero dei Beni Culturali - Cidiep
Ricognizione basi informative
Livelli informativi:
Sono caratterizzati da un livello informativo di base riferito all’inquadramento geografico
(coordinate geografiche, sistema UTM), da tre livelli informativi tematici rappresentati dalle
perimetrazioni degli agglomerati urbani principali e secondari. rispettivamente al 1885/90, 1955 e
1995 e da un livello informativo dinamico caratterizzato dalla sovrapposizione dei tre livelli tematici
suddetti.
L’Autorità di Bacino del Po ha provveduto con le proprie strutture tecniche ad implementare le basi
informative di cui sopra con l’inquadramento planoaltimetrico, i limiti amministrativi alla scala
comunale e la rete idrografica di superficie.
Oggetto dell'attività sono gli strati informativi dell'ADBPO indicati nell'Allegato 1 della Specifica
tecnica e gli ulteriori eventuali strati che dovessero risultare dagli esiti delle ricerche.
Ogni fonte informativa viene qualificata con i riferimenti dei ruoli Responsabile, Contatto e
Distributore come definiti dal set minimo di meta dati dello standard ISO 19115 e il collegamento
agli strati informativi di pertinenza secondo quanto codificato dall'Allegato 1.
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Bacino Po
Bacino Po
Bacino Po
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Codice
Progressivo
0004
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Gruppo
Bacino fiume Po
Titolo studio
Analisi dinamiche demografiche, trasformazioni
insediative e socio-economiche nel territorio del bacino
del fiume Po
Bacino fiume Po
Conoidi
Bacino fiume Po
Quadro conoscitivo della pianificazione urbanistica nel
bacino del fiume Po - settembre 2001
Descrizione
Bacino
L’osservazione ha preso in considerazione una parte specifica del territorio nazionale, e per
quanto alcune regioni del Nord-Ovest risultino integralmente comprese (Valle d’Aosta, Piemonte e
Lombardia, mentre per quel che riguarda l’Emilia –Romagna vengono escluse per gli stessi motivi
l’area metropolitana di Bologna e la Romagna), per quanto l’area considerata rappresenti una
porzione significativa del nostro paese (dal punto di vista del sistema insediativo, della struttura
produttiva, del palinsesto infrastrutturale, ecc.) non possono venire assolutamente generalizzate
ed estese.
L’universo di riferimento per l’elaborazione disaggregata dei dati risulta costituito dall’elenco dei
comuni italiani, in base alla definizione amministrativa del 2001, che ricadono entro i confini del
Bacino del Po.
Questi sono 3.027 comuni per i quali il territorio amministrativo è compreso interamente (3.134) o
parzialmente (73) entro i confini del Bacino.
Quali unità statistiche elementari si sono utilizzate porzioni del territorio dei 3.207 comuni che
risultano omogenee rispetto alla delimitazione del bacino del Po ed alla disaggregazione dell’area montana in sottobacini (progetto SMUR).
Bacino Po
I poligoni delle delimitazioni amministrative comunali sono stati suddivisi in più oggetti geometrici (sempre di tipo poligonale) attraverso loro
Il presente studio sui conoidi alluvionali esposti a rischio di colata detritica torrentizia, è stato
realizzato dal CNR-IRPI di Torino in rapporto di convenzione con l’Autorità di Bacino del Fiume Po.
E’ tuttavia doveroso sottolineare che l’impostazione metodologica è stata discussa e concordata
con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Trento, altro soggetto
chiamato dall’Autorità di Bacino ad affrontare la complessa fenomenologia delle colate detritiche e
con il quale sono state continue le occasioni di stretta e fruttuosa collaborazione, specialmente
nelle uscite sul campo.
E' stato scelto un campione che si ritiene rappresentativo: tale è sembrato l’elenco di 13 bacini
assegnati dall’Autorità di Bacino per il presente studio, integrato, su indicazione del CNR-IRPI,
con il bacino del T. Letze per coprire la lacuna riguardante la Valle d’Aosta, e scelto per la
straordinaria intensità dell’evento di colata scatenata dalle piogge dell’ottobre 2000.
Il progetto è stato realizzato ai sensi dell’art.17, comma 3, lett. a) della legge 183/’89, il quale
richiede che il Piano di bacino contenga il quadro conoscitivo organizzato e aggiornato delle
utilizzazioni del territorio previste dagli strumenti urbanistici comunali e ed intercomunali.
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Bacino Po
Bacino Po
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Codice
Progressivo
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Gruppo
Bacino fiume Po
Bacino fiume Po
Bacino fiume Po
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Rete raffittimento IGM95 del bacino
La realizzazione degli studi di fattibilità (Adda, Oglio,Dora Baltea, Dora Riparia, Lambro - Olona,
Secchia, Toce e Trebbia) comporta l'esecuzione di rilievi topografici e aerofotogrammetrici. Per
ogni ambito di studio, si è quindi progettata e realizzata una rete di raffittimento della rete primaria
IGM 95, con dislocazione dei vertici secondo uno schema a triangoli equilateri, con lato pari a circa
5 km. Tale rete costituisce anche l'indispensabile riferimento per i rilievi successivi e quindi per
monitorare l'evoluzione del fiume.
Per il progetto, la realizzazione e la materializzazione sul terreno della rete di raffittimento ci si è
basati sulle specifiche appositamente redatte dall'Autorità di bacino del fiume Po. Per ciascun
vertice di ogni rete di raffittimento è stata redatta apposita monografia.
Bacino Po
Rete raffittimento IGM95 del bacino – aggiornamento
2009
La realizzazione degli studi di fattibilità (Adda, Oglio,Dora Baltea, Dora Riparia, Lambro - Olona,
Secchia, Toce e Trebbia) comporta l'esecuzione di rilievi topografici e aerofotogrammetrici. Per
ogni ambito di studio, si è quindi progettata e realizzata una rete di raffittimento della rete primaria
IGM 95, con dislocazione dei vertici secondo uno schema a triangoli equilateri, con lato pari a circa
5 km. Tale rete costituisce anche l'indispensabile riferimento per i rilievi successivi e quindi per
monitorare l'evoluzione del fiume.
Per il progetto, la realizzazione e la materializzazione sul terreno della rete di raffittimento ci si è
basati sulle specifiche appositamente redatte dall'Autorità di bacino del fiume Po. Per ciascun
vertice di ogni rete di raffittimento è stata redatta apposita monografia.
Bacino Po
SAFE
In attuazione all’esigenza di introdurre elementi di armonizzazione delle politiche di
delocalizzazione e ricostruzione dell’ambiente fluviale in forma coordinata con le amministrazioni
regionali e locali si è ritenuto prioritario, nell’ambito delle azioni operative dirette dell’Autorità di
bacino (cfr.: Schema
d’organizzazione dell’attività – Parma, 18 dicembre 2002), l’aggiornamento del censimento di tutte
le infrastrutture, degli immobili e delle attività residenti in Fascia A e B (con particolare attenzione
all’assetto definitivo della fascia A) per l’intero bacino del fiume Po, con la finalità di definire il
grado di vulnerabilità degli elementi interferenti e delineare le priorità di intervento.
Bacino Po
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Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
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Bacino fiume Po
Costruzione di un repertorio delle riprese aeree del
bacino del fiume Po – (ART)
Lo scopo ultimo del progetto, di cui questo studio è parte, è infatti quello di favorire l’accesso alle
risorse informative disponibili promuovendo la realizzazione di una “biblioteca virtuale” capace di
collegare in rete le potenzialità informative e di servizio espresse ora, spesso in modo disorganico,
dai diversi Soggetti detentori.
L’attività svolta intende, inoltre, verificare la fattibilità di una identificazione univoca dei Voli che
permetta di riconoscere con sicurezza, tra i materiali disponibili presso uno degli archivi indagati,
una porzione più o meno completa di uno specifico volo.
Bacino Po
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Bacino fiume Po
Banca dati dighe censite
Lo studio contiene il censimento delle dighe del bacino del Po (banca dati), la loro localizzazione
(formato Mapinfo)
Bacino Po
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Banche dati
Banca dati conoidi
Il database descrive i fenomeni di attività torrentizia verificatisi nell'intervallo di tempo a cui è riferita
la ricerca mettendoli in relazione con le località e/o corsi d'acqua segnalati dall'atlante dei rischi
Bacino Po
PAI e quelli individuati dal CNR-IRPI.
0018
Banche dati
Banca dati Idro-Pluvio-Termometrica
Sono presenti dati di temperatura, pioggia, altezza idrometrica e portata di molte stazioni del
bacino del Po. I dati provengono da fonti diverse.
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Banche dati
Banca dati repertorio studi
Sono elencati tutti gli studi effettuati dall'Autorità di bacino del fiume Po, il territorio di competenza
Bacino Po
dello studio e una breve descrizione dello stesso.
Banca dati sezioni d'alveo
Il sistema è basato sullo studio portato a termine da IDRODATA, che ha acquisito ed analizzato i
dati idropluviometrici disponibili nelle stazioni del Servizio Idrografico e Mareografico afferenti al
bacino del Po. Lo studio pertanto ha selezionato un sottoinsieme di dati (a seguito di validazioni e
di analisi statistiche) a partire dai quali sono state elaborate le variabili di sintesi più
rappresentative. Il sistema informativo realizzato ha lo scopo di organizzare e rendere fruibili tali
informazioni, favorendone l'interpretazione spaziale mediante la visualizzazione di mappe
geografiche.
Bacino Po
Aree allagabili
Il presente studio contiene:
files cartografici (.pdf) che rappresentano, sulla base della cartografia 1:25000 CTR, le aree
inondabili per piene con tempo di ritorno 100 e 200 anni (SP1 - “Piene e naturalità degli alvei
fluviali”) e le sezioni di calcolo utilizzate per la definizione del profilo di piena di riferimento dei corsi
d’acqua interessati dalla delimitazione delle fasce fluviali.
files numerici (.xls) contenenti le sezioni di rilievo topografico che sono state utilizzate, nell’ambito
del Piano stralcio delle fasce fluviali (PSFF) e del Piano stralcio per l’assetto idrogeologico (PAI),
per la definizione del profilo di piena di riferimento dei corsi d’acqua interessati dalla delimitazione
delle fasce fluviali.
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Banche dati
Cartografia
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Bacino Po
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Codice
Progressivo
0023
Gruppo
Cartografia
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Cartografia di piano (in progress)
Archivio Cartografico dei Piani del Settore Assetto Idrogeologico, organizzato per anni,
deliberazioni di Comitato Istituzionale ed Elaborati di Piano
L’applicazione MAPBOX7 è un Database realizzato per creare il Catalogo per la Cartografia.
Il Catalogo Cartografia si è reso necessario in seguito alla richiesta di uno strumento che consenta
l’archiviazione del repertorio cartografico acquisito dall’Autorità di Bacino.
Il Database realizzato è un Database relazionale che contiene le procedure di inserimento e
gestione delle informazioni di catalogazione delle cartografie, di consultazione e di estrazione dati.
E’ stato realizzato utilizzando come strumento di sviluppo Microsoft ACCESS 2.0 in modo da
permettere ad un utente evoluto una personalizzazione immediata dell’applicazione per una
consultazione rapida o per un’esportazione dati da gestire con altri applicativi.
L’attuale versione dell’applicativo è stata convertita per essere utilizzata con ACCESS 7.
Bacino Po
Bacino Po
Delimitazione delle aree in dissesto e definizione delle interferenze con abitati ed infrastrutture.
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Cartografia
Cartografia
Catalogo cartografia 1997
Interferenze
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Cartografia
Filmati e immagini
Filmati e immagini
Filmati e immagini
Filmati e immagini
Filmati e immagini
Filmati e immagini
Filmati e immagini
Filmati e immagini
Filmati e immagini
Filmati e immagini
Filmati e immagini
Filmati e immagini
Filmati e immagini
Filmati e immagini
Elenchi cartografia PAI e PSFF
Ca Vendramin Passato e Presente (Delta del Po)
Frana delle Langhe 1996
Il taglio del Po a Porto Viro
La nascita del Delta moderno
MIRAPO (filmati 2004 – 2005)
Polesine ieri e oggi (Delta del Po)
Storie sul Po
Tanaro alluvione 1994
Belbo alluvione 1994
Belbo – riprese aeree (28 luglio 2008)
Alluvioni (filmati vari)
Po (voli elicottero)
Immagini opuscoli delle pubblicazioni Diabasis
Foto dal libro fotografico sul fiume Po (miniature)
Indici delle tavole delle fasce fluviali (Pai e PSFF) e dell'atlante dei rischi idraulici e idrologici
relativamente ad ogni comune del bacino padano
Immagini relative ai progetti: Rischio, Recupero, Manumont
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Bacino Po
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Delta Po
Tanaro
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Po
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Tanaro
Belbo
Belbo
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Po
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Codice
Progressivo
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Gruppo
Adda
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Arno–Rile–Tenore
Belbo
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Belbo
Titolo studio
Evento alluvionale novembre 2002
Sistemazione idraulica Arno – Rile – Tenore
Dati socio economici
Descrizione
Viene presentata una descrizione, prevalentemente sotto l’aspetto idrologico, dell’evento
alluvionale di piena che ha interessato i bacini dei fiumi Brembo e Adda sottolacuale in Lombardia,
nella seconda metà del novembre 2002.
Lo scopo è di fornire le prime elaborazioni degli elementi conoscitivi disponibili, in forma utile alla
caratterizzazione della gravosità dell’evento e alla prosecuzione delle attività in corso da parte
degli studi che interessano i corsi d’acqua principali del bacino idrografico dell’Adda.
Le valutazioni che seguono sono relative alle precipitazioni intense che hanno interessato i bacini
idrografici dei corsi d’acqua principali (Lambro, Adda, Brembo e Serio) e alle onde di piena sugli
stessi corsi d’acqua. Sono inoltre riportate, per una parte dell’asta dell’Adda, le delimitazioni delle
aree allagate, confrontate con valutazioni circa l’assetto morfologico dell’alveo e la consistenza
delle opere idrauliche presenti.
Studio sulle problematiche idrauliche dei tre torrenti, al fine di individuare gli interventi necessari
per il contenimento delle piene e ridurre i contributi idrici delle fognature urbane nel reticolo
idrografico.
Bacino
Adda
Arno-Rile-Tenore
Belbo
Dizionari socio - economici
Il “Piano Direttore della Manutenzione Territoriale” rappresenta per l’Autorità di bacino del fiume Po
uno strumento tecnico avente le seguenti finalità:
1. fornire alle Comunità Montane e Collinari uno strumento conoscitivo, gestionale e di indirizzo
alla programmazione degli interventi di manutenzione;
2. progettare una ricognizione mirata dello stato dell'arte in termini di raccolta e sistematizzazione
delle conoscenze sullo stato ambientale del reticolo idrografico principale e secondario, dei
versanti, nonché sulle opere di difesa idraulica e idrogeologica presenti e sul loro livello di efficacia
ed efficienza;
3. definire un quadro condiviso delle criticità e degli obiettivi di manutenzione del territorio, tenuto
conto degli aspetti idraulici, morfologici, idrologici, ambientali e dello sviluppo antropico presente
sul bacino;
4. agevolare le scelte operative delle Comunità montane nella fase di avvio del processo della
gestione ordinaria del territorio;
5. costituire uno standard di riferimento ai fini della stesura dei Piani direttori per la manutenzione
del territorio, da estendere in ambito di bacino e nazionale.
Piano direttore per la manutenzione del bacino del Belbo Al fine di dare piena attuazione al PAI (Piano stralcio per l’Assetto Idrogeologico, approvato con DPCM
Belbo
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Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
0045
Belbo
Sicurezza idraulica del bacino del Belbo
0046
0047
Belbo
Belbo
Rilievi topografici del Belbo – AiPo 2003
Convegno 24/11/2004 evento alluvionale 1994
Descrizione
Il presente elaborato definisce la metodologia con la quale verranno sviluppate le attività 2, 3 e 4
dello studio di Valutazione delle condizioni di sicurezza idraulica del torrente Belbo e dei tratti
terminali dei due affluenti principali (rio Nizza e rio Tinella) e caratterizzazione dell’assetto
morfologico ed mbientale dell’alveo inciso.
Le fasi in questione riguardano i seguenti oggetti:
- attività 2: Analisi idraulica e verifica assetto fasce fluviali;
- attività 3: Caratterizzazione morfologica e dinamiche di trasporto solido;
- attività 4: Caratterizzazione assetto ambientale dei corsi d’acqua.
Rilievi topografici relativi alle opere di laminazione delle piene a monte di Canelli e a monte di
Santo Stefano Belbo (anno 2003)
Bacino
Belbo
Belbo
Belbo
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Bormida
Studio fasce fluviali della Bormida – Prov. di Savona
Vengono illustrate le attività di : Stima della portata in occasione di eventi storici (attività D.1);
Misure dirette di portata (D.2); Analisi idrologiche locali (D.3) e Portate di piena per assegnato
periodo di ritorno
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Bormida–Orba-Tanaro
Delta Po
Delta Po
Delta Po
Dora Baltea
Enza
AiPo - Orba, Bormida, Tanaro – sezioni 2007
Laserscan costa del Delta Po – Regione Veneto
Dati della costa Delta Po – Regione Veneto
Dati grezzi Lidar costa Delta Po – Regione Veneto
Modello fisico sul tratto di Ivrea – Università di Trento
Fiume Enza (estratto da “Acqua” del 2 febbraio 1943)
I rilievi sono stati condotti utilizzando le monografie dei punti IGM95 dell’Istituto Geografico Militare
Bormida-Orba-Tanaro
e le monografie forniteci dall’Agenzia Interregionale per il Fiume Po
Delta Po
Rilievo laser scnning aviotrasportato della fascia costiera (2006)
Delta Po
Dati marini, sedimenti, sezioni batimetriche
Delta Po
Dati grezzi quote elissoidiche e ortometriche
Dora Baltea
Enza
Estratto dalla pubblicazione "Acqua" del 1943. Generalità sul fiume Enza
0055
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Enza
Enza
Immagine ponte Enza SP 513 (S. Polo - Traversetolo)
Enza – piena del settembre 1972 (Rossetti)
Piena settembre 1972
Sistemi naturali per il trattamento delle acque di prima
pioggia e di sfioro delle fognature
Oggetto dello studio è la fattibilità in termini tecnico-economici dell’utilizzo di sistemi naturali, per la
riduzione dei carichi inquinanti sversati al fine di ridurre l’impatto idrico e ambientale nei confronti
dei corpi idrici ricettori.
Si tratta di un problema particolarmente significativo nel territorio del Lambro-Seveso-Olona nel
quale, a causa dell’altissimo livello d'urbanizzazione, coesistono dei fenomeni di estrema rilevanza
ambientale.
Lambro-Seveso-Olona
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Lambro–Seveso–Olona
Immagine del ponte sul fiume Enza SP 513 S. Polo - Traversetolo
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Bormida
Enza
Enza
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Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Il presente studio ha come obiettivo la conoscenza dello stato attuale e delle tendenze evolutive
del torrente Maira, relativamente alle condizioni idrauliche, di equilibrio dinamico delle forme e dei
processi morfologici e al suo stato ecologico ed ambientale. Attraverso la delineazione di questi
aspetti (componente idraulica, componente morfologica e componente ecologico-ambientale) è
possibile descrivere il corso d’acqua e il suo
comportamento.
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Maira
Orba
Orba
Orco
Orco
Orco
Pellice-Chisone
Pellice-Chisone
Piano Gestione Sedimenti (preliminare)
DTM fiume Orba
Ortofoto AiPo volo AGEA2009 (Orba - Bormida)
DTM Orco
DTM telerilevamento
Foto aeree - AiPo
Chisone – rilievo MATTM 2008
DTM telerilevamento (Provincia di Torino)
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Pellice-Chisone
Pellice – rilievo MATTM 2008
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Progetti, studi e banche dati di altri
Enti
Po
Po
Regione Piemonte - Chisone – Pellice quadro d'unione
tavole ortofoto rilievi MATTM
Aggiornamento delle arginature maestre
Articoli sul fiume Po
0071
Po
Atlanti (catasto arginature, fasce mobilità, geomorfologia)
Maira
Orba
Orba
Orco
Orco
Orco
Elaborati realizzati dal ministero dell'ambiente nell'ambito del programma straordinario di
telerilevamento ambientale. i voli sono stati realizzati in seguito all'alluvione del giugno 2008, che
ha interessato i fiumi Pellice e Chisone.
Il materiale è stato consegnato in forma ufficiosa dalla regione piemonte in data 10 settembre 2008
Elaborati realizzati dal ministero dell'ambiente nell'ambito del programma straordinario di
telerilevamento ambientale. i voli sono stati realizzati in seguito all'alluvione del giugno 2008, che
ha interessato i fiumi Pellice e Chisone.
Il materiale è stato consegnato in forma ufficiosa dalla regione piemonte in data 10 settembre 2008
Atlanti cartografici pluritematici
Articoli sul fiume Po tratti da diversi giornali
Pellice-Chisone
Pellice-Chisone
Pellice-Chisone
Pellice-Chisone
Po
Po
Po
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AlberoStudi
Codice
Progressivo
0072
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Gruppo
Po
Po
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Po
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Po
Titolo studio
Digitalizzazione e aggiornamento della carta del fiume
Po a scala 1:10.000 da DTM laser e ortofotocarta
Cartina fiume Po (Ex Ufficio Idrografico)
Descrizione
Bacino
L’ambito di lavoro è costituito da due aree contigue: l’area di dettaglio, che descrive a scala
1:10.000 la regione fluviale del Po e la fascia di indicazione, che descrive a scala 1:25.000 il grafo
della rete viaria e ferroviaria principale, oltre all’ingombro degli abitati, centri, nuclei e aree
industriali del rilievo ISTAT01 e ai corsi d’acqua e canali principali. La fascia di indicazione è
costituito da una fascia di 500 metri, a partire dal limite di dettaglio.
Po
Po
Catasto delle arginature maestre del fiume Po da foce Tanaro all’incile del Po di Goro. L'impianto è
stato realizzato sulle immagini raster della cartografia in scala 1:50000, fornite dall’Autorità di
Bacino del fiume Po.
Sulla carta sopraccitata sono stati preliminarmente inseriti gli elementi fondamentali, vale a dire
evidenziazione degli argini maestri, degli argini golenali, esatta ubicazione delle sezioni Brioschi e
sezioni intermedie, evidenziazione degli affluenti.
Si è proceduto poi ad inserire, dopo l’acquisizione presso i vari Uffici, tutti gli elementi di analisi
relativi agli esistenti presidi permanenti: diaframmi (in calcestruzzo armato, plastici, in palancole)
rivestimenti di scarpate arginali, adeguamenti in quota con muri in c.a. a tenuta idraulica, chiaviche
Catasto arginature maestre del fiume Po (Tanaro – Po di
e manufatti.
Goro)
Po
L’ambito territoriale di studio, circoscritto alla porzione di territorio comunale prospiciente l’asta
fluviale Po, è stato oggetto di analisi finalizzate all’identificazione delle rilevanze dell’assetto
insediativo storico-culturale connesse alla rete dei percorsi storici di fruizione e di collegamento,
nonché alla riconoscibilità degli elementi costitutivi la “cultura del fiume”.
Il percorso di analisi si è sviluppato attraverso due differenti livelli di approfondimento delle
informazioni raccolte, ognuno dei quali caratterizzato da obiettivi specifici e ambiti di applicazione
diversi.
La base dati geografica è lo strumento informativo definito dallo studio, quale prodotto di interesse
in tema di “patrimonio culturale e paesaggistico–ambientale”.Essa è stata costruita attraverso la
definizione di un primo livello di conoscenza generale del territorio comunale prospiciente il fiume
Po, volto a rilevare, per ciascuna emergenza censita dai Soggetti e Istituti competenti nei propri
archivi, informazioni utili a descrivere le caratteristiche generali del patrimonio culturale del fiume,
Censimento beni culturali asta fiume Po (Hydrodata,
fornendo anche elementi di localizzazione dei beni o dei contenitori di beni.
CIDIEP, Ministero Beni Culturali)
Po
Contemporaneamente la base dati costituisce anche un censimento degli archivi detentori delle informazioni di dettaglio in materia.
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Codice
Progressivo
0078
Gruppo
Po
Titolo studio
Evento alluvionale Po – ottobre 2000
Descrizione
Bacino
Viene presentata una prima descrizione, sotto l’aspetto prevalentemente idrologico e idraulico,
dell’onda di piena che ha interessato l’asta del Po dei giorni dal 16 al 20 ottobre 2000.
Lo scopo è di fornire le prime elaborazioni degli elementi conoscitivi disponibili, in forma utile alla
caratterizzazione della gravosità dell’evento e alla prosecuzione delle attività in corso da parte del
Gruppo di lavoro sul sistema arginale dell’asta del Po.
Le valutazioni che seguono relative alle stime sulle portate al colmo sono da considerarsi
preliminari e soggette a revisioni nel momento in cui siano disponibili i risultati delle indagini e delle
misure in corso.
Po
Lo studio comprende:
- Raccolta dati e aggiornamento quadro conoscitivo
- Analisi idraulica e geomorfologica delle tendenze evolutive
- Bilancio del trasporto solido
- Analisi di sintesi dell'assetto attuale del corso d'acqua
- Definizione degli interventi di gestione dei sedimenti
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Po
Gestione sedimenti alluvionali del fiume Po
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0082
Po
Po
Po
Interventi IV congresso fiume Po – Piacenza 23
novembre 2007
Laser scanner fiume Po
Libri storici sul fiume Po
Per i tratti:
Arda - Mare
Tanaro - Arda
Stura di Lanzo - Tanaro
Stura di Lanzo - Delta Po (aggiornamento 2005)
La cartella contiene tutti gli interventi fatti al congresso
Raccolta di testi su eventi e storia del fiume Po in formato pdf
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Po
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Codice
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Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Il presente studio ha lo scopo di valutare lo stato di criticità del tratto d’asta del fiume Po in
corrispondenza degli abitati di Arena Po e Port’Albera.
Si sono eseguite le seguenti attività:
1.Monitoraggio degli interventi finanziati attraverso il PS45 e la Legge 183 nel tratto da monte di
foce Ticino all'abitato di Pievetta
2.Analisi morfologica relativa alle sezioni Brioschi presenti nel tratto mediante sovrapposizione di
rilievi storici esistenti, al fine di una valutazione delle tendenze evolutive dell’alveo in atto
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0087
Po
Po
Po
Nodo di Arena Po
Ortofoto alluvione 2000
Piena di Po 2002 (relazione preliminare AiPo)
Po
Po
Medio e basso Po – 2000 (Planimetrie e Profili
Longitudinali)
Po paesaggi arginali mutevoli – Università di Venezia
3.Simulazione idraulica in moto vario, mediante l’utilizzo del codice di calcolo MIKE11, del tratto di
asta del Po a partire dal ponte della Becca (foce Ticino) fino all’abitato di Piacenza (ponte
ferroviario)
Relazione preliminare AiPo
Andamento del franco idraulico del sistema arginale maestro rispetto alle piene “94+51” e “SIMPO
82” sulla base del rilievo del Magistrato per il Po 1999-2000 (Planimetrie e Profili Longitudinali)
Tesi di laurea sui paesaggi del Po
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Po
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Po
AlberoStudi
Codice
Progressivo
0088
0089
Gruppo
Po
Po
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Il presente rapporto illustra le elaborazioni e le analisi condotte nell’ambito delle attività previste
durante il primo anno dal contratto per attività di studio, ricerca e supporto tecnico-scientifico tra
l’Autorità di bacino del Fiume Po e il DISTART dell’ Università di Bologna. In particolare, le attività
considerate sono sinteticamente elencabili nel modo seguente:
1.revisione e confronto critico dei profili di piena esistenti (SIMPO’82; SP1-PIENA PAI; ST1.19
PIENA2000) e definizione di una proposta metodologica per la costruzione di scenari idrologici di
riferimento per il tratto di asta principale compreso tra foce Tanaro e l’incile del Po di Goro;
2.esame della capacità di invaso del sistema di golene chiuse dell’asta medio inferiore del Fiume
Po finalizzata alla messa a punto di modello numerico idraulico quasi bidimensionale dell’asta del
Po;
3.messa a punto di un nuovo modello numerico idraulico quasi bidimensionale dell’asta del Po da
foce Tanaro all’incile del Po di Goro;
4.aggiornamento dei profili di piena di riferimento per il tratto di asta considerato;
5.realizzazione di una mesh di calcolo agli elementi finiti per il comparto idraulico delimitato a nord dall’argine destro del Po, a ovest dall’arg
Sicurezza idraulica del fiume Po (Università di Bologna) Secchia-Panaro); messa a punto e sperimentazione del modello idraulico bidimensionale del comparto
Po idraulico Secchia-Panaro.
Rischi residuale dell'asta Po da Torino al mare
Report di sintesi della caratterizzazione del grado di sicurezza delle arginature rispetto al
sormonto, filtrazione (sifonamento e sfiancamento) e caratterizzazione del rischio residuale
(Novembre 2007).
Po
Sia nella piena del 1994 che in quella del 2000 in cui in particolare sono stati superati nel tratto
medio dell’asta (Piacenza, Cremona, Casalmaggiore) i valori massimi storici dell’evento del 1951.
Di contro il progressivo aumento delle quote di sommità delle arginature effettuato nel corso degli
anni per fronteggiare l’innalzamento costante dei livelli, ha comportato il raggiungimento su gran
parte dell’asta inferiore del Po di condizioni limite strutturali non più significativamente aumentabili.
La presente relazione, raccogliendo ed organizzando tutte le attività condotte dall’Autorità di
bacino nell’ambito della predisposizione del Piano di bacino e delle numerose iniziative avviate in
seguito alla piena dell’ottobre 2000, ha la finalità di definire le linee progettuali strategiche di
intervento da attivare per il controllo e la mitigazione del rischio residuale ed in generale per il
miglioramento delle condizioni di sicurezza dei territori di pianura lungo l’asta medio inferiore del
fiume Po (dalla confluenza Ticino al mare).
0090
Po
Sicurezza idraulica asta medio – inferiore del fiume Po
Po
Page 12
AlberoStudi
Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Lo studio comprende le seguenti attività:
- Definizione dell'assetto di progetto del sistema fluviale
- Definizione a livello di fattibilità degli interventi di adeguamento
- Predisposizione del programma degli interventi in ordine di priorità
0091
Po
Sistemazione idraulica del fiume Po
0092
Po
Studio geotecnico sulle arginature del Po (Piacenza –
mare)
0093
Po
Rilievi topografici sul fiume Po dal Sangone al Ticino –
AiPo
0094
0095
Po
Po
Rilievi topografici sul fiume Po da confluenza Ticino al
mare – AiPo 2009
Rilievo CORIP 1999 – MagiPo
Po
Po
0096
Po
Rilievi topogarfici e sezioni trasversali del fiume Po a
Corbola
Po
Lo studio contiene le tavole del tratto Piacenza - Mare
Lo studio contiene:
Profili e planimetrie degli argini, monografie idrometri, opere d'arte, foto delle sezioni, monografie
vertici di rete, livellazioni, ed altro.
Po
Po
Po
Sono consultabili gli studi:
1 - Geomap CER 1982
2 - Geomorfologia fiume Po
3 - Studi Po (studi identificati con la sigla "ST"):
* rotte storiche
* catasto argini
* Secchia Panaro 2002
* Pavia
* Idrologia PoliMi
* Parma Enza 2005
* Secchia Panaro 2005
* Modello idraulico Po
* Vulnerabilità fascia C
* Vulnerabilità argini Geovit
* Pavia prima fase
0097
Po
Studi sul fiume Po
Po
Page 13
AlberoStudi
Codice
Progressivo
0100
0101
Gruppo
Po
Po
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Un futuro sostenibile per il Po (ART)
Attività di supporto per la redazione del programma di azioni per la tutela e la valorizzazione del
territorio e la promozione della sicurezza delle popolazioni della valle del Po
Po
Voli, foto e cartografia storica fiume Po
La cartella contiene:
- Cartografia storica (1853, 1874, 1953, 1966)
- Foto storiche anni 1930 - 1950
- Voli sul fiume Po
- Sezioni storiche e sezioni Brioschi
- Articoli vari sulla piena del 1951
Po
0102
Po
Vulnerabilità delle arginature del Po in relazione a
sifonamento e erosione
La zona in studio è posta in sinistra del Fiume Po, ed interessa un tratto di argine sinistro maestro
(cfr. foto 1-4), a cavallo dei comuni di S. Stefano Lodigiano e Caselle Landi, in provincia di Lodi,
subito a valle di un profondo meandro verso Nord.
La morfologia del settore è ovviamente legata alle vicende padane, in un tratto d’alveo di Po,
compreso tra le confluenze dei Fiumi Trebbia e Nure in destra e Lambro e Adda in sinistra.
Po
0103
Scrivia
Laser scanner
Produzione di modelli stereoscopici digitali e di ortoimmagini dell’asta del torrente Scriva tra
Serravalle Scrivia e confluenza Fiume Po
Scrivia
Ortofoto e carte IGM
Ortofotocarte 1980 - 1985
Carte Scrivia 1970
Cartografia IGM 200 e 400 dpi
Scrivia
0104
Scrivia
Ortoimmagini, fotogrammi e ortofoto volo AiPo 2005, tra la foce dello Stura e la confluenza del
Tanaro nel Po.
0105
0106
0107
Tanaro
Tanaro
Tanaro
Laserscanner – AiPo volo 2005
Nodo idraulico di Alessandria
Sezioni e profili 2002 – 2005 – 2006 (AiPo)
Valutazione di scenari alternativi alla demolizione / adeguamento del ponte della Cittadella.
Argini, planimetrie, sezioni anni 2002 - 2005 - 2006.
0108
0109
Tanaro
Tanaro
Livellazioni sul fiume Tanaro ( Ex Ufficio Idrografico –
1929)
MagisPo – Tanaro sezioni 2001
Livellazioni di precisione per il rilievo altimetrico dei corsi d'acqua eseguite dall'Istituto Geografico
Tanaro
Militare per conto del Servizio Idrografico
Tanaro
Sezioni formato DWG, monografie delle sezioni, coordinate Gauss Boaga
Tanaro
Il Programma generale costituisce momento di sintesi di attività di studio (Studio di fattibilità degli
interventi di gestione dei sedimenti alluvionali dell’alveo del fiume Po nel tratto confluenza Stura di
Lanzo – confluenza Tanaro, 2006-2007), momento di definizione di regole e criteri per la
manutenzione e il monitoraggio dell’alveo del fiume, momento propositivo in relazione alla
P.O. Piemonte Gestione sedimenti Tratto Tanaro – Stura realizzazione di interventi di manutenzione dell’alveo di carattere rilevante a scala di asta fluviale
di Lanzo
Tanaro
0110
Page 14
Tanaro
Tanaro
Tanaro
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Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
La presente attività, condotta nell’ambito di una collaborazione tra il Parco Lombardo della Valle
del Ticino e l’Autorità di Bacino del fiume Po (AdBPo), è stata finalizzata alla definizione dello stato
ecologico del tratto sublacuale del Ticino, dall’uscita del fiume dal Lago Maggiore alla confluenza
in Po. Sono state applicate le linee guida contenute nella Direttiva quadro 2000/60/CE (Water
Framework Directive - WFD) per “l’azione comunitaria in materia di acque”; contestualmente è
stato ripreso e operativamente sviluppato l’approccio metodologico integrato elaborato nel corso
degli “Studi di fattibilità della sistemazione idraulica” promossi dall’AdBPo.
0111
0112
0113
0114
Ticino
Direttiva 2000/60 UE
Ticino
Rilievi topografici del fiume Ticino (II stralcio – 2004) AiPo
Toce
Toce
Evento alluvionale ottobre 2000
Studio idrologico-idraulico fiume Toce tratto Ponte
Migiandone – Lago Maggiore
Ticino
Secondo stralcio rilievi topografici del fiume Ticino - anno 2004
Campagna di sopralluoghi congiunti nelle aree del Fiume Toce. Evento alluvionale 13-16 ottobre
2000
Sono disponibili anche le foto dei sopralluoghi.
La relazione idrologica è finalizzata all’individuazione delle distribuzioni di probabilità delle portate
di piena e dei livelli lacuali nella zona di interesse. Tali informazioni saranno poi utilizzate in sede
di verifica idraulica per individuare gli scenari di allagamento (aree inondabili, tiranti idrici massimi,
velocità) che si possono verificare con assegnata frequenza probabile nell’area in studio
La relazione idraulica descrive l’alveo di magra, gli argini, le aree golenali, i rilevati stradali e
ferroviari che costituiscono un potenziale ostacolo al deflusso delle acque.
Per la costruzione del reticolo di calcolo si sono utilizzati i seguenti dati topografici:
- Cartografia Tecnica Regionale aggiornata al 1991, a scala 1:10000, disponibile sia su carta che
su supporto magnetico
- Modello Digitale di Elevazione del terreno (DEM), che descrive l’andamento altimetrico di una
fascia attorno al Fiume Toce, di ampiezza pari a circa 2.5 km, da poche centinaia di metri a monte
del ponte del Migiandone fino alla foce
- Rilievo delle sezioni del 1979 del Fiume Toce.
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Ticino
Toce
Toce
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Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Studio Regione Emilia-Romagna sul fiume Trebbia
La presente sintesi ha lo scopo di fornire una visione d’insieme di tutte le analisi condotte e dei
risultati raggiunti. Altri elaborati dello studio sono:
− un estratto di circa 170 pagine, che contiene comunque tutti gli elementi significativi emersi;
− lo studio completo, suddiviso in tre parti, che raccoglie le relazioni prodotte da ARPA e da tutti gli
altri incaricati delle attività, opportunamente revisionate, di circa 480 pagine e con una serie di
allegati.
L’ambito di indagine è il bacino del Trebbia, il suo acquifero e l’ampio areale irriguo della pianura
che va dal Nure al Tidone e oltre.
Trebbia
Modelli idraulici
Modelli idraulici
- Asta Po da Tanaro a Pontelagoscuro. Modello in moto vario (vedi file Leggimi)
- Deflussi Po Casale Monferrato filmato
- Modelli idraulici in moto permanente vario Malone-Orco-Parma
0117
0118
Modelli idraulici
Modelli idraulici
Asta Po (Tanaro – Pontelagoscuro) modello in moto
vario
Deflussi Po a Casale Monferrato (filmato)
0119
0120
0121
0122
0123
0125
Modelli idraulici
Modelli idraulici
Modelli idraulici
Modelli idraulici
Modelli idraulici
Piani e Piani Stralcio
Malone – Orco – Parma modelli idraulici in moto
permanente vario
Modelli TPK - Bacino del Po
Modelli TPK - Reno e bacini romagnoli
Modelli TPK magre - Bacino del Po
Modelli TPK magre - Reno e bacini romagnoli
Piano stralcio asseto idrogeologico (PAI)
0115
0116
Trebbia
Leggi il file Leggimi nella cartella
Per i tre corsi d'acqua il modello è in corrispondenza dell'attraversamento dell'alta velocità per
portata a tempo di ritorno di 200 anni per Malone e Orco, di 200-100-50 per la Parma
La cartella contiene le diverse versioni del PAI come modificato dal 2001 in poi.
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Bacino Po
Po
Po
Malone-Orco-Parma
Po
Reno
Po
Reno
Bacino Po
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Codice
Progressivo
0126
0129
0130
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Piani e Piani Stralcio
La Direttiva 2000/60/CE, Direttiva Europea Quadro sulle Acque (di seguito DQA), nasce
dall’esigenza di sviluppare una politica comunitaria integrata in materia di acque. In particolare è
necessario integrare maggiormente la protezione e la gestione delle acque in altre politiche
comunitarie come la politica energetica, dei trasporti, la politica agricola, la politica della pesca, la
politica regionale e in materia di turismo. In questo senso la DQA mira a rappresentare la base per
un dialogo continuo e per lo sviluppo di strategie tese ad ottenere una maggiore integrazione tra le
varie politiche.
Le diverse condizioni ed esigenze riscontrabili all’interno della Comunità richiedono l’adozione di
soluzioni specifiche. E’ indispensabile tener conto di tale diversità nella programmazione di misure
atte a garantire la protezione ed un utilizzo sostenibile delle acque nell’ambito di bacino idrografico.
Le decisioni possono così essere adottate al livello più vicino possibile ai luoghi di utilizzo effettivo
Piano di Gestione del Distretto Idrografico del fiume Po o di degrado delle acque, privilegiando le azioni che rientrano tra le competenze degli Stati
Membri, attraverso programmi di misure adeguati alle condizioni regionali e locali.
(PdGPo)
Bacino Po
Piani e Piani Stralcio
Piano Stralcio Fasce Fluviali (PSFF)
Il Piano Stralcio delle Fasce Fluviali sui corsi d'acqua principali del bacino idrografico del fiume Po in seguito chiamato brevemente P.S.F.F. o Piano Stralcio - formato ai sensi dell'art. 17, comma 6ter della legge n. 183/1989, è strumento per la delimitazione della regione fluviale, funzionale a
consentire, attraverso la programmazione di azioni (opere, vincoli, direttive), il conseguimento di un
assetto fisico del corso d'acqua compatibile con la sicurezza idraulica, l'uso della risorsa idrica,
l'uso del suolo (a fini insediativi, agricoli e industriali) e la salvaguardia delle componenti naturali e
ambientali.
Bacino Po
Bacino Adda
Contenuti:
- Cartografia sezioni in pdf
- Foto sezioni
- Idrometri
- Piani quotati
- Planimetria WGS84
- Sezioni (Adda, Brembo, Serio)
- Relazione tecnica
Pre DWH
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Adda
AlberoStudi
Codice
Progressivo
0131
0132
0133
0134
Gruppo
Pre DWH
Pre DWH
Pre DWH
Pre DWH
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Bacino Dora Baltea
Contenuti:
- Cartografia in pdf
- Foto manufatti
- Monografie capisaldi sezioni
- Piani quotati
- Planimetria
- Sezioni manufatti
- Sezioni terreno
Dora Baltea
Bacino Dora Riparia
- Cartografia in pdf
- Monografie caposaldi sezione
- Planimetrie
- Sezioni manufatti
- Sezioni terreno
Dora Riparia
Bacino Lambro – Olona
- Cartografia in pdf
- Monografie caposaldi sezione
- Planimetrie
- Sezioni manufatti
- Foto manufatti
- Sezioni terreno
Lambro-Olona
Bacino Oglio
- Idrometri
- Sezioni : Cherio, Chiese, Garza, Mella, Oglio sopralacuale e sottolacuale
-
Oglio
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AlberoStudi
Codice
Progressivo
0135
0136
0137
Gruppo
Pre DWH
Pre DWH
Pre DWH
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Bacino Secchia
- Cartografia
- DTM 5 m
- Foto manufatti
- Monografie capisaldi sezioni
- Planimetria
- Sezioni manufatti
- Sezioni terreno
Secchia
Bacino Sesia
- Cartografia pdf
- DTM 5m
- Planimetria
- Sezioni: Sesia, Elvo, Cervo
Sesia
Bacino Toce
- Cartografia pdf
- Monografie capisaldi sezioni
- Planimetria
- Sezioni terreno
- Sezioni manufatti
Toce
- Cartografia pdf
- Fotografie manufatti
- Monografie capisaldi sezioni
- Planimetria
- Sezioni terreno
- Sezioni manufatti
Trebbia
0138
Pre DWH
Bacino Trebbia
0139
0140
Pre DWH
Pre DWH
Gestione archivio aerofoto
Laserscan fiume Po
Il patrimonio cartografico storico del bacino padano: recupero e accessibilità. Costruzione di un
repertorio delle riprese aeree del bacino del fiume Po
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Po
Po
AlberoStudi
Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Le informazioni presenti riguardano i seguenti bacini:
0141
0142
Pre DWH
Pre DWH
Orto studi
Carta geologica italiana 100k
Adda, Dora Baltea, Dora Riparia, Lambro-Olona, Oglio, Secchia, Sesia, Toce, Trebbia
Vari
Bacino Po
0143
Pre DWH
Raster 25k fasce PAI
Cartografia raster 1:25.000 bacino del fiume Po derivata da CTR
Bacino Po
0144
Pre DWH
Bancadati ARPA sulle sezioni
Sezioni dalla banca dati ARPA
Bacino Po
Progetto CanoaPo
“Analisi tecnico-conoscitive e sperimentazioni tecnico-idrauliche riguardanti la vulnerabilità degli
impianti sportivi e turistico-ricreativi nelle fasce fluviali definite dal PAI".
In questa attività si è provveduto ad allestire, all’interno del Laboratorio di Rischio Idraulico del
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale dell’Università di Pavia, esperimenti su modelli
fisici in scala ridotta al fine di perfezionare procedure atte a pervenire a una corretta valutazione
della vulnerabilità e a sperimentare soluzioni atte alla sua riduzione.
Po
0146
Progetti dell'Autorità di bacino del
fiume Po
Piano direttore per la manutenzione del territorio collinare e montano. Comunità Montane:
0149
Progetti dell'Autorità di bacino del
fiume Po
Progetto Manumont
0150
Progetti dell'Autorità di bacino del
fiume Po
Progetto di manutenzione Pellice – Chisone
- Val d'Ossola
- Parma Est
- Val Nure e Val d'Arda
- Valli Stura e Orba
- Monte Baldo
- Val Chiavenna
Linee guida per il piano di manutenzione dei corsi d'acqua oggetto dello studio.
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Bacino Po
Pellice-Chisone
AlberoStudi
Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Nell'ambito delle regioni Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto,
sono state raccolte informazioni quali:
- Cartografia
- Gestione integrata delle acque
- Delta del Po
- Sezioni
- Eutrofizzazione
- Microinquinanti
- Acque superficiali
- Acque sotterranee
- Ghiacciai
0151
Progetti dell'Autorità di bacino del
fiume Po
Progetto REMO del Po
0152
Progetti dell'Autorità di bacino del
fiume Po
Progetto Rete Ecologica (WWF – AdbPo)
0154
Progetti dell'Autorità di bacino del
fiume Po
Interessa le fasce A e B del Fiume Po da Torino al Delta, per una superficie di quasi 100.000 ettari.
Infatti, le aste dei corsi d’acqua principali della pianura, nonostante gli interventi di
artificializzazione che ne hanno limitato fortemente l’integrità ecologica, mantengono ancora
porzioni a significativa naturalità e rivestono importanza strategica come corridoi ecologici per
Progetto di rinaturazione e riqualificazione del fiume Po l’intero bacino idrografico.
Po
0157
Lo studio contiene tre relazioni:
- EcologicaProgetti, studi e banche dati di altri Accordo di programma per la riqualificazione morfologica - della Vegetazione
- Idraulica
Enti
del Parco del Taro
Taro
0158
Progetti, studi e banche dati di altri
Enti
CNR – GNDCI Mappavi
Bacino Po
ed altre.
Il reticolo fluviale come elemento per la ricostruzione della continuità ambientale del bacino padano
Censimento delle aree italiane storicamente colpite da frane e da inondazioni
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Bacino Po
Bacino Po
AlberoStudi
Codice
Progressivo
0159
Gruppo
Titolo studio
Progetti, studi e banche dati di altri
Enti
DUSAF – uso dei suoli agricoli e forestali
Descrizione
Nell’estate del 2000 è stato formalizzato un accordo tra l’ERSAF e la Direzione Generale
Agricoltura della Regione Lombardia per la realizzazione di un nuovo progetto denominato
Destinazione d’Uso dei Suoli Agricoli e Forestali (DUSAF).
Scopo del progetto è stato quello di realizzare una base informativa omogenea di tutto il territorio
lombardo sulla destinazione d'uso dei suoli, per consentire un'efficace ianificazione territoriale
degli interventi nel settore agricolo e forestale e per fornire un supporto per l'istruttoria ed il
controllo delle domande di contributo degli agricoltori. In questo senso il progetto Dusaf si integra
con le informazioni già presenti nell'Anagrafe delle Imprese Agricole realizzata nell'ambito del
SIARL (Sistema Informativo Agricolo della Regione Lombardia).
La predisposizione delle basi informative è avvenuta per fotointerpretazione delle ortofoto digitali a
colori del progetto “IT2000”, e restituzione cartografica alla scala 1:10.000.
PRIM 2007-2010 Programma Regionale Integrato di Mitigazione dei Rischi.
I rischi considerati dal PRIM e le relazioni causali reciproche:
- Il rischio idrogeologico
- Il rischio sismico
- Il rischio industriale
- Il rischio meteorologico
- Il rischio incendi boschivi
- Insicurezza e incidentalità stradale
- Incidentalità sul lavoro
- In/sicurezza urbana
Bacino
Vari
0160
Progetti, studi e banche dati di altri
Enti
PRIM 2007/2010 – Regione Lombardia
0161
Definire quadro generale e stato dell’arte dell’offerta turistica interregionale che caratterizza l’intero
Progetti, studi e banche dati di altri Progetto di ricerca e analisi strategica (Regione Emilia- territorio dell’asta fluviale del Po e interessa le regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e
Enti
Romagna)
Po
Veneto.
Vari
Sono presenti i seguenti studi:
0162
Progetti, studi e banche dati di altri
Enti
Provincia di Torino (manutenzioni, alluvioni, studi)
- Aggiornamenti alluvioni ottobre 2000
- CNR - IRPI Provincia di Torino
- Evento alluvionale ottobre 2000
- Studi sulla manutenzione (bacini vari)
- Studio sul bacino del Rio Ritano
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Vari
AlberoStudi
Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Progetti, studi e banche dati di altri
Enti
Regione Liguria – Annali idrologici (Parte I e II)
Nei files è presente l’elenco di tutte le stazioni pubblicate storicamente dall’Idrografico, nonché
quelle presenti negli Annali 2003 e 2004. Ad ogni stazione è associato un codice univoco che
identificherà i files contenenti i dati giornalieri di precipitazione e temperatura, descritti di seguito.
Inoltre, le stazioni saranno richiamate con tale codice numerico negli altri files .dbf.
Vari
0165
Progetti, studi e banche dati di altri
Enti
Regione Lombardia - Dati idrometeorologici
Dati riferiti ai periodi:
- 1987 - 2000
- 1987 -2001
- 1987 - 2001
- 1987 - 2002
Vari
0166
Progetti, studi e banche dati di altri Vari - Per non dimenticare (Casale Monferrato Enti
Alluvione 2000)
0164
0167
Progetti, studi e banche dati di altri
Enti
Regione Piemonte – Dati idrometeorologici
0168
Progetti, studi e banche dati di altri Regione Toscana – Bancadati del sottosuolo e della
Enti
risorsa idrica
0169
Progetti, studi e banche dati di altri Regione Emilia-Romagna e UNIV Parma – Cassa di
Enti
laminazione T. Baganza (preliminare)
0170
Progetti, studi e banche dati di altri Provincia di Modena - Il Panaro alla ricerca delle sorgenti
Enti
perdute (2007)
0171
Progetti, studi e banche dati di altri CIRF – L'approccio geomorfologico per la
Enti
riqualificazione fluviale
Lo studio analizza i diversi aspetti dell'alluvione che ha interessato Casale Monferrato nel 2000
- Serie climatiche ultracentenarie
- Dati di qualità
- Banca dati meteo-idrologica
- Dati idrologici e di qualità 1995 - 2004
- Dati meteorologici 1990 - 1997
- Precipitazioni e temperature
E' presente un documento di aiuto alla consultazione e la banca dati vera e propria
- Progetto preliminare della cassa di laminazione del torrente baganza della Regione EmiliaRomagna
- Relazione idraulica e idrogeologica dell'Università di Parma
Po
Vari
Vari
Baganza
Panaro
Variazioni morfologiche di alvei fluviali, instabilità delle sponde ed implicazioni per la
riqualificazione fluviale. Sono contenute diverse presentazioni sul tema.
Page 23
Vari
AlberoStudi
Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
0172
Progetti, studi e banche dati di altri ARPA Piemonte – Fiume Belbo DTM e Interreg II c
Enti
(gestione del territorio e prevenzione dalle inondazioni)
0180
Progetti, studi e banche dati di altri Min. Politiche Agricole - Atlante Nazionale Territorio
Enti
Rurale - Monografie Regionali
Descrizione
Bacino
Il Programma Operativo INTERREG IIC Assetto del Territorio e prevenzione delle Inondazioni, è
stato approvato dalla Commissione delle Comunità Europee con Decisione C(1998) 1629 del 29
giugno 1998, per una spesa complessiva di 14 345 KECU. La stessa Decisione ripartiva le risorse
economiche tra i varî soggetti interessati e disponeva inoltre il relativo contributo del Fondo
Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).
All'interno si trovano le cartelle:
- Archivio eventi storici
- Shape files Belbo e Bormida
- DTM Belbo
- Catasto opere idrauliche
- Eventi 2000
- Fonti
- Ipertesto Interreg II C
- Modelli digitali del terreno
- Piani comunali di protezione civile
- Shape files Susa Chisone
- Tavole Interreg in pdf
- Relazioni
Belbo
Monografie regionali sulla geografia delle aree svantaggiate
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Vari
AlberoStudi
Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
0183
FASE A
a) rilievo topografico dell’alveo del fiume Taro e delle fasce fluviali eseguito con la tecnica
Laserscanner
b) Studio e analisi in materia di propagazione delle piene da parte dell’Autorità di Bacino del Fiume
Po.
c) Studi e analisi svolte in rapporto alla presenza di siti contaminati.
FASE B
Riporto dei rilievi topografici su CTR e su altre basi cartografiche informatizzate o digitalizzate
disponibili.
FASE C
Verifica delle condizioni attuali di rischio idraulico lungo le fasce fluviali.
FASE D
Redazione di uno studio di fattibilità di interventi in alveo, atti a contenere il rischio idraulico per
Provincia di Parma – Ridefinizione delle fasce fluviali del aree urbanizzate e infrastrutture in rapporto pure alla presenza di aree di cui al Titolo V del D.Lgs.
Progetti, studi e banche dati di altri fiume Taro da Fornovo a S. Quirico e interventi volti alla 152/2006 e sm.i (bonifica dei siti contaminati), sotto la direttiva della stazione
Enti
riduzione del rischio idraulico e idrogeologico
Taro
0184
Progetti, studi e banche dati di altri
Enti
Regione Piemonte – Modello Altimetrico Digitale
0185
Ministero - Commissione De Marchi (studio della
Progetti, studi e banche dati di altri sistemazione idraulica e della difesa del suolo) [Roma 2Enti
3 dicembre 2010]
0186
Progetti, studi e banche dati di altri Regione Emilia-Romagna Carta storica regionale (uso
Enti
del suolo)
0187
Progetti, studi e banche dati di altri
Enti
Regione Veneto ARPAV – Carta dei suoli
0190
0191
Pubblicazioni e documenti vari
Pubblicazioni e documenti vari
Biennale del paesaggio
Il Po fiume d'Europa
Il programma DTM_Piem 20 permette la creazione, visualizzazione e analisi di modelli del territorio
Vari
in 3 dimensioni, tenendo come base i punti quotati della Regione Piemonte.
Vari
Immagini raster ad alta qualità per la realizzazione digitale della Carta storica regionale 1:50.000 in
Vari
Emilia-Romagna
La carta dei suoli della regione in scala 1:250.000 ha permesso di inquadrare tutte le conoscenze
pedologiche già acquisite alle diverse scale riportandole ad una visione più
ampia, creando con l’occasione un unico sistema di archiviazione e gestione delle informazioni.
Paesaggi liquidi. Idee progettuali di paesaggio per il tratto emiliano del fiume Po da Piacenza a
Reggio Emilia
Il Po fiume d'Europa: riflessioni sulle strategie di pianificazione
Page 25
Vari
Po
Po
AlberoStudi
Codice
Progressivo
0192
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
1 - Classificazione quantitativa dei principali corpi idrici superficiali del bacino del fiume Po
2 - Criteri per l’ottimizzazione del monitoraggio ambientale delle acque superficiali
3 - Valutazione dello stato trofico e tecniche di risanamento dei laghi resilienti
Bacino
Pubblicazioni e documenti vari
I quaderni del Piano di bacino
0193
Pubblicazioni e documenti vari
Prima conferenza sulla manutenzione del territorio – 9
marzo 2001
0195
0196
Pubblicazioni e documenti vari
Pubblicazioni e documenti vari
Cidiep/Consulta Prov. Del Po/AdbPo – Un Po di
partecipazione
Maurizio Burgato artigiana – Dalla Gnocca in giù
Rivisitazione storica della vita e della gente che viveva lungo il Po dalla Gnocca in giù
Po
Delta Po
Il recupero morfologico ed ambientale del fiume Po
Il contributo del Programma generale di gestione dei sedimenti del fiume Po
Contenuti:
- Strategie di gestione e riqualificazione dei corsi d’acqua
- Il caso Po
Po
Il rischio alluvionale sui fiumi di pianura
Stato dell’arte in materia di valutazione e gestione del rischio di alluvioni
- Il quadro normativo di riferimento
- Che cosa è il rischio
- Le fasi conoscitive per la valutazione del rischio di alluvione
- Le misure del PAI per la riduzione del rischio di alluvione
Bacino Po
0198
0199
0200
0201
0202
Pubblicazioni e documenti vari
Pubblicazioni e documenti vari
Pubblicazione sulla "Prima conferenza sulla manutenzione del terrirorio" (Torino 9 maezo 2001)
Progetto di educazione alla sostenibilità del Po per le scuole
Il contributo del Progetto Manumont
Contenuti:
- La montagna nel bacino del Po: un fragile polmone di risorse ambientali
- La manutenzione nella Pianifi cazione di bacino
- La manutenzione dei territori montani. Un problema culturale?
- Il Progetto Manumont per la redazione dei Piani di manutenzione del territorio
- Le schede dei Piani direttori per la manutenzione di territori delle Comunità montane
Pubblicazioni e documenti vari
RIVA di PO
La manutenzione ordinaria dei territori montani
Atlante cartografico RIVA di PO
RIVA di PO
Sono presenti i seguenti elaborati:
1 - rapporto finale di ricerca
2 - case studies (Mincio, Ticino, Navigli Milanesi)
3 - questionari utilizzati per interviste
Consegna Università Cattolica di Piacenza - RIVA di PO 4 - materiali dei seminari organizzati (n.3)
Atlante cartografico
Page 26
Bacino Po
Bacino Po
Bacino Po
Po
Po
AlberoStudi
Codice
Progressivo
0203
Gruppo
RIVA di PO
Titolo studio
Consegna Università di Parma - RIVA di PO
Descrizione
Bacino
In riferimento alle attività relative al “Progetto sulla sostenibilità ambientale, sulla struttura
economica, sulle caratteristiche dello sviluppo locale nel bacino fluviale del Po”, in rispetto agli
obblighi contrattuali, l’Università degli Studi di Parma, sezione di Scienze Economiche, ha svolto le
seguenti attività:
- Analisi socio-economica del territorio relativo al progetto RIVAdiPO
- Fornitura di una base statistica di dati strutturali in grado di riuscire a giustificare le scelte di
politica economica
- Progettazione della linea strategica Sostenere lo sviluppo locale del piano strategico “Il Po, Fiume
d’Europa”.
Po
1 - Costruzione di modelli per lo sviluppo locale. Analisi delle buone pratiche e la loro applicabilità
2 - Montaggio di un progetto pilota per lo sviluppo locale del territorio di Acqua Benessere
Sicurezza (Luglio 2004 – Gennaio 2005)
3. Moduli di formazione per i tecnici dell’Autorità di bacino del fiume Po e gli attori locali
appartenenti al territorio del progetto pilota
4.Progettazione della linea strategica “sostenere le sviluppo locale” del piano strategico “Po, fiume
d’Europa
0204
RIVA di PO
Consegna Università Piemonte Orientale - RIVA di PO
Po
0205
RIVA di PO
COREP – Governance di bacino, partecipazione delle
comunità locali - RIVA di PO
Il presente contributo è frutto della collaborazione costante tra le Università del Piemonte
Orientale, l’Università Cattolica del Sacro Cuore sede di Piacenza e l’Università di Parma. Il lavoro
che viene presentato ha accolto i contributi scientifici e operativi delle tre Università alle quali è
stato richiesto di contribuire attraverso il Laboratorio RIVAdiPo di sostanziare la Linea strategica 5
del Progetto di Piano Strategico dell’AdbPo.
Po
0206
RIVA di PO
Filmati di RIVA di Po
Filmati sull'esperienza del progetto Riva di Po coinvolgenti le scuole delle province rivierasche
interessate.
Po
0207
RIVA di PO
Presentazioni - RIVA di PO
Presentazione del 4 Congresso Nazionale del Po
Presentazione fatta a Colorno il 26 ottobre 2006
Po
Page 27
AlberoStudi
Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Le attività comprese riguardano:
0208
RIVA di PO
UniCatt – Esperienze estere di governance - RIVA di PO
1 - La produzione di uno stile decisionale
2 - Dal Piano alla strategia
3 - Creazione di un territorio “artificiale”: la Media Valle Po
4 - Organizzazione del Laboratorio RIVAdiPO
5 - La Consulta dei Sindaci: processo inclusivo e approccio”‘dal basso”
6 - Individuazione partecipata delle priorità (problemi/soluzioni)
7 - Costruzione di network partecipati da attori istituzionali superiori su azioni e progetti pilota.
8 - I progetti pilota
9 - Dalla costruzione all’implementazione
10 - RIVAdiPO: alcune riflessioni sull’attività svolta
11 - Conclusioni
Po
Le attività comprese riguardano:
0209
0210
RIVA di PO
SAL Italcopo 1997-2003
Unipr – Valorizzazione economica della partecipazione
delle comunità locali - RIVA di PO
Documenti vari
1 - La produzione di uno stile decisionale
2 - Dal Piano alla strategia
3 - Creazione di un territorio “artificiale”: la Media Valle Po
4 - Organizzazione del Laboratorio RIVAdiPO
5 - La Consulta dei Sindaci: processo inclusivo e approccio”‘dal basso”
6 - Individuazione partecipata delle priorità (problemi/soluzioni)
7 - Costruzione di network partecipati da attori istituzionali superiori su azioni e progetti pilota.
8 - I progetti pilota
9 - Dalla costruzione all’implementazione
10 - RIVAdiPO: alcune riflessioni sull’attività svolta
11 - Conclusioni
Raccolta di molti dei documenti consegnati nei diversi SAL dal 1997 al 2003 da Italcopo
Po
Bacino Po
Studio di fattibilità della sistemazione idraulica:
0211
Studi di fattibilità
Studio di fattibilità della sistemazione idraulica Adda –
Brembo – Serio
-del fiume Adda nel tratto da Olginate alla confluenza in Po,
-del fiume Brembo nel tratto da Lenna alla confluenza in Adda,
-del fiume Serio nel tratto da Parre alla confluenza in Adda
Page 28
Adda-Brembo-Serio
AlberoStudi
Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
0212
Studi di fattibilità
Studio di fattibilità della sistemazione idraulica Dora
Baltea
Studio di fattibilità della sistemazione idraulica del fiume Dora Baltea da Aymavilles alla confluenza
Dora Baltea
in Po
0213
Studi di fattibilità
Studio di fattibilità della sistemazione idraulica Dora
Riparia – Toce
Studio della sistemazione idraulica del fiume Dora Riparia da Oulx alla confluenza in Po, e del
fiume Toce nel tratto da Masera alla foce
0214
Studi di fattibilità
Studio di fattibilità della sistemazione idraulica Lambro – Studio di fattibilità della sistemazione idraulica dei corsi d’acqua naturali e artificiali all’interno
Olona
dell’ambito idrografico di pianura Lambro – Olona
Dora Riparia-Toce
Lambro-Olona
0215
Studi di fattibilità
Studio di fattibilità della sistemazione idraulica Oglio –
Chiese - Mella – Cherio - Garza
Studio di fattibilità della sistemazione idraulica:
-del fiume Oglio nel tratto da Sonico alla confluenza in Po e del suo affluente Cherio dal lago di
Endine alla confluenza,
-del fiume Mella da Brozzo alla confluenza in Oglio, del fiume Garza dalla confluenza Valle del
Loc alla confluenza in Chiese e del fiume Chiese da Gavardo alla confluenza in Oglio.
0216
Studi di fattibilità
Studio di fattibilità della sistemazione idraulica Secchia
Studio di fattibilità della sistemazione idraulica del fiume Secchia nel tratto da Lugo alla
confluenza in Po.
Secchia
Studio di fattibilità della sistemazione idraulica Sesia
Studio di fattibilità della sistemazione idraulica:
- del fiume Sesia, nel tratto da Varallo Sesia alla confluenza in Po;
- del torrente Cervo, nel tratto da Passo Breve alla confluenza in Sesia;
- del torrente Elvo, nel tratto da Occhieppo alla confluenza in Cervo.
Sesia-Cervo-Elvo
Studio di fattibilità della sistemazione idraulica Trebbia
Studio di fattibilità della sistemazione idraulica del fiumeTrebbia nel tratto da Bobbio alla
confluenza in Po.
Trebbia
SP 1.1 Piene e naturalità degli alvei fluviali
Il sottoprogetto è stato avviato immediatamente in seguito all’alluvione del novembre ‘94 e, proprio
per poter definire in tempi brevi le linee di intervento per il territorio colpito da tali eventi, le attività
previste, sulla base di apposito Atto aggiuntivo, sono state sviluppate in corrispondenza di
differenti stralci territoriali il primo dei quali, Stralcio-Tanaro, è stato ultimato già nel maggio ‘95.
In estrema sintesi, su oltre 3.300 km di Po e altri 44 affluenti, è stata eseguita l’individuazione del
rischio attuale di esondazione definendo i principali parametri relativi all’idrologia di piena,
all’evoluzione del reticolo idrografico e alle criticità delle opere idrauliche presenti in
corrispondenza delle aste fluviali indagate, sono state inoltre individuate le emergenze di tipo
naturalistico e monumentale-paesaggistico esistenti, nonchè le caratteristiche socio-economico del
territorio interessato, è stato quindi valutato il rischio compatibile connesso a fenomeni di piena,
individuando nel contempo l’efficacia degli attuali servizi di piena e sono state infine definite le
strategie di intervento, in seguito all’analisi di piani e progetti esistenti, consistenti, in particolare, nell’individuazione di interventi specifici e
Bacino Po
0217
0218
0229
Studi di fattibilità
Studi di fattibilità
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
Page 29
Oglio–ChieseMella–Cherio-Garza
AlberoStudi
Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
In particolare le attività sviluppate nell’ambito territoriale dello “Stralcio-Piemonte”, riguardano gli
aspetti relativi alle prime 5 attività del Programma e più precisamente:
-definizione quadro fenomeni;
-aggiornamento aspetti climatici;
-inventario centri esposti;
-analisi eventi pregressi;
-definizione quadro unità litologiche
In particolare le attività sviluppate nell’ambito territoriale del bacino idrografico del fiume Tanaro,
riguardano gli aspetti nel seguito indicati, con riferimento al citato Programma dettagliato delle
attività.
0230
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
SP 1.2 Stabilità dei versanti
1. Definizione del quadro distributivo dei fenomeni di instabilità dei versanti, della rete idrografica e
delle valanghe.
2. Aggiornamento e sistematizzazione degli aspetti climatici e idrologici.
3. Inventario dei centri abitati e delle principali infrastrutture esposte a pericolo per processi
gravitativi, fenomeni torrentizi e valanghe.
4. Analisi dei principali eventi pregressi.
5. Definizione del quadro delle unità litologiche e strutturali.
6. Censimento delle rilevanze naturalistiche, paesaggistiche ed ambientali.
7. Caratteristiche socioeconomiche delle aree soggette ai fenomeni di instabilità naturali.
Bacino Po
8. Valutazione della pericolosità e del rischio idrogeologico.
Lo studio è stato articolato nelle seguenti tre fasi:
0231
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
SP 1.3 Compatibilità delle attività estrattive
A)organizzazione ed analisi del quadro informativo disponibile circa l’assetto morfologico attuale
della rete idrica del bacino
B)valutazione del funzionamento del sistema idrico con individuazione, tramite l’impiego di modelli
elementari, del bilancio del materiale solido movimentato sul bacino e delle tendenze evolutive
dell’assetto morfologico degli alvei ;
C)individuazione di ipotesi alternative e diversificate di gestione a scala di bacino
Bacino Po
Page 30
AlberoStudi
Codice
Progressivo
0232
0234
0237
Gruppo
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
Titolo studio
Descrizione
Bacino
SP 1.4 Reticolo idrografico minore
Le principali attività svolte dal sottoprogetto sono:
•acquisire gli elementi conoscitivi necessari alla delimitazione delle fasce fluviali su alcuni corsi
d’acqua minori naturali e artificiali del territorio di pianura padano e alla identificazione di situazioni
critiche particolari (nodi critici) nel territorio suddetto;
•definire l’assetto di progetto dei corsi d’acqua suddetti e delimitare le relative fasce fluviali;
•definire le opzioni di intervento nei nodi critici.
Bacino Po
SP 2.1 Riorganizzazione dei dati
L’attività svolta consiste nell’analisi e riorganizzazione dei dati forniti dal sottoprogetto 2.1
“Inquinamento delle acque superficiali e sotterranee”.
L’analisi della banca dati ha reso evidente la necessità di una risistemazione delle informazioni sia
per permettere un’agevole consultazione, sia per uniformarle alle basi dati già esistenti in Autorità
di bacino dal punto di vista formale e dei contenuti.
La disomogeneità formale con il modello utilizzato normalmente risultava evidente nella
denominazione di tabelle e campi e nella documentazione degli stessi. Questa incoerenza è stata
eliminata.
Per quanto riguarda i contenuti sono stati affrontati i problemi della codifica ISTAT dei Comuni e
della verifica di appartenenza al bacino degli stessi, eliminando i dati su base comunale relativi a
zone di territorio esterne al bacino padano.
Nell’attuazione delle modifiche si è data priorità all’esigenza di realizzare una base di dati capace
di sostenere, nel più breve tempo possibile, le urgenti richieste di consultazione ed elaborazione.
Al momento attuale è stata completata la fase di analisi e normalizzazione relativa ai dati di base delBacino
bacinoPo
del Po e ai carichi inquinanti. È
SP 4.1 Uso del suolo e agricoltura
Il presente Rapporto Finale del Sottoprogetto 4.1 Uso del Suolo e Agricoltura riporta in sintesi i
risultati principali del lavoro svolto nell'ambito delle 19 Attività in cui esso è articolato, che risultano
suddivise in tre fasi: le prime due prevalentemente conoscitive e la terza prevalentemente
propositiva.
Questo volume contiene gli obiettivi, la metodologia ed i risultati delle fasi propositive ed una
breve sintesi delle problematiche e delle criticità emerse nelle fasi conoscitive.
Bacino Po
Page 31
AlberoStudi
Codice
Progressivo
0238
0239
0242
0243
0244
Gruppo
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
Titolo studio
SP 5.1 Progetto di monitoraggio meteo-idrologico e
della qualità
SP 5.2 Comportamenti sociali
Descrizione
Gli obiettivi del progetto si riferiscono specificatamente a:
•esame della situazione strutturale e funzionale esistente, con particolare riguardo alla conoscenza
della fenomenologia, alle modalità organizzative delle risorse, degli srumenti e delle tecnologie
disponibili;
•elaborazione di uno stumento propositivo che consenta di definire l’architettura generale del
sistema, con le esigenze di integrazione e di adeguamenti;
•fattibilità delle componenti tecnologiche riguardante i flussi informativi,le modalità di
interconnessione, le caratteristiche delle reti di rilevamento e delle stazioni, le modalità di gestione
del Sistema nella sua completezza;
•un programma di attuazione del piano di adeguamento.
Bacino
Bacino Po
Bacino Po
L’esito dell’attività di ricerca si articola in tre volumi che affrontano tematiche (metodologiche,
giuridiche, procedurali ed operative) fondamentali per la messa a punto di una metodologia di VAS
applicata alla pianificazione di bacino.
I tre volumi sono i seguenti:
Volume 1 - Quadro di riferimento sulle esperienze in corso: approcci di VAS e casi studio in
Europa a confronto.
Volume 2 - Aspetti giuridici e normativi della procedura di VAS.
Volume 3 - Proposta metodologica e sperimentazione per la VAS del P.S.S. Valle del fiume Po.
Il volume 1 considera alcuni casi studio virtuosi al fine di individuare aspetti di metodo e di
contenuto di “buone pratiche” di valutazione per trarre indicazioni utili all’elaborazione della
metodologia di VAS per la pianificazione di bacino del Po. L’analisi ed il confronto tra gli undici casi
selezionati (di cui 7 sono europei e 4 nazionali) affronta alle diverse scale di governo del territorio
(nazionale/ regionale/ locale) approccio e performance del processo di VAS, mettendo in luce gli
elementi comuni ed evidenziando gli aspetti di innovazione, i punti di forza e le criticità.
Il volume 2 individua, in una prima parte, i soggetti le competenze e gli strumenti della procedura di valutazione ambientale di programmi e
Bacino Po di bacino, ed una seconda in
Il volume 3 raggruppa una prima parte relativa all’impostazione della metodologia di VAS per la pianificazione
L'attività ha avuto lo scopo di completare il catasto dei dissesti idrogeologici già avviato
dall'Autorità di bacino e a definire una prima approssimazione sintetica del rischio idrogeologico
Po
nel bacino idrografico del Po.
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
Studio VAS Autorità di bacino del fiume Po
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
ST 1 "completamento del catasto e redazione di un
atlante dei rischi idrogeologici per il bacino idrografico
del Po"
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
ST 2 "definizione del metodo di individuazione della
fascia di pertinenza fluviale e delimitazione sperimentale
Raccolta a livello sintetico degli elementi relativi all'assetto dei corsi d'acqua
della stessa in alcuni tratti dei corsi d'acqua principali del
bacino"
Page 32
Bacino Po
AlberoStudi
Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Predisposizione di una metodologia, a scala di bacino, per l’approfondimento degli strumenti e la
sistematizzazione della conoscenza dei beni culturali e paesaggistici presenti nelle aree pertinenti
al corso del fiume e definizione di criteri metodologici, normativi, tecnico-operativi e opzioni di
intervento finalizzati alla conservazione, valorizzazione e
fruizione dei beni stessi
Bacino
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
ST 3 "censimento, conservazione e valorizzazione dei
beni culturali lungo l'asta del fiume Po"
0246
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
La spesa totale per opere idrauliche nel bacino del Tanaro nel quarantennio 57/95 ammonta a
circa 319 miliardi in lire correnti, cioè non rivalutate, e a 1.140 miliardi a lire costanti, rivalutate
secondo il potere d'acquisto del 1995 ( ). In questo valore sono compresi:
* gli interventi di competenza del MagisPo per complessivi 935 miliardi costanti (288 miliardi a lire
correnti). Di questi, 50 miliardi circa sono stati impegnati nel 95 per interventi previsti dal PS45
* gli interventi ordinari della Regioni Piemonte e Liguria pari a 55 miliardi costanti ascrivibili ad
investimenti per le sole opere idrauliche nel ventennio 75/95
* gli interventi straordinari di competenza delle Regioni in base al PS45, per un ammontare di 150
miliardi costanti
In pratica, con esclusione delle spese previste per la ricostruzione del PS45, la spesa a favore
dell'intero bacino nei quarant'anni è stata di 1.000 miliardi costanti, per un'erogazione media di 25
miliardi all'anno.
ST 5 "valutazione economica di interventi alternativi per Questa stima è probabilmente per difetto poichè dalla nostra analisi risultano assenti, perchè non
la difesa del suolo nel bacino del Tanaro: costo di
disponibili per la rilevazione, le spese sostenute dai consorzi di terza categoria per la manutenzione. Un'approssimazione dell'entità degli in
prevenzione - costo di ricostruzione"
Tanaro
0248
Tesi di laurea presso l'Autorità di
bacino del fiume Po
Monografia fluviale del fiume Taro
Evoluzione morfologica del fiume Taro dal 1881 al 2008 nel tratto da Fornovo fino alla confluenza
Taro
con il fiume Po
0249
Tesi di laurea presso l'Autorità di
bacino del fiume Po
Analisi delle misure del Piano di Gestione
Analisi delle misure del Piano di gestione del Distretto idrografico del fiume Po: metodologie,
valutazioni economiche, benefici ambientali nell'ottica del raggiungimento degli obiettivi previsti
della direttiva 2000/60 CE
0245
Page 33
Po
Bacino Po
AlberoStudi
Codice
Progressivo
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Il Progetto RIVAdiPO si articola in tre fasi principali, profondamente correlate:
Fase “conoscitiva” (Febbraio 2004 - Gennaio 2005), avente per obiettivo la ricostruzione della
situazione economica, sociale e ambientale dell’area in esame, nonché l’indagine
sull’atteggiamento e le iniziative nei confronti del fiume;
Fase “progettuale” (Febbraio 2005 - Febbraio 2006), in cui partendo dai risultati emersi nella prima
fase, si individuano e si elaborano gli interventi per la valorizzazione e lo sviluppo dell’area che
costituiscono la strategia di sviluppo della Media Valle Po;
Fase “operativa” (da Febbraio 2006), nella quale la strategia di sviluppo della Media Valle Po trova
attuazione.
0250
Tesi di laurea presso l'Autorità di
bacino del fiume Po
Progetto RIVA di PO
0251
Tesi di laurea presso l'Autorità di
bacino del fiume Po
Stage sul telerilevamento
La Fase progettuale prende avvio con la costituzione della Consulta dei Sindaci della Media Valle
del Po, che rappresenta l’organo direttivo del Progetto RIVAdiPO. Per la costruzione della strategia
di valorizzazione economica, sociale ed ambientale, in chiave di sviluppo sostenibile, la Consulta
si avvale di un Gruppo di Lavoro che si occupa della costruzione e della gestione degli strumenti
operativi: i Tavoli di lavoro “Valorizzazione ambientale e della sicurezza del territorio” e “Turismo”.
Po (sede di Alessandria), siamo interv
In qualità di studentesse del Master in Sviluppo Locale promosso dall’Università del Piemonte Orientale
Argomenti affrontati:
- esigenze conoscitive
- esperienze sull'uso di immagini satellitari
- quadro di riferimento tecnico
Bacino Po
Ortofoto AIMA Regione Emilia-Romagna (AGEA 2008)
Ortofoto colore RGB, sistemi etrs89, ed50, fuso ovest/32 (TIFF)
Ortofoto colore RGB, sistemi etrs89, ed50, fuso ovest/32 (ECW)
Copertura delle province di. BO-MO-RE-PR-PC-FE
Ortofoto digitali a colori del territorio del bacino del fiume Po aventi scala 1:10.000 – TerraItaly™
Programma "it2000" (la "Sub-licenza"), nel formato ECW, nelle versioni ED50 fuso 32 ed WGS84
Bacino Po
fuso32;
0252
Ortofoto bacino Po
0253
Ortofoto bacino Po
Ita 2000 (anni 1998-1999-2001)
0254
Filmati e immagini
Piena di Po anno 2000 - Provincia di Cremona (volo in
deltaplano di privato cittadino)
Sorvolo delle zone alluvionate di un privato cittadino con un deltaplano
Page 34
Bacino Po
Asta Po
AlberoStudi
Codice
Progressivo
0255
0256
0257
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Bacino
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
L’attività ha lo scopo di definire uno strumento conoscitivo omogeneo alla scala di bacino utile alla
comprensione della dinamica complessiva di generazione dei deflussi naturali e della loro
progressiva modificazione in relazione agli interventi di regolazione e alle principali forme di
utilizzazione delle risorse idriche.
L’ambito territoriale di applicazione dello studio è il bacino del Po (Allegato 2), schematizzato in:
•sottobacini idrografici montani,
•grandi laghi alpini,
Ricostruzione dei deflussi superficiali nei principali corsi •tratti di pianura dei principali corsi d’acqua,
•asta Po.
d’acqua del bacino del Po
Bacino Po
Studi PS-SP-ST-Strategici e altri
Le attività, in via di ultimazione, forniscono una prima caratterizzazione idrologica alla scala
dell’intero bacino del Po sintetizzabile nei seguenti punti:
Sottobacini idrografici montani: ricostruzione dei deflussi medi di lungo periodo (su base di tempo
giornaliera) nella sezione di chiusura; valutazione della disponibilità naturale della risorsa idrica;
valutazione delle regolazioni artificiali;
Corsi d’acqua nei tratti di pianura: ricostruzione dei deflussi medi decadici, naturali (in assenza di
utilizzazioni) e reali (considerando l’effetto delle utilizzazioni presenti, valutate sulla base delle
portate concesse o di quelle medie derivate) nei tratti di pianura dei principali corsi d’acqua;
ricostruzione della disponibilità naturale e residua della risorsa idrica in sezioni significative.
Studio per l’approfondimento del bilancio idrologico dei I risultati ottenuti in questa prima fase dell’indagine, pur risentendo della disomogeneità delle
conoscenze disponibili (misure delle portate defluenti, quantificazione spazio – temporale dei
corpi idrici superficiali del bacino del Po ed
individuazione di una rete strategica per il monitoraggio prelievi reali), consentono di definire un primo quadro attendibile della disponibilità e della
distribuzione della risorsa idrica.
Bacino Po
delle acque superficiali
Piani e Piani Stralcio
- Inquadramento geografico definizione del bacino idrografico ed eventualmente idrogeologico
- Inquadramento geologico – geomorfologico finalizzato alla caratterizzazione idrogeologica
- Inquadramento climatico
Studio sulla disponobilità idrica dei corpi idrici significativi - Uso del suolo
- Principali attività antropiche correlate allo sfruttamento delle risorse idriche
ricadenti nel bacino del fiume Po
Bacini: Bormida di Millesimo - Bormida di Spigno - Erro - - Caratterizzazione corpi idrici sotterranei
- Bilancio idrico
Orba
- Minimo deflusso vitale
Realizzato dalla Provincia di Savona
Page 35
Bacino Po
AlberoStudi
Codice
Progressivo
0258
0259
0260
0261
0058/b
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Lo studio comprende i seguenti elaborati:
- Album fotografico
- Atlante fotografico
- Relazione sulle attività di rilievo
- Rilievo aereo – modello digitale del terreno
- Rilievo batimetrico – quote fondo alveo
- Relazione catasto opere
- Cartografia catasto opere
- Relazione delle caratteristiche granulometriche dei sedimenti dell’alveo
- Schede dei campionamenti effettuati e delle analisi granulometriche
Bacino
Ticno
Studio dei sedimenti fiume Ticino
Po
Le magre del Po. Conoscerle per prevederle, cooperare
per prevenirle (AdbPo, Protezione Civile, AiPo,
Linee guida e modellistica per la previsione e il controllo della scarsità d'acqua del fiume Po
Fondazione CIMA)
Po
Linee guida per la previsione e il controllo delle piene fluviali dell'asta principale del fiume Po
Po
Prevedere e prevenire le piene del fiume Po (AiPo,
AdbPo, ARPA Emilia-Romagna, ARPA Piemonte,
Regione Lombardia, Regione Veneto, Regione Valle
d'Aosta, fondazione CIMA)
Po
Po
Cartografia dell'uso e coperture del suolo
- da volo GAI 1954
- da ortofoto IT2000
La cartografia riguarda l'area inclusa nelle fasce A e B del fiume Po come delimitata nel PAI,
ovvero il tratto da Torino (San Mauro Torinese) al delta (incile del Po di Goro), esteso fino al limite
Po
esterno della fascia B.
Studio idraulico del torrente Seveso (AiPo - Giugno
2011)
La presente relazione riferisce in merito allo “Studio idraulico del torrente Seveso nel tratto che va
dalle sorgenti alla presa del C.S.N.O. in località Palazzolo in Comune di Paderno
Dugnano (MI) e studio di fattibilità della vasca di laminazione del C.S.N.O. a Senago (MI)” che
l’AIPO – Agenzia Interregionale per il fiume Po.
Lo studio qui presentato rappresenta l’aggiornamento dello studio idrologico-idraulico del torrente
Seveso condotto dall’Autorità di Bacino del fiume Po nell’ambito dello “Studio di
fattibilità della sistemazione idraulica dei corsi d’acqua naturali e artificiali all’interno dell’ambito
idrografico di pianura Lambro – Olona” - 2002 ÷ 2004 (da qui in poi indicato
con la sigla AdBPo 2004), resosi necessario in relazione alle mutate condizioni del territorio che
hanno, di fatto, reso non realizzabili gli interventi di sistemazione idraulica che erano stati previsti
lungo l’asta del Seveso, costituiti essenzialmente da due opere di laminazione, una in Comune di
Meda e una in Comune di Nova Milanese, in corrispondenza di due siti di cava esistenti per
l’estrazione di inerti.
Seveso
Lambro-Seveso-Olona
Page 36
Ticno
AlberoStudi
Codice
Progressivo
0158/a
Gruppo
Titolo studio
Descrizione
Progetti, studi e banche dati di altri
Banca dati degli eventi storici di dinamica fuviale concernenti la confluenza Orco-Po
Enti
CNR - IRPI - Il Chivassese: un territorio tra l'Orco e il Po
Bacino
Po-Orco
Aggiornamento e riorganizzazione dei quadri conoscitivi funzionali al calcolo ed all’aggiornamento
del “Quadro del fabbisogno di interventi” nel bacino del Po (PAI – Documento tecnico n. 1)
L’”unità elementare” di riferimento per la riprogettazione del “Quadro del fabbisogno di
interventi” è rappresentata dall’”intervento”, inteso come “necessità di realizzazione di
interventi” (fabbisogno), siano essi “strutturali” o “non strutturali”, necessari per risolvere
o mitigare condizioni di criticità (idraulica, idrogeologica, ambientale).
In altre parole, il binomio “criticità” e “intervento” costituisce il sistema di riferimento sul
quale si basa la struttura dello strumento informatico.
016/a
Bacino fiume Po
POINT
0165/a
Regione Lombardia - La difesa di un bene prezioso:
Progetti, studi e banche dati di altri monitoraggio e manutenzione delle opere di difesa del
Enti
suolo in territorio vulnerabile (territorio bergamasco)
0187/a
Progetti, studi e banche dati di altri
Enti
Scansioni carte storiche IGM
0200/a
Pubblicazioni e documenti vari
La scuola e i centri di educazione ambientale della
provincia di Piacenza adottano il territorio
Filmati su alcuni progetti formativi di educazione ambientale
Pubblicazioni e documenti vari
Fiume informa - Cirf, Cons. Parco del Ticino lombardo,
Ministero Ambiente, Federparchi
Il progetto mira a spiegare cosa è un fiume, come funzione, come dovremmo trattarlo.
Bacino Po
Presentazioni dei relatori al convegno del settembre 2005 al convegno:
0200/d
La difesa di un bene prezioso: monitoraggio e manutenzione delle opere di difesa del suolo in un
territorio vulnerabile
Carte storiche IGM del territorio del bacino del Po
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Adda
Bacino Po
Bacino Po
Vari