Descrizione dei vincitori del Prix Alice 2016

Prix Alice: vincitore della categoria “Apprendimento digitale”
La formazione continua professionale nell’era del digitale
La “Piattaforma di apprendimento digitale” propone alle aziende offerte di formazione elearning e soluzioni di apprendimento basate sul web. Gli utenti apprendono secondo le
esigenze individuali restando comunque flessibili. L’obbiettivo è quello di far entrare la
formazione continua professionale nell’era del digitale.
Al giorno d’oggi lavoro e formazione sono strettamente legati alla flessibilità. Sempre a corto di tempo
moltiplichiamo i dispositivi e le interruzioni. È per rispondere alle esigenze della vita attraverso digitale
che la società romanda Coorpacademy ha sviluppato la “Piattaforma di apprendimento digitale”. La
loro idea è di offrire un accompagnamento alle aziende in modo da integrare l’apprendimento digitale
nello sviluppo della loro organizzazione e di promuovere lo scambio tra diversi gruppi di interesse. La
piattaforma fa riferimento ai “massive open online courses” (MOOs), forme di insegnamento e
d’apprendimento innovative provenienti dal mondo accademico e trasposti nella formazione continua.
I contenuti del corso sono disponibili in moduli di 15 minuti sia per la piattaforma on-line sia per gli
applicativi mobili. Gli utenti possono così passare dal desktop al tablet o allo smartphone e conservare
la loro flessibilità.
Un contesto di apprendimento ideale
La “Piattaforma di apprendimento digitale” costituisce un contesto di apprendimento ideale per
incoraggiare la formazione continua all’interno di un’azienda, persino tra i dipendenti spaventati dalle
nuove tecnologie. Gli argomenti affrontati riprendono l’intera gamma della cultura digitale attuale: dai
social network ai video online passando dal big data, dalle ricerche online o ancora dal e-commerce.
Questo concetto pedagogico funziona con una molteplicità di contenuti permettendo inoltre di
integrare degli elementi da altre piattaforme online quali musica, video, e-commerce oppure film. La
piattaforma cerca di soddisfare i bisogni degli utenti con una didattica rovesciata: i discenti formulano
loro stessi le domande partendo dalle loro conoscenze pregresse. Quando avranno superato il loro
livello di conoscenze potranno ricorrere a nuovi contenuti pedagogici per un apprendimento
individuale ed efficace.
Innovativo e divertente
Attraverso il suo approccio collaborativo e le funzionalità ludiche, questa piattaforma è particolarmente
innovativa. Gli utenti si affrontano in “battaglie” con lo scopo di salvare le competenze acquisite
dall’oblio. Le funzionalità ludiche integrate permettono ai discenti di accumulare dei badges (una
specie di distintivo del discente) di risolvere dei quiz o di vincere o perdere delle “vite”. Gli utenti più
pratici diventano dei “peer-coachs” e offrono il loro aiuto sulle chat. I dati dei discenti sono inseriti
attraverso un metodo di filtraggio collaborativo che permette di formulare delle raccomandazioni sul
processo di apprendimento e contribuisce alla sua personalizzazione.
L’obiettivo della “Piattaforma di apprendimento digitale” consiste nel creare un linguaggio comune per
le nuove tecnologie attraverso la formazione continua professionale.
Contatto
COORPACADEMY
Jessica Dehler, EPFL Innovation Park Batiment I, 1015 Lausanne
T: +41 786 71 25, M: [email protected] , I: www.coorpacademy.com
Prix Alice: vincitore della categoria “Promozione delle competenze legate all’utilizzo
dei media digitali”
Collaborazione intergenerazionale per l’aumento delle
competenze multimediali
Nel “Progetto iPAD”, sono i ragazzi che aprono le porte del mondo digitale agli anziani.
Questo progetto intergenerazionale sfrutta la facilità dei ragazzi all’utilizzo dei tablet e le loro
competenze digitali intuitive per facilitare l’accesso al mondo digitale degli anziani.
“Nativi digitali” i ragazzi hanno una facilità sconcertante di fronte ai media digitali. Per loro utilizzare il
tablet è semplice al contrario degli anziani. Per alcuni anziani accedere al mondo digitale sembra
essere un ostacolo insormontabile. Il “Prgetto iPAD” sfrutta la facilità dei ragazzi ad utilizzare il tablet e
le loro competenze digitali intuitive per far scoprire il digitale in totale relax. Grazie a questo progetto
gli adolescenti accompagnano gli anziani all’utilizzo delle applicazioni dei tablet nella vita di tutti i
giorni. Formati da CompiSternli questi ragazzi trasmettono delle competenze multimediali di base e
affrontano con i loro “allievi” dei temi generali sui media digitali. È quindi lo scambio tra generazioni
che è al centro del “Progetto iPAD”.
Pronti a trasmettere il loro sapere
Per poter trasmettere le loro competenze sui tablet e sostenere gli anziani nel processo di
apprendimento, i ragazzi del “Progetto iPAD” frequentano 15 lezioni durante le quali analizzano
minuziosamente le funzionalità dei tablet tenendo però ben presenti le tematiche e le sfide che pone
l’invecchiamento. I contenuti, preparati dall’associazione CompSternli, possono essere adattati a
diverse situazioni. In gruppo i ragazzi di CompiSternli imparano a spiegare i contenuti oralmente in
modo che gli anziani possano esercitarsi direttamente su un dispositivo digitale. Inoltre si interrogano
su temi quali: “Quale può essere l’utilità di un tablet per un anziano? Come spiegare che cos’è
internet? Quali sono gli interessi degli anziani e quali applicazioni possono essere loro utili? Come
fare quando un anziano non vede o non sente bene?” Rispondere a queste domande significa
sensibilizzare alle eventuali sfide e creare un’atmosfera rilassata durante il corso.
Un forte impatto a un costo minimo
Lanciato nel 2016 il “Progetto iPAD” si svolge su tre anni. Ogni anno sono previsti dai 12 ai 16 progetti
locali nella Svizzera tedesca. Qualche anno fa, CompiSternli aveva già condotto un primo progetto
informatico. Non mancavano certo le persone interessate a seguire le lezioni ma mancavano gli
insegnanti. Nell’autunno 2015 l’associazione ha lanciato un progetto pilota di “Progetto iPAD” che
prevedeva una preparazione ridotta per i ragazzi. Ora il progetto conta 15 lezioni integrate al
programma scolastico, cosa che non mancherà di suscitare interesse da parte dei potenziali
“insegnanti”. L’esperienza ha dimostrato che l’impatto sui partecipanti è sorprendente. Cambiando di
ruolo i ragazzi rafforzano la loro autostima e aumentano il senso di responsabilità. Quanto agli anziani
si lanciano nella formazione senza paura, alla scoperta di tutte le possibilità offerte dal mondo di
internet.
Contatto
ASSOCIATION COMPISTERNLI
Rahel Tschopp, Chegelplatz 3, 7277 Davos Glaris
T: +41 081 413 11 17, M: [email protected] , I: www.compisternli.ch