La Fiera in Campo si tinge di verde
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La Fiera in Campo si tinge di verde
Eventi John Deere La Fiera in Campo si tinge di verde L’ultima edizione della manifestazione vercellese ha visto ancora una volta il costruttore tra i protagonisti. Uno stand allestito con alcune delle più interessanti proposte del marchio e un evento di grande impatto come il Gator Road Show, vetrina della gamma di utility vehicle dell’azienda [ di Alberto Moretti ] 32 Commercio Italia Maggio 2013 O ltre 150 espositori, 15.000 m2 di spazi dedicati ad aziende del settore agricolo (e non solo), 50 ettari dedicati alle prove in campo dei macchinari agricoli: sono questi i numeri dell’ultima edizione di Fiera in Campo, la manifestazione fieristica ospitata dal polo “Vercelli Fiere” di Caresanablot (Vc) che, lo scorso marzo, ha visto ancora una volta John Deere tra i protagonisti di maggiore spicco. A rappresentare il marchio statunitense, come da tradizione, l’ACT Group – Agrimacchine, Castellina, Tonato, storici concessionari John Deere per Novara e Vercelli che in quest’occasione, oltre a uno stand allestito con alcune delle più interessanti e innovative proposte del marchio, si è fatto ancora una volta promotore di un evento di grande impatto e popolarità come il Gator Road Show, palestra-vetrina della gamma di utility vehicle di John Deere. Tre giorni d’innovazioni Nei tre giorni della manifestazione lo stand John Deere ha attirato un folto pubblico di visitatori, attratto da alcune delle più recenti e innovative proposte del marchio statunitense. Tra queste ha spiccato la linea dei trattori, rappresentata da cinque modelli di diverse taglie e configurazioni. Tra tutti, il 6125M, presentato in configurazione con ruote in acciaio a sezione ridotta per la risicoltura, affiancato da un 3036E, un 5090M, un 6130M e un 6150R. Tra le attrattive principali dello stand anche la nuova mietitrebbia S660, che all’elegante profilo associa una spaziosa cabina Premium e una serie di innovative funzionalità volte ad aumentare prestazioni e produtti- vità. Ben rappresentata anche la linea di trattorini tosaerba, con in evidenza l’ultima novità, il nuovo X135R, affiancato da un X125 e un X165. Massiccia anche la presenza delle soluzioni John Deere nell’ampio campo prove allestito per l’occasione, dove due trattori (un 6210R e un 7230R) hanno dimostrato le loro doti di potenza e trazione. Mauro Airoldi, direttore commerciale di ACT Group – Agrimacchine, Castellina, Tonato La parola ai protagonisti ACT Group – Agrimacchine, Castellina, Tonato è un partner John Deere da oltre 40 anni e un punto di riferimento dei professionisti dell’agricoltura in un’area che rappresenta il cuore della risicoltura italiana. In occasione della nostra visita allo stand dell’azienda abbiamo incon- trato il suo direttore commerciale, Mauro Airoldi, con cui abbiamo fatto il punto sull’accoglienza riservata dal mercato alle più recenti novità del marchio. Quella di ACT Group - Agrimacchine è una presenza storica dell’area piemontese, così come di lungo corso è il vostro rapporto con John Deere. Come nasce questa (lunga) storia di successi? “Agrimacchine è una realtà fortemente radicata sul territorio: un risultato acquisito grazie a una costante presenza al fianco degli utilizzatori fin dal 1957, anno in cui l’azienda ha avviato la propria attività come rivenditore di attrezzature per l’agricoltura. Altrettanto storico è il nostro rapporto con John Deere, che ha inizio nel lontano 1968 e festeggia proprio quest’anno il suo 45° anniversario. Un rapporto che è costantemente cresciuto nel tempo e ci ha permesso di vivere in presa diretta il lungo e ininterrotto percorso di evoluzione e innovazione di un marchio che ha profondamente inscritta nel suo DNA la capacità di analizzare le esigenze del mercato e declinarle in soluzioni efficienti, affidabili e produttive. Dal 2009 abbiamo costituito Commercio Italia Maggio 2013 33 Eventi Il Gator Road Show Fiera in Campo ha ospitato anche in questa sua 36a edizione il primo Gator Road Show della stagione. Organizzato dal concessionario John Deere di zona, l’ACT Group – Agrimacchine di Trecate (No), l’evento ha visto giostrare all’interno di un circuito fuoristrada una squadra di veicoli Gator XUV 855D, condotti con abilità dal gruppo di appassionati “Lupi 4x4”, tradizionali partner della manifestazione. L’evento ha visto alternarsi una serie di veicoli fuoristrada modificati che hanno dato vita a un appassionante testa a testa con i Gator John Deere. Da cui gli utility vehicle statunitensi sono usciti vincitori: anche i passaggi più impervi sono stati affrontati e superati dai Gator grazie a una combinazione di potenza, trazione e stabilità, confermando la vocazione all-terrain di questi “tuttofare”. E sono state davvero estreme le difficoltà proposte dal percorso di prova, lungo il quale i piloti si sono cimentati in una serie di passaggi acrobatici che hanno messo in mostra tutte le doti dei Gator. Tratti fangosi, elevate pendenze… nulla ha fermato i tre Gator XUV 855D impegnati sul circuito, che hanno messo in mostra tutte le prestazioni assicurate dal loro motore diesel 3 cilindri ad alta coppia, dalla trazione integrale effettiva accoppiata a un sofisticato sistema di bloccaggio elettronico del differenziale posteriore, dalle sospensioni indipendenti sulle quattro ruote in grado di ridurre il rollio del veicolo anche in situazioni estreme e da un impianto frenante idraulico a dischi da 20 cm che offre, in qualunque momento, la massima potenza frenante. Quando poi si tratta di mettersi al lavoro, il cassone di carico deluxe (da 460 l e 454 kg di portata) garantisce lo spazio e la capacità di carico necessari nelle attività quotidiane. Da citare anche la velocità massima di 52 km/h (40 km/h nella versione omologata). 34 Commercio Italia Maggio 2013 l’ACT Group unendo le sinergie di tre concessionari storici operanti nelle province di Novara e Vercelli (Agrimacchine, Castellina e Tonato) in modo che - anche in ambiti a forte specializzazione come la risicoltura, che impegna circa l’80% della nostra clientela - la gamma John Deere rappresenti la migliore soluzione e la nostra organizzazione sia un supporto puntuale, efficace e tempestivo. Prima, durante e soprattutto dopo la vendita”. A tal proposito, quali sono le linee che attualmente vi stanno dando le maggiori soddisfazioni? “Tra i best seller si colloca certamente la nuova mietitrebbia Serie S, che sta incontrando importanti favori da parte del mercato grazie alla sua facilità e rapidità di allestimento. Una caratteristica che rende queste macchine una scelta ideale soprattutto per i contoterzisti i quali, operando su molteplici colture e in differenti condizioni di lavoro, necessitano di macchine il più possibile versatili e facilmente riconfigurabili. Ottime soddisfazioni stiamo avendo anche dalla gamma dei trattori allestiti in configurazioni adatte alla risicoltura, ambito in cui è richiesto alle macchine un rapporto peso/potenza particolarmente elevato. In generale, l’ampiezza della gamma John Deere ci permette di rispondere a qualsiasi tipo di esigenza e, soprattutto, di creare in ogni occasione un ‘vestito su misura’ per le esigenze di qualsiasi tipo di utilizzatore. Anche, non ultimo, grazie alle soluzioni proposte dalla casa statunitense per il ‘precision farming’, oggi racchiuse nel pacchetto Farm Sight”. Quale accoglienza sta riservando il vostro mercato a una soluzione supporto continuo, prima e dopo la vendita. Un modo di stare sul mercato, insomma, in linea con lo stile John Deere, che ci ha permesso di ottenere un alto tasso di fidelizzazione dei nostri clienti. Obiettivo, questo, raggiunto anche grazie a una copertura territoriale - estesa nel tempo alle provincie di Novara, Verbano, Cusio, Ossola, Vercelli, Biella e gran parte della Lomellina - che oggi garantisce servizi di vendita e assistenza rapidi e tempestivi. E, naturalmente, anche a eventi come quelli organizzati nella cornice di Fiera in Campo. Tra cui il Gator Road Show, che abbiamo pensato di riproporre ad alto tasso di tecnologia come Farm Sight? “Decisamente buona, al di là delle migliori aspettative. Come tutte le soluzioni innovative, il primo approccio da parte dell’utilizzatore è un misto di prudenza e curiosità per tecnologie che rappresentano una piccola grande rivoluzione delle modalità di lavoro a cui è tradizionalmente abituato. Ma una volta intuiti - grazie al nostro supporto, i suoi numerosi vantaggi in termini di efficienza, riduzione dei costi di produzione e, di conseguenza, rimuneratività - il gioco è fatto. Naturalmente ciò ha richiesto da parte nostra un paziente lavoro di comunicazione e divulgazione presso gli utilizzatori, partito circa sette anni fa, che oggi però dà ottimi frutti: il pacchetto Farm Sight è percepito come un insieme di soluzioni tecnologicamente avanzate, affidabili e di alta precisione (nel nostro specifico mercato addirittura nettamente superiori alle esigenze tipiche della risicoltura) ma, soprattutto, con ricadute concrete e ben quantificabili in termini di redditività”. Per la vostra clientela siete quindi un punto di riferimento… “Senza dubbio. Si tratta di un rapporto di fiducia consolidato in molti anni di lavoro comune fatto di puntualità, consulenza, nuovamente in quest’edizione e che rappresenta un’occasione per incontrarsi, scambiarsi pareri ed esperienze e, perché no, passare qualche momento di sano svago e divertimento”. Commercio Italia Maggio 2013 35