ASP: DEFINIZIONE E CLASSIFICAZIONE

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ASP: DEFINIZIONE E CLASSIFICAZIONE
Capitolo 1
ASP: DEFINIZIONE E CLASSIFICAZIONE
Questo capitolo presenta la definizione del concetto ASP. Tale metodologia sarà infatti
definita partendo da quello che è il concetto di Outsourcing puntualizzandone le
differenze. Vengono presi in considerazione i vantaggi e gli svantaggi per un costumer
che decide di adottare la metodologia ASP. Per completare la definizione di tale modello
viene analizzato quale è il mercato ed in particolare quali sono i diversi tipi di partnership
che scaturiscono dal concetto stesso di ASP.
Per potere definire chiaramente e metodicamente tale concetto, viene presentata una
classificazione che tenta di esprimere la globalità e la multidimensionalità della tecnologia
degli Application Service Provider.
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Capitolo 1
1.1 Dal passato al presente
Le modalità ASP di erogazione del software trovano la loro origine all’inizio della storia
dell’IT poiché già da allora il software poteva essere affittato.
All’inizio dell’informatizzazione aziendale di massa (fine anni ’70), l’altissimo costo
Hardware e l’imponente sforzo organizzativo che richiedeva il mantenimento di una
struttura EDP interna, impediva alla maggior parte delle piccole e medie aziende di
usufruire dei servizi informatici.
Nacquero in quel periodo una serie di aziende, i service o centri di servizio, con
competenze specifiche che mettevano a disposizione dei propri clienti hardware, software
e servizi. Spesso tali aziende nascevano in seguito alla trasformazione dei centri EDP di
aziende commerciali o produttive più grosse, in strutture autonome che fornivano i propri
servizi oltre che all’azienda genitrice anche a clienti terzi, permettendo un maggiore
ammortamento dei costi dell’infrastruttura. Si generava inoltre così un’occasione di
business diverso da quello tipico della casa madre che poteva portare buoni profitti.
Successivamente (anni ’80) il diminuire del costo di acquisto e di gestione dei sistemi,
unito al non adeguato aggiornamento al crescere dei fabbisogni di velocità e di volume di
dati scambiati ed all'alto costo dell’infrastruttura di telecomunicazione, ha portato
progressivamente alla chiusura o alla trasformazione in software house della maggioranza
dei service.
L’avvento dell’informatica individuale, il progressivo e costante aumento dell’esigenza e
dei volumi di scambio dati tra i diversi utenti (anni ’90), fa nascere successivamente il
fenomeno delle reti aziendali, che relega il sistema informativo gestionale centralizzato ad
un ruolo progressivamente sempre meno importante. Il fenomeno dell’affitto del software
è in questo periodo riservato ad alcune aziende, generalmente grandi, che decidono di
dedicarsi al proprio core business, tenendolo separato dalle attività di gestione del sistema
informativo aziendale, e rendendo certi i costi di quest'ultimo.
È la nascita del fenomeno dell’outsourcing, che si estenderà a diversi servizi aziendali e
che tuttora riscuote buona popolarità. Le società che si occupano di outsourcing sono
generalmente costituite da cordate di diverse aziende con interessi comuni, ad esempio
che utilizzano lo stesso software e / o dalle aziende che producono o distribuiscono il
software, generalmente un ERP.
Con la fine degli anni ’90 l’evoluzione tecnologica, l’avvento di internet ed il conseguente
drastico miglioramento di prestazioni e la diminuzione dei costi di trasmissione dati, uniti
al progressivo aumento della complessità dei pacchetti applicativi e quindi al maggior
onere di gestione dei CED interni, rende nuovamente competitivo il modello di affitto del
software.
ASP: definizione e classificazione
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È la nascita dell’ASP come lo s’intende oggi. Grazie alla più efficiente e meno costosa
infrastruttura di telecomunicazione, il fenomeno nasce principalmente negli Stati Uniti e
con il migliorare dell’infrastruttura tecnologica sta gradualmente espandendosi nelle altre
nazioni. Le società che si occupano di ASP sono generalmente costituite o, in ogni caso,
mantengono stretti rapporti tra gli ISP, i fornitori di telecomunicazioni e quelli del
software. Tali compagnie traggono profitto, oltre che direttamente dall’affitto del
software, anche da altre fonti. Gli ISP possono più facilmente integrare le proprie
applicazioni internet al sistema informativo gestionale dell’azienda, fidelizzando
maggiormente i clienti rispetto la sola fornitura di servizi Internet. I fornitori di
telecomunicazioni hanno un incremento del traffico dati sulla linea, che gli consente di
meglio ammortizzare i costi di aggiornamento infrastrutturale. I produttori o distributori di
software possono raggiungere un target di clienti diverso rispetto quello proprio, potendo
offrire software complesso a costi contenuti, non essendo necessaria per ogni azienda una
struttura organizzativa propria per la gestione del sistema.
In tale processo dunque si sono affermati diverse tipologie di servizio che, pur essendo
simili tra loro offrivano ed offrono tuttora possibilità diverse e nelle quali il livello di
esternalizzazione è diverso ed assume differenti accezioni. (Figura 1.1)
Applicazioni
Servizi
Infrastruttura
Service
On site
Outsourcing
Figura 1.1 Evoluzione dei servizi IT
ASP
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Capitolo 1
1.2 Outsourcing
La domanda di servizi di outsourcing è in continua crescita in Italia come nel resto del
mondo. Le motivazioni che spiegano il ricorso all’esternalizzazione totale o parziale dei
sistemi informativi da parte delle aziende sono soprattutto la focalizzazione sul core
business aziendale, la riduzione dei costi gestionali dell’IT e la necessità di governare la
complessità tecnologica e la sua rapida evoluzione. In Italia il principale obiettivo
dell’outsourcing rimane la riduzione dei costi, soprattutto però accompagnato
dall’esigenza di gestire l’esternalizzazione con un approccio più focalizzato, come
l’application management, il business management e il network management.
La voce del comparto software e servizi che è cresciuta di più in Italia1 nel corso del 1999
è stata quella relativa all’outsourcing che ha fatto segnare un brillante + 24,8 % e che si
sta avviando sempre più verso formule di nicchia, a scapito del tradizionale facility
management o outsourcing globale. (Figura 1.2)
1999
Crescita 99/98
SOFTWARE
5.880
10,9%
Software di sistema
2.450
6,8%
Software applicativo
3.430
14,1%
SERVIZI
14.070
13,7%
Sviluppo e manutenzione
3.620
11,6%
Consulenza
1.370
14,2%
Outsourcing
2.850
24,8%
System integration
1.400
18,8%
Education & training
1.080
10,2%
Servizi di elaborazione
1 970
8 2%
Figura 1.2 La variazione del mercato del software e dei servizi in Italia
1
I dati sono forniti dal rapporto annuale curato dall’Assinform in collaborazione con
l’istituto di ricerche Netconsulting.
ASP: definizione e classificazione
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Sebbene il driver tradizionale delle aziende che ricorrono all’outsourcing sia la riduzione
dei costi, si sta sempre più facendo strada un approccio maggiormente orientato al valore
aggiunto, secondo cui l’attività esternalizzata deve mantenere livelli di performance in
linea con l’evoluzione strategica dell’impresa, generando reali vantaggi competitivi come
nuove applicazioni dedicate, accesso a nuove tecnologie e competenze, e riprogettazione
di processi o infrastrutture.
Per poter meglio inquadrare il reale sviluppo del mercato dell’esternalizzazione è
necessario definire prima il concetto stesso di outsourcing.
Information Tecnology (IT) Outsourcing è il trasferimento di componenti o grandi
segmenti dell’infrastruttura IT interna ad una ditta, dello staff, di processi o di
applicazioni, ad un fornitore di servizi esterno.
Il servizio di esternalizzazione è realizzato nel mondo informatico attraverso diverse
tipologie di struttura e attività. Fondamentalmente esse possono essere ricondotte a tre
diversi concetti fondamentali2 per capire a fondo l’idea stessa di outsourcing:
• Hosting
Collocazione di un servizio Web all’interno di un server Internet che funge da nodo
(host) della rete. L’attività di hosting è svolta presso operatori che mettono a
disposizione dei propri clienti una parte dell’hard disk del proprio server (svolgendo
così la funzione di hosting).
•
Housing
Ospitare un server funzionante come nodo Internet. Gli operatori offrono spesso
questo servizio ai propri clienti che risparmiano così sui costi delle reti dedicate
necessarie a tenere un server stabilmente collegato a Internet. L’Housing costituisce
una peculiarità del mercato italiano proprio a causa degli alti costi delle reti di
telecomunicazione.
•
Web Farming
La Web farm è una struttura caratterizzata da livelli di sicurezza, disponibilità e di
connessione, in grado di ospitare server di aziende clienti per la gestione di attività di
e-commerce, e-trading ed e-business in generale.
Limitarsi però ad una definizione di questo tipo sarebbe riduttivo, poiché da essa non
emerge esplicitamente la caratteristica di multidimensionalità dell’outsourcing che lo
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Le definizioni di Hosting e Housing sono di Blixer, quella di Web Farming è di I.Net.
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Capitolo 1
rende così potente nel attuale mercato informatico. Proprio per questo motivo si è ritenuto
appropriato3 suddividere il concetto di outsourcing in tre segmenti diversi:
• Application Outsourcing (AO)
• Information Utilities and Business Process Outsourcing (BPO)
• Platform IT Outsourcing
1.2.1 Application Outsourcing
Fornisce, gestisce e mantiene applicazioni software. Il provider assumerà le responsabilità
associate alle applicazioni. I due sottosettori principali di questo segmento sono:
• Gli Application Service Provider (ASP)
• Gli Application Maintenance Provider
La loro differenza fondamentale risiede proprio nel concetto di proprietà
dell’applicazione. L’ASP, infatti, ospita e sviluppa remotamente l’applicazione ed il
cliente la “affitta” senza detenerne la proprietà. L’Application Maintenance Outsourcing
invece fornisce la gestione di applicazioni personali o standardizzate o dalla parte del
cliente o dalla parte del provider. (Figura 1.3)
Sotto settore
Proprietario
Dove è l’app
supporto IT
Tipo di app
AMO
Client
Client
Provider
On o off site
Proprietaria
o standard
ASP
Provider o
terza parte
Provider
Off site
Standard
o
Figura 1.3 Caratteristiche delle applicazioni di Outsourcing
1.2.2 Information Utilities and Business Process Outsourcing (BPO)
Si focalizza su soluzioni di outsourcing economiche ed efficienti per processi aziendali
complessi, ma ripetuti più volte durante la giornata lavorativa. Questi possono essere
sofisticati come funzioni di finanza o contabilità, oppure più ripetitivi come esborsi e
3
Application Server Provider, spotlight report, “what is IT Outsourcing?”, Cherry
Tree&co customized investment banking for IT services firms, www.cherrytreeco.com
ASP: definizione e classificazione
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paghe. Il provider assumerà tutte le responsabilità associate con il processo aziendale
globale o la singola funzione.
1.2.3 Platform IT Outsourcing
Offre una serie di servizi di data center che includono la gestione dell’hardware, di servizi
di supporto sia in sede che fuori sede, di servizi di sicurezza sui dati e capacità di risolvere
problemi di registrazione dei dati.
Queste relationship implicano, tipicamente, il trasferimento di capacità IT, staff o
hardware.
1.3 Definizione di ASP
L’Information technology (IT) è diventata, per molti leader di mercato, un’arma strategica
con cui supportare, influenzare e trasformare il modo in cui le società fanno business.
Nell’attuale economia Internet-driven, il successo di un’attività è legato direttamente alla
velocità con cui le nuove iniziative possono essere lanciate sul mercato utilizzando
l’infrastruttura IT esistente.
Sono queste le cause per cui si gettano le basi per costruire lo scenario adatto a scaturire
un nuovo concetto di outsourcing: l’Application Service Provider (ASP).
Secondo l’ASP Consortium4 l’attività di un Application Service Provider è definibile nel
modo seguente:
Partendo da un centro dati, l’Application Service Provider (ASP) gestisce e fornisce
capacità applicative a più entità, attraverso una rete geografica (WAN).
Gli ASP sono il segno di una continua evoluzione dell’economia web-enabled ed
incrementano il movimento dei processi economici verso la rete. Internet ha già generato
due “Killer app” che sono l’e-mail e il world wide web. Si pensa che stia già nascendo
anche il terzo e che questo sia appunto dato dagli ASP.
Per Killer app si intende:
Un nuovo bene o servizio che fonda una categoria non ancora esistente ed, essendo il
primo, la domina guadagnandoci il 100% dell’investimento iniziale.
Larry Downes and Chunka Mui, Diamond Technology Partners
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Asp Consortium: gruppo indipendente di patrocinio internazionale impegnato ad
acquisire una maggiore conoscenza e a seguire la crescita del promettente segmento ASP.
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Capitolo 1
L’ASP è quindi una ditta di servizi che sviluppa, gestisce ed ospita remotamente
un’applicazione software, attraverso server localizzati centralmente, con un accordo in
modalità di affitto. In cambio dell’accesso alla applicazione, il cliente dovrà cioè sostenere
un pagamento che ha i connotati di un canone di affitto.
Esistono svariate definizioni del modello ASP, alcune anche in contrasto tra loro, ma tutte
hanno in comune un concetto che diventa quindi il lite motive della tecnologia ASP: il
software come servizio.
Il cliente è già da tempo abituato a pagare mensilmente l’accesso a svariate ed importanti
utenze (come il telefono, la luce, l’acqua, ecc.).
La televisione ed Internet stesso fanno riferimento all’idea di servizio fruito pagando una
rata mensile. Perché quindi non fornire ai clienti finali anche il software come servizio di
utenza?
Prima dell’avvenuta di Internet e dei relativamente recenti sviluppi dell’architettura di
supporto al software, questo era semplicemente impossibile.
Una prima ragione scaturisce dal fatto che non esistevano strutture a basso-costo che
permettessero ai fornitori di software di distribuire il loro prodotto a più utenti. Le
applicazioni anche più standard dovevano essere installate in una forma client/server con
un vasto numero di utenti per potere coprire le spese.
Con l’avvento di Internet il service provider dispone di una WAN economica ad alta
velocità e ad alta larghezza di banda sulla quale può far leva per distribuire software ad un
numero teoricamente illimitato di utenti.
Un’altra ragione di questa lenta maturazione di software come servizio, è la mancanza di
applicazioni software che potessero essere efficientemente sviluppate sul web.
Negli ultimi 20 anni però il mercato del software ha vissuto importanti novità: è infatti
passato da una situazione di completa presenza di applicazioni proprietarie, totalmente
sviluppate su commissione ed indicazione del cliente, ad una concezione essenzialmente
basata su pacchetti standard. Il passo successivo è stato quello di sviluppare applicazioni
basate sulla rete.
Allo stesso modo le infrastrutture IT di supporto al software sono passate da una
situazione limitata all’ambiente messo a disposizione dai mainframe, ad una struttura
distribuita, fino ad arrivare a modelli di tipo net-centric.
La convergenza combinata del software verso forme standardizzate e facilmente adattabili
alla rete, e quella delle infrastrutture IT verso la rete stessa ha poi portato alla
generazione dell’idea della fruizione dello stesso del software tramite la rete in una
modalità di affitto e cioè ha portato alla nascita del concetto di ASP.
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Questo processo relativamente veloce di convergenza del software ma anche
dell’infrastruttura stessa, è stato schematizzato in forma del tutto simbolica e grafica nella
figura 1.4.
Proprietary
Packaged
Net - centric
ASP
Software
Via Internet
Client/Server
Mainframe
Figura 1.4 La convergenza del Software e delle infrastrutture IT alla rete
Senza avere la pretesa di spiegare in modo esaustivo la struttura che fornisce una
applicazione come servizio tramite la rete, si definiscono in seguito i tre componenti
chiave5 che una infrastruttura per la fornitura di un servizio ASP deve avere:
• Web Server
Una combinazione di hardware e software per ospitare il Website e fornire una
interfaccia per accesso in modalità browser all’applicazione e ai dati che sono richiesti
da utenti finali autorizzati.
• Application Server
Localizzazione della applicazione che l’utente finale ha contratto di utilizzare.
• Database Server
Memorizza e fornisce l’accesso ai dati e ai file, richiesti dall’utente finale tramite la
rete.
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The elements of the ASP market, Sun Microsystem, Inc.
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Capitolo 1
Uno schema esemplificativo di tale struttura è riportato in figura 1.5:
Customer
ASP Data Center
Web
Storage
Server
Application
Internet
server
Client/Browser
24/7 Support
Network Management
Figura 1.5 Architettura tecnica di un ASP
Per definire più precisamente il modello ASP, si tenta in seguito di puntualizzare le
maggiori e più significanti caratteristiche di questa metodologia:
Sevizio basato sulla fruizione di una applicazione
Gli ASP forniscono l’accesso e assicurano la gestione di un’applicazione che è
commercialmente già disponibile. Questo servizio è diverso dal Business Process
Outsourcing (BPO), dove il contratto di outsourcing comprende la gestione degli
interi processi aziendali come quello della gestione del personale o la contabilità.
Vendita dell’accesso ad una applicazione
Il servizio ASP offre ai clienti l’accesso a nuove ambienti applicativi senza dover
affrontare ingenti investimenti iniziali per licenze, server, personale ed altre risorse.
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L’ASP possiede il software oppure ha un contratto, generalmente di breve termine e
non esclusivo, con un Indipendent Software Vendor (ISV), e lo affitta al cliente, a
differenza di un qualunque servizio di Web-hosting con il quale il service provider
vende la licenza dell’applicazione.
Gestito centralmente
I servizi in modalità ASP sono gestiti da una locazione centrale anziché presso la sede
del cliente. Questo accederà poi all’applicazione tramite internet o una linea affittata.
Servizio del tipo uno-a-molti
Le applicazioni ASP sono progettate per essere del tipo uno-a-molti. La ditta ASP
stringe legami con gli altri venditori per pacchettizzare un’offerta standarizzata
(fornendo nessuna o una minima personalizzazione), che molte compagnie
sottoscriveranno per un determinato periodo di tempo specificato dal contratto. Al
contrario, i servizi di gestione di applicazioni e di hosting tradizionale sono di tipo
one-to-one, caratterizzati da una soluzione sviluppata per soddisfare i bisogni
specifici di ogni singolo cliente.
Fornitore sul contratto
La ditta ASP è l’unico responsabile agli occhi del cliente ed è quella che gli fornisce
il contratto. In realtà però i servizi di tipo ASP necessitano dell’intervento di
molteplici partner e la ditta ASP è semplicemente l’ultimo anello di una catena più
complessa.
Barattare la personalizzazione per la velocità
Il modello ASP fa leva sul concetto che il software sviluppato servirà a un grande
numero di clienti e sarà implementato per ognuno di loro velocemente. Implementare,
però, un’applicazione velocemente e a bassi costi, significa ridurre al minimo la
personalizzazione del prodotto. Cambiare infatti parte del codice di una complicata
applicazione risulterebbe difficile e dispendioso sia in termini di tempo, che finanziari
contrastando con i principali benefici che caratterizzano il modello ASP.
Gli Application Service Provider sono quindi caratterizzati da una realtà
multidimensionale e a più canali che va a colorare ulteriormente il già complicato mondo
dell’outsourcing. ASP è infatti un nuovo acronimo che va ad unirsi a molti altri in questo
mercato evolutivo dell’esternalizzazione.
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Capitolo 1
Anche sigle come NASP, AIP, HSP sono nate per definire in modo più dettagliato le
attività che in passato erano genericamente appannaggio degli ISP (Internet Service
Provider). I NASP sono i Network Application Service Provider, gli AIP sono gli
Application Infrastructure Provider, infine gli HSP sono gli Host Service Provider.
Acronimi diversi nati per indicare operatori specializzati fondamentalmente nella stessa
cosa: l’offerta di servizi Internet a valore aggiunto in outsourcing . Tutte queste
definizioni rischiano in effetti di creare qualche confusione, confusione confermata anche
dalle diverse descrizioni che vengono loro date.
Un NASP è una società che è formata di tre elementi essenziali: la rete, la Web farm e i
servizi quali la gestione dei sistemi operativi, della sicurezza, delle operazioni di backup e
della corporate mail. I NASP, quindi, operano un livello sotto rispetto agli ASP fornendo
loro le infrastrutture necessarie per realizzare e rendere disponibili agli utenti applicazioni
on-line come il trading on-line e l’home banking.
Un altro acronimo che infine vale la pena di citare in questa sede è l’SSP ovvero lo
Storage Service Provider. Questo è una delle tante articolazioni dell’universo di servizi
che verranno presto offerti dai provider che utilizzano come dorsale la rete Internet.
L’SSP rappresenta quella branca specializzata dell’outsourcing che i nuovi operatori
dedicheranno a quelle aziende che necessitano di spazi sempre maggiori per ospitare tutti i
dati in continuo aumento. Se già oggi gli application service provider promettono di
risolvere le problematiche di gestione del software e dell’IT di molte aziende, gli storage
service provider faranno un analogo servizio sul fronte della gestione dei dati dentro e
fuori dall’azienda.
1.4 Analisi delle caratteristiche della metodologia: vantaggi e
svantaggi
Un metodo sicuramente valido per analizzare le caratteristiche intrinseche della fruizione
di un’applicazione in modalità ASP, è contrapporre i vantaggi che spingono un cliente alla
scelta di implementazione in ASP, a quelli che sono gli inevitabili svantaggi.
1.4.1 Vantaggi del modello ASP
L’evoluzione esplosiva del mercato ASP è determinata dai vari benefici che è in grado di
apportare tale soluzione rispetto alle metodologie tradizionali. I più importanti fattori di
stimolo delle soluzioni ASP sono:
• Time-to-market molto veloce
L’utilizzo di un ASP permette alle aziende di concentrarsi su quelle che sono le
operazioni del business centrale, poiché l’ASP si occupa dell’hosting e della gestione
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delle altre applicazioni. Basandosi su quello che è il feedback recepito dai clienti, una
delle principali motivazioni per le quali un’azienda opta per un ASP è proprio la
velocità del time-to-market. Mentre, infatti, il periodo di implementazione di
un’applicazione, attraverso i canali tradizionali, viene misurato in mesi e anni, nei
modelli ASP si parla di giorni-settimane. In una era dove arrivare tardi al “gioco di
Internet” può segnare il destino di una ditta, è cruciale essere in grado di sviluppare
applicazioni rapidamente e a costi relativamente bassi. Molte delle piccolo-medie
imprese che non hanno le infrastrutture in sede e neppure la forza uomo adatta, si
stanno muovendo verso gli ASP come soluzione.
• Accesso a personale IT esperto
E’ sempre più difficile trovare e trattenere personale IT esperto all’interno di una ditta,
specialmente se essa è di medio-piccole dimensioni. Sviluppatori di software,
ingegneri e consulenti scarseggiano e le aziende vivono nell’incubo continuo della
perdita del loro personale qualificato per i concorrenti.
• Rapido cambiamento e sviluppo delle tecnologie
Il settore IT di ogni azienda combatte costantemente con il rapido passo dello sviluppo
tecnologico e dell’aumento inarrestabile della sua complessità. Il concetto degli ASP
mira proprio a risolvere, insieme ad altri, questo preciso problema. Offrendo infatti la
possibilità di noleggiare le applicazioni, gli ASP esulano i loro clienti dal bisogno di
dovere aggiornare le proprie applicazioni. Queste devono perciò essere adattabili,
aggiornabili e scalabili in ogni modello e tali operazioni devono essere applicate
dall’azienda ASP.
• Esperienza profonda nelle applicazioni
Più ASP hanno sviluppato una profonda comprensione delle applicazioni che loro
offrono. Le aziende che non hanno infrastrutture o staff IT ritengono che questa
esperienza e competenza offerta dagli ASP sia cruciale per optare per il modello di
outsourcing. Per gli ASP, avere una profonda esperienza nelle applicazioni è, d’altro
canto, vitale per una implementazione ed integrazione rapida, che è peraltro uno dei
punti chiave del valore aggiunto dagli ASP.
Avere personale fortemente esperto rende più semplice il legame degli ISV con gli
ASP, poiché sanno che il loro software è stato promosso, installato e gestito nel modo
più adatto.
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Capitolo 1
• Migliore controllo dei costi
Oggigiorno un prodotto software richiede una continua manutenzione e aggiornamento
tale che i costi possono risultare alla fine proibitivi per molte aziende del medio
mercato.
Il modello ASP assume accezioni economiche per quelle aziende con risorse limitate
ma aspirazioni di rapido sviluppo, poiché permette a loro di pagare prezzi contenuti
per applicazioni avanzate e per le loro infrastrutture di supporto, contro i grandi costi
dei tradizionali alti investimenti iniziali. L’alternativa offerta dagli ASP genera,
secondo le indagini, un risparmio che può andare dal 30 % al 50 % del costo
dell’applicazione. Pagare un canone mensile in base ai termini del contratto permette
al cliente un predibile modello di costo come fonte sicura di ritorno dell’investimento.
1.4.2 Svantaggi del modello ASP
In contrasto con i benefici apportati dalla scelta di utilizzare un modello ASP ci sono
ancora alcuni pregiudizi di base, dovuti generalmente a questa nuova concezione del
software come servizio, che frenano il movimento di alcune aziende verso la soluzione
ASP. Tra tali svantaggi quelli più evidenti, per cui valga la pena una accurata riflessione
prima di intraprendere la strada verso il modello ASP, sono:
• Perdita della personalizzazione
Il modello ASP è basato sulla vendita della stessa applicazione con una ridotta
personalizzazione e del servizio di supporto a più clienti ma questa sua mancanza di
personalizzazione ne riduce irrimediabilmente il profitto. La più grande sfida per un
ASP è, oggigiorno, mantenere il proprio staff in linea con le complicazioni che
sorgono con ogni aggiornamento ed espansione. Focalizzare lo staff di un ASP per
fare un’opera di personalizzazione per uno o un limitato numero di clienti porterebbe a
diminuirne il grado di competenza nelle applicazioni.
Ogni risorsa tecnica addizionale che è allontanata a causa dello sforzo di
personalizzazione per un cliente significa quindi un abbassamento dei profitti per
l’ASP. Nonostante ciò, il cliente continuerà a richiedere applicazioni più
personalizzate pagando anche costi più alti.
• Sicurezza
Quando un’azienda sceglie per una sua applicazione mission-critical il modello ASP,
la sicurezza è un ovvio interesse. Poiché Internet è un mezzo pubblico, le misure di
sicurezza degli ASP sono testate ogni volta che un cliente prova ad accedere ai dati
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che risiedono sulla rete dell’ASP. A causa di questi problemi di sicurezza, molti clienti
sono titubanti nell’esternalizzare le applicazioni che contengono informazioni delicate.
Gli ASP possono mitigare il timore di sicurezza attraverso un’educazione del cliente
ed un miglioramento delle tecnologie.
• Mancanza di qualità di servizio
Quando lo spazio degli ASP diventerà più complicato, aumenteranno le pressioni sugli
ASP per ospitare sempre più applicazioni per assecondare maggiormente lo sviluppo
dei medio-piccoli clienti. Ospitare sempre più applicazioni significa affaticare le
risorse tecniche di un ASP e anche leggermente espandere il suo IT staff per fornire lo
stesso livello di servizio.
Inoltre, poiché le piccole-medio imprese si sviluppano per raggiungere quelle mediograndi, le loro necessità di applicazioni si espanderanno con esse. Le aziende che
prima usavano un ASP per applicazioni di gestione di risorse umane o finanziarie
vogliono aggiungere applicazioni di e-commerce, ERP e CRM.
L’ASP deve, quindi, pianificare ed organizzare il suo staff molto precisamente per
mantenere l’attuale livello di servizio di qualità rimanendo però, al passo con lo
sviluppo della domanda.
• Scarsa diffusione di linee di trasmissione a banda larga
Un ulteriore fattore di freno che al presente sta rallentando lo sviluppo del mercato
ASP, specialmente in Europa, è la scarsa diffusione di linee di trasmissione a banda
larga che garantiscono, specialmente in quelle applicazioni in cui è in gioco l’utilizzo
di grande quantità di dati, un servizio efficiente.
• Adattabilità del software
Tutte le applicazioni che vengono sviluppate in tecnologia ASP, devono però poter
essere ricondotte ad un modello basato sulla rete capace di far leva su Internet per
aumentare lo sviluppo e ridurre la richiesta di manutenzione.
Le applicazioni future, per non frenare lo sviluppo del mercato ASP, dovranno essere
sviluppate con componenti modulari, in modo da poter essere ampliate ed aggiornate
per ogni tipo di funzionalità.
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Capitolo 1
1.5 Il mercato e le previsioni
Il mercato ASP può essere segmentato in un numero infinito di modi ma in generale gli
ASP cadono in una delle cinque categorie seguenti che in generale riflettono cinque
gruppi di target di clienti:
• Mercato medio
Ci sono ASP che ricercano opportunità con quelle medie compagnie velocemente
sviluppate o parti di grandi compagnie che non sono adeguatamente servite dai loro
dipartimenti IT interni. Il mercato medio è il dolce riparo per molte ASP poiché le
imprese più grandi possiedono un buono staff IT internamente, mentre quelle più
piccole o le start-up non sempre possono affrontare un servizio globale come quello
che è offerto dagli ASP.
• Evoluzione aggressiva
L’era delle dot-com ha dato origine ad una nuova tipologia di piccole compagnie (con
un numero dipendenti che varia da 25 a 100) che hanno bisogno di “fare tanto
velocemente”. Queste compagnie necessitano di un accesso immediato al mondo delle
applicazioni ma non hanno lo staff o le risorse per implementare, sviluppare e gestire
le applicazioni in casa. Il modello ASP è estremamente irresistibile per queste
compagnie.
• Piccole compagnie
Molte piccole compagnie e start-up (di 20-70 dipendenti circa) non hanno
internamente capacità per sviluppare e gestire pacchetti applicativi, ma necessitano
delle funzionalità delle migliori applicazioni. Permettendo di noleggiare il diritto di
accesso ad applicazioni all’avanguardia (invece di costringere all’acquisto di
alternative a basso costo), il modello di elaborazione ASP assicura a queste
organizzazioni un indiscusso vantaggio strategico. Gli ASP offrono inoltre una
soluzione immediata ai problemi di conformità Y2K.
• Grandi compagnie
Gli Application Service Provider sono in grado di alleggerire le risorse IT interne,
evitando loro i compiti relativi a lavori di routine e di manutenzione. Ciò permette a
queste risorse di dedicarsi a iniziative IT più strategiche quali l’e-commerce, il
customer care o l’integrazione della catena di distribuzione. Gli ASP sono inoltre in
grado di semplificare alle organizzazioni globali distribuite, i compiti necessari per
fornire servizi applicativi ai loro uffici periferici, ai dipendenti mobili e ai
telelavoratori. In aggiunta, gli ASP possono portare rapidamente on-line le strutture
aziendali più diversificate, indipendentemente dalle reti o dalle piattaforme utilizzate.
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• Mercato di nicchia
Alcuni ASP inseguono opportunità con business altamente specializzato o industrie
verticalmente specifiche come la sanità, l’industria manifatturiera o la finanza.
Nonostante il modello ASP possa quindi beneficiare diverse realtà aziendali, il mercato
degli Application Service Provider è ancora ad uno stato embrionale. I dati delle
statistiche e delle indagini confermano però che lo sviluppo di questo mercato subirà, nei
prossimi anni una fortissima impennata. La ditta di indagini IDC6 sostiene che la spesa
world-wide per i servizi di outsourcing, che era di 89 miliardi di dollari nel 1997,
raggiungerà nel 2002 i 142 miliardi dollari, con una componente di crescita annuale pari
al 10%. Secondo le stime dell’IDC, il mercato dell’Application Outsourcing (AO) che,
come abbiamo visto, comprende entrambi i settori di applicazioni di manutenzione di
outsourcing e gli ASP, si svilupperà fino a 16,2 miliardi di dollari nel 2003, nei confronti
dei 7 miliardi del 1998. La previsione della Forrester Research è ancora più aggressiva
perché parla di 21 miliardi di dollari già nel 2001.
L’incremento del numero di accordi e di alleanze tra le aziende, per la fornitura di servizi
applicativi in rete, registrato negli ultimi mesi sembra confermare le previsioni positive di
medio termine del mercato ASP in Europa. Secondo le previsioni IDC infatti, la spesa per
i servizi applicativi in Europa passerà da 36 milioni di dollari nel 2000 a circa 390 milioni
di dollari nel 2003, crescendo a un tasso annuo medio del 156%. (Figura 1.6)
450
400
350
300
250
200
150
100
50
0
390,1
76,7%
101,6%
220,8
201,7%
213,8%
298,9%
0
2,9
9,1
1997
1998
1999
109,5
36,3
2000
2001
2002
2003
Figura 1.6 Il mercato ASP in Europa
6
IDC – International Data Corporation. I dati sono stati presi dallo “Speciale ASP”,
Computerworld. Anno XIX n° 15, 24 aprile 2000.
18
Capitolo 1
Nella prima fase di sviluppo del mercato, la maggior parte degli ASP si rivolgerà a uno o
a pochi mercati particolari di solito legati all’industria manifatturiera o ai servizi
finanziari.
In Italia, come nel resto del mondo, il mercato ASP si trova ancora in una fase
sperimentale, con diversi tipi di attori del mercato ICT (Information and Communication
Technology) che mostrano un forte interesse verso l’Application Service Provisioning, ma
senza aver sviluppato strategie ben definite.
Le opportunità di crescita si presentano come enormi, soprattutto presso le piccole e
medie imprese che non dispongono di risorse sufficienti per acquistare le licenze delle più
innovative applicazioni a supporto della gestione aziendale. Il mercato degli ASP è
tuttavia destinato a consolidarsi rapidamente nel corso dei prossimi anni intorno a un
numero relativamente ridotto di operatori, e diventa allora fondamentale riuscire a
sviluppare una posizione forte già nelle prime fasi, stringendo accordi e alleanze con
partner in possesso di risorse e competenze complementari.
Per quanto riguarda la percezione del fenomeno ASP tra le parti terze informatiche, quelle
aziende, cioè che dovrebbero essere pronte a cogliere le opportunità dell’outsourcing
applicativo, l’ufficio Studi di Computer Dealer & Var7 ha condotto un’indagine su un
campione di 100 operatori. Da tale è emerso, innanzitutto, che tutti gli interpellati hanno
almeno sentito parlare di ASP, i più accorti da circa un anno (61%), mentre alcuni (20%)
si sono informati in merito negli ultimi mesi, ma la conoscenza del fenomeno sembra non
aver convinto ancora tutti. A fronte di una fetta, pur consistente (38,2%), di aziende che
stanno prendendo in considerazione la possibilità di diventare ASP, la maggior parte
(61,8%) rimane titubante, con il 27,5% che ha intenzione di aspettare ancora prima di
muoversi in tal senso, e un buon 34,3% che invece lo esclude del tutto.
Tra i più entusiasti risultano le società con un fatturato medio, tra i 10 e i 25 miliardi, ma
anche i più piccoli mostrano particolare interesse in merito, senz’altro maggiore di quello
evidenziato dai “colleghi” più grandi, che nel 70% dei casi sono disinteressati alla
faccenda.
Una certa domanda da parte dei clienti comincia a farsi sentire: il 34,55% degli operatori
intervistati ha già avuto richiesta di servizi in modalità ASP.
L’area del gestionale (42,2%) e quella strettamente legata a internet (61,8%), per la
gestione dei portali o per l’implementazione di progetti di commercio elettronico,
sembrano essere quelle dove gli operatori vedono i maggiori sviluppi per questo tipo di
applicazioni. O ancora per soluzioni molto verticali, dove sono richiesti pesanti interventi
(34,3%), o nella gestione della parte logistica (13,7%).
7
Speciale Asp – Dealer & Var, CD&V 89, ottobre 2000
ASP: definizione e classificazione
19
Ad ogni modo, qualunque sia il settore di sbocco, secondo la maggior parte del campione
intervistato (64,7%), il modo migliore e, al contempo meno indolore, per affrontare il
business ASP è di affiancarlo a quello della struttura aziendale preesistente,
considerandolo come un’attività collaterale. Il 17,6% è invece convinto che sia meglio che
il nuovo modello venga totalmente implementato all’interno della struttura classica
dell’azienda, mentre il 13,7% opta per la creazione di un’azienda nuova che internamente
focalizzata sulla nuova offerta. (Figura 1.7)
13,70%
4,50%
Affiancato come
nuova attività
Implementato nella
stessa azienda
17,40%
64,40%
Creata nuova
azienda
Altro
Figura 1.7 Introduzione in una azienda del business ASP
Il risultato emerso da queste indagini porta alla conclusione che anche in Italia il mercato,
in diversi modi, si sta muovendo verso questo nuovo fenomeno che porterà al
cambiamento, allo sviluppo o alla nascita di parecchie aziende.
Proprio da questa situazione scaturisce l’analisi in controtendenza di Gartner Group8, che
punta il dito sulle poche idee e sull’incapacità degli ASP di resistere a lungo
all’evoluzione della realtà economica nel lungo periodo.
Secondo Gartner Group, infatti, quello che oggi sembra un universo di aziende in crescita,
è, in realtà, dominato dalla presenza di operatori che non hanno idea di come sopravvivere
a lungo termine.
8
Indagini: solo il 4% sopravviverà a un mercato troppo tumultuoso, CD&V 89 – Ottobre
2000: Speciale Asp.
20
Capitolo 1
Oggi, nelle stime di Gartner Group, si contano circa 480 ASP che si spartiscono un
mercato valutato 3,6 miliardi di dollari. Nell’arco di 4 anni, il segmento dovrebbe
continuare a crescere fino a raggiungere i 25,3 miliardi di dollari, mentre il numero degli
operatori, cosiddetti full-service, dovrebbe diminuire radicalmente fino ad una ventina di
operatori, affiancati da un centinaio di aziende con soluzioni specifiche.
Nel giro di un anno il 60% degli operatori attivi rischia di fallire, ma di chi è la colpa?
L’indice punta sulle cosiddette dot.com company fenomeno esplosivo ma quanto mai
pericoloso. Non sono, però, solo le dot.com ad avere responsabilità in questo fallimento:
troppi ASP in generale cadono nell’errore di volere fare tutto, inclusa l’offerta di
connettività. Questo aspetto è un errore strategico particolarmente grave poiché solo in
pochi casi l’offerta di connettività rappresenta una scelta sostenibile per l’ASP.
Alla fine la Gartner Group prevede che solo il 4% sopravvivrà a questo mercato
tumultuoso ed in contrazione. (Figura 1.7)
ANNO
ASP
MERCATO
2000
480
3,6
2004
20
25,3 miliardi
miliardi
Figura 1.7 La contrazione del mercato ASP
Quella presentata da Gartner Group risulta essere una visione forse un po’ negativa
dell’espansione del mercato ma non preclude comunque l’evoluzione del business ASP.
Infatti anche dalla figura 1.7 emerge che quello che è in contrazione è il numero di
operatori in questo campo e non il l’oggetto stesso del business. Il mercato, secondo le
previsioni, si espanderà a livello finanziario da 3,6 miliardi nel 2000 ad una quota di 25,3
nel 2004.
1.6 Partnership con gli ASP
Un elemento di fondamentale importanza ai fini del successo nel mercato degli ASP, è la
capacità di creare e gestire complesse reti di partnership mantenendo, però, al tempo
stesso il maggior controllo possibile sulla relazione con l’utente finale. L’ASP infatti
propone una combinazione di servizi che, in quanto tali, non possono essere offerti da
ASP: definizione e classificazione
21
una sola azienda ma devono scaturire da un mix culturale di più ingredienti. Ognuno dei
componenti del canale ha specifiche responsabilità che unite tra di loro sono necessarie
per amministrare una soluzione ASP.
Attualmente, i maggiori ingredienti di questo mix sono quattro ed ognuno di loro si
riconduce ad un diverso segmento del mercato. (Figura 1.8)
Software Vendor
Application & System
Implementor & Integrator
ASP
Costumer
Data Center
Infrastructure
Ongoing Support
Figura 1.8 ASP channel Relationships
1. Applicazioni software pacchettizzate
Il software è generalmente fornito all’ASP dai ISV. Le licenze per utilizzare i prodotti
sviluppati dagli ISV, sono generalmente vendute agli ASP con costi iniziali specifici e
significativi. In questo modo, tali costi non vengono sostenuti interamente dai vari
clienti finali che affitteranno queste applicazione.
2. Sistemi di implementazione ed integrazione
Questi servizi sono generalmente forniti da System Integrator (SI), ma in certi casi
anche dagli stessi ISV.
22
Capitolo 1
3. Centri di dati e connettività
I servizi di data center sono offerti dalle aziende di hosting, da quelle di hardware e da
ditte di servizi di comunicazione integrati. Mentre invece la connettività è fornita da
Telecom e Internet Service Provider (ISP).
4. Monitoraggio della applicazione e manutenzione di supporto
L’application monitoring, è normalmente fruito da ditte di consulenza. La
manutenzione invece è offerta, ad un primo livello, da ditte di supporto tecnologico, ed
ad un secondo, da IS o ISV.
Definiti quali sono i segmenti del mercato ASP e che ruolo hanno al suo interno, la figura
1.9 tenta di descriverne le diverse interazioni. Se lo spazio del mercato degli ASP può
essere rappresentato con un triangolo, le applicazioni, la rete e i servizi di vendita sono
definiti da dei cerchi. Alcune delle aziende all’interno dei cerchi grandi si aspettano di
partecipare al mercato ASP come vere e proprie ditte ASP. Queste sono rappresentate
dalla porzione di cerchio dentro al triangolo. Altre, la porzione di cerchio fuori dal
triangolo, saranno nel mercato ASP come partner di ASP.
Distributori
Rivenditori
Ditte di servizio
. SI
. Consulenti
. Outsourcing
ASP
Fornitori Network
. ISP
. Telecom
. Hosting
Pure Play
Altri venditori
Software
. Strumenti
. Infrastrutture
ASP
ASP
Venditori di
Applicazioni
Figura 1.9 I giocatori del mondo ASP
Venditori Hardware
. Server
. Network
. Storage
ASP: definizione e classificazione
23
Stanno emergendo anche figure di fornitori delle ditte ASP e i distributori dei servizi
stessi di ASP. Essi sono rappresentati dalle grandi frecce. I fornitori ASP di software
includono i venditori di strumenti o infrastrutture software che devono fornire gli ASP con
il software necessario a far girare le loro operazioni o fruire i loro servizi.
I fornitori ASP di hardware, invece, includono l’equipaggiamento dei server, delle
memorie o della rete che fornisce agli ASP l’hardware necessario per i loro data center.
I distributori di ASP infine possono comprendere gli stessi rivenditori tra gli altri.
Se da un lato il modello degli ASP richiede quindi la realizzazione di articolate reti di
partnership, dall’altro porta ad un incremento della complessità del contesto competitivo,
attivando nuovi processi concorrenziali, sia di tipo verticale (per esempio tra l’ASP e il
software vendor), sia di tipo orizzontale tra operatori provenienti da diversi ambiti
competitivi (per esempio tra un software vendor ed un operatore tlc).
I diversi operatori che si prestano ad entrare nel mercato degli ASP cercheranno di
sfruttare le competenze e i vantaggi concorrenziali acquisiti negli ambiti originari di
attività per sviluppare e successivamente consolidare una posizione di vantaggio nel
mercato.
L’entità degli effetti concorrenziali innescati sarà determinata dal grado di
sovrapposizione esistente tra i mercati di riferimento dei diversi operatori. Tale
intersezione ha portato, e porterà ulteriormente in futuro, alla generazione di nuovi
segmenti di mercato con particolari caratteristiche. Tra questi quelli che maggiormente
iniziano ad emergere in relazione alle diverse partnership sopra descritte sono:
• Web Software Vendors (WSV)
• Service Aggregators (SA)
• Full Service Provider (FSP)
• Application Infrastructure Provider (AIP)
Per rappresentare graficamente tali segmenti di mercato si può considerare un piano le cui
dimensioni sono individuate da due diverse caratteristiche: la proprietà della infrastruttura
e il livello di servizio offerto.
Individuando poi due gradi di misura di tali grandezze presenti in ordinata e ascissa, si
fisseranno i valori tendenzialmente bassi e quelli alti.
In questo modo si sono individuati principalmente quattro macro quadranti, all’interno dei
quali, possono essere inseriti, secondo determinate specifiche i quattro segmenti di
mercato individuati precedentemente.
24
Capitolo 1
Graficamente il concetto è rappresentato esplicitamente in figura 1.10:
FSP
Full Service
SA
Integration
WSV
Software
AIP
Infrastructure
Figura 1.10 I segmenti del mercato ASP
1.6.1 Web Software Vendor (WSV)
I “venditori di software di rete” sono ditte software (sia tradizionali che appena formate),
che hanno recentemente iniziato a fondare il proprio business per potere offrire maggiori
caratteristiche di tipologia ASP. Tra i venditori tradizionali molti vedono il modello ASP
come strada alternativa per fare soldi. Per altre, invece, è la base del loro sviluppo da
quando sono nate.
I WSV tipicamente stringono legami con i data center ed i network provider per gestire la
parte di back-end dell’applicazione.
Inoltre i famosi ISV stanno vedendo, sempre più, il modello ASP come canale di
distribuzione per raggiungere il piccolo-medio mercato.
I venditori di software come ERP e CRM stanno iniziando ad utilizzare il canale ASP per
fare questo. Le piccole-medio imprese hanno storicamente rinunciato ad applicazioni
come ERP e CRM a causa degli alti costi e delle infrastrutture necessarie per supportarli.
Infine altri ISV tradizionali sperano di raggiungere un grande audience attraverso
partnership con tradizionali integratori di sistemi (IS) e gli ASP.
ASP: definizione e classificazione
25
1.6.2 Service Aggregator
Gli “aggregatori di servizi” trovano le loro radici negli integratori di sistema e, spesso,
offrono servizi di consulenza. Inoltre, le aziende che rientrano in questa categoria non
fanno girare i propri data center ma, anzi, funzionano come aggregatori di singole parti
(come software, data center, network). Queste ditte normalmente sviluppano,
implementano e gestiscono svariate applicazioni come ERP, CRM ed e-commerce. Questa
loro estesa esperienza nell’integrazione dei sistemi fa di loro i partner ideali per molti
WSV e ISP.
1.6.3 Full Service Provider
I “Provider a pieno servizio” è una categoria di aziende che offrono entrambi gli estremi,
iniziale e finale, della loro soluzione. Queste ditte tipicamente investono tutto nelle loro
infrastrutture e nella loro alta qualità di servizio, affidabilità, e abilità tecnica su un range
di applicazioni. Tali aziende agiscono anche sui propri data center con la promessa di
fornire un alto livello di sicurezza e di fiducia per il loro cliente. Gruppi di clienti fedeli e
servizi di training devono fare inoltre parte dell’offerta di un FSP.
1.6.4 Application Infrastructure Provider
I “Provider di infrastrutture” e applicazioni si sono focalizzati tradizionalmente sull’ultima
parte della gestione e delle operazioni. Si possono ad esempio considerare AIP quelle ditte
che sono specializzate nello spiegamento e nella gestione dei data center o hanno le loro
radici nel web hosting o nelle telecomunicazioni. Queste ditte hanno già un’infrastruttura
in sede, hanno un notevole portafoglio clienti, e hanno i mezzi per estendere il modello
ASP ad un ampio dominio geografico.
1.7 Classificazione
Alla luce dell’analisi appena esaminata, una possibile definizione di ASP potrebbe essere
la seguente:
“Un ASP è una compagnia che offre servizi applicativi ospitati e possiede la relazione
con l’utente finale.
Il secondo aspetto di tale definizione fornisce una importante distinzione, poiché molti
partecipanti del mercato del service provider come gli Internet application hosting
provider (IAHP), i system o storage capacity provider, i system integrator o anche gli
26
Capitolo 1
application developer (ADS) possono fornire elementi del modello ASP ma non
necessariamente avere il contatto con il cliente.
E’ dunque usuale vedere gli ASP come parte di un dinamico e rigoglioso ecosistema
fornitore di servizi interdipendenti piuttosto che cercare un incontrastabile definizione
statica del ruolo di ASP. Molti ASP , infatti, danno in outsourcing componenti delle loro
soluzioni ad altri service provider.
È all’interno di tale contesto che si cercherà di delineare una classificazione del concetto
di ASP evidenziando quelli che sono i diversi servizi che il termine ASP racchiude ed
esaltando quella che è la multidimensionalità di tale concetto. Tale classificazione
individua cinque categorie di servizio che sono:
1.
Capacità di calcolo
2.
Connettività
3.
Applicativi
4.
Servizi
5.
Hardware locale
I giocatori che oggi fanno parte del business dell’ASP possono rientrare anche in più di
una delle cinque categorie ma normalmente forniscono bene solo uno o due dei servizi
caratteristici di ogni categoria.
Esaminando nel dettaglio ogni categoria si può infatti notare come sia difficile inserire
una ditta univocamente all’interno di una delle cinque classi: proprio come è inutile e
sbagliato tentare di classificare una ditta ASP con una definizione statica e comunque
parziale, risulta altrettanto difficile collocare una ditta all’interno di un’unica categoria
considerando che offrono servizi altamente interagenti tra di loro.
1.7.1 La capacità di calcolo
Appartengono a questa categoria le ditte che all’interno del mercato ASP ospitano
fisicamente i dati e l’applicazione. Possono essere quelle comunemente denominate Data
Center ma anche altre ditte che forniscono sia connettività che potenza di calcolo, e quindi
in questo caso ci si riferisce agli ISP.
Per analizzare più dettagliatamente tale tipologia di servizio si riportano quelli che sono i
punti più importanti per definire un servizio di questo tipo, che devono essere contemplati
durante la stesura di un contratto tra il cliente e la ditta fornitrice.
ASP: definizione e classificazione
27
• Potenza di calcolo
Le ditte appartenenti a tale categoria devono quindi mettere a disposizione del cliente
ciò che si definisce con Potenza di Calcolo. Tale termine rappresenta i server messi a
disposizione del cliente secondo diverse metodologie e tutto il software necessario per
l’erogazione del servizio. Si parla dunque di infrastruttura e software necessario per
usufruire di tale infrastruttura. I sistemi centrali sono costituiti da potenti macchine,
come ad esempio gli AS/400 in grado di contenere e gestire grandi moli di dati e
pesanti applicazioni.
• Assistenza sistemistica
La ditta fornitrice deve garantire una macchina sempre aggiornata togliendo al cliente
sia le problematiche correnti legate ai release dei software di base ma anche alla
periodica definizione dei cambi di modello garantendo una buona ed efficiente
assistenza sistemistica.
• Accesso fisico e logico al Data Center
Il Data Center che eroga la potenza di calcolo deve essere protetto sia fisicamente che
logicamente. Questo significa che deve essere dichiarata l’ubicazione dello stesso e
anche con quali sistemi ne è regolato l’accesso fisico (chiave, scheda a banda
magnetica, codice, sistema di verifica dell’impronta digitale, ecc.). Dal punto di vista
logico, invece, l’accesso sarà gestito tramite un sistema di password e riconoscimento
degli utenti abilitati. Questo, però, deve essere implementato con l’utente finale della
catena del modello ASP.
• Operatività del sistema
Chi fornisce la capacità di calcolo deve garantire anche un adeguato livello di
operatività del sistema stesso. Il presidio sarà più o meno operativo in base ad una
oculata pianificazione di diverse fasce. Gli stessi interventi sistemistici per
l’aggiornamento software e hardware devono essere pianificati e comunicati al cliente
con largo anticipo.
• Spazio su disco
Le ditte che erogano questo servizio possono essere semplicemente anelli della catena
ASP, ma anche vere e proprie ditte ASP che detengono cioè il contatto ed il legame
con il cliente finale. In questo secondo caso normalmente la ditta ASP prevede come
potenza di calcolo uno spazio di memoria fisso per ogni cliente finale che stipula un
contratto di tipo ASP. Se il cliente prevede particolari quantità di dati può decidere di
volere uno spazio aggiuntivo rispetto a tale quota fissa e la ditta fornitrice la capacità
di calcolo deve essere in grado di fornire questo ulteriore possibilità.
28
Capitolo 1
• Disaster recovery
Nell’erogazione di servizi di questo tipo, devono essere previsti uno o più server
aggiuntivi per garantire la fornitura del servizio in caso di malfunzionamenti e
danneggiamenti al data base centrale e cioè in casi di disaster recovery. Il data base
secondario viene continuamente aggiornato e tenuto in linea con il Data center. Tale
aggiornamento però può essere di vario tipo: ogni 6 ore, ogni 12, ogni giorno, ecc.
Chiaramente più frequente è l’allineamento dei dati, migliore e quindi più costoso sarà
il servizio.
1.7.2 La connettività
A questa categoria appartengono tutte le ditte in grado di collegare fisicamente attraverso
una rete, che il più delle volte coincide con Internet stesso, l’utente finale alla capacità di
calcolo e quindi al luogo fisico dove sono ospitati i dati del cliente e l’applicativo.
Focalizzato quale sia il servizio offerto da tale anello della “catena ASP”, è possibile
effettuare una ulteriore classificazione su un elemento di base di tale tipologia di azienda:
la proprietà della rete fisica. Ragionando in questi termini esistono, infatti due categorie
diverse di aziende fornitrici di connettività:
• Fornitori di reti fisiche
Sono quelle ditte effettivamente proprietarie della rete fisica geografica: si pensi come
esempio comune di tale categoria a Telecom
• Rivenditori di connettività
Non possiedono la rete ma sono rivenditori di connettività su reti di altri. Si pensi ad
esempio a Tiscali. Tale tipologia di ditta inserirà implicitamente un nuovo legame di
partnership e quindi un nuovo anello della catena ASP: si dovrà infatti valutare anche
il rapporto rivenditore di connettività – proprietario della rete
Alla luce di questa differenziazione di base, il servizio di connettività può essere
analizzato nelle sue svariate forme e proposte. Esistono infatti diversi tipi di offerta di
connettività, ma nel seguito si tenterà di classificare solo quelli che hanno valore e
significato nel contesto di una offerta di tipo ASP.
Generalmente un cliente può accedere al data Center tramite quattro categorie di
collegamenti:
• Internet
• Virtual Private Network (VPN)
• Frame Relay (FR)
• Private point-to-point (PN)
ASP: definizione e classificazione
29
Confrontando tra di loro le quattro diverse opzioni, sulla base di alcune caratteristiche
importanti per quanto riguarda un’analisi del modello ASP, si possono notare
fondamentali differenze. (Figura 1.11)
Features and Benefits
Favourable Cost Structure
Rapid Deployment
Ubiquity
Scalability
Redundancy
Security
Guaranteed Performance
Reliability
Manageability
PN
Internet
FR
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
VPN
X
X
X
X
X
X
X
Figura 1.11 Tipi di connessione a confronto
Le tecnologie più usate per queste connessioni sono infine:
• ISDN = Integrated Services Digital Network
• ADSL = Asymmetric Digital Services Network
• HDSL = High Digital Services Network
1.7.3 Gli applicativi
Le ditte che forniscono l’applicativo possono essere gli stessi ISV ma anche ditte che
occupano una posizione intermedia tra questa e le precedenti categorie.
Il modello ASP può essere implementato per diversi tipi di applicazioni software che
richiedono un significativo dispendio di capitali e di risorse tecniche per essere
implementate e gestite. La lunga curva di implementazione di tali applicazioni rallenta il
time-to-market delle ditte che ne necessitano.
Queste quindi possono decidere di adottare la soluzione ASP per una o più applicazioni
secondo una oculata politica aziendale.
30
Capitolo 1
Le applicazioni più comunemente implementate in tecnologia ASP coprono un range che
va dalla applicazione più complessa come quella di un gestionale, fino ad una semplice
gestione della posta elettronica:
• ERP
Le applicazioni ERP, che sono dotate di moduli per la gestione delle risorse umane e
finanziarie, sono molto costose e difficili da sviluppare. Le medio-piccole imprese
possono ritenere troppo elevato il costo e il tempo per portarsi il software in casa.
• CRM
La diffusione di Internet e il proliferare delle dot.com hanno valorizzato ogni forma di
acquisizione e mantenimento dei clienti. Il punto centrale di questo obbiettivo sono le
applicazioni CRM, le quali includono l’automatizzazione del marketing, della forza
vendita, della gestione delle campagne e altro.
Gli esperti vedono le applicazioni CRM come punto critico per la sopravvivenza a
lungo termine di ogni business in Internet, e gli ASP stanno aumentando la loro offerta
in questi termini.
• E-commerce
Nella fretta di creare una effettiva presenza di commercio in Internet, molte aziende
hanno optato per il modello ASP, per fornire ogni cosa, dal disegno del sito e
l’hosting, alla personalizzazione e alla realizzazione dell’intero sistema. Generalmente
le piccole-medio imprese scelgono di dare in outsourcing questo tipo di applicazioni.
Relativamente facili da sviluppare, queste applicazioni permettono alle aziende di
concentrarsi sulle strategie di marketing e di vendita senza dover utilizzare le già
scarse figure professionali che non sarebbero comunque in grado di tenere il passo con
l’evoluzione continua di questo settore.
• E-procurement
Minimizzare i costi per fare business è importante per ogni operazione aziendale. L’eprocurement permette alle aziende di automatizzare la vendita di beni o servizi
produttivi o non produttivi, cioè diminuire i costi di approvvigionamento, accorciare i
cicli di inserimento degli ordini e migliorare la gestione dei magazzini.
Gli ASP possono aiutare le aziende ad adottare velocemente un modello di eprocurement che leghi in modo affidabile e sicuro l’azienda stessa con tutti i membri
della sua catena di fornitura.
• Data Warehousing
Effettivamente catturare e memorizzare le informazioni guadagnate dal sistema di ebusiness sia internamente (da una transazione con un fornitore) che esternamente (da
ASP: definizione e classificazione
31
una visita o una vendita sul web) è uno dei maggiori rompicapo di ogni tipo di
azienda.
Ogni tipo di data warehousing sviluppato internamente all’azienda può impiegare
diversi anni per essere utilizzato. Questa complessità aveva frenato molti ASP
dall’offrire questa come opzione per i loro clienti. Gli ASP hanno poi deciso di
affrontare questa applicazione solo nei settori in cui la loro competenza è maggiore e
dove la richiesta da parte degli utenti è più sentita.
• Business-intelligence
Il successivo passo dopo il Data warehousing sono i sistemi di business-intelligence
che vagliano le masse di dati catturate e memorizzate nei sistemi di e-business e
permettono agli utenti di rispondere a specifiche domande sul proprio business o di
pianificare le strategie basate sulle informazione delle tendenze.
Gli ASP hanno iniziato ad offrire sistemi di business-intelligence per permettere alle
aziende di ottenere risposte veloci sul loro insieme di dati.
• E-mail messaging
Gli ASP offrono la possibilità di ottenere un sistema di e-mail ampio con l’appropriata
sicurezza, accesso remoto e servizio di distribuzione di contenuti complessi. Questo
tipo di servizio non andrà mai ad occupare una fetta di mercato tra le singole tipologie
di offerta. Molte ditte presentano questo servizio non come scelta a se stante ma come
completamento di altri servizi.
Generalmente le applicazioni sono classificate in base alla loro complessità. Secondo
un’analisi condotta da IDC9, è possibile inserire le varie applicazioni software all’interno
di una scala di sei livelli diversi di complessità:
1. Applicazioni Analitiche
Queste includono ogni applicazione volta ad analizzare un problema di business (Ad
esempio: analisi finanziarie, analisi della catena dei clienti, analisi del spazio sul web,
analisi dei rischi, ecc.).
2. Applicazioni Verticali
Includono ogni specifica applicazione industriale come, ad esempio, il pagamento dei
pazienti nell’industria della sanità o il processo di liquidazione in una assicurazione.
9
IDC – International Data Corporation. Bulletin, The ASPs’ impact on the IT industry:
An IDC-Wide Opinion.
32
Capitolo 1
3. Applicazioni ERM
Queste applicazioni includono la contabilità, la gestione delle risorse umane, dei
materiali e delle forze.
4. Applicazioni CRM
Queste applicazioni includono segmenti come l’automazione dei pagamenti, il servizio
dei clienti, e le applicazioni di marketing.
5. Applicazioni Collaborative
Queste includono le applicazioni di newsgroup, di e-mail e di conferenza.
6. Applicazioni Personali
Sono applicazioni che includono servizi strettamente di ufficio come Microsoft Office
o applicazioni per i clienti.
Per quanto riguarda l’implementazione di una applicazione in tecnologia ASP è limitativo,
però, una classificazione basata solo sulla complessità. Una stessa applicazione può,
infatti, essere implementata secondo diversi livelli di servizio. Questi sono diversificati tra
di loro in base a parametri di analisi che possono essere ad esempio:
• Il livello di specializzazione della tecnologia
• Gli SLA offerti
• Il sistema sul quale gira l’applicazione
• La personalizzazione
• Le RASAbilities: Reliability, availability, Scalability, Affordability (Affidabilità,
Utilità, Scalabilità, Produttività)
Combinando, dunque questi due tipologie di caratteristiche, è possibile mappare una
classificazione più completa per quanto riguarda le possibili applicazioni delle soluzioni
ASP. Il seguente schema rappresenta tale classificazione riportando sull’asse delle ascisse
la complessità dell’applicazione e su quella delle ascisse la tipologia di servizio offerto.
ASP: definizione e classificazione
33
Si veda dunque la figura 1.12:
Basso volume di business
Alta personalizzazione
Grande complessità di business
Necessità di integrazione con altri sistemi di business
Complessità del ciclo di pagamento
Analitiche
Verticali
ERM
CRM
Collaborative
Personali
Servizi
Centrali
Servizi
Gestionali
Servizi
Estesi
Alto volume di business
Bassa personalizzazione
Bassa complessità di business
Bassa complessità del ciclo di pagamento
Figura 1.12 L’offerta delle applicazioni ASP
Per classificare però i diversi tipi di ASP lungo l’asse delle ascisse, non bisogna
dimenticare che il mercato e l’evoluzione del modello ASP è solo ad uno stadio iniziale e
quindi questa classificazione assume connotati di previsione che possono quindi essere
più o meno sensati.
• Servizi centrali
Questi servizi includono i requisiti fondamentali di cui un ASP necessita per fornire e
gestire un’applicazione che risponda al livello base di soddisfazione del cliente. Ci si
riferisce quindi a servizi come di aggiornamento e di espansione dell’applicazione,
monitoraggio dell’applicazione in 7 x 24 x 365, rete e server su cui fare girare
l’applicazione, e supporto base per il cliente.
34
Capitolo 1
• Servizi gestionali
Questi servizi includono tutti i servizi centrali a quali vanno aggiunti servizi e garanzie
addizionali riguardo il supporto, la sicurezza, le performance dell’applicazione, e la
copia dei dati. Sono inoltre inclusi servizi come SLA in merito alla performance stessa
dell’applicazione ed alla sicurezza dei dati, supporti tecnici personalizzati, ed il backup
giornaliero dell’applicazione e dei suoi dati.
• Servizi estesi
Questa classe comprende, oltre a tutti i servizi inclusi nel livello precedente, alcuni
servizi addizionali di tipo professionale. Sebbene questi servizi possano sembrare
molto tendenti ad modello di fornitura basato sul cliente, sono in realtà realizzati
sempre all’interno della concezione uno-a-molti che caratterizza il modello ASP.
1.7.4 I servizi
Una ditta in grado di seguire e sostenere l’implementazione di un applicativo in modalità
ASP appartiene a tale categoria.
Una voce dell’elenco delle ditte che rientrano in questa classe sono le società di
consulenza che hanno capacità di fornire servizi consulenziali avvalendosi di una cultura
aziendale globale, ma che non hanno fondamentalmente capacità tecnologica.
In generale, però, non ci si riferisce solo a società strettamente consulenziali ma anche a
quelle ditte che seguono passo per passo l’istallazione dell’applicativo fruito come
servizio esterno. Esse definiscono sia il progetto con le linee operative di intervento sia,
in caso sia richiesto dal cliente, le personalizzazioni da apportare alla stessa applicazione.
Una volta installato il prodotto l’intervento della ditta in questione non è finito poiché a
tale livello di classificazione del modello ASP appartengono anche tutte le funzioni di
assistenza e manutenzione caratteristiche di un prodotto di questo tipo: l’assistenza
applicativa. Tale servizio può essere identificato con il normale Call center, con
l’intervento esplicito dei tecnici e cambia in base a quella che è la priorità e grado del
problema presentato da parte del cliente.
Questo ulteriore anello della catena globale degli ASP è importantissimo per molti aspetti
caratteristici di tale servizio: un prodotto fruito in modalità ASP deve infatti vantare della
possibilità da parte del cliente, che ha scelto tale tecnologia, di concentrarsi
esclusivamente sul core business aziendale senza doversi preoccupare, ad esempio, che il
gestionale noleggiato abbia determinati problemi. La ditta nel momento in cui affitta il
servizio di un qualsiasi applicativo deve veramente potere esternalizzare dalla propria
ASP: definizione e classificazione
35
azienda una o più funzioni. I servizi di contorno dell’applicativo permettono proprio
questo tipo di vantaggio.
Questa categoria di ditte rappresenta la parte che interagisce maggiormente con il cliente
finale. Deve infatti intervenire in diverse fasi del ciclo di implementazione ed utilizzo di
un prodotto ASP:
• Fase iniziale
La prima fase di intervento rientra proprio nei progetti di avviamento e può essere
identificata con l’assistenza necessaria per l’addestramento degli utenti, la migrazione
dei dati e l’impostazione del sistema.
• Personalizzazioni
Il codice sorgente dell’applicazione può essere modificato per personalizzazioni
particolari richieste dal cliente. La creazione di parti nuove di codice devono però
essere rigorosamente gestite anche a livello contrattuale, poiché data la natura non
proprietaria di una applicazione implementata con il modello ASP, bisogna definire
chi sono i proprietari di queste nuove parti di codice
• Call Center
Quando l’applicazione entra a regime, viene fornita questo tipo di assistenza che, a
seconda dei termini specificati a priori in sede di contratto, garantisce la presenza di
tecnici e garanti del servizio pronti ad intervenire anche in sede se il problema lo
richiede.
1.7.5 Hardware locale
Tale categoria rappresenta l’aspetto più estremo racchiuso nel termine ASP. In alcuni casi,
infatti, oltre all’applicazione, la gestione dei dati, la manutenzione e l’assistenza, si decide
far diventare “funzione esterna” alla ditta anche la gestione del parco hardware.
Un contratto ASP che prevede anche tale aspetto può essere fatto tra una ditta ASP e una
azienda che decide per la prima volta di affidarsi al mondo dell’IT per una o più funzioni
aziendali. In questo caso infatti il cliente può essere totalmente sprovvisto di qualunque
mezzo informatico come un semplice PC, una stampante, un modem, ecc. La ditta ASP
quindi dovrà noleggiare non solo il servizio inteso come applicativo ma anche l’hardware
che il cliente necessita nella sua sede per poterne usufruire.
A questo livello però non si deve fare confusione con quello che è l’hardware necessario
per ospitare i dati del clienti e garantire l’applicazione, poiché tale servizio appartiene
esclusivamente alla categoria definita “capacità di calcolo”.
Le ditte che possono garantire un servizio di gestione dell’hardware locale sono ad
esempio le stesse ditte di outsourcing. Normalmente il servizio consiste nella fornitura
36
Capitolo 1
dell’attrezzatura hardware necessaria a svolgere le funzioni IT aziendali. Spesso tale
fornitura viene definita tramite postazioni lavoro o PC-Client che ad esempio
comprendono il PC, la stampante, il modem, ed ogni postazione può essere di tipi diversi
in base a quelle che sono le caratteristiche dei componenti della postazione stessa, e cioè
la potenza (intesa come processore, memoria, frequenza) del PC, la qualità del video,
della stampante, ecc.
Tale servizio prevede chiaramente la manutenzione e l’aggiornamento di tale hardware
che spesso significa la sostituzione “del ferro vecchio”.
Le aziende che forniscono tale servizio si occupano anche, quando richiesta,
dell’istallazione, della gestione, della manutenzione e dell’aggiornamento anche della rete
locale all’interno dell’azienda cliente.
1.8 La seconda generazione degli ASP
Nel contesto dell’analisi di questo primo capitolo si ritiene infine significativo prendere in
esame l’evoluzione che c’è già stata per il modello stesso di ASP. Quando si iniziava a
mormorare di ASP, il concetto era originariamente visto come offerta di servizio
propriamente adatto ad applicazioni di outsourcing. All’inizio era scarsa l’attenzione posta
a domini verticali o esperti, capacità analitiche o altri componenti di valore aggiunto
rispetto all’offerta base presentata ai clienti.
Oggi il paesaggio competitivo è cambiato drasticamente e le aziende che sostengono il
formarsi del modello di business ASP, offrono molto più che una semplice applicazione di
outsourcing.
Per molti ASP il concetto di ASP ha ricevuto un sinonimo di proposta di valore
aggiuntivo offrendo ERP ospitatati o altre simili applicazioni.
Ci sono potenziali numerosi problemi con questo business che si sta formando, che vanno
al di là della proposta base dell’hosting e della gestione di un software che è stato
sviluppato da una terza parte ISV. Le barriere di entrata limitano sia dal punto di vista
degli altri ASP concorrenti, sia da quello degli ISV che si muovono nel business ASP.
Oggi è comunemente riconosciuto, sia tra gli emergenti nuovi ASP che tra gli investitori,
che al fine di costruire un’azienda consolidata, necessitano di un’offerta con valore
aggiunto allo scopo di stringere legami a lungo termine con il cliente.
Il passaggio dalla prima alla seconda generazione segna il cambiamento di accezione del
concetto di soluzione ASP.
ASP: definizione e classificazione
37
Il valore aggiunto in tale concetto è caratterizzato principalmente da una verticalizzazione
del servizio offerto (Figura 1.13).
Dominio
esperto
Data Center
Infrastructure
Concetto
tradizionale
di ASP
Focus sulla
verticalizzazione
Ongoing
support
Dati
analitici
Concetto
nuovo
di ASP
Implementation
Integration
Integrazione con
le applicazioni
Chiusura del loop
del e-procurement
Software
Investimenti iniziali del cliente
Barriere di entrata
basso
alto
basso
alto
Integrazione
Wireless
Figura 1.13 Il passaggio della prima alla seconda generazione di ASP
Tale cambiamento determina due fondamentali conseguenze: la prima di queste è
l’aumento dei costi iniziali previsti per il cliente. A tale riguardo si può concludere che la
soluzione ASP perde relativamente in parte il suo beneficio principale . Ma tale fattore è
comunque in linea con la seconda conseguenza di tale passaggio: il formarsi di alte
barriere di ingresso. Le aziende di ASP ora, infatti, non devono più far leva sulla
possibilità di adottare applicazioni a bassi costi iniziali, ma devono puntare a rafforzare i
legami di partnership con i propri clienti tagliando fuori dal mercato i nuovi concorrenti.
38
Capitolo 1
INDICE DEL PRIMO CAPITOLO:
1.1
Dal passato al presente ........................................................................................ 2
1.2
Outsourcing ......................................................................................................... 4
1.2.1
Application Outsourcing ............................................................................. 6
1.2.2
Information Utilities and Business Process Outsourcing (BPO) ................. 6
1.2.3
Platform IT Outsourcing.............................................................................. 7
1.3
Definizione di ASP.............................................................................................. 7
1.4
Analisi delle caratteristiche della metodologia: vantaggi e svantaggi ............... 12
1.4.1
Vantaggi del modello ASP ........................................................................ 12
1.4.2
Svantaggi del modello ASP....................................................................... 14
1.5
Il mercato e le previsioni ................................................................................... 16
1.6
Partnership con gli ASP..................................................................................... 20
1.6.1
Service Aggregator.................................................................................... 25
1.6.2
Full Service Provider................................................................................. 25
1.6.3
Application Infrastructure Provider........................................................... 25
1.7
Classificazione................................................................................................... 25
1.7.1
La capacità di calcolo ................................................................................ 26
1.7.2
La connettività ........................................................................................... 28
1.7.3
Gli applicativi ............................................................................................ 29
1.7.4
I servizi...................................................................................................... 34
1.7.5
Hardware locale......................................................................................... 35
1.8
La seconda generazione degli ASP ................................................................... 36