Regione Lombardia

AVVISO ESPLORATIVO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
ALLA CONCESSIONE DEL FABBRICATO E DELLE RELATIVE
PERTINENZE PALAZZO ARCHESANE
IN COMUNE DI TOSCOLANO
NELLA FORESTA DI LOMBARDIA GARDESANA OCCIDENTALE
Si rende noto che è intenzione di ERSAF mettere a concessione l’immobile di Palazzo
Archesane in Comune di Toscolano (BS) nella Foresta di Lombardia Gardesana Occidentale,
secondo criteri, finalità e modalità previste dai criteri di concessione degli immobili del
Demanio Forestale Regionale di proprietà di Regione Lombardia, non destinati alle attività
d’alpeggio, approvati con deliberazione del Consiglio di Amministrazione di ERSAF n. II/330
del 31 maggio 2012.
1. Finalità della concessione: l’Ente Regionale per i servizi all’Agricoltura e alle Foreste
(ERSAF), in qualità di Ente gestore del Patrimonio Forestale della Regione Lombardia,
ha intenzione di affidare in concessione a soggetti esterni l’immobile sopraindicato e le
relative pertinenze, per conseguire le seguenti finalità:
a) ampliamento ed esercizio di attività agrituristiche e di natura multifunzionale a cura di
imprese agricole, singole o associate, condotte da imprenditori agricoli a titolo principale
così come definiti dall'allegato A) della l.r. 7/2000 e/o coltivatori diretti, titolari di partita
IVA ed iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio (sezione speciale
“Imprenditori agricoli” o sezione “coltivatori diretti”), cooperative agricole, associazioni
temporanee di Impresa o scopo, titolari di concessioni di alpeggi con ERSAF in corso di
esercizio;
b) svolgimento di attività turistiche, ricreative, didattiche, culturali e sociali nell’ambito
delle finalità di valorizzazione delle Foreste di Lombardia, anche a fini di lucro, da parte
di soggetti titolati (associazioni, cooperative, imprese, ecc…);
c) utilizzo in forma privata, purché compatibile con l’interesse pubblico e l’assunzione di
impegni di gestione ambientale del territorio, da parte dei soggetti di cui al punto b) e di
privati cittadini.
La concessione è contestualmente finalizzata a contribuire alla valorizzazione funzionale
del patrimonio indisponibile silvo-pastorale regionale; a favorire, in accordo con i
principi della “Carta delle Foreste di Lombardia - per una gestione sostenibile e durevole
delle Foreste e degli Alpeggi Demaniali Regionali”, la valorizzazione multifunzionale
delle risorse silvo-pastorali, ambientali e paesaggistiche; a conservare, tutelare, arricchire
e diffondere la bellezza dell’ambiente e del paesaggio come patrimonio culturale e
spirituale di tutta la Regione.
In ogni caso le attività devono risultare compatibili ed integrate con le finalità gestionali
del Demanio Forestale Regionale.
2. Beni immobili oggetto di concessione: come descritto nella scheda allegata.
L’immobile ricade nell’ambito di Foreste Regionali di proprietà di Regione Lombardia,
la cui gestione è certificata ai sensi degli schemi di gestione forestale sostenibile FSC e
PEFC, e pertanto le attività devono essere compatibili con le prescrizione ed i
regolamenti in vigore.
3. Caratteristiche della concessione: la concessione si basa sulla presentazione ed
approvazione di un Piano-programma di gestione dell’immobile, da cui risultino i
programmi di intervento sul fabbricato, le modalità d’uso dello stesso, nonché le attività
programmate, che devono essere compatibili con le attività dell’Ente.
La concessione non potrà avere una durata inferiore a 6 anni e non superiore a 25 anni.
Per le concessioni di immobili potrà essere richiesto di volta in volta al concessionario,
eventualmente in luogo della cauzione, il deposito della garanzia fidejussoria.
Il canone, a partire dal secondo anno della concessione, sarà soggetto ad aggiornamento
automatico secondo gli indici ISTAT e sarà oggetto di revisione da parte del Consiglio di
Amministrazione conseguentemente ad eventuali variazioni apportate agli immobili.
La concessione di beni demaniali non sarà soggetta ad I.V.A., così come disposto dalla
Risoluzione del Ministero delle Finanze – Direzione generale Tasse – n.550606 del
15/03/1990 e specificatamente riferito ai terreni ad uso agro-silvo-pastorale ed ai
fabbricati rurali di servizio, come disposto dall’art. 10 punto 8 del DPR 633/1972.
In caso di ritardato o mancato pagamento del canone di concessione sarà imposta una
penale pari ad una maggiorazione dell’1% del canone o della rata da riscuotere, per ogni
giorno di ritardo.
Tutte le manutenzioni e riparazioni di cui agli articoli 1575 e 1609 del Codice Civile sono
a carico del concessionario, così come ogni altra manutenzione riguardante gli impianti
ed i servizi. A carico del concessionario resta inoltre l’eventuale onere dei pagamenti di
tutti i canoni e tasse annuali dovuti e degli eventuali oneri fiscali.
4. Soggetti titolati alla presentazione di manifestazione di interesse: tutti i soggetti
sopraindicati con priorità a chi:
a) svolge attività agricola;
b) opera nel settore della tutela del territorio, conduce attività a finalità socioeducative, conduce attività a finalità pubbliche di ordine ricreativo.
Manifestazione di interesse
I soggetti interessati alla concessione dei fabbricati elencati sono invitati a trasmettere una
lettera di presentazione e di manifestazione d’interesse alla concessione, che dovrà pervenire
all’ufficio protocollo dell’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste (ERSAF) –
Struttura Foreste di Lombardia, via Pola 12 – 20124 Milano
ENTRO E NON OLTRE IL 31 GENNAIO 2013
La lettera dovrà allegare un plico chiuso e contente la seguente documentazione:
l'esatta ragione sociale e il nominativo del legale rappresentante (se impresa)
l’indirizzo e l'eventuale diverso recapito al quale indirizzare le successive comunicazioni,
con specifica indicazione del numero di telefono e/o del fax e/o della e-mail;
il curriculum del soggetto interessato e/o una presentazione della ditta, con particolare
riferimento ad esperienze professionali analoghe e/o similari;
dichiarazione di aver preso visione dello stato dei luoghi;
autorizzazione a gestire i dati ai sensi del D.Lgs. 196/03;
una breve descrizione degli obiettivi che si intendono perseguire attraverso l’affidamento
in concessione dei fabbricati, e che dovranno essere coerenti con le indicazioni contenute
nel presente avviso;
dichiarazione di effettuare la manutenzione del fabbricato, della strada di accesso e delle
adiacenze per tutta la durata della concessione, nei termini che saranno definiti nel
capitolato di concessione;
tutte le ulteriori notizie ritenute utili.
Selezione ed individuazione: Il presente avviso è da intendersi come mero procedimento
preselettivo, finalizzato alla raccolta di manifestazioni di interesse.
In caso di presentazione di più richieste ERSAF provvederà a selezionare i soggetti rispetto alle
priorità di cui al punto 4 e procedere successivamente secondo quanto previsto dalla procedure
indicate nei criteri di concessione approvati con deliberazione n. II/330 del 31 maggio 2012.
Resta facoltà insindacabile dell’Ente di non procedere all’assegnazione del bene anche in
presenza di specifica richiesta.
Informazioni e pubblicità: per eventuali informazioni e per prendere visione dell’immobile in
oggetto rivolgersi agli uffici ERSAF della sede di Gargnano (BS), via Oliva n. 32, tel. 0365798479.
Il presente avviso è pubblicato all’Albo Pretorio delle sedi ERSAF, del Comune di Toscolano e
della Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, nonché sul sito internet di ERSAF e sul
Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.
Milano, _________ 2012
ERSAF
Il Dirigente del Dipartimento dei
Servizi al Territorio Rurale e alle
Foreste