versione in pdf

Transcript

versione in pdf
14 marzo 2002 delle ore 13:08
Fino al 4.V.2002
Bonded Eternmale
Milano, Galleria Emi Fontana
Monica Bonvicini torna ad un anno di distanza nello spazio milanese di Emi Fontana con
un’installazione che, a partire proprio dalla precedente esperienza, interroga più in profondità, e
con un pizzico di sadismo, il rapporto tra lo spazio domestico ricostruito ed il suo inquilino ideale:
un playboy voyeur con gusti sessuali un po’ particolari...
In principio fu Eternmale, l’installazione
ospitata lo scorso anno dalla stessa Galleria
milanese Emi Fontana: in essa Monica
Bonvicini ricostruiva un bachelor pad, ideale
garçonniere dello scapolo, seguendo alla lettera
le “perfette” indicazioni della rivista porno-soft
americana Playboy, abile nel delineare il
profilo del maschio anni ’60 e ’70.
All’interno di questo spazio, le poltrone di
Willy Guhl, unico mobile prodotto in eternit,
segnavano il territorio all’interno del quale lo
scapolo tesseva le sue trame di potere.
Quelle stesse poltrone, e gli oggetti che le
circondano, oggi sono state aggiornate
dall’artista secondo i costumi degli uomini dei
nostri anni, e costituiscono il nerbo di Bonded
Eternmale, una nuova installazione che,
partendo da quella del 2001, reinterpreta le
relazioni tra ambiente e genere. Ora le poltrone
vengono rivestite di pelle nera, ed assumono
una nuova connotazione estetica (diventando,
appunto, bonded), accompagnando il nuovo
progetto artistico di Monica Bonvicini che
campeggia sulle pareti della galleria.
Riflettendo sull’oggetto-calendario, elemento
di vita quotidiana divenuto stereotipo di
consumo sessuale interclassista, nelle sue
diverse forme (da quello “artistico” e patinato
a quello più becero e pornografico), l’artista ne
ha prodotto uno tutto suo, che ha le stesse
dimensioni, 50x60 cm, del mitico, e
“collezionatissimo”, calendario Pirelli.
sviluppato gusti sessuali un po’ sadici, quasi
sadomaso: ma resta pur sempre il padrone
incontrastato della sua casa, dei suoi spazi, delle
sue donne, o dei suoi uomini.
articoli correlati
Eternmale: l’uomo anni ’60 – ’70 in una
videoinstallazione di Monica Bonvicini
John Waters, genio del trash contemporaneo,
ospite della galleria Emi Fontana
Riccardo Belotti
Bonded Eternmale – Monica Bonvicini
Fino al 4.V.2002, Galleria Emi Fontana, Viale
Bligny 42, 20136 Milano
Da martedì a sabato dalle 11 alle 19.30 orario
continuato
Tel. 02/58322237, fax 02/58306855
indice dei nomi: Monica Bonvicini, John
Waters, Emi Fontana
Il calendario Eternmale, tirato in mille
esemplari ed in vendita a 34 Euro, non ha per
protagonista donne bellissime o provocanti e
succinte starlet: esso si compone piuttosto di 13
collage, che si propongono come una sorta di
guida per il single-tipo dei giorni nostri.
Il visitatore può così tranquillamente sedersi
sulle poltrone e guardare il calendario,
apprendendo le regole fondamentali necessarie
allo scapolo per affrontare la vita di questo
inizio secolo: i consigli per l’arredamento della
casa, per la gestione dei rapporti interpersonali,
il galateo essenziale ed ironico del perfetto
playboy. Che come insegnano le catene tinte di
nero pendenti dal soffitto ed addossate ad una
parete, o la pelle nera che riveste le poltrone, ha
pagina 1