Progetto: Giovani a km zero
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Progetto: Giovani a km zero
SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: PROVINCIA DI CUNE0 2) Codice di accreditamento: NZ00443 3) Albo e classe di iscrizione: ALBO REGIONE PIEMONTE – I CLASSE CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: GIOVANI A KM ZERO 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): E – EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE 03 ANIMAZIONE CULTURALE GIOVANI 02 ANIMAZIONE CULTURALE MINORI 6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: 0. Premessa Il progetto “Giovani a KM zero” è promosso da quattro realtà della Provincia di Cuneo, ed in particolare: 1. il Centro Informagiovani del Comune di Cherasco 2. il centro Cascina di Giovanni dell'associazione Piedixterra in Frazione Riva di Bra 3. il Centro Giovani del Comune di Ceresole d'Alba, 4. l'Ufficio Socio-educativo del Comune di Centallo. Il progetto, che è oggi alla sua prima edizione, si realizza nell'ambito delle attività di animazione socio-culturale svolte a favore dei minori e dei giovani dai quattro Enti promotori; pur facendo riferimento a contesti e territori in parte distinti, in fase di progettazione sono emersi parecchi aspetti di continuità in riferimento ai bisogni percepiti dai giovani e dagli adolescenti dei diversi territori, oltre all'intenzione di costruire un approccio e un modello di lavoro e di azione condiviso. L'aspetto centrale della proposta progettuale, che attraversa le quattro sedi di progetto in maniera condivisa e trasversale, è quello di promuovere e potenziare il lavoro di animazione culturale, aggregazione e inclusione giovanile, nell'intento di “agganciare” i giovani del proprio territorio e sostenere la creazione di un legame stabile e duraturo con loro. Il progetto nel concreto intende andare a creare o potenziare le opportunità di aggregazione esistenti sul territorio; offrire ai giovani strumenti di conoscenza ed espressione delle proprie aspirazioni, oltre che di orientamento per un futuro percorso professionale, facendo leva sulla partecipazione e sul protagonismo giovanile così da contrastare forme di disagio causate dalla mancanza di conoscenza e di capacità di lettura di quanto il contesto territoriale può loro offrire. Di qui l'idea del titolo, Giovani a Km zero, che sintetizza l'idea di provare a dare risposta alle esigenze di questa fascia di popolazione anche e a partire dal loro luogo di residenza, contrastando in qualche modo il continuo esodo e pendolarismo verso i principali centri della Provincia. 1. Il contesto generale di riferimento Il progetto “Giovani a KM zero” coinvolge in primo luogo la popolazione giovanile (definito secondo in target individuato dalla vigente normativa europea, ovvero età 15 – 35 anni) dei Comuni su cui si trovano le quattro sedi di attuazione, e, secondariamente, la popolazione dei minori presente negli stessi territori, con particolare riferimento alla fascia di età 6 – 14. Ovviamente saranno in parte coinvolti anche minori e giovani residenti nelle aree territoriali limitrofe. In dettaglio i giovani residenti nei 4 comuni direttamente interessati dal progetto, risultano essere 14.865 (vedi tab.2) per una percentuale pari al 31% circa del totale della popolazione. Tab 1 – andamento popolazione residente nei Comuni di riferimento del progetto Comune Bra Ceresole d’Alba Cherasco Centallo TOTALE Superficie kmq Densità per kmq 59,62 37,06 499,8 58,6 81,19 103,8 42,49 162,53 220,36 824,73 Popolazione residente al 31/12 di ciascun anno 2008 29.608 2.144 8.287 6.681 46.720 2009 29.796 2.172 8.428 6.765 47.161 2010 29.871 2.149 8.623 6.733 47.376 2011 30.111 2.119 8.766 6.808 47.804 2012 29.298 2.091 8.802 6.860 47.051 Fonte dati: BDDE Regione Piemonte Tab. 2 - Dettaglio fasce d'età popolazione di riferimento al 31/12/2012– FONTE: B.D.D.E. Regione Piemonte Comune di Comune di Comune di Ceresole Comune di Provincia di Eta' Cherasco Bra d'Alba Centallo TOTALE Cuneo 6 – 10 anni 464 1.301 88 382 2.235 26.760 11 – 18 anni 655 2.226 177 577 3.635 43.885 19 - 29 anni 985 3.418 224 778 5.405 65.314 30 - 35 anni 743 2.136 155 556 3590 42.689 5.370 > 36 18.600 1.340 4.071 29.381 377.584 Totale popolazione TOTALE popolazione 6 - 35 anni PERCENTUALE 6-35enni sul tot. popolazione 8.802 29.298 2.091 6.860 47.051 589.102 2847 9081 644 2293 14865 178548 32,30% 31,00% 30,80% 33,40% 31,60% 30,30% Per confronto abbiamo inserito nell'ultima colonna della tabella i dati relativi alla media della Provincia di Cuneo: possiamo notare che la percentuale di minori e giovani (fascia 6/35 anni) dei comuni interessati dal progetto è in linea con i dati provinciali, e anzi un poco maggiore (31,6% rispetto al 30,3% della media provinciale, con un picco del 33,4% per il territorio di Centallo). Nonostante questo lieve miglioramento rispetto alla media provinciale, in termini assoluti possiamo dire che questi dati ci raccontano un contesto territoriale in cui i giovani sono una risorsa scarsa, in un trend di costante diminuzione (dato in linea per altro con la situazione che si riscontra a livello regionale e nazionale). Il parziale incremento della popolazione residente (vedi Tab. 1) è dovuto ad un costante stabilizzarsi sul territorio di persone provenienti da altri Comuni o dall’Estero (Saldo Migratorio positivo), come del resto avviene nella maggior parte delle Regioni italiane e in particolar modo nella Provincia di Cuneo. Il Cuneese è una delle province piemontesi maggiormente investite da questo fenomeno, per l’attrazione che una delle economie più fiorenti del paese inevitabilmente produce, a partire dalle esigenze di manodopera stagionale espresse con forza ed urgenza dal settore agricolo. La popolazione straniera residente a fine 2013 è di 61.217 abitanti e rappresenta il 10,3% della popolazione totale (dati ISTAT, 31/12/2013). Tab. 3 - Dettaglio componente straniera per fasce d'età – FONTE BDDE Regione Piemonte – Dati aggiornati al gennaio 2013 Comune di Comune di Comune di Ceresole Comune di Provincia di Eta' Cherasco Bra d'Alba Centallo TOTALE Cuneo Popolazione 8.802 29.298 2.091 6.860 47.051 589.102 residente Stranieri 808 3.702 138 729 5.377 58.402 residenti INCIDENZA PERCENTUALE 9,18 % 12,64 % 6,60 % 10,63 % 11,43 % 9,91% di stranieri Soffermandoci invece sulla situazione del mercato del lavoro, possiamo mettere in luce nel corso del 2013 una ulteriore riduzione dell’occupazione (-4.000 unità), con un calo degli addetti sia nell’industria sia nel terziario, e un aumento del numero totale di disoccupati, che a fine 2013 sono 19.000, contro i 17.000 del 31/12/2012 e i 10.500 del 31/12/2011. Sale per conseguenza il tasso di disoccupazione, che in precedenza assumeva un rilievo meramente frizionale, e che ora arriva in provincia a sfiorare il 7%, e si riduce il tasso di occupazione, passando dal 67,1% al 65,9%; in entrambi i casi il peggioramento è interamente attribuibile agli uomini, la cui posizione sul mercato del lavoro mostra un pesante arretramento, in linea con quanto si verifica a livello regionale. Cuneo resta comunque la provincia piemontese con la performance migliore, ma in un contesto di marcata criticità che investe tutto il territorio regionale, in un’annualità che si configura come la peggiore dell’intero periodo di recessione, segnata da una secca caduta dell’occupazione (-45.000 unità) e da un’allarmante crescita della disoccupazione, il cui tasso supera la soglia del 10%. Tab 4 – Tasso di occupazione e disoccupazione, al gennaio 2014. FONTE: Camera di Commercio – Rapporto sull’economia provincia Cuneo 2014 Tasso di occupazione Tasso di occupazione Cuneo Piemonte Italia M 75,8% 79,7% 66,5% 2012 F 58,2% 56,9% 47,1% TOT 67,1% 63,8% 56,8% M 73,5% 69,1% 64,8% 2013 F 58,1% 55,7% 46,5% TOT 65,9% 62,4% 55,60% I dati sulle procedure di assunzione mostrano nel cuneese una discreta tenuta nell’industria, a fronte di una rilevante caduta nelle costruzioni e nei servizi in genere. Il sistema delle imprese ha presentato significativi punti di forza, specie tra i produttori vocati all’export, che ha identificato in questa fase la componente più dinamica del mondo imprenditoriale, dove si sono individuate aziende leader come la Ferrero e la Mondo di Alba, la Balocco di Fossano e l’Alstom di Savigliano (per citare alcuni dei nomi più noti), e in generale il sistema economico legato al fruttuoso connubio tra agricoltura, turismo e industria alimentare che ha creato l’immagine vincente della food valley, irradiata da prestigiosi centri di servizi come Slow Food o l’Università delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Buono il risultato del settore agricolo (+13,6%) che continua a esercitare una funzione anticiclica, sorreggendo un sistema economico in chiara difficoltà. Nel 2013, infine, permane difficile la condizione sul mercato dei giovani, anche se per loro gli indicatori di base (tasso di occupazione e disoccupazione) segnano nel Cuneese limitate variazioni, mantenendosi su livelli di eccellenza nel contesto regionale, con uno scarto a favore in entrambi i casi di 10 punti percentuali sulla media piemontese; preoccupa peraltro la perdurante flessione della domanda di lavoro rivolta alle persone con meno di 25 anni (-9,2%) e la caduta dei contratti di apprendistato (-14,4%), che soffrono per l’incertezza gestionale dovuta al succedersi di continue modifiche alla normativa. Gli elementi ulteriori che vogliamo sottolineare, che caratterizzano invece in maniera specifica il contesto territoriale di riferimento del progetto, sono i seguenti: 1. in nessuno di questi territori, eccetto Bra, sono presenti Istituti Scolastici di Istruzione Superiore; ciò significa che tutti questi territori sono in parte “periferici” rispetto alla vita dei proprio giovani, soprattutto nella fascia tra i 15 e i 19, e spesso anche in quella successiva. Per quanto riguarda il territorio di Bra si precisa inoltre che, nonostante questa zona abbia tradizione di orticultura molto forte, non ci sono istituti di tipo agrario, e dunque i ragazzi che vogliano intraprendere questo percorso di studi si devono spostare verso gli Istituti professionali per l’agricultura e l’ambiente a Carmagnola, Cussanio, Grinzane Cavour e Verzuolo, o verso gli Istituti Tecnici Agrari ad Alba (Enologica), Cuneo, Lombriasco, Mondovì (vedi Tab. 3 riportata qui sotto); 2. per tutte e quattro le realtà esiste una situazione di decentramento: sono comuni e frazioni piccole, poco abitate, i cui giovani e adolescenti vivono un fenomeno di pendolarismo giornaliero verso i grossi centri limitrofi: Bra, Alba, Carmagnola, Savigliano, Fossano, Cuneo; 3. questo pendolarismo ha una principale spinta scolastica, e quindi in parte s'interrompe nei momenti di chiusura delle scuole, in particolare durante la pausa estiva, che risulta essere il periodo in cui la maggior parte dei giovani si trova nel comune di residenza; Tab 5 – Presenza Istituti Scolastici Istruzione Superiore nei principali centri limitrofi e numero iscritti CITTA’ NUMERO ISTITUTI ISCRITTI SCOLASTICI ISTRUZIONE SUPERIORE ALBA 7 2447 BRA 4 5419 FOSSANO 3 1881 SAVIGLIANO 3 1618 Gli elementi sino a qui riportati ci aiutano a mettere in luce alcune caratteristiche diffuse su tutto i territori: le politiche giovanili hanno spesso un funzionamento ad alti e bassi, fanno fatica a passare da frammentate ed estemporanee iniziative, a servizi o iniziative continuative, diffuse, ampie. D'altro canto per fronteggiare la crisi e le trasformazioni sociali in atto, è necessario che anche le politiche giovanili facciano ulteriori passaggi e si mettano in connessione con i grandi temi all'ordine del giorno; per fare ciò è necessario che si mettano in connessione e in rete le diverse realtà e i diversi soggetti che interagiscono con i minori e con i giovani, per riuscire a fare il doppio passaggio: raccogliere bisogni, esigenze e richieste dei giovani e dei minori (e delle loro famiglie) e allestire spazi, servizi, iniziative che possano coinvolgerli e rispondere alle loro necessità. In alcuni casi ciò è già avvenuto, come per esempio nel caso dei Piani Locali Giovani, e dei Piani di zona: 1− PIANO LOCALE GIOVANI – I Comuni di Cherasco e Ceresole d’ Alba all’ interno del Piano Locale Giovani della Provincia di Cuneo hanno attivato negli anni 2012/2013 dei progetti di tirocini lavorativi ed il progetto Summer Job (con in Comune di Bra capofila) per favorire l’ inserimento nel mondo del lavoro dei giovani studenti e disoccupati; il Comune di Cherasco, inoltre, ha collaborato con un gruppo di giovani del territorio al concorso “Una città su misura”, relizzato insieme ad altri Comuni della Provincia 2− PIANO DI ZONA 2011 – 3013 – Il Piano di Zona è uno strumento di lavoro a cui partecipano undici Comuni del Distretto N.2 di Bra (Bra, Ceresole d’ Alba, Cherasco, La Morra, Narzole, Pocapaglia, Sanfrè, Santa Vittoria d’Alba, Sommariva Bosco, Sommariva Perno, Verduno) e rappresenta un punto di riferimento ed un’ opportunità per realizzare le attività sul territorio, tenendo conto dei bisogni effettivamente emergenti. La finalità è di realizzare delle azioni rivolte a minori, giovani ed adulti in modo sinergico tra le varie realtà, facendo così emergere una rete sociale integrata, continuativa e senza confini. 2. Il contesto locale COMUNE DI CHERASCO – CENTRO INFORMAGIOVANI La città di Cherasco è un centro attivo di 8963 abitanti di cui 4437 maschi e 4526 femmine, 829 stranieri. I residenti in fascia d’età tra i sei ed i 35 anni sono 2885 e rappresentano il 32% della popolazione complessiva. I suoi abitanti sono distribuiti, oltre che nel Capoluogo, nelle otto frazioni poste sugli oltre 82 chilometri quadrati di territorio. La frazione principale è Roreto di Cherasco che raccoglie il 26% dei giovani tra i 6 ed i 35 anni presenti sull’ intero territorio. La città si è modificata gradualmente negli anni diventando da centro prevalentemente ad economia agricola a polo industriale, commerciale ed economico di buon livello qualitativo e quantitativo. La tradizionale coltivazione di foraggi e verdure, insieme alla zootecnia intensiva, si sono validamente integrate alle numerose attività industriali e commerciali sorte, ottenendo su tutto il territorio uno sviluppo generalizzato che ha creato un cospicuo numero di posti di lavoro. Grazie alla sua storia ed ai numerosi eventi realizzati, il Comune di Cherasco risulta un polo di attrazione turistica sia per i visitatori italiani che stranieri. Il volontariato è rappresentato da numerose associazioni operanti in diversi campi (dallo sport, alla cultura al sociale) che lavorano insieme, spesso coordinate con il supporto degli uffici comunali, per la realizzazione di eventi e manifestazioni a cui partecipa tutta la cittadinanza. Nella città non sono presenti Istituti di Scuola Superiore. Nel territorio sono presenti: - due Scuole Medie, una in Cherasco Capoluogo ed una in Roreto di Cherasco - due biblioteche civiche, una in Cherasco Capoluogo ed una in Roreto di Cherasco, - oltre 30 Associazioni (Spotive, Culturali, Socio-Assistenziali). - Due Oratori, uno in Cherasco Capoluogo ed uno in Roreto di Cherasco che sono i principali centri di aggregazione - La Consulta Giovanile, un gruppo di volontari che dal 2007 si occupa di organizzare eventi per i giovani - Un teatro comunale - Un auditorium comunale - Un cinema comunale Inoltre è presente un Ufficio Informagiovani che propone attività di politiche giovanili in collaborazione con l’ Educativa di Strada e la Consulta Giovanile. Promosso dal Comune di Cherasco e gestito dalla Consulta Giovani in collaborazione con la Cooperativa Orso, è stato aperto nell’anno 2012 per la necessità di avere uno spazio di incontro dove i giovani cheraschesi possono documentarsi ed informarsi sulle varie opportunità esistenti sul territorio, per soddisfare proprie necessità ed interessi. Tutte le attività di politiche giovanili quali informazione, formazione, promozione, aggregazione promosse dal Comune di Cherasco dipendono dal Consigliere Delegato alle Politiche Giovanili e fanno riferimento sul territorio all’ufficio Informagiovani. Il servizio presente il seguente organico: 1 Consigliere delegato alle Politiche Giovanili, 1 Operatore responsabile dell’ Informagiovani, 1 Educatore di Strada, Consulta Giovanile. Come sportello, gestito da un operatore in collaborazione con la Cooperativa Orso, l'ufficio è aperto al pubblico due giorni alla settimana, il lunedì dalle 14 alle 19.30 ed il giovedì dalle 9 alle 12; negli altri giorni invece l'ufficio è chiuso al pubblico e lavora per la programmazione, coordinamento e realizzazione delle varie iniziative di politiche giovanili, oltre che ovviamente per il back office delle attività di sportello. Il servizio si rivolge ad un’ utenza che va dai 15 ai 35 anni, a seconda del tipo di prestazione richiesta. Si occupa di: • informazioni riguardo a: orientamento scolastico, concorsi, lavoro, corsi universitari, appuntamenti sportivi, ricreativi e culturali del territorio, scambi internazionali, formazione professionale, turismo e vacanze. • supporto alla realizzazione di idee e progetti proposti dalle associazioni territoriali, e la promozione degli stessi. • Insieme al Museo Naturalistico e all’Associazione Cherasco Cultura collabora all’organizzazione ed alla promozione del Concorso Calendario Naturalistico della città, indetto annualmente. • • • • • • organizza mensilmente degli appuntamenti informativi su varie tematiche ( idee creative, il curriculum vitae, la ricerca del lavoro, il servizio civile nazionale, gli scambi internazionali, il lavoro stagionale, la formazione professionale) sia in Cherasco Capoluogo che nella frazione di Roreto di Cherasco. Dal settembre 2013 è stato aperto uno Spazio Curriculum, in cui, previo appuntamento, l’operatore supporta l’ utente nella redazione del Curriculum Vitae. aderisce al Coordinamento Regionale IG e fa parte del progetto “Il giro del mondo in 80 giovani” prendendosi carico della revisione del blog di tre ragazze che si trovano all'estero per studio/lavoro e mantenendo i contatti con esse. partecipa al Salone dell’Orientamento delle Scuole Superiori di Bra con seminari informativi sulle tematiche della formazione e della ricerca del lavoro. insieme all’Educativa di Strada ed alla Consulta Giovanile ha collaborato all’iniziativa di “La settimana del gioco in Scatola”, organizzando appuntamenti di gioco per bambini ed adulti in varie sedi del territorio; ha collaborato all’organizzazione della serata finale del Contest “Just Around Rock”, concorso musicale rivolto a giovani band della zona; ha collaborato all’organizzazione dell’evento “Fate il vostro Gioco”, serata di promozione contro il gioco d’ azzardo per giovani ed adulti insieme all’Associazione “Collisioni” ha collaborato al progetto “Ti regalo un libro”, rivolto ai giovani della Scuola Media e della Scuola Superiore. L’Informagiovani ha un sito Internet aggiornato sulle varie informazioni disponibili in ufficio ( lavoro, formazione, opportunità, tempo libero, attività nel territorio), possiede un profilo ed una pagina Facebook aggiornati settimanalmente. Sono a disposizione del servizio gli spazi dell’ ufficio in Via Cavour 33/A, un computer fisso, un computer portatile, una stampante, un telefono, gli spazi della Biblioteca di Roreto di Cherasco, gli spazi del Centro Anziani di Roreto di Cherasco, gli spazi della Casa della Gioventù di Roreto di Cherasco. Le attività di animazione nei confronti dei giovani sono svolte in collaborazione con la Consulta Giovanile, di cui l’Informagiovani è sede, e l’Educativa di Strada. La Consulta Giovanile è un organo apolitico costituita da 10 giovani volontari dai 18 ai 35 anni che si occupano dell’ organizzazione di eventi per i giovani e collaborano con l’ Amministrazione Comunale fornendo pareri in merito alle iniziative di politiche giovanili. Ha svolto nello scorso anno: Eventi in favore dei giovani ; Concerti; Attività di volontariato agli eventi comunali. L’ Educativa di Strada, gestita da un Educatore Professionale presente nel comune dal 2012, opera a partire dall'Ufficio Informagiovani muovendosi sul territorio, in particolare sulla frazione Roreto di Cherasco, perseguendo gli obiettivi di conoscere, frequentare spazi informali di ritrovo dei giovani e stabilire relazioni significative con loro, costruire una sinergia con le agenzie educative del territorio e promuovere punti di aggregazione. • E’ stato attivato un doposcuola pomeridiano per gli alunni della scuola media di Roreto di Cherasco in collaborazione ad alcuni volontari, • E’ stato messo in atto un laboratorio di video teatro cortometraggio. • Partecipa alle attività dell’ Estate Ragazzi in collaborazione con l’ Oratorio di Roreto di Cherasco Indicatore Situazione partenza Attività per il coinvolgimento dei giovani Assente Spazio di aggregazione giovani Assente Workshop e corsi per i giovani (corso di animazione, corso di magia, etc) Laboratorio di video teatro Assente Numero di ragazzi coinvolti nel progetto di supporto allo studio Numero di incontri informativi - orientativi 20 giovani Aggiornamento della pagina e del profilo Facebook Rassegna Stampa dei giornali locali 1 volta a settimana Aggiornamento della bacheca con gli annunci 1 1, 15 giovani 1 ogni due mesi Assente volta ogni due di lavoro ed iniziative per i giovani settimane ASSOCIAZIONE PIEDI X TERRA – CENTRO CASCINA DI GIOVANNI L'Associazione “ PIEDI X TERRA” è un’associazione di Volontariato nata nell'ottobre del 2005 e iscritta alla Sezione della Provincia di Cuneo del Registro delle Organizzazioni di Volontariato (n. 130 del 13marzo 2007) nella Sezione “promozione della cultura, istruzione, educazione permanente” (vedi il sito: www.piedixterrabra.it). Ha sede in Frazione Riva, a 3 km dal centro di Bra in direzione Cavallermaggiore. È un'associazione “di tipo educativo-creativo-culturale-ricreativo” (cit. Statuto, art. 1) il cui scopo è quello di promuovere (si citano alcuni stralci dallo Statuto, art. 1): “Attività e iniziative per il miglioramento della qualità della vita, in particolare per lo sviluppo di un sistema educativo che favorisca la crescita libera e armonica dell’individuo; L’apertura verso chi fa più fatica, chi è più facilmente emarginato, chi è diversamente abile, chi è alla ricerca di condizioni di vita migliori che gli sono negate nel proprio paese di origine; La crescita di un’economia locale rispettosa dell’ambiente e a misura d’uomo”. Ancora dallo Statuto, art. 4: “Destinatari privilegiati dell’Associazione sono i bambini ed i giovani che rappresentano il nostro futuro e che più subiscono e patiscono la cultura consumistica dominante, ad essi l’associazione tenterà di fornire luoghi dove crescere, vivere, sperimentarsi, relazionarsi, assumersi gradualmente le responsabilità, mettersi alla prova ed al servizio”. Il centro “Cascina di Giovanni”, sede del progetto, è anche il fulcro della vita e della storia dell’Associazione. Il sig. Fissore Giovanni (1926-2001) era un autentico contadino, che ha condotto una vita segnata dal lavoro duro, onesto e paziente, vivendo con i frutti della terra ed in particolare allevando vitelli di razza piemontese nella sua cascina. Non avendo famiglia desiderava che le sue proprietà mantenessero il contatto con la sfera agricola e che servissero per progetti di solidarietà, con lo scopo non ultimo di avvicinare i giovani ad un tipo di agricoltura pulita, genuina e rispettosa dell’ambiente. Nino, Laura e Maria Teresa erano entrati in contatto con il contadino, e ne era nata un'amicizia intensa; poco prima della sua morte, il sig. Giovanni decise di donare tutte le sue proprietà a queste persone che, per non lasciare abbandonata la cascina e portare avanti il sogno di Giovanni fondarono, insieme ad altri due giovani amici (Adriano e Aldo) l'Associazione PIEDI X TERRA. Era l'ottobre del 2005. Oggi l’associazione conta circa 70 iscritti, oltre al Presidente c’è un Direttivo formato da 7 soci che si riunisce ogni 15 giorni. Accanto alla costituzione dell’Associazione alcuni componenti ( Nino e Adriano) hanno scelto di diventare agricoltori e specializzarsi in apicoltura, mantenendo come sede di lavoro la Cascina di Giovanni e grazie a questo connubio si sono potuti realizzare dei lavori di ristrutturazione della Cascina. LE ATTIVITA' Dalla Cascina partono tutte le attività educative, creative, ricreative e culturali rivolte ai minori e ai giovani, ed in particolare: i Campi Estivi: i Campi Estivi sono stati attivati fin dal 2006. i Campi Estivi in cascina per ragazzi di circa 2 settimane tra luglio e agosto che coinvolgono una trentina di bambini e ragazzi con l’apporto di un ventina di volontari. Sono presenti bambini diversamente abili o comunque segnalati dai Servizi Sociali. Le attività sono improntate a far vivere un’esperienza di vita in campagna partendo da piccole operazioni quotidiane che permettano di prendersi cura di se stessi, dell’altro, degli animali, delle piante e dell’ambiente nel suo complesso. Comprendere il senso, l’utilità e la soddisfazione del lavoro in gruppo. Per molti anni si è concluso il Campo con un soggiorno ( dal ven. sera alla domenica) in alta montagna nella Casermetta di Pian del Re in val Po con i genitori Visite didattiche per scolaresche in cascina. Scolaresche, soprattutto della materna e gruppi di ragazzi scout, vivono un’ esperienza di vita naturale con particolare al percorso del cibo conoscendo la vita dell’alveare, la coltivazione del mais, la raccolta del fieno, la cura e l’alimentazione degli animali, ecc., Inserimenti socializzanti. In collaborazione con i Servizi Sociali dell’ASLCN2 Alba- Bra - sono attivi in questi anni alcuni inserimenti socializzanti di persone diversamente abili oltre alcuni casi minori in “messa in prova” inviati dal Tribunale Minorenni di Torino, nelle varie attività della cascina. Iniziative educative e animative per giovani a carattere ambientale. Conduzione di un orto biologico, di un campo di mais e la gestione di una vigna hanno lo scopo di spmentare la vera produzione “biologica”, ridurre al minimo l’impatto ambientale, praticare il riciclo del compost e degli imballaggi. Partecipazione ai mercatini di Bra e Cherasco, occasione per farci conoscere, per dare nuova possibilità di vita a cose diversamente destinate a diventare rifiuti e per contribuire all’autofinanziamento dell’associazione. Ritiro giornaliero di scarti di frutta e verdura da un verduriere di Bra. Quest’iniziativa che rientra nell’ottica del non spreco e del riciclo naturale delle risorse, ha permesso il riutilizzo di un discreto quantitativo di prodotti decisamente ancora validi per arricchire le “borse della spesa” preparate settimanalmente dalla Caritas cittadina. La rimanenza della merce è invece destinata in parte all’allevamento degli animali della cascina oppure ridotta in compost. Parco Didattico. Si è inaugurato a giugno 2013 nei pressi della sede dell’Associazione la creazione di un Parco Didattico sul Ciclo della Vita che vuole essere un “libro illustrato a cielo aperto” sul semplice e naturale ciclo della vita. Scolaresche e famiglie, possono vedere, studiare, sperimentare, anche grazie ad una cartello nistica accattivante, come in natura si compie il ciclo della vita e come la classica fattoria, con le sue ridotte dimensioni, asseconda questo ciclo, coltivando piante e allevando animali senza spreco di risorse e di energie, con un impatto ambientale minimo rispetto a rifiuti e inquinamento. Gruppo di Acquisto GAS “LA CREDENZA” Si è costituito nel 2011 in collaborazione con gli studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e lo Slow Food di Bra ed attualmente ha una cinquantina di soci ( metà giovani universitari, metà famiglie) Negozio di raccolta e vendita di abiti usati “ LA GRUCCIA” Volontari dell’associazione gestiscono il punto di raccolta e vendita di abiti usati tutti i pomeriggi e due mattine. Questa iniziativa è in collaborazione con la Cooperativa Sociale Il Ramo di Fossano, che provvede a scegliere e preparare i capi ed accessori per la vendita. Nel negozietto è stata inserita anche una persona extracomunitaria con borsa lavoro all’interno di progetti di integrazione di profughi Attività socializzanti e aggregative; laboratori in cascina. Domeniche in Cascina: ogni mese i soci ed amici ( 15 – 20 persone) si ritrovano in cascina per lavorare e poi pranzare tutti insieme E’ un’occasione per approfondire le relazioni, per accogliere persone interessate alla nostra esperienza, per dare contributi significativi alla realizzazione di alcune opere quali: recinzione, ripari per gli animali, orto, potatura della vigna, vendemmia, raccolta e sfogliatura del mais o altre opere di comune manutenzione. Vengono attivati laboratori manuali e creativi per i giovani. Inoltre il centro è sempre aperto e quindi lo spazio per l'aggregazione libera è sempre attivo. Formazione e sensibilizzazione. Vengono organizzati percorsi formativi e di approfondimento, a seconda delle necessità dei soci e dei partecipanti alle iniziative. Vengono organizzati percorsi di formazione legati all'animazione, per tutti i volontari che gestiscono i Campi Estivi e le altre iniziative educative ed animative.nSi organizzano conferenze e dibattiti su agricoltura , alimentazione, ambiente oltre a presentare le attività dell’associazione nelle scuole superiori grazie anche alla collaborazione ed il contributo del Centro Servizi del Volontariato. Si partecipa in modo attivo alla Consulta del Volontariato della Città di Bra e alla Consulta della Famiglia di Bra. ALCUNI NUMERI: Indicatore Situazione partenza Campi Estivi Natura 15 – 20 minori Visite didattiche 7-8 scolaresche Parco didattico eventi 1 Attività formative (agricole) 4 Inserimenti socializzanti persone svantaggiate Gruppo di acquisto GAS La Credenza 3 Punto di raccolta e vendita di abiti usati La Gruccia Conferenze su: alimentazione, agricoltura biologica, cura dell’ambiente Promozione dell’associazione e dei suoi scopi 20 40 2 3 nelle scuole superiori Partecipazione Consulta Volontariato e Famiglia 2 COMUNE DI CERESOLE D'ALBA – CENTRO DI AGGREGAZIONE L’area di intervento del progetto è rappresentata dal territorio del Comune di Ceresole d’Alba. Il comune di Ceresole d’Alba, con i suoi 2140 abitanti, è per la sua estensione territoriale uno dei principali comuni del Roero. Le principali frazioni sono Cappelli e Borretti. La vicinanza a Torino, Carmagnola, Bra e Alba offre delle buone possibilità di movimento verso i centri dove maggiori sono le possibilità lavorative e per lo studio dei giovani. L’economia del paese offre delle discrete possibilità occupazionali nelle aziende del territorio: tra queste sicuramente la GAI e la OMLAT con i loro 250 operai e impiegati. I servizi educativi per le famiglie vedono la presenza di: • 1 Micronido Comunale per bambini dai 3 mesi ai 3 anni • 1 Scuola Materna paritaria • 1 Scuola Elementare • 1 Scuola Media • 1 Biblioteca Civica Per quanto riguarda i servizi offerti dal comune alle famiglie si vede la presenza di: • Servizio Doposcuola • Centro Giovani Strike Up • Oratorio Parrocchiale • Estate ragazzi per i mesi di Giugno e Luglio • Servizio Prescuola • Progetto Vivomeglio per il supporto alle persone con disabilità Per quanto riguarda la presenza di realtà associative il comune vede la presenza di un buon coinvolgimento dei cittadini nelle attività di volontariato: • Proloco di Ceresole d’Alba • Biblioteca Civica • Protezione Civile • Gruppo Volontari per assistenza alle persone anziane • Centro Giovani • Gruppo Alpini • Associazione sportiva ADUS Ceresole Le strutture pubbliche a disposizione della cittadinanza risultano essere: • 1 cinema parrocchiale • 1 centro giovani • 2 sale riunioni comunali • 1 palestra • 1 campo sportivo per il calcio e il tennis • 1 campo in erba sintetica per il calcetto con pista di atletica L’amministrazione comunale, a partire dall’ anno 2010, ha avviato un progetto per le politiche giovanili che vede la presenza per 12 ore settimanali di educatori specializzati della Cooperativa Ro&Ro. Il progetto è realizzato coinvolgendo nella programmazione e nella gestione alcuni giovani volontari e genitori che con la loro passione animano il Centro Giovani “Strike UP” che, oggi, rappresenta il principale polo di attrazione per i giovani sul territorio comunale. Quello di Ceresole d’Alba è un comune molto attento alle politiche giovanili e gli investimenti in questo ambito negli ultimi 4 anni sono stati di circa 30.000 € attraverso risorse provenienti anche dalle Fondazioni Bancarie e dalla Provincia di Cuneo. Il Centro giovani “Strike Up” propone momenti di animazione per i giovani per due pomeriggi e due serate ogni settimana proponendo, in aggiunta, anche iniziative di tipo educativo (educazione alla cittadinanza, al rispetto dell’ ambiente, al rifiuto delle droghe e delle sostanze, educazione alla legalità, educazione ad un modello di sviluppo più sostenibile). Insieme al Comune e alle associazioni locali (Proloco, Biblioteca Civica e Parrocchia) il Centro giovani si inserisce attivamente nel contesto sociale del paese collaborando all’ organizzazione dei seguenti eventi: 1. Fiera delle Terre Rosse, con l’organizzazione di DJ SET e momenti di intrattenimento per i giovani 2. Serate all’ aperto con l’organizzazione di laboratori e corsi per i giovani (es. laboratorio di educacirco) 3. Ricerche sui principali eventi della storia locale. In particolare nel corso del 2014 il Centro Giovani “Strike UP” è attivo nella realizzazione di un video sull’ eccidio dei Martiri di Ceresole, nove giovani uccisi il 22 Luglio 1944 dalle truppe nazifasciste. 4. Organizzazione di “Strike up Estate”, una serie di uscite e diventimenti estivi per i giovani del paese 5. Organizzazione del tradizionale torneo di beach volley 6. Organizzazione di corsi di fotografia e di cucina Il Centro Giovani “Strike up” opera a stretto contatto con la Commissione per le politiche Giovanili del comune di Ceresole d’Alba. I giovani che frequentano la struttura sono mediamente misurabili in 50 unità di età compresa tra gli 11 e i 20 anni. I destinatari del progetto “GIOVANI KM ZERO” sono tutti gli oltre 500 giovani residenti nel comune di Ceresole d’Alba e le loro famiglie che, grazie a questo progetto, vedono un servizio a KM ZERO a favore delle giovani generazioni. Ceresole d’Alba, per quanto riguarda la popolazione giovanile, presenta la seguente distribuzione d’età: Fascia età Numero Residenti 11-14 anni 15-18 anni 15-35 anni 85 87 389 561 Percentuale sul totale della popolazione 3,97 4,06 18,17 26,20 Attraversi questo progetto i bisogni e le criticità sulle quali si vuole intervenire sono: • Aumento delle opportunità di socializzazione per i giovani destinatari del progetto aumentando le opportunità di aggregazione • Supporto alle iniziative già in essere per supportare il personale educativo e i volontari che operano presso il Centro Giovani “Strike UP” • Favorire l’inclusione dei giovani più isolati e con abilità diverse • Favorire la crescita e la nascita di percorsi di vita COMUNE DI CENTALLO – UFFICIO SOCIO-EDUCATIVO Centallo è un Comune di circa 6.900 abitanti, distribuiti tra il capoluogo e le due frazioni Roata Chiusani e San Biagio. I giovani residenti in Centallo, aventi un’età compresa tra i 14 e 25 anni, sono circa 830. Centallo è sede di autonomia scolastica; sul territorio sono presenti: • 1 scuola dell’Infanzia Statale nel capoluogo; • 1 scuola dell’Infanzia paritaria nella Frazione Roata Chiusani; • 1 scuola dell’Infanzia paritaria nella Frazione di San Biagio; • 1 scuola Primaria nel capoluogo; • 1 scuola Primaria nella Frazione Roata Chiusani; • 1 scuola Secondaria di Primo grado nel capoluogo. Non sono presenti scuole secondarie di secondo grado, presenti invece nei Comuni limitrofi di Fossano e Cuneo, principali poli di attrazione per gli studenti Centallesi. L’Ufficio Socioeducativo del Comune fornisce servizi, nell’ambito dell’istruzione e del sociale, destinati quasi esclusivamente ai bambini e ragazzi frequentanti le scuole dall’infanzia, primaria e secondaria di primo grado (scuola materna estiva, doposcuola, estate ragazzi). Da una decina di anni la fascia di popolazione over 13 (adolescenti e giovani) è risultata praticamente estranea ai servizi e alle iniziative di competenza dell’Ufficio Socioeducativo; l’ultima attività, consistente in un progetto di educativa di strada, venne realizzata negli anni dal 2001 al 2004. Le occasioni di incontro e animazione per i giovani centallesi sono oggi principalmente offerte dagli oratori Parrocchiali. La Parrocchia San Giovanni Battista di Centallo accoglie oggi circa 500 tra ragazzi e bambini, di cui 150 sono di età compresa tra i 14 e i 25 anni e rappresentano il 18% di tale fascia di popolazione centallese (830 c.a. Le attività proposte sono essenzialmente a carattere sportivo. Occasionalmente vengono organizzate attività formative; le ultime hanno avuto come tema la cittadinanza europea e l’etica sportiva. La Parrocchia di San Biagio conta circa 30 frequentanti tra ragazzi e bambini, di cui 3 in età compresa tra i 14 e i 25 anni, equivalenti al 0,4% del segmento giovanile di interesse. Le attività svolte sono prevalentemente a carattere sportivo. La Parrocchia di Roata Chiusani, frequentata da circa 65 giovanissimi, ospita, nel periodo da novembre a maggio, per incontri formativi quindicinali, circa 13 adolescenti in età compresa tra i 14 e i 17 anni, pari all’ 1,6% della fascia considerata. Non si rileva la presenza di giovani di età superiore ai 17 anni. Sono presenti sul territorio altre realtà di rilievo, che operano nell’ambito dell’animazione culturale, coinvolgendo trasversalmente varie fasce di età della popolazione, compresa quindi quella giovanile: la Biblioteca Civica, l’associazione culturale “Centallo Viva” e l’associazione culturale “Cineclub Lumière”. Da circa 4 anni la Biblioteca ha attivato, in collaborazione con l’associazione Cineclub Lumière, corsi di lingue straniere (francese, inglese, spagnolo, cinese e tedesco) aperti a tutti. Quest’anno solo 7 partecipanti rientravano nella fascia di età dai 14 ai 25 anni, costituendo l’8% degli 830 ragazzi centallesi. Con analoga formula collaborativa è stato possibile realizzare di un corso di informatica che tuttavia non ha registrato la partecipazione di alcun giovane. Sono pure attivi da alcuni anni corsi di musica, organizzati dalla Biblioteca e dall’associazione musicale “Il Pentagramma”. Dei 57 partecipanti all’ultimo anno, solo 12 fanno parte della fascia 14-25 anni, pari all’1,4% della fascia 14-25. La Biblioteca, su proposta della Scuola Media centallese, ha avviato l’allestimento di un’area dedicata agli adolescenti e giovani, comprensiva di scaffali contenenti libri destinati a quella particolare fascia di età, un angolo di lettura, un computer e una bacheca di annunci. “Centallo Viva” si occupa di iniziative ricreative e culturali a carattere generale e conta una ventina di ragazzi tra i 14 e i 25 anni (pari al 2,4% della fascia considerata). Il Cineclub Lumière si prefigge prevalentemente il fine di promuovere rassegne cinematografiche nella sala Nuovo Cinema Lux, presente in Centallo. L’intenzione attuale dell’associazione è il coinvolgimento della popolazione giovanile, che risulta difficile da intrattenere con un cinema meno commerciale e più impegnativo. Il richiamo delle multisale e della prima visione ha spesso la meglio sugli sforzi dell’associazione di valorizzare la sala cinematografica locale. Si vorrebbe quindi promuovere rassegne specificatamente dedicate ai giovani e da essi create, radunando un gruppo di ragazzi da interessare alla cinematografia e non solo (teatro, musica ecc.). Ad oggi si può contare sulla partecipazione di 2 o 3 ragazzi (0,3%) E’ presente un servizio di Informalavoro presso la Biblioteca Civica, attivato dal C.S.A.C. Lo sportello è attivo per un giorno alla settimana in orario mattutino. Usufruiscono del servizio soprattutto persone ultraquarantenni disoccupate. Circa il 2% degli utenti della fascia compresa tra i 14 e 25 anni si rivolge all’Informalavoro. La bassa incidenza è dovuta all’orario di apertura non fruibile dagli studenti, e alla carenza di servizi dedicati ai giovani che si rivolgono all’Informagiovani di Cuneo o Fossano Indicatore Situazione partenza n. di iniziative annuali attivate dall’ufficio socioeducativo nell’ambito dell’ambito dell’animazione culturale dei giovani 0 n. di canali di comunicazione utilizzati dall’ufficio socioeducativo e destinati in modo specifico ai giovani per raggiungere e informare i destinatari delle iniziative presenti sul territorio e per la realizzazione delle attività di orientamento Percentuale media di giovani centallesi che partecipa ad attività formative/culturali attivate sul territorio (parrocchie, Biblioteca, associazioni culturali ecc) Percentuale di giovani che si rivolge ad enti e servizi sul territorio per supporto all’orientamento 0 32% c.a 2% c.a 3. Analisi dei bisogni e domanda di servizi analoghi Gli elementi di contesto sino a qui riportati, aiutano a mettere in evidenza alcuni bisogni, su cui il progetto Giovani a KM zero intende andare a lavorare; in particolare si mettono in evidenza alcuni aspetti trasversali alle diverse realtà: 1. vi è una grande carenza di spazi e di occasioni di aggregazione e socializzazione: in alcuni comuni ci sono degli spazi giovani che però hanno un ridotto orario di apertura; in altri territori le uniche opportunità aggregative sono costituite da Oratori (che coinvolgono i ragazzi fino alla terza media, prevalentemente) o spazi pubblici (es. giardinetti); non ci sono iniziative che coinvolgano i giovani in maniera continuativa. I laboratori attivati risultano insufficienti ad impegnare i ragazzi durante il pomeriggio al di fuori delle attività scolastiche 2. non sono presenti servizi e opportunità che diano risposta al bisogno di crescita personale della popolazione giovanile, inteso, in particolare, come bisogno di crescita culturale e di progettazione di vita; adolescenti e giovani nell’attuale contesto storico hanno bisogno di un supporto per imparare a interpretare la complessa realtà che li circonda, acquisire gli strumenti per orientarsi autonomamente in un mondo in continuo cambiamento, delineando il proprio percorso formativo, di studio e di lavoro. 3. ciò significa anche che, oltre al contenitore della “famiglia”, vi sono pochissime possibilità di altri spazi e luoghi in cui i ragazzi e i giovani possano mettersi alla prova, conoscersi e costruire la propria identità, entrando in contatto anche con elementi di alterità: tutti aspetti ed esperienze fondamentali nel percorso di crescita di un giovane; 4. c'è una scarsa conoscenza e di conseguenza uno scarso utilizzo di tutte le risorse e le iniziative ad oggi esistenti per i giovani: sia i servizi di orientamento al lavoro, sia le occasioni culturali (biblioteche, musei, palazzi mostre, eventi culturali, ecc), che le occasioni di socializzazione sono poco conosciute e frequentate; 5. i canali di comunicazione utilizzati sono inefficaci per raggiungere adolescenti e giovani, in particolare la fascia 15 – 20 anni. I nuovi canali di comunicazione legati al web 2.0 sono poco utilizzati e anche per questo risulta più complicato agganciare i ragazzi, renderli interessati, propositivi e coinvolgerli nelle attività; 6. non ci sono progettualità inclusive: per i giovani stranieri, giovani con situazione di disagio sociale, giovani con disabilità, le opportunità di socializzazione e tempo libero sono limitate e “perimetrate”. In particolare i giovani stranieri (soprattutto coloro che non parlano bene la lingua italiana) non sono a conoscenza dei servizi offerti e rimangono emarginati dalle attività proposte. Sarebbe utile e interessante costruire contesti più permeabili, nei quali possano ritrovarsi e partecipare tutti i giovani del territorio, senza differenze, stimolando anche i giovani che hanno già maturato esperienze aggregative e animative a prendere un ruolo più attivo. 4. Offerta di servizi analoghi presente sul territorio Già nella descrizione dei contesti locali (punto 2 di questo paragrafo) sono state messe in evidenza le diverse realtà che si occupano di politiche ed iniziative per i giovani; qui di seguito si riporta un elenco delle più significative: Oratorio di Cherasco e di favorisce l’ aggregazione dei giovani nella fascia 6 – 14 anni Roreto di Cherasco Associazione Eureka culturale servizio di doposcuola privato per i giovani della scuola elementare e media ed il servizio di estate ragazzi privato Associazione culturale organizza spettacoli teatrali coinvolgendo i giovani in collaborazione con Harold Haupwood l’ Oratorio di Cherasco ASLCN2 SOC Servizi Sociali Svolge un servizio di Educativa territoriale per minori, si occupa di affidamenti diurni e residenziali e di inserimenti lavorativi socializzanti Centro giovani di Bra Svolge attività di animazione promosse dal Comune di Bra (laboratori, sala prove, sala informatica, tornei sportivi) Ufficio informagiovani di Bra Promuove le attività di informazione nei confronti della popolazione giovanile del territorio braidese e realizza progetti ed interventi di orientamento socio-scolastico e lavorativo Realtà del terzo settore Cooperative sociali del territorio di Bra, Cooperativa “Libero Mondo” – Bra (coop. Sociale di tipo B produzione di Cherasco alimenti eco-solidali che inserisce molte persone svantaggiate) Cooperativa “Progetto EMMAUS” – Alba ( gestisce comunità alloggio per disabili e collabora alla gestione del Progetto Free Way per il tempo libero dei disabili Cooperativa “Lunetica” (Estate ragazzi 11 – 15 anni )– Progetto Scuola Aperta presso la scuola Media Dalla Chiesa- Centro di Aggregazione Giovanile Associazioni di Volontariato Associazione “Gruppo Volontari Comunità Parrocchiale San Giovanni” – Bra Associazione “Volontariato Oltreferrovia” – Bra Associazione “Sportiamo” – Bra ( si occupa di giovani disabili e sport) Associazione “Quartiere Madonna dei Fiori” – Bra Associazione “Caritas Interparrocchiale”– Bra Associazione “Ali Spiegate” – Bra ( si occupa di fare un doposcuola per bambini delle elementare in maggioranza extracomunitari) Associazione “Granello di senape” – Bra Associazione “Aurora” – Pollenzo ( si occupa di recupero di ragazze di strada) Associazione “Caritas” - Cherasco Associazione “Il sorriso” – Cherasco ( si occupa di assistenza pomeridiana ai disabili) Associazione “Arcipelago” – Cherasco Associazione “Gruppo Caritativo Amici Solidali Caritas”– Roreto di Cherasco Associazione “Gruppo Volontari” – Ceresole d’Alba Consulta per la Famiglia – Bra Consulta del Volontariato – Bra Gruppi di Volontariato Vincenziano – Gruppo Madonna dei Fiori – Bra Biblioteca Centallo civica di Da alcuni anni, in collaborazione con altre associazioni, organizza corsi di lingue straniere, di informatica e di musica. Recentemente ha avviato l’allestimento di un’area dedicata agli adolescenti e giovani, comprensiva di scaffali contenenti libri destinati a quella particolare fascia di età, un angolo di lettura, un computer e una bacheca di annunci. Parrocchie La Parrocchia San Giovanni Battista di Centallo, che ospita al suo interno altre realtà aggregative giovanili (A.C.R. e circolo MOVI affiliato ACLI), oltre ad organizzare l’Estate Ragazzi, propone abitualmente ai giovani attività a carattere sportivo. Occasionalmente vengono organizzate attività formative; le ultime hanno avuto come tema la cittadinanza europea e l’etica sportiva. La Parrocchia di San Biagio organizza, avvalendosi del Circolo Ricreativo Sanbiagese, l’Estate Ragazzi; nel corso dell’anno offre ai giovani attività a carattere prevalentemente sportivo. La Parrocchia di Roata Chiusani, oltre ad organizzare l’Estate Ragazzi, nel periodo da novembre a maggio propone incontri formativi quindicinali destinati agli adolescenti, in età compresa tra i 14 e i 17 anni. Informalavoro E’ uno sportello del Consorzio Socio-assistenziale di Cuneo rivolto a tutti coloro che sono in cerca di un’occupazione lavorativa. Si rivolgono all’Informalavoro soprattutto persone ultraquarantenni disoccupate; solo una ridotta percentuale di giovani accede allo sportello, sia per l’orario di apertura non fruibile dagli studenti, sia per la carenza di quei servizi destinati alla fascia giovanile e perlopiù erogati dall’Informagiovani di Cuneo e Fossano Associazioni culturali 5. “Centallo Viva” si occupa di iniziative ricreative e culturali a carattere generaleIl “Cineclub Lumière” si prefigge prevalentemente il fine di promuovere rassegne cinematografiche nella sala Nuovo Cinema Lux, presente in Centallo. L’intenzione attuale dell’associazione è il coinvolgimento della popolazione giovanile; si vorrebbe promuovere rassegne specificatamente dedicate ai giovani e da essi create, radunando un gruppo di ragazzi da interessare alla cinematografia e non solo (teatro, musica ecc.). Cosa intende realizzare il progetto Il presente progetto intende realizzare iniziative di animazione culturale e orientamento personale a favore dei giovani, comprendendo l’orientamento formativo, scolastico e lavorativo, al fine di favorire in essi la consapevolezza della propria identità, la maturazione culturale, la crescita personale. Si sviluppa su 3 assi: 1. AGGREGAZIONE, INCLUSIONE Si intende raggiungere tale obiettivo attuando iniziative inedite sul territorio, richiamando e promuovendo quelle già esistenti, ricercando ulteriori risorse locali, creando una rete di collaborazione con i soggetti che a diverso titolo conseguono le stesse fnalità. Dare ai giovani la possibilità di essere coinvolti nel “fare cose” diventando cittadini attivi e protagonisti sul territorio creando insieme delle opportunità di aggregazione.. Dalle opportunità di aggregazione e socializzazione i giovani possano acquisire autonomia, capacità di relazionarsi positivamente, capacità di affrontare un problema e di risolverlo 2. FORMAZIONE Per quanto riguarda gli aspetti formativi si pensa di cercare di agganciare i giovani del proprio territorio, con particolare attenzione alla fascia di giovani che dopo il ciclo scolastico obbligatorio non intendono continuare gli studi e non sanno quale strada intraprendere, offrendo loro opportunità formative di varia natura (workshop, campi estivi, percorsi di rafforzamento delle proprie competenze scolastiche, spazio di orientamento personale) 3. COMUNICAZIONE Verrà prestata particolare attenzione all’aspetto della comunicazione, sia potenziando i canali comunicativi già esistenti (sito internet comunale, giornali locali, spazi di affissione) che creandone di nuovi (spazi su social network, volantini, locandine ecc… ). 6. Descrizione destinatari e beneficiari Attività Destinatari AGGREGAZIONE – INCLUSIONE educativa di strada aggregazione (centri, spazi informali) CHERASCO: almeno 10 dai 15 ai 20 anni Piedixterra: gruppi informali di 15 – 18enni CERESOLE: 40 giovani dagli 11 ai 18 anni Piedixterra: 50 adolescenti e giovani, inclusi gruppi informali CERESOLE: 40 giovani dagli 11 ai 18 anni CENTALLO: 130 giovani tra i 14 e 25 anni CHERASCO: (cortometraggio, teatro, cinema, fotografia, ecc) 35 minori dai 11 ai 14 anni Piedixterra: 40 minori dai 7 ai 14 anni CENTALLO: 130 giovani tra i 14 e 25 anni Piedixterra: 40 minori dai 7 ai 14 anni; 20 giovani 15 – 25anni CERESOLE: Torneo estivo di Beach Volley, giochi con la palla (pallavolo e palla schiava) : 20 giovani dagli 11 ai 25 anni Piedixterra: 20 minori dai 4 anni ai 15 anni CERESOLE: Centro Giovani “Strike up” Estate (gite, escursioni, laboratori, piscina): 20 giovani CHERASCO: 50 giovani dai 15 ai 20 anni Piedixterra: n. 20 dai 4 anni ai 15 anni CERESOLE: 40 giovani dagli 11 ai 18 anni CHERASCO: 60 giovani tra i 14 e i 25 anni CERESOLE: Fiera delle Terre Rosse – biennale- collaborazione all’ organizzazione della manifestazione con il comune e le associazioni locali CENTALLO: 130 giovani tra i 14 e 25 anni CHERASCO: 30 giovani dai 15 ai 35 anni Piedixterra: n. 20 dai 14 anni ai 18 anni Laboratori di creatività Laboratori sportivi Campi estivi Animazione ai minori Eventi e manifestazioni FORMAZIONE laboratori manuali Workshop Incontri formativi su tematiche d'interesse per i giovani Spazio di orientamento Percorsi di rafforzamento delle competenze scolastiche Percorsi di rafforzamento delle competenze individuali COMUNICAZIONE social network Sito Twitter CENTALLO: 830 giovani tra i 14 e 25 anni Piedixterra: n. 20 dai 14 anni ai 18 anni CHERASCO: 50 giovani dai 15 ai 20 anni CENTALLO: 50 giovani tra i 14 e 25 anni CHERASCO: 30 minori dai 11 ai 14 anni Piedixterra: 30 minori tra i 6 e i 17 anni CERESOLE: Organizzazione di incontri, corsi di lingua Italiana e animazioni con scadenza stabile per stranieri: 5 giovani dagli 11 ai 35 anni Piedixterra:15 giovani tra i 15 e i 35 anni CERESOLE: Organizzazione di incontri di supporto nella preparazione dei CV e sull’ utilizzo del WEB per rafforzare le competenze nella ricerca del lavoro: 10 giovani dai 14 ai 35 anni CHERASCO: 1000 giovani dai 15 ai 35 anni CERESOLE: 500 Giovani dagli 11 ai 35 anni CENTALLO: 830 giovani tra i 14 e 25 anni CHERASCO: 1000 giovani dai 15 ai 35 anni Piedixterra: allargare la mailing list ad almeno 50 giovani CENTALLO: 830 giovani tra i 14 e 25 anni CHERASCO: 1000 giovani dai 15 ai 35 anni CENTALLO: 830 giovani tra i 14 e 25 anni Produzione informativo materiale Bacheca CHERASCO: 1000 giovani dai 15 ai 35 anni Piedixterra: 200 giovani 18 – 35 anni CERESOLE: 500 Giovani dagli 11 ai 35 anni CENTALLO: 830 giovani tra i 14 e 25 anni CHERASCO: 1000 giovani dai 15 ai 35 anni CERESOLE: 500 Giovani dagli 11 ai 35 anni CENTALLO: 830 giovani tra i 14 e 25 anni Beneficiari indiretti. Tutti i giovani residenti nei territori dei comuni interessati dalla realizzazione del progetto. Le famiglie dei giovani coinvolti che possono contare su spazi formativi sicuri nell’ambito del territorio di residenza, evitando la dispersione in luoghi più lontani e i disagi e la spesa che la mobilità comporta a carico delle famiglie; le associazioni culturali che potrebbero essere valorizzate da una maggior partecipazione dei giovani; in generale la comunità e il territorio, che potranno trarre beneficio da una generazione di giovani più consapevoli delle proprie potenzialità e del valore della propria crescita personale, orientati verso i propri progetti di vita, capaci di cogliere le opportunità di realizzazione personale, di studio e di lavoro che possono offrire non solo contesti territoriali lontani ma anche il proprio di appartenenza. 7) Obiettivi del progetto: OBIETTIVO GENERALE Obiettivo generale del progetto è quello di favorire l'integrazione e l'aggregazione dei minori e dei giovani, attraverso il potenziamento delle iniziative di animazione socio-culturale loro rivolte. OBIETTIVI SPECIFICI Nello specifico il progetto intende perseguire i seguenti obiettivi specifici: 1. potenziare le occasioni e le iniziative di AGGREGAZIONE e INCLUSIONE rivolte ai minori e ai giovani 2. offrire opportunità di FORMAZIONE a giovani, adolescenti e preadolescenti, con particolare attenzione a quelle iniziative che possano unire l'aspetto formativo a quello del protagonismo giovanile 3. potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni OBIETTIVO SPECIFICO INDICATORI Situazione di PARTENZA RISULTATI ATTESI 1. Potenziare le occasioni e le iniziative di AGGREGAZIONE e INCLUSIONE rivolte ai minori e ai giovani ESISTENZA RETE di soggetti che lavoro con i giovani CHERASCO ad oggi si lavora in collaborazione con molti enti ma senza una conoscenza approfondita di tutte le risorse del territorio PIEDIXTERRA non c'è un lavoro di rete specifico con soggetti che si occupano di politiche giovanili CERESOLE c'è una relazione solo con CHERASCO fare una mappatura del territorio rilevando bisogni dei giovani e servizi esistenti PIEDIXTERRA fare una mappatura del territorio rilevando bisogni dei giovani e servizi esistenti CERESOLE fare una mappatura del territorio alcune cooperative CENTALLO non c'è un lavoro di rete ATTIVITA' EDUCATIVE ED ANIMATIVE attive FREQUENZA NUMERO PARTECIPANTI CHERASCO Nessuna proposta aggregativa e di socializzazione per i giovani dai 11 ai 17 anni Esistenza progetto di educativa di strada Non esiste un servizio specifico per i minori, eccetto nel periodo estivo (e coinvolge 30 minori) PIEDIXTERRA Presso la cascina sono sempre disponibili spazi all'aperto e al chiuso per l'aggregazione e la socializzazione libera Vengono realizzate 4 settimane di campi estivi Le attività più strutturate sono saltuarie e connesse alla realizzazione di incontri e/o corsi CERESOLE Centro Giovani Strike up Estate (gite, escursioni, laboratori, piscina..) - 10 giovani CENTALLO ad oggi esistono solo servizi ed attività saltuarie CHERASCO - 1 evento attivare un lavoro di inclusione ed educativa di strada per agganciare ed integrare giovani ai margini per diversi motivi (provenienza da altri paesi, situazione di disagio sociale o di lieve disabilità) CENTALLO attivare qualche iniziativa animativa continuativa CHERASCO - 2 eventi CERESOLE Organizzazione iniziative per i giovani nell’ ambito della Fiera delle Terre Rosse 5 giovani partecipanti CERESOLE Organizzazione iniziative per i giovani nell’ ambito della Fiera delle Terre Rosse 20 giovani partecipanti non esistono attività specifiche di inclusione PRESENZA Eventi e manifestazioni rilevando bisogni dei giovani e servizi esistenti CENTALLO fare una mappatura del territorio rilevando bisogni dei giovani e servizi esistenti. Attivare collaborazione con alcune realtà. CHERASCO Avere il gruppo di almeno 10 persone che realizzi un'iniziativa durante l'anno Rafforzare il collegamento tra l'educativa di strada e la altre proposte per i giovani Attivare un servizio animativo specifico per i minori, anche per il periodo estivo. Coinvolgere almeno 50 minori PIEDIXTERRA Mantenere l'aggregazione e socializzazione libera, affiancando all'operatore la figura del volontario che potrà accompagnare e seguire meglio i giovani e i minori. Realizzare 5 settimane di campi estivi, allargando la partecipazione a 15 persone in più. Attivare degli spazi strutturati all'interno dell'aggregazione libera CERESOLE Centro Giovani Strike up Estate (gite, escursioni, laboratori, piscina..) coinvolgere 20 giovani partecipanti CENTALLO organizzazione di 1 evento l'anno dedicato ai giovani PRESENZA Laboratori NUMERO partecipanti CHERASCO 15 giovani Nessuna iniziativa sul territorio al di fuori del contesto dell’ Oratorio-estate ragazzi PIEDIXTERRA realizzazione laboratori di educazione ambientale, 10 all'anno CERESOLE ad oggi 3 tornei sportivi 1 laboratorio creativo NUMERO e FREQUENZA workshop, incontri formativi, laboratori 2. offrire opportunità di FORMAZIONE a giovani, adolescenti e preadolescenti, con particolare attenzione a quelle iniziative che possano unire l'aspetto formativo a quello del protagonismo giovanile PRESENZA spazi di orientamento ATTIVAZIONE di percorsi di potenziamento delle capacità individuali CHERASCO Nessun Workshop 1 incontro formativo ogni due mesi PIEDIXTERRA ad oggi sono realizzati percorsi formativi sui temi dell'educazione ambientale e dell'animazione, con 20 giovani coinvolti CENTALLO ad oggi sono realizzate alcune iniziative l'anno, ma senza una programmazione definita CHERASCO ad oggi c'è solo un servizio informativo PIEDIXTERRA i ragazzi e minori seguiti fanno esperienza di crescita individuale in modo informale CERESOLE ad oggi incontri saltuari per supporto nella preparazione dei CV e sull’utilizzo del WEB CENTALLO ad oggi non presente CENTALLO organizzare in collaborazione con le altre realtà del territorio almeno 5 eventi l'anno dedicati ai giovani CHERASCO coinvolgere 35 giovani nei laboratori artistici almeno 1 iniziativa sportiva PIEDIXTERRA aumentare il numero di laboratori, arrivando a 15 laboratori. Attivare proposte specifiche: riciclo creativo, apicoltura. CERESOLE almeno 5 tornei sportivi – 50 partecipanti almeno 2 laboratori creativi – 20 partecipanti CHERASCO 2 iniziative di workshop l'anno 1 incontro formativo al mese partendo dalle richieste dei giovani PIEDIXTERRA ampliare la gamma dei temi degli incontri, raccogliendo i suggerimenti dei giovani. Ampliare l'offerta ad almeno 40 giovani CENTALLO costruire un calendario di almeno 5 appuntamenti formativi da realizzarsi nell'arco dell'anno, destinati ad almeno 40 partecipanti CHERASCO attivare 1 volta a settimana uno spazio specifico dedicato all'orientamento rispetto a percorsi di studio e formazione PIEDIXTERRA offrire ai ragazzi e ai minori degli spazi di colloquio e valutazione delle esperienze fatte, per accompagnarli nella crescita individuale CERESOLE Organizzazione di almeno 1 incontro a settimana di supporto nella preparazione dei CV e sull’utilizzo del WEB CENTALLO attivare 1 volta a settimana uno PRESENZA di attività di rafforzamento delle competenze scolastiche CHERASCO ad oggi sono seguiti 15 minori PIEDIXTERRA ad oggi le attività di supporto ai percorsi scolastici avvengono solo in estate CERESOLE ad oggi non ci sono attività di supporto all'apprendimento della lingua italiana per minori/ giovani stranieri CENTALLO ad oggi nessun servizio 3. potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni PRESENZA profilo/pagina Facebook e frequenza aggiornamento. PRESENZA profilo Twitter. PRESENZA sezione giovani sul Sito e frequenza aggiornamento CHERASCO oggi FB è aggiornato 3 volte a settimana. Non c'è un profilo Twitter PIEDIXTERRA ad oggi non sono utilizzati strumenti di comunicazione informatici. Solo il sito CERESOLE il sito non ha una sezione giovani. Non c'è un profilo o una pagina FB CENTALLO il sito non ha una sezione giovani. Non c'è un profilo o una pagina FB PRESENZA bacheca informativa e frequenza aggiornamento. PRESENZA servizio rassegna stampa. CHERASCO non c'è un servizio di rassegna stampa. La bacheca informativa è aggiornata 1 volta al mese spazio specifico dedicato all'orientamento rispetto a percorsi di studio e formazione CHERASCO seguire 30 minori PIEDIXTERRA attivare un supporto scolastico durante tutto l'anno, in particolare nei periodi di vacanza (estate, natale, pasqua) attivare uno spazio compiti all'interno della cascina CERESOLE Attivare incontri e corsi di lingua per supporto all'apprendimento della lingua. 1 incontro a settimana per 7 giovani. Attivare uno spazio compiti all'interno del Centro Giovani. CENTALLO attivare un supporto ai percorsi scolastici insieme all'orientamento CHERASCO aggiornamento quotidiano di FB. Attivazione profilo Twitter PIEDIXTERRA Creare una mailing list mensile per i giovani Creare un profilo FB con aggiornamento settimanale CERESOLE creazione di una pagina giovani sul sito del comune, con aggiornamento ogni 15gg. Creazione profilo FB e pagine FB per ogni nuova iniziativa/progetto, con aggiornamento ogni 2gg CENTALLO creazione di una pagina giovani sul sito del comune, con aggiornamento ogni 15gg. Creazione profilo FB e pagine FB per ogni nuova iniziativa/progetto, con aggiornamento ogni 2gg CHERASCO Attivazione del servizio di rassegna stampa. Bacheca informativa aggiornata 2 volte al mese. Bacheca degli annunci creata e aggiornata 2 volte al mese MATERIALE informativo cartaceo prodotto. PIEDIXTERRA materiale informativo è realizzato saltuariamente e senza un format preciso CERESOLE Materiale informativo aggiornato 1 volta al mese. Bacheca aggiornata 1 volta al mese CENTALLO Non c'è un servizio di rassegna stampa. La bacheca informativa e materiale informativo aggiornati 1 volta al mese PIEDIXTERRA ideare un format standard, e produrre una scheda promozionale per ogni inziativa. Produrre schede informative sui servizi e le opportunità per i giovani CERESOLE Materiale informativo aggiornato 2 volte al mese. Bacheca informativa aggiornata 2 volte al mese. Creazione Bacheca degli annunci, e aggiornamento 2 volte al mese CENTALLO Attivazione del servizio di rassegna stampa. Bacheca informativa e materiale informativo aggiornati 2 volte al mese 8) Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi: 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività: 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto 8.1 Avvio del progetto Per garantire lo start-up del progetto, vi è una prima fase di lavoro legata allo svolgimento delle attività formative e di “addestramento”. In questa fase vengono realizzate attività di formazione a carattere generale in collaborazione con le altre sedi di progetto e con il coordinamento della Provincia di Cuneo, ed attività formative più specifiche relative alle diverse aree di lavoro di cui tratta il progetto; inoltre particolare attenzione viene posta alle azioni di avvio del progetto, dalla costruzione del gruppo di lavoro – in cui vengono inseriti i volontari del servizio civile – alla conoscenza del contesto e dei destinatari delle attività. Per presidiare poi l’avvio e la realizzazione delle diverse attività previste dal progetto ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati, in fase di attuazione verrà realizzato un percorso di monitoraggio – come da sistema accreditato – che consentirà, attraverso la realizzazione di incontri con i referenti del progetto e la rilevazione e raccolta di dati, di seguire lo svolgimento delle attività, verificare l’efficacia delle azioni messe in campo, ed il livello di soddisfazione dei destinatari, e consentirà eventualmente di procedere ad un “riorientamento” qualora ci si discostasse in parte, nella realizzazione, da quanto previsto in fase di progettazione. Ed ora si descrive, per ogni obiettivo specifico individuato al punto 7, l’impianto di realizzazione del progetto, con descrizione dettagliata del complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi individuati. Segue a questa descrizione una tabella temporale che riassume i tempi di attuazione delle diverse attività, collocandole in ordine temporale dal I al XII mese. OBIETTIVO 1 - potenziare le occasioni e le iniziative di AGGREGAZIONE e SOCIALIZZAZIONE rivolte ai minori e ai giovani Azioni/ Area d'intervento 1.0 Rafforzamento rete di soggetti che lavoro con i giovani 1.1 Educativa di strada 1.2 aggregazione 1.3 Animazione ai minori 1.4 Laboratori di creatività Dettaglio attività/ Azioni Ricerca delle risorse presenti sul territorio per i giovani: Contatti con i soggetti che operano sul territorio (associazioni, parrocchie, biblioteca…) per conoscenza iniziale; Raccolta di informazioni sulle attività svolte e che si intendono svolgere; Raccolta dei bisogni dei giovani tramite la costruzione di un questionario, di una scheda di intervista. Realizzazione di questionari e interviste. Raccolta di tutti i dati in una mappatura delle risorse e dei bisogni. Costruire un raccordo e azioni propositive e di mediazione nei confronti di altri soggetti che operano sul territorio (associazioni, parrocchie, biblioteca, ecc…): Dalle informazioni raccolte elaborare un documento che possa servire come base anche per la programmazione di alcune attività in forma collaborativa. Approfondire la mappatura del territorio individuando le scuole, i luoghi frequentati dai giovani, i luoghi di aggregazione informale. Supportare gli educatori nell’ incontrare i giovani negli spazi in cui si ritrovano per creare con loro un rapporto basato sulla relazione, sulla fiducia, sul dialogo e sulla presenza costante in contesti che li vedono protagonisti. Questo rapporto dovrà consentire una conoscenza della situazioni personali dei giovani ai fine di poter far fronte alle esigenze e dare un supporto alla risoluzione delle problematiche dei gruppi e anche soggettive. A seconda delle sedi di progetto il lavoro sul territorio sarà più continuativo e significativo (in particolare per Cherasco e Ceresole) o più saltuario (Piedixterra e Centallo). Apertura dei centri con affiancamento dei volontari in servizio civile agli operatori educatori e volontari. Presenza nell'orario di aggregazione libera per raccogliere eventuali richieste/ proposte dei giovani. Strutturazione all'interno dell'orario di apertura e all'interno degli spazi di aggregazione libera, di specifiche attività: dall'aiuto compiti, alla realizzazione di piccoli laboratori, all'autogestione nella realizzazione di giochi e tornei. Organizzazione e collaborazione promozionale per proporre di momenti di ritrovo pomeridiani e serali per i giovani nell’ ambiente informale del Centro Giovani “Strike UP”. Le attività previste prevederanno momenti di gioco, attività sportive, laboratori, attività per il tempo libero, attività educative sulle dipendenze (droga e alcool), sulla sessualità. Individuazione sul territorio di una rete di luoghi “amici” che possano promuovere iniziative aggregative per i giovani nei comuni che non hanno un centro (Centallo e Cherasco). Coordinamento di queste iniziative. Attenzione all'inclusione di soggetti giovani con disagi di diversa natura (soprattutto per Piedixterra e Ceresole) Organizzazione di momenti di ritrovo pomeridiani e serali per i minori nei centri. Organizzazione di momenti di gioco, attività sportive, laboratori, attività per il tempo libero, attività educative. sulle dipendenze (droga e alcool), sulla sessualità. Inclusione di soggetti con difficoltà: stranieri e disabili nelle attività (Ceresole) Potenziamento di laboratori di creatività – espressività, tra cui laboratori sul Riclico creativo, costruzione di bigiotteria, tappeti, riparazione giochi, oggetti per la casa, ecc; laboratori di teatro, musica. Raccolta di proposte dei giovani e dai ragazzi che frequentano le varie attività. Progettazione delle attività: individuazione sedi, predisposizione materiali, definizione gruppo di lavoro; calendarizzazione attività. Promozione delle attività: preparazione locandine di promozione e diffusione (oratori, bacheche cittadine, scuole, locali, Facebook, sito internet Informagiovani, sito Internet del Comune, servizio SMS, servizi di trasporto 1.5 Laboratori sportivi 1.6 Laboratori manuali 1.7 Campi estivi 1.8 Eventi e manifestazioni pubblici). Raccolta adesioni. Realizzazione laboratori. Realizzazione di tornei estivi: contatti con Oratorio e Assessore allo Sport; definizione di programma e calendario; preparazione locandine di promozione e diffusione (oratori, bacheche cittadine, biblioteche, scuole, locali, Facebook, sito internet Informagiovani, sito Internet del Comune, servizio SMS); supporto all’ Educatore durante le iniziative (cherasco) Organizzazione e promozione di Tornei Sportivi (beach volley, pallavolo, palla schiava) per il periodo estivo. Inclusione di soggetti con difficoltà: stranieri e disabili nelle attività. (Ceresole) Rilevare le necessità e gli interessi di un particolare segmento di età dei giovani Reperire le risorse e i mezzi necessari Contattare i soggetti aventi competenze a realizzare il corso o laboratorio Pubblicizzare l’iniziativa utilizzando vari canali (sito comune, social network, newsletter, giornali locali, manifesti, volantini, locandine ecc.) Progettazione delle attività estive, con differenziazione delle proposte a seconda delle sedi coinvolte e per target di età. Verifica disponibilità sedi, attrezzature, aspetti di sicurezza, possibilità trasporti. Produzione materiale informativo. Preparazione moduli di iscrizione. Incontri sul territorio e con le famiglie. Raccolta iscrizioni. Realizzazione momenti formativi e organizzativi per gli educatori e i volontari che accompagneranno i campi. Realizzazione di campeggi estivi (Campo Natura presso la sede di Piedixterra e soggiorno al Pian del Re a conclusione del percorso) Realizzazione attività animative estive con soggiorno di alcuni giorni (Cherasco) Organizzazione e collaborazione per definire e promuovere Centro Giovani “Strike UP Estate” con la programmazione di gite al mare con i mezzi pubblici, escursioni all’ insegna della mobilità sostenibile, attività sportive, uscite in piscina (Ceresole). Realizzazione di attività di Centro Estivo per il Comune di Centallo. Collaborazione con gli enti partner e con gli altri soggetti del territorio per la progettazione e realizzazione di manifestazioni ed eventi. Presa di contatti con le Associazioni/ soggetti del territorio Calendarizzazione e progettazione eventi Definizione ruolo e parte destinata ai giovani, con attenzione a lasciare loro spazi di protagonismo e di attivazione. Reperire risorse, strumenti, materiali, finanziamenti per la realizzazione degli eventi. Promozione iniziative: preparazione locandine di promozione e diffusione (oratori, bacheche cittadine, scuole, locali, Facebook, sito internet Informagiovani, sito Internet del Comune); collaborazione con i volontari durante lo svolgimento dell’evento. Realizzazione delle iniziative, con la collaborazione con gli altri operatori/ volontari. Ipotizzando un avio del progetto nel mese di GIUGNO 2015, questo è il crono programma di attuazione delle attività previste: COMUNE DI CHERASCO – CENTRO INFORMAGIOVANI Azioni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1.0 rafforzamento rete di soggetti che lavorano con i giovani 1.1 educativa di strada 1.2 aggregazione (centri, spazi informali) 1.3 Animazione ai minori 1.4 Laboratori di creatività 1.5 Laboratori sportivi 1.6 Laboratori manuali 1.7 Campi estivi 1.8 Eventi e manifestazioni ASSOCIAZIONE PIEDI X TERRA – CENTRO CASCINA DI GIOVANNI Azioni 1 2 3 4 5 6 1.0 rafforzamento rete di soggetti che lavoro con i giovani 1.1 educativa di strada 1.2 aggregazione (centri, spazi informali) 1.3 Animazione ai minori 1.4 Laboratori di creatività 1.5 Laboratori sportivi 1.6 Laboratori manuali 1.7 Campi estivi 1.8 Eventi e manifestazioni COMUNE DI CERESOLE D'ALBA – CENTRO DI AGGREGAZIONE Azioni 1 2 3 4 5 1.0 rafforzamento rete di soggetti che lavorano con i giovani 1.1 educativa di strada 1.2 aggregazione (centri, spazi informali) 1.3 Animazione ai minori 1.4 Laboratori di creatività 1.5 Laboratori sportivi 1.6 Laboratori manuali 1.7 Campi estivi 1.8 Eventi e manifestazioni COMUNE DI CENTALLO – UFFICIO SOCIO-EDUCATIVO Azioni 1 2 3 4 1.0 rafforzamento rete di soggetti che lavorano con i giovani 1.1 educativa di strada 5 6 6 7 8 9 10 11 12 7 8 9 10 11 12 7 8 9 10 11 12 1.2 aggregazione (centri, spazi informali) 1.3 Animazione ai minori 1.4 Laboratori di creatività 1.5 Laboratori sportivi 1.6 Laboratori manuali 1.7 Campi estivi 1.8 Eventi e manifestazioni OBIETTIVO 2 offrire opportunità di FORMAZIONE a giovani, adolescenti e preadolescenti, con particolare attenzione a quelle iniziative che possano unire l'aspetto formativo a quello del protagonismo giovanile AZIONI Dettaglio attività 2.1 laboratori manuali Incontri con eventuali educatori / animatori / insegnanti interessati 2.2. Workshop Programmazione ed organizzazione delle varie opportunità di formazione: 2.3 Incontri formativi − laboratori manuali (apicoltura, falegnameria, restauro, orto biologico ed su tematiche eventualmente altro) d'interesse per i − workshop su diverse tematiche aperti ad un pubblico più ampio, anche con giovani la possibilità di coinvolgere le diverse sedi di progetto in alcune attività collettive − percorsi formativi e ciclidi incontri su diversi temi (l'animazione con i giovani; la sessualità; l'uso delle sostanze; l'educazione ambientale; i lavori manuali ..) Promozione delle iniziative e/o presentazione dei percorsi ai destinatari già individuati (gruppi classe, gruppi informali…). Preparazione del Comunicato Stampa e diffusione ai giornali locali; preparazione delle locandine di promozione e diffusione (oratori, bacheche cittadine, scuole, locali, Social Network, sito internet Informagiovani, sito Internet del Comune) Raccolta di interessi e adesione degli iscritti Gestione degli interventi presso i locali a disposizione dell’ente e/o messi a disposizione da enti/realtà del territorio (associazioni, parrocchie, circoli culturali) Attività di reporting e verifica degli interventi 2.4 Spazio di orientamento e Percorsi di rafforzamento delle competenze individuali Progettare le attività di orientamento da realizzare all'interno dei Centri Giovani, dell'Ufficio Informagiovani e dell'Ufficio Socio-educativo. Organizzare uno spazio fisico in cui realizzare le attività di colloquio e sportello di orientamento. Cura e predisposizione di tutte le attività di back office: Raccogliere le informazioni sulle attività di animazione per renderle direttamente disponibili, sia in forma verbale, che cartacea, che informatica. Ricercare fonti informative per l’orientamento. Attivare un rapporto di scambio informazioni e collaborazione con gli Informalavoro e gli Informagiovani di riferimento dei vari territori. Redigere materiale informativo. Raccogliere il materiale inerente agli Istituti Superiori, alle Agenzie Formative e alle Università creando un’ apposito angolo nell’ufficio Rispondere alle richieste pervenute via Internet. Effettuare attività di accoglienza e incontro con i giovani. Realizzare appuntamenti per il supporto alla compilazione del Curriculum Vitae. Realizzare appuntamenti e spazi per l'aiuto nella ricerca e nella costruzione di percorsi professionali. Supporto nell’utilizzo del web (aiuto nella ricerca e nell’ inserimento di annunci). Momenti di incontro e valutazione con i giovani impegnati attivamente nelle 2.5 Percorsi di rafforzamento delle competenze scolastiche attività animatve e formative realizzate, per supportarli nella conoscenza delle proprie capacità e predisporre eventuali percorsi di rafforzamento delle competenze. Supporto all’ Educatore di Strada e agli educatori/ operatori dei diversi Centri coinvolti alla realizzazione del progetto per attivare percorsi di supporto nei compiti. Attivazione di spazi autogestiti di aiuto-compiti all'interno dei momenti di aggregazione libera. Raccolta delle adesioni da parte delle famiglie. Progettazione e realizzazione di percorsi di rafforzamento delle competenze scolastiche durante i campeggi estivi, e nei periodi di vacanza dalla scuola (Natale, Pasqua, Estate) in particolare per la sede di Cascina di Giovanni. Supporto educativo per i giovani in difficoltà soprattutto per quanto concerne l’apprendimento e il miglioramento delle conoscenze della lingua Italiana Organizzazione, promozione dell’iniziativa e supporto ai giovani che partecipano alle sessioni, in particolare per la sede di Ceresole d'Alba. CRONOPROGRAMMA DI ATTUAZIONE DELL'OBIETTIVO 2 COMUNE DI CHERASCO – CENTRO INFORMAGIOVANI Azioni 1 2 3 4 2.1 laboratori manuali 2.2 Workshop 2.3 Incontri formativi su tematiche d'interesse per i giovani 2.4 Spazio di orientamento 2.5 Percorsi di rafforzamento delle competenze scolastiche 2.6 Percorsi di rafforzamento delle competenze individuali 5 6 ASSOCIAZIONE PIEDI X TERRA – CENTRO CASCINA DI GIOVANNI Azioni 1 2 3 4 5 6 2.1 laboratori manuali 2.2.Workshop 2.3 Incontri formativi su tematiche d'interesse per i giovani 2.4 Spazio di orientamento 2.5 Percorsi di rafforzamento delle competenze scolastiche 2.6 Percorsi di rafforzamento delle competenze individuali COMUNE DI CERESOLE D'ALBA – CENTRO DI AGGREGAZIONE Azioni 1 2 3 4 5 2.1 laboratori manuali 2.2. Workshop 2.3 Incontri formativi su 6 7 8 9 10 7 8 9 10 7 8 9 10 11 11 11 12 12 12 tematiche d'interesse per i giovani 2.4 Spazio di orientamento 2.5 Percorsi di rafforzamento delle competenze scolastiche 2.6 Percorsi di rafforzamento delle competenze individuali COMUNE DI CENTALLO – UFFICIO SOCIO-EDUCATIVO Azioni 1 2 3 4 2.1 laboratori manuali 2.2. Workshop 2.3 Incontri formativi su tematiche d'interesse per i giovani 2.4 Spazio di orientamento 2.5 Percorsi di rafforzamento delle competenze scolastiche 2.6 Percorsi di rafforzamento delle competenze individuali 5 6 7 8 9 10 11 12 OBIETTIVO 3 potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni AZIONI 3.1 social network Dettaglio attività Aggiornamento di profilo/pagina Facebook e del Sito Internet: acquisizione delle informazioni dai vari siti on line, dalle banche dati, dai siti di Comune, Provincia e Regione; promozione degli eventi e degli incontri informativi; promozione delle proposte culturali del territorio; lettura dei messaggi privati; aumentare i passaggi sulla pagina incrementando le amicizie. Creazione di account, profilo, pagine e gruppi su social network Aggiornare i dati e interagire con gli utenti Creazione di Pagine ad hoc per gli eventi rivolte ai giovani. 3.2 Aggiornare il sito già presente, ed incrementarlo con una sezione giovani Sito Acquisizione delle informazioni dai vari siti on line e aggiornamento quotidiano del Sito internet dell’ Informagiovani. Verificare le caratteristiche tecniche e predisporre dispositivi semplici per l'aggiornamento quotidiano/ settimanale del sito. Aggiornare in base alle necessità che si presenteranno 3.3 Aggiornamento profilo Twitter: creazione di un profilo Twitter; ricerca delle Twitter informazioni sul web (banche dati, siti istituzionali, ecc) e inserimento di post settimanalmente. 3.4 Redazione del materiale informativo (schede informative, manifesti, locandine, Produzione materiale cartoline ..) informativo Impaginazione informatica del materiale Contatti con le redazioni dei giornali Recapito dei manifesti, volantini, locandine Produrre di un un video sugli eventi o laboratori più significativi Caricamento dei materiali sul sito internet, e messa a disposizione degli stessi presso le sedi di progetto Presa di contatto con radio locali per capire la fattibilità di una promozione via radio 3.5 Bacheca Rassegna stampa: reperire presso l’ Ufficio Stampa del Comune i giornali quotidiani; selezionare gli annunci pertinenti; copiarli ed inserirli sul sito degli enti sedi di progetto; postare il link su Facebook Aggiornamento della bacheca annunci: stampare gli annunci di cui al punto 4.4; stampare gli annunci delle agenzie interinali; stampare le varie proposte culturali, sportive, interculturali; appendere gli annunci alla bacheca delle sedi del progetto. CRONOPROGRAMMA DI ATTUAZIONE DELL'OBIETTIVO 3 COMUNE DI CHERASCO – CENTRO INFORMAGIOVANI Azioni 1 2 3 4 5 6 3.1 social network 3.2 Sito 3.3 Twitter 3.4 Produzione materiale informativo 3.5 Bacheca 7 8 ASSOCIAZIONE PIEDI X TERRA – CENTRO CASCINA DI GIOVANNI Azioni 1 2 3 4 5 6 7 3.1 social network 3.2 Sito 3.3 Twitter 3.4 Produzione materiale informativo 3.5 Bacheca COMUNE DI CERESOLE D'ALBA – CENTRO DI AGGREGAZIONE Azioni 1 2 3 4 5 6 3.1 social network 3.2 Sito 3.3 Twitter 3.4 Produzione materiale informativo 3.5 Bacheca COMUNE DI CENTALLO – UFFICIO SOCIO-EDUCATIVO Azioni 1 2 3 4 5 3.1 social network 3.2 Sito 3.3 Twitter 3.4 Produzione materiale informativo 3.5 Bacheca 8.2 COMUNE DI CHERASCO – CENTRO INFORMAGIOVANI 6 9 10 11 12 8 9 10 11 12 7 8 9 10 11 12 7 8 9 10 11 12 Area d’intervento/ Azioni Numero Profilo – Competenze – esperienza Ruolo previsto nel progetto Operatore Collaboratore Coop Orso Responsabile Ufficio Informagiovani Educatore Professionale della Coop Lunetika Attività di coordinamento e di affiancamento al volontario; 2 Parroci degli Oratori 4 Animatori Volontari Coordinamento delle attività in Oratorio; supporto alla promozione degli eventi nelle varie frazioni del Comune Collaborazione nelle attività di animazione-aggregazione 1 Consigliere Giovanili 1 Impiegato Ufficio Ecologia Supporto nelle attività di Eventi responsabile dell’ segreteria Ufficio Informagiovani Impiegato Ufficio Tecnico Supporto nella stampa delle locandine 1 1 1 10 1. Potenziare le occasioni e le iniziative di AGGREGAZIONE e INCLUSIONE rivolte ai minori e ai giovani 1 alle Politiche Contatti con l’Amministrazione e portavoce delle proposte 1 Impiegato Ufficio Stampa 1 Tecnico Informatico Comunale Supporto alla pubblicazione dei dati sul sito del Comune 1 VicePreside della Scuola Media Collaborazione alle attività promozione nella Scuola Media 2 Impiegate amministrative Supporto alla promozione degli presso le Biblioteche Civiche eventi 1 Operatore Collaboratore Coop Orso Responsabile Ufficio Informagiovani Educatore Professionale della Coop Lunetika 1 2. Offrire opportunità di FORMAZIONE per favorire percorsi di crescita personali e professionali Coordinamento delle attività di animazione e dei laboratori; contatti con le scuole e con gli Oratori Presidente della Consulta Coordinamento delle attività della Giovanile Consulta Giovanile; contatti con l’ Amministrazione Membri volontari della Organizzazione degli eventi della Consulta Giovanile Consulta Giovanile di Attività di coordinamento e di affiancamento al volontario; Coordinamento delle attività di animazione e dei laboratori; contatti con le scuole e con gli Oratori Politiche Contatti con l’Amministrazione e portavoce delle proposte 1 Consigliere Giovanili 1 Formatore volontario 1 Impiegato Ufficio Ecologia Supporto nelle attività di Eventi responsabile dell’ segreteria Ufficio Informagiovani Impiegato Ufficio Tecnico Supporto nella stampa delle locandine 1 1 alle Collaborazione alla Rassegna Stampa sul sito del Comune Impiegato Ufficio Stampa Partecipazione all’ attività informativa in qualità di formatore Collaborazione alla Rassegna Stampa sul sito del Comune 1 VicePreside della Scuola Media Collaborazione alle attività promozione nella Scuola Media di Insegnanti della Scuola Media Collaborazione alle supporto alla scuola di Attività di coordinamento e di affiancamento al volontario 1 Operatore Collaboratore Coop Orso Responsabile Ufficio Informagiovani Impiegato Ufficio Ecologia Eventi responsabile dell’ Ufficio Informagiovani Impiegato Ufficio Stampa 1 Impiegato Ufficio Tecnico 1 Tecnico Informatico Comunale Supporto all’ utilizzo dei Social Network 2 Impiegate amministrative Supporto alla diffusione degli presso le Biblioteche Civiche annunci, proposte culturali, sportive, interculturali 2 1 1 3. Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni Supporto segreteria nelle attività attività di Acquisizione dei quotidiani locali; Rassegna Stampa sul sito del Comune Supporto nella stampa delle locandine ASSOCIAZIONE PIEDI X TERRA – CENTRO CASCINA DI GIOVANNI Area d’intervento/ Numero Azioni 1. Potenziare le 1 occasioni e le iniziative di AGGREGAZIONE e 2 INCLUSIONE rivolte ai minori e ai giovani Profilo – Competenze – esperienza Ruolo previsto nel progetto Presidente dell’Associazione ( con un passato di educatore professionale con i disabili ) Componenti del Direttivo Attività di coordinamento e collegamento con le risorse del territorio Componenti della Consulta Comunale della Famiglia e del Volontariato. Accoglienza e gestione delle attività della Cascina Realizza attività animative 1 Operatore 1 Socia volontaria 1 Socia volontaria 1 Socia volontaria 10 Soci Volontari Partecipa alle attività animative e alla realizzazione dei laboratori. Appassionata di bricolage con esperienza Partecipa alle attività animative e alla realizzazione dei laboratori Insegnante con la passione del riciclo Responsabile del Campo Estivo con esperienza Collaboratori del campo estivo 1 Presidente dell’Associazione Responsabile del Soggiorno 7 Soci Volontari Collaboratori del soggiorno 1 Presidente dell’Associazione Responsabile degli eventi 20 Volontari Aiutano alla realizzazione degli eventi 4 Persone con competenze specifiche 2 Volontari dell’Associazione S. Giovanni Bra Parroci delle Parrocchie di Bra 3 1 2. Offrire 1 opportunità di FORMAZIONE per favorire percorsi di 2 crescita personali e professionali 1 5 3. Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni 1 2 1 1 gestione degli stand previsti Collegamento con il Progetto Free Way Collaborano alla realizzazione dell’inclusione ASLCN2 Soc. Servizi Sociali- Referente Collegamento per individuare i per la disabilità soggetti che necessitano maggiormente di integrazione Presidente dell’Associazione ( con un Attività di coordinamento e passato di educatore professionale con i collegamento con le risorse del disabili ) territorio Volontari dell’Associazione con Accoglienza e gestioni dei particolari competenze laboratori di formazione presso la Cascina Apicoltore dell’Azienda Agricola Presentazione delle "LAPEPITA" caratteristiche di un’azienda agricola. Esperienze pratiche nel settore dell'apicoltura e delle coltivazioni biologiche Durante il Campo Estivo Natura volontari Aiutano i bambini e ragazzi insegnanti nello svolgimento dei compiti delle vacanze Socia Volontaria di professione Attività di coordinamento e di graphic&web affiancamento al volontario Volontari dell’Associazione con compito Fornire materiale per il sito e i di documentare l’attività e gli eventi Social Network dell’associazione Volontario con competenze di produzione Supporto nella realizzazione di di video un video Presidente dell’Associazione Attività di collegamento con le radio locali ( Radio Alba e Radio Savigliano) per creare un ulteriore canale di comunicazione COMUNE DI CERESOLE D'ALBA – CENTRO DI AGGREGAZIONE Area d’intervento/ Azioni 1. Potenziare le occasioni e le iniziative di AGGREGAZIONE e INCLUSIONE rivolte ai minori e ai giovani Numero Profilo – Competenze – esperienza Ruolo previsto nel progetto 1 Educatore Politiche Giovanili Realizzazione attività animative 5 Volontari (genitori e giovani) presso il Centro Giovani 1 Assessore alla Politiche Giovanili 6 Membri commissione Politiche giovanii 1 Assessore alla Politiche Sociali 1 Agente Polizia Municipale Supporto all’educatore e ai volontari nella gestione e nella programmazione del centro giovani Monitoraggio e indirizzi sulla gestione del Centro Giovani Monitoraggio e indirizzi sulla gestione del Centro Giovani Monitoraggio e indirizzi programmazione delle iniziative Supporto nel monitoraggio e 2. Offrire opportunità di FORMAZIONE per favorire percorsi di crescita personali e professionali 3 Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni 6 Membri commissione Politiche giovanii 1 Educatore Politiche Giovanili 1 Assessore alla Politiche Sociali 6 Membri commissione Politiche giovanii 1 Educatore Politiche Giovanili 1 Assessore alla Politiche Sociali 1 Assessore alla Politiche Giovanili 6 Membri commissione Politiche giovanii nella programmazione delle iniziative Monitoraggio e indirizzi sulla gestione del Centro Giovani Realizzazione attività formative Monitoraggio e indirizzi programmazione delle iniziative Monitoraggio e indirizzi sulla gestione del Centro Giovani Realizzazione attività di comunicazione Monitoraggio e indirizzi programmazione delle iniziative Monitoraggio e indirizzi sulla gestione del Centro Giovani Monitoraggio e indirizzi sulla gestione del Centro Giovani COMUNE DI CENTALLO – UFFICIO SOCIO-EDUCATIVO Area d’intervento/ Azioni 1. Potenziare le occasioni e le iniziative di AGGREGAZIONE e INCLUSIONE rivolte ai minori e ai giovani Numero Profilo – tipo di presenza Ruolo previsto nel progetto 1 Dipendente comunale - Presenza stabile Coordina e realizza le attività di animazione ed inclusione 2 Dipendenti comunali - Presenza stabile Collaborano alla progettazione e alla realizzazione delle attività Si occupano della formazione Dipendente comunale - Presenza stabile 1 1 2. Offrire opportunità di FORMAZIONE per favorire percorsi di crescita personali e professionali 3 Volontario associazione Presenza occasionale Volontari associazioni 1 Educatore dello CSAC 1 Assessore alle politiche sociali 7 Volontari delle parrocchie Presenza occasionale 1 Dipendente comunale - Presenza stabile 2 Dipendenti comunali - Presenza stabile Si occupano della formazione Collaborano alla progettazione e alla realizzazione delle attività Realizza le attività animative ed educative Monitoraggio e indirizzi programmazione delle iniziative Collaborano alla progettazione e alla realizzazione delle attività Organizza e realizza le iniziative formative e i percorsi di accompagnamento Collaborano alla progettazione e alla realizzazione delle Dipendente comunale - Presenza stabile 1 1 3. Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni 1 Educatrice C.S.A.C Presenza occasionale Assessore alle politiche sociali 1 Dipendente comunale - Presenza stabile 2 Dipendenti comunali - Presenza stabile Dipendente comunale - Presenza stabile 1 1 1 1 Tecnico ditta che gestisce i programmi informatici comunali Presenza occasionale Educatrice C.S.A.C Presenza occasionale Assessore alle politiche sociali attività Collaborano alla realizzazione delle attività formative Collabora alla progettazione e alla realizzazione delle attività Monitoraggio e indirizzi programmazione delle iniziative Coordina e gestisce tutte le attività collegate alla comunicazione Collaborano alla progettazione e alla realizzazione delle attività Si occupa di fornire appoggio e formazione per la realizzazione delle attività Si occupa di gestire tutti gli aspetti informatici Collabora alla progettazione e alla realizzazione delle attività Monitoraggio e indirizzi programmazione delle iniziative 8.3 Avvio del progetto Per garantire lo start-up del progetto, i volontari parteciperanno alle attività di formazione di carattere generale realizzate secondo la normativa vigente in collaborazione con le altre sedi di progetto e con il coordinamento della Provincia di Cuneo, per un monte ore minimo di 42 ore. ed attività formative più specifiche relative alle diverse aree di lavoro di cui tratta il progetto; inoltre particolare attenzione viene posta alle azioni di avvio del progetto, dalla costruzione del gruppo di lavoro – in cui vengono inseriti i volontari del servizio civile – alla conoscenza del contesto e dei destinatari delle attività. Per presidiare poi l’avvio e la realizzazione delle diverse attività previste dal progetto ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati, in fase di attuazione verrà realizzato un percorso di monitoraggio – come da sistema accreditato – che consentirà, attraverso la realizzazione di incontri con i referenti del progetto e la rilevazione e raccolta di dati, di seguire lo svolgimento delle attività, verificare l’efficacia delle azioni messe in campo, ed il livello di soddisfazione dei destinatari, e consentirà eventualmente di procedere ad un “riorientamento” qualora ci si discostasse in parte, nella realizzazione, da quanto previsto in fase di progettazione. Il percorso dei volontari Per supportare i volontari in servizio civile nell’assunzione del loro ruolo e accompagnarli nella realizzazione delle attività previste, verrà avviato un percorso di tutoraggio che, a partire da una fase iniziale e poi per tutto il corso del progetto, coinvolgerà i giovani; i volontari parteciperanno a 5 incontri nell’arco dei 12 mesi di servizio nei quali si lavorerà per: - monitorare l’andamento dell’esperienza ed il livello di soddisfazione dei volontari; - verificare la realizzazione delle attività previste dal progetto; valutare l’efficacia delle azioni messe in campo e la ricaduta sul territorio; valutare il livello di soddisfazione dei destinatari; aprire uno spazio di confronto e rielaborazione sull’esperienza. Inoltre uno spazio specifico verrà dedicato a presidiare la valenza formativa del servizio, non solo valutando l’efficacia e l’utilità delle attività formative di carattere generale e specifico realizzate, ma anche attraverso l’opportunità di partecipare ad un percorso di bilancio dell’esperienza, che offrirà a ciascun giovane la possibilità di capitalizzare l’esperienza e formalizzare gli apprendimenti maturati nel corso dell’esperienza di servizio civile. COMUNE DI CHERASCO – CENTRO INFORMAGIOVANI Area Ruolo ed attività previste per i volontari d’intervento/azioni 1. Potenziare occasioni e iniziative AGGREGAZIONE SOCIALIZZAZIONE rivolte ai minori e giovani le le di e ai 2. Offrire opportunità di FORMAZIONE per favorire percorsi di crescita personali e professionali 1.0 Mappatura del territorio con i bisogni/servizi – Educativa di strada Accompagnamento dell’ Educatore negli spazi di aggregazione/mappatura del territorio preparazione di un questionario o di interviste video qualitative/analisi dei dati acquisiti/supporto all’ operatore nella pubblicazione della relazione dei dati sui siti istituzionali/coinvolgimento di almeno 10 giovani coetanei del territorio. 1.1 Rafforzamento rete di soggetti che lavorano con i giovani (Consulta Giovanile): contattare i giovani coinvolti dall’ Educativa di Strada/partecipare alla riunione con i volontari della Consulta Giovani 1.2 Animazione ai minori: supporto alla programmazione degli appuntamenti di gioco / preparazione di calendario invernale ed estivo/ promozione e diffusione delle iniziative /supporto all’ Educatore Professionale e ai volontari durante le iniziative. 1.3 laboratori di creatività – espressività: raccolta di proposte dei giovani coinvolti dall’ Educativa di Strada/supporto nella raccolta di proposte dei giovani che frequentano il servizio di doposcuola e l’Oratorio/ preparazione di un questionario su Facebook e raccolta delle proposte ottenute/supporto all’ operatore nella preparazione del Comunicato Stampa/preparazione locandine di promozione e supporto all’operatore nella diffusione/supporto all’ Educatore di Strada durante le iniziative. 1.4 Laboratori sportivi (tornei estivi): supporto all’ operatore nei contatti/ preparazione locandine di promozione e diffusione/supporto all’ Educatore durante le iniziative. 1.5 Eventi e manifestazioni: proposta di eventi/collaborazione con i volontari della Consulta Giovanile e con l’ Associazione Chi c’è c’è/collaborazione con l’ Associazione Cherasco Eventi/preparazione locandine di promozione e diffusione/collaborazione con i volontari durante lo svolgimento dell’evento. 2.1 Workshop a tema. Raccolta di proposte dei giovani coinvolti dall’ Educativa di Strada/supporto all’operatore nella scelta dell’argomento/supporto nella preparazione del programma/supporto nella preparazione del Comunicato Stampa e diffusione ai giornali locali/preparazione delle locandine di promozione e diffusione/raccolta delle iscrizioni/accoglienza dei partecipanti/supporto all’ operatore durante le attività. 2.2 Incontri informativi su tematiche d'interesse per i giovani. Raccolta di proposte dei giovani coinvolti dall’ Educativa di Strada/scelta dell’ argomento dell’incontro in collaborazione con l’operatore;/contatto con i formatori e programmazione dell’ incontro data, orario)/preparazione del Comunicato Stampa /preparazione delle locandine di promozione e diffusione/raccolta iscrizioni qualora necessario/accoglienza dei presenti e gestione foglio-firma presenze. 2.3 Spazio di orientamento. Collaborare alla scelta del giorno/raccogliere il materiale inerente agli Istituti Superiori, alle Agenzie Formative e alle Università/preparazione del Comunicato Stampa e diffusione / preparazione delle locandine di promozione e diffusione/prendere appuntamenti per la redazione del Curriculum Vitae. 2.4 Percorsi di supporto scolastico. Supporto all’ Educatore Professionale nei contatti con le scuole/preparazione delle locandine di promozione e diffusione nelle scuole e nella preparazione dei moduli di iscrizione/preparazione dei moduli di iscrizione e diffusione alle famiglie/supporto all’ Educatore nelle attività. 3.0 Aggiornamento di profilo/pagina Facebook e del Sito Internet: acquisizione delle informazioni dai vari siti on line/inserimento delle informazioni rilevate, degli eventi e degli incontri informativi/aumentare i passaggi sulla pagina incrementando le amicizie. 3.1 Twitter: ricerca delle informazioni sul web /inserimento di post. 3. Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni 3.2 Produzione di materiale informativo: ricerca del materiale informativo/produzione delle schede/caricamento delle schede sul sito dell’ Informagiovani 3.3 Rassegna stampa: reperire presso l’ Ufficio Stampa del Comune i giornali quotidiani/selezionare gli annunci pertinenti/copiarli ed inserirli sul sito dell’ Informagiovani/postare il link su Facebook. 3.4 Aggiornamento della bacheca annunci: stampare gli annunci di cui al punto 3.3/stampare gli annunci delle agenzie interinali/stampare le varie proposte culturali, sportive, interculturali/appendere gli annunci alle bacheche. ASSOCIAZIONE PIEDI X TERRA – CENTRO CASCINA DI GIOVANNI Area Ruolo ed attività previste per i volontari d’intervento/azioni 1. Potenziare occasioni e iniziative AGGREGAZIONE SOCIALIZZAZIONE rivolte ai minori e giovani le le di e ai Lavoro di rete sul territorio. Il volontario in servizio civile affiancherà l'OLP e gli altri volontari nella ricerca delle risorse presenti sul territorio; accompagnerà l'Olp nel prendere contatto con i soggetti che operano sul territorio (associazioni, parrocchie, biblioteca…) per una conoscenza iniziale. Aiuterà l'OLP nella costruzione di una scheda per la raccolta delle informazioni. Realizzerà alcune interviste e produrrà dei report degli elementi emersi. Parlerà con i giovani che frequentano la Cascina per raccogliere i loro bisogni e le loro proposte. Parteciperà insieme all'Olp e agli altri volontari ad eventuali incontri. Collaborerà alla stesura del questionario riportando gli esiti di alcune interviste e degli incontri con i giovani. Educativa di strada. Affiancherà l'Olp nel lavoro di incontro dei giovani fuori dalla sede, che avverrà saltuariamente e soprattutto per rafforzare la partecipazione agli appuntamenti promossi dall'associazione. Aggregazione e animazione. Il volontario sarà presente nella centro Cascina di Giovanni negli orari di maggior presenza dei minori e dei giovani; affiancherà l'Olp e gli altri volontari, in particolare per instaurare relazioni positive con i partecipanti e raccogliere eventuali richieste/ proposte dei giovani. Supporto nella strutturazione all'interno dell'orario di apertura e all'interno degli spazi di aggregazione libera, di specifiche attività: dall'aiuto compiti, alla realizzazione di piccoli laboratori, all'autogestione nella realizzazione di giochi e tornei. Il volontario si occuperà anche di affiancare gli operatori nella realizzazione di attività di aggregazione che includano anche giovani con disagi di diversa natura. Laboratori. Il volontario affiancherà l'Olp e gli altri volontari nella progettazione e realizzazione di laboratori, tra cui laboratori sul Riclico creativo, costruzione di bigiotteria, tappeti, riparazione giochi, oggetti per la casa. Il volontario si occuperà di curare gli aspetti organizzativi, predisporre gli spazi, gli strumenti e i materiali necessari per la realizzazione dei laboratori; parteciperà ai laboratori con particolare attenzione a seguire i ragazzi più distratti e quelli con maggiori difficoltà. Sarà una figura positiva, che avrà anche il compito di facilitare le relazioni e la costruzione di un clima positivo. Tornei sportivi e campeggi estivi. Il periodo estivo sarà intenso di attività. Il volontario si occuperò di affiancare l'Olp, i volontari dell'associazione, gli aiutoanimatori nella parte organizzativa e nella realizzazione delle attività estive: campi natura in Cascina, campeggi, tornei sportivi. Si occuperà di predisporre spazi, materiali, attrezzature per le attività estive. Parteciperà agli incontri di preparazione e formazione e agli incontri di programmazione operativa che verranno fatti ad inizio e a metà di ogni settimana. Si occuperà di partecipare alla realizzazione delle attività. Eventi e manifestazioni. Il volontario parteciperà agli incontri e ai momenti di preparazione di manifestazioni/ eventi. Si occuperà, a seconda delle proprie capacità, di curare aspetti legati alla promozione e all'organizzazione degli eventi. Si occuperà di coinvolgere i giovani nella realizzazione di parte delle attività. Parteciperà alla realizzazione degli eventi/ manifestazioni. Laboratori. Percorsi formativi. Il volontario in servizio civile affiancherà l'Olp e gli altri volontari nella parte organizzativa e realizzativa di laboratori manuali (apicoltura, falegnameria, restauro, orto biologico ed eventualmente altro) e di percorsi formativi su diversi temi (l'animazione con i giovani; l'educazione ambientale; i lavori manuali ..). Il volontario si occuperà di curare gli aspetti di organizzazione (raccolta adesioni, predisposizione spazi strumenti e materiali, 2. Offrire opportunità contatti con i formatori/ docenti); gli aspetti di promozione (preparazione di una di FORMAZIONE per locandina e di un programma delle iniziative da inserire sul sito, sulla pagina FB e da favorire percorsi di distribuire in cartaceo); e parteciperà alla realizzazione degli incontri. crescita personali e Rafforzamento competenze scolastiche e sviluppo competenze personali. professionali Il volontario affiancherà l'Olp, la formatrice e gli insegnanti volontari dell'associazione 3. Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni nelle attività di aiuto-compiti che verranno realizzate in particolare nel periodo estivo, e nei periodi di vacanza dalla scuola (Natale, Pasqua, Estate). Il volontario, a seconda delle sue competenze, accompagnerà alcuni bambini nella realizzazione dei compiti e nello studio. Se le famiglie lo richiederanno potrà essere attivato uno spazio per lo studio assistito anche nel corso dell'anno nei momenti di aggregazione libera. Aggiornamento di profilo/pagina Facebook e del Sito Internet. Il volontario si occuperà di creare un profilo FB dell'associazione e di aggiornarlo quotidianamente. Creerà anche una pagina FB per ogni progetto/ iniziativa. Aggiornerà il sito, incrementandolo con una sezione giovani. Produzione di materiale informativo. Si occuperà di collaborare alla produzione del materiale informativo (schede informative, manifesti, locandine, cartoline ..) e di curarne la distribuzione, oltre che il caricamento sul sito e su FB. In collaborazione con l'Olp si occuperà di produrre brevi video delle attività fatte, che verranno messi a disposizione sul sito e su Youtube. COMUNE DI CERESOLE D'ALBA – CENTRO DI AGGREGAZIONE Area d’intervento/azioni Ruolo ed attività previste per i volontari 1. Potenziare occasioni e iniziative AGGREGAZIONE SOCIALIZZAZIONE rivolte ai minori e giovani le le di e ai 2. Offrire opportunità di FORMAZIONE per favorire percorsi di crescita personali e professionali Lavoro di rete sul territorio. Il volontario in servizio civile affiancherà l'OLP e gli nella ricerca delle risorse presenti sul territorio; accompagnerà l'Olp nel prendere contatto con i soggetti che operano sul territorio (associazioni, parrocchie, biblioteca…) per una conoscenza iniziale. Aiuterà l'OLP nella costruzione di una scheda per la raccolta delle informazioni. Realizzerà alcune interviste e produrrà dei report degli elementi emersi. Parlerà con i giovani che frequentano il Centro Giovani per raccogliere i loro bisogni e le loro proposte. Parteciperà insieme all'Olp e agli altri volontari ad eventuali incontri. Collaborerà alla stesura del questionario riportando gli esiti di alcune interviste e degli incontri con i giovani. Educativa di strada. Il volontario sarà di supporto e aiuto all’educatore e ai volontari nella programmazione, nell’organizzazione delle attività e nella realizzazione delle attività, garantendo la presenza costante nel contatto con i giovani interessati. Sarà un elemento di facilitazione per agganciare i giovani. Aggregazione e animazione. Il volontario sarà presente nel Centro Giovani negli orari di apertura. Affiancherà l'Olp in particolare con il compito di instaurare relazioni positive con i partecipanti e raccogliere eventuali richieste/ proposte dei giovani. Sarà di supporto per la strutturazione all'interno dell'orario di apertura e all'interno degli spazi di aggregazione libera, di specifiche attività: dall'aiuto compiti, alla realizzazione di piccoli laboratori, all'autogestione nella realizzazione di giochi e tornei. Il volontario si occuperà anche di affiancare gli operatori nella realizzazione di attività di aggregazione che includano anche giovani con disagi di diversa natura. Laboratori sportivi – Campi estivi. Il volontario sarà di supporto e aiuto all’educatore e ai volontari nella programmazione, nell’organizzazione dell’attività garantendo inoltre la presenza costante nel contatto con i giovani interessati dall’iniziativa. Eventi e manifestazioni. Il volontario parteciperà agli incontri e ai momenti di preparazione di manifestazioni/ eventi. Si occuperà, a seconda delle proprie capacità, di curare aspetti legati alla promozione e all'organizzazione degli eventi. Si occuperà di coinvolgere i giovani nella realizzazione di parte delle attività. Parteciperà alla realizzazione degli eventi/ manifestazioni. Laboratori. Percorsi formativi. Il volontario in servizio civile affiancherà l'Olp e gli altri volontari nella parte organizzativa e realizzativa di laboratori creativi/espressivi e di percorsi formativi su diversi temi (l'animazione con i giovani; l'educazione ambientale; i lavori manuali ..). Il volontario si occuperà di curare gli aspetti di organizzazione (raccolta adesioni, predisposizione spazi strumenti e materiali, contatti con i formatori/ docenti); gli aspetti di promozione (preparazione di una locandina e di un programma delle iniziative da inserire sul sito, sulla pagina FB e da distribuire in cartaceo); e parteciperà alla realizzazione degli incontri. Rafforzamento competenze scolastiche e sviluppo competenze personali. Il volontario affiancherà l'Olp e gli insegnanti volontari nelle attività di aiutocompiti che verranno realizzate durante gli orari di apertura del Centro Giovani, e che potranno essere realizzate anche in periodi di vacanza dalla scuola (Natale, Pasqua, Estate). Il volontario, a seconda delle sue competenze, accompagnerà alcuni ragazzi nella realizzazione dei compiti e nello studio. Potrà essere attivato anche uno spazio di auto-aiuto, ovvero uno studio assistito gestito dai ragazzi. Particolare attenzione verrà dedicata ai ragazzi con problemi nell'apprendimento della lingua italiana, per i quali verranno predisposti supporti ad hoc. Spazio di orientamento Partecipa alla progettazione delle attività di informazione e orientamento da realizzare all'interno del Centro Giovani. Contribuisce all'ideazione e all'organizzazione dello spazio fisico in cui realizzare le attività di colloquio e sportello di orientamento. Partecipa alle attività di back office: Raccogliere le informazioni sulle attività di animazione per renderle direttamente disponibili, sia 3. Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni in forma verbale, che cartacea, che informatica. Ricercare fonti informative per l’orientamento. Attivare un rapporto di scambio informazioni e collaborazione con gli Informalavoro e gli Informagiovani di riferimento dei vari territori. Filtra le richieste pervenute via Internet, dando risposta dove possibile. Effettua una pre-accoglienza e partecipa all'incontro con i giovani. Affianca l'operatore nel supporto alla compilazione del Curriculum Vitae e nel supporto all’utilizzo del web (aiuto nella ricerca e nell’ inserimento di annunci). Aggiornamento di profilo/pagina Facebook e del Sito Internet. Il volontario si occuperà di creare un profilo FB del Centro Giovani e di aggiornarlo quotidianamente. Creerà anche una pagina FB per ogni progetto/ iniziativa. Aggiornerà il sito, incrementandolo con una sezione giovani. Produzione di materiale informativo. Si occuperà di collaborare alla produzione del materiale informativo (schede informative, manifesti, locandine, cartoline ..) e di curarne la distribuzione, oltre che il caricamento sul sito e su FB. In collaborazione con l'Olp si occuperà di produrre brevi video delle attività fatte, che verranno messi a disposizione sul sito e su Youtube. COMUNE DI CENTALLO – UFFICIO SOCIO-EDUCATIVO Azioni/ Ruolo ed attività previste per i volontari Area d'intervento 1. Potenziare le Mappatura del territorio occasioni e le Accompagnamento dell’operatore del Comune in un lavoro di conoscenza e iniziative di mappatura del territorio per capire: quali spazi ci sono, quali realtà lavorano con i AGGREGAZIONE e giovani, di cosa c'è bisogno sul territorio. Non essendoci uno spazio fisico come un SOCIALIZZAZIONE CentroGiovani, ed essendoci solo un Ufficio che si può aprire al pubblico, il lavoro rivolte ai minori e ai procederà in due direzioni: da una parte lo sviluppo di uno sportello informativo giovani per i giovani, che possa servire anche come luogo di raccolta delle istanze e delle proposte dei giovani. Dall'altro l'attivazione ed il coordinamento di una rete di soggetti e di spazi presenti sul territorio, che possono a loro volta diventare dei punti di riferimento per i giovani. Il volontario si occuperà di accompagnare l'OLP in questo lavoro di progettazione e coordinamento. Incontri di giovani in base a fasce di età Ruolo: interpretare la realtà giovanile più immediata, contribuire con proprie idee all’organizzazione dell’incontro; Azioni: contattare i destinatari e redigere un programma dell’incontro Realizzazione di eventi/ manifestazioni Proposta di eventi/collaborazione con i volontari della Consulta Giovanile e con l’ Associazione Chi c’è c’è/collaborazione con l’ Associazione Cherasco Eventi/preparazione locandine di promozione e diffusione/collaborazione con i volontari durante lo svolgimento dell’evento Ruolo: interpretare la realtà giovanile più immediata, contribuire con proprie idee all’organizzazione dell’evento Azioni: attivare i contatti necessari, redigere i comunicati Attivazione di corsi e laboratori Ruolo: interpretare la realtà giovanile più immediata, contribuire con proprie idee all’organizzazione del corso o laboratorio Azioni: attivare i contatti necessari, redigere i comunicati Accolta di proposte dei giovani coinvolti dall’ Educativa di Strada/supporto nella raccolta di proposte dei giovani che frequentano il servizio di doposcuola e l’Oratorio/ preparazione di un questionario su Facebook e raccolta delle proposte ottenute/supporto all’ operatore nella preparazione del Comunicato Stampa/preparazione locandine di promozione e supporto all’operatore nella diffusione/supporto all’ Educatore di Strada durante le iniziative 2. Offrire opportunità di FORMAZIONE per favorire percorsi di crescita personali e professionali 3. Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni Laboratori sportivi (tornei estivi): supporto all’ operatore nei contatti/ preparazione locandine di promozione e diffusione/supporto all’ Educatore durante le iniziative. Ricerca delle risorse formative e culturali già attive sul territorio per i giovani Ruolo: Collaborazione nell’attività di ricerca Azioni: raccolta dati Azioni propositive e di mediazione nei confronti di altri soggetti che operano sul territorio (associazioni, parrocchie, biblioteca, ecc…) Ruolo: Collaborazione nell’attività di elaborazione delle proposte, interpretando la realtà giovanile e contribuendo con proprie idee; Azioni: redigere un programma di attività da proporre, azioni di contatto con i vari attori coinvolti; Coinvolgimento dei giovani Ruolo: Gestione dei contatti con i giovani Azioni: contatti diretti con i giovani, predisposizione del materiale informativo Resoconto dell’attività svolta Ruolo: Collaborazione nella rilevazione dei dati conclusivi Azioni: predisposizione di questionari, attivazione di contatti con i giovani Spazio di orientamento Partecipa alla progettazione delle attività di informazione e orientamento da realizzare all'interno dell'Ufficio Socio-educativo. Contribuisce all'ideazione e all'organizzazione dello spazio fisico in cui realizzare le attività di colloquio e sportello di orientamento. Partecipa alle attività di back office: Raccogliere le informazioni sulle attività di animazione per renderle direttamente disponibili, sia in forma verbale, che cartacea, che informatica. Ricercare fonti informative per l’orientamento. Attivare un rapporto di scambio informazioni e collaborazione con gli Informalavoro e gli Informagiovani di riferimento dei vari territori. Partecipa alla predisposizione di materiale informativo, compilando schede inerenti i percorsi di studi, le opportunità di formazione, le opportunità di volontariato. Predispone una bacheca nell’ufficio. Filtra le richieste pervenute via Internet, dando risposta dove possibile. Effettua una pre-accoglienza e partecipa all'incontro con i giovani. Affianca l'operatore nel supporto alla compilazione del Curriculum Vitae e nel supporto all’utilizzo del web (aiuto nella ricerca e nell’ inserimento di annunci). Creare una sezione del sito internet dedicata alla popolazione giovanile Ruolo: gestione di una sezione del sito Azioni: operare per l’inserimento dei dati Utilizzo di social network Ruolo: Gestione social network attivati Azioni: creazione di account, profilo, pagine e gruppi su social network; aggiornare i dati e interagire con gli utenti Utilizzo di altri mezzi di comunicazione (giornali locali, manifesti, locandine e volantini)Ruolo: Gestione materiale informativo Azioni: Redazione del materiale informativo Impaginazione informatica del materiale Contatti con le redazioni dei giornali Recapito dei manifesti, volantini, locandine 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4(quattro) Sede Ufficio Informagiovani – Comune di Cherasco Codice Sede 114957 N. volontari 1 Cascina di Giovanni – Associazione Piedi per 117934 terra onlus Centro giovani – Comune di Ceresole d'Alba 119752 Ufficio socio-educativo – Comune di 92795 Centallo 1 1 1 10) Numero posti con vitto e alloggio: 0 (zero) 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 2 (due) Sede Codice Sede Ufficio socio-educativo – Comune di 92795 Centallo Centro giovani – Comune di Ceresole d'Alba 119752 12) Numero posti con solo vitto: 2 (due) Sede Codice Sede Cascina di Giovanni – Associazione Piedi per 117934 terra onlus solo nei giorni di rientro pomeridiano – tramite uso cucina della Cascina Ufficio Informagiovani – Comune di 114957 Cherasco solo nei giorni di rientro pomeridiano – tramite ticket restaurant N. volontari 1 1 N. volontari 1 1 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: orario settimanale: 30 ore 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 (cinque) 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Al fine di realizzare gli obiettivi previsti dal progetto, si richiede ai volontari: • disponibilità da parte dei volontari nel caso di eventuali trasferte, escursioni e soggiorni che si dovessero rendere necessari per un corretto svolgimento delle attività previste dal progetto o per la realizzazione delle attività di formazione; • disponibilità a partecipare ad incontri in orario preserale e/o serale; • disponibilità a prestare servizio in giornate prefestive e festive per la realizzazione di eventi e/o manifestazioni (con una frequenza pari ad 1 impegno mensile), in attuazione degli obiettivi indicati al punto 7; • disponibilità a guidare gli automezzi dell'Ente (per la sede di Ufficio Socio-educativo Comune di Centallo, e Informagiovani Comune di Cherasco). 16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato: N. N. Sede di attuazione del progetto 1 Centro Giovani 2 Ufficio Socioeducativo 3 4 Centro Informagiovani CASCINA DI GIOVANNI Comune Indirizzo Cod. ident. sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e nome Data di nascit a 1 Panero Mara Saba Giovannangela Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditato C.F. Cognome e nome Data di nascit a C.F. 01/09 /75 PNRMRA75P41B7 91W VIETTO GERMANA 05/08 /1958 VTTGMN58M45A805M 18/07 /62 SBAGNN62L58D9 69T VIETTO GERMANA 05/08 /1958 VTTGMN58M45A805M VIA MARTIRI DI CERESOLE N°16, 119752 Centallo V. F. Crispi 92795 1 Cherasco Via Cavour 33/A 114957 1 Ferrero Valentina 11/02 /1986 FRRVNT86B51B1 11A VIETTO GERMANA 05/08 /1958 VTTGMN58M45A805M STRADA MATROTTI 117934 1 Casavecchia Antonio 16/05 /1962 CSVNTN62E16B1 11N VIETTO GERMANA 05/08 /1958 VTTGMN58M45A805M Ceresole Alba Bra 17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale: La comunicazione in materia di servizio civile ha l’obiettivo di promuovere la cultura del servizio civile e di sensibilizzare in materia di politiche a favore dei giovani, di partecipazione attiva e di educazione alla pace, ed è così strutturata: - Predisposizione di strumenti informativi multimediali (pagina web dedicata al Servizio Civile Nazionale) finalizzati a diffondere tra i giovani l’informazione sulle opportunità legate al Servizio Civile Nazionale. Notevole risalto è dato anche alle opportunità formative legate a quest’esperienza, e quindi ai riferimenti legislativi, utile per inquadrare l’esperienza nell’immediato. Nella pagina web sono contenuti anche i riferimenti fisici e informatici dove i giovani possano approfondire l’argomento (indicativamente 4 ore al mese di aggiornamento). - Partecipazione all’Associazione T.E.S.C. (Tavolo Enti Servizio Civile), a cui aderiscono numerosi Enti di Servizio Civile del territorio regionale, che si riunisce periodicamente con gli obiettivi di promuovere la cultura del Servizio Civile attraverso incontri e seminari sul territorio di riferimento nonché di realizzare iniziative di informazione e ricerca (indicativamente 4 ore di partecipazione di un operatore al mese). - Disponibilità di uno sportello informativo (situato nel Settore Politiche Sociali, Ufficio Servizio Civile Nazionale) a cui i giovani possono rivolgersi per approfondimenti o chiarimenti eventuali (indicativamente 15 ore di lavoro al mese). In collaborazione con le realtà aderenti al Protocollo di Intesa per la promozione, l’elaborazione e la gestione dei progetti di Servizio Civile Volontario Nazionale, in occasione dei bandi per la selezione dei volontari, saranno inoltre attivate campagne di promozione territoriale, con gli obiettivi di: - Promuovere il significato e le opportunità legate al servizio civile - Promuovere le peculiarità del servizio civile presso la Provincia di Cuneo - Promuovere i progetti a bando e stimolare i giovani alla presentazione delle candidature In particolare, sono previste campagne stampa (comunicati stampa, interviste tv, articoli), spedizione di newsletters e di materiale informativo, coordinamento delle attività di pubblicità con depliants e manifesti all’interno dei diversi punti informativi del territorio: Centri Informagiovani, Centro Servizi per il Volontariato, Consulte dei giovani… (per un totale di almeno 22 ore di lavoro, suddivise tra ideazione e preparazione grafica del materiale, invio e coordinamento tra enti). Si prevede inoltre la partecipazione ad alcuni incontri e/o manifestazioni da realizzarsi nei territori coinvolti dalla realizzazione del progetto, coinvolgendo direttamente le sedi coinvolte: Comune di Ceresole d'Alba, Comune di Bra e frazioni limitrofe, Comune di Cherasco e frazioni, Comune di Centallo. Gli incontri saranno rivolti espressamente al mondo giovanile e saranno svolti in luoghi di ritrovo giovanile (associazioni, scuole, gruppi informali, parrocchie…) o durante manifestazioni (fiere, concerti…), per una durata di almeno 2 ore ciascuno. Si prevede quindi, tra l’ideazione, l’organizzazione e la realizzazione degli incontri, un impegno totale di 30 ore. In sintesi, si prevede di dedicare alle attività di promozione e sensibilizzazione almeno 52 ore di lavoro totale, più 23 ore di lavoro mensile per la sensibilizzazione e la comunicazione sul territorio. 18) Eventuali autonomi criteri e modalità di selezione dei volontari: CRITERI del Dipartimento 19)Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): SI’ 20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell’andamento delle attività del progetto: Si rinvia al sistema di Monitoraggio accreditato. 21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): SI’ 22) Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Sede Informagiovani – Comune di di Cherasco Requisiti obbligatori Patente B Ufficio socio-educativo – Comune di Patente B Centallo Centro giovani – Comune di Ceresole d'Alba Diploma di scuola secondaria di secondo grado Cascina di Giovanni – Associazione Piedi per Nessuno terra onlus 23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto: Per il raggiungimento degli obiettivi e la realizzazione delle attività previste dal progetto (vedi punto 8.1) saranno destinate le seguenti risorse finanziarie: FASE / LINEA DI AZIONE Tutoraggio DESCRIZIONE Costi a copertura del personale coinvolto Costi a copertura del personale coinvolto Bilancio dell’esperienza Formazione Tutte le Attività del progetto (AGGREGAZIONE, FORMAZIONE, COMUNICAZIONE) Costi per la realizzazione del percorso di Formazione specifica (in quota parte dei singoli comuni) Rimborso spese per eventuali soggiorni/ escursioni/ trasferte dei volontari Rimborso spese vitto per le due sedi che offrono il vitto Rimborso spese per spostamenti dei volontari nell'ambito delle attività previste ai punti 8.3 della scehda progetto Totale risorse economiche destinate RISORSE ECONOMICHE DESTINATE € 1200,00 € 800,00 mettiamo quota dei vostri 4 enti versata a provincia € 400,00 € 400,00 € 960,00 € 300,00 € 4.060,00 24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners): Partner Ambito/ Azione Obiettivo 1 e 2 Associazione chi c'è c'è Obiettivo 1 e 2 e 3 Apporto alla realizzazione del progetto L’ Associazione mette a disposizione 3 persone per circa 20 ore durante l’ anno per la realizzazione di un evento rivolto ai giovani, in particolare per la programmazione, la promozione e la realizzazione dello stesso. La Cooperativa collabora alla realizzazione Coop RO&RO CINECLUB LUMIERE Obiettivo 2 e 3 Obiettivo 2 Azienda agricola la pepita CAT Corsodiomede Obiettivo 2 mettendo a disposizione il proprio personale per la realizzazione di tutte le attività di aggregazione, inclusione, formazione e comunicazione previste dal progetto. In particolare metterà a disposzione: 1 educatore professionale, per almeno 15 ore a settimana per tutta la durata del progetto Collabora alla realizzazione del progetto mettendo a disposizione il suo personale e i suoi locali per la realizzazione di: 2 iniziative/ manifestazioni rivolte ai giovani Mette a disposizione 1 persona per circa 20 ore nell'anno per la realizzazione di un percorso di formazione sull'apicoltura Mette a disposizione un tecnico professionista per la realizzazione di attività formative legate alla riparazione e riutilizzo di materiali derivanti da elettrodomestici 25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto: SEDE UFFICIO INFORMAGIOVANI – CHERASCO Attrezzature Ufficio Postazione scrivania Computer fisso Computer portatile Connessione Internet Stampante a colori Telefono Videocamera Proiettore Ufficio Postazione scrivania Computer fisso Computer portatile Connessione Internet Stampante a colori Telefono Proiettore Area d’intervento OBIETTIVO 1. Potenziare le occasioni e le iniziative di AGGREGAZIONE e SOCIALIZZAZIONE rivolte ai minori e ai giovani OBIETTIVO 2. Offrire opportunità di FORMAZIONE a giovani, adolescenti e preadolescenti, con particolare attenzione a quelle iniziative che possano unire l'aspetto formativo a quello del protagonismo giovanile Ufficio Postazione scrivania Computer fisso Computer portatile Connessione Internet Stampante a colori OBIETTIVO 3. Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni Scanner Telefono Locali Sede Centro Informagiovani Casa della Gioventù - Roreto Oratorio Roreto Oratorio Cherasco Cortile Sede Associazioni Biblioteca Roreto Biblioteca Cherasco Teatro Comunale Auditorium Comunale Sede Informagiovani Casa della Gioventù - Roreto Scuola Media Cherasco Scuola Media Roreto Biblioteca Cherasco Biblioteca Roreto Sede Informagiovani Biblioteca Cherasco Biblioteca Roreto Materiali Carta Cartoncini Cartelloni Biro Colori Documenti Osservatorio Socio – Economico Documenti Anagrafe Carta Cartoncini Biro Colori Carta Cartoncini Biro Giornali quotidiani Area d’intervento 1. Potenziare le occasioni e le iniziative di AGGREGAZIONE e SOCIALIZZAZIONE rivolte ai minori e ai giovani 2. Offrire opportunità di FORMAZIONE a giovani, adolescenti e preadolescenti, con particolare attenzione a quelle iniziative che possano unire l'aspetto formativo a quello del protagonismo giovanile 3. Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni Area d’intervento 1. Potenziare le occasioni e le iniziative di AGGREGAZIONE e SOCIALIZZAZIONE rivolte ai minori e ai giovani ( centri + educativa di strada – giovani e minori 2. Favorire l'INCLUSIONE, con particolare riferimento a giovani con situazioni di disagio sociale, giovani stranieri, giovani con disabilità 3. Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni SEDE CENTRO CASCINA DI GIOVANNI – ASSOCIAZIONE PIEDIXTERRA Attrezzature - strumenti Area d’intervento Pc, stampante, scanner,Connessione internet, Obiettivo 1,2,3 bicicletta Linea telefonica, volantini, messaggi sms, panche, tavoli, giochi da tavola, Porte per il gioco del calcio, rete di pallavolo Strumenti per bricolage (pinze, cacciaviti,ecc) Attrezzi agricoli ( zappe, rastrelli, cesoie, falcetti) materiale per svolgere le pulizie e il riordino,cucina attrezzata per preparare il pranzo, , biciclette per gli spostamenti, Sacco a pelo, scarponi, borraccia, Locali Locali dell’associazione Parco Didattico, spazio verde per giocare Spazio sotto la tettoia con il bel tempo, sala in caso di brutto tempo La Cascina di Giovanni (locali interni ed esterni) Casermetta della Parrocchia S. Andrea di Bra presso le sorgenti del Po – Pian del Re. Crissolo Area d’intervento Obiettivo 1,2,3 Materiali d'uso Area d’intervento cancelleria, Obiettivo 1,2,3 palloni, Materiale di recupero di plastica e gomma,magliette, giochi da riparare, cancelleria per gruppo comunicazione, cancelleria SEDE CENTRO GIOVANI – CERESOLE ALBA Attrezzature - strumenti Tutte le dotazioni interne ed esterne del Centro giovani (cucina, arredi, TV, videogame, calciobalilla, tennistavolo, rete e campo la pallavolo, campo sportivo polivalente adiacente alla struttura) Tutte le dotazioni interne ed esterne del Centro giovani- PC con accesso WEB Tutte le dotazioni interne ed esterne del Centro giovani- PC con accesso WEB Locali Centro Giovani, piazzetta Scacchi adiacente, Campo sportivo Massimo Guerini adiacente e, saltuariamente, gli uffici comunali (per fotocopie, incontri con gli amministratori, riunioni, incontri vari) Centro giovani e saltuariamente Biblioteca civica adiacente Centro giovani e saltuariamente Biblioteca civica adiacente Area d’intervento 1.Potenziare le occasioni e le iniziative di AGGREGAZIONE e SOCIALIZZAZIONE rivolte ai minori e ai giovani ( centri + educativa di strada – giovani e minori 2. Offrire opportunità di FORMAZIONE per favorire percorsi di crescita professionale 3. Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni Area d’intervento 1.Potenziare le occasioni e le iniziative di AGGREGAZIONE e SOCIALIZZAZIONE rivolte ai minori e ai giovani ( centri + educativa di strada – giovani e minori 2. Offrire opportunità di FORMAZIONE per favorire percorsi di crescita professionale 3 Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni Materiali d'uso Area d’intervento Carta Tutte Cartoncini Cartelloni Biro Colori Documenti Anagrafe Giornali quotidiani, riviste specializzate SEDE UFFICIO SOCIO-EDUCATIVO – CENTALLO Attrezzatura - Strumenti Ufficio Attività Tutte Postazione scrivania Computer fisso Computer portatile Connessione Internet Stampante a colori Telefono Videocamera Proiettore Locali Attività Ufficio Tutte Sala riunioni Stanza per sportello e colloqui individuali Biblioteca Sedi delle parrocchie e del Cineclub Lumiere per la realizzazione di alcune attività insieme Materiali d'uso Attività Carta Tutte Cartoncini Cartelloni Biro Colori Documenti Anagrafe Giornali quotidiani, riviste specializzate CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE 26) Eventuali crediti formativi riconosciuti: Nessuno 27) Eventuali tirocini riconosciuti: Nessuno 28)Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: CERTIFICAZIONE Nell’ambito del presente progetto, è previsto il rilascio delle seguenti dichiarazioni valide ai fini del curriculum vitae: - Attestato di partecipazione al progetto di Servizio Civile rilasciato dall’ente proponente Provincia di Cuneo - Dichiarazione delle capacità e competenze acquisite rilasciato dall’ente Cooperativa Sociale O.R.So. (ente terzo certificatore, accreditato presso la regione Piemonte per i servizi formativi ed orientativi) a seguito della partecipazione dei volontari al percorso di “Bilancio dell’esperienza”. Nello specifico, con riferimento a quanto indicato al punto 8.3 “Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto”, la dichiarazione riguarderà le seguenti capacità e competenze sociali, organizzative e tecniche acquisite e/o sviluppate dai volontari attraverso la partecipazione al progetto: Capacità e competenze sociali Cooperazione Flessibilità Creatività / innovazione Capacità e competenze organizzative Ricerca informazioni Breve descrizione della competenza Inclinazione a collaborare e sostenere con il proprio contributo il lavoro del gruppo Carattere privo di rigidità, versatile che sa occuparsi con abilità e competenza di cose differenti Abilità creativa nella ricerca di soluzioni, inventiva, fecondità di idee Breve descrizione della competenza Iniziativa Propensione ad investigare, indagare, approfondire la raccolta di informazioni Intraprendenza, operosità, dinamismo nell’affrontare le situazioni Programmazione Propensione alla progettazione, preparazione e pianificazione delle attività Capacità e conoscenze tecniche Tecniche di animazione Gestione del gruppo Breve descrizione della competenza Conoscenza di specifiche tecniche e strumenti per la realizzazione di attività di animazione rivolte a minori e giovani Capacità di coordinare un gruppo di giovani RICONOSCIMENTO: La partecipazione al presente progetto e le capacità e competenze acquisite sono riconosciute valide ai fini curriculari in virtù del Protocollo d‘Intesa “GIOVANI PER IL SOCIALE”. Nell’ambito dell’accordo, l’ente promotore Cooperativa O.R.So. si impegna a favorire l'incontro degli interessi, delle disponibilità e delle competenze acquisite dai giovani con le opportunità lavorative e/o di volontariato offerte dagli enti sottoscrittori dell’accordo. A tal fine la Cooperativa predispone, realizza ed implementa uno specifico database, offrendo agli enti aderenti un servizio di preselezione dei potenziali candidati in funzione dei profili ricercati; Sottoscrivendo il Protocollo, gli enti aderenti si impegnano invece a: − coinvolgere attivamente i giovani nella propria organizzazione e nei propri progetti attraverso prestazioni di carattere lavorativo e/o volontaristico; − riconoscere, nell'ambito del proprio percorso di ricerca/selezione del personale, la validità di quanto rilevato dalla Cooperativa Sociale O.R.So. attraverso il percorso di “Bilancio dell’esperienza”. Si allega al progetto dichiarazione dell’ente Cooperativa Sociale O.R.So. con: • impegno a gestire il percorso finalizzato al rilascio a tutti i volontari coinvolti nel progetto della “Dichiarazione delle capacità e competenze acquisite” • elenco degli enti sottoscrittori del Protocollo d’Intesa “GIOVANI PER IL SOCIALE” Si allega all’istanza: copia del Protocollo d’Intesa “GIOVANI PER IL SOCIALE” promosso dall’ente Cooperativa Sociale O.R.So. Formazione generale dei volontari 29) Sede di realizzazione: Per incontri e percorsi di formazione: - Provincia di Cuneo - sede centrale - Corso Nizza, 21 – 12100 CUNEO; - Provincia di Cuneo, sede Area Servizi alla persona, Via XX Settembre, 48 – 12100 CUNEO 30)Modalità di attuazione: La formazione è realizzata in proprio, presso l’Ente, con formatori dell’Ente. Per lo svolgimento di alcuni moduli formativi, l’ente si avvarrà della collaborazione di esperti, secondo quanto contemplato dal paragrafo 2 delle “Linee guida per la formazione generale dei giovani in Servizio Civile” (Decreto 160/2013). Nel caso di utilizzo di esperti si garantisce comunque la compresenza in aula dei formatori di formazione generale, come previsto dalla normativa di riferimento. 31)Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio: SI’ 32)Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La formazione generale dei volontari in servizio civile nazionale consiste in: - 2 moduli di formazione iniziale, a inizio e fine percorso; - 1 mezza giornata di formazione tecnica; - un percorso di 4 giornate di formazione: il corso si articola in 2 tranche di 2 giornate di formazione, suddivise in moduli tematici; in aula è prevista la presenza di un Tutor d'aula che si occupa di favorire il clima di scambio e di apprendimento, di aiutare la rielaborazione dei contenuti trattati, di introdurre e accompagnare il lavoro dei formatori. Tutti i moduli si rivolgono ad un numero di volontari non superiori alle 25 unità; solo nel caso di alcune lezioni frontali si prevede di aumentare il numero di partecipanti fino alle 28 unità. La formazione è condotta da formatori accreditati, in alcuni casi con la compresenza di esperti delle metodologie o delle tematiche trattate. Si utilizzano diverse metodologie: • lezione frontale, per trattare contenuti complessi e aiutare la sistematizzazione di alcune tematiche affrontate; • dinamiche non formali, nella maggior parte dei casi: lavoro di gruppo, esercitazioni, role-play, confronto e dibattito in plenaria, analisi di testi e documenti, tecniche animative e partecipative, studio e analisi di casi. 33)Contenuti della formazione: Finalità generale della formazione iniziale è quella di introdurre i volontari all’esperienza di servizio civile, fornendo loro stimoli, spunti di riflessione, informazioni, strumenti concettuali e metodologici utili a vivere correttamente l’esperienza. Nello specifico s’intende: − illustrare il contesto teorico di riferimento (storia, legislazione, istituzioni) ed il contesto pratico del servizio (normativa vigente, diritti e doveri del volontario); − fornire elementi di conoscenza del contesto in cui si svolgerà il servizio (enti, organizzazioni, servizi; − aprire uno spazio di esplicitazione, confronto, dialogo, sui significati dell’esperienza di servizio civile; − approfondire il significato del concetto di difesa della patria, con accenni alla legislazione e a diverse esperienze (istituzionali, di movimento e della società civile); − fornire elementi di conoscenza sulla progettazione e sulla valutazione, utili a leggere la propria esperienza e valutare esiti del progetto ed apprendimenti personali. La formazione ha come contenuto generale l’elaborazione e la contestualizzazione del significato dell’esperienza di servizio civile e dell’identità sociale del volontario, in relazione ai principi normativi ed ai progetti da realizzare. Nello specifico, secondo quanto indicato nel documento “Linee guida per la formazione generale dei giovani in Servizio Civile” (Decreto 160/2013), la formazione verterà sui seguenti temi: 1. l’identità del gruppo in formazione: motivazioni, aspettative, obiettivi individuali. Confronto ed elaborazione sui significati dell’esperienza di servizio civile a partire dalle parole che usiamo; 2. dall’obiezione di coscienza al servizio civile nazionale: come si è arrivati all’obiezione di coscienza, e poi dall’obiezione di coscienza al servizio civile volontario; 3. il dovere di difesa della Patria: il concetto di Patria e di difesa civile della Patria, partendo dai principi costituzionali di solidarietà, uguaglianza, promozione della cultura e del patrimonio storico, artistico e promozione della pace tra i popoli; 4. il dovere di difesa della Patria - la difesa civile non armata e non violenta: cenni storici sulla difesa popolare e forme attuali di difesa alternativa, anche in merito ai movimenti e alla società civile. Cenni alla tutela dei diritti umani e alla gestione non violenta dei conflitti. 5. la normativa vigente e la carta d’impegno etico: il quadro di riferimento normativo e culturale all’interno del quale si sviluppa il servizio civile nazionale, i principi che lo ispirano 6. la formazione civica: dall’educazione civica alla “cittadinanza attiva”. Come collegare i principi teorici (principi, valori, regole che costituiscono la base della convivenza civile; funzione e ruolo degli organi costituzionali) alle azioni pratiche. 7. forme di cittadinanza: forme concrete di partecipazione individuali e collettive in un’ottica di cittadinanza attiva. Volontariato, cooperazione sociale, promozione sociale, impegno civile. 8. la protezione civile: la difesa della Patria intesa come difesa dell’ambiente e del territorio, nonché elemento di educazione e crescita di cittadinanza attiva. Prevenzione dei rischi, emergenze, ricostruzioni. Dalla prevenzione e tutela ambientale alla legalità. 9. la rappresentanza dei volontari in servizio civile: le elezioni dei rappresentanti come possibilità concreta di partecipare attivamente e assumere un comportamento responsabile. 10. presentazione dell’ente: cosa significa inserirsi in una organizzazione; caratteristiche, modalità organizzative e operative dell’ente in cui si presta servizio civile 11. il lavoro per progetti: quali elementi caratterizzano un progetto, cosa significa lavorare per progetti, l’importanza del lavoro di squadra; 12. l’organizzazione del servizio civile e le sue figure: come funziona il servizio civile, ruoli e figure del sistema SCN (enti, UNSC, regioni, olp, rlea, altri volontari, ente accreditato e ente sede di progetto, il Protocollo della Provincia di Cuneo). 13. disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale: diritti e doveri del volontario: presentazione del “Prontuario concernente la disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale” - informazioni pratiche sulla gestione e sullo svolgimento del servizio, diritti e doveri dei volontari. 14. comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti: la comunicazione come elemento essenziale dell’esperienza quotidiana; elementi costitutivi della comunicazione; la comunicazione nel gruppo; conflitti e soluzioni. 15. definizione degli obiettivi personali e formativi: cosa ci si aspetta di ottenere da questo anno di servizio civile, quali competenze si vorrebbero consolidare e ampliare. 34) Durata: La durata della formazione generale sarà complessivamente di 42 ore totali. Tutte le ore previste saranno realizzate entro il 180° giorno dall'avvio del progetto. Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 35) Sede di realizzazione: La formazione viene realizzata presso la sede di realizzazione del progetto ed in altre sedi idonee, messe a disposizione dall’ente che realizza il progetto. 36)Modalità di attuazione: La formazione è effettuata: a) in proprio, presso l’ente con formatori dell’ente; b) affidata ad altri soggetti terzi. 37)Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i: Carta Maria Teresa, 3/11/1975 Ferrero Valentina, Bra 11/02/1986 Dogliani Francesco Mario, Bra 14/03/1987 Mazzarella Luigi, Aversa 13/10/1953 Tovoli Davide, nato a Milano il 17/01/1970 Tumbarello M. Angela – Marsala (TP) 25.12.1952 Marengo Giuseppe – Centallo (CN) 15.06.1949 Pettiti Gianpiero - Centallo (CN) 15.06.1956 Martini Andrea – Cuneo (CN) 12.03-1973 Barbero Vilma, nata l’8-4-1978 a Savigliano (CN) Mennella Ciro, nato il 10-07-1954, a Torre del Greco (NA) Politanò Roberto, nato il 24-07-1981 a Bra (CN) Boero Piera, nata il 17-07-1957 a Piasco (CN) Bertero Mirella, nata il 12-04-1964 a Torino (TO) Si specifica che parte delle attività di formazione specifica verranno realizzate distinte, sede per sede. E parte dei contenuti, invece (in particolare i Moduli 3,4,5,6) verranno trattati collettivamente. 38)Competenze specifiche del/i formatore/i: AREE DI INTERVENTO del PROGETTO MODULO FORMATIVO NOMINATIVO DEL FORMATORE Marengo Giuseppe Politanò Roberto TUTTE Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile Mennella Ciro Tovoli Davide Tumbarello M. Angela Inserimento nell'Ente TUTTE Boero Piera Mennella Ciro Mazzarella Luigi OBIETTIVO 1 OBIETTIVO 2 LA COSTRUZIONE DI PROGETTI DI ANIMAZIONE SOCIOCULTURALE FRANCESCO MARIO DOGLIANI Pettiti Gianpiero TITOLO DI STUDIO - COMPETENZE/ ESPERIENZE Diploma di geometra Responsabile area tecnica ediliziaurbanistica, lavori pubblici e tecnicomanutentivo del Comune di Centallo Architetto. Docente presso aziende private per formazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavori ai lavoratori RISCHIO BASSO-MEDIOALTO presso ASCOM/CNOS/APRO/ACA Segretario Comunale del Comune di Ceresole d'Alba, Laureato in Giurisprudenza. Responsabile interno della sicurezza Diplomato Perito Chimico; Consulente aziendale in materia di sicurezza e igiene nel luoghi di lavoro; formatore sulla sicurezza per P.A., aziende, industrie. Laurea in giurisprudenza Presso il Comune di Centallo: processi di lavoro, gestione processi decisionali, gestione negoziazione concertazione; progettazione e organizzazione servizi e uffici; analisi e verifica dei fabbisogni; processo valutativo obiettivi raggiunti. Presidente dell'Associazione Piedixterra. Diploma di istituto tecnico. Istruttore amministrativo presso ASL CN2. Segretario Comunale del Comune di Ceresole d'Alba, Laureato in Giurisprudenza Segretario Comunale del Comune di Cherasco. Laureato in Giurisprudenza Laurea Magistrale in Politiche e Servizi Sociali. Gestione della programmazione nel campo sociale e nell’ educazione: Stesura di progetti in ambito dell’U.E., Fondazioni Bancarie, Enti Locali. Traduzione di progetti internazionali in ambito europeo. Implementazione dei progetti transazionali in ambito europeo per il Comune di Bra Responsabile servizi socioeducativi del Comune di Centallo e Istruttore servizio manifestazioni del Comune di Centallo Bertero Mirella Laurea in scienze dell'Educazione, indirizzo Educatore Professionale Diploma di Counselor professionista sistemico-relazionale Diploma in Mediazione familiare sistemicorelazionale Tutor tirocini per educatori professionali MARIA TERESA CARTA Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche. Dal 2002 formatore sulle tematiche: comunicazione e collaborazione, tecniche di organizzazione, la motivazione e la responsabilità, il ruolo dell’animatore e dell’educatore, le dinamiche di gruppo, la relazione educativa, l’organizzazione e la gestione dell’attività Martini Andrea OBIETTIVO 1 OBIETTIVO 2 IL RUOLO DELL’ ANIMATORE SOCIOCULTURALE Laurea di I livello in Educazione Professionale Barbero Vilma Bertero Mirella OBIETTIVO 1 OBIETTIVO 2 LA GESTIONE DELLE DINAMICHE DI GRUPPO Diploma di educatore professionale; Educatore territoriale presso il Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese, Attestato di qualifica per Educatore Professionale Laurea in scienze dell'Educazione, indirizzo Educatore Professionale Diploma di Counselor professionista sistemico-relazionale Diploma in Mediazione familiare sistemicorelazionale Tutor tirocini per educatori professionali Bertero Mirella Laurea in scienze dell'Educazione, indirizzo Educatore Professionale Diploma di Counselor professionista sistemico-relazionale Diploma in Mediazione familiare sistemico-le Tutor tirocini per educatori professionali Barbero Vilma Laurea di I livello in Educazione Professionale Martini Andrea Attestato di qualifica per Educatore Professionale Diploma di educatore professionale; Educatore territoriale presso il Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese VALENTINA FERRERO OBIETTIVO 3 LA COMUNICAZIONE RIVOLTA AI GIOVANI Attività di sportello informativo; progettazione e gestione di attività di informazione e comunicazione rivolte ai giovani con particolare riferimento al web 2.0.; progettazione, realizzazione e monitoraggio di attività socio-educative e di animazione rivolte verso i giovani. Laurea di I livello in Educazione Professionale Barbero Vilma Attestato di qualifica per Educatore Professionale 39)Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Per favorire la partecipazione attiva dei volontari all’attività didattica, per la realizzazione dei diversi moduli formativi saranno variamente utilizzate metodologie didattiche quali: 1. Lezioni d’aula 2. Tecniche proprie delle dinamiche non formali quali ad esempio: - il metodo dei casi; - i giochi di ruolo; - le esercitazioni; - le tecniche di apprendimento riconducibili alla formazione alle relazioni in gruppo e di gruppo. 3. Visite guidate 4. Analisi di testi e discussione Nel corso dell’anno di servizio i volontari saranno inoltre attivamente coinvolti in tutte le attività di coordinamento e formazione dell’ente e verrà promossa la loro partecipazione a convegni e seminari sulle tematiche specifiche del progetto. 40)Contenuti della formazione: La formazione specifica consiste in un percorso finalizzato a fornire ai volontari il bagaglio di conoscenze, competenze e capacità necessarie per la realizzazione delle specifiche attività previste dal progetto e descritte al punto 8.3 Nello specifico si prevede la realizzazione dei seguenti moduli formativi: AREE DI INTERVENTO DEL PROGETTO tutte tutte OBIETTIVO 1 OBIETTIVO 2 MODULO FORMATIVO CONTENUTI TRATTATI Modulo 1 Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile Modulo 2 Inserimento nell'Ente Il modulo tratterà l’informativa sui rischi connessi all’impiego dei volontari nel progetto di servizio civile. Modulo 3 LA COSTRUZIONE PROGETTI SOCIO CULTURALI La presentazione dell'ente struttura, servizi, modalità di lavoro dell'organizzazione e del servizio specifico La progettazione sociale, la progettazione socioDI educativa, la progettazione culturale, monitoraggio e - valutazione del progetto OBIETTIVO 1 OBIETTIVO 2 OBIETTIVO 1 OBIETTIVO 2 OBIETTIVO 3 Modulo 4 IL RUOLO DELL’ ANIMATORE SOCIOCULTURALE Modulo 5 LA GESTIONE DELLE DINAMICHE DI GRUPPO Il ruolo dell’animatore socio-culturale, le competenze e le strategie di animazione, la peer education, il protagonismo giovanile Conoscere e gestire le dinamiche di un gruppo. Ruoli all'interno del gruppo. Diverse tipologie di gruppo. Il gruppo di pari. Come gestire i conflitti: riconoscere, esplicitare, gestire una situazione o una dina,ica conflittuale. Prendere delle decisioni in gruppo Modulo 6 Le iniziative informative, le strategie di comunicazione, LA COMUNICAZIONE le tecniche di accoglienza, la comunicazione on line RIVOLTA AI GIOVANI (Social Network, siti internet). Come aggiornare e rendere efficace un sito, un portale, una pagina FaceBook, un profilo Twitter MODULO FORMATIVO ORE Modulo 1 Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile Modulo 2 Inserimento nell'Ente Modulo 3 LA COSTRUZIONE DI PROGETTI SOCIO CULTURALI Modulo 4 IL RUOLO DELL’ ANIMATORE SOCIOCULTURALE 8 ore Modulo 5 LA GESTIONE DELLE DINAMICHE DI GRUPPO Modulo 6 LA COMUNICAZIONE RIVOLTA AI GIOVANI NOMINATIVO FORMATORE - DOCENTE 6 ORE Mazzarella Luigi 16 ORE Dogliani Francesco Mario 16 ORE Carta Maria Teresa 12 ORE 14 ORE Ferrero Valentina TOTALE: 72 ORE 41)Durata: La durata totale della formazione specifica sarà di 72 ore, così come dettagliato nella tabella riportata al punto 40. La formazione specifica sarà erogata come di seguito descritto, in conformità con quanto previsto dalle “Linee guida per la formazione dei giovani in servizio civile” (Decreto 160/2013): • il 70% delle ore entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto; in questa parte rientra obbligatoriamente il modulo relativo alla formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile”; • il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto. Si precisa che la richiesta di utilizzare questa tempistica per l'erogazione della formazione specifica, deriva dal fatto che: • si ritiene utile ed indispensabile offrire ai volontari nell'arco dei primi 3 mesi dall'avvio del progetto la maggior parte delle informazioni tecniche e dei contenuti specifici necessari allo svolgimento delle attività stesse e alla conoscenze dello specifico contesto di riferimento; • si ritiene altresì utile e necessario mantenere la possibilità di riprendere e approfondire alcuni temi e contenuti della formazione specifica anche dopo il primo trimestre; ciò consente – dopo la fase di inserimento e di avvio delle attività – di riprendere alcuni contenuti alla luce dei bisogni formativi manifestati dai volontari, a seguito dell'avvio del progetto e di una maggior conoscenza del servizio e dei destinatari. In alcuni casi poi, ciò consente anche di accompagnare lo svolgersi di tutte le attività che a volte, come previsto dal cronoprogramma di attuazione, prendono avvio non dal primo mese di servizio. Altri elementi della formazione 42)Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifico) predisposto: Si rinvia al sistema di Monitoraggio accreditato. Cuneo, li 28 luglio 2014 La Responsabile del Servizio civile nazionale della Provincia di Cuneo Dott.ssa Maria Maddalena Mondino