Progetto: Giovani a km zero

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Progetto: Giovani a km zero
SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN
SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
ENTE
1) Ente proponente il progetto:
PROVINCIA DI CUNE0
2) Codice di accreditamento:
NZ00443
3) Albo e classe di iscrizione:
ALBO REGIONE PIEMONTE – I CLASSE
CARATTERISTICHE PROGETTO
4) Titolo del progetto:
GIOVANI A KM ZERO
5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):
E – EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE
03 ANIMAZIONE CULTURALE GIOVANI
02 ANIMAZIONE CULTURALE MINORI
6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con
riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei
destinatari e dei beneficiari del progetto:
0. Premessa
Il progetto “Giovani a KM zero” è promosso da quattro realtà della Provincia di Cuneo, ed in particolare:
1. il Centro Informagiovani del Comune di Cherasco
2. il centro Cascina di Giovanni dell'associazione Piedixterra in Frazione Riva di Bra
3. il Centro Giovani del Comune di Ceresole d'Alba,
4. l'Ufficio Socio-educativo del Comune di Centallo.
Il progetto, che è oggi alla sua prima edizione, si realizza nell'ambito delle attività di animazione socio-culturale
svolte a favore dei minori e dei giovani dai quattro Enti promotori; pur facendo riferimento a contesti e territori
in parte distinti, in fase di progettazione sono emersi parecchi aspetti di continuità in riferimento ai bisogni
percepiti dai giovani e dagli adolescenti dei diversi territori, oltre all'intenzione di costruire un approccio e un
modello di lavoro e di azione condiviso.
L'aspetto centrale della proposta progettuale, che attraversa le quattro sedi di progetto in maniera condivisa e
trasversale, è quello di promuovere e potenziare il lavoro di animazione culturale, aggregazione e inclusione
giovanile, nell'intento di “agganciare” i giovani del proprio territorio e sostenere la creazione di un legame
stabile e duraturo con loro. Il progetto nel concreto intende andare a creare o potenziare le opportunità di
aggregazione esistenti sul territorio; offrire ai giovani strumenti di conoscenza ed espressione delle proprie
aspirazioni, oltre che di orientamento per un futuro percorso professionale, facendo leva sulla partecipazione e
sul protagonismo giovanile così da contrastare forme di disagio causate dalla mancanza di conoscenza e di
capacità di lettura di quanto il contesto territoriale può loro offrire.
Di qui l'idea del titolo, Giovani a Km zero, che sintetizza l'idea di provare a dare risposta alle esigenze di questa
fascia di popolazione anche e a partire dal loro luogo di residenza, contrastando in qualche modo il continuo
esodo e pendolarismo verso i principali centri della Provincia.
1. Il contesto generale di riferimento
Il progetto “Giovani a KM zero” coinvolge in primo luogo la popolazione giovanile (definito secondo in target
individuato dalla vigente normativa europea, ovvero età 15 – 35 anni) dei Comuni su cui si trovano le quattro
sedi di attuazione, e, secondariamente, la popolazione dei minori presente negli stessi territori, con particolare
riferimento alla fascia di età 6 – 14. Ovviamente saranno in parte coinvolti anche minori e giovani residenti nelle
aree territoriali limitrofe.
In dettaglio i giovani residenti nei 4 comuni direttamente interessati dal progetto, risultano essere 14.865 (vedi
tab.2) per una percentuale pari al 31% circa del totale della popolazione.
Tab 1 – andamento popolazione residente nei Comuni di riferimento del progetto
Comune
Bra
Ceresole d’Alba
Cherasco
Centallo
TOTALE
Superficie
kmq
Densità per
kmq
59,62
37,06
499,8
58,6
81,19
103,8
42,49
162,53
220,36
824,73
Popolazione residente al 31/12 di ciascun anno
2008
29.608
2.144
8.287
6.681
46.720
2009
29.796
2.172
8.428
6.765
47.161
2010
29.871
2.149
8.623
6.733
47.376
2011
30.111
2.119
8.766
6.808
47.804
2012
29.298
2.091
8.802
6.860
47.051
Fonte dati: BDDE Regione Piemonte
Tab. 2 - Dettaglio fasce d'età popolazione di riferimento al 31/12/2012– FONTE: B.D.D.E. Regione Piemonte
Comune di
Comune di Comune di
Ceresole
Comune di
Provincia di
Eta'
Cherasco
Bra
d'Alba
Centallo
TOTALE
Cuneo
6 – 10 anni
464
1.301
88
382
2.235
26.760
11 – 18 anni
655
2.226
177
577
3.635
43.885
19 - 29 anni
985
3.418
224
778
5.405
65.314
30 - 35 anni
743
2.136
155
556
3590
42.689
5.370
> 36
18.600
1.340
4.071
29.381
377.584
Totale
popolazione
TOTALE
popolazione 6
- 35 anni
PERCENTUALE
6-35enni sul
tot.
popolazione
8.802
29.298
2.091
6.860
47.051
589.102
2847
9081
644
2293
14865
178548
32,30%
31,00%
30,80%
33,40%
31,60%
30,30%
Per confronto abbiamo inserito nell'ultima colonna della tabella i dati relativi alla media della Provincia di
Cuneo: possiamo notare che la percentuale di minori e giovani (fascia 6/35 anni) dei comuni interessati dal
progetto è in linea con i dati provinciali, e anzi un poco maggiore (31,6% rispetto al 30,3% della media
provinciale, con un picco del 33,4% per il territorio di Centallo).
Nonostante questo lieve miglioramento rispetto alla media provinciale, in termini assoluti possiamo dire che
questi dati ci raccontano un contesto territoriale in cui i giovani sono una risorsa scarsa, in un trend di costante
diminuzione (dato in linea per altro con la situazione che si riscontra a livello regionale e nazionale).
Il parziale incremento della popolazione residente (vedi Tab. 1) è dovuto ad un costante stabilizzarsi sul
territorio di persone provenienti da altri Comuni o dall’Estero (Saldo Migratorio positivo), come del resto avviene
nella maggior parte delle Regioni italiane e in particolar modo nella Provincia di Cuneo. Il Cuneese è una delle
province piemontesi maggiormente investite da questo fenomeno, per l’attrazione che una delle economie più
fiorenti del paese inevitabilmente produce, a partire dalle esigenze di manodopera stagionale espresse con forza
ed urgenza dal settore agricolo. La popolazione straniera residente a fine 2013 è di 61.217 abitanti e
rappresenta il 10,3% della popolazione totale (dati ISTAT, 31/12/2013).
Tab. 3 - Dettaglio componente straniera per fasce d'età – FONTE BDDE Regione Piemonte – Dati aggiornati al
gennaio 2013
Comune di
Comune di Comune di
Ceresole
Comune di
Provincia di
Eta'
Cherasco
Bra
d'Alba
Centallo
TOTALE
Cuneo
Popolazione
8.802
29.298
2.091
6.860
47.051
589.102
residente
Stranieri
808
3.702
138
729
5.377
58.402
residenti
INCIDENZA
PERCENTUALE
9,18 %
12,64 %
6,60 %
10,63 %
11,43 %
9,91%
di stranieri
Soffermandoci invece sulla situazione del mercato del lavoro, possiamo mettere in luce nel corso del 2013 una
ulteriore riduzione dell’occupazione (-4.000 unità), con un calo degli addetti sia nell’industria sia nel terziario, e
un aumento del numero totale di disoccupati, che a fine 2013 sono 19.000, contro i 17.000 del 31/12/2012 e i
10.500 del 31/12/2011. Sale per conseguenza il tasso di disoccupazione, che in precedenza assumeva un rilievo
meramente frizionale, e che ora arriva in provincia a sfiorare il 7%, e si riduce il tasso di occupazione, passando
dal 67,1% al 65,9%; in entrambi i casi il peggioramento è interamente attribuibile agli uomini, la cui posizione sul
mercato del lavoro mostra un pesante arretramento, in linea con quanto si verifica a livello regionale.
Cuneo resta comunque la provincia piemontese con la performance migliore, ma in un contesto di marcata
criticità che investe tutto il territorio regionale, in un’annualità che si configura come la peggiore dell’intero
periodo di recessione, segnata da una secca caduta dell’occupazione (-45.000 unità) e da un’allarmante crescita
della disoccupazione, il cui tasso supera la soglia del 10%.
Tab 4 – Tasso di occupazione e disoccupazione, al gennaio 2014. FONTE: Camera di Commercio – Rapporto
sull’economia provincia Cuneo 2014
Tasso di occupazione
Tasso di occupazione
Cuneo
Piemonte
Italia
M
75,8%
79,7%
66,5%
2012
F
58,2%
56,9%
47,1%
TOT
67,1%
63,8%
56,8%
M
73,5%
69,1%
64,8%
2013
F
58,1%
55,7%
46,5%
TOT
65,9%
62,4%
55,60%
I dati sulle procedure di assunzione mostrano nel cuneese una discreta tenuta nell’industria, a fronte di una
rilevante caduta nelle costruzioni e nei servizi in genere. Il sistema delle imprese ha presentato significativi
punti di forza, specie tra i produttori vocati all’export, che ha identificato in questa fase la componente più
dinamica del mondo imprenditoriale, dove si sono individuate aziende leader come la Ferrero e la Mondo di
Alba, la Balocco di Fossano e l’Alstom di Savigliano (per citare alcuni dei nomi più noti), e in generale il sistema
economico legato al fruttuoso connubio tra agricoltura, turismo e industria alimentare che ha creato l’immagine
vincente della food valley, irradiata da prestigiosi centri di servizi come Slow Food o l’Università delle Scienze
Gastronomiche di Pollenzo. Buono il risultato del settore agricolo (+13,6%) che continua a esercitare una
funzione anticiclica, sorreggendo un sistema economico in chiara difficoltà.
Nel 2013, infine, permane difficile la condizione sul mercato dei giovani, anche se per loro gli indicatori di base
(tasso di occupazione e disoccupazione) segnano nel Cuneese limitate variazioni, mantenendosi su livelli di
eccellenza nel contesto regionale, con uno scarto a favore in entrambi i casi di 10 punti percentuali sulla media
piemontese; preoccupa peraltro la perdurante flessione della domanda di lavoro rivolta alle persone con meno di
25 anni (-9,2%) e la caduta dei contratti di apprendistato (-14,4%), che soffrono per l’incertezza gestionale
dovuta al succedersi di continue modifiche alla normativa.
Gli elementi ulteriori che vogliamo sottolineare, che caratterizzano invece in maniera specifica il contesto
territoriale di riferimento del progetto, sono i seguenti:
1. in nessuno di questi territori, eccetto Bra, sono presenti Istituti Scolastici di Istruzione Superiore; ciò
significa che tutti questi territori sono in parte “periferici” rispetto alla vita dei proprio giovani,
soprattutto nella fascia tra i 15 e i 19, e spesso anche in quella successiva. Per quanto riguarda il
territorio di Bra si precisa inoltre che, nonostante questa zona abbia tradizione di orticultura molto
forte, non ci sono istituti di tipo agrario, e dunque i ragazzi che vogliano intraprendere questo percorso
di studi si devono spostare verso gli Istituti professionali per l’agricultura e l’ambiente a Carmagnola,
Cussanio, Grinzane Cavour e Verzuolo, o verso gli Istituti Tecnici Agrari ad Alba (Enologica), Cuneo,
Lombriasco, Mondovì (vedi Tab. 3 riportata qui sotto);
2. per tutte e quattro le realtà esiste una situazione di decentramento: sono comuni e frazioni piccole,
poco abitate, i cui giovani e adolescenti vivono un fenomeno di pendolarismo giornaliero verso i grossi
centri limitrofi: Bra, Alba, Carmagnola, Savigliano, Fossano, Cuneo;
3. questo pendolarismo ha una principale spinta scolastica, e quindi in parte s'interrompe nei momenti di
chiusura delle scuole, in particolare durante la pausa estiva, che risulta essere il periodo in cui la
maggior parte dei giovani si trova nel comune di residenza;
Tab 5 – Presenza Istituti Scolastici Istruzione Superiore nei principali centri limitrofi e numero iscritti
CITTA’
NUMERO ISTITUTI
ISCRITTI
SCOLASTICI ISTRUZIONE
SUPERIORE
ALBA
7
2447
BRA
4
5419
FOSSANO
3
1881
SAVIGLIANO
3
1618
Gli elementi sino a qui riportati ci aiutano a mettere in luce alcune caratteristiche diffuse su tutto i territori: le
politiche giovanili hanno spesso un funzionamento ad alti e bassi, fanno fatica a passare da frammentate ed
estemporanee iniziative, a servizi o iniziative continuative, diffuse, ampie. D'altro canto per fronteggiare la
crisi e le trasformazioni sociali in atto, è necessario che anche le politiche giovanili facciano ulteriori passaggi e
si mettano in connessione con i grandi temi all'ordine del giorno; per fare ciò è necessario che si mettano in
connessione e in rete le diverse realtà e i diversi soggetti che interagiscono con i minori e con i giovani, per
riuscire a fare il doppio passaggio: raccogliere bisogni, esigenze e richieste dei giovani e dei minori (e delle loro
famiglie) e allestire spazi, servizi, iniziative che possano coinvolgerli e rispondere alle loro necessità.
In alcuni casi ciò è già avvenuto, come per esempio nel caso dei Piani Locali Giovani, e dei Piani di zona:
1− PIANO LOCALE GIOVANI – I Comuni di Cherasco e Ceresole d’ Alba all’ interno del Piano Locale Giovani
della Provincia di Cuneo hanno attivato negli anni 2012/2013 dei progetti di tirocini lavorativi ed il
progetto Summer Job (con in Comune di Bra capofila) per favorire l’ inserimento nel mondo del lavoro
dei giovani studenti e disoccupati; il Comune di Cherasco, inoltre, ha collaborato con un gruppo di
giovani del territorio al concorso “Una città su misura”, relizzato insieme ad altri Comuni della Provincia
2− PIANO DI ZONA 2011 – 3013 – Il Piano di Zona è uno strumento di lavoro a cui partecipano undici Comuni
del Distretto N.2 di Bra (Bra, Ceresole d’ Alba, Cherasco, La Morra, Narzole, Pocapaglia, Sanfrè, Santa
Vittoria d’Alba, Sommariva Bosco, Sommariva Perno, Verduno) e rappresenta un punto di riferimento ed
un’ opportunità per realizzare le attività sul territorio, tenendo conto dei bisogni effettivamente
emergenti. La finalità è di realizzare delle azioni rivolte a minori, giovani ed adulti in modo sinergico tra
le varie realtà, facendo così emergere una rete sociale integrata, continuativa e senza confini.
2. Il contesto locale
COMUNE DI CHERASCO – CENTRO INFORMAGIOVANI
La città di Cherasco è un centro attivo di 8963 abitanti di cui 4437 maschi e 4526 femmine, 829 stranieri.
I residenti in fascia d’età tra i sei ed i 35 anni sono 2885 e rappresentano il 32% della popolazione complessiva.
I suoi abitanti sono distribuiti, oltre che nel Capoluogo, nelle otto frazioni poste sugli oltre 82 chilometri
quadrati di territorio. La frazione principale è Roreto di Cherasco che raccoglie il 26% dei giovani tra i 6 ed i 35
anni presenti sull’ intero territorio. La città si è modificata gradualmente negli anni diventando da centro
prevalentemente ad economia agricola a polo industriale, commerciale ed economico di buon livello qualitativo
e quantitativo. La tradizionale coltivazione di foraggi e verdure, insieme alla zootecnia intensiva, si sono
validamente integrate alle numerose attività industriali e commerciali sorte, ottenendo su tutto il territorio uno
sviluppo generalizzato che ha creato un cospicuo numero di posti di lavoro.
Grazie alla sua storia ed ai numerosi eventi realizzati, il Comune di Cherasco risulta un polo di attrazione
turistica sia per i visitatori italiani che stranieri.
Il volontariato è rappresentato da numerose associazioni operanti in diversi campi (dallo sport, alla cultura al
sociale) che lavorano insieme, spesso coordinate con il supporto degli uffici comunali, per la realizzazione di
eventi e manifestazioni a cui partecipa tutta la cittadinanza.
Nella città non sono presenti Istituti di Scuola Superiore.
Nel territorio sono presenti:
- due Scuole Medie, una in Cherasco Capoluogo ed una in Roreto di Cherasco
- due biblioteche civiche, una in Cherasco Capoluogo ed una in Roreto di Cherasco,
- oltre 30 Associazioni (Spotive, Culturali, Socio-Assistenziali).
- Due Oratori, uno in Cherasco Capoluogo ed uno in Roreto di Cherasco che sono i principali centri di
aggregazione
- La Consulta Giovanile, un gruppo di volontari che dal 2007 si occupa di organizzare eventi per i giovani
- Un teatro comunale
- Un auditorium comunale
- Un cinema comunale
Inoltre è presente un Ufficio Informagiovani che propone attività di politiche giovanili in collaborazione con l’
Educativa di Strada e la Consulta Giovanile. Promosso dal Comune di Cherasco e gestito dalla Consulta Giovani in
collaborazione con la Cooperativa Orso, è stato aperto nell’anno 2012 per la necessità di avere uno spazio di
incontro dove i giovani cheraschesi possono documentarsi ed informarsi sulle varie opportunità esistenti sul
territorio, per soddisfare proprie necessità ed interessi. Tutte le attività di politiche giovanili quali
informazione, formazione, promozione, aggregazione promosse dal Comune di Cherasco dipendono dal
Consigliere Delegato alle Politiche Giovanili e fanno riferimento sul territorio all’ufficio Informagiovani. Il
servizio presente il seguente organico: 1 Consigliere delegato alle Politiche Giovanili, 1 Operatore responsabile
dell’ Informagiovani, 1 Educatore di Strada, Consulta Giovanile.
Come sportello, gestito da un operatore in collaborazione con la Cooperativa Orso, l'ufficio è aperto al pubblico
due giorni alla settimana, il lunedì dalle 14 alle 19.30 ed il giovedì dalle 9 alle 12; negli altri giorni invece
l'ufficio è chiuso al pubblico e lavora per la programmazione, coordinamento e realizzazione delle varie
iniziative di politiche giovanili, oltre che ovviamente per il back office delle attività di sportello. Il servizio si
rivolge ad un’ utenza che va dai 15 ai 35 anni, a seconda del tipo di prestazione richiesta. Si occupa di:
• informazioni riguardo a: orientamento scolastico, concorsi, lavoro, corsi universitari, appuntamenti
sportivi, ricreativi e culturali del territorio, scambi internazionali, formazione professionale, turismo e
vacanze.
• supporto alla realizzazione di idee e progetti proposti dalle associazioni territoriali, e la promozione
degli stessi.
• Insieme al Museo Naturalistico e all’Associazione Cherasco Cultura collabora all’organizzazione ed alla
promozione del Concorso Calendario Naturalistico della città, indetto annualmente.
•
•
•
•
•
•
organizza mensilmente degli appuntamenti informativi su varie tematiche ( idee creative, il curriculum
vitae, la ricerca del lavoro, il servizio civile nazionale, gli scambi internazionali, il lavoro stagionale, la
formazione professionale) sia in Cherasco Capoluogo che nella frazione di Roreto di Cherasco.
Dal settembre 2013 è stato aperto uno Spazio Curriculum, in cui, previo appuntamento, l’operatore
supporta l’ utente nella redazione del Curriculum Vitae.
aderisce al Coordinamento Regionale IG e fa parte del progetto “Il giro del mondo in 80 giovani”
prendendosi carico della revisione del blog di tre ragazze che si trovano all'estero per studio/lavoro e
mantenendo i contatti con esse.
partecipa al Salone dell’Orientamento delle Scuole Superiori di Bra con seminari informativi sulle
tematiche della formazione e della ricerca del lavoro.
insieme all’Educativa di Strada ed alla Consulta Giovanile ha collaborato all’iniziativa di “La settimana
del gioco in Scatola”, organizzando appuntamenti di gioco per bambini ed adulti in varie sedi del
territorio; ha collaborato all’organizzazione della serata finale del Contest “Just Around Rock”, concorso
musicale rivolto a giovani band della zona; ha collaborato all’organizzazione dell’evento “Fate il vostro
Gioco”, serata di promozione contro il gioco d’ azzardo per giovani ed adulti
insieme all’Associazione “Collisioni” ha collaborato al progetto “Ti regalo un libro”, rivolto ai giovani
della Scuola Media e della Scuola Superiore.
L’Informagiovani ha un sito Internet aggiornato sulle varie informazioni disponibili in ufficio ( lavoro,
formazione, opportunità, tempo libero, attività nel territorio), possiede un profilo ed una pagina Facebook
aggiornati settimanalmente. Sono a disposizione del servizio gli spazi dell’ ufficio in Via Cavour 33/A, un
computer fisso, un computer portatile, una stampante, un telefono, gli spazi della Biblioteca di Roreto di
Cherasco, gli spazi del Centro Anziani di Roreto di Cherasco, gli spazi della Casa della Gioventù di Roreto di
Cherasco.
Le attività di animazione nei confronti dei giovani sono svolte in collaborazione con la Consulta Giovanile, di cui
l’Informagiovani è sede, e l’Educativa di Strada. La Consulta Giovanile è un organo apolitico costituita da 10
giovani volontari dai 18 ai 35 anni che si occupano dell’ organizzazione di eventi per i giovani e collaborano con
l’ Amministrazione Comunale fornendo pareri in merito alle iniziative di politiche giovanili.
Ha svolto nello scorso anno: Eventi in favore dei giovani ; Concerti; Attività di volontariato agli eventi comunali.
L’ Educativa di Strada, gestita da un Educatore Professionale presente nel comune dal 2012, opera a partire
dall'Ufficio Informagiovani muovendosi sul territorio, in particolare sulla frazione Roreto di Cherasco,
perseguendo gli obiettivi di conoscere, frequentare spazi informali di ritrovo dei giovani e stabilire relazioni
significative con loro, costruire una sinergia con le agenzie educative del territorio e promuovere punti di
aggregazione.
• E’ stato attivato un doposcuola pomeridiano per gli alunni della scuola media di Roreto di
Cherasco in collaborazione ad alcuni volontari,
• E’ stato messo in atto un laboratorio di video teatro cortometraggio.
• Partecipa alle attività dell’ Estate Ragazzi in collaborazione con l’ Oratorio di Roreto di Cherasco
Indicatore
Situazione partenza
Attività per il coinvolgimento dei giovani
Assente
Spazio di aggregazione giovani
Assente
Workshop e corsi per i giovani (corso di
animazione, corso di magia, etc)
Laboratorio di video teatro
Assente
Numero di ragazzi coinvolti nel progetto di
supporto allo studio
Numero di incontri informativi - orientativi
20 giovani
Aggiornamento della pagina e del profilo
Facebook
Rassegna Stampa dei giornali locali
1 volta a settimana
Aggiornamento della bacheca con gli annunci
1
1, 15 giovani
1 ogni due mesi
Assente
volta
ogni
due
di lavoro ed iniziative per i giovani
settimane
ASSOCIAZIONE PIEDI X TERRA – CENTRO CASCINA DI GIOVANNI
L'Associazione “ PIEDI X TERRA” è un’associazione di Volontariato nata nell'ottobre del 2005 e iscritta alla
Sezione della Provincia di Cuneo del Registro delle Organizzazioni di Volontariato (n. 130 del 13marzo 2007)
nella Sezione “promozione della cultura, istruzione, educazione permanente” (vedi il sito:
www.piedixterrabra.it). Ha sede in Frazione Riva, a 3 km dal centro di Bra in direzione Cavallermaggiore.
È un'associazione “di tipo educativo-creativo-culturale-ricreativo” (cit. Statuto, art. 1) il cui scopo è quello di
promuovere (si citano alcuni stralci dallo Statuto, art. 1): “Attività e iniziative per il miglioramento della
qualità della vita, in particolare per lo sviluppo di un sistema educativo che favorisca la crescita libera e
armonica dell’individuo; L’apertura verso chi fa più fatica, chi è più facilmente emarginato, chi è diversamente
abile, chi è alla ricerca di condizioni di vita migliori che gli sono negate nel proprio paese di origine; La crescita
di un’economia locale rispettosa dell’ambiente e a misura d’uomo”.
Ancora dallo Statuto, art. 4: “Destinatari privilegiati dell’Associazione sono i bambini ed i giovani che
rappresentano il nostro futuro e che più subiscono e patiscono la cultura consumistica dominante, ad essi
l’associazione tenterà di fornire luoghi dove crescere, vivere, sperimentarsi, relazionarsi, assumersi
gradualmente le responsabilità, mettersi alla prova ed al servizio”.
Il centro “Cascina di Giovanni”, sede del progetto, è anche il fulcro della vita e della storia dell’Associazione.
Il sig. Fissore Giovanni (1926-2001) era un autentico contadino, che ha condotto una vita segnata dal lavoro
duro, onesto e paziente, vivendo con i frutti della terra ed in particolare allevando vitelli di razza piemontese
nella sua cascina. Non avendo famiglia desiderava che le sue proprietà mantenessero il contatto con la sfera
agricola e che servissero per progetti di solidarietà, con lo scopo non ultimo di avvicinare i giovani ad un tipo di
agricoltura pulita, genuina e rispettosa dell’ambiente.
Nino, Laura e Maria Teresa erano entrati in contatto con il contadino, e ne era nata un'amicizia intensa; poco
prima della sua morte, il sig. Giovanni decise di donare tutte le sue proprietà a queste persone che, per non
lasciare abbandonata la cascina e portare avanti il sogno di Giovanni fondarono, insieme ad altri due giovani
amici (Adriano e Aldo) l'Associazione PIEDI X TERRA. Era l'ottobre del 2005.
Oggi l’associazione conta circa 70 iscritti, oltre al Presidente c’è un Direttivo formato da 7 soci che si riunisce
ogni 15 giorni.
Accanto alla costituzione dell’Associazione alcuni componenti ( Nino e Adriano) hanno scelto di diventare
agricoltori e specializzarsi in apicoltura, mantenendo come sede di lavoro la Cascina di Giovanni e grazie a
questo connubio si sono potuti realizzare dei lavori di ristrutturazione della Cascina.
LE ATTIVITA'
Dalla Cascina partono tutte le attività educative, creative, ricreative e culturali rivolte ai minori e ai giovani, ed
in particolare:
i Campi Estivi: i Campi Estivi sono stati attivati fin dal 2006. i Campi Estivi in cascina per ragazzi di circa
2 settimane tra luglio e agosto che coinvolgono una trentina di bambini e ragazzi con l’apporto di un
ventina di volontari. Sono presenti bambini diversamente abili o comunque segnalati dai Servizi Sociali.
Le attività sono improntate a far vivere un’esperienza di vita in campagna partendo da piccole
operazioni quotidiane che permettano di prendersi cura di se stessi, dell’altro, degli animali, delle
piante e dell’ambiente nel suo complesso. Comprendere il senso, l’utilità e la soddisfazione del lavoro in
gruppo. Per molti anni si è concluso il Campo con un soggiorno ( dal ven. sera alla domenica) in alta
montagna nella Casermetta di Pian del Re in val Po con i genitori
Visite didattiche per scolaresche in cascina. Scolaresche, soprattutto della materna e gruppi di ragazzi
scout, vivono un’ esperienza di vita naturale con particolare al percorso del cibo conoscendo la vita
dell’alveare, la coltivazione del mais, la raccolta del fieno, la cura e l’alimentazione degli animali, ecc.,
Inserimenti socializzanti. In collaborazione con i Servizi Sociali dell’ASLCN2 Alba- Bra - sono attivi in
questi anni alcuni inserimenti socializzanti di persone diversamente abili oltre alcuni casi minori in
“messa in prova” inviati dal Tribunale Minorenni di Torino, nelle varie attività della cascina.
Iniziative educative e animative per giovani a carattere ambientale. Conduzione di un orto
biologico, di un campo di mais e la gestione di una vigna hanno lo scopo di spmentare la vera
produzione “biologica”, ridurre al minimo l’impatto ambientale, praticare il riciclo del compost e degli
imballaggi. Partecipazione ai mercatini di Bra e Cherasco, occasione per farci conoscere, per dare nuova
possibilità di vita a cose diversamente destinate a diventare rifiuti e per contribuire
all’autofinanziamento dell’associazione. Ritiro giornaliero di scarti di frutta e verdura da un verduriere
di Bra. Quest’iniziativa che rientra nell’ottica del non spreco e del riciclo naturale delle risorse, ha
permesso il riutilizzo di un discreto quantitativo di prodotti decisamente ancora validi per arricchire le
“borse della spesa” preparate settimanalmente dalla Caritas cittadina. La rimanenza della merce è
invece destinata in parte all’allevamento degli animali della cascina oppure ridotta in compost.
Parco Didattico. Si è inaugurato a giugno 2013 nei pressi della sede dell’Associazione la creazione di un
Parco Didattico sul Ciclo della Vita che vuole essere un “libro illustrato a cielo aperto” sul semplice e
naturale ciclo della vita. Scolaresche e famiglie, possono vedere, studiare, sperimentare, anche grazie
ad una cartello nistica accattivante, come in natura si compie il ciclo della vita e come la classica
fattoria, con le sue
ridotte dimensioni, asseconda questo ciclo, coltivando piante e allevando animali
senza spreco di risorse e di energie, con un impatto ambientale minimo rispetto a rifiuti e
inquinamento.
Gruppo di Acquisto GAS “LA CREDENZA” Si è costituito nel 2011 in collaborazione con gli studenti
dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e lo Slow Food di Bra ed attualmente ha una
cinquantina di soci ( metà giovani universitari, metà famiglie)
Negozio di raccolta e vendita di abiti usati “ LA GRUCCIA” Volontari dell’associazione gestiscono il
punto di raccolta e vendita di abiti usati tutti i pomeriggi e due mattine. Questa iniziativa è in
collaborazione con la Cooperativa Sociale Il Ramo di Fossano, che provvede a scegliere e preparare i capi
ed accessori per la vendita. Nel negozietto è stata inserita anche una persona extracomunitaria con
borsa lavoro all’interno di progetti di integrazione di profughi
Attività socializzanti e aggregative; laboratori in cascina. Domeniche in Cascina: ogni mese i soci ed
amici ( 15 – 20 persone) si ritrovano in cascina per lavorare e poi pranzare tutti insieme E’ un’occasione
per approfondire le relazioni, per accogliere persone interessate alla nostra esperienza, per dare
contributi significativi alla realizzazione di alcune opere quali: recinzione, ripari per gli animali, orto,
potatura della vigna, vendemmia, raccolta e sfogliatura del mais o altre opere di comune manutenzione.
Vengono attivati laboratori manuali e creativi per i giovani. Inoltre il centro è sempre aperto e quindi lo
spazio per l'aggregazione libera è sempre attivo.
Formazione e sensibilizzazione. Vengono organizzati percorsi formativi e di approfondimento, a
seconda delle necessità dei soci e dei partecipanti alle iniziative. Vengono organizzati percorsi di
formazione legati all'animazione, per tutti i volontari che gestiscono i Campi Estivi e le altre iniziative
educative ed animative.nSi organizzano conferenze e dibattiti su agricoltura , alimentazione, ambiente
oltre a presentare le attività dell’associazione nelle scuole superiori grazie anche alla collaborazione ed
il contributo del Centro Servizi del Volontariato. Si partecipa in modo attivo alla Consulta del
Volontariato della Città di Bra e alla Consulta della Famiglia di Bra.
ALCUNI NUMERI:
Indicatore
Situazione partenza
Campi Estivi Natura
15 – 20 minori
Visite didattiche
7-8 scolaresche
Parco didattico eventi
1
Attività formative (agricole)
4
Inserimenti
socializzanti
persone
svantaggiate
Gruppo di acquisto GAS La Credenza
3
Punto di raccolta e vendita di abiti usati
La Gruccia
Conferenze
su:
alimentazione,
agricoltura biologica, cura dell’ambiente
Promozione dell’associazione e dei suoi
scopi
20
40
2
3
nelle scuole superiori
Partecipazione Consulta Volontariato e
Famiglia
2
COMUNE DI CERESOLE D'ALBA – CENTRO DI AGGREGAZIONE
L’area di intervento del progetto è rappresentata dal territorio del Comune di Ceresole d’Alba.
Il comune di Ceresole d’Alba, con i suoi 2140 abitanti, è per la sua estensione territoriale uno dei principali
comuni del Roero. Le principali frazioni sono Cappelli e Borretti. La vicinanza a Torino, Carmagnola, Bra e Alba
offre delle buone possibilità di movimento verso i centri dove maggiori sono le possibilità lavorative e per lo
studio dei giovani. L’economia del paese offre delle discrete possibilità occupazionali nelle aziende del
territorio: tra queste sicuramente la GAI e la OMLAT con i loro 250 operai e impiegati.
I servizi educativi per le famiglie vedono la presenza di:
• 1 Micronido Comunale per bambini dai 3 mesi ai 3 anni
• 1 Scuola Materna paritaria
• 1 Scuola Elementare
• 1 Scuola Media
• 1 Biblioteca Civica
Per quanto riguarda i servizi offerti dal comune alle famiglie si vede la presenza di:
• Servizio Doposcuola
• Centro Giovani Strike Up
• Oratorio Parrocchiale
• Estate ragazzi per i mesi di Giugno e Luglio
• Servizio Prescuola
• Progetto Vivomeglio per il supporto alle persone con disabilità
Per quanto riguarda la presenza di realtà associative il comune vede la presenza di un buon coinvolgimento dei
cittadini nelle attività di volontariato:
• Proloco di Ceresole d’Alba
• Biblioteca Civica
• Protezione Civile
• Gruppo Volontari per assistenza alle persone anziane
• Centro Giovani
• Gruppo Alpini
• Associazione sportiva ADUS Ceresole
Le strutture pubbliche a disposizione della cittadinanza risultano essere:
• 1 cinema parrocchiale
• 1 centro giovani
• 2 sale riunioni comunali
• 1 palestra
• 1 campo sportivo per il calcio e il tennis
• 1 campo in erba sintetica per il calcetto con pista di atletica
L’amministrazione comunale, a partire dall’ anno 2010, ha avviato un progetto per le politiche giovanili che
vede la presenza per 12 ore settimanali di educatori specializzati della Cooperativa Ro&Ro.
Il progetto è realizzato coinvolgendo nella programmazione e nella gestione alcuni giovani volontari e genitori
che con la loro passione animano il Centro Giovani “Strike UP” che, oggi, rappresenta il principale polo di
attrazione per i giovani sul territorio comunale.
Quello di Ceresole d’Alba è un comune molto attento alle politiche giovanili e gli investimenti in questo ambito
negli ultimi 4 anni sono stati di circa 30.000 € attraverso risorse provenienti anche dalle Fondazioni Bancarie e
dalla Provincia di Cuneo.
Il Centro giovani “Strike Up” propone momenti di animazione per i giovani per due pomeriggi e due serate ogni
settimana proponendo, in aggiunta, anche iniziative di tipo educativo (educazione alla cittadinanza, al rispetto
dell’ ambiente, al rifiuto delle droghe e delle sostanze, educazione alla legalità, educazione ad un modello di
sviluppo più sostenibile).
Insieme al Comune e alle associazioni locali (Proloco, Biblioteca Civica e Parrocchia) il Centro giovani si inserisce
attivamente nel contesto sociale del paese
collaborando all’ organizzazione dei seguenti eventi:
1. Fiera delle Terre Rosse, con l’organizzazione di DJ SET e momenti di intrattenimento per i giovani
2. Serate all’ aperto con l’organizzazione di laboratori e corsi per i giovani (es. laboratorio di
educacirco)
3. Ricerche sui principali eventi della storia locale. In particolare nel corso del 2014 il Centro Giovani
“Strike UP” è attivo nella realizzazione di un video sull’ eccidio dei Martiri di Ceresole, nove giovani
uccisi il 22 Luglio 1944 dalle truppe nazifasciste.
4. Organizzazione di “Strike up Estate”, una serie di uscite e diventimenti estivi per i giovani del paese
5. Organizzazione del tradizionale torneo di beach volley
6. Organizzazione di corsi di fotografia e di cucina
Il Centro Giovani “Strike up” opera a stretto contatto con la Commissione per le politiche Giovanili del comune
di Ceresole d’Alba. I giovani che frequentano la struttura sono mediamente misurabili in 50 unità di età
compresa tra gli 11 e i 20 anni.
I destinatari del progetto “GIOVANI KM ZERO” sono tutti gli oltre 500 giovani residenti nel comune di Ceresole
d’Alba e le loro famiglie che, grazie a questo progetto, vedono un servizio a KM ZERO a favore delle giovani
generazioni. Ceresole d’Alba, per quanto riguarda la popolazione giovanile, presenta la seguente distribuzione
d’età:
Fascia età
Numero Residenti
11-14 anni
15-18 anni
15-35 anni
85
87
389
561
Percentuale sul totale
della popolazione
3,97
4,06
18,17
26,20
Attraversi questo progetto i bisogni e le criticità sulle quali si vuole intervenire sono:
• Aumento delle opportunità di socializzazione per i giovani destinatari del progetto aumentando le
opportunità di aggregazione
• Supporto alle iniziative già in essere per supportare il personale educativo e i volontari che operano
presso il Centro Giovani “Strike UP”
• Favorire l’inclusione dei giovani più isolati e con abilità diverse
• Favorire la crescita e la nascita di percorsi di vita
COMUNE DI CENTALLO – UFFICIO SOCIO-EDUCATIVO
Centallo è un Comune di circa 6.900 abitanti, distribuiti tra il capoluogo e le due frazioni Roata Chiusani e San
Biagio. I giovani residenti in Centallo, aventi un’età compresa tra i 14 e 25 anni, sono circa 830.
Centallo è sede di autonomia scolastica; sul territorio sono presenti:
• 1 scuola dell’Infanzia Statale nel capoluogo;
• 1 scuola dell’Infanzia paritaria nella Frazione Roata Chiusani;
• 1 scuola dell’Infanzia paritaria nella Frazione di San Biagio;
• 1 scuola Primaria nel capoluogo;
• 1 scuola Primaria nella Frazione Roata Chiusani;
• 1 scuola Secondaria di Primo grado nel capoluogo.
Non sono presenti scuole secondarie di secondo grado, presenti invece nei Comuni limitrofi di Fossano e Cuneo,
principali poli di attrazione per gli studenti Centallesi. L’Ufficio Socioeducativo del Comune fornisce servizi,
nell’ambito dell’istruzione e del sociale, destinati quasi esclusivamente ai bambini e ragazzi frequentanti le
scuole dall’infanzia, primaria e secondaria di primo grado (scuola materna estiva, doposcuola, estate ragazzi).
Da una decina di anni la fascia di popolazione over 13 (adolescenti e giovani) è risultata praticamente estranea
ai servizi e alle iniziative di competenza dell’Ufficio Socioeducativo; l’ultima attività, consistente in un progetto
di educativa di strada, venne realizzata negli anni dal 2001 al 2004.
Le occasioni di incontro e animazione per i giovani centallesi sono oggi principalmente offerte dagli oratori
Parrocchiali. La Parrocchia San Giovanni Battista di Centallo accoglie oggi circa 500 tra ragazzi e bambini, di cui
150 sono di età compresa tra i 14 e i 25 anni e rappresentano il 18% di tale fascia di popolazione centallese (830
c.a. Le attività proposte sono essenzialmente a carattere sportivo. Occasionalmente vengono organizzate
attività formative; le ultime hanno avuto come tema la cittadinanza europea e l’etica sportiva.
La Parrocchia di San Biagio conta circa 30 frequentanti tra ragazzi e bambini, di cui 3 in età compresa tra i 14 e
i 25 anni, equivalenti al 0,4% del segmento giovanile di interesse. Le attività svolte sono prevalentemente a
carattere sportivo. La Parrocchia di Roata Chiusani, frequentata da circa 65 giovanissimi, ospita, nel periodo da
novembre a maggio, per incontri formativi quindicinali, circa 13 adolescenti in età compresa tra i 14 e i 17 anni,
pari all’ 1,6% della fascia considerata. Non si rileva la presenza di giovani di età superiore ai 17 anni.
Sono presenti sul territorio altre realtà di rilievo, che operano nell’ambito dell’animazione culturale,
coinvolgendo trasversalmente varie fasce di età della popolazione, compresa quindi quella giovanile: la
Biblioteca Civica, l’associazione culturale “Centallo Viva” e l’associazione culturale “Cineclub Lumière”.
Da circa 4 anni la Biblioteca ha attivato, in collaborazione con l’associazione Cineclub Lumière, corsi di lingue
straniere (francese, inglese, spagnolo, cinese e tedesco) aperti a tutti. Quest’anno solo 7 partecipanti
rientravano nella fascia di età dai 14 ai 25 anni, costituendo l’8% degli 830 ragazzi centallesi. Con analoga
formula collaborativa è stato possibile realizzare di un corso di informatica che tuttavia non ha registrato la
partecipazione di alcun giovane. Sono pure attivi da alcuni anni corsi di musica, organizzati dalla Biblioteca e
dall’associazione musicale “Il Pentagramma”. Dei 57 partecipanti all’ultimo anno, solo 12 fanno parte della
fascia 14-25 anni, pari all’1,4% della fascia 14-25.
La Biblioteca, su proposta della Scuola Media centallese, ha avviato l’allestimento di un’area dedicata agli
adolescenti e giovani, comprensiva di scaffali contenenti libri destinati a quella particolare fascia di età, un
angolo di lettura, un computer e una bacheca di annunci.
“Centallo Viva” si occupa di iniziative ricreative e culturali a carattere generale e conta una ventina di ragazzi
tra i 14 e i 25 anni (pari al 2,4% della fascia considerata).
Il Cineclub Lumière si prefigge prevalentemente il fine di promuovere rassegne cinematografiche nella sala
Nuovo Cinema Lux, presente in Centallo. L’intenzione attuale dell’associazione è il coinvolgimento della
popolazione giovanile, che risulta difficile da intrattenere con un cinema meno commerciale e più impegnativo.
Il richiamo delle multisale e della prima visione ha spesso la meglio sugli sforzi dell’associazione di valorizzare la
sala cinematografica locale. Si vorrebbe quindi promuovere rassegne specificatamente dedicate ai giovani e da
essi create, radunando un gruppo di ragazzi da interessare alla cinematografia e non solo (teatro, musica ecc.).
Ad oggi si può contare sulla partecipazione di 2 o 3 ragazzi (0,3%)
E’ presente un servizio di Informalavoro presso la Biblioteca Civica, attivato dal C.S.A.C. Lo sportello è attivo
per un giorno alla settimana in orario mattutino. Usufruiscono del servizio soprattutto persone ultraquarantenni
disoccupate. Circa il 2% degli utenti della fascia compresa tra i 14 e 25 anni si rivolge all’Informalavoro. La bassa
incidenza è dovuta all’orario di apertura non fruibile dagli studenti, e alla carenza di servizi dedicati ai giovani
che si rivolgono all’Informagiovani di Cuneo o Fossano
Indicatore
Situazione partenza
n. di iniziative annuali attivate dall’ufficio
socioeducativo
nell’ambito
dell’ambito
dell’animazione culturale dei giovani
0
n. di canali di comunicazione utilizzati
dall’ufficio socioeducativo e destinati in modo
specifico ai giovani per raggiungere e informare
i destinatari delle iniziative presenti sul
territorio e per la realizzazione delle attività di
orientamento
Percentuale media di giovani centallesi che
partecipa ad attività formative/culturali
attivate sul territorio (parrocchie, Biblioteca,
associazioni culturali ecc)
Percentuale di giovani che si rivolge ad enti e
servizi
sul
territorio
per
supporto
all’orientamento
0
32% c.a
2% c.a
3. Analisi dei bisogni e domanda di servizi analoghi
Gli elementi di contesto sino a qui riportati, aiutano a mettere in evidenza alcuni bisogni, su cui il progetto
Giovani a KM zero intende andare a lavorare; in particolare si mettono in evidenza alcuni aspetti trasversali alle
diverse realtà:
1. vi è una grande carenza di spazi e di occasioni di aggregazione e socializzazione: in alcuni comuni ci
sono degli spazi giovani che però hanno un ridotto orario di apertura; in altri territori le uniche
opportunità aggregative sono costituite da Oratori (che coinvolgono i ragazzi fino alla terza media,
prevalentemente) o spazi pubblici (es. giardinetti); non ci sono iniziative che coinvolgano i giovani in
maniera continuativa. I laboratori attivati risultano insufficienti ad impegnare i ragazzi durante il
pomeriggio al di fuori delle attività scolastiche
2. non sono presenti servizi e opportunità che diano risposta al bisogno di crescita personale della
popolazione giovanile, inteso, in particolare, come bisogno di crescita culturale e di progettazione di
vita; adolescenti e giovani nell’attuale contesto storico hanno bisogno di un supporto per imparare a
interpretare la complessa realtà che li circonda, acquisire gli strumenti per orientarsi autonomamente in
un mondo in continuo cambiamento, delineando il proprio percorso formativo, di studio e di lavoro.
3. ciò significa anche che, oltre al contenitore della “famiglia”, vi sono pochissime possibilità di altri spazi
e luoghi in cui i ragazzi e i giovani possano mettersi alla prova, conoscersi e costruire la propria
identità, entrando in contatto anche con elementi di alterità: tutti aspetti ed esperienze fondamentali
nel percorso di crescita di un giovane;
4. c'è una scarsa conoscenza e di conseguenza uno scarso utilizzo di tutte le risorse e le iniziative ad
oggi esistenti per i giovani: sia i servizi di orientamento al lavoro, sia le occasioni culturali (biblioteche,
musei, palazzi mostre, eventi culturali, ecc), che le occasioni di socializzazione sono poco conosciute e
frequentate;
5. i canali di comunicazione utilizzati sono inefficaci per raggiungere adolescenti e giovani, in particolare
la fascia 15 – 20 anni. I nuovi canali di comunicazione legati al web 2.0 sono poco utilizzati e anche per
questo risulta più complicato agganciare i ragazzi, renderli interessati, propositivi e coinvolgerli nelle
attività;
6. non ci sono progettualità inclusive: per i giovani stranieri, giovani con situazione di disagio sociale,
giovani con disabilità, le opportunità di socializzazione e tempo libero sono limitate e “perimetrate”. In
particolare i giovani stranieri (soprattutto coloro che non parlano bene la lingua italiana) non sono a
conoscenza dei servizi offerti e rimangono emarginati dalle attività proposte. Sarebbe utile e
interessante costruire contesti più permeabili, nei quali possano ritrovarsi e partecipare tutti i giovani
del territorio, senza differenze, stimolando anche i giovani che hanno già maturato esperienze
aggregative e animative a prendere un ruolo più attivo.
4.
Offerta di servizi analoghi presente sul territorio
Già nella descrizione dei contesti locali (punto 2 di questo paragrafo) sono state messe in evidenza le diverse
realtà che si occupano di politiche ed iniziative per i giovani; qui di seguito si riporta un elenco delle più
significative:
Oratorio di Cherasco e di favorisce l’ aggregazione dei giovani nella fascia 6 – 14 anni
Roreto di Cherasco
Associazione
Eureka
culturale servizio di doposcuola privato per i giovani della scuola elementare e
media ed il servizio di estate ragazzi privato
Associazione
culturale organizza spettacoli teatrali coinvolgendo i giovani in collaborazione con
Harold Haupwood
l’ Oratorio di Cherasco
ASLCN2 SOC Servizi Sociali
Svolge un servizio di Educativa territoriale per minori, si occupa di
affidamenti diurni e residenziali e di inserimenti lavorativi socializzanti
Centro giovani di Bra
Svolge attività di animazione promosse dal Comune di Bra (laboratori,
sala prove, sala informatica, tornei sportivi)
Ufficio informagiovani di
Bra
Promuove le attività di informazione nei confronti della popolazione
giovanile del territorio braidese e realizza progetti ed interventi di
orientamento socio-scolastico e lavorativo
Realtà del terzo settore Cooperative sociali
del territorio di Bra, Cooperativa “Libero Mondo” – Bra (coop. Sociale di tipo B produzione di
Cherasco
alimenti eco-solidali che inserisce molte persone svantaggiate)
Cooperativa “Progetto EMMAUS” – Alba ( gestisce comunità alloggio per
disabili e collabora alla gestione del Progetto Free Way per il tempo libero
dei disabili
Cooperativa “Lunetica” (Estate ragazzi 11 – 15 anni )– Progetto Scuola
Aperta presso la scuola Media Dalla Chiesa- Centro di Aggregazione
Giovanile
Associazioni di Volontariato
Associazione “Gruppo Volontari Comunità Parrocchiale San Giovanni” –
Bra
Associazione “Volontariato Oltreferrovia” – Bra
Associazione “Sportiamo” – Bra ( si occupa di giovani disabili e sport)
Associazione “Quartiere Madonna dei Fiori” – Bra
Associazione “Caritas Interparrocchiale”– Bra
Associazione “Ali Spiegate” – Bra ( si occupa di fare un doposcuola per
bambini delle elementare in maggioranza extracomunitari)
Associazione “Granello di senape” – Bra
Associazione “Aurora” – Pollenzo ( si occupa di recupero di ragazze di
strada)
Associazione “Caritas” - Cherasco
Associazione “Il sorriso” – Cherasco ( si occupa di assistenza pomeridiana
ai disabili)
Associazione “Arcipelago” – Cherasco
Associazione “Gruppo Caritativo Amici Solidali Caritas”– Roreto di
Cherasco
Associazione “Gruppo Volontari” – Ceresole d’Alba
Consulta per la Famiglia – Bra
Consulta del Volontariato – Bra
Gruppi di Volontariato Vincenziano – Gruppo Madonna dei Fiori – Bra
Biblioteca
Centallo
civica
di
Da alcuni anni, in collaborazione con altre associazioni, organizza corsi
di lingue straniere, di informatica e di musica. Recentemente ha avviato
l’allestimento di un’area dedicata agli adolescenti e giovani,
comprensiva di scaffali contenenti libri destinati a quella particolare
fascia di età, un angolo di lettura, un computer e una bacheca di
annunci.
Parrocchie
La Parrocchia San Giovanni Battista di Centallo, che ospita al suo
interno altre realtà aggregative giovanili (A.C.R. e circolo MOVI affiliato ACLI), oltre ad organizzare l’Estate Ragazzi,
propone
abitualmente ai giovani attività a carattere sportivo. Occasionalmente
vengono organizzate attività formative; le ultime hanno avuto come
tema la cittadinanza europea e l’etica sportiva.
La Parrocchia di San Biagio organizza, avvalendosi del Circolo Ricreativo
Sanbiagese, l’Estate Ragazzi; nel corso dell’anno offre ai giovani
attività a carattere prevalentemente sportivo.
La Parrocchia di Roata Chiusani, oltre ad organizzare l’Estate Ragazzi,
nel periodo da novembre a maggio propone
incontri formativi
quindicinali destinati agli adolescenti, in età compresa tra i 14 e i 17
anni.
Informalavoro
E’ uno sportello del Consorzio Socio-assistenziale di Cuneo rivolto a tutti
coloro che sono in cerca di un’occupazione lavorativa. Si rivolgono
all’Informalavoro soprattutto persone ultraquarantenni disoccupate;
solo una ridotta percentuale di giovani accede allo sportello, sia per
l’orario di apertura non fruibile dagli studenti, sia per la carenza di quei
servizi destinati alla fascia giovanile e perlopiù erogati
dall’Informagiovani di Cuneo e Fossano
Associazioni culturali
5.
“Centallo Viva” si occupa di iniziative ricreative e culturali a carattere
generaleIl “Cineclub Lumière” si prefigge prevalentemente il fine di promuovere
rassegne cinematografiche nella sala Nuovo Cinema Lux, presente in
Centallo. L’intenzione attuale dell’associazione è il coinvolgimento della
popolazione giovanile; si vorrebbe promuovere rassegne specificatamente
dedicate ai giovani e da essi create, radunando un gruppo di ragazzi da
interessare alla cinematografia e non solo (teatro, musica ecc.).
Cosa intende realizzare il progetto
Il presente progetto intende realizzare iniziative di animazione culturale e orientamento personale a favore dei
giovani, comprendendo l’orientamento formativo, scolastico e lavorativo, al fine di favorire in essi la
consapevolezza della propria identità, la maturazione culturale, la crescita personale.
Si sviluppa su 3 assi:
1. AGGREGAZIONE, INCLUSIONE
Si intende raggiungere tale obiettivo attuando iniziative inedite sul territorio, richiamando e promuovendo
quelle già esistenti, ricercando ulteriori risorse locali, creando una rete di collaborazione con i soggetti che a
diverso titolo conseguono le stesse fnalità. Dare ai giovani la possibilità di essere coinvolti nel “fare cose”
diventando cittadini attivi e protagonisti sul territorio creando insieme delle opportunità di aggregazione..
Dalle opportunità di aggregazione e socializzazione i giovani possano acquisire autonomia, capacità di
relazionarsi positivamente, capacità di affrontare un problema e di risolverlo
2. FORMAZIONE
Per quanto riguarda gli aspetti formativi si pensa di cercare di agganciare i giovani del proprio territorio, con
particolare attenzione alla fascia di giovani che dopo il ciclo scolastico obbligatorio non intendono continuare
gli studi e non sanno quale strada intraprendere, offrendo loro opportunità formative di varia natura
(workshop, campi estivi, percorsi di rafforzamento delle proprie competenze scolastiche, spazio di
orientamento personale)
3. COMUNICAZIONE
Verrà prestata particolare attenzione all’aspetto della comunicazione, sia potenziando i canali comunicativi
già esistenti (sito internet comunale, giornali locali, spazi di affissione) che creandone di nuovi (spazi su social
network, volantini, locandine ecc… ).
6. Descrizione destinatari e beneficiari
Attività
Destinatari
AGGREGAZIONE
–
INCLUSIONE
educativa di strada
aggregazione
(centri,
spazi informali)
CHERASCO: almeno 10 dai 15 ai 20 anni
Piedixterra: gruppi informali di 15 – 18enni
CERESOLE: 40 giovani dagli 11 ai 18 anni
Piedixterra: 50 adolescenti e giovani, inclusi gruppi informali
CERESOLE: 40 giovani dagli 11 ai 18 anni
CENTALLO: 130 giovani tra i 14 e 25 anni
CHERASCO: (cortometraggio, teatro, cinema, fotografia, ecc) 35 minori
dai 11 ai 14 anni
Piedixterra: 40 minori dai 7 ai 14 anni
CENTALLO: 130 giovani tra i 14 e 25 anni
Piedixterra: 40 minori dai 7 ai 14 anni; 20 giovani 15 – 25anni
CERESOLE: Torneo estivo di Beach Volley, giochi con la palla (pallavolo e
palla schiava) : 20 giovani dagli 11 ai 25 anni
Piedixterra: 20 minori dai 4 anni ai 15 anni
CERESOLE: Centro Giovani “Strike up” Estate (gite, escursioni, laboratori,
piscina): 20 giovani
CHERASCO: 50 giovani dai 15 ai 20 anni
Piedixterra: n. 20 dai 4 anni ai 15 anni
CERESOLE: 40 giovani dagli 11 ai 18 anni
CHERASCO: 60 giovani tra i 14 e i 25 anni
CERESOLE: Fiera delle Terre Rosse – biennale- collaborazione all’
organizzazione della manifestazione con il comune e le associazioni locali
CENTALLO: 130 giovani tra i 14 e 25 anni
CHERASCO: 30 giovani dai 15 ai 35 anni
Piedixterra: n. 20 dai 14 anni ai 18 anni
Laboratori di creatività
Laboratori sportivi
Campi estivi
Animazione ai minori
Eventi e manifestazioni
FORMAZIONE
laboratori manuali
Workshop
Incontri formativi su
tematiche
d'interesse
per i giovani
Spazio di orientamento
Percorsi
di
rafforzamento
delle
competenze scolastiche
Percorsi
di
rafforzamento
delle
competenze individuali
COMUNICAZIONE
social network
Sito
Twitter
CENTALLO: 830 giovani tra i 14 e 25 anni
Piedixterra: n. 20 dai 14 anni ai 18 anni
CHERASCO: 50 giovani dai 15 ai 20 anni
CENTALLO: 50 giovani tra i 14 e 25 anni
CHERASCO: 30 minori dai 11 ai 14 anni
Piedixterra: 30 minori tra i 6 e i 17 anni
CERESOLE: Organizzazione di incontri, corsi di lingua Italiana e animazioni
con scadenza stabile per stranieri: 5 giovani dagli 11 ai 35 anni
Piedixterra:15 giovani tra i 15 e i 35 anni
CERESOLE: Organizzazione di incontri di supporto nella preparazione dei
CV e sull’ utilizzo del WEB per rafforzare le competenze nella ricerca del
lavoro: 10 giovani dai 14 ai 35 anni
CHERASCO: 1000 giovani dai 15 ai 35 anni
CERESOLE: 500 Giovani dagli 11 ai 35 anni
CENTALLO: 830 giovani tra i 14 e 25 anni
CHERASCO: 1000 giovani dai 15 ai 35 anni
Piedixterra: allargare la mailing list ad almeno 50 giovani
CENTALLO: 830 giovani tra i 14 e 25 anni
CHERASCO: 1000 giovani dai 15 ai 35 anni
CENTALLO: 830 giovani tra i 14 e 25 anni
Produzione
informativo
materiale
Bacheca
CHERASCO: 1000 giovani dai 15 ai 35 anni
Piedixterra: 200 giovani 18 – 35 anni
CERESOLE: 500 Giovani dagli 11 ai 35 anni
CENTALLO: 830 giovani tra i 14 e 25 anni
CHERASCO: 1000 giovani dai 15 ai 35 anni
CERESOLE: 500 Giovani dagli 11 ai 35 anni
CENTALLO: 830 giovani tra i 14 e 25 anni
Beneficiari indiretti. Tutti i giovani residenti nei territori dei comuni interessati dalla realizzazione del
progetto. Le famiglie dei giovani coinvolti che possono contare su spazi formativi sicuri nell’ambito del territorio
di residenza, evitando la dispersione in luoghi più lontani e i disagi e la spesa che la mobilità comporta a carico
delle famiglie; le associazioni culturali che potrebbero essere valorizzate da una maggior partecipazione dei
giovani; in generale la comunità e il territorio, che potranno trarre beneficio da una generazione di giovani più
consapevoli delle proprie potenzialità e del valore della propria crescita personale, orientati verso i propri
progetti di vita, capaci di cogliere le opportunità di realizzazione personale, di studio e di lavoro che possono
offrire non solo contesti territoriali lontani ma anche il proprio di appartenenza.
7) Obiettivi del progetto:
OBIETTIVO GENERALE
Obiettivo generale del progetto è quello di favorire l'integrazione e l'aggregazione dei minori e dei giovani,
attraverso il potenziamento delle iniziative di animazione socio-culturale loro rivolte.
OBIETTIVI SPECIFICI
Nello specifico il progetto intende perseguire i seguenti obiettivi specifici:
1. potenziare le occasioni e le iniziative di AGGREGAZIONE e INCLUSIONE rivolte ai minori e ai giovani
2. offrire opportunità di FORMAZIONE a giovani, adolescenti e preadolescenti, con particolare attenzione a
quelle iniziative che possano unire l'aspetto formativo a quello del protagonismo giovanile
3. potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a
raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni
OBIETTIVO
SPECIFICO
INDICATORI
Situazione di PARTENZA
RISULTATI ATTESI
1. Potenziare le
occasioni e le
iniziative di
AGGREGAZIONE e
INCLUSIONE
rivolte ai minori e
ai giovani
ESISTENZA RETE di
soggetti che lavoro con
i giovani
CHERASCO
ad oggi si lavora in
collaborazione con molti enti
ma senza una conoscenza
approfondita di tutte le risorse
del territorio
PIEDIXTERRA
non c'è un lavoro di rete
specifico con soggetti che si
occupano di politiche giovanili
CERESOLE
c'è una relazione solo con
CHERASCO
fare una mappatura del territorio
rilevando bisogni dei giovani e servizi
esistenti
PIEDIXTERRA
fare una mappatura del territorio
rilevando bisogni dei giovani e servizi
esistenti
CERESOLE
fare una mappatura del territorio
alcune cooperative
CENTALLO
non c'è un lavoro di rete
ATTIVITA' EDUCATIVE
ED ANIMATIVE attive
FREQUENZA
NUMERO
PARTECIPANTI
CHERASCO
Nessuna proposta aggregativa e
di socializzazione per i giovani
dai 11 ai 17 anni
Esistenza progetto di educativa
di strada
Non esiste un servizio specifico
per i minori, eccetto nel periodo
estivo (e coinvolge 30 minori)
PIEDIXTERRA
Presso la cascina sono sempre
disponibili spazi all'aperto e al
chiuso per l'aggregazione e la
socializzazione libera
Vengono realizzate 4 settimane
di campi estivi
Le attività più strutturate sono
saltuarie e connesse alla
realizzazione di incontri e/o
corsi
CERESOLE
Centro Giovani Strike up Estate
(gite, escursioni, laboratori,
piscina..) - 10 giovani
CENTALLO
ad oggi esistono solo servizi ed
attività saltuarie
CHERASCO - 1 evento
attivare un lavoro di inclusione ed
educativa di strada per agganciare ed
integrare giovani ai margini per
diversi motivi (provenienza da altri
paesi, situazione di disagio sociale o
di lieve disabilità)
CENTALLO
attivare qualche iniziativa animativa
continuativa
CHERASCO - 2 eventi
CERESOLE
Organizzazione iniziative per i
giovani nell’ ambito della Fiera
delle Terre Rosse
5 giovani partecipanti
CERESOLE
Organizzazione iniziative per i giovani
nell’ ambito della Fiera delle Terre
Rosse
20 giovani partecipanti
non esistono attività specifiche
di inclusione
PRESENZA Eventi e
manifestazioni
rilevando bisogni dei giovani e servizi
esistenti
CENTALLO
fare una mappatura del territorio
rilevando bisogni dei giovani e servizi
esistenti. Attivare collaborazione con
alcune realtà.
CHERASCO
Avere il gruppo di almeno 10 persone
che realizzi un'iniziativa durante
l'anno
Rafforzare il collegamento tra
l'educativa di strada e la altre
proposte per i giovani
Attivare un servizio animativo
specifico per i minori, anche per il
periodo estivo. Coinvolgere almeno
50 minori
PIEDIXTERRA
Mantenere l'aggregazione e
socializzazione libera, affiancando
all'operatore la figura del volontario
che potrà accompagnare e seguire
meglio i giovani e i minori.
Realizzare 5 settimane di campi
estivi, allargando la partecipazione a
15 persone in più.
Attivare degli spazi strutturati
all'interno dell'aggregazione libera
CERESOLE
Centro Giovani Strike up Estate (gite,
escursioni, laboratori, piscina..) coinvolgere 20 giovani partecipanti
CENTALLO
organizzazione di 1 evento
l'anno dedicato ai giovani
PRESENZA Laboratori
NUMERO partecipanti
CHERASCO
15 giovani
Nessuna iniziativa sul territorio
al di fuori del contesto dell’
Oratorio-estate ragazzi
PIEDIXTERRA
realizzazione laboratori di
educazione ambientale, 10
all'anno
CERESOLE
ad oggi 3 tornei sportivi
1 laboratorio creativo
NUMERO e
FREQUENZA
workshop, incontri
formativi, laboratori
2.
offrire
opportunità di
FORMAZIONE a
giovani,
adolescenti
e
preadolescenti,
con particolare
attenzione
a
quelle iniziative
che
possano
unire l'aspetto
formativo
a
quello
del
protagonismo
giovanile
PRESENZA spazi di
orientamento
ATTIVAZIONE di
percorsi di
potenziamento delle
capacità individuali
CHERASCO
Nessun Workshop
1 incontro formativo ogni due
mesi
PIEDIXTERRA
ad oggi sono realizzati percorsi
formativi sui temi
dell'educazione ambientale e
dell'animazione, con 20 giovani
coinvolti
CENTALLO
ad oggi sono realizzate alcune
iniziative l'anno, ma senza una
programmazione definita
CHERASCO
ad oggi c'è solo un servizio
informativo
PIEDIXTERRA
i ragazzi e minori seguiti fanno
esperienza di crescita
individuale in modo informale
CERESOLE
ad oggi incontri saltuari per
supporto nella preparazione dei
CV e sull’utilizzo del WEB
CENTALLO
ad oggi non presente
CENTALLO
organizzare in collaborazione con le
altre realtà del territorio almeno 5
eventi l'anno dedicati ai giovani
CHERASCO
coinvolgere 35 giovani nei laboratori
artistici
almeno 1 iniziativa sportiva
PIEDIXTERRA
aumentare il numero di laboratori,
arrivando a 15 laboratori. Attivare
proposte specifiche: riciclo creativo,
apicoltura.
CERESOLE
almeno 5 tornei sportivi – 50
partecipanti
almeno 2 laboratori creativi – 20
partecipanti
CHERASCO
2 iniziative di workshop l'anno
1 incontro formativo al mese
partendo dalle richieste dei giovani
PIEDIXTERRA
ampliare la gamma dei temi degli
incontri, raccogliendo i suggerimenti
dei giovani. Ampliare l'offerta ad
almeno 40 giovani
CENTALLO
costruire un calendario di almeno 5
appuntamenti formativi da realizzarsi
nell'arco dell'anno, destinati ad
almeno 40 partecipanti
CHERASCO
attivare 1 volta a settimana uno
spazio specifico dedicato
all'orientamento rispetto a percorsi
di studio e formazione
PIEDIXTERRA
offrire ai ragazzi e ai minori degli
spazi di colloquio e valutazione delle
esperienze fatte, per accompagnarli
nella crescita individuale
CERESOLE
Organizzazione di almeno 1 incontro
a settimana di supporto nella
preparazione dei CV e sull’utilizzo del
WEB
CENTALLO
attivare 1 volta a settimana uno
PRESENZA di attività di
rafforzamento delle
competenze
scolastiche
CHERASCO
ad oggi sono seguiti 15 minori
PIEDIXTERRA
ad oggi le attività di supporto ai
percorsi scolastici avvengono
solo in estate
CERESOLE
ad oggi non ci sono attività di
supporto all'apprendimento
della lingua italiana per minori/
giovani stranieri
CENTALLO
ad oggi nessun servizio
3. potenziare la
COMUNICAZIONE
rivolta ai giovani,
sviluppando
strumenti
comunicativi
adeguati a
raggiungere e
coinvolgere le
giovani
generazioni
PRESENZA
profilo/pagina
Facebook e frequenza
aggiornamento.
PRESENZA profilo
Twitter.
PRESENZA sezione
giovani sul Sito e
frequenza
aggiornamento
CHERASCO
oggi FB è aggiornato 3 volte a
settimana. Non c'è un profilo
Twitter
PIEDIXTERRA
ad oggi non sono utilizzati
strumenti di comunicazione
informatici. Solo il sito
CERESOLE
il sito non ha una sezione
giovani. Non c'è un profilo o una
pagina FB
CENTALLO
il sito non ha una sezione
giovani. Non c'è un profilo o una
pagina FB
PRESENZA bacheca
informativa e
frequenza
aggiornamento.
PRESENZA servizio
rassegna stampa.
CHERASCO
non c'è un servizio di rassegna
stampa. La bacheca informativa
è aggiornata 1 volta al mese
spazio specifico dedicato
all'orientamento rispetto a percorsi
di studio e formazione
CHERASCO
seguire 30 minori
PIEDIXTERRA
attivare un supporto scolastico
durante tutto l'anno, in particolare
nei periodi di vacanza (estate, natale,
pasqua)
attivare uno spazio compiti
all'interno della cascina
CERESOLE
Attivare incontri e corsi di lingua per
supporto all'apprendimento della
lingua. 1 incontro a settimana per 7
giovani.
Attivare uno spazio compiti
all'interno del Centro Giovani.
CENTALLO
attivare un supporto ai percorsi
scolastici insieme all'orientamento
CHERASCO
aggiornamento quotidiano di FB.
Attivazione profilo Twitter
PIEDIXTERRA
Creare una mailing list mensile per i
giovani
Creare un profilo FB con
aggiornamento settimanale
CERESOLE
creazione di una pagina giovani sul
sito del comune, con aggiornamento
ogni 15gg. Creazione profilo FB e
pagine FB per ogni nuova
iniziativa/progetto, con
aggiornamento ogni 2gg
CENTALLO
creazione di una pagina giovani sul
sito del comune, con aggiornamento
ogni 15gg. Creazione profilo FB e
pagine FB per ogni nuova
iniziativa/progetto, con
aggiornamento ogni 2gg
CHERASCO
Attivazione del servizio di rassegna
stampa. Bacheca informativa
aggiornata 2 volte al mese. Bacheca
degli annunci creata e aggiornata 2
volte al mese
MATERIALE
informativo cartaceo
prodotto.
PIEDIXTERRA
materiale informativo è
realizzato saltuariamente e
senza un format preciso
CERESOLE
Materiale informativo
aggiornato 1 volta al mese.
Bacheca aggiornata 1 volta al
mese
CENTALLO
Non c'è un servizio di rassegna
stampa. La bacheca informativa
e materiale informativo
aggiornati 1 volta al mese
PIEDIXTERRA
ideare un format standard, e
produrre una scheda promozionale
per ogni inziativa. Produrre schede
informative sui servizi e le
opportunità per i giovani
CERESOLE
Materiale informativo aggiornato 2
volte al mese. Bacheca informativa
aggiornata 2 volte al mese. Creazione
Bacheca degli annunci, e
aggiornamento 2 volte al mese
CENTALLO
Attivazione del servizio di rassegna
stampa. Bacheca informativa e
materiale informativo aggiornati 2
volte al mese
8) Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal
progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane
dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo:
8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi:
8.2 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste, con la specifica
delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività:
8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto
8.1
Avvio del progetto
Per garantire lo start-up del progetto, vi è una prima fase di lavoro legata allo svolgimento delle attività
formative e di “addestramento”. In questa fase vengono realizzate attività di formazione a carattere generale
in collaborazione con le altre sedi di progetto e con il coordinamento della Provincia di Cuneo, ed attività
formative più specifiche relative alle diverse aree di lavoro di cui tratta il progetto; inoltre particolare
attenzione viene posta alle azioni di avvio del progetto, dalla costruzione del gruppo di lavoro – in cui vengono
inseriti i volontari del servizio civile – alla conoscenza del contesto e dei destinatari delle attività.
Per presidiare poi l’avvio e la realizzazione delle diverse attività previste dal progetto ed il raggiungimento degli
obiettivi prefissati, in fase di attuazione verrà realizzato un percorso di monitoraggio – come da sistema
accreditato – che consentirà, attraverso la realizzazione di incontri con i referenti del progetto e la rilevazione e
raccolta di dati, di seguire lo svolgimento delle attività, verificare l’efficacia delle azioni messe in campo, ed il
livello di soddisfazione dei destinatari, e consentirà eventualmente di procedere ad un “riorientamento” qualora
ci si discostasse in parte, nella realizzazione, da quanto previsto in fase di progettazione.
Ed ora si descrive, per ogni obiettivo specifico individuato al punto 7, l’impianto di realizzazione del progetto,
con descrizione dettagliata del complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi individuati.
Segue a questa descrizione una tabella temporale che riassume i tempi di attuazione delle diverse attività,
collocandole in ordine temporale dal I al XII mese.
OBIETTIVO 1 - potenziare le occasioni e le iniziative di AGGREGAZIONE e SOCIALIZZAZIONE rivolte ai minori
e ai giovani
Azioni/
Area d'intervento
1.0 Rafforzamento
rete di soggetti che
lavoro con i giovani
1.1 Educativa di
strada
1.2 aggregazione
1.3 Animazione ai
minori
1.4 Laboratori di
creatività
Dettaglio attività/
Azioni
Ricerca delle risorse presenti sul territorio per i giovani: Contatti con i soggetti che
operano sul territorio (associazioni, parrocchie, biblioteca…) per conoscenza
iniziale; Raccolta di informazioni sulle attività svolte e che si intendono svolgere;
Raccolta dei bisogni dei giovani tramite la costruzione di un questionario, di una
scheda di intervista. Realizzazione di questionari e interviste.
Raccolta di tutti i dati in una mappatura delle risorse e dei bisogni.
Costruire un raccordo e azioni propositive e di mediazione nei confronti di altri
soggetti che operano sul territorio (associazioni, parrocchie, biblioteca, ecc…):
Dalle informazioni raccolte elaborare un documento che possa servire come base
anche per la programmazione di alcune attività in forma collaborativa.
Approfondire la mappatura del territorio individuando le scuole, i luoghi
frequentati dai giovani, i luoghi di aggregazione informale.
Supportare gli educatori nell’ incontrare i giovani negli spazi in cui si ritrovano per
creare con loro un rapporto basato sulla relazione, sulla fiducia, sul dialogo e sulla
presenza costante in contesti che li vedono protagonisti.
Questo rapporto dovrà consentire una conoscenza della situazioni personali dei
giovani ai fine di poter far fronte alle esigenze e dare un supporto alla risoluzione
delle problematiche dei gruppi e anche soggettive. A seconda delle sedi di progetto
il lavoro sul territorio sarà più continuativo e significativo (in particolare per
Cherasco e Ceresole) o più saltuario (Piedixterra e Centallo).
Apertura dei centri con affiancamento dei volontari in servizio civile agli operatori
educatori e volontari.
Presenza nell'orario di aggregazione libera per raccogliere eventuali richieste/
proposte dei giovani.
Strutturazione all'interno dell'orario di apertura e all'interno degli spazi di
aggregazione libera, di specifiche attività: dall'aiuto compiti, alla realizzazione di
piccoli laboratori, all'autogestione nella realizzazione di giochi e tornei.
Organizzazione e collaborazione promozionale per proporre di momenti di ritrovo
pomeridiani e serali per i giovani nell’ ambiente informale del Centro Giovani
“Strike UP”. Le attività previste prevederanno momenti di gioco, attività sportive,
laboratori, attività per il tempo libero, attività educative sulle dipendenze (droga e
alcool), sulla sessualità.
Individuazione sul territorio di una rete di luoghi “amici” che possano promuovere
iniziative aggregative per i giovani nei comuni che non hanno un centro (Centallo e
Cherasco). Coordinamento di queste iniziative.
Attenzione all'inclusione di soggetti giovani con disagi di diversa natura
(soprattutto per Piedixterra e Ceresole)
Organizzazione di momenti di ritrovo pomeridiani e serali per i minori nei centri.
Organizzazione di momenti di gioco, attività sportive, laboratori, attività per il
tempo libero, attività educative.
sulle dipendenze (droga e alcool), sulla sessualità.
Inclusione di soggetti con difficoltà: stranieri e disabili nelle attività (Ceresole)
Potenziamento di laboratori di creatività – espressività, tra cui laboratori sul
Riclico creativo, costruzione di bigiotteria, tappeti, riparazione giochi, oggetti per
la casa, ecc; laboratori di teatro, musica.
Raccolta di proposte dei giovani e dai ragazzi che frequentano le varie attività.
Progettazione delle attività: individuazione sedi, predisposizione materiali,
definizione gruppo di lavoro; calendarizzazione attività.
Promozione delle attività: preparazione locandine di promozione e diffusione
(oratori, bacheche cittadine, scuole, locali, Facebook, sito internet
Informagiovani, sito Internet del Comune, servizio SMS, servizi di trasporto
1.5 Laboratori
sportivi
1.6 Laboratori
manuali
1.7 Campi estivi
1.8 Eventi e
manifestazioni
pubblici).
Raccolta adesioni.
Realizzazione laboratori.
Realizzazione di tornei estivi: contatti con Oratorio e Assessore allo Sport;
definizione di programma e calendario; preparazione locandine di promozione e
diffusione (oratori, bacheche cittadine, biblioteche, scuole, locali, Facebook, sito
internet Informagiovani, sito Internet del Comune, servizio SMS); supporto all’
Educatore durante le iniziative (cherasco)
Organizzazione e promozione di Tornei Sportivi (beach volley, pallavolo, palla
schiava) per il periodo estivo.
Inclusione di soggetti con difficoltà: stranieri e disabili nelle attività. (Ceresole)
Rilevare le necessità e gli interessi di un particolare segmento di età dei giovani
Reperire le risorse e i mezzi necessari
Contattare i soggetti aventi competenze a realizzare il corso o laboratorio
Pubblicizzare l’iniziativa utilizzando vari canali (sito comune, social network,
newsletter, giornali locali, manifesti, volantini, locandine ecc.)
Progettazione delle attività estive, con differenziazione delle proposte a seconda
delle sedi coinvolte e per target di età.
Verifica disponibilità sedi, attrezzature, aspetti di sicurezza, possibilità trasporti.
Produzione materiale informativo. Preparazione moduli di iscrizione.
Incontri sul territorio e con le famiglie.
Raccolta iscrizioni.
Realizzazione momenti formativi e organizzativi per gli educatori e i volontari che
accompagneranno i campi.
Realizzazione di campeggi estivi (Campo Natura presso la sede di Piedixterra e
soggiorno al Pian del Re a conclusione del percorso)
Realizzazione attività animative estive con soggiorno di alcuni giorni (Cherasco)
Organizzazione e collaborazione per definire e promuovere Centro Giovani “Strike
UP Estate” con la programmazione di gite al mare con i mezzi pubblici, escursioni
all’ insegna della mobilità sostenibile, attività sportive, uscite in piscina
(Ceresole).
Realizzazione di attività di Centro Estivo per il Comune di Centallo.
Collaborazione con gli enti partner e con gli altri soggetti del territorio per la
progettazione e realizzazione di manifestazioni ed eventi.
Presa di contatti con le Associazioni/ soggetti del territorio
Calendarizzazione e progettazione eventi
Definizione ruolo e parte destinata ai giovani, con attenzione a lasciare loro spazi
di protagonismo e di attivazione.
Reperire risorse, strumenti, materiali, finanziamenti per la realizzazione degli
eventi.
Promozione iniziative: preparazione locandine di promozione e diffusione (oratori,
bacheche cittadine, scuole, locali, Facebook, sito internet Informagiovani, sito
Internet del Comune); collaborazione con i volontari durante lo svolgimento
dell’evento.
Realizzazione delle iniziative, con la collaborazione con gli altri operatori/
volontari.
Ipotizzando un avio del progetto nel mese di GIUGNO 2015, questo è il crono programma di attuazione delle
attività previste:
COMUNE DI CHERASCO – CENTRO INFORMAGIOVANI
Azioni
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
1.0 rafforzamento rete di
soggetti che lavorano con i
giovani
1.1 educativa di strada
1.2 aggregazione (centri,
spazi informali)
1.3 Animazione ai minori
1.4 Laboratori di creatività
1.5 Laboratori sportivi
1.6 Laboratori manuali
1.7 Campi estivi
1.8 Eventi e manifestazioni
ASSOCIAZIONE PIEDI X TERRA – CENTRO CASCINA DI GIOVANNI
Azioni
1
2
3
4
5
6
1.0 rafforzamento rete di
soggetti che lavoro con i
giovani
1.1 educativa di strada
1.2 aggregazione (centri,
spazi informali)
1.3 Animazione ai minori
1.4 Laboratori di creatività
1.5 Laboratori sportivi
1.6 Laboratori manuali
1.7 Campi estivi
1.8 Eventi e manifestazioni
COMUNE DI CERESOLE D'ALBA – CENTRO DI AGGREGAZIONE
Azioni
1
2
3
4
5
1.0 rafforzamento rete di
soggetti che lavorano con i
giovani
1.1 educativa di strada
1.2 aggregazione (centri,
spazi informali)
1.3 Animazione ai minori
1.4 Laboratori di creatività
1.5 Laboratori sportivi
1.6 Laboratori manuali
1.7 Campi estivi
1.8 Eventi e manifestazioni
COMUNE DI CENTALLO – UFFICIO SOCIO-EDUCATIVO
Azioni
1
2
3
4
1.0 rafforzamento rete di
soggetti che lavorano con i
giovani
1.1 educativa di strada
5
6
6
7
8
9
10
11
12
7
8
9
10
11
12
7
8
9
10
11
12
1.2 aggregazione (centri, spazi
informali)
1.3 Animazione ai minori
1.4 Laboratori di creatività
1.5 Laboratori sportivi
1.6 Laboratori manuali
1.7 Campi estivi
1.8 Eventi e manifestazioni
OBIETTIVO 2
offrire opportunità di FORMAZIONE a giovani, adolescenti e preadolescenti, con particolare attenzione a
quelle iniziative che possano unire l'aspetto formativo a quello del protagonismo giovanile
AZIONI
Dettaglio attività
2.1 laboratori manuali Incontri con eventuali educatori / animatori / insegnanti interessati
2.2. Workshop
Programmazione ed organizzazione delle varie opportunità di formazione:
2.3 Incontri formativi
− laboratori manuali (apicoltura, falegnameria, restauro, orto biologico ed
su tematiche
eventualmente altro)
d'interesse per i
− workshop su diverse tematiche aperti ad un pubblico più ampio, anche con
giovani
la possibilità di coinvolgere le diverse sedi di progetto in alcune attività
collettive
−
percorsi formativi e ciclidi incontri su diversi temi (l'animazione con i
giovani; la sessualità; l'uso delle sostanze; l'educazione ambientale; i lavori
manuali ..)
Promozione delle iniziative e/o presentazione dei percorsi ai destinatari già
individuati (gruppi classe, gruppi informali…). Preparazione del Comunicato Stampa
e diffusione ai giornali locali; preparazione delle locandine di promozione e
diffusione (oratori, bacheche cittadine, scuole, locali, Social Network, sito internet
Informagiovani, sito Internet del Comune)
Raccolta di interessi e adesione degli iscritti
Gestione degli interventi presso i locali a disposizione dell’ente e/o messi a
disposizione da enti/realtà del territorio (associazioni, parrocchie, circoli culturali)
Attività di reporting e verifica degli interventi
2.4
Spazio di
orientamento e
Percorsi di
rafforzamento delle
competenze
individuali
Progettare le attività di orientamento da realizzare all'interno dei Centri Giovani,
dell'Ufficio Informagiovani e dell'Ufficio Socio-educativo.
Organizzare uno spazio fisico in cui realizzare le attività di colloquio e sportello di
orientamento.
Cura e predisposizione di tutte le attività di back office: Raccogliere le
informazioni sulle attività di animazione per renderle direttamente disponibili, sia
in forma verbale, che cartacea, che informatica. Ricercare fonti informative per
l’orientamento. Attivare un rapporto di scambio informazioni e collaborazione con
gli Informalavoro e gli Informagiovani di riferimento dei vari territori. Redigere
materiale informativo. Raccogliere il materiale inerente agli Istituti Superiori, alle
Agenzie Formative e alle Università creando un’ apposito angolo nell’ufficio
Rispondere alle richieste pervenute via Internet.
Effettuare attività di accoglienza e incontro con i giovani.
Realizzare appuntamenti per il supporto alla compilazione del Curriculum Vitae.
Realizzare appuntamenti e spazi per l'aiuto nella ricerca e nella costruzione di
percorsi professionali. Supporto nell’utilizzo del web (aiuto nella ricerca e nell’
inserimento di annunci).
Momenti di incontro e valutazione con i giovani impegnati attivamente nelle
2.5
Percorsi di
rafforzamento delle
competenze
scolastiche
attività animatve e formative realizzate, per supportarli nella conoscenza delle
proprie capacità e predisporre eventuali percorsi di rafforzamento delle
competenze.
Supporto all’ Educatore di Strada e agli educatori/ operatori dei diversi Centri
coinvolti alla realizzazione del progetto per attivare percorsi di supporto nei
compiti. Attivazione di spazi autogestiti di aiuto-compiti all'interno dei momenti di
aggregazione libera.
Raccolta delle adesioni da parte delle famiglie.
Progettazione e realizzazione di percorsi di rafforzamento delle competenze
scolastiche durante i campeggi estivi, e nei periodi di vacanza dalla scuola (Natale,
Pasqua, Estate) in particolare per la sede di Cascina di Giovanni.
Supporto educativo per i giovani in difficoltà soprattutto per quanto concerne
l’apprendimento e il miglioramento delle conoscenze della lingua Italiana
Organizzazione, promozione dell’iniziativa e supporto ai giovani che partecipano
alle sessioni, in particolare per la sede di Ceresole d'Alba.
CRONOPROGRAMMA DI ATTUAZIONE DELL'OBIETTIVO 2
COMUNE DI CHERASCO – CENTRO INFORMAGIOVANI
Azioni
1
2
3
4
2.1 laboratori manuali
2.2 Workshop
2.3 Incontri formativi su
tematiche d'interesse per i
giovani
2.4 Spazio di orientamento
2.5 Percorsi di
rafforzamento delle
competenze scolastiche
2.6 Percorsi di
rafforzamento delle
competenze individuali
5
6
ASSOCIAZIONE PIEDI X TERRA – CENTRO CASCINA DI GIOVANNI
Azioni
1
2
3
4
5
6
2.1 laboratori manuali
2.2.Workshop
2.3 Incontri formativi su
tematiche d'interesse per i
giovani
2.4 Spazio di orientamento
2.5 Percorsi di rafforzamento
delle competenze scolastiche
2.6 Percorsi di rafforzamento
delle competenze individuali
COMUNE DI CERESOLE D'ALBA – CENTRO DI AGGREGAZIONE
Azioni
1
2
3
4
5
2.1 laboratori manuali
2.2. Workshop
2.3 Incontri formativi su
6
7
8
9
10
7
8
9
10
7
8
9
10
11
11
11
12
12
12
tematiche d'interesse per i
giovani
2.4 Spazio di orientamento
2.5 Percorsi di rafforzamento
delle competenze scolastiche
2.6 Percorsi di rafforzamento
delle competenze individuali
COMUNE DI CENTALLO – UFFICIO SOCIO-EDUCATIVO
Azioni
1
2
3
4
2.1 laboratori manuali
2.2. Workshop
2.3 Incontri formativi su
tematiche d'interesse per i
giovani
2.4 Spazio di orientamento
2.5 Percorsi di rafforzamento
delle competenze scolastiche
2.6 Percorsi di rafforzamento
delle competenze individuali
5
6
7
8
9
10
11
12
OBIETTIVO 3
potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani, sviluppando strumenti comunicativi adeguati a raggiungere e
coinvolgere le giovani generazioni
AZIONI
3.1
social network
Dettaglio attività
Aggiornamento di profilo/pagina Facebook e del Sito Internet: acquisizione delle
informazioni dai vari siti on line, dalle banche dati, dai siti di Comune, Provincia e
Regione; promozione degli eventi e degli incontri informativi; promozione delle
proposte culturali del territorio; lettura dei messaggi privati; aumentare i passaggi
sulla pagina incrementando le amicizie.
Creazione di account, profilo, pagine e gruppi su social network
Aggiornare i dati e interagire con gli utenti
Creazione di Pagine ad hoc per gli eventi rivolte ai giovani.
3.2
Aggiornare il sito già presente, ed incrementarlo con una sezione giovani
Sito
Acquisizione delle informazioni dai vari siti on line e aggiornamento quotidiano del
Sito internet dell’ Informagiovani.
Verificare le caratteristiche tecniche e predisporre dispositivi semplici per
l'aggiornamento quotidiano/ settimanale del sito.
Aggiornare in base alle necessità che si presenteranno
3.3
Aggiornamento profilo Twitter: creazione di un profilo Twitter; ricerca delle
Twitter
informazioni sul web (banche dati, siti istituzionali, ecc) e inserimento di post
settimanalmente.
3.4
Redazione del materiale informativo (schede informative, manifesti, locandine,
Produzione materiale cartoline ..)
informativo
Impaginazione informatica del materiale
Contatti con le redazioni dei giornali
Recapito dei manifesti, volantini, locandine
Produrre di un un video sugli eventi o laboratori più significativi
Caricamento dei materiali sul sito internet, e messa a disposizione degli stessi
presso le sedi di progetto
Presa di contatto con radio locali per capire la fattibilità di una promozione via
radio
3.5
Bacheca
Rassegna stampa: reperire presso l’ Ufficio Stampa del Comune i giornali
quotidiani; selezionare gli annunci pertinenti; copiarli ed inserirli sul sito degli enti
sedi di progetto; postare il link su Facebook
Aggiornamento della bacheca annunci: stampare gli annunci di cui al punto 4.4;
stampare gli annunci delle agenzie interinali; stampare le varie proposte culturali,
sportive, interculturali; appendere gli annunci alla bacheca delle sedi del progetto.
CRONOPROGRAMMA DI ATTUAZIONE DELL'OBIETTIVO 3
COMUNE DI CHERASCO – CENTRO INFORMAGIOVANI
Azioni
1 2
3
4 5
6
3.1 social network
3.2 Sito
3.3 Twitter
3.4
Produzione
materiale informativo
3.5 Bacheca
7
8
ASSOCIAZIONE PIEDI X TERRA – CENTRO CASCINA DI GIOVANNI
Azioni
1 2
3
4
5
6
7
3.1 social network
3.2 Sito
3.3 Twitter
3.4
Produzione
materiale informativo
3.5 Bacheca
COMUNE DI CERESOLE D'ALBA – CENTRO DI AGGREGAZIONE
Azioni
1
2
3 4
5
6
3.1 social network
3.2 Sito
3.3 Twitter
3.4
Produzione
materiale informativo
3.5 Bacheca
COMUNE DI CENTALLO – UFFICIO SOCIO-EDUCATIVO
Azioni
1
2
3 4
5
3.1 social network
3.2 Sito
3.3 Twitter
3.4
Produzione
materiale informativo
3.5 Bacheca
8.2
COMUNE DI CHERASCO – CENTRO INFORMAGIOVANI
6
9
10
11
12
8
9
10
11
12
7
8
9
10
11
12
7
8
9
10
11
12
Area d’intervento/
Azioni
Numero
Profilo – Competenze –
esperienza
Ruolo previsto nel progetto
Operatore Collaboratore Coop
Orso
Responsabile
Ufficio
Informagiovani
Educatore Professionale della
Coop Lunetika
Attività di coordinamento e di
affiancamento al volontario;
2
Parroci degli Oratori
4
Animatori Volontari
Coordinamento delle attività in
Oratorio; supporto alla promozione
degli eventi nelle varie frazioni del
Comune
Collaborazione nelle attività di
animazione-aggregazione
1
Consigliere
Giovanili
1
Impiegato Ufficio Ecologia Supporto
nelle
attività
di
Eventi
responsabile
dell’ segreteria
Ufficio Informagiovani
Impiegato Ufficio Tecnico
Supporto nella stampa delle
locandine
1
1
1
10
1. Potenziare le occasioni
e
le
iniziative
di
AGGREGAZIONE
e
INCLUSIONE rivolte ai
minori e ai giovani
1
alle
Politiche Contatti con l’Amministrazione e
portavoce delle proposte
1
Impiegato Ufficio Stampa
1
Tecnico Informatico Comunale Supporto alla pubblicazione dei
dati sul sito del Comune
1
VicePreside della Scuola Media Collaborazione alle attività
promozione nella Scuola Media
2
Impiegate
amministrative Supporto alla promozione degli
presso le Biblioteche Civiche
eventi
1
Operatore Collaboratore Coop
Orso
Responsabile
Ufficio
Informagiovani
Educatore Professionale della
Coop Lunetika
1
2. Offrire opportunità
di FORMAZIONE per
favorire percorsi di
crescita personali e
professionali
Coordinamento delle attività di
animazione e dei laboratori;
contatti con le scuole e con gli
Oratori
Presidente
della
Consulta Coordinamento delle attività della
Giovanile
Consulta Giovanile; contatti con l’
Amministrazione
Membri
volontari
della Organizzazione degli eventi della
Consulta Giovanile
Consulta Giovanile
di
Attività di coordinamento e di
affiancamento al volontario;
Coordinamento delle attività di
animazione e dei laboratori;
contatti con le scuole e con gli
Oratori
Politiche Contatti con l’Amministrazione e
portavoce delle proposte
1
Consigliere
Giovanili
1
Formatore volontario
1
Impiegato Ufficio Ecologia Supporto
nelle
attività
di
Eventi
responsabile
dell’ segreteria
Ufficio Informagiovani
Impiegato Ufficio Tecnico
Supporto nella stampa delle
locandine
1
1
alle
Collaborazione
alla
Rassegna
Stampa sul sito del Comune
Impiegato Ufficio Stampa
Partecipazione
all’
attività
informativa in qualità di formatore
Collaborazione
alla
Rassegna
Stampa sul sito del Comune
1
VicePreside della Scuola Media Collaborazione alle attività
promozione nella Scuola Media
di
Insegnanti della Scuola Media
Collaborazione alle
supporto alla scuola
di
Attività di coordinamento e di
affiancamento al volontario
1
Operatore Collaboratore Coop
Orso
Responsabile
Ufficio
Informagiovani
Impiegato Ufficio Ecologia
Eventi
responsabile
dell’
Ufficio Informagiovani
Impiegato Ufficio Stampa
1
Impiegato Ufficio Tecnico
1
Tecnico Informatico Comunale Supporto all’ utilizzo dei Social
Network
2
Impiegate
amministrative Supporto alla diffusione degli
presso le Biblioteche Civiche
annunci,
proposte
culturali,
sportive, interculturali
2
1
1
3. Potenziare la
COMUNICAZIONE rivolta
ai giovani, sviluppando
strumenti comunicativi
adeguati a raggiungere
e coinvolgere le giovani
generazioni
Supporto
segreteria
nelle
attività
attività
di
Acquisizione dei quotidiani locali;
Rassegna Stampa sul sito del
Comune
Supporto nella stampa delle
locandine
ASSOCIAZIONE PIEDI X TERRA – CENTRO CASCINA DI GIOVANNI
Area d’intervento/ Numero
Azioni
1. Potenziare le
1
occasioni e le
iniziative di
AGGREGAZIONE e
2
INCLUSIONE rivolte
ai minori e ai
giovani
Profilo – Competenze – esperienza
Ruolo previsto nel progetto
Presidente dell’Associazione ( con un
passato di educatore professionale con i
disabili )
Componenti del Direttivo
Attività di coordinamento e
collegamento con le risorse del
territorio
Componenti della Consulta
Comunale della Famiglia e del
Volontariato. Accoglienza e
gestione delle attività della
Cascina
Realizza attività animative
1
Operatore
1
Socia volontaria
1
Socia volontaria
1
Socia volontaria
10
Soci Volontari
Partecipa alle attività
animative e alla realizzazione
dei laboratori. Appassionata di
bricolage con esperienza
Partecipa alle attività
animative e alla realizzazione
dei laboratori Insegnante con la
passione del riciclo
Responsabile del Campo Estivo
con esperienza
Collaboratori del campo estivo
1
Presidente dell’Associazione
Responsabile del Soggiorno
7
Soci Volontari
Collaboratori del soggiorno
1
Presidente dell’Associazione
Responsabile degli eventi
20
Volontari
Aiutano alla realizzazione degli
eventi
4
Persone con competenze specifiche
2
Volontari dell’Associazione S. Giovanni
Bra
Parroci delle Parrocchie di Bra
3
1
2. Offrire
1
opportunità di
FORMAZIONE per
favorire percorsi di 2
crescita personali
e professionali
1
5
3. Potenziare la
COMUNICAZIONE
rivolta ai giovani,
sviluppando
strumenti
comunicativi
adeguati a
raggiungere e
coinvolgere le
giovani generazioni
1
2
1
1
gestione degli stand previsti
Collegamento con il Progetto
Free Way
Collaborano alla realizzazione
dell’inclusione
ASLCN2 Soc. Servizi Sociali- Referente
Collegamento per individuare i
per la disabilità
soggetti che necessitano
maggiormente di integrazione
Presidente dell’Associazione ( con un
Attività di coordinamento e
passato di educatore professionale con i
collegamento con le risorse del
disabili )
territorio
Volontari dell’Associazione con
Accoglienza e gestioni dei
particolari competenze
laboratori di formazione presso
la Cascina
Apicoltore dell’Azienda Agricola
Presentazione delle
"LAPEPITA"
caratteristiche di un’azienda
agricola.
Esperienze pratiche nel
settore dell'apicoltura e delle
coltivazioni biologiche
Durante il Campo Estivo Natura volontari Aiutano i bambini e ragazzi
insegnanti
nello svolgimento dei compiti
delle vacanze
Socia Volontaria di professione
Attività di coordinamento e di
graphic&web
affiancamento al volontario
Volontari dell’Associazione con compito
Fornire materiale per il sito e i
di documentare l’attività e gli eventi
Social Network
dell’associazione
Volontario con competenze di produzione Supporto nella realizzazione di
di video
un video
Presidente dell’Associazione
Attività di collegamento con le
radio locali ( Radio Alba e Radio
Savigliano) per creare un
ulteriore canale di
comunicazione
COMUNE DI CERESOLE D'ALBA – CENTRO DI AGGREGAZIONE
Area d’intervento/
Azioni
1. Potenziare le
occasioni e le
iniziative di
AGGREGAZIONE e
INCLUSIONE rivolte
ai minori e ai
giovani
Numero
Profilo – Competenze – esperienza
Ruolo previsto nel progetto
1
Educatore Politiche Giovanili
Realizzazione attività animative
5
Volontari (genitori e giovani) presso il
Centro Giovani
1
Assessore alla Politiche Giovanili
6
Membri commissione Politiche giovanii
1
Assessore alla Politiche Sociali
1
Agente Polizia Municipale
Supporto all’educatore e ai
volontari nella gestione e nella
programmazione del centro
giovani
Monitoraggio e indirizzi sulla
gestione del Centro Giovani
Monitoraggio e indirizzi sulla
gestione del Centro Giovani
Monitoraggio e indirizzi
programmazione delle iniziative
Supporto nel monitoraggio e
2. Offrire
opportunità di
FORMAZIONE per
favorire percorsi di
crescita personali e
professionali
3 Potenziare la
COMUNICAZIONE
rivolta ai giovani,
sviluppando
strumenti
comunicativi
adeguati a
raggiungere e
coinvolgere le
giovani generazioni
6
Membri commissione Politiche giovanii
1
Educatore Politiche Giovanili
1
Assessore alla Politiche Sociali
6
Membri commissione Politiche giovanii
1
Educatore Politiche Giovanili
1
Assessore alla Politiche Sociali
1
Assessore alla Politiche Giovanili
6
Membri commissione Politiche giovanii
nella programmazione delle
iniziative
Monitoraggio e indirizzi sulla
gestione del Centro Giovani
Realizzazione attività formative
Monitoraggio e indirizzi
programmazione delle iniziative
Monitoraggio e indirizzi sulla
gestione del Centro Giovani
Realizzazione attività di
comunicazione
Monitoraggio e indirizzi
programmazione delle iniziative
Monitoraggio e indirizzi sulla
gestione del Centro Giovani
Monitoraggio e indirizzi sulla
gestione del Centro Giovani
COMUNE DI CENTALLO – UFFICIO SOCIO-EDUCATIVO
Area d’intervento/
Azioni
1. Potenziare le
occasioni e le
iniziative di
AGGREGAZIONE e
INCLUSIONE rivolte
ai minori e ai
giovani
Numero
Profilo – tipo di presenza
Ruolo previsto nel progetto
1
Dipendente comunale - Presenza stabile
Coordina e realizza le attività
di animazione ed inclusione
2
Dipendenti comunali - Presenza stabile
Collaborano alla progettazione
e alla realizzazione delle
attività
Si occupano della formazione
Dipendente comunale - Presenza stabile
1
1
2.
Offrire
opportunità
di
FORMAZIONE
per
favorire percorsi di
crescita personali e
professionali
3
Volontario associazione
Presenza occasionale
Volontari associazioni
1
Educatore dello CSAC
1
Assessore alle politiche sociali
7
Volontari delle parrocchie
Presenza occasionale
1
Dipendente comunale - Presenza stabile
2
Dipendenti comunali - Presenza stabile
Si occupano della formazione
Collaborano alla progettazione
e alla realizzazione delle
attività
Realizza le attività animative
ed educative
Monitoraggio e indirizzi
programmazione delle
iniziative
Collaborano alla progettazione
e alla realizzazione delle
attività
Organizza e realizza le
iniziative formative e i percorsi
di accompagnamento
Collaborano alla progettazione
e alla realizzazione delle
Dipendente comunale - Presenza stabile
1
1
3. Potenziare la
COMUNICAZIONE
rivolta ai giovani,
sviluppando
strumenti
comunicativi
adeguati a
raggiungere e
coinvolgere le
giovani
generazioni
1
Educatrice C.S.A.C
Presenza occasionale
Assessore alle politiche sociali
1
Dipendente comunale - Presenza stabile
2
Dipendenti comunali - Presenza stabile
Dipendente comunale - Presenza stabile
1
1
1
1
Tecnico ditta che gestisce i programmi
informatici comunali
Presenza occasionale
Educatrice C.S.A.C
Presenza occasionale
Assessore alle politiche sociali
attività
Collaborano alla realizzazione
delle attività formative
Collabora alla progettazione e
alla realizzazione delle attività
Monitoraggio e indirizzi
programmazione delle
iniziative
Coordina e gestisce tutte le
attività collegate alla
comunicazione
Collaborano alla progettazione
e alla realizzazione delle
attività
Si occupa di fornire appoggio e
formazione per la realizzazione
delle attività
Si occupa di gestire tutti gli
aspetti informatici
Collabora alla progettazione e
alla realizzazione delle attività
Monitoraggio e indirizzi
programmazione delle
iniziative
8.3
Avvio del progetto
Per garantire lo start-up del progetto, i volontari parteciperanno alle attività di formazione di carattere
generale realizzate secondo la normativa vigente in collaborazione con le altre sedi di progetto e con il
coordinamento della Provincia di Cuneo, per un monte ore minimo di 42 ore. ed attività formative più
specifiche relative alle diverse aree di lavoro di cui tratta il progetto; inoltre particolare attenzione viene
posta alle azioni di avvio del progetto, dalla costruzione del gruppo di lavoro – in cui vengono inseriti i
volontari del servizio civile – alla conoscenza del contesto e dei destinatari delle attività.
Per presidiare poi l’avvio e la realizzazione delle diverse attività previste dal progetto ed il raggiungimento
degli obiettivi prefissati, in fase di attuazione verrà realizzato un percorso di monitoraggio – come da
sistema accreditato – che consentirà, attraverso la realizzazione di incontri con i referenti del progetto e la
rilevazione e raccolta di dati, di seguire lo svolgimento delle attività, verificare l’efficacia delle azioni
messe in campo, ed il livello di soddisfazione dei destinatari, e consentirà eventualmente di procedere ad un
“riorientamento” qualora ci si discostasse in parte, nella realizzazione, da quanto previsto in fase di
progettazione.
Il percorso dei volontari
Per supportare i volontari in servizio civile nell’assunzione del loro ruolo e accompagnarli nella realizzazione
delle attività previste, verrà avviato un percorso di tutoraggio che, a partire da una fase iniziale e poi per
tutto il corso del progetto, coinvolgerà i giovani; i volontari parteciperanno a 5 incontri nell’arco dei 12 mesi
di servizio nei quali si lavorerà per:
- monitorare l’andamento dell’esperienza ed il livello di soddisfazione dei volontari;
-
verificare la realizzazione delle attività previste dal progetto;
valutare l’efficacia delle azioni messe in campo e la ricaduta sul territorio;
valutare il livello di soddisfazione dei destinatari;
aprire uno spazio di confronto e rielaborazione sull’esperienza.
Inoltre uno spazio specifico verrà dedicato a presidiare la valenza formativa del servizio, non solo valutando
l’efficacia e l’utilità delle attività formative di carattere generale e specifico realizzate, ma anche
attraverso l’opportunità di partecipare ad un percorso di bilancio dell’esperienza, che offrirà a ciascun
giovane la possibilità di capitalizzare l’esperienza e formalizzare gli apprendimenti maturati nel corso
dell’esperienza di servizio civile.
COMUNE DI CHERASCO – CENTRO INFORMAGIOVANI
Area
Ruolo ed attività previste per i volontari
d’intervento/azioni
1.
Potenziare
occasioni
e
iniziative
AGGREGAZIONE
SOCIALIZZAZIONE
rivolte ai minori e
giovani
le
le
di
e
ai
2. Offrire opportunità
di FORMAZIONE per
favorire percorsi di
crescita personali e
professionali
1.0 Mappatura del territorio con i bisogni/servizi – Educativa di strada
Accompagnamento dell’ Educatore negli spazi di aggregazione/mappatura del
territorio preparazione di un questionario o di interviste video qualitative/analisi dei
dati acquisiti/supporto all’ operatore nella pubblicazione della relazione dei dati sui
siti istituzionali/coinvolgimento di almeno 10 giovani coetanei del territorio.
1.1 Rafforzamento rete di soggetti che lavorano con i giovani (Consulta Giovanile):
contattare i giovani coinvolti dall’ Educativa di Strada/partecipare alla riunione con i
volontari della Consulta Giovani
1.2 Animazione ai minori: supporto alla programmazione degli appuntamenti di
gioco / preparazione di calendario invernale ed estivo/ promozione e diffusione delle
iniziative /supporto all’ Educatore Professionale e ai volontari durante le iniziative.
1.3 laboratori di creatività – espressività: raccolta di proposte dei giovani coinvolti
dall’ Educativa di Strada/supporto nella raccolta di proposte dei giovani che
frequentano il servizio di doposcuola e l’Oratorio/ preparazione di un questionario su
Facebook e raccolta delle proposte ottenute/supporto all’ operatore nella
preparazione del Comunicato Stampa/preparazione locandine di promozione e
supporto all’operatore nella diffusione/supporto all’ Educatore di Strada durante le
iniziative.
1.4 Laboratori sportivi (tornei estivi): supporto all’ operatore nei contatti/
preparazione locandine di promozione e diffusione/supporto all’ Educatore durante le
iniziative.
1.5 Eventi e manifestazioni: proposta di eventi/collaborazione con i volontari della
Consulta Giovanile e con l’ Associazione Chi c’è c’è/collaborazione con l’
Associazione
Cherasco
Eventi/preparazione
locandine
di
promozione
e
diffusione/collaborazione con i volontari durante lo svolgimento dell’evento.
2.1 Workshop a tema. Raccolta di proposte dei giovani coinvolti dall’ Educativa di
Strada/supporto all’operatore nella scelta dell’argomento/supporto nella
preparazione del programma/supporto nella preparazione del Comunicato Stampa e
diffusione ai giornali locali/preparazione delle locandine di promozione e
diffusione/raccolta delle iscrizioni/accoglienza dei partecipanti/supporto all’
operatore durante le attività.
2.2 Incontri informativi su tematiche d'interesse per i giovani. Raccolta di proposte
dei giovani coinvolti dall’ Educativa di Strada/scelta dell’ argomento dell’incontro in
collaborazione con l’operatore;/contatto con i formatori e programmazione dell’
incontro data, orario)/preparazione del Comunicato Stampa /preparazione delle
locandine di promozione e diffusione/raccolta iscrizioni qualora
necessario/accoglienza dei presenti e gestione foglio-firma presenze.
2.3 Spazio di orientamento. Collaborare alla scelta del giorno/raccogliere il
materiale inerente agli Istituti Superiori, alle Agenzie Formative e alle
Università/preparazione del Comunicato Stampa e diffusione / preparazione delle
locandine di promozione e diffusione/prendere appuntamenti per la redazione del
Curriculum Vitae.
2.4 Percorsi di supporto scolastico. Supporto all’ Educatore Professionale nei
contatti con le scuole/preparazione delle locandine di promozione e diffusione nelle
scuole e nella preparazione dei moduli di iscrizione/preparazione dei moduli di
iscrizione e diffusione alle famiglie/supporto all’ Educatore nelle attività.
3.0 Aggiornamento di profilo/pagina Facebook e del Sito Internet: acquisizione
delle informazioni dai vari siti on line/inserimento delle informazioni rilevate, degli
eventi e degli incontri informativi/aumentare i passaggi sulla pagina incrementando
le amicizie.
3.1 Twitter: ricerca delle informazioni sul web /inserimento di post.
3.
Potenziare
la
COMUNICAZIONE
rivolta
ai
giovani,
sviluppando strumenti
comunicativi adeguati
a
raggiungere
e
coinvolgere le giovani
generazioni
3.2
Produzione
di
materiale
informativo:
ricerca
del
materiale
informativo/produzione delle schede/caricamento delle schede sul sito dell’
Informagiovani
3.3 Rassegna stampa: reperire presso l’ Ufficio Stampa del Comune i giornali
quotidiani/selezionare gli annunci pertinenti/copiarli ed inserirli sul sito dell’
Informagiovani/postare il link su Facebook.
3.4 Aggiornamento della bacheca annunci: stampare gli annunci di cui al punto
3.3/stampare gli annunci delle agenzie interinali/stampare le varie proposte
culturali, sportive, interculturali/appendere gli annunci alle bacheche.
ASSOCIAZIONE PIEDI X TERRA – CENTRO CASCINA DI GIOVANNI
Area
Ruolo ed attività previste per i volontari
d’intervento/azioni
1.
Potenziare
occasioni
e
iniziative
AGGREGAZIONE
SOCIALIZZAZIONE
rivolte ai minori e
giovani
le
le
di
e
ai
Lavoro di rete sul territorio. Il volontario in servizio civile affiancherà l'OLP e gli
altri volontari nella ricerca delle risorse presenti sul territorio; accompagnerà l'Olp
nel prendere contatto con i soggetti che operano sul territorio (associazioni,
parrocchie, biblioteca…) per una conoscenza iniziale. Aiuterà l'OLP nella costruzione
di una scheda per la raccolta delle informazioni. Realizzerà alcune interviste e
produrrà dei report degli elementi emersi. Parlerà con i giovani che frequentano la
Cascina per raccogliere i loro bisogni e le loro proposte. Parteciperà insieme all'Olp e
agli altri volontari ad eventuali incontri.
Collaborerà alla stesura del questionario riportando gli esiti di alcune interviste e
degli incontri con i giovani.
Educativa di strada. Affiancherà l'Olp nel lavoro di incontro dei giovani fuori dalla
sede, che avverrà saltuariamente e soprattutto per rafforzare la partecipazione agli
appuntamenti promossi dall'associazione.
Aggregazione e animazione. Il volontario sarà presente nella centro Cascina di
Giovanni negli orari di maggior presenza dei minori e dei giovani; affiancherà l'Olp e
gli altri volontari, in particolare per instaurare relazioni positive con i partecipanti e
raccogliere eventuali richieste/ proposte dei giovani.
Supporto nella strutturazione all'interno dell'orario di apertura e all'interno degli spazi
di aggregazione libera, di specifiche attività: dall'aiuto compiti, alla realizzazione di
piccoli laboratori, all'autogestione nella realizzazione di giochi e tornei.
Il volontario si occuperà anche di affiancare gli operatori nella realizzazione di
attività di aggregazione che includano anche giovani con disagi di diversa natura.
Laboratori. Il volontario affiancherà l'Olp e gli altri volontari nella progettazione e
realizzazione di laboratori, tra cui laboratori sul Riclico creativo, costruzione di
bigiotteria, tappeti, riparazione giochi, oggetti per la casa.
Il volontario si occuperà di curare gli aspetti organizzativi, predisporre gli spazi, gli
strumenti e i materiali necessari per la realizzazione dei laboratori; parteciperà ai
laboratori con particolare attenzione a seguire i ragazzi più distratti e quelli con
maggiori difficoltà. Sarà una figura positiva, che avrà anche il compito di facilitare le
relazioni e la costruzione di un clima positivo.
Tornei sportivi e campeggi estivi. Il periodo estivo sarà intenso di attività. Il
volontario si occuperò di affiancare l'Olp, i volontari dell'associazione, gli aiutoanimatori nella parte organizzativa e nella realizzazione delle attività estive: campi
natura in Cascina, campeggi, tornei sportivi. Si occuperà di predisporre spazi,
materiali, attrezzature per le attività estive. Parteciperà agli incontri di preparazione
e formazione e agli incontri di programmazione operativa che verranno fatti ad inizio
e a metà di ogni settimana. Si occuperà di partecipare alla realizzazione delle
attività.
Eventi e manifestazioni. Il volontario parteciperà agli incontri e ai momenti di
preparazione di manifestazioni/ eventi. Si occuperà, a seconda delle proprie
capacità, di curare aspetti legati alla promozione e all'organizzazione degli eventi. Si
occuperà di coinvolgere i giovani nella realizzazione di parte delle attività.
Parteciperà alla realizzazione degli eventi/ manifestazioni.
Laboratori. Percorsi formativi. Il volontario in servizio civile affiancherà l'Olp e gli
altri volontari nella parte organizzativa e realizzativa di laboratori manuali
(apicoltura, falegnameria, restauro, orto biologico ed eventualmente altro) e di
percorsi formativi su diversi temi (l'animazione con i giovani; l'educazione
ambientale; i lavori manuali ..). Il volontario si occuperà di curare gli aspetti di
organizzazione (raccolta adesioni, predisposizione spazi strumenti e materiali,
2. Offrire opportunità contatti con i formatori/ docenti); gli aspetti di promozione (preparazione di una
di FORMAZIONE per locandina e di un programma delle iniziative da inserire sul sito, sulla pagina FB e da
favorire percorsi di distribuire in cartaceo); e parteciperà alla realizzazione degli incontri.
crescita personali e Rafforzamento competenze scolastiche e sviluppo competenze personali.
professionali
Il volontario affiancherà l'Olp, la formatrice e gli insegnanti volontari dell'associazione
3.
Potenziare
la
COMUNICAZIONE
rivolta
ai
giovani,
sviluppando strumenti
comunicativi adeguati
a
raggiungere
e
coinvolgere le giovani
generazioni
nelle attività di aiuto-compiti che verranno realizzate in particolare nel periodo
estivo, e nei periodi di vacanza dalla scuola (Natale, Pasqua, Estate). Il volontario, a
seconda delle sue competenze, accompagnerà alcuni bambini nella realizzazione dei
compiti e nello studio. Se le famiglie lo richiederanno potrà essere attivato uno
spazio per lo studio assistito anche nel corso dell'anno nei momenti di aggregazione
libera.
Aggiornamento di profilo/pagina Facebook e del Sito Internet. Il volontario si
occuperà di creare un profilo FB dell'associazione e di aggiornarlo quotidianamente.
Creerà anche una pagina FB per ogni progetto/ iniziativa.
Aggiornerà il sito, incrementandolo con una sezione giovani.
Produzione di materiale informativo. Si occuperà di collaborare alla produzione del
materiale informativo (schede informative, manifesti, locandine, cartoline ..) e di
curarne la distribuzione, oltre che il caricamento sul sito e su FB.
In collaborazione con l'Olp si occuperà di produrre brevi video delle attività fatte, che
verranno messi a disposizione sul sito e su Youtube.
COMUNE DI CERESOLE D'ALBA – CENTRO DI AGGREGAZIONE
Area
d’intervento/azioni
Ruolo ed attività previste per i volontari
1.
Potenziare
occasioni
e
iniziative
AGGREGAZIONE
SOCIALIZZAZIONE
rivolte ai minori e
giovani
le
le
di
e
ai
2. Offrire opportunità
di FORMAZIONE per
favorire percorsi di
crescita personali e
professionali
Lavoro di rete sul territorio. Il volontario in servizio civile affiancherà l'OLP e gli
nella ricerca delle risorse presenti sul territorio; accompagnerà l'Olp nel prendere
contatto con i soggetti che operano sul territorio (associazioni, parrocchie,
biblioteca…) per una conoscenza iniziale. Aiuterà l'OLP nella costruzione di una
scheda per la raccolta delle informazioni. Realizzerà alcune interviste e produrrà
dei report degli elementi emersi. Parlerà con i giovani che frequentano il Centro
Giovani per raccogliere i loro bisogni e le loro proposte. Parteciperà insieme all'Olp
e agli altri volontari ad eventuali incontri. Collaborerà alla stesura del questionario
riportando gli esiti di alcune interviste e degli incontri con i giovani.
Educativa di strada. Il volontario sarà di supporto e aiuto all’educatore e ai
volontari nella programmazione, nell’organizzazione delle attività e nella
realizzazione delle attività, garantendo la presenza costante nel contatto con i
giovani interessati. Sarà un elemento di facilitazione per agganciare i giovani.
Aggregazione e animazione. Il volontario sarà presente nel Centro Giovani negli
orari di apertura. Affiancherà l'Olp in particolare con il compito di instaurare
relazioni positive con i partecipanti e raccogliere eventuali richieste/ proposte dei
giovani. Sarà di supporto per la strutturazione all'interno dell'orario di apertura e
all'interno degli spazi di aggregazione libera, di specifiche attività: dall'aiuto
compiti, alla realizzazione di piccoli laboratori, all'autogestione nella realizzazione
di giochi e tornei. Il volontario si occuperà anche di affiancare gli operatori nella
realizzazione di attività di aggregazione che includano anche giovani con disagi di
diversa natura.
Laboratori sportivi – Campi estivi. Il volontario sarà di supporto e aiuto
all’educatore e ai volontari nella programmazione, nell’organizzazione dell’attività
garantendo inoltre la presenza costante nel contatto con i giovani interessati
dall’iniziativa.
Eventi e manifestazioni. Il volontario parteciperà agli incontri e ai momenti di
preparazione di manifestazioni/ eventi. Si occuperà, a seconda delle proprie
capacità, di curare aspetti legati alla promozione e all'organizzazione degli eventi.
Si occuperà di coinvolgere i giovani nella realizzazione di parte delle attività.
Parteciperà alla realizzazione degli eventi/ manifestazioni.
Laboratori. Percorsi formativi. Il volontario in servizio civile affiancherà l'Olp e gli
altri volontari nella parte organizzativa e realizzativa di laboratori
creativi/espressivi e di percorsi formativi su diversi temi (l'animazione con i
giovani; l'educazione ambientale; i lavori manuali ..). Il volontario si occuperà di
curare gli aspetti di organizzazione (raccolta adesioni, predisposizione spazi
strumenti e materiali, contatti con i formatori/ docenti); gli aspetti di promozione
(preparazione di una locandina e di un programma delle iniziative da inserire sul
sito, sulla pagina FB e da distribuire in cartaceo); e parteciperà alla realizzazione
degli incontri.
Rafforzamento competenze scolastiche e sviluppo competenze personali.
Il volontario affiancherà l'Olp e gli insegnanti volontari nelle attività di aiutocompiti che verranno realizzate durante gli orari di apertura del Centro Giovani, e
che potranno essere realizzate anche in periodi di vacanza dalla scuola (Natale,
Pasqua, Estate). Il volontario, a seconda delle sue competenze, accompagnerà
alcuni ragazzi nella realizzazione dei compiti e nello studio. Potrà essere attivato
anche uno spazio di auto-aiuto, ovvero uno studio assistito gestito dai ragazzi.
Particolare attenzione verrà dedicata ai ragazzi con problemi nell'apprendimento
della lingua italiana, per i quali verranno predisposti supporti ad hoc.
Spazio di orientamento
Partecipa alla progettazione delle attività di informazione e orientamento da
realizzare all'interno del Centro Giovani. Contribuisce all'ideazione e
all'organizzazione dello spazio fisico in cui realizzare le attività di colloquio e
sportello di orientamento. Partecipa alle attività di back office: Raccogliere le
informazioni sulle attività di animazione per renderle direttamente disponibili, sia
3.
Potenziare
la
COMUNICAZIONE
rivolta
ai
giovani,
sviluppando strumenti
comunicativi adeguati
a
raggiungere
e
coinvolgere le giovani
generazioni
in forma verbale, che cartacea, che informatica. Ricercare fonti informative per
l’orientamento. Attivare un rapporto di scambio informazioni e collaborazione con
gli Informalavoro e gli Informagiovani di riferimento dei vari territori.
Filtra le richieste pervenute via Internet, dando risposta dove possibile. Effettua
una pre-accoglienza e partecipa all'incontro con i giovani. Affianca l'operatore nel
supporto alla compilazione del Curriculum Vitae e nel supporto all’utilizzo del web
(aiuto nella ricerca e nell’ inserimento di annunci).
Aggiornamento di profilo/pagina Facebook e del Sito Internet. Il volontario si
occuperà di creare un profilo FB del Centro Giovani e di aggiornarlo
quotidianamente. Creerà anche una pagina FB per ogni progetto/ iniziativa.
Aggiornerà il sito, incrementandolo con una sezione giovani.
Produzione di materiale informativo. Si occuperà di collaborare alla produzione
del materiale informativo (schede informative, manifesti, locandine, cartoline ..)
e di curarne la distribuzione, oltre che il caricamento sul sito e su FB.
In collaborazione con l'Olp si occuperà di produrre brevi video delle attività fatte,
che verranno messi a disposizione sul sito e su Youtube.
COMUNE DI CENTALLO – UFFICIO SOCIO-EDUCATIVO
Azioni/
Ruolo ed attività previste per i volontari
Area d'intervento
1.
Potenziare
le Mappatura del territorio
occasioni
e
le Accompagnamento dell’operatore del Comune in un lavoro di conoscenza e
iniziative
di mappatura del territorio per capire: quali spazi ci sono, quali realtà lavorano con i
AGGREGAZIONE
e giovani, di cosa c'è bisogno sul territorio. Non essendoci uno spazio fisico come un
SOCIALIZZAZIONE
CentroGiovani, ed essendoci solo un Ufficio che si può aprire al pubblico, il lavoro
rivolte ai minori e ai procederà in due direzioni: da una parte lo sviluppo di uno sportello informativo
giovani
per i giovani, che possa servire anche come luogo di raccolta delle istanze e delle
proposte dei giovani. Dall'altro l'attivazione ed il coordinamento di una rete di
soggetti e di spazi presenti sul territorio, che possono a loro volta diventare dei
punti di riferimento per i giovani. Il volontario si occuperà di accompagnare l'OLP in
questo lavoro di progettazione e coordinamento.
Incontri di giovani in base a fasce di età
Ruolo: interpretare la realtà giovanile più immediata, contribuire con proprie idee
all’organizzazione dell’incontro;
Azioni: contattare i destinatari e redigere un programma dell’incontro
Realizzazione di eventi/ manifestazioni
Proposta di eventi/collaborazione con i volontari della Consulta Giovanile e con l’
Associazione Chi c’è c’è/collaborazione con l’ Associazione Cherasco
Eventi/preparazione locandine di promozione e diffusione/collaborazione con i
volontari durante lo svolgimento dell’evento Ruolo: interpretare la realtà giovanile
più immediata, contribuire con proprie idee all’organizzazione dell’evento
Azioni: attivare i contatti necessari, redigere i comunicati
Attivazione di corsi e laboratori
Ruolo: interpretare la realtà giovanile più immediata, contribuire con proprie idee
all’organizzazione del corso o laboratorio
Azioni: attivare i contatti necessari, redigere i comunicati
Accolta di proposte dei giovani coinvolti dall’ Educativa di Strada/supporto nella
raccolta di proposte dei giovani che frequentano il servizio di doposcuola e
l’Oratorio/ preparazione di un questionario su Facebook e raccolta delle proposte
ottenute/supporto all’ operatore nella preparazione del Comunicato
Stampa/preparazione locandine di promozione e supporto all’operatore nella
diffusione/supporto all’ Educatore di Strada durante le iniziative
2. Offrire
opportunità di
FORMAZIONE per
favorire percorsi di
crescita personali e
professionali
3.
Potenziare
la
COMUNICAZIONE
rivolta
ai
giovani,
sviluppando strumenti
comunicativi adeguati
a
raggiungere
e
coinvolgere le giovani
generazioni
Laboratori sportivi (tornei estivi): supporto all’ operatore nei contatti/
preparazione locandine di promozione e diffusione/supporto all’ Educatore durante
le iniziative.
Ricerca delle risorse formative e culturali già attive sul territorio per i giovani
Ruolo: Collaborazione nell’attività di ricerca
Azioni: raccolta dati
Azioni propositive e di mediazione nei confronti di altri soggetti che operano sul
territorio (associazioni, parrocchie, biblioteca, ecc…)
Ruolo: Collaborazione nell’attività di elaborazione delle proposte, interpretando la
realtà giovanile e contribuendo con proprie idee;
Azioni: redigere un programma di attività da proporre, azioni di contatto con i vari
attori coinvolti;
Coinvolgimento dei giovani
Ruolo: Gestione dei contatti con i giovani
Azioni: contatti diretti con i giovani, predisposizione del materiale informativo
Resoconto dell’attività svolta
Ruolo: Collaborazione nella rilevazione dei dati conclusivi
Azioni: predisposizione di questionari, attivazione di contatti con i giovani
Spazio di orientamento
Partecipa alla progettazione delle attività di informazione e orientamento da
realizzare all'interno dell'Ufficio Socio-educativo. Contribuisce all'ideazione e
all'organizzazione dello spazio fisico in cui realizzare le attività di colloquio e
sportello di orientamento. Partecipa alle attività di back office: Raccogliere le
informazioni sulle attività di animazione per renderle direttamente disponibili, sia
in forma verbale, che cartacea, che informatica. Ricercare fonti informative per
l’orientamento. Attivare un rapporto di scambio informazioni e collaborazione con
gli Informalavoro e gli Informagiovani di riferimento dei vari territori.
Partecipa alla predisposizione di materiale informativo, compilando schede inerenti
i percorsi di studi, le opportunità di formazione, le opportunità di volontariato.
Predispone una bacheca nell’ufficio. Filtra le richieste pervenute via Internet,
dando risposta dove possibile. Effettua una pre-accoglienza e partecipa all'incontro
con i giovani. Affianca l'operatore nel supporto alla compilazione del Curriculum
Vitae e nel supporto all’utilizzo del web (aiuto nella ricerca e nell’ inserimento di
annunci).
Creare una sezione del sito internet dedicata alla popolazione giovanile
Ruolo: gestione di una sezione del sito
Azioni: operare per l’inserimento dei dati
Utilizzo di social network
Ruolo: Gestione social network attivati
Azioni: creazione di account, profilo, pagine e gruppi su social network; aggiornare
i dati e interagire con gli utenti
Utilizzo di altri mezzi di comunicazione (giornali locali, manifesti, locandine e
volantini)Ruolo: Gestione materiale informativo
Azioni: Redazione del materiale informativo
Impaginazione informatica del materiale
Contatti con le redazioni dei giornali
Recapito dei manifesti, volantini, locandine
9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4(quattro)
Sede
Ufficio Informagiovani – Comune di
Cherasco
Codice Sede
114957
N. volontari
1
Cascina di Giovanni – Associazione Piedi per 117934
terra onlus
Centro giovani – Comune di Ceresole d'Alba 119752
Ufficio socio-educativo – Comune di
92795
Centallo
1
1
1
10) Numero posti con vitto e alloggio: 0 (zero)
11) Numero posti senza vitto e alloggio: 2 (due)
Sede
Codice Sede
Ufficio socio-educativo – Comune di
92795
Centallo
Centro giovani – Comune di Ceresole d'Alba 119752
12) Numero posti con solo vitto: 2 (due)
Sede
Codice Sede
Cascina di Giovanni – Associazione Piedi per 117934
terra onlus
solo nei giorni di rientro pomeridiano –
tramite uso cucina della Cascina
Ufficio Informagiovani – Comune di
114957
Cherasco
solo nei giorni di rientro pomeridiano –
tramite ticket restaurant
N. volontari
1
1
N. volontari
1
1
13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:
orario settimanale: 30 ore
14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 (cinque)
15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
Al fine di realizzare gli obiettivi previsti dal progetto, si richiede ai volontari:
• disponibilità da parte dei volontari nel caso di eventuali trasferte, escursioni e soggiorni che si dovessero
rendere necessari per un corretto svolgimento delle attività previste dal progetto o per la realizzazione
delle attività di formazione;
• disponibilità a partecipare ad incontri in orario preserale e/o serale;
• disponibilità a prestare servizio in giornate prefestive e festive per la realizzazione di eventi e/o
manifestazioni (con una frequenza pari ad 1 impegno mensile), in attuazione degli obiettivi indicati al
punto 7;
• disponibilità a guidare gli automezzi dell'Ente (per la sede di Ufficio Socio-educativo Comune di Centallo,
e Informagiovani Comune di Cherasco).
16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato:
N.
N.
Sede di
attuazione del
progetto
1
Centro Giovani
2
Ufficio
Socioeducativo
3
4
Centro
Informagiovani
CASCINA DI
GIOVANNI
Comune
Indirizzo
Cod.
ident.
sede
Nominativi degli Operatori Locali di
Progetto
Cognome e
nome
Data
di
nascit
a
1
Panero Mara
Saba
Giovannangela
Nominativi dei Responsabili Locali di Ente
Accreditato
C.F.
Cognome
e nome
Data
di
nascit
a
C.F.
01/09
/75
PNRMRA75P41B7
91W
VIETTO
GERMANA
05/08
/1958
VTTGMN58M45A805M
18/07
/62
SBAGNN62L58D9
69T
VIETTO
GERMANA
05/08
/1958
VTTGMN58M45A805M
VIA MARTIRI DI
CERESOLE N°16,
119752
Centallo
V. F. Crispi
92795
1
Cherasco
Via Cavour 33/A
114957
1
Ferrero
Valentina
11/02
/1986
FRRVNT86B51B1
11A
VIETTO
GERMANA
05/08
/1958
VTTGMN58M45A805M
STRADA MATROTTI
117934
1
Casavecchia
Antonio
16/05
/1962
CSVNTN62E16B1
11N
VIETTO
GERMANA
05/08
/1958
VTTGMN58M45A805M
Ceresole
Alba
Bra
17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale:
La comunicazione in materia di servizio civile ha l’obiettivo di promuovere la cultura del servizio civile e di
sensibilizzare in materia di politiche a favore dei giovani, di partecipazione attiva e di educazione alla pace,
ed è così strutturata:
- Predisposizione di strumenti informativi multimediali (pagina web dedicata al Servizio Civile Nazionale)
finalizzati a diffondere tra i giovani l’informazione sulle opportunità legate al Servizio Civile Nazionale.
Notevole risalto è dato anche alle opportunità formative legate a quest’esperienza, e quindi ai riferimenti
legislativi, utile per inquadrare l’esperienza nell’immediato. Nella pagina web sono contenuti anche i
riferimenti fisici e informatici dove i giovani possano approfondire l’argomento (indicativamente 4 ore al
mese di aggiornamento).
- Partecipazione all’Associazione T.E.S.C. (Tavolo Enti Servizio Civile), a cui aderiscono numerosi Enti di
Servizio Civile del territorio regionale, che si riunisce periodicamente con gli obiettivi di promuovere la
cultura del Servizio Civile attraverso incontri e seminari sul territorio di riferimento nonché di realizzare
iniziative di informazione e ricerca (indicativamente 4 ore di partecipazione di un operatore al mese).
- Disponibilità di uno sportello informativo (situato nel Settore Politiche Sociali, Ufficio Servizio Civile
Nazionale) a cui i giovani possono rivolgersi per approfondimenti o chiarimenti eventuali (indicativamente
15 ore di lavoro al mese).
In collaborazione con le realtà aderenti al Protocollo di Intesa per la promozione, l’elaborazione e la gestione
dei progetti di Servizio Civile Volontario Nazionale, in occasione dei bandi per la selezione dei volontari,
saranno inoltre attivate campagne di promozione territoriale, con gli obiettivi di:
- Promuovere il significato e le opportunità legate al servizio civile
- Promuovere le peculiarità del servizio civile presso la Provincia di Cuneo
- Promuovere i progetti a bando e stimolare i giovani alla presentazione delle candidature
In particolare, sono previste campagne stampa (comunicati stampa, interviste tv, articoli), spedizione di
newsletters e di materiale informativo, coordinamento delle attività di pubblicità con depliants e manifesti
all’interno dei diversi punti informativi del territorio: Centri Informagiovani, Centro Servizi per il
Volontariato, Consulte dei giovani… (per un totale di almeno 22 ore di lavoro, suddivise tra ideazione e
preparazione grafica del materiale, invio e coordinamento tra enti).
Si prevede inoltre la partecipazione ad alcuni incontri e/o manifestazioni da realizzarsi nei territori coinvolti
dalla realizzazione del progetto, coinvolgendo direttamente le sedi coinvolte: Comune di Ceresole d'Alba,
Comune di Bra e frazioni limitrofe, Comune di Cherasco e frazioni, Comune di Centallo.
Gli incontri saranno rivolti espressamente al mondo giovanile e saranno svolti in luoghi di ritrovo giovanile
(associazioni, scuole, gruppi informali, parrocchie…) o durante manifestazioni (fiere, concerti…), per una
durata di almeno 2 ore ciascuno. Si prevede quindi, tra l’ideazione, l’organizzazione e la realizzazione degli
incontri, un impegno totale di 30 ore.
In sintesi, si prevede di dedicare alle attività di promozione e sensibilizzazione almeno 52 ore di lavoro
totale, più 23 ore di lavoro mensile per la sensibilizzazione e la comunicazione sul territorio.
18) Eventuali autonomi criteri e modalità di selezione dei volontari:
CRITERI del Dipartimento
19)Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell’Ente di 1^
classe dal quale è stato acquisito il servizio):
SI’
20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell’andamento delle attività del progetto:
Si rinvia al sistema di Monitoraggio accreditato.
21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell’Ente
di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):
SI’
22) Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla
legge 6 marzo 2001, n. 64:
Sede
Informagiovani – Comune di di Cherasco
Requisiti obbligatori
Patente B
Ufficio socio-educativo – Comune di
Patente B
Centallo
Centro giovani – Comune di Ceresole d'Alba Diploma di scuola secondaria di secondo grado
Cascina di Giovanni – Associazione Piedi per Nessuno
terra onlus
23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto:
Per il raggiungimento degli obiettivi e la realizzazione delle attività previste dal progetto (vedi punto 8.1)
saranno destinate le seguenti risorse finanziarie:
FASE /
LINEA DI AZIONE
Tutoraggio
DESCRIZIONE
Costi a copertura del personale
coinvolto
Costi a copertura del personale
coinvolto
Bilancio dell’esperienza
Formazione
Tutte le Attività del progetto
(AGGREGAZIONE, FORMAZIONE,
COMUNICAZIONE)
Costi per la realizzazione del percorso di
Formazione specifica (in quota parte dei
singoli comuni)
Rimborso spese per eventuali soggiorni/
escursioni/ trasferte dei volontari
Rimborso spese vitto per le due sedi che
offrono il vitto
Rimborso spese per spostamenti dei
volontari nell'ambito delle attività
previste ai punti 8.3 della scehda
progetto
Totale risorse economiche destinate
RISORSE ECONOMICHE
DESTINATE
€ 1200,00
€ 800,00
mettiamo quota dei
vostri 4 enti versata a
provincia
€ 400,00
€ 400,00
€ 960,00
€ 300,00
€ 4.060,00
24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners):
Partner
Ambito/ Azione
Obiettivo 1 e 2
Associazione chi c'è
c'è
Obiettivo 1 e 2 e 3
Apporto alla realizzazione del progetto
L’ Associazione mette a disposizione 3 persone
per circa 20 ore durante l’ anno per la
realizzazione di un evento rivolto ai giovani, in
particolare per la programmazione, la promozione
e la realizzazione dello stesso.
La Cooperativa collabora alla realizzazione
Coop RO&RO
CINECLUB LUMIERE
Obiettivo 2 e 3
Obiettivo 2
Azienda agricola la
pepita
CAT Corsodiomede
Obiettivo 2
mettendo a disposizione il proprio personale per
la realizzazione di tutte le attività di
aggregazione, inclusione, formazione e
comunicazione previste dal progetto.
In particolare metterà a disposzione:
1 educatore professionale, per almeno 15 ore a
settimana per tutta la durata del progetto
Collabora alla realizzazione del progetto
mettendo a disposizione il suo personale e i suoi
locali per la realizzazione di:
2 iniziative/ manifestazioni rivolte ai giovani
Mette a disposizione 1 persona per circa 20 ore
nell'anno per la realizzazione di un percorso di
formazione sull'apicoltura
Mette a disposizione un tecnico professionista per
la realizzazione di attività formative legate alla
riparazione e riutilizzo di materiali derivanti da
elettrodomestici
25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto:
SEDE UFFICIO INFORMAGIOVANI – CHERASCO
Attrezzature
Ufficio
Postazione scrivania
Computer fisso
Computer portatile
Connessione Internet
Stampante a colori
Telefono
Videocamera
Proiettore
Ufficio
Postazione scrivania
Computer fisso
Computer portatile
Connessione Internet
Stampante a colori
Telefono
Proiettore
Area d’intervento
OBIETTIVO 1. Potenziare le occasioni e le
iniziative di AGGREGAZIONE e SOCIALIZZAZIONE
rivolte ai minori e ai giovani
OBIETTIVO 2. Offrire opportunità di FORMAZIONE
a giovani, adolescenti e preadolescenti, con
particolare attenzione a quelle iniziative che
possano unire l'aspetto formativo a quello del
protagonismo giovanile
Ufficio
Postazione scrivania
Computer fisso
Computer portatile
Connessione Internet
Stampante a colori
OBIETTIVO 3. Potenziare la COMUNICAZIONE
rivolta ai giovani, sviluppando strumenti
comunicativi
adeguati
a
raggiungere
e
coinvolgere le giovani generazioni
Scanner
Telefono
Locali
Sede Centro Informagiovani
Casa della Gioventù - Roreto
Oratorio Roreto
Oratorio Cherasco
Cortile Sede Associazioni
Biblioteca Roreto
Biblioteca Cherasco
Teatro Comunale
Auditorium Comunale
Sede Informagiovani
Casa della Gioventù - Roreto
Scuola Media Cherasco
Scuola Media Roreto
Biblioteca Cherasco
Biblioteca Roreto
Sede Informagiovani
Biblioteca Cherasco
Biblioteca Roreto
Materiali
Carta
Cartoncini
Cartelloni
Biro
Colori
Documenti Osservatorio Socio – Economico
Documenti Anagrafe
Carta
Cartoncini
Biro
Colori
Carta
Cartoncini
Biro
Giornali quotidiani
Area d’intervento
1. Potenziare le occasioni e le iniziative di
AGGREGAZIONE e SOCIALIZZAZIONE rivolte ai
minori e ai giovani
2. Offrire opportunità di FORMAZIONE a giovani,
adolescenti e preadolescenti, con particolare
attenzione a quelle iniziative che possano unire
l'aspetto formativo a quello del protagonismo
giovanile
3. Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai
giovani, sviluppando strumenti comunicativi
adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani
generazioni
Area d’intervento
1. Potenziare le occasioni e le iniziative di
AGGREGAZIONE e SOCIALIZZAZIONE rivolte ai
minori e ai giovani ( centri + educativa di strada –
giovani e minori
2. Favorire l'INCLUSIONE, con particolare
riferimento a giovani con situazioni di disagio
sociale, giovani stranieri, giovani con disabilità
3. Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai
giovani, sviluppando strumenti comunicativi
adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani
generazioni
SEDE CENTRO CASCINA DI GIOVANNI – ASSOCIAZIONE PIEDIXTERRA
Attrezzature - strumenti
Area d’intervento
Pc, stampante, scanner,Connessione internet,
Obiettivo 1,2,3
bicicletta
Linea telefonica, volantini, messaggi sms, panche,
tavoli, giochi da tavola, Porte per il gioco del
calcio, rete di pallavolo
Strumenti per bricolage (pinze, cacciaviti,ecc)
Attrezzi agricoli ( zappe, rastrelli, cesoie,
falcetti) materiale per svolgere le pulizie e il
riordino,cucina attrezzata per preparare il
pranzo, , biciclette per gli spostamenti,
Sacco a pelo, scarponi, borraccia,
Locali
Locali dell’associazione
Parco Didattico, spazio verde per giocare
Spazio sotto la tettoia con il bel tempo, sala in
caso di brutto tempo
La Cascina di Giovanni (locali interni ed esterni)
Casermetta della Parrocchia S. Andrea di Bra
presso le sorgenti del Po – Pian del Re. Crissolo
Area d’intervento
Obiettivo 1,2,3
Materiali d'uso
Area d’intervento
cancelleria,
Obiettivo 1,2,3
palloni,
Materiale di recupero di plastica e
gomma,magliette, giochi da riparare,
cancelleria per gruppo comunicazione,
cancelleria
SEDE CENTRO GIOVANI – CERESOLE ALBA
Attrezzature - strumenti
Tutte le dotazioni interne ed esterne del Centro
giovani (cucina, arredi, TV, videogame,
calciobalilla, tennistavolo, rete e campo la
pallavolo, campo sportivo polivalente adiacente
alla struttura)
Tutte le dotazioni interne ed esterne del Centro
giovani- PC con accesso WEB
Tutte le dotazioni interne ed esterne del Centro
giovani- PC con accesso WEB
Locali
Centro Giovani, piazzetta Scacchi adiacente,
Campo sportivo Massimo Guerini adiacente e,
saltuariamente, gli uffici comunali (per fotocopie,
incontri con gli amministratori, riunioni, incontri
vari)
Centro giovani e saltuariamente Biblioteca civica
adiacente
Centro giovani e saltuariamente Biblioteca civica
adiacente
Area d’intervento
1.Potenziare le occasioni e le iniziative di
AGGREGAZIONE e SOCIALIZZAZIONE rivolte ai
minori e ai giovani ( centri + educativa di strada –
giovani e minori
2. Offrire opportunità di FORMAZIONE per favorire
percorsi di crescita professionale
3. Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai
giovani, sviluppando strumenti comunicativi
adeguati a raggiungere e coinvolgere le giovani
generazioni
Area d’intervento
1.Potenziare le occasioni e le iniziative di
AGGREGAZIONE e SOCIALIZZAZIONE rivolte ai
minori e ai giovani ( centri + educativa di strada –
giovani e minori
2. Offrire opportunità di FORMAZIONE per favorire
percorsi di crescita professionale
3 Potenziare la COMUNICAZIONE rivolta ai giovani,
sviluppando strumenti comunicativi adeguati a
raggiungere e coinvolgere le giovani generazioni
Materiali d'uso
Area d’intervento
Carta
Tutte
Cartoncini
Cartelloni
Biro
Colori
Documenti Anagrafe
Giornali quotidiani, riviste specializzate
SEDE UFFICIO SOCIO-EDUCATIVO – CENTALLO
Attrezzatura - Strumenti
Ufficio
Attività
Tutte
Postazione scrivania
Computer fisso
Computer portatile
Connessione Internet
Stampante a colori
Telefono
Videocamera
Proiettore
Locali
Attività
Ufficio
Tutte
Sala riunioni
Stanza per sportello e colloqui individuali
Biblioteca
Sedi delle parrocchie e del Cineclub Lumiere per
la realizzazione di alcune attività insieme
Materiali d'uso
Attività
Carta
Tutte
Cartoncini
Cartelloni
Biro
Colori
Documenti Anagrafe
Giornali quotidiani, riviste specializzate
CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE
26) Eventuali crediti formativi riconosciuti:
Nessuno
27) Eventuali tirocini riconosciuti:
Nessuno
28)Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio, certificabili e
validi ai fini del curriculum vitae:
CERTIFICAZIONE
Nell’ambito del presente progetto, è previsto il rilascio delle seguenti dichiarazioni valide ai fini del curriculum
vitae:
- Attestato di partecipazione al progetto di Servizio Civile rilasciato dall’ente proponente Provincia di Cuneo
- Dichiarazione delle capacità e competenze acquisite rilasciato dall’ente Cooperativa Sociale O.R.So. (ente
terzo certificatore, accreditato presso la regione Piemonte per i servizi formativi ed orientativi) a seguito della
partecipazione dei volontari al percorso di “Bilancio dell’esperienza”. Nello specifico, con riferimento a quanto
indicato al punto 8.3 “Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto”, la dichiarazione
riguarderà le seguenti capacità e competenze sociali, organizzative e tecniche acquisite e/o sviluppate dai
volontari attraverso la partecipazione al progetto:
Capacità e competenze
sociali
Cooperazione
Flessibilità
Creatività / innovazione
Capacità e competenze
organizzative
Ricerca informazioni
Breve descrizione della competenza
Inclinazione a collaborare e sostenere con il proprio contributo il lavoro del
gruppo
Carattere privo di rigidità, versatile che sa occuparsi con abilità e
competenza di cose differenti
Abilità creativa nella ricerca di soluzioni, inventiva, fecondità di idee
Breve descrizione della competenza
Iniziativa
Propensione ad investigare, indagare, approfondire la raccolta di
informazioni
Intraprendenza, operosità, dinamismo nell’affrontare le situazioni
Programmazione
Propensione alla progettazione, preparazione e pianificazione delle attività
Capacità e conoscenze
tecniche
Tecniche di animazione
Gestione del gruppo
Breve descrizione della competenza
Conoscenza di specifiche tecniche e strumenti per la realizzazione di
attività di animazione rivolte a minori e giovani
Capacità di coordinare un gruppo di giovani
RICONOSCIMENTO:
La partecipazione al presente progetto e le capacità e competenze acquisite sono riconosciute valide ai fini
curriculari in virtù del Protocollo d‘Intesa “GIOVANI PER IL SOCIALE”.
Nell’ambito dell’accordo, l’ente promotore Cooperativa O.R.So. si impegna a favorire l'incontro degli interessi,
delle disponibilità e delle competenze acquisite dai giovani con le opportunità lavorative e/o di volontariato
offerte dagli enti sottoscrittori dell’accordo. A tal fine la Cooperativa predispone, realizza ed implementa uno
specifico database, offrendo agli enti aderenti un servizio di preselezione dei potenziali candidati in funzione dei
profili ricercati;
Sottoscrivendo il Protocollo, gli enti aderenti si impegnano invece a:
− coinvolgere attivamente i giovani nella propria organizzazione e nei propri progetti attraverso
prestazioni di carattere lavorativo e/o volontaristico;
− riconoscere, nell'ambito del proprio percorso di ricerca/selezione del personale, la validità di quanto
rilevato dalla Cooperativa Sociale O.R.So. attraverso il percorso di “Bilancio dell’esperienza”.
Si allega al progetto dichiarazione dell’ente Cooperativa Sociale O.R.So. con:
• impegno a gestire il percorso finalizzato al rilascio a tutti i volontari coinvolti nel progetto della
“Dichiarazione delle capacità e competenze acquisite”
• elenco degli enti sottoscrittori del Protocollo d’Intesa “GIOVANI PER IL SOCIALE”
Si allega all’istanza:
copia del Protocollo d’Intesa “GIOVANI PER IL SOCIALE” promosso dall’ente Cooperativa Sociale O.R.So.
Formazione generale dei volontari
29) Sede di realizzazione:
Per incontri e percorsi di formazione:
- Provincia di Cuneo - sede centrale - Corso Nizza, 21 – 12100 CUNEO;
- Provincia di Cuneo, sede Area Servizi alla persona, Via XX Settembre, 48 – 12100 CUNEO
30)Modalità di attuazione:
La formazione è realizzata in proprio, presso l’Ente, con formatori dell’Ente.
Per lo svolgimento di alcuni moduli formativi, l’ente si avvarrà della collaborazione di esperti, secondo
quanto contemplato dal paragrafo 2 delle “Linee guida per la formazione generale dei giovani in Servizio
Civile” (Decreto 160/2013). Nel caso di utilizzo di esperti si garantisce comunque la compresenza in aula dei
formatori di formazione generale, come previsto dalla normativa di riferimento.
31)Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione dell’Ente
di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio:
SI’
32)Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
La formazione generale dei volontari in servizio civile nazionale consiste in:
- 2 moduli di formazione iniziale, a inizio e fine percorso;
- 1 mezza giornata di formazione tecnica;
- un percorso di 4 giornate di formazione: il corso si articola in 2 tranche di 2 giornate di formazione,
suddivise in moduli tematici; in aula è prevista la presenza di un Tutor d'aula che si occupa di favorire il
clima di scambio e di apprendimento, di aiutare la rielaborazione dei contenuti trattati, di introdurre e
accompagnare il lavoro dei formatori.
Tutti i moduli si rivolgono ad un numero di volontari non superiori alle 25 unità; solo nel caso di alcune
lezioni frontali si prevede di aumentare il numero di partecipanti fino alle 28 unità.
La formazione è condotta da formatori accreditati, in alcuni casi con la compresenza di esperti delle
metodologie o delle tematiche trattate.
Si utilizzano diverse metodologie:
• lezione frontale, per trattare contenuti complessi e aiutare la sistematizzazione di alcune tematiche
affrontate;
• dinamiche non formali, nella maggior parte dei casi: lavoro di gruppo, esercitazioni, role-play, confronto
e dibattito in plenaria, analisi di testi e documenti, tecniche animative e partecipative, studio e analisi
di casi.
33)Contenuti della formazione:
Finalità generale della formazione iniziale è quella di introdurre i volontari all’esperienza di servizio civile,
fornendo loro stimoli, spunti di riflessione, informazioni, strumenti concettuali e metodologici utili a vivere
correttamente l’esperienza. Nello specifico s’intende:
− illustrare il contesto teorico di riferimento (storia, legislazione, istituzioni) ed il contesto pratico del
servizio (normativa vigente, diritti e doveri del volontario);
− fornire elementi di conoscenza del contesto in cui si svolgerà il servizio (enti, organizzazioni, servizi;
− aprire uno spazio di esplicitazione, confronto, dialogo, sui significati dell’esperienza di servizio civile;
− approfondire il significato del concetto di difesa della patria, con accenni alla legislazione e a diverse
esperienze (istituzionali, di movimento e della società civile);
− fornire elementi di conoscenza sulla progettazione e sulla valutazione, utili a leggere la propria
esperienza e valutare esiti del progetto ed apprendimenti personali.
La formazione ha come contenuto generale l’elaborazione e la contestualizzazione del significato
dell’esperienza di servizio civile e dell’identità sociale del volontario, in relazione ai principi normativi ed ai
progetti da realizzare. Nello specifico, secondo quanto indicato nel documento “Linee guida per la
formazione generale dei giovani in Servizio Civile” (Decreto 160/2013), la formazione verterà sui seguenti
temi:
1. l’identità del gruppo in formazione: motivazioni, aspettative, obiettivi individuali. Confronto ed
elaborazione sui significati dell’esperienza di servizio civile a partire dalle parole che usiamo;
2. dall’obiezione di coscienza al servizio civile nazionale: come si è arrivati all’obiezione di coscienza, e
poi dall’obiezione di coscienza al servizio civile volontario;
3. il dovere di difesa della Patria: il concetto di Patria e di difesa civile della Patria, partendo dai principi
costituzionali di solidarietà, uguaglianza, promozione della cultura e del patrimonio storico, artistico e
promozione della pace tra i popoli;
4. il dovere di difesa della Patria - la difesa civile non armata e non violenta: cenni storici sulla difesa
popolare e forme attuali di difesa alternativa, anche in merito ai movimenti e alla società civile. Cenni
alla tutela dei diritti umani e alla gestione non violenta dei conflitti.
5. la normativa vigente e la carta d’impegno etico: il quadro di riferimento normativo e culturale
all’interno del quale si sviluppa il servizio civile nazionale, i principi che lo ispirano
6. la formazione civica: dall’educazione civica alla “cittadinanza attiva”. Come collegare i principi teorici
(principi, valori, regole che costituiscono la base della convivenza civile; funzione e ruolo degli organi
costituzionali) alle azioni pratiche.
7. forme di cittadinanza: forme concrete di partecipazione individuali e collettive in un’ottica di
cittadinanza attiva. Volontariato, cooperazione sociale, promozione sociale, impegno civile.
8. la protezione civile: la difesa della Patria intesa come difesa dell’ambiente e del territorio, nonché
elemento di educazione e crescita di cittadinanza attiva. Prevenzione dei rischi, emergenze,
ricostruzioni. Dalla prevenzione e tutela ambientale alla legalità.
9. la rappresentanza dei volontari in servizio civile: le elezioni dei rappresentanti come possibilità
concreta di partecipare attivamente e assumere un comportamento responsabile.
10. presentazione dell’ente: cosa significa inserirsi in una organizzazione; caratteristiche, modalità
organizzative e operative dell’ente in cui si presta servizio civile
11. il lavoro per progetti: quali elementi caratterizzano un progetto, cosa significa lavorare per progetti,
l’importanza del lavoro di squadra;
12. l’organizzazione del servizio civile e le sue figure: come funziona il servizio civile, ruoli e figure del
sistema SCN (enti, UNSC, regioni, olp, rlea, altri volontari, ente accreditato e ente sede di progetto, il
Protocollo della Provincia di Cuneo).
13. disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale: diritti e doveri del
volontario: presentazione del “Prontuario concernente la disciplina dei rapporti tra enti e volontari del
servizio civile nazionale” - informazioni pratiche sulla gestione e sullo svolgimento del servizio, diritti e
doveri dei volontari.
14. comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti: la comunicazione come elemento essenziale
dell’esperienza quotidiana; elementi costitutivi della comunicazione; la comunicazione nel gruppo;
conflitti e soluzioni.
15. definizione degli obiettivi personali e formativi: cosa ci si aspetta di ottenere da questo anno di
servizio civile, quali competenze si vorrebbero consolidare e ampliare.
34) Durata:
La durata della formazione generale sarà complessivamente di 42 ore totali.
Tutte le ore previste saranno realizzate entro il 180° giorno dall'avvio del progetto.
Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari
35) Sede di realizzazione:
La formazione viene realizzata presso la sede di realizzazione del progetto ed in altre sedi idonee, messe a
disposizione dall’ente che realizza il progetto.
36)Modalità di attuazione:
La formazione è effettuata:
a) in proprio, presso l’ente con formatori dell’ente;
b) affidata ad altri soggetti terzi.
37)Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i:
Carta Maria Teresa, 3/11/1975
Ferrero Valentina, Bra 11/02/1986
Dogliani Francesco Mario, Bra 14/03/1987
Mazzarella Luigi, Aversa 13/10/1953
Tovoli Davide, nato a Milano il 17/01/1970
Tumbarello M. Angela – Marsala (TP) 25.12.1952
Marengo Giuseppe – Centallo (CN) 15.06.1949
Pettiti Gianpiero - Centallo (CN) 15.06.1956
Martini Andrea – Cuneo (CN) 12.03-1973
Barbero Vilma, nata l’8-4-1978 a Savigliano (CN)
Mennella Ciro, nato il 10-07-1954, a Torre del Greco (NA)
Politanò Roberto, nato il 24-07-1981 a Bra (CN)
Boero Piera, nata il 17-07-1957 a Piasco (CN)
Bertero Mirella, nata il 12-04-1964 a Torino (TO)
Si specifica che parte delle attività di formazione specifica verranno realizzate distinte, sede per sede. E parte
dei contenuti, invece (in particolare i Moduli 3,4,5,6) verranno trattati collettivamente.
38)Competenze specifiche del/i formatore/i:
AREE DI
INTERVENTO
del PROGETTO
MODULO FORMATIVO
NOMINATIVO DEL
FORMATORE
Marengo Giuseppe
Politanò Roberto
TUTTE
Formazione
e
informazione sui rischi
connessi all’impiego dei
volontari in progetti di
servizio civile
Mennella Ciro
Tovoli Davide
Tumbarello M. Angela
Inserimento nell'Ente
TUTTE
Boero Piera
Mennella Ciro
Mazzarella Luigi
OBIETTIVO 1
OBIETTIVO 2
LA COSTRUZIONE DI
PROGETTI DI
ANIMAZIONE SOCIOCULTURALE
FRANCESCO MARIO
DOGLIANI
Pettiti Gianpiero
TITOLO DI STUDIO - COMPETENZE/
ESPERIENZE
Diploma di geometra
Responsabile area tecnica ediliziaurbanistica, lavori pubblici e tecnicomanutentivo del Comune di Centallo
Architetto. Docente presso aziende private
per formazione in materia di sicurezza sui
luoghi di
lavori ai lavoratori RISCHIO BASSO-MEDIOALTO presso ASCOM/CNOS/APRO/ACA
Segretario Comunale del Comune di Ceresole
d'Alba, Laureato in Giurisprudenza.
Responsabile interno della sicurezza
Diplomato Perito Chimico; Consulente
aziendale in materia di sicurezza e igiene nel
luoghi di lavoro; formatore sulla sicurezza
per P.A., aziende, industrie.
Laurea in giurisprudenza
Presso il Comune di Centallo:
processi di lavoro, gestione processi
decisionali, gestione negoziazione
concertazione; progettazione e
organizzazione servizi e uffici; analisi e
verifica dei fabbisogni; processo valutativo
obiettivi raggiunti.
Presidente dell'Associazione Piedixterra.
Diploma di istituto tecnico. Istruttore
amministrativo presso ASL CN2.
Segretario Comunale del Comune di Ceresole
d'Alba, Laureato in Giurisprudenza
Segretario Comunale del Comune di
Cherasco. Laureato in Giurisprudenza
Laurea Magistrale in Politiche e Servizi
Sociali.
Gestione della programmazione nel campo
sociale e nell’ educazione: Stesura
di progetti in ambito dell’U.E., Fondazioni
Bancarie, Enti Locali. Traduzione di progetti
internazionali in ambito europeo.
Implementazione dei progetti transazionali
in ambito europeo per il Comune di Bra
Responsabile servizi socioeducativi del
Comune di Centallo e Istruttore servizio
manifestazioni del Comune di Centallo
Bertero Mirella
Laurea in scienze dell'Educazione, indirizzo
Educatore Professionale
Diploma di Counselor professionista
sistemico-relazionale
Diploma in Mediazione familiare sistemicorelazionale
Tutor tirocini per educatori professionali
MARIA TERESA CARTA
Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche.
Dal 2002 formatore sulle tematiche:
comunicazione e collaborazione, tecniche di
organizzazione, la motivazione e la
responsabilità, il ruolo dell’animatore e
dell’educatore, le dinamiche di gruppo, la
relazione educativa, l’organizzazione e la
gestione dell’attività
Martini Andrea
OBIETTIVO 1
OBIETTIVO 2
IL RUOLO DELL’
ANIMATORE SOCIOCULTURALE
Laurea di I livello in Educazione Professionale
Barbero Vilma
Bertero Mirella
OBIETTIVO 1
OBIETTIVO 2
LA GESTIONE DELLE
DINAMICHE
DI
GRUPPO
Diploma di educatore professionale;
Educatore territoriale presso il Consorzio
Socio Assistenziale del Cuneese,
Attestato di qualifica per Educatore
Professionale
Laurea in scienze dell'Educazione, indirizzo
Educatore Professionale
Diploma di Counselor professionista
sistemico-relazionale
Diploma in Mediazione familiare sistemicorelazionale
Tutor tirocini per educatori professionali
Bertero Mirella
Laurea in scienze dell'Educazione, indirizzo
Educatore Professionale
Diploma di Counselor professionista
sistemico-relazionale
Diploma in Mediazione familiare sistemico-le
Tutor tirocini per educatori professionali
Barbero Vilma
Laurea di I livello in Educazione Professionale
Martini Andrea
Attestato di qualifica per Educatore
Professionale
Diploma di educatore professionale;
Educatore territoriale presso il Consorzio
Socio Assistenziale del Cuneese
VALENTINA FERRERO
OBIETTIVO 3
LA COMUNICAZIONE
RIVOLTA AI GIOVANI
Attività di sportello informativo;
progettazione e gestione di attività di
informazione e comunicazione rivolte ai
giovani con particolare riferimento al web
2.0.; progettazione, realizzazione e
monitoraggio di attività socio-educative e di
animazione rivolte verso i giovani.
Laurea di I livello in Educazione Professionale
Barbero Vilma
Attestato di qualifica per Educatore
Professionale
39)Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
Per favorire la partecipazione attiva dei volontari all’attività didattica, per la realizzazione dei diversi moduli
formativi saranno variamente utilizzate metodologie didattiche quali:
1. Lezioni d’aula
2. Tecniche proprie delle dinamiche non formali quali ad esempio:
- il metodo dei casi;
- i giochi di ruolo;
- le esercitazioni;
- le tecniche di apprendimento riconducibili alla formazione alle relazioni in gruppo e di gruppo.
3. Visite guidate
4. Analisi di testi e discussione
Nel corso dell’anno di servizio i volontari saranno inoltre attivamente coinvolti in tutte le attività di
coordinamento e formazione dell’ente e verrà promossa la loro partecipazione a convegni e seminari sulle
tematiche specifiche del progetto.
40)Contenuti della formazione:
La formazione specifica consiste in un percorso finalizzato a fornire ai volontari il bagaglio di conoscenze,
competenze e capacità necessarie per la realizzazione delle specifiche attività previste dal progetto e descritte
al punto 8.3
Nello specifico si prevede la realizzazione dei seguenti moduli formativi:
AREE DI INTERVENTO DEL
PROGETTO
tutte
tutte
OBIETTIVO 1
OBIETTIVO 2
MODULO FORMATIVO
CONTENUTI TRATTATI
Modulo 1
Formazione
e
informazione sui rischi
connessi
all’impiego
dei
volontari
in
progetti di servizio
civile
Modulo 2
Inserimento nell'Ente
Il modulo tratterà l’informativa sui rischi connessi
all’impiego dei volontari nel progetto di servizio civile.
Modulo 3
LA COSTRUZIONE
PROGETTI
SOCIO
CULTURALI
La presentazione dell'ente
struttura, servizi, modalità di lavoro dell'organizzazione
e del servizio specifico
La progettazione sociale, la progettazione socioDI educativa, la progettazione culturale, monitoraggio e
- valutazione del progetto
OBIETTIVO 1
OBIETTIVO 2
OBIETTIVO 1
OBIETTIVO 2
OBIETTIVO 3
Modulo 4
IL
RUOLO
DELL’
ANIMATORE
SOCIOCULTURALE
Modulo 5
LA GESTIONE DELLE
DINAMICHE DI GRUPPO
Il ruolo dell’animatore socio-culturale, le competenze e
le strategie di animazione, la peer education, il
protagonismo giovanile
Conoscere e gestire le dinamiche di un gruppo. Ruoli
all'interno del gruppo. Diverse tipologie di gruppo. Il
gruppo di pari. Come gestire i conflitti: riconoscere,
esplicitare, gestire una situazione o una dina,ica
conflittuale. Prendere delle decisioni in gruppo
Modulo 6
Le iniziative informative, le strategie di comunicazione,
LA
COMUNICAZIONE le tecniche di accoglienza, la comunicazione on line
RIVOLTA AI GIOVANI
(Social Network, siti internet). Come aggiornare e
rendere efficace un sito, un portale, una pagina
FaceBook, un profilo Twitter
MODULO FORMATIVO
ORE
Modulo 1
Formazione e informazione sui rischi
connessi all’impiego dei volontari in
progetti di servizio civile
Modulo 2
Inserimento nell'Ente
Modulo 3
LA COSTRUZIONE DI PROGETTI SOCIO CULTURALI
Modulo 4
IL RUOLO DELL’ ANIMATORE SOCIOCULTURALE
8 ore
Modulo 5
LA GESTIONE DELLE DINAMICHE DI
GRUPPO
Modulo 6
LA COMUNICAZIONE RIVOLTA AI GIOVANI
NOMINATIVO
FORMATORE - DOCENTE
6 ORE
Mazzarella Luigi
16 ORE
Dogliani Francesco Mario
16 ORE
Carta Maria Teresa
12 ORE
14 ORE
Ferrero Valentina
TOTALE: 72 ORE
41)Durata:
La durata totale della formazione specifica sarà di 72 ore, così come dettagliato nella tabella riportata al
punto 40.
La formazione specifica sarà erogata come di seguito descritto, in conformità con quanto previsto dalle “Linee
guida per la formazione dei giovani in servizio civile” (Decreto 160/2013):
• il 70% delle ore entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto; in questa parte rientra
obbligatoriamente il modulo relativo alla formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei
volontari in progetti di servizio civile”;
• il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto.
Si precisa che la richiesta di utilizzare questa tempistica per l'erogazione della formazione specifica, deriva dal
fatto che:
• si ritiene utile ed indispensabile offrire ai volontari nell'arco dei primi 3 mesi dall'avvio del progetto la
maggior parte delle informazioni tecniche e dei contenuti specifici necessari allo svolgimento delle
attività stesse e alla conoscenze dello specifico contesto di riferimento;
• si ritiene altresì utile e necessario mantenere la possibilità di riprendere e approfondire alcuni temi e
contenuti della formazione specifica anche dopo il primo trimestre; ciò consente – dopo la fase di
inserimento e di avvio delle attività – di riprendere alcuni contenuti alla luce dei bisogni formativi
manifestati dai volontari, a seguito dell'avvio del progetto e di una maggior conoscenza del servizio e dei
destinatari. In alcuni casi poi, ciò consente anche di accompagnare lo svolgersi di tutte le attività che a
volte, come previsto dal cronoprogramma di attuazione, prendono avvio non dal primo mese di servizio.
Altri elementi della formazione
42)Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifico) predisposto:
Si rinvia al sistema di Monitoraggio accreditato.
Cuneo, li 28 luglio 2014
La Responsabile del Servizio civile nazionale della Provincia di Cuneo
Dott.ssa Maria Maddalena Mondino