CAPIRE E SUONARE JAZZ Capitolo 1

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CAPIRE E SUONARE JAZZ Capitolo 1
CAPIRE E SUONARE
JAZZ
a cura di BRUNO SCHIOZZI
II Modern Jazz Quartet ci offre lo spunto per iniziare questa rubrica, dedicata a chi vuole approfondire l'ascolto,
conoscere meglio le tecniche e i modi del fare jazz e naturalmente, a chi suona. La lettura e l'esecuzione vanno
accompagnate con l'ascolto di un FILE MP3. Il file si potrà ricevere via e mail a titolo gratuito iscrivendoti alla
News Letter di questo Sito Web, esso sarà segnalato con un apposito simbolo in modo da capire a che lezione
si riferisce.
Ma torniamo al "Modern Jazz Quartet", a prima vista può apparire strano come la fede jazzistica del gruppo non
sia stata quasi mai posta in discussione. In effetti certi insistenti compiacimenti "classici" di John Lewis e dei
suoi musicisti avrebbero potuto sollevare più di una obiezione, ma se analizziamo attentamente la sua
produzione ecco la ragione di questa mancata censura, essa si spiega con il loro costante e quasi devoto
riferimento al blues. Nel M.J.Q. il così detto blues feeling è quasi palpabile. Non è indispensabile eseguire un
blues per stabilire questo feeling. È però necessario riuscire a "bluesificare" ciò che si suona. E il vero jazzman
"bluesifica" in continuazione. "Capire e Suonare Jazz" cerca di promuovere un primo contatto tra voi e il blues,
di creare una certa familiarità. Perché il blues è praticamente la base su cui poggia l'intera struttura della
musica afro americana. Capirlo significa capire il jazz
Vedi l'Allegato Esempio 1
Il blues non è altro che un giro armonico solitamente di 12 battute, suddivise in 3 gruppi (AAB) di 4 battute secondo
un'alternanza di accordi di tonica (FA se si tratta di un blues in FA maggiore), di settima dominante (Slb7) e di
sottodominante (DO7); a questo giro armonico viene sovrapposta una linea melodica adatta. Nella foto alegata a questo
documento PDF è illustrato uno schema di blues piuttosto ricorrente. È in FA maggiore, una tonalità, unitamente a quelle di
DO, Slb e Mlb, tra le più sfruttate nel jazz strumentale. In FA, tra l'altro, è anche Bag's Groove, il blues di cui vi offriremo in
audio facendo una esplicita richiesta tramite News Letter al presente Sito Web e lo spartito in allegato come foto a questo
documento PDF, la relativa base ritmica è in formato file MP3 la potrai ricevere iscrivendoti alla News Letter. Del resto, all'inizio
di una jam session che si rispetti, "un buon blues in FA" è quasi d'obbligo. Ascoltate questo "giro", che ci viene proposto in file
mp3 da pianoforte, contrabbasso e batteria.
Vedi l'Allegato Esempio 2
Sovrapponendo al "giro armonico" fornito in foto come Esempio 1 una linea melodica fornita in foto come Esempio 2, le sonorità
del Blues pur in una forma ripetitiva e molto semplificata diano già un sensibile effetto di musicalità jazzistica. Iscrivetevi alla
News Letter per ricevere il file mp3 e poi ascoltate il file, in cui la linea melodica riprodotta nell'Esempio 2 viene esposta da un
sassofono tenore. Intitoliamo ora questo tema, lo chiameremo Slow Blues.
Se avete uno strumento a portata di mano, occhio allo spartito fornito in foto. Richiedete il file mp3 ed eseguite unitamente al
sax tenore il tema di blues. Ma non è tutto, la base incisa sull'mp3 riserva un secondo "giro" è per il vostro assolo. Anche il
semplice ascolto vi sarà molto utile.
Vedi l'Allegato Esempio 3
Avrete notato come nella linea melodica propostavi nell'Esempio 2 ricorrono due note, Mlb e LAb, molto caratterizzanti.
Rappresentano l'alterazione del terzo e del settimo grado della scala di FA maggiore e sono definite blue notes, ossia note tristi.
Esse improntano da sempre l'espressione del blues conferendogli quell'incertezza modale che è anche parte integrante della
musica jazz. Nell'Esempio 3 allegato a questo documento PDF trovate confrontati i due modi di intendere la scala di FA: quello
tradizionale e quello comprendente le blue notes.
Un assolo di jazz di solito è ricco di blue notes. E un jazzman dotato di blues feeling avrà una predisposizione naturale per
queste alterazioni modali, nel file mp3 il sax tenore esemplifica con due brevi frasi le blue notes e una serie di citazioni celebri
rendono ancor più evidente il loro impiego.
A questo punto non vi resta che iscrivervi alla News Letter e potrete così cimentarvi con una lunga improvvisazione su Bag's
Groove. Suonerete su una base perfezionata da Mario Robbiani, che ha "programmato" la vostra partecipazione a Bag's
Groove. Richiedete il file mp3 al Sito Web che state visitando, lo riceverete gratuitamente, il quale partirà con un segnale
acustico per accordare lo strumento (nota LA) ed esporrà il Tema che che sarà cosi composto:
1° giro: esposizione del tema all'unisono o in ottava
2° giro: esposizione del tema (il vibrafono esegue la seconda voce)
3° giro: accompagnamento per assolo
4° giro: accompagnamento per assolo
5° giro: esposizione del tema (come il 1 ° giro)
Finale
Prima di affrontare però, la parte improvvisata, sarà bene ricordare alcune regole fondamentali. Il discorso solistico deve
sempre rispettare nella forma gli accordi di base, perciò vanno effettuati arpeggi che comprendano una parte delle note che
formano l'accordo della struttura armonica. È opportuno eseguire frasi brevi e possibilmente, significative. Non avventuratevi in
fraseggi vertiginosi, curate semmai lo swing. Ma di questo avremo modo di intrattenerci in futuro. Dunque, è giunto ora il
momento di ricordarvi come iscriversi alla News Letter del Presente Sito Web. Dalla Home Page spostarsi col mouse su Index,
poi cliccare su Guest Book la pagina dove potersi iscrivere. Bene non mi resta che dirvi buon divertimento, e "Let's play!"
P.S.
Lo spartito integrale di Bag's Groove, così come quello di tutti i successivi brani per i quali l'mp3
ospita la base di accompagnamento, lo potrai ricevere con le stesse modalità dell'mp3, è scritto in tre versioni.
Esse corrispondono a tre diverse tonalità, che potete utilizzare di volta in volta con uno strumento accordato in
DO, o in Slb, o in Mlb.
Ricordiamo gli strumenti più usati nel jazz.
Strumenti in DO: tastiere, chitarra, flauto, strumenti ad arco.
Strumenti in Slb: sassofono soprano, sassofono tenore, clarinetto, tromba.trombone.
Strumenti in Mlb: sassofono contralto, sassofono baritono.!
Da www.feykissmvheaven.altervista.org By Martina V.
"Rubrica Capire e Suonare Jazz" Allegata al Fascicolo Jonh Lewis
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