Thomas More Un`isola che non esiste: Utopia
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Thomas More Un`isola che non esiste: Utopia
Thomas More Un'isola che non esiste: Utopia Thomas More: biografia ● 1480-1539 ● Umanista legato da amicizia ad Erasmo Da Rotterdam ● Interessi: filosofia – lettere – politica ● 1503: eletto alla Camera dei Comuni ● 1523: presidente della Camera dei Comuni ● 1529: nominato da Enrico VIII Cancelliere del Regno ● 1532: in seguito al divorzio del re si ritira a vita privata 1534: convocato dal re rifiuta di firmare l'Atto di Successione e quindi viene incarcerato ● 1535: condannato a morte viene decapitato e nello stesso anno canonizzato dalla chiesa cattolica ● L'opera Marzo 1516 More pubblica un libretto scritto in latino dal titolo "Libellus verae aureus nec minus salutaris quam festivus de optime rei publicae statu deque nova insula Utopia" Il libro sarà noto a tutti con il titolo di "Utopia" e darà inizio a un fortunato genere politico, filosofico, letterario che dura fino a oggi Descrizione opera ● Libro I Denuncia le ingiustizie della propria epoca, la corruzione dei costumi e la miseria in cui vivono le popolazioni ● ● Libro II Descrizione della repubblica di Utopia considerata un modello di stato perfetto ● Caratteri della repubblica Fondata da Utopo ● ● Lunga 500 miglia (804.67 Km) ● Larga 200 miglia (321,864 Km) A forma di mezzaluna ● Contiene 54 città identiche per struttura urbanistica e leggi; in ogni città 6000 famiglie; per ogni città almeno 24 miglia (38,6 Km) di suolo circostante adibito alla coltivzione ● Capitale della repubblica: Amauroto ● Economia e Società Non esiste nè la proprietà privata nè il denaro ● I cittadini sono tutti uguali davanti alla legge ● Uomini e donne hanno stessi diritti e doveri ● Schivitù esiste, ma gli schiavi sono coloro che hanno commesso gravi crimini ● Pena di morte tende ad essere abolita ● Non esiste un ceto militare, infatti gli Utopiani aborriscono la guerra e, se necessaria, assoldano truppe mercenarie ● Gli anziani vengono assistiti ed i malati curati negli ospedali,se inguaribili indotti o aiutati a morire ● Lavoro Lavoro agricolo: si impara fin da piccoli ed è svolto da chi abita nei poderi della campagna e a turno, ogni 2 anni, da tutti i cittadini ● Lavoro artigianale: si svolge nelle città secondo le proprie attitudini ● Tutti devono lavorare 3 ore la mattina e 3 ore il pomeriggio ● Esenti dal lavoro: coloro che vengono scelti per le loro particolari attitudini per dedicarsi agli agli studi e tra i quali vengono eletti: personale di governo, sacerdoti , ambasciatori ● Sistema di governo ● Repubblica federale In ogni città i l'assemblea popolare (comizi) elegge ogni anno: ● ● ● 1 Filarco ogni 30 famiglie Ogni 10 Filarchi, 1 Protofilarco I 200 Filarchi e i 20 Protofilarchi a scrutinio segreto eleggono 1 Principe (carica vitalizia) tra i 4cittadini indicati dall'assemblea popolare della città ● ● Filarchi e Protofilarchi fanno parte del Senato Nel senato della capitale vengono nviati ogni anno i rappresentanti delle città per discutere i problemi comuni già discussi nei comizi popolari ● Famiglia ● È la base della struttura dello stato È allargata: es. In campagna non meno di 40 membi, di cui almeno 10 e non più di 16 giovani ● Grande importanza del matrimonio (donne 18 anni, uomini 22) ● Severamente vietato sesso prematrimoniale I promessi sposi devono mostrarsi nudi prima del matrimonio l'uno all'altro ● Il divorzio è permesso solo se consensuale e autorizzto dal Senato ● Se la separazione è per colpa (adulterio), il colpevole è punito con la schiavitù; se recidivo condanna a morte ● Tempo libero e costumi Poichè si lavora per 6 ore ed 8 sono dedicate al sonno il tempo libero è ampio dedicato alle letture, a divertimenti non viziosi (es. Musica), alla conversazione Abbigliamento: uguale per stoffa e colore ● Abitazioni: simili, ogni 10 anni si deve cambiare casa ● Viaggi: si viaggia tra una città e l'altra solo con il permesso del principe ● Pasti: in città si mangia in edifici comuni, sono preceduti da letture edificanti; tavola servono i giovani che non hanno un turno ● a loro Educazione ● Affidata ai sacerdoti I primi 5 anni vi sono gli asili, poi si rimane nella casa paterna ma le donne seguono i mariti ● ● Tutti imparano a leggere e scrivere ● Tutti imparano i lavori agricoli Tutti seguono le proprie attitudini nel lavoro artigianale ● ● I più meritevoli proseguono gli studi Guerra ● Gli Utopi detestano la guerra Se attaccati con ciò che eccede dai loro bisogni assumono truppe mercenarie o corrompono i nemici ● ● Gli abitanti dell'isola combattono solo se volontari Le donne insieme i figli possono combattere a fianco dei loro mariti ● Religione ● Estrema tolleranza ● Libertà di culto Si nega la parola solo a coloro che negano l'immortalità dell'anima e la provvidenza ● I sacerdoti vengono eletti tra i cittadini più virtuosi e quindi sono scarsi ● ● 13 sacerdoti per ogni città ● I sacerdoti possono sposarsi ● Le donne sono ammesse al sacerdozio Utopia può esistere? More gioca ironicamente sulle parole con le quali prende le distanze dal suo stato perfetto ● ● Utopia= ou-topos= non luogo Il fiume principale dell'isola è Anydros= senza acqua ● ● Il principe si chiama Ademos= senza popolo ● La capitale è Amaurotum= ignota Chi descrive l'isola si chima Itlodeo= conta frottole ● Significato di utopia da More a oggi ● Stato perfetto ● Sogno di una realtà diversa Speranza di raggiungere una società felice,libera, dove tutti sono uguali ● ● Carattere comune ● Feroce critica della realtà in cui si vive ● Confronto fra Utopia e l'Illuminismo Beccaria: denuncia dell'inutilità della pena di morte Russeau: mito del buon selvaggio= innocenza dello stato di natura in contrasto con la corruzione della nostra società ● ● Arcadia: esaltazione della vita agricola pastorale Watteau Pellegrinaggio a Citera Punto in comune tra More e l'Illuminismo ● Astrattezza= uomo solo razionale Contasto tra irrazionalità del reale e razionalità del disegno utopico; esempio: ● Russeau, contratto sociale-democrazia direttavolontà generale= volontà razionale ● ● Kant: pace perpetua ● Identificazione virtù razionalità - virtù felicità ● Esito storico: il terrore di Robespierre Utopia di Ferdinando IV di Borbone La colonia di San Leucio, colonia modello setificio con intorno le case per gli operai e le operaie ● Parità uomo-donna ● Case con servizi igienici e acqua corrente ● Abolita propeietà privata ● Salario in buona parte a disposizione di una cassa comune ● Garantita assistenza ad anziani ed infermi ● Progetto e modello di giustizia e equità sociale fallisce con restaurazione e unificazione italiana ● San Leucio Fallimento di tutte le utopie? Realizzare il sogno di Kant della pace perpetua ancora oggi si rivela impossibile ● L'abolizione della moneta è sostituita dalla legge di mercato che sembra oggi una verità assoluta ● La scienza che Bacone, l'Illuminismo e anche Marx ritenevano strumento idoneo a realizzare il progresso e la felicità dell'uomo ci mostra oggi tutti i suoi danni collaterali ● Agnes Heller ● Filosofa ungherese ● Individua vari tipi di utopia ● Età dell'oro, domina la nostalgia ● Utopie bibliche, domina la fede Utopie rivoluzionarie o momenti utopici, domina la passione, la speranza e la paura del fallimento ● Ciò implica che il progetto utopico non è preparato razionalmente a tavolino ma è accompagnato da una forte passionalità ● Possibilità delle utopie ● Guerra d'indipendenza americana. Esito ambiguo Utopia del 68, slogan "Siamo realisti, vogliamo l'impossibile". Esito: ● 1) impossibili che restano tali: vita comunitaria, autogestione, la fine della società dei consumi ecc... ● 2) impossibili che si realizzano: liberazione sessuale, libertà dai codici di abbigliamento, riconoscimento dei diritti degli omosessuali, partecipazione degli studenti ● Dualità dell'utopia a) Senza sogni e speranze per il futuro l'uomo non può vivere b) La società perfetta può trasfomarsi in un incubo (distopia) Per esempio molti film e romanzi contemporanei: Fahrenheit 451 o i romanzi di Orwell o Huxley ecc... Tra i critici dell'utopia anche Hans Jonas, filosofo tedesco ● Sostiene nella sua opera sull'etica della responsabilità che "non ha più senso prospettare il meglio quando è in gioco la necessità di preservare il presente" ● Il filosofo sloveno Slavoj Zizek dice che occorre anticipare un futuro catastrofico per fare le proprie scelte nel presente ● Utopia Isola dove tutto si chiarisce. Qui ci si può fondare su prove. L'unica strada è quella d'accesso. Gli arbusti si piegano sotto le risposte. Qui cresce l'albero della Giusta Ipotesi Con rami districati per sempre. Di abbagliante linearità è l'albero del Senno presso la fonte detta Ah Dunque E' Così. Più ti addentri nel bosco, più si allarga la Valle dell'Evidenza. Se sorge un dubbio, il vento lo disperde. L'Eco prende la parola senza che la si desti e chiarisce volenterosa i misteri dei mondi. A destra una grotta in cui giace il Senso. A sinistra il lago della Profonda Convinzione. Dal fondo si stacca la Verità e viene lieve a galla. Domina sulla valle la Certezza Incrollabile. Dalla sua cima si spazia l'Essenza delle Cose. Malgrado le sue attrattive l'isola è deserta, e le tenui orme visibili sulle rive sono tutte dirette verso il mare. Come se da qui si andasse solo via, immergendosi irrevocabilmente nell'abisso. Nella vita inconcepibile. Wislawa Szymborska Cracovia 2/07/1923-2/02/2012 Nobel 1996 Utopia Lei è all'orizzonte. Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi. Cammino per dieci passi e l'orizzonte si sposta dieci passi più in là. Per quanto io cammini, non la raggiungerò mai. A cosa serve l'utopia? Serve proprio a questo: a camminare. Eduardo Galeano (Uruguay) Bibliografia Thomas More, Utopia ● Agnes Heller, Riccardo Mazzeo, Il vento e il vortice (Erikson) ● Slavoj Zizek, In difesa delle cause perse ● Hans Jonas, Il principio di responsabilità ●