impollinazione: impiego dei bombi
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impollinazione: impiego dei bombi
IMPOLLINAZIONE: IMPIEGO DEI BOMBI IMPOLLINAZIONE: IMPIEGO DEI BOMBI Ai fini di una ottimale resa qualitativa e produttiva delle colture, l’impollinazione riveste particolare importanza specialmente per le coltivazioni in ambiente protetto. L’utilizzo dei bombi è il metodo più diffuso per agevolare l’impollinazione dei fiori. Delle numerose specie pronube degli Imenotteri diffuse in natura, quello che viene impiegato e distribuito in arnie è il Bombus terrestris. I bombi sono attivi a temperature che oscillano dai 10° ai 30° C, anche se esplicano la loro massima attività a temperature comprese fra 15° e 25° C. Bombo in azione su fiore di pomodoro L’impiego dei bombi per l’impollinazione genera alcuni vantaggi: ✓P ermette di evitare la distribuzione dei prodotti alleganti o attuare la vibrazione delle infiorescenze, con conseguente riduzione dei costi; ✓C onsente di ottenere dei frutti di buon calibro con una minor percentuale di frutti deformati, grazie a una regolare formazione dei semi; ✓ Il bombo svolge una duplice azione di impollinazione sfruttando anche il processo di scuotimento-vibratura in considerazione del suo maggior peso; ✓L a bassa intensità luminosa, la pioggia, il vento e le nubi hanno una ridotta influenza sul volo dei bombi. Il raggio d’azione di un’arnia può coprire una superficie da 800 a 3000 mq, a seconda della coltura e della ditta fornitrice ed esplica la sua attività per 6-12 settimane, con un massimo di azione tra la seconda e la quinta settimana, occorre poi sostituirla o integrarla. I bombi possono essere utilizzati prevalentemente sulle seguenti colture: • Pomodoro • Fragola • Melone • Peperone • Zucchino • Melanzana • Piccoli Frutti L’uso dei bombi è vantaggioso rispetto alle api, per la sua minore influenza dalle basse temperature e dalla bassa luminosità. L’impiego, in coltura protetta, oltre che su pomodoro è praticabile in particolare su melone e peperone. Su fragola potrebbe essere utile l’impiego del bombo nel primo periodo colturale in presenza di scarsa luminosità e temperature basse, mentre successivamente l’ape è da preferire. I fiori di pomodoro impollinati dai bombi si riconoscono in quanto presentano un piccolo segno marrone-nero, detto “marcatura”; questa, a seconda dell’intensità di colore permette di definire l’attività dei bombi. 123 IMPOLLINAZIONE: IMPIEGO DEI BOMBI POSIZIONAMENTO Le arnie possono essere collocate quando compaiono i primi fiori tenendo presenti alcuni accorgimenti: ✓ l’arnia deve essere posizionata, su un supporto a circa 50-100 cm di altezza e al riparo della luce diretta del sole . Evitare comunque temperature superiori ai 30-35°C e temperature di 6-8°C per periodi prolungati che possono ostacolare lo sviluppo della colonia. ✓n elle serre e tunnel, in assenza di reti, le arnie vanno installate al centro del tunnel. Nel caso di utilizzo delle reti, va posizionata nei pressi delle testate dove le temperature sono più basse ed è favorito l’arieggiamento; ✓u tile rivestire i sostegni dell’arnia con un “manicotto” di colla entomologica o repellenti per tenere lontane le formiche. Per lo stesso motivo l’arnia e il palo non devono venire a contatto con la vegetazione; ✓d opo la sistemazione dell’arnia occorre aprire l’alimentatore e i fori di entrata e uscita seguendo le informazioni della ditta fornitrice. COMPATIBILITÀ CON I TRATTAMENTI Nel caso si debba intervenire con trattamenti chimici occorre porre particolare attenzione alla loro tossicità verso i bombi, in particolare per quanto riguarda gli insetticidi; con i fungicidi per la maggior parte delle s.a. occorre adottare la precauzione di far rientrare tutti i bombi e coprire l’arnia prima del trattamento. Le sostanze attive sono classificate in base alla compatibilità con i bombi e sono suddivisi in tre gruppi: 1°gruppo: sostanze attive da NON USARE con i bombi e nelle vicinanze delle serre. I prodotti elencati in tabella 1 non possono essere usati in presenza di bombi. Se usati prima dell’introduzione delle arnie rispettare i tempi di rientro. Tab. 1: sostanze attive appartenenti al 1° gruppo Categoria Insetticidi 124 Sostanza attiva Tempi di rientro (gg) Alfacipermetrina >30 Beta-ciflutrin 15 Ciflutrin 20 Cipermetrina 21 Clorpirifos >30 Clorpirifos metile 20 Clotianidin >30 Dimetoato 14 Formetanate 4 Imidacloprid 30 Lambda cialotrina 15 Metiocarb 30 Oxamyl 10 Tiametoxam 15 IMPOLLINAZIONE: IMPIEGO DEI BOMBI 2°gruppo: sostanze attive che possono essere utilizzate adottando OPPORTUNI ACCORGIMENTI. La sera antecedente al trattamento chiudere i fori di uscita delle arnie in modo da permettere il ricovero degli insetti ma non la loro uscita. Successivamente rimuovere con cautela le arnie e riporle distanti dalle serre trattate in un luogo arieggiato e temperature comprese tra i 15 e i 20 °C. La reintroduzione degli insetti potrà essere effettuata quando saranno trascorsi i giorni di rientro indicati. Le arnie andranno riposizionate nello stesso posto e con lo stesso orientamento. L’intervallo di rientro indicato è indicativo perché le condizioni all’interno della serra (temperatura, umidità, ventilazione…) possono influenzare la tossicità residua delle sostanze attive utilizzate. Bombo in uscita dall’arnia Tab. 2: sostanze attive appartenenti al 2° gruppo Categoria Insetticidi Sostanza attiva Tempi di rientro (gg) Acetamiprid 2 Ciromazina 0,5 Deltametrina 3 Emamectina benzoato 1 Indoxacarb 3 Flonicamide 0,5 Lufenuron 2 Mataflumizone 2 Metomil 3 Olio minerale bianco 1 Olio minerale estivo 0,5 Oxamyl (fertirrigazione) 1,5 Piretro 0,5 Piretrine + Piperonil butossido 1,5 Pirimicarb 1 Spirotetramat 1 Spinosad 2 Tau-fluvalinate 72 Tiacloprid 2 125 IMPOLLINAZIONE: IMPIEGO DEI BOMBI Insetticida - acaricida Acaricidi Fungicidi Abamectina 3 Acrinatrina 3 Acequinocil 1 Etoxazole 3 Exitiazox 0,5 Fenazaquin 1 Fenpiroximate 1,5 Pyridaben 1 Tebufenpirad 1 Benalaxil 2 Ciprodinil + Fludioxonil 0,5 Dimetomorf 1 Fosetil alluminio 2 Tebuconazolo 2 Tetraconazolo 1 3° gruppo: sostanze attive che possono essere USATE in presenza di bombi ADOTTANDO le dovute PRECAUZIONI I trattamenti con i prodotti di questo gruppo devono essere effettuati dopo aver fatto rientrare i pronubi nell’arnia. E’ utile posizionare sulle arnie un telo impermeabile poco prima del trattamento e rimuoverlo appena possibile. Tab. 3: sostanze attive appartenenti al 3° gruppo Categoria Insetticidi Acaricidi 126 Sostanza attiva Tempi di rientro (gg) Azadiractina - Bacillus thuringiensis - Beauveria bassiana - Buprofezin - Ciromazina - Clorantraniliprole - Metossifenozide - Pimetrozine - Pyriproxifen - Spiromesifen - Tau-fluvalinate - Zetacipermetrina - Clofentezine - IMPOLLINAZIONE: IMPIEGO DEI BOMBI Fungicidi Azoxistrobin - Bupirimate - Cimoxanil - Ciproconazolo - Ciprodinil + Fludioxonil - Difenoconazolo - Fenexamide - Imazalil - Iprodione - Mancozeb - Mepanipirim - Metalaxil - Metiram - Miclobutanil - Penconazolo - Propamocarb - Propiconazolo - Propineb - Pyraclostrobin + Boscalid - Pyrimetanil - Tiofanate metile - Tiram - 127