«Follia ultrà, punto di non ritorno»
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«Follia ultrà, punto di non ritorno»
39 MARTEDÌ 24 APRILE 2012 il Cittadino Sport CALCIO SERIE A n LA QUESTURA HA COMMINATO I PRIMI DASPO A “TIFOSI” ROSSOBLU: ALTRI SONO IN ARRIVO CHAMPIONS LEAGUE «Follia ultrà, punto di non ritorno» Il presidente del Coni Petrucci duro dopo i fatti di Genova Il Barcellona progetta la “remuntada” con il Chelsea GENOVA Due partite a porte chiuse: questa la "punizione" che il giudice sportivo della Federcalcio ha inflit to al Genoa dopo i fattacci che do menica hanno interrotto per oltre 45 minuti la partita con il Siena. La squadra rossoblu, appena affidata a Luigi De Canio che ha sostituito Al berto Malesani, giocherà quindi senza pubblico i prossimi due in contri in programma al "Ferraris" contro Cagliari e Palermo. Una de cisione che il giudice sportivo ha preso perché, si legge nelle motiva zioni, esiste la "concreta possibilità che nel corso delle residuali gare di questo campionato da disputarsi nello stadio genoano si ricrei un in tollerabile clima di violenza". E in tanto il mondo del calcio e della po litica torna a interrogarsi su come arginare il potere degli ultrà. Do menica "60 delinquenti", come li ha definiti il presidente rossoblu Pre ziosi, sono riusciti a fermare la par tita e a far togliere la maglia ai gio catori. In queste ore la questura di Genova sta analizzando le immagi ni per identificare i responsabili: «Al momento siamo a dieci identifi cazioni, ma stiamo procedendo spiega il questore Massimo Maria Mazza . Questi non sono tifosi, ma violenti ultrà». Di certo c’è che i pri mi Daspo da cinque anni sono già Qui sopra Sculli a colloquio con i capi ultrà domenica a “Marassi” e a destra Rossi con le maglie dei compagni partiti e che altri sono in arrivo. DOMANI IN CAMPO Intanto il presi dente della Figc Abete ha convo cato d'urgenza il consiglio federa n Antonio Conte continua a chiamarlo “sogno”, perché a Torino la parola scudetto è le per discutere ancora proibita. Ma la scaramanzia ha ormai lasciato posto a una certezza: il destino la situazione con è tutto nelle mani della Juve, ora davvero vicina a un trionfo che al di là delle i vertici del cal polemiche e dei “gol fantasma” sarebbe davvero meritato. Il poker rifilato domenica cio nazionale: sera alla Roma è l’ennesima conferma dello stato di grazia di una squadra fin qui «Non è pensabile imbattibile, capace di tirare fuori il meglio da una rosa non di primissimo piano ma che il mondo del in cui tutti recitano il ruolo di protagonisti. Merito del gioco “martellante” imposto calcio ceda a un da Conte, il perfezionista che ha cambiato il volto della “Signora” e che anche ora, a 5 ricatto davanti a giornate dalla fine, continua a predicare calma e umiltà «perché abbiamo fatto solo soggetti identifi un altro passettino in avanti». Sarà, ma intanto i punti di vantaggio sul Milan sono cabili e sanziona aumentati a 3 (e i bianconeri sono in vantaggio negli scontri diretti) e il calendario bili. Il problema non porterà in serbo grossi rischi: Cesena (domani, ore 18), Novara, Lecce, Cagliari e è che questi epi Atalanta non sembrano avversari in grado di mettere a repentaglio la leadership sodi vanno de della Juventus. Anche perché i rivali milanisti sono parsi irriconoscibili nelle ultime nunciati; non si uscite e a tratti imbarazzanti domenica con il Bologna. A Milanello non si sono può dire sono ancora rassegnati a scucirsi il tricolore dalle maglie, ma un sano realismo impone sempre gli stessi, anche di considerare l’eventualità che la stagione possa finire senza titoli in bacheca. altrimenti scatta Gli infortuni a catena e alcune sviste arbitrali sono alibi consistenti, anche se nelle un meccanismo ultime settimane nel mirino della critica è finito pure Massimiliano Allegri. Pure o m e r t o s o ch e Berlusconi ha mostrato più di una perplessità nei confronti del tecnico, già può creare danni “redarguito” dopo la gara d’andata con il Barcellona nei quarti di Champions. Il al mondo del cal divorzio non è da escludere, ma per capire le strategie societarie bisognerà aspettare cio. Vanno de il 13 maggio, data di chiusura del torneo. Il futuro prossimo però si chiama Genoa, nunciati e perse avversario affamato di punti salvezza atteso domani (ore 18) a “San Siro”. Domani guiti». Abete (ore 15) in campo anche l’Inter nello scontro diretto di Udine ma si ricomincia a Antonio Conte dopo la straripante vittoria sulla Roma: lo scudetto è vicino punta il dito so giocare già oggi alle 18.30 con gli anticipi AtalantaChievo e CagliariCatania. prattutto sulla possibile conni venza tra le frange più calde dei ti tabile, la resa davanti alla violenza. prima c'era stato il dramma della punto di non ritorno». «Squalifica Fileni, uno degli uomini che hanno fosi e i dirigenti: «Capisco che non Si parla di cultura e di rispetto delle morte di Morosini, un dramma che re il campo non basta aggiunge il parlato con Sculli durante la so faccia piacere avere contro una par regole: chi non le rispetta venga è stato dimenticato in fretta. Abbia presidente della Lega calcio Mauri spensione dell'incontro: «Noi le te della tifoseria, ma bisogna assu emarginato. Non va data vinta a mo dato una dimostrazione di come zio Beretta . Bisogna riuscire a fer sue parole all'Ansa non abbiamo mersi il rischio che i propri com questi delinquenti». Duro anche il si può rovinare lo spettacolo più mare questi facinorosi che creano obbligato i giocatori a togliersi la portamenti non siano graditi. Oc commento del presidente del Coni bello del mondo. Bene farà il presi un danno al calcio, al Genoa e maglia. Glielo abbiamo chiesto. corrono denunce molto più forti. A Gianni Petrucci che chiede "tolle dente federale Abete a prendere tut all'immagine di questo mondo». In Perché la stavano disonorando». Genova si è vista una cosa inaccet ranza zero": «Solo una settimana te le iniziative del caso, siamo a un difesa degli ultrà la voce di Fabrizio Fabio Ravera BARCELLONA "BarçaChelsea, 90 minuts per seguir somiant", tito lava ieri il sito del Barcellona. Tradotto dal catalano, "90 minu ti per continuare a sognare". Già, perché questa sera (ore 20.45, arbitra il turco Cakir, di retta tv su Sky Sport e Mediaset Premium) la gara del "Camp Nou" dirà se il ciclo del "dream team" di Pep Guardiola è agli sgoccioli oppure se gli ultimi due tonfi (contro il Chelsea nella partita di andata a Londra e sa bato sera contro i rivali eterni del Real Madrid) sono stati sem plicemente incidenti di percor so. Le perplessità maggiori ri guardano la condizione fisica dei catalani, apparsi piuttosto appannati nei loro uomini chia ve (Xavi, Iniesta e Messi) duran te il "Clasico" che ha di fatto con segnato la Liga al Real di Mou rinho. «Ma si parla con troppa superficialità di fine dei cicli: ri cordiamoci che questa squadra ha vinto tredici titoli in tre anni, merita un po’ più di fiducia la difesa di Gerard Piquè, interve nuto nella conferenza stampa di ieri . Bisogna attendere che gli altri vincano dei trofei per parla re di fine di un ciclo, ci vuole più rispetto nei nostri confronti. Nessun tifoso del Barcellona ha dubbi su questa squadra». In Ca talogna tutti credono alla "re muntada", anche perché il risul tato dell'andata (10 per il Chel sea firmato da Didier Drogba) è sì "scorbutico" ma non certo im possibile da ribaltare. Per l'occa sione Guardiola dovrebbe affi darsi a tutti i giocatori di mag gior esperienza: in difesa torne rà lo stesso Piqué accanto a Ma scherano, con Puyol dirottato sulla fascia mancina e Dani Al ves a destra; a centrocampo spa zio al consueto trio BusquetsXa viIniesta, mentre in attacco Fa bregas giostrerà a supporto di Messi e Sanchez. Tutte le frecce migliori per tentare di sfondare il fortino del Chelsea, squadra che sogna la "tremenda vendet ta" dopo la cocente eliminazione subita nel 2009. «Ma non potre mo giocare per lo 00 avverte il tecnico dei "blues" Roberto Di Matteo, l'unico rappresentante del calcio italiano rimasto in liz za in Champions League . Il Bar cellona è una squadra che crea occasioni da rete contro chiun que, noi dovremo essere bravi a concederne il meno possibile e cercare di segnare un gol». Tra i londinesi mancherà ancora Da vid Luiz: al suo posto giocherà Cahill che andrà a comporre la coppia centrale difensiva insie me a Therry. In attacco l'unica punta sarà Drotgba, supportato dal trio MeirelesMataRamires. V.R. Due giornate di squalifica per il campo dei rossoblu La Juve a cinque passi dal grande sogno CALCIO TERZA CATEGORIA n NEL GIRONE B IL GRAFFIGNANA NON RIESCE A STRONCARE IL SOMAGLIA CALCIO CSI n IMMUTATA LA SITUAZIONE IN VETTA Il Valera Fratta ne elimina una Andena stende la Nuova Sordiese, ma Azzurra e Fulgor non mollano Torneo Open allo sprint: domani tutti in campo LODI Prosegue la lotta senza confi n La squadra ne per la conqui del Borgo cala sta della prima il tris contro posizione del Gi il Milan Paullo, rone A di Terza Categoria: sono i ludevegini non vanno oltre addirittura quattro le com il 22 in casa pagini racchiuse contro l’Edelweiss in sole sei lun ghezze. A guar dare momentaneamente tutti dall'al to in basso è il Valera Fratta, uscito vincitore dalla difficile sfida casalin ga che lo vedeva contrapposto alla Nuova Sordiese, scivolata ora al quinto posto a 8 (anche se con una gara da recuperare): decide Andena al 30'. Alle spalle della capolista l'Az zurra è convincente nel 30 rifilato al Milan Paullo con reti di Bugatti (36' pt), Gioja (25' st) e Marzagalli (30' st). Frenata casalinga per la Fulgor Lo divecchio, anch’essa seconda a 3 dal la capolista ma con una partita in meno: i ludevegini, avanti di due reti dopo 10' di gioco (Giannini e Corbel lini i marcatori) non vanno infatti ol tre il 22 di fronte a un’Edelweiss ca parbia nel riportarsi in parità grazie a un penalty di Invernizzi (40' pt) e al lo spunto di Visigalli al 30' st. Nell'an ticipo disputatosi nella serata di sa LODI Vincono tut te le prime tre n Vincono della classe nel tutte le prime campionato tre della classe, Open Csi e, a sei ma domani giornate dalla fi ne, la lotta per il resterà titolo resta sem a riposo pre apertissima. la capolista San Rocco Rioz San Rocco zo a 57 punti, Bar Centrale a 53 e Sporting Bargano a 52 ma unica delle tre ad avere già beneficiato del turno di riposo. Nel fine settimana la capolista ha superato a pieni voti l'insidioso esame Samma 09, vincen do con un netto 40 firmato Messina, Palmieri, Vigilante e Veronesi. Al successo del San Rocco ha risposto a tono il Bar Centrale che ha travolto a domicilio il Cervignano per 60 grazie alle doppiette di Garretto e Bassi e agli acuti di Ardemani e Co gni, rimanendo così in scia alla ca polista. Vittoria anche per lo Spor ting Bargano che, nell'anticipo di quella che sarà la prossima finale di Coppa Csi (fissata per il 9 maggio), ha rifilato un secco 30 alla Laus 07 con la doppietta di Fabio Maffezzoni e il gol di Guarnieri: Sporting sem pre terzo a 5 dalla vetta, ma con una gara in meno rispetto alla coppia di bato fra M04 e Mediglia ad avere la meglio sono i padroni di casa con un pirotecnico 43: reti di D'Azzeo, Ma taj e Comparoni (doppietta) per i biancocelesti, a vanificare i sussulti ospiti di Luppini e D'Ippolito (dop pietta). Nella sfida di alta classifica fra San Vito Tribiano e Crespiatica a vincere è l'equilibrio, con i gialloblu bravi e fortunati ad acciuffare il pari nel finale con Marzagalli (45' st) e a neutralizzare in questo modo il ful mineo vantaggio locale siglato da Longo al 4' pt. Blitz esterno del Vizzo lo, imperioso nell'infliggere un pe santissimo 26 esterno a un Dresano in caduta libera: per gli ospiti triplet ta di Iacovelli, doppietta di Negroni e sigillo dal dischetto di Ricciardi. Suddivisione della posta fra Spor ting Salerano e Union Mulazzano: giallorossi per due volte avanti con Segalini (20' pt) e Pezzoni (30' st), ma in entrambe le circostanze raggiunti dai gialloblu locali, a segno con Cia no prima (15' st) e Assuoui poi (45' st). Infine successo esterno della Pro Melegnano (03 il risultato finale) a Caselle Lurani. La classifica dei marcatori 20 reti: Ferrari (Fulgor Lodivecchio); 19 reti: Filipponi (Va lera Fratta) e Guaita (Milan Paullo); 17 reti: Frati (Edelweiss). Giacomo Bramé LODI Finisce 22 la sfida al verti n Vanelli tiene ce fra Somaglia in corsa e Graffignana i biancoverdi nel 27° turno del secondi della Girone B di Ter za Categoria: ri classe, mane invariata anche il Bertonico dunque la di non molla grazie stanza in classi a Cremaschi fica fra le due contendenti, con la capolista che però ha dispu tato una partita in meno. Partono fortissimo gli ospiti, che al 10' trova no la via della rete con Daccò, subi scono al 20' il momentaneo pareg gio a firma Caccialanza, ma si ri portano in vantaggio alla mezz'ora con Beltrami; nella ripresa il copio ne cambia sensibilmente, con i pa droni di casa vicini al pareggio con Intrieri al 35' e Codazzi al 36' prima di trovare il 22 con un guizzo da ve ro centravanti di Vanelli in pieno recupero (48'). Non demorde in ter za posizione il Bertonico, caparbio nel ribaltare lo svantaggio iniziale a domicilio del Casoni: al 7' pt gran gol di Cappelletti, ma è una doppiet ta di Cremaschi (10' st e 20' st su ri gore) a far pendere l'ago della bilan cia in favore dei gialloneri. Vince facile il Caselle Landi, che dilaga nella ripresa al cospetto del malca pitato Cavallino: biancazzurri a se gno con Preti (8' st), Negrotti (10' st), Bufano (28' st) e Chevallard (34' e 45' st). Successo casalingo anche per l'Atletico Castiglione, vittorioso ai danni della Nuova Lodi con il pun teggio di 20: a segno per i padroni di casa Vercellesi (23' pt) e Bonvini (38' st). Finisce in parità la sfida fra Edera Turano e Bargano 85: accade tutto nella ripresa, con vantaggio ospite siglato da Palumbo al 25' e re plica locale affidata a un guizzo di Uggeri (35' st). Torna a sorridere il Castelnuovo, capace di piegare fra le mura amiche l'Oratorio Livraga e di conquistare in questo modo il terzo successo di una stagione tor mentata: gialloblu a segno con Bas son (10' st), Marcello Schiavi (20' st) e Morini (25' st) che vanificano gli acuti livraghini di Trotta (3' pt) e Brunetti (18' st su rigore). In chiu sura, da segnalare il successo della Virtus Maleo, cui basta una rete di Sakrane al 15' pt per piegare la resi stenza del San Fereolo. La classifica dei marcatori 18 reti: Agnesi (Bertonico); 16 reti: Cappelletti (Casoni Borghetto); 14 reti: Bufano (Caselle Landi), Rado gna (Edera Turano). Gi. Br. testa. Pareggio 22 tra Ossago e Fma, che rimane saldamente al quarto posto in classifica con 5 lunghezze sulle inseguitrici: di Lonis e Alide miray le reti dei padroni di casa, pa reggiate da quelle firmate Cangiano e Vignati nel finale. Pari anche tra San Colombano e Cavenago, un 11 deciso nel primo tempo dalla rete di Lupo per i collinari e da quella poco prima dell'intervallo su autorete. Altra goleada di giornata quella del Picchio Pub: 40 in casa dell'Edera Turano fanalino di coda grazie alle reti del capocannoniere Savi, di Bracchi, Benelli e a un'autorete. Rinviata al 9 maggio Atletico Vidar doCapufficio. Domani, 25 aprile, l'Open Csi torna in campo per l'ulti mo turno infrasettimanale in cui re sterà a riposo la capolista San Roc co: in programma i match della 26esima giornata Bar CentraleCa venago, CapufficioSporting Barga no, FmaSan Gualtero, Laus 07Os sago, Samma 09Cervignano, Pic chio PubAtletico Vidardo ed Edera TuranoSan Colombano. La classifica dei cannonieri 17 reti: Savi (Picchio Pub); 16 reti: Pif feri e Garretto (Bar Centrale); 15 re ti: Ferrari (Fma) e Gaboardi (Sam ma 09). Stefano Blanchetti