HTML HiperText Markup Language
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HTML HyperText Markup Language Linguaggio base per produrre documenti per World Wide Web (WWW o WEB) Documenti WEB pagine ipermediali che contengono • testo • immagini • suoni • legami ipertestuali a altre pagine programmi immagini, suoni, ... Pagine localizzate su server web e visualizzate da un client (browser) HTML HyperText Markup Language Per visualizzare le pagine HTML si usano programmi chiamati Web browser (Microsoft Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Chrome, Opera, Safari…) Le pagine WWW sono trasferite attraverso la rete Internet usando un protocollo particolare HTTP (HyperText Transfer Protocol) costruito al di sopra di TCP/IP (base di Internet) Localizzate mediante un ben preciso sistema di indirizzamento: URL (Uniform Resource Locator) HTML Caratteristiche HTML è un linguaggio di formattazione di documenti Un documento HTML è un file di testo (file ASCII) contenente dei comandi per • formattazione • inserimento parti multimediali • link ipertestuali I comandi (TAGS) hanno una forma sintattica particolare <NOME-COMANDO> informazioni </NOME-COMANDO> I comandi (tags) hanno nomi mnemonici HTML GLI EDITOR • Editor di puro testo aiutano a creare file richiamando i tag e gestendo link. • Editor WYSIWYG (Frontpage -Dreamweaver) • Usare tutti gli strumenti, ma può essere necessario utilizzare il linguaggio HTML direttamente usando gli editor di tag. HTML • • • • • WYSIWYG What you see is what you get La capacità di un programma grafico di visualizzare esattamente sullo schermo la pagina una volta stampata (pubblicata). Ciò che si vede è ciò che si ottiene. DREAMWEAVER FRONTPAGE • NVU HTML HyperText Markup Language Un documento HTML è costituito da due parti <HTML> <HEAD> descrizione delle caratteristiche del documento </HEAD> <BODY> documento vero e proprio </BODY> </HTML> HTML HyperText Markup Language HEAD la parte fondamentale è il titolo del documento che verrà visualizzato nella finestra del browser. ATTENZIONE: poiché il titolo viene usato anche per costruire gli indici automatici usati dai motori di ricerca è importante che esso sia significativo. <HEAD> <TITLE> Sistemi - prova di HTML </TITLE> </HEAD> HTML HyperText Markup Language IL TAG META <HEAD> <TITLE> Sistemi - prova di HTML </TITLE> <meta name="keywords" content=“sistemi, HTML, ITI, Medi"> <meta name="description" content=“Prova di HTML per la classe … dell’ITI Medi"> <meta name=“author" content=“Mario Catalano"> </HEAD> HTML Il tag <Doctype> Seguendo le indicazioni del W3C (consorzio internazionale che si occupa di armonizzare l'utilizzo dell'HTML) Doctype deve essere il primo elemento ad aprire il documento. Questo vuol dire che andrebbe posto prima di <HTML>. <!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN"> Questa riga fornisce alcune informazioni sul documento: • • • • HTML PUBLIC: il documento è pubblico W3C: il tipo di HTML pubblico è gestito dal W3C DTD HTML 4.01: la versione di HTML supportata è la 4.01 EN: la lingua del documento è l'inglese L'uso di DOCTYPE non è obbligatorio e può essere omesso. Certamente un suo utilizzo aiuta il server Web ad interpretare correttamente il documento, ma la sua assenza non è condizionante ai fini della corretta visualizzazione. HTML HyperText Markup Language BODY Contiene il documento (pagina) vero e proprio Il testo può essere inserito liberamente nella parte BODY e verrà visualizzato secondo le direttive di formattazione. <BODY> corpo della pagina </BODY> Più avanti vedremo vari attributi di Body HTML HyperText Markup Language HEADERS <H1> titolo1 </H1> ... <H6> titolo6 </H6> permettono di indicare quali parti di testo vengono usate come titoli. H1, ..., H6 sono usati anche per controllare le dimensioni dei caratteri: H1 corrisponde a caratteri grandi, ..., H6 a caratteri piccoli. HTML HyperText Markup Language COMANDI PER ANDARE A CAPO <BR> a capo <P> a capo e inizio nuovo paragrafo (salta una linea) • HTML non è sensibile ai caratteri maiuscoli e minuscoli nei comandi • HTML non è sensibile ai blank e alle linee vuote HTML HyperText Markup Language ATTRIBUTI DI BODY Il comando BODY ha attributi che permettono di stabilire lo stile dei caratteri <BODY bgcolor="colore sfondo" text="colore testo" background="pathname del file con immagine per lo sfondo" link="colore link da visitare" vlink="colore link visitati" alink=”colore link attivo (sul quale è stato premuto ma non rilasciato il pulsante del mouse)>. HTML HyperText Markup Language Il colore può essere specificato con: • red, yellow, ... • codice esadecimale 00 00 00 (rosso verde blu vengono combinati numericamente per formare tutti i colori) Di default si ha sfondo bianco, testo nero, link da visitare blu, link visitati rossi. – Es: <body Bgcolor =“#00000” text=“#FFFFFF” link=“#9805ff”> Crea uno sfondo nero, testo bianco e link non visitati di colore viola. HTML HyperText Markup Language DIMENSIONI CARATTERI <BASEFONT> e <FONT> Dimensioni dei caratteri da 1 (piccolo) a 7 (grande) <BASEFONT size=4> <FONT size=3> testo a dimensione 3 </FONT> ... si ritorna a basefont <FONT size=+1> dim+1 del precedente </FONT> HTML HyperText Markup Language Il comando FONT ha in realtà tre attributi • size per cambiare la dimensione • color per cambiare il colore • face per cambiare il font <FONT size=“5” color="red" face=“Courier”> Questo testo viene visualizzato in rosso, ha dimensione 5 e font Courier </FONT> HTML CARATTERI SPECIALI • I file html sono ASCII puri. • Vengono definiti un set di caratteri speciali chiamati entità per aggirare il problema dei caratteri speciali. • Possono avere due forme: • Entità con nome ed iniziano con la & e terminano con il ; • es : " « © • Le entità con numero iniziano con la & aggiunte con il # e termina con il ; • es: ‚ õ • Per scrivere la parola poiché: poiché oppure poiché HTML Spazi • Gli spazi in HTML vengono considerati diversamente da come siamo abituati Se scrivo <body>Spazio1 Spazio2</body> o <body>Spazio1 Spazio2</body> Il browser dopo la parola Spazio1 in entrambi i casi aggiungerà solamente uno spazio. Come aggiungere gli spazi? Grazie ad un carattere speciale: HTML Caratteri Speciali • Oltre a usato per lo spazio ci sono altri metacaratteri alcuni dei quali devono essere usati obbligatoriamente in HTML < > [ ] & Vedi: < < > > [ ] & & # @ { } % http://www.asciitable.com/ # @ { } % £ à é © “ £ £ à à é é © © " " HTML ALLINEAMENTO Il comando <P> ha un'opzione align per l'allineamento del testo nel paragrafo <P align=“left”> testo allineato a sinistra </P> <P align=“right”> testo allineato a destra </P> <P align=“center”> testo allineato al centro </P> <P align=“justify”> testo giustificato </P> La centratura del testo si può ottenere anche con il comando <CENTER> testo da centrare </CENTER> HTML HyperText Markup Language FORMATO Esistono vari modi per cambiare il formato dei caratteri • Stili fisici • Stili Logici • STILI FISICI <B> testo </B> testo in grassetto <I> testo </I> testo in corsivo <TT> testo </TT> testo typewriter <U> testo </U> testo sottolineato <STRIKE>testo </STRIKE> testo sbarrato (testo) HTML HyperText Markup Language • STILI LOGICI <EM> testo </EM> {emphasized (di solito corsivo)} <CITE> testo </CITE> {per citazioni, ad esempio titoli libri (di solito in corsivo)} <CODE> testo </CODE> {per codici di programmi (font con caratteri a grandezza fissa)} <STRONG> testo </STRONG> {bold} HTML HyperText Markup Language Tabella colori in esadecimale I colori in HTML si specificano utilizzando il sistema RGB (Red, Green, Blu), scrivendoli in esadecimale (eventualmente preceduti da #). Miscelando questi valori è possibile ottenere una scala cromatica. Esistono in Internet Le TABELLE ESADECIMALI dei colori. HTML HyperText Markup Language Liste di elementi Può essere utile poter costruire liste di elementi come quella seguente: Il menu prevede due primi • penne all’arrabbiata • lasagne al forno HTML fornisce vari comandi per creare le liste LISTE NON NUMERATE <UL> LISTE NUMERATE <OL> HTML HyperText Markup Language 1) Liste non numerate: Il menu prevede due primi <UL> <LI> penne all’arrabbiata <LI> lasagne al forno </UL> <UL> ha l'opzione type <UL type=disc> <UL type=circle> <UL type=square> <UL> HTML HyperText Markup Language 2) Liste numerate: Il menu prevede due primi <OL> <LI> penne all’arrabbiata <LI> lasagne al forno </OL> Produce Il menu prevede due primi 1. penne all’arrabbiata 2. lasagne al forno <OL> HTML Opzioni type={1,A,a,I,i} start=numero ES: Il menu prevede due primi <OL type=i start=3> <LI> penne all’arrabbiata <LI> lasagne al forno </OL> Produce: Il menu prevede due primi iii penne all’arrabbiata iv lasagne al forno HTML HyperText Markup Language Si possono annidare liste, non necessariamente dello stesso tipo. <UL> <LI> primo elemento <OL> <LI> prima sottolista <LI> seconda sottolista </OL> <LI> secondo elemento <UL> HTML HyperText Markup Language Testo preformattato È possibile dare disposizioni affinché una parte di testo non venga formattata <PRE> questo testo sarà lasciato come scritto </PRE> HTML HyperText Markup Language Citazioni Per inserire citazioni nel testo si usa il comando <BLOCKQUOTE> citazione </BLOCKQUOTE> HTML HyperText Markup Language Linee orizzontali Per separare parti di testo si può usare il comando <HR> che produce _____________________________________________ Questo comando ha tre opzioni: <HR size=numero {spessore in pixel} width=numero | numero% {lunghezza in pixel o in percentuale} align={left | right} {default centro} color=“codice esadecimale/nome colore” noshade (definisce se la riga deve essere “solida” o con un effetto di ombreggiatura). HTML HyperText Markup Language Testo lampeggiante (SOLO CON alcuni browser!!!) Testo, in qualunque forma, che lampeggia in fase di visualizzazione <BLINK> questo testo lampeggia </BLINK> Testo scorrevole (SOLO CON alcuni browser!!!) <MARQUEE> testo che scorre </MARQUEE> HTML TESTI SCORREVOLI (MARQUEE) • <MARQUEE> QUESTO TESTO SCORRE </MARQUEE> • L’attributo behavior può assumere i valori : scroll,slide e alternate • scroll e standard, slide si ferma quando raggiunge il margine, alternate fa rimbalzare il testo da sinistra verso destra. • Direction : right o left determina il verso. • Scrollmount determinana la velocità di spostamento del testo e il valore numerico ad esso assiciato corrisponde al numero di pixel per ogno movimento del testo. • Scrolldelay, determina la durata del passo espressa in millisecondi. • Per cambiare l’aspetto del testo usare bgcolor. • Heiht e width determina le dimensioni del riquadro che circonda il testo scorrevole. Hspace e vspace, lo spazio compreso tra i bordi e il testo HTML HyperText Markup Language Commenti Può essere utile mettere dei commenti nel documento che non sono visualizzati dal browser <!-- Questo è un commento --> HTML HyperText Markup Language Immagini Fino ad ora abbiamo visto come si può formattare il testo; HTML permette di inserire immagini usando il comando <IMG> • l'immagine deve essere su un file a parte i browser supportano formati quali GIF, JPEG TIFF, PNG • il comando IMG ha vari attributi HTML HyperText Markup Language <IMG src=pathname o URL dell'immagine align=left | right {piu’ allineamenti particolari con il testo} alt=text {testo alternativo all'immagine} border=numero height=numero width=numero hspace=numero vspace=numero {larghezza in pixel del bordo} {altezza in pixel} {larghezza in pixel} {spazio in pixel a destra e sinistra dell'immagine} {spazio in pixel sopra e sotto l'immagine} > HTML Attributi del tag <IMG> ALIGN definisce la posizione dell’immagine rispetto al testo prima e dopo essa. Esistono varie opzioni: ALIGN=“top” testo sulla sommità dell’immagine ALIGN=“middle” testo al centro ALIGN=“bottom” testo nella parte più bassa dell’immagine ALIGN=“left” immagine a sinistra ALIGN=“right” immagine a destra <IMG src=“img.jpg” align=“...”> HTML GIF e JPG • Gif – Utilizza solo 256 colori e quindi le foto tendono ad essere sgranate e poco definite. • JPEG – Può avere qualsiasi numero di colori e l’algoritmo di compressione funzione bene per le immagini fotografiche. Però è poco adatto per le immagini in bianco e nero o per immagini con blocchi estesi di colore uniforme. HTML URL assoluti e relativi Per ogni file che intendiamo usare dobbiamo specificarne l’URL (che rimanda ad una zona dell’hard disk o ad un luogo esterno): – pippo.html (nella stessa cartella) – immagini/sfondo.jpg (la cartella immagini all’interno della cartella corrente) – ../cartella/pluto.html (la cartella superiore rispetto a quella del file html di partenza) – http://www.itimedi.it (url assoluto) HTML HyperText Markup Language ATTENZIONE! Per centrare l’immagine usate il tag <CENTER> in questo modo: <CENTER> <IMG scr=“sole.jpg”> </CENTER> HTML HyperText Markup Language Suoni È possibile associare suoni alla presentazione di una pagina usando il comando <BGSOUND> Anche i suoni devono essere memorizzati su file a parte; esistono vari formati • .AU, .WAV .AIFF • MIDI (.mid) HTML HyperText Markup Language <BGSOUND src="pathname del suono" | "URL del suono" loop="numero" | "infinite" > Il parametro LOOP serve per stabilire quante volte si deve ripetere il suono. Se assume valore infinite si ripete il suono fino a quando non si esce dalla pagina ES: <BGSOUND src="suoni/pippo.wav" loop="3"> HTML GLI APPLET • Sono programmi java interpretati dal browser e richiamati dal file HTML • • • • • • • • • • • • <html> <head> <title> class ciaoancora </title> </head> <body> <applet code="ciaoancora.class" width=220 heigth=50 align="left" vspace=50 hspace=50> </applet> ciao da questo applet <br> mentre vspace e hspace sono stati usati per inserire spazi verticali ed orizzontali. </body> </html> HTML HyperText Markup Language LEGAMI IPERTESTUALI Vediamo ora come creare link ipertestuali in una pagina HTML Primo passo: Definizione precisa di URL standard URL è costituita da tre parti protocollo:// indirizzo internet [:porta]/pathname#label Il PROTOCOLLO descrive il tipo di collegamento da realizzare HTML HyperText Markup Language file: {per file locali senza indirizzo Internet} http: {per file remoti da trasferire con http} ftp: {attiva trasferimento dati con ftp} news: {attiva collegamento a server news} telnet: {attiva sessione di collegamento remoto} mailto: {attiva spedizione di mail} Il protocollo più importante per i legami ipertestuali è http HTML HyperText Markup Language ES: file:HTML/pippo.html {file pippo.html in directory HTML locale} http://www.itimedi.it/home.html {file home.html su server www.itimedi.it} HTML HyperText Markup Language •mailto:[email protected] {attiva il programma di invio mail} • ftp://ftp.itimedi.it/pippo.htm {attiva trasferimento del file pippo dal server ftp.itimedi.it} HTML FTP (File Transfer Protocol) è un protocollo di comunicazione studiato per la copia di file o di testo tra due computer collegati alla rete. Esso è stato sviluppato prima dell'HTTP, che svolge funzioni relativamente simili anche se mirate al World Wide Web HTTP è essenzialmente centrato sul trasferimento di iperoggetti e sulla loro visualizzazione FTP permette di leggere le directory e il loro contenuto sul computer remoto, e di muoversi al loro interno; in pratica, l'hard disk del sito FTP viene momentaneamente collegato al proprio, ed è possibile compiere tutte le operazioni che normalmente si compiono con i file presenti sul proprio hard disk HTML HyperText Markup Language CREAZIONE DEL LEGAME 2 aspetti • il testo (immagine) che si comporta come hotword o bottone • il servizio da attivare comando ANCHOR: <A> </A> <A href="URL servizio da attivare"> testo o immagine che funge da link </A> HTML HyperText Markup Language ES: <A href="http://www.itimedi.it/index.html"> questo testo funge da hotword </A> <A href="mailto:[email protected]"> spedisci una mail a Pippo </A> <A href="http://www.itimedi.it/index.html"> <IMG src="pippo.jpg"> </A> <A href="file:C:\pippo.html"> collegamento al file pippo</A> HTML HyperText Markup Language ETICHETTE (LABEL) E SALTI A SEZIONI Con il comando <A> è anche possibile etichettare un punto di un documento con un nome (una label) e quindi saltare direttamente a quel punto grazie ad un link <A name="nome label"> testo a cui saltare </A> HTML HyperText Markup Language ES: Nel documento relazione.html .... <H1><A name="cap1"> Capitolo 1 </A> <H1> ... In un altro punto dello stesso file relazione.html si avrà <A href="#cap1"> vai al capitolo 1 </A> HTML HyperText Markup Language In un altro file sullo stesso server si avrà <A href="relazione.html#cap1"> vai al capitolo 1 </A> In un file su un altro server si avrà <A href="http://www.di.unito.it/relazione.html#cap1"> vai al capitolo 1 </A> HTML HyperText Markup Language LINK A IMMAGINI SUONI E ANIMAZIONI ESTERNE Si possono visualizzare immagini, suoni, animazioni specificando nella URL il nome di un file corrispondente I formati riconosciuti sono: immagini: GIF, TIFF, JPEG, BITMAP suoni: AIFF, AU, WAV animazioni: .MOV (QuickTime) .AVI .MPEG HTML HyperText Markup Language <A href="pippo.jpg"> fa partire visore con immagine </A> <A href="pippo.mpeg"> fa partire visore con animazione </A> <A href="suono.aiff"> fa partire suono </A> HTML HyperText Markup Language <A href=“pippo.html” target=“_blank” title=“”> Target: _top, _parent, _self, nella stessa pagina _blank una nuova pagina HTML Creare un “target” L’attributo “target” consente l’apertura di un collegamento in una pagina specificata (generalmente utilizzato nei frame per specificare in quale di essi deve aprirsi il link): <A href=“file.html” target=“_new”> (al posto di _new si può usare _blank) consente di aprire il collegamento in una pagina nuova; è utile per mantenere aperta la pagina di partenza e non far perdere il visitatore HTML Testo di commento di un link TITLE. Come per le immagini, anche per i link è possibile specificare un testo di commento che si attiva quando il mouse ci passa sopra: <A href=“Sistemi.html” title=“la pagina dedicata a Sistemi”> HTML HyperText Markup Language Tabelle Per creare una tabella si usa il comando <TABLE> tabella </TABLE> <TABLE> ha vari attributi che servono per stabilire le caratteristiche della tabella HTML HyperText Markup Language <TABLE border=numero {larghezza in pixel dei bordi} align=left | right | center {allineamento della tabella nella pagina} cellspacing=numero {spazio in pixel tra le celle} cellpadding=numero {spazio tra bordo e contenuto delle celle} width=numero | percentuale {larghezza della tabella in pixel o in %} summary= descrizione del contenuto> HTML HyperText Markup Language COMANDI PER LA FORMATTAZIONE: <TR> (table row) per creare righe della tabella <TR> nuova riga </TR> <TR align=left | right | center {allineamento nella tabella} valign=top | middle | bottom |baseline {allineamento del testo rispetto alle celle} background = “file name” bgcolor = “colore” bordercolor = “colore” bordercolordark = “colore” ( per le ombre dei bordi) > HTML Righe e colonne <TR> “table row” per ogni riga <TD> “table data” per ogni cella della riga Esempio: tabella a 2 righe e 3 colonne: <TABLE> <TR> <TD>testo della cella</TD> <TD>testo della cella</TD> <TD>testo della cella</TD> </TR> <TR> <TD>testo della cella</TD> <TD>testo della cella</TD> <TD>testo della cella</TD> </TR> </TABLE> HTML HyperText Markup Language ES: <table> <tr><td>Questa è la prima riga.</td></tr> <tr><td>Questa è la seconda riga.</td></tr> </table> Questa è la prima riga Questa è la seconda riga HTML HyperText Markup Language <TD> per inserire dati <TD> inserimento di una dato </TD> <TH> per il titolo delle colonne <TH> titolo della colonna (bold e centrato) </TH> <CAPTION> titolo tabella <CAPTION align=top | bottom> titolo della tabella </CAPTION> HTML HyperText Markup Language ESEMPIO prima seconda terza 1 2 3 a b i c ii una tabella iii HTML HyperText Markup Language I comandi TD e TH hanno vari attributi: <TD (TH) width=numero | percentuale {larghezza della cella in pixel o in %} colspan=numero {numero di colonne nella cella} rowspan= numero {numero di righe nella cella} nowrap {non andare a capo nelle celle} > HTML ESEMPIO COLSPAN Permette di raggruppare le delle all'interno delle colonne in modo da avere ad esempio una riga da 2 colonne e un’altra da 3. <table border="1" > <tr><td >prima colonna</td> <td >seconda colonna</td> <td> terza colonna</td> </tr> <tr> <td> </td> <td colspan="2">cella che occupa 2 colonne</td> </tr> </table> HTML HyperText Markup Language Prima colonna Seconda colonna Terza colonna Cella che occupa 2 colonne HTML ESEMPIO COLSPAN <table border="1" > <tr> <td > </td> <td rowspan="2"> cella che occupa 2 righe</td> <td> </td> </tr> Nella seconda riga devo <tr> definire solo 2 celle, perché <td></td> la terza è già occupata da <td></td> quella definita con rowspan </tr> </table> Permette di creare celle che occupino più di una riga. HTML HyperText Markup Language Cella che occupa due righe HTML HyperText Markup Language OSS: • le tabelle possono essere annidate • se non sono annidate allora </TD> </TR> possono essere omessi </TH> HTML HyperText Markup Language Image maps In un documento può essere utile rendere attive delle porzioni di immagini, ossia realizzare con delle parti di immagini dei link ipertestuali. Esistono due tipi di image maps • client-side (interpretate dal browser) • server-side (richiedono che l'utente abbia accesso al server e sono praticamente in disuso) HTML HyperText Markup Language Un’image map è un’immagine suddivisa in “aree sensibili” che, al click del mouse, si comportano come link. Per es, consideriamo l’immagine contenuta nel file SigAnelli.jpg Clicca qui per aprire frodo.html Clicca qui per aprire legolass.html Clicca qui per aprire aragorn.html HTML HyperText Markup Language Per creare le image maps è necessario avere: 1. l'immagine 2. una specifica di quali parti sono attive e di quali azioni devono essere svolte quando si clicca su di esse L'immagine viene caricata con il comando <IMG> ma usando gli attributi ISMAP o USEMAP HTML HyperText Markup Language CLIENT SIDE IMAGE MAPS Questo tipo di mappa è contraddistinto dall’attributo usemap del tag img: <img src=”miaImmagine.gif” usemap=”nomeMappa”> come valore dell’attributo usemap bisogna specificare il nome della mappa a cui l'immagine fa riferimento. A questo punto non ci resta che creare la mappa in 2 modi possibili: A) Creare un file con estensione .map che contiente la mappatura dell’img (POCO USATO) <map name=”nomeMappa”>…</map> E poi richiamare all’interno di <IMG USEMAP=“…”> il file .map HTML HyperText Markup Language B) Usare una label (attraverso USEMAP) per far riferimento alla mappatura e scrivere la specifica della mappatura al fondo del documento, alla fine del body (per la mappatura si usa il tag MAP) 1) RIFERIMENTO ALLA MAPPATURA <IMG src="pathname immagine“ USEMAP="#miamappa"> 2) e di seguito o prima della chiusura di body specifico LA MAPPATURA <MAP NAME=“miamappa”> ATTENZIONE! Il nome del file .map, il name dentro il comando <MAP> e il valore di USEMAP devono coincidere HTML HyperText Markup Language Comandi di mappatura del tag <MAP> : <AREA> Si specificano delle aree dell'immagine e ad ogni area si associa la URL corrispondente <AREA shape="rect" | "circle" | "polygon" coord="left-x, top-y, right-x, bottom-y " | {per i rect, in alto a sin e in basso a destra} "center-x, center-y, radius " {per i circle, coordinate del centro da sinistra e in alto, e raggio} "x1, y1, x2, y2, ..., xN, yN " {coordinate di tutti i vertici} href="URL" {URL associata all'area} nohref {per aree non attive} alt = “Testo alternativo all’immagine” target =“_blank” {apre il link in un’altra pagina} HTML ESEMPIO DI IMAGE MAP Si dichiara che, in corrispondenza di una certa immagine, verrà usata una certa "mappa" (con l'attributo USEMAP) <IMG SRC="SigAnelli.jpg" USEMAP="#mappalord"> Si definisce la "mappa" (con il tag MAP) <MAP NAME=”mappalord"> <AREA SHAPE="rect" COORDS="320,20,200,90" HREF=“frodo.html"> <AREA SHAPE="rect" COORDS="390,40,490,110" HREF=”legolas.html"> <AREA SHAPE="rect" COORDS="360,150,460,230" HREF=”aragorn.html"> </MAP> HTML HyperText Markup Language Come si possono scoprire le coordinate?? Si può caricare l'immagine con l'opzione ISMAP <IMG src="pathname" ISMAP> e, muovendosi con il mouse, leggere le coordinate visualizzate dal browser (funziona solo dal lato server!) OSS: l'origine delle coordinate è in alto a sinistra sullo schermo. HTML HyperText Markup Language Per il resto, il tag <area> si comporta esattamente come il tag <a>, con la possibilità di specificare ad esempio il target in cui aprire i link. In realtà non è difficile disegnare le mappe, perché ci sono già software che lo fanno al posto nostro. Se utilizzate un editor visuale (ad esempio Dreamwever MX) potete trovare degli strumenti integrati nell’ambiente di sviluppo. che vi consentono di disegnare le mappe in tutta tranquillità. Trovate un esempio di image map sul sito www.scidecom.unito.it/infogenHTML HTML HyperText Markup Language SERVER SIDE IMAGE MAPS •l'immagine viene caricata con l'opzione ISMAP <IMG src="pathname immagine" .... ISMAP> •l'immagine deve essere all'interno di un comando <A> che contiene l'indirizzo del file della image map <A href="pathname image map (.map)"> <IMG src="pathname" .... ISMAP> </A> HTML HyperText Markup Language •Il file .map è come quello del caso precedente ma senza i comandi AREA. È costituito da un insieme di righe come quella seguente shape URL coordinate OSS: è meglio usare sempre mappe di tipo client-side con mappatura in fondo al file HTML in quanto oggi tutti i browser più diffusi sono in grado di interpretarle HTML HyperText Markup Language Con Internet Explorer le mappe a volte lasciano un fastidioso tratteggio sull'area che è stata appena cliccata. Per eliminarlo è sufficiente utilizzare la seguente sintassi: onFocus='this.blur()' da applicare al tag <AREA> in questo modo: <area shape="circle" coords="45,100" href="http://ilsignoredeglianelli" target="_blank" alt=“LordOfRings" onFocus=“this.blur()”> HTML HyperText Markup Language Frames In molti casi può essere utile dividere un documento HTML in più parti, ognuna delle quali può a sua volta contenere un documento HTML gestibile in modo separato ATTN: non tutti i browser supportano i frame (Nescape a partire dalla versione 2.0; MS Explorer a partire da 3.0) Si devono usare i comandi <FRAMESET> e <FRAME> HTML HyperText Markup Language Il documento frame.html ----------> non ha il comando <BODY> ... </BODY> che è rimpiazzato dai comandi <FRAMESET> ... </FRAMESET> -----------> ha una parte finale <NOFRAMES> ... </NOFRAMES> che viene visualizzata nel caso in cui il browser non supporti i frame Il comando FRAMESET permette di partizionare un documento attraverso una suddivisione in righe e colonne HTML HyperText Markup Language <FRAMESET rows="numero1, ..., numeroN" | {altezze in pixel delle righe} "percent1, ..., percentN" | {altezza in % (somma<100%!!)} * {indica il resto della pagina o la grandezza relativa} cols="numero1, ..., numeroN" | "percent1, ..., percentN" | * > ATTENZIONE!! ogni frameset può usare solo uno tra i due parametri rows o cols HTML HyperText Markup Language <FRAMESET rows="50,50,80"> <FRAMESET rows="20%,50%,30%"> <FRAMESET rows="30,*,20,20"> {il resto nella seconda riga} <FRAMESET rows="2*,*"> {la prima riga deve essere il doppio della seconda} HTML Il comando <FRAME> si usa per indicare i frame creati con FRAMESET <FRAME src="URL" {URL associata al frame} name="nome della finestra" {usato per riferimenti} scrolling="yes" | "no" | "auto" {scrollbar associate al frame} noresize {impedito resize da parte dell'utente} marginwidth="numero" {larghezza dei margini in pixel} marginheight="numero" {altezza dei margini in pixel } > HTML HyperText Markup Language <FRAMESET cols="40%,60%” > <FRAME src="frodo.html" name="finestra1" scrolling="yes" noresize> <FRAME src="http://www.ilsignoredeglianelli.it" name="finestra2" scrolling="yes" noresize > </FRAMESET> <NOFRAMES> Il tuo browser non supporta i frame; cliccare <A href="frodo.html"> qui </A> per vedere la pagina senza frame </NOFRAMES> <FRAMESET rows="50%,50%"> <FRAMESET cols="*,2*,*"> <FRAME src="legolas.html" name="finestra1”scrolling="yes" noresize> <FRAME src="http://www.scidecom.unito.it/infogenhtml" name="finestra2” scrolling="auto" noresize> <FRAME src="aragorn.html" name="finestra3” scrolling="yes" noresize> </FRAMESET> <FRAMESET cols="50%,50%"> <FRAME src="http://www.ilsignoredeglianelli.it" name="finestra4" scrolling="no"> <FRAME src="http://www.di.unito.it" name="finestra5" scrolling="auto" noresize> </FRAMESET> </FRAMESET> <NOFRAMES> Mi spiace </NOFRAMES> HTML HyperText Markup Language Se da un documento in una pagina si passa ad un altro documento attraverso un link, questo per default viene aperto nello stesso frame ES: in aragorn.html aperto in finestra3 <A href="frodo.html”> APRI LA PAGINA DI FRODO </A> .... cliccando APRI LA PAGINA DI FRODO si apre il nuovo documento ancora nel frame finestra3 HTML HyperText Markup Language Si può scegliere in quale finestra aprire un documento usando i nomi delle finestre e l'attributo target all'interno di <A> in aragorn.html aperto in finestra3 <A target="finestra5" href="frodo.html”> APRI LA PAGINA DI FRODO </A> .... Cliccando APRI LA PAGINA DI FRODO si apre il nuovo documento nel frame finestra5 HTML HyperText Markup Language In target si possono usare alcuni nomi speciali • target="_self" {la finestra stessa: default} • target="_top" {nella finestra intera} • target="_blank" {nuova finestra} • target="_parent" frame} {nel frameset in cui è il HTML HyperText Markup Language FORMS In alcuni documenti HTML può essere utile creare dei moduli che possono essere riempiti da chi consulta le pagine stesse. Le informazioni inserite possono poi essere spedite per e-mail Si deve usare il comando <FORM> modulo </FORM> CREAZIONE DI UNA SCHEDA • E’ costituita da due operazioni indipendenti: – la creazione degli elementi della scheda – la realizzazione del programma script che dovrà essere richiamato dal server ( chiamato script CGI o script) e che si occupa di elaborare le informazioni che l’ utente invia utilizzando la scheda. • La scheda si crea con il tag <FORM> e chiusura </FORM> – Il form include due argomenti: • METHOD • ACTION – METHOD = a GET o POST e determinano il modo in cui le informazioni verranno inviate allo script (sul server) che si deve occupare della loro elaborazione. – ACTION : Indica lo script sul server che deve essere richiamato nel momento in cui viene inoltrata questa scheda. HTML HyperText Markup Language <FORM action="mailto:indirizzo internet a cui inviare la form/indirizzo di una pagina dinamica” method="post/get“ name=“form”> qui la form testo, immagini + comandi per input che vedremo ... <INPUT type=“text"> <INPUT type="submit"> <INPUT type="reset"> </FORM> HTML HyperText Markup Language I due comandi di input "submit" e "reset" devono essere presenti. Restituiscono due bottoni: • "submit" quando cliccato spedisce la form • "reset" quando cliccato cancella la form HTML HyperText Markup Language È necessario creare degli spazi per l'input dell'utente Ogni spazio deve avere un nome che viene usato nella mail creata dalla form per spedire le informazioni • testo libero • check box (caselle a selezione multipla) • radio box (caselle a selezione singola) • menù a selezione singola o multipla HTML HyperText Markup Language COMANDI DENTRO <FORM> Il comando TEXTAREA lascia una zona libera per il testo in input dell'utente <TEXTAREA name="nome" {nome usato nella risposta} rows=numero {numero di righe per scrivere} cols=numero {numero di colonne per scrivere} > testo di default </TEXTAREA> HTML HyperText Markup Language HTML HyperText Markup Language Comando <INPUT> <INPUT type= "text" "radio" {input di testo} {crea radio box} "checkbox" {crea checkbox} "password" {spazio per la password} "submit" "reset" > Il comando INPUT ha altri attributi che dipendono dal type HTML HyperText Markup Language 1) type=“text” <INPUT type="text" name="nome del campo di input" size=numero {numero caratteri} value="testo"{testo di default} maxlength="45” > ES: <INPUT type="text" name="nazionalita" size=20 value="italiana"> HTML HyperText Markup Language 2) type="radio" <INPUT type="radio" name="nome del gruppo di bottoni" value="valore di risposta del bottone" {valore che viene restituito quando il bottone viene selezionato} checked {il bottone è selezionato di default} > testo {questo è il testo che appare sul bottone} HTML HyperText Markup Language HTML HyperText Markup Language 3) type="checkbox" simile a radio ma permette selezione multipla <INPUT type="checkbox" name="nome del gruppo di checkbox" value="valore di risposta del box" {valore restituito quando si seleziona il bottone} checked {bottone selezionato per default} > HTML HyperText Markup Language HTML HyperText Markup Language 4) type="password" <INPUT type="password" name="nome dell'input" size=numero {spazio che viene lasciato} value="testo" {il testo è la password}> HTML HyperText Markup Language 5) type=“hidden” type="submit" type="reset" value="testo" {il testo permette di personalizzare le scritte sui bottoni} HTML HyperText Markup Language HTML HyperText Markup Language Creazione di menù L'ultima possibilità importante permette di creare dei menù popup a selezione singola o multipla. Per racchiudere il menù si usa il comando <SELECT> </SELECT> Per ogni riga del menù si usa il comando <OPTION> elemento del menu </OPTION> HTML HyperText Markup Language <SELECT name="nome del menù“ size=numero {quante righe del menù devono essere visualizzate} multiple {permette la selezione multipla; altrimenti si ha selezione singola} > HTML HyperText Markup Language <OPTION value="valore restituito" {valore restituito quando viene selezionata la riga} selected {riga selezionata di default} > testo che compare nel menù </OPTION> HTML HyperText Markup Language Esempio scelta singola HTML HyperText Markup Language Esempio Scelta Multipla HTML HyperText Markup Language <textarea name="testoLungo" cols="40" rows="20" > Prova </textarea> Se volete che non sia editabile dovete aggiungere readonly HTML HyperText Markup Language HTML HyperText Markup Language Al comando "submit" l'utente [email protected] si vedrà arrivare una mail simile a quella seguente: anno="2" ind="I" commenti="mio commento" Queste informazioni possono essere usate da altri programmi. Ad esempio, le form sono utili in combinazione con i database: ogni form produce un record che viene memorizato in un database per elaborazioni successive. HTML HyperText Markup Language E' possibile incolonnare le aree di testo per avere un effetto più ordinato attraverso l'uso del comando <TABLE> La form sarà quindi inserita in una tabella. <table> <tr> <td> <font size=7> Come ti chiami? </font> </td> <td> <form> <input type="text" name=nome size=20 value="elena" checked> </form> </td> </tr> <tr> etc....
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