I MERCATI - Credito Valtellinese

FTA Morning View
mercoledì 8 giugno 2016
Dalla Redazione di FTAOnline News
MERCATO USA
Borsa Usa: Dow Jones e S&P 500 chiudono in leggero rialzo grazie al petrolio. Giù il Nasdaq a causa del settore biotech
La Borsa di New York ha chiuso la seduta poco mossa. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,1%, e l'S&P 500 lo 0,13%. Sotto la
parità invece il Nasdaq Composite (-0,14%) a causa del ribasso del comparto biotech.
L'indice di Produttivita' del settore non agricolo e' diminuito nel primo trimestre 2016 dello 0,6% dal -1,7% della rilevazione
precedente, risultando in linea al consensus. Il risultato di oggi risulta lievemente superiore alla lettura preliminare fissata su un
decremento pari all'1% t/t.
L'Indice del costo del lavoro è cresciuto del 4,5% nel primo trimestre dopo l'incremento del 4,1% della prima stima e dal +2,7%
rilevato nel quarto trimestre.
Sul fronte societario acquisti sul settore energetico in scia al rialzo del prezzo del petrolio (il Wti ha superato la soglia dei 50
dollari al barile).
Tra i singoli titoli Hertz +5,85%. L'investitore attivista Carl Icahn ha incrementato la partecipazione nella società di noleggio auto
al 15,24% dal 14,34%.
LDR Holding +63,82%. Zimmer Biomet (-1,74%) ha annunciato l'acquisto del produttore di dispositivi medici per circa 1 miliardo
di dollari (37 dollari per azione). L'operazione dovrebbe concludersi nel terzo trimestre.
Valeant -14,49%. Il gruppo farmaceutico canadese ha rivisto al ribasso la guidance 2016. Per l'esercizio in corso l'utile per
azione è atteso tra 6,60 e 7,0 dollari (8,50-9,50 dollari la precedente guidance). I ricavi sono previsti a 9,9-10,1 miliardi (11-11,2
miliardi).
Yahoo -0,92%. Verizon Communications (+2,09%) ha intenzione di offrire 3 miliardi di dollari per l'acquisto delle attività internet
del gruppo tecnologico. Lo scrive il Wall Street Journal citando due fonti vicine al dossier.
Ralph Lauren -2,38%. Il rivenditore di abbigliamento ha annunciato una ristrutturazione con l'obiettivo di incrementare la
redditività. Previsti oneri complessivi per circa 400 milioni di dollari oltre a 150 milioni legati alla riduzione delle scorte entro fine
dell'esercizio fiscale 2017 e risparmi annui tra i 180 e i 220 milioni.
MERCATI ASIATICI
Borsa giapponese in rialzo, più deboli le altre piazze asiatiche
Nikkei in rialzo dello 0,93% questa mattina, dopo la comunicazione di molti dati macroeconomici. Il dato finale del PIL relativo al
primo trimestre 2016, comunicato dall'Ufficio di Gabinetto, è stato rivisto al rialzo allo 0,5%, in linea con le attese degli analisti,
rispetto al valore preliminare dello scorso mese fissato a +0,4%. Su base annuale il valore si è attestato a +1,9% rispetto al
+1,7% della lettura preliminare, anch'esso in linea con le attese. Nel trimestre precedente si era invece registrata una
contrazione dell'1,1%.
La BoJ ha reso noto che a maggio i prestiti bancari hanno fatto registrare una crescita del 2,2% su base annuale, attestandosi a
497.216 trilioni di yen, Il dato è in linea con le attese degli analisti. Su base mensile la variazione è stata nulla.
Il Ministero delle Finanze nipponico ha comunicato che in aprile il Surplus giapponese delle Partite Correnti è stato pari a 1878
trilioni di yen, ben inferiore alle attese degli analisti che avevano stimato un valore pari a 2308 trilioni. La Bilancia Commerciale
si è attestata a 697,1 miliardi di yen, anch'essa inferiore alle attese pari a 919 miliardi. Le Esportazioni sono scese del 10,4% su
base annuale mentre le Importazioni hanno fatto segnare un crollo del 23,1%.
L'ufficio di Gabinetto infine ha reso noto che l'Indice Eco Watchers' di maggio è risultato inferiore alle attese attestandosi a
quota 43 dai 43,5 punti di aprile. Il dato è il più basso degli ultimi 18 mesi ed è peggiore delle attese degli analisti che avevano
stimato un valore in lieve flessione, pari a 43,4. La lettura inferiore ai 50 punti indica pessimismo sulle prospettive dell'economia.
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Restando in ambito macro ma spostandosi in Cina da segnalare che la General Administration of Customs ha reso noto che le
Esportazioni sono scese a maggio più del previsto, sebbene di poco. Il calo è stato infatti del 4,1% su base annuale, rispetto al
4% atteso. Le Importazioni sono invece calate dello 0,4% rispetto al 6,7% atteso. Il Surplus Commerciale cinese è stato di
49,98 miliardi di dollari rispetto ai 55,85 attesi. I mercati azionari si muovono in territorio negativo sebbene poco sotto la parità,
così come Hong Kong mentre Seoul ha chiuso le contrattazioni in rialzo dello 0,77%. Poco mossa anche la Borsa australiana
che si è confermata sui livelli di chiusura del giorno precedente.
PREAPERTURA ITALIA/EUROPA
Future sugli indici azionari europei in leggero ribasso: Eurostoxx 50 -0,3%, DAX -0,2%, CAC 40 -0,3%, FTSE 100 -0,1%. Le
chiusure dei principali indici europei della seduta precedente: Eurostoxx 50 +1,37%, Francoforte (DAX) +1,65%, Parigi (CAC
40) +1,19%, Londra (FTSE 100) +0,18%, Milano (FTSE Mib) +1,99%. Future sugli indici azionari americani attualmente in
parità. Le chiusure della seduta precedente a Wall Street: S&P 500 +0,13%, Nasdaq Composite -0,14%, Dow Jones Industrial
+0,10%. Tokyo positiva con l'indice Nikkei 225 che chiude a +0,93%. Borse cinesi sotto la parità: l'indice CSI 300 di Shanghai
e Shenzhen al momento segna -0,4% circa, l'indice Hang Seng di Hong Kong -0,2% circa. Euro in consolidamento laterale
poco sotto il massimo da metà maggio contro dollaro toccato lunedì pomeriggio a 1,1393. EUR/USD al momento segna 1,1370
circa. Future obbligazionari eurozona in lieve calo dopo il rally di ieri. Il future sul Bund segna 164,33 punti contro i 164,41 alle
17:30 della seduta precedente e i 164,38 della chiusura alle 22:00. Petrolio sui massimi da ottobre. Il future sul Brent tocca i
51,55 $/barile, quello sul WTI i 50,57 $/barile. L'oro tocca il massimo dal 20 maggio a 1252,35 $/oncia. I prezzi al momento
segnano 1251 $/oncia circa.
DATI MACRO ATTESI
Mercoledì 8 Giugno 2016
01:50 GIA PIL finale trim1;
04:30 CINA Saldo bilancia commerciale mag;
07:00 GIA Indice Economy Watchers (consumi) mag;
10:30 GB Produzione manifatturiera apr;
10:30 GB Produzione industriale apr;
16:00 USA Indice JOLTS (mercato del lavoro) apr;
16:30 USA Scorte settimanali petrolio e derivati.
HEADLINES
Giappone, Indice Eco Watchers' ai minimi degli ultimi 18 mesi
In Giappone l'Ufficio di Gabinetto ha reso noto che l'Indice Eco Watchers' di maggio è risultato inferiore alle attese attestandosi
a quota 43 dai 43,5 punti di aprile. Il dato è il più basso degli ultimi 18 mesi ed è peggiore delle attese degli analisti che avevano
stimato un valore in lieve flessione, pari a 43,4. La lettura inferiore ai 50 punti indica pessimismo sulle prospettive dell'economia.
Giappone, PIL finale del 1Trimestre rivisto al rialzo
In Giappone il dato finale del PIL relativo al primo trimestre 2016, comunicato dall'Ufficio di Gabinetto, è stato rivisto al rialzo
allo 0,5%, in linea con le attese degli analisti, rispetto al valore preliminare dello scorso mese fissato a +0,4%. Su base annuale
il valore si è attestato a +1,9% rispetto al +1,7% della lettura preliminare, anch'esso in linea con le attese. Nel trimestre
precedente si era invece registrata una contrazione dell'1,1%.
Giappone, Surplus delle Partite Correnti inferiore alle attese in Aprile
Il Ministero delle Finanze nipponico ha comunicato che in aprile il Surplus giapponese delle Partite Correnti è stato pari a 1878
trilioni di yen, ben inferiore alle attese degli analisti che avevano stimato un valore pari a 2308 trilioni. La Bilancia Commerciale
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si è attestata a 697,1 miliardi di yen, anch'essa inferiore alle attese pari a 919 miliardi. Le Esportazioni sono scese del 10,4% su
base annuale mentre le Importazioni hanno fatto segnare un crollo del 23,1%.
Cina, l'Export cala più del previsto
In Cina la General Administration of Customs ha reso noto che le Esportazioni sono scese a maggio più del previsto, sebbene
di poco. Il calo è stato infatti del 4,1% su base annuale, rispetto al 4% atteso. Le Importazioni sono invece calate dello 0,4%
rispetto al 6,7% atteso. Il Surplus Commerciale è stato di 49,98 miliardi di dollari rispetto ai 55,85 attesi.
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