IL MIO PRIMO CURRICULUM VITAE
Transcript
IL MIO PRIMO CURRICULUM VITAE
IL MIO PRIMO CURRICULUM VITAE Il Curriculum Vitae et Studiorum (di seguito denominato CV) è un documento redatto al fine di presentare la propria situazione personale, scolastica e lavorativa. Questo tipo di documento è, generalmente, la prima fonte informativa in base alla quale un datore di lavoro o un selezionatore decide se è interessato ad esaminare un candidato per valutarne la possibile assunzione, oppure se costui possiede i requisiti adatti per poter accedere ad un determinato bando di concorso o ad una determinata graduatoria. Il CV, per tale ragione, è un documento fondamentale che andrebbe redatto con la massima cura. Negli ultimi anni ha avuto sempre più ampia diffusione il CV redatto in formato europeo. La Commissione Europea offre un servizio, chiamato Europass, che permette di usufruire di un formato standard per i CV. Esistono numerosi siti internet relativi a Europass, ma il sito ufficiale è www.europass.cedefop.europa.eu; l’obiettivo di questo sito è aiutare tutti gli utenti a creare un CV in “Formato Europeo” e ottenere informazioni sugli altri documenti Europass. I paesi membri dell’Unione Europea hanno stabilito un National Europass Centre per promuovere e fornire informazioni sui documenti Europass; il centro italiano si trova presso l’ISFOL (Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori) e il sito web è www.europass-italia.it. Europass, inoltre, è anche il nome dato ad un Portfolio coordinato di cinque documenti (CV, Passaporto delle Lingue, Europass Mobilità, Supplemento della Certificazione e Supplementi al Diploma), che avrebbero il compito di migliorare, in particolare, la leggibilità e la trasparenza dei titoli e quindi anche la comunicazione tra chi cerca e chi offre lavoro, al di là dei confini geografici. IL CONTENUTO Non è facile costruire una valida e breve descrizione di sé stessi, delle competenze acquisite, delle attività e degli studi svolti, ma non disperate! Un buon CV è strutturato a blocchi e solitamente viene sviluppato in sezioni: Dati anagrafici: nome, cognome, indirizzo, telefono, luogo di nascita, etc.; Esperienze formative: studi compiuti che vanno inseriti, possibilmente, in ordine anticronologico, partendo dall’esperienza più recente (laurea, master, etc.) fino al diploma di scuola media superiore; per ogni titolo vanno indicati: l’anno di conseguimento, l’istituto che lo ha rilasciato e il voto. Non dimenticate, infine, di citare i periodi di tirocinio, che testimoniano un primo contatto con il mondo del lavoro; N.B.: nella sezione riguardante la laurea è importante annotare il titolo della Tesi di Laurea; Esperienze professionali: occupazione attuale e precedenti (se presenti), specificando la posizione ricoperta in termini di obiettivi e responsabilità e la tipologia del contratto; anche in questa sezione sarebbe opportuno mantenere un ordine anticronologico. In questo paragrafo potrebbe, infine, essere utile specificare eventuali conoscenze acquisite ed esperienze fatte; Conoscenza delle lingue straniere: è opportuno indicare il livello di padronanza relativamente a: comprensione del testo, conversazione e traduzione separatamente; Conoscenze informatiche: ovvero linguaggi di programmazione conosciuti, capacità di utilizzo dei principali pacchetti software, esperienze specifiche su programmi grafici, gestionali, etc; indicate i corsi di formazione, se ne avete frequentati, e le eventuali attestazioni ottenute (ad esempio patente europea del computer ECDL); Interessi extra-professionali: attività culturali, hobby, etc. (FACOLTATIVO). LA FORMA Dal punto di vista formale il vostro CV dovrà essere: breve, poiché il tempo che il lettore può destinargli è limitato, ma esaustivo; concentratevi sui principali elementi della vostra formazione e della vostra esperienza professionale; scorrevole e facilmente leggibile: usate un interlinea ampia (1,5) e un carattere standard (Arial o Times New Roman) non inferiore agli 11 punti, in modo da consentire una lettura rapida e senza sforzi; potrebbe essere utile utilizzare elenchi puntati e numerati; privo di connotati valutativi; curato dal punto di vista grafico: spaziature e margini regolari ma soprattutto senza errori ortografici. Alcuni semplici consigli… il CV deve essere stampato o battuto a macchina in inchiostro nero su carta bianca; evitate di scriverlo a mano, salvo che non vi sia richiesto esplicitamente; evitate di allegare lettere di referenze a meno che non vi sia esplicitamente richiesto; se dovete spedire i CV evitate d’inviare fotocopie dell’originale; il testo deve essere ben scritto con particolare attenzione all’ortografia; potrebbe, inoltre, essere utile far uso di sinonimi per evitare le ripetizioni, non usate abbreviazioni, salvo che non siano d’uso abituale nell’Italiano (ad esempio: C.so per corso, etc.); non menzionate i vostri obiettivi economici; eliminate tutte le voci su cui non avete nulla da dire (ad esempio: competenze artistiche); tutte le voci indicate come facoltative possono essere tolte se non ritenute necessarie; avrete modo di illustrare i motivi per cui desiderate il posto di lavoro durante il colloquio, non menzionate nulla tramite il CV; ricordatevi di concedere l’autorizzazione a utilizzare i dati personali contenuti nel CV ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/03 (nota come Legge sulla Privacy); Ricordatevi di apporre sempre, al termine del CV, la data aggiornata e la Vostra firma a penna. È, infine, di fondamentale importanza ricordarsi che il CV deve essere veritiero e va aggiornato costantemente. LETTERA DI PRESENTAZIONE Accompagna e anticipa il CV spesso, infatti, ha un ruolo fondamentale perché rappresenta il primo impatto che avrete con il selezionatore. Proprio perché anticipa il CV, si deve evitare di scrivere al suo interno elementi già indicati nel CV. Il suo obiettivo è quello di fornire informazioni aggiuntive e cercare di stimolare con essa l’interesse dell’interlocutore. Un’altra caratteristica è di essere, naturalmente, una lettera, e come tale deve avere una forma e un’impostazione precise: Dati del mittente: ovvero i vostri dati (nome, cognome, indirizzo, n° di tel. e e-mail per poter essere contattati); Dati del destinatario: ovvero i dati dello studio, della struttura, etc. presso la quale invierete il vostro CV; rivolgetevi all’inizio con “Spettabile”, indicando nome e la ragione sociale dello studio, l’indirizzo e il riferimento del selezionatore (se lo conoscete); Luogo e data; Oggetto: mettete il riferimento se rispondete ad un’inserzione, oppure se è un autocandidatura. È fondamentale ricercare la massima precisione, accuratezza e attenzione a ciò che scrivete e a come lo scrivete; chi che legge la Vostra lettera di presentazione, valuterà anche la Vostra capacità di impostare una lettera formale, scrivere in italiano corretto, essere chiari, sintetici e precisi. Arriviamo ora al “cuore del problema”, i contenuti della lettera. Cercheremo ora di rispondere alla domanda: “Cosa dobbiamo scrivere nella lettera di presentazione?”. Possiamo suddividere il nostro lavoro in tre paragrafi: 1. Chi sono e perché sto scrivendo Se state rispondendo ad un annuncio, inserzione su giornali, siti-web, etc. è possibile esordire con: “Con riferimento al vostro annuncio su “…….” del … ho il piacere di inviarVi il mio Curriculum Vitae per la posizione di “…”. Mi chiamo … e sono un/a neolaureato/a in …” Se invece state mandando il vostro CV per un’autocandidatura oppure per essere inseriti in banche dati di società di selezione allora presentatevi direttamente e nell’oggetto potete scrivere “Autocandidatura” oppure “Inserimento nella Vs. banca dati”. 2. Perché devo essere scelto e considerato Dove andremo ad inserire: Motivazioni e stimoli: fondamentali per far notare il Vostro CV in mezzo a tutti quelli che occupano la scrivania del Vostro selezionatore. È bene chiarire in questa sezione i nostri stimoli e perché abbiamo scelto questo/a studio/struttura piuttosto che un altro (facoltativo); Obiettivi: obiettivi professionali a breve e medio termine compatibilmente con la possibilità di raggiungerli nello/a studio/struttura in questione (facoltativo); Benefici che potreste portare all’azienda con la vostra assunzione: problematiche che siete in grado di risolvere, disponibilità e flessibilità negli orari e nelle condizioni di lavoro, possibilità di spostarsi autonomamente, disponibilità al trasferimento, etc.; Qualità e punti di forza: ovvero tutte quelle informazioni non sufficientemente valorizzate nel CV, come ad esempio stage, altre esperienze di lavoro, tesi e ricerche, conoscenza certificata di lingue straniere, etc.. 3. Ringraziamenti e saluti Sono molte le forme possibili; ve né proponiamo due possibili versioni: “Sono a Vostra disposizione per ogni ulteriore chiarimento in merito alla mia candidatura e, nel ringraziarVi della Vostra attenzione, Vi porgo i miei più cordiali saluti”. “Nella speranza di un Vostro cenno di riscontro e restando a disposizione per un colloquio informativo per entrambi, colgo l’occasione per porgerVi cordiali saluti”. LA FORMA In conclusione, Vi lasciamo alcuni consigli per quanto riguarda la “forma” della lettera di presentazione e gli errori da evitare: Usate lo stesso tipo di carta del CV; Centrate la lettera sul foglio rispetto ai margini; La prima riga del paragrafo può essere rientrante; Firmate sempre tutti i documenti (lettera e CV); Scrivetela a macchina a meno che non vi sia esplicitamente richiesto; Controllate bene di non aver fatto errori grammaticali, di sintassi o di ortografia. Il linguaggio deve essere lineare e scorrevole. A CHI INVIARE IL NOSTRO CV E LA NOSTRA LETTERA DI PRESENTAZIONE? È possibile inviare il Vostro CV e la Vostra lettera di presentazione a Medici di Base, Dentisti, e tutti gli Studi presenti nell’Anagrafe dei Foniatri e dei Logopedisti che sono gratuitamente consultabili sul sito dell’A.L.P. – Associazione Logopedisti Piemontesi (www.alplogopedia.it) ESEMPI DI LETTERE DI PRESENTAZIONE 1. “Egr. Dott. XXXY, facendo riferimento alla Vs. richiesta di ..., con la presente vorrei sottoporre alla Vs. attenzione il mio Curriculum Vitae qui di seguito allegato. Nel caso vi siano i presupposti per un'eventuale collaborazione, sarei felice di presentarmi per un colloquio. In attesa di una Vs. gentile risposta, porgo cordiali saluti. FIRMA” 2. “Egr. Dott./ Gent.ma Dott.ssa, desidero sottoporLe la mia candidatura sperando di avere le caratteristiche che corrispondano alla Vostra ricerca di personale. A tal fine, allego alla presente il mio Curriculum Vitae, rimanendo a disposizione per qualsiasi chiarimento e per un eventuale colloquio. Distinti saluti FIRMA” 3. “Egregio Dott…Xxy, vorrei sottoporre alla Sua cortese attenzione la mia candidatura per un’eventuale collaborazione con il vostro studio. Come può vedere dal Curriculum Vitae che allego, dopo aver conseguito la Laurea in Logopedia con il massimo dei voti ho effettuato un periodo di tirocinio volontario presso … per approfondire le mie conoscenze in ambito…. Sono una persona socievole, dinamica, volenterosa e desiderosa d’imparare. Sono disponibile a formule contrattuali diverse, a trasferte e a percorsi formativi. Sono a vostra disposizione per ogni ulteriore chiarimento in merito alla mia candidatura. Cordiali Saluti. FIRMA” 4. Spett. Studio XXY, Avendo di recente terminato il Corso di Laurea in Logopedia presso l’Università degli Studi di Torino mi sono permesso/a di segnalarVi la mia candidatura. Nella speranza di un vostro cenno di riscontro e restando a disposizione per un colloquio informativo per entrambi, colgo l’occasione per porgerVi distinti saluti. FIRMA” ESEMPIO DI CV Curriculum Vitae Inserire una fotografia (facoltativo,) Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) XXXXXX YYYYYYYYY Indirizzo(i) Via XXXXXXXXX n° 10 – 10000 – XXXXXXXX (TO) Telefono(i) 011/8XXXXXX Cellulare: 3XY/XXYYXXX Fax E-mail Cittadinanza Data di nascita Sesso [email protected] Italiana 01/10/2010 M Occupazione desiderata/Settore professionale Esperienza professionale Date Lavoro o posizione ricoperti Gennaio 2010 – Dicembre 2010 (in corso) Logopedista Principali attività e responsabilità Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di attività o settore Studio XXXYYY Via xxx n° y – XXXXXXX (TO) Presa in carico di pazienti in età… Istruzione e formazione Date Titolo della qualifica rilasciata Maggio 2010 Laurea con votazione XXY Tesi di laurea “…………..” Principali tematiche/competenze Discipline logopediche volte all’educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi professionali acquisite della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto, degli handicap comunicativi e della deglutizione in età evolutiva, adulta ed involutiva. Nome e tipo d'organizzazione UNIVERSITA’ DI TORINO – FACOLTA’ DI MEDICINA E CHIRURGIA erogatrice dell'istruzione e formazione Corso di Laurea in Logopedia Date Aprile - Maggio 2010 Titolo della qualifica rilasciata Principali tematiche/competenze professionali acquisite Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione Date Titolo della qualifica rilasciata Principali tematiche/competenze acquisite Tirocinio con pazienti in età….. Studio xxxy, Via….. Marzo 2010 Diploma di Maturità scientifica con votazione…. Materie scientifiche Nome e tipo d’organizzazione Liceo Scientifico Statale XXXY “….” Via….. erogatrice dell’istruzione e formazione Livello nella classifica nazionale o internazionale Capacità e competenze personali Lingua Madre Lingua Madre: Italiano Altra lingua Inglese Comprensione Lingua Ascolto Lettura intermedio intermedio Parlato Interazione orale Lingua (*) Quadro comune europeo di riferimento per le lingue Capacità e competenze sociali (FACOLTATIVO) Capacità e competenze organizzative (FACOLTATIVO) Capacità e competenze tecniche (FACOLTATIVO) Capacità e competenze informatiche Capacità e competenze artistiche Pacchetti Applicativi (OFFICE) (FACOLTATIVO) intermedio Scritto Produzione orale intermedio intermedio Altre capacità e competenze Patente (FACOLTATIVO) Cat. B Ulteriori informazioni Allegati 1. FORMAZIONE E PARTECIPAZIONE AI CORSI IN QUALITA’ DI DISCENTE Anno 2010 CREDITI ECM 50 Corsi Accreditati ECM Seminario XXXY organizzato da….. Su: “…………..” tenutosi ad ………………. In data…………..Crediti ECM assegnati Corsi non accreditati ECM Evento XXXY organizzato da….. Su: “…………..” tenutosi ad ………………. In data………….. 2. ATTIVITA’ DI FORMAZIONE IN QUALITA’ DI DOCENTE ANNO 2010 - ………………………………….. 3. PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE ……………………………………………………… Il/La Sottoscritto/a, ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/2000, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 D.P.R. n. 445/2000 nel caso di mendaci dichiarazioni, falsità negli atti, uso o esibizione di atti falsi o contenenti dati non più corrispondenti a verità, dichiara che quanto sopra riportato corrisponde a verità. Dichiara, inoltre, sotto la propria responsabilità, quanto segue: - di autorizzare al trattamento dei dati personali contenuti ai sensi della legge 675/96; - che i titoli e gli allegati sono, su richiesta, disponibili in copia fotostatica conforme agli originali. XXXYYYY, 22 Novembre 2010 Firma A cura di Alessia Marta Bianchi con la collaborazione di Laura Canepa