smartstripping - Premio Impresa Ambiente

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smartstripping - Premio Impresa Ambiente
-Premio Impresa Ambiente VII EDIZIONE- Documentazione integrativa ALLEGATO 2- SMARTSTRIPPING®
Partecipazione al Bando 2013
-Premio Impresa AmbienteVII EDIZIONE
SMARTSTRIPPING®
a green remediation technology
DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA
ALLEGATO 2 - INTEGRAZIONI
Presentato da
LA152 srl
-Premio Impresa Ambiente VII EDIZIONE- Documentazione integrativa ALLEGATO 2- SMARTSTRIPPING®
1) Dettagli degli elementi innovativi che distinguono SmartStripping® dagli altri prodotti
esistenti sul mercato.
La tecnologia SmartStripping® è comparata alle più diffuse soluzioni di bonifica delle acque sotterranee
Pump&Treat (P&T), Air Sparging (AS) e Soil Vapor Extraction/Air Sparging (SVE/AS), rispetto alle quali
presenta significative innovazioni tecniche, tra cui l’imposizione del ciclo chiuso di aria che consente la
depurazione delle acque contaminate nel sottosuolo con enormi benefici ambientali. Le principali
caratteristiche dei prodotti concorrenti sono:
1) I sistemi P&T eseguono l’estrazione delle acque dal sottosuolo e le convogliano al trattamento verso
unità di trattamento costituite da scrubber e/o filtri a carboni attivi (GAC). L'acqua trattata è smaltita in
corsi d’acqua superficiali o in rete fognaria secondo i limiti previsti dal D.Lgs. 152/2006. Ovvero “si
depura fino ai limiti consentiti” e “si disperde il residuo della depurazione nell’ambiente”.
2) AS consiste nella iniezione di aria atmosferica in falda causando il cambiamento di fase dei
contaminanti da “disciolto in acqua” a “vapore”: i contaminanti vaporizzati dalle acque sotterranee
restano nei pori interstiziali del sottosuolo. Ovvero “la contaminazione si sposta” e “resta in sito”.
3) SVE/AS. AS deve quindi essere utilizzato insieme allo SVE. Il sistema SVE genera una depressione nella
zona insatura attraverso pozzi di aspirazione per estrarre il vapore generato nella falda dal sistema AS. I
vapori sono depurati in filtri GAC prima di essere rilasciati in atmosfera. Ovvero “si trasferisce il residuo
della contaminazione in atmosfera.”
Il confronto tra le diverse tecnologie sopra indicate è esposto in Fig.3, Allegato 1, dove sono riepilogati gli
effetti virtuosi del ciclo chiuso di SmartStripping® che non genera emissioni in atmosfera e non genera
scarichi idrici.
2)Descrizione dei benefici ambientali del prodotto/servizio, rispetto a quelli dei prodotti
alternativi, con particolare riferimento a energia e materie prime, generazione di rifiuti,
emissioni in aria, acqua e terra.
La stima delle risorse risparmiate con SmartStripping® è calcolata sulla base di indicatori di base comparati
con le prestazioni ambientali di soluzioni tecniche equivalenti (P&T e AS/SVE) applicate ad un caso
standard:
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Sito contaminato da composti organici (solventi, idrocarburi);
Falda circolante in acquifero (zona satura) mediamente permeabile che consente l’estrazione di
26.280.000 litri di acqua/anno con un pozzo di emungimento provvisto di elettropompa da 1,5 kWh
e flusso di 3 m3/h;
zona insatura (zona vadosa) mediamente permeabile che consente l’estrazione di 1.752.000 m 3 di
aria/anno con pompa/blower da 2 kWh e portata di 200 m3/h.
I principali indicatori ambientali calcolati sono:
Riduzione del consumo di acqua.
SmartStripping® depura le acque sotterranee contaminate "in situ" estraendo dal sottosuolo solo gli
inquinanti (in fase vapore) senza estrarre e sprecare la risorsa idrica sotterranea. La riduzione del consumo
di acqua con un impianto SmartStripping® è pari al 100%, quindi il risparmio rispetto ad un sistema P&T al
caso standard è pari a 26.280.000 l/anno per ciascun pozzo di bonifica.
-Premio Impresa Ambiente VII EDIZIONE- Documentazione integrativa ALLEGATO 2- SMARTSTRIPPING®
Riduzione emissioni in acqua di composti organici volatili (solventi clorurati totali e idrocarburi).
SmartStripping® estrae dal sottosuolo i composti organici volatili (in fase vapore) mediante un flusso d’aria
a ciclo chiuso, quindi senza trasferire l’inquinamento residuo in scarichi in fognatura o acque superficiali. La
riduzione dei contaminati negli scarichi con un impianto SmartStripping® è pari al 100%.
Siccome i sistemi P&T hanno la necessità di scaricare le acque estratte dal sottosuolo in acque superficiali o
in pubblica fognatura nei limiti previsti dalla norma (D.Lgs. 152/06, Parte III, All. 5, tabella 3):
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per contaminazione da solventi sono consentiti limiti di scarico fino a 0,2 mg/l (in acque superficiali) e
0,4 mg/l (in pubblica fognatura). Pertanto rispettando i limiti di legge allo scarico, la quantità di solventi
rilasciati con lo scarico di un flusso di acque contaminate di 26.280.000 l/anno da ciascun pozzo di
bonifica è compresa tra 5,25 kg/anno (in acque superficiali) e 10,51 kg anno (in pubblica fognatura).
Considerando in via conservativa il numero di circa 10.000 pozzi di emungimento e depurazione delle
acque sotterranee presenti in Italia, la diffusione della contaminazione da solventi, provocata dagli
impianti P&T è compresa tra 52.500 – 105.100 kg/anno. Grazie al ciclo chiuso di SmartStripping® la
dispersione di solventi rilasciati nell’ambiente è pari a 0%.
per contaminazione da idrocarburi sono consenti limiti di scarico fino a 5 mg/l (in acque superficiali) e
10 mg/l (in pubblica fognatura). Pertanto rispettando i limiti di legge allo scarico, la quantità di solventi
rilasciati con lo scarico di un flusso di acque contaminate di 26.280.000 l/anno da ciascun pozzo di
bonifica, è compresa tra 131,4 kg/anno (in acque superficiali) e 262,8 kg anno (in pubblica fognatura).
Considerando in via conservativa il numero di circa 10.000 pozzi di emungimento e depurazione delle
acque sotterranee presenti in Italia, la diffusione della contaminazione da idrocarburi, provocata dagli
impianti P&T è compresa tra 1.314.000 – 2.628.000 kg/anno. Grazie al ciclo chiuso di SmartStripping® la
dispersione di solventi rilasciati nell’ambiente è pari a 0%.
Riduzione emissioni in aria di composti organici volatili (solventi clorurati totali e idrocarburi).
SmartStripping® estrae dal sottosuolo i composti organici volatili (in fase vapore) mediante un flusso d’aria
a ciclo chiuso, quindi senza trasferire l’inquinamento residuo in scarichi in atmosfera. La riduzione dei
contaminati nelle emissioni in atmosfera con un impianto SmartStripping® è pari al 100%. Siccome i sistemi
SVE/AS hanno la necessità di scaricare i vapori inquinanti estratti dal sottosuolo in atmosfera nei limiti
previsti dalla norma/autorizzazioni con riferimento al D.Lgs. 152/06, Parte V, All. 1 si ha:
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per contaminazione da solventi sono consentiti limiti di scarico in atmosfera fino a 20 mg/m3. Pertanto
la quantità di solventi rilasciati in atmosfera da un flusso di aria di 1.752.000 m3/anno, stimati per
ciascun pozzo di estrazione, è nell’ordine di 35 kg/anno. Considerando in via conservativa il numero di
circa 1.000 pozzi di estrazione e depurazione vapori presenti in Italia, la diffusione della contaminazione
da solventi, provocata dagli impianti SVE/AS è nell’ordine di 35.000 kg/anno. Grazie al ciclo chiuso di
SmartStripping® la dispersione di idrocarburi rilasciati in atmosfera è pari a 0%.
per contaminazione da idrocarburi sono consentiti limiti di scarico in atmosfera fino a 50 mg/m3.
Pertanto la quantità di idrocarburi rilasciati da un flusso di aria di 1.752.000 m3/anno, stimati per
ciascun pozzo di estrazione, è nell’ordine di 87,5 kg/anno. Considerando in via conservativa il numero di
circa 1.000 pozzi di estrazione e depurazione vapori presenti in Italia, la diffusione della contaminazione
da idrocarburi, provocata dagli impianti SVE/AS è nell’ordine di 87.500 kg/anno. Grazie al ciclo chiuso di
SmartStripping® la dispersione di idrocarburi rilasciati in atmosfera è pari a 0%.
Riduzione del consumo di energia.
-Premio Impresa Ambiente VII EDIZIONE- Documentazione integrativa ALLEGATO 2- SMARTSTRIPPING®
SmartStripping® estrae dal sottosuolo i composti organici volatili (in fase vapore) mediante un flusso d’aria
a ciclo chiuso generato da una unità di insufflaggio ed estrazione aria. La riduzione del consumo di energia
(kWh/anno) è stata esaminata comparando una unità SmartStripping® con una unità P&T e SVE/AS.
Per raggiungere le performance “Zero scarichi”, i sistemi P&T e SVE/AS hanno la necessità di operare con
unità supplementari che elevano gli assorbimenti di energia elettrica
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per le unità P&T, alle elettropompe di emungimento (mediamente con assorbimenti di 1,5 kWh) si
devono aggiungere elettro-soffianti per depurazione in scrubber (mediamente con assorbimenti di 2,5
kWh) per assorbimenti complessivi di ca. 4 kWh. Considerando il numero di circa 10.000 pozzi di
estrazione e depurazione vapori presenti in Italia, gli assorbimenti necessari per raggiungere le
performance “Zero scarichi” sono stimati in 40.000 kWh, x 8.765 ore/anno = 350.600.000 kWh/anno.
Grazie al ciclo chiuso SmartStripping® generato da una unica unità di circolazione aria forzata, gli
assorbimenti restano limitati al 50%.
per le unità SVE/AS, alle elettro-soffianti di aspirazione (mediamente con assorbimenti di 2,5 kWh) si
devono considerare in doppio: insuflaggio ed aspirazione, con assorbimenti complessivi di ca. 5 kWh.
Considerando il numero di circa 1.000 pozzi di estrazione e depurazione vapori presenti in Italia, gli
assorbimenti necessari per raggiungere le performance “Zero scarichi” sono stimati in 5.000 kWh x
8.765 ore/anno = 43.825.000 kWh. Grazie al ciclo chiuso SmartStripping® generato da una unica unità
di circolazione aria forzata, gli assorbimenti restano limitati al 50%.
Zero produzione di rifiuti
SmartStripping® non produce rifiuti, l’aria del circuito chiuso estratta dal sottosuolo è convogliata nei
carboni attivi di depurazione e re-iniettata nel sottosuolo. Il processo continuo conduce ad una progressiva
saturazione dei carboni attivi periodicamente rigenerati.
Riduzione della durata della bonifica.
SmartStripping® è molto più efficiente del diffuso sistema P&T perché estrae solo i contaminanti VOC e
SVOC e lascia le acque sotterranee decontaminate nel sottosuolo contrariamente a P&T che oltre ai
contaminanti, estrae e spreca negli scarichi idrici anche la risorsa idrica. SmartStripping® risulta più
efficiente di altri sistemi analoghi, come SVE/AS grazie all'utilizzo di un flusso di aria riscaldata e del flusso a
ciclo chiuso: a parità di contaminanti estratti la riduzione della durata media della bonifica è stimata nel
50%. L’assenza di scarichi ed emissioni inquinanti genera un ulteriore beneficio tecnico-amministrativo
poiché non sono necessari i relativi permessi-autorizzazioni ambientali ed i relativi impegni non trascurabili
di tempi e risorse.
-Premio Impresa Ambiente VII EDIZIONE- Documentazione integrativa ALLEGATO 2- SMARTSTRIPPING®
3) Indicare l’impatto atteso dal nuovo prodotto/servizio sul risultato finanziario globale
dell’organizzazione.
In Europa negli ultimi otto anni Danimarca e Paesi Bassi hanno speso miliardi di euro per il risanamento del
sottosuolo e delle acque sotterranee ottenendo il più alto rapporto tra spese di bonifica per Euro di PIL. La
Germania è il paese leader in termini di spesa lorda, ma in ritardo in termini di percentuale di PIL speso per
la bonifica. In Italia e Spagna, complice una severa normativa nazionale e l’attuazione di specifici Piani
nazionali (Spagna, 2005), il mercato delle bonifiche risulta in crescita. Il turnover totale del mercato
europeo riguardo la bonifica di acque e suolo contaminato è difficile da determinare poiché condizionato
dalle fluttuazioni di mercato connesse con l’industria delle costruzioni; fonti di settore stimano che il
mercato d’affari si aggira tra i 2 e i 10 miliardi di euro includendo le fasi di studio e di implementazione degli
impianti di bonifica.
In Europa molte delle più grandi aziende dal lato dell'offerta sono sia i produttori che utilizzatori di
tecnologie di bonifica, inoltre il mercato è fortemente monopolizzato da poche e potenti multinazionali che
coprono circa l’80% della domanda nel mercato UE e forniscono ai clienti una bonifica chiavi in mano,
coprendo tutti i servizi dalla fase di caratterizzazione del sito, all’implementazione del sistema di bonifica e
al monitoraggio. I principali competitors della LA 152 srl a livello internazionale e nazionale sono aziende
specializzate in servizi ingegneristici per la progettazione e la fornitura di servizi nel campo delle bonifiche,
tra cui Foster Wheeler, ERM, URS, Golder, CH2MHill, multinazionali con filiali ubicate anche in Italia.
Una piccola impresa che si colloca in questo contesto così competitivo deve promuovere prodotti innovativi
di green remediation per aumentare consapevolezza ambientale e generare risultati significativamente
apprezzabili. SmartStripping® è stato presentato tra gli operatori del settore mediante la partecipazione a
Remtech Expo (fiera di settore annualmente organizzata da Ferrara Fiere) e sono state intraprese azioni di
dissemination che includono partecipazione a conferenze, pubblicazione in riviste scientifiche,
collaborazioni con Centri di ricerca ed Università. Dal punto di vista commerciale, al termine del progetto
Eco-Innovation atteso nei primi mesi del 2015, SmartStripping® sarà proposto alle aziende coinvolte con i
maggiori impatti di sostanze organiche nel sottosuolo (API Tamoil, ENI, Shell) e con il supporto del partner
Centro di Ricerca CTM della Catalogna, si prevede la possibilità di promuovere SmartStripping® in Spagna.
Per gli altri paesi europei è prevista la formulazione di offerte di collaborazione e licenze d’uso a favore di
operatori del settore registrati nei diversi elenchi nazionali di categoria. SmartStripping® può essere
presentato con tre modalità operative:
- ALL INCLUSIVE installazione SmartStripping® + servizi di gestione + analisi dei dati;
- PLANS AND LAB installazione SmartStripping® + servizi di gestione;
- TURNKEY installazione di SmartStripping® (servizi di gestione ed analisi affidati al cliente).
Le previsioni economiche derivanti dalla commercializzazione del prodotto indicano margini aziendali da
+1%, a +10% e a +19% nel primo, secondo e terzo anno dall’entrata nel mercato, con indici di redditività
ROE e ROA crescenti nel tempo. Una ricerca sui costi delle bonifiche pubblicata on-line della Provincia di
Milano (http://ambiente.provincia.milano.it/bonificheonline) riporta i costi €/mc di acqua depurata per i
principali prodotti competitor di SmartStripping® stimati in 0,6 €/mc per Air-Sparging e da 0,6 a 1,9 €/mc
per Pump & Treat e Barriere Reattive. Le simulazioni eseguite fino ad oggi indicano stime per
SmartStripping® nell’ordine di 0,2 €/mc (ALL INCLUSIVE).
4) Quali bisogni dei consumatori il nuovo prodotto/servizio soddisfa, anche in termini di
benefici sociali?
-Premio Impresa Ambiente VII EDIZIONE- Documentazione integrativa ALLEGATO 2- SMARTSTRIPPING®
Il recente Dossier presentato da Legambiente sul tema delle bonifiche dei siti contaminati “Bonifiche dei siti
inquinati: chimera o realtà?” espone il legame esistente tra la qualità del territorio e le dinamiche sociali ed
economiche che ne scaturiscono. “Se non decollerà il settore delle bonifiche, non riusciremo a trasformare
concretamente il sistema produttivo italiano facendolo entrare a pieno titolo nella green economy.
Innovazione nei processi e nei prodotti, ricerca, integrazione con le filiere locali e con i territori, bonifica dai
veleni del passato, riconversione dei siti produttivi dismessi per non consumare ulteriore suolo, sono le
ricette da mettere in campo per nobilitare e preservare il manifatturiero made in Italy…”. Il risanamento
delle matrici ambientali, acqua e suolo mediate tecniche di green remediation è fondamentale per la
convivenza della comunità locale e il sistema produttivo, rispondendo ai bisogni di salute e di qualità dei
territori e aprire un prospettiva concreta di lavoro e di sviluppo.
La società si propone di contribuire alla riqualificazione del territorio proponendo la tecnica di green
remediation SmartStripping® sia per il ripristino delle aree (dismesse ed operative) dei circa 20.000 punti
vendita carburante presenti sul territorio italiano, che per il recupero delle matrici ambientali in
corrispondenza delle aree industriali dismesse con problematiche di contaminazione del sottosuolo da
inquinanti organici.
L'odierno impegno delle società di distribuzione e commercializzazione dei prodotti petroliferi è focalizzato
sulla razionalizzazione dei servizi che include la chiusura di alcuni punti di distribuzione e la ristrutturazione
di quelli obsoleti. In media ogni anno ca. 100 punti vendita carburanti sono dismessi in aggiunta ai circa 300
punti vendita che annualmente subiscono interventi di adeguamento dei serbatoi interrati. Sebbene il 2012
è stato un anno difficile per l'industria di raffinazione italiana, che ha registrato un ulteriore calo del 10,1%
rispetto al 2011, gli investimenti previsti per l'ottimizzazione degli impianti è stato di oltre 1,6 miliardi di
euro il cui 59% è stato designato al settore della raffinazione per la ristrutturazione e l'ammodernamento
degli impianti (UP fonte Unione Petrolifera).
Se per ogni punto vendita carburante dismesso o ristrutturato si ipotizza l’installazione di un sistema di
bonifica SmartStripping®, che depura le acque sotterranee senza rimuoverle dal sottosuolo il risparmio
della risorsa idrica può raggiungere, per 10 punti vendita con attività di bonifica delle acque sotterranee,
volumi nell’ordine di 262.800.000 litri/anno.