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32 Bassano ECONOMIA. LaBifrangi di Mussolenteva inCarinzia. Biasionlascerà“morire”l’impiantomisquilese (400dipendenti) «InAustrialicenziochivoglio» «InItaliaè sbagliatoilsistema deicontratti dilavoro.Oltralpe poi,ci siadegua alle esigenze dell’impresa.Qui siamoalpalo» Enrico Saretta La Bifrangi leva le ancore da Mussolente e salpa alla volta della Carinzia. Il colosso misquilese, che nel territorio dà lavoro a 400 dipendenti (altri 300 sono impiegati nella sede in Gran Bretagna), darà il via alle operazioni di trasferimento in Austria da settembre, quando ad Althofen inizierà la costruzione dello stabilimento destinato a sostituire l’impianto misquilese. Alle origini della scelta del proprietario e fondatore Francesco Biasion, oltre agli oramai noti dissapori con l’Amministrazione comunale, c’è la maggiore flessibilità del mercato del lavoro austriaco. Proprio l’altro giorno il governatore del Veneto Luca Zaia ha incontrato a Venezia il presidente della Carinzia Peter Kaiser per parlare, tra l’altro, anche di questo problema. Kaiser ha riferito che sarà chiusa l’agenzia che attirava in Austria le aziende venete. «Il problema principale in Italia è il sistema dei contratti di lavoro - tuona Biasion - Se un operaio non riesce a rispondere alle mie esigenze, io devo essere libero di licenziarlo quando e come voglio. In Austria questo è permesso, men- tre in Italia i diritti dei lavoratori sono stati impostati in modo sbagliato, con la proprietà che non può mai agire contro gli abusi dei dipendenti. Per quanto riguarda i miei rapporti con il Comune, negli ultimi dieci anni l’Amministrazione ha sempre ostacolato ogni mia nuova richiesta di investimento. Questi sono i motivi per cui me ne vado, non le troppe tasse o l’eccessivo costo della manodopera». La Carinzia, come riferisce Biasion, ha accolto l’imprenditore misquilese a braccia aperte. Nel giro di qualche giorno, è riuscito ad ottenere il terreno e le autorizzazioni per costruire il nuovo capannone. «In Italia - sottolinea - ci sarebbe voluto come minimo un decennio. Siamo al palo. Qui, invece, è tutto diverso: non è l’imprenditore a dover adattarsi al sistema, ma è il sistema che si adegua all’imprenditore. C’è fiducia verso chi fa impresa: basta chiedere e si ottiene ciò di cui si ha bisogno». A settembre partiranno i lavori del nuovo capannone. Per adesso, Biasion ha acquistato un terreno di 30mila metri quadrati, che ospiterà un impianto di 11mila metri quadrati. È già stato programmato, però, l’acquisto di altri 70mila metri quadrati di terreno. Le FrancescoBiasion, fondatore dellaBifrangidi Mussolente Schermaglie Dallapressadarecord alloscontrocolComune Lachiusura diveree proprie “big”dell’industria a Mussolentenonaccenna a placarsi.Dopo l’abbandonoda partedella Bayer, cheda giugno diquest’annoè tornatain Germania,il trasferimento all’esterodella Bifrangirischia dipeggiorareancoradipiù una situazionelavorativa chenel territorioè già diper sé drammatica.Biasion, però,è determinato,a lasciare il Veneto per laCarinzia. Unadecisione cheha preso dopoannidibattaglieportate avanti invano per ampliarela LaBifrangidi Mussolente suaazienda. Trale piùfamose, il braccio di ferroiniziatonel 2007con l’Amministrazionemisquilese per ottenerei permessiper la attività produttive partiranno verso la metà del 2014, ma prima che lo stabilimento cominci a viaggiare a pieno regime ci vorranno alcuni anni. In Carinzia, Biasion assumerà subito circa 200-300 lavoratori. E il capannone di Mussolente? E i 400 operai? «Lo stabilimento di Mussolente rimarrà attivo fino a quando funzioneranno gli impianti - spiega Biasion - Ci sono buone probabilità che gli operai più fedeli arrivino alla pensione lavorando a Mussolente. Ma non è escluso che la sede termini del tutto le sue attività entro qualche anno. È certo, però, che io non assumerò più nessuno». • © RIPRODUZIONERISERVATA costruzionedel“maglio piùgrande delmondo”, unapressa di55mila tonnellateper lo stampaggio dell’acciaionelsettore aerospaziale:un dispositivo che avrebbedato lavoroa un altro centinaiodioperai. Laquestionesi era risoltacon un nulladifatto. Daunaparte,Biasion aveva accusatol’Amministrazione di ostacolareillegittimamente lo sviluppodella sua azienda, dall’altrailsindaco diMussolente MaurizioChemello aveva risposto cheerastato lo stesso imprenditoreanon firmareuna convenzione con laquale impegnarsia costruiredelle opere dimitigazioneambientale. Fattoè cheoral’impianto misquileseè destinatoa “morire” dimorte naturale.Nonvi sarà più alcuninvestimentoe i dipendenti inpensionenon sarannosostituiti. • E.S. VALLE SANFLORIANO. Hannopreso fuocoil tavolo, lesediee letravature.Le fiammespentedai pompieri Candelaantizanzareincendiailportico Che le zanzare siano fastidiose, a volte anche molto, lo sanno tutti. Che possano portare danni, sia pure indirettamente, lo ha imparato a proprie spese una famiglia di Marostica che si è ritrovata il portico quasi distrutto a causa di una candela anti-zanzara. L’episodio è accaduto ieri mattina attorno alle 9 nella frazione di Valle San Floriano, e precisamente all’interno dell’abitazione di M.F., 41 anni, residente con la famiglia in via Campo di Sopra. La moglie aveva acceso una di quelle candele profumate al- la citronella che tengono lontani i fastidiosi insetti estivi senza ricorrere a sistemi chimici o meccanici. La candela, collocata nel portico coperto sopra un tavolo di legno, forse rovesciatasi per un colpo di vento, ha fatto scaturire il fuoco. Le fiamme si sono diffuse rapidamente ed energicamente trovando alimento all’intorno nelle sedie, pure di legno, e nelle perline sul soffitto del portico, la cui vernice di protezione è particolarmente infiammabile. Fortunatamente in casa c’e- ra il marito della donna, che si è attivato per contenere l’espansione del fuoco. Il fenomeno aveva però assunto dimensioni rilevanti, cosicché verso le 9.40 sono stati avvertiti i vigili del fuoco di Bassano. Pronto l’intervento, con spegnimento totale dell’incendio. Nessun danno alle persone, fortunatamente, ma il portico è stato ridotto piuttosto male. Distrutti gli oggetti attaccati dalle fiamme, annerite le travi, dovrà essere sostituita la perlinatura, corrosa. • A.Z. • © RIPRODUZIONERISERVATA ACAMPESE. Lamanifestazionepromossa dalla localepolisportiva Altrofeo“Pasquale Pertile” siconfrontanoi miniatletidell’Mtb Grande successo al quarto Trofeo Pasquale Pertile e Memorial “Armando Zamprogna, gara di Mtb Giovanile, disputatosi a Campese. Quasi un centinaio di ragazzi e ragazze, hanno gareggiato sul percorso allestito in maniera impeccabile dagli uomini della polisportiva campesana nella zona degli impianti sportivi di Campese. Gare molto combattute nonostante un caldo asfissiante alla fine questi i vincitori delle varie categorie. Femminile 7-8 anni: Veronica Grassotto. 9-10 Beatrice Trento, 11-12 beatrice Rossi. Maschile fino a 6 anni IL GIORNALE DI VICENZA 14 agosto 2013 - il giornale di Vicenza Garadedicata aPasquale Pertile Marco Sartori, 7-8 Andrea Barbisan. 9 Stefano Piotto, 10 Stefano Cavalli, 11-12 Matteo Sartori. Alla fine premiazione per tutti con il presidente provinciale della federazione ciclistica Comacchio, una graditissima presenza a conferma della qualità della manifestazione. Il presidente della Polisportiva di Campese Denis Vidale alla fine ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, dando appuntamento al prossimo anno. • © RIPRODUZIONERISERVATA AMarosticasono intervenutii vigilidelfuocodi Bassano OPERAESTATE. StaseraaiGiardini Parolini “Oltrelecolline”,storia diVoichita eAlina Ancora un film che conferma la bontà della cinematografia romena stasera sullo schermo dei Giardini Parolini dove, sempre con inizio alle 21, sarà proiettato “Oltre le colline" di quel Cristian Mungiu che già si era fatto conoscere con "4 mesi, 3 settimane e 2 giorni" (Palma d'Oro 2007) e che a Cannes con questa sua nuova pellicola ha vinto il premio per la migliore scenografia e, soprattutto, per l'interpretazione delle due attrici protagoniste, ovvero Cristina Flutur e Cosmin Stratan. Tratto da una “storia vera" accaduta nel 2005 “Oltre le colline" è una stra soprattutto una straordinaria storia d'amore, una pellicola insinuante come una parabola filosofica, ma anche incalzante e crudele come un thriller. Voichita e Alina sono cresciute insieme in orfanotrofio. Alla maggiore età, la prima è accolta nel monastero locale mentre la seconda è affidata ad una famiglia adottiva, dalla quale è scappata per andare in Germania. Ora Alina torna per portare con sè l'amica, l'unica persona che abbia mai amato e da cui sia mai stata amata. • A.F. Mercoledì 14 Agosto 2013 Smobilitazione Afinegiugno avevachiuso laBayer Sea Mussolenteun’aziendase neva oltralpe,qualche tempo primaun’altraaveva chiuso i battenti.ÈlaBayer,cheha smobilitatoa fine giugno.Aun annoesattodall’annuncio della chiusura,l’aziendatedesca è tornatainpatria, nell’ambitodi unriassestamentoproduttivo generale. Lachiusura definitivadello stabilimentomisquilese avverrà entrofine annoe sino adallorainvia Manzoni opererannosette addetti.Per gliexdipendentiha avutoinizio lasomministrazione diun incentivo finanziario commisuratoall’anzianitàdi ciascuno,comepromesso dall’azienda.L’altrainiziativa di Bayer,ovveroil pagamento di unannodistipendioper ogni dipendentelicenziatoa quelle impresecheli riassumeranno, nonha avutograndesuccesso. Soloun lavoratoreha accettatol’impiegopropostogli da un’azienda,tra l’altrosituata anotevole distanza da Mussolente.Altrisette dipendentihannoannunciato chestannovalutando la possibilitàdiaprireun’attività inproprio.A questibisogna aggiungere3pensionandi e altre 5persone cheinvece hannotrovatoun lavoro autonomamente,alcune scegliendodiandare all’estero. Unoè stato ricollocata nella sedeBayerdiFilago, in Lombardia.Idisoccupati ad oggisono 22. • © RIPRODUZIONERISERVATA TRIBUNALE taccuino Taxi "Consorzio radio taxi" garantisce la copertura del servizio sette giorni su sette per la fascia oraria che va dalle 5 del mattino all’1 di notte. La nuova struttura è raggiungibile telefonicamente, chiamando lo 0424 567774. Associazione oncologica "Mai soli" Assoc. Oncologica è presente, con le sue volontarie, presso il day Hospital di Oncologia dell’ospedale S. Bassiano, il lunedì, martedì e giovedì mattina e sempre al mattino nell’HOSPICE "CASA GEROSA" mentre la segreteria è aperta il martedì mattina dalle 9 alle 11 presso i Poliambulatori di via Mons. Negrin 31 a Bassano del Grappa. Gli incontri di gruppo si svolgono presso la sede di Romano d’Ezzelino, piazzale Cadorna 47 las era del 1˚ martedì del mese alle 20,30. Per contattarci 348 0066349. Alcolisti aninimi Via Cereria 14/b, tel. 334 3954299. Riunioni: lunedì, mercoledì, venerdì 20.30-22.30. Famigliari AL-ANON mercoledì, venerdì 20.30-22.30. Ospedale San Bassiano tel. 339 8026083. Riunioni: martedì e sabato alle 20 (sala conferenze). Gruppo Giovani tel. 334 7468069 giovedì alle 20. Famigliari AL-ANON martedì alle 20. Figli di alcolisti martdì alle 20. Donne in difficoltà? Casa Sichem aperta Per donne che si trovassero in difficoltà è aperta in via Beata Giovanna 80 (tel. 529041) "Casa Sichem". TRIGESIMO Accusato dirapina restaalS.PioX Convalidato l’arresto di Renzo Major, 55 anni, senza fissa dimora, attualmente domiciliato da un fratello a Riese. Il giostraio era stato fermato perchè ritenuto il responsabile della rapina nella gioielleria Bertolini di via Matteotti, sabato 3 agosto. Mercoledì scorso un ispettore di polizia lo aveva riconosciuto (l’uomo era stato ripreso dalla telecamere) e lo aveva bloccato. Il giudice ha disposto che Major rimanga in carcere al San Pio X. • © RIPRODUZIONERISERVATA LAMOSTRA Lorenzoni espone aCarpanè L’architetto e pittore Carlo Lorenzoni mette in mostra il suo “ Canal di Brenta” nella personale allestita a palazzo Guarnieri, a Carpanè, da oggi sino a domenica. In mostra saranno esposti i quadri simbolo di una carriera, anche pittorica, tutta dedicata al territorio rappresentato con tecniche miste di grande efficacia rappresentativa. L’inaugurazione della personale a palazzo Guarnieri è in programma per le 18 di oggi. • F.C. © RIPRODUZIONERISERVATA A trenta giorni dalla scomparsa del caro PIERINO TORRESAN “PIERO” Lo ricordano la moglie LAURA, la cognata TERRY, i nipoti CENTONI e COGO, i cugini, gli amici con una S. Messa che sarà celebrata mercoledì 14 agosto, alle ore 18.30, nella chiesa di S. Marco. Bassano del Grappa, 14 agosto 2013 Presidente, Consiglieri, Sindaci, Direttore e personale tutto della BANCA di ROMANO e S. CATERINA, partecipano al grave lutto della famiglia per la scomparsa del rag. DOMENICO COSTA già Presidente del Collegio Sindacale dell’ex Cassa Rurale e Artigiana di Romano d’Ezzelino. Bassano, 14 agosto 2013