Numero 4/2005 - Comune di Charvensod
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Numero 4/2005 - Comune di Charvensod
055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:05 Pagina 1 Editoriale 1 are lettrici, cari lettori, a nome della redazione e dei collaboratori di Liaison, vi auguro un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo. Due brevi considerazioni accompagnano questo sincero auspicio. La prima - e mi ripeto; ma sono consapevole che sia necessario farlo - riguarda la preoccupazione per un mondo invelenito da atti di violenza sempre più frequenti, che dalle lontane terre dell’Iraq, dell’Afghanistan, della Palestina, giungono a infiammare le città europee. Il tentativo di superare i conflitti attraverso l’uso della forza - idea che continua a serpeggiare anche fra i soggetti più deboli nell’illusione di trovare scorciatoie per mutare la propria condizione - dimostra la sua vacuità ma non sembra offrire alternative. Il limite sta nell’incapacità di dialogare tra soggetti diversi, perché il presupposto è il riconoscimento, l’accettazione dell’alterità. Il pluralismo fatica ad essere concepito come una ricchezza; e viene spesso considerato un problema. Certo il dialogo costa: ci vuole tempo per conoscersi, per capirsi, per mediare, per trovare soluzioni comuni; soprattutto serve una disponibilità a cambiare, a crescere. Ma il frutto di questo confronto è la pace: e vale sempre la pena di provarci, ogni giorno. La seconda nasce dalle immagini terribili del passaggio dell’uragano Katrin sulla città di New Orleans. Purtroppo non è una novità che l’uomo sia impotente dinanzi alla straordinaria forza dei fenomeni naturali. Ma scoprire che lo sia la Nazione più potente della terra, dotata di straordinari mezzi tecnologici tanto nel campo delle previsioni meteorologiche quanto nella protezione civile, è stato scioccante. Mi sono tornati in mente i tragici giorni dell’alluvione in Valle d’Aosta. E ho avuto la sensazione che la distanza tra i due eventi fosse enorme. Non per l’entità dei fenomeni, ma per come le due comunità li avevano vissuti. A New Orleans, come testimoniato da autorevoli quotidiani americani, coloro che avevano i mezzi economici si sono messi in salvo senza badare troppo a quelli che non sapevano come e dove scappare. Non c’erano automobili, pullman, case per tutti, specie per i più poveri, per i neri. In Valle d’Aosta, ricordo di aver visto molte persone lasciare indietro le proprie cose per soccorrere gli altri, per alzare un argine, per scavare un canale, per spalare fango, per donare una coperta o una giacca a vento. Non vi sono stati solo casi isolati di eroismo o generosità; ma una comunità intera si è ritrovata solidale di fronte al pericolo. Una cultura sociale non si improvvisa; è frutto di una storia, di un’educazione di cui possiamo andare fieri e che dobbiamo tramandare e valorizzare. In conclusione, le difficoltà accompagnano la nostra esistenza; e pure molto dipende da come noi le affrontiamo, a seconda che a guidare la nostra azione sia una spinta egoistica o l’esigenza di un bene collettivo. Raimondo Davide Donzel C LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 2 7-12-2005 19:05 Pagina 2 Editorial hers lecteurs, la rédaction et les collaborateurs de Liaison vous souhaitent un Joyeux Noël et une Heureuse Année 2006. Ces voeux sincères sont accompagnés de deux brèves réflexions. La première - et bien que je sois conscient de me répéter, je suis convaincu qu’il faille le faire - concerne l’inquiétude ressentie face à un monde envenimé par des actes de violence toujours plus fréquents qui des terres lointaines de l’Iraq, de l’Afghanistan, de la Palestine enflamment les villes européennes. La tentative de surmonter les conflits en se servant de la force ne fait que démontrer sa vacuité, et pourtant, il ne semble pas exister d’autres alternatives. De plus, cette idée continue à se répandre même chez les plus faibles dans l’illusion de trouver des biais pour changer leur condition. La limite réside dans l’incapacité d’instaurer un dialogue entre des individus différents. Le véritable dialogue, en effet, passe obligatoirement à travers la reconnaissance et l‘acceptation de l’autre. Le pluralisme n’arrive pas à être conçu en tant qu’ enrichissement; souvent il est perçu en tant que problème. Et le dialogue, bien sûr, coûte cher : il faut du temps pour se connaître, pour se comprendre, pour trouver des médiations et des solutions. Ce qu’il faudrait c’est surtout la volonté de changer, de croître. Et étant la paix le but de cette confrontation , cela vaut la peine d’essayer sans cesse, tous les jours. La deuxième découle, malheureusement, des terribles images du passage de l’ouragan Katrin sur la ville de New Orleans. Que l’homme soit impuissant face à la force extraordinaire des phénomènes naturels n’est pas nouveau. Mais, il est absolument choquant de constater que la Nation la plus puissante du monde, dotée de moyens technologiques fort avancés aussi bien dans le domaine des prévisions météorologiques que dans celui de la protection civile, soit elle aussi impuissante. Les jours terribles de l’inondation en Vallée d’Aoste me reviennent à l’esprit. J’ai tout de suite eu la sensation que la distance entre les deux événements était énorme. Non pour la gravité des phénomènes, mais pour la façon dont les communautés ont vécu ces tragédies. A New Orleans, comme les quotidiens américains l’ont témoigné, ceux qui avaient les moyens économiques ont pu se sauver sans trop s’inquiéter de ceux qui ne savaient pas comment et où fuir. Il n’y avait pas de voitures, de cars, de maisons d’accueil, surtout pas pour les plus pauvres, les noirs. En Vallée d’Aoste, je me souviens d’avoir vu maintes personnes abandonner leurs affaires afin de gagner du temps pour aider les autres, pour construire un barrage, pour creuser un canal, pour déblayer la boue, pour offrir une couverture ou un anorak. Il n’y pas eu seulement des gestes isolés d’héroïsme ou de générosité; on a vu aussi toute une communauté se serrer les coudes solidairement face au danger. Une culture sociale ne s’improvise pas; c’est le résultat d’une histoire, d’une éducation dont nous pouvons être fiers et que nous devons léguer à nos enfants. En conclusion, les difficultés scandent notre vie. Notre manière de les affronter dépend de nos motivations: une poussée égoïste ou l’exigence d’un bien collectif. C LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:05 Pagina 3 Sommario 3 Sommaire 1 Editoriale - Editorial RAIMONDO DAVIDE DONZEL 4 Notiziario dell’Amministrazione comunale 12 13 14 18 LIAISON Bulletin de la Bibliothèque Communale de Charvensod n. 4 - Année 2005 Directeur Responsable et Redaction : Giancarlo Giachino Raimondo Donzel Réalisation : Coopérative Sociale Les Jeunes Relieurs - Aoste Imprimerie : Arti Grafiche E. Duc - Saint-Christophe (AO) Autorisation du Tribunal d’Aoste : n° 11/90 du 23/11/1990 19 21 22 25 29 33 36 37 43 45 47 LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 Boîtes aux lettres Rubriche Società e cultura Veillà - PRO LOCO Festa patronale del Pont-Suaz - PRO LOCO Giochi in bicicletta - PRO LOCO Lettura del paesaggio di Pont-Suaz NADIA BORBEY E KATYA FOLETTO Una rotatoria al Pont-Suaz L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CHARVENSOD Rubriche Società e cultura L’arganier - Arbre de la vie - NADIA BOURZAMA Image d’antan Rubriche Società e cultura La vendemmia - SARA COLOMBO Due giovani artigiani di Charvensod MIGLIACCIO MATTEO E MIGLIACCIO DAVIDE Bilancio e attività - IL DIRETTIVO DELLO SKI CLUB CHAMOLÉ Marcia alpina Pila-Arbolle da record 50 Echos de la paroisse de Sainte Colombe Estate ragazzi in parrocchia SYLVIE, SIMONE, STÉPHANIE, VALENTINA 53 Echos d’école Scuola e dintorni A maître “Sébio” - ADRIANNA, CLARA, GRAZIELLA, MARIAGRAZIA Caro Eusebio - I BAMBINI DI QUINTA La festa delle mele - GLI ALUNNI DI QUINTA Septembre 2005: c’est la rentrée ... au “boulot” mes enfants ÉCOLE ENFANTINE DE CHARVENSOD Un’esperienza troppo bella ... SCUOLA DELL’INFANZIA DI PLAN-FÉLINAZ La scuola dei “laboratori” SCUOLA DELL’INFANZIA DI PLAN-FÉLINAZ PHOTOS DE COUVERTURE : Eremo di San Grato - Charvensod - Anno 2005 Eremo di San Grato - Charvensod - Primi anni 1900 (Foto Fumasoli) In Biblioteca Il Libro - DANIELA OBERT Qualche Novità - DANIELA OBERT Corso di etnobotanica - ALESSANDRA BIANQUIN 70 L’anagrafe 72 Offerte per Liaison 055/05 Liaison 4/2005 esec 4 7-12-2005 19:05 Pagina 4 Notiziario dell’Amministrazione comunale Daniela Obert DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE In data 15.07.2005 la Giunta comunale ha deliberato: Del. n. 94 - di approvare gli atti di contabilità finale, il Verbale di Visita, la Relazione di Collaudo e il Certificato di collaudo a firma dell'ingegnere Fosson Augusto di Saint-Vincent relativi ai lavori di sistemazione e potenziamento dell'acquedotto comunale San Grato Santa Colomba; di liquidare all'impresa appaltatrice "SAUDIN P. & C. s.n.c." con sede in Aosta, come acconto del saldo finale, il credito di Euro 6.958,03 IVA al 10% esclusa. In data 05.08.2005 la Giunta comunale ha deliberato: Del. n. 101 - di concedere, gratuitamente, alla Direzione Foreste di Aosta il quantitativo di legname richiesto, ricavato nell'utilizzazione forestale in località Usellières. In data 11.08.2005 la Giunta comunale ha deliberato: Del. n. 103 - di dare atto della necessità di potenziare il servizio di raccolta della plastica sull'intero territorio comunale nei mesi di agosto e di settembre dell'anno in corso e di prevedere il potenziamento anche per gli anni successivi nel periodo 1 giugno - 30 settembre; - di autorizzare la ditta DE VIZIA Transfer ad effettuare un ulteriore passaggio nella giornata di sabato al costo di 600 Euro al mese oltre IVA al 10%. In data 26.08.2005 la Giunta comunale ha deliberato: Del. n. 106 - di dare atto della necessità di attivare il servizio di raccolta dei rifiuti derivanti dall'uso di prodotti fitosanitari mediante l'acquisto di nr. 1 cassone da 1000 litri da posizionare presso il centro di raccolta comunale ubicato in loc. Vachordaz del Capoluogo. Del. n. 109 - di approvare il bando di gara, redatto dall'ufficio tecnico, per l’appalto dei lavori di messa in sicurezza della strada a valenza rurale tra Félinaz e il Capoluogo (stralcio), comportanti una spesa complessiva di Euro 295.079,00; LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:05 Pagina 5 Notiziario dell’Amministrazione comunale 5 - di invitare alla gara le seguenti ditte di fiducia dell'Amministrazione Comunale: 1. ALPI SCAVI S.R.L. - Doues 2. ANGELINI VINCENZO - Sarre 3. COSTRUZIONI STRADALI B.G.F. S.R.L. - Issogne 4. ICOVAL S.R.L. - Arnad 5. S.I. - A.M. SNC - Doues 6. ICE S.R. L. - Hône utilizzando il metodo della trattativa privata di cui agli articoli 24 e 26 della legge regionale 12/96. In data 02.09.2005 la Giunta comunale ha deliberato: Del. n. 113 - di stabilire l'affidamento esterno dell'incarico per l’intervento integrativo e la direzione dei lavori di recupero ambientale e funzionale agro silvo-pastorale del vallone di Comboé a completamento del progetto dei lavori di sistemazione e razionalizzazione dell'alpeggio stesso e della realizzazione del sentiero carrabile. In data 09.09.2005 la Giunta comunale ha deliberato: Del. n. 120 - di approvare il preventivo presentato dalla Società DEVAL relativo alla posa di 10 metri di cavo interrato BT e alla realizzazione della singola presa per fornire energia elettrica alla vasca dell'acqedotto comunale ubicata in loc. Péroulaz, in vista della successiva realizzazione di un impianto di telecontrollo alla vasca stessa, il tutto per un importo complessivo ammontante a Euro 750,05 IVA inclusa. In data 16.09.2005 la Giunta comunale ha deliberato: Del. n. 122 - di aderire all'iniziativa "Progetto integrato di sviluppo locale economico dei comuni di Charvensod, Gressan, Jovençan, Pollein”, da candidare nell'ambito del programma operativo regionale - fondo sociale europeo - bando montagna II. In data 22.09.2005 la Giunta comunale ha deliberato: Del. n. 124 - di erogare, per l'anno scolastico 2005/2006, il seguente contributo economico a favore delle scuole elementari e materne del Capoluogo e di Plan-Félinaz: • Scuola materna Plan-Félinaz Euro 1.166,00 • Scuola materna Capoluogo Euro 729,00 LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 6 7-12-2005 19:05 Pagina 6 Notiziario dell’Amministrazione comunale • Scuola elementare Plan-Félinaz Euro 1.938,00 • Scuola elementare Capoluogo Euro 1.009,00 In data 30.09.2005 la Giunta comunale ha deliberato: Del. n. 126 - di impegnare la spesa di Euro 25.000,00 quale contributo alla Parrocchia di Santa Colomba per il restauro e consolidamento del santuario Notre Dame de Pitié, sito in loc. Pont-Suaz, secondo quanto previsto dal Protocollo d'Intesa stipulato tra l’Amministrazione comunale e la Parrocchia stessa. In data 14.10.2005 la Giunta comunale ha deliberato: Del. n. 130 - di incaricare il geol. Toldo di Aosta e lo studio commerciale Aglietta-Distasi-Framarin di Aosta per la predisposizione delle modifiche da apportare agli elaborati di competenza, facenti parte del progetto di recupero di alcuni fabbricati per realizzare un centro servizi comunale, in modo da ripresentare il progetto stesso al FO.S.P.I. per il programma 2007/2009; - di impegnare la relativa spesa complessiva di Euro 2.288,27. Del. n. 131 - di premiare i 10 nuclei familiari, iscritti nel ruolo di tassa rifiuti solidi urbani, che effettueranno un più razionale conferimento di rifiuti differenziati e di approvare e rendere note, con l’inserimento sul sito del Comune, le modalità di attribuzione dei punteggi "Operazione isola ecologica Gaia". DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE In data 27.10.2005 il Consiglio comunale ha deliberato: Del. n. 46 - di approvare il progetto preliminare e la scheda progettuale dei lavori di ristrutturazione edilizia e ripristino di alcuni edifici ubicati in località Bourneau del comune di Charvensod, destinati a centro servizi comunali, come risulta dagli elaborati a firma dei professionisti Arch. Sergio Bechaz dello Studio Progeur, Arch. Stefano Riondato e Ing. Flavio Teppex, nonché dal geologo Fabio Toldo e dal commercialista Distasi; - di procedere alla richiesta di inserimento del presente progetto nel programma preliminare di finanziamento FO.S.P.I. per il triennio 2007/2009. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:05 Pagina 7 Notiziario dell’Amministrazione comunale 7 Del. n. 49 - di approvare la variante non sostanziale al PRGC avente ad oggetto “Variante non sostanziale al PRGC, classificazione di fabbricato di pregio storico ambientale culturale e architettonico del sig. Rollet Christian in loc. Gerbore”. Del. n. 50 - di approvare la variante non sostanziale al PRGC, avente ad oggetto "Variante non sostanziale al PRGC, modifica scheda n. 39 Normativa di Attuazione della zona A2 - Variante n. 1”. DETERMINAZIONI DEI RESPONSABILI DEI SERVIZI COMUNALI SERVIZIO FINANZIARIO 07.07.2005 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO HA DETERMINATO: Det. n. 26 - di liquidare al Dott. Commercialista Gianni Odisio la parcella relativa alla consulenza IVA anno 2004, per una spesa complessiva di Euro 1.035,84. IN DATA IN DATA 30.08.2005 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO HA DETERMINATO: Det. n. 32 - di liquidare allo studio Tecnico associato Lucianaz/Gachet il saldo relativo alla direzione e contabilità dei lavori di risanamento conservativo dei fabbricati dell'alpeggio Lanvy, per una spesa complessiva di Euro 9.987,16. Det. n. 33 - di liquidare all'architetto Sergio Bechaz dello studio Progeur il primo acconto per la direzione dei lavori di ripristino e riqualificazione ambientale della viabilità intema alla fraz. di Félinaz, per una spesa complessiva di Euro 6.120,00. 31.08.2005 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO HA DETERMINATO: Det. n. 34 - di liquidare al consorzio dell'Envers un primo acconto pari al 50% delle spese sostenute nel corrente anno, sia di parte corrente che d’investimento, per la gestione della garderie, della scuola media e della farmacia, per una spesa complessiva rispettivamente di Euro 15.169,00 e di Euro 9.515,00. IN DATA LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 8 7-12-2005 19:05 Pagina 8 Notiziario dell’Amministrazione comunale Det. n. 35 - di liquidare al consorzio dell'Envers l'anticipazione di Euro 24.500,00 a sostegno del progetto LUS "Lavoratori ad utilità sociale". IN 01.09.2005 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO HA DETERMINATO: Det. n. 36 - di liquidare all'Ing. Stacchetti Denise, con studio in Gressan, gli oneri relativi alla progettazione delle opere in cemento armato ed impianto elettrico dei lavori di recupero del fabbricato rurale ad uso alpeggio in loc. Combattissières, per un totale di Euro 7.235,66, oltre ad oneri 2% e IVA 20%. DATA 02.09.2005 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO HA DETERMINATO: Det. n. 37 - di liquidare all'Avvocato Fogagnolo Maurizio, con studio in Ivrea, la parcella relativa ai corsi di formazione in materia tributaria tenuti a partire dal mese di dicembre 2004 sino al mese di giugno 2005, per una spesa complessiva di Euro 612,00. IN DATA Det. n. 38 - di liquidare all'Ing. Augusto Fosson, con studio in SaintVincent, la fattura di Euro 1.691,53 quale compenso per il collaudo amministrativo dei lavori di sistemazione e potenziamento dell'acquedotto comunale di San Grato. Det. n. 39 - di liquidare al Dott. Cerise Italo, con studio in Saint Christophe, la parcella relativa al saldo degli oneri per la predisposizione della cartografia delle aree boscate ai sensi dell'art. 33 della legge regionale 11/98, per una spesa complessiva di Euro 8.298,72. IN DATA 05.09.2005 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO HA DETERMINATO: Det. n. 40 - di liquidare allo studio associato Gachet - Lucianaz, con sede in Aosta, la fattura relativa al secondo acconto per la direzione lavori, contabilità, coordinazione della sicurezza in fase di esecuzione per i lavori di adeguamento e razionalizzazione della fognatura comunale, per una spesa complessiva di Euro 8.063,64. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:05 Pagina 9 Notiziario dell’Amministrazione comunale IN DATA 15.09.2005 9 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO HA DETERMINATO: Det. n. 42 - di rimborsare alla Comunità Montana Mont Emilius la somma di Euro 29.389,85 per gli interventi di ripristino della viabilità rurale eseguiti in loc. Cretaz, Fossà e Tornettaz. Det. n. 43 - di liquidare all'Architetto Fea Maurizio, dello studio Associato sito in loc. La Rochère n. 1 di Aosta, la somma di Euro 2.307,98 oltre a Euro 180,58 di spese catastali documentate, quale saldo per la progettazione, la direzione e sicurezza dei lavori di realizzazione del punto di raccolta differenziata in loc. Pont-Suaz. Det. n. 44 - di liquidare allo studio tecnico dell'Ing. Pilon Mauro, con sede in Charvensod, la parcella relativa al primo acconto per il collaudo tecnico-amministrativo relativo alla razionalizzazione dell'acquedotto e alla costruzione della fognatura bianca e dei marciapiedi nelle località Pont-Suaz e Plan-Félinaz, per una spesa totale di Euro 2.448,00. 26.09.2005 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO HA DETERMINATO: Det. n. 45 - di impegnare la spesa di Euro 26.000,00 relativa al servizio di refezione scolastica da svolgere, a cura della cooperativa “La deuxième noi e gli altri”, nel periodo settembre – dicembre 2005. IN DATA SERVIZIO SEGRETERIA ED AMMINISTRATIVO 06.09.2005 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA ED AMMINISTRATIVO HA DETERMINATO: Det. n. 156 - di affidare la fomitura del materiale per le pulizie delle scuole elementari e materne del capoluogo e di Plan-Félinaz per l'anno scolastico 2005/2006 alla ditta VIERIN CESARINA s.r.l. con sede in Aosta, per l'ammontare di Euro 2.093,21 IVA esclusa. IN DATA Det. n. 157 - di approvare gli atti di contabilità e il certificato di pagamento redatti e firmati dall’ing. Paolo Gachet, Direttore dei lavori di adeguamento e razionalizzazione della fognatura comunale (3° stato avanzamento lavori); LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 10 7-12-2005 19:05 Pagina 10 Notiziario dell’Amministrazione comunale - di liquidare all'impresa appaltatrice Idrostrade srl con sede in Roccadaspide (Sa) e alla ditta subappaltatrice Agrindustria srl con sede in Charvensod rispettivamente le relative somme di Euro 66.108,14 e Euro 11.121,00. IN DATA 13.09.2005 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA ED AMMINISTRATIVO HA DETERMINATO: Det. n. 170 - di impegnare la spesa complessiva di Euro 1.351,00 per l’acquisto di arredi vari (4 reti da letto, 1 fornello da cucina, 1 tavolo fratino e 2 panche fratino) al servizio dell'alpeggio comunale di Leysère e la spesa complessiva di Euro 1.052,00 per l’acquisto di arredi vari (1 fornello da cucina, 1 tavolo fratino e 2 panche fratino) al servizio dell'alpeggio comunale di Lanvy. In data 20.09.2005 il responsabile del servizio segreteria ed amministrativo ha determinato: Det. n. 171 - di impegnare la spesa complessiva di Euro 727,74 per l’acquisto di una stufa e di 1 lavello per l'alpeggio comunale di Lanvy. IN DATA 21.09.2005 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA ED AMMINISTRA- TIVO HA DETERMINATO: Det. n. 175 - di affidare la fomitura di 38 lastre bianche di Carrara da centimetri 2 per loculi del cimitero alla ditta Perino s.r.l. di Gressan e di impegnare la relativa spesa complessiva di Euro 1.368,00. Det. n. 177 - di affidare i lavori di manutenzione straordinaria di alcuni tratti della rete acquedottistica comunale alla ditta So.Ge.A. di Francesconi E. & C. con sede in Aosta e di impegnare la relativa spesa complessiva di Euro 12.595,25. IN DATA 28.09.2005 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA ED AMMINISTRATIVO HA DETERMINATO: Det. n. 181 - di affidare definitivamente i lavori di restauro conservativo dell'oratorio del Bourneau, ubicato nel Capoluogo, alla ditta San Giorgio Costruzioni s.r.l. con sede LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:05 Pagina 11 Notiziario dell’Amministrazione comunale 11 in Aosta, per un importo ammontante ad Euro 16.933,01 IVA al 20% esclusa. IN DATA 12.10.2005 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA ED AMMINISTRATIVO HA DETERMINATO: Det. n. 189 - di affidare alla ditta Borre s.n.c. di Egidio geometra Borre & C. con sede in Aosta i lavori di ripristino di alcuni pozzetti danneggiati e la sostituzione di 2 vasi per wc presso gli alpeggi comunali di Leysère e del Pouce, per una spesa complessiva di Euro 5.875,24. Det. n. 190 - di procedere all'acquisto di sale sfuso presso la ditta Edil Cuc s.n.c. di Saint-Pierre per l'intero periodo invernale 2005/2006, per una spesa presunta complessiva di Euro 5.000,00; di procedere all'acquisto di sabbione presso la ditta Henriet Germano & C. snc di SaintChristophe, per l'intero periodo invernale 2005/2006, per una spesa presunta complessiva di Euro 1.500,00. Municipio di Charvensod. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 12 7-12-2005 19:05 Pagina 12 In biblioteca Il libro Daniela Obert a copertina color panna è già un invito a tuffarci, coi sensi prima ancora che col pensiero, nell’alimento simbolo, fonte di vita: il latte (lac prima vita omnibus, dicevano i latini). Graziano Pozzetto, scrittore, gastronomo, ricercatore, “gastrofoso”, come definito nella presentazione, ci conduce, coi contributi di studiosi, chef e artisti, in un appassionante viaggio nella storia e nell’arte culinaria. Il libro si apre con la parte dedicata a Il latte nei secoli: Alberto Capatti, professore di letteratura francese all’Università di Pavia e studioso dell’alimentazione, disegna la storia del latte, mentre Giovanni Battista Panatta, Direttore dell’Istituto di Nutrizione dell’Università di Ferrara, scrive del ruolo del latte nella nutrizione dell’uomo. Il capitolo finale è una carrellata storica di ricette: il latte nei secoli in cucina da Apicio all’Artusi. E da ricette sono costituite le restanti parti del volume: Il latte nei piatti salati (nelle zuppe, minestre e pastasciutte, creme salate, passati di verdure e condimenti, latte e gnocchi, latte e semolino, il latte con la polenta di mais, con le carni, con pesci e crostacei e così via); Il latte nei piatti dolci (le creme, i dolci tradizionali con latte e uova, budini dolci al latte, il latte in dolci diversi e nei semifreddi e gelati); Il latte in altri piatti (in quelli sia dolci che salati, nella grande cucina professionale, nelle cucine regionali, nelle specialità emiliane, in quelle di Emilia-Romagna, Marche e Toscana, i dolci europei, il latte nella cucina ebraica, nelle bevande da colazione, liquori, cocktail, per finire con qualche curiosità). Una ricca bibliografia chiude infine il libro, dal quale è tratta questa ricetta: GRAZIANO POZZETTO LA BUONA CUCINA DEL LATTE L PANOZZO EDITORE Torta di latte Ingredienti: lt. 2 di latte, hg. 6 di pane raffermo tagliato a pezzi, gr. 200 di zucchero, gr. 100 di burro, 1 uovo, 2 dozzine di mandorle amare, mezzo limone (non trattato), pangrattato, zucchero vanigliato • Il pane viene messo a macerare nel latte per alcune ore. Poi, con l’aiuto del cucchiaio di legno, il burro a pezzetti, le mandorle sbucciate con cura e tritate, l’uovo, la scorza grattugiata del limone vengono mescolati e rimescolati con efficacia. Ponete quindi il composto ben amalgamato in una tortiera da forno, imburrata e cosparsa di pangrattato, e lasciate cuocere per circa 3/4 d’ora con il forno molto caldo (230-240°), finché la torta assumerà un bel colore. La medesima può essere servita fredda, spolverizzata con lo zucchero. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:05 Pagina 13 In biblioteca 13 Qualche novità Daniela Obert FUMETTI Jean Giraud La dea Alessandro Gabriella Giandelli Interiorae Coconino Press Paolo Cossi Mauro Corona: la montagna come la vita Biblioteca dell’immagine NARRATIVA Alexander McCall Smith Il tè è sempre una soluzione Guanda Ann-Marie MacDonald Come vola il corvo A. Mondadori Maurizio Maggiani Il viaggiatore notturno Feltrinelli SAGGISTICA E VARIA Sergio Maistrello Come si fa un blog Tecniche nuove Bianca Pitzorno La bambinaia francese Mondadori Peppino Ortoleva FONDO Luci del teleschermo. VALDOSTANO Televisione e cultura in Lucien Ruffier Italia Le conte de l’avòn Basile Mondatori Electa Duc Barbara Aldrovandi Découpage: nuove tec- Tina Lisco Gressoney: racconti e niche tradizioni nella valle Mondatori Electa dell’oro Duc Eduard Estivill Si mangia! Metodo Estivill per insegnare a Du seau au Janus: sapeurs-pompiers en Valmangiare lée d’Aoste Feltrinelli Avas Giovanni Codovini Storia del conflitto arabo Sandra Barberi Collegiata dei santissimi israeliano palestinese Pietro e Orso: il chiostro B. Mondadori romano/gli affreschi dell’XI secolo (2 volumi) RAGAZZI Musumeci Philip Ardagh Il verdetto degli uomini verdi Salani Maria Giaele Infantino Il professor computer: nuove tecnologie nella Paola Zannoner didattica delle lettere Silvia lingualunga Carocci Faber Mondadori LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 14 7-12-2005 19:05 Pagina 14 In biblioteca Rubrica Alessandra Bianquin i è concluso lunedì 7 novembre il corso di "ETNOBOTANICA dalla conoscenza empirica della nostra tradizione alla raccolta e utilizzo delle piante officinali" organizzato dalla biblioteca di Charvensod e tenuto dalla dott.ssa Fiorenza Cout. Due lezioni teorico-pratiche nel salone della biblioteca hanno dato inizio e fine al corso, che si è svolto attraverso sette uscite sul territorio nel nostro comune ma anche in alcuni paesi della Bassa Valle. CORSO DI ETNOBOTANICA S “Il sentire parlare di erbe medicinali, di come preparare decotti ed infusi per me fa parte del quotidiano, da sempre. Fin da piccola ho sempre amato ascoltare mia nonna materna quando mi spiegava quali erano le erbe da raccogliere, le loro proprietà medicinali e come si potevano o si dovevano utilizzare… Quando l’accompagnavo in campagna le mie curiosità si moltiplicavano, le mie domande erano infinite e lei era sempre attenta a rispondere… Quando mi insegnava o, per meglio dire, mi tramandava attraverso l’oralità il suo antico sapere io l’ascoltavo con religioso rispetto affascinata da cotante cognizioni… Discorsi di questo tipo sono poi continuati con mia madre, la quale è una grande conoscitrice di tutto ciò che la natura mette a disposizione degli esseri viventi per prevenire o lenire problemi di malattia. Lei, a sua volta, ha imparato da sua nonna e da sua madre a riconoscere ed utilizzare le erbe sia come rimedio di cura naturale sia per uso culinario. Durante il periodo primaverile è semplicemente fantastico vedere quali e quante qualità di piante commestibili raccoglie per preparare deliziosi pranzetti! È durante il periodo estivo che coglie e fa essiccare la maggiore quantità di piante medicinali per le tisane del lungo e freddo inverno alpino…” (Fiorenza Cout, Secret formule di guarigione in uso in Valle d’Aosta, Priuli e Verlucca ed., 1999). LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:05 Pagina 15 In biblioteca Rubrica 15 Queste parole, scritte dalla nostra insegnante nell’introduzione di un suo libro, raccontano bene le giornate che abbiamo trascorso insieme. Lei che cercava di tramandare questo antico sapere trasmesso dalla sua famiglia e noi che ascoltavamo affascinati e con religioso rispetto, le infinite domande che le abbiamo fatto e la sua pazienza nel rispondere… Ora anche noi sappiamo raccogliere alcune piante commestibili per preparare minestre, tortini, contorni e alcune piante medicinali per tisane e impacchi e ci sentiamo anche un po’ più legati al nostro territorio, alla natura e anche ai nostri nonni che utilizzavano queste erbe quotidianamente. I partecipanti al corso di etnobotanica a Pila. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 16 7-12-2005 19:05 Pagina 16 In biblioteca Rubrica LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:05 Pagina 17 In biblioteca Rubrica LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 17 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:05 Pagina 18 Boîtes 18 aux lettres Country Nord Ovest Filiale di Aosta Gentilissimo Direttore, Giancarlo Giachino leggendo l’editoriale di “Liaison” del numero di Luglio 2005 siamo venuti a conoscenza di ritardi nella distribuzione del periodico. Fortemente preoccupati e dispiaciuti dell’accaduto abbiamo ricercato il “blocco” che penalizzava il regolare recapito della rivista e lo abbiamo eliminato. Poste Italiane usa nei riguardi della distribuzione delle pubblicazioni locali la stessa attenzione dedicata a tutte le altre corrispondenze; già dal successivo numero, grazie a mirati interventi, si è riscontrato un rientro nei tempi standard di qualità del recapito. Con la speranza di aver rassicurato la popolazione di Charvensod sull’inconveniente lamentato, si coglie l’occasione per augurare a tutti i Lettori ed alle loro Famiglie un Felice Natale ed un Nuovo Anno ricco di soddisfazioni e serenità. Giuseppe Gelsomino Il Direttore di Filiale P.S. Egregio Direttore della Filiale d’Aosta delle Poste Italiane Giuseppe Gelsomino; approfitto di questo breve inciso, per esprimerle gratitudine a Lei ed al Suo preparato e competente collaboratore Bruno Trione, Responsabile Recapito Provinciale, per aver risolto brillantemente l’annoso problema della posta anche ordinaria nel nostro comune. Grazie nuovamente ed Auguri vivissimi da tutta la Nostra Comunità. Cordialmente Giancarlo Giachino LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:05 Pagina 19 Rubriche 19 Società e cultura Pro Loco VEILLÀ LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 20 7-12-2005 19:05 Pagina 20 Rubriche Società e cultura LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:05 Pagina 21 Rubriche 21 Società e cultura Pro Loco nche quest’anno la Festa Patronale del Pont-Suaz è stata un successo, soprattutto per quanto riguarda la giornata di sabato 10 settembre quando, nel pomeriggio, un folto numero di bambini si è cimentato in una serie di prove di abilità con la mountain bike, magistralmente supervisionate e organizzate dai coniugi Garbolino & C. (che, tra parentesi non possiamo che ringraziare). Nel tardo pomeriggio si è svolta la seconda edizione della manifestazione “Charvensod premia lo Sport”, voluta dall’Amministrazione Comunale e della Biblioteca in cui sono stati premiati gli atleti “nostrani”. Nella mattinata di domenica la Santa Messa è stata celebrata dal nostro parroco Don Carmelo e animata dai protagonisti dell’Estate Ragazzi. Unica nota negativa nel pomeriggio: la pioggia torrenziale ha interrotto sia i giochi dei bambini sul grande castello gonfiabile sia la tradizionale gara di bocce, mentre i numerosi ballerini all’interno del padiglione hanno continuato le loro danze accompagnati da una bravissima orchestra fino a tarda sera. Arrivederci al prossimo anno! A Un momento della premiazione. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 FESTA PATRONALE DEL PONT-SUAZ 055/05 Liaison 4/2005 esec 22 7-12-2005 19:05 Pagina 22 Rubriche Società e cultura Pro Loco l giorno 18 settembre 2005 si è svolta, nel prato adiacente alla scuola materna, l’oramai consueta festa patronale di Pont Suaz. Su invito della Pro Loco, il Velo Club Courmayeur Mont Blanc ha organizzato dei giochi in bicicletta per i bambini nel pomeriggio. Sono accorsi gli iscritti del velo Club, tra le cui fila militano diversi atleti di Charvensod, Evi Garbolino, Arald Garbolino, Omar Garbolino, Sara Ducly, Lorenzo Valenti e Nadyr Donzel, che tra l’altro nell’anno 2005 hanno conseguito risultati importanti: Evi Garbolino è medaglia di bronzo ai Campionati Italiani cross country MTB 2005 nonché medaglia d’oro ai Campionati italiani di staffetta MTB 2005, Arald Garbolino ha vinto il Grand Prix Valle d’Aosta MTB 2005 nella categoria Giovanissimi 12 anni, GIOCHI IN BICICLETTA I Pronti... attenti... LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 23 Rubriche Società e cultura ... via!!! LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 23 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 24 19:06 Pagina 24 Rubriche Società e cultura Omar Garbolino è arrivato 3° nel circuito di gare della Comunità Montana Valle Sacra del Piemonte. La giornata organizzata per la festa patronale non ha avuto però risvolti agonistici ma esclusivamente ludici. Sono stati organizzati dei giochi a stazione con difficoltà di diverso tipo: in una stazione i bimbi dovevano affrontare un percorso con una pedana e dei birilli nel minor tempo possibile; in un’altra stazione dovevano portare un secchiello pieno d’acqua, caricandolo sul manubrio della bicicletta, fino ad un contenitore posizionato a circa 50 mt dove dovevano versarne il contenuto; in un’altra ancora i bimbi si sono affrontati nella sfida del surplace che consiste nello stare fermi in bicicletta in equilibrio fermi sul posto il più a lungo possibile senza mettere a terra i piedi ; nell’ultima stazione, i bimbi dovevano gonfiare con una pompa, dei palloncini fino a farli scoppiare. I giochi naturalmente erano a squadre ed ogni bimbo ce la metteva tutta per far vincere la propria squadra, dal più grande, al più piccolo. Alla fine tutti attendevano con ansia il premio di partecipazione annunciato. Ma ancora una volta i bimbi se lo sono dovuti sudare perché il premio consisteva infatti nello spaccare, bendati, una pignatta con un bastone. Il divertimento è stato assicurato e la serata è finita con una bella cena, cucinata dalla Pro Loco. Presto verrà la neve e le biciclette si appenderanno al chiodo per far posto agli sci, ma ci lasciamo con la promessa di riorganizzare nell’anno 2006 un evento altrettanto divertente in collaborazione con Comune e Pro Loco. I campioni di domani... LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 25 Rubriche 25 Società e cultura Nadia Borbey e Katya Foletto Componente plastico e suoi determinanti Il paesaggio preso in considerazione mostra gli edifici industriali e commerciali della zona a sud di Aosta in cui predominano il colore Fotografia scattata dalla strada denomigrigio e il cemento e il villaggio di Pont-Suaz appar- nata “Perrie del villaggio di Pont-Suaz appartenente al comune di tenente al comune di Charvensod nell’anno Charvensod, nella prima 2001. cintura della città di Aosta, area apprezzata perché ancora ricca di verde e vegetazione. L’elemento che funge da confine tra i due comuni è il fiume Dora Baltea. La frazione del Pont-Suaz si trova ad un’ altitudine di m. 550-560 s.l.m., in una piana alluvionale del fondovalle alla destra orografica della Dora Baltea. Il villaggio è costruito sul fianco del cono di deiezione di Ampaillan. Nel comune di Charvensod sono presenti anche il cono di deiezione di Félinaz, più a est, e quello di La Girada più a ovest (A.A.V.V., s.d.). La piana considerata è stata modellata dall’azione dei ghiacciai, in particolare dall’ultima glaciazione detta di Würm cominciata verso il 75.000 a.C. e terminata circa verso il 13.000 a.C.. In seguito è stata per molti secoli invasa dalle acque del fiume che hanno contribuito a darle l’attuale fisionomia (A.A.V.V., s.d.). LETTURA DEL PAESAGGIO DI PONT-SUAZ Componente idrografico e suoi determinanti Nella fotografia è visibile l’ampio alveo del fiume Dora Baltea, che scorre parallelamente all’autostrada e che è attraversato dal ponte Suaz. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 26 7-12-2005 19:06 Pagina 26 Rubriche Società e cultura Cartina che mostra Aosta e i suoi dintor- Questo elemento di congiunni in cui sono presenti i coni di deiezione zione fra le due opposte rive sopra citati (J. BERNARD, 2000, pag. 343). del fiume, ricostruito in varie occcasioni, è stato menzionato per la prima volta in un atto di obbligazione ipotecaria su un campo della fine dell’ XI secolo (L.Colliard, 1971-1972). Si possono notare gli argini della Dora ricostruiti dall’uomo nel corso dell’ultimo ventennio: intervento effettuato per limitare i danni delle esondazioni del fiume infatti: “In passato anche il popolo di Charvensod ha avuto un rapporto travagliato con la Dora, il corso d’acqua che segna il confine settentrionale del suo territorio” (G.Vernetto, 2002, p.133). Questi sono problemi presenti anche a tutti i comuni posti sulla riva della Dora, tra Sarre e Saint- Marcel e ancora di più nella bassa Valle. La Dora viene denominata Baltea dal nome latino del suo primo affluente di sinistra, “Balteus”.(A.G.Cerutti, A.A.2003/2004, p.30). Trae origine dalle acque di fusione dei ghiacciai del Monte Bianco, imponenete massiccio granitico, all’altitudine di m.1280 s.l.m., nei pressi di Entrèves, villaggio del comune di Courmayeur. La Dora ha carattere nivo-glaciale con portata assai variabile legata al fenomeno dello scioglimento delle nevi e alla variabilità stagionale delle precipitazioni; ha numerosi affluenti e percorre la grande valle modellata dall’antico ghiacciaio Balteo per 86 Km, per uscire dai confini valdostani poco a valle di Pont-Saint-Martin, all’altitudine di m. 310 s.l.m. e continuare poi il suo corso per circa 80 km in Piemonte dove si getta nel Po’, non lontano da Crescentino. La vicinanza del fiume rende la zona presa in esame umida, nonostante si trovi in un’area dove le precipitazioni sono molto scarse. Componente vegetale e i suoi determinanti Nella fotografia è possibile osservare una vegetazione composta da prati coltivati a foraggio, colture tipiche della zona quali alberi da frutta, meli e LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 27 Rubriche Società e cultura 27 peri, e la presenza di orti vicino alle case. In passato in quest’area vi erano campi di cereali successivamente abbandonati a causa di modesti raccolti dovuti anche all’eccessivo frazionamento del terreno (A.A.V.V., s.d.). Tra la riva sinistra del fiume e l’autostrada, inoltre, si può notare una vegetazione spontanea con terreni incolti, qui è prevista la costruzione di una pista ciclabile. Le opere dell’uomo e i loro determinanti Dall’osservazione della fotografia si nota, in primo piano, parte del villaggio di Pont-Suaz che è stato, ed è tutt’ora, un importante luogo di passaggio e raccordo tra l’Envers e la città di Aosta. A sinistra, all’incrocio tra la strada regionale che conduce a Charvensod e quella che conduce a Gressan, si situa la Chapelle de Notre-Dame de Pitié. Probabilmente la sua Figura 1. costruzione risale al 1100, ma i primi riferimenti risalgono a documenti del 1515, nel tempo è diventata il santuario più frequentato dagli abitanti della città di Aosta. Sulla facciata vi è un affresco rappresentante la crocifissione di Cristo e all’interno, nella cripta, è conservata una deposizione con statue lignee a grandezza naturale del XVI sec., sono presenti anche numerosi ex-voto. (Liaison,2004, p. 37; A.A.V.V., s.d. p. 23). Sempre sulla destra possiamo notare la struttura polivalente comprendente la scuola media, la palestra, una filiale della Banca di Credito Cooperativo valdostana, l’ufficio postale, il Distretto Socio Sanitario di Base Pont-Suaz, una farmacia e la comunità per disagio psichiatrico “L’Envers”. Tale struttura è molto frequentata sia dagli abitanti del comune interessato sia da persone esterne in quanto luogo facilmente raggiungibile. Nella foto, al centro, si vede il grande crocevia tra le strade regionali che collegano Aosta con Pollein, a est, Charvensod e Gressan, a ovest (Vedi fig. 1). Queste strade erano già importanti nel passato, come testimoniato dalla loro dimensione: “Due tabelle del 1840 ci danno l’elenco delle strade LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 28 7-12-2005 19:06 Pagina 28 Rubriche Società e cultura di Charvensod a quel periodo, con l’indicazione dei due punti che collegano, la lunghezza, la larghezza media: • Chemin de Ville - chef lieu - Pont Suaz - 3750 m - 2,5 m; • Chemin des îles - Pont Suaz au terroir limitrophe de Pollein - 2500 m - 3 m; • Chemin de Chevrot - du Pont Suaz au terroir limitrophe de Gressan 2500 m - 3 m.” (G.Vernetto, 2002, p. 149). Il collegamento tra il capoluogo regionale e la periferia avviene grazie al passaggio molto praticato sul ponte Suaz. Quest’ultimo è stato un mezzo di attraversamento più volte soggetto a distruzione da parte del fiume infuriato o da parte dell’uomo stesso per cause belliche. Come già detto, è stato menzionato per la prima volta nell’XI secolo e nel corso del tempo ha avuto una storia travagliata ed è stato ricostruito più volte. Si pensa che abbia sostituito più a levante l’antico ponte romano detto di Clérod, nel comune di Gressan, del quale sono state rinvenute tracce nel 1970. “En 1333, le pont ayant besoin d’être reconstruit, les habitants de la ville demandèrent l’autorisation au bailli qui représentait le comte de Savoie. Le bailli accorda l’autorisation et permit également d’y établir des gardes.” (A.A.V.V., s.d., p. 18). Nel 1691 è stato bruciato durante la prima invasione francese. “En 1720 et 1728 le Conseil des Commis ordonna la construction de barrières et d’autres travaux pour “faire marcher la Doire en droite ligne”. En 1778 le pont fut emporté par les eaux, il a été reconstruit et remplacé par un autre pont en bois” (A.A.V.V., s.d., p. 18). Nel 1860 la struttura in legno è stata sostituita definitivamente da quella in pietra; l’ultima opera che ricordiamo è l’allargamento voluto dall’Amministrazione regionale nel 1982. Di recente costruzione è l’autostrada che corre parallela alle rive della Dora e sopraelevata rispetto alla strada regionale che procede verso Aosta. Il fiume ha subito le arginaFigura 2. zioni da parte dell’uomo sin dai primi anni dell’800. Nel 1821 è stato tracciato un disegno che illustra l’andamento del corso della Dora nel punto cruciale, subito a valle del ponte Suaz, in prossimità delle isole di Félinaz, e le opere di protezione (Vedi fig. 2). Continua.... LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 29 Rubriche 29 Società e cultura L’Amministrazione Comunale di Charvensod biettivo dell’intervento è la sistemazione dell’intersezione tra le strade regionali in loc. Pont Suaz in modo da incrementarne la sicurezza e la capacità di smaltimento di traffico. Al fine di evitare interruzioni del traffico durante successivi interventi di manutenzione alla fitta rete di sottoservizi presente Vista del cantiere. nella zona, viene realizzato un cunicolo in cemento armato atto ad accoglierne una parte; al fine di ottimizzare l’impiego delle risorse a disposizione. I lavori in oggetto prevedono in sintesi la realizzazione, in luogo delle due attuali intersezioni, di un’unica intersezione rotatoria con precedenza all’anello. La modifica comporta l’occupazione di un’area maggiore di quella attualmente occupata dagli attuali sedimi stradali nonché la totale riorganizzazione dei percorsi pedonali con la formazione di isole spartitraffico e aiuole verdi. O Cunicolo. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 UNA ROTATORIA AL PONT-SUAZ La regolazione delle intersezioni mediante la realizzazione di rotonde è certamente il sistema migliore di inserimento ambientale; in questo caso viene occupata un’area attualmente adibita alla sosta e un’area verde, ma vengono recuperati una buona parte degli attuali sedimi stradali per la creazione di percorsi pedonali e ampie aree verdi. L’opera si inserisce, quindi, piacevolmente nel territorio; l’im- 055/05 Liaison 4/2005 esec 30 7-12-2005 19:06 Pagina 30 Rubriche Società e cultura piego di muri di sostegno delle terre Basamento vasca fontana. è limitatissimo (ingresso cunicolo); in tutta l’area si adottano soluzioni che non coinvolgono opere di sostegno emergenti, bensì si agisce sulla riprofilatura del terreno con idonee pendenze; solo nella zona sud-ovest a valle della strada che arriva da Charvensod è stata prevista la costruzione di una palificata di dimensioni ridotte, al fine di minimizzare l’occupazione dell’area verde a servizio della scuola. L’unico muro di un certo impatto Canale sotterraneo per smaltivisivo, esistente, viene parzialmente mento acque piovane. rivestito in lastre di pietra e, nella porzione centrale, trattato in modo da accogliere una pittura murale. L’opera artistica, che potrà essere realizzata da artisti successivamente all’ultimazione dell’opera, verrà illuminata da corpi illuminanti incassati in un getto di sopraelevazione del muro stesso, aggettante rispetto alla superficie di valle del muro. È prevista la realizzazione di una fontana artistica al centro dell’isola centrale della rotonda. La fontana, al fine di evitare problemi alla circolazione in caso di gelo e/o di La fontana artistica. forte vento, sarà dotata di centralina anemometria e termometrica in grado di adattare il funzionamento alle condizioni meteorologiche, modulando l’altezza dei getti. Nella stagione invernale i giochi d’acqua verranno spenti; la fontana si presenterà come una scultura in pietra, eventualmente coperta di neve o ghiaccio, e potrà continuare LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 31 Rubriche Società e cultura 31 ad essere illuminata dall’esterno, mediante le previste fibre ottiche, e, eventualmente, dall’interno (mediante i fari previsti nella vasca centrale). La fontana è realizzata in vari tipi di pietra estratte sul territorio della Valle d’Aosta (pietra di Cogne e pietra di Valgrisenche) fiammata anche sulle coste. I getti spumeggianti saranno illuminati in origine (lampade da 120 W e da 300 W a seconda dei getti). L’effetto più vistoso verrà chiaramente assicurato dall’insieme dei getti spumeggianti che fuoriescono dalle lastre di pietra, ma la semplice opera lapidea offrirà un risultato apprezzabile, essendo oltretutto illuminata da raggi radenti provenienti da fibre ottiche opportunamente inserite nel bordo esterno della fontana. La fontana illuminata avrà, oltre alle funzioni estetiche, anche effetti positivi sulla visibilità della rotonda da parte dei conducenti nelle ore serali e notturne. Le aiuole verranno dotate di due differenti sistemi di irrigazione automatizzata: le aiuole sistemate a prato verranno dotate di irrigatori a scomparsa mentre le aiuole tappezzate di arbusti (iuniperus) saranno dotate di impianto ad ala gocciolante. La vasca di compenso e le apparecchiature di controllo verranno posizionate all’interno della camera sottostante la fontana. Incroccio di oggi. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 32 19:06 Pagina 32 Rubriche Società e cultura La rotatoria di domani. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 33 Rubriche 33 Società e cultura Nadia Bourzama ieux de 80 millions d’années, l’arganier ne pousse qu’au Maroc dans la plaine du Souss, toute tentative pour l’acclimater hors de son milieu naturel ayant échoué ! En effet, dans la plaine du Souss, l’arganier bénéficie d’un micro-climat assez complexe vu qu’il est "soumis" à l’influence de l’Atlantique, de la montagne de l’Anti-Atlas et aussi du Sahara. Ses racines peuvent atteindre jusqu’à 30 m de profondeur à la recherche de l’eau. Forestier, fruitier et fourrager, l’arganier est utilisé, pour son bois robuste, dans la construction, pour ses feuilles, dans l’élevage des chèvres et ses fruits servent à extraire le fameux "zit argan" (huile d’argane). Rien ne se perd dans l’arganier : même le tourteau, matière résiduelle du fruit pressé, est utilisé comme fourrage et comme nourriture des canards destinés à la grande gastronomie. Un véritable arbre de vie pour la population du Souss et un centre de l’économie de la région. Hélas, victime du surpâturage et de l’abattage clandestin, l’arganier disparaît peu à peu. Sa superficie, actuellement, est divisée par 2 avec toutes les conséquences qui en découlent : • L’équilibre écologique de la région (disparition de la faune liée à cet arbre); • L’avancement du désert; • L’exode rurale des populations, qui ne profitent plus de l’arganerie, vers les banlieues des grandes villes. Développer de nouveaux produits à base de l’huile d’argane, comme font déjà certaines coopératives agricoles du Souss, peut être un moyen de freiner cet exode. En effet, l’huile déjà reconnue pour son goût et son côté digeste, présente aussi des propriétés cosmétiques et médicinales. Les populations locales l’utilisent pour soigner l’acné, la variLe fruit de l’arganier. celle et prévenir les vergetures chez les femmes enceintes par exemple. Des études scientifiques récentes ont confirmé les qualités anti-inflammatoires et analgésiques de cette huile, en plus l’acide linoléique qu’elle contient est déterminant dans l’infarctus du myocarde, la réduction de taux de cholestérol et aussi dans le développement cérébral. V LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 L’ARGANIER ARBRE DE LA VIE 055/05 Liaison 4/2005 esec 34 7-12-2005 19:06 Pagina 34 Rubriche Società e cultura LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 35 Rubriche Società e cultura LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 35 055/05 Liaison 4/2005 esec 36 7-12-2005 19:06 Pagina 36 Image d’antan tra presente e passato À gauche: Severino (Severin) Bollon, Classe 1887 - À droite: Pietro (Pierre) Dassa, Classe 1908 - Foto presentata da Germano (Germen) Impérial. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 37 Rubriche 37 Società e cultura Sara Colombo ettembre ottobre, per noi in Valle d’Aosta è tempo di vendemmia, un momento sacro per tutti i produttori di vino. La vendemmia avviene di norma quando il frutto ha raggiunto un grado di maturazione tale che il rapporto tra quantità d'uva raccolta e titolo zuccherino dell'uva raggiunge il valore massimo, o quanto meno quando, salve le esigenze tecniche ed economiche della raccolta, più ci si avvicina a tale valore. Ed allora, tutti fuori armati di comuni forbici a tagliare e gettare i grappoli d’uva nelle ceste … e poi? Gentilmente Renato Antonioli e la sua famiglia ci hanno accolti in casa loro per raccontarci la propria esperienza. S LA VENDEMMIA Renato, ci racconti come nasce questa sua passione? Forse più che nata questa passione è maturata pian piano. Quando i miei genitori vennero a vivere a Charvensod non possedevano nulla: Camillo esamina scrupolosamente il frutto della vite. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 38 7-12-2005 19:06 Pagina 38 Rubriche Società e cultura Fabio riparte a riempire un’altra cesta di grappoli. I “Vignerons” alla vendemmia. C’è chi raccoglie e chi degusta. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 39 Rubriche Società e cultura 39 negli anni sessanta acquistarono un terreno per la costruzione dell’abitazione dove viviamo tuttora, 700 mq. del quale era coltivato a vigna. Decisero di mantenere tale coltura e con essa coltivarono anche la passione che tramandarono a me e alla mia famiglia. Il mio collocamento in pensione poi, ha permesso di dedicarmi a tempo pieno alla vigna la cui superficie in questi anni è aumentata fino a raggiungere gli attuali 8.000 mq. Quanto tempo dura una vendemmia? La durata della vendemmia varia dal numero di persone che vi partecipano: noi siamo mediamente in sette, tutta la famiglia compresi i miei genitori ultra-ottantenni, ed in più alcuni amici; più si è meglio è! Inoltre si deve considerare il processo di maturazione, mi spiego meglio: se l’andamento climatico è stato piovoso l’uva potrebbe essere stata danneggiata dalla muffa (botritis), in tal caso il lavoro di selezione dei grappoli sarà più impegnativo. Che vitigni coltivate? Coltiviamo sia vitigni di uva bianca come il Muller Thurgau che uve rosse quali il Pinot Noir, il Gamay ed il Torrette (75% Petit-Rouge, Renato è soddisfatto del raccolto, lo si deduce dal sorriso. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 40 7-12-2005 19:06 Pagina 40 Rubriche Società e cultura La piccola Eleonora ci mostra il raccolto del Nonno Renato. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 41 Rubriche Società e cultura 41 vitigno più coltivato in Valle d’Aosta, 25% vitigni consentiti da disciplinare). Che fine fa l’uva raccolta? La maggior parte viene conferita alla Cooperativa “Cave des Onze Communes” di Aymavilles, la restanre invece è destinata all’autoconsumo famigliare. Come trasformate l’uva in vino? Una volta raccolta l’uva si esegue la pigiatura: i grappoli vengono messi nella pigia - diraspatrice, una macchina a motore elettrico che permette di espellere l’80% del raspo. Dagli acini dell'uva schiacciati si ottiene un succo molto dolce detto mosto che si lascia fermentare in una botte di vetroresina per circa 10 giorni. A fermentazione avvenuta si travasa il vino in altri contenitori dove rimane ad una temperatura di circa 20° per il tempo necessario a favorire la fermentazione detta “malolattica”. (Trasformazione dell’acido malico in acido lattico e anidride carbonica). Successivamente il vino viene messo ad affinare in botti di rovere di Slovenia, poi travasato in damigiane ed infine messo in bottiglioni. Splendido grappolo di uva bianca “Fendant”. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 42 7-12-2005 19:06 Pagina 42 Rubriche Società e cultura Uve nere perfettamente in buona salute e mature. Che differenza c’è tra vino rosso e vino bianco? Ci sono mille differenze!! Beh, il colore, naturalmente! Anche il sapore è diverso! Principalmente, parlando di vendemmia, l’uva bianca è più precoce e la si raccoglie a metà settembre, mentre l’uva nera viene tagliata non prima di fine settembre ad ottobre inoltrato. Non ci resta che ringraziare tutta la famiglia Antonioli, grazie a Renato per la sua disponibilità, a sua moglie Rosanna per l’ospitalità, a suo figlio Fabio che ci ha aiutato a capire meglio il processo di fermentazione ed alla piccola Eleonora. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 43 Rubriche 43 Società e cultura Migliaccio Matteo e Migliaccio Davide in da piccoli vedevamo il nonno Aldo Roncari, intrecciare i salici e fare diversi tipi di ceste e gerle bellissime, con la nonna Maria che gli faceva compagnia e gli preparava il caffè caldo. Sfortunatamente oggi il nonno non c’è più perché una malattia del cuore ce lo ha portato via. Da allora è nata la nostra voglia di imparare a fare le ceste come il nonno, pensando erroneamente che fosse molto facile, vedendo Lui come era veloce e bravo, con quelle sue grosse mani con dita gonfie e callose rese così da una vita di duro lavoro, ma ugualmente agili e precise nell’intrecciare i salici. Quale migliore insegnante allora dello zio Antonio? Anche lui ha iniziato da piccolo con la supervisione del nonno ed oggi, oltre a tante altre cose, è un rinomato istruttore cestaio. Con pazienza e preziosi consigli, grazie alla sua guida ed all’aiuto dei nostri cugini Luca e Claudia anch’essi molto bravi, stiamo imparando sempre meglio e da alcuni anni partecipiamo anche a la “Foire de St. Ours” come artigiani espositori. Sistemando il garage abbiamo ritrovato diversi galletti in legno, così abbiamo provato anche noi a farli con l’uso del solo “Opinel “, come faceva Lui; dopo molti sgorbi informi e innumerevoli tagli alle mani (con la disperazione e gli strilli della mamma), oggi siamo diventati dei piccoli scultori abbastanza bravi. F INTERVISTA I: Matteo quanti anni hai? M: 14 anni. I: e tu Davide? D: 13 anni. I: che scuola frequentate? M: la 1° classe dell’Istituto Tecnico per Geometri di Aosta. D: la 3° media alla “Cerlogne “ di Aosta. I : da quanto tempo partecipate a la “Foire de St Ours”? M: col banchetto della mamma dal 2001, ma con la mia produLIAISON - Année 15 - Décembre 2005 DUE GIOVANI ARTIGIANI DI CHARVENSOD zione dal gennaio del 2003. D: anch’io con la mamma dal 2001 e col mio banchetto dal gennaio del 2004. I: Cosa preferisci produrre per la “Foire”? M: grossi galli, soprattutto quelli artistici con forme strane. D: piccoli galletti di diverse misure. I: da grande cosa vorresti fare? M: l’architetto. D: io il pilota di moto da corsa. 055/05 Liaison 4/2005 esec 44 7-12-2005 19:06 Pagina 44 Rubriche Società e cultura Maria Fabbro e Aldo Roncari. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 45 Rubriche 45 Società e cultura Il direttivo dello Ski Club Chamolé gni anno, prima del l’inizio della stagione invernale, lo Ski Club Chamolé approfitta dello spazio riservato sul Bollettino comunale per fare un bilancio delle sue attività e anche dei risultati sportivi. Come negli ultimi anni, anche nella trascorsa stagione abbiamo ottenuto buoni risultati grazie ai nostri atleti, in particolare si sono distinti per lo sci alpino: Ruffini Eleonora, (medaglia d’oro e d’argento ai campionati valdostani e inserimento nella squadra ASIVA femminile), Marguerettaz Thierry (medaglia d’oro ai campionati valdostani), Lupotto Yasmine (medaglia d’argento ai campionati valdostani). Questi atleti hanno inoltre partecipato alle finali nazionali del Trofeo Topolino e del Trofeo Pinocchio e ai campionati italiani assoluti di categoria. Per lo sci nordico si è distinta Bragalenti Bianca raggiungendo la qualificazione ai campionati italiani di specialità. Anche una piccola realtà come il nostro club, quindi, riesce a far emergere le qualità e le risorse dei giovani atleti: questo è motivo di grande orgoglio per noi e cogliamo l’occasione per ringraziare tutti gli aderenti per l’impegno e la determinazione che li distingue. Per proseguire la nostra attività e per condividere i nostri obiettivi, è fondamentale coinvolgere il più possibile la popolazione: l’apporto di ogni singolo socio è importante tanto quanto l’impegno degli atleti e del direttivo, e ogni nuova adesione è benvenuta. Allo stesso tempo è stata lodevole l’iniziativa dell’Amministrazione comunale di Charvensod che, nello scorso inverno, ha offerto un grande aiuto alle famiglie di residenti, sostenendo quasi la metà della spesa per la partecipazione ai corsi di avviamento allo sci alpino e nordico. Anche grazie a questa iniziativa, molti bambini si sono avvicinati allo sci, contribuendo finalmente a incrementare l’adesione dei giovani del paese verso la nostra associazione. Sicuramente l’attività sportiva, soprattutto lo sci alpino, comporta sacrifici anche economici per le famiglie degli atleti, ma è anche sempre occasione di incontro, di divertimento e un’opportunità in più di crescere in un ambiente ancora sano, con la possibilità di trascorrere giornate all’aria aperta. Per il direttivo dello Ski Club, avere il pullman al completo e con tanti bimbi entusiasti, soprattutto se di Charvensod, è stata una piacevole sorpresa e uno stimolo in più a proseguire le sue attività. O LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 BILANCIO E ATTIVITÀ 055/05 Liaison 4/2005 esec 46 7-12-2005 19:06 Pagina 46 Rubriche Società e cultura Campionati italiani Allievi - Ragazzi 2005 LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 47 Rubriche 47 Società e cultura omenica 4 settembre si è svolta la quinta edizione della marcia alpina Pila-Arbolle, organizzata dalla Pro Loco di Charvensod e della Polisportiva S. Orso. La gara era valevole quale prova inserita nel Campionato valdostano “Martze a Pià” 2005. Finalmente quest’anno una giornata di bel tempo ha accompagnato tutta la gara che ha avuto un record di iscritti, ben 94 gli atleti impegnati, in questa dura competizione. Numerosi i big valdostani della corsa in montagna e anche da fuori valle, richiamati da un tracciato molto impegnativo e un’organizzazione sempre eccellente. Puntualissimo alle ore 10,15 è stato dato il via, davanti all'arrivo della Telecabina Aosta-Pila, e ha visto subito mettersi in evidenza l’atleta dello Zerbion Jean Pellissier, non ancora pago del bellissimo D Moreno Ventrice. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 MARCIA ALPINA PILA-ARBOLLE DA RECORD Anna Pession. 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 48 19:06 Pagina 48 Rubriche Società e cultura Savino Quendoz. Carlo Chabod. Fabrizio Pession. exploit, della settimana precedente, alla becca di Nona. Bene anche Mauri e Collomb che hanno tenuto testa a Pellissier fino all’alpeggio di Chamolé, ma sulle rampe dopo il lago Chamolé, hanno dovuto soccombere allo strapotere del loro avversario, che giungeva solo allo scollinamento e quindi all’arrivo al rifugio Arbolle. Folta anche la rappresentanza tra le donne, ben 11 in gara; subito in evidenza fin dalle prime battute la portacolori della Polisportiva Sant’Orso, Giovanna Vego Scocco, che non ha avuto particolari problemi su questo tracciato e sulle sue avversarie. Ma ecco i risultati: Juniores maschi Danne Mauro 47,09 Polisportiva Sant’Orso, LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 49 Rubriche Società e cultura 49 Senior femminile Bee Karin in 1,00.41 dell’Atletica Calvesi, Master femminile e prima classificata tra le donne Vego Scocco Giovanna in 57,07 della Polisportiva Sant’Orso a seguire Bethaz Adele e Monni Irene, Senior maschi e primo assoluto Jean Pellissier in 41,43 dell’atletica Zerbion primo assoluto in 41,43 a seguire Collomb Daniele e Cheillon Fabrizio, Amatori Mauri Luca in 42,26 della Polisportiva Sant’Orso e a seguire Costa Giancarlo e Zucconi Francesco, tra i veterani Chabod Carlo in 46,43 della Polisportiva Sant’Orso a seguire Vallainc Felice e Ouvrier Giuseppe, tra i pionieri si è imposto Favre Carlo in 51,48 del Pont-Saint-Martin a seguire Pagnotta Massimo e Martin Francesco, per i super pionieri primo Brazzale Franco dell’Atletica Cogne in 59,08 e a seguire Macori Renzo e il sempre presente Tadei Lino. Tra i portacolori di Charvensod, Quendoz Savino ottimo 14º posto (ma sicuramente in questa affascinante competizione è stata più prestigiosa la sua conferma come ottimo organizzatore), Chabod Carlo 11º assoluto, una vera roccia nello sport valdostano, una grande sorpresa Comé Paolo 22º assoluto con 49,17, Pession Fabrizio 46º assoluto in 53,58 e infine tra le donne Pession Anna in 1.11,05 della Sant’Orso. Un grazie a tutti coloro che anche quest’anno hanno reso possibile questa avventura tra le nostre montagne e un arrivederci al prossimo anno, sperando di bissare questa quinta edizione da record. Paolo Comé. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 50 7-12-2005 19:06 Pagina 50 Echos de la paroisse de Sainte Colombe Sylvie, Simone, Stéphanie, Valentina opo un anno di pausa, quest’anno la parrocchia ha riproposto per la prima settimana di settembre una serie di attività pomeridiane di divertimento, giochi e preghiera dedicate ai più piccoli al fine di fargli scoprire i valori della fede cristiana. In questi sette giorni numerosi volontari, catechisti e animatori, si sono presi l’incarico di occuparsi dello svolgimento delle attività: un primo momento prevedeva la lettura recitata e interpretata dagli animatori, del racconto biblico “Giuseppe il re dei sogni” seguito dalle attività di riflessione, confronto, discussione pensate per applicare l’insegnamento tratto dalla storia. Dopo la merenda seguiva l’intrattenimento dei bimbi con diversi balletti e giochi che riprendevano le vicende vissute dal nostro ESTATE RAGAZZI IN PARROCCHIA D Gli animatori: Simone C, Elisa D, Fabio, Simone R, Stéphanie, Valentina, Elisa R, Johara, Daniele, Matteo, Valeria, Sylvie, Martina, Elisa F, Alessandro, Didier e la mascotte Davide. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 51 Echos de la Paroisse de Sainte Colombe La storia di Giuseppe. 51 Giacobbe ed i suoi figli. personaggio Giuseppe. Al termine di ogni giornata don Carmelo conduceva un momento di preghiera nella chiesa parrocchiale, aperto anche ai genitori. A concludere questi giorni è stata celebrata la Santa Messa, seguita da un rinfresco offerto dalla Pro Loco e dall’esposizione dei lavori eseguiti dai bambini. Questa settimana ci ha insegnato che il lavoro di gruppo è indispensabile e oltretutto divertente! Tutti i partecipanti. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 52 7-12-2005 19:06 Pagina 52 Echos de la Paroisse de Sainte Colombe I canti e i balli. Le attività. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 53 Echos d’école 53 Scuola e dintorni Adriana, Clara, Graziella, Mariagrazia année scolaire a commencé comme d’habitude et nous avons eu l’exigence de nous retrouver pour écrire ces quelques mots…. Sébio, tu ne fais plus partie de notre groupe de travail, car tu as atteint l’âge de la retraite ! Au delà de ton absence en temps que collègue, nous n’avons plus ton apport dans le quotidien, tes suggestions, ton rapport humain et psychologique, tes grandes connaissances et, à ne pas oublier, ton ironie. Cependant tu nous as laissé ton exemple, ta conscience professionnelle et ton amour pour le travail que nous faisons… On te souhaite de pouvoir finalement te dédier à tes projets ! Mais prépare-toi….. nous irons te chercher pour profiter de ton support et de ta collaboration. L’ Au Concours Cerlogne de Brusson 1991. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 A MAÎTRE “SÉBIO” 055/05 Liaison 4/2005 esec 54 7-12-2005 19:06 Pagina 54 Echos d’école Scuola e dintorni Eusebio et ses élèves à Charvensod. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 55 Echos d’école 55 Scuola e dintorni I bambini di quinta enza di te la scuola è assurda. Le maestre sono monotone e in particolare quella di matematica!!! Non accetta il tuo modo di fare i calcoli e ci obbliga a usare il “materiale”come l’abaco e la calcolatrice. In più non racconta barzellette e rende le lezioni supernoiose. Lo sai che facciamo corrispondenza con dei bambini francesi e che andremo a trovarli in Francia? Peccato che tu non ci possa accompagnare, perché si sarebbero divertiti un mondo con le tue divertentissime storielle. Speriamo che tu venga a trovarci presto per raccontarci delle fantastiche barzellette. Preparane delle belle!!! Poi per far capire agli alunni di quarta il tuo modo di insegnare la matematica, inventa alcuni consigli del “Professeur Porçu”. Avremmo voluto che tu ci insegnassi ancora per un anno, ma visto che sei andato in pensione, ti auguriamo tanti anni felici senza l’insegnamento. S Poudzo, métre d’écoula. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 CARO EUSEBIO 055/05 Liaison 4/2005 esec 56 7-12-2005 19:06 Pagina 56 Echos d’école Scuola e dintorni Gli alunni di quinta a ”Feta di pomme” che si svolge a Gressan, come gli anni scorsi, ha proposto alle scuole elementari un concorso di disegno che ha per soggetto la mela. Tutte le classi della scuola di Charvensod vi hanno partecipato con disegni diversi. La prima ha disegnato le mele al mare, la seconda le mele al parco giochi, la terza le mele che salgono sulla Becca di Nona, la quarta la raccolta delle mele e la quinta le mele che praticano mountain bike. La classe prima di Charvensod ha vinto il terzo premio. Secondo noi lo meritavano perché hanno colorato il loro disegno tutto a pennarello. I disegni della quarta e della quinta invece sono stati colorati con la polverina delle matite. Noi di quinta un altr’anno purtroppo non potremo più partecipare a questo concorso. Peccato perché avremmo già avuto un’idea. LA FESTA DELLE MELE L Ecole Primaire Charvensod Chef-lieu Classe I. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 57 Echos d’école Scuola e dintorni Ecole Primaire Charvensod Chef-lieu Classe II. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 57 055/05 Liaison 4/2005 esec 58 7-12-2005 19:06 Pagina 58 Echos d’école Scuola e dintorni Ecole Primaire Charvensod Chef-lieu Classe III. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 59 Echos d’école Scuola e dintorni Ecole Primaire Charvensod Chef-lieu Classe IV. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 59 055/05 Liaison 4/2005 esec 60 7-12-2005 19:06 Pagina 60 Echos d’école Scuola e dintorni Ecole Primaire Charvensod Chef-lieu Classe V. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 61 Echos d’école Scuola e dintorni Ecole Primaire Plan-Félinaz Charvensod Classe I. Ecole Primaire Plan-Félinaz Charvensod Classe II. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 61 055/05 Liaison 4/2005 esec 62 7-12-2005 19:06 Pagina 62 Echos d’école Scuola e dintorni Ecole Primaire Plan-Félinaz Charvensod Classe III (2ème classifiée). Da sinistra, Clapasson Adelina e Lambert Severino espongono con soddisfazione le loro mele. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 63 Echos d’école Scuola e dintorni Amos ci presenta le elaborazioni esposte della loro scuola… Riccardo Borbey Assessore all’istruzione del Comune di Charvensod guarda ed approva! LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 63 055/05 Liaison 4/2005 esec 64 7-12-2005 19:06 Pagina 64 Echos d’école Scuola e dintorni École enfantine de Charvensod ne nouvelle année scolaire a commencé et les enfants de l’école maternelle du chef-lieu vont se présenter. Nous avons un nombre de 30 petits partagés en : 10 enfants de 5 ans, 15 de 4 ans et seulement 5 de 3 ans. Nous sommes 4 institutrices ainsi que Nadine le chef de notre restaurant et Santina qui tient propre et parfumée notre école. Cette année nous désirons connaître un peu mieux notre milieu, nos traditions et les travaux de l’artisanat typique. A l’aide de notre ami «Cocoric» nous irons visiter la ferme de Montfleury, la Ville d’Aoste, un de nos alpages, nous participerons au printemps à la «Fête du libre» à PontSaint-Martin et peut-être autres choses encore... Restez en contact à travers nos articles et vous découvrirez ce qui se passe à l’école enfantine! ... SEPTEMBRE 2005: C’EST LA RENTRÉE .... AU “BOULOT” MES ENFANTS U École enfantine du chef-lieu. LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 65 Echos d’école 65 Scuola e dintorni Scuola dell’infanzia di Plan-Félinaz razie alla disponibilità di Paola e Livio, proprietari di un frutteto a Chevrot, giovedì 20 ottobre abbiamo potuto vivere un’insolita, nonché emozionante esperienza: la raccolta delle mele. I bambini sono stati colpiti dalla grande quantità di mele: sugli alberi, per terra, nelle cas- G UN’ESPERIENZA TROPPO BELLA... “I bambini sono stati colpiti dalla grande quantità di mele sugli alberi” Queste mele le abbiamo raccolte noi: il cesto è pieno! LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 sette… dappertutto! E poi una grande scoperta… per raccogliere le mele bisogna salire su una scala e munirsi di un cesto rosso… ma che divertimento! Il signor Casimiro Vallet ha aiutato tutti i bambini a salire sugli alberi e poi il signor Ottino ha fatto vedere a tutti come si smistano le mele grandi, piccole e medie! Il tempo è passato troppo velocemente…è arrivata presto l’ora di rientrare a scuola ma i bambini hanno portato con loro, tante mele un bel sorriso, tanta voglia di raccontare a mamma e papà questa fantastica avventura! 055/05 Liaison 4/2005 esec 66 7-12-2005 19:06 Pagina 66 Echos d’école Scuola e dintorni Livio ci sta spiegando come si raccolgono le mele. Via! Tutti al lavoro, inizia la raccolta! LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 67 Echos d’école 67 Scuola e dintorni Scuola dell’infanzia di Plan-Félinaz na scuola che vuole veramente ascoltare i bisogni formativi dei suoi alunni ed i cambiamenti evolutivi della società deve talvolta essere in grado di mettere in discussione i propri principi educativi e le proprie metodologie didattiche. Per questo motivo e per l’esigenza di coniugare la partecipazione attiva del bambino alla costruzione del proprio sapere, nascono all’interno della nostra scuola i “laboratori didattici”. Si tratta di spazi educativi e Ssst... come si sta bene in questo angolo a leggeluoghi di lavoro re... c’è molta tranquillità! dove i bambini sperimentano i differenti linguaggi e possono esprimere liberamente emozioni, esigenze, attitudini favoriti da ambienti stimolanti e costruiti a misura per loro. In questi primi mesi di sperimentazione sono stati attivati i seguenti laboratori che vi presentiamo grazie alle parole di chi li “vive” in prima persona: • Il laboratorio scientifico detto anche di “Art-Attack” dove “si possono costruire tante belle cose”, “si possono fare le pozioni e noi siamo i maghi”, “prepariamo tante torte e anche il succo di mela”…; • il laboratorio espressivo detto “della pittura” dove “ci sono tanti bei colori” e dove “noi facciamo bella la nostra scuola con i disegni, le pitture e tante altre cose colorate”…; • il laboratorio linguistico e della narrazione detto “la classe delle fiabe” dove “si guardano i libri e si gioca con le marionette”, “si può leggere e ci si può rilassare”, “si fanno tante cose belle con le letterine”…; U LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 LA SCUOLA DEI “LABORATORI” 055/05 Liaison 4/2005 esec 68 7-12-2005 19:06 Pagina 68 Echos d’école Scuola e dintorni Laboratorio matematico: domino - memory e forza 4, che concentrazione! W il computer! LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 69 Echos d’école Scuola e dintorni 69 • il laboratorio matematico ovvero “la classe per pensare” dove “ci sono i puzzles,le costruzioni e i chiodini”, “ci sono le carte, i giochi con i numeri e quelli al tavolino che ci fanno usare il cervello”…; • il laboratorio motorio dove “ci possiamo scatenare”, “facciamo tanti giochi con il nostro corpo”, “balliamo e cantiamo”…; • il laboratorio multimediale dove “si gioca con il computer e si imparano a scrivere le letterine”, “si possono fare tanti giochi con dei personaggi proprio divertenti”… E poi i bambini dicono ancora… “È una scuola nuova perché adesso è cambiato l’asilo!”, “Sono cambiate le classi”, “ W i colori, w la pittura, w la fantasia! Strappinamo i giornali e nel laboratorio di Artattack li trasformiamo in ... LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 Noi siamo più grandi e possiamo fare cose più difficili e più belle dell’anno scorso!”… questi sono solo alcuni dei commenti dei bambini che già dopo solo un mese si dimostrano entusiasti della nuova scuola e curiosi di scoprire tutte le novità che il nuovo anno riserva loro… Ed è questo entusiasmo il vero “motore. 055/05 Liaison 4/2005 esec 70 7-12-2005 19:06 Pagina 70 Anagrafe Nascite, matrimoni, lutti Nascite Garetta Francesca Fazari Martina Agostino Mattia Gachet Marie Claire Quendoz Alexis Quendoz Giulia Aosta Aosta Aosta Aosta Aosta Aosta 04.08.2005 05.08.2005 10.08.2005 04.09.2005 14.09.2005 18.09.2005 Matrimoni Brillo Sandro - Castronovo Anna Maria Charvensod 06.08.2005 Si Larbi Abdelkader - Hafidi Sovad Charvensod 24.08.2005 Pozza Gianfranco - Dotti Valeria Pollein 27.08.2005 Picco Davide - Bellori Sylvie Pollein 03.09.2005 Rosolen Marco - Montovert Alida Saint-Pierre 10.09.2005 Comé Siro - Fosson Gemma Brusson 17.09.2005 Comé Ivano - Ferré Simona Charvensod 15.10.2005 LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 7-12-2005 19:06 Pagina 71 Anagrafe Nascite, matrimoni, lutti 71 Lutti Donzel Davide Aosta Genova 12/06/1985 † 02/08/2005 Di Bella Teresa Licata (AG) Aosta 17/03/1917 † 31/08/2005 cav. Lucianaz Venerando Charvensod (AO) Aosta 22/04/1918 † 04/10/2005 Ronzani Katia Aosta Aosta 07/07/1971 † 08/10/2005 LIAISON - Année 15 - Décembre 2005 Verthuy Luigina Lucia Chambave (AO) Aosta 01/11/1953 † 12/10/2005 055/05 Liaison 4/2005 esec 72 7-12-2005 19:06 Pagina 72 Offerte per Liaison Allegri Giuseppe ............................................................................. Euro 10 Borbey Ida ...................................................................................... Euro 40 Ravani Ciano e Mariangela..................Torino ................................. Euro 20 Del Favero Brayer Elda .................................................................... Euro 50 Nicoletta Elsa .................................................................................. Euro 25 Lucianaz Rina......................................Alessandria ......................... Euro 30 Giai Orlando .......................................Aosta .................................. Euro 30 Linty Mauro .................................................................................... Euro 20 Linty Clelia ..................................................................................... Euro 20 N.N................................................................................................. Euro 50 Eremo di San Grato - Charvensod Anno 2005 Eremo di San Grato - Charvensod Primi anni 1900 - (Foto Fumasoli) LIAISON - Année 15 - Décembre 2005