Bilancio - cassa di previdenza exxonmobil in italia
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Bilancio - cassa di previdenza exxonmobil in italia
ASSOCIAZIONE CASSA PREVIDENZA LAVORATORI EXXONMOBIL FONDO PENSIONE Iscritto all’Albo dei Fondi Pensione – 1° Sezione Speciale n° 1155 - c.f. 80031310586 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2015 Via Castello della Magliana, 25 - 00148 Roma 1 ASSOCIAZIONE CASSA PREVIDENZA LAVORATORI EXXONMOBIL FONDO PENSIONE Iscritto all’Albo dei Fondi Pensione – 1° Sezione Speciale n° 1155 - c.f. 80031310586 Organi del Fondo: Consiglio di Amministrazione Presidente D’Alessio Nazareno Vice Presidente Ilacqua Giuseppe Consiglieri Balsamo Filadelfio Divelli Angelo Fedeli F. Massimo Minnella Angelo Collegio dei Revisori Danesi Alfredo Manzionna Antonio Pifalo Maria Laura Rapisarda Giuseppe Via Castello della Magliana, 25 - 00148 Roma 2 ASSOCIAZIONE CASSA PREVIDENZA LAVORATORI EXXONMOBIL FONDO PENSIONE Iscritto all’Albo dei Fondi Pensione – 1° Sezione Speciale n° 1155 - c.f. 80031310586 Indice 1 – STATO PATRIMONIALE 2 – CONTO ECONOMICO 3 - NOTA INTEGRATIVA 3.1 - INFORMAZIONI GENERALI 3.1.1 - Premessa 3.1.2 – Caratteristiche strutturali 3.1.3 - Criteri di valutazione 3.1.4 - Numero associati al Fondo 3.1.5 - Valutazione dell’andamento della gestione previdenziale-finanziaria 3.2 - STATO PATRIMONIALE 3.2.1 - Attività 3.2.2 - Passività 3.3 - CONTO ECONOMICO 3 1 – STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO 10 Investimenti diretti 20 Investimenti in gestione 20-a) Depositi bancari 20-b) Crediti per operazioni pronti contro termine 20-c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali 20-d) Titoli di debito quotati 20-e) Titoli di capitale quotati 20-f) Titoli di debito non quotati 20-g) Titoli di capitale non quotati 20-h) Quote di O.I.C.R. 20-i) Opzioni acquistate 20-l) Ratei e risconti attivi 20-m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione 20-n) Altre attivita' della gestione finanziaria 20-o) Investimenti in gestione assicurativa 20-p) Margini e crediti su operazioni forward / future 30 Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali 40 Attivita' della gestione amministrativa 40-a) Cassa e depositi bancari 40-b) Immobilizzazioni immateriali 40-c) Immobilizzazioni materiali 40-d) Altre attivita' della gestione amministrativa 50 Crediti di imposta TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO 31/12/2015 31/12/2014 - - 103.731.583 344.616 56.270.288 14.555.302 379.326 791.744 31.390.307 - 93.865.372 176.282 51.444.072 13.778.680 471.924 27.994.414 - - - 5.983.801 1.662.106 4.321.695 6.226.038 1.567.458 4.658.580 - - 109.715.384 100.091.410 4 PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO 31/12/2015 31/12/2014 10 Passivita' della gestione previdenziale 10-a) Debiti della gestione previdenziale 360.364 360.364 309.778 309.778 20 Passivita' della gestione finanziaria 20-a) Debiti per operazioni pronti contro termine 20-b) Opzioni emesse 20-c) Ratei e risconti passivi 20-d) Altre passivita' della gestione finanziaria 20-e) Debiti su operazioni forward / future 685.227 685.227 - 34.364 34.364 - 30 Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali - - 40 Passivita' della gestione amministrativa 40-a) TFR 40-b) Altre passivita' della gestione amministrativa 40-c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi 4.765.972 4.763.604 2.368 4.970.481 4.936.633 33.848 50 Debiti di imposta 447.840 499.320 6.259.403 5.813.943 103.455.981 94.277.467 - - TOTALE PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO 100 Attivo netto destinato alle prestazioni CONTI D'ORDINE Crediti verso aderenti per versamenti ancora dovuti Contributi da ricevere Impegni di firma - fidejussioni Fidejussioni a garanzia Contratti futures Controparte c/contratti futures Valute da regolare Controparte per valute da regolare 5 2 – CONTO ECONOMICO 31/12/2015 10 Saldo della gestione previdenziale 10-a) Contributi per le prestazioni 10-b) Anticipazioni 10-c) Trasferimenti e riscatti 10-d) Trasformazioni in rendita 10-e) Erogazioni in forma di capitale 10-f) Premi per prestazioni accessorie 10-g) Prestazioni periodiche 10-h) Altre uscite previdenziali 10-i) Altre entrate previdenziali 20 Risultato della gestione finanziaria 30 Risultato della gestione finanziaria indiretta 30-a) Dividendi e interessi 30-b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie 30-c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli 30-d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine 30-e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione 40 Oneri di gestione 40-a) Societa' di gestione 40-b) Banca depositaria 50 Margine della gestione finanziaria (20)+(30)+(40) 60 Saldo della gestione amministrativa 60-a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi 60-b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi 60-c) Spese generali ed amministrative 60-d) Spese per il personale 60-e) Ammortamenti 60-f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione 60-g) Oneri e proventi diversi 60-h) Disavanzo esercizio precedente 60-i) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi 70 Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta sostitutiva (10)+(50)+(60) 80 Imposta sostitutiva Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)+(80) 31/12/2014 6.942.727 10.208.806 -2.383.967 -539.338 -342.774 - 6.301.852 9.671.386 -2.594.026 -202.295 -573.213 - - - 2.756.742 1.233.871 1.522.871 - 4.111.966 1.540.082 2.571.884 - -143.115 -123.204 -19.911 -127.981 -109.727 -18.254 2.613.627 3.983.985 70.000 205.866 -107.511 -25.247 -740 -2.368 100.000 240.569 -94.976 -11.642 -103 -33.848 9.626.354 10.385.837 -447.840 -499.320 9.178.514 9.886.517 6 3 - NOTA INTEGRATIVA 3.1 - INFORMAZIONI GENERALI 3.1.1 - Premessa Il presente bilancio è stato redatto in osservanza del principio di chiarezza e nel rispetto delle direttive impartite dalla COVIP in tema di contabilità e bilancio dei Fondi Pensione, tenuto conto dei principi contabili di riferimento emanati dagli ordini Professionali, allo scopo di fornire le informazioni ritenute necessarie per una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria e dell’andamento del Fondo nell’esercizio. E’ composto dai seguenti documenti: 1) Stato Patrimoniale 2) Conto Economico 3) Nota Integrativa In tema di redazione del bilancio di esercizio il Fondo si è conformato ai principi e criteri sanciti dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione nella Deliberazione 17 giugno 1998 – che reca la rubrica “Il bilancio dei Fondi Pensione e altre disposizioni in materia di contabilità” - nonché alle disposizioni dettate dal “Regolamento recante le norme sulle procedure per l’autorizzazione all’attività dei fondi pensione e termini per l’iscrizione all’albo”. Conseguentemente anche gli schemi di bilancio sono stati adattatati a quanto previsto dalla normativa precedentemente indicata. Compensi spettanti ai Componenti degli Organi sociali Non sono previsti compensi per i componenti degli organi sociali. Comparabilità con esercizi precedenti I dati esposti in bilancio sono comparabili con quelli dell’esercizio precedente. Il bilancio è stato redatto in unità di Euro. Dati relativi al personale La cassa non dispone di personale proprio. 3.1.3 - Criteri di valutazione La valutazione delle voci del bilancio al 31 dicembre 2015 è stata fatta ispirandosi ai criteri generali della prudenza e della competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività. 7 Investimenti in gestione: gli investimenti effettuati con le contribuzioni degli iscritti sono valutati in base al loro valore corrente alla data di chiusura dell’esercizio. Crediti e debiti: i crediti sono iscritti al loro presunto valore di realizzo ed i debiti sono iscritti al valore nominale. Contributi: i contributi versati dagli aderenti vengono registrati nel Conto Economico tra le entrate. Gli oneri ed i proventi sono stati imputati nel rispetto del principio della competenza, indipendentemente dalla data dell’incasso e del pagamento. Esaurita questa breve premessa passiamo all’esame della effettiva attività di gestione previdenziale ricordando che lo scopo istituzionale dell’Ente è quello di assicurare, senza fini di lucro, le forme di previdenza complementare previste. Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2015 evidenzia una variazione dell’Attivo Netto Destinato alle Prestazioni a favore dei soci di Euro 9.178.514 che, sommata al valore di patrimonio iniziale, porta l’ammontare delle risorse disponibili ad un totale di Euro 103.455.981. Questi i dati più significativi dell'esercizio 2015: Imposta sostitutiva Nel corso dell’esercizio 2014 con il decreto legge 24 aprile 2014, n. 66, articolo 4, comma 6-ter, convertito con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, è stata aumentata dall’11 all’11,50 per cento la misura dell’imposta sostitutiva sui redditi dovuta sul risultato maturato per l’anno 2014. Successivamente la Legge 190 del 23.12.2014 (c.d. legge di stabilità) all’art. 1 comma da 621 a 624 ha disposto l’incremento della tassazione dall’11,50% al 20% della misura dell’imposta sostitutiva sul risultato maturato dai fondi Pensione in ciascun periodo di imposta. L’Organo di Vigilanza dei Fondi Pensione Covip è intervenuto con la circolare prot. 158 del 9 gennaio 2015 per stabilire che: “Le nuove disposizioni andranno invece senz’altro applicate a partire dal 1° gennaio 2015 e, in tale ambito, le somme dovute per l’incremento di tassazione sui rendimenti 2014 saranno pertanto imputate al patrimonio del fondo con la prima valorizzazione dell’anno.” 3.1.4 - Numero associati al Fondo Alla data del 31/12/2015 il numero dei soci è pari a 1.237 e 1 azienda associata; nel corso dell’esercizio vi sono state 24 nuove adesioni e 4 uscite. 3.1.5 - Valutazione dell’andamento della gestione previdenziale-finanziaria Si riporta per maggiore chiarezza l’evoluzione della gestione previdenziale nel corso dell’anno in esame suddividendola analiticamente per le singole voci di conto economico: 8 EVOLUZIONE GESTIONE SALDI Patrimonio iniziale al 01.01.15 94.277.467 Contributi per le prestazioni 10.208.806 Prelievi per anticipazioni -2.383.967 Prelievi per trasferimenti e riscatti -539.338 Erogazione in forma capitale -342.774 Saldo gestione amministrativa Imposta Sostitutiva Rendimento esercizio 2015 Totale Patrimonio Finale 70.000 -447.840 2.613.627 103.455.981 Andamento dei Mercati finanziari e Strategia del Fondo Risultato di gestione Nel 2015, l’incremento di valore delle quote per effetto della gestione finanziaria Eurizon, al netto della gestione amministrativa e dell’imposta sostitutiva, è stato pari al 2,20%. Per quanto riguarda il comparto assicurativo, il rendimento netto della gestione Generali è stato pari al 2,86% mentre il rendimento netto della gestione Allianz è stato pari al 2,39%. Strategia d’investimento e andamento dei mercati Il fondo ha leggermente modificato, nel corso dell’anno 2015, la strategia adottata nel 2014 con l’obiettivo di trarre beneficio dalle migliorate condizioni di liquidità del mercato, derivanti dall’allentamento monetario annunciato dalla Banca Centrale Europea a gennaio 2015. Il Consiglio di Amministrazione ha, deliberato, quindi, di ripristinare l’originaria banda di variabilità della componente azionaria +5% / - 5%, rispetto al valore di riferimento del benchmark del 20%, rispetto ai limiti precedenti che prevedevano una possibile variazione in aumento di 5 punti percentuali e in diminuzione di 10 punti percentuali. Conseguentemente, le possibili variazioni della componente obbligazionaria area Euro pari all’80% sono tornate anch’esse ad essere +5% / - 5%. La parte iniziale dell’anno è stata caratterizzata da fasi di intensa volatilità dei mercati a seguito dell’annuncio del QE governativo da parte della Banca Centrale Europea contestualmente alle tensioni generate dall’approssimarsi delle elezioni greche ed alle preoccupazioni per la repentina dinamica ribassista del prezzo del petrolio. Gli indicatori macro e gli indici di fiducia hanno delineato in questa prima fase uno scenario di crescita incerta nel vecchio continente mentre negli Stati Uniti sono accresciute le aspettative di un’exit strategy da parte 9 della Federal Reserve. In questa fase è stato aumentata la componente azionaria di portafoglio con riduzione della parte obbligazionaria breve termine. Nel corso del mese di febbraio, le indicazioni provenienti da migliorati dati macro sono state in grado di compensare le incertezze provenienti da tensioni di carattere geopolitico (vicenda ucraina e insediamento del nuovo governo in Grecia), delineando uno scenario favorevole alle attività di rischio anche per le settimane successive, supportato dal QE della BCE, da indicazioni di politica monetaria della Federal Reserve e da una parziale stabilizzazione dei livelli di dollaro e petrolio. Si è quindi preferito mantenere ed, in alcune fasi, aumentare l’azionario con ribilanciamenti sui tratti della curva obbligazionaria. Nel trimestre successivo, dati macroeconomici “contrastanti” e gli sviluppi della vicenda greca hanno continuato ad influenzare i mercati con incrementati livelli di volatilità e segnali di nervosismo, specialmente a livello di spread governativi e di risky asset, mettendo in secondo piano gli altri temi che, in precedenza, si erano mostrati preponderanti (la ripresa economica, il rialzo dei tassi a lunga scadenza, le aspettative sui tassi a breve in USA, il mantenimento di una politica ultra accomodante in Eurozona e Giappone nonché l’adozione di politiche via via più espansive nei paesi emergenti...). A partire dalla metà di maggio, è stata ridotta la duration del portafoglio obbligazionario ed è stato confermato il posizionamento azionario con ribilanciamenti in termini di country allocation. Il raggiungimento dell’accordo tra il governo greco ed i suoi creditori, nel corso del secondo trimestre dell’anno, ha richiesto tuttavia vari passaggi che sono stati accompagnati da un forte aumento di volatilità sui mercati finanziari, sostenuto, inoltre, da una forte discesa del mercato azionario cinese con i timori di rischi di contagio sugli altri mercati. I mercati in questa fase hanno registrato una significativa variazione del livello dei tassi di interesse con effetti sulla volatilità delle borse e sulle attività a spread, in particolare durante il mese di agosto l’attenzione dei mercati è stata focalizzata sulla tematica della difficile coabitazione tra possibile rialzo dei tassi USA e rallentamento cinese. La correzione delle borse nel mese di settembre ha trovato interpretazione in uno scenario di crescita mondiale incerto e incapace di giustificare multipli elevati, pur con un mercato obbligazionario che, nelle fasi più acute della volatilità di borsa, ha mostrato una sostanziale stabilità dei tassi governativi a lunga scadenzaIn questa fase è stata ridotta la scommessa azionaria mantenendo un differenziale di duration obbligazionaria del portafoglio in linea al parametro di riferimento. Nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno, i timori di un rallentamento della domanda delle economie emergenti, l’azione combinata delle banche centrali, la sostanziale tenuta dei principali indicatori macro a livello mondiale ed eventi di natura geopolitica hanno caratterizzato lo sviluppo di fasi alterne dei mercati. Il principale tema di attenzione per i mercati nei mesi di ottobre e novembre è stato il probabile rialzo dei tassi Federal Reserve in occasione della Federal Open Market Committee del 16 dicembre, I mercati azionari 10 in questa fase hanno mostrato una reazione contenuta, supportati da dati macro che hanno mostrato un’economia USA solida in presenza di aspettative di un processo di rialzo dei tassi Federal Reserve estremamente graduale. L’attenzione degli operatori si è rivolta negli ultimi mesi dell’anno alle indicazioni di politica monetaria legate agli appuntamenti delle banche centrali.Gli interventi di Draghi alla riunione del 3 dicembre hanno, successivamente, confermato il mantenimento almeno per tutto il 2017 di una politica monetaria accomodante, ribadendo l’intenzione di aumentare i margini di manovra per intervenire con nuove misure di stimolo in futuro, se necessario. Le aspettative dei mercati per l’azione della Bce erano, tuttavia, incentrate su interventi di maggiore aggressività nel breve termine. Nel corso della riunione della Federal Open Market Committee del 16 dicembre, la decisione sui tassi (+25 pb, corridoio a 0.25% - 0.50%) e la successiva conferenza stampa hanno confermato ai mercati una Federal Reserve fiduciosa sullo stato di salute dell’economia USA, puntuale sull’andamento dell’inflazione, perfettamente in grado di gestire un percorso graduale di normalizzazione dei tassi di interesse. Nel trimestre i dati macroeconomici hanno evidenziato un quadro a due velocità: ad una crescita della domanda domestica dei paesi sviluppati si è contrapposta la debolezza delle economie emergenti con ripercussioni negative sul settore manifatturiero dei paesi sviluppati.Segnali di stabilizzazione nelle economie emergenti hanno, tuttavia, evidenziato effetti positivi delle misure di stimolo varate negli ultimi mesi pur mantenendosi elevata l’attenzione da parte degli investitori agli sviluppi delle azioni di politica economica in particolare delle autorità cinesi. Gli eventi di natura politica (elezioni in Francia e Spagna) e geopolitica (attentati di Parigi, incidente fra Russia e Turchia…) hanno generato impatti di mercato temporanei con aumento della volatilità. In quest’ultima parte dell’anno l’investimento azionario è stato gestito con differenziali rispetto al benchmark inferiori al punto e mezzo percentuale limitando l’esposizione ai tassi obbligazionari. 11 3.2 - STATO PATRIMONIALE 3.2.1 - Attività Numero e controvalore delle quote Numero quote Quote in essere al 01/01/2015 a) Quote emesse Controvalore 5.269.387,961 515.905,429 b) Incremento valore quota 66.217.582 10.208.806 2.235.787 c) Quote annullate -178.958,594 -3.266.079 Variazione dell’attivo netto (a+b+c) Quote in essere a fine esercizio 9.178.514 5.606.334,796 75.396.096 Il valore unitario delle quote al 31.12.2015 è pari a € 12,843 Rispetto al valore quota di € 12,566 relativo al 31.12.2014, c’è stato un incremento pari allo 2,20%. Il controvalore delle quote emesse e delle quote annullate è pari ad € 6.942.727. La variazione del valore quota è invece pari alla somma del saldo della gestione finanziaria e della gestione amministrativa, al netto dell’imposta sostitutiva di competenza dell’esercizio. 20 - Investimenti in gestione 20 – Investimenti in gestione Euro 103.731.583 Le risorse del comparto finanziario sono affidate alle società sotto indicate, le quali gestiscono il patrimonio su mandato, senza trasferimento della titolarità degli investimenti effettuati. Gestore Importo Eurizon 71.529.517 Generali 24.524.297 Allianz Totale 6.866.010 102.919.824 Il totale della tabella di cui sopra esprime l'ammontare delle risorse nette a disposizione del gestore e corrisponde alla differenza tra la voce "20 - Investimenti in gestione" dell'attivo dello stato patrimoniale e la voce "20 - Passività della gestione finanziaria" del passivo dello stato patrimoniale. A questa differenza vanno aggiunti debiti per commissioni di banca depositaria non riconducibili ai gestori finanziari per € 6.037 e sottratti i crediti previdenziali relativi a cambio comparto (swich) per € 132.569. 12 20 - a) Depositi bancari Euro 344.616 Tale voce si compone dei saldi attivi dei conti correnti di gestione finanziaria intestati al Fondo e detenuti presso la Banca Depositaria. 20 – c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali Euro 56.270.288 20 - e) Titoli di capitale quotati Euro 14.555.302 Si riporta di seguito l’indicazione dei primi 50 titoli detenuti in portafoglio, ordinati per valore decrescente dell’investimento, specificando il valore dell’investimento stesso e la quota sul totale delle attività: N. Denominazione Codice ISIN Categoria bilancio Valore € % CERT DI CREDITO DEL TES 30/08/2016 ZERO 1 COUPON IT0005044976 I.G - TStato Org.Int Q IT 3.596.834 3,28 2 BUONI POLIENNALI DEL TES 15/09/2016 4,75 IT0004761950 I.G - TStato Org.Int Q IT 3.555.479 3,24 3 BUONI ORDINARI DEL TES 14/09/2016 ZERO COUPON IT0005127375 I.G - TStato Org.Int Q IT 3.433.035 3,13 4 CERT DI CREDITO DEL TES 01/03/2017 FLOATING CERT DI CREDITO DEL TES 27/02/2017 ZERO 5 COUPON IT0004584204 I.G - TStato Org.Int Q IT 3.395.970 3,10 IT0005089955 I.G - TStato Org.Int Q IT 3.361.452 3,06 6 BUONI POLIENNALI DEL TES 01/08/2016 3,75 IT0004019581 I.G - TStato Org.Int Q IT 3.327.831 3,03 7 BUONI POLIENNALI DEL TES 15/05/2017 1,15 IT0005023459 I.G - TStato Org.Int Q IT 3.233.087 2,95 8 BUONI ORDINARI DEL TES 14/10/2016 ZERO COUPON IT0005138208 I.G - TStato Org.Int Q IT 2.540.683 2,32 9 BUONI ORDINARI DEL TES 13/05/2016 ZERO COUPON IT0005108318 I.G - TStato Org.Int Q IT 2.489.533 2,27 10 BUONI ORDINARI DEL TES 14/06/2016 ZERO COUPON IT0005118325 I.G - TStato Org.Int Q IT 2.283.050 2,08 11 CERT DI CREDITO DEL TES 01/07/2016 FLOATING IT0004518715 I.G - TStato Org.Int Q IT 2.229.720 2,03 12 BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 31/01/2017 3,8 ES00000120J8 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.426.417 1,30 13 BUONI POLIENNALI DEL TES 01/05/2019 2,5 IT0004992308 I.G - TStato Org.Int Q IT 1.399.211 1,28 14 BUONI POLIENNALI DEL TES 15/12/2021 2,15 IT0005028003 I.G - TStato Org.Int Q IT 1.273.247 1,16 15 BUNDESREPUB. DEUTSCHLAND 04/01/2022 2 DE0001135465 I.G - TStato Org.Int Q UE 1.050.738 0,96 16 FRANCE (GOVT OF) 25/05/2025 ,5 FR0012517027 I.G - TStato Org.Int Q UE 925.392 0,84 17 BUNDESOBLIGATION 16/10/2020 ,25 DE0001141729 I.G - TStato Org.Int Q UE 846.857 0,77 18 BUNDESREPUB. DEUTSCHLAND 15/02/2025 ,5 DE0001102374 I.G - TStato Org.Int Q UE 814.905 0,74 19 BUONI POLIENNALI DEL TES 01/05/2020 ,7 IT0005107708 I.G - TStato Org.Int Q IT 808.569 0,74 20 BUONI POLIENNALI DEL TES 15/12/2016 1,5 IT0004987191 I.G - TStato Org.Int Q IT 799.711 0,73 21 ANHEUSER-BUSCH INBEV SA/NV BE0003793107 I.G - TCapitale Q UE 750.807 0,68 22 BUONI POLIENNALI DEL TES 01/03/2030 3,5 IT0005024234 I.G - TStato Org.Int Q IT 743.776 0,68 23 BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 30/04/2020 4 ES00000122D7 I.G - TStato Org.Int Q UE 713.887 0,65 24 FRANCE (GOVT OF) 25/05/2019 1 FR0011708080 I.G - TStato Org.Int Q UE 702.861 0,64 25 BUONI POLIENNALI DEL TES 01/12/2024 2,5 IT0005045270 I.G - TStato Org.Int Q IT 692.298 0,63 13 N. Denominazione Codice ISIN Categoria bilancio Valore € % 26 ALLIANZ SE-REG DE0008404005 I.G - TCapitale Q UE 678.733 0,62 27 FRANCE (GOVT OF) 25/05/2030 2,5 FR0011883966 I.G - TStato Org.Int Q UE 661.876 0,60 28 FRANCE (GOVT OF) 25/04/2022 3 FR0011196856 I.G - TStato Org.Int Q UE 619.135 0,56 29 BASF SE DE000BASF111 I.G - TCapitale Q UE 617.527 0,56 30 DEUTSCHE TELEKOM AG-REG DE0005557508 I.G - TCapitale Q UE 552.205 0,50 31 AXA SA FR0000120628 I.G - TCapitale Q UE 550.973 0,50 32 ATLANTIA SPA IT0003506190 I.G - TCapitale Q IT 545.248 0,50 33 TOTAL SA FR0000120271 I.G - TCapitale Q UE 544.822 0,50 34 BAYER AG-REG DE000BAY0017 I.G - TCapitale Q UE 528.743 0,48 35 SANOFI FR0000120578 I.G - TCapitale Q UE 513.572 0,47 36 BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 30/04/2025 1,6 ES00000126Z1 I.G - TStato Org.Int Q UE 452.048 0,41 37 VINCI SA FR0000125486 I.G - TCapitale Q UE 430.953 0,39 38 ORANGE FR0000133308 I.G - TCapitale Q UE 429.957 0,39 39 DAIMLER AG-REGISTERED SHARES DE0007100000 I.G - TCapitale Q UE 425.837 0,39 40 MUENCHENER RUECKVER AG-REG DE0008430026 I.G - TCapitale Q UE 405.641 0,37 41 FRANCE (GOVT OF) 25/11/2019 ,5 FR0011993179 I.G - TStato Org.Int Q UE 400.499 0,37 42 BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 30/07/2030 1,95 ES00000127A2 I.G - TStato Org.Int Q UE 400.388 0,36 43 BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 31/01/2022 5,85 ES00000123K0 I.G - TStato Org.Int Q UE 393.693 0,36 44 BUONI POLIENNALI DEL TES 01/09/2040 5 IT0004532559 I.G - TStato Org.Int Q IT 389.709 0,36 45 SAP SE DE0007164600 I.G - TCapitale Q UE 382.897 0,35 46 BUNDESREPUB. DEUTSCHLAND 04/07/2034 4,75 DE0001135226 I.G - TStato Org.Int Q UE 382.457 0,35 47 SIEMENS AG-REG DE0007236101 I.G - TCapitale Q UE 380.192 0,35 48 BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 31/10/2024 2,75 ES00000126B2 I.G - TStato Org.Int Q UE 379.004 0,35 49 BUNDESREPUB. DEUTSCHLAND 04/07/2040 4,75 DE0001135366 I.G - TStato Org.Int Q UE 369.532 0,34 50 BANCO SANTANDER SA ES0113900J37 I.G - TCapitale Q UE 357.625 0,33 12.636.974 11,52 70.825.590 64,55 51 Altri Totale Distribuzione territoriale degli investimenti La distribuzione territoriale degli investimenti è riportata nella tabella seguente: Voci/Paesi Italia Titoli di Stato Titoli di Capitale quotati Depositi bancari Altri UE 40.580.082 15.690.206 56.270.288 1.465.976 13.089.326 14.555.302 344.438 Totale Totale 42.390.496 344.438 28.779.532 71.170.028 14 Composizione per valuta degli investimenti La composizione degli investimenti suddivisi per valuta è la seguente: Divise/Voci Titoli di Stato Titoli di capitale / Depositi bancari Totale O.I.C.R. EUR Totale 56.270.288 56.270.288 14.555.302 14.555.302 344.438 344.438 71.170.028 71.170.028 Durata media finanziaria dei titoli di debito Nella seguente tabella si riepiloga la durata media finanziaria, (duration modificata) dei titoli compresi nel portafoglio, con riferimento al loro insieme e alle principali tipologie: Voci/Paesi Titoli di Stato quotati Italia Altri UE 1,799 8,316 L’indice, espresso in anni, misura la durata di un’obbligazione valutata in un’ottica puramente finanziaria; può essere utilizzato come primo approssimativo indicatore del rischio di un investimento obbligazionario. E’ ottenuto calcolando la media ponderata delle scadenze a cui saranno incassate le cedole e rimborsato il capitale. Situazioni di conflitto di interesse Alla data di chiusura dell’esercizio risultano le seguenti posizioni in portafoglio in conflitto di interessi: Descrizione del titolo INTESA SANPAOLO SOCIETE GENERALE SA Totale Codice ISIN IT0000072618 FR0000130809 Nominale Divisa Controvalore EUR 76758 EUR 237.029 4723 EUR 201.058 438.087 Controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari Acquisti Titoli di Stato Titoli di Capitale quotati Totale -126.391.963 -10.851.371 -137.243.334 Vendite 121.003.791 10.990.162 131.993.953 Saldo -5.388.172 138.791 -5.249.381 Controvalore 247.395.754 21.841.533 269.237.287 Commissioni di negoziazione Le commissioni di negoziazione applicate sono comunicate per ogni singola operazione; esse sono calcolate dagli intermediari finanziari sul controvalore dell’operazione. La seguente tabella riporta il riepilogo delle commissioni complessivamente applicate nel corso dell’esercizio 2015: 15 Comm. su Comm. su Totale Controvalore acquisti vendite commissioni totale negoziato Titoli di Stato Titoli di Capitale quotati Totali 5.544 5.544 5.453 5.453 10.997 10.997 20 - l) Ratei e Risconti attivi % sul volume negoziato 247.395.754 21.841.533 269.237.287 0,000 0,050 0,004 Euro 379.326 La voce è composta dai proventi di competenza derivanti dalle operazione finanziarie effettuate dal Gestore sino alla data dell’ultima valorizzazione della quota dell’anno. 20 – n) Altre attività della gestione finanziaria Euro 791.744 La voce è composta da Crediti per operazioni da regolare per € 659.175 e da Crediti previdenziali relativi a cambio comparto (switch) per € 132.569. 20 – o) Investimenti in gestione assicurativa Euro 31.390.307 Il valore complessivo delle risorse maturate alla data di chiusura dell’esercizio ( valore di riscatto delle prestazioni pensionistiche), rappresentativo dell’impegno complessivo del Fondo verso i Soci, è stato quantificato ed appositamente comunicato da Generali per Euro 24.524.297 e da Allianz per Euro 6.866.010, come appare anche nello Stato Patrimoniale allegato alla presente Relazione. 40 – Attività della gestione amministrativa Euro 5.983.801 Euro 1.662.106 La voce si compone dei seguenti importi: 40 – a) Disponibilità liquide - depositi bancari Tale posta rappresenta il saldo riconciliato al 31 Dicembre 2015 dei seguenti conti correnti bancari: Descrizione Conto Corrente Numero Conto Corrente Conto Corrente Raccolta Societe Generale 000000024806 1.337.126 Conto Corrente Liquidazioni Societe Generale 000000024807 260.569 Conto Corrente Spese Unicredit 000101886470 64.411 Totale 40 – d) Altre attività della gestione amministrativa Importo 1.662.106 Euro 4.321.695 Euro 6.163 Tale posta è composta da: Risconti Attivi 16 Credito verso Erario Euro 34.733 Crediti verso Enti Gestori Euro 146.828 Prestiti senza interessi Euro 2.983.779 Prestiti con interessi Euro 1.150.192 3.2.2 – Passività 10 – Passività della gestione previdenziale Euro 360.364 10 – a) Debiti della gestione previdenziale Euro 360.364 Tale voce è così composta: Importo Descrizione Debiti verso Aderenti per anticipazioni 216.617 Debiti verso aderenti prestazione previdenziale 60.731 Debiti verso Aderenti per riscatto immediato 8.617 Contributi da rimborsare 3.684 Erario conto ritenuta su redditi da capitale 70.715 Totale 360.364 I Debiti verso aderenti rappresentano l’importo delle liquidazioni di competenza dell’esercizio non ancora erogate alla data del 31 dicembre; tali posizioni sono state regolarmente liquidate nei primi mesi del 2016. Il debito verso erario indica le ritenute fiscali sulle erogazioni del mese di dicembre 2015 pagate regolarmente nel 2016. 20 – Passività della gestione finanziaria Euro 20 – d) Altre passività della gestione finanziaria Euro 685.227 685.227 La voce si compone per Euro 31.749 da debiti per commissioni di gestione, per Euro 6.037 da debiti per commissioni di banca depositaria e per Euro 647.441 da debiti per operazioni da regolare. 40 – Passività della gestione amministrativa Euro 40 – b) Altre passività della gestione amministrativa Euro 4.765.972 4.763.604 Tale voce si compone di: Fatture da ricevere Euro 12.847 Debiti verso Fornitori Euro 10.311 Debiti verso Enti Gestori Euro 606.475 17 Debiti verso Aderenti per prestiti Euro 40-c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi 4.133.971 Euro 2.368 La voce rappresenta l’ammontare delle entrate che si propone di rinviare all’esercizio futuro, nel rispetto delle convenzioni Covip. 50 – Debiti di imposta Euro 447.840 Tale voce rappresenta il debito per imposta sostitutiva di competenza dell’esercizio 2015. 100 – Attivo netto destinato alle prestazioni Euro 103.455.981 Il valore della voce è dato dalla differenza fra il totale delle attività del Fondo, pari ad € 109.715.384, e l’ammontare complessivo delle passività, pari a € 6.259.403. Per quanto attiene le variazioni del patrimonio netto, si segnala che il bilancio d’esercizio ha registrato una variazione positiva dell’attivo netto destinato alle prestazioni previdenziali per un ammontare pari a Euro 9.178.514. Detta variazione, sommata all’ammontare del patrimonio disponibile preesistente, permette al Fondo di disporre di un patrimonio complessivo destinato a prestazioni di previdenza complementare pari a Euro 103.455.981. 3.3 – CONTO ECONOMICO 10 – Saldo della gestione previdenziale Euro 6.942.727 Questa posta – quale appare nell’allegato conto economico – è data dalla sommatoria dei contributi previdenziali e dei prestiti senza interessi e con interessi al netto delle liquidazioni delle prestazioni, dei trasferimenti in uscita e delle erogazioni in forma capitale. Saldo della gestione previdenziale Contributi per prestazioni Trasferimenti posizioni in ingresso Trasferimenti per conversione comparto Anticipazioni Riscatti 9.912.558 45.206 251.042 -2.383.967 -539.338 18 Prestazioni previdenziale Totale 10 a) - Contributi per le prestazioni -342.774 6.942.727 Euro 10.208.806 I contributi previdenziali di competenza dell’esercizio 2015 ammontano a complessivi Euro 10.208.806 così ripartiti: Contributi Previdenza Integrativa TFR 2015 Aziende 2015 Dipendenti 2015 Totale 4.939.863 2.368.360 2.268.806 9.577.029 Prestiti senza interessi Prestiti senza Interessi Totale 232.810 232.810 Prestiti con interessi Prestiti con Interessi Totale 102.719 102.719 Trasferimenti in ingresso Trasferimenti in ingresso Totale 45.206 45.206 Trasferimenti per cambio comparto Trasferimenti per cambio comparto Totale 10 b) – Anticipazioni 251.042 251.042 Euro - 2.383.967 L’importo corrisponde a quanto erogato a titolo di anticipazione agli aderenti che ne hanno fatto richiesta al Fondo avendone diritto secondo quanto previsto dalla normativa vigente. 10 c) Trasferimenti e riscatti Euro - 539.338 Tale voce è così ripartita: Descrizione Riscatto per conversione comparto Importo 251.042 19 Liquidazione per Riscatto immediato 220.282 Liquidazione per Riscatto totale 68.014 539.338 Totale 10 e) Erogazioni in forma capitale Euro - 342.774 Tale voce riassume il totale dei disinvestimenti a titolo di liquidazione in forma capitale avvenuti nel 2015. 30 – Risultato della gestione finanziaria indiretta Euro 2.756.742 Si compone dei proventi conseguiti sotto forma di dividendi e interessi e dei profitti e delle perdite derivanti da operazioni finanziarie, come riepilogati nella tabella seguente: Descrizione Profitti e perdite da Dividendi e interessi operazioni finanziarie Titoli di stato 809.102 -248.966 Titoli di Capitale quotati Rivalutazione crediti previdenziali conto gestione terzi Risultato della gestione cambi Commissioni di negoziazione Depositi bancari Rivalutazione gestione assicurativa Sopravvenienze passive – Extragettito Bolli e spese 424.769 937.019 - - 1.233.871 -10.997 916.273 -63.159 -7.299 1.522.871 Totale La voce sopravvenienze passive si riferisce alla parte di sostitutiva di competenza 2014 derivante dal cambio di imposta dall’ 11.50% al 20%. 40 – Oneri di gestione Euro a) Società di gestione - 143.115 Euro -123.204 La voce si compone dalle commissioni riconosciute agli enti gestori per l’esercizio così suddivise: Gestore Commissioni di gestione Eurizon 123.204 Totale 123.204 20 b) Banca depositaria Euro -19.911 La voce risulta composta dalle commissioni di Banca depositaria. 60 – Saldo della gestione amministrativa Euro 70.000 Euro 205.866 Il saldo della gestione amministrativa risulta composto dalle seguenti voci: 60 – a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi La voce si compone dalle entrate per quota associativa per € 172.017 e dall’avanzo amministrativo dell’esercizio 2014 per € 33.849. 60 – b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi Euro - 107.511 La voce comprende il costo del Servizio Amministrativo per l’esercizio 2015 per € 54.043 e il costo fornito da Previnet S.p.A. per Euro 53.468. 60 – c) Spese generali ed amministrative Euro - 25.247 Euro - 740 La voce si compone dei seguenti importi: Contributo annuale Covip Euro 4.873 Spese consulenza Euro 12.847 Assicurazioni Euro 6.724 Bolli e Postali Euro 803 60 – g) Oneri e proventi diversi La voce è composta dalla quota di oneri e proventi diversi di pertinenza dell’esercizio. Si fornisce il dettaglio nella tabella seguente: Proventi Descrizione Interessi attivi su c/c Totale Importo 48 48 Oneri 21 Descrizione Importo Oneri bancari -592 Sanzioni e interessi su pagamento imposte -179 Altri costi e oneri Totale -17 -788 60 – i) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi Euro - 2.368 La voce rappresenta l’ammontare delle entrate che si propone di rinviare all’esercizio futuro, nel rispetto delle convenzioni Covip. 70 – Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni ante Euro 9.626.354 imposta sostitutiva Tale voce evidenzia l’incremento di valore del patrimonio del Fondo impiegato per finalità previdenziale prima dell’applicazione dell’imposta sostitutiva. 80 – Imposta sostitutiva Euro - 447.840 La voce evidenzia l'imposta sostitutiva di competenza dell’esercizio, calcolata sulla variazione del valore del patrimonio nell’anno, nella misura prevista dalla normativa vigente. Roma, 28 aprile 2016 Il Presidente del Consiglio di Amministrazione 22 All’Assemblea dei Delegati della Cassa di Previdenza Lavoratori ExxonMobil – Fondo Pensione Premessa Il Collegio Sindacale, nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, ha svolto sia le funzioni previste dagli artt. 2403 e seguenti codice civile. sia quelle previste dall’articolo 2409 - bis, codice civile. La presente relazione unitaria contiene nella sezione A) la “Relazione del revisore indipendente ai sensi dell’articolo 14 del Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 39” e nella sezione B) la “Relazione ai sensi dell’articolo 2429, comma 2, codice civile”. A) Relazione del revisore indipendente ai sensi dell’articolo 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39 Relazione sul bilancio d’esercizio Abbiamo svolto la revisione legale del bilancio d’esercizio della Cassa di Previdenza Lavoratori ExxonMobil – Fondo Pensione costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2015, dal conto economico per l’esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa, che si riassumono di seguito: STATO PATRIMONIALE Totale attività fase di accumulo Totale passività fase di accumulo Attivo netto destinato alle prestazioni CONTO ECONOMICO Saldo gestione previdenziale Risultato gestione finanziaria indiretta Oneri di gestione Margine della gestione finanziaria Saldo gestione amministrativa Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni, ante imposta sostitutiva Imposta sostitutiva Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni 2015 109.715.384 (6.259.403) 103.455.981 2015 6.942.727 2.756.742 (143.115) 2.613.627 70.000 2014 100.091.410 (5.813.943) 94.277.467 2014 6.301.852 4.111.966 (127.981) 3.983.985 100.000 9.626.354 (447.840) 10.385.837 (499.320) 9.178.514 9.886.517 Responsabilità degli amministratori per il bilancio d’esercizio Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d’esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione. Responsabilità del revisore È nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio d’esercizio sulla base della revisione legale. Abbiamo svolto la revisione legale in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell’articolo 11, comma 3, del Decreto Legislativo n. 39/2010. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimento della revisione legale al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio d’esercizio non contenga errori significativi. La revisione legale comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio d’esercizio. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio d’esercizio dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell’effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio d’esercizio dell’impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta al fine di definire procedure di revisione appropriate alle circostanze, ma non per esprimere un giudizio sull’efficacia del controllo interno dell’impresa. La revisione legale comprende altresì la valutazione dell’appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, nonché la valutazione della rappresentazione del bilancio d’esercizio nel suo complesso. Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Giudizio A nostro giudizio, il bilancio d’esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Cassa di Previdenza Lavoratori ExxonMobil – Fondo Pensione al 31 dicembre 2015 e del risultato economico per l’esercizio chiuso a tale data, in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione. Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari Giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio d’esercizio Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere, come richiesto dalle norme di legge, un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione, la cui responsabilità compete agli amministratori della Cassa di Previdenza Lavoratori ExxonMobil – Fondo Pensione, con il bilancio d’esercizio della Cassa di Previdenza Lavoratori ExxonMobil – Fondo Pensione al 31 dicembre 2015. A nostro giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d’esercizio della Cassa di Previdenza Lavoratori ExxonMobil – Fondo Pensione al 31 dicembre 2015. 2 B) Relazione ai sensi dell’articolo 2429, comma 2, codice civile B1) Attività di vigilanza ai sensi dell’art. 2403 e seguenti, codice civile Conoscenza della società, valutazione dei rischi e rapporto sugli incarichi affidati Dato atto dell’ormai consolidata conoscenza che il Collegio Sindacale dichiara di avere in merito alla Cassa e per quanto concerne: i) la tipologia dell’attività svolta; ii) la sua struttura organizzativa e contabile; tenendo anche conto delle dimensioni e delle problematiche della Cassa medesima, viene ribadito che la fase di “pianificazione” dell’attività di vigilanza - nella quale occorre valutare i rischi intrinseci e le criticità rispetto ai due parametri sopra citati - è stata attuata mediante il riscontro positivo rispetto a quanto già conosciuto in base alle informazioni acquisite nel tempo. È stato, quindi, possibile confermare che: - l’attività tipica svolta dalla Cassa non è mutata nel corso dell’esercizio in esame ed è coerente con quanto previsto all’oggetto sociale; - l’assetto organizzativo e la dotazione delle strutture informatiche sono rimasti sostanzialmente invariati; - quanto sopra constatato, risulta indirettamente confermato dal confronto delle risultanze dei valori espressi nel conto economico per gli ultimi due esercizi, ovvero quello in esame (2015) e quello precedente (2014). È inoltre possibile rilevare come la Cassa abbia operato nel 2015 in termini confrontabili con l’esercizio precedente e, di conseguenza, i nostri controlli si sono svolti su tali presupposti avendo verificato la sostanziale confrontabilità dei valori e dei risultati con quelli dell’esercizio precedente. La presente relazione riassume, quindi, l’attività concernente l’informativa prevista dall’art. 2429, comma 2, codice civile e più precisamente: - sui risultati dell’esercizio sociale; - sull’attività svolta nell’adempimento dei doveri previsti dalla norma; - sulle osservazioni e le proposte in ordine al bilancio, con particolare riferimento all’eventuale utilizzo da parte dell’organo di amministrazione della deroga di cui all’art. 2423, comma 4, codice civile; - sull’eventuale ricevimento di denunce da parte dei soci di cui all’art. 2408 codice civile. Si resta, in ogni caso, a completa disposizione per approfondire ogni ulteriore aspetto in sede di dibattito assembleare. Le attività svolte dal collegio hanno riguardato, sotto l’aspetto temporale, l’intero esercizio e nel corso dell’esercizio stesso sono state regolarmente svolte le riunioni di cui all’art. 2404 codice civile e di tali riunioni sono stati redatti appositi verbali debitamente sottoscritti per approvazione unanime. Attività svolta Durante le verifiche periodiche, il Collegio ha preso conoscenza dell’evoluzione dell’attività svolta dalla Cassa, ponendo particolare attenzione alle problematiche di natura contingente e/o straordinaria al fine di individuarne l’impatto economico e finanziario sul risultato di esercizio e sulla struttura patrimoniale. Il Collegio ha quindi periodicamente valutato l’adeguatezza della struttura organizzativa e funzionale della Cassa e delle sue eventuali mutazioni rispetto alle esigenze minime postulate dall’andamento della gestione. 3 I rapporti con le persone operanti nella citata struttura - amministratori e consulenti esterni - si sono ispirati alla reciproca collaborazione nel rispetto dei ruoli a ciascuno affidati, avendo chiarito quelli del Collegio Sindacale. Per tutta la durata dell’esercizio si è potuto riscontrare che: - la rilevazione dei fatti aziendali è stata sempre curata da Previnet srl, come accaduto nel corso dell’esercizio precedente; - il livello della relativa preparazione tecnica resta adeguato rispetto alla tipologia dei fatti ordinari da rilevare e può vantare una sufficiente conoscenza delle problematiche della Cassa. Stante la relativa semplicità dell’organigramma direzionale, le informazioni richieste dall’articolo 2381, comma 5, codice civile, sono state fornite dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, con periodicità anche superiore al minimo fissato di sei mesi e ciò sia in occasione delle riunioni programmate, sia in occasione di accessi individuali dei membri del collegio sindacale presso la sede della Cassa, nonchè tramite i contatti e flussi informativi telefonici e informatici con i membri del Consiglio di Amministrazione: da tutto quanto sopra deriva che gli amministratori hanno, nella sostanza e nella forma, rispettato quanto ad essi imposto dalla citata norma. In conclusione, per quanto è stato possibile riscontrare durante l’attività svolta nell’esercizio, il collegio sindacale può affermare che: - le decisioni assunte dagli associati e dall’organo di amministrazione sono state conformi alla legge e allo statuto sociale e non sono state palesemente imprudenti o tali da compromettere definitivamente l’integrità del patrimonio sociale. A tale riguardo, riteniamo, peraltro, di segnalare che il Consiglio di Amministrazione ha ricevuto risposta all’interpello proposto alla Agenzia delle Entrate, circa la debenza dell’imposta di registro nel caso si proceda all’incorporazione nella Vostra Cassa della Cassa di Previdenza Lavoratori SARPOM, nonchè della Cassa di Previdenza dei Dirigenti della Esso Italiana. In questa argomentata risposta, si legge che l’imposta e’, in effetti, dovuta nella misura del 3% sul valore del “patrimonio netto” dei fondi incorporandi. Il Consiglio di Amministrazione, nella riunione del 22 marzo 2016, prima di porre in essere tutti i passi necessari per procedere alla proposta fusione, ha pertanto deciso di richiedere alla Agenzia delle Entrate ulteriori chiarimenti circa la determinazione del valore del “patrimonio netto” da prendere come riferimento; - sono state acquisite le informazioni sufficienti relative al generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla Cassa; - le operazioni poste in essere sono state anch’esse conformi alla legge e allo statuto sociale e non in potenziale contrasto con le delibere assunte dall’assemblea degli associati o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale; - non si pongono specifiche osservazioni in merito all’adeguatezza dell’assetto organizzativo della Cassa, né in merito all’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione; - nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali da richiederne la segnalazione nella presente relazione; - non si è dovuto intervenire per omissioni dell’organo di amministrazione ai sensi dell’art. 2406 codice civile; - non sono state ricevute denunce ai sensi dell’art. 2408 codice civile.; 4 - non sono state fatte denunce ai sensi dell’art. 2409, comma 7, codice civile; - nel corso dell’esercizio il collegio non ha rilasciato pareri previsti dalla legge. B2) Osservazioni in ordine al bilancio d’esercizio Il progetto di bilancio, redatto secondo il modello COVIP, dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 risulta costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa. Inoltre: l’organo di amministrazione ha altresì predisposto la relazione sulla gestione di cui all’art. 2428 codice civile.; tali documenti sono stati consegnati al collegio sindacale in tempo utile affinché fossero depositati presso la sede della società corredati dalla presente relazione, indipendentemente dal termine previsto dall’art. 2429, comma 1, codice civile. È stato, quindi, esaminato il progetto di bilancio, in merito al quale sono fornite ancora le seguenti ulteriori informazioni: - i criteri di valutazione delle poste dell’attivo e del passivo soggette a tale necessità inderogabile sono stati controllati e non sono risultati sostanzialmente diversi da quelli adottati negli esercizi precedenti, conformi al disposto dell’articolo 2426 codice civile; - è stata posta attenzione all'impostazione data al progetto di bilancio, sulla sua generale conformità alla legge per quello che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non si hanno osservazioni che debbano essere evidenziate nella presente relazione; - è stata verificata l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla gestione e a tale riguardo non si hanno osservazioni che debbano essere evidenziate nella presente relazione; - l’organo di amministrazione, nella redazione del bilancio, non ha derogato alle norme di legge ai sensi dell’art. 2423, comma 4, codice civile; - è stata verificata la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui si è avuta conoscenza a seguito dell’assolvimento dei doveri tipici del collegio sindacale e a tale riguardo non vengono evidenziate ulteriori osservazioni; - è stata verificata la correttezza delle informazioni contenute nella nota integrativa per quanto attiene l’assenza di posizioni finanziarie e monetarie attive e passive sorte originariamente in valute diverse dall’euro; - in merito alla proposta dell’organo di amministrazione circa la destinazione del risultato netto di esercizio esposta in chiusura della relazione sulla gestione, il Collegio non ha nulla da osservare, facendo peraltro notare che la decisione in merito spetta all’assemblea dei delegati. Risultato dell’esercizio sociale Il risultato netto accertato dall’organo di amministrazione relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, come anche evidente dalla lettura del bilancio, risulta essere positivo per euro 9.178.514. I risultati della revisione legale del bilancio da noi svolta sono contenuti nella sezione A della presente relazione. 5 B3) Osservazioni e proposte in ordine all’approvazione del bilancio Considerando le risultanze dell’attività da noi svolta, il Collegio propone all’assemblea di fare approvare il bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, così come redatto dagli amministratori. Rammentiamo, peraltro, che il nostro incarico si esaurisce con il presente bilancio: ringraziando per la fiducia accordataci, confermiamo che rimarremo in carica, come da normativa vigente, fino alla nomina del prossimo Collegio Sindacale. Roma, 28 aprile 2016 Il collegio sindacale Alfredo L Danesi (Presidente) Antonio Manzionna (Sindaco effettivo) Laura Pifalo (Sindaco effettivo) Giuseppe Rapisarda (Sindaco effettivo) 6