Bilancio - cassa di previdenza exxonmobil in italia

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Bilancio - cassa di previdenza exxonmobil in italia
ASSOCIAZIONE CASSA PREVIDENZA LAVORATORI EXXONMOBIL FONDO PENSIONE
Iscritto all’Albo dei Fondi Pensione – 1° Sezione Speciale n° 1155 - c.f. 80031310586
BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2015
Via Castello della Magliana, 25 - 00148 Roma
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ASSOCIAZIONE CASSA PREVIDENZA LAVORATORI EXXONMOBIL FONDO PENSIONE
Iscritto all’Albo dei Fondi Pensione – 1° Sezione Speciale n° 1155 - c.f. 80031310586
Organi del Fondo:
Consiglio di Amministrazione
Presidente
 D’Alessio Nazareno
Vice Presidente
 Ilacqua Giuseppe
Consiglieri
 Balsamo Filadelfio
 Divelli Angelo
 Fedeli F. Massimo
 Minnella Angelo
Collegio dei Revisori




Danesi Alfredo
Manzionna Antonio
Pifalo Maria Laura
Rapisarda Giuseppe
Via Castello della Magliana, 25 - 00148 Roma
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ASSOCIAZIONE CASSA PREVIDENZA LAVORATORI EXXONMOBIL FONDO PENSIONE
Iscritto all’Albo dei Fondi Pensione – 1° Sezione Speciale n° 1155 - c.f. 80031310586
Indice
1 – STATO PATRIMONIALE
2 – CONTO ECONOMICO
3 - NOTA INTEGRATIVA
3.1 - INFORMAZIONI GENERALI
3.1.1 - Premessa
3.1.2 – Caratteristiche strutturali
3.1.3 - Criteri di valutazione
3.1.4 - Numero associati al Fondo
3.1.5 - Valutazione dell’andamento della gestione previdenziale-finanziaria
3.2 - STATO PATRIMONIALE
3.2.1 - Attività
3.2.2 - Passività
3.3 - CONTO ECONOMICO
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1 – STATO PATRIMONIALE
ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO
10
Investimenti diretti
20
Investimenti in gestione
20-a) Depositi bancari
20-b) Crediti per operazioni pronti contro termine
20-c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali
20-d) Titoli di debito quotati
20-e) Titoli di capitale quotati
20-f) Titoli di debito non quotati
20-g) Titoli di capitale non quotati
20-h) Quote di O.I.C.R.
20-i) Opzioni acquistate
20-l) Ratei e risconti attivi
20-m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
20-n) Altre attivita' della gestione finanziaria
20-o) Investimenti in gestione assicurativa
20-p) Margini e crediti su operazioni forward / future
30
Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali
40
Attivita' della gestione amministrativa
40-a) Cassa e depositi bancari
40-b) Immobilizzazioni immateriali
40-c) Immobilizzazioni materiali
40-d) Altre attivita' della gestione amministrativa
50
Crediti di imposta
TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO
31/12/2015
31/12/2014
-
-
103.731.583
344.616
56.270.288
14.555.302
379.326
791.744
31.390.307
-
93.865.372
176.282
51.444.072
13.778.680
471.924
27.994.414
-
-
-
5.983.801
1.662.106
4.321.695
6.226.038
1.567.458
4.658.580
-
-
109.715.384
100.091.410
4
PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO
31/12/2015
31/12/2014
10
Passivita' della gestione previdenziale
10-a) Debiti della gestione previdenziale
360.364
360.364
309.778
309.778
20
Passivita' della gestione finanziaria
20-a) Debiti per operazioni pronti contro termine
20-b) Opzioni emesse
20-c) Ratei e risconti passivi
20-d) Altre passivita' della gestione finanziaria
20-e) Debiti su operazioni forward / future
685.227
685.227
-
34.364
34.364
-
30
Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali
-
-
40
Passivita' della gestione amministrativa
40-a) TFR
40-b) Altre passivita' della gestione amministrativa
40-c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi
4.765.972
4.763.604
2.368
4.970.481
4.936.633
33.848
50
Debiti di imposta
447.840
499.320
6.259.403
5.813.943
103.455.981
94.277.467
-
-
TOTALE PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO
100
Attivo netto destinato alle prestazioni
CONTI D'ORDINE
Crediti verso aderenti per versamenti ancora dovuti
Contributi da ricevere
Impegni di firma - fidejussioni
Fidejussioni a garanzia
Contratti futures
Controparte c/contratti futures
Valute da regolare
Controparte per valute da regolare
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2 – CONTO ECONOMICO
31/12/2015
10
Saldo della gestione previdenziale
10-a) Contributi per le prestazioni
10-b) Anticipazioni
10-c) Trasferimenti e riscatti
10-d) Trasformazioni in rendita
10-e) Erogazioni in forma di capitale
10-f) Premi per prestazioni accessorie
10-g) Prestazioni periodiche
10-h) Altre uscite previdenziali
10-i) Altre entrate previdenziali
20
Risultato della gestione finanziaria
30
Risultato della gestione finanziaria indiretta
30-a) Dividendi e interessi
30-b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie
30-c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli
30-d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine
30-e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
40
Oneri di gestione
40-a) Societa' di gestione
40-b) Banca depositaria
50
Margine della gestione finanziaria (20)+(30)+(40)
60
Saldo della gestione amministrativa
60-a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi
60-b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi
60-c) Spese generali ed amministrative
60-d) Spese per il personale
60-e) Ammortamenti
60-f) Storno oneri amministrativi alla fase di erogazione
60-g) Oneri e proventi diversi
60-h) Disavanzo esercizio precedente
60-i) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi
70
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante imposta
sostitutiva (10)+(50)+(60)
80
Imposta sostitutiva
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (70)+(80)
31/12/2014
6.942.727
10.208.806
-2.383.967
-539.338
-342.774
-
6.301.852
9.671.386
-2.594.026
-202.295
-573.213
-
-
-
2.756.742
1.233.871
1.522.871
-
4.111.966
1.540.082
2.571.884
-
-143.115
-123.204
-19.911
-127.981
-109.727
-18.254
2.613.627
3.983.985
70.000
205.866
-107.511
-25.247
-740
-2.368
100.000
240.569
-94.976
-11.642
-103
-33.848
9.626.354
10.385.837
-447.840
-499.320
9.178.514
9.886.517
6
3 - NOTA INTEGRATIVA
3.1 - INFORMAZIONI GENERALI
3.1.1 - Premessa
Il presente bilancio è stato redatto in osservanza del principio di chiarezza e nel rispetto delle direttive
impartite dalla COVIP in tema di contabilità e bilancio dei Fondi Pensione, tenuto conto dei principi contabili
di riferimento emanati dagli ordini Professionali, allo scopo di fornire le informazioni ritenute necessarie per
una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria e dell’andamento del
Fondo nell’esercizio. E’ composto dai seguenti documenti:
1) Stato Patrimoniale
2) Conto Economico
3) Nota Integrativa
In tema di redazione del bilancio di esercizio il Fondo si è conformato ai principi e criteri sanciti dalla
Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione nella Deliberazione 17 giugno 1998 – che reca la rubrica “Il
bilancio dei Fondi Pensione e altre disposizioni in materia di contabilità” - nonché alle disposizioni dettate dal
“Regolamento recante le norme sulle procedure per l’autorizzazione all’attività dei fondi pensione e termini
per l’iscrizione all’albo”. Conseguentemente anche gli schemi di bilancio sono stati adattatati a quanto
previsto dalla normativa precedentemente indicata.
Compensi spettanti ai Componenti degli Organi sociali
Non sono previsti compensi per i componenti degli organi sociali.
Comparabilità con esercizi precedenti
I dati esposti in bilancio sono comparabili con quelli dell’esercizio precedente.
Il bilancio è stato redatto in unità di Euro.
Dati relativi al personale
La cassa non dispone di personale proprio.
3.1.3 - Criteri di valutazione
La valutazione delle voci del bilancio al 31 dicembre 2015 è stata fatta ispirandosi ai criteri generali della
prudenza e della competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività.
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Investimenti in gestione: gli investimenti effettuati con le contribuzioni degli iscritti sono valutati in base al
loro valore corrente alla data di chiusura dell’esercizio.
Crediti e debiti: i crediti sono iscritti al loro presunto valore di realizzo ed i debiti sono iscritti al valore
nominale.
Contributi: i contributi versati dagli aderenti vengono registrati nel Conto Economico tra le entrate.
Gli oneri ed i proventi sono stati imputati nel rispetto del principio della competenza, indipendentemente
dalla data dell’incasso e del pagamento.
Esaurita questa breve premessa passiamo all’esame della effettiva attività di gestione previdenziale
ricordando che lo scopo istituzionale dell’Ente è quello di assicurare, senza fini di lucro, le forme di
previdenza complementare previste.
Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2015 evidenzia una variazione dell’Attivo Netto Destinato alle Prestazioni a
favore dei soci di Euro 9.178.514 che, sommata al valore di patrimonio iniziale, porta l’ammontare delle
risorse disponibili ad un totale di Euro 103.455.981.
Questi i dati più significativi dell'esercizio 2015:
Imposta sostitutiva
Nel corso dell’esercizio 2014 con il decreto legge 24 aprile 2014, n. 66, articolo 4, comma 6-ter, convertito
con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, è stata aumentata dall’11 all’11,50 per cento la misura
dell’imposta sostitutiva sui redditi dovuta sul risultato maturato per l’anno 2014.
Successivamente la Legge 190 del 23.12.2014 (c.d. legge di stabilità) all’art. 1 comma da 621 a 624 ha
disposto l’incremento della tassazione dall’11,50% al 20% della misura dell’imposta sostitutiva sul risultato
maturato dai fondi Pensione in ciascun periodo di imposta.
L’Organo di Vigilanza dei Fondi Pensione Covip è intervenuto con la circolare prot. 158 del 9 gennaio 2015
per stabilire che: “Le nuove disposizioni andranno invece senz’altro applicate a partire dal 1° gennaio 2015
e, in tale ambito, le somme dovute per l’incremento di tassazione sui rendimenti 2014 saranno pertanto
imputate al patrimonio del fondo con la prima valorizzazione dell’anno.”
3.1.4 - Numero associati al Fondo
Alla data del 31/12/2015 il numero dei soci è pari a 1.237 e 1 azienda associata; nel corso dell’esercizio vi
sono state 24 nuove adesioni e 4 uscite.
3.1.5 - Valutazione dell’andamento della gestione previdenziale-finanziaria
Si riporta per maggiore chiarezza l’evoluzione della gestione previdenziale nel corso dell’anno in esame
suddividendola analiticamente per le singole voci di conto economico:
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EVOLUZIONE GESTIONE
SALDI
Patrimonio iniziale al 01.01.15
94.277.467
Contributi per le prestazioni
10.208.806
Prelievi per anticipazioni
-2.383.967
Prelievi per trasferimenti e riscatti
-539.338
Erogazione in forma capitale
-342.774
Saldo gestione amministrativa
Imposta Sostitutiva
Rendimento esercizio 2015
Totale Patrimonio Finale
70.000
-447.840
2.613.627
103.455.981
Andamento dei Mercati finanziari e Strategia del Fondo
Risultato di gestione
Nel 2015, l’incremento di valore delle quote per effetto della gestione finanziaria Eurizon, al netto della
gestione amministrativa e dell’imposta sostitutiva, è stato pari al 2,20%. Per quanto riguarda il comparto
assicurativo, il rendimento netto della gestione Generali è stato pari al 2,86% mentre il rendimento netto
della gestione Allianz è stato pari al 2,39%.
Strategia d’investimento e andamento dei mercati
Il fondo ha leggermente modificato, nel corso dell’anno 2015, la strategia adottata nel 2014 con l’obiettivo di
trarre beneficio dalle migliorate condizioni di liquidità del mercato, derivanti dall’allentamento monetario
annunciato dalla Banca Centrale Europea a gennaio 2015. Il Consiglio di Amministrazione ha, deliberato,
quindi, di ripristinare l’originaria banda di variabilità della componente azionaria +5% / - 5%, rispetto al
valore di riferimento del benchmark del 20%, rispetto ai limiti precedenti che prevedevano una possibile
variazione in aumento di 5 punti percentuali e in diminuzione di 10 punti percentuali. Conseguentemente, le
possibili variazioni della componente obbligazionaria area Euro pari all’80% sono tornate anch’esse ad essere
+5% / - 5%.
La parte iniziale dell’anno è stata caratterizzata da fasi di intensa volatilità dei mercati a seguito dell’annuncio
del QE governativo da parte della Banca Centrale Europea contestualmente alle tensioni generate
dall’approssimarsi delle elezioni greche ed alle preoccupazioni per la repentina dinamica ribassista del prezzo
del petrolio.
Gli indicatori macro e gli indici di fiducia hanno delineato in questa prima fase uno scenario di crescita incerta
nel vecchio continente mentre negli Stati Uniti sono accresciute le aspettative di un’exit strategy da parte
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della Federal Reserve. In questa fase è stato aumentata la componente azionaria di portafoglio con riduzione
della parte obbligazionaria breve termine.
Nel corso del mese di febbraio, le indicazioni provenienti da migliorati dati macro sono state in grado di
compensare le incertezze provenienti da tensioni di carattere geopolitico (vicenda ucraina e insediamento del
nuovo governo in Grecia), delineando uno scenario favorevole alle attività di rischio anche per le settimane
successive, supportato dal QE della BCE, da indicazioni di politica monetaria della Federal Reserve e da una
parziale stabilizzazione dei livelli di dollaro e petrolio.
Si è quindi preferito mantenere ed, in alcune fasi, aumentare l’azionario con ribilanciamenti sui tratti della
curva obbligazionaria.
Nel trimestre successivo, dati macroeconomici “contrastanti” e gli sviluppi della vicenda greca hanno
continuato ad influenzare i mercati con incrementati livelli di volatilità e segnali di nervosismo, specialmente
a livello di spread governativi e di risky asset, mettendo in secondo piano gli altri temi che, in precedenza, si
erano mostrati preponderanti (la ripresa economica, il rialzo dei tassi a lunga scadenza, le aspettative sui
tassi a breve in USA, il mantenimento di una politica ultra accomodante in Eurozona e Giappone nonché
l’adozione di politiche via via più espansive nei paesi emergenti...).
A partire dalla metà di maggio, è stata ridotta la duration del portafoglio obbligazionario ed è stato
confermato il posizionamento azionario con ribilanciamenti in termini di country allocation.
Il raggiungimento dell’accordo tra il governo greco ed i suoi creditori, nel corso del secondo trimestre
dell’anno, ha richiesto tuttavia vari passaggi che sono stati accompagnati da un forte aumento di volatilità
sui mercati finanziari, sostenuto, inoltre, da una forte discesa del mercato azionario cinese con i timori di
rischi di contagio sugli altri mercati. I mercati in questa fase hanno registrato una significativa variazione del
livello dei tassi di interesse con effetti sulla volatilità delle borse e sulle attività a spread, in particolare
durante il mese di agosto l’attenzione dei mercati è stata focalizzata sulla tematica della difficile coabitazione
tra possibile rialzo dei tassi USA e rallentamento cinese.
La correzione delle borse nel mese di settembre ha trovato interpretazione in uno scenario di crescita
mondiale incerto e incapace di giustificare multipli elevati, pur con un mercato obbligazionario che, nelle fasi
più acute della volatilità di borsa, ha mostrato una sostanziale stabilità dei
tassi governativi a lunga
scadenzaIn questa fase è stata ridotta la scommessa azionaria mantenendo un differenziale di duration
obbligazionaria del portafoglio in linea al parametro di riferimento.
Nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno, i timori di un rallentamento della domanda delle economie
emergenti, l’azione combinata delle banche centrali, la sostanziale tenuta dei principali indicatori macro a
livello mondiale ed eventi di natura geopolitica hanno caratterizzato lo sviluppo di fasi alterne dei mercati.
Il principale tema di attenzione per i mercati nei mesi di ottobre e novembre è stato il probabile rialzo dei
tassi Federal Reserve in occasione della Federal Open Market Committee del 16 dicembre, I mercati azionari
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in questa fase hanno mostrato una reazione contenuta,
supportati da dati macro che hanno mostrato
un’economia USA solida in presenza di aspettative di un
processo di rialzo dei tassi Federal Reserve
estremamente graduale.
L’attenzione degli operatori si è rivolta negli ultimi mesi dell’anno alle indicazioni di politica monetaria legate
agli appuntamenti delle banche centrali.Gli interventi di Draghi alla riunione del 3 dicembre hanno,
successivamente, confermato il mantenimento almeno per tutto il 2017 di
una politica monetaria
accomodante, ribadendo l’intenzione di aumentare i margini di manovra per intervenire con nuove misure di
stimolo in futuro, se necessario. Le aspettative dei mercati per l’azione della Bce erano, tuttavia, incentrate
su interventi di maggiore aggressività nel breve termine. Nel corso della riunione della Federal Open Market
Committee del 16 dicembre, la decisione sui tassi (+25 pb, corridoio a 0.25% - 0.50%) e la successiva
conferenza stampa hanno confermato ai mercati una Federal Reserve fiduciosa sullo stato di salute
dell’economia USA, puntuale sull’andamento dell’inflazione, perfettamente in grado di gestire un percorso
graduale di normalizzazione dei tassi di interesse.
Nel trimestre i dati macroeconomici hanno evidenziato un quadro a due velocità: ad una crescita della
domanda domestica dei paesi sviluppati si è contrapposta
la debolezza delle economie emergenti con
ripercussioni negative sul settore manifatturiero dei paesi sviluppati.Segnali di stabilizzazione nelle economie
emergenti hanno, tuttavia, evidenziato effetti positivi delle misure di stimolo varate negli ultimi mesi pur
mantenendosi elevata l’attenzione da parte degli investitori agli sviluppi delle azioni di politica economica in
particolare delle autorità cinesi.
Gli eventi di natura politica (elezioni in Francia e Spagna) e geopolitica (attentati di Parigi, incidente fra
Russia e Turchia…) hanno generato impatti di mercato temporanei con aumento della volatilità.
In quest’ultima parte dell’anno l’investimento azionario è stato gestito con differenziali rispetto al benchmark
inferiori al punto e mezzo percentuale limitando l’esposizione ai tassi obbligazionari.
11
3.2 - STATO PATRIMONIALE
3.2.1 - Attività
Numero e controvalore delle quote
Numero quote
Quote in essere al 01/01/2015
a) Quote emesse
Controvalore
5.269.387,961
515.905,429
b) Incremento valore quota
66.217.582
10.208.806
2.235.787
c) Quote annullate
-178.958,594
-3.266.079
Variazione dell’attivo netto (a+b+c)
Quote in essere a fine esercizio
9.178.514
5.606.334,796
75.396.096
Il valore unitario delle quote al 31.12.2015 è pari a € 12,843
Rispetto al valore quota di € 12,566 relativo al 31.12.2014, c’è stato un incremento pari allo 2,20%.
Il controvalore delle quote emesse e delle quote annullate è pari ad € 6.942.727. La variazione del valore
quota è invece pari alla somma del saldo della gestione finanziaria e della gestione amministrativa, al netto
dell’imposta sostitutiva di competenza dell’esercizio.
20 - Investimenti in gestione
20 – Investimenti in gestione
Euro
103.731.583
Le risorse del comparto finanziario sono affidate alle società sotto indicate, le quali gestiscono il patrimonio
su mandato, senza trasferimento della titolarità degli investimenti effettuati.
Gestore
Importo
Eurizon
71.529.517
Generali
24.524.297
Allianz
Totale
6.866.010
102.919.824
Il totale della tabella di cui sopra esprime l'ammontare delle risorse nette a disposizione del gestore e
corrisponde alla differenza tra la voce "20 - Investimenti in gestione" dell'attivo dello stato patrimoniale e la
voce "20 - Passività della gestione finanziaria" del passivo dello stato patrimoniale. A questa differenza vanno
aggiunti debiti per commissioni di banca depositaria non riconducibili ai gestori finanziari per € 6.037 e
sottratti i crediti previdenziali relativi a cambio comparto (swich) per € 132.569.
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20 - a) Depositi bancari
Euro
344.616
Tale voce si compone dei saldi attivi dei conti correnti di gestione finanziaria intestati al Fondo e detenuti
presso la Banca Depositaria.
20 – c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali
Euro
56.270.288
20 - e) Titoli di capitale quotati
Euro
14.555.302
Si riporta di seguito l’indicazione dei primi 50 titoli detenuti in portafoglio, ordinati per valore decrescente
dell’investimento, specificando il valore dell’investimento stesso e la quota sul totale delle attività:
N.
Denominazione
Codice ISIN
Categoria bilancio
Valore €
%
CERT DI CREDITO DEL TES 30/08/2016 ZERO
1 COUPON
IT0005044976
I.G - TStato Org.Int Q IT
3.596.834
3,28
2 BUONI POLIENNALI DEL TES 15/09/2016 4,75
IT0004761950
I.G - TStato Org.Int Q IT
3.555.479
3,24
3 BUONI ORDINARI DEL TES 14/09/2016 ZERO COUPON IT0005127375
I.G - TStato Org.Int Q IT
3.433.035
3,13
4 CERT DI CREDITO DEL TES 01/03/2017 FLOATING
CERT DI CREDITO DEL TES 27/02/2017 ZERO
5 COUPON
IT0004584204
I.G - TStato Org.Int Q IT
3.395.970
3,10
IT0005089955
I.G - TStato Org.Int Q IT
3.361.452
3,06
6 BUONI POLIENNALI DEL TES 01/08/2016 3,75
IT0004019581
I.G - TStato Org.Int Q IT
3.327.831
3,03
7 BUONI POLIENNALI DEL TES 15/05/2017 1,15
IT0005023459
I.G - TStato Org.Int Q IT
3.233.087
2,95
8 BUONI ORDINARI DEL TES 14/10/2016 ZERO COUPON IT0005138208
I.G - TStato Org.Int Q IT
2.540.683
2,32
9 BUONI ORDINARI DEL TES 13/05/2016 ZERO COUPON IT0005108318
I.G - TStato Org.Int Q IT
2.489.533
2,27
10 BUONI ORDINARI DEL TES 14/06/2016 ZERO COUPON IT0005118325
I.G - TStato Org.Int Q IT
2.283.050
2,08
11 CERT DI CREDITO DEL TES 01/07/2016 FLOATING
IT0004518715
I.G - TStato Org.Int Q IT
2.229.720
2,03
12 BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 31/01/2017 3,8
ES00000120J8
I.G - TStato Org.Int Q UE
1.426.417
1,30
13 BUONI POLIENNALI DEL TES 01/05/2019 2,5
IT0004992308
I.G - TStato Org.Int Q IT
1.399.211
1,28
14 BUONI POLIENNALI DEL TES 15/12/2021 2,15
IT0005028003
I.G - TStato Org.Int Q IT
1.273.247
1,16
15 BUNDESREPUB. DEUTSCHLAND 04/01/2022 2
DE0001135465
I.G - TStato Org.Int Q UE
1.050.738
0,96
16 FRANCE (GOVT OF) 25/05/2025 ,5
FR0012517027
I.G - TStato Org.Int Q UE
925.392
0,84
17 BUNDESOBLIGATION 16/10/2020 ,25
DE0001141729
I.G - TStato Org.Int Q UE
846.857
0,77
18 BUNDESREPUB. DEUTSCHLAND 15/02/2025 ,5
DE0001102374
I.G - TStato Org.Int Q UE
814.905
0,74
19 BUONI POLIENNALI DEL TES 01/05/2020 ,7
IT0005107708
I.G - TStato Org.Int Q IT
808.569
0,74
20 BUONI POLIENNALI DEL TES 15/12/2016 1,5
IT0004987191
I.G - TStato Org.Int Q IT
799.711
0,73
21 ANHEUSER-BUSCH INBEV SA/NV
BE0003793107
I.G - TCapitale Q UE
750.807
0,68
22 BUONI POLIENNALI DEL TES 01/03/2030 3,5
IT0005024234
I.G - TStato Org.Int Q IT
743.776
0,68
23 BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 30/04/2020 4
ES00000122D7
I.G - TStato Org.Int Q UE
713.887
0,65
24 FRANCE (GOVT OF) 25/05/2019 1
FR0011708080
I.G - TStato Org.Int Q UE
702.861
0,64
25 BUONI POLIENNALI DEL TES 01/12/2024 2,5
IT0005045270
I.G - TStato Org.Int Q IT
692.298
0,63
13
N.
Denominazione
Codice ISIN
Categoria bilancio
Valore €
%
26 ALLIANZ SE-REG
DE0008404005
I.G - TCapitale Q UE
678.733
0,62
27 FRANCE (GOVT OF) 25/05/2030 2,5
FR0011883966
I.G - TStato Org.Int Q UE
661.876
0,60
28 FRANCE (GOVT OF) 25/04/2022 3
FR0011196856
I.G - TStato Org.Int Q UE
619.135
0,56
29 BASF SE
DE000BASF111
I.G - TCapitale Q UE
617.527
0,56
30 DEUTSCHE TELEKOM AG-REG
DE0005557508
I.G - TCapitale Q UE
552.205
0,50
31 AXA SA
FR0000120628
I.G - TCapitale Q UE
550.973
0,50
32 ATLANTIA SPA
IT0003506190
I.G - TCapitale Q IT
545.248
0,50
33 TOTAL SA
FR0000120271
I.G - TCapitale Q UE
544.822
0,50
34 BAYER AG-REG
DE000BAY0017
I.G - TCapitale Q UE
528.743
0,48
35 SANOFI
FR0000120578
I.G - TCapitale Q UE
513.572
0,47
36 BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 30/04/2025 1,6
ES00000126Z1
I.G - TStato Org.Int Q UE
452.048
0,41
37 VINCI SA
FR0000125486
I.G - TCapitale Q UE
430.953
0,39
38 ORANGE
FR0000133308
I.G - TCapitale Q UE
429.957
0,39
39 DAIMLER AG-REGISTERED SHARES
DE0007100000
I.G - TCapitale Q UE
425.837
0,39
40 MUENCHENER RUECKVER AG-REG
DE0008430026
I.G - TCapitale Q UE
405.641
0,37
41 FRANCE (GOVT OF) 25/11/2019 ,5
FR0011993179
I.G - TStato Org.Int Q UE
400.499
0,37
42 BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 30/07/2030 1,95
ES00000127A2
I.G - TStato Org.Int Q UE
400.388
0,36
43 BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 31/01/2022 5,85
ES00000123K0
I.G - TStato Org.Int Q UE
393.693
0,36
44 BUONI POLIENNALI DEL TES 01/09/2040 5
IT0004532559
I.G - TStato Org.Int Q IT
389.709
0,36
45 SAP SE
DE0007164600
I.G - TCapitale Q UE
382.897
0,35
46 BUNDESREPUB. DEUTSCHLAND 04/07/2034 4,75
DE0001135226
I.G - TStato Org.Int Q UE
382.457
0,35
47 SIEMENS AG-REG
DE0007236101
I.G - TCapitale Q UE
380.192
0,35
48 BONOS Y OBLIG DEL ESTADO 31/10/2024 2,75
ES00000126B2
I.G - TStato Org.Int Q UE
379.004
0,35
49 BUNDESREPUB. DEUTSCHLAND 04/07/2040 4,75
DE0001135366
I.G - TStato Org.Int Q UE
369.532
0,34
50 BANCO SANTANDER SA
ES0113900J37
I.G - TCapitale Q UE
357.625
0,33
12.636.974
11,52
70.825.590
64,55
51 Altri
Totale
Distribuzione territoriale degli investimenti
La distribuzione territoriale degli investimenti è riportata nella tabella seguente:
Voci/Paesi
Italia
Titoli di Stato
Titoli di Capitale quotati
Depositi bancari
Altri UE
40.580.082
15.690.206
56.270.288
1.465.976
13.089.326
14.555.302
344.438
Totale
Totale
42.390.496
344.438
28.779.532
71.170.028
14
Composizione per valuta degli investimenti
La composizione degli investimenti suddivisi per valuta è la seguente:
Divise/Voci Titoli di Stato
Titoli di capitale /
Depositi bancari
Totale
O.I.C.R.
EUR
Totale
56.270.288
56.270.288
14.555.302
14.555.302
344.438
344.438
71.170.028
71.170.028
Durata media finanziaria dei titoli di debito
Nella seguente tabella si riepiloga la durata media finanziaria, (duration modificata) dei titoli compresi nel
portafoglio, con riferimento al loro insieme e alle principali tipologie:
Voci/Paesi
Titoli di Stato quotati
Italia
Altri UE
1,799
8,316
L’indice, espresso in anni, misura la durata di un’obbligazione valutata in un’ottica puramente finanziaria;
può essere utilizzato come primo approssimativo indicatore del rischio di un investimento obbligazionario. E’
ottenuto calcolando la media ponderata delle scadenze a cui saranno incassate le cedole e rimborsato il
capitale.
Situazioni di conflitto di interesse
Alla data di chiusura dell’esercizio risultano le seguenti posizioni in portafoglio in conflitto di interessi:
Descrizione del titolo
INTESA SANPAOLO
SOCIETE GENERALE SA
Totale
Codice ISIN
IT0000072618
FR0000130809
Nominale Divisa Controvalore EUR
76758 EUR
237.029
4723 EUR
201.058
438.087
Controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari
Acquisti
Titoli di Stato
Titoli di Capitale quotati
Totale
-126.391.963
-10.851.371
-137.243.334
Vendite
121.003.791
10.990.162
131.993.953
Saldo
-5.388.172
138.791
-5.249.381
Controvalore
247.395.754
21.841.533
269.237.287
Commissioni di negoziazione
Le commissioni di negoziazione applicate sono comunicate per ogni singola operazione; esse sono calcolate
dagli intermediari finanziari sul controvalore dell’operazione. La seguente tabella riporta il riepilogo delle
commissioni complessivamente applicate nel corso dell’esercizio 2015:
15
Comm. su
Comm. su
Totale
Controvalore
acquisti
vendite
commissioni
totale negoziato
Titoli di Stato
Titoli di Capitale quotati
Totali
5.544
5.544
5.453
5.453
10.997
10.997
20 - l) Ratei e Risconti attivi
% sul
volume
negoziato
247.395.754
21.841.533
269.237.287
0,000
0,050
0,004
Euro
379.326
La voce è composta dai proventi di competenza derivanti dalle operazione finanziarie effettuate dal Gestore
sino alla data dell’ultima valorizzazione della quota dell’anno.
20 – n) Altre attività della gestione finanziaria
Euro
791.744
La voce è composta da Crediti per operazioni da regolare per € 659.175 e da Crediti previdenziali relativi a
cambio comparto (switch) per € 132.569.
20 – o) Investimenti in gestione assicurativa
Euro
31.390.307
Il valore complessivo delle risorse maturate alla data di chiusura dell’esercizio ( valore di riscatto delle
prestazioni pensionistiche), rappresentativo dell’impegno complessivo del Fondo verso i Soci, è stato
quantificato ed appositamente comunicato da Generali per Euro 24.524.297 e da Allianz per Euro 6.866.010,
come appare anche nello Stato Patrimoniale allegato alla presente Relazione.
40 – Attività della gestione amministrativa
Euro
5.983.801
Euro
1.662.106
La voce si compone dei seguenti importi:
40 – a) Disponibilità liquide - depositi bancari
Tale posta rappresenta il saldo riconciliato al 31 Dicembre 2015 dei seguenti conti correnti bancari:
Descrizione Conto Corrente
Numero Conto Corrente
Conto Corrente Raccolta Societe Generale
000000024806
1.337.126
Conto Corrente Liquidazioni Societe Generale
000000024807
260.569
Conto Corrente Spese Unicredit
000101886470
64.411
Totale
40 – d) Altre attività della gestione amministrativa
Importo
1.662.106
Euro
4.321.695
Euro
6.163
Tale posta è composta da:

Risconti Attivi
16

Credito verso Erario
Euro
34.733

Crediti verso Enti Gestori
Euro
146.828

Prestiti senza interessi
Euro
2.983.779

Prestiti con interessi
Euro
1.150.192
3.2.2 – Passività
10 – Passività della gestione previdenziale
Euro
360.364
10 – a) Debiti della gestione previdenziale
Euro
360.364
Tale voce è così composta:
Importo
Descrizione
Debiti verso Aderenti per anticipazioni
216.617
Debiti verso aderenti prestazione previdenziale
60.731
Debiti verso Aderenti per riscatto immediato
8.617
Contributi da rimborsare
3.684
Erario conto ritenuta su redditi da capitale
70.715
Totale
360.364
I Debiti verso aderenti rappresentano l’importo delle liquidazioni di competenza dell’esercizio non ancora
erogate alla data del 31 dicembre; tali posizioni sono state regolarmente liquidate nei primi mesi del 2016.
Il debito verso erario indica le ritenute fiscali sulle erogazioni del mese di dicembre 2015 pagate
regolarmente nel 2016.
20 – Passività della gestione finanziaria
Euro
20 – d) Altre passività della gestione finanziaria
Euro
685.227
685.227
La voce si compone per Euro 31.749 da debiti per commissioni di gestione, per Euro 6.037 da debiti per
commissioni di banca depositaria e per Euro 647.441 da debiti per operazioni da regolare.
40 – Passività della gestione amministrativa
Euro
40 – b) Altre passività della gestione amministrativa
Euro
4.765.972
4.763.604
Tale voce si compone di:

Fatture da ricevere
Euro
12.847

Debiti verso Fornitori
Euro
10.311

Debiti verso Enti Gestori
Euro
606.475
17

Debiti verso Aderenti per prestiti
Euro
40-c) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi
4.133.971
Euro
2.368
La voce rappresenta l’ammontare delle entrate che si propone di rinviare all’esercizio futuro, nel rispetto
delle convenzioni Covip.
50 – Debiti di imposta
Euro
447.840
Tale voce rappresenta il debito per imposta sostitutiva di competenza dell’esercizio 2015.
100 – Attivo netto destinato alle prestazioni
Euro
103.455.981
Il valore della voce è dato dalla differenza fra il totale delle attività del Fondo, pari ad € 109.715.384, e
l’ammontare complessivo delle passività, pari a € 6.259.403.
Per quanto attiene le variazioni del patrimonio netto, si segnala che il bilancio d’esercizio ha registrato una
variazione positiva dell’attivo netto destinato alle prestazioni previdenziali per un ammontare pari a Euro
9.178.514. Detta variazione, sommata all’ammontare del patrimonio disponibile preesistente, permette al
Fondo di disporre di un patrimonio complessivo destinato a prestazioni di previdenza complementare pari a
Euro 103.455.981.
3.3 – CONTO ECONOMICO
10 – Saldo della gestione previdenziale
Euro
6.942.727
Questa posta – quale appare nell’allegato conto economico – è data dalla sommatoria dei contributi
previdenziali e dei prestiti senza interessi e con interessi al netto delle liquidazioni delle prestazioni, dei
trasferimenti in uscita e delle erogazioni in forma capitale.
Saldo della gestione previdenziale
Contributi per prestazioni
Trasferimenti posizioni in ingresso
Trasferimenti per conversione comparto
Anticipazioni
Riscatti
9.912.558
45.206
251.042
-2.383.967
-539.338
18
Prestazioni previdenziale
Totale
10 a) - Contributi per le prestazioni
-342.774
6.942.727
Euro
10.208.806
I contributi previdenziali di competenza dell’esercizio 2015 ammontano a complessivi Euro 10.208.806 così
ripartiti:
Contributi Previdenza Integrativa
TFR 2015
Aziende 2015
Dipendenti 2015
Totale
4.939.863
2.368.360
2.268.806
9.577.029
Prestiti senza interessi
Prestiti senza Interessi
Totale
232.810
232.810
Prestiti con interessi
Prestiti con Interessi
Totale
102.719
102.719
Trasferimenti in ingresso
Trasferimenti in ingresso
Totale
45.206
45.206
Trasferimenti per cambio comparto
Trasferimenti per cambio comparto
Totale
10 b) – Anticipazioni
251.042
251.042
Euro
- 2.383.967
L’importo corrisponde a quanto erogato a titolo di anticipazione agli aderenti che ne hanno fatto richiesta al
Fondo avendone diritto secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
10 c) Trasferimenti e riscatti
Euro
- 539.338
Tale voce è così ripartita:
Descrizione
Riscatto per conversione comparto
Importo
251.042
19
Liquidazione per Riscatto immediato
220.282
Liquidazione per Riscatto totale
68.014
539.338
Totale
10 e) Erogazioni in forma capitale
Euro
- 342.774
Tale voce riassume il totale dei disinvestimenti a titolo di liquidazione in forma capitale avvenuti nel 2015.
30 – Risultato della gestione finanziaria indiretta
Euro
2.756.742
Si compone dei proventi conseguiti sotto forma di dividendi e interessi e dei profitti e delle perdite derivanti
da operazioni finanziarie, come riepilogati nella tabella seguente:
Descrizione
Profitti e perdite da
Dividendi e interessi
operazioni finanziarie
Titoli di stato
809.102
-248.966
Titoli di Capitale quotati
Rivalutazione crediti previdenziali conto
gestione terzi
Risultato della gestione cambi
Commissioni di negoziazione
Depositi bancari
Rivalutazione gestione assicurativa
Sopravvenienze passive – Extragettito
Bolli e spese
424.769
937.019
-
-
1.233.871
-10.997
916.273
-63.159
-7.299
1.522.871
Totale
La voce sopravvenienze passive si riferisce alla parte di sostitutiva di competenza 2014 derivante dal cambio
di imposta dall’ 11.50% al 20%.
40 – Oneri di gestione
Euro
a) Società di gestione
- 143.115
Euro -123.204
La voce si compone dalle commissioni riconosciute agli enti gestori per l’esercizio così suddivise:
Gestore
Commissioni di gestione
Eurizon
123.204
Totale
123.204
20
b) Banca depositaria
Euro -19.911
La voce risulta composta dalle commissioni di Banca depositaria.
60 – Saldo della gestione amministrativa
Euro
70.000
Euro
205.866
Il saldo della gestione amministrativa risulta composto dalle seguenti voci:
60 – a) Contributi destinati a copertura oneri amministrativi
La voce si compone dalle entrate per quota associativa per € 172.017 e dall’avanzo amministrativo
dell’esercizio 2014 per € 33.849.
60 – b) Oneri per servizi amministrativi acquistati da terzi
Euro
- 107.511
La voce comprende il costo del Servizio Amministrativo per l’esercizio 2015 per € 54.043 e il costo fornito da
Previnet S.p.A. per Euro 53.468.
60 – c) Spese generali ed amministrative
Euro
- 25.247
Euro
- 740
La voce si compone dei seguenti importi:

Contributo annuale Covip
Euro
4.873

Spese consulenza
Euro
12.847

Assicurazioni
Euro
6.724

Bolli e Postali
Euro
803
60 – g) Oneri e proventi diversi
La voce è composta dalla quota di oneri e proventi diversi di pertinenza dell’esercizio. Si fornisce il dettaglio
nella tabella seguente:
Proventi
Descrizione
Interessi attivi su c/c
Totale
Importo
48
48
Oneri
21
Descrizione
Importo
Oneri bancari
-592
Sanzioni e interessi su pagamento imposte
-179
Altri costi e oneri
Totale
-17
-788
60 – i) Risconto contributi per copertura oneri amministrativi
Euro
- 2.368
La voce rappresenta l’ammontare delle entrate che si propone di rinviare all’esercizio futuro, nel rispetto
delle convenzioni Covip.
70 – Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni ante Euro
9.626.354
imposta sostitutiva
Tale voce evidenzia l’incremento di valore del patrimonio del Fondo impiegato per finalità previdenziale
prima dell’applicazione dell’imposta sostitutiva.
80 – Imposta sostitutiva
Euro
- 447.840
La voce evidenzia l'imposta sostitutiva di competenza dell’esercizio, calcolata sulla variazione del valore del
patrimonio nell’anno, nella misura prevista dalla normativa vigente.
Roma, 28 aprile 2016
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
22
All’Assemblea dei Delegati della Cassa di Previdenza Lavoratori ExxonMobil – Fondo Pensione
Premessa
Il Collegio Sindacale, nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, ha svolto sia le funzioni previste dagli artt. 2403 e
seguenti codice civile. sia quelle previste dall’articolo 2409 - bis, codice civile.
La presente relazione unitaria contiene nella sezione A) la “Relazione del revisore indipendente ai sensi dell’articolo 14
del Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 39” e nella sezione B) la “Relazione ai sensi dell’articolo 2429, comma 2,
codice civile”.
A) Relazione del revisore indipendente ai sensi dell’articolo 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39
Relazione sul bilancio d’esercizio
Abbiamo svolto la revisione legale del bilancio d’esercizio della Cassa di Previdenza Lavoratori ExxonMobil – Fondo
Pensione costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2015, dal conto economico per l’esercizio chiuso a tale data e
dalla nota integrativa, che si riassumono di seguito:
STATO PATRIMONIALE
Totale attività fase di accumulo
Totale passività fase di accumulo
Attivo netto destinato alle prestazioni
CONTO ECONOMICO
Saldo gestione previdenziale
Risultato gestione finanziaria indiretta
Oneri di gestione
Margine della gestione finanziaria
Saldo gestione amministrativa
Variazione dell’attivo netto destinato alle
prestazioni, ante imposta sostitutiva
Imposta sostitutiva
Variazione dell’attivo netto destinato
alle prestazioni
2015
109.715.384
(6.259.403)
103.455.981
2015
6.942.727
2.756.742
(143.115)
2.613.627
70.000
2014
100.091.410
(5.813.943)
94.277.467
2014
6.301.852
4.111.966
(127.981)
3.983.985
100.000
9.626.354
(447.840)
10.385.837
(499.320)
9.178.514
9.886.517
Responsabilità degli amministratori per il bilancio d’esercizio
Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d’esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera
e corretta in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione.
Responsabilità del revisore
È nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio d’esercizio sulla base della revisione legale. Abbiamo
svolto la revisione legale in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell’articolo 11,
comma 3, del Decreto Legislativo n. 39/2010. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e
lo svolgimento della revisione legale al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio d’esercizio non
contenga errori significativi.
La revisione legale comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e
delle informazioni contenuti nel bilancio d’esercizio. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale del
revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori significativi nel bilancio d’esercizio dovuti a frodi o a comportamenti o
eventi non intenzionali. Nell’effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla
redazione del bilancio d’esercizio dell’impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta al fine di definire
procedure di revisione appropriate alle circostanze, ma non per esprimere un giudizio sull’efficacia del controllo interno
dell’impresa. La revisione legale comprende altresì la valutazione dell’appropriatezza dei principi contabili adottati, della
ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, nonché la valutazione della rappresentazione del
bilancio d’esercizio nel suo complesso.
Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.
Giudizio
A nostro giudizio, il bilancio d’esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e
finanziaria della Cassa di Previdenza Lavoratori ExxonMobil – Fondo Pensione al 31 dicembre 2015 e del risultato
economico per l’esercizio chiuso a tale data, in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione.
Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari
Giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio d’esercizio
Abbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere, come richiesto
dalle norme di legge, un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione, la cui responsabilità compete agli
amministratori della Cassa di Previdenza Lavoratori ExxonMobil – Fondo Pensione, con il bilancio d’esercizio della
Cassa di Previdenza Lavoratori ExxonMobil – Fondo Pensione al 31 dicembre 2015. A nostro giudizio la relazione sulla
gestione è coerente con il bilancio d’esercizio della Cassa di Previdenza Lavoratori ExxonMobil – Fondo Pensione al 31
dicembre 2015.
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B) Relazione ai sensi dell’articolo 2429, comma 2, codice civile
B1) Attività di vigilanza ai sensi dell’art. 2403 e seguenti, codice civile
Conoscenza della società, valutazione dei rischi e rapporto sugli incarichi affidati
Dato atto dell’ormai consolidata conoscenza che il Collegio Sindacale dichiara di avere in merito alla Cassa e per
quanto concerne:
i)
la tipologia dell’attività svolta;
ii)
la sua struttura organizzativa e contabile;
tenendo anche conto delle dimensioni e delle problematiche della Cassa medesima, viene ribadito che la fase di
“pianificazione” dell’attività di vigilanza - nella quale occorre valutare i rischi intrinseci e le criticità rispetto ai due
parametri sopra citati - è stata attuata mediante il riscontro positivo rispetto a quanto già conosciuto in base alle
informazioni acquisite nel tempo. È stato, quindi, possibile confermare che:
-
l’attività tipica svolta dalla Cassa non è mutata nel corso dell’esercizio in esame ed è coerente con quanto previsto
all’oggetto sociale;
-
l’assetto organizzativo e la dotazione delle strutture informatiche sono rimasti sostanzialmente invariati;
-
quanto sopra constatato, risulta indirettamente confermato dal confronto delle risultanze dei valori espressi nel
conto economico per gli ultimi due esercizi, ovvero quello in esame (2015) e quello precedente (2014). È inoltre
possibile rilevare come la Cassa abbia operato nel 2015 in termini confrontabili con l’esercizio precedente e, di
conseguenza, i nostri controlli si sono svolti su tali presupposti avendo verificato la sostanziale confrontabilità dei
valori e dei risultati con quelli dell’esercizio precedente.
La presente relazione riassume, quindi, l’attività concernente l’informativa prevista dall’art. 2429, comma 2, codice
civile e più precisamente:
-
sui risultati dell’esercizio sociale;
-
sull’attività svolta nell’adempimento dei doveri previsti dalla norma;
-
sulle osservazioni e le proposte in ordine al bilancio, con particolare riferimento all’eventuale utilizzo da parte
dell’organo di amministrazione della deroga di cui all’art. 2423, comma 4, codice civile;
-
sull’eventuale ricevimento di denunce da parte dei soci di cui all’art. 2408 codice civile.
Si resta, in ogni caso, a completa disposizione per approfondire ogni ulteriore aspetto in sede di dibattito assembleare.
Le attività svolte dal collegio hanno riguardato, sotto l’aspetto temporale, l’intero esercizio e nel corso dell’esercizio
stesso sono state regolarmente svolte le riunioni di cui all’art. 2404 codice civile e di tali riunioni sono stati redatti
appositi verbali debitamente sottoscritti per approvazione unanime.
Attività svolta
Durante le verifiche periodiche, il Collegio ha preso conoscenza dell’evoluzione dell’attività svolta dalla Cassa,
ponendo particolare attenzione alle problematiche di natura contingente e/o straordinaria al fine di individuarne
l’impatto economico e finanziario sul risultato di esercizio e sulla struttura patrimoniale.
Il Collegio ha quindi periodicamente valutato l’adeguatezza della struttura organizzativa e funzionale della Cassa e
delle sue eventuali mutazioni rispetto alle esigenze minime postulate dall’andamento della gestione.
3
I rapporti con le persone operanti nella citata struttura - amministratori e consulenti esterni - si sono ispirati alla
reciproca collaborazione nel rispetto dei ruoli a ciascuno affidati, avendo chiarito quelli del Collegio Sindacale.
Per tutta la durata dell’esercizio si è potuto riscontrare che:
-
la rilevazione dei fatti aziendali è stata sempre curata da Previnet srl, come accaduto nel corso dell’esercizio
precedente;
-
il livello della relativa preparazione tecnica resta adeguato rispetto alla tipologia dei fatti ordinari da rilevare e può
vantare una sufficiente conoscenza delle problematiche della Cassa.
Stante la relativa semplicità dell’organigramma direzionale, le informazioni richieste dall’articolo 2381, comma 5, codice
civile, sono state fornite dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, con periodicità anche superiore al minimo
fissato di sei mesi e ciò sia in occasione delle riunioni programmate, sia in occasione di accessi individuali dei membri
del collegio sindacale presso la sede della Cassa, nonchè tramite i contatti e flussi informativi telefonici e informatici
con i membri del Consiglio di Amministrazione: da tutto quanto sopra deriva che gli amministratori hanno, nella
sostanza e nella forma, rispettato quanto ad essi imposto dalla citata norma.
In conclusione, per quanto è stato possibile riscontrare durante l’attività svolta nell’esercizio, il collegio sindacale può
affermare che:
-
le decisioni assunte dagli associati e dall’organo di amministrazione sono state conformi alla legge e allo statuto
sociale e non sono state palesemente imprudenti o tali da compromettere definitivamente l’integrità del patrimonio
sociale. A tale riguardo, riteniamo, peraltro, di segnalare che il Consiglio di Amministrazione ha ricevuto risposta
all’interpello proposto alla Agenzia delle Entrate, circa la debenza dell’imposta di registro nel caso si proceda
all’incorporazione nella Vostra Cassa della Cassa di Previdenza Lavoratori SARPOM, nonchè della Cassa di
Previdenza dei Dirigenti della Esso Italiana. In questa argomentata risposta, si legge che l’imposta e’, in effetti,
dovuta nella misura del 3% sul valore del “patrimonio netto” dei fondi incorporandi. Il Consiglio di Amministrazione,
nella riunione del 22 marzo 2016, prima di porre in essere tutti i passi necessari per procedere alla proposta
fusione, ha pertanto deciso di richiedere alla Agenzia delle Entrate ulteriori chiarimenti circa la determinazione del
valore del “patrimonio netto” da prendere come riferimento;
-
sono state acquisite le informazioni sufficienti relative al generale andamento della gestione e sulla sua
prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla
Cassa;
-
le operazioni poste in essere sono state anch’esse conformi alla legge e allo statuto sociale e non in potenziale
contrasto con le delibere assunte dall’assemblea degli associati o tali da compromettere l’integrità del patrimonio
sociale;
-
non si pongono specifiche osservazioni in merito all’adeguatezza dell’assetto organizzativo della Cassa, né in
merito all’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo nel
rappresentare correttamente i fatti di gestione;
-
nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali da
richiederne la segnalazione nella presente relazione;
-
non si è dovuto intervenire per omissioni dell’organo di amministrazione ai sensi dell’art. 2406 codice civile;
-
non sono state ricevute denunce ai sensi dell’art. 2408 codice civile.;
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-
non sono state fatte denunce ai sensi dell’art. 2409, comma 7, codice civile;
-
nel corso dell’esercizio il collegio non ha rilasciato pareri previsti dalla legge.
B2) Osservazioni in ordine al bilancio d’esercizio
Il progetto di bilancio, redatto secondo il modello COVIP, dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 risulta costituito
dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa. Inoltre:
 l’organo di amministrazione ha altresì predisposto la relazione sulla gestione di cui all’art. 2428 codice civile.;
 tali documenti sono stati consegnati al collegio sindacale in tempo utile affinché fossero depositati presso la sede
della società corredati dalla presente relazione, indipendentemente dal termine previsto dall’art. 2429, comma 1,
codice civile.
È stato, quindi, esaminato il progetto di bilancio, in merito al quale sono fornite ancora le seguenti ulteriori informazioni:
-
i criteri di valutazione delle poste dell’attivo e del passivo soggette a tale necessità inderogabile sono stati
controllati e non sono risultati sostanzialmente diversi da quelli adottati negli esercizi precedenti, conformi al
disposto dell’articolo 2426 codice civile;
-
è stata posta attenzione all'impostazione data al progetto di bilancio, sulla sua generale conformità alla legge per
quello che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non si hanno osservazioni che debbano essere
evidenziate nella presente relazione;
-
è stata verificata l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla gestione e a
tale riguardo non si hanno osservazioni che debbano essere evidenziate nella presente relazione;
-
l’organo di amministrazione, nella redazione del bilancio, non ha derogato alle norme di legge ai sensi dell’art.
2423, comma 4, codice civile;
-
è stata verificata la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui si è avuta conoscenza a seguito
dell’assolvimento dei doveri tipici del collegio sindacale e a tale riguardo non vengono evidenziate ulteriori
osservazioni;
-
è stata verificata la correttezza delle informazioni contenute nella nota integrativa per quanto attiene l’assenza di
posizioni finanziarie e monetarie attive e passive sorte originariamente in valute diverse dall’euro;
-
in merito alla proposta dell’organo di amministrazione circa la destinazione del risultato netto di esercizio esposta
in chiusura della relazione sulla gestione, il Collegio non ha nulla da osservare, facendo peraltro notare che la
decisione in merito spetta all’assemblea dei delegati.
Risultato dell’esercizio sociale
Il risultato netto accertato dall’organo di amministrazione relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, come anche
evidente dalla lettura del bilancio, risulta essere positivo per euro 9.178.514.
I risultati della revisione legale del bilancio da noi svolta sono contenuti nella sezione A della presente relazione.
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B3) Osservazioni e proposte in ordine all’approvazione del bilancio
Considerando le risultanze dell’attività da noi svolta, il Collegio propone all’assemblea di fare approvare il bilancio
d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, così come redatto dagli amministratori.
Rammentiamo, peraltro, che il nostro incarico si esaurisce con il presente bilancio: ringraziando per la fiducia
accordataci, confermiamo che rimarremo in carica, come da normativa vigente, fino alla nomina del prossimo Collegio
Sindacale.
Roma, 28 aprile 2016
Il collegio sindacale
Alfredo L
Danesi
(Presidente)
Antonio
Manzionna
(Sindaco effettivo)
Laura
Pifalo
(Sindaco effettivo)
Giuseppe
Rapisarda
(Sindaco effettivo)
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